Lotito: “Virus Se Sta a Ritirà!”. Replica Di Agnelli: “Ora Sei Anche Virologo?”
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Salernitana in recupero sulla Reggina, termina in parità l’esordio all’Arechi Termina in parità l’esordio della Salernitana nel campionato 2020/21 di B. Contro la Reggina partita vivace e frizzante nonostante il campo era pesantissimo per la pioggia caduta ieri e oggi su Salerno. Tutino in forma fa girare il gioco ma Menez e Denis mettono paura a Belec. La Reggina preme e a 8’ dal termine Menez confeziona il vantaggio con un’azione magistrale. Nemmeno il tempo di riprendere e Casasola con un tiro cross beffa Plizzari. Su punizione Menez sfiora il raddoppio prima dei tre minuti di recupero. Nel finale Tutino, di rimpallo, spreca una clamorosa occasione per la vittoria della Salernitana. SALERNITANA-REGGINA 1-1 SALERNITANA (3-5-2): Belec; Veseli, Aya, Lopez; Casasola, Kupisz, Schiavone, Cicerelli, Curcio (28′ st Migliorini); Tutino, Djuric (40′ st Gondo). A disposizione: Micai, Russo, Karo, Iannoni, Bogdan, Galeotafiore, Giannetti, Lombardi. Allenatore: Bocchini (Castori squalificato) REGGINA (3-4-1-2):Plizzari; Gasparetto, Loiacono, Rossi; Rolando, Bianchi (12′ st Faty), Bellomo (24′ st Mastour), Crisetig, Liotti (24′ st Di Chiara); Menez, Denis (35′ st Lafferty). A disposizione: Guarna, Farroni, Bertoncini, Del Prato, Peli, Stravropoulos, De Rose, Folorunsho. Allenatore: Napoli (Toscano squalificato). ARBITRO: Fabbri di Ravenna RETI: 38′ st Menez (R), 39′ st Casasola (S) NOTE. Partita disputata a porte chiuse. Ammoniti: Tutino (S), Loiacono (R), Veseli (S), Rossi (R), Migliorini (S), Gasparetto (R), Schiavone (S). Angoli: 4-6. Recupero: 0′ pt – 3′ st Salernitana, 1 a 1 con la Reggina. striscione per Bruno Tescione Finisce 1 a 1 l’esordio della Salernitana in campionato contro la Reggina. Calabresi in vantaggio dopo un furioso assalto, e un minuto dopo il pareggio di Casasola. Nel finale Tutino sbaglia a porta vuota il gol della possibile vittoria. Sugli spalti uno striscione per ricordare Bruno Tescione Tutino è della Salernitana, sabato in campo? Tutino è da considerarsi un giocatore della Salernitana. L’attaccante di proprietà del Napoli è arrivato in città per le visite e la firma sui contratti che lo legheranno al club granata. Il classe ’96 si trasferirà in prestito con diritto di riscatto. L’ex Empoli e Cosenza forse in campo già sabato nella sfida all’Arechi tra i granata e la Reggina Contestazione a Lotito, i tifosi regalano 150 palloni Termina 1-1 la sgambatura di allenamento allo Stadio Arechi tra Salernitana e Francavilla. I gol nel primo tempo sono stati firmati da Gyomber all’11 e da Caporale al 18’. La partita è stata sospesa per qualche minuti a causa di una contestazione da parte dei tifosi della Salernitana nei confronti del patron Claudio Lotito. Durante la gara sono stati lanciati in campo 150 palloni ed è stato esposto uno striscione polemico: “Eccoli i tuoi palloni vattene fuori dai cog….i”. alla frase più volte pronunciata dal co patron granata che, quando è stato criticato dai tifosi per i cinque anni anonimi di serie B, ha sempre risposto ricordando che al suo arrivo a Salerno non c’erano neppure i palloni. Oggi la risposta di una parte della tifoseria in aperta contestazione con l’attuale compagine societaria Il tutto è avvenuto sotto lo sguardo attonito dei calciatori in campo e di mister Castori Salernitana, multioperazione tra Lotito e AdL Gennaro Tutino potrebbe non essere l’unico calciatore del Napoli a passare alla Salernitana. Nel summit di ieri tra i dirigenti azzurri ed il direttore sportivo granata Angelo Fabiani, oltre a limare gli ultimi dettagli per il passaggio, ormai virtualmente concluso, dell’attaccante alla corte di Fabrizio Castori si è discusso diffusamente anche di altri profili. In particolare si è parlato di due centrocampisti, Luca Palmiero ed Andrea Schiavone, e di un esterno d’attacco, Tomasz Kupisz. Forte è l’interesse della Salernitana per Palmiero, già seguito un anno fa quando era reduce da un’ottima esperienza al Cosenza ma poi finito al Pescara. In Abruzzo non si è confermato ed ora è a caccia del riscatto. Regista classico dalle ottime qualità balistiche, Palmiero potrebbe arrivare in prestito con diritto di riscatto come Tutino. Schiavone e Kupisz sono invece elementi in forza al Bari, la cui proprietà è sempre dei De Laurentiis. Il primo è un mediano classico che ha una discreta esperienza in B (Modena, Livorno, Cesena e Venezia) ed è reduce da una buona stagione in Puglia. Il secondo è l’esterno che Castori ha chiesto espressamente da tempo per sostituire Lombardi (destinato al Bologna) e che ormai sembra ad un passo dalla Salernitana. Nelle prossime ore arriverà la fumata bianca per Tutino, Kupisz e probabilmente per uno tra Palmiero e Schiavone. La Salernitana in queste ore ha imbastito una maxi operazione anche con il Genoa. Micai potrebbe firmare per i rossoblù prima di essere girato in prestito al Lugano. In cambio la Salernitana potrebbe ottenere il difensore centrale Curado e l’esterno Dalmonte. Più difficile mettere le mani sul gioiellino