Anno XXII - Numero 32Periodico trimestrale della S.M.S. Polizia Municipale di Genova MARZO 2014

Franco durante lo spettacolo

...LA BEFANA ... ..VIEN DI NOTTE...

n anno è già passato e siamo di qualità di spettatori, ma di veri e propri nuovo insieme a cantare LA attori. Con trepidazioni si è giunti BEFANA....VIENDI all’ingresso della nostra Befana UNOTTE...... e anche questa volta la interpretata dalla Betty (BRUNETTI). Il nostra Società ha organizzato la festa suo ingresso è avvenuto su di un per la consegna dei doni ai nostri trenino di cartapesta trainato da bambini. Ed è con orgoglio che posso Obelix, non più su di un veicolo di dire che siamo giunti al quarto anno di servizio ma con l’immancabile fungo collaborazione con i ragazzi di calzato sul capo ed il sacco di dolci A.B.E.O., anche se il termine più sulle spalle. Ovviamente non è corretto per definirli sarebbe AMICI. mancata la solita e gioiosa ressa finale Questa volta si è rimasti incerti fino alla ricerca delle caramelle preferite. Il all’ultimo momento sulla possibilità di ringraziamento va nostro Presidente, rappresentare il consueto spettacolo a alla sua signora ed al manipolo di Soci, causa di alcuni ragazzi ammalatisi sul in servizio ed in quiescenza, che hanno filo di lana, ma poi grazie ad un permesso la riuscita dell’evento ulteriore sforzo di altri vecchi amici adoperandosi nella logistica e abbiamo portato a conclusione il nell’allestimento. Personalmente ho progetto. Quindi grazie a Franco, trovato particolarmente toccante e Betty BRUNETTI vesti i panni della vecchina Paolo, Sabina e Rosanna, ma non solo, gratificante soddisfare la richiesta di per aiutarci nella realizzazione in posare nei miei abiti di scena emergenza l’immancabile Renato (ZOBELIX) assieme al filgio di un (RIXI), Pierangelo (CIPOLLINA) e Collega recentemente mancato. Che Maurizio del Circolo Nautico Ilva. dire grazie a tutti per la partecipazione Quest’anno lo spettacolo è risultato e arrivederci all’anno prossimo. particolarmente coinvolgente ed i Paolo ZOBOLI bambini si sono divertiti, non tanto in

ABBIGLIAMENTO UOMO E DONNA

foto di gruppo in un interno OPERATORE COMMERCIALE CONVENZIONATO 1 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

CIHANNOLASCIATO

Walter GUAZZOTTI, Attilio PERASSOLO, Ivano SERRAVALLE, Silvia RANDAZZO e Robertino AMATI

bbene si, siamo tornati…….. A gato per tempo che sarebbe stato distanza di (mi sembra) una opportuno seguire le scie degli atleti ventina di anni, se non di più, (AhAhAhAh!!!!!) che lo avevano preceduto Esiamo tornati a partecipare ai 45° e prendendo praticamente tutte le porte al Campionati Italiani di Sci riservati alle contrario, riusciva a farsi squalificare Polizie Municipali. Non è stata una delle immediatamente. Walter con il suo ritmo trasferte epiche che facevamo, si partiva terminava entrambe le manche (più o meno una quindicina di Colleghi) e dimostrando di fatto di essere il migliore si soggiornava per alcuni giorni nelle varie di Sampierdarena (per chi non lo sapesse stazioni sciistiche che ci venivano i primi due sono di quella Sezione). La più proposte, ma comunque è sicuramente entusiasta è stata Silvia (era già un po' (spero) un nuovo inizio. Infatti in cinque che chiedeva di partecipare) ed è anche la volenterosi (appassionati) Silvia più decisa a partecipare nuovamente RANDAZZO, Ivano SERRAVALLE, Walter nelle prossime edizioni. Per quanto mi GUAZZOTTI, Robertino AMATI ed il riguarda con due tondini di ferro al posto sottoscritto, si sono recati a Cerreto delle lamine mi classificavo 43° nella Laghi, nell'Appennino Tosco Emiliano primamanche per poi recuperare (forse facevamo prima ad andare in qualcosa nella seconda piazzandomi al Trentino), per partecipare alla gara di 26° posto assoluto, per distinguermi (è slalom gigante. Come al solito ci siamo proprio vero che lunghi e furbi………) o trovati tra Colleghi super attrezzati e pensato bene di dare un facciatone finale vestiti di tutto punto ma nonostante tutto incrinandomi una costola (poca roba, va ci siamo distinti e soprattutto divertiti. bene così). Comunque a prescindere è Peccato che nella primamanche non stata (e non avevo dubbi!!!) una bellissima abbiamo avuto la possibilità di fare un giornata con una bella compagnia fuori minimo di ricognizione della pista, infatti da quelli che sono gli schemi classici di siamo arrivati sulla pista alle 9,15 e alle tutti i giorni. Sarebbe bello che 9,30 è partita la prima di noi, pertanto la riuscissimo a continuare a partecipare nostra ricognizione è stata la gara stessa, negli anni futuri. Sarebbe stupendo se i in una pista super ghiacciata e Colleghi più giovani si aggregassero per sconosciuta. In questo frangente si divertirsi e forse creando quello ormai si è distingueva bene AMATI il quale (furbo) perso e che noi anziani (Sigh, Sigh!!) essendo l'unico ad avere gli sci preparati tentiamo di mantenere (riuscendoci per otteneva un onorevolissimo 35° posto, in altro sempre meno) lo SPIRITO di attesa di fare faville nella seconda manche CORPO. dove invece perdeva clamorosamente uno sci (Bravo!!!!!). A Ivano nessuno ha spie- Attilio PERASSOLO

nche quest'anno la nostra abbiamo accolto e abbracciato il Società, in data 20 dicembre Collega GALVAGNO, ristabilitosi dopo u.s., ha organizzato presso il i gravi problemi di salute patiti. Dopo i ACircolo C.A.P. di Sampierdarena il soliti convenevoli, i ti te ricordi quella consueto incontro con i Soci votta.....e ai nostri tempi...... ,cisono pensionati per lo scambio degli auguri. stati gli scambi degli auguri, una fetta 2013 Hanno presenziato il Comandante di panettone e una bicchierata in dott. Giacomno TINELLA ed il Vice allegria, dandosi poi appuntamento Comandante dott. Maurizio per festeggiare il prossimo Natale. RAMETTA. Con molto piacere, Ileana MARCHESE accompagnato dalla moglie e dal figlio, 2 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova L’ULTIMA VIGNETTA REGALATAMI DA RENO

