“ “ Marisa Merlini
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Politica Politica Il fatto Inserto Territorio Anch’io Un nuovo Santo… Speciale Spazio pubblico e qualità di A. Petti Aristippo, Dantes urbana a Sabaudia voto Petrucci e Roderigo Piano Parco di G. Lanzuisi di V. Tomassetti a pagg. 9-10-11 a pag. 3 a pag. 5 pag. I-VIII pag. 16 ENTRO TORICO SSOCIAZIONE ULTURALECL CENTRO STORICO S BIMESTRALE GRATUITO - ANNO 10 N.52- GENNAIO/FEBBRAIO 2012 A C “I ” SAN FELICE CIRCEO SABAUDIA di ALESSANDRO CRESTI dare libero sfogo ai suoi tanti ricordi e alla PERSONAGGIO grande e sfacciata sincerità dei suoi rac- conti che, spesso, si chiudevano con una Se non ora, quando? fragorosa e coinvolgente risata. Il suo im- Adesso menso amore per il lavoro, quello di attrice, Marisa Merlini le ha dato forza e caparbietà per recitare in Serva tempus modo ininterrotto per oltre cinquant’anni e di partecipare a settanta film insieme con e di Tommaso Di Prospero l Non sciupare il tempo alcuni dei più grandi attori a i r arlare di Marisa Mer- e registi della storia del ci- o t uanto è accaduto nel 2011 a li- lini è come fare un nema italiano. i d vello nazionale deve essere di viaggio a ritroso nel Marisa Merlini nasce il 6 E P Qmonito e guida per la scelta del tempo, è come tornare in- agosto del 1923 a Roma da futuro assetto amministrativo di San dietro con la memoria a una famiglia povera e, lavo- Felice Circeo. qualche estate fa, quando, rando come commessa, ad Mi riferisco in particolare alle “dimis- nello chalet di Punta Ros- appena diciotto anni, viene sioni” del Governo Berlusconi e al- sa mi raccontava con do- scoperta quasi per caso da l’avvento del Governo di tecnici il 16 no- vizia di particolari i segreti Mariuccia Giuliano, moglie vembre 2011 con a capo il prof. Mario bizzarri e reconditi di alcu- del grande comico torinese Monti. L’avvicendamento mi procura un ni suoi famosi colleghi di Erminio Macario che la fa sollievo giornaliero. Se penso, infatti, a do- lavoro. L’amicizia che mi esordire come una delle minanti figure del recente passato, come lega da ormai quindici an- “donnine” negli spettacoli Calderoli e Brunetta, e li metto a confron- ni alla figlia Susanna, mi ha della rivista. Esordisce ben to con gli attuali Ministri, non posso che permesso di entrare in presto al Teatro Valle di Ro- notare un clamoroso salto di qualità. contatto con un mondo Marisa Merlini ma nella rivista “Primavera Monti non è Berlusconi, ci dice la verità, nuovo e di apprezzare so- di donna” al fianco di una anche se scomoda, e avvalendosi di col- prattutto l’immensa sem- primadonna dello spessore laboratori di qualità, con un lavoro inces- plicità di un’attempata donna che ha scrit- artistico di Wanda Osiris. Per la sua prorom- sante, che non conosce sosta neanche to pagine importanti del cinema italiano. Le pente bellezza, viene scelta dal pittore Boc- nei giorni festivi, sta cercando di risolle- ricche libagioni serali, innaffiate da un buon casile come modella per il settimanale “Si- vare le sorti dell’Italia, precipitata per in- vino con cui gratificava il mio palato e quel- competenza arroganza e difesa di casta in lo di Susanna, erano soltanto il pretesto per continua a pag. 2 un vero e proprio baratro economico con l’aggravante del discredito internazionale, segnatamente europeo, che la lasciava POLITICA isolata e inascoltata. Per San Felice Circeo la mia idea è pro- 2012 - Elezioni Amministrative a San Felice Circeo prio questa: affidare il Paese a esperti e non ai soliti politici locali di qualsiasi ap- partenenza, affinché reimpostino le linee guida di ogni settore, dall’urbanistico al Anch’io voto Petrucci sociale, dal turistico alla cultura e all’agri- coltura, fissando regole precise con rapi- di Gabriele Lanzuisi dità e sicurezza, eliminando errori e pres- sapochismi del passato. irete voi: “Ma che ce ne importa…” o E d’altra parte “Se non ora, quando?”. meglio “ ma a chi vuoi che interessi del Adesso, approfittando dell’appuntamento tuo voto?”. È vero, per avere una cer- in primavera per le elezioni amministrati- D ta considerazione come elettori di “peso” nel ve. Prendiamo e facciamolo nostro il mot- nostro paese, bisogna essere o un ricono- to inventato dalle donne nelle loro ocea- sciuto e autorevole “capo famiglia”, o un no- niche manifestazioni di piazza, così effi- to traghettatore di voti da questa a quella fa- cace ed essenziale e avviamoci verso un zione, a seconda della convenienza del mo- cambiamento radicale. mento. Immaginando, però, la solitudine dei Abbandoniamo le vecchie logiche di par- singoli elettori, nel vuoto politico di San Feli- tito e indirizziamo le nostre scelte verso ce, proverò comunque a sviluppare pubblica- personaggi qualificati. Qualcuno sicura- mente il ragionamento che mi ha portato a fa- mente c’è sul territorio, non è necessario re questa scelta, motivata dall’ingenua