presenta Nomi e Cognomi

una produzione PRESSBOOK Il film è stato realizzato con il contributo di: Sponsor Cast tecnico Cast artistico

Assessorato al Mediterraneo, affissioni eventi allestimenti Cultura e Tursimo Produttore - Corrado Azzollini Enrico Lo Verso nel ruolo di Domenico Riva Regia - Sebastiano Rizzo Maria Grazia Cucinotta nel ruolo di Anna Riva Sceneggiatura - Camilla Cuparo Marco Rossetti nel ruolo di Lorenzo D.O.P. - Simone Zampagni Antonio Stornaiolo nel ruolo di Gaetano Giglio UNA PRODUZIONE DISTRIBUITO DA MEDIA PARTNER Scenografia - Alfonso Rastelli Totò Onnis nel ruolo di Nino La Greca Costumi - Consuelo Tarantino Mingo De Pasquale nel ruolo di Commissario Martini Montaggio - Annalisa Forgione Barbara Tabita nel ruolo di Carla Martini Musiche - Valentino Corvino Brano “Nomi e Cognomi”, scritto e con la partecipazione di interpretato da Peppe Giuffrida, Dino Abbrescia - Cesare Ricci arrangiamento di Valentino Corvino Ninni Bruschetta - Mario de Libertis Sebastiano Rizzo Regista

Sebastiano Rizzo è regista ed attore. Recentemente presente nel cast della fiction Mediaset “Le mani dentro la città” di Alessandro Angelini (prodotta dalla Taodue film), dove ha recitato accanto a Marco Rossetti, Simona Cavallari, Giuseppe Zeno ed anche Ninni Bruschetta. Dopo aver studiato acting coaching con Bernard Hiller, poi con Francesca Viscardi e infine presso il Centro sperimentale di Cinecittà in Roma, la carriera di Rizzo inizia proprio come attore ma di teatro, dove esordisce nel 1999 con “Fonopoli: parole in movimento” di L. De Feo. Nel 2011 il suo esordio alla regia con “Il paradiso può aspettare”, primo spettacolo teatrale per non udenti (in scena tra il 2011 e il 2012 al Teatro Manzoni di Milano, al Brancaccio di Roma e allo Stabile di Genova). La sua collaborazione Il film Sinossi con Draka Production inizia nel 2012, con la regia del cortometraggio Dedicato a tutti i giornalisti e ai cronisti che hanno esercitato la loro Domenico Riva è uno stimato giornalista che da Milano “La Ricotta e il Caffè” (2012) con Luca Ward e Barbara Tabita, per professione con coerenza e amore incrollabili, senza scendere a rientra, con la sua famiglia, nella sua terra d’origine: il quale riceve il Premio “Miglior regia” nell’ambito del Festival compromessi. un piccolo paese del Sud Italia. Direttore della più del Cinema di Tropea 2013 (il corto è stato anche presentato al “Nomi e Cognomi” è un lungometraggio incentrato sul rispetto importante testata giornalistica del luogo, attiva un Note di Regia Taormina Film Fest 2013). Dirige anche altri lavori per la Draka: inflessibile dell’etica professionale, vissuto come inevitabile e felice progressivo risveglio della coscienza civile del paese, “Può facilmente rimanere più impressa, in cuore ed intenzioni, una persona il videoclip di Peppe Giuffrida “Passa la banda” (2012) (brano esigenza di vita. Un film destinato prima di tutto ai giovani: attraverso che negli anni ha tacitamente accettato un pericoloso conosciuta per brevi e intensi istanti, piuttosto che chi conosci da una vita... di punta de “La Ricotta e il caffè”, dedicato a Giuseppe Fava); il la vicenda di un giornalista coraggioso ed appassionato e del suo status quo: loschi traffici travestiti di legalità. Tutto si Domenico Riva è la persona che ti passa accanto e lascia il segno; è un uomo docu-film “Il Regno dei Santi Pietro e Paolo” (2013), i documentari combattivo gruppo di lavoro, racconta l’importanza della condivisione gioca attorno ai fatti di una discarica abusiva oggetto di semplice ma intenso, che morde la vita nell’unico modo che conosce: facendo “Bonsai, natura a misura d’uomo” e “Tra spiritualità e tradizione” e della collaborazione; il senso di credere in un obiettivo, con tenacia mire illecite; Riva e i suoi ragazzi faranno il loro lavoro: bene il proprio lavoro. Al punto che il lavoro diviene il centro della sua vita, lo (2013); il videoclip di Roberta Giallo “Una volta che non sarà ed entusiasmo. “Un giornalista racconta la verità, racconta i fatti. E i fatti raccontare i fatti. Perché la verità non ha a che