LCA-GIS Approach Represents an Innovative and Useful Decision Support Systems (DSS) for Minimizing Impacts for the Environment When Allocating Crops
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Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys
International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Volume 1 Issue 1 Inaugural Volume Article 8 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti Dipartimento di Studi per l’Economia e l’Impresa, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy), [email protected] Ilaria Dioli Laboratorio di Economia Locale, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy), [email protected] Follow this and additional works at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp Part of the Tourism and Travel Commons Recommended Citation Cerutti, Stefania and Dioli, Ilaria (2013) "Via Francigena Mountain Itineraries: the Case of Piacenza Valleys," International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage: Vol. 1: Iss. 1, Article 8. doi:https://doi.org/10.21427/D7KH8P Available at: https://arrow.tudublin.ie/ijrtp/vol1/iss1/8 Creative Commons License This work is licensed under a Creative Commons Attribution-Noncommercial-Share Alike 4.0 License. © International Journal of Religious Tourism and Pilgrimage Available at: http://arrow.dit.ie/ijrtp/ Volume 1, 2013 Via Francigena Mountain Itineraries: the case of Piacenza Valleys Stefania Cerutti, Università degli Studi del Piemonte Orientale (Italy) [email protected] Ilaria Dioli, Università Cattolica del Sacro Cuore, Piacenza (Italy) [email protected] Religious tourism has experienced a strong growth in recent years. It represents a complex and articulate phenomenon, in which the reasons and proposals related to the devotional and personal sphere are combined with a series of innovative opportunities that help reach a depth knowledge of a territory. The religious motive often means that pilgrims travel along specific routes to visit a number of shrines or even to complete lengthy itineraries. -
Episodio Di MONTE MELDOLA, CODRIGNANO IMOLA 31.01.1944 I
Episodio di MONTE MELDOLA, CODRIGNANO IMOLA 31.01.1944 Nome del compilatore: ROBERTA MIRA I.STORIA Località Comune Provincia Regione Monte Meldola, pressi di Imola Bologna Emilia-Romagna Codrignano Data iniziale: 31/01/1944 Data finale: Vittime decedute: Totale U Ba Ragaz Adult Anzia s.i. D. Bambi Ragazze Adult Anzian S. Ig mbi zi (12- i (17- ni (più ne (0- (12-16) e (17- e (più i n ni 16) 55) 55) 11) 55) 55) (0- 11) 1 1 1 Di cui Civili Partigiani Renitenti Disertori Carabinieri Militari Sbandati 1 Prigionieri di guerra Antifascisti Sacerdoti e religiosi Ebrei Legati a partigiani Indefinito Elenco delle vittime decedute - Garavini Vittorio, nato a Imola (BO) nel 1926, residente a Borgo Tossignano (BO). Altre note sulle vittime: Partigiani uccisi in combattimento contestualmente all’episodio: Descrizione sintetica La sera del 31 gennaio 1944 fascisti della Gnr fecero irruzione nella casa colonica della famiglia di Oreste Nannoni a Monte Meldola, nei pressi di Codrignano di Imola (BO), all’interno della quale si stava svolgendo una festa da ballo. Vittorio Garavini, uno dei giovani intervenuti alla festa, fu ucciso dai colpi di arma da fuoco sparati sui presenti dai militi fascisti. Dal rapporto steso dal caposquadra Primo Brini della Gnr, al comando della pattuglia che effettuò l’irruzione, risulta che i militi fascisti erano in perlustrazione nella zona di Monte Meldola per controllare che dopo il coprifuoco non fossero in zona persone sospette e per scoprire eventuali oppositori e partigiani e che, attratti dal suono della musica e ipotizzando una riunione clandestina, entrarono in una abitazione, trovandovi persone che non appartenevano alla famiglia residente nella casa che si intrattenevano. -
Comuni in Sede E Pendolari
