Vivi il Verdi Sulle ali della passione Stagione Sinfonica 2017 Serata Inaugurale della Stagione 2017-18 3° Concerto 4° Concerto Concerto Straordinario fuori abbonamento A Venerdì 29 settembre 20.30 A Venerdì 13 ottobre 20.30 B Sabato 30 settembre 18.00 Domenica 10 settembre 20.30 B Sabato 14 ottobre 18.00

Direttore Marta Gardolińska Direttore Kahchun Wong Direttore e pianoforte solista Ezio Bosso Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu Violino Sergej Krylov PROGRAMMA PROGRAMMA Voce solista Riccardo Masseni Ludwig van Beethoven Luigi Boccherini PROGRAMMA Ouverture Leonore III in do magg. Op. 72a Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4 Niccolò Paganini Ezio Bosso (detta La casa del Diavolo) Quinto Concerto Split, postcards from far away per pianoforte e orchestra in la min. per violino Sergej Prokof’ev e orchestra Rain in your black eyes per pianoforte e orchestra Terzo Concerto in do magg. per pianoforte e orchestra Op. 26 Gustav Mahler Ludwig van Beethoven Quarta Sinfonia in Settima Sinfonia in la magg. Op. 92 Witold Lutosławski sol magg. – mi magg. Concerto per Orchestra (detta Das himmlische Leben) Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste Orchestra della Fondazione Teatro Orchestra della Fondazione Lirico Giuseppe Verdi di Triest Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste

1° Concerto 2° Concerto 5° Concerto

A A Venerdì 22 settembre 20.30 Venerdì 15 settembre 20.30 A Venerdì 20 ottobre 20.30 B Sabato 23 settembre 18.00 B Sabato 16 settembre 18.00 B Sabato 21 ottobre 18.00

Direttore Oleg Caetani Direttore Pedro Halffter Caro Direttore Alessandro Cadario Violino Alina Pogostkina Soprano Ágnes Molnár PROGRAMMA PROGRAMMA Controtenore Jake Arditti Gioachino Rossini Leopold Stokowski Baritono Domenico Balzani Ouverture da Guillaume Tell Maestro del Coro Francesca Tosi Lied spirituale Komm, süßer Tod PROGRAMMA BWV 478 di J. S. Bach trascritto per orchestra Marco Taralli Morgendämmerung - Siegfrieds Rheinfahrt Alban Berg Psalmus pro humana regeneratione Cantata sacra per soli, coro e orchestra (nuova commissione della Fondazione) da Götterdämmerung Concerto per violino e orchestra ˇ “Alla memoria di un angelo” Carl Orff Dmitrij Sostakovicˇ Carmina Burana Quindicesima Sinfonia in la magg. Op. 141 Symphonie fantastique Op. 14 Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Coro del Teatro Nazionale Sloveno di Maribor, Coro di voci bianche Orchestra della Fondazione Teatro Orchestra della Fondazione Teatro “I Piccoli Cantori della Città di Trieste” Lirico Giuseppe Verdi di Trieste Lirico Giuseppe Verdi di Trieste In collaborazione con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor 1 Vivi il Verdi Sulle ali della passione

Per questa nuova stagione ci presentiamo al nostro pubblico con un’immagine poetica ed evocativa che prepara ad un volo nelle emozioni e nelle suggestioni suscitate dalla musica in ciascuno di noi. Presidente È tempo di incontraci nel nostro splendido Teatro per condividere una Roberto Dipiazza Stagione di musica che abbraccerà tutte le generazioni e darà le ali a nuove Vicepresidente passioni. Paolo Marchesi ​​Signore e Signori, buon volo... Consiglieri di Indirizzo Stefano Pace Stefano Crise Sovrintendente della Fondazione Rosita Marchese Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste Renato Quaglia Sovrintendente Figure angeliche e diaboliche, forze del bene e forze del male, sacro e Stefano Pace profano. Questi ed altri temi, che si rincorrono e a volte si sovrappongono Collegio dei Revisori dei Conti nell’arco di uno o di più appuntamenti, sono presenti nella stagione Pino Zingale – Presidente concertistica che vi proponiamo. Paola Ferroni Da Bach, nella suggestiva rielaborazione di Stokowski, a Marco Taralli, con Paola Vuch una Cantata di nuova commissione, in un percorso di civiltà musicale lungo quasi tre secoli, saranno presenti partiture più conosciute ed altre raramente eseguite, alcune di esse mai eseguite al Verdi. Struttura La prima esecuzione a Trieste del Quinto concerto per violino di Niccolò Direttore Generale Paganini è anche occasione per ricordare Franco Gulli, violinista e didatta, Antonio Tasca testimone nel mondo della cultura musicale della nostra città e che per primo ha riportato al pubblico questo concerto riscoperto nel 1958. Direttore Artistico Paolo Rodda Tra gli interpreti, alcuni ritornano sul nostro palcoscenico, altri sono al loro debutto a Trieste; tra questi figurano anche giovanissimi artisti che hanno Direttore Amministrativo recentemente ottenuto lusinghieri riconoscimenti a livello internazionale. Denise Sfreddo Tutti hanno aderito con entusiasmo al nostro progetto. Direttore Allestimenti e Patrimonio Un entusiasmo che desideriamo coinvolga anche il nostro pubblico, sulle ali Angelo Canu della passione. Servizio Produzione Paolo Rodda Direttore Artistico della Fondazione Paolo Albertelli Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste 2 3 Theodor von Mautner Markhof Silvia De Longhi Sostieni il tuo Teatro, Federico Pacorini Diana De Rosa Sonia Polojaz Lokar Lorenza Desiata Bossi Anna Rossi Illy Eleonora Ferluga Matera aderisci alla Fondazione Enrico Samer Giovanna Frandoli Oppenheim Giovanni Sblattero Isabella Gallo Cobianco Franca Varridi Antonini Gianna Genel Gropaiz Giuseppe Viani Giuliano Grassi Anche tu - accanto alle istituzioni 65% - ripartita in tre anni - per Famiglia Roberto Zuculin Marina Grimani pubbliche e alle imprese - puoi l’importo delle quote associative (D.L Augusto Grube contribuire alla vita del Teatro 31.5.2014 n.83). Puoi contribuire come SOSTENITORI Marisa Lorenzon Pallini Verdi, partecipando, come Socio, Finanziatore con un impegno anche Tullio Maestro Matteo Bartoli alla Fondazione, sostenendone così minimo. Roberto Magris Laura Battaglia l’attività artistica. Aderendo alla Fondazione potrai Renato Malusà Mariella Bean Malcangi Puoi aderire in qualità di socio conoscere più da vicino il meraviglioso Antonio Mandich Giovanni Bellarosa privato Fondatore o di socio mondo del Teatro, partecipando più Nives Milani Piccini Odette Bockmann Rosin privato Sostenitore, con un impegno intensamente alla sua vita. Tullio e Maja Monico Giovanni Borgna biennale; ai soci delle Fondazioni Inoltre godrai delle speciali attenzioni Fabrizio Monti Etta Melzi Carignani di Novoli Liriche è garantito l’accesso all’Art che il Teatro Verdi riserva ai suoi soci. Sergio Omero Piero Cattaruzzi Bonus, l’agevolazione introdotta Alessandro Parma Nicoletta Cavalieri per promuovere la cultura e che Le adesioni per il biennio 2016-17 Marina Petronio Del Bello Giovanna Cavallar Cecovini prevede una detrazione fiscale del sono ancora aperte. Livio Pesle Gianfranco Cergol Lucio Pesle Giovanni Cervesi Giuseppe Rismondo de Smecchia I FONDATORI Erica Cescutti Grandi Federico Rosati Fabio Chiodo Grandi Gianni Sadar Marina Cioli Rinaldi Elvino Sancin Sara Cividin De Sario Fulvia Sancin De Longhi Repubblica Annamaria Contento Luciani Italiana Denise Sfreddo Adele Cosenza Gianfranco Sparvieri Fulvia Costantinides Aldo Zanini Roberto Curci Sostenitore Anonimo SOCI PRIVATI Licia Danneker de Szombathely Sostenitore Anonimo

ENTI E SOCIETÀ PERSONE FISICHE PARTNER Società dei Concerti FONDATORI FONDATORI Fondazione CRTrieste Adele Barbieri Della Casa SI RINGRAZIA PER IL SOSTEGNO AL PROGETTO GIOVANI: Assicurazioni Generali Anna Belci Illy Associazione Dipendenti Margherita Cassis Faraone ed ex Dipendenti del Teatro Verdi Furio Dei Rossi Mario Diego Siglinde Kulterer Pacorini SOSTENITORI Giovanni Lokar Fincantieri Paolo Marchesi 4 5 Art Bonus: chiamata alle arti!

Per chi ama la cultura e desidera vere la cultura che prevede un credito investire in essa, effettuando donazio- d’imposta ripartito in tre anni per una Sostieni la cultura, ni su restauri e tutela del patrimonio detrazione fiscale del 65% sull’impor- artistico italiano o per aiutare teatri, to donato (ai sensi dell’art. 1 del D.L. istituti culturali e fondazioni liriche, 31.5.2014, n.83, “Disposizioni urgenti sostieni il tuo Teatro è garantito l’accesso all’Art Bonus, per la tutela del patrimonio culturale, l’agevolazione introdotta per promuo- lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo). Una grande opportunità per contribu- ire, in modo semplice e vantaggioso, al sostegno della cultura italiana e, in particolare, della nostra città. Anche un piccolo gesto sarà di grande aiuto per il Teatro. Sostenere la Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste e la sua attività artistica permette di godere di importanti benefici fiscali.

