settembre 2009 PAG. 2 @TLETICA VENETA COMUNICATI

settembre 2009

Registrazione presso il Tribunale di Padova n. 763 del 7 aprile 1983 Direttore Paolo Valente ([email protected]) Direttore responsabile Mauro Ferraro ([email protected]) Fotografie

Fotorex, Francesco Bolgan, Giancarlo Colombo per Omega/Fidal, Mario Del Giudice, Matteo Floridia, Enrico Lazzarin, , Mirko Marcon. Archivio: Bassano Running Store, Virtus Este. Redazione Fidal - Comitato Regionale Veneto Via Nereo Rocco - 35135 PADOVA Tel. 049-8658350 Fax: 049-8658348 www.fidalveneto.it - [email protected] In copertina Manuela Levorato IN QUESTO NUMERO IN QUESTO

LE VOSTRE SOMMARIO LETTERE PUNTO DI VISTA Per un'atletica da rilanciare ...... 3

Atletica Veneta LA GARA DEL MESE Caorle, una città da scudetto ...... 5 Comunicati è anche uno spazio a disposizione L'INTERVISTA Il ritorno di Manu ...... 7 degli appassionati. Scrivete al Comitato regio- A BORDO CAMPO Rappresentative in pista ...... 9 nale della Fidal e le lettere d'interesse più generale I raduni in un click ...... 9 saranno pubblicate nei Tutti in spiaggia (a potenziare i piedi) . . . . 11 prossimi numeri della rivi- sta. MONDO MASTER Il Veneto fa 14 ...... 12 Le lettere - firmate con Maratona, che passione ...... 13 nome, cognome e città, e di lunghezza non superio- VENETO, ITALIA Veneto dieci e lode ...... 14 re ai 1.500 caratteri - vanno Azzurro poco brillante ...... 16 inviate a: Comitato Regionale Veneto della Fidal, via Nereo Rocco, METRO E CRONOMETRO Anna alza il cielo d'Italia ...... 15 35135 Padova. Fax: 049- 8658348. E-mail: cr.vene- LA LETTERA Le ragioni di una crisi ...... 17 [email protected]. IL PERSONAGGIO Quella volta sul set con Paolini e la Callas . . 19 @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 3 PER UN'ATLETICA DA RILANCIARE

a prestazione insoddisfa- confermato e migliorato i risultati cente della rappresentativa Il presidente positivi delle olimpiadi di Pechino. Litaliana ai Campionati del del Comitato Non è però scontato che i pro- Mondo di Berlino ha lasciato uno regionale Paolo getti attivati in altre realtà nazionali strascico di polemiche e di accuse siano trasferibili tout-court nella di inefficienza e di incapacità rivolte Valente analizza nostra realtà. Per quanto riguarda gli alla federazione che toccano tutti i le ragioni del atleti di livello mondiale mi viene da settori di attività. osservare che ne abbiamo troppo Io ritengo però che giudizi e con- difficile pochi e facilmente, in occasione siderazioni dovrebbero prendere in momento degli eventi top, questi vengono esame anche gli altri importanti caricati di aspettative e responsabili- eventi internazionali disputati nel dell'atletica tà che indubbiamente possono 2009, anche se indubbiamente italiana anche pesare negativamente sulla presta- Berlino rappresenta il momento topi- alla luce zione. co di tutta la stagione, nei quali, a Il problema quindi si riflette su onor del vero, i nostri atleti non dei risultati altri punti critici a partire dall'avvia- hanno demeritato. dei Mondiali mento all'atletica leggera e all'indivi- I Campionati Europei indoor di duazione ed alla tutela del talento. Torino in particolare hanno visto la di Berlino Spesso, e non solo nei giorni rappresentativa azzurra tra le squa- passati, tra le ragioni dei malanni dre protagoniste, ma anche i Giochi ti top; dell'atletica, si sente chiamare in del Mediterraneo, per quel che val- - il reclutamento e la formazione causa la scuola ed in particolare il gono, i Campionati Mondiali Allievi continua dei tecnici a tutti i livelli; rapporto FIDAL-scuola. di Bressanone e gli Europei juniores - l'abbandono precoce dell'attività ; L'esperienza e i dati non danno sup- di Novi Sad e under 23 di Kaunas - l'avviamento all'atletica leggera, porto a questa tesi, ma attestano hanno dato riscontri nel complesso l'individuazione e la tutela del piuttosto l'incapacità di porre un positivi. talento; freno all'abbandono precoce dell'at- Resta l'insoddisfacente presta- - il ruolo e l'incentivazione delle tività nelle fasce d'età dagli 11 ai 15- zione di Berlino. Mi viene però da società di base; 16 anni, anche laddove il rapporto pensare che se la buona stella, - il rapporto con la scuola; con la scuola esiste, da parte di avesse assistito, come in altre occa- e, madre di tutti i problemi, migliaia di bambini e giovani che sioni, i colori azzurri ed Alex - il reperimento dei mezzi finanziari. hanno conosciuto l'atletica attraver- Schwazer avesse raggiunto l'alloro Nell'approntare le misure volte a so le varie iniziative di promozione mondiale o comunque il podio e invertire rotta può essere utile rivolte anche alla scuola e meritevol- magari fosse anche, come da più parti suggerito, mente realizzate dalle nostre società riuscita a conquistare il possibile capire cosa e come fanno in altre di base. bronzo, i malanni reali e l'inadegua- nazioni; per quanto riguarda la Ciò è evidenziato dai dati sul tes- ta gestione dell'atletica italiana non gestione degli atleti top, per esem- seramento relativi alle ultime stagio- sarebbero stati sbattuti in prima pio la Polonia che ai mondiali ha ni di seguito riportati. pagina. È giusta e doverosa invece, a UOMINI prescindere dai risultati di Berlino, la StagioneCategoria Categoria Categoria Categoria Categoria riflessione che il presidente Arese juniores allievi cadetti ragazzi esordienti ha annunciato anche in televisione 2008 2.414 3.826 5.990 8.943 18.415 che deve riguardare le criticità che 2006 2.760 4.167 6.820 8.232 14.907 da tempo affliggono depauperando- 2004 2.618 4.386 6.746 8.262 10.376 la l'atletica italiana e che necessita- 2003 2.770 4.128 7.645 8.741 7.331 no di soluzioni chiare, efficienti e condivise per far cambiare rotta alla DONNE nostra attività. Stagione juniores allieve cadette ragazze esordienti 2008 1.482 2.812 5.171 8.355 13.892 Questi punti critici riguardano: 2006 1.753 2.998 5.815 7.934 11.350 2004 1.555 3.075 5.780 7.631 8.524 - la gestione e l'assistenza degli atle- 2003 1.670 2.911 6.259 7.915 6.318 PAG. 4 @TLETICA VENETA COMUNICATI

