PROVINCIA IX Mercoledì 18 luglio 2018 I OSPITI Calata di big Il segretario del Pd Martina e Graziano a cominciare Delrio saranno a Gallipoli. A sinistra dal leader il lungomare Galilei Maurizio Martina

l GALLIPOLI. «Con ancora maggior passione». È lo slogan, ma anche la motivazione, della decima Festa nazionale dei Giovani Democratici, che si svolgerà da domani e per tre giorni sul lungomare Galilei. «Abbiamo scelto Gallipoli, cit- tà di mare simbolo di valori antichi di accoglienza e ospi- talità - spiega il segretario na- zione dei Gd Mattia Zunino - e abbiamo scelto di ri- partire dal Sud, per- ché oggi c’è al governo POLITICA «CON ANCORA PIÙ PASSIONE» È LO SLOGAN DELLA FESTA NAZIONALE. SI COMINCIA DOMANI: PER TRE GIORNI APPUNTAMENTO SUL LUNGOMARE GALILEI chi ha già dato prova di volersi dimenticare di questa terra». E per discutere di politica e territorio, con le gio- vani leve del Pd sa- ranno presenti anche i Il Pd e i suoi giovani ripartono da Gallipoli vertici del partito, a cominciare dal segre- Il segretario Zunino: «Abbiamo scelto una città simbolo di accoglienza. Chi governa ha dimenticato questa terra» tario nazionale Mau- rizio Martina. Seguendo per grandi linee il pone, Ippazio Morciano e Giu- Venerdì, dopo il saluto di tive del Pd, con il segretario rodeputati Brando Benifei, An- ti». programma, che prevede due ditta. Pini. A seguire, sulle Dario Stefàno, si parlerà: di Martina, Andrea De Maria e drea Cozzolino ed Elena Gen- Dal segretario cittadino Gd dibattiti al giorno, va detto che priorità del Pd per il Sud, mo- buon governo delle città con i Domenico De Santis, modera- tile, modera Giuseppe Gian- Alessio Scigliuzzo, infine, le la Festa sarà aperta, domani derati da Vincenzo Magistà, si sindaci Carlo Salvemini, Ste- tore Walter Baldacconi. Saba- notti; ed infine sul ruolo del Pd notizie sui concerti che con- alle 20, dagli interventi di Zu- confronteranno Michele Emi- fano Minerva ed Elisa Car- to, dopo il saluto di Antonio con Matteo Orfini, Matteo Tra- cluderanno le serate: domani nino, di Marco Lacarra, Fran- liano, Graziano Delrio e Giu- bone, moderati da Irene Zap- Decaro, confronto su: l’Europa, pani e Michele Masulli, mo- Balla Italia, venerdì Mistura cesco Di Noia, Loredana Ca- seppe Provenzano. palà; a seguire, delle prospet- con Teresa Bellanova e gli eu- deratori i «Socialisti gauden- Louca. [g.a.]

