La partita aperta per i «cattolici scomodi»

Dc: e . Costalli Occupano inoltre significativi ruoli altri «nipoti» del «mitico «Con il nuovo Governo scudocrociato»: , Gianpiero D’Alia, , si apre una finestra Mario Mauro. La nuova squadra di nuova. In questa fase governo ha, almeno nelle personalità citate, una matrice saremo presenti, nel comune che unisce trasversalmente Parlamento e nel Paese» uomini politici che in questi anni hanno militato in partiti diversi. E questa è una buona cosa: ora si apre DI CARLO COSTALLI * una finestra nuova e, per certi aspetti, inaspettata. Il Governo dovrà bbiamo un Governo: e questa contrastare la crisi economica, il è già una notizia. Avevamo più Parlamento sarà impegnato nelle La questione Avolte auspicato nelle scorse riforme istituzionali, e i Partiti? E della riforma settimane che nascesse un Governo qui si giocano le partite più dello Stato di servizio e di larghe intese. Si è importanti: il lavoro, il è stata posta realizzato quello che sembrava rinnovamento della politica (partiti) con forza impossibile: l’avventurosa (e e le riforme costituzionali. E i anche da Mcl: generosa) composizione di forze e cattolici devono giocare una loro senza visioni di sinistra, di centro e di partita: in Parlamento e nel Paese. È modificare destra che per due decenni sono finita bene, dicevamo, ma è stato la state quasi sempre non compatibili, fortissimo il rischio di uno scontro Costituzione e spesso aspramente contrapposte. senza confini teso a escludere una si va verso Siamo al cospetto di un governo parte decisiva della società italiana la rovina straordinario, nato in condizioni di dalla scena pubblica: e non straordinaria difficoltà, destinato ad dobbiamo dimenticarlo! Solo affrontare un percorso straordinario «l’avidità» di Beppe Grillo ha e che si giustifica soprattutto per gli impedito un’elezione di Romano straordinari doveri che gli sono Prodi come punta di lancia di tale affidati. Di questo dobbiamo dire operazione. E tutto sotto la regia di grazie soprattutto al Presidente Repubblica: un candidato principale Napolitano, autentico timoniere e (Romano Prodi), un obiettivo povero Bersani e hanno usato i Berlusconi non si è colto quanto bene, infine, riflettere sulle basi che solido garante della stabilità e ancora più audace (Stefano Rodotà) mazzieri sul buon Marini. rappresenti (purtroppo senza hanno sorretto la tenuta di governabilità del Paese. Infatti senza se fosse prevalsa la pressione Insomma, la banda di Repubblica ha riuscire a elaborare fino in fondo postcomunisti come Napolitano, il bis di Napolitano, che ha grillina. Hanno demonizzato messo in campo tutti: i due re questo ruolo) le energie popolari D’Alema, Violante, che si sono resi letteralmente preso per i capelli e Massimo D’Alema, il diavolo che per dell’intrigo (De Benedetti e Prodi), che vogliono ancora uno Stato conto, finalmente, che senza ridato ossigeno a un sistema primo indicava a sinistra la necessità guastatori movimentisti di ogni tipo italico. Un altro protagonista di modificare la Costituzione si va istituzionale in via di soffocamento, di dialogo tra le forze politiche, (ieri Walter Veltroni oggi Matteo questa tenuta nazionale è una parte verso la rovina. Una bella partita oggi saremmo un passo ben oltre il hanno utilizzato un opportunista Renzi) e utilizzando avventurieri importante del mondo cattolico, che ancora aperta e nella quale i baratro. Al di là dei nomi e della come Matteo Renzi, che poteva tipo Beppe Grillo e Casaleggio. non si è mai arreso e che ha posto «cattolici scomodi», che non si storia dei nuovi ministri non evitarsi lo spregio al popolare Tutto questo non ci sorprende, con forza, costantemente, la arrendono al declino, saranno possiamo non notare che il nuovo Marini, come l’endorsement al semmai stupisce la solidità delle questione della riforma dello Stato presenti. esecutivo è guidato da giovani post «nuovo» Prodi, hanno dominato il resistenze. A forza di sottovalutare (il Mcl è sicuramente fra questi). È * presidente Mcl