spe- Gianni Petrucci guardare lontano. ranza che sia di qualche utilità anche per altri Purtroppo, però, non si sentono in giro anonimi votanti, che forse, uniti, potrebbero particolari programmi né nuove organiz- animati a operare per il bene comune, sareb- magari rappresentare la maggioranza degli bero responsabilmente costretti a fare molte zazioni, né, infine, nomi di candidati di aventi diritto. Siamo abituati ad assistere al ri- qualità. scelte impopolari per tentare di raddrizzare un sveglio dell’amore per la cosa pubblica solo a paese malconcio come il nostro. Tanto impo- L’unico fatto nuovo è la candidatura a Sin- ridosso degli appuntamenti elettorali, e da daco dell’attuale Presidente del CONI, polari, da attirarsi innumerevoli inimicizie e an- qualche tempo, gli eletti, ci ringraziano pure. tipatie, così da meritare la nostra quotidiana Gianni Petrucci, che non conosco. Non credete che in questa gratitudine si celi continua a pag. 6 proprio la prova della non idoneità di tali am- ministratori? Se solo fossero sinceramente continua a pag. 3 CENTRO STORICO SAN FELICE CIRCEO - SABAUDIA PAG. 2 Personaggio di Tommaso Di Prospero Ultima diva del Circeo Marisa Merlini Carattere accattivante, romana “de Roma” autentica e verace segue da pag. 1 del cinema italiano. Con “Tempo di villeg- Guttuso che, in nome di una grande amicizia “ giatura” (1956) nel ruolo di una turista an- le regalerà un ritratto che tuttora si trova nel- noiata, vince il Nastro d’Argento come mi- la casa romana della figlia Susanna. Nel suo Marisa Merlini nasce il 6 agosto glior attrice non protagonista. La Merlini, re- viaggio nell’ex U.R.S.S., agli inizi degli anni del 1923 a Roma cita al fianco di Marcello Mastroianni in “Pa- sessanta, insieme all’attrice Gina Lollobrigida “ dri e figli” (1957) di Mario Monicelli ed è la viene immortalata in una foto al fianco dell’a- moglie di Alberto Sordi nel film di Luigi stronauta Yuri Gagarin il primo uomo che è an- Zampa “Il vigile” (1960). Nel film “I Mostri” dato nello spazio. di Dino Risi, recita al fianco di Vittorio Gas- Sono davvero tanti i “pettegolezzi” e gli aned- sman e Ugo Tognazzi. Nel 1970, con il re- doti che Marisa Merlini mi ha raccontato sui gista Ettore Scola, interpreta la parte di una colleghi di lavoro con cui ha recitato. Dell’e- prostituta nel film “Dramma della gelosia” al clettico e versatile Renato Rascel, artista po- fianco di Marcello Mastroianni, Giancarlo liedrico, attore, cantante e ballerino mi rac- Giannini e Monica Vitti. contava di quanto fosse preciso e severo e di Negli anni settanta, si defila dal grande scher- come, in un’occasione, a causa di un diver- mo e recita con Edwige Fenech, Alvaro Vitali bio lei, donna verace e combattiva, gli mollò e Lino Banfi in alcune commedie senza gran- un ceffone in pieno volto. Del grande Vittorio di pretese artistiche. De Sica, uno dei più grandi registi della storia “ del cinema, il maestro di “Ladri di biciclette”, pietra miliare del neorealismo italiano, mi ri- Con Totò partecipa a quattro ri- cordava la grande signorilità, la grande clas- viste teatrali e sette film se e disponibilità. Al Sistina fu testimone di- “ retta della “cacciata” di Walter Chiari da par- Marisa Merlini torna prepotentemente alla ri- te di Garinei a causa di un suo arrivo in ritar- balta, quando viene invitata a Londra dal re- do in scena. Della sua grande e stimata ami- gista inglese Peter Grenville per interpretare il ca Anna Magnani, ricordava i diversi tentativi Marisa Merlini con Anna Magnani ruolo della governante d’origine napoletana per convincerla ad acquistare un terreno vici- nella commedia “Questioni di Stato”. Il suc- no al suo, nella zona di Quarto Caldo, per co- cesso ottenuto in terra inglese spinge Garinei struirci una villa, ma lei rinunciò a favore dello gnorina Grandi Firme”. Viene notata dal prin- e Giovannini, i due grandi commediografi ita- chalet di Punta Rossa, che ha avuto ininter- cipe della risata Antonio De Curtis, l’indi- liani, a invitarla nella natia Roma per parteci- rottamente per circa cinquant’anni. menticabile Totò, con il quale prende parte al- pare a due commedie musicali interpretate da In occasione del concorso letterario “Lo spa- la rivista “Che ti sei messo in testa?” e, in que- Gino Bramieri. In “Cielo mio marito!”, lavora zio della memoria”, organizzato a San Felice sta occasione, conosce Anna Magnani di cui con Ombretta Colli e in “Foto di gruppo con Circeo dall’Associazione Culturale “ Il Centro diventerà grande amica. Con Totò partecipa gatto” con Gianfranco Iannuzzo. Il suo ultimo Storico”, Marisa Merlini ha fatto parte della a quattro riviste teatrali e sette film tra i quali film, “La seconda notte di nozze” (2005) di Pu- giuria che ha premiato le migliori opere pre- ricordiamo in particolare “Totò cerca casa” pi Avati, la vede recitare al fianco di Antonio sentate per l’evento culturale.