Musei, Monumenti e Luoghi storici

Casa Museu Miguel Torga Centro Português do Surrealismo Indirizzo: Praceta Fernando Pesssoa, nº 33030 Indirizzo: Praça D. Maria II4760-111 Vila Nova de Telefono: +351 239 781 345 Famalicão Telefono: +351 252 301 650 Fax: +351 252 301 669 E-mail: [email protected] Website: http://www.turism odecoimbra.pt/company/casa-museu-miguel-torga/ E-mail: [email protected] Website: https://www.cupertino.pt/ Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Negozi; Visite Guidate; Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Accessibilità: accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Parziale; Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi;

Casa Museu Miguel Torga Museu de Cerâmica Artística da Fundação Castro La Casa Museo Miguel Torga è stata inaugurata il 12 agosto del 2007. La sua finalità principale è quella di far conoscere ai Alves visitatori l’opera del poeta attraverso uno dei luoghi emblematici Indirizzo: Rua Comendador Castro Alves - N. della sua vita: la casa dove ha vissuto. 3914765-053 Bairro Vila Nova de Famalicão Telefono: +351 252 931 053 Miguel Torga, nome maggiore della letteratura portoghese del E-mail: [email protected] Website: Novecento, ha vissuto in questa casa dagli inizi degli anni ’50 https://www.fundacaocastroalves.org/ sino al mese di gennaio del 1995. La Casa Museo organizza varie attività culturali, visite guidate e programmi educativi. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Museu da Indústria Têxtil da Bacia do Ave Indirizzo: Rua José Casimiro da Silva - Outeiro4760-355 CalendárioVila Nova de Famalicão Museu Virtual Aristides de Sousa Mendes Telefono: +351 252 313 986 Fax: +351 252 377 110 Website: http://mvasm.sapo.pt E-mail: [email protected] Website: https://www.museudaindustriatextil.org/ Dedicato ad Aristides de Sousa Mendes, console del Portogallo a Bordeaux durante la Seconda guerra mondiale, questo Museo Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Virtuale narra in modo contestualizzato il suo atto di Accessibilità: disobbedienza verso le direttive del governo portoghese Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; dell'epoca. Ignorando coscientemente le direttive ricevute, Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio Aristides de Sousa Mendes concesse infatti visti che permisero a interno: Parziale; Informazione accessibile: Oggetti per sperimentazione tattile; quali 30.000 persone di diversa nazionalità, in gran parte ebrei, di sfuggire alla persecuzione nazista.

Museu Nacional Ferroviário - Núcleo de Lousado La mostra, costituita da documenti e filmati inediti appartenenti Indirizzo: Largo da Estação - Lousado4760-623 Vila Nova ad Archivi nazionali e stranieri, è suddivisa in tre corridoi de Famalicão organizzati in modo cronologico e sequenziale: Corridoio della Telefono: +351 252 153 646 Fax: +351 252 153 606 Guerra, Corridoio della Fuga e Corridoio della Libertà. In E-mail: [email protected] quest'ultimo si dà risalto ai luoghi di accoglienza dei rifugiati in Website: https://www.fmnf.pt Portogallo che, oltre a Lisbona e Coimbra, erano località balneari Caratteristiche e Servizi: o termali, come Estoril, , Cascais, Caldas da Rainha, Negozi; Visite Guidate; Figueira da Foz, Luso, Buçaco e Curia. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Il Museo possiede inoltre una Banca Dati in cui è possibile Parziale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; consultare documenti, fotografie e testimonianze orali di rifugiati Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, che si sono salvati grazie ad Aristides de Sousa Mendes. Auditorium;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 1/259 [email protected] Alentejo

Alandroal Castelo de Alandroal Castelo de Terena Indirizzo: Largo da Matriz Indirizzo: Rua Direita - Terena

Castello di Alandroal Castello di Terena La massiccia Torre de Menagem (mastio) domina il Castello di Il piccolo Castello di Terena è oggi una corte circondata da mura, Alandroal e la città omonima. Nella fortificazione spiccano la in cui si ergono la Torre de Menagem (mastio) e un portone porta di accesso fiancheggiata da torri e un arco a ferro di fiancheggiato da torri. cavallo, in marmo della regione. Nelle immediate vicinanze è possibile visitare la chiesa parrocchiale di Nossa Senhora da Santuário de Nossa Senhora da Assunção da Boa Graça. Nova Indirizzo: Boa Nova - Terena Fortaleza de Juromenha Telefono: +351 26844101 Indirizzo: Juromenha Santuario di Nossa Senhora da Assunção da Boa Nova Le opere fortificate edificate durante la Guerra di Restaurazione, Il Santuario di Nossa Senhora da Assunção da Boa Nova è una di cui faceva parte anche la Fortezza di Juromenha, portavano la chiesa fortezza in stile gotico, uno dei pochi esempi di tale linea difensiva nelle vicinanze del fiume Guadiana, linea di genere architettonico del paese. frontiera naturale. L’edificazione del santuario fu voluta nel XIV secolo dalla regina Della fortezza rimangono solo alcune rovine in cui si possono D.Maria, sposa di Afonso XI di Castiglia e figlia del re portoghese ancora distinguere l’antica Câmara e la Casa do Senado. D. Afonso IX, come adempimento a un voto per la vittoria contro i Mori nella battaglia di Salado. La chiesa è Monumento Nazionale.

La processione che vi si svolge la domenica e il lunedì di Pasqua, è la più antica dell’Alentejo ed è legata alle “Cantigas de Santa Maria” di Afonso X.

Alcácer do Sal Castelo de Alcácer do Sal Ermida do Senhor dos Mártires Indirizzo: Alcácer do Sal Indirizzo: Santa Maria do Castelo 7580 Alcácer do Sal

Del castello di Alcácer do Sal sono sopravvissuti alle insidie del Necropoli a incinerazione dell’Età del Ferro. tempo solo alcuni tratti delle mura, realizzate in paglia, fango e muratura che circondano parte della città. La fortezza fu Igreja de Santiago inseguito trasformata in un convento. Indirizzo: R.Dr. Nobre 7580 Alcácer do Sal Telefono: +351 265 622 213 Del complesso architettonico rimangono alcune rovine del Convento e l’Igreja de Santa Maria do Castelo, in stile romano- Orario: gotico del XIII secolo. Tutti giorni: 10h00-13h00 / 14h30-18h30; Chiesa di Santiago L’“Igreja de Santiago” è situata nella parte inferiore di Alcácer do Igreja de Santa Maria do Castelo - Alcácer do Sal Sal. L’interno del tempio è rivestito da azulejos settecenteschi, la Indirizzo: Castelo 7580 Alcácer do Sal cui peculiarità è quella di raccontare alcune delle storie miracolose del santo. Chiesa di Santa Maria do Castelo - Alcácer do Sal Situata all’interno delle mura del castello, l’“Igreja de Santa Igreja Matriz de Nossa Senhora da Assunção - Maria do Castelo” fu edificata su una moschea musulmana. Torrão Scolpiti nella pietra della facciata i segni distintivi dell’Ordine di Indirizzo: Largo da Matriz 7595 Torrão - Alcácer do Sal Santiago: la croce-spada, le conchiglie (pettine di mare), la zucca e il bordone del pellegrino, da cui si riconosce il santo guerriero L’“Igreja Matriz”, in stile manuelino del XVI secolo, fu trasformata Giacomo. nel secolo successivo in monumento barocco.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 2/259 [email protected] All’interno, una delle cappelle laterali è decorata da magnifici azulejos di inizio Seicento.

Igreja de Santo António - Alcácer do Sal Indirizzo: Largo de São Francisco 7580-110 Alcácer do Sal

Chiesa di Sant’Antonio - Alcácer do Sal Situata nella zona alta del Rossio, l’“Igreja de Santo António” è ciò che rimane dell’antico convento francescano che porta lo stesso nome. Si accede attraversando un bel portale decorato da elementi rinascimentali.

All’interno, si segnala la navata laterale aggiunta tra il 1555 e il

1565, per la cui costruzione fu utilizzato marmo bianco di

Estremoz, così come la cappella delle Undicimila Vergini, sormontata da una cupola rivestita dal medesimo marmo, che le conferisce una fresca sensazione di trasparenza.

Aljustrel Museu Municipal de Aljustrel Núcleo Rural de Ervidel Indirizzo: Rua de São João de Deus, 19 7600-116 Indirizzo: Rua do Poço 7600 Ervidel Aljustrel Telefono: +351 284 645 247 Telefono: +351 284 600 170 Fax: +351 284 600 179 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Orario: Orario: Estate (15 Giugno / 15 Settembre) – Martedì: 14h00 - 17h00; da Estate (1 Giugno / 15 Settembre) – da Martedì a Venerdì: : 9h30 Mercoledì a Venerdì: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00; Sabato e -12h30 / 16h00 - 19h00; Sabato: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00; Domenica: 14h00 - 17h30 Chiuso: Lunedì, 13 Giugno e giorni Domenica: 14h00 - 18h00 Chiuso: Lunedì, e giorni festivi Inverno festivi Inverno (16 Settembre / 14 Giugno) – da Martedì a Sabato: (16 Settembre / 30 Maggio) – da Martedì a Venerdì: 9h30 -12h30 14h00 - 17h30; Domenica: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 / 14h00 - 18h30; Sabato: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00 Chiuso: Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Domenica, Lunedì e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Visite Guidate; Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Il patrimonio del Museu Municipal de Arqueologia di Aljustrel è costituito da reperti archeologici provenienti da scavi effettuati nella regione. La maggior parte degli esemplari di minerali e rocce sono stati invece raccolti nelle miniere di Aljustrel, Neves-Corvo e São Domingos.

Santuário de Nossa Senhora do Castelo - Aljustrel Indirizzo: Ermida de Nossa Senhora do Castelo Aljustrel Telefono: +351 284 600 070

Santuario di Nossa Senhora do Castelo - Aljustrel Ad Aljustrel, vi è una forte devozione popolare a Nossa Senhora do Castelo, patrona della città. L’Eremo fu fatto costruire da Paio Peres Correia dopo la conquista del castello, sotto il regno di D. Sancho II; nel 1510, il tempio fu restaurato secondo un tracciato manuelino e più tardi rivestito di azulejos di tipo “maçaroca”

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 3/259 [email protected] (rococò) e arazzi del XVII secolo.

Nel magnifico tempio, molto visitato, si svolgono raramente cerimonie religiose. Vi si realizzano inoltre alcune processioni, prive però di data fissa.

Almodôvar Povoado das Mesas do Castelinho Indirizzo: Mesas do Castelinho-Herdade do Monte Novo

Insediamento di Mesas do Castelinho Insediamento fortificato risalente alla Seconda Età del Ferro/epoca romana, e nuovamente occupato in epoca musulmana.

Alpiarça Casa-Museu dos Patudos Indirizzo: Rua José Relvas 2090-102 Alpiarça Telefono: +351 243 558 321 - 243 559 100 Fax: +351 243 556 444 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-alpiarca.pt Orario: Estate: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Inverno: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; La Casa Museu dos Patudos è un edificio molto bello, che riflette la tradizione e l’estetica portoghesi del primo Novecento. Ordinata dal suo proprietario José Relvas al giovane architetto Raul Lino, discepolo del tedesco A. Haupt, l’edificio rivela, nella combinazione di motivi architettonici eclettici, il gusto del romanticismo tipico di quell’epoca.

Nonostante il grande valore artistico degli oggetti che decorano l’interno della casa, la sensazione che prevale nel visitarla fa pensare più a uno spazio intimo abitato da una personalità di particolare sensibilità, cultura e buon gusto, che a un museo.

