PALLA IN CAMPO Settima GIORNATA: SAMPDORIA-FIORENTINA

PALLA IN CAMPO IL FREE-PRESS DEI TIFOSI

D A O G G I 24 P A G N I E

4 ! °

ITALIA-SERBIA, sipplemento di In Genova Magazine n

- LA NOTTE DELLA VERGOGNA

FIORENTINA NEL SEGNO DI LJAJIC autorizzazione Tribunale di Genova 18/11/2002 - 3 di In Genova ° I PARERI DI CAGNI E PEDULLA’ In attesa di autorizzazione: suppl. al n - CASSANO, un nuovo leader Stampa: Gioielli di Carta - dell ’Italia di Prandelli Direzione redazione pubblicita’: Media Piu’ Srl Foto di Antonio Santoro 1 VIA EMILIA 64 R Tel 010.8363974 - cell 334.5603166 50 AUTO USATE, FINANZIAMENTI E PERMUTE, di GIOVANNI VILLA e MASSIMO MARANA COMPRIAMO USATO.

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non si è giocato: i “tifosi” di Antonio Santoro Foto in arrivo da Belgrado hanno trasformato il Ferraris in un campo di battaglia

La notte della vergogna IL PROGRAMMA Doveva essere la serata dell’Italia “blu- botti cesoie come se niente fosse. I prossimi Milan - ChievoVerona 16/10/2010 18:00 cerchiata”, quella con Palombo dietro il giorni faranno chiarezza su responsabilità Roma - Genoa 16/10/2010 20:45 tandem Pazzini-Cassano, invece è stata e misure da prendere per evitare che epi- Cagliari - Inter 17/10/2010 12:30 una delle pagine più brutte della storia sodi del genere accadano in futuro, ma per Brescia - Udinese 17/10/2010 15:00 recente della nostra Nazionale. ora resta solo la brutta sensazione di un Catania - Napoli 17/10/2010 15:00 E stavolta il calcio giocato non c’entra nulla. colpo al cuore del calcio. Cesena - Parma 17/10/2010 15:00 Juventus - Lecce 17/10/2010 15:00 Martedì scorso gi ultrà serbi hanno rovinato In questo contesto, pare quasi secondario una giornata di festa mettendo a ferro e Palermo - Bologna 17/10/2010 15:00 occuparsi della prossima partita della Sampdoria - Fiorentina 17/10/2010 15:00 fuoco la città prima e dopo la partita e Sampdoria, ma tornare a pensare il pri- Bari - Lazio 17/10/2010 20:45 impedendo ai ventidue giocatori in campo ma possibile al sano calcio può essere di disputare più di qualche minuto prima un antidoto contro questi momenti di vio- che l’arbitro Thomson mandasse tutti negli lenza. Dopo il turno di pausa le squadre spogliatoi. Guerriglia urbana accompag- nata al peggio che si può vedere dentro hanno avuto tempo di recuperare gioca- la clapunti ssG ificaV N P uno stadio, tra reti di protezione lacerate, tori importanti e studiare contromisure per i difetti emersi nelle prime giornate di cam- Lazio 13 6 4 1 1 bandiere albanesi bruciate, striscioni ultra- Inter 11 6 3 2 1 nazionalisti, seggiolini in campo, saluti na- pionato, e così la Samp aspetta al varco Napoli 11 6 3 2 1 zisti e così via. L’immagine del gigantesco una Fiorentina che finora ha molto deluso Milan 11 6 3 2 1 capo-ultrà Ivan a cavalcioni della barriera e che vede arrivare l’ex Mihajlovic pronto ChievoVerona 10 6 3 1 2 a riscattarsi. Ma anche i blucerchiati a Brescia 9 6 3 0 3 tra la “gabbia” degli ospiti e il campo ha Juventus 8 6 2 2 2 fatto il giro del mondo. E già fioccano le questo punto si aspettavano una classifica Palermo 8 6 2 2 2 polemiche: dopo i disordini al Gay Pride migliore: la chiave sarà bloccare il gioco Catania 8 6 2 2 2 di Belgrado di qualche giorno fa e le alto dei viola, con gli esterni veloci e il gio- Genoa 8 6 2 2 2 aggressioni in seguito alla partita contro vanissimo Ljaic fra i pochi a convincere in Bari 8 6 2 2 2 Lecce 8 6 2 2 2 l’Estonia, si sapeva che c’era un gruppo questo avvio di stagione. Si aspetta anche Cagliari 7 6 1 4 1 di estremisti intenzionati a provocare più il ritorno al gol in campionato di Pazzini, Sampdoria 7 6 1 4 1 disordini possibili. Non dovevano nemmeno ancora un po’ bloccato dopo l’exploit col Bologna 7 6 1 4 1 arrivare. Ai bambini (in tanti, e speranzosi Werder: in ogni caso la Samp deve con- Cesena 7 6 2 1 3 di poter assistere a una bella serata di cal- vincere e dimostrare di saper tenere il Fiorentina 5 6 1 2 3 cio) hanno sequestrato le confezioni omag- Parma 5 6 1 2 3 campo per tutti i novanta minuti, cosa che Roma 5 6 1 2 3 gio di tè, loro hanno tirato fuori dai giub- finora è mancata più di una volta. Udinese 4 6 1 1 4 3