Tabelle Comuni “In sede” e “Pendolari” TABELLE IN SEDE, PENDOLARI Tabella 6 - ER.GO Sede Territoriale di Bologna e Romagna Comuni considerati “in sede” Per la sede di BOLOGNA Per la sede di OZZANO DELL’EMILIA Per la sede di FORLÌ In sede In sede In sede Comune Prov Comune Prov Comune Prov Anzola dell’Emilia BO Bologna BO Bertinoro FC Argelato BO Budrio BO Castel Bolognese RA Castel San Pietro Terme BO Bentivoglio BO Castel Bolognese RA Castel Guelfo di Bologna BO Castrocaro T. e Terra del Sole FC Bologna BO Castel San Pietro Terme BO Cesena FC Budrio BO Faenza FC Dovadola FC Calderara di Reno BO Imola BO Faenza RA Camposanto MO Monterenzio BO Forlì FC Casalecchio di Reno BO Ozzano dell’Emilia BO Forlimpopoli FC Castel Bolognese RA San Lazzaro di Savena BO Gambettola FC Castel Maggiore BO Imola BO Castel San Pietro Terme BO Meldola FC Castelfranco Emilia MO Per la sede di CESENA Predappio FC Castenaso BO Rimini RN Crespellano (ora Valsamoggia) BO In sede Santarcangelo di Romagna RN Savignano sul Rubicone FC Crevalcore BO Comune Prov Faenza RA Bertinoro FC Ferrara FE Castel Bolognese RA Per la sede di RIMINI Granarolo dell’Emilia BO Cattolica RN Imola BO Cesena FC In sede Malalbergo BO Cesenatico FC Comune Prov Marzabotto BO Faenza RA Bellaria-Igea Marina RN Minerbio BO Forlì FC Bertinoro FC Modena MO Forlimpopoli FC Borghi FC Ozzano dell’Emilia BO Gabicce Mare PS Cattolica RN Pianoro BO Gambettola FC Cervia RA Cesena FC Poggio Renatico FE Gatteo FC Cesenatico FC Rubiera RE Imola BO Coriano RN Longiano FC Sala Bolognese BO Fano PS San Felice -
Autorizzazione Alla Raccolta Del Legname Caduto Nell'alveo Dei Corsi
AGENZIA REGIONALE PER LA SICUREZZA TERRITORIALE E LA PROTEZIONE CIVILE Ai Comuni di: SERVIZIO AREA RENO E PO DI VOLANO Anzola dell'Emilia, Argelato, Argenta, Bagnara di Romagna, Baricella, Bentivoglio, Bologna, Borgo Tossignano, Budrio, Calderara di Reno, Camugnano, Casalecchio IL RESPONSABILE di Reno, Casalfiumanese, Castel d'Aiano, Castel del Rio, Castel di Casio, Castel DOTT.CLAUDIO MICCOLI Guelfo, Castel Maggiore, Castel San Pietro Terme, Castello d'Argile, Castenaso, Castiglione dei Pepoli, Crevalcore, Dozza, Fontanelice, Gaggio Montano, Galliera, Granarolo dell'Emilia, Grizzana Morandi, Imola, Lizzano in Belvedere, Loiano, Malalbergo, Marzabotto, Medicina, Minerbio, Molinella, Monghidoro, Monte San Pietro, Monterenzio, Monzuno, Mordano, Ozzano dell'Emilia, Pianoro, Pieve di Cento, Sala Bolognese, San Benedetto Val di Sambro, San Giorgio di Piano, San TIPO ANNO NUMERO Giovanni in Persiceto, San Lazzaro di Savena, San Pietro in Casale, Sant'Agata REG. / / Bolognese, Sasso Marconi, Vergato, Zola Predosa, Valsamoggia, Castelbolognese, Cotignola, S.Agata sul Santerno, Solarolo, Faenza, Riolo Terme, Brisighella, Massa DEL / / / Lombarda, Cento, Alto Reno Terme. SEDI e p.c.: • Servizio Difesa del Suolo della Costa e Bonifica, [email protected] • Servizio Aree Protette Foreste e Svil. Mont., [email protected] • Agenzia Regionale Protezione Civile , SEDE • Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità - Emilia orientale: [email protected] Inviato tramite PEC • Unione Comuni -
Il Castello Di Sarmato È Un Ampio Complesso Fortificato Sito Nel Paese Di Sarmato, in Provincia Di Piacenza
Il Castello di Sarmato è un ampio complesso fortificato sito nel paese di Sarmato, in provincia di Piacenza. Posto nella bassa val Tidone, non lontano sia dal Tidone che dal Po nella pianura Padana. Forse fondato dai barbari Sarmati, sicuramente presidio Longobardo il castello di Sarmato venne eretto verso l'anno mille. Posto nei pressi dell'incrocio di due percorsi: la via Emilia pavese e la via Francigena; era un importante avamposto, con Castel San Giovanni e Borgonovo Val Tidone, nella funzione strategica di difesa dei territori piacentini (guelfi) dai pavesi (ghibellini). La prima data certa è il 1216 quando qui si radunarono le milizie milanesi e piacentine che conquistarono le fortificazioni ghibelline sulle alture nei pressi di Rovescala. Molti furono, in quei secoli turbolenti i passaggi di mano: dai Pallastrelli agli Arcelli, dai Seccamelica agli Scotti, fino ai conti Zanardi Landi di Veano, attuali proprietari che hanno iniziato un lavoro di graduale recupero e valorizzazione. Il complesso interamente edificato in laterizio è circondato da mura, ancora ben evidenti anche se recano in parte i segni del tempo, che erano contornate da un fossato. Racchiudono un piccolo borgo di pianta rettangolare, che si articola in due strade perpendicolari, con abitazioni, l'oratorio di San Carlo Borromeo, il castello, la rocchetta, cui si accedeva tramite ponte levatoio, di cui si vedono ancora chiaramente i cardini. Tre sono i contrafforti di accesso al borgo protetti da costruzioni difensive. L'ingresso principale è a sud, protetto da un rivellino merlato con due archi, uno per il passaggio pedonale e l'altro, a sesto acuto, per quello carrabile che erano dotati di ponte levatoio. -