Nelle diverse sale, le pareti sono decorate da quadri di grandi pittori portoghesi, pur essendo rappresentata anche la pittura di scuola fiamminga, tedesca, italiana, spagnola e francese. Porcellane di diversa provenienza ed epoca, cristalli e maioliche completano l’arredamento di una casa dove sembra che il proprietario debba venire ad accoglierci in ogni momento. Foto, caricature, piccoli oggetti d’arte personali rafforzano tale percezione, in particolare nella sala della biblioteca, che riflette l’eccezionale cultura di José Relvas.

Da citare anche la collezione di tappeti di Arraiolos, considerata una delle maggiori del Portogallo, tra cui un esemplare del 1716, ricamato in seta su lino. Oltre a questi tappeti, preziosi arazzi di Aubusson aiutano a fare risaltare i mobili di notevole fattura.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 4/259 [email protected] Alter do Chão Castelo de Alter do Chão Estação arqueológica de Alter do Chão Indirizzo: Largo Barreto Caldeira - Alter do Chão Indirizzo: Ferragial d'El Rei

Sito archeologico di Alter do Chão Tra le vestigia qui rinvenute, risaltano un edificio decorato da mosaici e le terme, probabilmente appartenute ad Abelterium, un piccolo insediamento citato nell’itinerario di Antonio.

Alvito Castelo de Alvito Igreja Matriz de Nossa Senhora da Assunção - Indirizzo: Largo do Castelo Alvito Indirizzo: Largo da Trindade Castello di Alvito Il Castello di Alvito è un edificio sorprendente, quasi unico nel Chiesa matrice di Nossa Senhora da Assunção - Alvito suo genere in Portogallo. Edificato alla fine del XV secolo, al L’“Igreja de Nossa Senhora da Assunção”, cattedrale di Alvito, tempo del re D. João II, e concluso durante il regno di D. Manuel risale all’inizio del XVI secolo e presenta all’esterno elementi I, fu D. Diogo da Silveira, 2º Barone di Alvito, a dargli forma, decorativi che la inquadrano nell’architettura mudéjar. sebbene la licenza regia fosse stata concessa nel 1482 da D. Un modesto portale rinascimentale dà accesso all’interno del Afonso V al padre. Il castello ha ospitato, nel 1531, D. João III e la tempio, dove il rivestimento di azulejos ostenta bei motivi nelle moglie Caterina di Braganza, che qui diede alla luce il principe D. tonalità azzurre e gialle, armoniosamente declinate. Manuel, il quale sarebbe deceduto poco tempo dopo. Nel coro alto, una grande pala d’altare di legno intagliato e Il monumento, di pianta quadrangolare, racchiude un patio dorato del XVII secolo. interno ed è completato da quattro torri semicircolari. Lungo la facciata principale, si trovano la torre da Fonte (torre della fonte, così chiamata perché da qui sgorgava l’acqua che un tempo riforniva la città) e la torre do Sino (torre della campana). Le finestre, con archi doppi a ferro di cavallo, sormontate da mattoni, denotano esotici influssi arabeggianti in un’architettura cavalleresca.

Arraiolos Castelo de Arraiolos Indirizzo: Arraiolos

Il Castello di Arraiolos è un recinto rettangolare in cui svettano la Torre de Menagem (mastio) e la Torre do Relógio (torre dell’orologio), quest’ultima in stile manuelino. Al centro del recinto fortificato è possibile visitare l’antica chiesa parrocchiale, del XVI secolo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 5/259 [email protected] Arronches Igreja Matriz de Nossa Senhora da Assunção Torre da Cadeia Indirizzo: Praça da República 7340-001 Arronches Indirizzo: Largo Norton de Matos 7340-001 Arronches

Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. La Torre da Cadeia (torre della prigione) di Arronches risale al XIV secolo e si trova all’interno della fortezza omonima.

Avis Antigo Convento da Ordem de Avis Castelo de Avis Indirizzo: Avis Indirizzo: Largo do Convento - Avis

Antico Convento dell’Ordine di Avis Il convento - complesso Castello di Avis Dell’edificio originario che costituiva il Castello di monumentale costituito dalla chiesa, dalla sacrestia, dalla sala Avis, rimangono tre delle sue sei torri, la Torre da Rainha o del capitolare, dal refettorio, dal chiostro e dalla torre campanaria - Convento (torre della regina o del convento - in prossimità delle fu il punto di riferimento dell’Ordine di Avis sin dal XII secolo. Al porte dell’Angelo e dell’Arco), la Torre de Santo António (a ovest) tempio si accede attraverso un maestoso portale di marmo, che e la Torre de S. Roque (a nordest), oltre ad alcuni tratti di mura reca al centro lo scudo reale del 1717; da segnalare inoltre le integrate nelle costruzioni cittadine. insegne dell’Ordine - una croce con bracci adornati da gigli - incise nella pietra in una delle pareti esterne.

Entrando all’interno, a navata unica, la cappella sul lato destro è interamente rivestita di azulejos gialli e azzurri. La chiesa conserva, tra le altre opere, il bel sepolcro di marmo di Fernão Rodrigues de Sequeira, ultimo gran maestro dell’Ordine di Avis. Nella cappella maggiore, spicca un magnifico esempio di retablo ligneo barocco; si consiglia di salire fino al coro superiore per ammirare gli stalli di fine Seicento, considerati una delle più pregevoli opere dello stile rocaille portoghese. La sacrestia, rinascimentale, è sormontata da una bella volta i cui cunei poggiano su mensole di pietra delicatamente lavorata.

L’antico dormitorio situato al piano terra ospita il “Museu Municipal de Avis”, che racconta la storia della regione attraverso reperti archeologici, in particolare romani, oggetti di artigianato e repliche di monumenti.

Barrancos Castelo de Noudar Indirizzo: Noudar - Barrancos

Castello di Noudar Situato in un luogo strategico, il castello di Noudar fu completato nel 1308 e sottoposto nei secoli successivi a numerose ristrutturazioni.

All’interno delle mura del castello sono ancora visibili la cisterna, alcune rovine di abitazioni, l’Igreja de Nossa Senhora do Desterro del XVII secolo e le cosiddette canhas, passaggi sotterranei che conducevano ai fiumi Múrtega e Ardila. Si segnala la cinta muraria di forma esagonale.

Il castello è Monumento Nazionale dal 1910.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 6/259 [email protected] Beja Castelo de Beja Convento da Conceição - Beja Indirizzo: Largo da Conceição 7800-131 Beja Castello di Beja Il castello di Beja, edificato in origine su una fortificazione Convento da Conceição - Beja romana, fu ricostruito dal re D. Dinis nel 1310, nell’ambito della Il Convento fu fondato nel 1459 per volere degli Infanti D. politica regia di rafforzamento della difesa del territorio Fernando e D. Brites, genitori del re D. Manuel I, e destinato a un nazionale. gruppo di monache clarisse (il ramo femminile dell’ordine di San Francesco), consacrandolo a Nossa Senhora da Conceição. Nel corso del Cinquecento furono eseguite alcune migliorie, Sebbene le monache fossero giunte sul luogo già nel 1473, la visibili negli elementi di architettura manuelina, tra cui la finestra costruzione si prolungò durante i regni di D. João II (1481-95) e di gemmata della torre rivolta verso la piazza d’armi, all’ingresso D. Manuel I (1495-1521); il mecenatismo degli infanti e le del castello. preferenze reali sono ben visibili nella ricchezza artistica che L’elemento monumentale più significativo è l’imponente Torre de contraddistingue il convento. Menagem (mastio), simbolo della città di Beja, con le sue feritoie Il tempio assume un’importanza speciale nella Storia dell’Arte e lo stretto balconcino che corre lungo tutto il perimetro, del sud del paese, poiché è considerato uno dei primi esempi di progettato come bastione. L’interno ospita tre piani, in cui si architettura tardo-gotica in Alentejo. Vi si ritrovano infatti le distinguono le porte ogivali e le volte lavorate. La cima della soluzioni artistiche del tardo-gotico internazionale, applicate nel torre si raggiunge salendo una scala a chiocciola di 183 gradini; Monastero di Batalha, nonché la prima interpretazione di quella da qui si può ammirare uno dei panorami più belli della città e caratteristica nazionale che avrebbe dato origine al cosiddetto della regione. “stile manuelino”. L’influenza di Batalha si riflette nella struttura e nei motivi vegetali del portale principale (nella facciata laterale Igreja da Misericórdia de Beja nord, come prescrivevano le norme degli ordini di clausura), Indirizzo: Praça da República 7800-427 Beja nonché nella piattabanda traforata che percorre in senso Chiesa della Misericordia de Beja orizzontale tutto l’edificio. Il manuelino si annuncia negli Nei primi anni del XVI secolo, il Duca di Beja, l’Infante D. Luis, ornamenti a forma di corda, nei pinnacoli a spirale e nella porta figlio di D. Manuel I, fece costruire in questo luogo un edificio del refettorio, situata in uno dei chiostri. destinato ad accogliere il macello della città. La grandiosità del progetto che si andava preparando gli fece cambiare idea, ed Nei chiostri, sul lato sud della chiesa, si possono ammirare begli egli decise di donare lo spazio alla Confraternita della esempi di azulejos del XVI secolo, di origine sivigliana, del XVII e Misericordia, ragion per cui furono apportati i cambiamenti del XVIII secolo, che costituiscono un breve percorso illustrativo necessari per la costruzione di un tempio religioso. della storia di quest’arte decorativa in Portogallo.

La galleria originaria, in seguito adattata a ingresso della chiesa, Nel complesso monumentale si distinguono inoltre i cambiamenti costituisce un esempio unico nell’architettura civile apportati nel XVII e nel XVIII secolo, in particolare gli altari lignei rinascimentale in Portogallo ed è il principale motivo di visita. intagliati e dorati della chiesa e la pregevole decorazione della L’interno fu edificato in uno stile diverso, caratterizzato da Sala Capitolare. elementi manuelini, in forte contrasto con la facciata. Tutto lo spazio conventuale è oggi occupato dal “Museu Regional Nell’Ottocento, la chiesa divenne patrimonio municipale e nel Rainha D. Leonor”. 1927 fu costruito sulla copertura un deposito d’acqua per il rifornimento della popolazione. Alcune opere sacre, tra le quali il Igreja de Nossa Senhora dos Prazeres - Beja pulpito cinquecentesco, in marmo di Estremoz, e quattro tavole Indirizzo: Largo dos Prazeres 7800-001 Beja del pittore António Nogueira, sono oggi conservate nel “Museu Chiesa di Nossa Senhora dos Prazeres - Beja Regional Rainha D. Leonor”. L’“Igreja de Nossa Senhora dos Prazeres” fu edificata nel 1672. All’interno, si segnalano la cappella maggiore abbellita da una Igreja de Santo Amaro / Núcleo Visigótico do Museu cupola con lanterna, decorata da azulejos del XVIII secolo e Regional grandi tele in cornici di legno intagliato, oltre al corpo della Indirizzo: Largo de Santo Amaro 7800 Beja chiesa, dai soffitti affrescati. Chiesa di Santo Amaro / Sezione Visigota del Museo Regionale La fondazione dell’“Igreja de Santo Amaro” risale alla fine del V Igreja do Pé da Cruz - Beja secolo, periodo di occupazione del territorio da parte dei visigoti; Indirizzo: Rua do Pé da Cruz 7800-047 Beja si tratta quindi di un esempio di architettura paleocristiana in Portogallo, principale motivo per l’inserimento in questo luogo di Chiesa do Pé da Cruz - Beja

