N. d'ord.178 reg deliberazioni

GIUNTA PROVINCIALE DI Estratto dal verbale delle deliberazioni assunte nell'adunanza del 25/06/2013

L'anno duemilatredici, questo giorno venticinque del mese di giugno alle ore 11:00 in Cremona, nell'apposita sala del Palazzo della Provincia si è riunita, a seguito di invito del Presidente, la Giunta Provinciale con l'intervento dei Sigg.:

Presenti Assenti

Salini Massimiliano Presidente X -

Bongiovanni Filippo Assessore X -

Capelletti Chiara Assessore X -

Leoni Giovanni Assessore - X

Orini Paola Assessore X -

Pinotti Gianluca Assessore X -

Schiavi Silvia Assessore X -

Soccini Matteo Assessore X -

Partecipa il Segretario Generale della Provincia, Dott. Silvio Masullo

Il Sig. Presidente, constatando che gli intervenuti costituiscono il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la giunta alla trattazione degli oggetti posti all'ordine del giorno.

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA PROVINCIA DI CREMONA, IL COMUNE DI PESCAROLO ED UNITI, I COMUNI DI CAPPELLA DE' PICENARDI, , VESCOVATO, , SCANDOLARA RIPA D'OGLIO, GABBIONETA BINANUOVA, E LA SOCIETA' GI.GA. SRL, FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE DI UN KARTODROMO, LOCALIZZATO NEL TERRITORIO DEL COMUNE DI PESCAROLO ED UNITI, AD INTERESSE SOVRACOMUNALE RICOMPRESO NEL DOCUMENTO DI PIANO/PGT: APPROVAZIONE.

178 1 di 5 LA GIUNTA PROVINCIALE

PREMESSO - che il D.Lgs. 18.08.2000 n°267 agli Art. 19 e 20 e la L.R. 11.0 3.2005 n°12 prevedono in capo alla Provincia funzioni di programmazione territoriale e di assistenza tecnico-amministrativa, nonché di supporto e coordinamento agli Enti Locali, anche attraverso il proprio Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale;

- che la Provincia di Cremona ha approvato il proprio P.T.C.P., con D.C.P. n°95 del 09.07.2003 e successivamente l’ha adeguato ai contenuti della L.R. n°12 /2005, in variante approvata con D.C.P. n°66 dell’8 aprile 2009 ed efficace dalla pubblicazi one sul B.U.R.L. Serie Inserzioni n°20 del 20 maggio 2009 e che tale P.T.C.P. è strutturato su di un sistema aperto di conoscenze analitico-descrittive capaci di valutare e motivare le politiche e le specifiche scelte di intervento sul territorio; - che in ordine alle disposizioni della Legge Regionale per il “Governo del territorio” n°12/2005, restano delegate alle Province, nell’ambito ed in coerenza con il loro P.T.C.P., le funzioni amministrative relative alla programmazione di aree industriali/commerciali/terziarie di carattere sovracomunale (comma 32 art. 2 della L.R. n°1/2000 e per la parte non abrogata dall’art. 104 della L.R. n°12/2005 ), sentiti gli Enti Locali interessati; - che uno degli obiettivi del P.T.C.P. è quello della individuazione dei siti più idonei per la localizzazione di aree per insediamenti produttivi/commerciali ed insediamenti per servizi di interesse pubblico e collettivo, nell’ottica di conseguire una razionalizzazione delle localizzazioni e di dare una risposta territorialmente compatibile e sostenibile alle richieste di privati e categorie economiche, ancorché interagendo negli ambiti agricoli strategici così definiti ai sensi dell’art. 15 comma 4 della L.R. n°12/2005; - che, con l’impostazione data al P.T.C.P., la Provincia ha evidenziato la necessità che alcuni obiettivi strategici vengano realizzati in quanto scelte non rinunciabili e comunque già da ora compatibili con i principi assunti della promozione socio-economica e dei servizi, nell’ambito delle scelte di competenza comunale; - che il P.T.C.P., agli artt. 11/12/13 della Normativa, individua le caratterizzazioni e le direttive per la redazione, l’adeguamento e l’organizzazione dei P.G.T. a livello comunale; - che i modelli insediativi sostenibili si caratterizzano per una eterogeneità che eviti la competizione irrazionale tra aree per la localizzazione di insediamenti, muovendosi verso logiche che riconoscano il bene posizionale del territorio; –che la Provincia di Cremona ha mostrato di rivolgere particolare attenzione a tutte le iniziative che si sviluppino nel territorio provinciale e che siano finalizzate alla riorganizzazione territoriale, in particolar modo se predisposte a creare contemporaneamente possibilità di sviluppo e di servizi, pur con particolare attenzione alla conservazione e alla salvaguardia dell’ambiente; CONSIDERATO - che il Comune ha individuato nel proprio PGT un'area a valenza sovralocale da adibire a kartodromo: - che nel recepire all’interno del proprio strumento urbanistico generale (PGT), approvato con Deliberazione di C.C. n°2 del 16.02.2009 (e regolarmente pu bblicato sul BURL), la previsione di tale impianto, il Comune di Pescarolo ed Uniti aveva esplicitamente evidenziato il proprio interesse all’iniziativa progettuale proposta dalla ditta proponente (GI.GA. srl), ritenendo che la stessa potesse rappresentare una risposta importante ed altamente qualificata alle esigenze di sviluppo territoriale in ambito sportivo, ricreativo e turistico, consentendo altresì la potenziale crescita di ulteriori iniziative commerciali e/o produttive sul territorio dello stesso comune e dei comuni limitrofi; - che la Provincia, riconosciuta la valenza sovralocale, con propria deliberazione (DGP n. 576/2008: verifica di compatibilità del PGT al PTCP) aveva prescritto che fosse necessaria la sottoscrizione di un accordo (ai sensi del D.lgs 267/2000) che tenesse conto delle ricadute positive ma anche degli impatti e delle compensazioni territoriali compresi gli effetti indotti sul traffico e sul paesaggio del territorio dei comuni contermini; - che la Provincia di Cremona è pertanto interessata a riconoscere la valenza sovracomunale al “kartodromo per l’esercizio della disciplina motoristica dei kart e dei veicoli a motore”, di iniziativa privata, in fregio alla S.P. n°33, interamente ricompreso n el territorio comunale di Pescarolo ed