CHE DIRE ....INCREDIBILE!

olti sanno che, con la Collega agevolare almeno il transito cittadino, Sabrina (ANTONIOLI), (la sosta è quasi sempre all'interno di prestiamo opera quali ospedali) si era curata di ottenere un Mvolontari nell'associazione A.B.E.O. permesso per portatori di handicap al acronimo di Associazione Bambini fine di velocizzare gli spostamenti, a Emofiliaci Oncologici. Pare utile dimenticavo il minibus è rispolverare un poco le finalità ed il personalizzato su entrambi i lati campo di azione di questa mediante litografie giganti riportanti il associazione. Si tratta di fornire logo dell'associazione Per oltre un anno CIAO RENO assistenza e logistica a tutti i bimbi che tutto a posto, dall'entrata in vigore n questi anni ho appreso di gettivamente il segno più tangibile affetti da patologie ematiche della regolamentazione Europea avere una fortuna, riuscire a di quanto sia stato importate oncologiche sono in cura presso l'Amministrazione genovese ha dare una voce all'anima, ai CATALDI per noi tutti. Non ho l'Ospedale Gaslini. Sono situazioni revocato il permesso, giustificando lo Isentimenti anche più intimi molto spesso limite dove, dopo un scellerato provvedimento con il voglia di dire quelle cose che, se scrivendo, quasi di getto, quello pur scontate, per lui sarebbero primo approccio chirurgico i piccoli decadimento dei requisiti e suggerendo che arriva dal profondo del mio senza dubbio più che vere perché malati vengono sottoposti a lunghi e di richiedere permessi nominali singoli. cuore. Purtroppo sempre più massicci trattamenti chemioterapici, Incredibile, siamo rimasti allibiti, cadrei in una retorica che quasi sempre tali trattamenti spesso mi è capitato di dover abbiamo scritto, protestato civilmente andrebbe a macchiare quel avvengono nella formula day hospital, (purrtoppo!), spiegato che era commemorare la dipartita di un ricordo vivido che ci seguirà per obbligando le famiglie a soggiorni estremamente complesso chiedere il Collega, di un amico, dando sempre, quindi mi piace lunghissimi nella nostra bella città. rilascio di permessi a cittadini spesso quindi voce ad un grande dolore. ricordarmi di Reno che dipinge, Quando vogliamo definire tali termini extracomunitari sprovvisti di veicoli e Oggi è toccato a Reno, se ne è che disegna le vignette per ogni temporali dobbiamo ragionare in mesi, spesso con permessi di soggiorno andato in sordina, come era da occasione condivisa, Reno che a volte in anni, dove per il bimbo vi è la speciali. Ma niente, la stupidità e lui, dando un significato estremo guarda le stelle con il suo completa assistenza medica ….. e l'arroganza di chi non è colpito a quella Colleganza che era parte telescopio da lui stesso modificato basta. Pensiamo a famiglie in cui, direttamente non ha limiti e parla chi della sua vita e che idealmente ha con orgoglio, Reno che tifa Ascoli e almeno uno dei due genitori insieme al tutti i giorni, per ragioni d'istituto è voluto protrarre nella morte, figlio, debba soggiornare a proprie chiamato all'applicazione della norma, che parla con nostalgia dei suoi spese in città per tali periodi, magari volendo indossare la sua, la ma nulla di tutto ciò può risultare luoghi di origine, che ricorda la provenendo dal sud Italia quando non comprensibile: è vero, il minibus non è nostra amata divisa all'interno Guardia di Finanza ed i primi anni da altri Stati. L'associazione a ciò un mezzo d'emergenza però trasporta della bara. Reno che tanto ha fatto passati all'Autorimessa. Reno con provvede fornendo logistica quali bimbi che non deambulano perché la per tramandare a noi, che allora la sua splendida e amabile moglie, alloggi a prezzi agevolati e spesso loro struttura ossea non gli lo permette eravamo giovanipinguini , il che prima di lui se ne è andata, di gratuiti, aiuti nel vettovagliamento, nel più, a fare esami diagnostici o a significato di quel termine fino ad suo figlio, dei nipoti. Quella vita in supporto psicologico, sottoporsi ad estenuanti sedute di allora del tutto alieno. Non vi era una Sezione su di una lussuosa nell'intrattenimento e nella logistica somministrazioni chemioterapiche, formazione, grado, gerarchia, vi collina, che ha segnato per degli spostamenti mediante un proprio non rimane che dire, e non è ne retorica erano uomini che insegnavano ad sempre le nostre vite. Il nostro minibus. Gli spostamenti sono i più ne cattiveria, speriamo che quegli altri uomini a divenire Vigili, vari e vanno dalle terapie giornaliere, uomini e donne così ottusi, o i loro figli, attuale futuro è assai nebuloso, agli esami clinici, alla movimentazione operando con i nostri concittadini non debbano necessitare di tale combattuto e dibattuto, delle famiglie da e per i principali assistenza. spesso con rigore ma sempre con certamente oscuro, a volte aeroporti del nord Italia. Sabrina, onde umanità, e giorno dopo giorno sarebbe più semplice fare tesoro Paolo ZOBOLI questo lavoro, questo stile di vita ti della nostra storia per trovare un entrava sempre più nel sangue, ed futuro, storia dove Reno ci aveva razie ...... vorrei improvvisamente ci siamo trovati insegnato ad essere Vigili, uomini ringraziare attraverso le ad essere COLLEGHI prima di di Genova in divisa, al fianco dei pagine di VIA LIBERA ogni altra cosa. Questa volta però G nostri concittadini, tutti Alessia, Marina e Valentina del è diverso, non si può condensare impegnati per creare una società C.A.F. di Via Vallechiara n°. 17 R. in quattro righe una grande parte migliore, lui che non era di che da tempo, con grande della mia vita, lavorativa e non. In Genova. Una vita di uno di noi, gentilezza, umanità e competenza quella Chiesa di Corso Firenze, dove ognuno di noi può si occupano di svolgere le pratiche alle esequie c'era quasi tutta la specchiarsi, ciao Reno. vecchia Sezione di Castelletto, og- di reversibilità per i familiari dei Paolo ZOBOLI nostri Colleghi e Soci deceduti. Gino BLE’