Non sono in possesso del dato giungono livelli di eccellenza mante- breve, medio e lungo termine che relativo al numero degli scolari della nuti e incrementati nel tempo che consentano il conseguimento di scuola primaria coinvolti nelle inizia- sarebbe opportuno sostenere e la risultati nel presente ma contempo- tive promozionali attivate da tantissi- cui strutturazione gestionale può raneamente gettando le basi per me società e facenti riferimento ai rappresentare un modello organiz- quelli futuri. progetti in questi anni lanciati dalla zativo da cui prendere spunto. Qualcuno avanza il dubbio che Federazione a partire dal 1990 con Partendo da queste considera- l'attuale dirigenza della Federazione il “GIOCATLETICA-FATATLETI- zioni e dando per assodato che sia inadeguata al compito; Luciano CA”, progetto mai più eguagliato l'ampliamento della base dei giovani Barra titola il suo articolo su nella sua articolazione progettuale, praticanti consente una selezione “Spiridon”: “Tutti a casa!”. Io non ma certamente si tratta di decine e più significativa sia dal punto di vista credo che, a nove mesi dall'assem- decine di migliaia di bambine e bam- quantitativo che qualitativo appare blea elettiva di Torino, anche analiz- bini, quindi decine di migliaia di evidente che sono assolutamente zando complessivamente i risultati genitori, migliaia di insegnanti e mol- opportuni interventi ed iniziative della stagione, questa soluzione tissime amministrazioni comunali e orientati alla promozione dell'atletica possa essere suggerita per affronta- scolastiche. leggera. D'altra parte risulta però re adeguatamente i problemi che la Un altro dato collegato alla mia che quando questi progetti non spedizione deficitaria di Berlino ha personale esperienza in Veneto, ma sono correlati con un'adeguata portato all'evidenza di tutti. riscontrata anche in molte altre struttura organizzativa delle società È però lecito aspettarsi dalla diri- regioni, attesta che una notevole sportive che riesca effettivamente a genza federale decisioni sugli inter- percentuale dei ragazzi che si distin- contestualizzarli in un percorso venti e le azioni, relativi sia ai proget- guono nei Campionati Studenteschi didattico-metodologico che colleghi ti di attività sia ai responsabili della di atletica leggera, cross e pista, efficacemente l'iniziativa promozio- loro strutturazione e realizzazione, in non sono tesserati Fidal ma pratica- nale all'avviamento all'atletica legge- particolare nel settore portante rap- no altre discipline sportive. ra, non producono risultati in termini presentato dall'attività tecnico-ago- Da questi elementi emergono le di reclutamento e, a tempo debito, nistica, necessari per innescare il seguenti considerazioni: di individuazione del talento, risul- tanto atteso processo di rilancio - non è vero che sia inesistente il tando sostanzialmente fini a se stes- dell'Atletica Italiana. rapporto con il mondo della scuola si Interventi e azioni che dovrebbe- che al contrario, per quanto riguarda Da qui la necessità di poter con- ro vedere coinvolte tutte le compo- le fasce d'età della scuola primaria, tare su dirigenti sociali e tecnici nenti della Federazione, dal in questi ultimi anni ha certamente all'altezza del compito per la cui for- Consiglio Federale, agli Organi contribuito a moltiplicare il numero mazione e ricorrente qualificazione Territoriali, alle Società, evidente- dei tesserati nella relativa categoria devono essere messe in campo mente con modalità ed ambiti di federale esordienti; idee, risorse ed energie. In partico- competenza diversi, e predisporre - per quanto si riferisce all'attività lare l'investimento sulla formazione concreti e ricorrenti momenti di dia- relativa alle fasce d'età ragazzi e e qualificazione dei tecnici risulta logo e di con- cadetti manca un progetto quadro in assolutamente strategico perché fronto, presup- grado di favorire il rapporto tra le rappresenta la chiave di volta del posti indispen- singole società e la scuola del pro- percorso orientato alla costruzione sabili per lavora- prio bacino territoriale; del campione capace di questi di re in sinergia - dai dati sul tesseramento appa- esprimere pienamente tutte le sue condividendo re preoccupante la tendenza al calo potenzialità. obiettivi e pro- nelle categorie cadette/i le cui A tutti i livelli ai tecnici, la cui grammi capaci cause dovrebbero essere meglio motivazione di fondo è soprattutto la di dare sostanza indagate e sulle quali però certa- passione, vengono richieste presta- al rilancio mente influiscono la tipologia e la zioni di elevata qualità professionale dell'Atletica qualità organizzativa della proposta che quasi sempre però trovano Italiana. di attività offerta dalla società sporti- riscontro in contropartite inadeguate va (competenza tecnico-didattica- sia sul piano economico che a livel- Paolo Valente metodologica dei tecnici, organizza- lo di supporti alla propria attività. Presidente del Comitato zione sociale, adeguato approccio Per modificare questo stato di Regionale Veneto emotivo alla competizione, assisten- fatto sarebbe necessario poter con- za sanitaria correlata alle esigenze tare su consistenti mezzi economici della pratica sportiva); realisticamente non ipotizzabili. - dal riscontro dei dati statistici e Dovendo quindi fare i conti con la dei risultati nelle varie manifestazioni realtà diventa obbligatorio gestire in Sui risultati federali, sia nel settore promoziona- modo adeguato le risorse e le dei Mondiali di Berlino le che in quelli giovanile ed assoluto, opportunità disponibili individuando anche l'intervento e della presenza di atleti nei gruppi con chiarezza e responsabilmente le di Rolando Zuccon di élite nazionale nelle diverse cate- priorità degli interventi, mettendo in a pagina 17 gorie emergono società che rag- campo efficaci programmazioni a @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 5 CAORLE, UNA CITTA' DA SCUDETTO

n scudetto in riva all'Adriatico. Caorle rin- Il 26 e 27 set- Unova il connubio con tembre in riva l'atletica spettacolo. Nel rinomato all'Adriatico si centro turistico veneziano la “regi- svolgerà la fina- na” è di casa da moltissimo tempo. Se il passato - mai dimenticato le A Oro dei - è il grande meeting internaziona- campionati ita- le che a Caorle faceva tappa ogni liani assoluti di estate, coinvolgendo i più grandi campioni a livello mondiale, il pre- società, uno sente è un fervore d'iniziative che degli ultimi allo stadio Chiggiato, o negli grandi appunta- Per il Veneto, dunque, saranno immediati dintorni (vedi la splendi- menti della sta- in pista tre formazioni. C'è da giu- da edizione 2009 di Atletica rare che non reciteranno la parte Veneta in Festa ospitata dal palaz- gione su pista delle comprimarie. E chissà che zetto dello sport), si mantiene Bruni Vomano, Bergamo 1959 alla fine del weekend non ci sia sempre vivo. Creberg, Libertas Catania, Pro anche l'opportunità di festeggiare L'appuntamento, per il 26 e 27 Sesto, Atletica Firenze Marathon, un successo nostrano. settembre, riguarda la finale Oro Virtus Lucca e Atletica Vicentina. La manifestazione, patrocinata dei campionati italiani assoluti di Tra le donne, spazio a Italgest da un'amministrazione comunale società, uno degli ultimi grandi Athletic Club, Fondiaria Sai, Cus sempre sensibile e attenta nei con- eventi della stagione su pista. Un Parma, Studentesca Cariri, fronti dell'atletica, è organizzata traguardo che vale un'intera anna- Assindustria Padova, Cus Ripresa dal Comitato provinciale veneziano ta. Bologna, Cus Cagliari, Fanfulla e dall'Asi Veneto. Sia sabato che Per il campionato italiano asso- Lodigiana, Cus Trieste, Quercia domenica le gare inizieranno alle luto di società si è iniziato a gareg- Rovereto, Brescia 1950 e 14. Spettacolo garantito, of cour- giare la scorsa primavera (a Valsugana Trentino. se. Vicenza e poi, all'inizio dell'estate, a Bovolone, per il Veneto). Ora, quando la stagione vive gli ultimi sprazzi, è giunto il momento del confronto finale. Della sfida all'ulti- mo punto. Diciotto società maschili e altrettante femminili si affronteran- no in un intenso fine settimana di gare, dove la competizione tra i club sarà il fulcro della manifesta- zione, ma dove ci sarà anche l'oc- casione per vedere in azione molti tra i più forti campioni dell'atletica azzurra. In campo maschile, garegge- ranno - in ordine di punteggio di qualificazione -Riccardi Milano, Cento Torri Pavia, Fratellanza 1874 Modena, Studentesca Cariri, i campioni uscenti dell'Assindustria Padova, Atletica PAG. 6 @TLETICA VENETA COMUNICATI GLI ALTRI APPUNTAMENTI DI SETTEMBRE PISTA STRADA

Domenica 6 settembre - Rossano (Vicenza) Sabato 5 settembre - Jesolo Lido (Venezia) 18° Trofeo Gino Zanon (www.trofeozanon.it) 1a Jesolostar - Gazzetta Run (ww.gazzettarun.it) Ritrovo: alle 9.15 per le gare della mattina, alle 14.15 Ritrovo alle 18, partenza alle 20 (Piazza Mazzini) per quelle del pomeriggio Da non perdere perché: è la tappa veneta del pre- Per informazioni: Aldo Lorenzato, cell. 380- 5219602 stigioso circuito Gazzetta Run 2009 Da non perdere perché: è il primo meeting giova- Domenica 6 settembre - Bassano del Grappa nile della seconda parte della stagione veneta. Ed è inse- (Vicenza) rito nel calendario nazionale Mezza maratona del Brenta (www.mezzadelbrenta.it) Domenica 13 settembre - Marostica (Vicenza) Ritrovo alle 7.30, partenza alle 9 (Piazza Libertà) 32° Trofeo Vimar - 1° mem. Walter Viaro Per informazioni: Studio Rx, tel. 0424-72799 Ritrovo alle 14, inizio gare alle 15.10. Da non perdere perché: è la mezza maratona che Per informazioni: Luigi Segala, tel. 0424-780988 inaugura la seconda parte della stagione su strada Da non perdere perché: saranno premiati i miglio- Domenica 13 settembre - San Giorgio delle ri risultati tecnici delle categorie cadetti e ragazzi e le Pertiche (Padova) migliori tre società Maratonina sul Graticolato Romano (www.maratoni- Domenica 13 settembre - Vedelago (Treviso) nasulgraticolato.net) 1° meeting “Ostacoli Veneti” Ritrovo alle 7.30 (scuola elementare), partenza alle Ritrovo alle 15.30, inizio gare alle 16 9.30 (via Roma) Per informazioni: Alessandro Carraro, tel. 346- Per informazioni: Diego Bovolato, cell. 328-3075975 8244406 Da non perdere perché: è uno dei più classici Da non perdere perché: è una manifestazione appuntamenti su strada di fine estate quasi interamente dedicata agli ostacoli Domenica 27 settembre - Isola di Albarella Sabato 19 e domenica 20 settembre - (Rovigo) Mogliano (Treviso) 9a Maratonina del Parco del Delta del Po (www.pro- Campionato regionale allievi e cadetti vincia.rovigo.it/sport) Ritrovo: sabato alle 15, domenica alle 14.30 Ritrovo alle 8, partenza alle 10 Inizio gare: sabato alle 16, domenica alle 15.30 Per informazioni: Comitato organizzatore locale, tel. Per informazioni: Faouzi Lahbi, tel. 349-6421508 0425-30662 (lunedì, mercoledì, venerdì dalle 17 alle 19; Da non perdere perché: sono in palio i titoli regio- martedì e giovedì dalle 10 alle 12) nali individuali per le due categorie Da non perdere perché: si corre nello splendido scenario del parco del Delta del Po. Di contorno, gare Domenica 20 settembre - Borgoricco (Padova) giovanili (1,5 km) e una marcia aperta a tutti (10 e Trofeo Città di Borgoricco - Campionato regionale 21,097 km km) ragazzi Ritrovo alle 14.15, inizio gare alle 15.15 Per informazioni: Adriano Saccon, tel. 347-0012320 Da non perdere perché: è una delle ultime passe- BALDINI SPETTATORE relle regionali a livello under 14 dell'annata AD AGORDO Sabato 26 e domenica 27 settembre - San Giovanni Lupatoto (Verona) Lupatotissima 2009 (www.mombocar.it) Ritrovo alle 8 di sabato, partenza alle 10.30 Per informazioni: cell. 347-5859545 (dopo le 17 dei giorni feriali) Da non perdere perché: si corre una 12 e una 24 Ore individuale Domenica 27 settembre - Bovolone (Verona) Campionato regionale cadetti di prove multiple Per informazioni: Gianluca Lanza, tel. 328-3930922 Il campione olimpico è stato ospite delle Miglia di Da non perdere perché: assegna i titoli regionali Agordo: avrebbe dovuto correre, ma a causa di un leggero malessere si individuali di pentathlon è limitato a fare da spettatore alla vittoria dell'ucraino Matviychuk @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 7 IL RITORNO