fare con mai” (2013). Nel frattempo continua a recitare. Le opere maggiori hanno dei nomi, sempre”, dice Domenico Riva. Lo dice rispondendo ad specchio della sua anima e della sua coscienza. Domenico lotta, insiste, cade interpretate a teatro sono: “Gli Orfani” di G. Lelo, nell’ambito de “Le un giovane cronista che lavora con lui e che si domanda il senso di fare l’essere eroi ma con il seguire i principi e il metodo cui e sente tutto il peso delle paure e dei dubbi; è un uomo, non un eroe; che fa i inchieste e ricerche giornalistiche spinte quasi al limite delle indagini la propria professione fa capo; una scelta che è quasi conti con la propria famiglia e con il proprio dovere di marito e di padre, fino Verghiane”, importante rassegna teatrale catanese; il “Benignus in giudiziarie. Il giornalista non fa giustizia, fa cronaca e la cronaca è una necessità. In un susseguirsi di successi e insuccessi, a deludere le sue donne; è un mentore che non è geloso del proprio sapere e dolentes” (2005) di L. Cognatti, “Il paradiso può aspettare” (2006) più che un riduttivo racconto dei fatti, è ricerca, approfondimento, vittorie e sconfitte, Riva porterà avanti il suo impegno del proprio ardore ma lo dona generoso perché se ne sparga il seme in una di M. La Rana, “Ora d’aria” (2008) “Romeo e Giulietta” (2009) riflessione attenta, intuizione, sviluppo di ipotesi per andare al di là arrivando a fondare un giornale tutto suo, per “sentirsi terra tanto arida e avvelenata. È un amico, Riva, che in un whisky e in un di N. Anselmo, “Il mercante di Venezia” (2009) di F. Tatulli. Tra il dei fatti e svelarne i retroscena e le ragioni profonde. Fare “Nomi e libero e senza padroni”, anche a costo dei pesanti confronto sincero e pulito, ritrova il senso semplice e ovvio di una lotta che non 2000 e il 2013 partecipa come attore in molteplici fiction e serie Cognomi” rappresenta uno stile di vita e lavoro; un imperativo morale sacrifici che finiranno per cambiare il corso degli eventi si nutre di principi impalpabili ma di vita, vera, cruda e comunque bellissima”. televisive di successo tra cui: “Distretto di Polizia”, “Don Matteo”, che è valore guida al pensare e al fare, alla fede in alcuni principi e al e della sua vita. “Incantesimo”, “Uno bianca”, “Ultimo III”, “Ris 5 e 7”, “Squadra rifiuto imprescindibile di altri. Sebastiano Rizzo Antimafia 2”, “Capri 3”. Drammaturga e regista teatrale, sceneggiatrice, cantautrice, pittrice e pianista.Tra gli spettacoli di cui è autrice e regista, ricordiamo: “La Valigia”- cabaret macabro in 12 quadri, con cast internazionale. Sempre nel 2000 inizia uno studio pittorico/teatrale sui sette Peccati Capitali. Sono già andati Con una lunga esperienza di operatore di camera, spesa in scena, sempre da lei diretti: “Ti Abbraccio nel Buio” (Ira), tra cinema e televisione, Zampagni raggiunge il grande con Luigi Iacuzio. “La grande cena” (Gola), con Ettore Bassi, Luigi successo con “Cesare deve morire” (Orso d’oro a Berlino Iacuzio e Katia Greco e “Uccidete le madri” (Superbia), testo nel 2012) di Paolo e Vittorio Taviani, per il quale riceve la che viene scelto dal Maestro Flavio Emilio Scogna per musicare candidatura al e al Ciak d’Oro, come - in occasione della prima esecuzione assoluta commissionata “Miglior direttore della fotografia”. Nel 2014 torna a dall’Autunno Musicale 2009 (Caserta) - “Un Destino Segnato” lavorare con i fratelli Taviani per “Meraviglioso Boccaccio”. ,melologo per voce recitante ed ensemble strumentale di F. Nel 2012 è direttore della fotografia in “Melina con È. Scogna, eseguita dall’Ensemble degli Illuminati. “Uccidete rabbia e con sapere” di Demetrio Casile, con Antonio e le madri” debutta a Roma a novembre del 2012 e ha subito . Negli anni lavora a numerose produzioni: “La grande consenso di pubblico e stampa. Lo spettacolo è Scorta” (1993) e “Vite strozzate” (1996) di Ricky Tognazzi; attualmente in tournée in tutta Italia e lo sarà per tutta la stagione “Cosa c’entra l’amore” (1997) di Marco Speroni; “La cena” 2013/14. Come sceneggiatrice scrive, per Draka Production, (1998) di ; “Tu