Tabaccologia 3-2015 | xxxxxxxxxxxxxxxxx 1 3 | 2018 ANNO XVI

Organo Ufficiale della Società Italiana di Tabaccologia-SITAB

Official Journal of the Italian Society of Tobaccology www.tabaccologia.it Tabaccologia

Poste italiane SPA Spedizione in Tobaccology Abbonamento Postale 70%-LO/BG Congresso Nazionale SITAB 2018: La tabaccologia italiana a Congresso Politici e tabacco Indipendenza delle Società e altre Istituzioni Scientifiche italiane dall’industria del tabacco Position paper sulla indipendenza delle Società Scientifiche italiane da Big Tobacco 2018/Report ISS: tabagismo, un problema anche di cuore Report ISS/DOXA 2018 sul fumo in Italia Un modello integrato per la lotta all’uso adolescenziale di sostanze Fumo di tabacco in gravidanza e counseling ostetrico per attuare percorsi di disassuefazione

Trimestrale a carattere scientifico per lo studio del tabacco, del tabagismo e delle patologie fumo-correlate Quarterly scientific journal for the study of tobacco, tobacco use and tobacco-related diseases [email protected]

Morte improvvisa nell’atleta: “Eppur si muore!” A proposito Giornata Mondiale della una fatalità inevitabile? pag. 13 dei decessi per asma pag. 16 Tubercolosi pag. 19

ANNO XI N° 41 MARZO 2018 RE TRIMESTRALE DI INFORMAZIONE, PREVENZIONE E BENESSERE RESPIRONEWS.IT Trimestrale di ISSN 1970-4925 ISSN informazione, prevenzione e benessere, rivolto prevalentemente al Trimestrale per cittadino/paziente, professionisti dell’area quale strumento di Poste Italiane SpA - Sped. in A.P. - Stampe Periodiche in Regime Libero - Milano n. ... / .... (anno) - Milano n. ... / .... (anno) in Regime Libero - Stampe Periodiche Italiane SpA - Sped. in A.P. Poste pneumologica, educazione a un

www.sintexservizi.it | www.sintexservizi.it strumento di formazione corretto stile di vita 7 Dalla comunicazione alla divulgazione Gli italiani sono E. Clini, G. Insalaco e aggiornamento

| Primavera 2018 | | Primavera Inibitori della pompa protonica ed effetti collaterali: in maggioranza 22 molti dati, poche certezze A. Sacchetta multidisciplinare in buona salute

La pneumologia pediatrica 2.0: 36 la sfida della transizione all’età adulta M.E. Di Cicco, R. Cutrera Poste Italiane SpA - Sped. in A.P. - Stampe Periodiche in Regime Libero - Milano n. ... / .... (anno) - Stampe Periodiche Italiane SpA - Sped. in A.P. Poste La responsabilità degli operatori sanitari e il ruolo 43 delle linee guida M. Quacinella

Pneumorama Commenti della letteratura internazionale 50 M. Romagnoli, A. Verduri, L. Tabbì

Rivista Trimestrale di Medicina - Anno XXIV - Numero 1 di Medicina - Anno XXIV Numero Rivista Trimestrale FAD

[ CHEST EDIZIONE ITALIANA | ANNO XX | NUMERO 1 | GENNAIO-MARZO 2018 ]

Tabaccologia 3-2015 | xxxxxxxxxxxxxxxxx 1 OFFICIAL PUBLICATION OF THE AMERICAN COLLEGE OF CHEST PHYSICIANS 1 | 2018 ANNO XVI Rivista scientifica Organo Ufficiale della Società Italiana di Tabaccologia-SITAB a elevato interesse Official Journal of the Italian Society of Tobaccology clinico che pubblica

www.tabaccologia.it CHEST Edition in lingua italiana

EDITORIAL elettromagnetica (ENB) sulla base di due 2 Corticosteroidi inalatori e fratture nella BPCO. mappe virtuali delle vie aeree in differenti una selezione Possiamo finalmente chiudere la faccenda? fasi della respirazione Rivista trimestrale di Yu Ji Cho; Don D. Sin Brian S. Furukawa; Nicholas J. Pastis e Coll. POINT AND COUNTERPOINT 4 PRO: Tutti gli episodi iniziali di emottisi CONTEMPORARY REVIEWS IN SLEEP MEDICINE Tabaccologia 46 Apparecchi orali per il trattamento dell’OSA. dovrebbero essere valutati tramite di articoli della broncoscopia? Sì Una revisione aggiornata della letteratura Poste italiane SPA SITAB dedicata allo Jose Cardenas-Garcia; David Feller-Kopman Mona M. Hamoda; Yuuya Kohzuka e Coll. Spedizione in Tobaccology TOPICS IN PRACTICE MANAGEMENT Abbonamento Postale 8 CONTRO: Tutti gli episodi iniziali 70%-LO/BG di emottisi dovrebbero essere valutati 56 Utilizzo del test del monossido di carbonio prestigiosa rivista broncoscopicamente? No nell’aria espirata nel trattamento del fumo Si fa presto a dire “Campagna” studio del tabagismo Seth J. Koenig; Viera Lakticova di tabacco in ambito clinico Adam O. Goldstein; Stephanie P. Gans e Coll. ORIGINAL RESEARCH COPD World No Tobacco Day 2018: PULMONARY, CRITICAL CARE, AND SLEEP PEARLS internazionale tabacco e rischio cardiovascolare 13 Utilizzo a lungo termine dei corticosteroidi 65 Emiparesi destra e disartria al risveglio e delle patologie inalatori nella BPCO e rischio di frattura in un grande russatore Anne V. Gonzalez; Janie Coulombe e Coll. Valerio Brunetti; Michela Ada Noris Ferilli e Coll. Dalla sperimentazione ASTHMA ABSTRACT ARTICOLI ITALIANI Chest all’uso abituale del fumo di tabacco 21 L’asma è un fattore di rischio per le esacerbazioni respiratorie senza aumentare il tasso di declino RECENT ADVANCES IN CHEST MEDICINE fumo-correlate della funzionalità polmonare. Follow-up di 5 anni 70 Ipertensione polmonare associata a malattie Strategie Philip Morris per FCTC e IQOS. negli adulti fumatori dello Studio COPDgene polmonari parenchimali. Quali prospettive Lystra P. Hayden; Megan E. Hardin e Coll. per nuove terapie? Senza badare a spese Sergio Harari; Davide Elia e Coll. DIFFUSE LUNG DISEASE 31 Predittori di mortalità nella sarcoidosi polmonare Ecocardiografia e rischio di malattie cardiovascolari CORRESPONDENCE Gamze Kirkil; Elyse E. Lower e Coll. 71 La classificazione topografica è effettivamente Periodico trimestrale Poste italiane S.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale 70% - LO/BG - Aut. trib. Monza n. 1566 del 02/01/2002 1566 del n. Monza trib. Aut. - 70% - LO/BG Postale Abbonamento - Spedizione in italiane S.p.a. trimestrale Poste Periodico nei fumatori sani PULMONARY PROCEDURES valida nei pazienti affetti da tumore del polmone 40 Confronto della localizzazione dei noduli non a piccole cellule con metastasi linfonodali? Tabacco & cannabis: polmonari con broncoscopia a navigazione Marco Chiappetta; Maria Teresa Congedo e Coll. una co-dipendenza epocale journal.publications.chestnet.org www.chest.it ELSEVIER

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Una realtà dinamica e qualificata che crede nella sinergia delle competenze IL SAPERE SCIENTIFICO COME FONTE DI AZIONE SINERGICA

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ADV_Sintex_Editoria_Tabaccologia.indd 1 03/05/18 12:07 Sommario 3

Dalla Redazione Sommario

Firenze 2018 EDITORIALS La tabaccologia italiana a Congresso 5 La culla del Rinascimento italiano, Firenze, ha ospitato, [Vincenzo Zagà, Giuseppe Gorini] nei giorni 8 e 9 novembre scorsi, per la prima volta, il no- Italian tobaccology at the Congress stro Congresso nazionale che ha visto presente gran parte dei tabaccologi italiani, provenienti da diverse branche Politici e tabacco 7 specialistiche e da varie parti d’Italia nonché dall’estero [Giacomo Mangiaracina] (Canton Ticino, Romania). Il Congresso è stato l’agorà Politicians and Tobacco ideale per discutere e per un confronto fra opinion leader e operatori sanitari che si occupano di tabagismo, oltre a Indipendenza delle Società e altre Istituzioni 10 rappresentare un’occasione per fare il punto su molti te- Scientifiche italiane dall’industria del tabacco mi di interesse clinico e scientifico. Colgo l’occasione per [Silvano Gallus, Alessandra Lugo, Silvio Garattini] ringraziare tutti della loro partecipazione e vi anticipo Independence of the Italian scientific societies che sul prossimo numero di Tabaccologia seguirà un re- from the port dedicato al Congresso, ma ora vediamo che cosa potrete leggere di interessante in questo fascicolo. FOCUS ON Col Presidente del Congresso, Giuseppe Gorini, presen- Indagine ISS-DOXA 2018 14 tiamo e vi anticipiamo alcuni temi caldi sul tabagismo Il fumo di tabacco in Italia che sono stati trattati e discussi nelle ricche sessioni con- [Roberta Pacifici, Ilaria Palmi, Luisa Mastrobattista] gressuali. Tobacco in Italy Segue il sempre atteso e intrigante editoriale del nostro Direttore Responsabile sulla commistione tra politica e TRIBUNA DOCUMENT multinazionali del tabacco. Chiude la sezione degli edi- Position Paper 17 toriali un articolo/endorsement del Prof. Silvio Garattini Indipendenza delle Società Scientifiche italiane: e collaboratori al position paper, pubblicato in questo difendiamo la libertà del dibattito scientifico numero, sul perché è bene che la comunità scientifica dall’influenza dell’industria del tabacco stia alla larga dalle multinazionali del tabacco. Position Paper La sezione Focus On apre col consueto rapporto ISS/ Independence of Italian Scientific Societies: DOXA 2018 sul fumo in Italia da parte di Roberta Pacifici. we must defend the freedom of scientific debate La sezione di Tribuna si apre con il Position Paper pro- from the influence of tobacco industry mosso dall’Istituto Mario Negri e firmato dalle principali Società Scientifiche e opinion leader in tabagismo contro TRIBUNA REPORT le interferenze di Big Tobacco nella ricerca scientifica. XX Convegno Nazionale Tabagismo 21 Quindi a seguire il report di Daniel L. Amram sul sempre Istituto Superiore Sanità - Roma 31 maggio 2018 interessante Convegno del 31 maggio a Roma presso Tabagismo, un problema anche di cuore l’ISS e l’articolo su un modello integrato per la lotta all’a- [Daniel L. Amram] buso adolescenziale di sostanze di Martina Antinozzi e Tobacco addiction, a problem also of the heart Maria Sofia Cattaruzza. L’Islanda negli ultimi vent’anni ha studiato dettagliata- TRIBUNA ARTICLE mente il fenomeno e ha scoperto delle crucialità di inter- Un modello integrato per la lotta all’uso 29 vento che sembrerebbero avere un impatto significativo adolescenziale di sostanze psicoattive sull’uso di sostanze psicoattive tra i giovani. Da queste ri- [Martina Antinozzi, Maria Sofia Cattaruzza] cerche nasce il progetto Youth in Iceland che con gli anni An integrated model of countering adolescent ha catturato l’attenzione di altri Stati membri dell’UE che psychoactive substance use hanno deciso di creare un progetto europeo sulla falsari- ga di quello islandese. ORIGINAL ARTICLE Stefano Scuotto e coll. ci presentano un articolo origi- Fumo di tabacco in gravidanza e counseling 38 nale sul fumo di tabacco in gravidanza e sul counseling ostetrico per attuare percorsi di disassuefazione ostetrico. Infine non mancate di curiosare nella sezione a Empoli-Valdelsa e Valdarno Lettere a Tabaccologia. Buona lettura. [Stefano Scuotto, Silvana di Nauta, Maura Tedici, Giuseppe Gorini, Elisabetta Chellini, Claudio Baldini, Loriana Meini] Vincenzo Zagà in pregnancy and counseling [email protected] by midwives to facilitate referrals to the local center in Empoli area,

LETTERA A TABACCOLOGIA Marchionne e il tabacco 42

Indicizzata su Indicizzata su 4 Tabaccologia www.tabaccologia.it

DIRETTIVO NAZIONALE SITAB 2017-2020 ORGANO UFFICIALE SITAB PRESIDENTE SOCIETÀ ITALIANA DI TABACCOLOGIA Dott. Vincenzo Zagà Direttore Responsabile: Giacomo Mangiaracina (Roma) Medico Pneumologo, Bologna [email protected] Giornalista medico-scientifico Direttore Scientifico:Maria Sofia Cattaruzza (Roma) Caporedattore di Tabaccologia [email protected] [email protected] Caporedattore: Vincenzo Zagà (Bologna) VICE PRESIDENTE / PRESIDENTE ELETTO / SEGRETERIA [email protected] Prof.ssa Maria Sofia Cattaruzza COMITATO SCIENTIFICO-REDAZIONALE: Daniel L. Amram (ASL-Pisa), Professore associato di Epidemiologia e Demografia, Eugenio Bianchi (Giornalista-Bologna), Christian Chiamulera (UNI- Sapienza Università di Roma, Direttore Scientifico di Tabaccologia Verona), Fiammetta Cosci (UNI-Firenze), Silvano Gallus (Istituto Mario [email protected] - [email protected] Negri-MI), Charilaos Lygidakis (UNI-Lussemburgo), Stefano Picciolo (UNI-ME), Giovanni Pistone (ASL-Novara), Gherardo Siscaro PAST PRESIDENT (Fondazione Maugeri, Agrigento), Biagio Tinghino (ASL-Monza), Dott. Biagio Tinghino Alessandro Vegliach (ASL-Trieste). Dirigente Responsabile UOS Alcologia e Nuove Dipendenze, COMITATO SCIENTIFICO ITALIANO: Massimo Baraldo (Farmacologia, Dipartimento di Salute Mentale e delle Dipendenze ASST di Vimercate (MB) UniUD), (ORL-Torino), (Pneumo-onco- [email protected] Fabio Beatrice Roberto Boffi logia, INT-Milano), Lucio Casali (Pneumologia-Università di Perugia), TESORERIA Enrico Clini (Università di Modena e Reggio Emilia), Gennaro D’Amato (Allergologo, Napoli), Francesco de Blasio (Pneumologo, Clinical Center, Dott. Giuseppe Gorini Napoli), (Benevento), (CNR, Cagliari), Medico Epidemiologo, Istituto per lo studio, la prevenzione e la rete Mario Del Donno Liana Fattore Vincenzo Fogliani (Pneumologo, Messina), Stefania La Grutta (Pediatra, oncologica (ISPRO) - Firenze CNR, Palermo), (Medicina Dipendenze, Policlinico [email protected] - [email protected] Fabio Lugoboni G.B. Rossi, Verona), Paola Martucci (Broncologia, Osp. Cardarelli, CONSIGLIERI Napoli), Claudio Micheletto (Pneumologia, Legnago-VR), Roberta Pacifici (Direttore OSSFAD-ISS, Roma), Nolita Pulerà (Livorno), Antonio Prof. Giacomo Mangiaracina (Medicina, Osp. San Camillo, Treviso), Professore a contratto, facoltà di Medicina e Psicologia, Sacchetta Franco Salvati (Oncologo, FONICAP, Roma), Girolamo Sirchia (Università di Milano), Sapienza Università di Roma, Direttore Responsabile di Tabaccologia (Dir. Centro di Rif. Prevenzione, Reg. Veneto-VE), [email protected] Elisabeth Tamang Riccardo Tominz (Epidemiologia, Trieste), Pasquale Valente (Medicina Dott. Fabio Lugoboni del Lavoro, Reg. Lazio, Roma), Giovanni Viegi (Direttore CNR, Palermo), Servizio di Medicina delle Dipendenze, Azienda Ospedaliera di Verona, Francesca Zucchetta (Psicologa, Monza). Scuola di Specialità di Medicina Interna e Psichiatria, Università di Verona [email protected] COMITATO SCIENTIFICO INTERNAZIONALE: Michael Fiore (University of Wisconsin, Madison - USA), Kamal Chaouachi (Antropologo e Ta- Prof. Massimo Baraldo baccologo, Parigi - Francia), María Paz Corvalán (Coordinadora Co- Dipartimento di Scienze Mediche Sperimentali e Cliniche, Cattedra di Farmacologia, misión de Tabaco, Sociedad Chilena de Enfermedades Respiratorias Università degli Studi di Udine, Centro Antifumo, Azienda Policlinico di Udine - Santiago del Cile), (Mayo Clinic, Rochester - USA), [email protected] Ivana Croghan Mariella Debiasi (Ricercatrice, Philadelphia, Pensylvania - USA), Carlo Dott. Roberto Boffi Di Clemente (USA), J. Taylor Hays (Mayo Clinic Rochester - USA), Medico Pneumologo, Istituto Nazionale Tumori (INT), Milano Karl Fagerström (Smokers Clinic and Fagerström Consulting - Svezia), [email protected] M. Rosaria Galanti (Karolinska University Hospital, Stoccolma - Svezia), Dott. Alessandro Vegliach Jacque Le Houezec (SRNT, Societé de Tabacologie, Rennes - Francia), Psicologo-psicoterapeuta, Struttura Complessa Dipendenze dell’Azienda Ryan Hurt (Mayo Clinic, Rochester - USA), Robert Molimard (Past per l’Assistenza Sanitaria n. 2 Bassa Friulana-Isontina President e fondatore Societè de Tabacologie, Parigi - Francia), [email protected] John Studdard (Presidente CHEST, Jackson Pulmonary Associates, Mississippi - USA), Antigona Trofor (Pneumologa e Tabaccologa, La SITAB è l’unica Società Scientifica in Italia che dà maggiore significato e Università di Iasi - Romania), Michel Underner (Université de Poitiers, forza all’impegno di chi a vario titolo lavora nella ricerca, nella prevenzione, FR) Constantine Vardavas (Hellenic Cancer Society - Athens). nel trattamento e nelle strategie di controllo del tabacco. Per aderire alla SITAB Con il Patrocinio: Associazione Pazienti BPCO, FederAsma, LILT, Fon- compila il modulo di adesione nel sito: www.tabaccologia.it dazione ANT Italia, ALIBERF Bologna (Associazione Liberi dal Fumo). SITAB, Società Italiana di Tabaccologia CF: 96403700584 Segreteria di redazione: Mirka Pulga, via G. Scalia 39, 00136 Roma [email protected] Tel. 06 39722649 - Fax 06 233297645, 178 2215662 Realizzazione editoriale: Sintex Servizi S.r.l., Milano  [email protected][email protected] Grafica, impaginazione e stampa:  [email protected] Artestampa S.r.l., Galliate Lombardo (VA), www.arte-stampa.com Come diventare membro della SITAB Si ringrazia per le traduzioni: Daniel L. Amram L’iscrizione alla SITAB per il 2018 è di € 50,00 (€ 30,00 per infermieri, laureandi, specializzandi, dottorandi, personale del comparto). Tutti i diritti riservati, è vietata la riproduzione anche parziale senza l’auto- Il pagamento può essere fatto con bonifico alle seguenti coordinate bancarie: rizzazione dell’Editore. Banca CREDEM di Bologna, Agenzia 2, c/c 010000001062; CAB: 02401; Reg. Tribunale di Bologna n. 7319 del 24 aprile 2003. ABI 03032; IBAN: IT02U0303202401010000001062 Cod. ISSN1970-1187 (Tabaccologia stampa) Il modulo d’iscrizione può essere scaricato dal sito web www.tabaccologia.it Cod. ISSN 1970-1195 (Tabaccologia Online) e inviato per e-mail all’indirizzo: [email protected] L’iscrizione a SITAB dà diritto a ricevere la rivista gratuitamente. Come ricevere la rivista: Relazioni esterne e pubblicità a) tramite abbonamento di € 40,00 da versare con bonifico bancario alle se- Sintex Editoria guenti coordinate bancarie: Banca INTESA SANPAOLO S.p.A. di Milano, Edizione Filiale 01894, piazza De Angeli 2; IBAN: IT52 P030 6909 5151 0000 0009 885 Sintex Servizi S.r.l. - via Antonio da Recanate, 2 - 20124 Milano Prezzo copia: € 12,00 Tel. 02 667 036 40 - [email protected] - www.sintexservizi.it b) oppure diventando socio SITAB. Finito di stampare nel mese di dicembre 2018.

Un modo nuovo di comunicare in Sanità Editorial 5 La tabaccologia italiana a Congresso

Vincenzo Zagà, Giuseppe Gorini

a medicina rinascimentale dovet- re ancora vittime: in Italia (80mila/ lattie cardiovascolari e respiratorie, Lte misurarsi con le molte epide- anno), in Europa (600mila/anno) e con la malattia polmonare cronica mie che decimavano la popolazione nel mondo (> 7 milioni/anno), senza ostruttiva (BPCO) in forte aumento, europea: peste, lebbra, sifilide e tu- contare l’incremento di incidenza specie nelle donne, per le quali il bercolosi sono gli esempi più noti. delle malattie croniche fumo-corre- tumore polmonare ha superato per late che pesano fortemente sull’e- Con la scoperta del Nuovo Mondo, mortalità quello della mammella. e quindi con l’importazione e diffu- conomia nazionale e mondiale. Cambiano gli scenari del tabagi- sione del tabacco, il Vecchio Con- I decessi da fumo di tabacco avven- smo, ma non cambiano le minac- tinente ha dovuto cominciare a con- gono soprattutto per tumori, ma- ce che questa dipendenza costitu- frontarsi progressivamente, ma ine- isce per la salute. sorabilmente, con una nuova epi- demia che, sebbene non infettiva, Bisogna cominciare a pensare al ha mietuto nel XX secolo qualcosa tabagismo come a una malattia come 100 milioni di fumatori, co- “contagiosa” mortale e non più me dire più delle due Guerre Mon- solo come a un semplice fattore di diali messe assieme. rischio. Per salvarsi la vita esiste un Purtroppo l’epidemia da tabacco solo modo, quello di smettere di continua inesorabilmente a miete- fumare.

