COMUNE DI VARMO

Provincia di

RELAZIONE ILLUSTRATIVA DELLA GIUNTA

COMUNALE AL RENDICONTO DI GESTIONE

DELL’ESERCIZIO FINANZIARIO 2013

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Egregi Consiglieri

Che fosse stato un anno difficile lo si era capito già in fase di stesura e in fase di approvazione del bilancio 2013, esserne usciti senza creare grosse problematiche ai nostri cittadini è senza dubbio un importante obiettivo centrato..

Infatti visto che alla pubblica amministrazione viene chiesta una sana gestione modello privato, non si riesce a capire come mai gli strumenti e le regole, siano più volte cambiate durante l’arco dell’anno e sia stata data la possibilità di redigere un bilancio il più possibile veritiero solo nella seconda metà dell’anno. Fatto questo che ha messo in grossa difficoltà gli amministratori e naturalmente gli uffici competenti ai quali va un sentito ringraziamento per essere riusciti a tenere sotto controllo un bilancio iper ingessato, con regole in continuo cambiamento.

Il patto di stabilità ha fatto il resto, bloccando di fatto ogni tipo di possibilità nel poter avviare le procedure e iniziare almeno i lavori per i quali il Comune di Varmo sta già pagando gli ammortamenti e ha già versato il dovuto ai professionisti che hanno progettato le opere.

Nonostante ciò nell’arco dell’anno, attenti ad ogni piccolo spazio finanziario messo a disposizione dalla Regione nel 2013 sono stati avviati e conclusi i lavori di ampliamento del parcheggio di via e i loculi del cimitero di Canussio e predisposto quanto necessario per la costruzione della nuova eco piazzola.

Ma non è sufficiente, ci vorranno ulteriori mezzi per mantenere e/o mettere in sicurezza la viabilità, e visti i mutamenti climatici e salvaguardare i corretti percorsi delle acque di competenza locale.

Diverse iniziative sono state fatte nel settore della cultura, (il tutto quasi a costo zero) con presentazione da parte degli autori di diversi libri che ha visto la partecipazione di molti concittadini.

Si è riusciti a mantenere in essere tutti i servizi programmati, senza aumenti di costi per i cittadini che li hanno utilizzati.

La politica di revisione e il continuo monitoraggio hanno permesso addirittura dei risparmi nel sevizio socio assistenziale, dato in gestione all’ASP Moro, senza creare disservizi ai cittadini bisognosi.

L’applicazione della nuova TARES, il cui ricavato non rimane completamente nelle casse del Comune, ha portato scompiglio nella popolazione e creato molte difficoltà alle attività commerciali e artigianali, particolarmente colpiti, bar e ristoranti tra i pochi soggetti ancora sopravvissuti nel nostro territorio che nell’arco dell’anno ha visto diverse chiusure.

Consapevoli della minore entrata IMU, ma volta a favorire la permanenza delle giovani coppie nel nostro Comune, nel mese di novembre,(quando finalmente il governo ha definitivamente varato le regole) è stata introdotta l’equiparazione all’abitazione principale per le abitazioni principali concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti entro il primo grado (genitori/figli) ma limitato solo alla seconda rata, un segnale comunque apprezzato dalla popolazione.

Alla necessità di cambiamento recepita da tutta l’Italia si associa anche questa amministrazione chiedendo al Governo e alla Regione di legiferare velocemente dando regole certe tenendo conto dello stato di difficoltà nella quale versano gli enti locali i cui amministratori sono l’interfaccia giornaliero con la popolazione ma che però risultano impotenti a dare delle risposte alla cittadinanza, sempre più insofferente nel vedersi diminuire il proprio potere d’acquisto e quindi entrare in difficoltà nel mantenere un dignitoso tenore di vita, conquistato con anni di grandi sacrifici e ora, depauperato da una classe politica incapace di rinnovarsi di essere da esempio, e di trovare le soluzioni giuste per portare l’Italia fuori da una crisi nella quale chi continua a pagare sono sempre i cittadini che hanno sempre pagato con i propri sacrifici.

Il Sindaco Michelin Sergio

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DATI GENERALI DEL COMUNE AL 31/12/2013

NOTIZIE VARIE

Popolazione residente 2843 abitanti Nuclei famigliari 1158 Superficie del Comune 35,25 mq Lunghezza strade Provinciali 17,00 Km Lunghezza strade Comunali 20,00 Km Lunghezza strade vicinali 32,00 Km

PIANI E STRUMENTI URBANISTICI VIGENTI

Piano regolatore adottato Delibera di C. C. n. 76 del 07/09/1998 Piano regolatore approvato Delibera di C.C. n. 31 del 04702/2000 e successive varianti

PIANI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI

Piano insediamenti industriali ed artigianali

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

Il Comune di Varmo non presenta eccedenze di personale sia in relazione alle esigenze funzionali che alla situazione finanziaria dell’ente come rilevato con atto di G.C. n. 68 del 11.07.2013. Con delibera di G.C. n. 70 del 11.07.2013 è stato approvato il programma triennale del fabbisogno di personale 2013/2015.

Al 31.12.2013 la dotazione organica è la seguente:

AREA CATEGORIA NUMERO POSTI PROFESSIONALE TOTALE OCCUPATI VACANTI Amministrativa C 4 3 1 B 1 1 PLA 2 2 Tecnica D 1 1 C 2 1 1(part-time 50%) B 4 2 3 1+1(part-time 50% A 2 0 - L. 68/99 vacante dal 21.05.2013) Economico- D 1 1 Finanziaria C 2 2 TOTALE DOTAZIONE 19 13

I due dipendenti inquadrati nella categoria PLA sono stati assegnati funzionalmente all’ufficio unico di polizia municipale dell’Associazione Aster del “Medio Friuli” di cui questo Ente fa parte. Le funzioni di Segretario Comunale sono state svolte in regime di convenzione con il Comune di (capo fila convenzione). 3

Il Fondo per il trattamento accessorio del personale dipendente non supera l’importo dell’anno 2010 ed è stato automaticamente ridotto in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio come previsto dal D.L. 78/2010 art. 9 comma 2bis, convertito in legge 122/2010;

Rapporto medio tra dipendenti in servizio e popolazione residente: il decreto del Ministero dell’Interno prevede che nel caso di fascia demografica tra 1.000 e 2.999 abitanti, il rapporto deve essere 1/130, ovvero un dipendente ogni 130 abitanti. La Regione FVG considera virtuosi quegli enti che riescono a ridurre ulteriormente tale rapporto di circa il 20%, portandolo a 1/179. Il Comune di Varmo ha un numero di dipendenti pari a n. 13 al 31.12.2013 e un numero di abitanti pari a n. 2843 (al 31.12.2013), quindi il rapporto è pari a 1 dipendente ogni 219 abitanti.

LE PARTECIPAZIONI DELL’ENTE

Con delibera di C.C. n. 52 del 30.12.2010 sono stati accertati i presupposti per il mantenimento delle partecipazioni a società di capitale ai sensi dell’art. 3, commi 27,28 e 29 della l. 244/2007 e dell’art. 14 comma 32 del D.L. n. 78/2010, convertito in legge 122/2010 Le partecipazioni del Comune di Varmo al 31.12.2013 sono le seguenti:

% SOCIETA’ PARTECIPAZIONE A&T 2000 SpA 1,654 COMET scrl 0,685 CAFC SpA 0,986 AMGA AZIENDA MULTISERVIZI SpA (in fase di 0,001 conferimento in Cafc Spa giusta delibera di C.C. n. 13/2013)

In merito alla partecipazione del Comune in Friulenergie srl di Udine, si precisa che in data 19.12.2013, con atto rep. n. 85696/Racc. n. 36856 a rogito del Notaio dott. Bruno Panella di Udine è stata formalizzata l’operazione di fusione di Friulenergie srl di Udine in Cafc SpA, con efficacia a decorrere dal 30.12.2013.

Il Comune di Varmo fa parte anche di: - Autorità d’Ambito ATO Centrale Friuli - quota di partecipazione al Fondo di dotazione pari a 0,626868%; - Consorzio Energia Veneto CEV – quota di capitale posseduta 0,0974%

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RISULTANZE FINANZIARIE COMPLESSIVE

Il Conto del Tesoriere dell’esercizio finanziario 2013 reso in data 28 gennaio 2014 protocollo n. 527 dalla Banca Monte Paschi di Siena filiale di Varmo, presenta le seguenti risultanze:

FONDO INIZIALE DI CASSA 793.409,90

TOTALE RISCOSSIONI 3.015.610,44

conto residui 708.886,06

conto competenza 2.306.724,38

TOTALE PAGAMENTI 2.903.500,88

conto residui 608.147,98

conto competenza 2.295.352,90

FONDO DI CASSA AL 31/12/2013 905.519,46

Si constata, inoltre, che le entrate assestate e riscosse e le spese assestate e pagate, tanto sulla competenza quanto sui residui, sono coincidenti con gli importi resi dal Tesoriere così come le risultanze attive del Conto Consuntivo corrispondono all’ammontare delle riversali d’incasso mentre quelle passive all’ammontare dei mandati di pagamento regolarmente quietanzati.

Alle suddette risultanze si aggiungono i residui attivi e passivi come di seguito:

DA GESTIONE TOTALE residui competenza Fondo di Cassa al 31/12/2013 905.519,46 Residui attivi 865.002,14 415.353,81 1.280.355,95 Residui passivi 1.350.281,25 623.018,77 1.973.300,02 Avanzo di amministrazione 2013 212.575,39 Di cui vincolato 59.988,81 Per finanziam. spese c/capitale 9.721,68 Avanzo di amminist. Disponibile 142.864,90

L’Avanzo vincolato deriva da:

50% della maggior entrata proventi Codice della Strada da destinare alle finalità di cui all’art. 208 c. 4 1.151,14 D.Lgs 285/92 e ss .mm. ii. Fondo svalutazione crediti D.L. 95/2012 4.181,72 Quota dell’ avanzo non applicata e vincolata nel 2012 derivante da 3 annualità di contributo in 54.655,95 c/interessi della Provincia per opera di ampliamento palestra

L’avanzo vincolato per finanziamenti di spese c/capitale deriva da:

Eliminazione di residui passivi finanziati da 9.721,68 indebitamento perfezionato

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RISULTATI DI GESTIONE 2013

FONDO INIZIALE DI CASSA 793.409,90 ENTRATE ACCERTAM. COMP. + RES. 4.295.966,39 SPESA IMPEGNI COMP. + RES. 4.876.800,90

RISULTATO CONTAB. DI AMM.NE 212.575,39

Equilibrio di parte corrente

Entrate Titolo I 989.114,01 Entrate Titolo II 1.217.827,70 Entrate Titolo III 318.058,47 Totale Titoli I, II, III (A) 2.525.000,18 Avanzo di amministrazione applicato alla parte corrente (+)/ copertura disavanzo (-) (B) 166.690,78 Spese Titolo I (C ) 2.120.284,51 Rimborso prestiti parte del Titolo III ( D) 481.773,42 Differenza di parte corrente ( E= A+B-C-D) 89.633,03 Entrate diverse destinate a spesa corrente (F), di cui: 0,00