ridi” (1998) dei fratelli Taviani; il corto “La Ricotta e il Caffè”, sulla vita del drammaturgo, “Mare largo” (1998) di Ferdinando Vicentini Orgnani; “Il giornalista e pittore Pippo Fava e, successivamente, scrive cielo cade” (2000) di Andrea e Antonio Fazzi, con Isabella soggetto e sceneggiatura del film “Nomi e Cognomi”. Come Rossellini; “Concorrenza sleale” (2001) di Ettore Scola, con cantautrice, con il brano “Delara”, vince il Premio della Critica Diego Abbatantuono e . Torna a lavorare al Premio Mia Martini, nuove proposte per l’Europa 2011 e il con i fratelli Taviani nei film per Tv “Re-surrezione” (2001) Premio Valentina Giovagnini 2012. Con il brano “Ave Maria” con Stefania Rocca; “Luisa Santafelice” (2004) con Laetitia vince il Premio della Critica al Premio Mia Martini, nuove Casta e nel film per il cinema “ La masseria delle allodole” proposte per l’Europa 2012. Nel 2013 il suo brano “Il profeta Simone Zampagni (2007), con Paz Vega e Alessandro Preziosi. Tra il 2011 e il Camilla Cuparo nella scatola nera” cantato dalle Souths Singers, gruppo di sua 2012 gira diversi episodi della serie TV “Distretto di Polizia” creazione, vince il Premio Miglior Testo al prestigioso Botticino DOP e la prima stagione de “Il tredicesimo Apostolo”. Sceneggiatrice Music Festival. Attrice, modella, produttrice cinematografica, “Los Angeles-Cannes solo andata” (1998) Attore siciliano, molto apprezzato d’anarchia” (2004) di Vito Zagarrio, Maria Grazia Cucinotta è una personalità di Guy Greville-Morris, “007 - The world is dal pubblico e dalla critica nazionali film drammatico ambientato in Sicilia nel panorama cinematografico nazionale not enough” (1999) di Michael Apted, “Just ed internazionali, tra i pochi attori durante il fascismo. In concomitanza ed internazionale. Arriva sul set di “Nomi e one night” (2000) di Alan Jacobs, accanto a italiani ad aver lavorato ripetutamente ad una serie di partecipazioni in varie Cognomi” dopo l’impegno in “C’è sempre un Timoty Hutton,”Picking up the piece” (2000), in pellicole estere. Approda nel cast produzioni televisive, nel 2005 è in perché” (2012), prima coproduzione ufficiale al fianco di Woody Allen e Sharon Stone, di “Nomi e Cognomi” dopo aver “L’educazione fisica delle fanciulle” fra l’Italia e la Cina, che la vede nel duplice “The rite” (2011), di Mikael Håfström con interpretato “La voce umana” (2014), di (2005) co-produzione internazionale ruolo di produttrice e attrice protagonista, al Anthony Hopkins. Nel 2005 intraprende Edoardo Ponti, accanto a . diretta da Jhon Irvin; nel 2006 è nel fianco di numerosi attori italiani e stranieri. l’attività di produttrice cinematografica, che le Giunge al successo con Gianni Amelio, cast di “Salvatore - Questa è la vita” Successivamente ha prodotto “Maldamore” di vale importanti riconoscimenti. L’esordio è con che lo ha diretto prima ne “Il ladro di (2006) di Gian Paolo Cugno che lo Angelo Longoni e “Ma tu di che segno sei?” il film corale “All the invisible children”: sette bambini” (1992; “Gran Premio della ha diretto ancora nel 2010 nel film- tv di Neri Parenti. Ha recitato nel film “Oggi a cortometraggi dedicati ai milioni di bambini Giuria” a Cannes e Nomination “Miglior “La Bella società”, accanto a Maria te… domani a me” (2015) di Marco Limberti, e adolescenti che vivono fra le guerre e la Attore” a Enrico Lo Verso agli European Grazia Cucinotta. Sempre del 2006 è con . Dopo gli esordi in miseria, girati da sette registi internazionali. Film Awards), poi in “Lamerica” (1994; la vibrante interpretazione di Gualtiero spot pubblicitari, sit-com, mini serie televisive, Seguono, nel 2007, “Last minute Marocco” “Miglior Film” agli European Film Malatesta in “Alatriste” di Agustín Díaz trasmissioni d’intrattenimento televisive e (2007) di Francesco Falaschi, “Io non ci Awards, “Miglior regia” al Festival di Yanes, con Viggo Mortensen; recita poi videoclip musicali, Maria Grazia Cucinotta casco” di Pasquale Falcone, “Viola di mare” Venezia) e in “Così ridevano” (Leone in “Milano Palermo - il ritorno” (2007) approda al cinema con “Vacanze di Natale (2009) di Donatella Maiorca, la dark comedy d’oro al Festival di Venezia del 1998). di Claudio Fragasso. Protagonista, nel 90”, “Abbronzatissimi 2 - Un anno dopo”. “L’imbroglio nel lenzuolo” (2010) di Alfonso Dopo la partecipazione al film di 2007, di “Mirush” di Marius Holst, nello Il grande successo arriva nel 1994, quando Arau, l’horror di Federico Zampaglione grande successo “La scorta” (1993) di stesso anno interpreta Palermo in “La Massimo Troisi la sceglie per interpretare il “Tulpa” (2012). Gian Paolo Cugno la dirige Ricky Tognazzi, Lo Verso si è aperto ad carta esférica” di Imanol Uribe; sempre ruolo di Beatrice ne “Il Postino”, che riceve 19 nel 2010 nel film “La Bella società”, insieme importanti esperienze internazionali, a del 2007 è la sua partecipazione premi, 9 nomination e 1 Premio Oscar agli ad Enrico Lo Verso. partire da “Farinelli - voce regina” di in “Las 13 rosas” di Emilio Martinez Academy Award Usa per la Migliore colonna Nel 2011 esordisce alle regia, nel Gérard Corbiau (1995) che lo ha reso Lázaro. Nel 2009 prende parte al film sonora. Nel 1995 è la protagonista del film “I cortometraggio “Il maestro”, presentato in molto popolare in Francia (Nomination “Baarìa”, di . Nel laureati” (1995) di , segue concorso alla 68a Mostra Internazionale agli Oscar come “Miglior film straniero” 2012 è nel cast del cortometraggio “The il film di Maurizio Ponzi, “Italiani”; nel 1996 d’Arte Cinematografica a Venezia nella e al Golden Globe come “Miglior film Nightshift belongs to the stars” (Best recita al fianco di Anthony Quinn e Raoul Bova sezione Controcampo Italiano e con il quale straniero” 1998). Successivamente Narrative Short al Tribeca Film Festival) ne “Il sindaco” di Ugo Fabrizio Giordano, in ha ottenuto “Il Nastro d’argento” come è protagonista del film di Michele di Edoardo Ponti, con Nastassja Kinsky “Camera da letto” (1997) di Simona Izzo, in miglior esordio alla regia di cortometraggio. Placido “Del perduto amore”, accanto e Julian Sands e nello stesso anno è “A Brooklyn state of mind” di Frank Rainone, Nel 2015 sarà di nuovo al fianco di allo stesso Placido, che lo aveva già co-protagonista, accanto a F. Murray grazie al quale nel 1998 vince il Premio Giancarlo Giannini in “The Cook & the diretto nel 1992 in “Le amiche del Abraham, in “11 settembre 1683”: co- come migliore attrice drammatica al New York Critic”, diretto da Frank Lotito; sempre per Enrico Lo Verso cuore”. Tra i maggiori film nei quali ha produzione italo-polacca, per la regia di Maria Grazia Cucinotta International Independent Film & Video Festival. il 2015 è prevista anche la produzione lavorato, vanno ricordati: “Hannibal” Renzo Martinelli. È protagonista in “La seconda moglie” (1998) internazionale “Road To Capri” per la (2000) di Ridley Scott; “Tre giorni di Ugo Chiti. Numerose le sue partecipazioni regia di Boris Damast, che la vedrà nel cast Domenico Riva Anna Riva in pellicole estere: l’horror spagnolo “El Dìa insieme a Frankie Muniz e Virginia Madsen. de la Bestia” (1995) di Álex de la Iglesia, Domenico De Pasquale, in arte “Mingo”, Eroe a Roma” del regista greco inviato per Striscia la Notizia, è attore Angelopoulos. Nel 2007 è nel film di pugliese, conduttore televisivo, autore e Silvia Ferreri “Lo stallo” e nel 2009 regista. Recentemente al cinema con “Le torna a lavorare con Alessandro Piva cronache del terremoto” di Antonio Andrisani, nella fiction “La scelta di Laura”, nella dove recita al fianco di Antonio Stronaiolo e quale recita accanto al conterraneo Dino Sergio Rubini, nel 2013 è protagonista del Abbrescia. Nello stesso anno riceve, ad cortometraggio “A NOI!” di Tommy Dibari Ostuni, il Premio “Cinemasmile”, come e Fabio Di Credito (“Premio del Pubblico” personaggio dell’anno che sa unire per la sezione clipping al Trani Film Festival l’ironia alla denuncia, nell’ambito della 2013; “ Premio per l’interpretazione” al manifestazione legata ai cortometraggi a Foggia Film Festival 2013). Dopo un corso sfondo sociale. di recitazione diretto da Nino Scardina Dirige nel 2010 “L’anniversario” Il giovane attore romano, tra