Italian tobaccology at the Congress

Vincenzo Zagà, Giuseppe Gorini

enaissance medicine had to cope in the world (> 7 million annually), For decades the World Health Or- Rwith the epidemics that deci- without counting the increase in ganization (WHO) has proposed mated the European population; incidence of smoking-related chron- policies as the most plague, leprosy, syphilis and tuber- ic diseases that heavily weigh on effective interventions in terms of culosis are the best known examples. the national and global economy. primary prevention of smoking-re- With the discovery of the New Deaths from tobacco smoke occur lated diseases, but the strong eco- World, and therefore with the im- mainly due to tumors, cardiovascu- nomic interests that weigh on the portation and diffusion of tobacco, lar and respiratory diseases, with tobacco trade restrain and contrast the Old Continent had to begin to chronic obstructive pulmonary dis- tobacco control policies. On one confront progressively but inexo- ease (COPD) increasing sharply, hand, the world of scientific re- rably with a new epidemic, which especially in women, in which lung search is flattered by the “market” although not infectious, claimed cancer mortality has exceeded of harm reduction, through the mar- something like 100 million smokers breast cancer mortality. Smoking keting of new products containing in the 20th century, more than the scenarios change, but the threats nicotine. On the other hand, sci- victims of the two World Wars put this addiction causes do not change. entific research is subjected to a together. We must begin to think of tobacco ruthless “court” by the tobacco Unfortunately, the tobacco epidem- as a “contagious” mortal disease multinationals, that are desperately ic continues inexorably to still reap and no longer just as a simple risk searching for support by research- victims: in Italy (80,000 per year), factor. There is only one way to ers. In this scenario it is urgent in Europe (600,000 per year) and save lives: quitting smoking. that the Government Institutional 6 Editorial

Da decenni l’Organizzazione Mon- del tabacco, alla disperata ricerca per il trattamento della dipenden- diale della Sanità (OMS) propone di sponde istituzionali e scientifi- za da tabacco, tradotte e adattate una serie di politiche di contrasto che. In questo scenario è urgente alla realtà italiana, e per discutere, al tabagismo come l’intervento di che gli Organi Istituzionali Gover- confrontarsi fra opinion leader e maggiore efficacia in termini di nativi rendano rimborsabili la presa fare il punto su molti temi di inte- prevenzione primaria delle patolo- in carico e il trattamento del taba- resse clinico e scientifico. Il nostro gie fumo-correlate, ma i forti inte- gismo, vista l’elevata costo-effica- auspicio è che dalla culla del Rina- ressi economici che gravano sul cia dei trattamenti antifumo. scimento italiano nasca una mag- commercio del tabacco frenano e La Società Italiana di Tabaccologia giore consapevolezza, nei politici contrastano le politiche di controllo (SITAB) è determinata a diffondere e negli operatori sanitari tutti, del del tabagismo. Il mondo della ricerca le giuste informazioni al pubblico problema tabagismo al fine di ar- medico-scientifica è da una parte e a fornire occasioni e strumenti di ginare questo sterminio prematu- lusingato dal “mercato” della ri- formazione agli operatori sanitari. ro di vite umane. Evitabile. duzione del rischio, attraverso la In questa ottica il Congresso Nazio- [Tabaccologia 2018; 3:5-6] commercializzazione di nuovi pro- nale SITAB di Firenze, che si è svol- dotti contenenti nicotina, dall’altra to l’8 e 9 novembre scorsi è stato Vincenzo Zagà è sottoposto a una “corte” spie- l’occasione per la presentazione Presidente della Società Italiana tata da parte delle multinazionali delle Linee Guida SITAB-ENSP di Tabaccologia (SITAB)

Giuseppe Gorini Presidente del Congresso Nazionale SITAB 2018, Istituto per lo Studio, la Prevenzione e la Rete Oncologica (ISPRO)

 Disclosure: gli autori dichiarano l’assenza di conflitto d’interessi.

Bodies reimburse smoking cessa- tion treatments, given the high cost-effectiveness of smoking ces- sation aids. The Italian Tabaccology Society (SITAB) is determined to dissemi- nate the right information to the Lezione di anatomia del Dr. Frederik Ruysch (Adriaen-Backer-1670) public and to provide opportuni- ties and training tools for health professionals. With this in mind, the SITAB National Congress in Florence, which took place on 8 and 9 November, was the occa- sion for the presentation of the SITAB-ENSP Guidelines for the treatment of tobacco dependence, translated into Italian and adapted to the Italian context, and for dis- cussing on many topics of clinical and scientific interest. Our hope is that from the cradle of the , a greater awareness – in politicians and health profes- sionals – of the problem of tobac- co smoking will born, in order to stem this premature extermination of human lives. Avoidable. Editorial 7 Politici e tabacco

Giacomo Mangiaracina

ravamo al Senato il 18 settem- al centro i giovani e le misure più dalla fondazione I-Think presieduta Ebre del 2012, per un atteso con- efficaci per il contenimento della dal senatore Marino, con lo scopo vegno sul tema “Generazione in fu- dipendenza da tabacco. Tutto, se dichiarato di “individuare le ragioni mo: strategie per non cominciare, non fosse stato per una presenza per cui i ragazzi iniziano a fumare, strumenti per smettere”. Da un sog- fuori dal coro. All’estremità del ta- capire di quali strumenti si dispone getto di questa portata ci si aspet- volo, accanto al ministro e al pre- per far smettere o ridurre il danno tava impegni politici precisi per sidente della Commissione Sanità, da fumo e giungere a una propo- obiettivi altrettanto precisi. Tanto sedeva un quarto personaggio che sta concreta di prevenzione...”. Il più che al tavolo dei relatori c’era vedevo per la prima volta in quel seguito però induceva sensibil- il ministro della Salute Renato Bal- contesto. Non era un rappresentan- mente a qualche sospetto: “che si duzzi (giurista), il Presidente della te della ricerca scientifica, né un allontani dalle posizioni più estre- Commissione Sanità del Senato, esperto, tanto più che la SITAB miste e sanzionatorie”. Antonio Tomassini (medico) e il non aveva ricevuto neppure un in- Per prima cosa, il documento mette- senatore Ignazio Marino (medico). vito per l’occasione. Era Giovanni va sul piatto i dati dell’Osservatorio La sala era gremita di giornalisti e Carucci, Vicepresidente della Briti- Fumo, Alcol e Droga (OssFAD) del- rappresentanti di varie organizzazio- sh American Tobacco (BAT-Italia). l’Istituto Superiore di Sanità e pro- ni. Tutto lasciava presagire un con- L’obiettivo del convegno era quello spettava uno scenario problemati- vegno di alto profilo che ponesse di presentare uno studio realizzato co del fumo giovanile. Poi indicava

Politicians and Tobacco

Giacomo Mangiaracina

e were at the Senate on the would focus on young people and by Senator Marino, with the stated W18th of September 2012, for the most effective measures to curb aim of “identifying the reasons why an expected conference on the tobacco dependence. Everything, the children start smoking, under- topic “Generation in smoke: strat- if it were not for a presence out of standing what tools are available to egies for not starting, tools to quit”. the chorus. At the end of the ta- stop or reduce smoking damage From a subject of this magnitude ble, next to the minister and the and come to a concrete prevention we expected precise political com- president of the Health Commission, proposal...”. The following, howev- mitments for equally precise ob- sat a fourth figure whom I saw for er, sensibly led to some suspicion: jectives. Especially since at the ta- the first time in that context. He “...that moves away from the most ble of speakers there was the Min- was not a representative of scien- extreme positions and sanctions”. ister of Health Renato Balduzzi (a tific research, nor an expert, even First of all, the document put on the jurist), The Chairman of the Health more that SITAB did not receive a plate, data of the Alcohol-Smok- Commission of the Senate, Antonio single invitation for that occasion. ing Drugs Observatory of the Na- Tomassini (physician) and the Sen- He was Giovanni Carucci, Vice Pres- tional Health Institute (ISS), and il- ator Ignazio Marino (physician). The ident of the British American Tobac- lustrated a worrying scenario for hall was full of journalists and rep- co Company in Italy (BAT-Italia). The . Then it briefly in- resentatives of various organisa- aim of the conference was to illus- dicated the accredited interven- tions. Everything seemed to pres- trate a study carried out by the tion strategies, without adding or age a high-profile conference that I-Think Foundation presided over removing anything to the data 8 Editorial

per sommi capi le strategie di inter- quando i tabaccai italiani ebbero per un programma destinato a du- vento accreditate, senza peraltro avallata la proposta di scrivere su rare almeno mezzo secolo. Queste aggiungere o togliere qualcosa ai un lato del pacchetto di sigarette, sono le “genialità” che amano i co- dati che ogni esperto in verità co- l’avvertenza supplementare: “I mi- lossi del Tabacco. L’aspetto più in- nosce bene. Marino e Tomassini nori non devono fumare”. Non è quietante ebbe luogo quando al- erano già stati protagonisti di un altro che un sottinteso invito a fu- l’entusiasta Dott. Sergio Cuomo, disegno di legge (n. 8) nel 2008 che mare, dato che i “minori” non vedo- Presidente dell’associazione Men- contestai, a nome della SITAB, in no l’ora di essere, e anche apparire, toring USA-Italia, chiesi i dati sui ri- una audizione al Senato. Ogni “maggiori”. Poi passò a illustrare sultati conseguiti nella prevenzione enunciato di quel disegno di legge la bontà del Mentoring per contra- del tabagismo. Non ebbi alcuna ri- presentava delle anomalie, a comin- stare il consumo giovanile di tabac- sposta e di lui si persero le tracce. ciare dal “bugiardino” all’interno co. Ero stato due anni prima alla Scoprii anni dopo che la fondazio- del pacchetto che elencasse le so- presentazione dei primi dati sul ne I-Think, presieduta dal senatore stanze più dannose. Per compren- Mentoring, introdotto in Italia dalla Ignazio Marino, organizzatore uffi- dere l’anomalia basti pensare che siculo americana Matilde Raffa, mo- ciale del convegno al Senato, era proprio la Philip Morris aveva fatto glie dell’ex governatore dello stato una proposta simile anni prima. In di New York, Mario Cuomo. Si parlò finanziata da BAT-Italia [2]. Da quel un editoriale del tempo su Tabac- di una imprecisata formazione di ol- momento è stata una caccia ai fi- cologia sostenni pure che al posto tre 400 mentori in grado di svilup- nanziamenti dei giganti del tabacco de “Il fumo uccide”, avrei preferito pare un intervento basato sul rap- ai nostri politici, e questo è quanto perfino un paradossale “Buona for- porto face to face, di uno a uno, a emerge semplicemente digitando tuna!” che avrebbe portato quan- Salerno e provincia. Tradotto su in rete: tomeno a fare gli scongiuri [1]. scala nazionale avrebbe voluto dire • PM ha finanziato l’International Quando Carucci prese la parola che per dissuadere un milione di culture and strategic analysis, or- parlò di “fumo minorile”. Il termine giovani dal fumare ci sarebbero vo- ganismo fondato dall’ex ministro fu più volte da noi contestato, da luti un milione di mentori formati, dell’Interno, Marco Minniti (PD) [3].

that every expert in truth knows well. Marino and Tomassini had al- ready been the authors of a bill (No. 8) in 2008 that I contended, on behalf of SITAB, in a hearing in the Senate. Each statement of that bill had anomalies, to begin with the “warning label” in the package that listed the most harmful sub- stances. To understand the anom- aly, just think that Philip Morris had made a similar proposal years before. In an editorial of the time on Tobaccology, I also argued that instead of “Smoking kills”, I would have preferred even a paradoxical “Good luck!” That would have led at least to make a rub on a hunch- back’s hump [1]. When Carucci spoke he mentioned about “juvenile smoking”. The term was repeatedly challenged by us, since the Italian tobacconists had endorsed the proposal to write on one side of the pack of , Editorial 9

• PM e BAT hanno finanziato la ce gravemente alla salute, crediamo 4. ADUSBEF. http://www.adusbef.it/ Fondazione Italianieuropei dell’ex ancora che la ricerca possa nuoce- consultazione.asp?Id=7505&T=G. ministro Massimo D’Alema [4]. re gravemente al Tabacco. 5. Il Fatto Quotidiano. http://www. • BAT ha finanziato il viceministro [Tabaccologia 2018; 3:7-9] ilfattoquotidiano.it/premium/articoli/ Pier Paolo Baretta (PD) [5]. baretta-e-la-donazione-della-lobby- • BAT ha sponsorizzato la Magna del-tabacco/. Linkiesta. http://www.linkiesta.it/it/ Carta dell’ex ministro Gaetano Giacomo Mangiaracina 6. blog-post/2012/04/09/i-partiti-azienda- Quagliariello (Forza Italia).  [email protected] nella-postdemocrazia-italiana/5420/. • BAT ha finanziato la Fondazione Direttore Responsabile di Tabaccologia “Costruiamo il Futuro” dell’ex mi- 7. Linkiesta. Idem. nistro Maurizio Lupi (Forza Italia) 8. L’Espresso. http://espresso.repub- [6].  Disclosure: l’autore dichiara blica.it/plus/articoli/2016/01/07/news/ • BAT ha finanziato l’Istituto per lo l’assenza di conflitto d’interessi. fondazioni-i-soldi-nascosti-dei-politi- Studio della Politica Internazio- ci-1.245756#gallery-slider=undefined. nale [7]. 9. L’Espresso. http://espresso.repubbli- • BAT ha finanziato la Fondazione Bibliografia ca.it/palazzo/2009/10/12/news/ “Open” dell’ex premier Matteo 1. Mangiaracina G. Trasmutazione im- l-oro-delle-fondazioni-br-il-boom-dei- Renzi (PD) [8]. probabile. Tabaccologia 2009;7:3-4. think-tank-1.16301. • Big Tobacco finanzia tutti [9]. 2. BAT Italia. http://www.batitalia.com/ group/sites/BAT_8D3MRA.nsf/vwPa- Non è una esagerazione affermare gesWebLive/DO8MTLHJ?opendocu- che la politica italiana sia stata forte- ment. mente contaminata e corrotta dalle 3. Il Sole 24 Ore. http://stream24.ilsole ingerenze delle compagnie del ta- 24ore.com/video/notizie/procuratore- bacco. Dalla nostra parte, la Scienza. capaldo-approccio-globale-contro- Perché se da un lato il Tabacco nuo- traffici-illeciti/AEkqETeC?refresh_ce=1.

the additional warning: “Minors least half a century. These are the • PM and BAT financed the Italian- must not smoke”. It is nothing but “great ideas” that the Tobacco gi- European foundation of the for- an implicit invitation to smoke, ants most cherish. mer minister Massimo D’Alema [4]. since the “minors” can not wait to The most disturbing aspect took • BAT financed the Deputy Minis- be, and appear, “adults”. place when I asked for data on the ter Pier Paolo Baretta (PD) [5]. Then he went on, illustrating the results achieved in the prevention • BAT has financed the foundation validity of Mentoring to combat of smoking to the enthusiastic Dr. “Costruiamo il Futuro” of the youth consumption of tobacco. I Sergio Cuomo, president of the former minister Maurizio Lupi [6] attended, two years before, to the US-Italy Mentoring association. I (Forza Italia). presentation of the first data on had no answer and lost track of • BAT financed the Institute for the Mentoring, introduced in Italy by him. I discovered years later that Study of International Politics [7]. • BAT financed the “Open” foun- the American Sicilian Matilde Raffa, the I-Think foundation, presided dation of former Prime Minister wife of the former governor of the over by Senator Ignazio Marino, Matteo Renzi (PD) [8]. State of New York, Mario Cuomo. the official organiser of the con- • Big Tobacco finances everyone vention in the Senate, was funded It was about an undefined training [9]. of over 400 mentors able to devel- by BAT-Italy [2]. Since then, the to- op an intervention based on the bacco giants hunted our politi- It is not an exaggeration to say face to face relationship, one by cians for funding, and this is what that Italian politics has been heavily one, in Salerno and the province. emerges simply by searching in contaminated and corrupted by the Translated on a national scale, it the web: interference of tobacco companies. would have meant that in order to • PM has financed the International On our side, Science. Because if dissuade one million young peo- Culture and Strategic Analysis, a on one hand, Tobacco seriously ple from smoking it would have body founded by the former Min- harms our health, we still believe taken one million trained mentors, ister of the Interior, Marco Minniti that, on the other hand, research for a program destined to last at (PD) [3]. can seriously damage Tobacco. 10 Editorial Indipendenza delle Società e altre Istituzioni Scientifiche italiane dall’industria del tabacco

Silvano Gallus, Alessandra Lugo, Silvio Garattini

uando si scopre che un pro- Eppure, era il 1950, quando Ernest L. respiratorie e cardiovascolari [3,4]. Qdotto in commercio provoca Wynder ed Evarts A. Graham [1], Ri- Ciononostante, l’industria del tabac- effetti avversi che minacciano la chard Doll e Bradford Hill [2] han- co non ha mai ritirato dal commer- salute della popolazione, tale pro- no per primi pubblicato l’evidenza cio i propri prodotti. Anzi, le com- dotto viene generalmente ritirato di un’associazione diretta tra fumo pagnie di tabacco hanno preferito dal commercio dagli stessi produt- di tabacco e rischio di tumore del piuttosto negare o nascondere le tori o dal governo che ne vieta polmone. Nel corso dei successivi evidenze sui danni del fumo che si immediatamente la produzione, la 70 anni, migliaia e migliaia di studi accumulavano nei decenni. vendita e il consumo. Questo capi- epidemiologici hanno sistematica- La strategia usata era quella di ta tutti i giorni per prodotti alimen- mente confermato tale associazio- cercare di influenzare parte della tari nocivi, automobili difettose e ne e hanno dimostrato che il fumo comunità scientifica al fine di miti- farmaci non sicuri. Questo non è di tabacco è responsabile di una gare o controllare le sempre più capitato per i prodotti del tabacco. moltitudine di tumori, di malattie frequenti accuse su quanto il fumo

Independence of the Italian scientific societies from the tobacco industry

Silvano Gallus, Alessandra Lugo, Silvio Garattini

hen a commercial product ing and lung cancer risk. Over the The strategy used by the tobacco Wcauses adverse effects threat- subsequent 70 years, thousands industry was to try to influence part ening the health of the population, and thousands of epidemiological of the scientific community in order that product is usually withdrawn studies systematically confirmed this to mitigate or control the more and from the market by the manufac- association, and found that tobacco more frequent allegations on the turer itself or by the government smoking was also responsible of harmful effects of tobacco smoking. that immediately bans its produc- several other neoplasms and a Consequently, during the second tion, sale and consumption. This half of the twentieth century, the number of other chronic conditions, happens every day for harmful food tobacco industry has secretly en- including respiratory and cardio- products, defective cars, or unsafe gaged a large number of conniv- drugs. This did not happen for to- vascular diseases [3,4]. This not- ing researchers providing to them bacco products. withstanding, the tobacco indus- financial support for researches of- It was 1950 when Ernest L. Wynder try did not withdraw its products ten resulting in misleading conclu- and Evarts A. Graham [1] and Richard from the market. Tobacco compa- sions [5,6]. At the end of the twen- Doll and Bradford Hill [2] first pub- nies rather preferred to deny, or tieth century, the verdicts of im- lished the evidence of a direct as- even hide, the evidence of the portant US legal processes forced sociation between tobacco smok- harms of smoking. “Big Tobacco” to reveal their Editorial 11 di tabacco fosse nocivo per la salu- come l’industria fosse riuscita, fino gli articoli del FCTC (articolo 5.3) te. L’industria del tabacco, nella se- ad allora, nell’intento di influenza- raccomandava di evitare l’influenza conda metà del ventesimo secolo, re la comunità scientifica, e di sma- dell’industria del tabacco sulla deci- ha così arruolato di nascosto un scherare il nome di quei ricercato- sione delle politiche da adottare in gran numero di ricercatori conni- ri che avevano accettato di scen- ogni Paese [10]. Insomma, aumen- venti ai quali finanziare ricerche dere a patti con l’industria del ta- tava finalmente l’attenzione della dai risultati spesso fuorvianti [5,6]. bacco [7-9]. Inoltre, all’inizio del comunità scientifica, e in particola- Alla fine del ventesimo secolo, le nuovo millennio l’Organizzazione re dell’OMS, verso i possibili con- sentenze di alcuni processi legali Mondiale della Sanità (OMS) isti- flitti d’interesse della ricerca sul ta- statunitensi obbligarono le più im- tuiva la Framework Convention on portanti compagnie del tabacco a Tobacco Control (FCTC), un trattato bacco. Si pensava dunque che da svelare i propri segreti: milioni di con cui raccomandava all’Italia e lì a poco sarebbe scemato il peri- pagine di rapporti confidenziali e di agli altri 167 paesi firmatari le stra- colo d’ingerenza nel dibattito scien- documenti interni furono resi pub- tegie da adottare per proteggere tifico da parte delle compagnie blici e disponibili online. Ciò ha le generazioni presenti e future da- produttrici di tabacco. Purtroppo consentito di mettere in evidenza gli effetti dannosi del fumo. Uno de- non è andata così.