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 7/259 [email protected] una sezione visigota del “Museu Regional de Beja”. Pur esistendo vestigia di un tempio religioso edificato in quello stesso luogo durante il XV secolo, la chiesa attuale risale al La sezione ospita un importante patrimonio raccolto entro i Seicento ed è stata sede dell’Irmandade do Pé da Cruz. La sua confini comunali da alcuni archeologi, tra i quali si impone il consacrazione e devozione fu molto sostenuta dai poteri nome di Abel Viana. Il percorso del museo comprende reperti dal ecclesiastici e reali, in particolare dagli ultimi re portoghesi che V all’VIII secolo, che illustrano i cambiamenti architettonici e gli concessero il nome di Confraternita Reale di Nossa Senhora artistici avvenuti durante la fase di transizione dall’occupazione do Pé da Cruz e accettarono di essere giudici onorari della romana a quella visigota. chiesa, che visitavano regolarmente. La basilica è stata sottoposta a varie modifiche nel corso del XVI Il tempio, in stile manierista, merita una visita per l’interno e del XVII secolo e presenta pertanto elementi gotici e manieristi riccamente decorato e completamente rivestito dalla di rilievo, che caratterizzano l’edificio attuale. caratteristica combinazione portoghese di azulejos e legno Fino all’Ottocento, il giorno di Santo Amaro (san Mauro), il 15 intagliato e dorato. gennaio, era festeggiato dalla popolazione con una confezione di Si segnalano gli azulejos di tipo “maçaroca de milho” (rococò) dolcetti a forma di braccia e gambe, ex-voto che del XVII secolo, la monumentale pala dell’altare maggiore che simboleggiavano la protezione del santo contro le malattie di risale al regno di D. Pedro II (1683-1706), gli altari laterali di queste parti del corpo. legno intagliato collocati durante il regno di D. João V (1706-50) e i dipinti qui conservati. Il complesso pittorico della chiesa si Museu Regional Rainha D. Leonor - Beja divide in due: un’ordinazione del 1665-67 al pittore Francisco Indirizzo: Largo da Conceição 7800-131 Beja Nunes Varela, originario di Évora, collocato nel corpo principale Telefono: +351 284 323 351 Fax: +351 284 322 702 della chiesa, e le tele raffiguranti alcuni episodi del Nuovo E-mail: [email protected] Website: Testamento, della seconda metà del Settecento, che completano http://www.museuregionaldebeja.net la decorazione della cappella maggiore. Orario: 9h30 - 13h00 / 14h00 - 17h15; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Creato nel 1927, il Museu Regional Rainha D. Leonor si trova Sé Catedral de Beja all’interno del Convento da Conceição, per quanto concerne la Indirizzo: Largo do Lidador, 77800-265 Beja collezione principale, e nell’Igreja de Santo Amaro, per quanto Telefono: +351 284 323 159 riguarda la sezione visigota.

La collezione principale comprende una sezione di archeologia Sé Cattedrale di Beja romana, con reperti rinvenuti nella regione che rivelano La parrocchia di Santiago Maior è una delle più antiche di Beja. l’occupazione del territorio durante l’impero di Giulio Cesare, una All’inizio era ospitata nell’Igreja de Santo Amaro, ma nel XIV sezione di epigrafia ed araldica medievale, costituita da un secolo fu trasferita in questo luogo, dove esisteva già una chiesa. complesso di blasoni e lapidi tombali e, al secondo piano del Il tempio attuale, in stile manierista, risale pertanto al 1590, museu, gli esemplari riuniti dall’archeologo Fernando Nunes Ribeiro e da lui donati alla città, dall’Età del Bronzo ai giorni anno della sua edificazione per volontà dell’arcivescovo D. nostri. Teotónio de Bragança, su progetto di Jorge Rodrigues. Da un punto di vista architettonico, il tempio segue la tipologia Nell’insieme, si distinguono il blasone della fondatrice del manierista, già applicata in altri monumenti dell’Alentejo, come convento D. Brites, di grande valore artistico, la collezione di immagini di Cristo del XVII e XVIII secolo e la “finestra di per esempio l’Igreja de Santo António di Évora. Mértola”. Quest’ultimo pezzo ricorda l’amore di Madre Mariana Alcoforado, una religiosa del Convento da Conceição, per L’interno, riccamente decorato, conserva nella cappella l’ufficiale francese Noel Bouton, Conte di Chamilly, di stanza a maggiore un retablo ligneo intagliato e dorato, opera del Beja con le sue truppe nel 1666, per sostenere il Portogallo maestro lisbonese Manuel João da Fonseca, datata 1696-97, le durante la guerra per la Restaurazione dell’Indipendenza. L’amore non corrisposto della monaca ispirò cinque lettere pale policrome delle cappelle laterali e il dipinto dell’altare di São d’amore, pubblicate nel 1669 in Francia con il titolo di Lettres José, attribuito ad André Reinoso; nella cappella dedicata a Portugaises e considerate un’importante opera della letteratura Nossa Senhora da Conceição, un complesso di azulejos bianchi e portoghese del XVII secolo. azzurri del XVIII secolo.

Villa Romana de Pisões Negli anni Trenta, il vescovo di Beja, D. José Patrocínio Dias Indirizzo: Herdade de Algramaça 7800 Beja chiese alla Santa Sede di elevare l’Igreja de Santiago Maior a “Sé Catedral” della città, consacrata al Sacro Cuore di Gesù, unica in Villa Romana di Pisões Villa con vestigia dal I secolo d. C. dell’epoca visigota, in cui Portogallo a non essere dedicata a Nossa Senhora da Conceição. scavi archeologici presentano, soltanto e parzialmente, la "pars Furono quindi eseguiti dei lavori di restauro, che ne valorizzarono urbana" costituita da oltre 40 ambienti situati all' intorno di un le componenti manieriste e barocche e si arricchì il tesoro della piccolo peristilio. Area delimitata dalla linea ferroviaria e dal Sé con oggetti di arte sacra provenienti da conventi ormai chiusi dirupo di Pisões. di Lisbona e dal patrimonio della Casa di Braganza.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 8/259 [email protected] Benavente Museu Municipal de Benavente e Núcleo Museológico Agrícola Indirizzo: Rua Luís de Camões e Largo de Santo André 2130-062 Benavente Telefono: +351 263 519 665 Fax: +351 263 519 648 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-benavente.pt Orario: 10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (da Martedì a Venerdì) 15h00 – 18h00 (Sabato) Chiuso: Domenica, Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Borba Castelo de Borba Chafariz de Borba ou Fonte das Bicas Indirizzo: Borba Indirizzo: Rua das Casas Novas

Castello di Borba Chafariz de Borba o Fonte das Bicas Il Castello di Borba fu voluto dal re D. Afonso II nel 1217, come La Fonte das Bicas è considerata uno dei più pregevoli simbolo di una nuova vittoria della Riconquista Cristiana in monumenti di arte civile di Borba. Ubicata in Praça da República, questa parte di territorio. Nel 1302, il re D. Dinis, preoccupato fu voluta dal Consiglio Comunale, in ricordo della visita reale di del mantenimento delle frontiere del Portogallo, fece eseguire D. Maria I e di D. Pedro III, nel 1781. delle opere di manutenzione che interessarono il castello e rafforzare le mura che lo circondavano, così come nella maggior Fu costruita, su progetto dell’ingegnere José Álvares de Barros, parte delle città e dei fortini militari del tempo. dagli scultori António Franco Paínho e José Mendes da Silva. Dopo la conclusione, l’opera fu esaminata e valutata su richiesta Il castello, di pianta quadrangolare, fu costruito su un progetto di del municipio, nel 1875, dai marmisti António e Angélico Velez, Domingos Salvador e Rodrigo Fernandes e obbediva alla originari di Borba. tipologia delle fortificazioni dell’epoca presenti nella regione: spesse pareti, mura coronate da merlature gotiche e fortificate In marmo bianco di Montes Claros, è formata da cinque cannelle lungo tutta la loro estensione, e fossato poco pronunciato. La e tre serbatoi ed elegantemente ornata da ghirlande ad stabilità economica e sociale finì per ridimensionare la funzione altorilievo e nodi in stile Luigi XVI. La struttura è in stile rococò difensiva del castello e per ridurre la necessità di rafforzamento ma l’elegante decorazione rivela un gusto neoclassico che di quest’opera militare, facilitando l’integrazione dell’edificio tra iniziava a farsi strada proprio in quell’epoca. La decorazione della le case della città. fontana è arricchita dai busti dei sovrani regnanti, dallo scudo della Casa Reale e dallo stemma della città di Borba. Attualmente sono ancora visibili tratti di mura, due porte (porta do Celeiro e de Estremoz) e la massiccia Torre de Menagem Igreja de S.Bartolomeu - Borba (mastio), che si stagliano nel paesaggio urbano di Borba, Nella facciata sud ci si imbatte in una grossa pietra la cui iscrizione, in Chiesa di S.Bartolomeu - Borba portoghese arcaico, conferma l’azione di D. Dinis e la paternità L’“Igreja de S. Bartolomeu”, situata nella frazione che porta lo dell’edificio. stesso nome, è un edificio della seconda metà del XVI secolo, costruito su un piccolo eremo quattrocentesco. Di struttura Convento das Servas de Cristo - Borba semplice, la sontuosità e l’eleganza del marmo si rivelano negli Indirizzo: Terreiro das Servas alatri, tavoli, portici, fontane e lavabi che si trovano all’interno.

Convento das Servas de Cristo - Borba All’esterno, si segnala il portale rinascimentale di marmo, i cui Il Convento das Servas de Cristo, appartenente all’Ordine di bassorilievi posti alla base delle colonne laterali illustrano scene Santa Chiara, fu costruito nel XVII secolo e le opere ebbero luogo del martirio di S. Bartolomeo. tra il 1604 e il 1644. È uno degli esempi di quell’architettura In alto, in una nicchia, è possibile ammirare un’immagine del regionale, dalla struttura semplice e dai volumi alquanto soavi e santo devoto, in marmo policromo del XVII secolo. Si noti inoltre discreti, nota in Portogallo con il nome di “estilo chão”. la curiosa torre campanaria, con cupola a bulbi e bandiere ai La chiesa, cui si accede da un ingresso laterale caratteristico quattro angoli. Nella facciata est si apre un portale simile a

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 9/259 [email protected] degli ordini di clausura, è interessante per la decorazione quello principale, sovrastato da una nicchia con un’immagine interna. Le pareti laterali dell’unica navata sono infatti rivestite dell’Immacolata Concezione, anch’essa di marmo. da azulejos de padrão del XVII secolo mentre la volta è ricoperta Il tempio merita una visita per il suo interno, che conserva da affreschi. Da notare, sopra uno degli stipiti, l’esistenza di una interessanti esempi delle arti decorative portoghesi. La navata mensola di marmo, in stile transitorio barocco-rococò, recante la unica divisa in tre sezioni, è coperta da una volta a nervature, lode di una delle abbadesse, D. Isabel da Natividade, e lo scudo completamente dipinta con ricchi motivi grotteschi. Le pareti reale di D. João V. Sull’altare maggiore, situato su un piano laterali, dove sono state ricavate sei cappelle, sono rivestite da superiore rispetto al resto della chiesa, si può ammirare pannelli di azulejos dal curioso motivo a “maçaroca de milho” un’interessante pala rinascimentale, in cui l’intaglio ligneo si (pannocchia di miglio), risalenti al XVII secolo. coniuga armoniosamente con i dipinti su tela. Osservate le curiose forme femminili con cui terminano le colonne. Il passaggio per la cappella maggiore avviene attraverso un elegante arco trionfale di marmo bianco e nero della regione. Vi Negli edifici del convento, vi è un chiostro, tra i più grandi del si può ammirare un interessante retablo ligneo intagliato e paese. Annessa alla chiesa, si può ammirare la Cappella da dorato. Sul soffitto, affreschi in tema con quelli della volta del Ordem Terceira de São Francisco (XVII-XVIII secolo) con ingresso corpo principale della chiesa. Il rivestimento delle pareti, dall’esterno. anch’esso di marmo della regione, fu collocato durante il regno di D. João V, nel 1730 circa, per sostituire quello precedente, di Igreja Matriz de Borba azulejos. Indirizzo: Borba

Chiesa matrice di Borba Vicino ai Paços do Concelho (municipio), al di fuori del perimetro delle mura, si innalza l’“Igreja Matriz” di Borba, consacrata a Nossa Senhora das Neves. Fondata nel 1420, come conferma una lapide situata all’interno del tempio, da Frei Fernandes Rodrigues de Sequeira, gran maestro dell’Ordine Militare di Avis, fu ricostruita nel XVI secolo, quando il Mestrado de Avis fu integrato nella Corona portoghese dal re D. João III.