PALLA IN CAMPO In attacco: 78 L’avversaria Davanti c’è Gilardino, attaccante da doppia cifra, ma praticamente non ha compagni. Con Mutu ancora fermo per squalifica (fino al 29 ottobre), il biellese si porta sulle spalle tutta la responsabilità dei gol, e la sua non impecca- bile continuità aiuta a spiegare l’attuale mo- FIORENTINA mento poco brillante della Fiorentina. Per farlo rifiatare al momento c’è solo Babacar, ottimi voglia di riscatto numeri ma ancora poca esperienza in . In panchina: 72 Mihajlovic non ha iniziato la stagione come sperava. Il pessimo momento della Fiorentina è indubbiamente causato anche dalla rosa cor- tissima, specie in attacco, dove Marchionni e Ljajic devono supportare sugli esterni Gilardi- no, ma anche il tecnico serbo ha le sue colpe. L’ottima stagione passata col Catania è stata un falso allarme? I numeri per riprendersi ci sono, staremo a vedere.

Voto finale: 78 L’obiettivo è l’Europa League, ma dalla zona retrocessione la parte sinistra della classifica al momento è solo un miraggio. Il campionato è appena iniziato e molte sono state le sorprese (vedasi Roma), quindi è presto per decretare la fine delle speranze viola: certo è che a que- sto punto il ritorno di Mutu a fine mese appare imprescindibile per coltivare ambizioni di un certo livello, soprattutto guardando quanto si sono rafforzate le altre squadre.

In porta: 84 Frey (malgrado la Francia dell’era Domenech non l’abbia tenuto in grande considerazione) Voto finale: è uno degli estremi difensori più talentuosi del Di lui dicono che diventerà più forte di Jove- Ljajic: tic, per ora è una delle pochissime note po- nostro campionato: ormai da anni i tifosi vio- la lo vedono salvare la porta con sicurezza e sitive della Fiorentina di inizio campionato. A determinazione. parte l’episodio del rigore facile preda di il Kakà Sirigu, anche contro il Palermo ha dimostrato In difesa: 74 tutta la pericolosità dei suoi guizzi, e se Gi- La Fiorentina era chiamata a rifondare una di- dell’est lardino non è in giornata l’uomo da seguire fesa l’anno scorso troppo “ballerina”, ma per è senz’altro lui. ora i risultati non si sono visti. Comunque l’orga- Nome: Adem Ljajić nico è di buon livello: Gamberini, da anni nome Nato il: 29 settembre 1991 a Novi Pazar nel giro della Nazionale, ha finora pagato la Paese: Serbia 81 scarsa forma fisica ma con Kroldrup forma la Altezza: 181 cm coppia centrale; De Silvestri, terzino tutto cor- Peso : 73 kg sa, si è guadagnato la fiducia di Mihajlovic e Ruolo Trequartista ora è titolare inamovibile, mentre sull’altra fa- scia agisce Pasqual. Felipe in maglia viola non Caratteristiche: Le caratteristiche sono ha ancora dimostrato le qualità che lo avevano quelle del brasiliano suo idolo (anche se in reso un idolo dei tifosi a Udine. patria lo paragonano a Stankovic): veloci- tà, abilità nel saltare l’uomo, dribbling e un A centrocampo: 81 gran tiro, sebbene l’ultimo rigore sbaglia- Reparto di grande qualità, ma molto, molto to contro il Palermo abbia fatto storcere il fragile. Montolivo, l’ex “gemello” di Pazzini, naso ai tifosi. In ogni caso a diciannove anni uno dei registi italiani di maggior talento e appena compiuti può già vantarsi di essere pallino di Prandelli, è al momento infortunato; diventato pedina fondamentale negli sche- anche l’ottimo Vargas è in forse. Così il cen- mi di Mihajlovic. trocampo è nelle mani degli ex juventini Mar- chionni e Cristiano Zanetti (pure loro entrambi facili all’infortunio), Donadel, Cerci e la sco- GIOVANILI 2008-2010 2010- perta dello scorso anno, il serbo Ljajic che ha 2005-2008 a dre Partizan Fiorentina club

e Gol Partizan approfittato dell’infortunio (ancora!) di Jovetic d i 38 (9) 13 (2) Squ per scalare le gerarchie viola. P re s enze 5

PALLA IN CAMPO La formazione

La Fiorentina che Mihajlovic ha ereditato da Sinisa indeciso Prandelli è una squadra offensiva, che conta molto sull’apporto degli esterni e ha trovato in Ljajic il miglior garante in termini di quali- tà e fantasia per svariare nella metà campo avversaria: l’obiettivo è attaccare sempre con tra 4-3-3 e 4-2-3-1 cinque giocatori, compreso un mediano abile a impostare ma anche in fase di interdizio- dimostrato anche con l’Italia sa rendersi peri- ne. All’occorrenza, quando c’è necessità di coloso anche con microscopiche aree libere del stare più coperti (e magari quando si deve campo...), il tecnico predilige un maggior filtro La rosa fronteggiare un certo Cassano, che come ha a centrocampo con il 4-3-3. N. ruolo Giocatore 1 P Sébastien Frey 2 D Per Krøldrup 4 C Marco Donadel (vice capitano) 5 D Alessandro Gamberini 6 C Juan Manuel Vargas 7 C Mario Alberto Santana 8 A Stevan Jovetić 9 A Khouma el Babacar 10 A Adrian Mutu 11 A Alberto Gilardino 12 P Marcos Miranda (Primavera) 14 D Cesare Natali 15 C Cristiano Zanetti 16 D Felipe 18 C (capitano) 19 C Daniel Kofi Agyei (Primavera) 20 A Papa Waigo 21 C Gaetano D’Agostino 22 C Adem Ljajić Foto di Enrico Carcasci Foto 23 D Manuel Pasqual 24 A Alessio Cerci 25 D Gianluca Comotto 26 A Ryder Matos (Primavera) 27 A Haris Seferović (Primavera) Probabile formazione 28 C Mario Bolatti 29 D 30 C Nikola Gulan (Primavera) 32 C Marco Marchionni 35 P Vlada Avramov 84 P Artur Boruc 90 P Andrea Seculin