Ernest L. Wynder secrets: millions of pages of confi- of the FCTC articles (article 5.3) dential reports and internal docu- recommended avoiding any influ- ments were made publicly available ence from the tobacco industry on online. This made it possible to put the debate on the tobacco con- in evidence how the industry had trols policies to be implemented succeeded, until then, in influencing in each country [10]. Thus, the at- the scientific community, and to un- tention of the scientific community, mask the name of those researchers and in particular of the WHO, to- who agreed to collaborate with the wards the possible conflicts of in- tobacco industry [7-9]. Moreover, terest in tobacco research was fi- at the beginning of the new mil- nally increasing. It seemed lennium, the World Health Organ- therefore that the risk of interfer- ization (WHO) established the ence of tobacco companies in the Framework Convention on Tobacco scientific debate could decreased Control (FCTC), a treaty recommend- thereafter. Unfortunately, this did ing to Italy and other 167 signatory not happen. countries the strategies to be Around 2010, the electronic ciga- adopted to protect the present rette entered into the market of sev- and future generations from the eral countries worldwide, including Evarts A. Graham harmful effects of smoking. One the Italian one [11]. Tobacco control 12 Editorial

Intorno al 2010 è entrata in com- di tabacco abbiano una voce attiva Tale comunicato, già sottoscritto mercio nei mercati di mezzo mon- all’interno di questo dibattito [17]. da molte Società e altre Istituzioni do, e anche in Italia [11], la siga- Oggi, invece, cavalcando la scia Scientifiche e che vede SITAB tra i retta elettronica. Gli esperti di taba- della riduzione del danno, Philip primi firmatari, viene pubblicato gismo si sono divisi tra coloro che Morris International (PMI) e le altre anche in questo numero di Tabac- consideravano questi nuovi pro- compagnie di tabacco promuovo- cologia (pag. 17). È possibile ade- dotti come un’alternativa più salu- no i propri dispositivi scalda-tabac- rire ancora a questo comunicato tare alle sigarette convenzionali co di nuova generazione, come l’I- visitando il sito dell’Istituto Mario [12] e coloro che li vedevano co- QOS, cercando di guadagnare un Negri (alla pagina: http://www. me un ulteriore mezzo per creare ruolo attivo nel dibattito scientifi- marionegri.it/it_IT/home/Indipen- denza+dall%27industria+del+ta- generazioni di persone schiave dal- co. Ed è così già capitato più volte bacco/221013,News.html), dove è la nicotina [13]. È verosimile che la nell’ultimo anno, che in Italia PMI anche disponibile l’elenco sempre sigaretta elettronica sia un prodot- si sia fatta invitare a dibattiti o con- aggiornato dei sostenitori. to meno dannoso rispetto alla si- gressi nazionali, organizzati da En- In questo momento è di fondamen- garetta convenzionale. Tuttavia non ti istituzionali, università, e Società tale importanza che l’intera comu- è priva di rischi e, a oggi, gli effet- Scientifiche, anche autorevoli. Co- nità scientifica nazionale sia unita ti a lungo termine sulla salute del- me reazione, l’Istituto Mario Negri nel dare un chiaro messaggio d’in- le persone non sono ancora noti ha preso l’iniziativa e, in collabora- dipendenza dall’industria del ta- [14,15]. È quindi comprensibile e zione con molti esperti del con- bacco. Recentemente, infatti, PMI auspicabile che la comunità scien- trollo del tabagismo, tra i quali il ha investito quasi un miliardo di tifica apra un dibattito sulla relati- gruppo promotore di www.tobac- dollari per i prossimi 12 anni per va importanza della riduzione del coendgame.it [18], ha preparato un finanziare Smoke-Free World, una danno rispetto alla riduzione della comunicato volto a ribadire l’im- fondazione paradossalmente nata nicotina [16]. Ciò che non è accet- portanza dell’indipendenza della per rendere il mondo libero dal fu- tabile, invece, è che le compagnie ricerca dall’industria del tabacco. mo [6,19]. Quindi, PMI sta verosi-

experts split between those who such as IQOS, seeking to gain an home/Indipendenza+dall%27in- considered the new products as a active role in the scientific debate. dustria+del+tabacco/221013, healthier alternative to conventional For this reason, PMI has already News.html), where the updated cigarettes [12] and those who con- been invited to recent national list of signatories is also available. sidered them as a further means debates or congresses, organized This is the right moment for the of creating nicotine-addicted gen- by Italian institutional bodies, uni- research community to claim for erations [13]. The electronic ciga- versities, and scientific societies. independence from the tobacco rette is likely a less harmful product Mario Negri Institute reacted to industry. Recently, in fact, PMI has than the conventional . such involvement of the tobacco allocated almost a billion dollars However, it is not risk-free and, to companies in the scientific de- for the next 12 years to finance date, its long-term effects on hu- bate, preparing, in collaboration Smoke-Free World, a foundation man’s health are still unknown [14, with many tobacco control experts paradoxically born to make the 15]. It is therefore clear and desir- including the promoter group of world free from smoking [6,19]. able that the scientific community www.tobaccoendgame.it [18], a Therefore, PMI is likely trying to starts a debate on the relative im- statement aimed at reaffirming the understand which companies, in- portance of harm reduction com- importance of research independ- stitutions or researchers could be pared to nicotine reduction [16]. ence from the tobacco industry. sought for collaboration in the What is not acceptable, however, This statement, already signed by near future. The large and grow- is that tobacco companies have many scientific societies and insti- ing support to this position paper, an active voice in this debate [17]. tutions, including SITAB as one of which commits the signatories to Today, however, taking advantage the first signatories, is reported in decline any proposal of payment of the discussion on harm reduc- the present issue of Tabaccologia or funding from the tobacco com- tion, Philip Morris International [page 17]. It is possible to adhere panies, underlines that in Italy a (PMI) and other tobacco compa- to this position paper, visiting the large part of the scientific commu- nies are promoting their heated Mario Negri Institute’s website nity is not prepared to come to tobacco products, new devices (http://www.marionegri.it/it_IT/ terms with the tobacco industry. Editorial 13 milmente cercando di capire con penso o finanziamento da parte Silvano Gallus, Alessandra Lugo, quali Società, Istituzioni o ricerca- delle compagnie del tabacco, sot- Silvio Garattini tori potrà collaborare in un prossi- tolinea come in Italia una grande Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano mo futuro. La grande e crescente parte della comunità scientifica adesione a questo comunicato, do- non sia disposta a venire a patti ve i firmatari si impegnano, tra le al- con l’industria del tabacco.  Disclosure: gli autori dichiarano tre cose, a non accettare alcun com- [Tabaccologia 2018; 3:10-13] l’assenza di conflitto d’interessi.

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Indagine ISS-DOXA 2018 Il fumo di tabacco in Italia Tobacco smoking in Italy

Roberta Pacifici, Ilaria Palmi, Luisa Mastrobattista

gni anno, il 31 maggio, l’Orga- mentre la prevalenza più elevata fumatori, ovvero coloro che fuma- Onizzazione Mondiale della Sa- di fumatrici (26,2%) si registra nel- no 20 o più sigarette/die (28,5% nità (OMS) promuove la Giornata la fascia d’età 45-64 anni; le pre- nel 2017 vs 23,7% nel 2018). Mondiale senza Tabacco con l’o- valenze minori si riscontrano tra L’età media di iniziazione al fumo è biettivo di mettere in luce i rischi gli over 65 (17,7% di fumatori e di 18,4 anni con uno scarto di poco associati all’uso del tabacco e di 6,5% di fumatrici). meno di un anno tra uomini e don- promuovere politiche efficaci a ridur- La distribuzione dei fumatori per ne (18 anni per i maschi vs 18,9 ne il consumo. La Giornata Mondia- macro area geografica mostra che anni per le femmine). Il 71,3% dei le senza Tabacco coincide con nu- la maggior prevalenza di fumatori fumatori ha iniziato a fumare tra i merose iniziative nel mondo volte (28%) si riscontra nel Centro Italia 15 ed i 20 anni (fascia di età che ad affrontare l’epidemia di tabacco mentre la prevalenza più elevata nel tempo si conferma “critica” e il suo impatto sulla salute pub- di fumatrici (22,6%) si registra nel per l’iniziazione al fumo), sebbene blica. In Italia, si è svolto presso Nord del Paese. l’11,4% di essi abbia iniziato addi- l’Istituto Superiore di Sanità (ISS) il I fumatori consumano in media 12,3 rittura prima dei 15 anni (percen- XX Convegno Nazionale “Tabagi- sigarette al giorno, valore in diminu- tuale pari al 12,2% nel 2017). smo e Servizio Sanitario Nazionale”: zione rispetto all’anno precedente L’influenza dei pari è il motivo prin- in tale occasione è stato presentato quando si fumavano in media 13,6 cipale per il quale si inizia a fumare: dall’Osservatorio Fumo, Alcol e Dro- sigarette/die; risulta in aumento la anche quest’anno, infatti, il 59,4% ga (OssFAD) del Centro Nazionale percentuale dei fumatori leggeri, dei fumatori ha dichiarato di aver Dipendenze e Doping dell’ISS il ovvero coloro che fumano fino a 9 iniziato in situazioni ludiche o ri- Rapporto Nazionale sul fumo, 2018. sigarette al giorno (19,9% nel 2017 creazionali e di aver subito l’in- vs 26,6% nel 2018) e dei fumatori fluenza degli amici o dei compa- Il fumo degli italiani medi, ovvero coloro che consuma- gni di scuola. L’88,3% dei fumatori no tra le 10 e le 19 sigarette/die consuma prevalentemente sigaret- In merito all’abitudine al fumo de- (45,9% nel 2017 vs 48% nel 2018) te confezionate mentre il 16,9% gli italiani il Rapporto indica che i e per contro si registra una dimi- dei fumatori utilizza anche o esclu- fumatori nel nostro Paese sono il nuzione della percentuale dei forti sivamente sigarette fatte a mano 23,3% della popolazione (erano il 22,3% nel 2017), pari a 12,2 milioni di persone. Sono fumatori il 27,7% degli uomini e il 19,2% delle donne, mentre sono ex-fumatori il 12,9% degli italiani, ovvero 6,8 milioni di persone (Figura 1, ISS-DOXA 2018). Esaminando la serie storica delle indagini ISS-DOXA circa la preva- lenza del fumo di sigaretta tra gli italiani (1957-2017) è possibile os- servare come nel 2018 si riscontrino sostanzialmente le stesse percen- tuali di fumatori e fumatrici rileva- te nel 2007, a testimonianza della scarsa efficacia delle politiche an- titabacco messe in atto nell’ultimo decennio (Figura 2). La prevalenza maggiore di fumatori (35,7%) si re- Figura 1 Distribuzione percentuale del campione in base all’abitudine al fumo gistra nella fascia di età 25-44 anni (analisi secondo il sesso). Focus On 15

70,0 65,0 uomini totale donne 60,0 60,0

53,2 Var. ass. 2017-2018 50,0 Uomini +3,8 Donne –1,6 Totale +1,0 40,0 38,3 35,4 34,0 34,8 33,2 31,1 30,0 32,0 29,3 30,0 32,9 28,6 27,9 28,9 27,3 27,7 28,9 26,4 26,0 26,2 25,4 24,6 25,1 23,9 24,3 23,5 25,4 23,9 26,6 27,6 26,2 25,6 22,0 22,0 22,7 22,0 22,3 25,9 23,6 21,7 23,3 20,0 22,3 22,5 22,5 20,8 20,6 20,8 22,1 20,3 22,3 20,8 19,3 19,7 19,6 19,2 17,9 17,2 18,9 16,9 17,2 16,3 15,3 10,0

6,2 7,7 0,0 1957 1965 1975 1990 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 2016 2017 2018 Figura 2 Serie storica delle indagini DOXA sulla prevalenza del fumo in Italia (1957-2017).

(tabacco trinciato). Il consumo di dotti del tabacco il 32,8% dei non Telefono Verde contro sigarette fatte a mano risulta in li- fumatori ha dichiarato di essersi il Fumo (TVF)-800.554.088 ulteriormente convinto di aver fatto nea con quello dell’anno prece- dell’ISS dente (9,6% nel 2017 vs 9,4% nel la giusta scelta a non fumare, dichia- 2018) e risulta maggiormente dif- razione condivisa dal 42,1% degli Il TVF (anonimo e gratuito, attivo fuso tra i maschi, giovani (età 15- ex fumatori che si dicono sempre dal lunedì al venerdì dalle ore 10.00 24 anni) e appartenenti alle regio- più convinti della scelta fatta. alle ore 16.00) è un servizio che ni del Centro Italia. offre orientamento, sostegno e in- L’indagine ha messo in luce come La sigaretta elettronica formazione ai cittadini e supporta, attraverso attività di counseling, sia i i divieti legislativi, a partire dalla e i prodotti del tabacco legge antifumo del 2003 (legge fumatori che decidono di smette- Sirchia) fino ai più recenti divieti, di nuova generazione re di fumare sia coloro che hanno abbiano avuto un impatto significa- Gli utilizzatori (abituali e occasiona- già intrapreso un percorso di di- tivo sui modelli culturali degli ita- li) di sigaretta elettronica (e-cig) sassuefazione. liani: soltanto il 2,2% dei non fu- sono il 2,1% degli italiani (circa 1,1 In 15 anni di attività il TVF ha gesti- matori ha infatti dichiarato di aver milioni di persone), dato in lieve di- to circa 50.000 telefonate. Fino al viaggiato in auto nell’ultimo mese minuzione rispetto a quanto regi- 2012 gli operatori rispondevano me- con un fumatore che ha fumato strato nell’anno precedente (2,5% diamente a 1.000 telefonate l’anno; nell’abitacolo in presenza di bam- nel 2017). Di questi, il 60,3% sono a partire da ottobre 2012, in virtù bini o donne in gravidanza. fumatori anche di sigarette confe- delle disposizioni legislative che zionate, il 32,3% sono ex-fumatori Le immagini forti e le avvertenze hanno inserito il numero verde sul- e il 7,4% sono persone che non han- sui rischi per la salute riportate sui le confezioni dei prodotti del tabac- no mai fumato sigarette tradizionali. prodotti del tabacco non sono risul- co, le telefonate sono aumentate Rispetto all’uso dei prodotti del ta- fino a oltre 15.000 nel solo anno tate indifferenti ai tabagisti. L’inda- bacco di nuova generazione (tabac- gine rileva che sono state notate co riscaldato) il 2,7% della popola- 2017. La maggior disponibilità del dal 91,1% dei fumatori, nel 77,7% zione (circa 1,4 milioni di persone) numero telefonico ha determinato dei casi hanno portato a pensare ai dichiara di averli provati; di questi il un ampliamento del bacino di uten- rischi per la salute, nel 56,4% dei 54,5% sono fumatori, l’11,4% sono za del servizio raggiungendo po- casi hanno fatto aumentare il desi- ex fumatori mentre il 34,1% dichia- polazioni che in passato più difficil- derio di smettere di fumare e nel ra di non aver mai fumato sigarette mente contattavano il TVF, come i 37,7% dei casi hanno spinto a rinun- tradizionali. La notorietà di questi giovani e gli anziani. Infatti la per- ciare ad accendere una sigaretta prodotti è sensibilmente aumentata centuale dei fumatori under 25 nell’ultimo mese. Tra coloro che nell’arco degli ultimi tre anni pas- che si è rivolta al servizio è passata hanno notato le immagini shock sando dal 21,5% del 2015 al 52,3% dal 3% del decennio 2003-2012 al riportate sulle confezioni dei pro- del 2018. 15,7% del triennio 2016-2018. 16 Focus On

Ugualmente si è registrato un incre- Servizi territoriali per stribuiti su tutto il territorio nazio- mento delle telefonate degli ultra- la cessazione dal fumo nale (59% al Nord; 18% al Centro; sessantacinquenni che rappresen- 23% al Sud del Paese). di tabacco (Centri Antifumo) tano, nell’ultimo triennio, il 15,4% [Tabaccologia 2018; 3:14-16] del totale delle chiamate. A ogni Al fine di sostenere gli utenti nello modo l’utenza che si è rivolta al ser- smettere di fumare il TVF promuo- vizio nell’arco della sua attività rima- ve l’attività dei Centri Antifumo. Si Roberta Pacifici ne composta principalmente da uo- tratta di strutture dedicate che ri- Direttore Centro Nazionale mini (61,2% maschi vs 38,8% fem- vestono un ruolo centrale nel pro- Dipendenze e Doping, mine) e da persone di età compre- cesso di disassuefazione, offrendo Istituto Superiore di Sanità, Roma sa tra 45 e 64 anni (45-64 anni percorsi specialistici ed eterogenei 29,7%; 25-44 anni 22,8%; under basati prevalentemente su terapie Ilaria Palmi, 25 11,9%; ultrasessantacinquenni farmacologiche, interventi indivi- Luisa Mastrobattista 11,5%). duali e interventi di gruppo. Centro Nazionale Dipendenze A contattare il servizio sono storica- L’OssFAD dal 2000 si occupa del e Doping, Istituto Superiore di Sanità, mente i fumatori (85,8%) che nel- Roma censimento e dell’aggiornamento l’ultimo triennio sono ulteriormente annuale delle informazioni anagra- aumentati fino a rappresentare il fiche e dell’offerta assistenziale dei 93,8% dell’utenza. Non mancano Corresponding author: Centri Antifumo, lavoro che ha por- contatti dei familiari che chiedono Roberta Pacifici suggerimenti per aiutare i propri tato alla creazione di un network, Direttore Centro Nazionale cari a smettere di fumare. nel panorama nazionale, in conti- Dipendenze e Doping I contatti al servizio giungono da nuo aggiornamento. Attualmente Istituto Superiore di Sanità, Roma tutto il Paese (32,5% Sud e Isole; la rete conta 365 Centri Antifumo  [email protected] 31,6% Nord; 20,4% Centro) e il (301 afferiscono al Servizio Sanita- pacchetto di sigarette rimane la rio Nazionale; 60 alla Lega Italiana fonte pressoché esclusiva di cono- per la Lotta contro i Tumori; 4 so-  Disclosure: gli autori dichiarano scenza del servizio. no strutture del Privato Sociale) di- l’assenza di conflitto d’interessi. Tribuna Document 17

Position Paper Indipendenza delle Società Scientifiche italiane: difendiamo la libertà del dibattito scientifico dall’influenza dell’industria del tabacco

e Società Scientifiche, le Istituzio- Per contrastare l’epidemia del ta- lute pubblica, è di primaria impor- Lni e gli esperti che sottoscrivono bacco, l’Organizzazione Mondiale tanza che gli enti istituzionali, ospe- questo documento intendono richia- della Sanità ha istituito nel 2003 la dali, università, e Società Scientifiche mare l’attenzione dell’intera comu- convenzione quadro sul controllo italiane non coinvolgano né invitino nità medico-scientifica italiana e del- del tabacco (FCTC-WHO). Uno de- le compagnie del tabacco a dibat- l’opinione pubblica su alcuni impor- gli articoli di questo trattato (arti- titi medici o congressi scientifici tanti aspetti legati all’indipendenza colo 5.3) è diretto specificamente nazionali. dall’industria del tabacco, e in par- a evitare l’influenza dell’industria Purtroppo, recentemente, ciò è già ticolare al pericolo di ingerenze da del tabacco sulla decisione delle accaduto in molteplici occasioni. parte delle compagnie del tabacco politiche da adottare in ogni Paese. Addirittura, alcune associazioni han- o di suoi rappresentanti in sedi di Visto l’inconciliabile conflitto tra gli no ricevuto finanziamenti da parte dibattito scientifico. interessi dell’industria e quelli di sa- delle compagnie del tabacco, in