Nella facciata, si distingue il portale rinascimentale in marmo della regione. La torre campanaria fu costruita in epoca successiva, nella seconda metà del XVIII secolo, dopo la distruzione causata dal terremoto del 1755.

L’interno a tre navate è arricchito dal marmo, presente nelle colonne e nella decorazione degli altari laterali, nonché dal rivestimento di azulejos delle pareti, datato 1650. Sul lato del Vangelo, si trovano tre cappelle: la Capela de Nossa Senhora do Bom Sucesso, la Capela das Almas e la Capela do Anjo da Guarda (trasformata in Battistero). Sul lato destro, quello dell’Epistola, si trovano invece la Capela de Nossa Senhora do Rosário, la Capela da Misericórdia e la Capela de Nossa Senhora da Conceição.

Campo Maior

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 10/259 [email protected] Castelo de Campo Maior Castelo de Ouguela Indirizzo: Praça Velha - Campo Maior Indirizzo: Campo Maior (Acesso- EC. 373, Lugar de Ouguela) Castello di Campo Maior Del castello di Campo Maior, di epoca medievale, rimangono Castello di Ouguela alcuni tratti di mura e la Torre nord. Della cinta fortificata del In cima a una collina, a circa 250 metri di altezza, le mura del XVII secolo, adattata da Nicolau de Langres, sono giunti fino ai Castello di Ouguela hanno delimitato, pur senza frenarlo, giorni nostri baluardi, porte, alloggiamenti e rivellini. Si noti infine la decorazione in stile manuelino della Torre occidentale. l’insediamento medievale cresciuto lungo i suoi versanti. Degna

di nota, inserita in uno dei tratti di mura, l’Igreja di N.ª Sr.ª da

Graça, dalla curiosa facciata triangolare.

Castelo de Vide Anta dos Coureleiros Castelo de Castelo de Vide Indirizzo: Sítio dos Coureleiros7320 Castelo de Vide Indirizzo: Castelo de Vide

Dolmen di Coureleiros Sono rimaste grandi sezioni delle mura difensive e il torrione. Sul territorio di Coureleiros esistono cinque dolmen. Questo è Nella Rua de Santo António, all’interno delle mura del castello e quello di maggiori dimensioni ed è scientificamente designato appoggiate a esse, si trovano le antiche abitazioni della con il nome di "Anta dos Coureleiros II”. guarnigione, con muri a secco e comignoli senza tegole.

Dólmen de Melriça Fonte da Vila Indirizzo: Tapada da Anta ou Limpas da Melriça7320 Indirizzo: Largo Dr. Frederico Laranjo Castelo de Vide

Dolmen senza corridoio con camera poligonale irregolare. Delle Fonte da Vila Di forma quadrangolare, la Fonte da Vila de Castelo de Vide fu sette lastre elementi di sostegno che lo costituiscono, solo tre edificata nel XV secolo. È ricoperta da una tettoia sostenuta da colonne di marmo, con copertura piramidale sulla cui cima è sono giunti interi fino a noi. posta una pigna. Su ciascun lato, si possono ammirare lo Situandosi in una proprietà privata, è consigliabile chiedere il stemma del Portogallo e quello del municipio. permesso di visita con un certo anticipo alla Câmara Municipal de Vila Viçosa; i tecnici della Sezione Archeologica Municipale sono disponibili ad accompagnare gruppi organizzati.

Castro Verde Basílica Real - Castro Verde Capela da Misericórdia - Castro Verde Indirizzo: Praça do Município 7780-217 Castro Verde Indirizzo: Castro Verde Telefono: +351 286 328 550 Telefono: 28622176

Orario: Caratteristiche e Servizi: 10h00-13h00 / 14h00-18h00; Giugno/Settembre: 10h00-13h00 / Visite Guidate; 15h00-19h00. Chiuso: Lunedì e Martedì; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Igreja de São Miguel de Castro Verde

Basilica Reale - Castro Verde L’Igreja de Nossa Senhora da Conceição, nota localmente come Basílica Real (basilica reale) fu voluta dal re D. João V (1706-1750) e costruita su un antico tempio preesistente. Oggi è la cattedrale di Castro Verde.

Il tempio merita indubbiamente una visita poiché l’interno, a una

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 11/259 [email protected] sola navata, è completamente rivestito di azulejos istoriati sulla Battaglia di Ourique.

È possibile inoltre visitare il Tesoro della Basilica Reale, cui si accede dall’interno della chiesa.

Ermida de Nossa Senhora de Aracelis - Castro Verde

Eremo di Nossa Senhora de Aracelis - Castro Verde L’edificio è curiosamente condiviso da due località vicine: l’eremo appartiene infatti al comune di Castro Verde, mentre il sagrato a quello di Mértola.

Le feste sono organizzate in concomitanza da Alcaria Ruiva

(Mértola ) e da São Marcos da Atabueira (Castro Verde).

Museu da Lucerna Indirizzo: Largo Vítor Prazeres 7780-218 Castro Verde Telefono: +351 286 327 414 Fax: [email protected] Orario: Da Martedi a Venerdì: 10h00-12h30 / 14h00-17h30; Sabato e Domenica: 14h00-17h30. Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: Si accettano Travellers Cheques;

Coruche Museu Municipal de Coruche Santuário de Nossa Senhora do Castelo Indirizzo: Rua Júlio Maria de Sousa 2100-192 Coruche Indirizzo: Situada no local do antigo Castelo 2100 - 001 Telefono: +351 243 610 820 Fax: +351 243 610 821 Canha Telefono: +351 243 626 15 E-mail: [email protected] Website: http://www.museu-coruche.org Il Santuario è legato alle lotte di riconquista cristiana ai mori, Orario: compiute invocando Santa Maria, a cui erano solitamente Inverno: 9h00 – 13h00 / 14h30 - 17h30 (da Martedì a Domenica) Estate: 10h00 – 13h00 / 14h30 – 18h30 (da Martedì a Domenica) dedicate le prime chiese, denominate matrici. Il santuario si Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; trova nell’antico castello distrutto dai mori. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Il 15 agosto una processione raggiunge il Santuario. La celebrazione è preceduta da una novena solenne e una processione percorre le strade di Coruche. La benedizione della città e dei campi è una delle tradizioni di questa manifestazione.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 12/259 [email protected] Crato Igreja de Flor da Rosa Indirizzo: Largo da Igreja

Chiesa di Flor da Rosa Chiesa gotica del XVI secolo.

Cuba Casa-Museu Quinta da Esperança Eco Palacete Borralho Relógio Indirizzo: Quinta da Esperança7940-256 - Cuba Indirizzo: Rua Dr. João D. Almeida Tojeiro, 67940-122 Telefono: +351 284 412 806 Cuba Telefono: +351 966 144 330 / 966 373 227 E-mail: [email protected] Website: http://www.quintadaesperanca.pt E-mail: [email protected] Website: http://www.pbr.pt

Orario: Orario: Dal mercoledì alla domenica, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. 10:00 - 17:00 - che richiedono prenotazione; Chiuso il lunedì e il martedì.; Tour guidato fornito gratuitamente. Caratteristiche e Servizi: ; Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Altre informazioni: Pagamenti: Più che una storia, avrai la possibilità di conoscere diverse storie Si accettano carte di credito; impegnative. Non solo rivelano Cuba attraverso le epoche, ma Accessibilità: anche su stili di vita e come 6 generazioni di famiglia hanno Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: cercato di preservare un patrimonio che appartiene a tutti. Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Poiché ogni storia ha un inizio, questo inizia con due fratelli, spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Maria e Mario, che hanno reso possibile la ristrutturazione Bar/Caffè, Strutture per disabili, Terrazza panoramica, effettuata nel 2014 e nel 2015. Questo è veramente un manor Auditorium; Informazione accessibile: Oggetti per privato privato, con circa 140 anni di storia, risalente al XIX sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Disabilità visiva, secolo. L'eco Manor offre: Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; - Museo della Casa Privata; - Giardino romantico con fontana illuminata; - Matrimoni ed eventi Reception, produzioni audiovisive. Una casa padronale, agricola, storica, corrida, con centinaia di Caratteristiche e Servizi: porte, storie, finestre, curiosità e sorprese! Visite Guidate; Accessibilità: Ermida de São Pedro - Cuba Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità Indirizzo: Cuba 7940 - 001 CUBA speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Terrazza panoramica, Auditorium; Igreja de São Vicente - Igreja Matriz de Cuba Indirizzo: 7940-001 Cuba Venite a scoprire Cuba e svelare un segreto ben conservato per Chiesa di São Vicente – Cattedrale di Cuba 140 anni - l'eco PBR Manor. Con prenotazione potrete usufruire La chiesa fu edificata a partire dall’anno 1500, per volere dei di una visita guidata gratuita: frati di San Vincenzo. L’interno è ampio e decorato da pannelli di - I capolavori artigianali dell'arte e dell'artigianato appendono azulejos tipo “tapete” del XVII secolo. dagli alti soffitti al piano, attraverso materiali e tecniche innovativi, che riflettono la Belle Époque, come stucco fatti, ferro battuto e piastrelle; - Il benefattore Jose Joaquim Palma Borralho; - l'andamento dei tempi e degli stili di vita nel tempo.

È celebrato il passato di Cuba, l'esistenza dei suoi antenati riconosciuti e orgogliosamente conservati. Un promemoria e incoraggiamo ad abbracciare i cambiamenti e le sfide poste dal futuro.

Igreja de Nossa Senhora da Rocha - Cuba Indirizzo: Cuba 7940 - 001 CUBA

Ponte romana - Ribeira de Odivelas Indirizzo: Vila Ruiva 7940 Cuba

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 13/259 [email protected] Ponte romano con interventi di epoca successiva, dotato di ventisei archi intervallati da vani dalla volta perfetta. Per la sua costruzione fu riutilizzata un’iscrizione funeraria. Faceva parte della strada che collegava Beja a Évora.