Staff tecnico Allenatore: Siniša Mihajlović Allenatore in seconda: Dario Marcolin Preparatore atletico: Antonio Bovenzi Preparatore portieri: Giulio Nuciari Aiuto Prep.Atletico Vincenzo Manzi Aiuto Prep.Atletico Damir Blokar Responsabile sanitario: Dr. Paolo Manetti Medico: Dr. Andrea Capalbo Fisioterapista: Mauro Citzia Team Manager: Roberto Ripa Magazziniere: Romeo Floro Magazziniere: Leonardo Marchetti

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PALLA IN CAMPO L’intervista PARLA LUIGI CAGNI

Può pesare per la Fiorentina un calcio- “CON I VIOLA mercato estivo condotto con troppa suf- ficenza? Non credo: in rosa ci sono ottimi giocatori, pesa l’assenza fino in primavera di Jove- tic per il grave infortunio che lo ha colpito SARA’ DURA” ad agosto, ma Lajcic sta facendo bene per ora. Poi per questa domanda mi collego al discorso fatto prima riguardo all’anda- Luigi Cagni, classe 1950, ha allenato la Sampdoria in mento che hanno certe squadre ad inizio dal 2000 al 2002, ma anche il Genoa dal 1999 stagione. al 2000 sempre tra i cadetti. Differenze tattiche della Samp attuale Dopo aver giocato giocato nel ruolo di terzino tra le file con quella di Del Neri? L’attuale mister della Juventus ha fatto cose del Brescia, Sambenedettese e Ospitaletto ha allenato straordinarie qui a Genova l’anno scorso e come tutti sanno giocava con il 4-4-2: tantissime squadre, come Brescia, Centese, Piacenza, esterni molto offensivi in grado di sfornare Verona, Genoa, Sampdoria, Salernitana, Catanzaro, cross agli attaccanti. Di Carlo ha provato prima il 4-4-2 e poi da qualche mese ha Empoli e Parma. inserito la mezzapunta dietro a Cassano e Pazzini. La squadra si sta esprimendo bene, ogni stagione all’inizio di campionato c’è manca la continuità che secondo me arrive- di Gabriele Lepri chi va bene e chi no. Poi quando i giocatori rà: nel calcio ci vuole del tempo e tutto non si stabilizzano e trovano il giusto assetto e si può ottenere subito. È però considerato un autentico veterano forma fisica si vedono i risultati. Come nomi Nelle prossime gare la Samp affronte- della serie B dove ha disputato 496 par- da far annotare al mister blucerchiato direi rà Inter e Cesena per poi concentrarsi tite, record assoluto per la categoria, da Montolivo, Ljacic e Vargas. sull’Europa League: che partite si aspet- terzino e poi da libero sul finire di carriera. Pazzini non ha ancora segnato in campio- ta? Recentemente ha seguito gli allenamenti nato: si sbloccherà contro la sua ex squa- Io penso che bisogna concentrarsi su una della Sampdoria a Bogliasco e la gara del dra? gara alla volta: solo così si ottengono gran- Cagliari a Marassi contro il Genoa. La no- Il Pazzo è’ come Gilardino: in certi momenti di risultati. Auguro ai blucerchiati di fare stra redazione ha sfruttato in pieno l’occa- vede la porta grossa e altri momenti no. più punti possibili e di andare più avanti sione e ha deciso di contattare l’ex mister Nonostante tutto entrambi gli attaccanti possibile in Europa. Il Fulham insegna... blucerchiato in occasione di Sampdoria- hanno la caratteristica di non mollare mai. Fiorentina.

Arriva al Ferraris una Fiorentina sempre più in crisi: che gara si aspetta? Non saprei, è difficile valutare questa gara. La Fiorentina è una squadra forte malgrado i pochi punti raccolti e da un mo- mento all’altro si può riprendere. La Sam- pdoria non ha ancora espresso al meglio le proprie potenzialità eccetto quaclhe gara, ma siamo appena all’inizio. Molti giocatori sia blucerchiati che viola non sono ancora al top. E poi c’è da considerare il fatto di molti giocatori che saranno reduci dai vari impegni con le loro nazionali. Questo po- trebbe essere un problema, ma al tempo stesso, soprattutto per la Sampdoria è un motivo di orgoglio avere quattro giocatori in nazionale, vuole dire che i valori ci sono.

