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Gli ospiti, le canzoni e le curiosità del 63° Festival di Sanremo/ FOTO, VIDEO e PARTICOLARI

di F.Tenerelli e R.Calì – 04 Febbraio 2013 – 10:47

LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA, IN "PILLOLE"

UN QUESTIONARIO PER GLI ADDETTI AI LAVORI DEL FESTIVAL

"Alla prima conferenza stampa del Festival vi faremo avere un questionario, perchè sapere cosa pensano gli addetti ia lavori del Festival di Sanremo". Lo ha dichiarato il sindaco della città dei Fiori, Maurizio Zoccarato, alle 13, all’apertura dela conferenza stamopa di presentazione della 63/ma edizione della gara canora. Presenti Fabizoi Faziuo e Luciana Litizzetto e i dirigenti Rai. "Sono convinto che tutti gli addetti ai lavori siano clienti importanti e non polli da spennare".

LITTIZZETTO: IO UNICA DONNA? VUOL, DIRE CHE C’E’ LA SPENDING REVIEW

"Io l’unica donna al Festival? Vuol dire che c’è la spending review!". Lo ha dichiarato la conduttrice del 63/mo Festival di Sanremo, Luciana Littizzetto, alla conferenza stampa di presentazione della gara canora, al teatro dell’opera del Casinò. "Non corrispondo molto ai canoni delle gnocche di Sanremo – aggiunge scherzosamente la Littizzetto – ma sono contenta di essere qui, perchè porterò quello che so fare" Ci sarà un muoversi, cercando di far ridere, compatibilmente con mla par condicio. Io e Fabio? Ormai siamo una coppia di fatto. Dobbiamo andare a Parigi, per vedere se posisamo legalizzare la nostra unione".

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FAZIO, SARA’ UN FESTIVAL MOLTO RAI

"Sarà un festival molto Rai, autoprodotto". Lo ha dichiarato il conduttore, , al Casinò di Sanremo, nel corso della presentazione del 63/mo Festival di Sanremo. Il riferimento, naturalmente, è ai tagli che ha dovuto subire anche la rassegna, che tuttavia, mantiene un’ottima qualità anche quest’anno. "Bisogna giustamente anche industriarsi – ancora Fazio – con ciò che si ha. Per me sarà come una vacanza, con lo scopo di essere allegri nel rispetto di una tradizione importante".

CARLA BRUNI, BEPPE FIORELLO E BAGGIO, TRA GLI OSPITI

Carla Bruni, Caetano Veloso; ma anche Beppe Fiorello, Anthony, Roberto Baggio: sono alcuni degli ospiti del 63/mo Festival di Sanremo (12-16 febbraio). I loro nomi sono stati annunciati dai conduttori Fabio Fazio e Luciana Littizzetto, nel corso della conferenza stampa di presentazione della gara canora, in corso al Casinò di Sanremo. Tra gli ospiti anche il ballerino di fama internazionale, Lutz Forster. "Una Carla Bruni che viene per cantare, anche se ci sarebbero delle belle cose da dire", ha affermato la Littizzetto. Fazio ha, poi confermato la presenza anche di Asaf Avidan e , quest’ultimo per la finale.

LE MODELLE BAR RAFAELI E CHIARA BALTI, TRA GLI OSPITI

Bar Rafaeli, la seconda serata e Chiara Balti, l’ultima: sono le due modelle ospiti del 63/mo Festival di Sanremo, la cui partecipazione è stata confermata dalla Rai. Tra gli altri ospiti, si parla anche di un’apparizione del "Pippo nazionale", Baudo. Viene, invece, smentita la voce di una partecipazione di Raffaella Carrà, impegnata in "The Voice".