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6 7 Ludwig van Beethoven (1770-1827) dell’introduzione, a fondere concezione Serata Inaugurale della Stagione 2017-18 Ouverture Leonore III in do strutturale e disegno narrativo. Concerto Straordinario fuori abbonamento magg. Op. 72a Ezio Bosso (1971) Scrivere una ouverture per il suo Fide- lio, andato in scena nel 1805, si rivelò Split, postcards from far away Domenica 10 settembre 20.30 per Beethoven un notevole problema (The Tea Room) per pianoforte creativo. La ricerca portò il compositore a e orchestra Direttore e pianoforte solista realizzare ben quattro ouverture differen- Nato originalmente come trio per violino, Ezio Bosso ti: la prima versione (nota come Leonore violoncello e pianoforte, l’ho riscritto per Orchestra della Fondazione I, dal nome dell’eroina dell’opera) fu Teatro Lirico Giuseppe Verdi modificata da Beethoven ancora prima pianoforte e nastro magnetico. Tempo di Trieste della prima esecuzione, in occasione fa mi commissionarono un lavoro sui della quale fu eseguita quindi la Leonore cartelli stradali, cosa paradossale per me, II. Non ancora soddisfatto, nel 1806 visto che non ho mai avuto la patente. Beethoven rielaborò questa Leonore II Così, “andando per cartelli stradali”, ne creando un lavoro di maggiore impegno, ho identificati undici uguali per tutti i PROGRAMMA appunto la Leonore III. Questa ouverture paesi del mondo e li ho usati come fosse- però si rivelò troppo ampia e complessa ro macchie di Rorschach. Chiedevo alle Ludwig van Beethoven Ludwig van Beethoven rispetto alle scene iniziali dell’opera, che persone che intervistavo cosa vedessero rischiavano di esserne sovrastate: fu così oltre la loro funzione. È uno dei miei me- Ouverture Leonore III Settima Sinfonia in la magg. Op. 92 che, nel 1814, fu composta la Leonore todi di ricerca. Dico sempre che la parte in do magg. Op. 72a più lunga è la ricerca, poi la musica viene Poco sostenuto – Vivace IV, rimasta poi definitiva.Leonore III ha vissuto poi come autonomo pezzo da da sola. E così ho scoperto l’esistenza Ezio Bosso Allegretto concerto, ma una tradizione esecutiva della poesia dei cartelli stradali. Il brano Presto iniziata con Gustav Mahler la inserisce, prende spunto dal cartello stradale che Split, postcards from far away nelle rappresentazioni dell’opera, fra il in inglese viene chiamato “Split”, quello Allegro con brio per pianoforte e orchestra primo e il secondo quadro del secondo con le due frecce che si dividono, per atto. Leonore III è una sorta di sintesi intenderci. I più, guardandolo, parlavano Rain in your black eyes ovviamente della fine dell’amore, del per pianoforte e orchestra sinfonica di Fidelio, che utilizza temi, citazioni ma soprattutto atmosfere sonore separarsi. Alcuni dell’allontanarsi dalle dell’opera inquadrati in una costruzione proprie radici, della sensazione di non classica. Nell’introduzione si attorcigliano appartenere a un luogo, altri invece delle diversi frammenti tematici, non bene culture che non riescono ad incontrar- definiti, e in questo clima cupo si fa si pur provenendo dalla stessa fonte: strada la melodia dell’aria di Florestano l’essere umani. E altri dell’incapacità di prigioniero, a cui rispondono gemiti e ascoltarsi l’un l’altro. invocazioni. L’Allegro inizia con un passo L’esperienza che mi raccontò un vecchio di grande energia ritmica, seguito da una veterano inglese mi diede un’immagine seconda idea più cantabile. Lo sviluppo così forte che mi fece ricollegare tutto dei temi è interrotto da squilli di trom- questo. Anche i miei ricordi e le mie ba che preannunciano la scena della sensazioni. liberazione, culmine emotivo dell’opera, Mi disse: “Ero in una piazza distrutta e prima della coda, gioiosa e trionfale, si dalle bombe. Rumore assordante. ripresenta ancora una volta la melodia Grida di dolore come non esistesse- 8 9 ro più i colori. E io avrei voluto solo incontenibile, per placarsi però subito in apparecchiare per il tè, con le tovaglie di un motivo dolcemente cullante. Siamo broccato e le porcellane Royal Crown, ancora nel prologo, l’Introduzione lenta come una perfetta Tea Room. Vedevo al primo movimento, ma il carattere di quel tavolo lì in mezzo. Come se cercassi questa Sinfonia è già inconfondibile: Ezio Bosso disperatamente di attaccarmi alle mie la Settima vive della conciliazione degli Direttore e pianoforte solista origini, alle mie abitudini per dimenticare opposti. Equilibrio classico e sfrenata l’orrore dove ero.” (Note di Ezio Bosso) vivacità, controllo e abbandono, baglio- Direttore d’orchestra, compositore, ri metallici e morbide melodie, gioia pianista e contrabbassista, debutta a 16 Rain, in your black eyes incrollabile e cupe meditazioni, tutto anni, compie gli studi di composizione Pubblicato da Sony Classical nel 2016 si incontra in questa musica. Come è e direzione d’orchestra all’Accademia nell’antologia “…And the things that tipico della maturità di Beethoven, le di Vienna e collabora con molte

remain”, Rain, in your black eyes fa parte strutture sono ampie e complesse, ma si orchestre europee. Come direttore e © Sony Music Ent. Italy-Walter Garosi del concept album Music for Weather basano su elementi costruttivi minimi. solista si esibisce nelle più importanti Elements scritto nel 2009 e pubblicato Tutto il primo movimento, ad esempio, è istituzioni internazionali tra cui Royal nel 2010. Progetto tutto dedicato agli costruito a partire da una cellula ritmica Festival Hall di Londra, Sydney Opera elementi metereologici e a come essi molto incisiva, che non viene abbando- House, Palacio de Bellas Artes di Città disegnano il mondo che ci circonda, con nata quasi mai e che, nelle sue molteplici del Messico, Teatro Colón di Buenos momenti di descrittivismo musicale, trasformazioni, sprigiona un’energia irre- Aires, Carnegie Hall di New York, “il brano racconta della pioggia, del suo sistibile. Dopo questo movimento iniziale Regio di Torino, Auditorium Parco ritmo, della sua intrinseca musicalità, di così vitale ed energico, l’Allegretto offre della Musica di Roma, Comunale come essa batta in 5/8, della pioggia in un forte contrasto affettivo, ma il princi- di Bologna, Festival di Peralada, La dedicata alla Magna Charta delle pio resta lo stesso. Un ritmo implacabile Fenice di Venezia, Carlo Felice di crescendo e diminuendo, della pioggia il Università Europee, che ne contiene cui suono varia a seconda della superficie nasce da viole, violoncelli e contrabbassi Genova, Lac Lugano Arte Cultura, e si allarga a tutta l’orchestra, fiorisce in Georgian National Opera Theatre, l’inno ufficiale. Nel 2015 il debutto su cui cade, come ci ha raccontato D’An- discografico al pianoforte conThe 12th nunzio, ma vuole anche metaforizzare le melodie sinuose e si colora di diverse luci KKL Luzern, Houston Symphony, Room, mentre gli album precedenti tante piogge delle vite di tutti noi, dalla strumentali e armoniche, ma non cessa Orchestra da Camera di Mantova, pioggia vissuta sotto una tettoia, quando mai di pulsare, fino a che il movimento si Lithuanian Chamber Orchestra e sono ricapitolati dall’antologia And picchietta, quando scroscia, variando i spegne, quasi sfrangiandosi, e la musica Lithuanian National Philharmonic the things that remain. Nel 2016 si è ritmi della nostra attesa, della pioggia in si infrange sullo stesso irrevocabile accor- Society. Vincitore di importanti esibito davanti a oltre 100.000 persone. cui correre lontano per farsi dimenticare, do dei fiati che le aveva dato origine. Il riconoscimenti, come il Green Room Bosso è impegnato socialmente con per scomparire, fino alla pioggia degli Presto che segue è ancora una volta un Awards in Australia o il Syracuse New Opera Barolo e con l’Associazione occhi” (Note di Ezio Bosso). gioco di accumuli e ripetizioni di un mi- York Award in USA, ha collaborato MOZART14 di Alessandra Abbado, nuscolo inciso ritmico, condotto con una con la Wiener Staatsoper, Royal di cui è ambasciatore. A ottobre 2016, Le variazioni sinfoniche di entrambi i foga che non lascia respiro – l’improvvisa Opera House, New York City Ballet, dopo sei anni di assenza, è tornato brani sono state scritte nel 2017. apparizione, per due volte, di un momen- San Francisco Ballet, Sydney Dance sul podio con l’Orchestra Filarmonica to di quiete è un mutamento di prospet- Company, Teatro Bolshoi. Importanti della Fenice (concerto pubblicato Ludwig van Beethoven (1770-1827) tiva talmente forte che accresce, anzi le collaborazioni con grandi solisti e da Sony Classical). E’ stato direttore Settima sinfonia in la maggiore Op. 92 che placarla, l’inquietudine. E questa cantanti come Carmen Giannattasio, inquietudine si sfoga, infine, nell’Allegro Nina Surguladze, il violoncellista artistico di The London Strings Tra violenti accordi si disegna un con brio: anche qui è in primo piano una Mario Brunello e il violinista Sergej e Direttore Principale Ospite del elegante dialogo tra le prime parti dei cellula ritmica, che vortica su se stessa Krylov, con cui ha debuttato alla testa Teatro Comunale di Bologna, dove ha fiati, a cui rispondono passaggi di scale e splende abbagliante, intrecciandosi a della London Symphony Orchestra. recentemente diretto un concerto per ascendenti, ma ben presto l’eleganza si luminose fanfare, fino a precipitare Per l’Università di Bologna ha scritto il G7Ambiente. Nel marzo 2017 si è trasforma in frenesia e l’orchestra esplode nella coda esultante. e diretto la sua Quarta Sinfonia esibito al celebre KKL di Lucerna. 10 11 1° Concerto

A Venerdì 15 settembre 20.30 Gioachino Rossini (1797-1868) sfondo al dramma, una specie di piccolo B Sabato 16 settembre 18.00 poema sinfonico. Una prima sezione, in Ouverture da Guillaume Tell cui prevalgono cinque violoncelli solisti, Direttore Oleg Caetani Dopo tredici anni di carriera avventu- evoca paesaggi alpini, ed è seguita da un animato temporale. Calmata la tempesta, Orchestra della Fondazione rosa, intensa e costellata di trionfi sui Teatro Lirico Giuseppe Verdi maggiori palcoscenici dell’opera italiana, una cullante melodia del corno inglese di Trieste. nel 1823 a Rossini riesce il passo che apre un’isola di quiete, prima che un non riuscirà né a Bellini né, più tardi, travolgente finale concluda il brano con a Verdi: si trasferisce a Parigi afferman- un presagio della vittoria finale del popolo dosi anche nella capitale francese come svizzero. PROGRAMMA compositore di successo, diventando so- vrintendente del Théâtre-Italien, incarico Richard Wagner (1813-1883) che comportava anche la realizzazione di Morgendämmerung – Siegfrieds Gioachino Rossini Dmitrij Sˇostakovicˇ melodrammi per l’Opéra. Proprio in que- Rheinfahrt da Götterdämmerung sto teatro, il 3 agosto 1829, va in scena Ouverture da Guillaume Tell Quindicesima Sinfonia Guillaume Tell. L’opera ha successo ma Grande progetto della vita di Richard in la magg. Op. 141 Rossini ha deciso che non scriverà più Wagner, la Tetralogia, le quattro opere Allegretto per il teatro. Oltre ad un esaurimento che compongono il ciclo dell’anello del Richard Wagner Adagio - Largo - Adagio - Largo nervoso dovuto alle fatiche dei decenni Nibelungo, in cui il compositore trae Allegretto precedenti, in questa decisione ha parte ispirazione dalla mitologia germanica per Morgendämmerung - sviluppare una complessa rete di questio- Adagio - Allegretto - Adagio - Allegretto anche la difficoltà di adeguarsi ad uno Siegfrieds Rheinfahrt stile nuovo e a nuove esigenze del pub- ni storiche, musicali e psicologiche, ha il da Götterdämmerung blico. Partito come esponente dell’opera proprio possente atto finale nelCrepusco - di concezione settecentesca, Rossini si lo degli dei. Con la morte di Sigfrido e la ritrova davanti ad una svolta, la nascita caduta degli dei si compie la maledizione del melodramma romantico, alla quale si dell’anello forgiato con l’oro del Reno, la sente impreparato. Proprio il Guillaume lotta fra amore e potere per conquistare il Tell tuttavia ne è un campione tipico e primato sui destini del mondo si conclu- segna anzi la nascita di un nuovo genere, de con la sconfitta del potere, lasciando destinato a fare la storia dell’opera in spazio alla storia del genere umano, che, Francia: il Grand Opéra. Caratteristici liberata dall’incombere della maledizio- di questo genere sono le ampie propor- ne, può ora cominciare sulle rovine del zioni, l’interesse per trame complesse mondo eroico delle saghe. L’opera inizia in cui vicende private e politiche si con un ampio prologo in due scene, intrecciano su uno sfondo storico e le nella prima delle quali le Norne, custodi grandi ambizioni musicali. Tutto ciò si e tessitrici del destino, profetizzano gli ritrova appunto anche in Guillaume Tell, eventi futuri. Al termine del canto un e l’Ouverture (diventata poi, come spesso intermezzo orchestrale descrive l’alba, accaduto a Rossini, il brano più noto (Morgendämmerung): il tema eroico asso- ed eseguito dell’opera, e ricca di fanta- ciato a Sigfrido si intreccia con quello di siosi effetti orchestrali) è una rassegna Brunhilde, quasi ad anticipare il sorgere delle diverse atmosfere che faranno da della una nuova umanità. 12 13 La scena successiva è appunto un duetto caratterizzata da effetti come l’uso del re- d’amore fra i due protagonisti, al termine gistro sovracuto del clarinetto, le fanfare Oleg Caetani del quale si colloca il secondo dei due delle trombe, gli assoli del fagotto e dello Direttore brani orchestrali di questo programma, il xilofono e in generale un uso umoristico Viaggio di Sigfrido sul Reno. Mentre l’eroe della percussione; un ruolo importante è Allievo di , ha studiato abbandona la rupe e discende il fiume giocato anche da una ricorrente citazio- presso il Conservatorio di Roma e risuonano e si mescolano tutti i temi più ne dell’Ouverture del Guillaume Tell di presso i Conservatori di Mosca e San importanti della Tetralogia, segnalando Rossini. Completamente contrastante è il Pietroburgo, diplomandosi in direzione l’addio al vecchio mondo e lo schiudersi movimento successivo, che inizia con un d’orchestra con Ilya Mussin. È stato

