16 Ottobre 2015

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16 Ottobre 2015 DL353/2003 (conv. in L 27/02/04 n. 46) art.1 comma 1 delle Libertà DCB - Roma / Tariffa ROC Poste Italiane Spa Spedizione in Abb. postale Quotidiano liberale per le garanzie, le riforme ed i diritti umani Direttore ARTURO DIACONALE Fondato nel 1847 - Anno XX N. 189 - Euro 1,00 Venerdì 16 Ottobre 2015 Meglio il Viminale oggi che una speranza domani Libia, l’Onu chiama l’Italia alle armi di arturo diaConale Il rappresentante delle Nazioni Unite Bernardino León propone l’Italia per un ruolo guida nel processo colpire non è l’annunciata scis - di pacificazione della “quarta sponda” e, soprattutto, nell’azione di contrasto della minaccia dell’Isis Asione dal Nuovo Centrodestra di Gaetano Quagliariello. Che con - sidera chiusa la fase del consenso ad un governo Renzi inteso come solu - zione emergenziale ad una crisi da affrontare solo assicurando un mi - nimo di stabilità politica al Paese. E che avverte ora la necessità di tro - vare un nuovo ruolo politico in grado di far recuperare quella parte dei propri vecchi elettori per nulla disposta a “morire renziana”. A col - pire è l’apparente indifferenza di Angelino Alfano di fronte alla frana in atto nel suo partito e la sua riba - dita convinzione che l’unico ruolo possibile per un Nuovo Centrode - stra sia quello di sostenere il go - verno del Partito democratico fino alla scadenza naturale della legisla - tura. È possibile che a Quagliariello si aggiungano altri autorevoli espo - nenti di Ncd per cercare di gettare le basi di un nuovo schieramento moderato, approfittando dell’occa - sione offerta dalle prossime elezioni amministrative. Anzi, un’ipotesi del genere è più che probabile. Perché trasformare il rinnovo dei principali Consigli comunali del Paese fissato per la prossima primavera... Continua a pagina 2 Quagliariello cerca casa Il popolo di Ignazio (Marino) di CriStofaro Sola sostenibile? Al contrario dei compa - di Vito maSSimano Sembrava un mistero irrisolvibile avvezza a scendere in piazza a can - gni del Partito democratico che ma, alle volte, per dipanare matasse tare “Bella Ciao” ed a fare della par - i scuserà Gaetano Quagliariello, hanno letto Lenin, non pensiamo u Ignazio Marino si è detto apparentemente intricate basta solo tigianeria anacronistica e Cma il suo ravvedimento non rie - che la verità sia rivoluzionaria, piut - Stutto, forse troppo: c’è chi crede osservare un rigoroso silenzio fa - filosoficamente fuori dalla storia. sce a scaldarci il cuore. La lettera in - tosto essa ci appare quasi sempre in maniera semplicistica che sia sci - cendo parlare gli altri nella speranza Per costoro il tempo non è mai pas - viata ad Angelino Alfano con la banale. Voler trovare a tutti i costi volato su qualche scontrino mentre che svelino di che pasta sono fatti. sato, sono rimasti ai comitati di quale il senatore rassegna le dimis - virtuose motivazioni nei comporta - c’è chi si appella alla teoria del Ed infatti in uno slogan la chiave di lotta per i quali uccidere un fascista sioni dall’incarico di coordinatore menti umani è sterile esercizio mo - complotto per corroborare l’imma - volta: “Marino, Marino, se vai via, non è reato, sono rimasti ai cinefo - nazionale del partito, certamente rale. L’interesse spicciolo alimenta il gine dell’uomo onesto falcidiato dai ritornano i fascisti”. Bingo, il pen - rum con discussione finale e magari prelude ad un’uscita “rumorosa” mondo meglio di qualsiasi altro poteri forti. Pur reputando che Ma - siero corre subito a quella famosis - avrebbero anche gradito che il par - dal Nuovo Centrodestra. propellente, soprattutto quello dei rino non possa certo andare fiero sima Festa dell’Unità in cui un tito avesse iniziato un estenuante ed Siamo ugualmente certi della ge - piccoli uomini che si contentano del proprio operato, crediamo che primo cittadino alla ricerca di un antiquato dibattito nelle sezioni nuinità del disagio manifestato dal delle piccole cose. sia sconveniente avventurarsi in briciolo di consenso invitò i fascisti prima di cacciare Marino. Quelli te dirigente politico di fronte all’inglo - La storia è questa: quando si è giudizi su cose che appurerà la ma - a tornare nelle fogne dalle quali li compri ideologicamente con una riosa consunzione del partito che ha trattato di decidere se mollare Silvio gistratura sotto il profilo penale sono venuti. petizione su “la Repubblica” in contribuito a fondare. Tuttavia è le - Berlusconi e tenersi le poltrone, Al - mentre i cittadini, con il voto, espri - Quell’affermazione, tra il volgare nome della Costituzione più bella cito domandarsi se Quagliariello fano e i suoi hanno impiegato un meranno a loro volta un giudizio di ed il violento, non gli sarà bastata a del mondo nata dalla Resistenza o abbia davvero mai creduto che la nanosecondo a fare i bagagli. Con - tipo politico. Eravamo garantisti salvare la sua carriera politica ma in con una cialtronata antifascista rottura con Forza Italia e il soccorso sumato il tradimento... quando si trattava di Silvio Berlu - compenso ha certamente fatto presa come quella del sindaco. prestato a Matteo Renzi potesse