3 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

A cura di Massimo PONTE EMBRACE If you've never been (2001) a cura di Massimo Ponte parte un paio di brani che ascoltai in casa di un amico, non conoscevo gli Embrace, ma mi aveva colpito il loro nome: Abbraccio. Perciò, quando un giorno, per caso, vidi il cd in un Anegozio, lo acquistai in virtù del fatto che la band inglese si era scelta quel nome; nome che racchiude in sé passione e dolcezza, urgenza e sentimento. Il nome che si sceglie per identificarsi nel mondo musicale è importante. E' segno di distinzione, dà la misura del LA PREMIAZIONE DELLA FINALE DELL’ANNO 2013 proprio stile. Nati negli anni novanta nell'ambito del fenomeno di allora denominato Brit Pop, insieme a gruppi quali Blur, Ocean Colour Scene e Ordinary Boys, gli Embrace non hanno mai fatto fortuna in Italia e, di fatto, non hanno spopolato neanche in patria (a parte scalare le classifiche con il singolo regalatogli dai Coldplay in segno di gratitudine per averli aiutati quando erano agli inizi), ma la popolarità di massa non è mai stato un criterio che ha condizionato i miei ascolti, bensì la qualità delle canzoni che per me significa la capacità di trasmettere emozioni, positive o negative che siano. Il loro primo disco era in perfetto stile Brit Pop: melodia e ritmo, basso pulsante e chitarre in primo piano. Il secondo, uscito nel 2000, cambiò orizzonte: più psichedelico, dilatato, dissonante. Questo 'If you've never been' e' il loro terzo lavoro, ancora differente, ovvero melodico, soffuso, intimo. Al primo ascolto, nello scorrere delle dieci ballate che lo compongono, la suggestione è stata quella di essere calato in un'atmosfera che sapevo già mi avrebbe conquistato, ma che non riuscivo ancora a distinguere; non mi apparve evidente ciò che poi UNA NOTTE INDIMENTICABILE mi si sarebbe svelato. Mi accorsi del linguaggio melodico, zuccheroso, ui io quel pomeriggio a ricevere la telefonata Nunzio DI GIORGIO, arrivato direttamente dal rotondo anche negli spigoli che gli Embrace impiegarono con la del Centro operativo “manda qualcuno Genoa 1893 (indossa ancora i calzettoni della consapevolezza dovuta al semplice fatto di essere se stessi, non per all'ospedale, un Collega di Portoria ha avuto vecchia Società nella quale ha militato dal 1963 al Fun incidente.. non sta bene”. Inviai subito Alberto 1969), poi altri tiri mettono in risalto le qualità del posa, ed e'questo che mi è piaciuto. In un mondo musicale dove DAGNINO e quando seppi che Nicola aveva portiere Ivo BELINAZZI (premiato nell'intervallo ognuno si crea una identità e spesso continua imperterrito a rifare se telefonato ai genitori sperai che la situazione non con la consegna della maglia numero 33, indossata stesso fino allo sfinimento, gli Embrace fanno l'opposto: si fosse così grave; ma le cose peggiorarono ed il dal carro armato KUCKAe offerta dal Genoa Cricket diversificano, esplorano se stessi, comunicano o quantomeno ci Commissario COCCO, allertato, si interessò perchè and Football unitamente alla maglia numero 11 di nulla fosse lasciato intentato. Quella sera i ragazzi di GILARDINO, consegnata all'arbitro Salvatore provano. Canzoni come “Over”,” I hope you're happy now”, “Wonder”, Portoria non andarono a casa; si recarono al'Ospedale PELLE e della maglia nunero13 di ANTONELLI, “If you've never been in love with anything”, “”, nel loro Villa Scassi tutti insieme e quandoAlberto al mattino data in premio a Matteo DI GIORGIO, miglior incedere, lento ma appassionato, dolce ma forte, non raccontano mi disse “non ce l'ha fatta” mi misi a piangere. Il giocatore della squadra degli amici di Nicola). Nel nulla di nuovo e non scardinano certezze; anzi, confermano che la funerale fu altrettanto triste, nessuno volle mancare e secondo tempo i Vigili-orange, con mossa a sorpresa del mister GENNARO che inverte i terzini POGGI e bellezza di certe strutture melodiche è forza che ci viene infusa e le Colleghe Antonella e Serena (TUBINO e REVELANT) si misero in Grande Uniforme e MAZZITELLI, cercano di passare in vantaggio, ma proviene da dentro perché risveglia in noi ciò che già c'è! Come quando riuscirono a rimanere in piedi di fronte al loro amico la mira va aggiustata; infatti i tiri di PIRAS e ci capita di essere affascinati da una donna e si cerca la sua mentre altri amici leggevano lettere commoventi. GIULIANO non inquadrano lo specchio della porta e compagnia, e nel piacere dell'incontro, dell'ascolto reciproco, Nicola fu scortato sotto il sole della campagna di quello di PIGA, complice l'ennesimo panino, finisce nel boschetto retrostante la porta. La difesa, con la dell'armonia dei gesti e delle espressioni, proprio in questa Borzoli dalle moto dell'autoreparto, due delle quali erano condotte da Fulvio FERRETTI e da Gian coppia di centrali POGNANI e Attilio BOTTAZZI, fascinazione ci scopriamo a guardare questa donna con occhi nuovi, e PALAZZI. Nel ricordo di Nicola i Colleghi decisero regge bene l'urto degli attacchi del codino con tuta più lei ci si svela epiù i sensi si riempiono, perché ciò cheil suo cedersi di versare una piccola somma ciascuno e, grazie Matteo DI GIORGIO, ben coadiuvata dall'ex Entella scopre non è solo il suo corpo ma la sua essenza. anche al contributo del CRAL, venne acquistato un Gippo (Stefano POGGI). A centrocampo l'altro BOTTAZZI, con GREGOLI e PIEROTTI, cerca di Embrace: defibrillatore che in seguito la famiglia decise di donare all'Ospedale Gaslini. Io stesso mi occupai far partire l'azione, ma STRADA, solo davanti al Danny McNamara: voce, chitarra acustica; della raccolta. Ad un anno dalla scomparsa del caro portiere, si fa prendere il pallone. E così ritornano in Richard McNamara: chitarra, voce e tastiere; collega fu organizzato un triangolare di calcio in partita gli Amici di Nicola, che in zona Cesarini Mike Heaton: Batteria, percussioni e cori; memoria di Nicola e in tale occasione il defibrillatore riescono a segnare il goal della vittoria. Gli orange :basso venne consegnato al Gaslini. La partecipazione fu allora cercano di rimettere in pari il match, ma i tiri di totale, dalle autorità cittadine, ai calciatori di serie A GHIGGIe diGIULIANO finiscono ailati deipalied : programmazione tastiere e cori all'arbitro internazionale, ai Colleghi, Comandante i cross del subentrato Renato LEMBO, un primavera Lista dei brani: compreso, oltre naturalmente ai familiari ed amici. di nazionalità Uruguaiana, e di PIGA non danno 01 Over La manifestazione (se così vogliamo chiamarla) esito. Del resto il buon Rinaldo MELCHIORI, 02 I hope you're Happy now venne presentata dalla Collega Francesca proveniente dalla U.C Sampdoria, oggi in panchina RAIMONDI. E così anche oggi 14 febbraio 2014 ci è stato tenuto precauzionalmente a riposo. Questa è 03 Wonder ritroviamo sul campo di Quarto riscaldato da un bel la cronaca di una bella giornata passata tutti quanti 04 Many will learn sole primaverile alla presenza della madre Rosanna, assieme nel ricordo del caro Nicola DI GIORGIO, 05 It's gonna Take time del papà Nunzio dei fratelli Matteo e Gaia, di tutti i scomparso troppo presto, per cercare di riempire un 06 Hey, what you trying to say familiari ed amici a ricordare il caro Nicola. Prima po' di quel grande vuoto che ha lasciato nel cuore dei del match si svolgono le premiazioni con consegna di Colleghi e degli amici ma soprattutto nel cuore della 07 If you've never been in love with anything una targa della S.M.S. alla presenza del Comandante sua amata famiglia che ogni anno interviene, 08 Make it last Giacomo TINELLA e del Presidente della S.M.S. partecipa e assiste con affetto e commozione a questo 09 Happiness will get you in the end Riccardo GABELLA. La partita fra gliorange dei nostro “Memorial“. 10 Satellites VigiliUrbaniegliazzurri degliAmicidiNicolasi Fabio BALLETTO sviluppa in un sostanziale equilibrio, su ritmi Fulvio FERRETTI Massimo MAX PONTE alquanto elevati, se si considera l'età della maggioranza degli atleti (over 50 o sbaglio!). Il [email protected] primotiroinporta viene scoccato da fuori area da 4 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova Aiutiamo questo cittadino ...qualche Socio anziano ricorda chi era il Collega? DAL LIBRO “AI MIEI TEMPI” ED. IL SECOLO XIX-DE FERRARI Dal Vigile un eroico buon senso o 81 anni. Ne ho lavorato oltre 30 sta che si è immediatamente fermato e, presso la società “Italia” di messa la moto sul cavalletto, senza navigazione, nella sede di piazza esitazione ha preso con le mani un asse di HDe Ferrari sita nel palazzo attualmente legno che stava bruciando sulla occupato dalla Regione Liguria, e quindi camionetta gettandolo lontano e avevo a disposizione un osservatorio contemporaneamente ha fatto allontanare privilegiato su quanto accadeva nella i due manifestanti più attivi. Data la sottostante omonima piazza. Sul Secolo distanza tra la finestra del mio ufficio e la XIX di mercoledì 12 giugno ho visto la foto scena in questione, non ho certo potuto della camionetta in fiamme durante i moti sentire cosa il vigile abbia detto loro ma, del giugno 1960, ed in un attimo ho come si usa dire adesso, dal “linguaggio rivissuto quei momenti e ricordo del corpo” si è chiaramente capito che li ha perfettamente il seguito della scena e la redarguiti con una frase del tipo “figgieu sua conclusione. Se si osserva no stae a fa belinate” o qualcosa di attentamente la fotografia, si può notare analogo, e ciò ha avuto l'effetto miracoloso che solo un paio di manifestanti si di farli smettere ed allontanarsi “accanisce” sull'agente (nella foto completamente acquietati. Non so se ci nascosto dal fumo) che tentava di lasciare siano ancora altre persone che ricordino la camionetta incendiata, mentre tutte le l'episodio, il particolare il vigile eroe (anche altre persone si limitano solo ad osservare, di buon senso) che vorrei tanto potesse e ciò ha forse agevolato il lieto fine, perché leggere queste righe. subito dopo la scena immortalata nella foto, è arrivato un aitante vigile motocicli- Marino CHIESURA, 81 anni