- contributo per permessi di costruire (iscritto al Titolo IV) 0,00 - altre entrate 0,00 Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) 22.183,98 Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (H= E+F-G) 67.449,05

Equilibrio di parte capitale

Entrate Titolo IV 16.703,57 Entrate Titolo V 0,00 Totale titoli IV - V (I) 16.703,57 Avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale (L) 109.250,00 Spese Titolo II (M) 135.939,30 Differenza di parte capitale (N= I + L-M) -9.985,73 Entrate di parte capitale destinate a seese correnti (F) Entrate correnti destinate a spese di investimento(G) 22.183,98 Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (O= N+F+G) 12.198,25

Avanzo di parte corrente

Saldo gestione corrente e c/capitale (H+O) 79.647,30

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Gestione dei residui

Maggiori residui atti riaccertati Titolo I 17.277,26 Minori residui attivi riaccertati Titolo II -2.231,97 Maggiori residui atti riaccertati Titolo III 1.158,08 Minori residui attivi riaccertati Titolo IV -49.714,29 Totale Titoli I -II -III- IV (A) -33.510,92

Minori residui passivi riaccertati Titolo I 19.688,89 Minori residui passivi riaccertati Titolo II 76.869,62 Minori residui passivi riaccertati Titolo IV 11,00 Totale Titoli I - II - III - IV ( B ) 96.569,51 Saldo gestione residui ( C= A+B) 63.058,59

Riepilogo

Saldo gestione competenza (A) 79.647,30 Saldo gestione residui (B) 63.058,59 Avanzo esercizo precedente non applicato ( C ) 69.869,50 Avanzo d'amministrazione al 31/12/2013 212.575,39 (A+B+C)

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RIEPILOGO ENTRATA E SPESA PER TITOLI – ESERCIZIO 2013

PREVISIONI PREVISIONI CONSUNTIVO Maggiori o INIZIALI ASSESTATE accertato minori entrate

ENTRATA

TIT. 1 ENTRATE TRIBUTARIE 1.293.877,00 1.071.308,74 989.114,01 -82.194,73 TIT. 2 ENTRATE DA TRASFER. 1.073.164,95 1.307.902,31 1.217.827,70 -90.074,61 TIT. 3 ENTRATE EXTRATRIBUT. 313.343,08 324.337,33 318.058,47 -6.278,86 TIT. 4 ENTRATE PER INVEST. 10.755,32 10.755,32 16.703,57 5.948,25 TIT. 5 ENTRATE DA MUTUI 0,00 190.000,00 0,00 -190.000,00 TIT. 6 SERVIZI PER C/TERZI 300.500,00 300.500,00 180.374,44 -120.125,56

AVANZO DI AMM.NE 275.940,78

TOTALE 2.991.640,35 3.480.744,48 2.722.078,19 -482.725,51

ACCERTAMENTI

TIT. 1 ENTRATE 0% TRIBUTARIE 0% TIT. 2 ENTRATE DA 7% TRASFER. 12% 36% TIT. 3 ENTRATE EXTRATRIBUT. TIT. 4 ENTRATE PER 45% INVEST. TIT. 5 ENTRATE DA MUTUI

TIT. 6 SERVIZI PER C/TERZI

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PREVISIONI PREVISIONI CONSUNTIVO Economie INIZIALI ASSESTATE impegnato

SPESA

TIT. 1 SPESE CORRENTI 2.278.353,16 2.366.257,16 2.120.284,51 -245.972,65 TIT. 2 SPESE PER INVESTIM. 32.939,30 332.189,30 135.939,30 -196.250,00 TIT. 3 SP. PER RIMB. PRESTITI 379.847,89 481.798,02 481.773,42 -24,60 TIT. 4 SERVIZI PER C/TERZI 300.500,00 300.500,00 180.374,44 -120.125,56 TOTALE 2.991.640,35 3.480.744,48 2.918.371,67 -562.372,81

IMPEGNATO

6% TIT. 1 SPESE 16% CORRENTI 5% TIT. 2 SPESE PER INVESTIM. 73% TIT. 3 SP. PER RIMB. PRESTITI TIT. 4 SERVIZI PER C/TERZI

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GESTIONE DEI RESIDUI

ENTRATA CONSUNTIVO 2011 CONSUNTIVO 2012 CONSUNTIVO 2013

RISCOSSIONI SU RESIDUI 231.607,93 32,50% 285.857,17 36,16% 708.886,06 44,10% MINORI ENTRATE 4.156,63 0,53% 33.510,92 2,08% MAGGIORI ENTRATE 12.162,17 1,71% RIPORTATI A RESIDUI 493.098,34 69,20% 500.447,30 63,31% 865.002,14 53,81%

TOTALE 712.544,10 101,71% 790.461,10 100,00% 1.607.399,12 100,00%

SPESA

PAGAMENTI SU RESIDUI 515.071,08 36,74% 433.820,69 33,31% 608.147,98 29,59% ECONOMIE SU RESIDUI 90.050,04 6,42% 139.579,59 10,72% 96.569,51 4,70% RIPORTATI A RESIDUO 796.751,30 56,83% 728.985,57 55,97% 1.350.281,25 65,71%

TOTALE 1.401.872,42 100,00% 1.302.385,85 100,00% 2.054.998,74 100,00%

GESTIONE DELLA COMPETENZA

ENTRATA CONSUNTIVO 2011 CONSUNTIVO 2012 CONSUNTIVO 2013

RISCOSSIONE IN COMP. 2.372.708,40 61,66% 2.645.528,93 53,13% 2.306.724,38 71,98% MINORI ENTRATE 1.178.171,70 30,62% 1.227.245,16 24,64% 482.725,51 15,06% RIPORTATI A RESIDUO 297.362,76 7,73% 1.106.951,82 22,23% 415.353,81 12,96%

TOTALE 3.848.242,86 100,00% 4.979.725,91 100,00% 3.204.803,70 100,00%

SPESA

PAGAMENTI IN COMP. 2.244.447,15 55,69% 2.420.275,74 46,69% 2.295.352,90 65,94% ECONOMIE IN COMP. 1.280.154,97 31,76% 1.437.632,48 27,73% 562.372,81 16,16% RIPORTATI A RESIDUO 505.634,55 12,55% 1.326.013,17 25,58% 623.018,77 17,90%

TOTALE 4.030.236,67 100,00% 5.183.921,39 100,00% 3.480.744,48 100,00%

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CONFRONTO PREVISIONE – IMPEGNI – PAGAMENTI SUDDIVISI PER FUNZIONE

TITOLO I PREVISIONI CONSUNTIVO PAGAMENTI INCIDENZA INCIDENZA ASSESTATE 2013 2013 2013 PREV/IMPEGNI PAGAM/IMPEGNI

1. AMM.NE GESTIONE E CONTR. 958.580,37 769.185,12 566.276,45 80,24% 73,62% 2. GIUSTIZIA 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 3. POLIZIA LOCALE 106.379,58 103.134,37 75.419,42 96,95% 73,13% 4. ISTRUZIONE PUBBLICA 380.436,80 379.753,69 310.087,65 99,82% 81,65% 5. CULTURA E BENI CULTURALI 20.190,50 17.257,48 12.801,82 85,47% 74,18% 6. SETTORE SPORTIVO E RICR. 23.800,00 23.774,80 20.696,26 99,89% 87,05% 7. TURISMO 1.215,49 1.215,49 486,19 100,00% 40,00% 8. VIABILITA' E TRASPORTI 245.025,96 233.877,89 205.928,99 95,45% 88,05% 9. GESTIONE TERR. E AMBIENTE 345.425,23 344.754,32 298.513,59 99,81% 86,59% 10. SETTORE SOCIALE 246.061,11 208.453,30 119.801,83 84,72% 57,47% 11. SVILUPPO ECONOMICO 21.154,51 20.890,44 20.890,44 98,75% 100,00% 12. SERVIZI PRODUTTIVI 17.987,61 17.987,61 2.302,40 100,00% 12,80% 2.366.257,16 2.120.284,51 1.633.205,04 89,60% 77,03%

1200000 1000000 800000 600000 400000 200000 PREVISIONI 0 CONSUNTIVO PAGAMENTI

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TITOLO II PREVISIONI CONSUNTIVO PAGAMENTI INCIDENZA INCIDENZA ASSESTATE 2013 2013 2013 PREV/IMPEGNI PAGAM/IMPEGNI

1. AMM.NE GESTIONE E CONTR. 26.689,30 26.689,30 0,00 100,00% 0,00% 2. GIUSTIZIA 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 3. POLIZIA LOCALE 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 4. ISTRUZIONE PUBBLICA 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 5. CULTURA E BENI CULTURALI 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 6. SETTORE SPORTIVO E RICR. 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 7. TURISMO 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 8. VIABILITA' E TRASPORTI 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 9. GESTIONE TERR. E AMBIENTE 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 10. SETTORE SOCIALE 305.500,00 109.250,00 0,00 35,76% 0,00% 11. SVILUPPO ECONOMICO 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 12. SERVIZI PRODUTTIVI 0,00 0,00 0,00 0,00% 0,00% 332.189,30 135.939,30 0,00 40,92% 0,00%

350000 300000 250000 200000 150000 100000 PREVISIONI 50000 0 CONSUNTIVO PAGAMENTI

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ANALISI DELL’ENTRATA

ENTRATE CORRENTI

TITOLO I ENTRATE TRIBUTARIE

Tutte le entrate tributarie sono state opportunamente accertate realizzando complessivamente una minor entrata pari a € 82.194,73=, determinata dalla differenza tra le maggiori entrate (€ 797,81= per Tosap, € 568,08 ruolo suppletivo Tarsu 2012, € 882,00 Tares) e le minori entrate (€ 922,87 accertamenti ICI ed € 83.519,75 per IMU).