178 2 di 5 Uniti, avente una estensione di mq. 174.000 circa, da svilupparsi su terreni catastalmente identificati al Foglio 1 - Mappali 17-18-19-22-23-24-29-34-35-38-39-40-44-45-46-47-66-86 del NCT di Pescarolo ed Uniti; - che a tale scopo è già stata avanzata dal soggetto proponente - società GIGA SRL al protocollo del Comune di Pescarolo ed Uniti, una “domanda di inizio della procedura”, ai sensi di quanto disposto dalle Norme Tecniche del Documento di Piano del P.G.T. vigente; - che l’autorizzazione all’insediamento del suddetto impianto verrà subordinata all’approvazione di un Piano Attuativo dettagliato, la cui convenzione conterrà tutte le specifiche progettuali, le caratteristiche dell’intervento, gli obblighi da parte della società proponente, nonché tutti gli interventi di compensazione ambientale e mitigazione degli impatti atmosferici, visivi ed acustici che il Comune di Pescarolo ed Uniti riterrà di prescrivere, in applicazione delle disposizioni contenute nel presente Accordo di Programma, secondo le intese altresì raggiunte con i comuni contermini sottoscrittori del citato Accordo e la Provincia di Cremona; - che allo stesso tempo l’Amministrazione Comunale ha preso atto della manifestata disponibilità, da parte della Società proponente, alla stipula di specifiche intese con tutti i comuni interessati, finalizzate ad assicurare la fruizione degli impianti e dei servizi a condizioni agevolate per i residenti nei comuni sottoscrittori del presente Accordo; - che i terreni interessati dall’intervento, così come elencati in premessa, non risultano ricompresi nelle aree destinate all’attività agricola, individuate ai sensi dell’art. 15 commi 4 e 5 della L.R. n °12/2005 e art. 19bis Normativa PTCP e definite “ambiti agri coli strategici”, risultando viceversa inquadrati nella loro totalità all’interno del PGT di Pescarolo ed Uniti come comparto destinato allo svolgimento di “attività a servizi per go-kart ecc.”; - che l’esame tecnico istruttorio preliminare ha consentito di evidenziare la conformità urbanistica del progetto, non rendendo pertanto necessario procedere con alcuna variante al vigente P.G.T. di Pescarolo ed Uniti e dei comuni limitrofi, ne’ al vigente P.T.C.P., a norma di quanto disposto dalla L.R. n°12/2005; - che nella proposta progettuale si rileva una particolare attenzione alla tutela del disegno ambientale-naturalistico esistente, proteggendo l’intorno del previsto circuito attraverso la collocazione di nuovi impianti arborei perimetrali, nonché il rispetto delle presenze autoctone già in essere ed il loro potenziamento, avendo i progettisti – anche a seguito delle sollecitazioni ricevute dai Comuni e dalla Provincia - improntato l’intero insediamento alla salvaguardia del bilancio energetico, attraverso soluzioni bioedilizie volte al risparmio ed al riutilizzo delle risorse; VISTO l’Accordo di Programma all’uopo predisposto dal Responsabile del Servizio Tecnico Comunale di Pescarolo ed Uniti - composto di n°10 articoli, o ltre che da n°2 elaborati grafici (Allegati n°1, n°2 e n°3 al presente atto, per costituirne pa rte integrante e sostanziale) – il quale rappresenta l’impegno, concretamente sancito tra le parti contraenti, a che si attui l’intervento di realizzazione del suddetto impianto, secondo le previsioni di programmazione e progettazione in esso contenute, nonché secondo i tempi e le modalità in esso previste; DATO ATTO che le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell’intervento, saranno totalmente a carico della società proponente GI.GA. srl, con esclusione di qualsiasi onere economico per la Provincia di Cremona, come pure per i Comuni sottoscriventi; VISTO l’art. 34 del D. Lgs. 18.08.2000 n°267; ACQUISITO il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, reso dal Responsabile del Servizio Tecnico, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 267/00; Con voti favorevoli unanimi espressi per alzata di mano;