DI MANU di Rosa Marchi

anuela, come rie- adoro Giorgio Faletti. Ora sto leg- sci a conciliare il Sua figlia Giulia gendo il suo ultimo libro”. Mruolo di mamma ha appena Cosa non sopporti degli con quello di atleta? compiuto un altri? “E' un bell'impegno. Lo posso anno: Manuela “La maleducazione e la falsità”. fare solo perché posso contare Cosa non sopporti di te sull'aiuto di tante persone, in pri- Levorato è già stessa? mis mia madre. Ma qualunque tornata in pista “Il fatto di essere permalosa e donna per conciliare un'attività e fissa gli puntigliosa”. lavorativa con la gestione dei figli Tornando alla tua lunga ha bisogno di aiuto”. appuntamenti carriera atletica, qual è stato Come inizia la tua giorna- per il 2010. il momento più bello che hai ta? Obiettivo: gli vissuto e quale quello più dif- “Col risveglio di Giulia. E' lei ficile? che decide quando è ora di alzarsi Europei di “Il più bello è stata sicuramente e, a quel punto, mi alzo anche io. Barcellona la partecipazione agli Europei La cambio, le do da mangiare e mi e ad affrontare meglio le diffi- under 23 di Goteborg, con le due poi faccio colazione. Quando arri- coltà”. vittorie e i due primati italiani. va la nonna scappo in palestra per Come è maturata la scelta Avevo 21 anni e tantissimo entu- l'allenamento mattutino”. di tornare quest'anno ad alle- siasmo. Il più brutto quello legato E come prosegue? narti con il tuo primo tecnico, alla partecipazione delle Olimpiadi “Torno a casa per pranzo. Mario Del Giudice? di Sidney. Stavo bene, c'erano Gioco con la bambina e poi ci “Con la consapevolezza che lui molte aspettative su di me, ma una riposiamo un po'. Nel secondo mi conosce bene e che lo conside- settimana prima mi sono infortuna- pomeriggio, mentre il papà accudi- ro come un secondo padre. Mario ta al piede. Ho sperato fino all'ulti- sce Giulia, vado ad allenarmi in come allenatore sa essere molto mo di riuscire a partecipare, ma pista, a Dolo o a Mestre, sotto la duro, ma è anche molto protettivo, quando ormai ero all'interno della guida di Mario Del Giudice. Vado e questo per me è importante. dal massaggiatore per il defatica- Mi rimangono tre stagioni mento, poi torno per il bagnetto prima delle Olimpiadi di Londra della piccola e la cena. La sera ter- e voglio provare ad ottenere mina con la lettura della favola buoni risultati. Con l'esperien- della buona notte…”. za maturata fino ad ora sono La maternità ha cambiato il convinta che questa sia la scel- tuo modo di vivere l'atletica? ta migliore”. “L'atletica ad alto livello richie- Come ti trovi ad allenar- de tanto lavoro e tanta concentra- ti in compagnia di Fabé zione: questo non è cambiato. Dia? Sono però cambiate le priorità: ora “Fabé è perfetta come com- Giulia viene al primo posto e a pagna di allenamento. Mi è volte è difficile staccare, come stata di grande aiuto al rientro invece è necessario, per rendere dopo la maternità. Abbiamo la al massimo in allenamento. Ma ora stessa età ma caratteristiche che la piccola ha un anno riesco a caratteriali diverse; in qualche farlo meglio. Però non vivo l'atleti- modo ci compensiamo”. ca come un peso o un dovere; la Quali sono i tuoi hobby? passione c'è sempre. Il fatto di “Mi piace leggere. Sono avere una figlia forse mi ha regala- abbonata a 10 riviste dei gene- to più sicurezza; mi rendo conto di ri più svariati: dalla scienza alla riuscire a ridimensionare i proble- puericultura. Come scrittore Levorato in azione: a Padova ha corso in 100 in 11”65 PAG. 8 @TLETICA VENETA COMUNICATI

CHI È

Manuela Levorato è nata il 16 marzo 1977 a Dolo, in provincia di Venezia. Ha iniziato a fare atletica a 17 anni, sotto la guida del tecnico Mario del Giudice. Dopo pochi mesi di attività si è aggiudicata il titolo italiano allieve sui 100 metri. Da juniores è stata finalista agli Europei di Nyiregyhaza nel '95 e ai Mondiali di Sydney '96. Agli Europei under 23 di Goteborg, nel 1999, ha vinto due medaglie d'oro, sui 100 e 200 metri. Nel 2002 si è aggiudicata due medaglie di bronzo agli Europei assoluti di Monaco. Nel 2007 ha fatto parte del quartetto azzurro che ha vinto la 4x100 in coppa Europa. Manuela Levorato con Giulia che ha compiuto un anno il 29 agosto A livello assoluto detiene i primati italiani sui 100 (11”14-2001) e 200 metri (22”60-1999) e le migliori Nel 2007 è entrata a far parte del gruppo sportivo prestazioni italiane dei 150 (17”28-2003) e 300 metri dell'Aeronautica Militare. Il 29 agosto 2008 è diventa- (36”30-2000). ta mamma di Giulia. Vive a Sambruson di Dolo e dal Suoi sono anche le migliori prestazioni italiane pro- 2009 è tornata ad allenarsi con Mario del Giudice, messe sui 100 (11”20-1999) e 200 metri (22”60- che è stato il suo primo tecnico. 1999). Al coperto detiene il primato italiano assoluto Il 23 luglio a Nembro è tornata sui blocchi di par- sui 200 (23”14-2003) e la migliore prestazione italia- tenza fermando il cronometro a 11”68 sui 100 metri. na assoluta sui 55 metri (6”83-2002), oltre alla miglio- Su questa distanza ai Campionati Italiani assoluti di re prestazione italiana promesse sui 60 metri (7”20- Milano si è classificata al quarto posto. Domenica ha 1999). Ha vinto 13 titoli italiani assoluti (9 indoor e 4 corso i 100 al meeting di Padova in 11”65, primato outdoor) e vanta 30 presenze in nazionale. stagionale.

Call Room ho dovuto rinunciare. za con le com- Mi sembra ancora di rivivere un petizioni; me ne incubo, quando ripenso al momen- sono resa conto to in cui, ferma e in lacrime, vede- agli Assoluti di vo le altre atlete entrare nel tunnel Milano, quando che le portava in pista. Anche se, mi è mancata la forse, quello che mi ha fatto più giusta concen- soffrire sono state le malelingue trazione. Ma che hanno speculato sul mio infor- dopo la materni- tunio”. tà, questo è Se potessi tornare indietro stato un anno di nel tempo cambieresti qual- rodaggio. Per il cosa? 2010 punto a “Forse nell'ambito degli allena- ottenere dei menti cercherei una migliore buoni risultati sui gestione delle mie energie. Ho 60 metri indoor, Manuela con l'allenatore Del Giudice sempre dato il massimo e a volte mentre per la stica? mi sono spremuta troppo, non pre- stagione all'aperto l'obiettivo sono “Non mi dispiacerebbe rimane- stando la giusta attenzione ai i Campionati Europei di re all'interno dell'Aeronautica. In tempi di recupero e alla rigenera- Barcellona”. alternativa mi vedrei bene come zione fisica”. I tuoi sogni nel cassetto? organizzatrice di eventi sportivi”. I tuoi prossimi obiettivi in “Regalare dei fratellini a Giulia. Gare master? pista? Dal punto di vista sportivo, invece, “L'agonismo è parte di me, mi “Dopo il meeting internazionale riuscire a migliorare ancora un piace molto. Non escludo che un di Padova, ho intenzione di parte- record italiano”. domani, fisico permettendo, possa cipare ad altre gare. Quello che mi Come ti vedi nel futuro, al partecipare anche a qualche gara manca di più adesso è la confiden- termine della carriera agoni- master”. @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 9