di nuovi orizzonti. cupo corale degli ottoni, che attraverso vincitore del concorso RAI di Torino e Foto: Visual Art - Fabio Parenzan grandi variazioni dinamiche crea un clima del Concorso Karajan di Berlino. Ha Dmitrij Sˇostakovicˇ (1906-1975) di disperata tensione. La massa degli diretto orchestre quali Staatskapelle ottoni segna il corso del movimento, op- Dresden, Münchner Philharmoniker, Quindicesima Sinfonia ponendosi a più riprese a gesti strumen- Symphonieorchester des Bayerischen in la magg. Op. 141 tali isolati e inquieti, in particolare una Rundfunks, Wiener Symphoniker (con Scritta nel 1971 ed eseguita per la prima lunga melodia del violoncello, un sem- cui ha registrato Poliuto di Donizetti volta l’anno successivo, questa ultima plice disegno dei flauti e un intervento per Emi-Cbs), Orchestra Sinfonica del sinfonia di Šostakovicˇ riprende e riassu- solistico della celesta. Il terzo movimento Teatro Mariinsky, Sydney Symphony me alcune degli aspetti più significativi ha la funzione di uno scherzo, ma anche Orchestra, Mozarteumorchester al Théâtre des Champs- Élysées, del suo stile e ritorna, dopo una serie di la pausa di buonumore dopo gli abissi Salzburg, Konzerthausorchestre Berlin, e alla sinfonie in cui sono integrati brani vocali, del secondo movimento è illuminata di Bamberger Symphoniker, Staatskapelle Cavalleria rusticana Pagliacci ad un organico solamente strumentale riflessi grotteschi. Ne sono responsabili Weimar, Orchestre Philharmonique Houston Grand Opera, Die Zauberflöte di proporzioni classiche, ad eccezione di soprattutto l’armonia e la strumentazione: de Montecarlo, Orquesta Nacional e Norma alla San Francisco Opera, una folto gruppo di strumenti a percus- melodie che si muovono ad intervalli pa- de España, HKPO di Hong Kong, The girl of the Golden west all’Opera Orchestra Sinfonica Metropolitana sione. L’orchestra è tuttavia spesso quasi ralleli, lunghe note tenute fuori contesto, di Seattle, Madama Butterfly a Berlino di Tokyo, Yomiuri Nippon Symphony polverizzata, scomposta in minuscoli canoni ed imitazioni a distanze bizzarre e e Oslo, Tosca al ROH di Londra, Lady Orchestra, Orchestra dell’Accademia gruppi strumentali eterogenei, alla ricerca stridenti si accompagnano ad una scrit- Macbeth del distretto di Mcensk a Statale Svletlanov a Mosca, di colori inconsueti e sempre nuovi. Il tura che esplora i registri più inconsueti Oslo e Helsinki, Tosca e Turandot al Orchestre Symphonique de Montréal primo movimento era stato originaria- degli strumenti e richiede agli esecutori Mariinsky, Il prigioniero di Dallapiccola (che ha diretto nel 2016 per l’intero mente intitolato dall’autore ‘il negozio dei tecniche particolari, come il glissando del a San Pietroburgo. È stato Direttore Festival Tchaikovsky), Orchestra giocattoli’, in relazione ad alcune infles- trombone. Tra esplosioni di percussione, musicale della Staatskapelle Weimar e Nazionale della RAI, Orchestra del sioni infantili e innocenti, che nel corso citazioni wagneriane e momenti di lirismo della Philharmonic Maggio Musicale Fiorentino, LaVerdi del brano finiscono però per assumere dagli accenti funebri il finale chiude Orchestra, Primo direttore dell’Opera di Milano (con la quale ha registrato venature inquietanti ed enigmatiche. la Sinfonia ma ne lascia aperti tutti gli di Francoforte, Direttore musicale il primo ciclo completo delle Sinfonie L’apertura è in questo senso significa- interrogativi, come sempre nelle opere di all’ENO e Direttore musicale e di Shostakovich e con cui è stato a tiva: dopo alcune note del glockenspiel Šostakovicˇ. artistico della Melbourne Symphony Salisburgo per il Festival Schumann). inizia un tema stralunato del flauto solo, Orchestra. Le sue registrazioni delle In campo operistico ha diretto accompagnato leggermente dal pizzicato Sinfonie di Tansman e delle Sinfonie Turandot e Otello al Teatro alla Scala, degli archi (nella notazione alfabetica, le di Gounod hanno vinto il Premio Chovanšcˇina di Musorgskij, Sir John in Diapason D’Or. Recentemente al note portanti di questo tema formano il Love di Williams, Madama Butterfly, La Teatro Verdi di Trieste ha diretto Les nome di Sascha, il nipotino del composi- bohème, Tosca, L’enfant e les sortilèges tore). La sonorità del primo movimento è pêcheurs de perles. 14 15 2° Concerto

A Venerdì 22 settembre 20.30 Leopold Stokowski (1882-1977) Ferruccio Busoni. E nella tradizione B Sabato 23 settembre 18.00 tardoromantica si inserisce idealmente, Lied spirituale Komm, süßer Tod se non anagraficamente, anche Leopold Direttore Pedro Halffter Caro BWV 478 di J. S. Bach trascritto Stokowski, direttore d’orchestra Violino Alina Pogostkina per orchestra leggendario (celebre anche al di fuori del Orchestra della Fondazione mondo musicale per il suo contributo a La frase di Beethoven secondo la quale Fantasia di Walt Disney) ed esponente di Teatro Lirico Giuseppe Verdi Johann Sebastian Bach è stato ‘il padre di Trieste. una cultura del suono denso e stratificato, dell’armonia’ si comprende bene se al servizio di un’espressività ricca di si guarda alla decisiva influenza che sfumature e sempre molto intensa. Le sue la musica bachiana ha esercitato dal trascrizioni bachiane (oltre a Komm süßer PROGRAMMA Classicismo ad oggi, formando la base Tod la più famosa è quella della Toccata di ogni educazione musicale, ma anche per organo in re minore) trasportano gli contribuendo in modo significativo al Leopold Stokowski Hector Berlioz originali in questo mondo e, pur lontani pensiero dei principali compositori. da ogni pretesa di autenticità storica, Lied spirituale Komm, süßer Tod Symphonie fantastique Op. 14 Ricorderemo come lo stile di Mozart ce ne fanno respirare, ancora una volta, BWV 478 di J. S. Bach trascritto Rêveries – Passions si trasformi dopo l’incontro con le l’incommensurabile grandezza, che resta per orchestra Un bal fughe bachiane, come la venerazione immutata al mutare delle luci che di volta Scène aux champs per Bach porti il Beethoven maturo ad in volta la illuminano. Marche au supplice approfondire lo studio del contrappunto, Alban Berg Songe d’une nuit du Sabbat come Mendelssohn si dedichi alla Alban Berg (1885-1935) riscoperta della Passione secondo San Concerto per violino e orchestra Matteo e delle opere organistiche, come Concerto per violino e orchestra “Alla memoria di un angelo” Schumann definisca ilClavicembalo “Alla memoria di un angelo” Andante - Allegretto ben temperato il pane quotidiano Il violinista Louis Krasner (1903-1995), Allegro, ma sempre rubato, del musicista – l’elenco potrebbe originario dell’attuale Ucraina ma frei wie eine Kadenz - Adagio continuare a lungo. Parallelamente cresciuto e formatosi negli Stati Uniti, ha a questa storia ne scorre un’altra, avuto un ruolo di una certa importanza quella dell’interpretazione. Ogni per la cosiddetta Seconda scuola di generazione, infatti, ha fatto propria la Vienna, ovvero per i compositori della musica bachiana alla luce del proprio cerchia di , padre del tempo, dai tagli e modifiche operati metodo dodecafonico, una tecnica di da Mendelssohn sulla grande Passione composizione musicale che permetteva alla riscoperta e ricostruzione delle di sfuggire ai passi obbligati dell’armonia condizioni originarie di esecuzione tardoromantica, ormai di per sé in fase di avviata nell’ultima parte del Novecento. dissoluzione. Krasner, in contatto con altri Una posizione particolare in questo compositori significativi, come ad esempio panorama hanno le trascrizioni. Alfredo Casella, fu infatti uno dei pochi a Soprattutto il tardo romanticismo si livello internazionale a credere negli ideali è occupato in questo senso di Bach; artistici di questo gruppo, e approfittò citeremo qui soltanto le famose della propria posizione di solista affermato versioni pianistiche realizzate da per diffonderne le opere, commissionando 16 17 concerti per violino sia a Schoenberg Hector Berlioz (1803-1869) (1940) che, nel 1935, appunto ad Alban Pedro Halffter Caro Berg. La commissione era utile a Berg Symphonie fantastique Op. 14 Direttore anche per ragioni pratiche: il compositore Hector Berlioz è un irregolare nell’orizzonte era in difficoltà economiche, a causa Attuale Direttore artistico del Teatro della storia della musica romantica: unico della difficile affermazione dei suoi lavori, de la Maestranza di Siviglia, direttore compositore significativo a formarsi lonta- e i 1500 dollari di onorario erano più d’orchestra e compositore, in passato no dagli studi accademici, arriva alla musi- che benvenuti. Tuttavia la composizione è stato Direttore Ospite Principale dei ca in età adulta, dopo gli studi di medicina, dell’opera Lulu impedì in un primo Nürnberger Symphoniker, Direttore e non conquista mai la perfezione tecnica momento a Berg di dedicarsi al Concerto. Principale della Internationale Junge Foto: Visual Art - Fabio Parenzan del mestiere, rimanendo fuori anche dagli La morte in giovanissima età di Manon Orchesterakademie (IJOA) del Festival ambienti che contano e dedicandosi alla Gropius, figlia dell’architetto Walter di Bayreuth, Direttore artistico e realizzazione di vasti progetti spesso al Gropius e di Alma Schindler, già vedova titolare dell’Orquesta Filarmónica de confine dell’utopia. Altrettanto irregolare è di Gustav Mahler, lo scosse però a tal questa Sinfonia, la sua opera più famosa, Gran Canaria (2004-2015) e Direttore punto che decise di interrompere Lulu e che mette in musica il delirio generato artistico della Real Orquesta Sinfónica di scrivere e dedicare alla sua memoria il in un musicista da un amore infelice. La de Sevilla (2004-2014). Dirige le più Concerto per violino. A questa circostanza donna amata è rappresentata da un tema importanti formazioni tra le quali esteriore si deve la particolare struttura ricorrente, che torna a più riprese nei vari Philharmonia Orchestra di Londra, dell’opera. Anzi che nei tradizionali tre movimenti. Ad un prologo che descrive Symphonieorchester des Bayerischen movimenti, il Concerto è articolato in Deutsche Kammerakademie, le tempeste della passione fa seguito una Rundfunks, Orchestre National du due parti, ognuna delle quali a sua volta Stuttgarter Kammerorchester e dall’ grottesca scena di ballo, in cui il protago- Capitole de Toulouse, New Japan suddivisa in due sezioni. La prima parte Ensemble Intercontemporain, alla nista cerca inutilmente di dimenticare il Philharmonic, Staatskapelle Berlin, vuole essere un ritratto di Manon, la Carnegie Hall di NY, all’Auditorio proprio amore, e una pausa di quiete, che Dresdner Philharmonie, Rotterdams seconda parte affronta il tema della morte Nacional di Madrid e alla Dortmund si conclude però tragicamente. Il compo- Philharmonisch Orkest e Orchestre ma si chiude con una trasfigurazione, Philharmonie. Tra le sue incisioni sitore innamorato sprofonda nel delirio Symphonique de Montréal, nelle più basata su variazioni al corale bachiano Es e sogna di aver ucciso l’amata e di essere prestigiose sale da concerto tra cui ricordiamo Fire and Blood (Premio ist genug (che si può tradurre liberamente quindi giustiziato e, in seguito, trascinato Musikverein di Vienna, Konzerthaus Juno 2011), un album dedicato a con ‘è giunto il momento’). Il concerto all’inferno. Questo programma narrativo, Berlin, Queen Elizabeth Hall di Ginastera (Deutsche Grammophon), è ricco di momenti suggestivi, dall’inizio sostenuto da una robusta costruzione Londra, Théâtre du Châtelet di gli album dedicati a Falla e Korngold sulle corde vuote del violino, in cui musicale, offre a Berlioz la possibilità di Parigi, Tokyo Opera City Concert (Warner Music) e a Schoenberg, sembra che tutta l’orchestra voglia dispiegare una grande varietà di affetti ed Hall e Shanghai Concert Hall. Il suo Schreker e Daugherty (Warner accordarsi, al lento formarsi di melodie effetti, fra cui notevoli il colpo di mannaia repertorio lirico spazia da Mozart a Classics) con l’Orquesta Filarmónica nella prima sezione, agli spensierati ritmi sul patibolo, al termine del quarto mo- Berg, passando per l’opera italiana di de Gran Canaria e l’Orchestre di danza dell’Allegretto, che cita anche vimento, il Dies irae del Finale e i dialo- Puccini, Bellini e Verdi e i titoli più Symphonique de Montréal. un tema popolare austriaco. Il cuore del ghi fra pastori del terzo movimento. La rappresentativi di Wagner, Zemlinsky, È membro della Real Academia Concerto è però senz’altro la drammatica Sinfonia, grande prova di virtuosismo per Falla e Weill. Nel 2016 ha diretto in de Bellas Artes de Santa Isabel de e virtuosistica cadenza, in cui la tensione le orchestre, sviluppa tra l’altro un nodo di anteprima la sua nuova orchestrazione Hungría. aumenta fino a un culmine disperato, poetica importante per Berlioz, quello del di Der Kaiser von Atlantis di Ullmann Nel 2016 il suo debutto al Teatro prima dell’ascesa finale verso la pace. legame fra amore, morte e dannazione, che al Teatro Real di Madrid. È autore Verdi di Trieste, dove ha diretto il terzo trova espressione anche nella sua opera La di oltre venti composizioni, eseguite concerto della Stagione Sinfonica, dannazione di Faust. in prima assoluta tra gli altri dalla tornandovi per Die Zauberflöte di Massachusetts Symphony Orchestra, Mozart. 18 19 Alina Pogostkina Violino Nata a San Pietroburgo, dopo gli studi con Antje Weithaas presso la Hochschule für Musik “Hanns Eisler” di Berlino si perfeziona in Foto: Nikolaj Lund violino barocco con Reinhard Goebel al Mozarteum di Salisburgo. La sua versatilità la porta a spaziare in diversi repertori, dal barocco al classico. Vincitrice nel 2005 del Concorso Sibelius di Helsinki, si esibisce nei festival e nelle sale da concerto più rinomati del mondo, collaborando con direttori del calibro di Vladimir Ashkenazy, Gustavo Dudamel, Sakari Oramo, David Zinman, Paavo Järvi, Michael Sanderling, David Afkham, la Deutsches Sinfonieorchester Berlin Robin Ticciati, Thomas Hengelbrock e diretta da Stéphane Denève, Orchestre con musicisti quali Steven Isserlis, Yuri Philharmonique de Radio France con Bashmet, Menahem Pressler, Christoph Mikko Franck e BBC Philharmonic con Eschenbach, Maxim Rysanov, Jörg John Storgårds, parteciperà ai festival Widmann e Joshua Bell. È ospite Mozartfest Würzburg, Grafenegg regolare dei festival di Schwetzinger, Festival, MDR Musiksommer e Schleswig-Holstein, Bergen e ad Aix Istanbul Music Festival. Suonerà en Provence, del Salzburger Festspiele inoltre con la Stavanger Symphony e Rheingau Musik Festival. Tra gli Orchestra diretta da Christian impegni recenti ricordiamo i debutti Vasquez, con la Mozarteum Orchester con la Los Angeles Philharmonic al Grosses Festspielhaus Salzburg Orchestra, San Francisco Symphony, e con Tapiola Sinfonietta diretta da Orchestre National de France e St. Reinhard Goebel. Numerose le sue Petersburg Philharmonic Orchestra. registrazioni e trasmissioni radiofoniche Si è esibita tra le altre con la Hr- e televisive. Appassionata di musica www.beniculturali.it Sinfonieorchester Frankfurt, SWR contemporanea, ha inciso la raccolta Sinfonieorchester di Stoccarda, completa delle composizioni per violino Finnish Radio Symphony Orchestra, di Pe¯teris Vasks (WERGO, 2012). Philharmonia Orchestra, la Hallé, Suona un violino Stradivari “Sasserno” BBC Scottish, NHK e Yomiuri Nippon 1717 gentilmente concesso dalla Symphony Orchestra. Nella stagione in Nippon Music Foundation. corso sarà nuovamente impegnata con 20 3° Concerto