DELIBERA 1. DI APPROVARE l’Accordo di Programma tra la Provincia di Cremona, il Comune di Pescarolo ed Uniti, i comuni di Cappella de’ Picenardi, Cicognolo, Vescovato, Grontardo, Scandolara Ripa d'Oglio, Gabbioneta Binanuova, Pessina Cremonese e la società GI.GA. srl, finalizzato alla realizzazione di un “kartodromo per l’esercizio della disciplina motoristica dei kart e dei veicoli a motore”, interamente localizzato e ricompreso nel territorio del Comune di Pescarolo ed Uniti, di riconosciuta valenza sovracomunale, in fregio alla S.P. n°33, avente una estensione di mq. 174.000 circa, da svilupparsi su terreni catastalmente identificati al Foglio 1 - Mappali 17-18-19-22-23-24-29-34-35-38-39-40-44-45-46-47-66-86, nel testo predisposto dal Responsabile del Servizio Tecnico comunale, composto di n°10 articoli, o ltre a n°2 elaborati grafici esplicativi, ed allegato al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale (Allegati n°1, n°2 e n°3);

178 3 di 5 2. DI DARE ATTO che le risorse finanziarie necessarie alla realizzazione dell’intervento, saranno totalmente a carico della società proponente GI.GA. srl, con esclusione di qualsiasi onere economico per la Provincia di Cremona, come pure per i Comuni sottoscriventi; 3. DI AUTORIZZARE il Presidente a sottoscrivere il suddetto Accordo di Programma per l’attuazione dell’intervento denominato “Realizzazione di un kartodromo per l’esercizio della disciplina motoristica dei kart e dei veicoli a motore”; 4. di dichiarare il seguente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 del Decreto Legislativo 267/00.

178 4 di 5

ACCORDO DI PROGRAMMA TRA LA PROVINCIA DI CREMONA, IL

COMUNE DI PESCAROLO ED UNITI, I COMUNI DI CAPPELLA DE’

PICENARDI, CICOGNOLO, VESCOVATO, GRONTARDO,

SCANDOLARA RIPA D'OGLIO, GABBIONETA BINANUOVA, PESSINA

CREMONESE E LA GI.GA. SRL, FINALIZZATO ALLA REALIZZAZIONE

DI UN KARTODROMO, LOCALIZZATO NEL TERRITORIO DEL

COMUNE DI PESCAROLO ED UNITI, AD INTERESSE

SOVRACOMUNALE RICOMPRESO NEL DOCUMENTO DI PIANO CON

VALENZA SOVRACOMUNALE

“L’anno 2013 (duemilatredici) il giorno __ (______) del mese di

______presso la sala consiliare del Comune di Pescarolo ed

Uniti sono convenuti:

- PROVINCIA DI CREMONA

nella persona del Presidente pro-tempore MASSIMILIANO SALINI

- COMUNE DI PESCAROLO ED UNITI

nella persona del Sindaco pro-tempore FRANCA BUSIO

- COMUNE DI CAPPELLA DE’ PICENARDI

nella persona del Sindaco pro-tempore RAFFAELE LENI

- COMUNE DI CICOGNOLO

nella persona del Sindaco pro-tempore OTELLO FONTANA

- COMUNE DI VESCOVATO

nella persona del Sindaco pro-tempore GIUSEPPE SUPERTI

- COMUNE DI GRONTARDO

nella persona del Sindaco pro-tempore IVAN SCARATTI

- COMUNE DI SCANDOLARA RIPA D'OGLIO

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nella persona del Sindaco pro-tempore AGNELLI PIERINO

- COMUNE DI GABBIONETA BINANUOVA

nella persona del Sindaco pro-tempore ITALO PEDRINI

- COMUNE DI PESSINA CREMONESE

nella persona del Sindaco pro-tempore DALIDO MALAGGI

- Il Soggetto proponente “GIGA s.r.l.” con sede in Pescarolo, Via

Bissolati, 3 nella persona di Silvano Viola, nato a (CR) il

10/09/1967, residente a Cremona Via Sesto n°76 Pres idente della

Società e Legale Rappresentante delle stessa

Premesso che :

ó il D. Lgs. 18.08.2000 n°267 agli Art. 19 e 20 e la L.R. 11.03.2005 n° 12 prevedono in capo alla Provincia funzioni di programmazione territoriale e di assistenza tecnico-amministrativa, nonché di supporto e coordinamento agli Enti Locali, anche attraverso il proprio Piano Territoriale di

Coordinamento Provinciale (da ora in avanti P.T.C.P.);

ó la Provincia di Cremona rivolge particolare attenzione a tutte le iniziative che si sviluppano nel territorio provinciale finalizzate alla riorganizzazione territoriale, ancorché predisposte a creare contemporaneamente possibilità di sviluppo e di servizi, pur con particolare attenzione alla conservazione e alla salvaguardia dell’ambiente;

ó la Provincia di Cremona ha approvato il proprio P.T.C.P., con D.C.P. n°95 del 09.07.2003 e successivamente lo ha adeguat o ai contenuti della

