CITTA’ DI Provincia di Torino

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

SEDUTA IN DATA 1/09/2015 N. 93

OGGETTO : ADOZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DI “COLLINAPO MAN AND BIOSPHERE RESERVE.

L’anno duemilaquindici, addì uno, del mese di settembre, alle ore 10 e minuti 30, nella sala delle adunanze, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale. Sono presenti per la trattazione dell’argomento in oggetto i signori:

Cognome e Nome Carica Pr. As.

BALDI Ugo Sindaco X GHIO Roberto Assessore Anziano X ROMANO Paolo Assessore X POLLONE Lidia Assessore X MASTROGIOVANNI Walter Assessore X OLLINO Dinamaria Assessore X Totale 4 2 e così in numero sufficiente a deliberare.

Con la partecipazione del Segretario Generale Dott. Giovanni Di Rosario la Giunta Comunale ha assunto la deliberazione di cui all’interno.

Proposta di deliberazione della Giunta Comunale avente ad oggetto: ADOZIONE DEL PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DI “COLLINAPO MAN AND BIOSPHERE RESERVE” L’Assessore alle Politiche di sviluppo e promozione della città, Vice sindaco Roberto Ghio così relaziona:

Premesso che in data 29/1/2015 con deliberazione Giunta comunale n. 13 avente per oggetto “Approvazione della Carta di adesione al progetto di candidatura a Riserva MAB delle Aree Protette del e della Collina Torinese”, il di Santena aderiva a tale progetto e prendeva atto dei principi individuati nella Carta di Adesione; Considerato che : - E’ sempre più urgente lavorare sull’integrazione tra tutela delle risorse naturali e sviluppo socio- economico di un territorio, nella convinzione che solo così si possano perseguire gli obiettivi di sostenibilità;

- Il Programma MAB è un riconoscimento internazionale avviato dall'UNESCO negli anni '70 allo scopo di migliorare il rapporto tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità attraverso programmi di ricerca;

- Il provvedimento istitutivo delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese è la Legge Regionale n. 19 del 29 giugno 2009 “Testo unico sulla tutela delle aree naturali e della biodiversità”;

- Il Parco attribuisce alla conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale un valore strategico allo sviluppo e alla qualificazione del proprio territorio;

- Il Parco è interessato a supportare attività di ricerca finalizzate alla individuazione di modelli gestionali e di governance per il territorio protetto e per i territori di CollinaPo e ha individuato tra i suoi obiettivi strategici quello di candidarsi a Riserva MAB – Man and Biosphere - dell’UNESCO;

- Il marchio CollinaPo registrato come marchio collettivo nel 2012 costituisce il primo step per la messa in atto di un nuovo modello territoriale;

- Il processo di candidatura a Riserva MAB rappresenta una delle azioni strategiche avviate dall’ente Parco al fine di migliorare il modello gestionale del territorio protetto e della rete dei territori collegati, che viene inteso pertanto come uno strumento di azione e non come obiettivo finale, come azione strategica legata più in generale alle attività di sviluppo del territorio, stabilite nelle linee guida definite dalla legislazione regionale e nazionale in materia di aree protette di tutela del territori;

- Il Parco costituisce un’area protetta di interesse in quanto collocata in un contesto ad alto grado di antropizzazione ma nel contempo caratterizzata da risorse naturali di estremo valore e inserito in un tessuto territoriale comprendente aree naturali, rurali, urbane e periurbane ad alto valore paesaggistico, storico ed economico;

- Il processo di Candidatura a Riserva MAB si sta concretizzando in termini di riscontri positivi ottenuti da parte delle autorità competenti (tra i vari momenti di confronto, si citano l’incontro con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare avvenuto a Roma, 16 febbraio 2015 e la partecipazione al 27 th Session of the MAB International Co-ordinating Council (ICC) a Parigi, 9 – 12 giugno 2015);

- Il dossier di Candidatura curato da SITI, Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione, ente di ricerca con sede a Torino è in fase di chiusura con consegna ufficiale prevista per settembre 2015;

Vista la nota pervenuta a questo Comune dall’ ente “Aree protette Po e Collina Torinese con la quale viene rivolto a tutti i comuni coinvolti nella candidatura MAB UNESCO, l’invito alla partecipazione il seminario tecnico di illustrazione del dossier di candidatura a MaB Unesco e di seguito l’attivazione di un tavolo di lavoro e la firma dell’intesa. Tenute presenti le disposizioni dello Statuto Comunale; Premesso quanto sopra, si propone che la Giunta Comunale