Comune Di Borgo Tossignano
Mezzolara PROVINCIA DI BOLOGNA BORGO TOSSIGNANO • CASALFIUMANESE • CASTEL DEL RIO • CASTEL GUELFO CASTEL SAN PIETRO TERME • DOZZA • FONTANELICE • IMOLA • MEDICINA • MORDANO COMUNE DI BORGO TOSSIGNANO Sant'Antonio Selva Sindaco Stefania Dazzani Segretario Comunale Simonetta D'Amore Granarolo dell'Emilia Assessore all’Urbanistica Sergio Fiordalisi Dirigente di settore Alessandro Costa Fiorentina Adozione Delibera C.C. Controdeduzioni Delibera C.C. Budrio Approvazione Delibera C.C. Portonovo Spazzate Sassatelli SCHEMA INFRASTRUTTURALE Tavola Quarto Inferiore PSC DELLA MOBILITA' E 5 SISTEMI TERRITORIALI Conselice Scala 1:50.000 Bologna Castenaso RESPONSABILE DI PROGETTO Arch. Ivano Serrantoni Villanova UFFICIO DI PIANO FEDERATO Arch. Ivano Serrantoni Fossatone Villa Fontana Dott.ssa Raffaella Baroni Dott. Lorenzo Diani CONSULENTI DI PROGETTO Arch. Franco Capra Arch. Piergiorgio Mongioj Arch. Mario Piccinini Ganzanigo Medicina Crocetta Sesto Imolese San Lazzaro di Savena Gaiana Legenda Massa Lombarda Confini comunali Territorio urbanizzato Ozzano dell'Emilia Poggio Poggio Piccolo Via Larga Ambiti di previsione Castel Guelfo Ambiti residenziali di previsione Ambiti produttivi di previsione Osteria Grande Giardino Ambiti per dotazioni e servizi di previsione Sasso Morelli Gallo Poli funzionali Bubano [ Poli funzionali da PTCP confermati Magione [ Nuovi poli funzionali Varignana Mordano Sistemi territoriali Castel San Pietro Terme Casola Canina Sistema agricolo della Pianura (SP) Sistema agricolo della Via Emilia (SE) Sistema agricolo Pedecollinare -
Un Anno in Tossignano: a Micro-History of the Santerno Valley 1944-45
Un Anno in Tossignano: A Micro-History of the Santerno Valley 1944-45 By Maria Etienne Submitted to Professor Alexander Kitroeff and Linda Gerstein In partial fulfillment of the requirements of History 400: Senior Thesis Seminar April 25th, 2014 Abstract During the last year of the Second World War in Italy, the Allied forces assaulted the Wehrmacht’s last great line of defense in Italy—the Gothic line. Un Anno in Tossignano examines the effects of that passing warfront on the people of Tossignano and the surrounding villages in the Santerno Valley—an area on the south-eastern edge of the Apennine Mountains in the middle of the Gothic Line. This thesis is a chronological micro-history that tells the story of this small but old mountain village and the valley below during the almost-year long Allied assault on the Gothic line of defense. The specific nature of this clash of foreign military forces changed the social and political structures of the inhabitants of Tossignano and the Santerno Valley. This thesis analyzes the way the war transformed local and national identities as the villagers’ relationships with their occupiers, Italians—both collaborator and partisans, and their liberators also changed. 2 Acknowledgments My sincere and everlasting gratitude goes to my Uncle Sergio Caroli. Without his invaluable help not only as a librarian but also as a translator and tour guide, this thesis wouldn’t exist. I’d like to thank Professor Kitroeff for putting up with my stubbornness all year and Professor Gerstein for her patience and clarifications. I’d like to thank my family for supporting me through this process, listening to rants about military tactics, and offering criticisms on those rants. -
Italian Association Saint Roch of Montpellier