L.R. n°12/2005, in variante approvata con D.C.P. n° 66 dell’8 aprile 2009 ed efficace dalla pubblicazione sul B.U.R.L. Serie Inserzioni n°20 del 20 maggio 2009 e che tale P.T.C.P. è strutturato su di un sistema aperto di

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conoscenze analitico-descrittive capaci di valutare e motivare le politiche e le specifiche scelte di intervento sul territorio;

ó in ordine ai disposti della Legge Regionale per il “Governo del territorio” n°12/2005, restano delegate alle Province le funzio ni amministrative relative alla programmazione, nell’ambito ed in coerenza con il loro

P.T.C.P., sentiti gli Enti Locali interessati, di aree industriali/commerciali/terziarie di carattere sovracomunale (comma 32 art. 2 della L.R. n° 1/2000 e per la parte non abro gata dall’art. 104 della

L.R. n°12/2005 );

ó uno degli obiettivi del P.T.C.P. è quello della individuazione dei siti più idonei per la localizzazione di aree per insediamenti produttivi/commerciali ed insediamenti per servizi di interesse pubblico e collettivo, nell’ottica di conseguire una razionalizzazione delle attuali previsioni di localizzazione e di dare una risposta territorialmente compatibile e sostenibile alle richieste delle categorie economiche, ancorché interagendo negli ambiti agricoli strategici così definiti ai sensi dell’art. 15 comma 4 della L.R. n°12/2005;

Atteso che :

ó la Provincia con l’impostazione data al P.T.C.P. ha evidenziato la necessità che alcuni obiettivi strategici vengano realizzati in quanto scelte non rinunciabili e comunque già da ora compatibili con i principi assunti della promozione socio-economica e dei servizi, nell’ambito delle scelte di competenza comunale;

ó il P.T.C.P. agli Artt. 11/12/13 della Normativa individua le caratterizzazioni e le direttive per la redazione, l’adeguamento e l’organizzazione dei P.G.T. a livello comunale;

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ó i modelli insediativi sostenibili si caratterizzano per una eterogeneità che eviti la competizione irrazionale tra aree per la localizzazione di insediamenti, muovendosi verso logiche che riconoscano il bene posizionale del territorio;

ó la proposta del Comune qui interessato è quella di consentire, mediante iniziativa privata, la realizzazione di un “KARTODROMO PER

L’ESERCIZIO DELLA DISCIPLINA MOTORISTICA DEI KART E DEI

VEICOLI A MOTORE” di valenza sovracomunale, in fregio alla S.P. n°33 interamente sul territorio comunale di Pescarolo ed Uniti ed avente una estensione di mq. 174.000 circa, catastalmente identificato al Foglio 1 -

Mappali 17-18-19-22-23-24-29-34-35-38-39-40-44-45-46-47-66-86.

ó a tale scopo, in data 15.10.2011 - protocollo n°36 88 del Comune di

Pescarolo ed Uniti, a completamento di una prima fase istruttoria, è stata presentata dal Soggetto proponente GIGA SRL, una “domanda di inizio della procedura”, ai sensi del disposto delle Norme Tecniche del DdP-

P.G.T. comunale vigente;

ó nel recepire all’interno del proprio strumento urbanistico generale (PGT) la previsione di tale impianto, l’Amministrazione Comunale di Pescarolo ed Uniti ha esplicitamente evidenziato il proprio interesse all’iniziativa progettuale proposta, ritenendo che la stessa possa rappresentare una risposta importante ed altamente qualificata alle esigenze di sviluppo territoriale in ambito sportivo, ricreativo e turistico, consentendo altresì la potenziale crescita di ulteriori iniziative commerciali e/o produttive sul territorio dello stesso comune e dei comuni limitrofi;

• l’autorizzazione all’insediamento dell’impianto verrà subordinata

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all’approvazione di un Piano Attuativo dettagliato, la cui convenzione conterrà tutte le specifiche progettuali, le caratteristiche dell’intervento, gli obblighi da parte della società proponente, nonché tutti gli interventi di compensazione ambientale e mitigazione degli impatti atmosferici, visivi ed acustici che il Comune di Pescarolo ed Uniti riterrà di prescrivere, in applicazione delle disposzioni contenute nel presente Accordo;

ó allo stesso tempo l’Amministrazione Comunale ha preso atto della manifestata disponibilità da parte della Società proponente alla stipula di specifiche intese con tutti i comuni interessati, finalizzate ad assicurare la fruizione degli impianti e dei servizi a condizioni agevolate per i residenti nei comuni sottoscrittori del presente Accordo;

ó l’ambito di intervento non risulta ricompreso nelle aree destinate all’attività agricola, individuate ai sensi dell’Art. 15 commi 4 e 5 (ambiti agricoli strategici) della L.R. n°12/2005, concorre ndo nella sua totalità alla realizzazione di “ATTIVITÀ A SERVIZI PER GO-KART ECC.” (come da

PGT vigente);