strade di un paese ancora in mano ai tedeschi. Furono i Vigili Urbani 25 aprile e.....VIGILI URBANI genovesi che, con i pochi autocarri in dotazione al Corpo ancora efficienti, NOI VIGILI .... organizzarono ed effettuarono i viaggi nelle zone di produzione delle derrate LA GUERRA E alimentari. I trasporti avvenivano per lo più nelle ore serali e notturne, e LA LIBERAZIONE furono portati a termine 70 viaggi, con un ammontare di 250 tonnellate di ome è noto, durante il secondo farina e altri generi alimentari, che conflitto mondiale, i Vigili Urbani di venivano ammassati presso la Genova, oltre che a svolgere le cooperativa Colombo e C normali attività d'istituto, ebbero altri e successivamente distribuiti alla gravosi compiti, tra i quali quello che al popolazione. Tra l'altro un grosso primo segnale di allarme, si dovessero quantitativo di questa farina, durante portare nei vari posti di concentramento i giorni dell'insurrezione, quando la per indirizzare all'interno dei rifugi tutti i città era completamente isolata, cittadini che sopraggiungevano, nel modo venne consegnato dai Vigili ai forni del più ordinato possibile ed in maniera da centro, che ebbero così il necessario evitare incidenti. Questi Vigili, per sostentare la popolazione. presidiavano il posto per tutta la durata Nonostante le precauzioni prese i dell'incursione, muniti della cassetta del l 25 aprile di 69 anni fa terminava incontro nientemeno che il futuro convogli dei vigili subirono diversi pronto soccorso e di telefono, trasmettendo in Italia la seconda guerra Presidente della Repubblica Sandro mitragliamenti, con perdita di mezzi e importanti informazioni alle autorità. Dopo mondiale. In Europa le operazioni Pertini, allora in clandestinità, che carico. Ma anche gli autocarri non le incursioni la loro opera continuava nel Ibelliche termineranno qualche approvò il progetto e mise il TANINI in incendiati dagli aerei cedettero uno prestare soccorso ai feriti, avviarli verso i posti di pronto soccorso, talvolta settimana più tardi, il giorno otto contatto col direttore del ministero dopo l'altro, provati dai percorsi sulle dell'agricoltura della repubblica di strade bombardate dell'epoca. Al trasportandoli essi stessi con mezzi di maggio con la resa ufficiale della fortuna e successivamente inventariare i Salò, Paolo ALBERTARIO, termine delle operazioni di trasporto, Germania. I Vigili urbani di Genova danni, censendo i caseggiati colpiti dalle segretamente affiliato al C.L.N., il solo uno era ancora efficiente, un sono stati presenti in tutte le fasi della bombe e impedendo mediante un'adeguata guerra, sia dal punto di vista delle quale autorizzò immediatamente la Lancia Ro che rimase in servizio fino al vigilanza, che potessero essere oggetto di operazioni belliche, sia da quello degli cessione di grandi quantitativi di 1948, quando venne demolito con ruberie da parte di “sciacalli”. Come ben aiuti alla popolazione che, subito dopo generi alimentari e in special modo di circa 600.000 chilometri all'attivo, sappiamo, questa loro opera costò la vita il termine del conflitto, come unica farina, necessaria per il pane, al una parte dei quali percorsi con al ad alcuni di essi. Alla fine della guerra forza di polizia operante sul territorio. Comune di Genova. Restava tuttavia volante un Vigile Urbano, che stava furono ben cinque i vigili che rimasero Al di là delle operazioni belliche a cui un notevole problema: i generi portando alle donne, agli anziani e ai sotto le bombe mentre cercavano di aiutare presero parte i colleghi durante alimentari erano disponibili nei bimbi della sua città il pane della la popolazione. Nel capitolo IV “Sotto le l'insurrezione cittadina, ormai luoghi di produzione. In altre parole, libertà. bombe” del libro “Genova, la liberazione i conosciute nei dettagli, voglio se il Comune voleva i beni messi a Fabrizio BAZURRO vigili urbani ed altre storie” , Fabrizio illustrare una delle parti meno note, e disposizione, avrebbe dovuto andarli BAZURRO, descrive con precisione questa forse più nobili delle attività del Corpo a prendere nelle fattorie e magazzini attività. Sfogliando il libro “Il Secolo XIX durante quei giorni terribili il dove venivano prodotti e provvedere al 1886-1986”, ho trovato un articolo del 16 rifornimento di derrate alimentari per trasporto a Genova. I luoghi di febbraio 1941 dal titolo “La tragica ora la popolazione cittadina, stremata e produzione erano concentrati nel nella città sconvolta è anche un'ora di ridotta alla fame dagli infiniti mesi di basso Piemonte, ed era lì che si doveva gloria per i vigili” nel quale il cronista, con i toni enfatici dell'epoca, annota alcuni di guerra. Successivamente andarli a prendere. Impresa tutt'altro che facile, oltre che per la scarsità di questi episodi. Si ripropone integralmente all'armistizio i dipendenti comunali l'articolo a memoria e contributo autocarri efficienti e forniti di avevano costituito una cooperativa di testimoniale, volendo anche ricordare alle sufficiente carburante, anche e consumo, intitolandola a Cristoforo nuove generazioni di vigili, ora agenti di Colombo. L'intuizione di trasformarla soprattutto perché in quei giorni di polizia municipale, di tenere sempre in uno strumento per rifornire tutta la guerra lo spazio aereo italiano era presente, soprattutto nelle situazioni più città di beni alimentari di prima completamente in mano agli alleati, e difficili del lavoro che sono chiamati a necessità venne ad un dipendente i loro cacciabombardieri, sovente in compiere, che noi discendiamo da quelle comunale di nome Dickens TANINI, maniera indiscriminata, persone il cui esempio non dovremmo mai impegnato con il movimento della mitragliavano e sganciavano bombe dimenticare. resistenza, che si recò a Milano dove su tutto ciò che si muoveva per le Massimo GAGGIOLO segue a pag. 6 5 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova La tragica ora nella città sconvolta è anche un'ora di gloria per i Vigili un’altra serie di toccanti episodi segue da pag. 5 loro opera costò la vita ad alcuni di essi. ome è noto, durante il secondo Alla fine della guerra furono ben cinque i conflitto mondiale, i Vigili Urbani vigili che rimasero sotto le bombe Cdi Genova, oltre che a svolgere le mentre cercavano di aiutare la normali attività d'istituto, ebbero altri e popolazione. Nel capitolo IV “Sotto le gravosi compiti, tra i quali quello che al bombe” del libro “Genova, la liberazione i primo segnale di allarme, si dovessero vigili urbani ed altre storie” , Fabrizio portare nei vari posti di concentramento BAZURRO, descrive con precisione per indirizzare all'interno dei rifugi tutti i questa attività. Sfogliando il libro “Il cittadini che sopraggiungevano, nel Secolo XIX 1886-1986”, ho trovato un modo più ordinato possibile ed in articolo del 16 febbraio 1941 dal titolo maniera da evitare incidenti. Questi “La tragica ora nella città sconvolta è Vigili, presidiavano il posto per tutta la anche un'ora di gloria per i Vigili” nel durata dell'incursione, muniti della quale il cronista, con i toni enfatici cassetta del pronto soccorso e di dell'epoca, annota alcuni di questi telefono, trasmettendo importanti episodi. Si ripropone integralmente informazioni alle autorità. Dopo le l'articolo a memoria e contributo incursioni la loro opera continuava nel testimoniale, volendo anche ricordare prestare soccorso ai feriti, avviarli verso i alle nuove generazioni di vigili, ora posti di pronto soccorso, talvolta agenti di polizia municipale, di tenere trasportandoli essi stessi con mezzi di sempre presente, soprattutto nelle fortuna e successivamente inventariare i situazioni più difficili del lavoro che sono danni, censendo i caseggiati colpiti dalle chiamati a compiere, che noi bombe e impedendo mediante discendiamo da quelle persone il cui un'adeguata vigilanza, che potessero esempio non dovremmo mai essere oggetto di ruberie da parte di dimenticare. “sciacalli”. Come ben sappiamo, questa Massimo GAGGIOLO