Position Paper Independence of Italian Scientific Societies: we must defend the freedom of scientific debate from the influence of tobacco industry

he scientific societies, the insti- in scientific debate venues. cilable conflict between industrial Ttutions and the experts who To counter the tobacco epidemic, and public health interests, it is of sign this position paper wish to in 2003 the World Health Organi- primary importance that institutional draw the attention of the entire zation set up the Framework Con- bodies, hospitals, universities, and Italian scientific community and of vention on Tobacco Control (FCTC- Italian scientific societies do not the public opinion on some im- WHO). One of the articles of this involve or invite tobacco compa- portant aspects related to the in- treaty (article 5.3) is specifically nies to medical debates or national dependence from the tobacco in- aimed at avoiding the influence of scientific congresses. dustry, and in particular to the the tobacco industry on the deci- Unfortunately, recently, this has al- threat of intrusion of the tobacco sion of the policies to be adopted ready happened on many occasions. companies or their representatives in each country. Given the irrecon- Indeed, some associations have 18 Tribuna Document

particolare da Philip Morris Interna- re alla ricerca sul tabacco. L’obiet- guenze riprovevoli di una conni- tional, per l’organizzazione dei pro- tivo principale di Philip Morris è venza tra comunità scientifica e pri convegni. Così facendo, si per- quello di guadagnare una posizio- industria del tabacco. mette ai produttori di tabacco di ne di interlocutore scientifico o di [Tabaccologia 2018; 3:17-20] guadagnare un ruolo attivo nel di- influencer, diretto e indiretto, al- battito scientifico e di usare a fini l’interno della comunità scientifica 1 ottobre 2018 promozionali le sedi tradizionali internazionale. Questa ambizione della lotta contro il fumo. Non si mette a rischio l’integrità della ri- deve dimenticare che l’industria cerca, e di tutti i ricercatori e le Isti- del tabacco continua a vendere tuzioni coinvolte. Per questa ragio- prodotti che provocano nel mondo ne va contrastata con ogni mezzo. 7 milioni di morti all’anno (più di Le Società Scientifiche, le Istituzio- 70 mila solo in Italia). Con questo ni, le professioni sanitarie, le orga- comunicato, non si vuole colpevo- nizzazioni ordinistiche e gli esperti lizzare le Società Scientifiche e le che sottoscrivono questo docu- altre Istituzioni che già hanno invi- mento si impegnano a: tato l’industria del tabacco ai pro- • non accettare alcun compenso o pri congressi, ma si vuole evitare finanziamento, diretto o indiretto, che ciò accada di nuovo. da parte delle compagnie del Seguendo una strategia solo ap- tabacco; parentemente paradossale, Philip • non coinvolgere ad alcun titolo Morris International ha recente- le compagnie del tabacco in se- mente creato Smoke-Free World, di di dibattito scientifico; una fondazione per rendere, a loro • condurre attività di advocacy dire, il mondo libero dal fumo, inve- verso altri attori in ambito di lot- stendo per i prossimi 12 anni qua- ta al tabagismo affinché aumenti si un miliardo di dollari da dedica- la consapevolezza delle conse-

received funding from the tobacco to save the world from smoking. against smoking to increase companies, and in particular from Philip Morris International allocated awareness of the reprehensible Philip Morris International, for the nearly a billion dollars for tobacco consequences of a connivance organization of their conferences. research for the next 12 years. The between the scientific communi- By doing so, tobacco producers are real goal of Philip Morris is to gain ty and the tobacco industry. allowed to gain an active role in a position as influencer, direct and the scientific debate, and to use indirect, within the international 1 October 2018 the traditional sites of the fight scientific community. This ambition against smoking for promotional threatens the integrity of research, purposes. We should not forget and of all the researchers and in- that the tobacco industry continues stitutions involved. For this reason to sell products that cause 7 million it should be countered with every deaths worldwide every year (more means. than 70 thousand in Italy alone). The scientific societies, the institu- With this position paper, we do tions, the health professions, and not want to blame the scientific the experts who sign this docu- societies and other institutions that ment commit themselves to: have already invited the tobacco • avoid accepting any direct or in- industry to their congresses, but direct remuneration or financing we want to prevent this from hap- from the tobacco companies; pening again. • avoid involving the tobacco com- Following an only apparently par- panies in any way in scientific adoxical strategy, Philip Morris In- debate venues; ternational recently created Smoke- • conduct advocacy activities to- Free World, a foundation intended wards other actors in the fight Tribuna Document 19

Firmatari Subscribers Esperti di controllo del tabagismo • Sergio HARARI Tobacco Control experts Ospedale San Giuseppe, MultiMedica • Silvano GALLUS • Hamid KASHANPOUR Istituto di Ricerche Farmacologiche Azienda Sanitaria Universitaria Integrata, Udine Mario Negri IRCCS • Xioqiu (Julia) LIU Gruppo promotore di www.tobaccoendgame.it Istituto di Ricerche Farmacologiche • Silvio GARATTINI Mario Negri IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche • Alessandra LUGO Mario Negri IRCCS Istituto di Ricerche Farmacologiche • Francesco BARONE ADESI Mario Negri IRCCS Università degli Studi del Piemonte Orientale • Fabio LUGOBONI Responsabile di Medicina delle Dipendenze, • Fabio BEATRICE Società Italiana di Tabaccologia Policlinico di Verona •  • Lalla BODINI Giacomo MANGIARACINA Società Nazionale degli Operatori Direttore Responsabile “Tabaccologia”, della Prevenzione. organo ufficiale SITAB Gruppo promotore di www.tobaccoendgame.it • Francesco PISTELLI Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana • Roberto BOFFI Istituto Nazionale dei Tumori • Rosastella PRINCIPE Ospedale S. Camillo-Forlanini di Roma • Salvatore CARDELLICCHIO Centro Antifumo dell’A.O.U. Careggi di Firenze • Maria Francesca POLO UO di Pneumologia AOU Sassari • Antonella CARDONE European Network for Smoking and • Biagio TINGHINO Tobacco Prevention (ENSP) Past President della Società Italiana di Tabaccologia (SITAB) • Laura CARROZZI Università di Pisa • Giovanni VIEGI Istituto di Biomedicina e Immunologia •  Maria Sofia CATTARUZZA Molecolare (IBIM) Consiglio Nazionale Università di Roma “La Sapienza” delle Ricerche (CNR) • Paolo D’ARGENIO • Vincenzo ZAGÀ Gruppo promotore di www.tobaccoendgame.it Presidente della Società Italiana • Enrico DAVOLI di Tabaccologia (SITAB) Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS Società scientifiche • Alice FABBRI Scientific societies Charles Perkins Centre, The University of Sydney • Associazione Ambiente e Lavoro • Fabrizio FAGGIANO • Associazione Culturale Pediatri (ACP) Università degli Studi del Piemonte Orientale • Associazione di Imprese per la Salute e la • Bruno FEDERICO Sicurezza del Lavoro (ASSOPREV) Università di Cassino e del Lazio Meridionale • Associazione Italiana di Epidemiologia (AIE) • Giuseppe GORINI Istituto per lo studio, la prevenzione • Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e la rete oncologica (ISPRO). • Associazione Italiana di Radioprotezione Medica Gruppo promotore di www.tobaccoendgame.it (AIRM) 20 Tribuna Document

• Associazione Italiana Formatori ed Operatori • Gennaro CILIBERTO della Sicurezza sul Lavoro (AiFOS) Direzione Scientifica, IRCCS Istituto Nazionale • Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri Tumori “Regina Elena” (AIPO) • Bruno DALLAPICCOLA • Associazione Nazionale Professionale Esperti Direzione Scientifica, Ospedale Pediatrico Qualificati in Radioprotezione (ANPEQ) Bambino Gesù – IRCCS • Associazione professionale Italiana Ambiente • Luigi FRATI e Sicurezza (AIAS) Direzione Scientifica, IRCCS Neuromed • Consulta Interassociativa Italiana • Alberto MANTOVANI per la Prevenzione (CIIP) Direzione Scientifica, Istituto Clinico Humanitas • Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG) IRCCS • Fondazione AIOM (Associazione Italiana • Alberto MARTINI Oncologia Medica) Direzione Scientifica, IRCCS Istituto Giannina • Fondazione Allineare Sanità e Salute Gaslini • Fondazione GIMBE • Aldo MORRONE • Fondazione ISI – Istituto Stomatologico Italiano Direzione Scientifica, Istituto Santa Maria e San Gallicano IRCCS • Fondazione Umberto Veronesi • Italian Mass Spectrometry Society (IMaSS) Associazioni di Pazienti • Società Italiana di Odontoiatria Infantile (SIOI) Associations of Patients • Società Italiana di Tabaccologia (SITAB) • Associazione Insieme per i Pazienti di Oncologia • Società Nazionale degli Operatori Polmonare (IPOP) Onlus della Prevenzione (SNOP) • Associazione Italiana Malati di Cancro, parenti Istituti e amici (AIMaC) Institutions • Associazione Liberi dal Fumo (ALIBERF) • Istituto di Ricerche Farmacologiche • Associazione Onlus Vivere Senza Stomaco Mario Negri IRCCS • Associazione Salute Donna Onlus • Centro di Riferimento Oncologico • Europa Donna Italia di Aviano IRCCS • Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale • Federazione Italiana delle Associazioni Maggiore Policlinico di Volontariato in Oncologia (FAVO) • Istituto per lo Studio, la Prevenzione • WALCE Onlus (Women Against Lung Cancer e la Rete Oncologica in Europe) • IRCCS Istituto delle Scienze Neurologiche di Bologna Altri enti, gruppi o professioni sanitarie • IRCCS Sacro Cuore Don , Other health organizations or groups Negrar (Verona) • Gruppo promotore di www.tobaccoendgame.it • Ospedale Pediatrico Bambino Gesù – IRCCS • Agenzia Nazionale per la Prevenzione • Tobacco Control Unit, Fondazione IRCCS (www.prevenzione.info) Istituto Nazionale dei Tumori • Centro di Salute Internazionale e Interculturale, Università di Bologna Direttori Scientifici IRCCS Scientific directors (IRCCS) Riviste scientifiche • Silvano BOSARI Scientific Journals Direzione Scientifica, Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico • Epidemiologia e Prevenzione (www.epiprev.it) Tribuna Report 21 XX Convegno Nazionale Tabagismo Istituto Superiore Sanità - Roma 31 maggio 2018

Tabagismo, un problema anche di cuore Tobacco addiction, a problem also of the heart Daniel L. Amram

l 31 maggio u.s., in occasione del lizzato rispetto al Nord e il proble- di alcolici tra loro, anche sotto for- I“World no Tobacco Day”, si è te- ma è politico. Le direttive sul ta- ma di binge drinking. Il dato cresce nuto il XX Convegno Nazionale bacco non vengono attuate, niente a dismisura sul consumo di droghe: Tabagismo organizzato dal Centro plain packaging, nessun importante più della metà dei fumatori abi- Nazionale Dipendenze e Doping aumento dei prezzi del pacchetto tuali (il 65,6%) ha fumato almeno dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS) di sigarette, e il numero dei fuma- una volta anche cannabis nell’ulti- in collaborazione con il Ministero tori in Italia non diminuisce, anzi è mo anno rispetto al 2% dei non della Salute, l’Istituto di Ricerche in leggero aumento. Ciò che pre- fumatori [2]. Sempre nell’indagine Farmacologiche “Mario Negri” e occupa è la situazione dei giovani: Explora, è stato tracciato il profilo la nostra Società Italiana di Tabac- in Italia un minore su dieci è consu- del fumatore abituale, rispondente cologia (SITAB). Come ogni anno, matore abituale di tabacco, quasi all’11,1%, pari a 254.000 giovani, il 31 maggio, l’Organizzazione Mon- la metà ha fumato o ha provato a dei fumatori occasionali, il 13,9%, diale della Sanità (OMS) e il partner di tutto il mondo, celebrano la fumare o fuma ogni tanto. E i ragaz- e dei ragazzi che hanno comunque Giornata Mondiale senza Tabacco, zi spendono oltre 50 euro a setti- provato a fumare, il 20,2%. Nella evidenziando i rischi per la salute mana senza che i genitori se ne ac- stessa fascia d’età è stato rilevato associati al consumo di tabacco e corgano. “È necessario potenziare circa il 2% di ex-fumatori. Il 51,8% sostenendo politiche efficaci per sistemi di prevenzione primaria per dei giovani fumatori inizia nelle ridurne il consumo. La giornata di scongiurare questa nuova linea di scuole superiori, il 43,7% nelle quest’anno ha affrontato il tema tendenza che vede il consumo di scuole medie (tra gli 11 e 13 anni) proposto dall’OMS, dal titolo “Ta- tabacco anche tra i giovanissimi e il 4,5% addirittura alle elementa- bacco e Cardiopatie”, con l’inten- prima che a questa dipendenza se ri tra i 9 e 10 anni di età. to di aumentare la consapevolezza ne associno altre”, accennando al- sui rapporti tra tabacco, malattie le proprietà “gateway” del tabac- Il Prof. Claudio D’Amario, della Di- cardiache e altre patologie cardio- co nei confronti delle altre droghe rezione Generale della Prevenzione vascolari come l’ictus, nonché le d’abuso. del Ministero della Salute ha sot- possibili azioni e misure che pos- Secondo l’indagine Explora, che tolineato la perdita di 10 milioni di sono essere intraprese sia da go- ha realizzato l’identikit “del ragazzo anni produttivi, 80.000 decessi/anno verni sia da organizzazioni non go- con la sigaretta” su un campione e degli esosi oneri per il Servizio vernative per ridurre i rischi alla di 15.000 ragazzi tra i 14 e i 17 anni, Sanitario Nazionale in Italia dovuti salute del cuore provocati dal ta- il tabagismo interessa soprattutto al fumo di tabacco. Il fumatore è bagismo [1]. i maschi. In genere frequentano un paziente che deve essere pre- istituti professionali e licei artistici, so in carico dalle Cure Primarie ed I saluti i genitori hanno un livello di istru- è necessario provvedere alla for- Senza indugiare, alle 8.30, prende zione medio-basso e non control- mazione sul tabagismo anche cur- la parola il Presidente dell’Istituto lano le spese dei figli, risultano più riculare degli Operatori Sanitari. propensi al rischio e con una perce- Superiore di Sanità, il Prof. Walter Ricciardi, che come padrone di ca- zione del proprio rendimento sco- Il Prof. Silvio Garattini, Direttore sa dà il benvenuto ai presenti che lastico mediocre o appena suffi- dell’Istituto di Ricerche Farmaco- affollano l’aula Pocchiari in ogni or- ciente. I giovani tabagisti abituali, logiche “Mario Negri”, non na- dine di posti. Quindi Ricciardi de- inoltre, sono quelli che fanno me- sconde la propria preoccupazione nuncia il rallentamento dell’Italia in no sport e che bevono più energy sui dati che emergono dalle inda- tema di lotta al tabagismo. Il Sud drink. Il dato preoccupante, inoltre, gini DOXA 2018: i fumatori sono della penisola è ancora più pena- fotografa un maggiore consumo in aumento, molto di più del 20% 22 Tribuna Report Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28

della popolazione dei Paesi Nordi- ci. In Italia, un pacchetto di siga- rette costa la metà del pacchetto nel Regno Unito. Un aumento di € 2 a pacchetto sarebbe auspicabile e avrebbe già un risultato apprez- zabile. Occorre estendere i divieti nei luoghi pubblici come stadi, par- chi, pertinenze esterne degli ospe- dali e luoghi di ristorazione all’aper- to. Occorre ridurre il fumo passivo, compreso quello dei nuovi sistemi di erogazione della nicotina. Per i giovani occorre costituire dei grup- pi di non fumatori (peer) che agi- scano sui ragazzi fumatori. Gli Or- Da sn: D’Amario, Ricciardi, Garattini, Zagà dini dei Medici devono agire mag- giormente sui medici che fumano. Ma soprattutto occorre contrasta- scardinare lo stagnante status quo Le relazioni degli insegnamenti accademici re le iniziative delle industrie del Come ogni anno in occasione del tabacco che usano i social media e quanto a tabagismo e problemi cor- World no Tobacco Day, la Dr.ssa internet come fonti di pubblicità. relati, allo scopo di far aggiornare , Direttrice dell’Os- Occorre diffondere nelle Società Roberta Pacifici i curricula universitari per le scuole servatorio OssFAD e del Centro Na- Scientifiche e nelle università il prin- di Medicina e Scienze Infermieri- zionale Dipendenze e Doping del- cipio etico di non accettare soldi stiche con l’inserimento della tabac- l’Istituto Superiore di Sanità, forni- dall’industria del tabacco (Big To- cologia. “È semplicemente assur- sce i dati sul fumo di tabacco in bacco). Come già recentemente do e anacronistico che a tutt’oggi Italia. La prevalenza dei fumatori è sottolineato da Zagà e collaborato- cristallizzata dal 2007, e non si ve- ri in un editoriale pubblicato su nella formazione dei futuri medici de alcuna inversione di tendenza Tabaccologia, le università che non si insegni ancora nulla sulla scendono a patti con Big Tobacco, prima causa di morbilità e mortali- e anzi si registra un lieve incre- accettando i vantaggi offerti da sov- tà evitabile, qual è il tabacco. È un mento dei fumatori maschi. I gio- venzioni e donazioni, diventano vulnus, scientifico e culturale – ha vani rappresentano il serbatoio di complici nel diffondere “l’epide- proseguito Zagà con la passione riserva del tabagismo che non ac- cenna a diminuire. I dati del 2018 mia del tabacco” perché il denaro che lo contraddistingue – che la mostrano che sono 12,2 milioni i dei finanziamenti deriva direttamen- comunità scientifica italiana, e non te dalla vendita dei prodotti del fumatori in Italia e rappresentano solo, si porta dietro e per cui cer- il 23,3% della popolazione (22,3% tabacco. Si tratta di soldi “spor- cheremo di fare i passi necessari chi” che causano malattia, soffe- nel 2017). Le donne fumatrici so- presso il MIUR, contando sull’en- renza e morte delle persone [3]. no il 19,2% (in diminuzione) men- Per quanto riguarda il consumo dorsement dell’ISS e del Ministero tre i fumatori maschi sono il 27,7% della sigaretta elettronica: “La della Salute. È una partita impor- (in aumento). maggior parte degli svapatori è un tante da giocare e vincere. Alme- Tra i giovani di età compresa tra consumatore duale – dice Garatti- no noi ce la metteremo tutta”. 14 e 17 anni sono fumatori abituali ni – consuma cioè sia sigarette A questa proposta/appello ha fat- l’11,1% (circa 254.000 giovani), fu- tradizionali che e-cig. Altro dato to seguito quella dell’istituzione di matori occasionali il 13,9% e ra- del rapporto è quello che riguarda un fondo nazionale per la lotta gazzi che hanno comunque provato i prodotti del tabacco di nuova contro il tabacco sulla scia del Go- a fumare il 20,2%. Questo signi- generazione, il tabacco riscaldato: verno Francese che lo ha istituito fica che oltre il 47% dei giovani minorenni è comunque venuto in in tre anni la notorietà di questi a partire dal 1° gennaio 2017 [4] e prodotti è più che raddoppiata”. contatto con i prodotti del tabac- quella di istituire una Commissio- co e costituisce un vero e proprio ne permanente ministeriale per Chiude il giro dei saluti introduttivi, serbatoio di riserva per la popola- il Presidente della Società Italiana monitorare i Centri Universitari e zione dei tabagisti. di Tabaccologia (SITAB), il Dr. Vin- Ospedalieri di ricerca contro le in- Negli istituti professionali (17,7%) cenzo Zagà che ha ribadito l’im- filtrazioni delle Multinazionali del e nei licei artistici (14,7%) si trovano pegno che la SITAB profonderà Tabacco come ha già fatto il Go- le prevalenze più alte di fumatori nei prossimi mesi nel cercare di verno Brasiliano. abituali mentre nei licei scientifici Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28 Tribuna Report 23 e classici si trovano le prevalenze Sul versante fumo passivo, Pacifici l’anno per i morti prematuri, capa- più basse (8,1%). Tra i fumatori dice che a 15 anni dall’entrata in cità produttive e spese sanitarie), abituali, rispetto ai non fumatori, è vigore della legge Sirchia, la piena alla riduzione delle disuguaglianze molto più alta la percentuale di osservazione del divieto di fumo (il tabagismo aumenta la povertà chi dichiara un rendimento scola- nei luoghi pubblici non è garantita, dei poveri), al problema ecologico stico mediocre o insufficiente in particolare al Sud. L’estensione e dell’inquinamento del pianeta (la (17,5% contro il 4,7%) e viceversa dei divieti sul fumo in auto in pre- coltivazione del tabacco è respon- la percentuale più bassa di chi di- senza di minori e di donne in gravi- sabile del 5% della deforestazione chiara un rendimento ottimo o di- danza è quasi totale, più dell’80%. globale, 45 mila miliardi di mozzico- screto (11% rispetto al 33%). I fu- Secondo l’indagine dell’ISS-DOXA, ni vengono dispersi nell’ambiente matori abituali, rispetto ai non fu- quasi il 90% degli italiani e l’81,2% ogni giorno). matori, consumano birra più di 4 vol- dei fumatori è d’accordo con il di- Le soluzioni individuate sono: te a settimana (9,3% rispetto allo vieto di fumare in macchina in aumentare tasse e accise sui pro- dotti del tabacco; favorire il pac- 0,7%), consumano superalcolici più presenza di minori e donne in gra- chetto senza etichette e marchi, di 4 volte a settimana (5,4% rispet- vidanza, in lieve calo rispetto al con immagini di monito di grandi to allo 0,3%), perdono il controllo 2017. Il 3,2% dei fumatori ha dichia- dimensioni; eliminare il fumo di ubriacandosi 3 o più volte nell’ulti- rato di aver fumato in auto con bambini o donne incinte, rispetto seconda mano in tutti gli ambienti mo mese (12% rispetto all’1,1%), interni al lavoro, pubblici e di tra- consumano energy drink tutti i al 5,3% del 2017. Per la prima volta c’è anche il dato sporto; realizzare campagne effica- giorni della settimana (13,1% ri- ci a livello di mass media educan- spetto al 4,7%). Il 65,6% dei fuma- sul fumo passivo negli animali do- mestici: il 14% dei fumatori che ha do il pubblico sui danni da tabac- tori abituali ha fumato cannabis al- co e del fumo di seconda mano. meno una volta durante l’ultimo un animale domestico fuma in lo- ro presenza. Il 46% mai. Tra i non In Italia la piena attuazione del de- anno (stima popolazione circa creto legislativo n. 6 del 12 gennaio 167.000 giovani), rispetto al 2% fumatori la percentuale di chi non espone al fumo passivo il proprio 2016 con il divieto di fumo in auto e dei coetanei non fumatori. Il 4,7% nelle pertinenze di reparti ostetrici, animale domestico è del 87,6%. dei fumatori abituali ha dichiarato ginecologici e pediatrici e l’inaspri- Le immagini forti e le avvertenze di consumare smart drugs rispetto mento delle sanzioni per la vendita sui rischi riportate sui pacchetti di all’1,3% dei non fumatori. Tra i fu- di tabacco ai minori sono una prio- sigarette hanno avuto un impatto matori abituali, rispetto ai non fu- rità. Per i soggetti già ad alto ri- sui fumatori. Essi sono stati notati matori, c’è la più alta percentuale schio per patologie fumo correlate, dalla quasi totalità dei fumatori di chi non pratica attività sportiva promuovere l’adozione di stili di vi- (91,1%). (18,5% vs 12%) e la più bassa per- ta salutari con gli obiettivi del pro- centuale di chi pratica sport alme- getto ministeriale “Guadagnare Sa- Infine la Dr.ssa Pacifici illustra i no 2 volte a settimana (54,7% vs lute” e l’attuazione del Piano Na- dati lusinghieri del Telefono Verde zionale della Prevenzione sono gli 65,1%). contro il Fumo (TVF) 800.554.088. In Italia gli utilizzatori abituali e oc- obiettivi da raggiungere. La buona La conoscenza del TVF è giunta notizia è che l’Italia, nella mappa casionali di e-cig sono circa 1,1 principalmente dalle scritte sui pac- milioni. Di questi il 60,3% sono fu- delle Nazioni europee della scala chetti di sigarette (65,8%) mentre il del controllo del tabacco 2016 è matori, il 32,3% sono ex-fumatori 16,5% ha saputo del numero ver- e il 7,4% non ha mai fumato. La tornata fra i Paesi virtuosi, passando de dal medico. dal 15° al 13° posto, ma molto c’è maggior parte degli utilizzatori da fare ancora. I prezzi dei prodotti (75,3%) è rappresentata da consu- Dal Ministero della Salute viene l’or- del tabacco sono troppo bassi, la matori duali che fumano le sigaret- mai consueta relazione della Dr.ssa spesa per le campagne antifumo è te tradizionali e contemporanea- Daniela Galeone che fa una carrel- troppo bassa, non c’è il plain packa- mente l’e-cig, in particolare quelle lata delle strategie internazionali ge e i trattamenti per la cessazio- contenenti nicotina. Per quanto ri- nella lotta al Tabagismo. Il tabacco ne del fumo non sono rimborsabili. guarda l’uso dei prodotti del tabac- non è solo una minaccia per la sa- Il pericolo maggiore viene dalle in- co di nuova generazione (tabacco lute ma costituisce anche un dan- dustrie, tese a far passare nei Pae- riscaldato, H-N-B), li ha provati il no economico alle Nazioni e occu- si come strategia di sanità pubbli- 2,7% della popolazione, circa 1,4 parsi della lotta al tabacco vuole ca la riduzione del danno, che è milioni di persone. Di questi il 54,5% dire affrontare gli obiettivi indivi- inammissibile. sono fumatori, l’11,4% ex-fumatori duati dall’Organizzazione Mondia- e il 34,1% non ha mai fumato. La le della Sanità dello sviluppo so- La Dr.ssa Adele Minutillo dell’Isti- notorietà di questi prodotti in tre stenibile, dalla lotta alla povertà tuto Superiore di Sanità in collabo- anni è quasi triplicata passando (l’uso del tabacco porta a una per- razione di alcuni ragazzi delle scuo- dal 21,5% al 52,3%. dita di 14 mila miliardi di dollari le superiori di Roma ci ha fatto toc- 24 Tribuna Report Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28