A Venerdì 29 settembre 20.30 Luigi Boccherini (1743-1805) per pianoforte e violino, si caratterizza B Sabato 30 settembre 18.00 per una scrittura fortemente dialogica, Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4 soprattutto nella sezione centrale. L’An- Direttore Marta Gardolińska (detta La casa del Diavolo) dantino riduce l’organico agli archi ed è Pianoforte Daniel Petrica Ciobanu Chi non conosce ancora questa Sinfo- una parentesi lirica prima di un effetto Orchestra della Fondazione nia ad un primo impatto resta natural- sorprendente: il ritorno dell’introduzio- Teatro Lirico Giuseppe Verdi mente colpito e incuriosito dal titolo, ne. Questo gesto costruttivo molto forte di Trieste. la cui motivazione è tuttavia piuttosto e del tutto inconsueto prepara bene semplice: il movimento conclusivo il clima teso e inquieto del finale, un si basa su materiale musicale tratto ampio brano che elabora liberamente dalla ciaccona che conclude il balletto l’iniziale citazione gluckiana. PROGRAMMA Don Giovanni di Gluck con la discesa agli inferi del protagonista, e Bocche- Sergej Prokof’ev (1891-1953) rini precisa in partitura che il brano Terzo Concerto in do magg. Luigi Boccherini Witold Lutosławski vuole rappresentare l’inferno. Il titolo per pianoforte e orchestra Op. 26 descrittivo è però l’elemento meno Sinfonia in re min. Op. 12 n. 4 Concerto per Orchestra interessante di questo lavoro. Molto più Sergej Prokof’ev ha fin da subito la (detta La casa del Diavolo) Intrada: Allegro maestoso importante è che ascoltandola si può ri- fortuna dalla sua parte: nel 1914, alla Andante sostenuto – Allegro assai Capriccio notturno ed Arioso: Vivace conoscere nel compositore, lucchese di conclusione degli studi, è già un piani- Andantino con moto Passacaglia, Toccata e Corale: origine ma trapiantato a Madrid, e noto sta e compositore noto, apprezzato, pre- Andante sostenuto – Allegro molto Andante con moto – Allegro giusto soprattutto per i Quintetti per archi e miato e dalla carriera in rapida ascesa, la musica per violoncello, un esponente che nonostante la guerra intraprende importante del classicismo, che esplora tournée internazionali e stringe contatti Sergej Prokof’ev un territorio comune a quello su cui si con alcune delle figure più importanti muovono le ricerche di Haydn e Mo- della scena musicale europea. La Sin- Terzo Concerto in do magg. per zart ma procedendo con modalità dif- fonia classica, scritta in uno stile che si pianoforte e orchestra Op. 26 ferenti e molto personali. La Sinfonia è ispira liberamente ad Haydn e anticipa Allegro moderato del 1771 e si rivela, per i tratti esteriori, così il neoclassicismo che in pochi figlia di un tempo in cui questo genere anni diventerà una moda, e i primi due Andante con variazioni muoveva i primi passi: fa parte di una concerti per pianoforte e orchestra, che Allegro, ma non troppo raccolta di sei opere definite dall’autore al contrario si compiacciono di sonorità ‘concerti a grande orchestra’ e proprio spesso aspre e violente, consolidano la come un concerto è articolata in tre sua fama e lo portano ad una importan- movimenti, e non in quattro come te (e tempestiva: siamo nel 1918 ed è sarà poi la norma. Il contenuto è però appena scoppiata la rivoluzione sovieti- decisamente innovativo. L’introduzio- ca) decisione, lasciare la Russia e viag- ne lenta ricerca contrasti drammatici giare fra Europa e Stati Uniti. Agli anni di sonorità e scrittura, creando anche di questo primo periodo all’estero risale grazie ai ritmi frastagliati una tensione il Terzo Concerto, eseguito per la prima che rende l’inizio dell’Allegro quasi volta a Chicago nel 1921 e considerato una liberazione. Questo movimento, i uno dei primi lavori della maturità del cui temi sono derivati da una Sonata compositore. Forse anche con l’inten- 22 23 zione di riscuotere più facilmente il stico del compositore, in cui l’influenza successo, Prokof’ev ammorbidisce, pur della musica popolare polacca è più Marta Gardolińska senza abbandonarli, i tratti più ruvidi forte, e giunge al termine di una serie Direttore dei due concerti precedenti, e rende di brani di ispirazione folkloristica. L’in- anche leggermente meno ostica la parte flusso popolare è però limitato al profilo Formatasi in alcune delle più pianistica, che resta comunque molto dei temi, che vengono elaborati in un prestigiose istituzioni musicali brillante. Questa scrittura più control- linguaggio atonale e fittamente con- d’Europa e negli Stati Uniti, tra lata esalta gli elementi caratteristici del trappuntistico, inquadrato in una forma cui l’Università Musicale “Fryderyk suo stile: la grande energia ritmica, lo dalle caratteristiche neo-barocche. La Chopin” di Varsavia, l’Universität slancio melodico e la varietà coloristica, tradizione novecentesca del Concerto für Musik und darstellende Kunst con l’orchestra che dialoga alla pari con per Orchestra annovera nomi illustri, tra di Vienna, il Cabrillo Music Festival il solista. Particolarmente interessante cui i più celebri sono senza dubbio Paul e la Pierre Monteux Music School, è il movimento centrale, in cui ogni Hindemit e soprattutto Béla Bartók, e è stata allieva di Mark Stringer, variazione è condotta in uno stile di- a quest’ultimo si ricollega Lutosławski Yuji Yuhasa, Konrad Leitner, Peter verso: esplosioni virtuosistiche, accenti per alcuni tratti esteriori, come la Eötvös, Erwin Ortner e Marin grotteschi, sfoghi violenti si alternano scrittura brillante e ricca di effetti Alsop. Nel 2016 ha ricevuto la a oasi di cantabilità appassionata e a strumentali, e strutturali, come le somi- menzione d’onore e un Premio ammiccamenti neoclassici. glianze costruttive tra i due movimenti Speciale alla Witold Lutosławski di apertura (concepiti in una forma Conducting Competition di Witold Lutosławski (1913-1994) ad arco, in cui il materiale di apertura Białystok in Polonia e ha vinto il Chopin Philharmonic di Gdansk, torna a farsi sentire nella chiusa) e la Terzo Premio e il Premio Speciale Thessaloniki Symphony Orchestra, Concerto per Orchestra presenza di un corale a conclusione alla International Filharmonia Podkarpacka A. Lutosławski, pianista e compositore della partitura. La ricchezza sonora ad Competition di Salonicco. Lo stesso Malawskiego a Rzeszów, Polonia, e polacco dalla biografia segnata da diffi- espressiva di questo lavoro ha contribu- anno ha ricevuto un riconoscimento European Spirit of Youth Orchestra coltà con il regime e dall’impegno per la ito in modo significativo a far conoscere speciale per la divulgazione della a Baden, Austria. Parallelamente democratizzazione del suo Paese, ha de- ed apprezzare Lutosławski in occidente, musica e della cultura polacca al suo impegno nella direzione scritto la sua attività come la ricerca di ma nonostante il successo ottenuto il all’estero. È inoltre borsista del d’orchestra Marta Gardolin´ska ha ascoltatori che pensino e sentano come compositore ha preso successivamente Taki Concordia Fellowship per la costruito una solida conoscenza lui. Questa ricerca di un linguaggio le distanze dal Concerto, considerando stagione 2017-2019. Dall’inizio della tradizione musicale viennese capace di comunicare non ha significa- esaurita la fase creativa che lo aveva del 2017 è Direttore artistico e grazie alla collaborazione con ispirato e decidendo di dedicarsi a to però un ripiegamento verso il passato Direttore principale della TU- la Johann-Strauss Operette- nuove vie. o l’adozione di uno stile semplicistico. Orchester Wien. Ha diretto nelle Wien, che l’ha portata a dirigere Al contrario, l’opera di Lutosławski più prestigiose sale da concerto le operette Die Fledermaus e sposa ispirazione popolare e tecniche di tra cui la Wiener Konzerthaus e la Der Vogelhändler in tournée in avanguardia, da una versione personale Sala d’oro del Wiener Musikverein, Germania. del metodo dodecafonico a una fase di la Polska Filharmonia Bałtycka interesse per procedimenti aleatori, e si di Gdansk, la Festspielhaus muove sempre all’insegna di una gran- di Füssen e il Teatro Peón de tensione espressiva. Il Concerto per Contreras di Mérida, Mexico. Orchestra, scritto tra il 1950 e il 1954 Tra le orchestre da lei dirette: su commissione della Filarmonica di ORF Radio-Symphonieorchester Varsavia, corona il primo periodo stili- Wien, the Polish Baltic Fryderyk 24 25 Daniel Petrica Ciobanu Pianoforte Inizia gli studi musicali presso il Liceo musicale “Victor Brauner” di Piatra Neamt, Romania, e, grazie alla borsa di studio “Constantin Silvestri”, frequenta il prestigioso Stewart’s Melville College di Edimburgo, sotto la guida del Prof. Graeme McNaught. Nel 2010 entra al Royal Conservatoire of Scotland, vince il Primo Premio alla Moray Piano Competition e nel maggio 2011 è scelto del Maestro Lang Lang per esibirsi alla Royal Festival Hall, come pianista emergente, in un concerto per 100 giovani pianisti e 52 pianoforti su palcoscenico. Nel 2014 è vincitore della Yamaha Music segue le masterclass di Richard Foundation Europe Scholarship e Goode, Idil Biret, Philip Fowke, successivamente viene premiato in Philip Martin, Murray McLachlan, numerosi concorsi internazionali: Martino Tirimo, Roy Howat, Petras riceve il Primo Premio al Bromsgrove, Geniusas e Ian Fountain. Si è esibito il Secondo Premio all’Adilia Alieva, con le orchestre più prestigiose tra cui all’Andre Dumotier e al Montrond les Israel Camerata, Israel Philharmonic Bains (dove riceve inoltre il Premio Orchestra, Mihail Jora Philharmonics del pubblico); vince il Gran Premio di Bacau, Chapelle Musicale di e due Premi Speciali alla Morocco Tournai, Orchestre Philharmonique Philarmonique International Piano du Maroc, Royal Scottish National Competition, mentre qualche mese Orchestra, Orquesta Sinfonica do dopo è vincitore della Sheepdrove Brazil e KZN Philharmonic Orchestra, Piano Competition. I riconoscimenti nelle più importanti sale da concerto internazionali più rappresentativi internazionali: Aldwell Center di sono i recentissimi Secondo Premio Jerusalem, Baxter Theatre Centre e Premio del Pubblico ricevuti al 15° di Cape Town, Teatro Municipal di Arthur Rubinstein International Piano Rio de Janeiro, Kasbah of Maison Master Competition. Tra gli altri premi Arabe di Marrakech, Mozarteum di recenti: il Primo Premio al BDNES Salisburgo, Theatre 95 e Salle Cortot di Rio de Janeiro, il Primo Premio e il di Parigi, Fazioli Factory di Sacile, Premio Speciale all’UNISA di Pretoria. Royal Festival Hall e Fazioli Centre Parallelamente agli studi accademici di Londra. 26 4° Concerto