Elvas Anta do Olival de Monte Velho Aqueduto da Amoreira - Elvas Indirizzo: Herdade da Fontalva Elvas Indirizzo: Estrada Nacional Nº 4

Dolmen di Olival de Monte Velho Acquedotto di Amoreira Uno degli elementi di sostegno è diviso a metà, e la sua parte La costruzione dell’acquedotto fu iniziata nel 1498 su progetto di superiore si trova all’interno della camera, sul terreno. Francisco de Arruda, l’architetto che lavorò anche alla Torre di Belém di Lisbona. I lavori furono poi continuati da Afonso Castelo de Elvas Álvares, Diogo Marques e Pero Vaz Pereira, che li conclusero nel Indirizzo: Costa de Vila FriaElvas 1622. Accessibilità: Dell’acquedotto, lungo circa 8 km, spicca la parte principale, Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; caratterizzata da quattro ordini di arcate che poggiano su Accessibilità a aree/servizi: Bar/Caffè; contrafforti, uno dei simboli di Elvas. Nel XIX secolo, l’opera fu oggetto di importanti lavori conservativi.

Castello di Elvas La Piazza delle Armi ha la forma di un poligono irregolare, con un Convento de São Domingos - Elvas diametro massimo di 1000 m. All’Alcáçova (fortezza) si accede Indirizzo: Largo de São Domingos 7350-001 Elvas da tre porte principali: quella di Esquina, di Olivença e di S. Vicente. La Torre de Menagem (mastio) fu ricostruita nel 1488. Chiesa di São Domingos o dei Dominicani - Elvas Chiesa gotica del XIII secolo, modificata nel XVIII secolo in stile Forte de Nossa Senhora da Graça ou de Lippe barocco. Indirizzo: Monte Sª da Graça-numa colina a 3 km. de Elvas Fábrica-Museu da Ameixa de Elvas Indirizzo: Rua Martim Mendes, 17-A 7350-159 Elvas Forte di Nossa Senhora da Graça o di Lippe Telefono: +351 268 628 364 Il Forte di Nossa Senhora da Graça è ubicato a poco più di un E-mail: [email protected] Website: chilometro dalla piazzaforte di Elvas, sulla cima di un’imponente http://www.ameixas-elvas.com Caratteristiche e Servizi: montagna rocciosa e rappresenta un autentico capolavoro di Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Pagamenti: architettura militare europea del XVIII secolo. Si accettano carte di credito; Accessibilità: Igreja da Ordem Terceira de São Francisco - Elvas Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Indirizzo: Largo dos Terceiros 7350 - 001 Elvas persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio; Accessibilità: Entrata accessibile: Parziale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Igreja das Domínicas- Elvas Indirizzo: Largo das Freiras-Antigo Convento das Freiras de São Domingos 7350-001 Elvas Igreja de Nossa Senhora da Assunção - Elvas Accessibilità: Indirizzo: Praça da República7350-126 Elvas Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Telefono: +351 266 769 800 accessibile nello spazio interno: Totale;

Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Chiesa delle Domenicane - Elvas accessibile nello spazio interno: Totale; L’“Igreja das Dominícas” è un tempio rinascimentale del XVI / XVII secolo.

Chiesa di Nossa Senhora da Assunção, antica Sé di Elvas Chiesa del XVI secolo in stile manuelino, modificata nel XVIII Igreja de São Pedro - Elvas secolo in stile barocco. Indirizzo: Rua de São Pedro 7350-001 Elvas

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 14/259 [email protected] MACE - Museu de Arte Contemporânea de Elvas Chiesa di São Pedro - Elvas Chiesa romanico-gotica del XII secolo, modificata nel XVII e XVIII Indirizzo: Rua da Cadeia 7350 Elvas secolo in stile barocco. Telefono: +351 268 637 150 Fax: +351 268 629 060 Website: http://www.cm-elvas.pt/pt/museu-de-arte- Muralhas e Obras Anexas da Praça de Elvas contemporanea/instituicao Indirizzo: Á volta da cidade de Elvas Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Mura e Opere della Piazzaforte de Elvas Accessibilità: La “Praça Forte de Elvas” ha la forma di un poligono irregolare Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: con dodici facce, sette baluardi e quattro mezzi-baluardi. La Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Torre de Menagem (mastio) si innalza sul versante montuoso. Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità uditiva; Del sistema difensivo della piazzaforte fanno parte anche il Forte de Sta. Luzia e il Forte da Graça. Santuário de Nosso Senhor Jesus da Piedade Indirizzo: Parque da Piedade 7350-001 Elvas Telefono: +351 268 623 655

Santuario di Nosso Senhor Jesus da Piedade Il santuario fu edificato da Padre Manuel Antunes nel 1736, in segno di devozione alla Passione di Cristo e di gratitudine per essere riuscito a salvarsi dalla morte durante un viaggio pericoloso. In quel momento, egli aveva invocato l’aiuto della Croce nel luogo della morte di un contadino. Nella Casa dos Milagres sono visibili gli ex-voto donati dai fedeli. La chiesa è di pregevole bellezza per la ricchezza dei marmi e le tele di Volkmar Machado.

Tra il 20 e il 26 settembre - le stesse date della Feira de São Mateus e delle Festas da Cidade - si svolge una grande processione dedicata a Nosso Senhor Jesus da Piedade. La devozione al Senhor Jesus da Piedade è un importante momento di unione sociale e spirituale del popolo alentejano e spagnolo.

Estremoz Capela de D. Fradique de Portugal - Estremoz Capela de Nossa Senhora dos Mártires - Estremoz Indirizzo: Largo dos Combatentes da Grande Guerra Indirizzo: Sítio dos Mártires

Cappella di D.Fradique de Portugal - Estremoz Cappella di Nossa Senhora dos Mártires - Estremoz Chiesa gotica del XV secolo, modificata nel XVI secolo in stile Chiesa gotica del XIV / XVI secolo. rinascimentale. Castelo de Évoramonte Castelo de Estremoz Indirizzo: Évora-Monte 7100 Estremoz Indirizzo: Estremoz Castello di Évoramonte Castello di Estremoz Situato su uno dei punti più elevati della Serra de Ossa, il Tra le fortificazioni medievali si distinguono la singolare Torre de Castello di Évoramonte risale al XII secolo, epoca in cui la località Menagem (mastio) “ a tre corone” (secoli XIII / XIV) in pietra della fu conquistata ai mori da Geraldo Sem Pavor (Geraldo Senza regione, alcuni tratti di mura, torri, porte e la Torre das Couraças Paura). Nel XIII secolo gli fu concesso il primo foral (complesso di (torre delle corazze). La zona alta del castello ingloba il Palazzo, leggi, nel 1248), poi rinnovato nel 1271. Nel 1306, D. Dinis la Chiesa, la Cappella e l’Armeria. ordinò la fortificazione della città. Nel corso dei secoli, la località andò perdendo importanza e potere e per questo, nel 1855, il Igreja de São Francisco - Estremoz municipio fu definitivamente estinto e il suo territorio suddiviso Indirizzo: Largo dos Combatentes da Grande Guerra tra Estremoz, Évora, Arraiolos e Redondo. Chiesa di São Francisco - Estremoz La fortezza, in stile rinascimentale italiano, fu voluta dal Duca D. Chiesa gotica del XIII secolo. Jaime nel XVI secolo e rappresenta un monumento singolare nell’architettura militare portoghese. Ha la forma di un

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 15/259 [email protected] Portas e Baluartes em Estremoz quadrilatero regolare, con quattro massicci torrioni circolari a Indirizzo: Rua Victor Gordon, Rua 31 de Janeiro e Largo ciascuno degli angoli, avvolti da “corde” . Il padiglione de Santiago centrale ha tre piani nobili, costituiti da sale monumentali con volte gotiche a nervature. Vale la pena salire fino alla terrazza per ammirare il bel panorama sulla regione circostante.

Museu Municipal Prof. Joaquim Vermelho (Estremoz) Indirizzo: Largo D. Dinis 7100-509 Estremoz Telefono: +351 268 339 219 E-mail: [email protected] Website: http:/ /www.cm-estremoz.pt/pagina/turismo/museu-municipal- de-estremoz-prof-joaquim-vermelho

Orario: Aprile / Settembre: 09h00 - 12h30 / 15h00 - 18h30; Ottobre / Marzo: 09h00 - 12:30 / 14:00 - 17h30; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Il museo presenta la ricostruzione di una casa tradizionale oltre all’artigianato tipico della regione, distribuito tra sezioni di ceramica - oggetti di argilla e terracotta del XVIII e XIX secolo - sughero, corno e legno, con particolare rilievo per i mobili dipinti, tipici dell’Alentejo del secolo scorso.

Outros núcleos a destacar: arqueologia romana e medieval, azulejaria e arte sacra.

Num dos pátios do Museu funciona uma oficina onde pode apreciar-se o labor artesanal de dois barristas, criando figuras de barro tradicionais de Estremoz.

Villa lusitano-romana Santa Vitória do Ameixial Indirizzo: Courela da Fonte da Moura

Villa con mosaici del III e IV secolo. Gli scavi hanno portato alla luce le terme e parte dell’area residenziale.

Évora Anta do Barrocal Anta Grande do Zambujeiro de Valverde Indirizzo: Nossa Senhora da Tourega Indirizzo: Herdade da Mitra Valverde

Dolmen di Barrocal Grande Dolmen di Zambujeiro de Valverde Dolmen con vestigia della camera poligonale e lastra di Si tratta del dolmen più grande finora conosciuto della Penisola copertura in situ. Si trova a circa 200 m a SO del Monte do Iberica. Il complesso ha un diametro di 50 m, comprende una Barrocal. camera poligonale alta 6 m e un lungo corridoio che portava all’esterno. È classificato Monumento Nazionale e i rinvenimenti Aqueduto da Prata archeologici sono conservati al Museo di Évora. Indirizzo: Évora

Acquedotto di Prata Chafariz da Praça do Giraldo L’“Aqueduto da Prata” è un’opera rinascimentale lunga oltre 18 Indirizzo: Praça do Giraldo - Évora km. La parte monumentale dell’acquedotto, interrotta da torrioni Chafariz da Praça do Giraldo quadrangolari o chiusi da cupole, è compresa tra S. Bento e la La grande fontana di marmo attualmente visibile nella Praça do città. Il progetto è di Francisco de Arruda, XVI secolo. Giraldo, risale al 1571 ed è opera dell’architetto Afoinso Álvares. Secondo la tradizione, le cannelle corrispondono alle otto strade Chafariz das Portas de Moura che convergono nel centro di Évora. Indirizzo: Largo das Portas de Moura - Évora

Chafariz das Portas de Moura Convento de Nossa Senhora do Espinheiro

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 16/259 [email protected] Il Chafariz das Portas fu voluto dal Cardinale D. Henrique nel Indirizzo: Convento do Espinheiro, 7002-502 Évora Telefono: ‎+351 266 788 200 1556.

Convento de Santa Clara em Évora Cromeleque e menir dos Almendres Indirizzo: Rua Serpa Pinto Indirizzo: Herdade dos Almendres Accessibilità: Accesso per disabili; Cromlech e Menhir dos Almendres Convento di Santa Clara a Évora Il “Mosteiro de Santa Clara” fu fondato nel 1452 dal Vescovo di Il Cromlech dos Alemendres è uno spettacolare complesso di Évora, D. Vasco Perdigão. menhir, costituito da 95 monoliti disposti in due cerchi concentrici. Alcuni menhir presentano incisioni schematiche e Obbedendo alla regola di San Francesco, nella sua clausura si geometriche. Poco lontano è possibile osservare un menhir alto raccolse la principessa Giovanna, figlia di Enrico IV di Castiglia e promessa sposa del re del Portogallo D. Afonso V, l’Africano. quasi 4 metri. Studi recenti hanno confermato che molti dei monoliti si trovano nella loro posizione originaria e fanno risalire All’interno, pitture murali pre e proto-barocche decorano la volta il complesso a un periodo compreso tra il Neolitico e il Calcolitico. della chiesa.