i protagonisti delle fiction e una lunga esperienza come attore in con Serena Garitta, corto a sfondo di successo Mediaset: “Le mani dentro la città” (grande numerosi spettacoli di cabaret, nel 1993 sociale, legato al tema della sicurezza successo televisivo del 2014) e “Squadra Mobile”, incontra Alessandro Piva che lo dirige nel stradale. È costante il suo impegno accanto a volti noti del panorama televisivo italiano, cortometraggio “Piano piano” e poi in “La nel sociale, è, infatti, testimonial di ritorna al cinema con “Nomi e Cognomi”, dopo CapaGira”. L’ esperienza a Striscia inizia numerose associazioni: dal 2011 è l’esordio con “L’estate sta finendo” (2012) di Stefano nel 1997, insieme all’amico e collega Fabio con l’Associazione di Promozione Tummolini. Amatissimo dal pubblico, Rossetti comincia la De Nunzio. Il programma, che gli regala Sociale Viviamo In Positivo (VIP APS); sua carriera a teatro, nel 2003, con l’opera “Cronaca grande notorietà, lo vede anche conduttore è stato testimonial della ANT Onlus di un amore terrestre” per la regia di Thomas Otto nel 2010 in “Striscia la Domenica”. (Assistenza sociosanitaria domiciliare Zinzi con il quale lavora anche l’anno seguente in “La Parallelamente continua a recitare: è oncologica gratuita e prevenzione), vendetta dell’amore”. Frequenta il Centro Sperimentale protagonista del cortometraggio “La morte dell’Associazione Italiana Stomizzati, di Cinematografia ed è ancora a teatro con “Assassinio è dietro l’angolo”(1999), scritto e diretto della LILT (Lega Italiana Lotta Tumori), nella cattedrale” e “Quel seccatore”, rispettivamente da Massimiliano Cocozza e gira l’Italia con dell’AINAD (Associazione Italiana di G. B. Diotajuti e Luca Negroni. Il suo esordio in lo spettacolo “Scoop”, scritto da Cocozza; Nutrizione Artificiale Domiciliare), della televisione è con la fiction “Distretto di Polizia” e al partecipa al mini film “L’ ascensore”, ai AABE (Associazione Amici dei Bambini cinema con “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza cortometraggi “Lo spaventapasseri”, “Sali e dell’Eritrea). Dal 2012 è testimonial per Vittorio” di Isotta Toso nel 2009. Diviene noto al grande Tabacchi” (premiato al Festival Internazionale la polizia postale e delle comunicazioni pubblico nel 2010 grazie alla sua partecipazione in del Cortometraggio “SALENTO FINIBUS delle campagne sociali “vita da social” e “R.I.S. Roma - Delitti imperfetti”. Nella serie interpreta per TERRAE”), “Gino Boccasile” di Nico Cirasola “comunica in sicurezza” rivolte ai giovani Marco Rossetti tre stagioni il ruolo del tenente Bartolomeo Dossena. Nel Mingo De Pasquale e “Il signor H”, con Alessandro Haber. Nel e meno giovani, per metterli in guardia 2012 è protagonista del videoclip “Parole di Ghiaccio” 2006 è tra i protagonisti del film girato sui pericoli del web. Lorenzo di Emis Killa. Commissario Martini tra Atene, Roma e il nord Barese “Un Negli ultimi anni sono state numerose le sue partecipazioni in fiction televisive quali “La Squadra”, “Il Giudice Mastrangelo”, “Squadra Antimafia” e “R.I.S.”. Nel 2012 è con Fabio De Luigi nel film “Il peggior Natale della mia vita” di Alessandro Genovesi; nell’opera, premiata al Festival del cinema di Roma (2012) “Alì ha Attore, giornalista, scrittore e presentatore. Nel cast de gli occhi azzurri” di Claudio Giovannesi e nel molto apprezzato “Il Pasticciere” per la regia di Luigi Sardiello, accanto cortometraggio “La luna è sveglia” di Lorenzo Sepalone. Nel ad e in “Buona Giornata” per la regia 2011 recita in “Se sei così ti dico si” con Emilio Solfrizzi per la di Carlo Vanzina; in televisione con “Tutta la musica del regia di Eugenio Cappuccio (2011) e, diretto da Mario Martone, cuore”, per la regia di Ambrogio Lo Giudice e “Volare in “Noi credevamo”, film sul Risorgimento Italiano, nel 2010. Nel - La grande storia di Domenico Modugno” diretto da 1983 lo dirige il grande in “La nave va” e con Riccardo Milani, entrambi su Rai Uno. A teatro con “Il recita in: “Il Piccolo diavolo” (1988), “Il mostro” Cotto e il Crudo” torna in coppia con Emilio