A Venerdì 13 ottobre 20.30 Niccolò Paganini (1782-1840) autore delle opere che esegue, ed è B Sabato 14 ottobre 18.00 da queste composizioni che possiamo Quinto Concerto in la min. farci un’idea anche del Paganini per violino e orchestra Direttore Kahchun Wong strumentista. Nella grande massa di Violino Sergej Krylov Niccolò Paganini incarna il prototipo pezzi, generalmente piuttosto brevi e Voce solista Riccardo Masseni del virtuoso romantico: già nel corso formalmente disimpegnati, si distinguono i 24 Capricci, in cui la tecnica e il suono Orchestra della Fondazione della sua vita la sua figura è stata Teatro Lirico Giuseppe Verdi interpretata in questo senso e a volte del violino vengono reinventati e spinti di Trieste. distorta fino a farne uncliché , e la sua alla conquista di nuovi territori. Paganini biografia trasformata rapidamente in sfrutta queste innovazioni anche in lavori una sequenza di luoghi comuni. I dati di più ampio respiro, i Concerti per PROGRAMMA concreti forniscono del resto numerosi violino e orchestra, in cui una costruzione spunti in questo senso. Origini oscure formale sempre solida sorregge episodi di Niccolò Paganini Gustav Mahler in una famiglia non benestante, talento grande fantasia virtuosistica e momenti di naturale riconosciuto già da bambino, sincera espansione melodica, con stilemi Quinto Concerto in la min. Quarta Sinfonia in una successione di insegnanti che presto talvolta ispirati al melodramma. Il Quinto per violino e orchestra sol magg. – mi magg. non hanno più nulla da insegnargli Concerto si inserisce in questa linea: a un ampio primo movimento giocato sulla Allegro Maestoso (detta Das himmlische Leben) sono lo sfondo dei suoi primi anni. Con contrapposizione di due temi segue un Andante, un poco sostenuto Bedächtig. Nicht eilen l’invasione francese dell’Italia la sua vita cambia direzione, e dopo diversi Andante molto cantabile ed espressivo, Finale – Rondo. Andantino In gemächliche Bewegung. Ohne Hast prima che un brillante Finale coroni quasi allegretto spostamenti arriva a Lucca, primo violino Ruhevoll dell’orchestra cittadina. Elisa Baciocchi, l’opera. Sehr behaglich sorella di Napoleone e Granduchessa di Toscana, lo chiama alla sua corte, ma Gustav Mahler (1860-1911) Paganini inizia presto la sua carriera di Quarta Sinfonia in sol. magg. – mi concertista itinerante, percorre l’Europa magg. (detta Das himmlische Leben) in ogni direzione, diventa una celebrità internazionale, trionfa ovunque ed Nel 1899 la carriera di Gustav Mahler è idolatrato sia dal pubblico che dai è giunta ad un apice dopo anni di colleghi, ma all’apice della sua gloria peregrinazione fra diversi teatri tedeschi, arriva la rovina finanziaria, a cui seguono da due stagioni il compositore è direttore un crollo fisico, la malattia e la morte. principale all’Opera di Corte di Vienna, La sua straordinaria abilità ha nel una delle posizioni più importanti del frattempo fondato il mito del virtuosismo mondo musicale europeo. Fino a questo trascendentale, grazie al quale l’uomo, punto il suo percorso compositivo tramite la musica, si espande al di là si è mosso su due fronti. Da un lato dei propri limiti fisici – in fondo un’altra la liederistica, miniature per voce e manifestazione del cuore pulsante del pianoforte (spesso poi orchestrate) che Romanticismo, la nostalgia per l’Altrove. musicano testi prevalentemente tratti In un’epoca che non distingue ancora dalla poesia popolare o di ispirazione rigidamente tra le figure del compositore folkloristica, con ampio ricorso a e dell’esecutore il concertista è anche tematiche grottesche o nostalgcamente 28 29 sentimentali. Al polo opposto le l’occhio a Haydn e suona come un ‘c’era composizioni per orchestra, le prime una volta’. La costruzione del movimento Kahchun Wong tre Sinfonie, opere di proporzioni è molto classica: il secondo tema, più Direttore e ambizioni enormi in cui Mahler, cantabile, viene esposto con calma e ispirandosi ai principi formali della le due idee si intrecciano e danzano Nato a Singapore, debutta sulla scena internazionale nel 2016 come sinfonia classica, cerca di realizzare un in uno sviluppo che sfrutta le infinite Foto: CAMI suo proposito secondo il quale comporre variazioni della sonorità orchestrale per vincitore dell’International Gustav una sinfonia equivale a creare un illuminare aspetti sempre nuovi del Mahler Competition, seguendo nuovo mondo. Questi lavori sinfonici materiale. La progressione drammaturgica le orme di Gustavo Dudamel, che abbracciano ogni possibile fonte di scompone i temi in frammenti sempre successivamente lo invita a dirigere ispirazione, tra citazioni di musica di più piccoli ed accresce la tensione fino la Los Angeles Philharmonic consumo, inclusione di brani vocali nel al momento in cui la ricapitolazione Orchestra per la Stagione 2016- tessuto sinfonico, imitazione di suoni riporta l’ordine e la pace, cancellando le 2017. Nel gennaio 2017 viene e rumori della vita quotidiana e, su un venature di inquietudine in una chiusa nominato prossimo Direttore altro fronte, riferimenti alla poesia e ottimistica. Meno solare è lo Scherzo principale della Nürnberger alla musica degli autori più grandi. Alla immediatamente seguente: secondo una Symphoniker, incarico che partirà grande forza espressiva si accompagna tradizione tipica del genere (da Schubert dalla stagione 2017-2018. Tra i però un certo disordine, che Mahler a Bruckner) Mahler vi include elementi successi recenti da citare il debutto sente come un ostacolo al proprio grotteschi. Un violino solista accordato con la Czech Philharmonic, sviluppo. Sulla base di queste riflessioni in maniera particolare richiama stridenti Orchestre National du Capitole de intraprenderà un’importante decide quindi di provare a comporre musiche da osteria, accompagnato da Toulouse, Konzerthausorchestrer tournée in Cina e nell’estate del una Sinfonia il più tradizionale possibile, un corno, e anche le oasi di tranquillità Berlin, Staatskapelle Weimar, 2018 dirigerà al Festival Klassik per dare una forma classica al proprio vengono disturbate da fanfare e da Orchestre Philarmonique du Open Air. Allievo di Kurt Masur, pensiero musicale, senza rinnegarlo movimenti minacciosi dei bassi. Il violino Luxembourg, Orquestra de Wong ha avuto il privilegio di ma anzi esaltandolo. Tra il 1899 e il solista ricomincia la sua aspra cantilena, Valencia, Tokyo Philharmonic, condividere il podio con lui in 1901 prende così forma questa Quarta ma la conclusione del brano suona in New Japan Philharmonic, diverse occasioni a Lipsia, New sinfonia, nello schema tradizionale ogni caso rasserenata. La pace prende il Kanagawa Philharmonic, Shanghai York e Tokyo. Durante i suoi anni in quattro movimenti, di dimensioni sopravvento nel successivo movimento Philharmonic e la Kunming di formazione musicale ha avuto più contenute e con un organico che lento. Gli archi espongono un tema Symphony, oltre al ritorno alla come mentori i direttori Bernard abbandona il gigantismo di quelle cantabile che sembra non voler finire mai, Bamberg Symphony, Haitink, Esa-Pekka Salonen e precedenti. Scorrendo le indicazioni e l’intera orchestra si dispiega in una serie Philharmonic, China Philharmonic, Long Yu. apposte ai singoli movimenti nella di variazioni, che si susseguono come Shanghai Symphony e Singapore Forte sostenitore dell’educazione partitura (Con calma senza affrettare – onde. I momenti oscuri sono solo ombre Symphony Orchestra. È stato musicale, Wong è il cofondatore In un movimento moderato senza fretta passeggere, e il movimento si conclude, assistente di Valery Gergiev e di Project Infinitude, un’iniziativa – Molto tranquillo – Molto comodo) con una sorprendente modulazione, in un di Yannick Nézet-Séguin con la di base per l’accesso alla musica ai colpisce subito la ricerca di tempi attimo di estasi. Questa trasfigurazione Rotterdam Philharmonic. Tra gli bambini di diversa provenienza. Il distesi, in contrapposizione alle tempeste prepara il clima del finale, un brano per impegni futuri nel gennaio 2018 programma pilota è debuttato per emotive delle prime tre Sinfonie: la soprano solista e orchestra che riprende accompagnerà Ivan Fischer e la la prima volta a Singapore, presso Quarta è un’opera serena e sorridente, un Lied composto da Mahler nel 1892. Budapest Festival Orchestra in un il Village Enabling, uno spazio che racconta con semplicità la sua storia. Il testo è una raffigurazione infantile tour nordamericano; nel dicembre dove le persone con diverse abilità Il primo movimento mette l’ascoltatore del Paradiso, e la musica ne segue con 2017, come Direttore principale possono sentirsi accettate per a proprio agio con un tema che strizza tenerezza a tratti ironica tutte le sfumature. dei Nürnberger Symphoniker, come sono. 30 31 Sergej Krylov Violino Nato a Mosca in una famiglia di musicisti, ha iniziato lo studio del violino a cinque anni; giovanissimo ha vinto tre importanti concorsi internazionali: il Concorso Lipizer, Credit Evgeny Evtukhov il Concorso Stradivari e il Concorso Kreisler di Vienna. Affermatosi come uno dei maggiori talenti della sua generazione, è ospite delle principali sale da concerto europee e collabora con orchestre quali Staatskapelle di Dresda, Filarmonica di San Pietroburgo, Filarmonica della Scala, Philharmonique de Radio France, DSO Berlin, Russian National Symphony, Accademia di Symphony Orchestra, Royal Scottish Santa Cecilia, London Philharmonic, National Orchestra, Cincinnati English Chamber Orchestra, Budapest Symphony Orchestra e Tokyo New Festival Orchestra, NHK Symphony City Orchestra. Tokyo, Atlanta Symphony Orchestra, Krylov dedica molto spazio anche Filarmonica Toscanini e Copenhagen alla musica da camera, collaborando Philharmonic. con Yuri Bashmet, Bruno Canino, Tra le personalità artistiche che Denis Matsuev, Itamar Golan, Lilya hanno maggiormente influenzato Zilberstein, Michail Lifits, Aleksandar la sua formazione spicca Mstislav Madzar, Stefania Mormone, Maxim Rostropovicˇ; tra i direttori con cui Rysanov, il Belcea Quartet ed Elina lavora abitualmente ricordiamo Garancˇa. Andrej Borejko, Dmitrij Kitajenko, Dal 2008 è Direttore Musicale della Mikhail Pletnëv, Fabio Luisi, Omer Lithuanian Chamber Orchestra, con Meir Wellber, Valery Gergiev, Yuri la quale svolge un’intensa attività sia Temirkanov, Vladimir Ashkenazy, Asher come direttore che da solista. Fisch, Vasily Petrenko, Nicola Luisotti, Nel 2016 ha inciso con Deutsche Vladimir Jurowski, Julian Kovatchev e Grammophon un primo CD con Le Yuri Bashmet. quattro stagioni di Vivaldi registrate nel I principali impegni dell’attuale stagione doppio ruolo direttore/solista con la includono i concerti con la London Lithuanian Chamber Orchestra e nel Philharmonic, Konzerthausorchester gennaio 2017 è uscito il secondo CD Berlin, Filarmonica della Scala, Atlanta dedicato ai 24 Capricci di Paganini. 32 5° Concerto