XVCampionatoitalianoASPMIPallavoloMista ...sottolalucedellanostraLanterna! ...ed eccoci qui, come tutti gli anni in questo ne. Già dalla prima sera inizieranno le periodo, in attesa dell'inizio del XV partite di qualificazione che proseguiranno Campionato Italiano ASPMI di Pallavolo anche nelle giornate di Sabato 31 Maggio e mista. Quest'anno sarà la nostra cara di Domenica 01 Giugno per poi veder Genova con al sua amata Lanterna ad disputare le semifinali nella giornata di ospitare il torneo e tutte le squadre di Lunedì 02 Giugno. Tutte le partite avranno colleghi e atleti che giungeranno nel nostro luogo sui campi da gioco della palestra di capoluogo per disputare le gare e Voltri Capannoni. Nel pomeriggio gli atleti si partecipare all'evento. I gruppi sportivi, godranno un meritato riposo in attesa del dieci le squadre previste per questa grande evento serale. Anche edizione, alloggeranno in una splendida quest'anno,infatti, non potevamo location individuata ad Arenzano nell'hotel dimenticarci di commemorale, come “Il Poggio” e scelta apposta perchè in avvenuto negli ultimi due anni, la memoria possesso di tutti i requisiti ed i comfort per del collega Gianfranco “Sally” Salati. In suo accogliere nel miglior modo possibile i ricordo, la serata di Lunedì vedrà la CIAO LUIGI partecipanti. La manifestazione avrà inizio realizzazione di alcune sorprese riservate il 30 Maggio al Teatro Cargo di Genova Voltri agli atleti. La giornata successiva orgo ai familiari le più sentite condoglianze a nome della Società Mutuo Soccorso e, in presenza delle Autorità Locali, si darà accoglierà, dalla mattina al pomeriggio, della Polizia Municipale di Genova. È difficile formulare frasi che possano darvi conforto inizio al sorteggio per l'ordine delle gare da tutte le gare finali che definiranno la perché le parole non servono in momenti come questi quando il dolore è enorme. Non ci sono disputare e a seguire verrà effettuata l'asta classifica e la serata del 03 Giugno sarà Pparole o gesti che possono colmare il vuoto, ma sappiate che il nostro cuore è con voi. benefica a favore del CEPIM- Centro Italiano dedicata alla cena di Gala e alla premiazione Quando ho appreso la notizia dai Colleghi sono rimasto molto colpito perché, pur Down-ONLUS. L'asta consisterà di tutte le squadre partecipanti. Di contorno sapendo della sua grave malattia, non si è mai preparati alla morte di un Amico e nell'aggiudicarsi delle magliette da gara che al gioco di squadra e al fair play si prevede Collega. Ricordo che circa due mesi fa mi arrivò una sua richiesta per la sede della Sez. alcune squadre di elite del settore tanto divertimento e si scommette sul S. Vincenzo e ne fui rallegrato perché speravo risentendolo, che come si usa dire “ci pallavolistico e calcistico hanno messo a desiderio di riuscire a coinvolgere e a far avesse messo una pezza” e invece l'altro ieri è arrivata la triste notizia. Luigi era entrato disposizione. Vista la causa nobile posta divertire tutti i partecipanti ed il pubblico nel Corpo nel 1981; in seguito ha prestato servizio alla Sez. Portoria e alla Sez. alla base dell'iniziativa, l'organizzazione ha spettatore. L'organizzazione e la squadra Cornigliano ma, quasi tutta la sua carriera, l'ha fatta presso la Sez. S.Vincenzo, di cui pensato che potesse essere un modo valido Sms Polizia Municipale di Genova, infatti, si era ormai una colonna. Egli aveva un grande rispetto dell'anzianità di servizio ed e diverso per riuscire a raccogliere quanti augura di riuscire a coinvolgere il maggior utilizzava la sua esperienza con passione per insegnare ai Colleghi più giovani. Era un più fondi possibili in favore dell’Associazio- segue a pag. 7 grande Collega, uno di quelli che non passano inosservati, uno di quelli di cui tutti si ricordano. Ciao Luigi sarai sempre nei nostri cuori. Riccardo GABELLA 6 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

