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ROMA SOGGETTO BENEFICIARIO: COMUNE DI ROMA - DIPARTIMENTO XII - IV U.O., Mura di Roma SOVRAINTENDENZA COMUNALE Restauro ed CODICE DI PIANO: B.03.06 adeguamento della FINANZIAMENTO (euro): 893.858,67 Porta del Popolo COFINANZIAMENTO (euro): 0,00 COSTO TOTALE (euro): 893.858,67 PROGETTAZIONE: ARCH. F. GIOVANETTI ESECUZIONE: DELL’AQUILA MARIO

AMBITO DELL’ATTIVITÀ e, lateralmente, fino alle prime due coppie di colonne in marmo antico, sostegno della tra- L’antica Porta Flaminia fu fatta costruire dal- beazione dorica sulla quale si imposta l’attico. l’imperatore Aureliano, in corrispondenza del- Altro intervento importante fu quello realizza- l’ingresso in città dell’omonima via consolare, to dal pontefice Alessandro VII, in occasione in origine ad un solo fornice con due torri semi- dell’ingresso trionfale a Roma della regina Cri- circolari affiancate. stina di Svezia, nel 1566: l’incarico progettua- Dopo i restauri voluti da Massenzio, sotto Ono- le venne affidato a , che rio (403), le due torri circolari furono ingloba- completò e rielaborò il prospetto interno in- te in due massicci torrioni a pianta quadrata, nalzando un attico, con al centro lalapide de- costruiti con materiale di recupero. dicatoria del fausto evento e gli emblemi aral- Con i rafforzamenti della cinta muraria a nor- dici del pontefice; un nuovo coronamento, su dest, posti in atto da Belisario durante le guer- entrambe le facciate, interna ed esterna, reca re gotiche, la porta fu murata e tale restò per i monti e la stella dei Chigi; infine, una fila di

• Epigrafe, particolare, dopo il restauro. altri quattro secoli. guerrieri stilizzati in travertino, i “morioni”, è Nel 1561 il pontefice Pio IV volle ristrutturare posta a guardia simbolica della città e a coro- la porta per conferirle forme più grandiose e namento del prospetto esterno. Il posiziona- monumentali; i lavori vennero affidati all’ar- mento, due anni dopo, sul prospetto esterno, chitetto Nanni di Baccio Bigio, che si avvalse delle due statue di S. Pietro e S. Paolo, ese- delle stesse maestranze operanti alla miche- guite dallo scultore , esaltò il langiolesca . significato simbolico della porta come accesso La nuova sistemazione interessò solo il pro- alla città sacra. spetto esterno, arricchito da festoni e cornu- Gli interventi effettuati per agevolare il traffi- copie, in elevazione, fino allo stemma papale co urbano sono stati tutti a discapito della cin-

• Prospetto interno su .

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• Portone settecentesco in legno, dopo il restauro. • Ambiente interno.

ta muraria e, in particolare, di Porta del Popo- - consolidamento superficiale delle parti di- lo: nel 1876 furono demolite le due torri qua- sgregate; drangolari e creati i due fornici laterali dal- - tinteggiatura dell’intonaco della facciata l’architetto Mercandetti, che estese la simme- sud, realizzata originariamente dal Bernini con tria dei prospetti con le coppie di colonne l’impiego del “color travertino”; binate, di fatto, “copiando” l’apparato deco- - applicazione di un protettivo anti-graffiti su rativo e architettonico esistente. tutta la fascia inferiore; Nel 1901 la Porta del Popolo fu consegnata dal - smontaggio e sostituzione dei perni di fissag- demanio al Comune di Roma; i locali interni, gio di due dei morioni di coronamento. da allora e fino al 1982, sono stati dati in loca- 2) Restauro del portone settecentesco in legno zione a privati. e di tutti gli infissi esterni. 3) Valorizzazione e recupero degli spazi inter- ANAMNESI DELL’ATTIVITÀ ni: - rimozione e demolizione delle pavimentazio- L’intervento di restauro ha innanzitutto resti- ni e delle tramezzature incongrue; • Ambiente interno. tuito le originali coloriture, ripristinato le su- - creazione di un ambiente centrale, a doppia perfici degli intonaci, degli apparati decorati- altezza, con ballatoio su tre lati; vi e degli elementi lapidei, ormai appiattiti - rifacimento della copertura dell’ambiente dall’inquinamento atmosferico. centrale, con tetto a struttura lignea a vista e La valorizzazione degli ambienti interni è stata coppi e tegole alla romana; ottenuta con l’eliminazione di tutte le super- - posa in opera di una nuova pavimentazione in fetazioni improprie, derivate dall’uso abitati- cotto artigianale a disegno; vo, razionalizzando i collegamenti verticali ed - demolizione del solaio intermedio, con rea- • Prospetto esterno, pulitura della decora- zione marmorea costituita da festoni e cor- organizzando nuovi percorsi di visita. lizzazione di un vano unitario destinato a mo- nucopie. In sintesi, si riportano gli interventi effettuati: stre didattiche; 1) Restauro dei prospetti: - revisione e restauro di tutti gli infissi esterni. - pulitura delle parti lapidee in marmo e tra- 4) adeguamento impiantistico e normativo vertino, delle decorazioni e del paramento in relativo a: laterizio; - servizi igienici; - trattamento protettivo degli elementi metal- - reti impiantistiche; lici; - nuovo ascensore oleodinamico.

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