A venerdì 20 ottobre 20.30 B sabato 21 ottobre 18.00

Direttore Alessandro Cadario Soprano Ágnes Molnár Controtenore Jake Arditti Baritono Domenico Balzani Maestro del Coro Francesca Tosi Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste, Coro del Teatro Nazionale Sloveno di Maribor, Coro di voci bianche “I Piccoli Cantori della Città di Trieste” In collaborazione con il Teatro Nazionale Sloveno di Maribor

PROGRAMMA

Marco Taralli Carl Orff 8 Chramer, gip die varwe mir (coro) 18 Circa mea pectora (baritono e coro) 9 Reie 19 Si puer cum puellula (baritono) Psalmus pro humana regeneratione Carmina Burana Swaz hie gat umbe (coro) 20 Veni, veni, venias (coro doppio) Chume, chum, geselle min Cantata sacra per soli, coro e Cantiones profanae. Cantoribus (coro piccolo) 21 In trutina (soprano) orchestra (nuova commissione et choris cantandae comitantibus Swaz hie gat umbe (coro) 22 Tempus est iocundum (soprano della Fondazione) instrumentis atque imaginibus magicis 10 Were diu werlt alle min (coro) e baritono, coro e voci bianche) 23 Dulcissime (soprano) FORTUNA IMPERATRIX MUNDI II. 1 O Fortuna (coro) IN TABERNA BLANZIFLOR ET HELENA 2 Fortune plango vulnera (coro) 11 Estuans interius (baritono) 24 Ave formosissima (coro) 12 Olim lacus colueram (tenore e coro) I. 13 Ego sum abbas (baritono e coro) FORTUNA IMPERATRIX MUNDI PRIMO VERE 14 In taberna quando sumus (coro) 25 O fortuna (coro) 3 Veris leta facies (coro piccolo) 4 Omnia Sol temperat (baritono) III. 5 Ecce gratum (coro) COUR D’AMOURS 15 Amor volat undique UF DEM ANGER (soprano e voci bianche) 6 Tanz 16 Dies, nox et omnia (baritono) 7 Floret silva (coro) 17 Stetit puella (soprano)