RAPPRESENTATIVE di Enzo Agostini IN PISTA

i è concluso in maniera gare di settembre ottobre (cam- positiva, il periodo dei pionati regionali e nazionali), di Archiviati i Sraduni estivi giovanili per dare coscienza delle potenzialità di tradizionali i 97 atleti delle categorie cadetti e ciascuno e di quanto i loro “talen- raduni estivi, la allievi che hanno svolto, dopo ti” possano essere valorizzati tra- metà agosto, cinque giorni di alle- mite il lavoro continuo con i propri seconda parte namenti a Schio e a Farra tecnici sociali. di stagione D'Alpago. Contemporaneamente, ci sono proporrà due Il lavoro è stato finalizzato a stati alcuni momenti di incontro tra dare stimoli, motivazioni e consigli i responsabili a livello regionale significativi tecnici ai ragazzi partecipanti. Si è delle varie specialità ed i tecnici incontri per cercato, al di là della necessità di interessati, le presenze visto rappresentative aiutarli ad allenarsi bene per le anche il particolare momento di ferie sono regionali: I RADUNI ESTIVI IN UN CLICK state sod- Chiuro e la disfacenti rassegna e comun- nazionale que si con- tinuerà a cadetti di persegure Desenzano l'obiettivo sul Garda della for- Dai raduni agli incontri delle mazione e rappresentative. Il 5 settembre si del con- svolgerà un incontro internazionale fronto con- per rappresentative regionali a tinuo nei Chiuro in provincia di Sondrio, la vari periodi nostra formazione è composta da dell'anno. atleti della categoria assoluta che hanno dato la loro disponibilità, integrati da atleti juniores convoca- ti dalla Commissione Tecnica. Per quanto riguarda, invece, il campionato italiano individuale e per regioni cadetti, in programma dal 9 all'11 ottobre a Desenzano sul Garda, la convocazione degli atleti facenti parte la rappresentati- va veneta avverrà dopo la gara dei campionati regionali di Mogliano. Come sempre i risultati del campionato veneto saranno indi- cativi ma non vincolanti per le con- vocazioni, che verranno decise dalla commissione tecnica. La particolare formula, che non prevede più l'acquisizione di tutti i punteggi, indubbiamente potrà orientare le scelte in modo a volte PAG. 10 @TLETICA VENETA COMUNICATI diverso da quello degli anni scorsi. gno nazionale non come un obiet- adeguato valo- Comunque, tutti gli atleti in pos- tivo finale ma invece come re al risultato, sesso del minimo avranno possibi- un'esperienza importante per la possono esse- lità di essere iscritti dalle loro loro formazione sportiva e soprat- re create le squadre. tutto umana, valorizzando le possi- basi per forma- Sarà importante far vivere ai bilità incontro e di confronto con re atleti evoluti ragazzi di questa età anche l'impe- gli altri. In questo modo, pur dando e completi.

IN 32 SABATO A CHIURO

rentadue atleti - 16 ragazzi e Solone (Audace Noale), Gabriele (Assindustria Padova). 800: Anna Taltrettante ragazze - faranno Fantasia (Biotekna Marcon). 110 Chiara Spigarolo (G.A. Bassano), parte della rappresentativa regio- ostacoli: Alessandro Marcon Valentina Bernasconi (S. Giacomo nale impegnata sabato 5 settem- (Biotekna Marcon), Jacopo Scotti Banca della Marca). 3000: Ilaria bre a Chiuro (Sondrio) nel Creval Ferro (Assindustria Padova). Benetti (Insieme New Foods), Meeting. In gara, oltre al Veneto, le Triplo: Gianluca Gasperini Gaia Benincà (Industriali rappresentative di Bolzano, Emilia (FF.OO.). Alto: Guido Rado Conegliano). 100 ostacoli: Romagna, Liguria, Lombardia, (Assindustria Padova). Disco: Marinella Maggiolo (Cus Padova), Piemonte, Trentino e Rhone Alpes Daniel Compagno (Assindustria Giulia Tessaro (FF.OO.). Lungo: (Francia). Pd). Giavellotto: Matteo De Carli Erica Marzari (Vicentina). Asta: Questi i convocati. (Bentegodi). 4x100: Tonin, Marta Gasparetto (Industriali Maschili. 100: Alberto Tonin Cargnelli, Ramalli, Pellizzari. Conegliano). Peso: Damiana (Cus Padova), Manuel Cargnelli Marcia (3 km): Gaspare Pavei Dorelli (Asi Veneto). Martello: (Trevisatletica). 400: Alessio (Bellunoatletica), Gianni Forner Lara Micheletti (Assindustria Ramalli (Assindustria Padova), (S. Giacomo Banca della Marca). Padova). 4x100: Bonato, Andrea Pellizzari (Jäger Vittorio Femminili. 100: Giulia Bonato Maggiolo, Tessari, Strati. Marcia Veneto). 800: Igor Fontanella (Atl. (G.A. Bassano), Laura Strati (2 km): Silvia Da Re (S. Giacomo S. Marco), Alberto Luccato (Industriali Conegliano). 400: Aida Banca della Marca), Chiara (Assindustria Padova). 3000: Luca Valente (Vicentina), Silvia Marsiglio Perbellini (Bentegodi).

Laura Strati a Chiuro farà 100 e staffetta Con Aida Valente l'esperienza scende in pista nei 400 @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 11 Tutti in spiaggia (a potenziare i piedi)

di Adriano Benedetti (tecnico nazionale specialista velocità-ostacoli)

eriodo di vacanze, molti piede sviluppandone la propriocet- gluteo), gli allunghi e chi più ne ha atleti giovani interrompo- tività e rinforzando sia la muscola- più ne metta. Bisogna ricordare Pno la loro attività per un tura plantare che la stabilità del però che senza le scarpe vengono paio di settimane al mare e spesso tratto piede-caviglia . sollecitati maggiormente i tendini chiedono cosa possono fare fin d'achille e i metatarsi, per cui sug- che sono lontani dal campo di alle- gerisco di andare con dosi”omeo- namento, visto che i campionati patiche” nel somministrare queste regionali e italiani si disputano a esercitazioni, evitandole a chi sof- settembre. Oltre a indicargli qual- fre di tendinite o metatarsalgie. che allenamento di mantenimento, Anche l'alluce valgo può dare sono solito raccomandare di cam- qualche problema dovuto agli minare molto su sabbia e scogli a impatti sul terreno. Altre esercita- piedi nudi, ciò per sensibilizzare e zioni da eseguire a piedi nudi, al rinforzare l'arco plantare, segmen- fine di migliorare la stabilità e la to del corpo che ricopre un ruolo sensibilità del piede, sono le tavo- importantissimo nella maggior Anche sull'erba il lavoro a piedi lette propriocettive. Ci sono vari parte delle specialità dell'atletica scalzi offre dei vantaggi sia ai gio- modelli in vendita tutti validi, ma si leggera. vani atleti che agli atleti evoluti, la può anche ricorrere al fai da te. Non è necessario però aspetta- scarpa non protegge più da impat- Possono essere costruite con re le ferie per fare questo tipo di ti poco corretti , sul terreno, l'atle- quadrati di compensato (33cm x esercitazioni, la nostra “spiaggia” ta è cosi stimolato a cercare l'ap- 33cm) e un cilindro di legno (dia- c'è già al campo di allenamento, è poggio migliore percependo in metro 4 cm ) incollato sotto. la sabbia nella buca del salto in modo più “forte” il contatto con il L'esercizio consiste nel restare in lungo, dove possiamo far eseguire suolo. equilibrio e anche disequilibrarsi e molti esercizi di sensibilità, poten- Risulterà difficile infatti vedere ritrovare l'equilibrio, mettendo il ziamento e reattività del piede. una corsa a piedi nudi con la piede in varie direzioni rispetto all' Ovviamente il clima padano presa di contatto del tallone sul asse del cilindro. Ponendo un non permette tali esercitazioni terreno, l'atleta infatti cerca imme- materassino sotto la tavoletta tutto l'anno visto il freddo e l'umidi- diatamente di ammortizzare al l'esercizio diventa più agevole, tà. Appena il clima si fa più caldo, meglio l'impatto. Il risultato è una mentre su una superficie dura il una valida variazione sulle consue- maggior risposta elastica del tratto compito è più arduo. te andature tecniche, da inserire piede-caviglia, l'atleta ha così nel programma di allenamento, è modo di percepire delle nuove sicuramente quella di svolgerle a sensazioni che dovrà mettere in piedi nudi sulla sabbia morbida e pratica poi con la calzatura indos- ben spalata sata Rullate tacco-punta, camminata Tutte le andature possono molleggiando sull' avanpiede, essere eseguite, sia quelle già camminata sulle punte e sui talloni, citate in precedenza sulla sabbia, saltelli a piedi pari in avanzamento sia le corse calciate dietro e sotto, e laterali, es. di doppio impulso, il passo saltellato, la corsa balzata, saltelli su un piede successivi e la corsa calciata avanti a gambe alternati e skip alto, sono tutti eser- tese, la corsa all'indietro o retro- Per il resto possiamo andare, cizi che sulla sabbia costringono running (molto utile per sensibiliz- come diceva il famoso film con ad un controllo e ad un adattamen- zare l'uso del piede se eseguita Robert Redford……. A PIEDI to continuo dell'appoggio del facendo passare il tallone vicino al NUDI NEL PARCO. PAG. 12 @TLETICA VENETA COMUNICATI