The «Italian Association Saint Roch of Montpellier» has been established in Sarmato (near Piacenza), on the 16 october 2010, with cultural and social purposes, and without any political or commercial finality. It organizes men and women united, for the most different motivations, by a common interest for the figure of Saint Roch. It takes care of social activities and is involved in voluntary unpaid activities, through its own local sections; it favours the most rigorous studies about the figure of saint Roch, thorugh the operative deed of the «Centro Studi Rocchiano» (Center for Studies on Saint Roch). The Association collaborates with the «Association Internationale Saint Roch» of Montpellier, prestigious point of reference for all the similar realities in Europe and in the whole world. Anyone who is willing to support it may become a member of our Association. Joining is free, without discrimination regarding religious matters nor social, political, cultural, or about race or gender. THE DIRECTING COUNCIL CLAUDIO BRAGHIERI. President Born in 1952, resident in Sarmato, in the province of Piacenza, Italy. Vice-president of the «Association Internationale Saint Roch» of Montpellier NICOLA MONTESANO. Vice-president Born in 1971, resident in Tolve, in the province of Potenza, Italy. FRANCESCA RIZZI. Secretary Born in 1970, resident of Cremona, Italy. PAOLO ASCAGNI. Director of the «Centre for Studies on Saint Roch» Born in 1960, resident of Cremona, Italy. THE CENTRE FOR STUDIES The «Centre for Studies on Saint Roch - International Committee», seated in Cremona, is an emanation of the «Associazione Italiana San Rocco di Montpellier». It favours and organizes the most rigorous studies about the figure of saint Roch. -
Changes in High Intensity Precipitation on the Northern Apennines (Italy) As Revealed by Multidisciplinary Data Over the Last 9000 Years
https://doi.org/10.5194/cp-2019-135 Preprint. Discussion started: 13 December 2019 c Author(s) 2019. CC BY 4.0 License. Changes in high intensity precipitation on the Northern Apennines (Italy) as revealed by multidisciplinary data over the last 9000 years 5 Stefano Segadelli1, Federico Grazzini2, Margherita Aguzzi2, Alessandro Chelli3, Veronica Rossi4 , Maria T. De Nardo1, Roberto Francese3, Silvia Marvelli5, Marco Marchesini5, Sandro Nanni2 1 Geological, Seismic and Soil Service, Emilia-Romagna Region Administration, Bologna, Italy. 2 Regional Agency for Prevention, Environment and Energy of Emilia-Romagna, Hydro-Meteo-Climate Service (ARPAE‐SIMC), Bologna, Italy. 10 3 Department of Chemistry, Life Sciences and Environmental Sustainability, University of Parma, Italy. 4 Department of Biological, Geological, and Environmental Sciences - BiGeA, Alma Mater Studiorum University of Bologna, Bologna, Italy. 5 Laboratory of Palynology and Archaeobotany - C.A.A. Giorgio Nicoli, San Giovanni in Persiceto (Bologna, Italy). 15 Correspondence to: Federico Grazzini ([email protected]) Abstract. Several record-breaking precipitation events have stricken the mountainous area of Emilia-Romagna Region (northern Apennines, Italy) over the last years. As consequence, several geomorphological processes, like widespread debris flows along the slopes and hyperconcentrated flood in the stream channels, shallow landslides and overbank 20 flooding affected the territory, causing serious damages to man-made structures. The intensity and wide spatial scale of -
2019 Journal Download
In Loving Memory of Jessica Janine Chiapelloni a young flower that now blooms in paradise. Roberto and Roberta Chiapelloni SOCIETÁ VAL TREBBIA E VAL NURE, INC. Greetings. Benvenuti ospiti en soci. We sincerely welcome each and every one of you, as we come together to celebrate our 50th “Festa dei Piacentini” to support the advancement of educational opportunities for needy and deserving students. Thanks to your loyal support and encouragement. Our scholarship fund has grown considerably. As we move into our 50th year 503 scholarships have been awarded with a value of over $908,000. Tonight we’ll add to this in your presence, be proud of what you help us do. Nothing we may say or do can fully express our sincere thanks to you who have made this program possible. A special thanks to our Scholarship Contributors, and to those who donated so generously, because of you we have exceeded this year’s goal of $25,000 in regular donations. Good will and continued success. Our heritage is precious, let us continue to be proud of it and let us at the same time continue to support those in need, regardless of their background. Peter Segalini, Co-Chairman Mark Draghi, Co-Chairman PLEASE PATRONIZE OUR ADVERTISERS SOCIETÁ VAL TREBBIA E VAL NURE, INC. Message from the President Greetings! Today we are celebrating our 50th anniversary of the Scholarship Awards and Dance, I would like to greet my fellow officers, members and friends that are present here today to celebrate this Golden Anniversary with us. I would also like to thank all those present as well as those who were not able to be here today and all those who have left us for their contributions to make this event possible. -
