PRIMO PIANO Ciclismo Scuola Di Vita: Nella Fatica Forgia Donne E Uomini Straordinari
GUIDA AL CICLISMO BERGAMASCO SUPPLEMENTO ALLEGATO A BERGAMO & SPORT DEL 13 MARZO 2017 BUONA CORSA AI NOSTRI EROI PRIMO PIANO Ciclismo scuola di vita: nella fatica forgia donne e uomini straordinari Buona corsa a tutti, ai giovanissimi piccoli pic- coli fino ai ragazzi all’ultimo giro di giostra nelle giovanili prima di approdare al professionismo, al Tour, al Giro o al Mondiale, come tanti ber- gamaschi, Felice Gimondi, Paolo Savoldelli, Ivan Gotti. Chi scrive ha corso, da bambino, nel Gruppo Sportivo Mario Corti e conosce quanta fatica si fa ad andare in bicicletta. Ci vuole un immenso ta- lento, qualcosa che oggi in Italia c’è sempre me- no e che si chiama determinazione. Funziona co- sì: le tue gambe che non girano, ma non ti fermi, allora ci metti il cuore, la tua anima da guerriero, e non ti fermi, anzi dai ancora di più, fai l’ultimo sprint a mille all’ora perché al traguardo manca appena una salitella. Nessuno sport è tanto af- fascinante perché doloroso, non lo è il calcio, con le sue lunghissime pause durante la partita: il ter- zino che fa il fallaccio al centravanti che cade e sta in terra dieci minuti, gli altri in campo chiac- chierano e rifiatano. In una corsa non succede mai, non c’è respiro, i piedi sui pedali devono spingere sempre. A ogni giro la campanella, un suono che forgia gli atleti in gara, iniziano che sono bimbi, finiscono la carriera che sono uomini straordinari perché non mollano mai, nemmeno quando scende la pioggia, neppure nella bufera.
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