Il servizio è un punto di ascolto di operatori esperti in particolare per i fumatori. Il Telefono Verde ascolta e accoglie le richieste dell’utente, favorisce il desiderio di smettere di fumare, dà informazioni e orienta- menti verso i centri per la cessa- zione del fumo territoriali, informa sulla legislazione antitabagica, e sensibilizza agli effetti di fumo attivo e passivo sulla salute. Dal 2003 ad oggi il trend delle telefonate rice- vute è in costante aumento, che è diventato esponenziale dall’entra- ta in vigore del D.Lgs 6/2016. La prevalenza maschile è netta, con età media intorno ai 45 anni. Sono prevalentemente i fumatori che chiamano, cittadini del Centro Dr.ssa Daniela Galeone e del Nord-est della penisola. Dal giugno del 2017 a maggio del 2018 le chiamate sono state 15.428, il care con mano quali video antifumo dei vissuti reali di fumatori che rac- 70,3% con una chiamata congrua. piacciono e quali no. Il video della contano la loro lotta contro il taba- Il 95,8% del motivo della chiamata campagna francese ha vinto men- gismo grazie anche alla sapiente è la cessazione del fumo di tabacco. tre quelli del Ministero della Salute lettura dei brani da parte dell’attri- I Centri Antifumo sono per il 59% italiano e dell’ISS sono risultati fra ce Paola De Crescenzo del Teatro al Nord, il 18% al Centro e il 23% i meno graditi. Una campagna an- Due Stabile di Parma. Il libro pro- al Sud, e sono principalmente col- tifumo piace quando è provocato- pone una forma di medicina nar- locati nell’ambito dei dipartimenti ria, chiara, con immagini “crude”, rativa, in cui i pazienti raccontano delle Dipendenze e delle Pneumo- senza comicità, di comprensione la loro esperienza come tabagisti, logie. Il canale d’invio principale è immediata e della durata “giusta”. a disposizione di altri fumatori che l’iniziativa spontanea, ma gli utenti possono decidere anche loro di ci accedono anche tramite familiari, Il Prof. Fabio Beatrice, Primario intraprendere un percorso di ridu- amici e medici di famiglia. Vengono ORL dell’Ospedale Don Bosco di zione o cessazione del fumo. offerti counseling di gruppo e in- Torino e la giornalista dell’Agenzia dividuale, farmacoterapia (circa di comunicazione e media relations La Dr.ssa Luisa Mastrobattista del- 75%) e anche psicoterapia in quasi Mason&Partners, Dr.ssa Johann Ros- l’Istituto Superiore di Sanità illu- il 30% dei casi. L’età prevalente si Mason, presentano il loro ultimo stra i dati sul Telefono Verde per degli utenti è fra 45-54 anni con una libro “Senti chi fuma”, illustrando la cessazione del fumo di tabacco. leggera prevalenza di maschi (54%).

Il tema del Convegno viene trattato dal Dr. Silvano Gallus dell’Istituto Mario Negri che illustra le evidenze scientifiche sull’effetto del tabacco sull’apparato cardiocircolatorio. Uno ogni tre morti è causato da una ma- lattia cardiocircolatoria. Anche se il nesso tra tabacco e malattie car- diocircolatorie era già stato de- scritto nel 1956 dal British Medical Journal, ancora nel mondo la per- cezione del nesso è molto bassa, specie dove il tabagismo è una ve- ra e propria epidemia come in Cina, in India, nel Sudest Asiatico. Il fatto è che 3 dei 7 milioni di morti cau- Aula “Pocchiari” dell’ISS il giorno del Convegno sati dal fumo di tabacco ogni anno Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28 Tribuna Report 25

il fumo di tabacco sia per i maschi (1,66) che per le femmine (2,17). Inoltre secondo un software elabo- rato nell’ambito del progetto CUO- RE, il rischio di CVD in un fumatore di oltre 60 anni diminuisce di 10% dopo appena 1 anno di astensione dal fumo di tabacco. Addirittura per la donna di pari condizioni, la ces- sazione dopo 1 anno riduce del 50% il rischio per CVD. L’abitudine del fumo è quindi un fattore di ri- schio cardiovascolare, il rischio è maggiore in età più giovane, smet- tere di fumare riduce il rischio car- diovascolare, nella predizione il fu- mo è il fattore di rischio più im- portante per la donna. Dr. Silvano Gallus Il Dr. Claudio Leonardi della Socie- tà Italiana delle Patologie da Dipen- nel mondo sono dovuti a malattie malattie cardiovascolari era tabac- denza apre i lavori pomeridiani con cardiocircolatorie. L’esposizione al co correlata. una carrellata sulla dipendenza da fumo passivo aumenta il rischio di nicotina. La nicotina raggiunge il malattie coronariche del 25-30%. La Dr.ssa Simona Giampaoli del- cervello dopo meno di 20 secondi Più del 50% dei morti per il fumo l’ISS ha illustrato il ruolo del taba- attivando dei centri importanti co- passivo sono dovuti a malattie ische- gismo nella predizione del rischio me il nucleo accumbens, l’amigdala miche del cuore. Molte malattie cardiovascolare illustrando il proget- e il talamo. Il conseguente rilascio cardiache aumentano il rischio di to CUORE per stimare il rischio di di dopamina, fasico se correlato a essere contratte da fumatori sia nel- primo evento cardiovascolare (CVD) stimoli “nuovi” che induce un rialzo l’uomo ma anche e soprattutto nel- maggiore (infarto miocardio, ictus) della salienza d’incentivazione, op- la donna. Le sostanze principalmen- nella popolazione italiana. La stima pure tonico per mantenere un obiet- te chiamate in causa come fattore viene calcolata partendo da un’in- tivo nella memoria di lavoro aumen- eziopatogenetico sono il catrame, dagine di base (sesso, età, fumo, tando l’attenzione durante il compi- la nicotina e il monossido di carbo- storia di diabete, storia di corona- mento di un comportamento. I feno- nio. Il rischio, sia nell’uomo che ropatie, familiarità MCV e terapia meni psicobiologici del cervello so- nella donna, aumenta con il numero anti-ipertensiva), e misurazioni no diversi: euforia/disforia, appren- di sigarette fumate al giorno. Non obiettive pressione arteriosa, cole- porta a benefici neanche passare sterolo totale e HDL, trigliceridi e dimento, attivazione del sistema an- a sigarette a basso livello di catrame glicemia. Il follow-up era impron- sia/allarme, astinenza, craving e ri- per quanto concerne il rischio car- tato con evidenziazione di eventi caduta sono alcuni di pertinenza diovascolare. I benefici della com- come infarto miocardico, morte co- della dipendenza da nicotina. La di- pleta cessazione si possono apprez- ronarica, morte improvvisa, emorra- pendenza è una malattia dello svi- zare fin da subito: entro 20 minuti il gia subaracnoidea e intracerebrale, luppo che inizia in età della fanciul- battito cardiaco rallenta e la pres- trombosi cerebrale, ictus ed eventi lezza e adolescenziale ma in realtà sione sanguigna cala, ed entro 1 di rivascolarizzazione. Per ogni av- può istaurarsi perfino in età fetale anno soltanto si dimezza il rischio venuto decesso venivano raccolte se la madre fuma. La nicotina stimo- di una malattia coronarica rispetto informazioni da cartelle cliniche, la le stesse aree cerebrali degli sti- al corrente fumatore. Ma i veri be- certificati di morte, archivi della me- moli gratificanti naturali, aumentan- nefici si hanno 5-15 anni dopo per dicina generale e valutati secondo i do a dismisura però il rilascio di do- cui ovviamente la prevenzione è criteri standardizzati MONICA. Per pamina. In acuto provoca una rispo- molto più efficace della successiva la valutazione del ruolo eziologico sta gratificante e di incentivazione cessazione. In Italia le malattie car- dei fattori di rischio, venivano con- cognitiva ma in cronico provoca diovascolari costituiscono il 37% dotte delle analisi statistiche stan- l’ipoattività delle aree corticali or- di tutta la mortalità. Di queste, il dardizzate (HR, modello di Cox, bitofrontali di controllo provocan- 31% sono l’infarto del miocardio, curva ROC, etc.). Il modello preditti- do una condizione di dipendenza, il 26% l’ictus e CBVD. Nel 2011 il vo del primo serio evento di CVD cioè un consumo discontrollato e 10% delle cause di decesso di più significativo è risultato essere compulsivo di nicotina (tabagismo). 26 Tribuna Report Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28

Linee Guida, precisa Zagà, non van- farmaci vengono associati al coun- no intese come delle Tavole della seling psico-comportamentale pro- Legge o delle gabbie, bensì come lungato e rinforzato nel tempo. La delle indicazioni utili per assicura- citisina, farmaco ampiamente spe- re l’appropriatezza degli interventi rimentato nell’Est Europeo, è effi- terapeutici e per la messa in atto cace per la cessazione del fumo di di strategie complesse a livello di tabacco, tanto da poter essere comunità. considerato come farmaco di prima La terapia del tabagismo, sottolinea linea. In Italia la preparazione è ga- Zagà, può essere declinata in tre lenica e i vantaggi maggiori, rispet- maniere: a) quella non farmacologi- to ai 3 farmaci di prima linea, sono ca con il counseling motivazionale, il suo basso costo e la buona tolle- comportamentale, compreso quello rabilità. Lo schema di trattamento telefonico; b) quella farmacologica, suggerito dalla SITAB è di 40 gior- usando la terapia sostitutiva nicoti- ni con fase di induzione iniziale e nica (NRT), il bupropione, la vareni- di scalaggio finale protratto che clina o la citisina; c) oppure la te- sembra essere più efficace del trat- rapia integrata (non farmacologica tamento a 25 giorni utilizzato nell’Est + farmacologica), che dà i risultati Europa. L’auspicio finale del Presi- migliori. Questi farmaci di prima li- dente della SITAB è che l’operatore nea hanno una efficacia basata sul- sanitario che prende in carico il ta- l’evidenza scientifica che aumenta bagista sia formato ed aggiornato. Dr. Vincenzo Zagà quando sono combinati con la te- Un operatore efficace aumenta no- rapia non farmacologica e/o fra di tevolmente la probabilità di un suc- loro. I tre farmaci di prima linea, cesso terapeutico in termini di ces- Il , Presidente Dr. Vincenzo Zagà conclude Zagà, sono efficaci: NRT sazione del fumo da parte del pa- della Società Italiana di Tabaccolo- con scarsi o nulli effetti collaterali, la ziente. gia, illustra le strategie farmacolo- vareniclina, specie per i medi-forti giche della disassuefazione dal fu- fumatori e nelle ricadute dopo uso Il Prof. Giacomo Mangiaracina fa mo di tabacco presentando una car- di NRT, il bupropione per le sindro- una snella e agevole carrellata di rellata aggiornata della terapia far- mi ansioso-depressive associate al ciò che funziona e ciò che non fun- macologica del tabagismo, ispirata tabagismo, nei problemi di peso e ziona nella psicologia della cessa- dalle recentissime Linee Guida euro- per i fumatori che non hanno usato zione del fumo, argomento molto importante per il trattamento del pee ENSP, tradotte da un’équipe i due precedenti farmaci. La loro tabagismo. Le variabili della cessa- di professionisti della SITAB [5]. Le efficacia aumenta a un anno se i tre zione sono il contesto sociale, con la denormalizzazione del fumo co- me incentivazione alla cessazione e la normalizzazione che ha un effet- to opposto. Mentre le industrie la- vorano sulla normalizzazione attra- verso la pubblicità, le campagne preventive efficaci devono mirare alla denormalizzazione del fumo di tabacco, usando i temi di salute, di economia e di ambiente. A oggi le campagne antifumo delle Istitu- zioni non sono per nulla efficaci specie nei confronti dei giovani. I testimonial sarebbero più adatti per una campagna sulla prevenzione delle patologie prostatiche. Il con- testo familiare è sempre utile da tirare in ballo come incentivo per la cessazione. “Lei ha figli” è una domanda di deterrenza efficace per ogni tabagista. Anche il contesto la- Prof. Giacomo Mangiaracina vorativo con politiche miranti a sco- Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28 Tribuna Report 27 raggiare il fumo è importante per la cessazione del fumo. Le leggi proteggono i non fumatori, favori- scono la denormalizzazione del fu- mo, migliorano le condizioni di salu- te della popolazione e il ripristino della democrazia, essendo i fuma- tori una sparuta minoranza della popolazione generale. L’offerta di opportunità è un importante ele- mento che favorisce la cessazione del fumo di tabacco. Vanno ga- rantiti i servizi territoriali del tratta- mento del tabagismo, un coinvol- gimento degli Ordini dei Medici per l’aggiornamento e la formazione dei Medici di Medicina Generale, atti- vare una scuola permanente di formazione multimediale per ope- ratori sanitari sul modello dell’Uni- Dr. Giuseppe Gorini versità di Verona. Sul versante della percezione del sé, L’uso del heat-not-burn (HnB) è del di longitudinali al contrario con- la personalità del fumatore si co- 3,1% dei fumatori, 0,8% degli ex-fu- clude per un effetto “non favore- struisce sul voler essere percepito matori e 1% dei mai fumatori (dato vole” delle e-cig sulla cessazione dagli altri in un certo modo nel con- questo inquietante). Tra gli adulti del fumo di tabacco rispetto allo testo sociale di riferimento. In un italiani che hanno provato IQOS, i “smettere da solo” (OR = 0,74, setting terapeutico la reale perce- non fumatori sono quasi uguali ai p = 0,05). Anche la posizione del zione del sé come tabagista viene fumatori attuali (329.000 contro NICE non pone la e-cig tra gli inter- favorita dalla misurazione del polso 358.000). Le sigarette elettroniche venti evidence based per la cessa- e del CO espirato. L’intensità del le- vengono fumate in modalità duale zione: in UK i benefici immediati game del tabagista con il fumo di (e-cig + sigaretta convenzionale) nel sono limitati e non ci sono evidenti tabacco è un deterrente per la ces- 72% dei consumatori di vapers. benefici a lungo termine. Consiglia- sazione e spesso assai forte. Servo- Gorini ci ricorda che per ridurre il no quindi di parlare di e-cig come no perciò operatori preparati, mo- rischio relativo (RR) del tumore del “supporto” per smettere ma non tivati e formati che si appassionino polmone occorre ridurre il fumo sono farmaci testati per questo alla missione del promuovere la quotidiano a < 5 sigarette al giorno scopo. cessazione del fumo di tabacco. Il e pochi riescono a farlo. D’altra par- Il fumo passivo alle emissioni di luogo fisico (setting) è importante te la politica su HnB in Italia è un in- questi dispositivi esiste? Tracce di e può favorire oppure ostacolare centivo alla cosiddetta “riduzione cancerogeni sono state riscontrate la relazione terapeutica sia nell’ap- del danno” peraltro MAI provata nei fumi di HnB IQOS (come acrolei- proccio individuale che di gruppo. scientificamente, legato esclusiva- na, formaldeide, acetaldeide, NNN Il linguaggio ha la sua importanza mente all’HnB: metà della tassazio- e NNK, e Benzo (a) pirene), certa- e l’operatore non deve aver paura ne rispetto alla sigaretta, avverten- mente in quantità inferiori rispetto di parlare un linguaggio più atti- ze sul pacchetto coprono il 30% alle sigarette convenzionali. Inoltre nente alla reale situazione del ta- della superficie (65% nelle sigarette); ci sono metalli pesanti nelle e-cig bagista: un pacchetto sono 20 si- non ci sono divieti del fumo sul- e nelle HnB (es. Ni, Ag e Pb; Ni garette; il fumatore è tabagista; l’HnB, la promozione non è bandita maggiormente rispetto alle sigaret- “di qualcosa si deve morire” è (IQOS Embassy). L’uso duale è pre- te convenzionali). Lo switching com- una vita accorciata di 12 anni... ponderante e la regolamentazione pleto a e-cig espone quindi a una in Italia favorisce e-cig e IQOS, quantità minore di tossici e cancero- Infine, i lavori si chiudono con l’in- senza alcuna giustificazione scien- geni eccetto Ni e Cr; lo switching tervento del Dr. Giuseppe Gorini tifica. I dati Cochrane forniti sulla completo a IQOS espone quindi lo dell’ISPRO di Firenze che pone questione e-cig cessazione del fu- switching completo di tossici e can- una domanda molto provocatoria: mo di tabacco dicono che la e-cig cerogeni eccetto Sn. Lo switching e-cig e prodotti di nuova genera- con nicotina è più efficace della completo di e-cig espone a una zione: opportunità terapeutica o e-cig senza nicotina (OR = 2,29, quantità minore di tossici e cance- commerciale? p < 0,05) ma l’ultima review su stu- rogeni eccetto Zn, Ni, Cr e Pb 28 Tribuna Report Amram DL, Tabaccologia 2018, 3:21-28

rispetto a IQOS. Infine secondo la adulti fumatori, e una volta dimo- Bibliografia National Academics of Science alcu- strata la sua efficacia, la e-cig po- Sacchetta A. Un’opportunità per ne sostanze nell’aerosol delle e-cig trebbe avere un impatto più forte 1. riflettere sul rischio cardiovascolare. possono causare danni al DNA e come mezzo di cessazione del fu- Tabaccologia 2018;16:8-9. mutagenesi. Infine, i dati preoccu- mo di tabacco. panti dei giovani fumatori: le e-cig Con i ringraziamenti della Dr.ssa 2. Indagine Explora-OssFAD 2018. possono reclutare adolescenti a Pacifici ai convenuti, che in tanti 3. Zagà V, Cattaruzza MS, Rodriguez basso rischio per iniziazione al fumo hanno resistito fino alla fine, si con- Lozano F, Trofor A, Mura M, et al. Per- rendendo per loro più probabile clude così questo bello, ricco e sti- ché le Università e il mondo scientifico dovrebbero stare alla larga dalle indu- iniziare a fumare. Il fenomeno per molante XX Convegno Nazionale strie del tabacco. Viaggio tra gli in- ora è limitato perché pochi ragazzi sul tabagismo dell’ISS, dando ap- ganni di Big Tobacco. Tabaccologia che non hanno mai fumato iniziano puntamento al prossimo anno. 2017;15:7-13. con e-cig. La realtà però è che del- [Tabaccologia 2018; 3:21-28] 4. http://solidarites-sante.gouv.fr/ l’uso di e-cig in Italia sappiamo prevention-en-sante/addictions/ veramente poco. La riduzione del article/fonds-de-lutte-contre-le-tabac. danno non può essere considerata Daniel L. Amram http://www.tabaccologia.it/ come una politica attuabile sulla po- 5. Medico della Prevenzione, filedirectory/PDF/guidelines_2018_ polazione generale ma in un setting Ambulatorio Tabaccologico online.pdf. di cura specialistica la e-cig può es- Consultoriale, Az. USL 5 Pisa sere proposta, in mano di esperti, per alcuni casi individuali partico- lari. Nel futuro, blindando i ragazzi  Disclosure: l’autore dichiara dall’uso di e-cig, limitandola agli l’assenza di conflitto d’interessi. Tribuna Article 29 Un modello integrato per la lotta all’uso adolescenziale di sostanze psicoattive

Martina Antinozzi, Maria Sofia Cattaruzza

Riassunto L’uso di tabacco, droga e alcool tra gli adolescenti mostra un trend in continua crescita che i Paesi dell’area industrializzata, e non solo, devono fronteggiare quotidianamente. L’Islanda negli ultimi vent’anni ha studiato dettagliatamente il fenomeno e ha scoperto delle crucia- lità di intervento che sembrerebbero avere un impatto significativo sull’uso di sostanze tra i giovani; da queste ricerche è nato il progetto Youth in Iceland che ha definito un nuovo approccio sinergico basato sulla collaborazione tra genitori, personale scolastico, membri della comunità e adolescenti. Questo progetto con gli anni ha catturato l’attenzione di altri Stati membri dell’UE che hanno deci- so di creare un progetto europeo sulla falsariga di quello islandese: Youth in Europe. Nato nel 2005, ha visto crescere nel corso del tempo un consenso così ampio da ricevere vari fondi dall’UE e da enti privati, favorendone l’ampliamento in durata e diffusione, tanto da risultare oggi ancora in corso. L’Italia partecipa al progetto con i comuni di Santa Severina in Calabria e Aprilia nel Lazio e sicura- mente vi sarà un’ulteriore diffusione negli anni a venire. Oltre questi interventi di ordine sociologico, vari studi scientifici hanno dimostrato un legame tra l’abitudine al fumo e l’uso di droghe: la cosiddetta gateway hypothesis, che ha chiarito i meccani- smi molecolari con cui la nicotina accentua la dipendenza da altre droghe.