ALEMANNO RICODERA’ LUCIO DALLA A QUASI UN ANNO DA SCOMPARSA

Al 63° Festival di Sanremo ci sarà anche un ricordo di Lucio Dalla, a quasi un anno (era il primo marzo) dalla sua scomparsa. Sarà il suo compagno di vita,Marco Alemanno a salire sul palco dell’Ariston, per ricordare il Lucio di sempre. "Tutto questo – ha affermato Fazio – in attesa della trasmissione a lui interamente dedicata dai Rai Uno, in programma il prossimo 4 marzo. Volevamo un ricordo di Dalla, che non fosse tropo prevedibile. E questo ci è sembrato il modo più sincero e amichevole".

ESCLUSIONE OXA, FAZIO: FATICO A CAPIRLA MA LA COMPRENDO

Sanremo – "Sanremo non si fa per esclusione, ma per inclusione. Si decide mettere e non chi estromettere. Un principio facile, anche se mi rendo conto che è amaro, per chi ci è rimasto male". Fabio Fazio, a margine della conferenza stampa di presentazione del 63/mo Festival di Sanremo, che si è da poco conclusa al Teatro dell’Opera del Casinò, risponde così ai giornalisti, dopo un piccolo scambio di opinioni con la cantante Anna Oxa, che al termine della presentazione ha avuto qualche parola di ridire, con Fazio, per la sua esclusione da questa edizione del Festival.

"Fatico a capirla – ha affermato Fazio, riferendosi alla Oxa – ma la comprendo. I cantanti in gara sono quattordici, ma sono oltre cento le proposte che ci sono sopraggiunte. La Commissione Artistica della quale quest’anno ho deciso, purtroppo o per fortuna di far parte, ne ha dovuti scegliere quattordici che ci saranno grati per tutta la vita, mentre gli altri diranno che saranno stati esclusi ingiustamente". Ancora Fazio: "Mi spiace per Anna, che ha una tradizione e una carriera importante, ma è meglio prenderla sportivamente.

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Può anche essere che la commissione si sia sbagliata, ma abbiamo fatto una scelta coerente, con canzoni che in quale modo raccontassero la contemporaneità".

CANZONI E CAMPIONI, IL FESTIVAL IN DIRETTA SU RADIO UNO

Il Festival di Sanremo, oltre che su Rai Uno, andrà in diretta anche su Radio Uno, con la trasmissione "Canzoni e Campioni". L’annuncio è stato dato, nel corso della conferenza stampa del 63° Festival di Sanremo, da Antonio Preziosi, direttore di Radio 1, che ha affermato: "Si tratta di una diretta su Sanremo, senza soluzione di continuità, con la possibilità, nelle pause, anche di aggiornamenti informativi sui campi di calcio. Quindi, sulle partite di Chiampions League, Europa League o anticipi di campionato". Ancora Preziosi: "In questo modo faremo una specie di ribaltamento di ‘tutto il calcio, minuto per minuto’, ma avendo come campo centrale, Sanremo". Conclude Preziosi: "E poi, la straordinaria novità, con , nostra presenza fissa a Sanremo con Citofonare Cuccarini, che andrà in onda proprio, qui, dal teatro del Casinò, per tutta la durata del Festival".

LEONE, C’E’ BISOGNO DI NOVITA’, CON FAZIO E’ POSSIBILE

"C’è bisogno di novità e di creare qualcosa di nuovo sul Festival e con Fabio e Luciana, penso che questo sia un progetto possibile". Lo ha dichiarato il direttore di RaiUno, Giancarlo Leone, alla conferenza stampa di presentazione del 63/mo Festival di Sanremo, che si è tenuta al Casinò. Un Festival "che sarà in linea con la par condicio", ha sottolineato Leone e, poi, ha aggiunto: "Serve dare una scossa, perchè il Festival è riuscito con l’ottimo lavoro, ad esempio dei direttori che mi hanno preceduto; ma anche con Morandi, Clerici, Bonolis, Mazzi e via dicendo, ha ottenere un grandissimo risultato".