Solfrizzi, (1994), “Pinocchio” (2002). Lavora nel 2003 in “La Casa delle con il quale, nel 1985, insieme a Gennaro Nunziante, Donne” di M. Mongelli e in “Bell’e’ Pokèr” di N. Cirasola, oltre creò il duo Toti e Tata che, grazie ad una satira che nel multipremiato cortometraggio di Paolo Sassanelli “Uerra” irriverente e mai volgare, raggiunse un eccezionale nel 2009. Diretto da Marcello Cotugno, mette in scena il testo di successo in Puglia e Basilicata. Le loro trasmissioni, Andrej Longo “Falene” (2006) con Paolo Sassanelli da cui verrà che sono ancora oggi un cult, attirarono l’attenzione tratto il film omonimo (2009) diretto da Andrè Arce Maldonado, della televisione nazionale, permettendogli di apparire che ottiene svariati riconoscimenti in Italia e all’estero. In teatro nei programmi “Và ora in onda”, “Qualcuno mi può ha lavorato con i registi Luca Ronconi, Aldo Trionfo, Lorenzo giudicare” e “Striscia la notizia”, fino ad arrivare Salveti a fianco di Mariano Rigillo, Vittorio Caprioli, Adriana Asti, all’esordio cinematografico, nel 1997, con “Fratelli Valeria Moriconi, Franca Valeri, Annamaria Guarnieri, Giuliana coltelli” di Maurizio Ponzi, con il quale lavorano De Sio. Con Giuseppe Patroni Griffi è nella trilogia pirandelliana anche l’anno seguente in “Besame mucho”. Nel 1998 di teatro nel teatro prodotta dallo Stabile di Trieste (1982/88). Si il duo si scioglie e Stornaiolo continua la sua carriera dedica ad un ciclo di cinque allestimenti sul “Giulio Cesare” e su sulla televisione nazionale prendendo parte, nel “Antonio e Cleopatra” di W. Shakespeare per la regia di Ninni 2001, a “Distretto di Polizia” per la regia di Antonello Bruschetta (1996/2002). Nel 1990 è al Festival di Santarcangelo Grimaldi che tornerà poi a dirigerlo nel 2011 ne “Il di Romagna sotto la direzione di Leo De Berardinis con il testo commissario Zagaria”. Recita ancora in “La Squadra”, “Ella” di H. Achternbush, per la regia di Domenico Mongelli; “Un ciclone in Famiglia 3” e “Tutti pazzi per amore nello stesso anno è al Teatro Carignano di Torino nel “Processo di 2”. Al cinema lavora con Marcello Cesena in “Mari Kafka” con il regista Andrea Battistini (2006); è sempre Battistini del Sud” nel 2001. L’ anno seguente partecipa a “La a dirigerlo, al fianco di Luca Barbareschi, ne “Il Gattopardo” felicità non costa niente” di Mimmo Calopresti e poi (2008) e nel “Sogno di una notte di mezza estate” (2010). Dal Antonio Stornaiolo in “A luci spente” di Mario Ponzi. Ha partecipato nel Totò Onnis 2010 è al Teatro Stabile di Torino, per la regia di Mario Martone, 2005, come co-conduttore, a fianco di Renzo Arbore, negli allestimenti “Operette Morali” di G. Leopardi e “La serata a Gaetano Giglio a “Speciale per me”. Nino La Greca Colono” di Elsa Morante con Carlo Cecchi. Attore di cinema e televisione. Insieme al Gabriele Salvatores; successivamente Attore di teatro, cinema e televisione. Dopo Recita accanto a ne “Il successo televisivo raccolto con le ultime recita in “Se devo essere sincera” “La terra dei santi” di Fernando Muraca manoscritto del principe” (2000) poi, stagioni di “Squadra Antimafia”, nel quale (2004) di Davide Ferrario e in “Manuale (2015), il successo de “La mafia uccide solo per Paolo Sorrentino, ne “L’uomo in più” è amato interprete dell’ispettore Sciuto, Dino d’amore” (2010) di Giovanni Veronesi, d’estate” dell’ex Iena Pif e l’interpretazione (2001) e per il cantautore Franco Battiato Abbrescia prosegue il suo impegno nel con e Luciana Litizzetto. de “La moglie del sarto” (2013) di Massimo in “Perduto Amor” (2003). Nel 2004, cinema con il film “Sei mai stato sulla luna” Lavora nel 2012 con Alessandro Genovesi Scaglione e “C’è sempre un perchè” (2013), interpreta “Il siero della vanità” di Alex recentemente nelle sale, di Paolo Genovese, ne “Il peggior Natale della mia vita”, dopo entrambi accanto a Maria Grazia Cucinotta, Infascelli, “Volevo solo dormirle addosso” accanto a Roul Bova, Giulia Michelini e aver partecipato a “Cado dalle Nubi” nel Bruschetta interpreta l’amico di vecchia data di Eugenio Cappuccio e “La vita che Sergio Rubini e “Non