ó nella proposta progettuale si rileva una particolare attenzione e riqualificazione nel disegno ambientale-naturalistico, attraverso il potenziamento e la collocazione di nuovi impianti arborei rispettosi delle presenze autoctone ed improntati alla salvaguardia del bilancio energetico, attraverso soluzioni bioedilizie volte al risparmio energetico ed al riutilizzo delle risorse;

ó a seguito di esame tecnico istruttorio si evidenzia la conformità urbanistica del progetto de quo e pertanto non necessita procedere con alcuna variante al P.G.T., ne’ al P.T.C.P., ai sensi della L.R. n°12/2005;

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Verificato che, a tale scopo,

ó è stato presentato al Comune di Pescarolo ed Uniti, in data 15.10.2011 al prot. comunale 3688, dal Soggetto proponente, a nome e per conto della Società “GIGA s.r.l.” con sede in Pescarolo Via Bissolati, 3, un’istanza per l’attivazione del progetto di tale opera, in conformità al

P.G.T. ed al P.T.C.P., ai sensi della L.R. n°12/200 5;

Preso atto che,

ó in relazione alla rilevanza dell’intervento, alla necessità di partecipazione di più soggetti pubblici e/o privati alla pluralità degli interessi coinvolti, il

Sindaco del Comune di Pescarolo ed Uniti ha inteso promuovere un procedimento di “Accordo di Programma”, ai sensi dell’Art. 34 del D.Lgs.

18.08.2000 n°267, allo scopo di regolare obiettivi, finalità, tempi e responsabilità tra gli enti ed i soggetti coinvolti, nonostante l’intervento non comporti variante urbanistica a livello Comunale (P.G.T.), ne’ a livello

Provinciale (P.T.C.P.);

ó infatti l’insediamento di un polo motoristico per un kartodromo assume valenza esogena per quanto riguarda l’offerta di servizi, nonché rilevanza sovracomunale per la competenza sullo sviluppo insediativo, ai sensi degli articoli 13 e 23 della Normativa del PTCP; quindi - secondo le direttive del

PTCP - la concertazione tra i Comuni e la Provincia deve servirsi degli strumenti giuridico - amministrativi previsti per legge e definiti all’art. 39 della Normativa medesima.

Atteso che:

ó il Comune di Pescarolo ed Uniti rappresenta il capofila per questa forma di aggregazione, tesa a migliorare le economie delle singole realtà locali e

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quindi nel complesso dell’intero territorio interessato dal potenziale bacino d’utenza;

ó il Comune di Pescarolo ed Uniti mette a disposizione la propria struttura amministrativa e tecnica per l’istruttoria e la verifica procedurale dell’intervento. Qualora tale attività istruttoria rendesse indispensabile il ricorso a professionalità esterne agli uffici comunali (quando non dotati delle necessarie competenze), i costi di tali incarichi verranno addebitati ai privati richiedenti;

Considerato che:

ó é necessario giungere alla condivisione di queste scelte congiuntamente tra i vari livelli istituzionali e i diversi soggetti territoriali economici interessati, in particolare per gli interventi di compensazione e mitigazione previsti contestualmente alla realizzazione del Kartodromo.

Atteso che :

ó il Comune di Pescarolo ed Uniti si è impegnato a verificare il corretto inserimento dell’opera, in riferimento anche alla DGP 576 del 15.10.2008 e in particolare:

- funzioni previste e dimensionamenti;

- effetti indotti sui territori dei comuni limitrofi;

- effetti indotti sul traffico veicolare o sul trasporto pubblico, verifica del livello di accessibilità e coerenza con la rete infrastrutturale esistente e programmata;

- impattivi visivi e paesaggistici, sia dei manufatti edilizi, che delle aree a parcheggio e delle altre porzioni di impianto inedificate, con particolare riferimento alla mitigazione degli impatti acustici derivanti da tutte le

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attività connesse all’impianto (circuito, parcheggi, aree di prova veicoli, ecc.), in special modo verso l’abitato di Binanuova;

- rapporto tra superfici impermeabili e superfici con capacità drenante, eventuali effetti sulla situazione idrogeologica locale;

- effetti indotti sulle reti naturalistiche, con quantificazione degli impatti sulla rete ecologica e sul livello di naturalità;

- requisiti minimi, approfondimenti e misure di mitigazione e compensazione, modalità di realizzazione, da sviluppare nella fase progettuale, che, si ricorda, sarà soggetta a verifica di assoggettabilità alla procedura di V.I.A. già in corso di istruttoria, ai sensi del D.Lgs n°152/06 e successive integrazioni (vedi D.G.R. n°5307 del 22. 05.2008).

ó la Provincia si è impegnata a sottoscrivere il presente Accordo di

Programma, verificata la conformità al proprio PTCP.

TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO

t r a

- La Provincia di Cremona,

- Il Comune di Pescarolo ed Uniti,

- Il Comune di Cappella de’ Picenardi

- Il Comune di Cicognolo

- Il Comune di Vescovato

- Il Comune di Grontardo

- Il Comune di Scandolara Ripa d'Oglio

- Il Comune di Gabbioneta Binanuova

- Il Comune di Pessina Cremonese

- Il Soggetto proponente “GIGA s.r.l.”