Attualmente il tempio ospita il “Núcleo Provisório do Museu de Igreja da Cartuxa - Évora Évora”, momentaneamente chiuso al pubblico per lavori di Indirizzo: Sé ristrutturazione. Chiesa di Cartuxa - Évora Ermida de São Brás L’“Igreja da Cartuxa”, di stile rinascimentale, risale al XVI secolo, Indirizzo: Évora sebbene nel corso del secolo successivo la sua facciata sia stata modificata con l’inserimento di elementi manieristi. Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: L’eleganza delle proporzioni ne rivela il carattere dell’opera reale Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; che fu. Vale la pena visitare l’interno, che ospita una delle più grandi pale d’altare lignee del paese. L’Eremo di São Brás, situato fuori dalle mura di Évora, fu fatto costruire nel 1480 da D. João II, nel posto in cui si trovava un piccolo lazzaretto dove si curavano i malati di peste. Il popolo di Igreja da Misericórdia Evora, la corona e l’esecutore dell’opera, D. Garcia de Meneses, Indirizzo: Largo da Misericórdia Évora Vescovo di Evora, manifestavano, in questo modo, la propria devozione a São Brás, protettore delle vittime dell’epidemia. L’ Igreja da Misericórdia de Évora fu costruita nel 1554. Lo stile classico dall’aspetto manierista è attribuito a Manuel Pires, Di autore sconosciuto, è uno dei monumenti più importanti della città di Evora. Uno dei primi esempi di edificio costruito in stile capomastro e direttore dei lavori del Cardinale D. Henrique e manuelino-mudéjar, molto diffuso in tutto l’Alentejo, dell’Arcivescovo di Evora. La facciata fu ricostruita nel 1775 da caratterizzato dall’utilizzo di contrafforti cilindrici con guglie Gregório das Neves, mastro di Vila Viçosa. conici. Il tempio segna l’introduzione del tardo-gotico a Evora insieme all’Igreja dos Lóios e all’Igreja de São Francisco. All’interno si trova una scenografica decorazione barocca, dove si può apprezzare una notevole opera d’intaglio ligneo dorato, Tra gli elementi architettonici vogliamo porre l’accento sui gargoyle di granito di soggetto zoomorfico, situati lungo abbinato alle tele dipinte e ai pannelli di azulejo decorati della l’edificio. fabbrica lisbonese di António de Oliveira Bernardes, nel 1715.

All’interno spiccano i pannelli di azulejo del XVI secolo con influenze mudejar, con decorazione geometrica verde e bianca, Igreja de São Francisco / Capela dos Ossos - Évora gli altari con intagli lignei dorati del XIX secolo dedicati a São Indirizzo: Praça 1º de Maio 7000-650 Évora Romão e a Nossa Senhora das Candeias. Nell’altare maggiore si Telefono: +351 266 704 521 Fax: +351 266 70 57 01 può ammirare una statua del Santo patrono. E-mail: [email protected] Website: https://igrejadesaofrancisco.pt/capela-dos-ossos/ Nel XVI secolo la chiesa fu abbellita dal Cardinale Infante D. Henrique. Accessibilità: Accesso per disabili; Entrata accessibile: Totale; Circolazione Igreja da Graça - Évora accessibile nello spazio interno: Totale; Indirizzo: Travessa do Landim

Accessibilità: Chiesa di São Francisco - Évora~ Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Nella facciata si distingue una galleria con archi di stili diversi, accessibile nello spazio interno: Totale; esempio tipico dell’unione tra gli stili gotico e moresco visibile in tanti monumenti di questa regione del Portogallo. Sul portale manuelino, si notino i simboli dei re che la fecero costruire, D. Chiesa da Graça - Évora João II e D. Manuel I, rispettivamente il pellicano e la sfera

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 17/259 [email protected] L’“Igreja da Graça” fu costruita nel XVI secolo, durante il regno di armillare. D. João III, su tracciato di Miguel de Arruda. La chiesa ha la particolarità di avere una navata unica che Monumento singolare, di influenza palladiana, mostra forte termina in una volta a nervature, la più grande campata nel carattere nella facciata manierista, dove un pesante portico gotico portoghese. Ai lati, vi sono dodici cappelle, tutte con termina in un doppio frontone sovrastato da angeli. Agli angoli, rivestimenti barocchi intagliati nel legno. La cappella maggiore, sono seduti quattro robusti atlanti che simbolizzano i quattro che risale all’inizio del XVI secolo, conserva ancora oggi rilevanti fiumi (che il popolo chiama, con una certa ironia, “Meninos da elementi rinascimentali, come le tribune. Da non dimenticare, la Graça”). cappella dell’Ordine Terziario, in uno dei bracci del transetto, con armoniosa decorazione di pietra, legno intagliato e azulejos. All’interno, nella zona dell’altare maggiore si distinguono finestre lavorate in marmo di Estremoz, opera dello scultore All’interno, è possibile inoltre visitare la curiosa Capela dos Ossos rinascimentale Nicolas de Chanterenne. (cappella delle ossa) costruita durante il periodo “filippino” (XVII secolo), i cui pilastri e pareti sono completamente rivestiti da un ossario. Si noti infine il portale tardo-rinascimentale con i capitelli Igreja de Santo Antão - Évora delle colonne decorati in modo diverso su ciascuna delle facciate Indirizzo: Praça do Giraldo - Évora (dall’interno o dall’esterno). Altre informazioni: Accessibilità Igreja dos Lóios - Évora L’interno della chiesa è ampio, ma l’entrata non è accessibile a Indirizzo: Rua Augusto Francisco Simões causa dei gradini. Accessibilità: Chiesa dos Lóios - Évora Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; L’“Igreja dos Lóios” fu costruita nel XV secolo in stile gotico- manuelino, sebbene oggi si notino nella facciata i cambiamenti Chiesa di Santo Antão - Évora cui fu soggetta durante il Settecento. La chiesa è Monumento Situata nella piazza principale di Évora, la Praça do Giraldo, nel Nazionale. cuore del centro storico cittadino, l’“Igreja de Santo Antão” fu costruita nel XVI secolo su progetto degli architetti reali Miguel All’interno, meritano la visita i pannelli di azulejos istoriati, con de Arruda, Manuel Pires e Afonso Álvares. episodi della vita di San Lorenzo Giustiniano, dipinti con grande All’interno di questo tempio di carattere rinascimentale si qualità espressiva e stilistica nel 1711, dall’artista lisbonese distinguono il pannello detto “das Almas”, dipinto attribuito a António de Oliveira Bernardes. Jerónimo Corte Real, artista del XVI originario della città di Évora. Museu de Arte Sacra de Évora Igreja de São Manços Indirizzo: Largo da Sé - Ala Norte da Sé Catedral de Évora Indirizzo: Largo da Igreja 7005-722 São Manços (ÉVORA) 7000 Évora Telefono: +351 266 759 330 Chiesa di São Manços Chiesa rinascimentale del XVI secolo. Orario: 09h00 - 12h00 / 14h00 - 16h30 ; Chiuso: Lunedì; MADE - Museu do Artesanato e do Design Installato nella Sé, di stile romanico-gotico, il museo ospita vari tesori religiosi, dei quali i due più notevoli sono il “Santo Lenho”, Indirizzo: Praça 1º de Maio, 3 7000-650 ÉVORA in argento dorato tempestato di pietre preziose, e il trittico di Telefono: +351 266 771 212 avorio (del XII secolo) con scene della Vergine, noto con il nome E-mail: [email protected] Website: http://w di “Virgem do Paraíso”. ww.visitalentejo.pt/pt/catalogo/o-que-fazer/museus-e-loca is-a-visitar/museu-do-artesanato-e-do- Altri motivi di interesse sono: la gioielleria (secoli XVI-XVIII), la design/;http://www.visitalentejo.pt scultura (secoli XIV-XVIII), i mobili religiosi (secoli XVI e XVII) e i paramenti dal XVI al XVIII secolo, una delle più ricche collezioni Orario: del Portogallo. 09:30-13:00 ore/ 14:30-18:00 ore. Chiuso Lunedi.; Accessibilità: Accesso per disabili; Palácio de D. Manuel Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Jardim Público7000 Évora Negozi; Telefono: +351 266 258 09

Altre informazioni: Museu de Évora Accessibilità Indirizzo: Largo Conde de Vila Flor 7000-804 Évora Sebbene gli interni del palazzo siano ampi e permettano la circolazione di persone in carrozzella, alcuni spazi presentano Telefono: +351 266 730 480 Fax: +351 266 702 604 gradini che rendono difficile l’entrata e l’accesso ai piani E-mail: [email protected] Website: superiori. http://www.museudevora.pt Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Visite Guidate; Accessibilità:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 18/259 [email protected] Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Area di Il Paço Real de S. Francisco (conosciuto anche con il nome di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Paços de D. Manuel), si trova nel Jardim Municipal, un tempo orto Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità del Convento de S. Francisco. Densamente piantumato con a aree/servizi: Strutture per disabili; Prodotti/servizi di sostegno banani, cipressi, gelsi, decorato con aiuole variopinte e con una disponibili: Disabilità visiva; bella terrazza che invita al riposo, il giardino offre la possibilità di una passeggiata molto gradevole durante la quale suggeriamo la visita alle Ruínas Góticas Fingidas (o finte rovine gotiche). Costruite nel 1863, seguendo il gusto romantico dell’epoca, il suo Sé Catedral de Évora architetto, l’italiano Giuseppe Cinatti, utilizzò materiali rinvenuti Indirizzo: Largo do Marquês de Marialva 7000-809 Évora nel Palácio dos Inquisidores, di fronte alla Sé. Telefono: +351 266 759 330 E-mail: [email protected] Website: Nel Paço Real de S. Francisco, Vasco da Gama fu investito da D. http://www.evoracathedral.com Manuel I della carica di Comandante da Esquadra da Índia. Dell’edificio originale risaltano gli archi moreschi a ferro di Altre informazioni: cavallo e le finestre geminate del primo piano. Accessibilità Le persone in carrozzella o ipovedenti non possono accedere a alcuni spazi, a causa di gradini e scale, in particolare all’entrata Templo romano de Évora della cattedrale e nell’accesso ai piani superiori. All’interno gli Indirizzo: Largo do Conde de Vila Flor 7000-804 Évora spazi sono stretti e sono presenti varie barriere che rendono difficile la circolazione. Il Tempio Romano, edificato circa 2000 anni fa, è uno dei simboli Accessibilità: di Évora e una delle più importanti rovine storiche del paese. Posti di parcheggio riservati; Il Tempio Romano di Évora risale al I secolo, epoca di Augusto. Sé di Évora La sua lunga storia è anche il racconto delle numerose La Sé di Évora, chiesa fortificata di tracciato gotico, è la più trasformazioni subite e dei diversi utilizzi che ne fecero nel corso grande cattedrale del Portogallo. dei secoli. Praticamente distrutto con l’arrivo dei Barbari nella Penisola Iberica, fu cassaforte per il Castello di Évora nel V secolo All’esterno, osservate le due torri asimmetriche che svettano verso il cielo. La torre nord conserva parte del ricco tesoro e da macelleria nel XIV secolo. appartenente al Museo di Arte Sacra, con pezzi unici di incommensurabile valore; merita inoltre un cenno la notevole Le caratteristiche di tempio romano gli furono restituite solo nel lanterna centrale di fine Duecento, elemento molto raro nelle XIX secolo, in uno dei primi interventi archeologici del Portogallo. chiese portoghesi. Nel portico, un apostolato romanico-gotico Testimonia che il foro romano della città di Évora era consacrato molto espressivo invita ad entrare nel tempio. al culto imperiale, in contrasto con una tradizione seicentesca All’interno, la cappella maggiore è una ricostruzione del 1718, di che lo considerava consacrato alla dea Diana. Per questa ragione epoca barocca. Opera di Ludovici, architetto al servizio del re D. fu a lungo indicato come Tempio di Diana. Scavi recenti hanno João V e autore anche del convento di Mafra, la cappella è rivelato che era circondato da un portico e da uno specchio decorata con marmi di diversa origine, in contrasto con l’austera grandezza del resto del tempio. d’acqua.