c’è due senza te” di ruolo di Alfredo, il cugino omosessuale del protagonista in “Nomi e Cognomi”. vorrei” di Giuseppe Piccioni, senza Massimo Cappelli, accanto a Fabio Troiano di Checco Zalone che vive a Milano. In In televisione, nel cast di “Fuori Classe dimenticare il film tv di Gianluca Maria e Belén Rodriguez. Del resto il cinema è la televisione esordisce nel 2001 con la 2” accanto alla Litizzetto, è stato amato Tavarelli “Paolo Borsellino”. Continua, in sua vera vocazione e lo ha visto riscuotere fiction “Uno bianca” di Michele Soavi; interprete di “Distretto di Polizia”, “Don questi anni, a lavorare in opere teatrali negli anni grande riscontro di pubblico. nello stesso anno è in “Via Zanardi 33”, Matteo” e “Squadra Antimafia”, oltre che quali “Corruzione al palazzo di giustizia” Con “Nomi e Cognomi” Abbrescia torna innovativa sit-com di Antonello De Leo al interprete di “Boris”, dal 2007. Nasce come e “L’istruttoria - Atti del processo in nella sua Puglia, ad interpretare un ruolo fianco di Enrico Silvestrin, attore di teatro e al teatro rimane sempre morte di Giuseppe Fava” (2006). Con questa volta non molto edificante, quello e Sarah Felberbaum. Con Michele Soavi molto legato. Nel 1983 fonda la compagnia Donatella Finocchiaro partecipa nel 2007 del politico Cesare Ricci. Dino nasce a Bari lavora ancora ne “Il testimone”. Interpreta teatrale “Nutrimenti terrestri”, con la quale a “Mio fratello è figlio unico” di Daniele ma si trasferisce a Milano dove comincia Gerardo nelle due serie TV de “Il giudice tratta temi legati soprattutto alla sfera Lucchetti. Ha lavorato anche in “Aldo la sua carriera teatrale recitando assieme Mastrangelo” e Massimo Carlisi in sociale, sia come autore che come regista. Moro - Il presidente”, “Occhio a quei alla compagnia del Teatro dell’Elfo. Il suo “Intelligence - Servizi & segreti”, serie Tra il 1996 e il 1999 è stato direttore artistico due” e, nell’ultimo anno, nelle commedie esordio al cinema risale al 1998 in “Ospiti” televisiva ideata da Pietro Valsecchi per del teatro di Messina. Inizia la sua carriera “Aspirante vedovo” di Massimo Venier di Matteo Garrone. Due anni dopo torna la regia di Alexis Sweet. Torna a lavorare cinematografica in “La gentilezza del tocco” e in “Buon giorno papà” (2013) per in Puglia per girare “La CapaGira” di con Alessandro Piva, prima nel 2009, in di Francesco Calogero nel 1987, recitando il cinema; in televisione nella ficion Alessandro Piva. Un altro regista pugliese, televisione, con “La scelta di Laura” ed poi in “Caldo soffocante” di Giovanna “Rossella 2” e nel film “Trilussa - Storia Sergio Rubini, lo dirige in “L’anima inseguito al cinema in “Henry”. Nel 2010 Gagliardo, “Libera” di Pappi Corsicato, d’amore e di poesia” per la regia di Dino Abbrescia gemella” nel 2002. Il successo nazionale è in “Distretto di Polizia” (Mediaset). Ninni Bruschetta “Il giudice ragazzino” di Alessandro Di Lodovico Gasperini, con arriva con “Io non ho paura” (2003) di Robilant e nel 2000 in “I cento passi” di e Monica Guerritore. Cesare Ricci Mario de Libertis Marco Tullio Giordana. Attrice siciliana, divide la sua carriera tra teatro di prosa, commedia musicale, cinema, canto e televisione. Nel 2012 inizia la collaborazione con Draka Production, interpretando Elena Fava nel cortometraggio di Sebastiano Rizzo “La ricotta e il caffè” con Luca Ward. Ultimamente al cinema nell’esilarante I GIOVANI ATTORI “Italiano medio” di Marcello Macchi; il 2014 la vede nel cast de “La mafia uccide solo d’estate”, opera prima dell’ex Iena Pif, DEL FILM in TV nella serie “Fuoriclasse 2”, accanto a Luciana Littizzetto e ancora al cinema con “Italo” di Alessia Scarso, accanto a Marco Bocci. La sua formazione inizia alla Scuola del Teatro Stabile di Catania. Perfeziona i suoi studi con Richard Gordon dell’Actors Studios, con Kate Raichel del Berliner Ensamble e con Giorgio Albertazzi, con cui debutta al Teatro Greco di Taormina (1997) Aurelio D’Amore Giorgia Masseroni e collabora per vari spettacoli tra i quali “Borges in Tango”. Ha lavorato con il Living Theatre, il CRT di Milano, il