Il gettito IMU è così riassunto:

STANZIAMENTO ACCERTATO RISCOSSO ASSESTATO I.M.U. gettito 2012 552.431,74 468.911,99 456.374,53

In dettaglio gli accertamenti sono così suddivisi;

ANNO 2013 INCASSI ABITAZIONE PRINCIP. NON ESENTE 10.888,52 FABBRICATI RURALI STRUMENTALI 915,96 TERRENI 109.987,96 AREE FABRICABILI 67.734,66 ALTRI FABBRICATI 260.076,98 FABBRICATI CAT. D QUOTA ENTE 19.307,91 TOTALE 468.911,99

ANNO 2013 INCASSI

4% 2% 0% ABITAZIONE PRINCIPALE

FABBRICATI RURALI 24% STRUMENTALI TERRENI

56% 14% AREE FABRICABILI

ALTRI FABBRICATI

FABBRICATI CAT. D QUOTA ENTE

Si riepilogano le principali novità che sono state approvate nel corso del 2013 in materia d’imposta municipale propria (IMU) e che hanno determinato le su dette risultanze contabili: 1. La legge n. 228/2012 (legge di stabilità 2013) ha riservato allo Stato il gettito degli immobili produttivi appartenenti alla categoria catastale D, calcolato ad aliquota standard dello 0,76%; 2. L’Ente era tenuto ad assicurare a favore dello Stato, per il tramite della Regione, l’eventuale maggior gettito derivante dal confronto tra IMU 2013 ed ICI 2010 (in base a stime del MEF). Il Comune di Varmo era in una situazione di maggior gettito. 3. L’art. 1 del D.L. 102/13 convertito nella legge 124/2013 ha definitivamente abolito la prima rata IMU 2013 con riferimento a determinate tipologie di immobili (abitazione principale e sua pertinenza, ad esclusione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, terreni agricoli e fabbricati rurali strumentali),

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prevedendo che il ristoro del minor gettito derivante venga compensato dal maggior gettito IMU previsto dal D.L. 201/201, così come modificato dalla Legge di stabilità 2013; 4. L’art. 1 del D.L. 133/13 convertito con modificazioni nella legge n. 5 del 29/01/2014, ha abolito la seconda rata, con riferimento a tipologie d’immobili che non corrispondono esattamente a quelle della prima rata (abitazione principale e sua pertinenza, ad esclusione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9, terreni agricoli posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali iscritti nella previdenza agricola e i fabbricati rurali strumentali), compensando la minor entrata sempre con il maggior gettito IMU; 5. Il comma 5 del su detto art. 1 ha stabilito la “mini Imu”, prevedendo il versamento del 40% dell’imposta, per le tipologie di immobili esentate, a carico dei contribuenti, nel caso in cui l’Ente avesse deliberato delle aliquote e delle detrazioni superiori a quelle standard. In comune di Varmo erano tenuti a versare entro il 24 gennaio 2014 la “mini Imu” (cioè il 40% dello 0,08%) i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli professionali possessori e conduttori di terreni agricoli. 6. Con delibera di C.C. n. 33 del 25.11.2013, ai sensi dell’art. 2bis comma 1 del D.L. 102/2013 è stata introdotta l’equiparazione all’abitazione principale per le abitazioni principali concesse in comodato dal soggetto passivo ai parenti entro il primo grado (genitori/figli), limitatamente alla seconda rata.

Il gettito derivante da Accertamenti I.C.I. è così riassunto:

STANZIAMENTO ACCERTATO RISCOSSO ASSESTATO Accertamenti 2013 12.000,00 11.077,13 5.165,13

Per quanto riguarda l’Addizionale Comunale all’IRPEF il gettito 2013 viene così riassunto:

STANZIAMENTO ACCERTATO RISCOSSO DA RISCUOTERE ASSESTATO 123.940,00 123.940,00 39.180,26 84.759,74

Nel 2013 l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF è rimasta invariata allo 0,4%.

Si segnala che per la particolare articolazione di tale tributo la riscossione avvenuta nel corso dell’anno riguarda solo la parte in acconto, il saldo viene versato dai contribuenti l’anno successivo, in quanto è determinato all’atto delle operazioni di conguaglio di fine anno e il relativo importo è trattenuto in numero massimo di undici rate. L’addizionale comunale all’IRPEF è stata applicata per la prima volta nell’anno 2007, di seguito viene riportato in sintesi l’andamento di tale imposta dall’anno 2011:

IMPOSTA ACCERTATA ANNO 2011 123.940,00 INTROITO IN CORSO D'ANNO 40.621,25 INTROITATI NEL 2012 78.776,43 INTROITATI NEL 2013 17.463,23

IMPOSTA ACCERTATA ANNO 2012 123.940,00 INTROITO IN CORSO D'ANNO 37.011,06 INTROITATI NEL 2013 90.388,01

IMPOSTA ACCERTATA ANNO 2013 123.940,00 INTROITO IN CORSO D’ANNO 39.180,26 ANCORA DA INTROITARE 84.759,74

TARES

Dal 1° gennaio 2013 è istituito il Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi, a copertura dei costi del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, svolto in regime di privativa dai Comuni, e dei costi dei servizi indivisibili, pari allo 0,30 per mq di superficie. Ai sensi del D.L. 35/2013 convertito con modificazioni nella L. 64/2013 il gettito di tale maggiorazione è riservata allo Stato. 14

La gestione di tale tributo ha comportato le seguenti risultanze:

Tares 273.206,64 Addizionale provinciale 12.291,68 Maggiorazione 0,30 mq 79.513,00 Arrotondamenti 7,68= Totale accertato 365.019,00 Riscosso 293.863,67 Da riscuotere al 31.12.2013 71.155,33

TITOLO II ENTRATE DERIVANTI DA CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI ….

L’Entrata prevista alla cat. 1^ “Trasferimenti correnti dallo stato” di € 21.871,36= è stata completamente incassata.

A seguito dei ripetuti interventi statali di modifica della normativa in materia di IMU e TARES, che hanno influenzato la gestione delle partite di compensazione dei maggiori e/o minori gettiti sempre in materia di IMU e Tares ed in applicazione alle norme previste nelle leggi regionali 27/2012, 6/2013 e 12/2013 le entrate derivanti da trasferimenti correnti dalla Regione, cat. 2^, si sono accertate nei seguenti termini

ACCERTATO INCASSATO 2013 Fondo ordinario 684.784,54 684.784,54 Concorso per istituz. Comparto unico 42.122,56 42.122,56 Concorso per funzioni trasf. LR24/2006 1.485,54 1.485,54 rimb. Minor gettito addiz. Energia elett. 30.737,03 30.737,03 Compensazione in materia IMU/ICI di cui: 156.307,91 88.340,38 Fondi comp. minori entrate ICI ex abit. Princ. LR 9/2008 e LR 12/2013 119.983,93 79.860,36 Assegnaz. Statale gettito IMU Immob. Comunali (art. 10 quater c. 3 DL 35/2013) 8.480,02 8.480,02 Extra gettito IMU 27.843,96 Compensazione maggior gettito Tares 50.133,00 Compens. Minori introiti add. Com. IRPEF 4.359,45 4.359,45 Contributo a sostegno ammortamento mutui 105.973,19 105.973,19 Contribuzioni con finalità particolari di cui: 53.855,92 46.510,43 Cinque per mille (eserc. Finanz. 2011 / redditi 2010) 1.687,24 1.687,24 Attivaz. Progetto Cantieri di lavoro 8.411,22 6.147,96 Attivaz. Progetti di Lavori socialmente utili 10.440,77 7.308,54 Contributo in materia di politiche di sicurezza e ordinamento della Polizia Locale 23.000,00 23.000,00 Interventi straord. Di derattizzazione 1.828,33 1.828,33 Sterilizzazione gatti L 281/91 LR 25/99 e LR 6/13 322,61 322,61 Contributo per Protezione civile 8.165,75 6.215,75 TOTALE 1.129.759,14 1.004.313,12

Per quanto riguarda la cat. 3^ “Contrib. e trasferimenti dalla Regione per funzioni delegate”, si è registrata una minor entrata pari ad € 24,866,41, compensata dalle relative minori spese.

Per quanto riguarda la categoria 5^ “trasferimenti correnti da altri enti del settore pubblico” sono state accertate entrate per un totale di 45.063,61=€ determinate da 42.518,65 € per contributi erogati dalla

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Provincia in conto ammortamento mutui ed € 2.544,96 quale contributo provinciale finalizzato all’acquisto di contenitori per la raccolta degli oli esausti di tipo domestico.

La gestione del titolo II, tenuto in debito conto delle difficoltà legate alle continue modifiche normative che hanno interessato l’intero anno si può così complessivamente riassumere:

Stanziamento assestato 1.307.902,31 Accertato 1.217.827,70 Incassato 1.089.836,72 Minore entrata 90.074,61

TITOLO III ENTRATE EXTRA – TRIBUTARIE

- Alla Categoria 1^ “proventi dei servizi pubblici” si è registrata una minor entrata pari ad € 429,88= determinata dalla differenza tra le maggiori entrate (€ 204,68= per diritti carte d’identità e di stato civile; € 2.589,10= per diritti di segreteria; € 175,00 sanzioni amministrative per violazioni di norme e regolamenti; € 3.478,65= per violazione a norme a CDS; per € 4.464,00 proventi del servizio di mensa scolastica; per € 1.277,0= contribuzione alle spese di trasporto scolastico ed € 1.081,46 per proventi servizi cimiteriali) e le minori entrate (€ 367,80= per rimborso quota mensa personale dipendente ed introiti e rimborsi diversi; € 13.331,97= proventi dei servizi socio assistenziali).

Per quanto riguarda la mensa scolastica, il servizio ha registrato una copertura del 83,50% (preventivato 82,91%). La minor entrata dei servizi socio assistenziali comprende la compartecipazione degli anziani alle gite, anche questa trattandosi di una entrata correlata al relativo intervento di spesa si è registrato il relativo minor impegno. Il servizio ha registrato una copertura del 100% pari a quello preventivato.

- Alla Categoria 2^ “proventi dei beni dell’Ente” si è verificata una maggior entrata pari ad 3.600,00= per canoni concessioni cimiteriali.

- Alla Categoria 3^ “Interessi attivi” si è verificata una maggior entrata pari ad € 105,81=;

- Alla Categoria 5^ “proventi diversi” si è registrata una minor entrata di € 9.554,79= data dalla differenza tra maggiori entrate di € 1.163,32 (entrate diverse e cambio aliquota iva su rimborso mutui da parte del CAFC) e minori entrate per € 10.718,47= (rimborso danni stradali ed incentivi per fotovoltaico);

La gestione del Titolo III complessivamente si è chiusa con una minor entrata pari ad € 6.278,86=.

ENTRATE PER INVESTIMENTI

TITOLO IV ENTRATE DERIVANTI DA ALIENAZIONI, DA TRSFERIMENTI DI CAPITALE.

Si rilevano le seguenti entrate:

- alla categoria 1^ “Alienazione di beni patrimoniali” sono stati accertati € 12.198,25 così determinati:  € 11.090,00 per concessione aree cimiteriali;  € 1,108,25 per cessione di una piccola porzione di terreno nell’ambito della realizzazione del parcheggio di Varmo;

- la categoria 3^ “Trasferimenti di capitale dalla Regione” non è stata interessate da movimentazioni in conto competenza.

- alla categoria 5 “trasferimenti di capitale da altri soggetti” sono stati accertati € 4.505,32= quali proventi dalle concessioni edilizie di cui alla L. 10/77. 16

TITOLO V ENTRATE DERIVANTI DA ACCENSIONE DI PRESTITI.