di Rosa IL VENETO Marchi FA 14

dispetto della ridotta Un oro, partecipazione degli sei argenti IN BREVE Aazzurri, legata anche ai costi di trasferta (le spese sono e sette bronzi totalmente a carico dei singoli atle- ai Mondiali 10° Meeting ti), ai campionati mondiali master master di Lathi Internazionale di Lathi il medagliere italiano ha Master Città di collezionato un totale di 65 ciondo- li, tra cui 25 “tituli”, parafrasando il Bellinzona noto allenatore di calcio. Il 12 settembre si rinnova Per gli atleti veneti il bottino l'appuntamento in terra sviz- finale è stato di un titolo mondiale - zera con l'imperdibile ad opera del novantenne Giovanni Meeting Internazionale Città Vacalebre, maresciallo in pensione di Bellinzona, giunto alla di Vittorio Veneto -, 6 medaglie decima edizione. Il dispositi- d'argento e 7 medaglie di bronzo. vo è scaricabile dal sito Un bottino invidiabile, che confer- www.ftal.ch alla voce: ma la vivacità del movimento Calendario Tecnico Estivo. master regionale. Per informazioni: Fedele Questo il dettaglio dei podi Borradori (mail: fedele.borra- veneti (per i particolari sulla mani- [email protected]). festazione si rimanda all'apposita news pubblicata sull'area master Nove squadre del sito www.fidalveneto.it). ORO venete alla finale - M90-Giovanni Vacalebre (Bodadilla TV)-Marcia 5 km nazionale dei Cds (50'26"36). ARGENTO - W40- su pista Michela Ipino (Bassano Running Il 19 e 20 settembre, allo VI) -Maratona 3h02'05; W45- stadio Luigi Ridolfi di Firenze, Nadia Dandolo (ASI Veneto VE)- Giovanni Vacalebre ben sei squadre venete 5000 (17'23"08- m.p.i.); W50- 2h44'40. M40-Fausto Salvador (S.Marco Venezia)-4x400 maschili (S. Marco Venezia, Natalia Marcenco (Assindustria Voltan Martellago, PD)-20 km marcia (2h06'58"); (M.Ceriani, A.Zanelli, F.Salvator, M.Scarponi). 3'26"60. M45- Masteratletica, Virus Este M35-Francesco Arduini (Jager Valbona, Libertas Lupatotina V.Veneto TV)-Alto (1,99); M35- Gianfranco Mocellin (Bassano Running VI)- Maratona Team e Athlon Padova) e tre fem- Stefano e Alessandro Ipino minili (Asi Veneto, Idealdoor (Bassano Running VI)-Maratona (G.Mocellin,M.Cristofaro, S.Ciotti) 8h44'01. M50-Pietro Libertas San. Biagio e Team (S.Ipino,A.Ipino,G.Aichner) Libertas Lupatotina) saranno 8h27"52; M40-Cristiano Zanolli Balbo (Bassano Running VI)- in gara ai campionati italiani (Fondazione Bentegodi VR)- 20 Maratona Team (P.Balbo, di società master su pista. Da km marcia (1h54'13"). BRONZO - C.Ongaro, D.Polla) 9h38'52; sottolineare un particolare: la W35-Sonia Marongiu (ASI Veneto M70-Giorgio Bortolozzi (GAT TV)- squadra veronese della VE)-Cross Country (30'27"). Triplo 9,37 (-0.6). Libertas Lupatotina è l'unica W40-Michela Ipino (Bassano formazione veneta che è riu- Running), Laura Ertani scita ad aggiudicarsi la finale (Atl.Vicentina)-Maratona Team sia in campo maschile che (M.Ipino, L.Ertani, S.Borin) femminile. Un grosso in 12h17'33. M35-Stefano Ipino bocca al lupo! (Bassano Running VI)-Maratona @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 13 MARATONA, CHE PASSIONE

Michela Ipino è sempre A quarant'anni tello Alessandro e il marito piaciuto correre, ma la bassanese Emanuele) ha conquistato un tota- Asolo negli ultimi tre anni le di 7 medaglie. ha iniziato ad allenarsi con criterio Michela Ipino “E' stata una esperienza bellis- e a raccogliere belle soddisfazioni si è scoperta sima - racconta Michela -, diversa- anche dal punto di vista dei risulta- mente dalle altre maratone, rap- ti. protagonista presentare l'Italia è qualcosa di Nel 2009, all'età di 40 anni, è ai Mondiali importante e te ne rendi conto riuscita a scendere sotto le 3 ore di Lathi, dove quando ti incitano urlando “forza nella maratona (2h55'04” a Italia”. Peccato che queste manife- Treviso), a laurearsi vice campio- ha conquistato stazioni non siano molto pubbliciz- nessa mondiale nella maratona un argento zate”. W40 a Lathi, in Finlandia, e ad individuale Michela, quotidianamente a aggiudicarsi la medaglia di bronzo e un bronzo contatto con persone appassiona- a squadre. te di atletica, sta cercando di tra- Sposata con Emanuele, madre a squadre smettere il suo entusiasmo anche di 2 figli - Aurora di 10 anni e Store si è trattata della prima par- ad altri atleti over 35. “Stiamo già Massimiliano di 13 - Michela gesti- tecipazione a un campionato inter- pensando agli Europei master del sce con il fratello Stefano il nego- nazionale e i risultati sono stati prossimo anno in Ungheria. Il 24 zio di articoli sportivi che è anche eccezionali: il gruppo vicentino for- luglio c'è la maratona...”, ci confi- lo sponsor della sua squadra: mato da 9 atleti (tra cui l'altro fra- da con un sorriso. l'Atletica Bassano Running Store. “Non è facile conciliare lavoro e famiglia con gli allenamenti - rac- conta -, ma la passione per la corsa è così grande che mi pro- grammo per trovare lo spazio. Correre mi diverte e mi dà la forza per affrontare le quotidiane difficol- tà”. Michela si allena nella pausa pranzo, quando il negozio chiude, insieme al fratello Stefano (che a Lathi è giunto terzo nella maratona M35 e secondo nella classifica a squadre) e a Pietro Balbo, il suo allenatore (anch'egli medagliato ai Mondiali con il bronzo nella classi- fica a squadre M50). “Nei periodi di carico mi alleno anche al mattino presto - spiega -, ma la sera è sempre dedicata alla famiglia”. L'idea di prendere parte alla manifestazione iridata master è nata quasi per caso: “Siamo un gruppo affiatato e abbiamo deciso di metterci in gioco con la trasfer- ta finlandese”. Per l'Atletica Bassano Running Michela Ipino, da Bassano ai vertici mondiali nella maratona master PAG. 14 @TLETICA VENETA COMUNICATI VENETO DIECI E LODE

ieci volte d'oro. Agli Assoluti di Milano titoli tricolori per L'atletica veneta è tor- Galvan (400), Tedesco (110 ostacoli), Dnata da Milano con un forziere di metalli pregiati. Gli Piantella (asta), Rosa (peso), Bordignon Assoluti dell'Arena ci hanno rega- (disco) e la 4x400 maschile lato due maglie tricolori in più rispetto all'edizione cagliaritana dell'Assindustria Padova. Per il club gial- del 2008. loblù anche gli ori di Martinez (triplo), Una crescita netta, e conferma- Giordano Bruno (asta) e Di Vincenzo ta anche, se lo sguardo si posa appena più giù del gradino più (marcia). Fiamme Oro leader con il gia- nobile del podio, dal ricco bottino vellottista Bertolini di medaglie d'argento e di bronzo. che nei 110 ostacoli ha relegato al Qualcuna anche dal sapore secondo posto (due soli centesimi agrodolce, visto i minimi divari di margine) il poliziotto Emanuele che, in certi i casi (i due centimetri Abate, campione uscente, e per la di “nonno” Dal Soglio nel peso o i staffetta del miglio 43 punti della Trevisan nell'epta- dell'Assindustria Padova, compo- thlon, tanto per fare un paio sta da Alessio Ramalli, Mattia d'esempi), hanno separato gli atle- Picello, Paolo Zani e Francesco ti veneti dalla conquista della Cappellin. Due titoli forse inattesi medaglia più importante. (il primo, a livello assoluto, per Come a Cagliari, hanno con- Tedesco), e per questo ancora più quistato il titolo tricolore due vicen- belli. tini, il velocista Matteo Galvan L'Assindustria Padova, in (passato dai 200 ai 400, dove a un'edizione memorabile degli Milano è sceso a 45”88) e la Assoluti, oltre al ritorno su buoni discobola Laura Bordignon, e due livelli dell'altista vicentina Giorgio Piantella, un padovano re dell'asta padovani, la pesista e Vallortigara (seconda con 1.87), l'astista Giorgio Piantella. ha festeggiato le vittorie di Maglie tricolori inedite, invece, Magdelin Martinez nel triplo, Anna per un altro rampante atleta beri- Giordano Bruno nell'asta (con il co, il giovane Stefano Tedesco, record italiano portato a 4.60) e Sibilla Di Vincenzo nella marcia. Bene pure e le Fiamme Oro, che hanno accompagnato tanti piazza- menti di prestigio con la vittoria di Roberto Bertolini nel giavellotto. Un paio di curiosità. Lo strapo- tere dei pesisti veneti, di residenza o di maglia, finiti in nove (cinque uomini e quattro donne) tra i migliori otto delle due gare. Il bron- zo della junior trevigiana Giulia Alessandra Viola nei 1500, alla prima partecipazione in un cam- pionato italiano assoluto della car- Stefano Tedesco, giovane leader sulle barriere Laura Bordignon, il suo disco è anco- riera. Scommettiamo che ne risen- alte ra d'oro tiremo parlare? @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 15 TREVISAN SECONDA NELL'EPTATHLON ASTA-TRIPLO, DUE BONI D'ARGENTO