Visitate il nostro sito LA POSTA DEI SOCI www.smspmgenova.it Chi fosse interessato alla pubblicazione di propri brevi scritti, potrà farli pervenire, mediante posta convenzionale, indirizzandoli a: S.M.S. Polizia Municipale Genova, via Cantore n° 2 r.; mediante posta interna al medesimo ufficio, oppure all'indirizzo e-mail: S.M.S. Polizia Municipale Genova via A. Cantore n° 2r. 16149 GENOVA [email protected]. Si rammenta che non saranno pubblicati scritti con contenuti tel. 010 - 4699126 fax 010 - 6400626 volgari, partitici o inutilmente faziosi (valutazione insindacabile della Redazione). La e-mail [email protected] rubrica della posta è da intendersi come una bachecad ove i s oci possano dar sfogo alla propria creatività, all'arte o a iniziative di rilevanza sociale e benefica. N.A.C. ADDIO novembre 2013 alla fine, dopo fiumi di parole spese in proposito, è stato chiuso il Nucleo Antiabusivismo Commerciale, nato nel maggio 2009 per fronteggiare l'emergenza abusivismo a Genova. Anche se, per la verità il N.A.C., come noi siamo soliti chiamare il nostro reparto, era già “finito” a partire dal maggio 2012, ovvero quando si è insediata la giunta Doria. Non scrivo per criticare questa scelta, ma credo sia giusto esprimere le sensazioni che essa ha generato, visto che si parla di un gruppo di lavoratori che si sono A“messi in gioco” in un'attività difficile che, in allora, nessuno voleva fare, e che per molti rappresentava un “salto nel buio” professionalmente parlando, scelta fatta di quotidiani contrasti vissuti per strada, con soggetti difficili e spesso anche pericolosi. Per molti di questi lavoratori, le scelte professionali scomode non sono una novità, visto che già avevano scelto di far parte del Nucleo Centro Storico, istituito molti anni prima e smantellato in vista della costituzione del N.A.C., anch'esso dedito ad un'attività non certo di comodo nella complessità del Corpo di PM.. Mi sembra evidente che il Nucleo Centro Storico ed il N.A.C., accomunati dal medesimo destino, rappresentino l'espressione storica dell'Amministrazione di turno che vuole mettere mano all'annoso problema di questa città: il lento, infinito degrado di un quartiere nel cuore del centro cittadino, proprio quello che dovrebbe essere il suo fiore all'occhiello, quello che racchiude la sua storia più antica e, ironia della sorte, proprio quello dove abita il suo Sindaco che, tra l'altro, della sua storia ne fa parte. Spero almeno che i lavoratori di questo gruppo, pur nell'assenza di riconoscimenti per ciò che hanno fatto, almeno trovino un po' di pace, pregando che una futura compagine politica non li perseguiti chiudendo nuovamente la Sezione o il Reparto di appartenenza, e riescano a mantenere quell'entusiasmo e quella voglia di cambiare in meglio la nostra città che finora li ha distinti. In questi pochi anni, grazie al N.A.C. o per causa di esso, la Polizia Municipale ha ottenuto una scena mediatica difficilmente ripetibile: oltre cento articoli sui quotidiani locali nonché diversi servizi televisivi tra cui uno in una rete nazionale in prima fascia d'ascolto. Effetti di una attività vissuta con grande dedizione nella quale si sono realizzate collaborazioni con altre Forze di Polizia mai attuate prima, ma anche sinergie con altri reparti della P.M., primo fra tutti il Nucleo di Polizia Giudiziaria del Corpo, al quale va il mio personale ringraziamento per l'aiuto e l'impegno profuso, nonché per la grande professionalità dimostrata nelle situazioni più difficili, tale da elevare la nostra Polizia Municipale al pari delle altre Forze di Polizia statali. E' pur vero che il problema dell'abusivismo commerciale non poteva certo essere risolto radicalmente dal N.A.C., ciò in quanto viviamo in una crisi economica e sociale che va al di là dei confini della nostra città ed anche del nostro stesso paese il quale, suo malgrado, continua ad accogliere i più sfortunati, facendo di questa accoglienza un vanto. Il N.A.C., in questo contesto, poteva solo aspirare a contenere egregiamente l'abusivismo, evitando che assumesse proporzioni incontrollabili proprio come sta avvenendo adesso. Questa azione di contenimento è stata fatta puntualmente in questi anni, coi quotidiani presidi al Porto Antico, col contrasto agli ambulanti nei mercati rionali, con l'attività di indagine nel Centro Storico, coi controlli durante le manifestazioni più importanti, con lo smantellamento di laboratori e magazzini di merci contraffatte compromettendo gli interessi di grossisti e organizzazioni malavitose, infine operando oltre seimila sequestri di merce di ogni tipo, tra cui tonnellate di merci alimentari devolute ad enti assistenziali. Tutto ciò con la prospettiva di consolidare l'attività e farla crescere fino a far regredire l'espansione continua del fenomeno. A questo punto non mi rimane che esprimere solidarietà a tutti quei commercianti onesti e rispettosi delle regole, quelli che pagano le tasse, e che si sentono abbandonati da chi dovrebbe tutelarli, a coloro che continuano ad esercitare la loro attività rischiando la rovina, affianco agli abusivi impuniti ed arroganti. Così come esprimo solidarietà a coloro che l'abusivismo lo praticano perché hanno fame, perché sono vittime di chi lucra sulla loro pelle e di uno Stato che si vanta di accoglierli per poi abbandonarli al loro destino. Infine ringrazio di cuore tutti i colleghi del N.A.C., dal primo all'ultimo, compreso chi è stato trasferito in passato, chi è andato in pensione, e chi ha fatto scelte diverse, un grazie per tutti i bei momenti trascorsi insieme, certo che rimarranno nei nostri ricordi. Luigi PAONE L’ULTIMA SEDE DEL N.A.C. DOPO L’ULTIMA ALLUVIONE