CON VERDI, BARENBOIM E HARDING LA CONNESSIONE TRA LA MUSICA D’ARTE E IL POP

Con Giuseppe Verdi, nel bicentenario della sua nascita; ma anche col pianista di fama mondiale, Daniel Barenboim e con il giovane direttore d’orchestra, Daniel Harding, la Rai tenterà l’arduo compito di unire la musica d’arte a quella pop. Ed è stato proprio il conduttore del 63/mo Festival di Sanremo, Fabio Fazio, oggi, ad annunciarlo nel corso della presentazione dell’evento. “Il Festival avrà tre momenti – ha affermato – nella prima serata, con un omaggio a Verdi, nel suo bicentenario; ma poi, e ne sono onoratissimo, perchè non è stato facile averlo qui, avremo uno dei più grandi maestri, direttori e pianisti del mondo: Daniel Barenboim, che ha accettato di venire a Sanremo. Nel luogo più pop che c’è, in Italia, dunque avremo certamente uno dei più grandi intellettuali della musica del presente e questo accadrà nella serata del 14”. Ha, quindi, aggiunto Fazio: “Nell’ultima puntata ci piacerebbe chiudere questa narrazione con un altro grande personaggio della musica, uno dei più giovani direttori d’orchestra del presente, che è Daniel Harding. E’ con loro che vorremmo ritrovare la connessione tra la musica d’arte e il pop”.

I PARTICOLARI DELLA GARA CANORA, GLI ARTISTI, LE BIOGRAFIE, LA GIURIA

Tra le novità del 63° Festival di Sanremo: nessun minorenne in gara, abolizione della giuria demoscopica e ritorno della giuria qualificata, nessun big sarà eliminato e si esibirà fino all’ultima serata, le vallette cambieranno nel corso delle serate.

La consueta presentazione del Festival della Canzone Italiana, in corso al Teatro del Casinò, oggi, alle 13. Saranno presenti per la Rai il direttore di Rai1 Giancarlo Leone, i

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conduttori Fabio Fazio – alla sua terza conduzione della kermesse dopo le esperienze del 1999 e 2000 – e Luciana Littizzetto, il direttore musicale Mauro Pagani e il presidente di Ipsos, Nando Pagnoncelli.

Tra le novità del 63° Festival di Sanremo, nessun minorenne in gara, abolizione della giuria demoscopica e ritorno della giuria qualificata, nessun big sarà eliminato e si esibirà fino all’ultima serata.

Nel corso della conferenza sono state anticipate le ultime novità della manifestazione: i nomi delle vallette, che per la prima volta nell’edizione di quest’anno non saranno fisse per tutte le serate; molta è l’attesa anche per conoscere gli ospiti stranieri, da settimane si rincorrono voci sulla possibile presenza al Festival dei Muse, dell’ex beatle Paul McCartney, del cantautore canadese Leonard Cohen, voci che saranno confermate o smentite da Fabio Fazio, che ha annunciato via twitter “come sempre escono notizie sugli ospiti a Sanremo e come sempre quasi mai vere, del resto il bello è questo”.

Sono 14 i campioni (o big) che saliranno sul palco dell’Ariston: Almamegretta, Annalisa Scarrone, , Dianiele Silvestri, e le Storie Tese, , , Maria Nazionale, Marta sui Tubi, Max Gazzè, Modà, , Simona Molinari con Peter Cincotti, Simone Cristicchi.

Questi i nomi degli artisti inseriti nella categoria giovani, Andrea Nardinocchi, Antonio Maggio, Blastema, Naria Porceddu, Il Cile, Irene Ghiotto, Paolo Simoni, Renzo Rubino. Irene Ghiotti e Renzo Rubino sono i vincitori di Area Sanremo.

I Campioni

ALMAMEGRETTA

Gli Almamegretta (dal latino volgare "anima migrante"), da quest’anno di nuovo riunita intorno al suo nucleo originario, è la band che ha prodotto dischi memorabili nel corso degli anni Novanta e nella prima decade del nuovo millennio, confermandosi come il gruppo italiano più importante dell’ultimo quarto di secolo della musica italiana. Il frontman Raiz, dopo diversi dischi solisti, è di nuovo all’opera con gli altri membri storici della band, Gennaro T alla batteria e percussioni e Pier Paolo Polcari alle tastiere, che hanno continuato a tenere alta la bandiera del dub e della migliore musica italiana di fusione. Fusione e condivisiione sono le parole cardine della musica di un gruppo che disegna non solo affascinanti parabole sonore ma propone una visione critica sui nostri anni e legge nella diversità culturale il necessario arricchimento spirituale e umano dell’uomo.