Nella navata centrale, l’altare di Nossa Senhora do Ó, la cui immagine in pietra policroma trova il suo contrappunto in una statua lignea dell’Arcangelo San Gabriele, attribuita a Olivier de Gand. Nel coro alto, si segnalano un coro rinascimentale di grande valore intagliato nel legno di quercia e un organo del XVIII secolo di grandi proporzioni.

È possibile infine visitare il chiostro gotico e salire sulla terrazza, da dove si ammira un bel panorama sulla città di Évora.

Universidade de Évora Indirizzo: Largo dos Colegiais, nº 2 7000 Évora Telefono: +351 266 740 800 Fax: +351 266 740 806 E-mail: [email protected] Website: http://www.uevora.pt

Orario: Luned»-venerdì: 08:00- 23:00; sábato: 08:00-20:00; domenica: chiuso. Agosto: aperto sábato e domenica 10:00-18:00 ; Caratteristiche e Servizi: Ristorante; Negozi; Caffetteria;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 19/259 [email protected] Ferreira do Alentejo Santuário de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: Ferreira do Alentejo

Santuario di Nossa Senhora da Conceição Nossa Senhora da Conceição, patrona della città e del municipio di Ferreira do Alentejo, è venerata in questa Chiesa-Santuario, in cui si trova una piccola immagine scolpita nella roccia che, secondo la tradizione, Vasco da Gama portò con sé nel suo viaggio nelle Indie. Si consiglia una visita dell’interno, rivestito di azulejos.

La patrona è festeggiata l’8 dicembre, ma durante l’anno si svolgono svariati pellegrinaggi al Santuario.

Fronteira Centro de Interpretação da Batalha dos Atoleiros Igreja de Nossa Senhora da Atalaia, matriz de Indirizzo: Avenida Heróis dos Atoleiros 7460-101 Fronteira Fronteira Indirizzo: Avenida da República 22, 7460-100 Fronteira Telefono: +351 245 604 023 Telefono: +351 245 604 136 E-mail: [email protected] Website: http://www.atoleiros1384.cm-fronteira.pt Fatta costruire dal re Sebastiano nel XVIº secolo, con decreto Orario: reale del 1571, la Chiesa Madre di Fronteira o di Nossa Senhora Martedì - Sabato, 10.00h - 17.30h da Atalaia, ha subito successivi restauri lungo i secoli sino alla Chiuso Domenica/Lunedi; sua completa edificazione. Accessibilità: Accesso per disabili; La facciata principale, con spigoli in pietra sbozzata, presenta due torri quadrangolari. Nell’interno, diviso in tre navate a volta, Atoleiros 1384 - Centro di Interpretazione della Battaglia risalta l’altare maggiore in marmo, gli altri altari in legno scolpito di Atoleiros è un progetto che vuole presentare ai visitatori, con dorato, del periodo barocco, la pala in marmo di Estremoz e i mezzi multimediali, una ricostruzione della battaglia storica dipinti manieristi della fine del XVIº secolo. combattuta il 6 aprile del 1384, nei pressi della località di Fronteira.

La Battaglia di Atoleiros è un episodio decisivo per la storia e il futuro del Portogallo. In questa battaglia, sotto il comando di Nuno Álvares Pereira, l’esercito portoghese sconfisse la cavalleria spagnola, nonostante la superiorità numerica di quest’ultima, grazie a una tattica militare di origine inglese, la “tattica del quadrato”.

La vittoria fu schiacciante: da parte portoghese non ci furono né morti né feriti, mentre gli invasori subirono pesanti perdite. Inoltre, l’esito della battaglia mise fine all’invincibilità spagnola e diede inizio alla definitiva consolidazione della nazione portoghese.

Con la finalità di divenire un riferimento culturale nazionale per quanto concerne il tema delle battaglie medievali, il Centro di Interpretazione della Battaglia di Atoleiros è stato progettato sulla base di una nuova tipologia di museo che offre ai visitatori la possibilità di osservare il campo di battaglia da vari punti di vista e facilita la comprensione del contesto storico e delle importanti conseguenze della battaglia per il futuro del Portogallo.

Igreja do Senhor do Mártir / Igreja dos Mártires - Fronteira Indirizzo: 7460 - 001 Fronteira

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 20/259 [email protected] La chiesa di Senhor do Mártir, o chiesa dos Mártires, risale ai primi decenni del XVIIIº secolo, e la sua costruzione viene attribuita all’iniziativa del prete Miguel dos Santos, di Cabedo.

Questa chiesa, di architettura settecentesca, dalla struttura barocca con angoli tagliati, è stata considerata un immobile d’interesse pubblico nel 1996. All’interno, la navata sfoggia due altari in muratura e due pulpiti, ma spicca soprattutto il presbiterio con l’altare in marmo di varie tonalità. Da segnalare anche i pannelli di azulejos di Lisbona in blu e bianco.

Gavião Anta do Penedo Gordo Castelo de Belver Indirizzo: Torre Fundeira Alpalhão Indirizzo: Situa-se num cabeço fronteiro a Belver junto à margem do Tejo Dolmen di Penedo Gordo Monumento megalitico con corridoio di medie dimensioni. Castello di Belver Presenta vestigia di tumulo, in particolare sul lato sud. La Il Castello di Belver domina le lunghe ramificazioni del fiume camera centrale, di pianta poligonale, è composta da nove lastre Tago. Di forma circolare, conserva ampi tratti delle mura, in di sostegno mentre il corridoio da quattro lastre per ogni lato. parte merlate e con resti di torrioni, che ne cingevano il

perimetro. La porta di ingresso risale al XV secolo, con arco a

volta arrotondata.

Golegã Casa-Estúdio Carlos Relvas Igreja Matriz ou de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: Largo D. Manuel I 2150-128 Golegã Indirizzo: Largo da Imaculada Conceição 2150-125 Telefono: +351 249 979 120 Fax: +351 249 977 578 Golegã Telefono: +351 249 976 193 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-golega.pt La Chiesa Matrice, situata nella piazza principale della città, è Orario: dedicata alla Nossa Senhora da Conceição (Madonna della 10h00 - 12h30 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica); Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Concezione). Non si conosce la data esatta della costruzione, ma All’interno di un terreno adibito a giardino, nella proprietà che certamente i lavori avviati agli inizi del XVI secolo, segnano un possedeva a Golegã, Carlos Relvas fece costruire un bell’edificio periodo storico di grande sviluppo della zona, grazie all’interesse in cui si affiancano ferro e vetro, di gusto romantico, che sarebbe mostrato dal Re D. Manuel. divenuto il suo atelier e dove avrebbe dedicato gran parte del tempo alla sua passione per la fotografia. Benché nella struttura si riconosca una certa continuità dell’uso Nelle numerose sale che corrispondono a diverse fasi della dello stile Gotico Mendicante, alcuni elementi mostrano un chiaro fotografia, dai preparati chimici ai “ritocchi” finali e ai montaggi, esercizio di un programma iconografico Manuelino. È il caso delle Relvas conservò gli apparecchi fotografici più avanzati della sua volte stellate del coro e dell’ornamento dell’arco trionfale, delle epoca, acquistati all’estero, espose tecniche di rivelazione, collezionò articoli e studi portoghesi e internazionali, studiò e porte laterali e del portico principale, quest’ultimo rappresenta divulgò il processo della fototipia, in cui si distinse, e riunì una l’esempio più rilevante dell’uso del nuovo linguaggio artistico. collezione di grande interesse per tutti gli amatori e i professionisti della fotografia. Lo spazio spirituale è annunciato dalla ricca decorazione del portale, ravvivato da vari simboli di stile Manuelino: la vite Mettendo la nuova tecnica al servizio dell’arte, Carlos Relvas ci eucaristica, i carciofi della Resurrezione, le Croci dell’ordine di ha lasciato documenti fotografici concernenti molti degli aspetti del Portogallo del XIX secolo. Cristo, le corde, le colonne attorcigliate laterali e le decorazioni del fregio. Al centro della composizione è possibile vedere Scrittori, politici, gente del popolo, monumenti, chiese, villaggi, l’effigie della Vergine Maria. L’insieme è arricchito dalle armi tutta una società e un modo d’essere del XIX secolo portoghese reali e dalle sfere armillari collocate nella finestra circolare rimase impressionato dall’obiettivo della sua macchina fotografica, ora con una visione sferzante del reale, ora togliendo superiore, simbolo della protezione regia di D. Manuel I. Il bel alla fotografia quel carattere di verità nuda e cruda che gli eventi portico è stato attribuito all’architetto Diogo Boitaca (c.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 21/259 [email protected] dell’epoca le davano. 1510-1515), uno dei più importanti capomastri dell’epoca, i cui eccezionali lavori si trovavano nelle città più importanti del Museu de Escultura e Pintura Martins Correia regno, come il “Mosteiro dos Jerónimos” di Lisbona, il “Mosteiro Indirizzo: Edifício Equuspolis Rua D. João IV 2150 Golegã de Santa Cruz” di Coimbra e il “Convento de Jesus “di Setubal. Telefono: +351 249 979 000 Fax: +351 249 977 578 E-mail: [email protected] Website: All’interno della chiesa, la decorazione degli altari e della scala di http://www.cm-golega.pt accesso alla torre e gli azulejos del coro sono contributi posteriori Orario: del XVIII secolo. Il tempio è stato restaurato nel corso del XIX 10h00 - 12h30 / 14h00 - 18h00 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: secolo, in stile revivalista, e nella metà del XX secolo. Domenica e giorni festivi; Il patrimonio del museo è composto da 600 opere, tra cui Di fronte la chiesa si ammiri il Pelourinho (il palo della gogna) di sculture, azulejos, disegni, incisioni e medaglie create dall’artista Golegã, decorato semplicemente, con la punta a forma di espressionista Martins Correia, lo “scultore del colore”, nato nel campana, datato anch’esso del XVI secolo. Si pensa sia stato 1910 a Golegã. costruito quando D. João III conferí alla località lo status di cittá Dopo la morte dei genitori entrò ben presto nella Casa Pia de nel 1534. Lisboa, istituzione centenaria e grande scuola di formazione umana e tecnico-professionale che rispetta le attitudini e la personalità di ciascun alunno.

Martins Correia proseguì così i suoi studi all’accademia di Belle Arti, dove seguì i corsi di disegno. Il gusto per il contorno, per il disegno gli rese più semplice avvicinarsi alla scultura, una vocazione che gli fu trasmessa anche da uno dei suoi professori alle Belle Arti. Lavorò sempre come professore e artista, seguendo la sua grande passione, la lavorazione del bronzo.