An integrated model of countering adolescent psychoactive substance use

Martina Antinozzi, Maria Sofia Cattaruzza

Abstract The use of tobacco, drugs and alcohol among adolescents shows a growing trend that Countries all over the world have to face every day. In the last twenty years, Iceland has studied the phenomenon in detail and has discovered crucial interventions that seem to have a significant impact on substance use among young people, hence as a result, the “Youth in Iceland” project, a new synergic approach based on collaboration be- tween parents, schools staff, community members and adolescents, was created. Throughout the years the project gained the attention of other EU Members that decided to create a European project along the lines of the Icelandic one: Youth in Europe, born in 2005, which grew over the years, receiving various funds from the EU and private entities, allowing it to expand in du- ration and to be still in progress nowadays. Italian cities like Santa Severina in Calabria and Aprilia in Lazio are also part of the project, and more EU members will certainly take part at it in the coming years. Beyond these sociological interventions there have been various scientific studies that evidenced a link between smoking habits and drug use: the so-called gateway hypothesis has clarified the mo- lecular mechanisms with which nicotine accentuates dependence on other drugs. This underlined the importance of an adequate campaign against all drugs, beginning with tobacco control. Thanks to 30 Tribuna Article Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37

Da qui l’importanza di un’adeguata campagna contro tutte le sostanze di abuso, con l’esigenza pri- oritaria di concentrarsi sui giovani con progetti che li coinvolgano in prima persona, all’interno delle comunità e della vita familiare. Questi studi hanno, inoltre, permesso di comprendere ancor più l’importanza della condivisione di prospettive e risultati tra Stati che si pongano come fine condivi- so la promozione della salute. Concludendo, appare fondamentale diffondere l’idea che sia proprio la condivisione avulsa da pre- concetti il primo passo verso la soluzione di problematiche complesse d’ordine socio-sanitario. Parole chiave: Fumo, adolescenti, prevenzione, uso di sostanze, gateway hypothesis.

Introduzione La normativa italiana in materia è va- ster (l’ultima contro l’abuso di al- sta, il fulcro risiede nel T.U. 309/90 cool è del 2016, dal motto: “C’è chi L’uso di sostanze illegali, di tabacco [1], più volte aggiornato, che na- beve e chi si diverte. E tu?”) [2]. e di alcool tra i giovani è un pro- turalmente considera l’argomento Importanti anche le iniziative or- blema d’attualità che interessa il dal punto di vista giudiziario, quin- ganizzate dall’Osservatorio Fumo, mondo intero: Nord e Sud del pia- neta, in modi diversi, si trovano a di punitivo in caso di cattiva con- Alcol e Droga (OssFAD) dell’Istitu- fronteggiare una lotta impari con- dotta e non delinea possibilità to Superiore di Sanità, che ogni tro l’industria di queste sostanze d’intervento in termini di promo- anno cerca di sensibilizzare l’opi- sempre più potente, ricca e difficile zione della salute pubblica. nione pubblica su quel potente ne- da contrastare. Sulla prevenzione dal punto di vi- mico legalizzato della salute che è Riguardo la legislazione, sia in Italia sta sanitario invece, sono varie le il tabacco, tramite il World No To- sia all’estero, ogni giorno vengono azioni del Ministero della Salute, bacco Day [3], celebrato il 31 mag- varate nuove norme che mirano al intervenuto più volte negli anni con gio; o anche l’Alcohol Prevention controllo del fenomeno e che risul- campagne pubblicitarie tramite Day [4], che quest’anno si è svolto tano però avere poi scarsi risultati. spot TV, banner web animati e po- il 16 maggio, dedicato all’aggior-

these evidences has emerged the importance of targeting young people with projects involving them in first person, taking action within the communities in which they live and through their par- ents. Furthermore, these studies made it possible to further understand the importance of sharing per- spectives and results between States that have a shared goal of health promotion. In conclusion, it seems fundamental to spread the opinion that the first step towards the solution of complex social and health problems is precisely data sharing without from preconceptions. Keywords: Tobacco, adolescents, prevention, substance use, gateway hypothesis.

Introduction The Italian legislation on the sub- mated web banners and posters ject is vast, the fulcrum resides in (the latest against alcohol abuse is The use of illegal substances, the T.U. 309/90 [1], updated sev- from 2016, with the motto: “There tobacco, drugs and alcohol among eral times, which naturally considers are those who drink and those who young people is a topical problem the subject from the judicial point enjoy themselves. What about affecting the whole world: North and South of the planet, in different of view, therefore punitive in the you?”) [2]. ways, are facing an unequal strug- event of misconduct and not out- Furthermore there are the initiatives gle against the drug industry, in- lining the possibility of interven- organized by the Smoke, Alcohol creasingly powerful, rich and diffi- tion in terms of promotion of pub- and Drug Observatory (OSSFAD) cult to fight. lic health. of the Istituto Superiore di Sanità, Regarding the legislation, both in On the health prevention instead, which every year deals with the Italy and abroad, new rules are set there are various actions of the World No Tobacco Day [3], cele- up every day aimed at controlling Italian Ministry of Health, which has brated on May 31st, seeking to the phenomenon, but unfortunate- made several advertising campaigns raise general public awareness on a ly having poor results. over the years via TV spots, ani- powerful legalized enemy of health: Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37 Tribuna Article 31 namento tecnico-scientifico ed epi- tional [5], I.D. Sigfúsdóttir e coll. de- Survey Project on Alcohol and other demiologico sulle tendenze in at- scrivono in che modo l’Islanda ab- Drugs (ESPAD) [6] dimostrava che to a livello nazionale, europeo e bia fronteggiato la questione del- gli adolescenti islandesi e i loro com- internazionale sulle tematiche al- l’uso di sostanze stupefacenti tra i pagni scandinavi erano più sog- cool-correlate. giovani nell’ultimo ventennio, co- getti all’abuso di alcool rispetto ai Tutte queste iniziative sono sicura- stituendo il progetto Youth in Ice- coetanei di altri Paesi dell’Unione mente importanti e vanno portate land, divenuto poi un modello (i giovani di 15-16 anni che ammet- avanti, ma il quesito che si stanno esportato in tutta Europa. tevano di essersi ubriacati 10 o ponendo i Paesi industrializzati Nello studio si parte dall’analisi del più volte negli ultimi 12 mesi cor- negli ultimi tempi è se non ci sia- fatto che negli anni ’90 e nei primi rispondevano al 21%, 28%, 32% no modi alternativi di affrontare il anni 2000, si era osservato un au- rispettivamente in Islanda, Finlan- problema attraverso azioni con- mento nell’uso di sostanze da parte dia e Danimarca, rispetto al solo crete e con una gestione più ca- di ragazzi tra i 15 e i 16 anni in mol- 4% dei coetanei italiani). pillare a livello della popolazione. ti Paesi Europei e negli USA. Nello Dal momento in cui sono stati rac- specifico in Islanda, prima della co- colti questi risultati, l’Islanda ha Il modello islandese stituzione del progetto, le percen- però visto un declino nell’uso di tuali di giovani che affermavano di sostanze tra gli adolescenti e que- In un articolo comparso a dicembre aver fumato quotidianamente ave- sto è stato possibile proprio gra- 2008 su Health Promotion Interna- vano subito un aumento dal 15% zie a Youth in Iceland. al 23% dal 1992 al 1998, mentre Il progetto nasce dall’osservazione quelli che ammettevano di aver di numerosi studi che avevano ri- fumato hashish almeno una volta velato come la partecipazione ad nella vita erano aumentati dal 7% attività lavorative giovanili supervi- al 17% nello stesso arco di tempo. sionate da adulti o gli sport di vario Inoltre, uno studio su 26 Paesi euro- genere potessero scoraggiare l’u- pei condotto dalla European School so di sostanze tra gli adolescenti,

tobacco; or also the Alcohol Pre- decades, by creating the project were more susceptible to alcohol vention Day [4], which this year called Youth in Iceland, that has abuse than their peers in other EU took place on May 16th, dedicated since become a model exported countries. (15-16-year-olds who ad- to the technical-scientific and epi- across Europe. mitted to getting drunk 10 or more demiological update on trends at The study starts from the analysis times in the last 12 months corre- national, European and internation- of the fact that in the 1990s and sponded to 21%, 28%, 32% re- al level on alcohol-related issues. early 2000s, the use of substances spectively in Iceland, Finland and All these initiatives are certainly increased among 15-16 year-olds Denmark, compared to only 4% of important and must be continued, in many European countries and Italian peers). From the moment but the question posed by the in- in the USA. these results were collected, how- dustrialized countries in recent Specifically, in Iceland, before the ever, Iceland saw a decline in the times is if there are any alternative project started, the percentages of use of substances among adoles- ways of tackling the problem of young people who claimed to have cents and this was possible thanks substance abuse through concrete smoked daily had increased from to the Youth in Iceland project. actions combined with a more 15% to 23% from 1992 to 1998, The project is the result of the ob- widespread management at the population level. while those who admitted having servation of numerous studies that smoked hashish at least once in their revealed how participation in su- lifetime had increased from 7% to pervised-youth work or different The Icelandic model 17% in the same period of time. kind of sports discourages sub- In an article published in December Furthermore, a study of 26 Euro- stance use among adolescents, 2008 on Health Promotion Inter- pean countries conducted by the creating the opportunity for adults national [5], I. D. Sigfúsdóttir et al. European School Survey on Alco- to reach, support and positively describe how Iceland has tackled hol and other Drugs (ESPAD) [6] influence the new generations. the issue of drug use among showed that Icelandic adolescents The project is based on two pivot- young people over the past two and their Scandinavian companions al points: family and social capital. 32 Tribuna Article Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37

creando l’opportunità per gli adul- Lo sviluppo del modello si è svol- Alla fine della prima fase di studio ti di raggiungere, supportare e in- to in quattro step: sono stati analizzati i dati e con- fluenzare positivamente le nuove 1. Un gruppo di scienziati si è riu- frontati con quelli disponibili prima generazioni. nito per analizzare i dati nazio- che il progetto iniziasse nel 1998. Il progetto si basa su due punti nali raccolti con questionari sot- Il risultato è stato un notevole de- cardine: famiglia e capitale sociale. toposti agli adolescenti nelle cremento nella percentuale di sog- Per quanto riguarda la famiglia si scuole, con lo scopo di identifi- getti che avevano risposto in ma- è voluto rivalutare il concetto di care il problema su cui concen- niera affermativa alle seguenti do- tempo, sottolineando l’importanza trarsi e sviluppare l’approccio mande: Ti sei mai ubriacato negli che la quantità (opposta alla sola da seguire. ultimi 30 giorni? Dal 42% nel 1998 qualità) di tempo passata dai gio- 2. I membri del team di lavoro si è passati al 18% nel 2008; Fumi hanno poi discusso i dati a livel- vani in famiglia diminuisse la pro- sigarette quotidianamente? Dal 23% lo locale, nelle comunità e nei pensione degli adolescenti all’uso al 10%; Hai usato hashish una o più vari quartieri delle città assieme di sostanze. volte nella tua vita? Dal 17% al 7% a ricercatori, personale scolasti- Sul invece, si è . capitale sociale co, genitori e allenatori sportivi. (Figura 1) voluto investire rafforzando i lega- 3. Il terzo step consisteva nella Parallelamente, si è registrato un mi tra genitori e ragazzi nelle comu- messa in atto delle varie iniziati- incremento nelle risposte che ri- nità locali come deterrente all’uso di ve a livello locale, tramite l’or- guardavano il tempo passato con i sostanze; sfruttando l’azione delle ganizzazione di attività extracur- genitori durante i giorni feriali, che scuole come legante tra i genitori; ricolari pianificate secondo le è passato dal 23% nel ’97 al 31% creando i parental prowl, gruppi di inclinazioni creative delle singo- nel 2006 e il controllo dei genitori genitori che si riuniscono il vener- le comunità. sulle frequentazioni serali dei pro- dì e sabato sera, andando in giro 4. L’ultima fase prevedeva una ri- pri figli, che è aumentato dal 49% a piedi per il vicinato, conoscen- flessione sui risultati ottenuti, al 67%. dosi meglio e al contempo con- analizzando le numerose attività Naturalmente i ricercatori hanno trollando i giovani e le loro azioni. svolte e raccogliendo nuovi dati. considerato anche il fatto che

Regarding the family, the project 1. A group of scientists met to At the end of the first phase of the purpose was to re-evaluate the con- analyze national data collected project, the data collected were cept of time, underlining the with questionnaires submitted analyzed and compared with importance that the quantity (op- to adolescents in schools, with those available in 1998 before the posed to the quality) of time the aim of identifying the prob- creation of the study. lem to focus on and developing The result was a noticeable de- passed by young people in the the approach to be followed. crease in the percentage of subjects family decreased the propensity 2. The members of the working who had answered affirmatively to of adolescents to the use of abus- team then discussed the data at the following questions: Have you ing substances. a local level, in the communities ever got drunk in the last 30 days? On the social capital instead, the and in the various districts of From 42% in 1998 to 18% in 2008; aim was strengthening the bonds the city, together with research- Do you smoke cigarettes every day? between parents and children in ers, school staff, parents and From 23% to 10%; Have you used local communities as a deterrent sports coaches. hashish one or more times in your to use substances, by using the 3. The third step consisted in the lifetime? From 17% to 7%. presence of schools as a binder implementation of the various in- In addition, there was an increase in between parents, creating the pa- itiatives at the local level, through responses regarding the time spent rental prowl, which is a group of the organization of extracurricu- with parents during the weekdays, lar activities planned according which went from 23% in ’97 to 31% parents who meet on Friday and to the creative inclinations of in 2006 and the parents’ control Saturday night, walking around the the individual communities. over the evening activities of their neighbourhood, getting to better 4. The last phase included a re- children, which increased from 49% know each other and keeping an flection on the results obtained, to 67%. eye on the youth and their actions. analyzing the numerous activities Obviously, the researchers consid- The Icelandic model can be re- carried out and collecting new ered that Iceland is a territory with sumed in four steps: data. a reduced extension and with a Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37 Tribuna Article 33

50

42 Drunk last 30 days

40 Daily smoking

32 Cannabis once or more 30 26 26 25 23

20 18 16 14 14 17 12 12 10 10 9 12 12 7 7 9 9 7 7 5 3 3 0 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 2015 Figura 1 Uso di alcool, tabacco e cannabis tra i ragazzi di 15-16 anni. Islanda 1998-2015 (www.ecad.net). l’Islanda è un territorio a estensio- è sicuramente più facile diffonde- Tuttavia, sulla base di questi risul- ne ridotta e con una popolazione re e applicare un modello di que- tati, gli studiosi continuano a so- di soli trecentomila abitanti, in cui sto tipo. stenere che la prevenzione dell’uso

population of only three hundred Youth in Europe: prevent the distribution, sale and thousand inhabitants, in which it is a European paradigm use of illegal substances. certainly easier to spread and ap- The proposal was finally approved ply a model of this type. The Youth in Iceland study, achiev- on May 25th, 2005 with the approv- However, based on these findings, ing such good results, soon at- al of Ireland, Germany, Finland, Nor- Icelandic researchers continue to tracted the attention of various EU way, Sweden, Iceland, Russia and support the idea that prevention institutions and in particular the Latvia. Professor DB Eggertsson of ECAD (European Cities Against of substance use among adoles- Reykjavík and Mr. T. Hallberg, EC- Drugs) [7], a non-profit organiza- cents in European and North AD’s representative in Stockholm, tion based in Sweden that has de- American societies can pass through were instructed to draw up a de- cided to spread the Icelandic the definition and implementation tailed program to be submitted to model of action throughout the the institution’s Advisory Board of well-organized steps that pro- European continent, through the the following autumn. mote adolescent emotional well- creation of a broader project: this All of this was finally sponsored by being, but overall through actions is how Youth in Europe was born. Dr. Ólafur Ragnar Grímsson, the carried out at various levels direct- The real beginning of the Europe- Icelandic President. ly in the communities. an project dates back to the 4th of Thus, a five-year evidence-based Nonetheless, all these efforts must February 2005, when the ECAD program was born, based on the be started early, around 12-13- Board Meeting was held in Rimini results of the Icelandic studies held year-old, when the intervention has (Italy), there the members of the between 1997 and 2002. the best chances of success in stop- conference decided to propose the The aim of the project was the ping young generations from try- topic to the annual meeting of the creation of an international network ing these abusing substances. institution (which would be held in allowing multidisciplinary compar- The crucial point is to reach young Oslo the following May). ison and collaboration between people as early as possible in In Oslo then took place the final States on prevention strategies, schools and also to involve par- creation of a program aimed at emphasizing a holistic approach ents, a critical element for success. implementing effective measures to to substance use prevention [8]. 34 Tribuna Article Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37

di sostanze tra adolescenti nella so- Il programma venne dunque ap- cietà Europea e Nord-Americana provato definitivamente il 25 mag- possa passare attraverso la defini- gio 2005 con il benestare di Irlanda, zione e l’implementazione di step Germania, Finlandia, Norvegia, ben organizzati che promuovano il Svezia, Islanda, Russia e Lettonia. benessere emotivo degli adole- Il professor D. B. Eggertsson di scenti con azioni svolte a vari livel- Reykjavík e il signor T. Hallberg, li direttamente nelle comunità. rappresentante dell’ECAD a Stoc- Tutto questo sforzo deve però es- ne no-profit con sede in Svezia, a colma, vennero incaricati di stilare sere iniziato precocemente, attor- diffondere il modello d’azione nel- un piano dettagliato da presentare no ai 12-13 anni, momento in cui l’intero continente europeo trami- all’Advisory Board dell’ente nell’au- l’intervento ha le migliori chance te la creazione di un più ampio tunno successivo, con il patrocinio di riuscita nel bloccare la speri- progetto sulla falsariga del model- del Dr. Ólafur Ragnar Grímsson, il mentazione di tali sostanze. lo islandese e dando vita così a Presidente islandese. Il punto cruciale è raggiungere i Youth in Europe. Nacque così un programma evi- giovani il prima possibile nelle scuo- Il progetto europeo ha dunque dence-based della durata di cinque le e coinvolgere anche i genitori inizio il 4 febbraio 2005, quando si anni, che si fondava sui risultati ot- che sono un elemento critico per tiene a Rimini il Board Meeting tenuti dagli studi islandesi tenutisi il successo dell’iniziativa. dell’ECAD. In tale sede venne con- tra il 1997 e il 2002. cordato di proporre alla riunione Lo scopo del progetto era la crea- Youth in Europe: annuale dell’ente, che si sarebbe zione di un network internazionale tenuta a Oslo nel maggio succes- che permettesse il confronto mul- un paradigma europeo sivo, la creazione di un program- tidisciplinare e la collaborazione Gli incoraggianti risultati ottenuti ma che avesse l’obiettivo di im- tra Stati sulle strategie di preven- dal programma Youth in Iceland ha plementare misure efficaci per pre- zione, enfatizzando un approccio indotto l’ECAD (European Cities venire la distribuzione, la vendita olistico alla prevenzione dell’uso Against Drugs) [7], un’organizzazio- e l’uso di sostanze illegali. di sostanze [8].