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Nella persona dei loro rappresentanti

SI SOTTOSCRIVE IL SEGUENTE ACCORDO DI PROGRAMMA

ART. 1 – RICHIAMO ALLE PREMESSE

1. Le premesse e gli atti in esse richiamati costituiscono parte integrante e sostanziale del presente Accordo di Programma.

ART. 2 – OGGETTO E FINALITA’

1. Oggetto del presente Accordo di Programma è la realizzazione di un

“Kartodromo per l’esercizio della disciplina sportiva motoristica” di valenza sovracomunale, in fregio alla S.P.33, interamente sul territorio comunale di Pescarolo ed Uniti ed avente una estensione di mq.174.000, di cui catastalmente al Foglio 1 - mappali 17-18-19-22-23-24-29-34-35-38-

39-40-44-45-46-47-66-86, non in variante al P.T.C.P. ed al P.G.T. vigenti, da eseguirsi anche per stralci funzionali, così come identificati e descritti nell’elaborato grafico sintetico allegato al presente atto (allegato n°2); il tutto cartograficamente localizzato ed inserito all’interno del perimetro in tinta ROSSA nell’allegato schema planimetrico generale (allegato n°1 - estratto di mappa catastale).

ART. 3 – MODALITA’ DI ATTUAZIONE

1. Gli interventi di cui all’Art. 2 dovranno obbligatoriamente prevedere: a) l’urbanizzazione dell’area, mediante stralci funzionali, come rappresentato indicativamente nell’allegato progetto di massima, secondo il Piano Attuativo dell’opera, da presentarsi preliminarmente – in conformità col presente AdP - per l’approvazione da parte del Comune di

Pescarolo ed Uniti territorialmente competente, sulla scorta delle procedure previste dalla LR 12/2005;

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b) la realizzazione della viabilità in intersezione con la SP.33, così come previsto, in forza della concertazione attivata tra le parti, dal parere preventivo acquisito dal Settore Infrastrutture Stradali della Provincia di

Cremona - (prot. prov. n°58443/2012 del 11.5.2012, pervenuto al prot. com. n°1859 del 21.5.2012) - nonché dalla DGP 576 d el 15.10.2008 (in merito al parere sul PGT relativamente all’ampliamento della pista Kart ai

1.700 metri complessivi di progetto), della nota provinciale integrativa prot.14749/2013 del 31.1.2013, nonché dell’ulteriore chiarimento pervenuto al protocollo comunale in data 6.3.2013 (prot. com. 997), dalle quali si evince che:

- “la vodagione del nuovo comparto dovrà avvenire unicamente tramite una nuova intersezione la cui tipologia, caratteristiche, dimensioni ecc. dovranno essere valutate sulla base di opportuni studi ed analisi di traffico conseguenti alla realizzazione del comparto, da redigersi a cura e spese dei proponenti; in ogni caso, si prescrive fin d’ora che la nuova intersezione dovrà essere priva di svolte a sinistra; in relazione a tale nuova intersezione si suggerisce di valutare la possibilità realizzare un sottopasso veicolare alla SP n°33 e/o di prevedere strade di servizio laterali per la vodagione del comparto in argomento attraverso la viabilità provinciale esistente;

- a maggior tutela dell’utenza debole, dovranno essere realizzati idonei percorsi protetti e fisicamente separati dalla S.P. 33 (anche utilizzando strade carraie o vicinali esistenti, opportunamente adeguate), che colleghino l'abitato di Pescarolo con il nuovo comparto;

Quanto sopra al fine di consentire una completa ed organica

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razionalizzazione delle immissioni laterali lungo la SP n°33 in termini di sicurezza per la circolazione stradale, riducendo i potenziali punti di conflitto tra le correnti veicolari transitanti e migliorando la tutela dell’utenza debole; inoltre si specifica e si prescrive che:

- dovranno essere presentati ai settori di competenza della

Provincia di Cremona, gli studi e le analisi del traffico conseguenti alla realizzazione dell'intervento, da redigersi a cura e spese del soggetto proponente. Gli studi dovranno essere redatti in ottemperanza all'allegato n. 4 approvato con deliberazione di G.R. n°VIII/321 9 del 27.09.2006 e dovranno inoltre valutare i volumi di traffico ed i livelli di servizio attuali e futuri sulla S.P. 33 nonché dimostrare che non si verifichino criticità e riduzione dei livelli di servizio della S.P. 33 e delle relative principali intersezioni. Nel caso in cui dovessero emergere criticità viabilistiche, il soggetto proponente dovrà farsi carico di proporre ed attuare opportuni accorgimenti al fine di mantenere inalterate le condizioni di sicurezza della rete stradale interessata;

- a seguito dell’entrata a regime dell’attività e, comunque, a seguito della conclusione di ogni lotto esecutivo, a cura e spese del soggetto proponente dovranno essere condotti adeguati monitoraggi del traffico post-operam, di confronto con la situazione stimata negli studi di traffico presentati; nel caso in cui tali monitoraggi evidenzino delle criticità viabilistiche, dovranno essere proposti ed attuati, a cura e spese dei proponenti, opportuni accorgimenti al fine di mantenere inalterate le condizioni di sicurezza e funzionalità della rete stradale provinciale interessata;

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- già con l'attuazione del primo lotto esecutivo la vodagione del comparto dovrà avvenire tramite un'unica intersezione da realizzarsi lungo la S.P. 33; di conseguenza le immissioni previste alle progressive km.