DANIELE SILVESTRI

Daniele Silvestri (Roma, 18 agosto 1968) pubblica il suo primo album nel 1994, "Daniele Silvestri". VInce il Premio Tenco come migliore opera prima dell’anno e partecipa a Sanremo Giovani con il brano "Voglia di Gridare". L’anno successivo replica sul palco dell’Ariston con "L’uomo col megafono", a cui viene riconosciuto il Premio Volare come miglior testo letterario. Il secondo album "Prima di essere uomo", conquista il disco d’oro, mentre il singolo "Le cose in comune" vince il Premio Tenco come migliore canzone dell’anno. Nel 1996 incide l’album "Il dado", per i cui testi riceve il Premio Ciampi e il Premio Mariposa. La composizione della colonna sonora di "Cuori al verde" di Giuseppe Piccioni inaugura la sua lunga collaborazione con il cinema. Numerose anche le

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collaborazioni artistiche (, Tiromancino, Subsonica, PFM). Dal 2008 al 2010 Silvestri si dedica ad un’intensa attivitià live in Italia ed Europa, registrando con la sua band il tutto esaurito in Lussemburgo, a Bruxelles, Barcellona e Madrid.

ELIO E LE STORIE TESE

Dal 1980 al 1988 Elio e le Storie Tese sono un fenomeno di culto a Milano e zone limitrofe, con un certo successo, se si considera che nell’88 senza aver mai pubblicato un disco richiamano oltre 4.000 spettatori paganti al Teatro Ciak in una settimana di concerti con il tutto esaurito. Nel 1989 esce “Elio Samaga Hukapan Kariyana Turu”, il loro primo album, che vende di botto 100.000 copie, seguito nei 14 anni successivi da 7 album ufficiali tra cui 2 live. Nel 1990 stabiliscono il record mondiale dell’epoca per la canzone più lunga, suonando dal vivo per 12 ore di seguito lo stesso brano, “Ti Amo”, con testo inventato da Elio al momento. Nel 1991 suonano al concerto del 1° Maggio in Piazza San Giovanni . Nel 1992 il loro singolo “Pipppero”, con la partecipazione de “Le Mystère des voix bulgares”, è primo in classifica per sei settimane. Nel 1996 partecipano al Festival di San Remo che vincono piazzandosi al secondo posto, miracolo tutto italiano, ma quelle 4 esibizioni sono già storia della televisione. “La terra dei cachi” è primo in classifica per 8 settimane e l’album “Eat The Phikis” vende oltre 200.000 copie.

ANNALISA SCARRONE

Nata a Savona il 5 agosto 1985 (Leone), Annalisa Scarrone inizia a studiare chitarra classica all’età di sei anni e flauto traverso a sedici. A tredici anni trova la sua dimensione nel canto grazie a Danila Satragno, sua vocal coach, che le insegna la tecnica vocale e il pianoforte come strumento didattico. A cavallo fra il 2010 e il 2011 Annalisa partecipa alla decima edizione di “Amici”: arriva in finale e si aggiudica il Premio della Critica. Il 4 marzo 2011 Annalisa Scarrone pubblica il primo album “Nali” con otto canzoni inedite, fra cui “Solo” scritta dalla stessa Annalisa, più la cover “Mi sei scoppiato dentro il cuore” di Mina. “Nali” un disco pop con impronta brit, accenti elettronici ed eleganti atmosfere volutamente retrò in qualche brano. La versione digitale di “Nali” conquista il web: in un solo giorno arriva fino alla seconda posizione della classifica di iTunes. 27 marzo 2012 Annalisa pubblica il secondo album “Mentre tutto cambia” e partecipa all’edizione 2012 di Amici “Big” . Alla serata finale di “Amici 2012” all’’Arena di Verona Annalisa riceve il “Premio della critica” da parte della stampa presente.