Cosa devrà temere Di Carlo della Fioren- tina? I toscani hanno buon organico: come accade

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PALLA IN CAMPO zazione dei tifosi, ma, nel nostro piccolo, la L’opinione società Sampdoria è venuta incontro ai vec- chi abbonati intenzionati a non rinnovare il proprio abbonamento per l’opposizione alla tessera del tifoso, proponendo una prelazio- ne sui tagliandi del proprio settore. QUANDO BASTAVA Una scelta coerente e di buon senso, il mas- simo possibile nelle proprie possibilità. A qualcuno forse non è bastato, qualcuno si è sentito “tradito” dalla stragrande parte del- ESSER SAMPDORIANI… la tifoseria che ha deciso di sottoscrivere la tessera del tifoso, qualcun altro ha voluto ne- a pezzi, il cuore messo duramente alla pro- cessariamente diventare protagonista e dif- DI DIEGO ANELLI va da una contrastante e spesso incredibile ferenziarsi anche dinanzi ad un argomento escalation di emozioni. Per l’ennesima volta che peraltro aveva unito tutte le componenti ci sei stato, poco importa se avendo speso La mia Samp, la nostra Samp ha sfiorato del tifo organizzato, qualcun altro ancora si una cifra importante per accaparrarsi il l’ingresso ai gironi di Champions League, in è arreso definitivamente e ha trasformato lo proprio posto sul volo charter, oppure aver campionato sta stentando, non riuscendo a stadio in un autentico teatro. cambiato tre mezzi di trasporto (auto, treno vincere dall’esordio contro la Lazio, ma è in Al di là della battaglia sportiva contro il e aereo di linea) in un viaggio rocambolesco testa, assieme al PSV, nel girone di Europa Werder Brema, da vero Sampdoriano sono ma indimenticabile con vecchi o nuovi amici, League. Poteva andare meglio, poteva an- rimasto assolutamente sbigottito, disorienta- un’unica cosa contava dentro ognuno di noi: dare peggio. to, a disagio in un contesto di campionato non lasciare sola la propria amata. Con qualche ritocco, un po’ di buona sorte lontano anni luce rispetto al Ferraris blucer- La realtà europea, priva di biglietti nomi- ed esperienza saremmo riusciti a spazzare chiato che da anni, nel bene e nel male, mi nativi e del prodotto italiano denominato definitivamente via il Werder Brema, con ero abituato a condividere: la parte supe- “tessera del tifoso”, è purtroppo l’opposto un’identità precisa di gioco e chiare idee sul riore della Sud assolutamente impassibile e a quanto ci ritroviamo in Italia, dove si fa modulo probabilmente avremmo racimolato passiva, incapace di sostenere coralmente passare questa card come l’unico strumento qualche punto in più contro Napoli e Udine- la squadra, ben disposta a restare perfino per combattere la violenza, rendendo asso- se, fossimo più concentrati e non ci facessimo seduta e rimasta priva degli UTC, la compo- lutamente inutili, con le parole e con i fatti, prendere dalla paura della propria ombra nente più carismatica e coinvolgente che ha tutte le precedenti scelte (dalle telecamere negli ultimi minuti, avremmo messo in cassa- deciso, vista la chiusura del settore 6, di stac- ai tornelli, dagli steward ai biglietti nomina- forte vari successi, se potessimo contare sulla carsi dal resto del mondo doriano andando tivi, dai Daspo alle trasferte vietate o limi- vena realizzativa del Pazzo e sul vero Fan- a finire nella gradinata storicamente nota tate, dalle autorizzazioni per gli striscioni al tantonio, a quest’ora nessuno avrebbe più come casa dell’altra tifoseria cittadina; la divieto di tamburi e megafoni). motivi per mugugnare. parte inferiore della Sud composta in gran Sampdorianews.net è stata probabilmente Può sembrare un paradosso, una conside- parte da persone provenienti da altri setto- l’unica testata ad assumere una posizione razione incomprensibile per chi non è nato ri, oppure abituate ad assistere alla partita contraria ad un prodotto avente il denomi- vivendo il calcio da curvaiolo, ma non posso da meri e puri spettatori, non trasmettendo natore del business, ma diventato un provve- nascondere il mio dispiacere verso l’attuale nulla di positivo alla squadra, mentre la mi- dimento di legge, al quale tutti, prima o poi, situazione delle tifoserie organizzate a li- noranza è rappresentata dai Fedelissimi e saranno costretti ad adeguarsi. Le società di vello nazionale e in particolare sulla nostra. dai Fieri Fossato, che, pur in opposizione alla calcio l’hanno fatto, al di là di convenienze Frequento la Gradinata Sud da sempre, tessera del tifoso e optando per l’acquisto presunte o reali dinanzi agli introiti delle custodisco gelosamente il mio abbonamen- dei biglietti, hanno deciso di non abbando- pay – tv e alle rispettive card di fideliz- to nel tempio del tifo doriano, ho superato nare la Sud e incitare la squadra occupando ampiamente quota 100 trasferte in giro per l’Italia e per l’Europa, ma in questo momento non posso ritenermi soddisfatto. A prescin- dere da cosa possa essere successo sul cam- po, quest’anno ho vissuto 90’ da Sampdoria- no esclusivamente a Brema e ad Eindhoven, dove nessun doriano valeva più di un altro, eravamo tutti lì a sostenere la nostra ama- ta con cori secchi capaci di far tremare gli impianti avversari, di farci giocare in casa grazie ai quasi 3.000 presenti in Germania e ai 1.500 in Olanda. In Germania eravamo in una curva unica, in Olanda una divisione separava le due fet- te del tifo blucerchiato, ma eravamo tutti là con un unico obiettivo: a Brema credere in un sogno, ad Eindhoven viaggiare spesso con Lei in Europa. Al triplice fischio finale eri consapevole di aver dato tutto, con la gola