Questi i nuovi campioni italiani, con i migliori piazzamenti degli atleti veneti. Uomini. 100 (-0.8): 1. (FF.GG.) 10”27, 2. Maurizio Checcucci (FF.OO.) 10”47, 3. Luca Verdecchia (FF.OO.) 10”60. 200: 1. Roberto Donati (Esercito) 20”86. 400: 1. Matteo Galvan (FF.GG.) 45”88, 2. Isalbet Juarez (FF.OO.) 46”93, 4. Domenico Fontana (G.A. Bassano) 47”18. 800: 1. Mario Scapini (Pro Patria) 1’49”28, 7. Mattia Picello (Assindustria Pd) 1’51”24, 8. Dario Ceccarelli (FF.OO.) 1’51”28. 1500: 1. Mario Scapini (Pro Patria) 3’48”13. 5000: 1. Stefano La Rosa (Carabinieri) 14’18”37, 2. Simone Gariboldi (FF.OO.) 14’19”20. 10.000: 1. Stefano La Rosa (Carabinieri) 29’57”29. 3000 siepi: 1. (Carabinieri) 8’38”19, 5. Berardino Chiarelli (FF.AA.) 8’59”77. 110 hs (-0.4): 1. Stefano Tedesco (FF.GG.) 13”97, 2. Emanuele Abate (FF.OO.) 13”99, 5. Nicola Comencini (Cento Torri Pavia) 14”43, 8. Luca Giovannelli (FF.OO.) 14”71. 400 hs: 1. Nicola Cascella (Aeronautica) 50”10. Alto: 1. Nicola Ciotti (Carabinieri) 2.28, 7. Silvano Chesani (FF.OO.) 2.16. Asta: 1. Giorgio Piantella (Carabinieri) 5.45, 2. Marco Boni (Aeronautica) 5.40, 4. Davide Bressan (FF.OO.) 5.00. Lungo: 1. Alessio Guarini (Virtus Emilsider Bo) 7.84 (+1.0), 7. Francesco Agresti (FF.OO.) 7.40 (+1.7). Triplo: 1. Fabrizio Schembri (Carabinieri) 17.24 (+0.6), 2. Michele Boni (Aeronautica) 16.29 (+1.7). Peso: 1. Marco Di Maggio (Aeronautica) 19.00, 2. Paolo Dal Soglio (Carabinieri) 18.98, 3. Paolo Capponi (FF.OO.) 17.92, 4. Marco Dodoni (Forestale) 17.82, 6. Alberto Sortino (Riccardi Milano), 8. Sergio Mottin (FF.AA.) 16.34. Disco: 1. (Carabinieri) 60.35, 2. Diego Fortuna (Carabinieri) 58.53, 5. Stefano Lomater (FF.OO.) 55.62, 8. Daniel Compagno (Assindustria Pd) 53.55. Martello: 1. (FF.GG.) 77.73, 5. Giovanni Sanguin (FF.OO.) 69.64, 7. Marco Felice (FF.OO.) 66.52. Giavellotto: 1. Roberto Bertolini (FF.OO.) 72.45. 4x100: 1. Riccardi Milano (Dentali, Marani, Pistono, Tomasicchio) 40”36, 2. FF.OO. (Aita, Checcucci, Verdecchia, Abate) 40”58, 3. Assindustria Pd (Oliverio, Pra’ Floriani, Ramalli, Berti Rigo) 41”37, 5. Jager Vittorio Veneto 41”40. 4x400: 1. Assindustria Pd (Ramalli, Picello, Zani, Cappellin) 3’13”35, 7. FF.OO. 3’18”13. Marcia (10 km): 1. (FF.GG.) 40’19”93, 3. Alessandro Gandellini (FF.OO.) 42’53”45. Decathlon: 1. Marco Mottadelli (Cento Torri) 7.436 punti. Donne. 100 (-0.6): 1. (Esercito) 11”57, 4. Manuela Levorato (Aeronautica) 11”74. 200 (+0.6): 1. (Forestale) 23”75, 4. Amy Fabé Dia (Asi Veneto) 24”15. 400: 1. (FF.GG.) 51”52. 800: 1. Piccione (Esercito) 2’00”61, 6. Alessandra Finesso (Assindustria Pd) 2’05”59. 1500: 1. (Esercito) 4’13”65, 3. Giulia Alessandra Viola (Mogliano) 4’19”20, 4. Arianna Morosin (Industriali Conegliano) 4’19”24, 8. Michela Zanatta (Asi Veneto) 4’29”06. 5000: 1. Federica Dal Ri (Esercito) 16’05”20, 3. Marzena Michalska (FF.OO.) 16’15”09, 8. Giovanna Epis (Forestale) 17’04”54. 10.000: 1. (FF.AA.) 33’19”96, 3. Marzena Michalska (FF.OO.) 34’36”34. 3000 siepi: 1. Emma Quaglia (Cus Genova) 10’05”65, 7. Arianna Mondin (Industriali) 10’39”18. 100 hs (+0.1): 1. (Carabinieri) 13”40, 5. Silvia Franzon (Esercito) 13”94. 400 hs: 1. Benedetta Ceccarelli (Carabinieri) 56”81, 3. Aida Valente (Vicentina) 58”98, 4. Anna Guerrera (Assindustria Pd) 58”98. Alto: 1. Raffaella Lamera (Esercito) 1.89, 2. Elena Vallortigara (Assindustria Pd) 1.87, 6. Valeria Marconi (Valsugana Trentino) 1.78. Asta: 1. Anna Giordano Bruno (Assindustria Pd) 4.60. Lungo: 1. Tania Vicenzino (Esercito) 6.45 (-0.3), 8. Laura Gatto (FF.AA.) 5.85 (-0.8). Triplo: 1. Magdelin Martinez (Assindustria Pd) 14.10 (+1.3), 3. Silvia Cucchi (FF.OO.) 13.77 (+1.7), 5. Giovanna Franzon (Forestale) 13.13 (+1.3). Peso: 1. Chiara Rosa (FF.AA.) 18.30, 5. Mara Rosolen (FF.OO.) 14.84, 6. Flavia Severin (Cus Parma) 14.26, 7. Damiana Dorelli (Asi Veneto) 13.68. Disco: 1. Laura Bordignon (FF.AA.) 56.37, 2. Giorgia Baratella (FF.OO.) 52.17. Martello: 1. (Aeronautica) 70.56. Giavellotto: 1. (FF.AA.) 54.65, 2. Silvia Carli (FF.OO.) 49.90, 4. Elena De Lazzari (Esercito) 46.02, 6. Maddalena Purgato (Assindustria Pd) 45.33. 4x100: 1. Forestale (F. Arcioni, Grillo, G. Arcioni, Giovanetti) 45”33, 2. Esercito 45”70, 3. Fondiaria Sai 46”35. 4x400: 1. Esercito 3’39”93, 2. Italgest Athletic Club 3’42”21, 3. Fanfulla Lodigiana 3’43”31. Marcia (5 km): 1. Sibilla Di Vincenzo (Assindustria Pd) 22’47”53. Eptathlon: 1. Cecilia Ricali (FF.AA.) 5.409, 2. Elisa Trevisan (FF.AA.) 5.366 (13”89, 1.66; 13.74; 25”45; 5.86; 40.96; 2’51”29). ANNA ALZA IL CIELO D’ITALIA inirà col farci l’abitudine. 4.60 metri, 5 centimetri più su del messi a FNella trionfale spedizione di 4.55 realizzato a Trieste il 25 segno nel- Assindustria Sport ai campionati luglio. l’ultima sta- italiani di atletica leggera di Milano Per la ventottenne ricercatrice gione indoor (per la società del presidente in matematica dell’università di (4.35; 4.40; Federico de’ Stefani, quat- Padova si tratta 4.40). tro ori, un argento e un del dodicesimo All’Arena Civica ha superato i bronzo), la copertina è primato in car- 4.40 alla seconda prova e i 4.50 spettata ancora una volta riera, il quinto alla prima, saltando senza passi ad Anna Giordano Bruno, all’aperto nel falsi anche i 4.60 del record, peral- senza rivali nel salto con 2009, a cui si tro con una certa luce tra sé e l’asta con il nuovo record vanno ad l’asticella. E’ il quinto alloro tricolo- nazionale della specialità, aggiungere i tre re della sua carriera. PAG. 16 @TLETICA VENETA COMUNICATI AZZURRO POCO BRILLANTE