CHIARA GALIAZZO

Classe 1986, la padovana Chiara Galiazzo arriva alle selezioni di X Factor con un approccio incredibilmente genuino, ma al contempo una sicurezza sul palco che sorprende e convince subito tutti i giudici, in particolare Morgan che la porta in gara negli Over. Puntata dopo puntata Chiara mette d’accordo tutti, e Luca Chiaravalli scrivono per lei l’inedito “” ed è lei la vincitrice indiscussa di X Factor 2012. Chiara ha conquistato da subito critica e pubblico con la sua voce raffinata, interpretazioni intense e piene di personalità in cui ha dimostrato di sapersi misurare con generi diversi. “Due respiri” – brano che parla di un legame unico e indissolubile che Chiara dedica alla musica, oggetto della sua passione più grande – è in pochissimi giorni disco d’oro confermando il grande apprezzamento del pubblico per l’artista. “Due respiri” è anche il titolo del primo ep di Chiara Galiazzo contenente, oltre l’inedito, le cover “Over the rainbow” (tema portante del film “Il mago di Oz”), “I want to hold your heand” (Beatles) , “L’amore è tutto qui” (Piero Ciampi) e “The final countdown” (Europe).

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MALIKA AYANE

Malika Ayane è nata a Milano nel 1984. Studia violoncello al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e fa parte dell’ensemble del Coro di Voci Bianche del Teatro Alla Scala. Nel 2007 Malika incontra che da subito vede in lei una personalità artistica con un stile originale. Con il brano “Feeling Better” Malika conquista il grande pubblico. Nel marzo 2009 partecipa al Festival di Sanremo con il brano “Come Foglie” e vince il Premio Radio e Tv. A un anno dalla sua prima pubblicazione, l’album “Malika Ayane” è disco di platino. Il 2009 è l’anno di un lungo tour che porta Malika in tutta Italia fino ad arrivare, per la prima volta, ad esibirsi davanti al pubblico del Blue Note, lo storico jazz club milanese. Nel 2010 esce “Grovigli”, il secondo album di Malika Ayane. Sul palco del Teatro Ariston nel 2009 interpreta il brano “Ricomincio da qui”. Con questa canzone Malika vince il Premio della Critica intitolato a , ma la sua esclusione dalla vittoria scatena la rivolta degli orchestrali i quali, appallottolando i loro spartiti in segno di protesta, lasciano alla storia del festival un’immagine indimenticabile. A settembre 2012 esce “Ricreazione”, il terzo disco di inediti.

MARTA SUI TUBI

Marta Sui Tubi nascono come duo, formato da Giovanni Gulino e Carmelo Pipitone. Originari di Marsala, ora con base a Milano, registrano il loro album d’esordio “Muscoli e Dei” con Fabio Magistrali che esce con Eclectic Circus Records a fine 2003. Tutta e televisioni musicali lo accolgono come un capolavoro. Nello stesso periodo la famiglia si allarga con l’inserimento alla batteria di Ivan Paolini.. E’ ad ottobre 2005 che il secondo album dei Marta sui Tubi vede la luce: intitolato “C’è gente che deve dormire”. La critica che accoglie con entusiasmo il disco ed il pubblico è in crescita esponenziale. Il terzo disco dei Marta sui Tubi intitolato “Sushi & Coca” esce ad ottobre 2008. Nella primavera 2010 i Marta entrano in studio con Tommaso Colliva (Muse, Calibro 35, Afterhours) per iniziare i lavori sul nuovo album. Nel 2011 vede la luce “Carne con gli Occhi”, l’ultimo disco della band. La produzione è sempre di Tommaso Colliva (Muse/Calibro 35/Afterhours).