Loghi Dei 4 Comuni
Comune di Casalfiumanese Comune di Borgo Tossignano Comune di Fontanelice Comune di Castel del Rio Centro Integrato Servizi Scuola/Territorio ISTITUTO COMPRENSIVO di SCUOLA dell’INFANZIA, PRIMARIA e SECONDARIA di PRIMO GRADO BORGO TOSSIGNANO con plessi e sezioni staccate nei Comuni di Casalfiumanese, Castel del Rio e Fontanelice SPORTELLO DI ASCOLTO PER LE FAMIGLIE, GLI ALUNNI E I DOCENTI delle scuole di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Fontanelice anno educativo 2020/2021 Gentili genitori, è con piacere che comunichiamo, a seguito dello svolgimento a distanza delle attività durante l’emergenza sanitaria, la regolare ripresa per l’anno educativo 2020/2021 dello sportello di ascolto, realizzato in collaborazione l’Asp - Circondario Imolese e con il CISS/T Nuovo Circondario Imolese e grazie ai contributi della BCC - Credito Cooperativo Ravennate Imolese e Forlivese e della Fondazione Cassa di Risparmio di Imola. Lo sportello di ascolto è rivolto a tutti gli alunni e le alunne frequentanti le Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado dei Comuni di Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio e Fontanelice, e ai loro genitori e docenti con l’intento di promuoverne il benessere attraverso azioni di ascolto, confronto e consulenza. Lo sportello di ascolto, il cui utilizzo è totalmente gratuito, continuerà ad essere gestito dalla dott.ssa Silvia Bertuzzi, che offre la propria professionalità con l’obiettivo di promuovere le risorse dei singoli e delle famiglie per far emergere le competenze tese a favorire il benessere scolastico e a superare le eventuali difficoltà che possono sorgere nel rapporto con i figli durante il loro percorso evolutivo. -
PASSEGGIANDO NELLA LINEA GOTICA Percorsi Nella Rete Delle Pro Loco Di Bologna Est
PASSEGGIANDO NELLA LINEA GOTICA Percorsi nella rete delle Pro Loco di Bologna est WALKING ALONG THE GOTHIC LINE Routes proposed by East-Bologna Pro Loco network 2 LA LINEA GOTICA E L’OFFENSIVA DI PRIMAVERA Cenni storici THE GOTHIC LINE AND THE OFFENSIVE DURING SPRING Historical notes Durante la Seconda Guerra Mondiale in Italia, i nostri territori furono During the Second World War in Italy, our territories were marked by a interessati da quella sosta del fronte conosciuto come Linea Gotica. border known as the Gothic Line. La Linea Gotica o Linea Verde era la fortificazione di difesa eretta The Gothic Line or Green Line was a belt of defensive fortifications dalla Wehrmacht tedesca per fermare l’avanzata anglo-americana e erected by the German Wehrmacht to stop the Anglo-American advan- di fatto divideva in due il paese, dal mar Tirreno all’Adriatico, da Massa ce and in fact divided Italy in two parts, from the Tyrrhenian Sea to the Carrara a Pesaro, estendendosi lungo tutta la dorsale appenninica. Adriatic Sea, from Massa Carrara to Pesaro, extending along the whole Questa linea di difesa fu sfondata nell’agosto del 1944 dagli Alleati che Apennine ridge. in poche settimane raggiunsero le nostre alture in vista della Pianura This defensive line was broken through in August 1944 by the Allies who Padana. Nell’autunno del 1944, dopo la liberazione di Castel del Rio, i reached our heights in view of the Po Valley in few weeks. In autumn Blue Devils dell’88a divisione americana, dopo alcuni giorni di intensi 1944, after the liberation of Castel del Rio, the Blue Devils of the 88th bombardamenti, conquistarono le vette di Monte Cerere il 19 ottobre, American Division, after a few days of intense bombardments, con- Monte Grande il 20 ottobre e Montecalderaro il 23 ottobre, giungendo quered the peaks of Monte Cerere on 19th October, Monte Grande on così a pochissimi chilometri dalla SS9, la via Emilia.