segue da pag. 6 numero di colleghi, anche e soprattutto quelli non attivamente CIAO GIANNI partecipi nelle gare sportive. L'aver i chiamo Gino, sono un Vigile Urbano in pensione. La organizzato i Campionati nel Comune nostra presenza qui, i Colleghi in alta uniforme, noi genovese ,oltre ad aver richiesto un con la bandiera della nostra S.M.S. e tutti gli altri qui Mgiunti, vuole significare il nostro affetto per uno di noi che ci ha evidente sforzo organizzativo, è, nell'idea dei componenti la squadra, lasciati. Qualche parola per l'amico Gianni. Per me non era la grande occasione per riunirsi e per soltanto un ottimo Collega col quale ho lavorato per anni nella dimostrare cosa la città di Genova, Sezione Automezzi del Corpo Vigili Urbani di Genova, era un grazie anche alla Società di Mutuo caro amico di famiglia, un vicino di casa col quale andare al Soccorso, è in grado di offrire e di far lavoro e ritorno quasi ogni giorno. Poi ha cambiato servizio e vivere ai suoi ospiti. Per l'eccellente quindi casa e ci siamo un po' persi, ma l'amicizia e la stima organizzazione dell'evento si sono rimaste. Era un uomo che amava la famiglia, un gran ringraziano principalmente Turazzi lavoratore instancabile, sapeva fare l'agricoltore, l'allevatore, il Walter e Del Ciello Morena; con la costruttore, non si fermava mai, era allegro e bonario, amico di messa in gioco di anima e corpo e tanta gente. Sapendo che si era ammalato, nei gironi scorsi soprattutto di una grande dose di eravamo andati a trovarlo per fargli gli auguri di buone feste, tempo libero, sono riusciti ad non avremmo mai pensato che ci avrebbe lasciato così presto. organizzare un evento unico e degno Oltre che alla famiglia, lascia un vuoto nei Colleghi e negli di essere ricordato. Pertanto, dopo Amici. A nome della S.M.S. della Polizia Municipale e mie personali, porgo le più sentite condoglianze ad Alfredina, Ilaria CIAO ZENA aver fornito il programma della ra la fine di dicembre del 2010 quando, insieme agli altri vincitori ed ai familiari tutti. manifestazione, nessun collega avrà del concorso per agente di Polizia Municipale presso il Comune di più scuse per non partecipare. Vi Gino BLE' Genova, mi accingevo a firmare il contratto a Palazzo Tursi. Era un aspettiamo numerosi...e pieni di Questo è stato il mio necrologio per l'amico Gianni, letto Epasso importante per me. Un passaggio non scontato. Infatti avevo già la voglia di stare insieme per divertirsi! faticosamente e col pianto in gola in chiesa, l'ultimo giorno tranquillità e la sicurezza di un contratto a tempo indeterminato (merce ra- Laura FEDRRARO. dell’anno 2013. segue a pag. 8 7 Organo ufficiale della Società Mutuo Soccorso Polizia Municipale di Genova