MARCO MENGONI

Marco nasce a Ronciglione (VT) il 25 dicembre 1988. Inizia a cantare all’età di 14 anni. Mentre studia all’Istituto per il Design, segue anche una scuola di canto dove impara le prime tecniche per la gestione e l’utilizzo dei propri mezzi vocali. "", pubblicato nel 2009, è il suo primo EP. Vincendo X Factor Marco partecipa di diritto alla Sessantesima Edizione del Festival di Sanremo, nella categoria ‘Artisti’, interpretando “”, brano che fa parte dell’EP “” (2010). Intanto l’8 maggio Marco partecipa ai Trl Awards e vince nella categoria “Man of the Year”. Il “Re Matto tour” è un’esperienza straordinaria per Marco, che vive e si ciba dell’entusiasmo del pubblico. Il 2 settembre 2011 arriva in radio il singolo “Solo” che, anticipando l’uscita del nuovo disco, schizza al primo posto della classica di iTunes. Il 27 settembre esce “Solo 2.0”, un vero e proprio concept album, che oltre alle tracce del disco, ad un contenuto virtuale speciale (Il Comic 2.0), ha contaminato anche la prima parte del Tour. Il 24 april 2012 esce “Dall’Inferno EP”.

MARIA NAZIONALE

Maria Nazionale è un’artista dotata di una splendida voce e di quella rara capacità di coniugare la tradizione della musica popolare con la modernità delle sonorità

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contemporanee. Il suo album d’esordio è “Maria Nazionale”. Inizia così una ricerca degli autori e dei poeti più rappresentativi della cultura e della storia pertenopea, che daranno un contributo significativo al suo percorso artistico. Nasce così l’album “Adda passà ‘a nuttata”, – titolo ispirato dalla famosa opera di Eduardo de Filippo – pubblicato nel 1994. Il CD contiene una raccolta di brani napoletani scritti nel periodo che va dall’occupazione americana fino agli anni ’60. Pubblica nel 1996 l’album “Napoli ti amo”. Nel 1997 esce l’ album “Storie ‘e femmene”, un lavoro che si caratterizza per la ricercatezza di contenuti e che, nonostante le perplessità dell’artista stessa circa l’esito del risultato finale, ottiene un successo quasi inaspettato. Nel 1999 si mette in luce con l’album “Sentimenti”. Nel Aprile 2008 pubblica l’album “Puortame a Cammenà”. Partecipa al Festival di Sanremo 2010 con "Jamme ja".

MAX GAZZE’

Max Gazzé nasce a Roma il 6 luglio 1967. Tra il 1994 e il 1995 lavora alla realizzazione del primo album "Contro un’onda del mare", che pubblica nel gennaio 199 Nel febbraio 1999 è in concorso al Festival di Sanremo con “Una musica può fare”, che verrà inserita nella ristampa di “La favola di Adamo ed Eva”. Al termine di una lunghissima stagione di concerti, il 13 marzo 2000 pubblica il terzo album, intitolato semplicemente “Max Gazzè” Nell’ottobre 2001 esce il quarto album "Ognuno fa quello che gli pare", che presenta una varietà di soluzioni sonore frutto anche di numerose collaborazioni: Gli anni tra il 2001 e il 2003 sono caratterizzati da un’intensa attività live e dalla collaborazione sempre più stretta con Stephan Eicher, autore e interprete di primissimo piano nel panorama musicale europeo degli ultimi vent’anni. Nel 2008 Max partecipa al 58º Festival di Sanremo con “Il solito sesso”, brano che racconta una telefonata fatta a una ragazza conosciuta neanche un’ora prima; la canzone riscuote ottimi consensi di critica e pubblico. Durante la serata dei duetti, ad accompagnare Gazzé sul palco ci sono Paola Turci (alla chitarra) e Marina Rei (alle percussioni). Nel febbraio 2012 torna in veste di ospite al Festival di Sanremo duettando con Dolcenera nella canzone in gara “Ci vediamo a casa”.