Calò, reduce da una super stagione alla Juve Stabia e seguito da diversi club cadetti. Sempre da Genova, sponda blucerchiata, arriverà il sostituto di Micai, ovvero lo sloveno Belec già bloccato da tempo dalla Salernitana. Dalla Samp potrebbe tornare anche Capezzi. Sempre calde le piste che portano ai due centrali Gyomber del Perugia e Buongiorno del Torino. Per quanto concerne le uscite, Maistro che piace anche a Pescara e Lecce è sempre più vicino alla cessione L’ex granata Calaiò escluso dal corso per ds alla Spal. In Emilia potrebbe essere seguito anche da Cernigoi, attaccante appena rientrato dal prestito alla Samb. Non appena sarà ceduto Giannetti, che ha proposte da Entella e Chievo, si darà l’assalto decisivo a Forte della Juve Stabia, senza tralasciare un ritorno di fiamma per Pettinari del Trapani. Ieri infine èè arrivata l’ufficialità dell’ingaggio del portiere Guerrieri, stavolta a titolo definitivo, dalla Lazio. L’estremo difensore classe 1996 ha sottoscritto un contratto biennale. La Salernitana a un passo da Tutino Manca soltanto l’ok di De Laurentiis Un passettino per volta, la Salernitana continua ad avvicinarsi a Gennaro Tutino. L’attaccante napoletano è ormai virtualmente granata. Dopo aver incassato, nello scorso fine settimana, il gradimento del calciatore, ieri l’entourage granata ha raggiunto un accordo di massima anche con il procuratore dell’attaccante cresciuto nel vivaio azzurro circa la formula del trasferimento: prestito con diritto di riscatto ed obbligo in caso di promozione in massima serie. Ora manca soltanto il placet di Aurelio De Laurentiis, una mera formalità visto che Tutino non rientra nei piani tecnici del Napoli né in operazioni di mercato. Nelle prossime ore, tra domani e giovedì, dovrebbe arrivare la tanto attesa fumata bianca con l’attaccante che potrebbe aggregarsi al gruppo di Castori nel prossimo weekend. Sempre per l’attacco, la Salernitana sembra abbia messo definitivamente nel mirino Francesco Forte della Juve Stabia. L’affare è complesso ma il club granata sta lavorando a fari spenti e conta di riuscire a portare all’Arechi “lo squalo”, magari nelle battute finali del calciomercato. La Salernitana intanto continua a lavorare anche su altri fronti. Il portiere della Samp Belec, infatti, è in procinto di riabbracciare Castori, tecnico che l’ha allenato a Carpi e che ne ha caldeggiato l’acquisto. Probabilmente non si attenderà nemmeno la cessione di Micai, sempre più vicino al Lugano, per annunciare l’ingaggio dello sloveno cresciuto nell’Inter. Con Belec dalla Samp arriverà anche Capezzi, il quale andrà a rinfoltire un reparto, quello mediano, con alternative ridotte al minimo. I tempi per Luperini e Coulibaly si sono allungati per volontà delle rispettive società d’appartenenza, il Trapani e l’Udinese e così oltre a Capezzi la Salernitana potrebbe rompere gli indugi ed accelerare per l’arrivo di Laribi dal Verona. Sempre per il centrocampo è in dirittura d’arrivo anche la trattativa per un altro pupillo di Castori, il polacco Kupisz. L’ex di Cesena e Trapani prenderà il posto di Cristiano Lombardi, il quale rimane in attesa di una chiamata dalla serie A. Capitolo difesa. Oltre a Gyomber dal Perugia e Buongiorno dal Torino, affari ben avviati e vicini alla chiusura, la Salernitana potrebbe ottenere dal Genoa non Jaroszynski, bensì Curado. Lo scorso anno al Crotone, il centrale sudamericano andrebbe a rinfoltire un reparto che include già Aya, Veseli, Karo, Mantovani e Migliorini. Quest’ultimo, a questo punto, potrebbe anche essere sacrificato, visto anche il suo contratto in scadenza tra un anno, ed essere ceduto. Magari al Perugia nell’operazione Gyomber. Sempre per la difesa, ieri è rimbalzata da Cagliari la voce di un interessamento della Salernitana per Aly Nader, italo egiziano classe 2000, appena svincolatosi dal club isolano. Dopo la prima settimana di ritiro e l’esordio stagionale in amichevole, la Salernitana resta un cantiere aperto. Tanti ruoli sono scoperti o incompleti ed alcuni elementi attualmente nel gruppo agli ordini di Fabrizio Castori sono solo di passaggio. Analizziamo, passando in rassegna i vari settori della rosa granata, quali potrebbero essere i ritocchi, sia in entrata che in uscita, che la società potrebbe operare nelle prossime ore. PORTIERI Sistemato il ruolo di secondo, con il laziale Guerrieri che ha preso il posto di Vannucchi, ceduto al Padova, resta da assegnare la casacca di titolare dei pali. Micai è in partenza ed al suo posto la Salernitana ha bloccato l’esperto Belec della Sampdoria dopo aver sondato Colombi del Parma e Provedel della Juve Stabia. Nelle ultime ore però si è fatta strada l’ipotesi di uno scambio alla pari con il Lugano: Micai andrebbe in serie A svizzera ed al suo posto arriverebbe alla corte di Castori il giovane Baumann. Una trattativa tutta da verificare ma che potrebbe decollare improvvisamente. DIFENSORI CENTRALI Tra oggi e martedì la Salernitana dovrebbe annunciare gli ingaggi di Gyomber dal Perugia a titolo definitivo (pronto un triennale per lo slovacco) e di Buongiorno dal Torino in prestito con diritto di riscatto.