LA DUCALE S.R.L.

segue da pag. 8 che svolgo nel tardo pomeriggio, in attesa di ra, quasi in via di estinzione di questi tempi), risalire sul treno che mi riporterà a Reggio essendo in forza al Comando di Reggio Emilia, Emilia. Tutto questo a diventare, il 28 ma questo passo mi permetteva di dicembre 2010, un agente di Polizia avvicinarmi in maniera considerevole ai miei Municipale del Comune di Genova. Da allora affetti, alla mia famiglia. Sceglievo quindi per sembra, ed è! passato un attimo. Il corso al motivi personali, oltre che economici, di Matitone, le prime “prove su strada” con lasciare non solo una realtà interessante a l'affiancamento di Colleghi più esperti, livello operativo, ma anche Colleghi con cui si l'assegnazione definitiva al II Distretto. La era instaurato un rapporto di stima e, spesso realtà sampierdarenese mi ha insegnato di amicizia. Oggi, alla fine di dicembre del veramente tantissimo, mi ha permesso di 2013, mi sono trovato in quella stessa crescere professionalmente in una maniera situazione. Avendo vinto un concorso per che considero esponenziale. Se ciò è potuto mobilità presso altro Ente a pochi chilometri accadere lo devo comunque all'impegno di chi dalla città dove sono nato e risiedo, Savona, mi è stato vicino, dei Colleghi che hanno ho deciso, per motivi personali, oltre che lavorato insieme a me. Vorrei ringraziarli e economici, di fare il “grande passo” per un salutarli personalmente, uno ad uno, ma non deciso avvicinamento a casa. Come dicevo è possibile, essendo tantissimi: dai compagni sopra, arrivare a prestare servizio a Genova è di corso ai Colleghi di Sezione, da coloro con stato per me quasi un caso. Mi ero infatti cui ci si vedeva solo di notte fino a quelli con ripromesso che sarebbe stato l'ultimo cui si è condiviso un intervento. Da tutti loro, concorso a cui avrei partecipato e vi ho preso veramente da tutti, ho potuto apprendere parte con uno spirito alla “o la va o la spacca”. qualcosa. Spero di non offendere nessuno se Inoltre la massa di persone che si accalcava di mi limiterò, in questa sede, a dire un enorme fronte alla Fiumara per prendere parte alla “grazie!” a Igor DAGLIO e Federico DE prova preselettiva mi aveva già scoraggiato e SIMONI, veri Colleghi ed amici a cui, a livello solo una spinta, in senso letterale e fisico, professionale, devo molto. Concludendo, datami dal buon Walter SCHENONE, l'esperienza presso il Corpo Polizia Municipale accompagnata dalle parole: “Ma dove vai? di Genova mi accompagnerà a livello Ormai siamo qui, facciamolo 'sto concorso!” lavorativo ed umano, per tutta la vita. Non mi ha convinto ad entrare. (Per scontare potrò mai dimenticarla, così come le persone quella sua scelta scellerata, il buon Walter è che ho conosciuto. Tutto questo resterà per stato costretto a lavorare con me per tre anni). sempre nel mio cuore. Ciao Zena! E poi: la prova preselettiva superata, lo scritto che va bene, anzi, benissimo e la prova orale, Matteo LAI

CHI SI RAMMENTA? ... la Befana ...vien di notte pag. 1 ra stata una serata benefica organizzata dalla siamo tornati pag. 2 Collega in quiescenza SANTERAMO, ma chi AUGURI per i pensionati Natale 2013 pag. 2 ciao RENO pag. 3 rammenta data e luogo. Attendiamo fiduciosi il che dire ....incredibile! pag. 3 Esupporto dei Soci. Auguri per i pensionati NATALE 2013 pag. 3 IL DIRETTIVO LA BUONA MUSICA LIBERA LA MENTE -rubrica- pag. 4 36° Premio Ciclismo Monte Gazzo pag. 4 REDAZIONE una notte indimenticabile pag. 4 Riccardo GABELLA, Paolo ZOBOLI, Massimo PONTE, Laura aiutiamo questo cittadino pag. 5 FERRARO, Riccardo BADINO, Gino BLE’. 25 aprile e Vigili Urbani pag. 5 Direttore Resp. noi Vigili .... la guerra e la liberazione pag. 5 Giovanni MARI la tragica ora nella città pag. 6 Aut. Trib. Di Genova ciao LUIGI pag. 6 N° 4/1969 XV campionato pallavolo ASPMI pagg. 6 e 7 hanno collaborato N.A.C. addio pag. 7 Ileana MARCHESE, Matteo LAI. ciao GIANNI pag. 7 ciao Zena pagg. 7 e 8 Stampa Tipografia chi si rammenta? pag. 7 Sanquirico s.n.c. IDEA GRAFICA BY ZOBELIX 8