Nell’anno 2013 non si è dato corso all’assunzione di nessun un mutuo.

PARTITE DI GIRO

Le economie realizzate tra le partite di giro non influenzano il risultato di amministrazione.

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ANALISI DELLA SPESA CORRENTE

Secondo l’analisi economico funzionale

INTERVENTO PREV. ASSESTATA IMPEGNI ECONOMIE Personale 524.208,38 524.184,23 24,15 Acquisto di beni 60.666,66 54.012,02 6.654,64 Prestazioni di servizi 859.649,47 826.049,16 33.600,31 Utilizzo beni da terzi 1.600,00 1.600,00 0,00 Trasferimenti 620.897,81 421.690,74 199.207,07 Interessi 227.499,37 226.825,55 673,82 Imposte e tasse 56.836,83 56.501,46 335,37 Oneri straordinari 10.421,45 9.421,35 1.000,10 Ammortamenti 0,00 Fondo sval.crediti 4.181,72 4.181,72 Fondo di riserva 295,47 295,47 Totale 2.366.257,16 2.120.284,51 245.972,65

Le economie sono determinate da:

PERSONALE: l’economia è determinata da una minor spesa per diritti di rogito.

ACQUISTO DI BENI: economia sugli acquisti per gli uffici, per la manutenzione del patrimonio, per la manutenzione delle strade e impianti di illuminazione pubblica.

PRESTAZIONI DI SERVIZI: economie sui servizi vari, su manutenzioni ordinarie di immobili ed automezzi, per economie su gestione di servizi a cui corrisponde relativa partita in entrata (ad esempio iniziative a favore di anziani).

TRASFERIMENTI: economie da:  Fondo per maggior gettito derivante dal confronto tra gettito IMU 2013 ed ICI 2010 (in base a stime del MEF) – da restituire allo Stato per il tramite della Regione in attuazione al DL 201/2011 art. 13 comma 17;

 interventi in campo sociale di cui in parte delegati all’ASP Moro (contributi per abbattimento canone di locazione, barriere architettoniche …. ) a cui in parte corrispondono relative partite in entrata.

INTERESSI PASSIVI: economia relativa all’indennizzo corrisposto alla Cassa Depositi e prestiti per chiusura anticipata di alcuni mutui e per variazione tasso d’interesse variabile su mutui.

L’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti risulta essere la seguente:

interessi al netto della quota parte di contribuzione Reg. e Prov. compreso 157.128,24 indennizzo per estinzione anticipata mutui entrate accert. 2011 2.467.020,65 incidenza 6,37 entrate accert. 2013 2.525.000,18

incidenza 6,22

Il limite per l’anno 2013 imposto dall’art. 204 del D.Lgs 267/2000, così come modificato con la legge 147/2013 art. 1 comma 735 è pari all’8%.

IMPOSTE E TASSE: economia derivante da minori competenze su tasse ed Iva.

ONERI STRAORDINARI DELLA GESTIONE: le economie sono determinate dal fondo rischio passività pregresse. 18

FONDO SVALUTAZIONE CREDITI: economie confluita in avanzo vincolato come stabilito dal principio contabile n. 1/53 dell’Osservatorio per la Finanza e Contabilità degli Enti Locali.

FONDO DI RISERVA: economia derivante dalla parte del fondo non utilizzata entro il 31.12.2013

ANALISI DELLA SPESA CLASSIFICATA PER PROGRAMMI

Si espone inoltre la tabella di classificazione delle spese per programma, così come proposti nella Relazione Previsionale e Programmatica 2012, precisando che nel programma “Amministrazione gestione e controllo” è incluso il rimborso delle quote di capitale dei mutui in ammortamento, mentre non fanno parte dei programmi le partite di giro.

PROGRAMMA PREV. ASSESTATA IMPEGNI ECONOMIE AMM. GEST. CONT.di cui 2.277.484,50 2.072.596,90 -204.887,60 da Titolo I 1.795.686,48 1.590.823,48 -204.863,00 da Titolo III 481.798,02 481.773,42 -24,60 CULTURA E SPORT 45.205,99 42.247,77 -2.958,22 SETTORE SOCIALE 313.182,19 312.499,08 -683,11 INVESTIMENTI 332.189,30 135.939,30 -196.250,00 ISTRUZIONE 212.182,50 174.714,18 -37.468,32 TOTALE 3.180.244,48 2.737.997,23 -442.247,25

L’analisi sugli scostamenti sono analoghe a quelle già formulate nella classificazione delle spese per intervento.

2.500.000,00 2.000.000,00 1.500.000,00 1.000.000,00 500.000,00 PREV. ASSESTATA 0,00 IMPEGNI

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Avendo il Comune di Varmo una popolazione inferiore a 5000 abitanti dal 2013, per la prima volta, è tenuto al rispetto delle norme sul Patto di stabilità. Ciò ha comportato un nuovo modo di concepire la programmazione dell’Ente, la gestione delle risorse finanziarie e dei flussi di cassa. Di conseguenza la programmazione è stata improntata al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica imposti dalla normativa vigente.

Programma: Amministrazione Gestione e controllo

Nell’anno 2013 si è proceduto alla copertura di un posto di Cat. B – Area Tecnica – rimasto vacante a seguito decesso del dipendente di ruolo, mediante procedura di mobilità (LR 24/2009, art. 14 comma 14 e seguenti) esperita alla fine del 2012. A decorrere dal 21 maggio 2013 è stato posto in quiescenza anche il dipendenti di Cat. A – Area Tecnica – addetto alle pulizie. Non si è proceduto alla copertura di tale posto in quanto il servizio è stato gestito con progetto di LSU. Il personale in servizio al 31.12.2013 conta di 13 unità, una unità e mezza in meno rispetto alla media dell’anno 2010 ciò, in ottemperanza al D.L. 78/2010 art. 9 comma 2bis, ha comportato la riduzione del fondo per le risorse decentrate. Anche per l’anno 2013 il servizio di biblioteca comunale è stato gestito tramite appalto ad una società cooperativa specializzata nel settore. L’ufficio di Segretario Comunale è stato gestito mediante convenzione con il Comune di Remanzacco;

In merito ai progetti per l’attivazione di lavori socialmente utili sono stati portati a termine quelli già avviati nel 2012 e precisamente:  Area Tecnica – “Interventi di manutenzione del patrimonio” avviati n. 2 lavoratori con qualifica di operi per 36 ore settimanali – durata progetto 52 settimane;  Area Amministrativa – “progetto per lo svolgimento di attività amministrative a supporto uffici amministrativi ed ufficio tecnico” Avviato n. 1 lavoratore con qualifica di impiegato per 36 ore settimanali – durata progetto 52 settimane.  Area Tecnica – “Implementazione servizio di pulizie” Avviato n. 1 lavoratore con qualifica di addetto alle pulizie per 30 ore settimanali – durata progetto 52 settimane;

Nell’ultimo trimestre 2013 sono state portate a termine tutte le procedure di selezione per l’attivazione dei due progetti LSU approvati con delibera di G.C. n. 82 del 12.08.2013, ed ammessi a contribuzione da parte della regione a fine anno e precisamente: – “interventi di manutenzione del patrimonio comunale” – che prevede l’utilizzo di n. 1 lavoratore con qualifica di “operaio” da utilizzare per 36 ore settimanali; - “ servizio di pulizie edifici comunali ed aree esterne ” che prevede l’utilizzo di n. 1 lavoratore con qualifica di “addetto alle pulizie” per 30 ore settimanali;

La Regione contribuisce per l’80% dell’importo relativo alla retribuzione oraria.

L’Amministrazione regionale, al fine di facilitare l’inserimento lavorativo e sostenere il reddito di soggetti disoccupati, ai sensi della L.R. n. 27 art. 9 commi da 127 a 137 e del relativo regolamento emanato con DPReg n. 21 del 15/02/2013 ha parzialmente finanziato il progetto cantieri di lavoro denominato “Judâsi”, approvato con delibera di G.C. 23 del 11.03.2013. Il progetto ha previsto l’inserimento lavorativo di n. 2 soggetti disoccupati, per 130 giornate lavorative, in attività temporanee e straordinarie in ambito forestale e vivaistico, dirette al miglioramento dell’ambiente e degli spazi urbani. Il Centro per l’impiego di , come previsto dalla normativa in precedenza specificata, ha fornito la graduatoria dei lavoratori in stato di disoccupazione da più di 8 mesi e residenti nel Comune di Varmo che hanno richiesto l’iscrizione nell’apposita lista.

L’Amministrazione Comunale, nel programmare le sue attività, ha considerato come elemento fondamentale delle sue iniziative, il grande bisogno di aggregazione e conoscenza reciproca che vi è tra i cittadini di questo Comune. Ha ritenuto fondamentale aumentare soprattutto le iniziative di aggregazione rivolte ai giovani, finalizzando i momenti di socializzazione ad attività che favoriscano le occasioni di crescita, di impegno sociale ed il senso civico dei ragazzi, favorendo la comprensione di cosa sia il patrimonio pubblico, di quale senso abbia

20 mantenerlo, curarlo e rispettarlo e di quanto l’attività del Comune sia importante nel migliorare la qualità della vita, anche migliorando l’estetica dei nostri paesi; Per dare attuazione a tali principi programmatici, l’Amministrazione Comunale ha promosso e realizzato anche nel 2013 il progetto denominato “Borse Lavoro Giovani – UN’ESTATE INSIEME”, così da creare nuove attività a favore dei giovani, dando loro la possibilità di recuperare e riappropriarsi degli spazi sociali, di trovare occasioni di aggregazione ed incontro con la prospettiva di operare a favore della comunità e tenersi occupati durante l’estate. La spesa derivante da tale progetto è stata tutta a carico del bilancio Comunale, in quanto la Provincia non ha cofinanziato il progetto.

Nei primi mesi dell’anno è stata sottoscritta la convenzione con il Tribunale di Udine per lo svolgimento di lavori di pubblica utilità ai sensi dell’art. 54 del D.Lgs 274/2000, degli artt 186 e 187 del Dlgs 285/92, dell’art. 73 comma 5 bis, del DPR 309/1990, dell’art. 156 del C.P. e dell’art. 2 del DM 26 marzo 2001. Nel corso del 2013 n. 3 soggetti hanno svolto presso il Comune nel settore tecnico-manutentivo tali lavori.

In armonia a quanto stabilito dalla L.R. 1/2006 i servizi di vigilanza, informatica personale, turismo e programmazione comunitaria anche nell’anno 2013 sono stati gestiti mediante ufficio comune costituiti nell’ambitodell'Associazione Intercomunale del Medio Friuli.