sconi e restiamo garantisti, noi, su un particolare strato di popola - poggiare su un fondamento ideale Continua a pagina 2 anche di fronte a Marino. zione ideologicamente ferma al ‘45, Continua a pagina 2 La cosa che invece risulta incre - dibile è che ci sia un popolo di afi - cionados mariniani che scende addirittura in piazza per chiedere a gran voce che venga restituito il le - gittimo scranno ad Ignazio, l’eroe un po’ goffo ma senza macchia e senza peccato. In principio credevamo fosse un’operazione mediatica finalizzata a farci credere che anche uno come Marino potesse avere un seguito. Dopo aver appurato con somma sorpresa che i suoi seguaci hanno un volto, ci siamo subito interro - gati, con un filo di inquietudine, su quali potessero essere i motivi che inducono una persona a sceglie di aderire alla causa di Marino chie - dendogli addirittura un ripensa - mento sulle dimissioni da sindaco. 2 l’opinione delle libertà veNerdì 16 ottoBre 2015 segue dalla prima Meglio il Viminale oggi Quagliariello cerca casa Avrebbe dovuto riflettere, prima di abban - prima, fa nulla se quando c’è bisogno di lui, donarsi ad un avventurismo politico dimo - il sindaco, è in viaggio, fa nulla se su molte stratosi suicida. Perché per Quagliariello non cose le bugie del sindaco sono diventate più che una speranza domani ... i “caporali coraggiosi” si sono affidati a ci sarà lieto fine? Il senatore vorrebbe ripo - che imbarazzanti. Hai pronunciato la tua ov - quelle due o tre teste pensanti arruolate per sizionare il centrodestra su una piattaforma vietà antifascista, ergo sei uno di noi e ti di - ... nel momento di ricostruzione dell’area mo - confezionare uno straccio di linea politica programmatica sostanzialmente centrista. fenderemo anche se sei indifendibile. Non derata è una prospettiva politica fin troppo che servisse a giustificare il salto del fosso. Peccato che, mentre lui e i suoi servivano importa se sei un incapace, purché non tor - precisa e concreta. Ma se questa è la prospet - Quagliariello era tra quelle. Inizialmente, gli Renzi, la storia è andata avanti determi - nino i fascisti, purché il loro piccolo mondo tiva di chi si appresta a lasciare l’Ncd, qual è “illuminati” si sono detti che l’Ncd si sa - nando nuovi equilibri all’interno della de - sia ordinatamente diviso in due tra buoni e la prospettiva politica di Alfano e di chi vuole rebbe limitato a garantire, con la presenza in stra. Soprattutto vanno delineandosi con cattivi: i primi anche bravi per definizione ed continuare a rimanere fermo a difendere il bi - maggioranza, il processo riformatore del - chiarezza i profili di ciascuna delle gambe i secondi comunque detestabili, disonesti, in - done di benzina del governo Renzi? l’architettura istituzionale del Paese. E stop. dell’alleanza che verrà: comunitaristi con la capaci e pericolosi. Il ministro dell’Interno ha promosso la Poi è accaduto che Renzi, intuendo che gli al - Lega, conservatori con Fitto, sovranisti tem - Vito maSSimano scissione dei suoi amici da Forza Italia soste - faniani si erano cacciati in un vicolo cieco, perati con Giorgia Meloni, liberali, moderati nendo che solo la presenza nel governo di una ha pensato bene di usarli come corpo con - e “diversamente” popolari con Berlusconi. forza di centro destra avrebbe potuto bilan - tundente contro la minoranza interna Quindi, il campo che avrebbe in mente di oc - ciare la vocazione egemonica del Pd e fornire “dem”. E loro, tutti con la sola eccezione di cupare il senatore pentito è già tenuto da una un contributo di idee e di proposte moderate una riottosa Nunzia De Girolamo, ci sono quota consistente dell’organigramma di al processo di cambiamento politico ed istitu - stati. Erano ormai troppo compromessi per Forza Italia. Quotidiano liberale per le garanzie, zionale promosso da Matteo Renzi. Secondo tornare indietro e troppo spaventati all’idea I giochi sono fatti, anche per il povero le riforme ed i diritti civili Registrazione al Tribunale di Roma n. 8/96 del 17/01/’96 Alfano, in sostanza, Ncd avrebbe dovuto es - di perdere quel poco di potere raccattato. Quagliariello che, politicamente, nella sua sere l’alleato unico ed indispensabile del Pre - Nel frattempo, il nuovo Pd renziano ha av - amata America sarebbe definito un “dead direttore responsabile: ARTURO DIACONALE [email protected] mier e, in questa veste, avrebbe potuto viato una manovra di sfondamento al centro man walking”, un morto che cammina. conservare uno spazio politico in vista di una allo scopo di conquistare la quota moderata, CriStofaro Sola Condirettore: GIANPAOLO PILLITTERI riedizione riveduta e corretta del vecchio cen - indispensabile per puntellare il progetto ege - amiCi de l’opinione soc. coop. trosinistra. monico del Partito della Nazione. A quel Presidente ARTURO DIACONALE Il popolo di Ignazio Vice Presidente GIANPAOLO PILLITTERI Ma l’operazione Verdini tanto voluta e fa - punto il piccolo Ncd, da mosca cocchiera Impresa beneficiaria per questa testata dei contributi vorita da Renzi ha cancellato l’indispensabi - usata da Renzi per penetrare il mondo alieno di cui alla legge n.
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