om'è grigio il cielo sopra Berlino. In un panorama Galvan Cazzurro tenue, neanche i in semifinale veneti hanno contribuito, in manie- nei 400, poi ra sostanziale, ad innalzare il rendi- mento di un gruppo che è tornato poco altro: dai Mondiali con un malinconico anche i veneti, triplo zero nel medagliere e molte ai Mondiali di inquietudini in valigia. A galla è rimasto Matteo Berlino, hanno Galvan, un quasi debuttante (per offerto un rendi- questi livelli, s'intende), approdato mento inferiore alla semifinale dei 400 con un piz- alle aspettative. zico di fortuna (squalifica al primo turno del congolese Kikaya), ma L'oro “verone- anche grazie alla capacità di dare se” del mezzo- il meglio di sé nel momento più fondista Kamel opportuno (personale abbassato a - Il quattrocentista Galvan a Berlino ha 45”86, due centesimi meglio del come il poliziotto Maurizio raggiunto una buona semifinale tempo realizzato poche settimane Checcucci) nella 4x100, mentre il prima agli Assoluti di Milano). conterraneo , fer- (16.18, poi due nulli). In Veneto, Difficile aspettarsi di più da un atle- mato da un risentimento tendineo, comunque, c'è anche chi ha archi- ta di vent'anni, anche se con il ha rinunciato a correre la marato- viato con soddisfazione l'esito dei talento dell'ex calciatore di na. Mondiali berlinesi: è Yusuk Saad Bolzano Vicentino. L'Assindustria Padova non ha Kamel, keniano con passaporto Chiara Rosa era considerata sorriso nemmeno per la triplista del Bahrain, per parte dell'anno una delle possibile sorprese della Magdelin Martinez (13.87 in quali- residente a Bussolengo, dove si spedizione azzurra a Berlino. La ficazione e tanti saluti), mentre ha allena nel gruppo di talenti africani sua stagione, prima dell'appunta- sfiorato la soglia della sufficienza guidato da Gianni Ghidini e mento era stata estremamente l'astista Anna Giordano Bruno, Roberto Troiani. positiva, sino a culminare con il prima delle escluse dalla finale Ha conquistato i 1500, bissan- 19.15 con cui in primavera, nello (4.50 al 1° tentativo, poi lo scoglio do, in chiave veronese, il successo stesso stadio tedesco, l'allieva di insuperabile a 4.55). olimpico dell'ex connazionale Enzo Agostini aveva eguagliato il In qualificazione, infine, è termi- Wilfred Bungei. A Berlino, grazie a record italiano che già le apparte- nata la prima avventura iridata del lui, si è vista anche un'Italia vincen- neva. poliziotto Daniele Greco nel triplo te. La storia, questa volta, è anda- ta in modo completamente diver- CORSA IN MONTAGNA, so. Difficile capire cosa sia suc- cesso. Cosa si celi dietro ad una CAGNATI AI MONDIALI controprestazione di questo tipo. Di certo, una grande occasione uca Cagnati di corsa sui sentieri iridati. Il promettente atleta bellu- gettata al vento. Con la speranza Lnese è uno dei quattro under 20 selezionati per la squadra juniores che almeno serva da lezione. E impegnata domenica 6 settembre ai Mondiali di corsa in montagna, che che Chiara, da questa delusione, debuttano, in parallelo alla più tradizionale Coppa del Mondo a squadre, tragga la forza per essere protago- a Campodolcino (Sondrio). Una grande soddisfazione per l'atleta, un'au- nista nel 2010 a Barcellona. tentica speranza della specialità, e per la sua società, la Caprioli San Vito Il resto del gruppo veneto a di Giorgio Canal, uno dei club veneti più attenti alla pratica della corsa in Berlino? Il padovano Jacques montagna. A Campodolcino sarà in gara anche un altro bellunese, Riparelli ha fatto da riserva (così l'esperto agordino Marco Gaiardo, impegnato con la squadra assoluta. @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 17 LE RAGIONI DI UNA CRISI

i permetto di apportare un maria per valutare quali siano piccolo appunto sulla diffi- Perché l'atletica coloro che hanno doti di rapidità, Mcoltà dell'atletica in Italia. italiana è tornata di esplosività, di forza, ecc. tal- Sono il presidente di una società mente “assolute” da essere spre- di Atletica di Treviso, conosciuta da dai Mondiali di cate se facessero un altro sport. Franco Bragagna perché ha in più Berlino senza 4) Da noi, ma penso sia un fenome- occasioni portato il proprio figlio no comune in tutta Italia, NON Andrea a fare gare di marcia in mee- neanche una ESISTE UN RECLUTAMENTO ting organizzati da noi in provincia. medaglia? “MIRATO”. Il futuro campione per Siamo anche di discrete dimensio- diventare tale dovrebbe poter ni, sia per risultati che per numero, sia Ecco il parere essere individuato nella scuola in provincia che in regione. E stiamo primaria attraverso una serie di crescendo, fra mille difficoltà. Soldi di Rolando test d'ingresso e di valutazione zero, no sponsor, autofinanziati. Zuccon, tecnico periodica (che esistono ma non Ciononostante cominciamo a produr- vengono applicati, a volte nemme- re i primi risultati a livello nazionale ed e presidente no conosciuti) proposti e valutati internazionale con allievi e juniores dai della da una struttura super-partes, frutti di un vivaio che parte dai ragaz- extra sportiva e senza secondi fini, zini della scuola primaria e si estende Trevisatletica per tentare di conoscere le carat- agli assoluti, e che è nato 12 anni fa che le generazioni attuali mal teristiche antropometriche, mec- da soli 7 atleti per opera di Mary digeriscono, ammantate nella caniche, condizionali, coordinati- Massarin, atleta azzurra negli anni '80. pigrizia e nell'indolenza derivate ve necessarie per diventare un Personalmente “mangio e bevo dalla tecnologia e dall'iperalimen- campione. Invece chi fa atletica Atletica” da oltre trent'anni, passati in tazione. arriva nelle società per caso, per pista ad allenare e sui libri a fare ricer- 2) L'atletica è una disciplina sporti- passaparola, perché c'è l'amico ca in ambito sportivo e non solo. va “assoluta”: vale a dire che la che già ci va, quasi mai perché lo Senza proclami, per arricchire la mia quasi totalità della potenzialità invia l'insegnante di motoria o di cultura e metterla a disposizione di chi esprimibile dal futuro campione è educazione fisica. La maggior voglia a sua volta conoscerne di più. già scritta nelle sue doti naturali parte degli insegnanti di educazio- Guardando i mondiali di Atletica in trasmesse geneticamente, appli- ne fisica non ha una preparazione TV su Rai Sport ed essendo bombar- cando alle quali un allenamento specifica per l'avviamento all'atle- dato dalle opinioni e dissertazioni di scientificamente strutturato si tica, non l'ha coltivata all'universi- giornalisti ed ex-atleti - ora commenta- potrà - ma se tutte le variabili tà e non la coltiva adesso che tori televisivi - sulla debacle dell'atleti- vanno a mille - costruire un cam- insegna, preferendo sia a scuola ca italiana, mi sono permesso di invia- pione. Cosa vuol dire ciò? Se, ad che nel doposcuola altre attività re al blog messo a disposizione dalla esempio, un ragazzo od un adulto sportive, meno complesse, più RAI (e poi ad Atletica Veneta qualsiasi si cimenta a calciare in immediate e, perché no, meglio Comunicati) una breve disamina sul rovesciata una palla crossata remunerate. problema delle difficoltà in cui si trova verso una porta da calcio, provan- 5) Purtroppo bisogna fare i conti la nostra atletica: do e riprovando avrà la fortuna di con discipline sportive “concor- 1) In Italia manca la cultura sportiva, centrare l'incrocio dei pali con un renti” apparentemente più amabili a causa di una dittatura calcistica tiro imparabile, anche se non è un in quanto giochi (il calcio prima di tuttora dominante: l'atletica non è campione. Ma se lo stesso indivi- tutte, ma anche il volley, il basket, conosciuta a sufficienza, spesso duo - provando e riprovando - s'il- il rugby) oppure più allettanti (per- confusa con la ginnastica o altre lude di correre i 100 m in 10”0 o ché televisivamente “martellate a attività. Questo succede perché di fare 2,20 m in alto, ebbene non tutte le ore”), ed illusorie (in quan- non è stata mai praticata. I ragaz- ci riuscirà mai, se non ha le doti di to aleggia il miraggio del soldo zi non sono incentivati a praticarla base per farlo. Il calcio è una facile e della carriera sicura) o né a scuola (dove sono pochissi- disciplina relativa, l'atletica invece sponsorizzate dal medico pediatra mi gli insegnanti specializzati in è assoluta: ecco che la prima perché indicate come salutari (il atletica) né attraverso i media, necessita di disporre di giovani nuoto). finanziati dagli sport “popolari” a cui si può insegnare l'arte, la 6) I giochi di squadra attirano giova- recensirli. Giornali e tv relegano seconda di giovani che hanno già ni dalle più disparate capacità l'atletica italiana fra i cosiddetti dentro il motore, che può essere motorie - senza individuare se sport minori, ma poi le sparano potenziato. quel giovane è talmente veloce o addosso adducendo alle mancate 3) Ecco che é necessario scanda- forte da essere sprecato a fare medaglie come sconfitte “maggio- gliare in modo sistematico tutti i calcio, volley, ecc. - lasciando ri”. Spesso è associata a fatica, giovani a partire dalla scuola pri- dopo il proprio personale recluta- PAG. 18 @TLETICA VENETA COMUNICATI