Il Consiglio Comunale con proprio atto n. 35 del 25.11.2013 ha autorizzato l’estinzione anticipata di tre mutui contratti con la Cassa Depositi e Prestiti. Ciò ha consentito all’ente di perseguire i seguenti obiettivi: - riduzione dello stock di indebitamento dell’Ente; - riduzione dell’incidenza della spesa degli interessi passivi e delle quote di capitale per ammortamento mutui sul bilancio dell’Ente; - alleggerimento della rigidità della struttura di bilancio dell’Ente, a decorrere dall’esercizio 2014, nel quale si avranno a disposizione risorse aggiuntive da destinare all’attività dell’Ente, ampliando i margini di manovra complessiva di bilancio; - possibilità di utilizzare risorse (avanzo di amministrazione) altrimenti non utilizzabili in considerazione dei limiti imposti dalla normativa relativa al patto di stabilità;

Programma: Cultura, Sport e Ricreazione

Da gennaio a dicembre le attività culturali sono state numerose realizzate con la collaborazione delle associazioni e pro loco locali, del PIC, proloco e Sapori di Passariano, USCI fvg, dei privati, delle attività commerciali locali. Alla fine di agosto è stato siglato il protocollo d'intesa tra i comuni di e Varmo per l'attuazione del progetto “sportello linguistico per i cittadini” al fine di promuovere e divulgare la lingua e la cultura friulana. In luglio è stata siglata tra il comune e l'associazione sportiva dilettantistica Varmo la convenzione per l'uso, la gestione, la custodia e la manutenzione del campo sportivo comunale.

Anche nell’anno 2013 sono rimaste in vigore le seguenti Convenzioni: Progetto integrato cultura – capofila il Comune di Codroipo - costo convenzione € 2.847,00 (€ 1,00 x abitante); Sistema bibliotecario del Medio Friuli – capo fila convenzione Comune di Codroipo – costo sostenuto € 990,50= (€ 0,35 x abitante);

Le attività culturali a cui si è data attuazione in corso d'anno son le seguenti: 15/02/13 GIARDINI INGLESI DEL XX SECOLO E NON SOLO... RACCONTI DI VIAGGIO: In sala consigliare è stata organizzata la conferenza come anticipazione a Giardini Aperti, moderatrice Valeria Lanini; 08/03/13 “FEMINIS DI CHENTI”: In sala consigliare in collaborazione con l'ass. Lis Aghis di Romans, evento dedicato alla festa delle donne; 08-09-10/02/13 ESPOSIZIONE QUADRI ORELLI + RASSEGNA CORALE: organizzata presso la Chiesa Matrice di San Lorenzo e patrocinata dal comune 22/03/13 presentazione del libro “vivere il friulipiante.cucina.gioia di vivere” di gisela hopfmueller & franz hkavac: presentato in sala consigliare

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05-12-19-26/04/13 SEMINARIO STRUMENTI MUSICALI CLASSICI: In sala consigliare il comune ha patrocinato l'evento organizzato dalla scuola di musica di Varmo, ospite il maestro M. Bravin 06/04/13 LA PATRIE DAL FRIUL: In sala consigliare il comune ha patrocinato e contribuito con l'ass. Lis Aghis di Romans all'organizzazione dell'evento; 12/04/13 MISTERIOSA FELICITA'” OMAGGIO A SERGIO MALDINI: In collaborazione con il PIC organizzazione dell'evento presso il RIST. DA TONI GRADISCUTTA “IL SOGNO DI UNA CASA” , moderatrice Federica RAVIZZA, interventi di Antonietta CESTER TOSO; 14/04/13 MISTERIOSA FELICITA'” OMAGGIO A SERGIO MALDINI: In collaborazione con il PIC organizzazione dell'evento presso Santa Marizza Canevon Casa Maldini Lettura Integrale Del Romanzo“La Casa A Nord Est”, intermezzata da Interventi Musicali. Alle Ore 21 Concerto di Pianoforte maestro Clauco Venier,; 10/05/13 CONCERTO DI CLAVICEMBALO – FLAUTO: In collaborazione con la scuola di musica di Varmo è stato organizzato e patrocinato il concerto a chiusura del seminario, presso la chiesa di Santa Radegonda a Madrisio; 17/05/13 CONCERTO DELLA SUAVITER EMSEMBLE DI : In collaborazione con Pic, ass. 2 Platani di S. Marizza, Proloco e Sapori 2013, USCI FVG, sponsor privati è stato organizzata la performance corale presso la chiesa di S. Marizza; 19/05/13 GIARDINI APERTI 2013: In collaborazione con la proloco Vil di Var, la scuola di musica, i lettori Ute, sponsor privati, Proloco e sapori 2013 è stata organizzata la manifestazione, che ha visto operti sette giardini nel comune. Eventi corelati, durante la giornata laboratorio di composizioni floreali , laboratorio di bonsai, “novellieri tra i fiori e aiuole musicali” a cura dei lettori UTE Varmo, accompagnati dai musici della scuola di musica di Varmo – Tour di letture tra i giardini aperti. Nel pomeriggio intrattenimento e animazione per i bambini a cura dell'Associazione “ si riparte sognando” Sempre nel pomeriggio visita guidata con lo storico Franco Gover alla Pala del Pordenone presso la pieve di San Lorenzo Alle ore 8,30 aperitivo musicale in Borgo Vecchio. 01/06/13 FESTA DELLA REPUBBLICA 2 GIUGNO: in sala consigliare consegna della Costituzione ai neo diciotenni alla presenza delle associazioni territoriali. 22/06/13 7 ARTISTI PER 7 COMUNI:In sala consigliare la pro loco Vil di Var ha presentato il video in collaborazione con il comune; 23/06/13 PASSEGGIANDO IN LIRICA – ENSEMBLE SANTA CECILIA: In casa Teghil la pro loco Vil di Var in collaborazione con il comune ha organizzato la rassegna lirica; 15° RASSEGNA ITINERANTE DEL TEATRO FRIULANO A VARMO, Patrocinio e contributo comunale: o 04/07/13 Teatro Maravee di “ Love stories” presso parco festeggiamenti di Roveredo.; o 13/08/13 Compagnia estragone di san vito al tagliamento “resurequie” presso canevon di casa Maldini a S. Marizza. o 22/08/13 Compagnia sot la nape di varmo, “siet nuninis...sassinis!”. o 03/09/13 Compagnia la gote di , “muri di ridi...oridi par no muri?!” o 23/08/13 MUSICA IN VILLA: Presso villa Beltrame a Canussio, in collaborazione con il Pic e la scuola di musica di Varmo concerto di pianoforte a 4 mani esibizione dei maestri Matteo Andri e Ferdinando Mussutto ; 31/08/13 SERATA DI POESIA AL PRIORATO DI VARMO: moderatrice Gloria Ros, Poeti: Don Domenico Zannier, Bruno Brusadini, Marinella Rosin Beltramini, Nicoletta ros, Roberto Iacovissi, Italo Coccolo, accompagnamento musicale maestro Bravin. 01/09/13 IL NIEVO E IL FRIULI: Cicloturistica in collaborazione con le assoc. Vil di Var, asd Villa di Warmo e Incroci Culturali in Friuli; 2° week end VIAGGIO A LISOV GEMMELLATO A VARMO: una delegazione locale è stata ospitata in repubblica Ceca per uno scambio interculturale, come sancito nel 2012. 18/10/2013 “TEATRUT DAI FRUS” spettacolo a conclusione del laboratorio teatrale organizzato dalla pro loco “Lis Aghis” di Romans, con patrocinio del comune, dedicato ai bambini ed adolescenti durante il periodo estivo. INCONTRI “IL BIEL ANDANT” in collaborazione con UTE di : o 05/09/13 Guida alla chiesa di S. Marizza con Franco Gover o 04/10/13 Presentazioni della pubblicazione relativa alle tradizioni friulane di Anita Salvador; o 08/11/13 Conferenza relativa all'occupazione di Varmo e successiva liberazione tra il 1917 e il 1918, relatrice prof. Carmela De Caro; 04/11/13 CELEBRAZIONEDEL IV NOVEMBRE: commemorazione ufficiale alla presenza dei rappresentanti delle associazioni e delle autorità, svoltasi nel capoluogo con Santa Messa e

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deposizione corona vegetale presso il cimitero accompagnati dalle scuole medie che hanno suonato, cantato e recitato poesie o pensieri a ricordo dei Caduti di tutte le guerre.

INCONTRO CON L'AUTORE: o 27/09/13 presentazione del libro “I colori della luna” creato dalle partecipanti al corso di Pestrin/Collonello o 23/11/13 presentazione del libro “Padre Generoso stammi vicino... muoio” a cura di Giancarlo Militello, moderatore Guido Aviani Fulvio o 29/11/13 presentazione del libro fotografico di Giacomo Cataruzzi “OASI , isola delle dolomiti friulane”; o 06/12/13 presentazione nella Chiesa di Belgrado del 4° Quaderno storico a cura della Pro- loco “La Tor” di Belgrado; o 13/12/13 presso la biblioteca, incontro con Luisa Pestrin e Mariagrazia Collonello, autrice ed illustratrice dei racconti per bambini: IL GABBIANO E IL PESCATORE, LA RANA DI TUTTI I COLORI; o 20/12/13 presso la sala consigliare, incontro con Marisa Gregoris, autrice del racconto in friulano, uno spaccato di storia recente: IL MOND SULLIS SPALLIS.

Il Comune ha parzialmente finanziato con € 612,50 la 15^ rassegna teatrale organizzata dalla Compagnia Filodrammatica “Sot la Nape” ed ha erogato anche un contributo di € 500,00 per la pubblicazione del 4° quaderno curato dalla proloco “La Tor” di Belgrado.

La biblioteca civica di Varmo ha concluso il 2013 con un andamento positivo, grazie anche alla favorevole collocazione nel plesso scolastico. Si riscontra un forte interesse manifestato dai ragazzi per la lettura, motivati anche dagli insegnanti e dai professori che molto spesso li hanno accompagnati personalmente in biblioteca:

prestiti totali 2830 di cui 2202 utenza femminile, 628 utenza maschile; prestiti relativo alla fascia di età 06-10 anni = 581; prestiti relativo alla fascia di età 11-14 anni = 549; prestiti relativo alla fascia di età 15-39 anni = 341; prestiti relativo alla fascia di età 40-49 anni = 835; prestiti relativo alla fascia di età 50-59 anni = 377; prestiti relativo alla fascia di età 60-69 anni = 147.