11 il parterre. Distinti e tribune? Li senti soltanto per fischi, o mugugni, ma, almeno questo, è tradizione. Il colmo dei colmi, tipica soluzione all’italia- na, avviene in trasferta: chi ha la tessera se ne va nel settore ospiti, chi non ce l’ha, si compra il tagliando di un settore confinante, talvolta perfino pagando meno dei “tesse- rati”, come avvenuto a Torino contro la Ju- ventus. Ma se qualcuno in Lega, o al Gover- no vuole farci passare la tessera del tifoso come l’unica soluzione alla violenza, allora perché consentire la trasferta ai non tesse- rati? Non aumenta il rischio di eventuali inci- denti con i tifosi ospiti organizzati al di fuori “discriminazione”, ma molto frequentemente sorta di protagonismo, o di spaccatura. del proprio settore d’appartenenza, oppu- i medesimi difensori della libertà finiscono Altrimenti si rischia soltanto di fare il gioco re non si aspetta altro che succedano degli per aggiungersi ai loro nemici, deridendo di chi vuole distruggere il tifo organizzato, scontri per colpire ancora più duramente la oppure offendendo chi ha deciso di tesse- rendendo lo stadio in un salotto, il calcio in parte più appassionata delle curve? rarsi, facendoci quasi tornare ai tempi delle uno sport da seguire in pantofole seduti sul In tutto il resto d’Europa come fanno a ga- autogestioni nelle scuole, quando i pochi non divano, e soprattutto si rischia di non ga- rantire l’ordine pubblico senza la tessera del aderenti alle iniziative studentesche, veniva- rantire alla Sampdoria il tifo che si merita: tifoso: applicano le leggi, dispongono di for- no ostacolati all’ingresso, isolati, denigrati a tutti torneranno sicuramente a casa con la ze dell’ordine maggiormente capaci e mes- tempo indeterminato. coscienza a posto per aver fatto il possibile se in condizioni migliori per poter esercitare Ognuno dovrebbe avere il diritto di andare per incitarla, ma, restando in settori diversi, la propria professione (ad Eindhoven esiste avanti per la propria strada oppure cam- la compattezza, il coordinamento, l’efficacia perfino un breve tunnel coperto dalla stazio- biare idea, ognuno dovrebbe difendere la e la Sampdorianeità del tifo se ne vanno a ne ferroviaria al settore ospiti dello stadio), libertà di scegliere l’opzione che preferisce, benedire, a favore di coloro che, anche con oppure esiste una migliore cultura sportiva? in base alla fede, ai valori, alle concezioni , il Debrecen, credevano di essere ad assiste- E come viene accolto il tifoso che segue la alle disponibilità economiche, chiunque do- re all’opera al Carlo Felice piuttosto che al propria squadra in qualità di “tesserato”? vrebbe essere rispettato e rispettare chi non Luigi Ferraris al seguito della Sampdoria, Spesso si lotta contro il significato del termine la pensa nella stessa maniera, evitando ogni contenti loro…. PALLA IN CAMPO Daniele Dessena, ritorno al futuro Uno dei più promettenti centrocampisti italiani è tornato alla Sampdoria da protagonista

giovane talento, di 4,3 milioni di euro; uno spezzone di partita contro l’Inter il 30 ago- sto 2008 inaugura una stagione dove non gioca moltissimo ma riesce a togliersi anche lo sfizio di una doppietta (contro la Reggi- na, il 9 maggio 2009). Nelle ultime ore di mercato estivo passa in prestito al Cagliari, dove diventa titolare fisso e contribuisce in modo decisivo all’eccellente stagione dei sardi; a quel punto la Samp capisce che è il momento di non farsi scappare il giovane Daniele e riscatta l’intero cartellino dal Par- ma. Di nuovo a Genova il neo-papà Desse- na (il sette luglio la sua compagna Carlotta ha dato alla luce il primogenito Tommaso) ritrova proprio Mimmo Di Carlo, suo allena- tore al Parma, che vuole fare di lui uno dei gioielli di un centrocampo di assoluto livello europeo, insieme all’altro giovanissimo Poli, Palombo e Tissone. “Sinceramente non mi sarei mai aspettato che la Sampdoria mi ri- volesse. Sono felice che mi conceda un’altra opportunità e darò il massimo per essere quel giocatore che vogliono”. Grande fisi-

co, tanta corsa ma anche piedi buoni e una LA RO S A “bomba” dalla lunga distanza, Dessena è pronto anche a scalare le gerarchie azzur- re e a convincere Prandelli.

Al “Massimino” ancora si stanno lustrando gli occhi per il suo gol in rovesciata. Il 18 ottobre 2009, infatti, la prima rete di Da- Nome: Daniele Dessena niele Dessena con la maglia del Cagliari Nato il 10 maggio 1987 contro il Catania ha lasciato tutti a bocca Parma aperta: un’acrobazia eseguita con perfetto Paese Italia tempismo, con la palla tesa finita nell’an- Altezza 183 cm golino a fianco dell’esterrefatto Campa- Peso 75 kg gnolo, che ha fatto dire ai commentatori Ruolo Centrocampista di Sky “un gol da sigla televisiva”. Ma il giovane Dessena, uno dei più prometten- Momento di gloria: La splendida rove- ti centrocampisti del vivaio italiano, non è sciata contro il Catania il 18 ottobre nuovo a inserimenti improvvisi e segnature: 2009. quand’era ancora al Parma, giovanissimo (diciottenne, nel campionato 2005-2006) realizzò tre reti in sole 17 presenze, gua- dagnandosi un posto da titolare per l’anno 2004-2008 2008-2009 2009-2010 2010- NAZIONALE successivo e la convocazione in Under 21. Parma Sampdoria Cagliari Sampdoria Italia U-21 Nel 2008 la Sampdoria comincia a seguir-

e Gol 81 (5) 25 (2) 31 (3) 2 (0) 20 (5) lo: comproprietà non economica, a dimo- P re s enze strare che i blucerchiati puntano molto sul 13