MODA’

Modà è il nome del progetto di Francesco "Kekko" Silvestre (voce), Enrico Zapparoli (chitarra), Diego Arrigoni (chitarra), Stefano Forcella (basso) e Claudio Dirani (batteria). Dopo una lunga esperienza live, nel 2004 arriva il primo contratto discografico ed il singolo "Ti amo veramente", in autunno esce il secondo singolo "Dimmi che non hai paura" seguito finalmente dal primo album di inediti "Ti amo veramente" che entra di diritto in classifica. Nel 2005 i Modà partecipano al Festival di Sanremo (sezione giovani) con il brano "Riesci a innamorarmi", che riscuote un grande consenso di critica e di pubblico. Il 2009 è l’anno della pubblicazione di "Timida" e "Sono già solo", 40 settimane al vertice delle classifiche e disco di platino. Nel 2011 i Modà partecipano alla 61° edizione del Festival di Sanremo con il brano Arriverà, cantato insieme ad Emma, aggiudicandosi il secondo posto nella sezione "Big". A febbraio esce il loro nuovo album di inediti dal titolo "Viva i romantici", che entra subito al primo posto nella classifica degli album più venduti.

RAPHAEL GUALAZZI

Raphael Gualazzi (Urbino 1981), dopo aver intrapreso gli studi di pianoforte al Conservatorio Rossini di Pesaro estende la sua ricerca musicale anche nel campo del Jazz, del Blues e della Fusion. Tanto da arrivare a creare un stile personalissimo che fonde la tecnica Rag-time dei primi anni del ‘900 con le sonorità tipiche di artisti eclettici

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della scena contemporanea, come Jamiroquai e Ben Harper. Nel 2005, le prime partecipazioni a festival come il Fano Jazz, il Java Festival di Giakartal, lo accreditano subito tra i migliori artisti della scena jazz italiana contemporanea. Pubblica nel 2010 il primo EP “Raphael Gualazzi”. Contemporaneamente il nome di Gualazzi comincia a farsi strada anche all’estero grazie al brano “Reality and Fantasy” conquista l’air play di alcuni dei più importanti network francesi. Il successo oltralpe lo porta ad esibirsi nello stesso anno al Louvre per debuttare poi al Sunside Club di Parigi, il tempio francese della musica jazz. Il 2011 è l’anno della sua trionfale partecipazione al Festival di Sanremo con il brano "Follia d’amore”, dove fa man bassa di premi. Ma la vera consacrazione oltre i confini nazionali avviene in occasione del primo International Jazz Day del 27 aprile 2012 presso la sede UNESCO di Parigi, fa il suo ingresso nell’olimpo mondiale della musica jazz aprendo la giornata celebrativa.

SIMONE CRISTICCHI

Simone Cristicchi nasce a Roma nel 1977. Nel settembre del 2003 vince a Crotone il Cilindro d’ Argento, premio per cantautori emergenti nell’ambito del Festival "Una casa per Rino" dedicato a Rino Gaetano nella sua citta’ natale. Il 2005 e’ l’anno dell’ affermazione: ad aprile l’uscita del fortunatissimo singolo "Vorrei cantare come Biagio", curiosa canzone, ironico e raffinato j’accuse ai meccanismi dell’industria discografica. Nel corso del 2005 arriva una vera e propria pioggia di premi e riconoscimenti: vince il Premio Musicultura e anche la Targa della critica; e’ tra i vincitori del Premio Giorgio Gaber nell’ambito del Festival del Teatro Canzone di Viareggio. Vince ancora il Premio Carosone come migliore canzone ironica; si rivela "artista dell’anno" nel Festival "Dallo Sciamano allo Showman". Il 23 settembre, preceduto dal secondo singolo "Studentessa universitaria", momenti di vita e solitudine di una "fuori sede" descritti con grande sensibilita’, esce il primo album "Fabbricante di canzoni". "Fabbricante di canzoni" riceve critiche lusinghiere in Italia e all’estero, Così arriva al Festival nel 2006 Simone Cristicchi, il "caso" Simone Cristicchi, la "rivelazione" Simone Cristicchi, il "tormentone" Simone Cristicchi ( "tormentone sì, ma per caso", precisa lui ), il pluripremiato Simone Cristicchi. Sul palcoscenico del Teatro Ariston porta "Che bella gente", Alla 57° edizione del Festival di Sanremo presenta "Ti regalerò una rosa". Una canzone non canzone in forma di lettera lacerante e commovente, microstoria di quel microuniverso della follia che tanto lo appassiona. Vince il Festival e riceve anche il premio della Critica e il premio Radio Tv. L’album si aggiudica il disco d’oro con un tour 2007 che conta più 100 eventi live. Nel 2008 si avvicina al mondo della musica popolare grazie all’incontro con Ambrogio Sparagna: nasce così il tour "Canti di vino, amore ed anarchia" che vede la stimolante collaborazione con il Coro dei Minatori di Santa Fiora. Nel 2010 ancora il 60° Festival di Sanremo 2010 lo vede tra i protagonisti con il brano "Meno Male" estratto dal suo terzo album "Grand Hotel Cristicchi".