3+500 e 3+740 della provinciale dovranno essere ridotte ad una soltanto, al fine di garantire la rispondenza alla normativa vigente riguardo le distanze da rispettare per le immissioni laterali lungo strade extraurbane.

Come unica immissione a servizio del comparto potrà essere utilizzata quella attualmente presente alla progr. km 3+740 della SP n°33;

- la realizzazione della nuova rotatoria lungo la S.P. 33 dovrà essere prevista temporalmente in base agli studi ed analisi di traffico succitati e potrà essere ubicata all’intersezione tra la SP n°3 e la progr. km 4+700 della SP n°33 o, in alternativa, all’inter sezione tra la SP n°3 e la progr. km 5+650 della SP n°33. La sua costruzione n on sarà tuttavia in funzione dei lotti esecutivi, bensì degli effettivi volumi di traffico verificati post operam;

- prima di dar corso ad ogni opera che interessi le SS.PP. e/o le relative fasce di rispetto stradale, i soggetti interessati dovranno ottenere l’autorizzazione dalla Provincia di Cremona per l’esecuzione dei lavori;

- il collaudo delle opere stradali realizzate lungo le SS.PP. sarà eseguito dagli Uffici del Settore Viabilità della Provincia, con oneri e spese

(stimati all’incirca nell’1% dell’importo di progetto) a carico del privato proponente;” c) la realizzazione di opere di mitigazione e valorizzazione ambientale, comprese le opere di compensazione e mitigazione di interesse pubblico che dovranno essere contenute sia nel citato P.A. che

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nella correlata Convenzione. Per esse fin d’ora si prescrive che la realizzazione di "zone verdi" di mitigazione, piantumate con essenze di età e dimensione a pronto effetto, dovrà iniziare fin dal primo lotto esecutivo, affinchè le barriere vegetali raggiungano per tempo lo sviluppo vegetativo necessario a garantire la piena funzionalità nel momento di avvio delle attività; a tal proposito dovrà essere inserito in fase attuativa un progetto di dettaglio relativo alle suddette opere di ingegneria ambientale, dove si specifichi la tipologia autoctona, la realizzazione di siepi pluriformi costituite da più file di alberi ed arbusti di diversa altezza e conformazione, nonché di boschi filtro, ivi incluso un cronoprogramma di attuazione di tali interventi; d) l’obbligatorietà di ottemperare all'invarianza idrogeologica ed idraulica: dovrà essere presentato sin dal primo lotto esecutivo uno studio idraulico relativo alle reti di deflusso, facendo attenzione alla problematica della corretta gestione delle acque di mancato drenaggio, prevedendo ed adottando idonee prassi progettuali/costruttive, con particolare riferimento alla depurazione delle acque di prima pioggia; e) l’obbligatorietà di ottemperare alla realizzazione di uno studio geologico e sismico di supporto al Piano Attuativo, commisurato agli interventi previsti all’interno del piano medesimo, secondo quanto disposto dalla vigente; f) una convenzione attuativa con il Comune di Pescarolo ed Uniti, a seguito di presentazione di adeguato Piano Attuativo; g) l’individuazione di opere pubbliche da eseguire a favore del Comune di

Pescarolo ed Uniti e/o delle corrispondenti monetizzazioni.

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ART. 4 – IMPEGNI DEI SOTTOSCRITTORI DELL’ACCORDO

1. Con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma la Provincia di

Cremona ed il Comune di Pescarolo ed Uniti, nell’ambito delle rispettive competenze, si impegnano a porre in essere quanto necessario ai fini di realizzare un intervento in conformità ai criteri ambientali e paesaggistici richiesti per l’opera in esame;

2. Il Soggetto proponente “GIGA s.r.l.” si impegna – fin d’ora ed attraverso la convenzione che sarà allegata al P.A. - a:

• riqualificare l’asse ciclopedonale della strada vicinale della Senigola

transitante nei pressi dell’omonima Chiesetta, che passando sul retro

della Cascina Gambina congiunge l’impianto con il centro abitato di

Pescarolo mediante interventi volti a realizzare l’asfaltatura della tratta

compresa tra la SP n°33 e la chiesetta della Senigo la, nonché la

manutenzione annuale della restante porzione di strada inghiaiata per

10 anni consecutivi a partire dalla data di stipula della convenzione

allegata al Piano Attuativo;

• convenzionarsi con il Comune di Pescarolo ed Uniti, per garantire

agevolazioni e sconti a favore dei residenti nel comune di Pescarolo e

degli altri Comuni sottoscrittori, per l’uso dell’impianto ed il noleggio dei

mezzi;

• consentire l’uso gratuito dell’impianto per corsi di sicurezza stradale a

favore dei bambini delle scuole dell’obbligo;