PALLA IN CAMPO L’intervista PARLA Alfredo Pedulla’

compagni, non è messo nelle condizioni per rendere al meglio, non viene valorizzato”. “SAMPDORIA Cassano ci ha sempre abituati a giocate di classe cristallina, goal da cineteca e assist a ripetizione. In 4 anni a Genova questo è sicuramente l’inizio di campionato più diffi- coltoso per il genio barese, sei d’accordo? DEVI VINCERE” “Condivido, è ancora presto per tirare le somme, anche in Nazionale ha grandi fiam- mate, seguite da lunghi silenzi. Io faccio Per analizzare al meglio l’inizio della stagione mercato a 360°, 365 giorni all’anno, ma mi viene sorridere quando qualcuno par- blucerchiata e la sfida contro i viola, la e ha parlato di problemi di contratto, in quanto si manca di rispetto alla Sampdo- Sampdorianews.net ha avuto l’onore di con- ria, sono cose che detesto. Si sta facendo tattare in esclusiva uno dei più noti giornalisti riferimento ad un contratto in scadenza non nel 2011, ma tra due anni e mezzo. Non è sportivi ed esperti di calcio mercato, ovvero un problema né di durata, né di ingaggio, il problema di Cassano è sempre lo stes- Alfredo Pedullà, ex colonna storica so: gli manca un centesimo per fare l’euro, arriva sempre a novantanove. In questo del Corriere dello Sport e attuale opinionista campionato è finora andato a traino, inve- ce deve essere lui l’uomo trainante della per Sportitalia. squadra”.

Dopo la sosta per gli impegni della Na- Da quando è arrivato a Genova, Pazzi- Domenica la Sampdoria non deve più rin- zionale, sta per ritornare il campionato ni ha sempre avuto una media presenze viare l’appuntamento con i 3 punti, ma al e la Sampdoria tornerà a giocare tra le – goal semplicemente straordinaria, se- Ferraris arriverà una Fiorentina ferita da mura amiche alla ricerca di un successo che gnando sempre e comunque, realizzan- un inizio di campionato assai deludente manca in campionato dall’esordio contro do goal pesanti, spesso di ottima fattura, e un ex blucerchiato, Sinisa Mihajlovic, la la Lazio. L’avversario sarà la Fiorentina talvolta di rapina, un bomber con la B cui panchina potrebbe anche cominciare dell’ex Mihajlovic, finora reduce da risul- maiuscola. Ultimamente sta vivendo un a traballare. Chi si gioca più domenica a tati deludenti, infortuni ai giocatori chiave periodo di appannamento, come può ca- Marassi? e qualche contestazione della piazza nei pitare nella carriera di un attaccante… “La Fiorentina è una squadra in crisi, esi- confronti della dirigenza. “Di Natale, Maxi Lopez e Pazzini sono tre stono ben altri problemi dal mancato mer- attaccanti molto “chiacchierati” nel merca- cato estivo. Malgrado gli infortuni subiti a Alfredo, dopo la beffarda eliminazione to estivo, non sempre si tratta di fantasie di Jovetic e Montolivo, in campo sono scesi dalla Champions League e i 4 punti otte- noi giornalisti, la Samp ha ricevuto qualche giocatori del calibro di Gilardino, D’Ago- nuti in Europa League, tutta la concentra- offerta, ma non è stata considerata irrinun- stino, Ljalic, le colpe non sono soltanto della zione di tifosi e mass-media è rivolta al ciabile. Non c’è peggior cosa che restare società. Mihajlovic è un tecnico azienda- campionato, nel quale la Samp ha avuto in bilico, anche se si tratta di grandi pro- lista, ha condiviso le strategie societarie, finora un rendimento altalenante. Che idea fessionisti, ma inconsciamente non si sta be- ma deve fare attenzione su qualche sua ti sei fatto del cammino blucerchiato? nissimo. Lopez non ne sta indovinando una, defaiance. Domenica la Sampdoria deve “Finora è stato un campionato normale, Di Natale, capocannoniere della passata vincere, interpretare la gara in un modo come organico la Sampdoria avrebbe do- stagione, fatica ad ingranare e forse non diverso, con intensità per tutti i 90’ e tutto il vuto ottenere qualcosa in più, ma il gioco ha legato molto con Guidolin, Pazzini ha recupero, deve approfittare delle maggio- non è finora decollato, si fa collezione di disputato uno straordinario play-off contro ri difficoltà nelle quali si trova l’avversario. pareggi, Pazzini è al palo e Cassano va ad il Werder Brema, segnando 3 reti tra an- Sette punti sono pochi, frutto di tanti pa- intermittenza. Non ha senso parlare di mer- data e ritorno, poi ha perso il filo, dipende reggi e una sola vittoria, all’esordio contro cato ad Ottobre, oramai i buoi sono usciti da molti fattori: gli impegni ravvicinati, il la Lazio, e raramente la squadra ha fornito dalle stalle, mi attendevo però un rendi- fatto di essere logorati ad ottobre come indizi per vincere meritatamente una delle mento diverso, superiore dalla squadra, fi- se fosse già gennaio, la pressione mediati- altre partite. Si è vissuto dei lampi dei pro- nora non ho notato l’impronta da parte del ca. E’ un periodo difficile, del resto il vero pri uomini migliori, ora si spera che la sosta tecnico, ma me l’aspetto presto, in quanto Pazzini avrebbe segnato anche bendato sia servita per aggiustare le cose. Contro Di Carlo è un grande professionista, un tec- quell’occasione contro il Bologna, ma sono la Fiorentina mi attendo chiare risposte, nico preparato che stimo tantissimo. Forse convinto che quando si sbloccherà, tornerà domenica la Samp è chiamata a vincere e dopo la sosta le cose potrebbero cambia- a segnare con continuità. Pazzini inoltre è a convincere, serve una vittoria con gioco re, anche se molti giocatori non erano a stato sempre molto sincero con i tifosi del- convincente. È una sfida delicatissima: se disposizione a causa degli impegni con le la Sampdoria, cosa da non trascurare nel la Fiorentina perdesse, anche Mihajlovic rispettive nazionali, mi attendo dalla Sam- calcio di oggi. Ho assistito a diverse partite entrerebbe in discussione, se la Sampdoria pdoria un 30% in più non solo in termini di della Sampdoria ed è giusto sottolineare non vincesse, si accenderebbe un focolaio punti, ma pure d’intensità e continuità”. il fatto che Pazzini sia poco assistito dai di polemiche”. 15