SIMONA MOLINARI CON PETER CINCOTTI

Simona Molinari nasce a Napoli nel 1983 ma cresce a L’Aquila. Inizia a studiare canto a l’età di otto anni, a sedici comincia a specializzarsi nella musica jazz, e successivamente approda alla musica classica, conseguendo gli studi nel conservatorio di L’Aquila. Nel 2007 inizia il progetto discografico con il suo produttore Carlo Avarello per la realizzazione del suo primo album e inizia a esibirsi nelle prime rassegne. Nel 2008, dopo aver vinto il concorso di Sanremolab, con il brano Egocentrica viene scelta da Gianmarco Mazzi e Paolo Bonolis, e approda alla 59° edizione del Festival di Sanremo

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nella sezione “Proposte 2009”. In occasione della partecipazione sanremese, viene pubblicato il suo primo lavoro discografico Egocentrica. Il 22 giugno 2010 viene pubblicato "Croce & Delizia", il suo secondo album che contiene diverse partecipazioni tra cui i Solis String Quartet, Fabrizio Bosso e Ornella Vanoni che duetta con Simona nel singolo "Amore a prima vista". Il 18 ottobre 2011 Simona pubblica il suo terzo album “TUA” nel quale duetta in tre brani con Peter Cincotti, tra cui il singolo di successo “In cerca di te”. Da questa collaborazione con Peter Cincotti nasce anche parte del 4° album di inediti, in uscita in occasione del prossimo 63° Festival di Sanremo 2013, al quale partecipano in coppia con due brani elettro-swing, uno dei quali è “Dr Jekyll Mr Hyde” di Lelio Luttazzi.

Peter Cincotti, cantautore-pianista nato a New York, ha iniziato a suonare il pianoforte all’età di tre anni. Mentre era al liceo ha suonato nei club di Manhattan e all’età di 18 anni è stato definito dal New York Times "uno dei più promettenti cantanti-pianisti della prossima generazione" . Nel 2003, il suo album di debutto, prodotto dal leggendario Phil Ramone, ha raggiunto il primo posto nelle classifiche jazz di Billboard, rendendo Cincotti il ​più giovane artista capace di ottenere questo riconoscimento. In seguito ha tenuto acclamati spettacoli alla Carnegie Hall, Lincoln Center, L’Olympia di Parigi, il Festival di Montreux , Queen Elizabeth Hall di Londra, e molte altre sedi prestigiose in tutto il mondo. Nel 2006, Cincotti ha collaborato con David Foster (14 volte vincitore del Grammy Award) nella registrazione del suo primo album di inediti per la Warner Brothers Records dal titolo "East Of Angel Town" Il suo singolo "Goodbye Philadelphia" è stato uno dei brani più trasmessi dalle radio in tutta Europa, e nella primavera del 2009, anche negli Stati Uniti. Il suo nuovo album "Metropolis" è uscito in Europa nel settembre 2012.

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