Teatro Stabile di Catania, il Teatro della Tosse, il Teatro Biondo di Palermo, la Compagnia Attori e Tecnici e tanti altri, accanto ai più illustri nomi del panorama teatrale italiano. Vince nel 2000 il premio Danzuso come miglior attrice di prosa emergente e nello stesso anno debutta sul grande schermo, al fianco di Gino Paoli, Chiara Muti e i Cavalli Marci nel musical per il cinema “Come se fosse amore”. Lavora con Vincenzo Salemme nel 2003 in “Ho visto le stelle” e nel 2005 in “Ti amo in tutte le lingue del mondo” con Leonardo Pieraccioni che tornerà a dirigerla in “Io & Marylin” (2009). Nello stesso anno è in televisione ne “Il commissario Montalbano” con e l’anno seguente, con Diego Abbatantuono e Dino Abbrescia, in “Il giudice Mastrangelo”. Nel 2006 è a teatro ne “Il Decamerone” per la regia di R.Giordano e al cinema nel film di Ficarra e Picone “Il 7 e l’8”; nel 2010 è in “Natale in Sud Barbara Tabita Africa” di Neri Parenti, accanto a . Nel 2009 è in televisione ne “I Cesaroni 4” e a teatro con “L’asciugamano” per Carla Martini la regia di F. Randazzo. Titti Cerrone Marco Pezzella Paolo Strippoli La Produzione

Draka Production è una società di produzione cinematografica ed etichetta discografica indipendente, attiva sul territorio italiano ed internazionale, diretta dal produttore Corrado Azzollini. Imprenditore pugliese, proveniente dal mondo della comunicazione e della discografia, Azzollini è anche amministratore delegato dell’azienda Amra, media partner di Draka. La società che ha recentemente concluso le riprese del film “La ragazza dei miei sogni” diretto da Saverio Di Biagio, ha in cantiere diversi progetti per il 2015, tra cui un film scritto da Andrea Purgatori (noto giornalista, inviato speciale e corrispondente di guerra per anni del Corriere della Sera) che ne firmerà anche la regia ed un film co-prodotto con Olanda e Canada, scritto da Peter Van Wijk, per la regia del Premio Oscar Marleen Gorris (Oscar per “L’albero di Antonia” nel 1996).

La Distribuzione

Draka Distribution è la prima ed unica distribuzione cinematografica pugliese. La società ha esordito nelle sale con lo straordinario film di Maciej Pieprzyca IO SONO MATEUSZ (“Chce sie zyc” – 2013) nelle sale dal 12 marzo 2015 e che ha raccolto una grande attenzione da parte del pubblico e della critica. Prodotto in Polonia e già uscito all’estero, ha raccolto un riscontro di pubblico e critica incredibile, vincendo numerosissimi premi in tutto il mondo (tra cui Miglior Film e Premio del Pubblico al Montreal World Film Festival (2013); Miglior Sceneggiatura, Miglior attore Protagonista, Miglior attore e attrice Co-protagonista, Premio del Pubblico, agli Eagles Awards 2014 in Polonia; Silver Lions al Gdynia Film Festival (2013); Premio del Pubblico e Silver Hugo New Director Competition al Chicago International Film Festival (2013).

Altro film in distribuzione è una divertente opera pugliese AMELUK, Tratto da una storia che potrebbe essere vera (2014) diretta da Mimmo Mancini, scritta da Mimmo Mancini e Carlo Dellonte (nei cinema dal 9 aprile 2015). Il film, commedia corale che parla dell’Italia e degli italiani, affrontando con il sorriso un tema universale come il confronto/scontro tra fedi e culture diverse, ha vinto la 17° edizione del Religion Today Film Festival; presenta un cast di attori pugliesi e non solo tra cui Mehdi Mahdloo, Mimmo Mancini, Claudia Lerro, Francesca Giaccari, Dante Marmone, Roberto Nobile, Cosimo Cinieri, Paolo Sassanelli, Teodosio Barresi, Tiziana Schiavarelli e Rosanna Banfi. DRAKA PRODUCTION SRL sede legale Via delle Ricamatrici, 1 - Int. B - Zona Art. 70054- Giovinazzo (BA) sede operativa Piazza Amerigo Capponi,13 Scala A int. 7 | 00193 Roma Tel. +39 080 3948651 - Fax 080 3901757 [email protected] - www.draka.it

DRAKA DISTRIBUTION SRL sede legale Via degli Ombrellai, 17 | 70054 Giovinazzo (Ba) sede operativa Piazza Amerigo Capponi,13 Scala A int. 7 | 00193 Roma tel. +393929554803 | [email protected] - www.draka.it

UFFICIO STAMPA PierLuigi Manzo e Alessio Piccirillo +393470133173 - +393939328580 [email protected]