PALLA IN CAMPO di averti visto dal vivo per la prima vol- ta, di essere andato allo stadio con la tua La lettera maglietta, sventolando i tuoi magici colo- ri. Sono passati tanti campioni, presidenti, massaggiatori, direttori sportivi ma io amo ancora te e soltanto te. L’unico giocatore a cui mi sono affezionato veramente resta , un cam- Lettera da pione di umiltà, di integrità, di senso del rispetto a cui tutt’ora oggi resto legato e ricordo con piacere, anche se mi dispiace per le sue note vicende personali. Io lo giu- dico sul campo, e non dimentico, come non Amsterdam dovrebbero dimenticare tutti i sampdoria- ni, che è grazie a lui se la Samp oggi è tutto questo, e grazie a lui se non siamo Franco, da Catanzaro: “Flachi è l’uni- retrocessi in (16 reti quell’anno), e grazie a lui che abbiamo visto giocate spettacolari, rovesciate incredibili, e grazie co giocatore a cui mi sia affezionato a lui che la Samp si è di nuovo riaffacciata nel calcio che conta. E’ stato lui che rinun- veramente.” ciò ad andare al Monaco (Francia) perchè amava tanto quei colori da non poter vesti- re nessuna altra maglia. nelle vene, sempre più colorato di blucer- Bandiere oggi ne esistono poche, ma se di Gabriele Lepri chiato, sarei rimasto per sempre un Sam- dovessero chiedermi chi resta nel tuo cuore pdoriano. Ricordo ancora la prima volta come miglior giocatore di tutti i tempi della che ti vidi dal vivo, come una bella donna Samp, io direi sicuramente Francesco Flachi, che passa accanto a te e lascia il suo ine- più di Vialli e Mancini. Forse il senso di es- “Sono Franco un ragazzo calabrese, pre- briante profumo, ero a Siena quel giorno sere Sampdoriani è proprio questo, amarti cisamente dalla provincia di Catanzaro e andai allo stadio nel settore riservato ai anche se a volte ci fai scendere qualche (San Pietro A Maida), mi sono innamorato tifosi ospiti. lacrimuccia ma capiamo che in fondo non è di te nel lontano 1985. Sono passati tanti La gioia fu immensa per essermi trovato mica colpa tua. Bisogna amarti e basta, in anni, ma la mia fede verso i tuoi splendidi là, che gridai per tutti i 90 minuti di quella amore non ci sono regole, non ci sono spie- colori non è mai diminuita neanche per un partita FORZA DORIA non interessandomi gazioni, c’e’ solo la Samp. Spero di rive- secondo. mai per un minuto di quale potesse esse- derti ancora presto, quando posso vengo a Difficile dimenticare quel giorno in cui mi in- re il risultato. In fondo ti amavo e non mi vederti, ma siamo cosi distanti. Comunque ti namorai di te, avevo 11 anni e mi affaccia- importava se vincevi o perdevi, ero felice seguo sempre..... FORZA DORIA!”. vo al mondo del pallone in punta di piedi, i miei amici tenevano tutte per le squadre più forti (Inter, Milan e Juventus) ma io no, non volevo essere uno qualunque, uno che è felice per uno Scudetto o per una Coppa Campioni, volevo amare la mia squadra del cuore, volevo che la mia squadra del cuore fosse dentro di me come un sesto sen- so, come parte di me. Quel giorno ti vidi in finale di trionfare sul Milan con i gemelli del goal (Vialli e Mancini), trascinare quella squa- dra fino alla conquista dello Scudetto, ed io mi innamorai subito pur intuendo che sa- rebbe stata dura tifare per te. Ma non mi importava, non mi importava di quello che avrebbero detto i miei amici, di quello che avrebbero pensato, io ti amavo e ti amo tuttora. Abbiamo vissuto tante gioie con te, ma anche tante amarezze come la finale di Coppa Campioni persa col Barcellona, op- pure la retrocesione in B e non ultimo l’anno in cui evitammo la Serie C per il rotto della cuffia. E’ in questi momenti che mi sono accorto di essere un Sampdoriano vero, col cuore blucerchiato e col sangue che mi scorreva