mento di squadra le briciole degli complessa perché attinge da sva- eventuali talenti rimasti. riate scienze primarie, sia teorica- 7) Nella società che dirigo arriva di mente, come metodologicamente tutto, e tra tanti normali c'è il dota- che praticamente, e l'allenatore è to. Ma è un fenomeno casuale. È paragonabile ad un cuoco che proprio questa CASUALITÀ la prepara un piatto particolare causa della debacle atletica. Non secondo una “sua” ricetta che si deve cercare il campione spe- può essere anche migliorata: ma rando che arrivi, ma costruendo se più mani pretendono di agire un preciso programma di ricerca quando la ricetta è in esecuzione, del talento attraverso una valuta- sai che schifezza! Quindi evitiamo zione iniziale e poi periodica, le ingerenze! Ed impariamo a pia- sapendo quello che si vuole cer- nificare meglio la ricerca della care, quali requisiti deve avere, condizione di forma, perché molti come deve essere strutturato, de e qualche solerte insegnante di atleti importanti sono arrivati fuori come va trattato. Per anni ci educazione fisica che s'illudono forma all'appuntamento importan- siamo illusi che quei 2-3 atleti che questi ragazzi siano vincenti te, come ormai consuetudine da medagliati fossero il logico epilo- perché sono loro allievi a scuola! troppo tempo! go ad un normale programma di 10) Ritengo che gli atleti di caratura 13) L'attività giovanile: rispetto al reclutamento. Ma quale program- internazionale di cui dispone la passato ci sono molti ragazzini ma? Quale reclutamento? Erano FIDAL siano solo la punta dell'ice- che praticano atletica in giovane delle casualità arrivate all'atletica berg di un campionario molto più età, ma non facciamoci illusioni, per caso (una voleva fare la balle- vasto, ma inviato altrove - in altre perché a causa del reclutamento rina classica, l'altra correva per i discipline - e lì spesso sprecato. casuale il numero non è garanzia campi allenata dal fratello, e così Certo, non abbiamo né avremo di qualità, i talenti veri sono via). mai la fisicità di certi colorati, né pochissimi, e molti presunti talenti 8) Sento tanta gente riempirsi la l'ematocrito degli abitanti degli non sono tali in quanto purtroppo bocca di programmi di ogni gene- altipiani, ma emulando De “precoci biologici” (che spareran- re, di rapporti con la scuola. Coubertin siamo certi che se la no le proprie cartucce da Tutt'ora - almeno qui, ma dai risul- base della piramide è grande - e Ragazzi/Cadetti) o ragazzini ipe- tati che vedo e che sento com- soprattutto ben selezionata - sarà rallenati (soprattutto nel mezzo- mentare credo sia così ovunque in proporzionale anche la punta. fondo), che esauriranno le loro Italia - non c'è nessun efficiente 11) I soldi: l'eliminazione praticamen- potenzialità appena saranno ado- rapporto con la scuola. Io non te completa del Totocalcio a bene- lescenti. posso mandare a scuola miei ficio di altre lotterie ha azzerato i 14) L'attività assoluta: la nostra atleti- insegnanti od istruttori se non fondi automatici che dal CONI ca ha innalzato il livello del 20° o passano attraverso il CONI, che passavano alle Federazioni, ed del 50° assoluto per specialità destina le stesse 6 o 10 ore all'an- anche questo aiuta ad immiserire (non ovunque, comunque), ma in no per classe (ripeto “per classe”) la situazione già precaria della molte ha perso un leader di spe- all'atletica (che vanta 20 speciali- nostra federazione. Nel mio picco- cialità, perché non è stato cerca- tà) come al tiro con l'arco ed a lo, ma credo accomunabile a to. Se il primo fattore è un passo tutte le discipline che chiedano di qualsiasi altra società, se io dispo- in avanti appare però inconsisten- entrare nella scuola. Del resto il nessi dei fondi che vengono desti- te se paragonato ai progressi di CONI è consapevole che l'atleti- nati da illusi sponsor (non c'è quei paesi che un tempo per diffi- ca è vasta e diversificata, che è ritorno) ad una squadra di calcio - coltà politico-economiche-culturali difficilissimo vincere in atletica, che ne so, di serie “D” - farei una non praticavano atletica, forse che per vincere qualche medaglia mega società di atletica in grado poco anche in altre discipline, ma olimpica con l'atletica dovrebbe di produrre fior di atleti assoluti. che disponendo di un potenziale stornare risorse e fondi da disci- Ma in atletica quasi nessuno inve- biologico più elevato cui hanno pline più medagliate (scherma, ste. E nessun dirigente federale abbinato la scientificità di un trai- judo, lotta, ecc.) che producono consiglia a questi di investire ning mirato hanno fatto bingo! quelle medaglie da esibire alle attraverso una politica istituzionale Solo un allargamento di una base autorità governative per ricevere “di persuasione”. “di qualità” può consentire di rico- in cambio credibilità per il 12) Un appunto per gli allenatori: c'è struire anche il secondo fattore, il Comitato e fondi governativi. di tutto, ma tanti sono bravi, pre- leader di specialità, sul quale pun- 9) Ho sentito parlare dei Giochi parati, appassionati e alcuni tare. della Gioventù, perché qualcuno anche innovativi e geniali. Ma se Per fortuna che i Giamaicani ed il “poco attento” sostiene che biso- non hanno la materia prima non resto del Caribe non dispongono di gnerebbe ripristinarli. Beh! possono applicare il loro sapere e un maestro d'armi, d'equitazione o Adesso si chiamano campionati la loro esperienza. Un consiglio: che so io! Altrimenti l'Italia non vince- studenteschi, e non servono più non guasterebbe meno puzza rebbe medaglie nemmeno nella scher- come un tempo per cercare even- sotto il naso a certi titolati! ma (che non conoscono), nella greco- tuali campioni, perché si comincia Lasciate che gli atleti se li allenino romana e negli altri sport medagliati a fare sport molto presto, e chi si quelli che già fanno produrre loro olimpici. Con buona pace di tutti! mette in luce vincendo in questa i risultati attuali, magari con qual- Cordialmente manifestazione ministeriale fa già che proposta in più, sensibilizzan- Rolando Zuccon - presidente atletica. Sono inutili e servono doli sulle responsabilità con chia- di TrevisAtletica solo ad inorgoglire qualche presi- rezza. Allenare è una scienza @TLETICA VENETA COMUNICATI PAG. 19 QUELLA VOLTA SUL SET

che montava il motore CON PASOLINI della Ferrari sulla car- rozzeria della casa tori- nese. Pasolini vide le mie foto accanto alla E LA CALLAS macchina in un settima- nale e, incuriosito, mi e fotografie dell'epoca ce Padova, per andare a vederlo in contattò. In seguito a quella telefo- lo rimandano sospeso in partita. Il Meeting, sinora, lo avevo nata ho pranzato diverse volte con Lvolo su quella pedana però seguito solo in tivù”. lui e con Maria Callas, protagoni- magica. Le pedana dei Giochi Da uno con il suo curriculum sta della pellicola”. Olimpici di Città del Messico (primatista mondiale ma anche Insomma, parlare di Giuseppe 1968, quella in cui siglò due volte campione italiano per il salto in Gentile significa parlare di un per- il record del mondo del salto triplo, lungo nel 1968 e per il salto triplo sonaggio a tutto tondo, come se portandolo a 17.22 in una gara negli anni 1965, 1966, 1968, ne trovano rare volte. Un degnissi- memorabile, in cui venne superato 1970 e 1971) ci si aspetta partico- mo ospite per una serata che da Nelson Prudencio e da Viktor lare attenzione per le gare in peda- domenica ha confermato Padova Saneev, a loro volta al primato. na. tra le città più attente all'atletica: Lui è il romano Giuseppe “In realtà l'atletica è bella tutta e 12 mila spettatori e un ottimo spet- Gentile. Laureato in legge, nipote nei giorni dei Mondiali di Berlino tacolo. Acceso dalla presenza di del celebre filosofo Giovanni non riuscivo letteralmente a stac- Oscar Pistorius sul giro di pista. Gentile, Maestro dello Sport, una carmi dallo schermo. Anche Ed alimentato anche dalle belle volta sfilate le scarpe chiodate ha Padova ha un grande cast”. prestazioni degli azzurri Collio ricoperto vari incarichi come diri- Inevitabile chiedergli un com- (10”19 nei 100), Cusma Piccione gente Coni. Domenica scorsa è mento su quella memorabile gara (2'00”05 negli 800) e Galvan stato per la prima volta in tribuna messicana. “Rivivo quel giorno (47”09 nei 400). allo Stadio Euganeo, spettatore con sentimenti contrastanti. d'eccezione del Meeting Città di Da una parte ricordo le emo- Padova. zioni, intense come raramen- “Mio figlio Vincenzo gioca a te mi è capitato di provarne, rugby nelle giovanili del Petrarca - in una prova caratterizzata racconta Gentile, che oggi tiene da continui sorpassi su corsi di formazione sportiva all'uni- misure eccezionali. Dall'altra versità -. Per questo, ultimamente mi resta l'amaro, perché alla mi è capitato di venire più volte a fine di tutto fui io a finire al terzo posto, dovendo accon- tentarmi della medaglia di L'ex triplista bronzo. Certo, era pur sem- Giuseppe pre un bronzo olimpico, ma Gentile domeni- a lungo avevo sognato di ca era a Padova poter arrivare all'oro”. Gentile è però ricordato per assistere al anche per un altro particola- meeting re: a fine carriera ha recitato dell'Euganeo: come attore interpretando l'eroe mitologico greco una vita da Giasone nel film Medea di campione, con Pier Paolo Pasolini. “Andò un curioso epi- così: all'epoca fui premiato sodio da attore dalla Fiat con una Dino, auto Giuseppe Gentile in volo sulla pedana di Città del Messico