I Sessant'anni Di Springsteen Crocevia Rock Dell'america

42 Culture MERCOLEDÌ 23 SETTEMBRE 2009 IL COMPLEANNO DEL BOSS Promised Land Bruce Springsteen in concerto. Il tour mondiale con la E Street Band è ancora in corso p Auguri È nato il 23 settembre del ’49 nel New Jersey, dove festeggerà con una serie di concerti p Born to run Liberazione e fragore, dolore, narrazione e ritmo: ecco come fa ancora a «correre» trare ufficialmente nella terza età: ni, probabilmente, non ci sarà più, prima di lui ci sono arrivati Paul Mc- quell’incrocio tra utopia e fragore, Cartney, Mick Jagger, Bob Dylan, Pe- racconto e mito, forza e invenzione, I sessant’anni te Townshend, chiedendosi - ognu- viscere e ideale che è la rivoluzione no di loro - quale fosse il segreto del globale chiamata rock’n’roll. tempo e cosa esattamente fosse la di- Certo, nel mezzo ci sono un bel gnità, ben sapendo, come cantava po’ di album, infinite storie di fan di Springsteen qualche anno fa lo stesso Dylan, che che lo seguono in mezzo mondo, è lei «la prima ad andarsene» (digni- una vastissima letteratura e tutti i ty is the first to leave). Tutto somma- personaggi delle sue canzoni: Mary to hanno risposto abbastanza bene: rimasta incinta giovanissima nel suo chi ingaggiando una straordinaria profondo sud, Bobby Jean che è crocevia rock lotta con la fisicità del tempo (Mick scappata di casa, Outlaw Pete che ra- Jagger e Keith Richards, anzitutto), pinò una banca all’età di sei mesi, il chi affrontando la vecchiaia con un gypsy biker morto in Iraq mentre la ghigno diabolico che è un misto di sua lucente moto sta ancora lì ad dell’America sangue blues e di poesia (ancora aspettarlo nel garage, Johnny 99 Bobby Dylan). condannato a morte e Jimmy il San- to che finì tra le lamiere della sua MIRACOLO SUL PALCO macchina con la scritta «destinato al- Ora tocca a Bruce, che è nato il 23 la gloria» sulla fiancata... ci sono lo- Per quanto possa sembrare stra- Quando la terra trema sotto i piedi: settembre 1949 nel New Jersey, do- ro, ci sono i suoi «fratelli di sangue» no, il Boss entra ufficialmente quello è il rock’n’roll. E la terra tre- ve il nostro si appresta a festeggiare della E Street Band e ci sono le tre nella terza età. In America si ma sempre quando suona Bruce fragorosamente: ossia con una raffi- ore e passa di ogni concerto del moltiplicano i festeggiamenti e Springsteen. Questione di potenza e ca di concerti al Giants Stadium, a Boss. Ogni volta un appuntamento lui riceverà un premio da Oba- volume, questione di poesia e di nar- conclusione dell’ultimo tour mon- mitologico a se stante, e ogni volta ti ma. Ma niente paura: non c’è ri- razione, di speranza e di luce. Gran- diale. E non è un caso: perché è dal chiedi se sia umanamente possibile schio che diventi un’istituzione. de narrazione americana, molto vivo che la mitologia springsteenia- che un signore di sessant’anni possa soul e molto ritmo. Oggi il Boss com- na trova il suo compimento. Perché correre e sudare così, che possa sco- è lì, vedendolo sul palco, che capisci ROBERTO BRUNELLI pie sessant’anni, portando a compi- dellare ogni notte una scaletta diver- mento quell’incredibile cerchio an- che il Boss è l’ultimo titano del rock: sa dominando alla perfezione un ROMA [email protected] tropologico che ha portato una musi- capisci, cioè, che assisti alla materia- canzoniere immenso, ti chiedi come ca ontologicamente «giovane» ad en- lizzazione di un sogno che un doma- faccia a sfornare ancora album così.

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