34 35 Marco Taralli (1967) L’Uomo Adorante e mistico della scena la Cantata con un brano, ancora una una grande importanza, per il quale con- Psalmus pro humana regeneratione I è un Io collettivo, che parla per mezzo volta prevalentemente corale. In un bre- cepisce anche una serie di strumenti a Cantata sacra per soli, coro e orchestra del Coro. ve intervento del terzetto dei solisti Dio percussione adatti a permettere ai bam- (nuova commissione della Fondazione) La decisione di aprire l’opera con un parla attraverso la voce dell’Uomo Inizia- bini un approccio pratico e concreto alla numero esclusivamente corale è inoltre to: la fusione è finalmente compiuta. musica. Parallelamente a questa attività Il Psalmus pro humana regeneratione che un omaggio alla tradizione della Canta- (Note di Marco Taralli, testo raccolto Orff lavora anche come compositore, trova in questo programma la sua prima ta, che dal barocco al XX secolo, segue da Francesco Bernasconi) producendo anche un certo numero di esecuzione è un’opera di notevole esten- questa consuetudine. Cuore di questa lavori ufficiali per grandi organici (tra sione e complessità musicale. La mol- scena sono i tre episodi fugati consecu- Carl Orff (1895-1982) l’altro in occasione dei Giochi Olimpici teplicità dei mezzi stilistici impiegati, la tivi, in cui il testo latino si tramuta in del 1936); un nodo centrale del suo testo inglese. Carmina Burana pensiero compositivo è l’esaltazione e varietà dell’organico richiesto, l’elaborata Cantiones profanae. Cantoribus costruzione formale e la stratificazione L’Uomo Iniziato, protagonista della la rievocazione della musica medievale Scena II, basata sull’incipit del Vangelo di et choris cantandae comitantibus vista come culla dell’identità nazionale, espressiva che si riflette anche nell’in- instrumentis atque imaginibus magicis trecciarsi di diverse lingue nel testo, Giovanni, inizia a staccarsi dalla collet- che si realizza anche tramite una predi- tività. Il testo è intonato da un terzetto lezione per la forma della cantata. quasi completamente tratto dalle Sacre Johann Andreas Schmeller (1785- di solisti, in uno stile contrappuntistico, I Carmina Burana sono in questo Scritture (all’inglese si alternano il latino 1852), germanista e linguista tedesco, nel quale le diverse linee melodiche senso il suo lavoro più rappresentativo. di alcuni passi biblici e l’italiano antico è una figura importante negli studi sul si muovono in libertà e autonomia, Concepiti come una cantata scenica, a del Cantico delle Creature di San Fran- linguaggio come iniziatore della ricerca contrapponendosi ai blocchi sonori della metà strada fra opera e oratorio profano, cesco), hanno una radice comune nella prima scena. scientifica sui dialetti. Fra i suoi lavori si articolano in tre parti, che celebrano concezione del lavoro, ancorata a nuclei A questo terzetto fa da sfondo il coro, principali, accanto ad una grammatica la primavera, l’amore e le gioie della vita. fondamentali del pensiero mistico e in una dinamica contenuta. Iniziato alla storica e ad un vocabolario del tedesco I testi sono prevalentemente in latino filosofico. comprensione dei Misteri il protagoni- bavarese, c’è anche l’edizione di una medievale, ma vi sono anche episodi Asse portante della cantata è una sorta sta può ora fondersi con il Divino. raccolta di testi poetici della biblioteca in antico tedesco e in antico francese. di trasformazione alchemica del prota- Nella Scena III, l’Uomo si fa Dio e si dell’abbazia benedettina di Ottbeuren, i La realizzazione musicale si ispira a gonista narrante, che dalla condizione di manifesta agli uomini sulla Terra attra- Carmina Burana (letteralmente “poesie elementi caratteristici della musica Uomo semplice, adorante e mistico (Sce- verso il suo Unico Figlio, e attraverso di di Ottbeuren”). Questa edizione si inse- medievale, come gli accompagnamenti na I), si eleva ad un grado superiore. Lui parla con gli uomini. La Vox Dei si risce nel quadro di una corrente cultura- ostinati, un clima armonico arcaico e Il soggetto di questa Scena II è un esprime nell’insieme (ora una fusione, le tipicamente romantica, la rivaluta- soprattutto una stretta relazione fra la Grande Iniziato, un Uomo che ha ora una contrapposizione) delle tre voci zione delle origini nazionali individuate parola e la sua realizzazione ritmica: compreso i Misteri e li diffonde. L’Io soliste, che coprono tutta la gamma nel medioevo, e in questa luce si può il lavoro è caratterizzato proprio dalla narrante diviene infine il Figlio dell’Uo- vocale: il colore ibrido del controtenore interpretare anche la composizione di costante presenza di strutture ritmiche mo, che si manifesta fra gli uomini media fra voce maschile e femminile. Orff, realizzata fra il 1935 e il 1936, che ben definite e pregnanti. La molteplicità attraverso il Cristo e compie il suo Questa scelta richiama una particolare intona una scelta di questi testi: anche degli aspetti espressivi (cori imponenti sacrificio (Scene III e IV). La Scena V, concezione del Cristo, immaginato negli anni Trenta del XX secolo infatti si alternano ad arie raffinate e virtuosi- sul testo interamente tratto dall’Apoca- come una sorta di Androgino Ermetico. il clima culturale in Germania viveva stiche) e l’immediatezza comunicativa lisse, chiude l’opera in una grande coda La scena è costruita come una succes- una fase di glorificazione del passato, un hanno reso i Carmina Burana estrema- meditativa. sione di tre brevi arie, ciascuna affidata movimento di cui Orff era un convinto mente popolari, e permettono ancora La trasformazione compiuta dal ad un diverso solista con interventi co- sostenitore. oggi di apprezzare la Cantata non protagonista si realizza nella partitura rali. La tensione aumenta fino a sfociare Dopo la conclusione degli studi Orff soltanto come testimone del proprio attraverso la ricca tavolozza dei colori nella scena IV, dove il ritmo si fa più intraprende la carriera di direttore tempo, ma anche come opera di assolu- musicali a disposizione: la voce narrante serrato e incalzante. d’orchestra, ma ben presto decide di to valore musicale. è affidata a diversi organici durante lo In un breve interludio di quiete risuona- dedicarsi alla pedagogia musicale, fon- scorrere dei vari momenti raccontati no versi del Cantico delle Creature; la dando scuole ed elaborando un sistema nella Cantata. quinta e ultima scena conclude quindi didattico innovativo, in cui il ritmo ha 36 37 Alessandro Cadario Ágnes Molnár Jake Arditti Direttore Soprano Controtenore Diplomatosi in direzione d’orchestra, in violino e in composizione al Conservatorio “G. Verdi” di Milano, si è perfezionato in direzione d’orchestra presso l’Accademia Musicale Chigiana Foto: OPMC Alain Hanel di Siena sotto la guida di Gianluigi Gelmetti. È attualmente Direttore ospite principale dell’Orchestra de I Pomeriggi Musicali di Milano. Vincitore del premio “Peter Maag” nel 2012, ha attirato l’attenzione degli addetti ai lavori nel 2014, in occasione del suo debutto alla Società del Quartetto di Milano e nel 2015, con la direzione di Pollicino di Henze Nata in Ungheria, dopo gli studi al Debutta a soli undici anni nel ruolo al Maggio Musicale Fiorentino, cui alla testa dell’Orchestra del Teatro Conservatorio di Gyo˝r, nel 2013 si di Yniold in Pelléas et Mélisande al sono seguiti due concerti di grande Massimo di Palermo e al Festival laurea all’Accademia Musicale Franz Glyndebourne Festival Opera e in successo, al Teatro Petruzzelli di MITO SettembreMusica 2016. Liszt e partecipa alle masterclass diverse produzioni di ENO; nel 2012 Bari e al Teatro alla Scala di Milano Ha diretto inoltre la City Chamber di Sylvia Sass, Júlia Hamari, Éva vince la Cesti International Singing nel contesto del Festival delle Orchestra di Hong Kong nella Marton. Debutta come solista in László Competition for Baroque Opera di Orchestre Internazionali. Da allora, Grande Messa in do minore K.427 di Hunyadi di Erkel al Teatro Nazionale Innsbruck. Interpreta con successo ha diretto importanti orchestre tra Mozart e ha debuttato alla Biennale di Gyo˝r. Da allora si esibisce in diverse Rinaldo di Handel (Teatro Bolshoi), cui l’Orchestre Philharmonique Musica di Venezia, nel progetto opere tra cui Don Giovanni, Orfeo Nerone in Agrippina (Theater an de Monte-Carlo, l’Orchestra del Biennale College. Nella primavera ed Euridice, Le nozze di Figaro, La der Wien), Riccardo Primo (London Teatro Comunale di Bologna, 2017 è ritornato alla Società del bohème. Tra i suoi ruoli di successo Handel Festival), La voce di Apollo in l’Orchestra del Teatro Massimo di Quartetto di Milano dirigendo la quello di Contessa Rolla nell’operetta Death in Venice (Stuttgart), Narciso in Palermo, l’Orchestra Filarmonica FuturOrchestra e successivamente Mágnás Miska di Szirmai al Teatro Agrippina (Opera Vlaanderen) e Sesto della Fenice, l’Orchestra e Coro del la Sinfonica Abruzzese, la City di Budapest. È interprete di opere in Giulio Cesare (Teatro Colón). Nel Teatro Petruzzelli di Bari, l’Orchestra Chamber Orchestra di Hong Kong e e oratori contemporanei (Leander repertorio barocco inglese è Spirito in Haydn di Bolzano e Trento, Concerto lo spettacolo Trittico Contemporaneo e Linseed di Taller, Transformations Dido and Aenea, Cupido in Venus and Budapest Symphonic Orchestra, al Teatro Massimo di Palermo. Nel di Faragó, The ransom di Dubrovay, Adonis di Blow (Innsbruck) e Othniel l’Orchestra di Padova e del Veneto, 2017 è nuovamente ospite del Festival Hymni Ambrosiani e Cinque pezzi in Joshua di Handel (Opera North). la Sofia Festival Orchestra e MITO SettembreMusica, dove dirige sacri di Csemiczky). Ha cantato con Versatile anche in campo concertistico, la City Chamber Orchestra di l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali l’Orchestra Sinfonica di Pechino, nella interpreta Satirino in La Calisto di Hong Kong. Ha collaborato con con la partecipazione del violoncellista Città Proibita, e in Slovacchia, Spagna Cavalli (Wigmore Hall), Contre-ténors Mario Brunello, Vittorio Grigolo, Gautier Capuçon. Nella stagione e Inghilterra. Si esibisce regolarmente (Festival de Sablé), From soul to soul Alessandro Carbonare e Rainer 2017-2018, debutterà anche al Teatro all’Opera di Stato ungherese e al Teatro (Heidelberg e Colonia) e Canciones Honeck. Nel 2016 ha debuttato Carlo Felice di Genova. d’operetta di Budapest. Lunáticas (Edimburgh Festival). 38 39 Orchestra

Domenico Balzani Baritono VIOLINI PRIMI VIOLE FLAUTI TROMBE Stefano Furini * Benjamin Bernstein * Giorgio Di Giorgi * Marco Bellini * ** Elia Vigolo * David Briatore * Valter Zampiron * Massimiliano Morosini * ** Maria Ginaldi Carlo Beltrami Roberta Nitta Elisabetta Chiappo Massimiliano Oldrati Andrea Schibuola Luca Degrassi OTTAVINO TROMBONI Eliseo Baldizzi Antonella Fomularo Daniele Porcile Domenico Lazzaroni * Giuseppe Carbone Giorgio Gerin OBOI Luca Erra Romina Concion Mario Leotta Paola Fundarò * Mauro Ferrari Giuseppe Dimaso Laura Menegozzo Francesca Guerra * Alberto Ventura Rossella Ivicevic Paolo Ota Fabio Sambo TUBA Francesco Lana Claudio Pizzamei Ercole Laffranchini ** CORNO INGLESE Mirella Palcich Davide Prelaz Giovanni Scocchi TIMPANI Luisa Rizzo VIOLONCELLI Paolo Di Nisio * Franca Sciarretta CLARINETTI PERCUSSIONI Stefano Toso Matteo Salizzoni * Marco Masini * Tullio Zorzet * Stefano Torcellan * Fabian Perez Tedesco Claudio Pribetti VIOLINI SECONDI Irena Cristin FAGOTTI Antonio Marotta Michela Bergamasco * Andrea Di Corato Plurilaureato e pluridiplomato in diverse Matteo Rivi * ARPA Valentino Dentesani * Simona Slokar discipline economiche e musicali, Claudio Verh * Marina Pecchiar * Paolo Blazina Chiara Urli Aldo Leonardi vince importanti concorsi internazionali Federico Crisanaz ISPETTORE tra cui Spoleto e Operalia. Diretto da Dario Czerwenka CONTRABBASSI CORNI Paolo Castelletto Nilo Caracristi * Ahronovich, Abbado, Chailly e dai Fabrizio Ficiur Angelo Colagrossi * Elenco per ruolo e ordine Imerio Tagliaferri Prina* alfabetico registi Zeffirelli, Patroni Griffi, Ronconi, Diana Mustea Paolo Monetti Simone Berteni si impone in numerosi ruoli in molti Andrea Nanni Livio Pavese * prima parte Chiara Bosco ** con rapporto di lavoro teatri: Massimo di Palermo, Regio Sara Rizzuto Danilo Sisto Giorgio Raseni a tempo determinato di Torino, Opéra National du Rhin, Stefano Sommati Michele Veronese Paolo Vissani Organico al 1 settembre 2017 Champes Elysées a Parigi, Strasburgo, Opera di Francoforte, Tokyo National Theatre, Concertgebouw di Amsterdam, Berlino. Tra i ruoli interpretati: Figaro del Barbiere di Siviglia di Rossini in oltre 200 recite da Toronto ad Atene, Verona, Liegi, Tel Aviv e Berlino, Rigoletto, Germont in Traviata e Tonio nei Pagliacci. Ha inciso il ruolo di Ping nella Turandot con finale di Berio (con Chailly per Decca) e la Zazà di Leoncavallo (Bongiovanni). Recentemente al Teatro Verdi di Trieste ha cantato in Il barbiere di Siviglia e Les pêcheurs de perles.

40 41 Coro

SOPRANI PRIMI MEZZOSOPRANI Massimo Marsi Michele Codarin Damiano Locatelli Carolina Arditi Patrizia Angileri Roberto Miani Organigramma Aldo Micco Giovanni Palumbo Federica Guina Silvia Bonesso Simonetta Cavalli Francesco Paccorini Giuliano Pelizon Graziella Riggio Giovanni Alberico Spiazzi Christa Hetzenegger Renato Rossi Vania Soldan Luigi Silvestre Vesna Topic BASSI Miriam Spano Dax Velenich CONTRALTI Hektor Leka Roberto Verzier SERVIZI MUSICALI DIRETTORE RESPONSABILE Livia Valentinsig Elena Boscarol Francesco Lubini DEI LABORATORI UFFICIO PAGHE Elena Vangelista Micaela Jerkic TENORI SECONDI Renzo Mangini Daniela Astolfi Nicolò Marsi E MAGAZZINI Sandra Vascotto Manuela Ricciardi Andrea Fusari Daniela Pavanello Marcello Panerai DI SCENOGRAFIA Silvia Russo Franco Nallino Silvia Verzier Gabriel Zgur DIRETTORE MUSICALE Barbara Sandri Roberto Rados DI PALCOSCENICO Aurelio Barbato RESPONSABILE SOPRANI SECONDI Edin Sarajlic TENORI PRIMI ISPETTORE Paolo Longo UFFICIO ACQUISTI Chiara Ambrosi Francesco Cortese BARITONI Andrea Busico CAPO COSTRUZIONI Milena Da Ronch* Antonella De Gennaro Leone Ferri Armando Badia ARCHIVIO MUSICALE Fabrizio Mauro Liliana Moro Paolo Gasparini Alessandro Chiarion Organico al 1 settembre 2017 Cosmo Bernasconi RESPONSABILE CAPO SCENOGRAFIA UFFICIO PROMOZIONE DIRETTORE DI SCENA Alessandra Vegliani Guenther Suban Francesca Tosi E AIUTO REGISTA Maestro del Coro Giulio Ciabatti CAPO MACCHINISTI RESPONSABILE Fabio Canciani / Giorgio BIGLIETTERIA Stoppari ** Valentina Lo Presti Diplomata in pianoforte col massimo ALTRO DIRETTORE DI SCENA dei voti e menzione ad honorem sotto la Roberta Torzullo* CAPO ELETTRICISTI CED guida del M° Daniel Rivera, si perfezio- Roberto Zanellato Roberto Luppi na in musica da camera con il M° Fran- co Rossi e in direzione d’orchestra col CAPO FONICI M° Piero Bellugi. Dopo un’intensa at- Licio Granata tività di concertista solista (1992-1997) per importanti opere sinfoniche e liriche. Torna, per una breve parentesi, al piano- durante la quale esegue l’integrale dei CAPO ATTREZZISTI forte nel 2015 con il Concerto in Sol di concerti di Beethoven ed il Concerto n. David Dionisi 2 di Rachmaninov con l’Orchestra della Ravel e il Concerto in Fa di Gershwin per una serie di rappresentazioni del Ballet- Radio Televisione Moldava, è Maestro RSPP to dell’Opera di Nizza, con l’Orchestra di Sala del Teatro del Maggio Musicale Stefano Conte Fiorentino (1997-2004) collaboran- Filarmonica di Nizza e sotto la direzione do con direttori quali Zubin Metha e del M°David Garforth. Negli stessi anni Claudio Abbado. Esegue la Petite Messe è preparatrice di ruoli lirici solistici all’Ac- Solennelle di Rossini come primo piano- cademia di Alto Perfezionamento del forte con il Coro del Maggio Musicale soprano Mirella Freni. Dal 2008 al 2015 Organico al 1 settembre 2017 *Con rapporto di lavoro a tempo determinato **in alternanza Fiorentino. Dal 2005 al 2016 è Maestro è Maestro del Coro del Festival Puccini del Coro aggiunto dell’Opera di Nizza di Torre del Lago. e collabora alla preparazione del Coro Altro Maestro del Coro Alberto Macrì 42 43 Potete spendere il vostro bonus al Teatro Verdi di Trieste entro il 31 dicembre 2017

La Fondazione ringrazia per il sostegno all’attività:

44 45 CONTINUA CONTINUA CONTINUA 52 CONTINUA Non più di 18 ettari e pochi vini

Less is more Produrre pochi vini significa fare delle scelte. Ti educa a selezionare, a pensare.