Basically, the application of the different European States, the pro- also 12% of those who smoke dai- Youth in Europe model consists in ject received the award of two ly had started at the same age. the administration of an anony- grants: ERASMUS + / KA2 funds 28% of the children who tried al- mous questionnaire of 80 questions [10] and funding from Greenland cohol started at age of 14, 18% at (in English, then translated in the (Vestnordisk hovedstadsfond), with 15 and 14% at 13; 18% of the language of the participating the aim of spreading the program boys got drunk for the first time at country) to a target of pupils aged to ten new European locations. 14 years old, 16% at 15 years old. 15-16; the target is always the Specifically, as regards Italy, the In the second part of the ques- same for every entity that partici- model was applied in two cities: tionnaire, which deals with the re- pates in the project, to give the Santa Severina in Calabria and lationship with the parents, it was possibility to compare the collect- Aprilia in Lazio. highlighted that: 73% of the chil- ed data in the end. In Santa Severina (Crotone, Cal- dren spend time with the family on The answers are always sent to abria-Italy), the questionnaire was the weekend and that 80% of the Iceland, where the experts of the administered on October 28th 2015 parents are against the use of cig- ICSRA (Icelandic Center for Social to two classes of 15-16-year-olds arettes; 94% of parents are against Research and Analysis) [9] analyze students of the D. Borrelli Liceo cannabis use and 74% of parents the data and then draw up a tech- Classico, for a total of 50 students are against the using of alcohol. nical report that is sent to each [11]. The third part concerns the rela- participating institution. The results were as follows: 12% tionship with peers and it turned Over the years, other EU Member of the boys who answered the out that 45% of the boys have States have decided to take part questionnaire, admitted to making friends who drink alcohol and only in the project, which has therefore a daily use of tobacco, 79% say they 16% receive advice on personal been extended beyond the initial have used alcohol at least once in affairs. five years and is still ongoing. their lifetime; only 1% admit they The fourth part concerning leisure Furthermore, in 2015, given the got drunk in the last month. In ad- time says that 50% of the boys importance of the data collected dition, 20% of boys who smoke can stay out after midnight, while and the benefit derived from it in cigarettes started at age of 14 and 70% remain at home all evening. Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37 Tribuna Article 35

Nella pratica, l’applicazione del to ha ricevuto l’assegnazione di che fumano quotidianamente. modello Youth in Europe consiste due sovvenzioni: i fondi ERASMUS Il 28% dei ragazzi che hanno pro- nella somministrazione di un que- +/KA2 [10] e un finanziamento da vato l’alcool ha iniziato a 14 anni, stionario anonimo di 80 domande parte della Groenlandia (Vestnor- il 18% a 15 anni e il 14% a 13 anni; (in inglese, tradotto di volta in volta disk hovedstadsfond), con il fine il 18% dei ragazzi si è ubriacato la nella lingua del Paese partecipan- di diffondere il programma in altre prima volta a 14 anni, il 16% a 15 te) a un target di alunni di 15-16 dieci nuove località europee. anni. anni; il target è sempre lo stesso Nello specifico, per quanto riguar- Nella seconda parte del questio- per ogni ente che partecipa al da l’Italia, il modello è stato appli- nario, che affronta il rapporto con progetto così da poter confronta- cato in due città: Santa Severina in i genitori, si è evidenziato che: il re i dati raccolti. Calabria e Aprilia nel Lazio. 73% dei ragazzi trascorre tempo Le risposte vengono poi inviate in A Santa Severina (KR), il questiona- in famiglia nel fine settimana e che Islanda dove gli esperti dell’ICSRA rio è stato somministrato il 28 otto- l’80% dei genitori è contrario all’u- (Icelandic Centre for Social Rese- bre 2015 a due classi di alunni di so di sigarette; il 94% dei genitori arch and Analysis) [9] analizzano i 15-16 anni del Liceo Classico D. Bor- è contrario all’uso di cannabis e il dati raccolti, redigendo un report relli, per un totale di 50 alunni [11]. 74% dei genitori all’uso di alcool. tecnico che poi viene inviato ad I risultati sono stati i seguenti: il La terza parte riguarda invece il ogni ente partecipante. 12% dei ragazzi che hanno rispo- rapporto con i coetanei e ne è ri- Nel corso degli anni altri Stati mem- sto al questionario, ha ammesso sultato che il 45% dei ragazzi ha bri dell’UE hanno deciso di pren- di fare un uso giornaliero di tabac- amici che bevono alcool e solo il dere parte al progetto, che è stato co, il 79% dice di aver usato alcool 16% riceve consigli su affari perso- quindi prolungato oltre i cinque almeno una volta nella vita; solo nali. anni inizialmente previsti e risulta l’1% ammette di essersi ubriacato La quarta parte riguardante il tem- tuttora in essere. Inoltre, nel 2015, nell’ultimo mese. Inoltre, il 20% dei po libero dice che il 50% dei ra- data l’importanza dei dati raccolti ragazzi che fumano sigarette ha gazzi può rimanere fuori dopo e il beneficio che ne era stato trat- iniziato a 14 anni e ha iniziato alla mezzanotte, mentre il 70% rimane to nei vari Stati aderenti, il proget- stessa età anche il 12% di quelli a casa tutta la sera. Dalla quinta

From the fifth part dedicated to that the study involved 288 stu- alcohol and that even the use of the sport it is clear that 47% of the dents of which 148 boys and 140 such substances can be predictive boys have never practiced one. girls, but the full results have not of a future consumption of other And finally, the sixth part concern- yet been made public. drugs such as cannabis and co- ing extracurricular activities and Based on this evidence, it seems caine in the population” [12]. well-being at school shows that clear that thirteen years after its To support this hypothesis come 47% have never participated in establishment, the Youth in Europe the researches of the spouses Eric extracurricular activities; 11% of project is still an open challenge and Denis Kandel [13-14] who, boys are often ill at school in gen- and an excellent opportunity for through studies on mouse mod- eral terms; 10% often does not fit the European Union to tackle the els, have scientifically demonstrat- well with teachers; 10% find that problem of substance use among ed the existence of a molecular studying is useless. adolescents with a collaborative basis of the properties of nicotine What emerges from the question- approach and overall by a thorough gateways in relation to other drugs naire is that apparently the errone- data sharing between EU members and in particular to cocaine. ous idea that alcohol is less dan- States. The study analysed the effect of gerous could be spread among young people; also considering the boosting that nicotine has when results concerning the perception The Gateway hypothesis: co-administered with cocaine, acting of school activities, it seems clear the fight against drugs on synaptic plasticity, FosB tran- that the well-being at school is scription and histone acetylation should start by fighting at the striatum level, where the re- functional to the well-being of against smoking children in general terms and that ward mechanism (the pathogenetic there is a need to work also on peer “The gateway hypothesis for to- basis of drugs abuse) is activated. relationships as a key element of bacco is based on the fact that In 2011, before the Kandel, the adolescent well-being. hardly some individual passes to study “Epigenetics of nicotine: an- For what concerns the village of the so-called heavy drugs without other nail in the coughing” by Aprilia (Latina, Lazio-Italy), we know being transited by tobacco and/or Professor N. D. Volkow [15] had 36 Tribuna Article Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37

parte dedicata allo sport si evince studio ha riguardato 288 studenti vo di un futuro consumo di altre che il 47% dei ragazzi non ne ha di cui 148 ragazzi e 140 ragazze, droghe come cannabis e cocaina mai praticato uno. ma i risultati completi ancora non nella popolazione” [12]. E infine, la sesta parte riguardante sono stati resi pubblici. A supporto di questa ipotesi giun- le attività extracurricolari e il benes- Sulla base di queste evidenze, sem- gono le ricerche dei coniugi Eric e sere a scuola evidenzia che il 47% bra chiaro che a tredici anni dalla Denis Kandel [13,14] che, tramite non ha mai partecipato ad attività sua costituzione, il progetto sia an- studi su modelli murini, hanno di- extracurriculari; l’11% dei ragazzi cora una sfida aperta e un’ottima mostrato scientificamente l’esisten- sta spesso male a scuola in termi- possibilità per l’Unione Europea di za di una base molecolare delle ni generali; il 10% spesso non si fronteggiare il problema dell’uso proprietà gateway della nicotina trova bene con i docenti; il 10% di sostanze tra adolescenti con un nei confronti di altre droghe e in trova che studiare sia inutile. approccio basato sulla collabora- particolar modo della cocaina. Ciò che si evince dal questionario zione e la condivisione di dati tra Lo studio ha analizzato l’effetto di è che apparentemente tra i giova- gli Stati membri. potenziamento che la nicotina ha ni potrebbe essere diffusa l’idea se somministrata in concomitanza erronea che l’alcool sia meno peri- Gateway hypothesis: alla cocaina, agendo sulla plasticità coloso; inoltre, considerando i risul- la lotta all’uso di sostanze sinaptica, sulla trascrizione di FosB tati riguardanti la percezione delle e sull’acetilazione degli istoni a li- attività scolastiche, sembra chiaro deve iniziare da quella vello dello striato, dove viene atti- che il benessere a scuola sia fun- al tabagismo vato il meccanismo del reward alla zionale al benessere dei ragazzi in “La gateway hypothesis per il ta- base dell’uso di droghe. termini generali e che ci sia il biso- bacco, si basa sul fatto che difficil- Prima dei Kandel, l’argomento era gno di lavorare anche sui rapporti mente un individuo passa alle co- già stato analizzato dalla professo- tra coetanei come elemento chia- siddette droghe pesanti senza es- ressa N. D. Volkow, che con i suoi ve del benessere adolescenziale. sere transitato dal tabacco e/o dal- studi aveva evidenziato come le Per quanto riguarda il di l’alcool e che addirittura l’uso di tappe comportamentali, elettrofi- Aprilia (LT) invece, sappiamo che lo tali sostanze possa essere preditti- siologiche e geniche alla base del

already been carried out, high- allowed us to better understand launched in Athens, that is a pro- lighting how the behavioural, the etiological basis of the use of gram to support the Member States electrophysiological and genetic substances such as tobacco, alcohol in the implementation of the To- stages of the addiction process and drugs and certainly must be bacco Products Directive with the were accelerated by the adminis- taken into account, but must fit into aim of supporting policies to com- tration of nicotine. a broader assessment of the phe- bat smoking. Considering these scientific evi- nomenon that can help in plan- Therefore, it is clear that the next dences, it seems essential to also ning the goals of a new and more step towards a more widespread focus on smoking as a key objec- sound health prevention policy. control of youth dependencies can- tive in the fight against addictions. Undoubtedly, a fundamental and not be separated from the confron- indispensable element is the col- tation between States and that a laboration between the different serious health promotion policy Conclusion nations, the exchange of protocols necessarily depends on the con- By the aforementioned studies, it and studies gives the opportunity tinuous updating of the scientific is clear that the problem of sub- to improve the prevention plan- and health personnel, but also on stance dependence is very com- ning and to shorten the timing in an all-round vision of the world in plex and cannot be reduced to a the implementation of more effec- which we live. mere social or health problem but tive health policies. The goal for the future must be to must necessarily be analysed un- A first step in this direction was not only focus on analysing the re- der a more complete vision, in the made with the sharing of the Ice- sults coming from the academic light of evidence coming from nu- landic model, through the making world, but also to have the ability merous scientific fields: from the of the Youth in Europe project [16]. to integrate these fundamental and medical sector to the political- Moreover, as a preventive measure, essential notions with the creativi- sociological field. it should be recalled that in De- ty that only come from the obser- The clarification of the molecular cember 2017 “The Joint Action on vation of the world surrounding us mechanisms behind addictions, has Tobacco Control” (JATC) [17] was without preconceived ideas. Antinozzi M et al, Tabaccologia 2018, 3:29-37 Tribuna Article 37 processo di dipendenza fossero quadro più ampio di valutazione delle dipendenze giovanili non accelerate dalla somministrazione del fenomeno che può aiutare possa prescindere dal confronto fra di nicotina [15]. nella pianificazione degli obiettivi Stati e che una seria politica di pro- Considerando queste evidenze di una nuova e più solida politica mozione della salute dipenda ne- scientifiche, sembra dunque fon- di prevenzione sanitaria. cessariamente dal continuo aggior- damentale concentrarsi anche sul Un elemento fondamentale e im- namento del mondo scientifico e tabagismo come obiettivo chiave prescindibile è la collaborazione sanitario, ma anche da una visione nella lotta alle dipendenze. tra le diverse Nazioni, lo scambio di a tutto tondo del mondo in cui vi- protocolli e studi permette di mi- viamo. gliorare le pianificazioni in termini L’obiettivo per il futuro dev’essere Conclusioni di prevenzione e di abbreviare le quello di non fermarsi solo ad ana- lizzare i risultati provenienti dal Sulla base degli studi sopracitati, tempistiche nella messa in atto di mondo accademico, ma avere an- appare chiaro come il problema politiche sanitarie più efficaci. che la capacità di integrare tali no- della dipendenza da sostanze sia co- Un primo passo in questo senso è zioni, fondamentali e imprescindi- sì complesso da non poter essere stato fatto con la condivisione del bili, con la creatività che può na- ridotto a un mero problema sociale modello islandese sopracitato, tra- scere solo dall’osservazione di ciò o sanitario, ma debba essere neces- mite il progetto Youth in Europe che ci circonda senza idee preco- sariamente analizzato sotto una vi- [16]. stituite. sione più completa possibile, alla Sempre a scopo preventivo, va ri- [Tabaccologia 2018; 3:29-37] luce di evidenze provenienti da nu- cordato che nel dicembre 2017, merosi campi scientifici: dal setto- con l’obiettivo di supportare le po- re medico a quello politico-socio- litiche di contrasto al tabagismo, è Martina Antinozzi, logico. stato lanciato ad Atene The Joint Maria Sofia Cattaruzza Il chiarimento dei meccanismi mo- Action on Tobacco Control (JATC) Dipartimento di Sanità Pubblica e lecolari dietro le dipendenze, ci ha [17], un programma di supporto Malattie Infettive, Sapienza Università, permesso di comprendere meglio agli Stati membri per l’attuazione Roma, Italia le basi eziologiche dell’uso di so- della direttiva sui prodotti conte- stanze quali tabacco, alcool e dro- nenti tabacco. ghe e può essere un buon punto È chiaro quindi che il prossimo pas-  Disclosure: gli autori dichiarano di partenza da inserirsi però in un so verso un controllo più capillare l’assenza di conflitto d’interessi.

Bibliografia 1. Governo Italiano. Testo unico in materia di disciplina de- 11. http://www.comune.santaseverina.kr.it/index.php?action= gli stupefacenti. D.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309. index&p=452. 2. http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_6_1_1.jsp? 12. Amram DL, Zagà V. Nicotina come “gateway drug”. lingua=italiano&menu=campagne&p=dacampa- Tabaccologia 2015;1:12-7. gne&id=109. 13. Kandel ER, Kandel DB. A molecular basis for nicotine as 3. Istituto Superiore di Sanità. http://www.epicentro.iss.it/ a gateway drug. N Engl J Med 2014;371:932-943. temi/fumo/GM2018.asp. DOI:10.1056/NEJMsa1405092. 4. Epicentro, ISS. http://www.epicentro.iss.it/alcol/apd18 14. Kandel D, Kandel E. The Gateway Hypothesis of sub- Programma.asp. stance abuse: developmental, biological and societal per- spectives. Acta Paediatrica 2015;104:130-7. 5. Sigfúsdóttir ID, Thorlindsson T, Kristjánsson AL, Roe KM, Allegrante JP. Substance use prevention for adolescents: 15. Volkow ND. Epigenetics of nicotine: another nail in the the Icelandic Model. Health Promot Int 2008; 24:16-25. coughing. Sci Transl Med 2011; 3:107-109. 6. Hibell B, Andersson B, Bjarnason T, Ahlström S, Balakireva 16. http://youthineurope.org/. O, Kokkevi A, Morgan M. The ESPAD Report 2003. Alcohol 17. https://ec.europa.eu/health/health-eu-newsletter-208- and other Drug Use among Students in 26 European Coun- focus_en. tries. Stockholm, Sweden, 2004. 7. http://ecad.net/. 8. http://www.ecad.net/activ/Youth_Programme.pdf. 9. http://www.rannsoknir.is/en/home/. 10. https://eacea.ec.europa.eu/erasmus-plus/actions/key- action-2-cooperation-for-innovation-and-exchange-go- od-practices_en. 38 Original Article Fumo di tabacco in gravidanza e counseling ostetrico per attuare percorsi di disassuefazione a Empoli-Valdelsa e Valdarno Tobacco smoking in pregnancy and counseling by midwives to facilitate referrals to the local smoking cessation center in Empoli area, Tuscany

Stefano Scuotto, Silvana di Nauta, Maura Tedici, Giuseppe Gorini, Elisabetta Chellini, Claudio Baldini, Loriana Meini

Riassunto Introduzione: La pratica tabagica in gravidanza è causa di malattia per la donna, il feto e il neonato fino alle età successive. Scopo di questo studio è analizzare la prevalenza dell’abitudine al fumo in gravidanza nelle donne afferenti ai consultori dell’ex-ASL 11 Empoli e di valutare il ruolo dell’oste- trica nell’erogare un counseling breve per smettere di fumare e nel facilitare l’accesso al Centro An- tifumo (CAF) di Empoli delle donne gravide o dei loro partner fumatori per un percorso di cura. Metodi: Studio osservazionale su donne in gravidanza al momento della consegna dei libretti di gravidanza presso i consultori della ex-ASL 11 di Empoli nel 2012-2016. La compilazione di un que- stionario anonimo ha consentito di identificare l’abitudine al fumo delle donne in gravidanza. Le ostetriche hanno effettuato un counseling breve alle donne fumatrici ed ex-fumatrici con proposta di invio al CAF locale. Risultati: Hanno risposto al questionario 4.860 donne in gravidanza (69,0% delle donne invitate): 3.225 non avevano mai fumato (66,6%), 1.105 erano ex-fumatrici (22,7%), 530 (10,9%) fumatrici. Tra le ex-fumatrici e fumatrici, 780 donne (47,7%) hanno ricevuto counseling breve per smettere di fu- mare da parte delle ostetriche e tra queste, 32 (4,1% = 32/780) hanno richiesto di essere contattate dal CAF di Empoli, ma solo 3 (0,4% = 3/780) hanno effettivamente iniziato un percorso di cura. Nessun partner ha chiesto una presa in carico al CAF. Conclusioni: Le ostetriche possono effettuare, in maniera sistematica, un counseling breve sulle donne in gravidanza fumatrici. La proposta di invio al CAF non è utilizzata dalla donna in gravidanza fumatrice né dai partner fumatori. Sono ipotizzabili nuovi percorsi per incentivare la cessazione del fumo in gravidanza alternativi all’invio al CAF. Parole chiave: Gravidanza, counseling, ostetrica, centro antifumo.

Abstract Introduction: Smoking during pregnancy is a cause of illness for women, fetuses, newborns, and children. Aim of this study was to estimate smoking prevalence during pregnancy in women attending midwife services in Empoli area and to evaluate the role of the midwife in delivering brief smoking cessation counseling and to facilitate the referral to the local stop smoking service (CAF) of women smoking during pregnancy and their smoking partners. Methods: Observational study of pregnant women attending midwife services in Empoli area in 2012-2016. Smoking status was identified administering an anonymous questionnaire. Midwives delivered brief smoking cessation counseling to smokers during pregnancy, and suggested a referral to the local stop smoking services (CAF). Scuotto S et al, Tabaccologia 2018, 3:38-41 Original Article 39

Results: 4,860 pregnant women accepted to participate in the study (69.0% of the invited women): 3,225 were never (66.6%), 1,105 former (22.7%), and 530 (10.9%) current smokers. Among former and current smokers, 780 women (47.7%) received brief smoking cessation counseling from mid- wives and, among them, 32 (4.1% = 32/780) accepted referral to the local CAF. Only 3 women (0.4% = 3/780) started a smoking cessation treatment at local CAF. No partner asked to quit using support by the local CAF. Conclusions: Midwives can systematically deliver brief smoking cessation counseling to smokers during pregnancy. The referral to the local CAF has not been much used by smokers during preg- nancy and their smoking partners. New pathways can be hypothesised to encourage quitting smok- ing during pregnancy as alternatives to a referral to local CAF. Parole chiave: Pregnancy, counseling, midwife, stop smoking service.