D E L I B E R I quanto segue:

1. Di approvare l’allegato protocollo d’intesa allegato alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale. 2. Di dare atto che tale documento rappresenta l’atto costitutivo di un partenariato esteso tra le amministrazioni del territorio e l'Ente di Gestione delle Aree Protette del Po e della Collina Torinese finalizzato all'adozione di una strategia territoriale. 3. Di dare atto altresì che i provvedimenti conseguenti all'adozione della presente deliberazione, verranno assunti con determinazione del Responsabile del servizio interessato. 4. Responsabile del procedimento amministrativo inerente all'oggetto, ai sensi della legge 7.8.1990 n. 241 - Capo II - è l'Aw. Guglielmo LO PRESTI - Dirigente Servizi Amministrativi e Legali. 5. Avverso la presente determinazione è ammessa, da parte dei soggetti legittimati e secondo le modalità stabilite dal D. Lgs. 02/07/2010 n. 104, proposizione di ricorso giurisdizionale avanti il T.A.R. Piemonte o – qualora ricorra il caso – proposizione di ricorso straordinario al Capo dello Stato. 6. Si dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U. n. 267/2000.

IL PROPONENTE: L’assessore Politiche di Sviluppo Vice Sindaco

F.to Roberto Ghio

IL REDATTORE: L’Istruttore Amministrativo

F.to Marilena Fabaro

VISTO: Il Segretario Generale

F.to Giovanni Di Rosario

======Ai sensi e per gli effetti dell'art. 49, comma 1 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267 vengono espressi i seguenti pareri in ordine rispettivamente : a) alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE______

Il Dirigente Servizi Amministrativi e Legali ______F.to Guglielmo Lo Presti______b) alla regolarità contabile: FAVOREVOLE______

Il Responsabile Servizi Finanziari:______F.to Zaccagnino______

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione che precede e ritenuta meritevole di approvazione;

Richiamati il vigente Statuto e il TUEL;

Acquisito su tale proposta il solo parere di regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. N. 267/2000 e s.m.i.;

Ad unanimità di voti favorevoli, espressi in forma palese

DELIBERA

Di approvare integralmente e ad ogni effetto di legge la proposta di deliberazione che precede.

Con successiva votazione unanime, resa in forma palese, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D. Lgs. N. 267/2000 per consentire i successivi adempimenti.

IL Vice SINDACO: f.to Ugo Baldi

L’ASSESSORE ANZIANO: f.to Roberto Ghio

IL SEGRETARIO GENERALE: f.to Giovanni Di Rosario

AREE PROTETTE PO E COLLINA TORINESE – COLLINA PO – CITTÀ DI SANTENA

PROTOCOLLO D’INTESA PER LA GESTIONE DELLA RISERVA MAB “COLLINAPO MAN AND BIOSPHERE RESERVE”

Viste le premesse prima citate, nell'ottica di costruire un partenariato esteso e operativo, le amministrazioni del territorio e l'ente di gestione promuovono la sottoscrizione di un accordo per adottare misure per la gestione della Riserva MAB “CollinaPo Man and Biosphere Reserve”. Tale accordo viene firmato tra i Comuni coinvolti nel processo di candidatura e l’Ente Aree protette del Po e della Collina torinese. In particolare, i Comuni coinvolti sono raggruppati in ambiti territoriali con un Comune capofila di riferimento (si veda allegato che segue), il quale avrà un ruolo operativo in una futura Cabina di Regia per la gestione della Riserva MAB.

Il Comune firmatario si impegna a:

• garantire una gestione armonica e condivisa della Riserva MAB;

• lavorare per un’integrazione delle progettualità e delle iniziative relative ai diversi comuni coinvolti con particolare attenzione al proprio ambito territoriale;

• mettere a disposizione le proprie conoscenze e le proprie risorse per l’organizzazione di iniziative condivise;

• promuovere rapporti di collaborazione e di cooperazione con le associazioni del territorio ed i privati coinvolti;

• trasmettere e diffondere le conoscenze relative al Programma MAB UNESCO anche promuovendo iniziative di educazione in collaborazione con le autorità scolastiche;

• organizzare mostre, ricerche, relazioni, conferenze ed ogni altro tipo di manifestazione relativa alla tematica MAB;