Un numero limitatissimo di etichette Che parlano di una viticultura rispettosa dell’ambiente e di un modo personale di interpretare i vitigni autoctoni friulani, uno stile ed un territorio: il nostro.

The roots and the fruits -le radici, i frutti Vendemmie manuali dedicate per conservare quella nota “croccante” Azienda Agricola BorgosanDaniele di Mauri Mauro che contraddistingue i nostri vini. Cormons (Go) – Tel. 0481 60552 www.borgosandaniele.it / [email protected] The value of heritage -il valore dell’eredità BorgosanDaniele Club #borgosandaniele STAGIONE SINFONICA 2017 - PREZZI/PRICES MODALITÀ DI PAGAMENTO Concerto inaugurale/ Concerto/ I biglietti possono essere pagati, oltre che con della copia del pagamento: Opening Concert Concert le consuete modalità presso la Biglietteria del CASSA DI RISPARMIO DEL Teatro, con bonifico bancario sul conto corrente FRIULI VENEZIA GIULIA Platea, palchi pepiano e I ordine / Stalls, stalls circle and I order box seat € 85,00 € 45,00 intestato alla Fondazione con l’inoltro contestuale IBAN: IT 29 R 06340 02224 1000 0000 1114 I galleria ( I fila e II fila), palco di II ordine / Dress circle (row 1, 2), II order box seat € 65,00 € 40,00 via e-mail ([email protected]) BIC/SWIFT: IBSPIT2U

II galleria e palco di III ordine / Upper circle and III order box seat € 40,00 € 30,00 Loggione, II galleria (VI e VII fila) / Gallery, upper circle (row 6, 7) € 30,00 € 25,00 TICKET BOOKING AND SALE Ingressi gallerie e loggione / Dress, upper circle and gallery entrance ticket € 20,00 € 15,00 BOX OFFICE INTERNET Promozione giovani UNDER 30: tutti i turni, tutti i settori Cash, Credit card/Bancomat and bank You can buy tickets online at www.vivaticket.it. People under 30: all turns, all areas € 15,00 check payments are accepted. Credit card only. Advance sale charge applied.

Promozione giovani da 30 a 34 anni: Turno B, tutti i settori BOX OFFICE WORKING HOURS REDUCED PRICE TICKETS People between 30 and 34: turn B, all areas € 25,00 Tuesday-Friday: 8.30-12.30 and 15.30-19.00. Available for Founder and Supporting members of On days of evening performance: the Theatre, groups of min. 15 persons, members PRENOTAZIONE E VENDITA 8.30-12.30 and 17.00-20.30. of FAI and Tourism FVG Card holders. Biglietteria del Teatro: pagamento con contanti, Biglietti a riduzione speciale sono riservati agli under Saturday 9.00-16.00 and on days of evening Special prices for disabled people and companions. Bancomat, carta di credito oppure con assegno 30 e al pubblico da 30 a 34 anni. performance one hour before the beginning of the show. Tickets for people under 30 and between 30 and 34 bancario intestato alla Fondazione. Le riduzioni non sono cumulabili e non sono previste Sunday open only on days of performance have special prices. Internet: tramite il circuito VIVATICKET per i biglietti della categoria “Ingressi gallerie e (one hour before the beginning of the show). Reductions are not cumulative. Vengono applicate particolari riduzioni sul prezzo loggione”. Monday closed. Last minute tickets: one hour before the beginning dei biglietti interi per le seguenti categorie: Non è previsto alcun rimborso o emissione di duplicato Starting from one hour before the beginning of the of each performance, according to the availability, riduzione del 10%* sul prezzo intero: abbonati alla per singoli biglietti smarriti. Si raccomanda di verificare performance, the box office is going to sell only the it is possible to buy reduced price tickets, only at Stagione Lirica e di Balletto 2017-18; gruppi con al momento dell’acquisto che il biglietto sia stato tickets related to the daily show and last minute tickets. the box office: minimo 15 persone; over 65; Soci FAI; titolari tessera emesso per lo spettacolo e la recita richiesta. 5% discount for all areas, except “entrance to Turismo FVG card; BOOKING balconies and gallery” La Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di riduzione del 15%* sul prezzo intero: Soci Privati by e-mail: [email protected] from Tuesday to Friday, 50% discount only for the Trieste si riserva il diritto di apportare variazioni del Teatro Verdi in regola con la quote associative. always indicating title of the chosen performance, category “entrance to balconies and gallery”. agli orari, alle date e ai programmi annunciati. Agevolazioni per invalidi e accompagnatori. date, seating area, full name and address. A partire da un’ora prima dell’inizio dello spettacolo, *Riduzione arrotondata Payment within 3 days from the date of receiving LOST TICKETS in base alla disponibilità di posti, è possibile acquistare of the confirmation. In case of loss of the tickets, no refund or duplicate biglietti con la riduzione del 5%* sul prezzo intero. by phone: free number 800 898 868 tickets will be provided. from abroad +39 040 0648638 Please check immediately the correct date and name (Mon-Sat, 9am-9pm) of performance on the ticket at the time of purchase. BIGLIETTERIA DEL TEATRO VERDI Payment within 3 days from the booking. Tickets are sold subject to the Theatre’s right to make ORARI BIGLIETTERIA PRENOTAZIONI Payments by credit card and bank transfer any alterations to the programme, schedule or cast. Da martedì a venerdì 8.30-12.30 e 15.30-19.00. E-mail: [email protected] IBAN: IT 29 R 06340 02224 1000 0000 1114 The operas are sung in original language with Nei giorni di concerto serale 8.30-12.30 e 17.00-20.30. indicando sempre il titolo dello spettacolo scelto, BIC/SWIFT: IBSPIT2U surtitles in Italian and English. Sabato 9.00-16.00 e nei giorni di concerto serale data, posti, nome completo e indirizzo. anche a partire da un’ora prima del concerto. Il pagamento deve essere effettuato entro 3 giorni Domenica e lunedi chiuso. dalla ricevuta di conferma. www.teatroverdi-trieste.com Domenica 10 settembre 2017 in occasione del Per telefono: numero verde 800 898 868 Concerto Straordinario di Ezio Bosso la biglietteria dall’estero +39 040 0648638 (lun-sab 9.00-21.00) TeatroVerdiTS sarà aperta dalle 19.30 alle 20.30. Il pagamento deve essere effettuato entro 3 giorni Teatro Lirico Giuseppe Verdi-Trieste La biglietteria è sempre aperta da un’ora prima dalla prenotazione. dell’inizio del concerto. teatroverdits Un’ora prima dell’inizio del concerto in vendita solo i biglietti per il concerto del giorno e biglietti last minute. TeatroVerdiTrieste 56 57 Indice

La Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste...... 2 Sostieni il tuo Teatro, aderisci alla Fondazione...... 4 Art Bonus...... 6 Serata Inaugurale della Stagione 2017-18...... 8 1° Concerto...... 12 2° Concerto...... 16 3° Concerto...... 22 4° Concerto...... 28 5° Concerto...... 34 Orchestra...... 41 Coro e Maestro del Coro...... 42 Organigramma...... 43 Il “Ridotto” del Verdi...... 60

I saggi che presentano i concerti sono a cura di Francesco Bernasconi Le foto di pag. 7, 41 e 42 sono di Foto Visual Art-Fabio Parenzan Progetto Grafico - Incipit Stampa - Mosetti Tecniche Grafiche snc

59 Il “Ridotto” del Verdi Stagione Lirica e di Balletto 17 novembre 2017 - 30 giugno 2018

Oltre all’attività lirica e sinfonica il Teatro Verdi propone, nell’arco di tutta la stagione, una programmazione teatrale e musicale ricercata e presentata 17, 18, 19, 21, 23, 25 27, 28, 29, 30 (due rapp.), 31 19, 20, 21, 23, 25, 27 per ampliare le opportunità offerte, in particolare al pubblico più giovane. NOVEMBRE DICEMBRE GENNAIO GIUSEPPE VERDI Prosegue la programmazione delle Lezioni Concerto molto seguite e PËTR IL’ICˇ CˇAJKOVSKIJ ADOLPHE ADAM apprezzate nel corso della Stagione 2016-17 dal pubblico delle scuole Evgenij Onegin Giselle Il trovatore di tutta la Regione Friuli Venezia Giulia. Quest’anno verrà proposto in questo ambito anche un titolo d’opera della durata di un’ora circa. 16, 17, 18, 20, 22, 24 23, 24, 25, 27, 29, 31 20, 21, 22, 26, 27, 28 Le Lezioni Concerto e l’Opera breve saranno proposte nella collaudata FEBBRAIO MARZO APRILE formula didattica che prevede la visita al Teatro e un ascolto guidato. GAETANO DONIZETTI WOLFGANG AMADEUS La fille Lucia MOZART Il calendario delle esecuzioni copre l’intero arco dell’anno scolastico Così fan tutte ed è opportunamente calibrato alle esigenze delle singole scuole. du régiment di Lammermoor I concerti e l’opera breve sono comunque aperti a tutto il pubblico. Un nuovo progetto educativo porterà la musica negli istituti scolastici 25, 26, 27, 29, 31 MAGGIO 22, 23, 24, 26, 28, 30 della città di Trieste: formazioni cameristiche composte da professori 3 GIUGNO GIUGNO GIOACHINO ROSSINI GIUSEPPE VERDI d’orchestra e artisti del coro si esibiranno per gli studenti eseguendo brani tratti dalla grande tradizione lirica e sinfonica (per informazioni: L’italiana in Algeri La traviata [email protected] – tel. 040 6722210).

ORCHESTRA, CORO E TECNICI Tutta l’attività del Teatro è pubblicata sul sito www.teatroverdi-trieste.com. DELLA FONDAZIONE TEATRO LIRICO Per essere sempre aggiornati sulla programmazione è possibile ricevere la GIUSEPPE VERDI DI TRIESTE newsletter del Teatro Verdi iscrivendosi tramite l’apposito box nella home page del sito.

Orchestra, Coro e Tecnici della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste 60 SALVIAMO L’AMBIENTE E LE NOSTRE RISORSE Questo opuscolo è stato stampato in un numero limitato di copie. Conservatelo e utilizzatelo per tutta la durata della Stagione Sinfonica.