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19 Auguri Matteo per i tuoi 13 anni PALLA IN CAMPO i tifosi “PEGI BOYS”, LA GRADINATA NORD DIVENTA BLUCERCHIATA ! I “PEGI BOYS” nascono la sera del 3 agosto 2009 e oggi sono una presenza notevole in gradinata nord... Hanno una sede condivisa con il Sampdoria Club “Damiano Damoia” Pegli Val Varenna a San Carlo di Cese, paesino situato nelle alture pegliesi...

colorato di blucerchiato con bandiere, striscioni di Fabrizio Repetto e palloncini... quindi abbiamo formato un cor- teo con cori e fumogeni ricreando l’atmosfera di una partita allo stadio...... abbiamo organizzato una festa, insieme al Sampdoria Club Varenna, che si è svolta in un Il nostro logo fa riferimento ad un personaggio giorno, con banchetti, cena e lotteria e come di un cartone animato, primariamente per dif- ospite invitato proprio dal club, Riccardo Gar- ferenziarci da qualsiasi altro gruppo presente rone ! all’interno dello stadio e secondariamente per- Una grande giornata carica di entusiasmo che ché siamo giovani e contro la violenza e come ci ha visto protagonisti nell’allestimento del esempio ci sembrava opportuno identificarsi in campo di calcio di San Carlo completamente un individuo del genere!

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CENTRO Città e Centro Storico: Pizzeria-Ristorante L’Oscar, Derby, Bar Alfredo, Bar Sandwich, Bar Happy Hour Café, Café de Nuit, Doge Cafè, Sorsi & Bocconi / Scas- Carpe Diem, American Bar La Scaletta, Bar St. Tropez, Bar Motta, sadiavoli, Number One Internet Café, Britannia Pub, Groove Cafè, Bar Sportivo, Bar Preludio, Happy Hour, My Way, Bar Valenti, East Sails & Bagpipes, Bar Green, Caledonian Pub, Rock Café, Le Coq River Café, Bar Mangini, Cesare Café, Bar Don Chisciotte, Bar Piz- Noir, La Coctelera, Papa D’Oc, Hostaria A Grixia, Lounge Bar Gioi- zeria La Sosta, Bar Ristorante Last Minute, Daniel Bar, Bar Luciano, ello, Bar degli Specchi, Bar Giulio, Bar Movie, Vip Bar, La Caravella Luca’s Kafésito, Da Romoli, Bar Fuorigioco. Wine Bar, Al Parador, Mattoni Rossi, Bar Gino, Caffetteria 17/12, Noodles, Mini Mixing, Clipper, Planet, Barbarossa, Bar Tonitto, Tar- tan Pub, Boom Bar, Manhattan, Lost Time, Gabsy, Le Cornacchie, PONENTE e Valpolcevera: Café Des Artistes, Limited Edition, Bar Michelangelo, Bar Bertoli, Bar Roma, Il Semaforo, La Fermata, (VOLTRI) Bar Grisù, Sanremo, Risto-Bar Il Grattacielo, Lo Scorretto, Bar Accademia, Capitan Balia- Il Sole di Notte, Bar Nuovo, Samp Club (PRA’-PALMARO), Le Palme no. Oriental Pub, Ricevitoria Boldrini, Alex Bar, Bar Amleto, Molly’s Pub, Ristorante Bailamme (PEGLI-MULTEDO), Bar Franca, La Porcigna LEVANTE: (PEGLI-MULTEDO), Karoll’s Bar, Pastis Café, La Dolce Vita, Tumbler, Bar Sereno, Alle Tele, Bar Piave, Al Baretto, La Caletta, Porto Ba- Maestrale, Bar New Sensation, Marmo Wine Bar, Samp Club (SES- nana, Ricevitoria La Tabaccaia, Bar Boccadasse, Bar S. Siro, Esto- TRI P.) Caffetteria Pintori, Ristorante Terra Do Samba, Bar Mike, ril, Bagni Italia, Bar Borghi, La Bitta, Pit Stop 1/2, Le Crepes, Bar Bar Trattoria La Fermata, Bar Stadio, Samp Club, Bar Novecento, Chicco, Bar Olympic, Polisportiva Quinto Antico Caffè Cavour, Bar Ristorante Pizzeria Castello Raggio (CORNIGLIANO) Gullo Art Café, Giumin, Il Buffet della Stazione, Giro di Boa, Da U Leità, Bar Jolly, Bar Ideal, Bar La Piazzetta, Big Ben, Tiburon, Il Veliero, Saker Cafè, Bar Saliscendi, Delizie della Lanterna, Sport Club, Piccolo Bar, Bar A Due Passi dal Mare, Bar Operosi. Italia, Bar Roma, Il Portico, Movie Café, Bar Carioca, Liz, Eridania, Bar Teatro (SAMPIERDARENA) Plaza Café (S.BENIGNO), New So- VALBISAGNO E zona STADIO: leado, Bar Ciacci, Bar il Ritrovo (RIVAROLO), Bar Belotti (PRA’), Bar Antica Trattoria Da O Caccioeto, 90°Minuto, Le Crepes, Bar Spiccio, Italia (SAMPIERDARENA)

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