• come richiesto dallo Statutory Framework of the World Network del Programma MAB UNESCO, la condivisione del processo di Candidatura richiede il consenso da parte di tutti gli Enti Territoriali coinvolti, da manifestarsi attraverso la firma del dossier di Candidatura di prossima consegna. Il Comune pertanto si impegna a formalizzare l’endorsment come richiesto nella sezione 5 del documento apponendo firma in originale del Sindaco o di un suo delegato;

• sottoscrivere il Piano d’Azione proposto quale documento allegato al Dossier di Candidatura nel quale vengono illustrate le linee strategiche di sviluppo per la Riserva candidata e nel quale sono recepiti i progetti locali che il territorio ha voluto evidenziare come interessanti nell’ambito delle tematiche MAB. Inoltre, tale Piano d’Azione getta le basi per la costituzione del modello di governance che costituisce premessa per la gestione futura della Riserva.

La presente intesa è propedeutica alla costituzione di un organo gestionale che opererà, secondo modalità da definirsi, una volta formalizzata la Riserva MAB.

L'adesione al protocollo ha validità fino alla manifestazione di formale rinuncia da parte delle amministrazioni coinvolte.

Letto, approvato e sottoscritto

Aree Protette del Po e della Collina Torinese il Presidente f.f. Fabrizio Oddone

ALLEGATO 1-

Elenco dei Comuni coinvolti nel Protocollo 1. Albugnano 2. 3. Aramengo 4. 5. 6. 7. Berzano di San Pietro 8. 9. 10. 11. 12. 13. Buttigliera d'Asti 14. 15. 16. Capriglio 17. 18. 19. 20. Casalgrasso 21. 22. 23. 24. Castelnuovo Don Bosco 25. 26. 27. Cerreto d'Asti 28. 29. 30. Cigliano 31. Cinzano 32. Cocconato 33. Crescentino 34. 35. Isolabella 36. 37. 38. Leinì 39. 40. 41. Mazze' 42. 43.

44. Moncucco Torinese 45. 46. 47. Moransengo 48. 49. 50. None 51. 52. 53. Passerano Marmorito 54. 55. 56. Pino d'Asti 57. 58. 59. Piova' Massaia 60. 61. 62. 63. 64. 65. 66. Saluggia 67. 68. 69. 70. 71. Santena 72. 73. 74. Tonengo 75. Torino 76. 77. 78. Venaria 79. 80. 81. 82. 83. 84. 85.

Suddivisione in ambiti con indicazione dei comuni capofila

Comune Capofila Comuni coinvolti per ambito Cigliano, Crescentino, Mazzè, Rondissone, Saluggia, Torrazza Piemonte, Rondissone Verolengo, Villareggia Berzano di San Pietro, Casalborgone, Castagneto Po, Chivasso, Casalborgone Cinzano, Lauriano, Monteu da Po, Rivalba, San Sebastiano da Po, Tonengo Brozolo Brozolo, Brusasco, Cavagnolo, Morasengo, Verrua Savoia Borgaro Torinese, Brandizzo, Caselle Torinese, San Benigno Canavese, Settimo Torinese Leinì, Settimo Torinese, Venaria, Volpiano Castiglione Torinese, Gassino Torinese, San Mauro Torinese, San San Mauro Torinese Raffaele Cimena Torino Torino Andezeno, Arignano, Baldissero Torinese, Chieri, Marentino, Montaldo Pino Torinese Torinese, Moriondo Torinese, Pavarolo, Pino Torinese, Riva presso Chieri, Sciolze Albugnano, Buttigliera d’Asti, Capriglio, Castelnuovo Don Bosco, Castelnuovo Don Bosco Mombello di Torino, Moncucco Torinese Aramengo, Cocconato, Passerano Marmorito, Pino d’Asti, Cerreto d’Asti, Cocconato Piovà Massaia Orbassano Beinasco, Bruino, Nichelino, Orbassano, Rivalta di Torino Moncalieri Cambiano, Moncalieri, Pecetto Torinese, Santena, Trofarello Candiolo, Carignano, Castagnole Piemonte, La Loggia, Lombriasco, Carignano None, Osasio, Piobesi Torinese, Vinovo, Virle Piemonte Pralormo Carmagnola, Casalgrasso, Isolabella, Poirino, Pralormo, Villastellone

Figura 1 – Suddivisione in ambiti per la governance della Riserva MAB

REFERTO DI PUBBLICAZIONE

Io sottoscritto certifico che il presente verbale viene pubblicato il giorno 1/09/2015 all'Albo Pretorio, ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi, ai sensi dell'art. 124 c.1 del D.lgs 267/2000.

IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (Catia Campaci)