Tra i servizi offerti dalla Biblioteca significativo è sicuramente il servizio di prestito interbibliotecario che permette ai tesserati di consultare o avere in prestito un volume presente in altre biblioteche. Nell’anno 2013 la Biblioteca di Varmo ha richiesto per i propri utenti 99 volumi e ha risposto positivamente alle 55 richieste di prestito pervenute da altre biblioteche. Al 31/12/2013 i volumi catalogati con il Software BW5 sono 10.758 a cui si devono aggiungere n. 1.604 volumi appartenenti al Lascito Zatti che sono stati catalogati nel 2008 utilizzando un altro inventario e n. 2201 volumi del lascito Amedeo Giacomini che sono stati catalogati tra il 2011-2012 e che sono conservati presso la Sala Consiliare del Comune. I volumi risultano quindi essere in totale n. 14.565, con un incremento di n. 227 unità rispetto all’anno 2012.

Le iniziative di promozione alla lettura, organizzate e qui sotto elencate, sono il frutto della cooperazione tra il personale della biblioteca, le lettrici volontarie, gli insegnanti, i professionisti e i membri della Commissione Cultura:

23/11/13 “BIBLIOTECA DI GENERE / PAESAGGI CREATIVI”: in collaborazione con il PIC e inserito anche nella Settimana Unesco di educazione allo Sviluppo Sostenibile 2013. Presso la Sala Consiliare seminario operativo “PROGRAMMA COMUNITARIO LIFE AMBIENTE” con Sandro Angiolini. NATI PER LEGGERE: o 04/12/2013 IN BIBLIOTECA CON IL CIUCCIO (bambini 0-3 anni). Con Luca Zalateu. La lettura ad alta voce di una storia è una grandissima occasione di condivisione tra genitori e figli dove il tempo si dilata, la percezione si amplifica e la relazione si rafforza. La lettura fatta in biblioteca permette di incontrarsi con altri genitori e i loro figli, confrontarsi, cogliere nuovi stimoli e suggerimenti per continuare a leggere in famiglia.

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o 22/11/2013 IL DIRITTO ALLA PACE (incontro bambini 4-7 anni). Uno o più puzzle da ricomporre tutti assieme, raffigurante una semplice immagine riconducibile alla pace, ad esempio, l’arcobaleno. ORA DEL RACCONTO, con lettrici volontarie del gruppo Voltapagina: o 13/02/13 Letture e laboratorio relative al carnevale o 27/03/13 Letture e laboratorio relative alla Pasqua o 24/04/13 Letture e laboratorio o 08/05/13 Letture e laboratorio “Mamma sei unica!” o 22/05/13 Letture e laboratorio o 30/10/13 Letture e laboratorio “Holloween” o 18/12/13 Letture e laboratorio “Natale” ORA DELLA LETTURA "L'incontro in biblioteca" richiesta da una insegnante e svoltasi nelle date del 30 ottobre, 27 novembre, 18 dicembre e 22 gennaio. INDOVINA IL TITOLO: concorso per la promozione alla lettura dedicato agli alunni delle elementari, medie ed adulti. Come suggerisce il moto da una frase presa all'interno di un libro noto, gli utenti della biblioteca dovevano indovinare il titolo. 11/05/13 PENNA E CALAMAIO: concorso di scrittura dedicato agli alunni delle elementari, medie e superiori. Con grande soddisfazione il 2013 ha visto quasi 200 partecipanti da tutto il Friuli. 26/05/13 TIMP DI LEI: maratona di lettura, dalla durata di circa 5 ore, svoltasi presso villa Teghil. CORSO DI SCRITTURA CREATIVA ideato e condotto da Luisa Pestrin (4 incontri: 13-20 marzo e 3-10 aprile) a cui ha fatto seguito il corso di illustrazione delle storie ad acquerello a cura di Maria Grazia Colonnello.

PROGETTI IN AMBITO TURISTICO:

PARCO DELLO STELLA: progetto di Parco ecostorico. L'amministrazione ha deciso di aderire al progetto per avere un'opportunità in più di valorizzare e far riscoprire la storia millenaria del nostro territorio, il tessuto letterario, il panorama paesaggistico ambientale e il percorso eno-gastronomico locale. VILLE VENETE: In occasione della sesta edizione del Festival delle Ville venete la Regione del Veneto e l’Istituto Regionale per le Ville Venete, ha coinvolto il Pic per far conoscere e valorizzare il sistema ville venete, parte integrante del sistema Europa, opportunità “strategica” per coniugare cultura e sviluppo economico. Il Varmense conta ben sei ville venete catalogate, nonché diverse dimore storiche, per questo l'amministrazione ha iniziato una collaborazione con gli enti sopra citati per sensibilizzare i proprietari delle stesse al fine di promuovere un turismo culturale in sinergia con l'esperienza pluriennale veneta.

Programma: Istruzione Pubblica

E' stato riproposto il servizio di pre accoglienza per la scuola primaria a cura dei volontari Auser, potenziato con l'intervento di altri 2 volontari, che curano anche il servizio di vigilanza in entrata ed uscita dal plesso scolastico. A seguito espletamento di gara è stato affidato rispettivamente il trasporto scolastico alla ditta Ideal Viaggi di Azzano Decimo e la refezione alla ditta CIR Food di Padova. E' stato concesso in comodato gratuito alla soc, coop, La Margherita di l'immobile sito in via Pomponio Amalteo adibito a nido d'infanzia comunale dal 2 settembre c.a. al 31 agosto 2014. E' stato concordato con il comitato genitori di Varmo (CO.GE.VA) un regolamento, sottoscritto dai genitori fruitori del servizio di trasporto scolastico, per il comportamento disciplinato ed uso idoneo dei mezzi comunali.

Sono state espletate altresì le ordinarie procedure in materia di diritto allo studio e fornitura gratuita dei libri di testo agli alunni della Scuola primaria (L.R. 10/1980 e L.R. 10/1988). Sono stati impegnati ed erogati alle locali Autorità Scolastiche i finanziamenti annuali a copertura delle ordinarie spese di gestione e di funzionamento di competenza del Comune, oltre che per l’attuazione della attività inserite nei rispettivi Piani d’Offerta Formativa (P.O.F.).

In data 22/11/2013 è stato realizzato il progetto “40° ANNIVERSARIO IL PONTE” Facciamo Ponte … con la musica Auditorium di Codroipo, Auditorium di Rivignano, Teatro “Plinio Clabassi” di . Una

24 collaborazione con le Scuole di Musica del territorio, che ha visto protagonisti gli stessi bambini che hanno suonato e cantato per i loro compagni di classe dai tre palchi messi in comunicazione tramite una diretta streaming. Lo spettacolo è stato il primo tentativo di collegare simultaneamente diversi teatri del Medio Friuli creando un "ponte" virtuale sfruttando le nuove tecnologie. Il filo conduttore è stato l'ambiente, tematica su cui poi gli alunni di quarta e quinta hanno potuto scrivere un racconto breve, una poesia, un resoconto o un articolo di giornale per il concorso “Facciamo Ponte: Giornalista per un mese”

Programma: Settore Sociale

La gestione complessiva dei servizi sociali ha un costo totale di €174.714,18 = parzialmente compensato da entrate (proventi gite anziani, , compartecipazione handicap e contributi regionali a sostegno di varie attività sociali) ammontanti ad € = 53.388,86; la spesa su detta comprende anche le seguenti voci:  € 54.630,41 = costo dei servizi oggetto di gestione associata reso dall’Ente Gestore Asp Daniele Moro;  € 89.349,74== costo dei servizi per l’handicap in gestione delegata all’Azienda Sanitaria.

Sono stati trasferiti ai beneficiari i fondi per Carta Famiglia Regionale per il beneficio energia elettrica per € 18.573,30=.

Programma: Investimenti

Nel corso dell’anno 2013:

A. SONO STATI REALIZZATI E/O ULTIMATI I SEGUENTI INTERVENTI: 1. AMPLIAMENTO PARCHEGGIO IN VIA LATISANA NEL CAPOLUOGO VARMO CON COLLEGAMENTO PEDONALE SU VIA ROMA; 2. COSTRUZIONE LOCULI NEL CIMITERO DI CANUSSIO.

B. IN MERITO AI SOTTOINDICATI INTERVENTI: 1. AMPLIAMENTO PALESTRA COMUNALE; 2. REALIZZAZIONE CENTRO COMUNALE DI RACCOLTA RIFIUTI; 3. REALIZZAZIONE CENTRO POLIVALENTE (CINEMA/TEATRO); 4. RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO EX-SCUOLA ELEMENTARE “PACIFICO VALUSSI” DI ROMANS DI VARMO PER REALIZZAZIONE CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE; 5. LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SCUOLA MEDIA;

le rispettive procedure amministrative inerenti l’attuazione degli interventi suddetti, sono state momentaneamente sospese in merito ai noti problemi riguardanti il rispetto delle norme sul patto di stabilità.

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PROSPETTO SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE

Si riporta il prospetto dimostrativo della percentuale di copertura dei servizi a domanda individuale

DENOMINAZIONE ENTRATE SPESE % % ACCERTAMENTI IMPEGNI COPERTURAPREVISTA Servizio mensa scola- stica (element. e medie) 92.464,00 110.731,57 83,50% 82,91% in appalto Proventi centri sportivi 5.000,00 7.624,84 65,58% 61,97%

Iniziative a favore anziani 2.404,80 2.405,00 99,99% 100,00%

TOTALE 99.868,80 120.761,41 82,70% 83,59%

La gestione dei su detti servizi ha determinato un tasso di copertura complessivo pari all’ 82,70%.

PROSPETTO GRADO DI COPERTURA COSTO DEL SERVIZIO RACCOLTA, TRASPORTO E SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI

Il conto economico dell’esercizio 2013 del servizio, trasporto e smaltimento dei rifiuti urbani presenta i seguenti elementi (i dati alla data attuale non sono ancora definitivi):

E N T R A T E TARES 273.206,64

S P E S E Costi A&T 2000 238.480,00 Costi gestione avvisi Tares 4.080,93 Costi Ente 34.684,41 Totale 277.245,34

Percentuale di copertura 98,54%

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CONTRIBUTO PER PERMESSO DI COSTRUIRE

Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione:

ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO 2008 2009 2010 2011 2012 2013 16.328,39 26.834,98 5.474,84 7.401,59 6.758,46 4.505,32

La destinazione percentuale del contributo al finanziamento della spesa corrente è stata la seguente: - anno 2008 65% pari ad € 10.613,45= ai sensi dell’art. 2, comma 8, L. 244/2007 (in particolar modo per il 50% spesa corrente e 15% manutenzione strade e verde). - anno 2009 31,67% pari ad € 8.500,00= ai sensi dell’art. 11, comma 68, della L.R. 17/2008. - anno 2010 € 5.000,00= ai sensi dell’art. 11, comma 68, della L.R. 17/2008.

Nell’anno 2011, 2012 è stata completamente destinata a spese di investimento, così pure nell’anno 2013.

SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE PER VIOLAZIONE CODICE DELLA STRADA

Gli accertamenti negli ultimi tre esercizi hanno subito la seguente evoluzione

ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO ACCERTATO 2010 2011 2012 2013 24.221,06 27.463,34 15.355,52 20.132,78

Verifica della parte vincolata destinata alle finalità dell’art. 208 è la seguente:

ENTRATE ENTRATE PREVISIONE ACCERTATE Proventi CDS 15.000,00 20.132,78 di cui Proventi spettanti alla Provincia (art. 142 c. 12- 3.000,00 5.829,30 ter del D.Lgs 258/92) Proventi spettanti al Comune 12.000,00 14.303,48 50% da destinare 6.000,00 7.151,74 DESTINAZIONE % Potenziamento segnaletica 12,50% 1.500,00 1.500,00 cod. di bilancio F.8 Serv.1 Interv.3 Potenziamento attività di controllo ed accert. Violazioni 12,50% 1.500,00 1.500,00 codic. Bilancio F.3 Serv. 1 Interv. 2 Per la sicurezza stradale (manut. Strade, sfalcio cigli) 25,00% 3.000,00 3.000,00 cod. bilancio F.8 Serv. 1 Interv. 3 Ecedenza derivante da maggior entrata confluita 1.151,14

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ANALISI DELLA GESTIONE DEI RESIDUI ATTIVI E PASSIVI

La gestione dei residui attivi si è conclusa con il seguente risultato:

MINORI PREVISTI RISCOSSI RIPORTI RESIDUI 1.607.399,12 708.886,06 865.002,14 33.510,92 RESIDUI ATTIVI

I Minori residui sono stati determinato da maggiori residui accertati e riscossi per € 18.435,34= e residui attivi eliminati per € 51.946,26=;

La parte dei residui eliminati è costituita:

RESIDUI INSUSSISTENTI

Codice bilancio/Descrizione Importo Motivo eliminazione Minori spettanze a chiusura rendiconti progetti LSU per minori prestazioni. 2022150 “Contributo Reg. progetti L.S.U.” 2.231,97 Dichiarata insussistente pari voce anche in spesa. Economia relativa all’opera di Sistemazione idraulica dei corsi d’acqua 1.075,78 minori – Operato disimpegno anche in spesa Economia relativa all’opera di 4035300 “Trasferimenti di capitale da parte sistemazione idraulica rete idrografica 45.736,51 della regione” minore II e III fase – Operato disimpegno anche in spesa Economia relativa all’opera di ripristino, consolidamento argine e ricalibratura 2.902,00 delle sezioni fluenti su Corno e Brodiz – Operato disimpegno anche in spesa.

La gestione dei residui passivi si è conclusa con i seguenti risultati:

PREVISTI PAGATI RIPORTI INSUSSIT.

RESIDUI PASSIVI 2.054.998,74 608.147,98 1.350.281,25 96.569,51

Per quanto riguarda l’eliminazione di residui passivi insussistenti, che determinano una variazione positiva sulla consistenza dell’avanzo di amministrazione, questi derivano per 19.688,89= dalla parte corrente, per € 76.869,62= dalla parte investimenti ed € 11,00 da servizi per conto di terzi.

La gestione dei residui ha determinato un saldo positivo di € 63.058,59=.

Si evidenzia inoltre che per quanto riguarda la parte di residui eliminati da investimenti, per € 9.721,68= sono confluiti in avanzo per investimenti in quanto derivanti da economie in conto residui su interventi finanziati da mutui.

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INDICATORI FINANZIARI ED ECONOMICI GENERALI

2013 2012 2011 2010 2009 2008

Autonomia Titolo I + Titolo III 51,77% 52,90% 49,86% 48,63% 46,54% 49,28% Finanziaria Titolo I + II + III

Autonomia Titolo I 39,17% 40,78% 36,91% 36,40% 33,07% 36,99% impositiva Titolo I + II + III

Pressione finanziaria Titolo I + Titolo II 776,82 774,98 747,76 730,54 774,04 768,73 procapite Popolazione

Pressione tributaria Titolo I 348,16 359,65 317,03 302,98 295,82 324,20 procapite Popolazione

Intervento erariale Trasferimenti statali 7,70 7,73 7,62 7,56 7,57 7,58 procapite Popolazione

Intervento regionale Trasferimenti regionali 405,10 379,08 414,03 410,56 441,95 393,52 procapite Popolazione

Incidenza Tot. residui attivi riportati 47,04% 42,84% 29,60% 26,49% 36,53% 65,88% residui attivi Tot. accert. di comp.

Tot. residui passivi Incidenza riport. 67,62% 54,85% 47,36% 48,46% 61,47% 90,54% residui passivi Tot. impegni di comp.

Velocità Riscoss. Titolo I + III 78,28% 81,75% 79,57% 81,76% 76,62% 73,30% riscossioni Accert. Titolo I + III

Rigidità spesa corr. Sp. pers.+quote amm.m. 39,84% 34,63% 35,35% 35,26% 33,54% 33,81% Tot. entrate Tit. I + II + III

Veloc. gest. sp.corr. Pagam. Tit. I compet. 77,03% 83,45% 81,61% 82,03% 71,62% 78,22% Impegni Tit: I compet.

popolazione al 31/12/2013 n. 2841

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RENDICONTO DEL PATRIMONIO

Il conto del patrimonio rileva i risultati della gestione patrimoniale e riassume la consistenza del patrimonio al termine dell’esercizio, evidenziando le variazioni intervenute nel corso dello stesso, rispetto alla consistenza iniziale.

Gli elementi patrimoniali al 31.12.2013 hanno evidenziato:

A Immobilizzazioni Per le immobilizzazioni materiali e finanziarie sono state calcolate ed esposte tra le variazioni negative da altre cause le corrispondenti quote di ammortamento. Tra le variazioni positive, i seguenti investimenti ultimati: € 248.654,72 Manutenzione straordinaria della Scuola Media; € 75.461,85 Costruzione di Loculi ed Ossari nel cimitero di Varmo; e le seguenti l’acquisizioni: € 508,20 rilevatore segna presenze; € 2.499,86 n. due telecamere e relativi accessori per la videosorveglianza installate in via Roma;

In merito alle immobilizzazioni Finanziarie il Consiglio Comunale con proprio atto n. 13/2013 ha approvato la fusione per incorporazione di Friulenergie S.r.l. in CAFC S.p.A., anche in relazione alla dismissione della stessa partecipazione deliberata nel 2010, per tanto si è provveduto ad adeguare le relative quote. La consistenza delle partecipazioni al 31.12.2013 del Comune di Varmo risultano essere la seguente:

IMPORTO DENOMINAZIONE NOTE PART. Amaga Multiservizi Spa 751,02 Valore d’acquisto C.A.T.O. 1.254,00 Valore trasferito quale fondo di dotaz. COMET scrl 1.000,00 Valore trasferito quale adesione CAFC SpA 394.296,10 Valore nominale A&T 2000 SpA 15.507,00 Valore nominale CEV Consorzio energia Veneto 300,00 Valore trasferito quale adesione

B II Crediti Le risultanze finali al 31.12.2013 corrispondono con il totale dei residui risultanti dal conto di bilancio al netto dei depositi cauzionali.

B IV Disponibilità liquide Le risultanze finali al 31.12.2013 corrispondono al fondo di cassa di fine esercizio, conformi alle risultanze del Conto del Tesoriere.

C Ratei e Risconti I risconti attivi sono determinati da rettifiche di impegni legati alle assicurazioni.

B Conferimenti I conferimenti contengono tutti i contributi in C/capitale concessi da soggetti pubblici (Stato, Regione, Provincia) o da altri soggetti privati (destinatari delle concessioni ad edificare), destinati a finanziare gli interventi d’investimento. Quando l’immobile o l’acquisto, realizzati con tali fondi, vengono immessi nel ciclo produttivo, si procede ad ammortizzare progressivamente sia il cespite immobilizzato (ammortamento passivo) che il relativo conferimento (ammortamento attivo). Tra le variazioni negative da c/finanziario 59.603,10 corrispondenti all’eliminazione di residui attivi per € 49.714,29= relativi ad economie su opere terminate e già rendicontate alla Regione e € 9.888,81= per rimborso a privato danni causati da avversità atmosferiche finanziato da contributo regionale. Mentre tra le variazioni negative di altre cause sono stati inseriti tali ammortamenti attivi pari ad € 57.398,71=.

C I 2 Debiti per mutui e prestiti Tra le variazioni da C/finanziario è stato registrato in diminuzione l’importo di € 481.773,42= derivante per € 357.847,89 dalle quote capitali dei mutui rimborsate e per € 101.950,13= per l’estinzione anticipata di n. 3 mutui.

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C II Debiti di funzionamento La consistenza finale corrisponde al totale dei residui passivi del titolo primo della spesa.

C III Debiti per Iva Tale conto è stato movimentato con la gestione dei servizi Iva che nel 2013 chiude con un debito pari ad € 3.217,40=

D Ratei e riscontri passivi Non sono stati rilevati risconti passivi.

Conti d’ordine Tra le variazioni da C/finanziario sono stati registrati in aumento i residui provenienti dalla competenza del titolo II, mentre in diminuzione i pagamenti (competenza più residui) del titolo II e i residui dichiarati insussistenti del medesimo titolo. La consistenza finale corrisponde ai residui passivi del Titolo II della spesa.

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PARAMETRI OBIETTIVI PER I COMUNI AI FINI DELL’ACCERTAMENTO DELLA CONDIZIONE DI ENTE STRUTTURALMENTE DEFICITARIO

Parametri da considerare per

l’individuazione delle Codice condizioni strutturalmente

deficitarie (1)

1) Valore negativo del risultato contabile di gestione superiore in termini di valore assoluto al 5 per cento rispetto alle entrate correnti (a tali fini al risultato contabile si aggiunge l`avanzo di 50010 | _ | Si | X | No amministrazione utilizzato per le spese di investimento);

2) Volume dei residui attivi di nuova formazione provenienti dalla gestione di competenza e

relativi ai titoli I e III, con l`esclusione delle risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio di

cui all'articolo 2 del decreto legislativo n.23 del 2011 o di fondo di solidarietà di cui all'articolo | _ | Si | X | No 50020 1, comma 380 delle legge 24 dicembre 2012 n.228, superiori al 42 per cento rispetto ai valori di

accertamento delle entrate dei medesimi titoli I e III esclusi gli accertamenti delle predette

risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà;

3) Ammontare dei residui attivi provenienti dalla gestione dei residui attivivi di cui al titolo I e al | _ | Si | X | No titolo III superiore al 65 per cento, ad esclusione eventuali residui da risorse a titolo di fondo 50030

sperimentale di riequilibrio di cui all'articolo 2 del decreto legislativo n.23 o di fondo di

solidarietà di cui all'articolo 1, comma 380 delle legge 24 dicembre 2012 n.228, rapportata agli accertamenti della gestione di competenza delle entrate dei medesimi titoli I e III ad esclusione degli accertamenti delle predette risorse a titolo di fondo sperimentale di riequilibrio o di fondo di solidarietà;