• consentire l’uso gratuito dei parcheggi in fregio alla SP33 per ogni

necessità derivante da manifestazioni comunali o private, patrocinate o

non patrocinate, presso la vicina Chiesetta della Senigola;

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3. Nello specifico il Soggetto proponente si impegna inoltre a svolgere le seguenti funzioni / opere / ecc.: a) presentazione del Piano Attuativo e dei successivi progetti esecutivi a stralci delle singole porzioni di intervento, in coerenza con quanto rappresentato nell’elaborato grafico n°2 all egato al presente atto; b) inizio lavori e realizzazione degli interventi nei tempi stabiliti dalla convenzione stipulata con il Comune di Pescarolo ed Uniti;

ART. 5 – EFFETTI DELL’ACCORDO DI PROGRAMMA

1. Con la sottoscrizione del presente Accordo di Programma si approva il progetto di massima presentato dal soggetto proponente, composto dalla documentazione trasmessa, che – allegata al presente atto – ne costituisce parte integrante e sostanziale;

2. Lo strumento di cui al precedente punto 1. ha valore indicativo per la successiva fase di pianificazione attuativa, che seguirà le procedure di cui alla L.R. n°12/2005;

ART. 6 – GESTIONE DEGLI INTERVENTI

1. I sottoscrittori del presente Accordo di Programma si impegnano a dar corso a quanto costituisce oggetto del presente AdP;

2. Il Comune di Pescarolo ed Uniti assume il ruolo di Ente di coordinamento, controllo e verifica della puntuale e coerente attuazione degli interventi all’interno della programmazione urbanistico-territoriale.

ART. 7 – COMITATO PER L’ACCORDO DI PROGRAMMA

1. Per l’attuazione del presente Accordo di Programma (AdP) è istituito un Comitato costituito e presieduto dal Presidente della Provincia o suo delegato e composto dai Sindaci, o loro delegati, dei Comuni

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cointeressati;

2. A detto Comitato, che avrà compiti anche di vigilanza e controllo sulla attuazione del presente Accordo di Programma, vengono demandate le eventuali controversie che dovessero insorgere in attuazione del presente

Accordo di Programma.

ART. 8 – ASPETTI FINANZIARI

1. I costi per la progettazione del Piano Attuativo, dell’area oggetto di intervento, delle opere di urbanizzazione ed ogni altro onere, sono interamente a carico del Soggetto promotore, individuato nella Società

GIGA s.r.l. con sede in Pescarolo Via Bissolati, 3 (C.F. - P.IVA

01471460194) e suoi aventi causa, con esclusione tassativa da ogni onere diretto o indiretto di tutte le amministrazioni pubbliche coinvolte;

ART. 9 – CLAUSOLA COMPROMISSIORIA

1. Le controversie eventualmente insorgenti tra i sottoscrittori, nell’ambito dell’Accordo di Programma, sono esaminate preliminarmente dal

Comitato di cui al precedente art. 7 e, qualora non vengano risolte, sono rimesse alla cognizione della giurisdizione competente e del Foro di

Cremona.

ART. 10 – DURATA DELL’ACCORDO

1. Il presente Accordo di Programma ha durata di anni cinque dalla sua sottoscrizione e potrà essere eventualmente prorogato per ugual durata.

La durata dell’Accordo di Programma è pertinente all’adozione di tutti i provvedimenti di natura autorizzativa, nonché di convenzionamento tra tutti i soggetti coinvolti, ed è altresì pertinente alla strumentale attuazione del progetto descritto. Costituisce causa di cessazione anticipata

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dell’Accordo di Programma l’esaurimento delle finalità per le quali viene sottoscritto. I casi e le modalità di recesso e/o scioglimento fuori dal caso suddetto, verranno stabiliti dal Comitato di cui al precedente art. 7.

ALLEGATI: a) Progetto di massima dell’intervento, così come inoltrato dal soggetto richiedente, composto dai seguenti elaborati:

• Relazione Tecnica di Progetto

• Valutazione Previsionale di Impatto Acustico (VPIA)

• Relazione Geologica e relativi allegati

• Relazione di Verifica Ambientale

• Studio Idraulico Reti di Deflusso

• Documentazione dei Pozzi presso la Cascina Malpensata

• Tavola 01 - Estratti tavole PGT Pescarolo

• Tavola 02 – Inquadramento territoriale

• Tavola 03 – Documentazione fotografica

• Tavola 04 – Planimetria generale

• Tavola 05 – Indirizzi funzionali

• Tavola 06 – Stralci attuativi di Accordo di Programma

• Tavola 07 – Sistemazione del verde e Reticolo Idrico

• Tavola 08 – Dettagli sezioni e viabilità

• Tavola 09 – Tavola delle compensazioni e mitigazioni territoriali

• Tavola 10 – Indirizzi funzionali della cascina ipotesi progettuale

• Cronoprogramma lavori suddiviso per stralci operativi

Letto, confermato e sottoscritto.

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Pescarolo ed Uniti, li______

18 Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come appresso.

IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Silvio Masullo

Documento informatico firmato digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs 82/2005 e successive modifiche ed integrazioni.