Introduzione Empoli al momento della consegna vamente al colloquio, l’ostetrica dei libretti di gravidanza oppure compilava un questionario relativo al La pratica tabagica durante la gra- presso l’ambulatorio delle gravidan- counseling stesso, alla distribuzione vidanza è tra le principali cause di ze a rischio e di valutare il ruolo del- di materiale informativo e alla pre- distacco placentare, aborto spon- l’ostetrica nell’erogare un counse- senza del partner. Annotava infine taneo, parto prematuro, basso pe- ling breve per smettere di fumare se la donna o il partner intendes- so alla nascita, danni nello sviluppo e nel facilitare l’accesso al Centro sero essere ricontattati dal CAF polmonare del feto, morte improv- Antifumo di Empoli delle donne dell’ASL di Empoli. visa in culla, alterazioni nello svi- gravide o dei loro partner fumato- luppo neurologico comportamenta- ri per un percorso di cura. le [1]. Inoltre, il fumo in gravidanza Risultati è correlato a disturbi respiratori e Nel periodo di studio sono stati di- otorinolaringoiatrici nei bambini, Metodi stribuiti dalla ASL di Empoli un to- con tumori dell’età infantile come Si tratta di uno studio osservaziona- tale di 7.041 libretti di gravidanza. leucemie e tumori cerebrali e con le con arruolamento di 4.860 don- Hanno accettato di rispondere al un maggiore rischio di dipenden- ne in gravidanza al momento della questionario 4.860 donne (69,0%), za da nicotina in età adulta [2]. consegna dei libretti di gravidanza di cui 3.225 (66,6%) non avevano Dai dati dello studio Passi relativi al afferenti ai 16 consultori ginecolo- mai fumato. Ex-fumatrici erano il periodo 2013-2016 [3], in Italia l’a- gici dell’ex-ASL 11 di Empoli fra il 22,7% (1.105 donne, di cui 422 ave- bitudine al fumo è più diffusa tra i 1 febbraio 2012 e il 31 gennaio 2013 vano smesso almeno 6 mesi prima, giovani, in particolare nella fascia e fra il 1 maggio 2014 e il 15 giu- in previsione della gravidanza e 683 di età tra i 24 e i 34 anni (31,6%) e gno 2016. Le donne che hanno ac- avevano smesso proprio in occasio- anche se gli uomini ancora fuma- cettato di partecipare allo studio ne della gravidanza). Le fumatrici no di più (30,8%), la percentuale hanno compilato anonimamente un invece erano il 10,9% (530 attuali di donne fumatrici è attorno al questionario sull’abitudine al fumo. fumatrici di cui 496 con riduzione 22,1%. La Regione Toscana è da Nel caso la donna in gravidanza ri- del numero di sigarette fumate quo- molti anni sensibile alle problema- portasse un’abitudine al fumo at- tidianamente e 34 senza riduzione). tiche del tabagismo e ha attuato tuale o pregressa oppure il partner Tra le donne fumatrici o ex-fuma- numerose iniziative di contrasto fosse fumatore, erano previsti un trici, 780 (47,7%) hanno ricevuto il alla pratica tabagica. In particola- breve counseling da parte della counseling breve da parte dell’o- re, con la Delibera Regionale 583 ostetrica per informare dei vantag- stetrica e di queste 32 (4,1%) han- dell’11 luglio 2011 [4] e con il Pia- gi dello smettere di fumare in gra- no accettato di essere ricontattate no Regionale per la Prevenzione vidanza, e, se autorizzato e accet- dagli operatori del CAF. Tre don- 2010-2012 [5], si è inteso attivare tato dalla paziente, l’invio al Cen- ne contattate successivamente dal percorsi di prevenzione e cura con tro Antifumo (CAF) di Empoli di un CAF, hanno riportato di aver smes- interventi coordinati dei Centri recapito telefonico per concordare so di fumare dopo il colloquio in- Antifumo Toscani sia per i fumatori una prima visita tabaccologica. Le formativo ostetrico e quindi non affetti da una malattia fumo-corre- ostetriche sono state formate ad hanno avuto bisogno di un inter- lata sia per le donne in stato di erogare counseling breve tramite vento di disassuefazione. Invece, gravidanza fumatrici. un corso sul counseling per smette- altre tre donne si sono poi recate Il presente studio ha lo scopo di re di fumare, sviluppato nell’ambi- presso il CAF per una prima visita analizzare la prevalenza dell’abitu- to dello studio SPRINT, che riguar- e una ha portato a termine il pro- dine al fumo in gravidanza nelle da un intervento informativo per gramma di disassuefazione. Nessun donne afferenti ai Servizi di Oste- smettere di fumare durante l’effet- partner fumatore ha richiesto una tricia della zona dell’ex-ASL 11 di tuazione del Pap test [6]. Successi- presa in carico da parte del CAF. 40 Original Article Scuotto S et al, Tabaccologia 2018, 3:38-41

Discussione to non rigidamente strutturato. Conclusioni Dalla letteratura sappiamo che le Il 10,9% delle donne in gravidanza donne che continuano a fumare in Lo studio effettuato nella zona del- che hanno partecipato allo studio l’ex ASL 11 di Empoli ha messo in gravidanza appartengono nella risulta fumatrice. Delle gravide, ex- evidenza come sia possibile intro- maggioranza dei casi a gruppi di fumatrici e fumatrici, a cui è stato durre un intervento sistematico di popolazione svantaggiata economi- erogato il counseling, 32 (4,1%) counseling per smettere di fumare camente o socialmente [10]. Un altro hanno accettato di essere ricontat- da parte dell’ostetrica al momen- limite dello studio è stato quello tate dagli operatori del CAF. Di que- to del rilascio dei libretti di gravi- ste, 3 donne (9,4%) hanno riporta- di non registrare nel questionario danza alla donna in gravidanza fu- to di aver smesso di fumare subito il titolo di studio o il livello socio- matrice o ex fumatrice e che la dopo counseling ostetrico e quindi economico delle partecipanti, al fine proposta di un invio al CAF invece non necessitavano di usufruire del di verificare questa ipotesi prove- non è utilizzato dalla maggioranza CAF; altre 3 donne (9,4%) hanno ef- niente dalla letteratura, che avreb- di donne gravide fumatrici, nono- fettivamente iniziato un programma be probabilmente in parte spiega- stante siano state messe a cono- di disassuefazione, ma solo una lo to il basso utilizzo dei CAF. scenza dalle ostetriche della pos- ha effettivamente concluso (3,1%). Considerando lo scarso afflusso al sibilità di un percorso specialistico La prevalenza di fumo in gravidanza CAF e rifacendosi a esperienze di per smettere di fumare. Sarebbe registrata in questo studio (10,9%) altri Paesi, si potrebbero proporre auspicabile da parte delle ostetriche risulta di poco più elevata di quan- altri metodi per favorire la cessazio- chiedere abitualmente dell’abitu- to riportato in una precedente in- ne alle donne che fumano in gra- dine al fumo alle donne in gravi- dagine che documenta una preva- vidanza, che sembrano ancora più danza e, nel caso di fumatrici cor- lenza di fumatrici in gravidanza del- efficaci se attuati su donne ripeti- renti, fornire un counseling breve l’8,4% in Toscana [2], mentre è in zione fumatrici appartenenti so- finalizzato alla cessazione della pra- linea con quanto osservato in Cana- prattutto a una bassa condizione tica tabagica. Negli Stati Uniti, ad da nel 2010 [7] e inferiore al dato socio-economica. Infatti, si stanno esempio, gli enti che accreditano i statunitense del 2011-2012, pari sempre di più affermando, negli ul- servizi sanitari, hanno incluso il trat- al 15,9% [8]. timi anni, altri metodi per smettere tamento della dipendenza da ta- Non sappiamo quante donne ab- di fumare per la donna gravida. bacco come un indicatore di qua- biano effettivamente smesso di fu- Gli incentivi economici, ad esempio, lità delle cure negli ospedali per mare dopo l’intervento da parte pagamenti in denaro, buoni acqui- acuti, tanto che è diventato un re- delle ostetriche perché non è stato sto per prodotti o anche la riconse- quisito indispensabile per ottenere possibile attuare un follow-up del- gna dei soldi depositati dalle stesse l’accreditamento. Nell’ambito delle le donne sottoposte a counseling partecipanti, raddoppiano la pro- procedure raccomandate per me- ostetrico essendo il questionario a- babilità di smettere di fumare in dici e infermieri e altro personale nonimo. Certo è che l’efficacia del gravidanza [9]. Inoltre, sempre di sanitario del comparto sono incluse: counseling per smettere di fumare più i fumatori si rivolgono a stru- 1. attuare una anamnesi tabacco- in donne in gravidanza è accertata logica verso tutti i pazienti e in- menti digitali per interrompere la dalla revisione Cochrane del 2017 serire il dato nella cartella clinica; pratica tabagica utilizzando sistemi fatta su 30 studi: un intervento infor- 2. fornire supporto (counseling) e con l’invio di messaggi di testo o mativo sulle problematiche del ta- offrire un’eventuale farmacotera- e-mail motivazionali, o applicazioni bagismo effettuato nei primi mesi pia con follow-up di supporto sul cellulare, fino a vere e proprie di gravidanza aumenta del 44% la [15]. probabilità di diventare astinenti piattaforme con profilazione del- Maggiori risultati nelle donne gravi- nell’ultimo trimestre di gravidanza l’utente fumatore. Ci sono evidenze de si potrebbero ottenere se l’in- [9]. Abbiamo visto anche nel presen- che suggeriscono che questi nuovi tervento di counseling da parte del- te studio che 3 donne su 32 (9%) strumenti funzionano per i fuma- l’ostetrica avvenisse non solo al mo- che avevano richiesto un contatto tori attivi di entrambi i sessi; sono mento del rilascio del libretto di con il CAF per iniziare un percorso ancora da verificare se tali mezzi gravidanza, ma in tutte le occasioni di disassuefazione presso lo stesso, informatici hanno lo stesso effetto di incontro che intercorrono tra l’o- avevano precedentemente smesso sulle donne in gravidanza fumatri- stetrica e la donna in gravidanza. di fumare in seguito all’intervento ci [11,12]. Altre evidenze suggeri- Ipotizzabile, in associazione al coun- informativo effettuato dall’ostetrica. scono che effettuare un counseling seling ostetrico, è l’introduzione di Un limite dello studio è il fatto che maggiormente strutturato con an- supporti di secondo livello alter- non è stato possibile verificare co- che un follow-up telefonico possa nativi all’invio al CAF, come ad me sia stato erogato l’intervento di facilitare la sospensione da fumo esempio l’attuazione di specifici in- counseling dalle ostetriche in quan- [13,14]. terventi che prevedano anche una Scuotto S et al, Tabaccologia 2018, 3:38-41 Original Article 41 incentivazione economica, o di graziamento particolare e sentito va Claudio Baldini strumenti digitali, come piattaforme a tutte le donne che, pazientemen- Dipartimento Assistenza Infermieristica web per smettere o vere e proprie te e collaborando, hanno risposto e Ostetrica, SOC Outsourcing e applicazioni sul cellulare adattate al questionario rendendo attuabi- Appropriatezza. Consumi ASL alla donna gravida. Toscana Centro le questa indagine. [Tabaccologia 2018; 3:38-41] Loriana Meini Ringraziamenti Dipartimento Assistenza Infermieristica e Ostetrica, SOC Assistenza Si ringraziano tutte le ostetriche dei Stefano Scuotto, Silvana di Nauta, Infermieristica Area Territoriale 16 Servizi di Ostetricia dell’ex-ASL 11 Empoli ASL Toscana Centro di Empoli che con passione, scrupo- Maura Tedici UFC Dipendenze di Empoli, lo ed attenzione hanno reso possi- Centro Antifumo ASL Toscana Centro Corresponding author: bile questo studio che, da un punto Stefano Scuotto di vista temporale, è avvenuto an- Giuseppe Gorini, UFC Dipendenze di Empoli, che durante un periodo di trasfor- Elisabetta Chellini Centro Antifumo ASL Toscana Centro mazione Aziendale e di impegni ag- S.S. Epidemiologia dell’ambiente  [email protected] giuntivi. Un grazie alla Regione To- e del lavoro – S.C. Epidemiologia scana per aver dimostrato, ancora dei fattori di rischio e degli stili di vita, una volta, attenzione sulle proble- Istituto per lo Studio e la Prevenzione  Disclosure: gli autori dichiarano matiche fumo correlate e un rin- Oncologica (ISPO), Firenze l’assenza di conflitto d’interessi.

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Caro Direttore di Tabaccologia, Alla fine, come da copione, sfida la al ragionamento critico del giorna- in occasione del decesso del Top malasorte accendendo la sigaretta, lista navigato, giungo sempre alla Manager Sergio Marchionne, Vittorio attribuendo a quel gesto perfino stessa conclusione. La dipendenza Feltri ha pubblicato un commento “una volontà di dio”. patologica è davvero una brutta su Libero on line (http://www.libe- Tutto questo in fondo, nella nostra bestia. Oltre a impedirti di dire roquotidiano.it/news/personaggi/ pratica quotidiana, lo sentiamo mi- “NO”, come massima espressione 13363944/sergio-marchionne-vit- gliaia di volte, quando abbiamo da- di libertà dell’individuo, ti costringe torio-feltri-morto-colpo-della-sfi- vanti un paziente tabagista pre- paradossalmente a dire “SI’” sem- ga-piu-che-del-fumo.html), un pic- contemplativo. Ma quando queste pre e comunque, a riconoscere co- colo trattato della negazione più sciocchezze vengono volutamente me libertà la patologia. totale dei danni da fumo di tabacco. pubblicate da un direttore di una Facile fare diagnosi di regressione Nel suo commento si evidenziano testata giornalistica, credo che di- cognitiva e di personalità. È quella tutte le più classiche tematiche che venti una cosa eticamente deplo- cosa che ti fa aggrappare a mezzi ogni medico sente dire da parte revole da condannare. Vorrei un e mezzucci da adolescente pescato dei fumatori in pre-contemplazione: Suo parere in merito. con le mani nella marmellata pur “mia mamma fumava come una ci- Cordiali saluti. miniera ed è morta a 90 anni”; “vi- di giustificare la negazione dell'e- vo nella città più inquinata d’Ita- videnza. Da un lato verrebbe da lia”, “il tabacco fa male ma anche Daniel L. Amram dire “povero Feltri...”, dall’altro, in l’obesità, la carne, il pesce”, etc... ASL Pontedera-Pisa considerazione della sua autore- Arriva perfino a dare una parvenza volezza come giornalista e opi- nion leader, lo denuncerei per in- di scientificità alle sciocchezze che Risposta scrive “l’aria schifosa è un tocca- centivazione al malessere sociale, sana, le statistiche lo confermano”, Ho letto anch’io questo editoriale ma tale imputazione non è al mo- pur di trincerarsi sotto l’assioma di Feltri. E ogni volta che mi capita mento prevista dal Codice Penale. costruito dalla sua mente di taba- di imbattermi in analoghe castro- gista: “non è il tabacco che uccide, nerie da parte di persone comu- Giacomo Mangiaracina è la sfiga”. nemente definite “colte” e aduse Direttore Responsabile Tabaccologia Norme redazionali 43

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Bibliografia: al termine del manoscritto devono essere indicate le referenze citate, come contenere titolo, riassunto (summary) e parole chiave in lingua inglese. Gli articoli in inglese in ordine di apparizione nel testo. Nel testo, il numero di ogni referenza deve essere indi- verranno tradotti in italiano a cura della Redazione. cato fra parentesi quadra. Non vi sono limiti per il numero di referenze citate. Le voci La prima pagina del manoscritto deve includere: a) il titolo dell’articolo in italiano ed in in- bibliografiche devono indicare, seguendo il noto Vancouver Style: il cognome e le iniziali glese; b) i nomi e cognomi degli Autori; c) le istituzioni di appartenenza degli Autori; d) del nome degli autori (al massimo 6), il titolo completo dell’articolo in lingua originale, le l’indirizzo di posta ordinaria; i numeri di telefono, fax e indirizzo e-mail dell’Autore di riferi- informazioni abbreviate sulla rivista, in accordo con il Medical Index, l’anno di pubblica- mento. La seconda pagina degli articoli originali e delle rassegne deve includere il rias- zione, il volume e la pagina di inizio e fine. Per esempio: Stanton WR, Oei TPS, Silva PA. sunto (abstract) e dalle 3 alle 5 parole chiave. Il riassunto non deve eccedere le 250 parole. Sociodemographic characteristics of adolescent smokers. Int J Addiction 1994; 29: 913-25. Il riassunto degli articoli originali deve essere strutturato nei seguenti paragrafi: Introdu- I capitoli dei libri devono indicare il cognome e le iniziali degli autori, il titolo del capitolo, zione, Metodi, Risultati, Conclusioni. A seguire il summary in inglese, che nel caso degli il cognome e le iniziali del nome degli autori del libro, la casa editrice, il luogo e l’anno articoli originali, deve essere così strutturato: Introduction, Methods, Results, Conclusions, di pubblicazione. Per esempio: Murphy DM, Fishman AP. Bullous diseases of the lung. e dalle 3 a 5 keywords. Il corpo del manoscritto segue dalla terza pagina. Non vi sono limiti In: Fishman AP, Pulmonary diseases. McGraw-Hill New York, 1998. di parole per gli articoli, ad eccezione degli Editoriali che non devono eccedere le 1000 parole. Gli articoli originali devono essere strutturati nei seguenti paragrafi: Introduzione, I siti web citati citati devono indicare il titolo del soggetto e l’indirizzo web. Per esempio: Metodi, Risultati, Discussione, Conclusioni. Le Introduzioni e Conclusioni devono essere Carbon Monoxide – Environmental Health Center, National Safety Council: www.nsc.org/ presenti anche nelle Rassegne. ehc/indoor/carb_mon.htm. Gli Articoli Originali che includono qualsiasi procedura diagnostica o terapeutica su esse- Le Tabelle e le legende delle Figure devono seguire il corpo del manoscritto e devono ri umani o animali devono chiaramente indicare sotto la responsabilità degli Autori nei essere numerate consecutivamente. Le Figure devono essere inviate in file separati e de- “Metodi” che il consenso informato è stato ottenuto da tutti i soggetti inclusi nello stu- vono essere in formato Powerpoint (.ppt), .tif o .jpg. dio e che tutti gli esperimenti sono stati condotti in accordo con gli standard etici stabiliti Tabaccologia si riserva il diritto di apportare cambiamenti formali nel testo. Gli articoli non dal comitato etico istituzionale o nazionale e con la Dichiarazione di Helsinki del 1975, redatti secondo queste istruzioni non verranno considerati per la pubblicazione. revisionata nel 2000. Se esistono dubbi circa l’aderenza agli standard della Dichiarazione di Helsinki, gli Autori devono esprimere il razionale del loro approccio, e dimostrare che Segreteria di redazione: [email protected]

Instructions to Authors Tabaccologia (Tobaccology) is the official journal of the Italian Society of Tobaccology (SITAB) revised in the year 2000. In case of any residual doubt whether the research was accom- and is an open-access quarterly scientific-medical journal. Four issues per year are pub- plished in accordance with the Helsinki Declaration or not, the authors must clarify the lished, as well as eventual supplements. Editorials, Original Articles and Reviews, as well rationale of their approach and give explicit proof of the institutional review body approval as “Focus On” e “Perspective & Research” about tobacco-related topics i.e. tobacco, in respect to the doubtful aspects of their study. When reporting experiments on animals, Tobaccology, pathologies due to cigarette smoking, addiction and prevention, are consid- authors should indicate which institutional and national guidelines for care and use of ered for publication. All contributions must be sent in a Word (.doc) format by e-mail to laboratory animals were followed. the following address: [email protected]. Figures are to be sent in separate files At the end of the manuscript body the authors must relate on the following aspects: in formats such as Powerpoint (.ppt), .tif or .jpg. The editors welcome the submission of contributions from Italy and from all over the World. 1. Conflict of interest: all authors should declare any occurring conflict of interest. Conflict No publication charge or article processing charge is required. All accepted manuscripts of interest may subsist if an author (or the author’s institution) has economical or personal will be published free of charge. relationships that may inappropriately influence his or her actions (biases). The text should be double spaced, using a Times New Roman font, 12pt. character size. 2. Source of funding (for Original Articles only): any source of funding should be declared Pages should be enumerated at the end of each page. by the authors. Tabaccologia applies an embargo policy towards contributions that All non-invited contributions will be sent to two different referees in double blind for received funding from tobacco industries and/or companies. Therefore, these contribu- evaluation. tions shall not be considered for publication. Correspondences regarding submitted manuscripts will take place by means of e-mail. 3. Bibliography: at the end of the manuscript body, quoted references should be listed in The authors of accepted papers will be asked to sign in an agreement to transfer the order of appearance in the text. No limits are given for quoted references. In the text, the manuscript’s copyright to Tabaccologia. number of each reference should be indicated in brackets. For information on the Vancouver Original articles in Italian and English languages are mandatory for publication. Articles Style used by this journal please visit http://www2.le.ac.uk/library/help/citing/vancouver- written in both languages (Italian and English) will have publication priority. All editorials numbered-system/vancouver-numbered-system. Quoted journal’s articles should indicate: will be published in both (Italian and English) languages. In case of articles in Italian, the surname and name initials of all authors (maximum 6 authors), complete title of the article title, abstract and key words must be translated in English by the Authors. English written in its original language, abbreviated information of the journal, according to the Medical articles will be translated in Italian by the journal editor office. Index, publication year, volume and pages (beginning and end). The first page of the manuscript should include: a) the title of the article in Italian and/or For example: Stanton WR, Oei TPS, Silva PA. Sociodemographic characteristics of adoles- in English; b) authors’ names; c) authors’ institution(s); d) mail address, phone number, fax cent smokers. Int J Addiction 1994; 29: 913-25. Book chapters should indicate the and e-mail address of the corresponding author. authors’ surnames, names initials, the chapter title, surnames and names initials of the The second page of original articles and reviews should include the summary (abstract), authors of the book, editor, place and year of publication. For example: Murphy DM, and 3 to 5 key words. The summary should not exceed 250 words. The summary of Original Fishman AP. Bullous diseases of the lung. In: Fishman AP, Pulmonary diseases. McGraw- Hill New York, 1998. Articles should be structured in the following paragraphs: Introduction, Methods, Results, Discussion, Conclusions; and finally, when requested (as discussed before), the summary Websites should indicate the subject title and web address. For example: Carbon Monox- in English. The manuscript body should follow at page three. There is no word limit for ide – Environmental Health Center, National Safety Council: www.nsc.org/ehc/indoor/ the articles, except for the Editorials, which should non exceed 1000 words. Original Articles carb_mon.htm. should be structured as follows: Introduction, Methods, Results, Discussion, Conclusions. and captions should follow the manuscript body and be enumerated con- Review articles should provide for Conclusions as well. Tables image secutively. Images should be sent in separate files in Powerpoint (.ppt), in .tif or .jpg. 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