4) Volume dei residui passivi complessivi provenienti dal titolo I superiore al 40 per cento degli | _ | Si | X | No 50040 impegni della medesima spesa corrente;

5) Esistenza di procedimenti di esecuzione forzata superiore allo 0,5 per cento delle spese correnti anche se non hanno prodotto vincoli a seguito delle disposizioni di cui all'articolo 159 del tuoel; | _ | Si | X | No 50050

6) Volume complessivo delle spese di personale a vario titolo rapportato al volume complessivo delle entrate correnti desumibili dai titoli I, II e III superiore al 40 per cento per i comuni inferiori a 5.000 abitanti, superiore al 39 per cento per i comuni da 5.000 a 29.999 abitanti e | _| Si | X| No 50060 superiore al 38 per cento per i comuni oltre i 29.999 abitanti; tale valore è calcolato al netto dei

contributi regionali nonché di altri enti pubblici finalizzati a finanziare spese di personale per

cuiil valore di tali contributi va detratto sia al numeratore che al denominatore del parametro;

7) Consistenza dei debiti di finanziamento non assistiti da contribuzioni superiore al 150 per cento | X| No rispetto alle entrate correnti per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione positivo 50070 | _| Si

e superiore al 120 per cento per gli enti che presentano un risultato contabile di gestione

negativo, fermo restando il rispetto del limite di indebitamento di cui all`articolo 204 del tuoel

con le modifiche di cui all'art.8, comma 1 della legge 12 novembre 2011, n.183, a decorrere

dall'1 gennaio 2012;

8) Consistenza dei debiti fuori bilancio riconosciuti nel corso dell`esercizio superiore all`1 per cento | _| Si | X| No 50080

rispetto ai valori di accertamento delle entrate correnti, fermo restando che l`indice si considera

negativo ove tale soglia venga superata in tutti gli ultimi tre esercizi finanziari;

9) Eventuale esistenza al 31 dicembre di anticipazioni di tesoreria non rimborsate superiori al 5 per | _| Si | X| No 50090

cento rispetto alle entrate correnti;

10) Ripiano squilibri in sede di provvedimento di salvaguardia di cui all`art.193 del tuoel con misure di

alienazione di beni patrimoniali e/o avanzo di amministrazione superiore al 5% dei valori della

spesa corrente, fermo restando quanto previsto dall'art.1, commi 443 e 444 della legge 24 dicembre

2012 n. 228 a decorrere dal 1 gennaio 2013; ove sussistano i presupposti di legge per finanziare il 50100 | _ | Si | X | No

riequilibrio in più esercizi finanziari, viene considerato al numeratore del parametro l'intero

importo finanziato con misure di alienazione dei beni patrimoniali, oltre che di avanzo di

amministrazione, anche se destinato a finanziare lo squilibrio nei successivi esercizi finanziari.

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PATTO DI STABILITA’

Dall'anno 2013 sono soggetti al patto di stabilità interno le Provincie ed i Comuni con popolazione superiore ai 1.000 abitanti, per tanto il Comune di Varmo ne è soggetto. Il Patto per gli anni 2013-2015 disciplinato dall'art. 1, comma 454, e seguenti della L. 24/12/2012 n. 228 (legge di stabilità 2013) prevede che le regioni a statuto speciale e provincie autonome di Trento e Bolzano definiscano le modalità attuative del patto stesso per gli enti locali dei rispettivi territori. Conseguentemente la L.R. 27 del 31/12/2012 (legge finanziaria 2013), in particolare dall'art. 14 recante "Norme di coordinamento della finanza pubblica per gli enti locali della Regione e altre norme contabili" stabilisce che i Comuni concorrono al raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica attraverso il rispetto degli obiettivi del patto di stabilità che sono fissati in termini di: 1) miglioramento del saldo finanziario di competenza mista; 2) progressiva riduzione dello stock di debito; 3) contenimento della spesa di personale. L'art. 14, comma 2, della citata legge regionale n. 27/2012 introduce la definizione di saldo finanziario tra entrate finali e spese finali, espresso in termini di competenza mista, quale somma algebrica degli importi risultanti dalla differenza tra accertamenti ed impegni per la parte corrente, e dalla differenza fra incassi e pagamenti , per la parte in conto capitale, al netto, rispettivamente, delle entrate derivanti dalla riscossione crediti e delle spese derivanti dalla concessione crediti. La Regione inoltre individua, ai fini della determinazione degli obiettivi programmatici da assegnare agli enti, meccanismi di compensazione con gli enti locali del proprio territorio soggetti al patto di stabilità in termini di cessione di spazi finanziari.

Obiettivo 1: miglioramento del saldo finanziario di competenza mista

L'obiettivo assegnato al Comune di Varmo risulta essere il seguente:

ANNO 2013 Saldo obiettivo accordo Stato - Regione 131.936 Cessione spazi finanziari Regione quota A -63.272 Cessione spazi finanziari Regione quota B -8.722 Saldo obiettivo finale 59.942

Considerato quindi le spesa contenute nel bilancio 2013 e i flussi di cassa cumulati che sono verificati il saldo finanziario risulta essere il seguente:

ENTRATE TITOLO I (ACCERTAMENTI) 989.114,01 TITOLO II (ACCERTAMENTI) 1.217.827,70 TITOLO III (ACCERTAMENTI) 318.058,47 totale entrate correnti 2.525.000,18 TITOLO IV (RISCOSSIONI) 48.068,30 Entrata IMU immobili comunali (a detrarre) -8.480,00 totale entrate finali nette 2.564.588,48 SPESE TITOLO I (IMPEGNI) 2.120.284,51 TITOLO II (PAGAMENTI) 347.727,84 PAGAMENTI DEBITI SCADUTI DL 35/2013 -22.000,00 totale spese 2.446.012,35 saldo finanziario finale 118.576,13 saldo obiettivo finale assegnato dalla Regione 59.942,00 Diff. tra saldo finanz. E obiettivo annuale finale +58.634,13

Il patto di stabilità interno per l’anno 2013 è stato rispettato 33

Obiettivo 2: progressiva riduzione dello stock di debito

I Comuni con popolazione compresa tra 1001 e 5000 abitanti sono tenuti a ridurre il proprio debito nell’esercizio 2013 dello 0,1% rispetto allo stock di debito al 31 dicembre dell’anno precedente.

Debito al 31/12/2012 4.767.221,52 Quota capitale rimborsata -379.823,29 Riduzione di mutui per estinzione anticipata -101.950,13 Totale quota rimborsata ai fini del patto -481.773,42

Debito al 31/12/2013 4.285.448,10

Variazione del debito [(d. fin- D.iniz)/D.iniz] -10,11%

Obiettivo 3: contenimento della spesa di personale

Gli enti che presentano come media del triennio 2007-2009, un rapporto tra spesa di personale e spesa corrente superiore al 30%, devono assicurare, per ogni anno del triennio 2012-2014, una riduzione della spesa di personale, rispetto all’esercizio precedente, al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell’IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale. Costituiscono spesa di personale anche quelle sostenute per rapporti di collaborazione coordinata e continuativa, per la somministrazione di lavoro, per il personale di cui all’art. 110 del D.Lgs 267/2000 e le spese di personale connesse alle convenzioni e alle associazioni intercomunali di cui agli art. 21 e 22 della LR 1/2006, le quali sono valorizzate pro quota da parte di ogni singolo ente partecipante.

Gli importi di riferimento per la verifica del presente obiettivo,già certificati in sede di approvazione del bilancio di previsione 2013 sono i seguenti:

Media percentuale triennio 2007-2009 con le voci sopra indicate 29,89%

Importo anno Dati spesa di personale 2012 (impegni) Intervento 1 551.179,42 a sommare Irap 32.848,79 collaborazioni coordinate e continuative Somministrazione lavoro Personale di cui all’art. 110 del decreto legislativo 267/2000

a detrarre

Eventuali oneri relativi ai rinnovi contrattuali

Totale 584.028,21

SPESA CORRENTE NETTA 1.992.533,86

RAPPORTO SPESA PERSONALE NETTA/SPESA CORRENTE 29,31 NETTA

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I conteggi relativi al rendiconto 2013 evidenziano quanto segue:

Monitoraggio indice spesa di personale / spesa corrente

Importo SPESA DI PERSONALE DI CUI ALL'INTERVENTO 1 524.184,23 a sommare : SPESE PER COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA SPESE PER SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO SPESE PER IL PERSONALE DI CUI ALL'ART. 110 DEL D.LGS. 267/2000 TOTALE SPESA DI PERSONALE 524.184,23 a detrarre spese di personale connesse a nuove assunzioni relative a : A) POLIZIA LOCALE DI CUI ALL'ART. 12 COMMMA 27, PUNTO 1, LR 17/2008 B) QUOTE OBBLIGATORIE DELLE CATEGORIE PROTETTE, ALL'UTILIZZO DI 23.373,35 LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI E CANTIERI DI LAVORO

C) CONTRATTI AVENTI TOTALE COPERTURA IN FINANZIAMENTI SPECIFICI E VINCOLATI

DELL'UNIONE EUIROPEA, DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI a detrarre : eventuali rettifiche di cui al comma 25 bis LR 17/2008 3.850,43 a sommare : eventuali rettifiche di cui al comma 25 bis LR 17/2008 43.536,35 a sommare irap 32.460,13 a detrarre rinnovi contrattuali TOTALE SPESA DI PERSONALE NETTA 572.956,93

SPESA CORRENTE DI CUI AL TITOLO 1 2.278.353,16 a detrarre spese di personale connesse a nuove assunzioni relative a : A) POLIZIA LOCALE DI CUI ALL'ART. 12 COMMMA 27, PUNTO 1, LR 17/2008 B) QUOTE OBBLIGATORIE DELLE CATEGORIE PROTETTE E ALL'UTILIZZO DI 18.385,80 LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI E CANTIERI DI LAVORO

C) CONTRATTI AVENTI TOTALE COPERTURA IN FINANZIAMENTI SPECIFICI E VINCOLATI

DELL'UNIONE EUIROPEA, DELLO STATO, DELLA REGIONE E DI ALTRI ENTI a detrarre : eventuali rettifiche di cui al comma 25 bis LR 17/2008 3.850,43 a sommare : eventuali rettifiche di cui al comma 25 bis LR 17/2008

a detrarre rinnovi contrattuali TOTALE SPESA CORRENTE NETTA 2.256.116,93 RAPPORTO SPESA PERSONALE / SPESA CORRENTE 23,01 RAPPORTO SPESA PERSONALE NETTA / SPESA CORRENTE NETTA 25,40

Si precisa che nella valorizzazione delle quote parti relative alle spese di personale connesse alla Associazione intercomunale del “Medio Friuli” si è tenuto conto dell’ultimo dato comunicato corrispondente alla spesa assestata.

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