SAN CESARIO, LIZZANELLO, E SAN DONATO LA SMART DI UN INCENSURATO RAGGIUNTA DA UN PROIETTILE. È MISTERO le altre notizie GALLIPOLI Amianto, 4 Comuni Un colpo di pistola esploso ASL E ASSOCIAZIONE AMART Museo della Medicina ricorrono al Tar Lazio contro l’auto di un giovane intesa per la gestione n Diventato operativo, nei giorni scorsi, l’accordo tra «Stop all’impianto» Acquisite le immagini delle telecamere di videosorveglianza la Asl e l’associazione cul- turale Amart per la gestio- ne, gratuita da parte del l SAN CESARIO. Quattro bani e due centri di trattamen- l CAVALLINO. Un colpo di pistola contro minalità organizzata. il giovane è un ma- sodalizio e per i visitatori, Comuni contrari all’impianto to e trasformazione dei rifiuti». l’auto di un giovane di Cavallino. L’inti - novale, sconosciuto agli archivi e non si è mai del «Museo di storia della per lo smaltimento di amianto «Non possiamo fare della zona midazione risale all’alba di lunedì lungo via segnalato per amicizie o frequentazioni pe- Medicina del » al- uniscono le forze e ricorrono al tra Cavallino, San Cesario, San Manzoni, strada che sorge alla periferia del ricolose. E’ stato sentito nell’immediatezza dei lestito presso l’ospedale Tar. Sarà discusso dinanzi ai Donato, Lizzanello e Lequile - paese e che scorre parallela a via Lizzanello. fatti dagli investigatori. Il giovane non ha «Sacro Cuore di Gesù». giudici amministrativi del La- tuona il sindaco Coppola - la Nel mirino è finita la saputo fornire una spie- Dopo la schedatura di tut- zio il ricorso proposto dalle mu- capitale pugliese dei rifiuti». A Smart di un ragazzo del gazione plausibile su chi to il materiale esposto da nicipalità di San Cesario di causa della criticità dell’area, posto senza precedenti pe- possa aver avuto un mo- parte del Comitato orga- Lecce, San Donato, Lizzanello, fortemente provata da un pun- nali alle spalle. L’attentato tivo tanto grave per com- nizzatore, il verbale di Lequile, rappresentate dall’av - to di vista ambientale, in ef- è stato scoperto alle prime piere un simile gesto. Ha consegna è stato sotto- vocato Francesco Cavallo, con- fetti, Asl Lecce, Arpa e Regione luci del giorno. riferito di non aver litigato scritto dal dirigente am- tro il decreto del ministero Puglia hanno dato parere ne- La vittima del raid si è con nessuno e di non avere ministrativo del presidio dell’Ambiente che esclude la gativo al progetto e chiesto ap- accorto di un buco all’al - problemi sul posto di la- Anna Maria Paolini e da procedura di Via per il progetto profondimenti. «Con i colleghi tezza del lunotto posterio- voro. I militari scavano Eugenio Chetta, presiden- proposto dalla Project Resour- sindaci - rimarca il primo cit- re provocato dall’esplosio - nella vita privata del gio- te del sodalizio che gesti- ce Asbestos da realizzare nella tadino di San Cesario - abbia- ne di un colpo di una pi- vane per risalire al mo- sce tutti i luoghi di cultura zona industriale di Cavallino. mo sottolineato la necessità stola. vente e all’autore dell’in - del . In conse- «Il disegno progettuale prevede che la progettualità sia sotto- Sul posto sono immedia- timidazione. Sono state ac- guenza, il nuovo Museo è - sottolinea il primo cittadino di posta a Via». «Le nostre po- tamente intervenuti i carabinieri della locale quisite le immagini delle telecamere di vi- fruibile a chiunque si pre- , Fernan- polazioni sono stufe - conclude stazione guidati dal luogotenente Riccardo De deosorveglianza installate nella zona e il cer- noti, mediante telefono ai do Coppola - la realizzazione di Coppola - e devono avere dati Bellis. I militari hanno effettuato un lungo chio attorno all’ignoto attentatore potrebbe numeri 0833 264224 - 324 un impianto, che tra due anni certi». Medesimo ricorso è sta- sopralluogo per recuperare il bossolo e av- chiudersi in breve. Nei nastri dei filmati 557 4619 oppure per mail sarà industriale, su una zona to proposto dal Comune di San viare le indagini. il giovane non è legato agli potrebbe comparire l’auto utilizzata dal mal- all’indirizzo amartgallipo- nella quale insistono già due Donato di Lecce per tramite del ambienti della malavita. Si tende ad escludere vivente per esplodere il colpo di pistola. [email protected]. discariche di rifiuti solidi ur- legale Rosa Fanizza. [g.m.] che l’attentato sia stato compiuto dalla cri- [F.Oli.]

PATÙ UNA TRENTINA DI APPUNTAMENTI PER RESIDENTI E VACANZIERI GALLIPOLI IN PIAZZETTA SANTA TERESA SPUNTA UNA PREOCCUPANTE LESIONE DELLA MURATURA Ecco il programma Solo una «piastra» impedisce il crollo degli spettacoli estivi a rischio il campanile della torre civica

l PATÙ. Una trentina di appunta- alle serate musicali e dedicate alle rap- l GALLIPOLI. È a rischio il campanile della torre civica che menti per rendere più viva l’estate di presentazioni teatrali non manche- sovrasta piazzetta Santa Teresa. La situazione di degrado è residenti e vacanzieri. Un cartellone ranno quelle a sfondo culturale e di stata esaltata da una foto del retro prospetto della struttura estivo molto ricco quello messo ap- approfondimento». «Un’attenzione lapidea. Mette in primo piano la preoccupante fessurazione punto dall’amministrazione comuna- particolare è stata riservata poi alla presente proprio al vertice dell’arco e che prosegue verso l’alto, le di Patù, guidata dal sindaco Ga- riscoperta delle nostre tradizioni e del- interessando anche un dado di muratura; sul quale è fissata briele Abaterusso. Teatro, musica, ap- la nostra storia - conclude il consi- una piastra metallica che sostiene il manufatto con l’in - profondimenti, momenti di diverti- gliere Rizzo - attraverso percorsi che dicazione dei quattro punti cardinali, che da alcuni anni ha mento e di riflessione distribuiti tra il facciano vedere da vicino bellezze na- sostituito la banderuola con la sagoma di un gallo. Conosciuta centro abitato e la marina di San Gre- turali, luoghi antichi di culto e archi- la situazione di degrado della muratura, è stato spontaneo gorio, meta turistica che ogni anno tetture storiche». Tra gli appuntamen- guardare alla torre dalla strada: la lesione si nota anche sul ospita migliaia di turisti. «Abbiamo ti più attesi, la Festa del Migrante in prospetto principale. Se ne può dedurre, che probabilmente scelto di puntare in maniera impor- programma il 31 luglio in piazza In- proprio la piastra metallica è determinante nel contribuire a tante sulle manifestazioni estive - sot- dipendenza e la sagra della Sciuscella tenere insieme la struttura, ma ciò non rende meno urgente tolinea il consigliere comunale Mirco del 6 agosto, dedicata alle polpette po- l’intervento. Innanzitutto per motivi di sicurezza pubblica, Rizzo - in particolare su quelle orga- vere fatte con uova, formaggio e pane ovviamente, e poi per conservare il campanile, aggiunto alla nizzate nella nostra marina. Accanto grattugiato, farina, prezzemolo. [g.m.] RISCHIA DI CROLLARE Il campanile della torre civica torre dell’orologio intorno al 1750. [g.a.]

eWlZCR3d2suideQAtIZDzrMgqjAlMM17QPtoswKoipw= Piazzasalento utilizza cookies per migliorare la tua esperienza di navigazione nel portale. Cliccando su "Ok" dichiari di voler proseguire con la navigazione sul nostro portale. Grazie! Ok

Museo di storia della medicina di Gallipoli con 130 reperti: la gestione Amart parte da luglio

Temi Cultura Eventi Notizie Gallipoli In città Salute by Amleto Abbate - 28 Giu 2018

Like 39 Share Submit

Gallipoli – Affidata all’associazione culturale gallipolina Amart anche la gestione del Museo di Storia della Medicina del Salento presso il presidio ospedaliero di Gallipoli: inaugurato il 27 maggio 2017 alla presenza del Presidente Emiliano, sarà ora fruibile per i visitatori dal prossimo luglio. E così per Amart si aggiunge un ulteriore riconoscimento alla già consolidata esperienza in campo artistico culturale: per conto del Comune infatti ha in gestione il Museo civico “E. Barba”, la Biblioteca comunale, la Sala “Collezione Coppola” e il Museo del Mare. “Tutti luoghi di cultura e di arte che rappresentano, assieme al chiostro San Domenico un vero e proprio circuito che arricchisce l’offerta culturale e turistica di Gallipoli e dell’intero Salento”, fanno sapere da Amart (foto).

Nei giorni scorsi la consegna della struttura da parte del direttore amministrativo del nosocomio gallipolino Anna Maria Paolini. Come si ricorderà, si deve al lavoro certosino e “a costo zero” di Giuseppe Albahari, Fausto Gatto, Enrico Viola, Ninì Coluccia, Nicola Filograna e Maria De Giorgi (tutti dipendenti, ora in pensione, dell’allora Asl/Le1) se ora sono catalogati oltre 130 reperti che, secondo il parere del presidente dell’Accademia di storia dell’arte sanitaria di Roma prof. Giovanni Jacovelli, rappresentano un unicum su tutto il territorio italiano. Ubicato a piano terra, in un ampio salone della torre “B”, il museo raccoglie una vasta gamma di apparecchiature sanitarie, certamente desuete, ma che da più di un secolo a questa parte hanno segnato la storia della Sanità pubblica a Gallipoli e nel Salento.

Tra i reperti, si può ammirare un vecchio letto operatorio degli anni ’40, un tavolo per gessi degli anni ‘60, un conta globuli automatico del 1974, uno dei primi apparecchi radiologici portatili utilizzato negli anni ’70, uno dei primi bisturi elettrici, un pirometro risalente degli anni ’90, oltre a foto di camerate e corsie del vecchio ospedale in via Lecce, inaugurato nel 1934 e inizialmente intitolato a Rosa Maltoni Mussolini. “Durante l’incontro con i dirigenti Asl è emerso che il Museo di Storia della Medicina del Salento, grazie alla gestione affidata all’Associazione Amart, entra a far parte, a pieno titolo, del Sistema museale di Gallipoli, ormai conosciuto con l’acronimo Smug – precisa il presidente del sodalizio Eugenio Chetta – e sono onorato che Amart sia stata scelta per la gestione di un ricco contenitore culturale come il museo della Storia della Medicina del Salento, anche perché è un modo per riconoscere l’impegno dei suoi giovani componenti a favore della promozione di un territorio che amano e valorizzano con competenza e professionalità. Oggi Gallipoli può vantare un vasto sistema di gestione integrata di Beni culturali che mostrano in solido quanto grande sia il patrimonio di arte, di storia, di natura e di bellezza che la contraddistingue. Naturalmente un grazie di cuore a quanti, amministratori e cittadini, credono in noi e nel nostro operato. Speriamo di continuare a crescere e a far crescere l’immagine della Bella Città”, conclude Chetta.

Per informazioni e prenotazioni questi i recapiti: 0833264224 – 3245574619 o l’indirizzo mail [email protected].

Correlati

"La Notte dei Musei" anche a Gallipoli e

Gallipoli, ok al Museo diocesano virtuale

Gallipoli, l'estate del Museo diocesano tra visite esperienziali, escursioni in barca e laboratori