La sua opera non si limitò a questo materiale, né tanto meno alla scultura. Il disegno cosiddetto “serigrafico”, la pittura, la pietra e l’argilla, cotta e vetriata (come il pannello ceramico di sette metri per tre, esposto sulla facciata della sua casa di Golegã) rivelano la versatilità del suo spirito creativo.

Il colore, dalle tonalità forti, mediterranee, è una delle caratteristiche costanti della sua opera, evidente nell’intervento plastico effettuato nella stazione metropolitana di Picoas, nel 1994. I temi ricorrenti della sua opera, legati alla regione in cui è nato, il Ribatejo, sono il cavallo, il toro, la terra e la donna, che evidenziano il legame profondo di Martins Correia con le sue radici regionali e portoghesi.

Insignito dell’Ordine di Santiago e Oficial da Ordem de Instrução Pública, Martins Correia ha ricevuto numerosi altri premi, tra cui quello della Società Nazionale di Belle Arti, dell’Accademia delle Belle Arti e del Diário de Notícias.

Membro del Consiglio di Arte e Archeologia del Municipio di Lisbona e membro onorario dell’Accademia Nazionale di Belle Arti di Lisbona, il Maestro ha donato gran parte delle sue opere a Golegã, come si può vedere nel Museu Municipal Martins Correia.

Grândola

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 22/259 [email protected] Santuário de Nossa Senhora da Penha Indirizzo: Monte de Nossa Senhora da Penha

Santuario di Nossa Senhora da Penha Il Santuario di Nossa Senhora da Penha, patrona della città di Grândola, è un edificio del XVII secolo dall’esterno estremamente semplice, che conserva al suo interno interessanti pannelli di azulejos del XVIII secolo.

La patrona è festeggiata l’ultima domenica di maggio, con una celebrazione che si perde nella notte dei tempi. L’immagine è portata in processione dal Santuario alla Chiesa Parrocchiale, dove rimane fino alla fine delle celebrazioni.

Marvão Castelo de Marvão Igreja de Nossa Senhora da Estrela - Marvão Indirizzo: Marvão Chiesa di Nossa Senhora da Estrela - Marvão Castello di Marvão Il Convento de Nossa Senhora da Estrela fu fondato nel 1488, al Il Castello di Marvão è situato a 843 metri di altezza, in uno dei di fuori delle mura di Marvão, autorizzato con Bolla Papale da punti più alti della Serra de São Mamede, denominato Serra do Papa Nicola V. Apparteneva all’Ordine Mendicante di San Sapoio. Qui la montagna è alquanto scoscesa e costituisce un Francesco, che molto contribuì all’evangelizzazione e al punto di difesa naturale, con possibilità di accesso solo dal lato popolamento di quest’area del territorio portoghese. est, dove si sviluppò un insediamento intramuros. Da qui era possibile osservare la frontiera con il paese vicino e la località Di struttura inizialmente gotica, fu profondamente modificato nel spagnola di Valencia de Alcántara, tanto che fu possibile XVIII secolo, epoca in cui furono aggiunti l’altare di pietra dipinto impedire l’ingresso di eserciti nemici in svariate occasioni. della cappella maggiore e i pannelli di azulejos. Dell’edificio originario, si possono ancora oggi ammirare la cappella laterale, Il complesso architettonico, in perfetto stato conservativo, risulta dal lato del Vangelo”, con volta a nervatura e pulpito di granito, essere una sovrapposizione di fortezze, che corrispondono a alcuni elementi decorativi gotici nel chiostro e il portico, ad archi diversi e ben documentati periodi costruttivi. ogivali, secondo gli orientamenti stilistici dell’epoca. Nell’altare della cappella, consacrata a Nossa Senhora da Estrela, un All’epoca della conquista cristiana da parte di D. Afonso II (XII retablo del XVIII secolo in marmo di Estremoz, costituisce il trono secolo) risalgono i pochi tratti di mura giunti fino a noi, il portale di un’immagine cinquecentesca della Vergine con il Bambino, in romanico della Torre de Menagem (mastio), le Portas da Traição pietra di Ançã. e la cisterna piccola. Alla fine del XIII secolo, D. Dinis ordinò nuove opere di miglioramento e rafforzamento, identificate nelle Nel sagrato della chiesa, si erege il Cruzeiro Manuelino da porte ad arco spezzato e nella cinta urbana. Nel XV e XVI secolo, Estrela, contemporaneo alla costruzione del convento, furono rafforzati gli ingressi, fu modificata la Torre de Menagem interessante simbolo religioso di fine Quattrocento, con colonna dandole la struttura attuale e fu costruita la cisterna grande. a spirale e, sui due lati della croce, le figure del Cristo e di Nossa Senhora da Piedade. I baluardi di Porta de Rodão, Porta da Vila, Fortim e di Rua Nova sono già costruzioni tardive, del XVII secolo, eseguite nel corso di una campagna di opere che ebbe come obiettivo il rafforzamento Igreja do Espírito Santo - Marvão delle difese durante le Guerre di Restaurazione dell’Indipendenza Chiesa dello Spirito Santo - Marvão tra il Portogallo e la Spagna (1640-68). Alla fine del secolo, La “Capela do Espírito Santo” fu fondata nel 1573 come casa di furono cambiati alcuni degli orientamenti delle torri di guardia e assistenza legata a opere di carità della Misericordia portoghese. modificati gli ingressi al recinto del castello. Risalgono a quell’epoca il Forno do Assento e le Oficinas da Cidadela, ormai Il principale interesse artistico di questa cappella è il portale di scomparse. granito, di stile rinascimentale, esemplare unico a Marvão. Il portale, ad arco rotondo, è fiancheggiato da due pilastri dalle Oltre che per le sue caratteristiche militari, il Castello di Marvão linee sobrie e decorato da un fregio geometrico. Agli angoli, due è apprezzato soprattutto per il paesaggio circostante. Per questo medaglioni ad altorilievo. In alto, un frontone con volute vale la pena di visitare Marvão percorrendo il perimetro delle inquadra una nicchia, che conserva un’immagine della Vergine. mura fino alla Torre de Menagem da dove, come dice un detto popolare, “si vede il dorso dei passeri” in volo. Di fronte alla chiesa si apre una piccola piazza con fontana settecentesca, di marmo, detta la Fonte do Concelho.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 23/259 [email protected] Igreja de Santiago - Marvão Ruínas romanas de Ammaia

Chiesa di Santiago - Marvão Indirizzo: Lugar da Portagem L’“Igreja de Santiago” e la vicina “Igreja de Santa Maria” nel 1321 erano le due parrocchie di Marvão. Entrambe Rovine romane di Ammaia appartenevano all’Ordine dell’Ospedale, che dal punto di vista Vestigia appartenenti alla città romana di Ammaia. Delle rovine religioso dipendeva dal Priorato di Crato. In seguito furono riunite fanno parte anche una sezione della via romana e il ponte sul fiume Sever, denominato Ponte Velha. in una sola parrocchia, quella di Santa Maria, giunta senz’altri cambiamenti fino ai giorni nostri.

La struttura e gli elementi decorativi mostrano una tipologia gotica regionale, dalle linee sobrie, contraddistinta dal contrasto del granito con il bianco della pietra.

All’interno, a tre navate, si segnala il tetto di legno a cassettoni che formano un reticolo armonioso, a cui si dà il nome di masseira. Sul lato sinistro, una cappella gotica con volta a nervature, arricchita da un altare barocco di legno intagliato del XVII secolo. A destra, un’altra cappella barocca, decorata con marmo di Estremoz e azulejos del XVII e XVIII secolo.

Questo complesso architettonico e decorativo, di forma alquanto semplice, fornisce esempi delle diverse epoche stilistiche intercorse tra il XVI e il XVIII secolo, che hanno accompagnato lo sviluppo della località.

Museu Municipal de Marvão/Igreja de Santa Maria Indirizzo: Largo de Santa Maria 7330-101 Marvão Telefono: +351 245 909 132 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-marvao.pt/ Orario: 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 tutti giorni; I riferimenti alla parrocchia di Santa Maria risalgono dal 1321, anno in cui fu affidata all’Ordine dell’Ospedale, in questa zona dell’Alentejo guidato dal Priorato di Crato.

La chiesa fu costruita vicino al castello, su una delle alture più elevate, tracciando uno degli assi urbani di Marvão. Di stile gotico, fu rimaneggiata nel XVII secolo - a testimonianza dell’espansione demografica raggiunta dalla città, mai più ripetutasi sino a oggi - ma ha conservato comunque le sue caratteristiche medievali.

Trasformata in Museu Municipal nel 1987, l’antica funzione religiosa è ancora riconoscibile nella struttura e in una cappella del XVIII secolo, rivestita da pannelli di azulejos figurativi e con un altare in stile barocco.

Nello spazio espositivo, si possono ammirare reperti archeologici rinvenuti nei dintorni e oggetti di interesse etnografico che consentono una lettura storica di Marvão. Si distingue su tutto il nucleo dedicato alle credenze e ai rimedi popolari, ancora oggi praticati nella regione.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 24/259 [email protected] Mértola Castelo de Mértola Igreja de Nossa Senhora da Anunciação, Matriz de Indirizzo: Mértola Mértola Telefono: +351 286 610 100 / +351 286 612 443 Indirizzo: Largo da Igreja - Mértola E-mail: [email protected]; [email protected] E-mail: [email protected];[email protected] Website: http://www.camertola.pt;http://www.cm- Website: http://www.camertola.pt;http://museus.cm- mertola.pt mertola.pt Orario: Orario: 9h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00 9h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00 (Luglio, Agosto, Settembre) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio (Luglio, Agosto, Settembre) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre; e 25 Dicembre ; Castello di Mértola Chiesa di Nossa Senhora da Anunciação, cattedrale di Mértola Il castello medievale di Mértola risale al XIII secolo; la Torre de Chiesa gotica dell’XI / XIII secolo, fu sottoposta a modifiche di Menagem (mastio) fu infatti costruita nel 1292 da primo Maestro stile manuelino e rinascimentale nel XVI secolo. dell’Ordine di Santiago.

Museu de Mértola Indirizzo: Câmara Municipal de Mértola Praça Luís de Camões 7750-329 Mértola Telefono: +351 286 610 100 / +351 286 610 109 Fax: +351 286 610 101 E-mail: [email protected] Website: https://www.museudemertola.pt;http://www.camertola.pt Orario: 9h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00 (Luglio, Agosto, Settembre) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre;

Monforte Castelo de Monforte Igreja Paroquial de Santo Aleixo Indirizzo: Povoação de Aguas Frias - Monforte Indirizzo: Largo dos Bicos - Santo Aleixo

Castello di Monforte Chiesa parrocchiale di Santo Aleixo Situato a 825 metri di altezza, il Castello di Monforte è Chiesa manierista del XVII secolo. conosciuto anche come Castello di Sant’Antonio. Della struttura originaria rimangono un recinto murato e un’imponente Torre de Menagem (mastio).

Ruínas romanas de Torre de Palma Indirizzo: Herdade de Torre de Palma

Rovine romane di Torre de Palma La villa fu occupata dal I secolo d. C. sino all’epoca visigota. Tra i ritrovamenti effettuati durante gli scavi archeologici meritano un cenno il mosaico dei cavalli, il mosaico delle muse e un’iscrizione dedicata a Marte.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 25/259 [email protected] Monsaraz Fortificações e Conjunto intramuros da Vila de Menir do Outeiro Monsaraz Indirizzo: Outeiro Monsaraz Indirizzo: Vila de Monsaraz Menhir di Outeiro Fortificazioni e città fortificata di Monsaraz La fortezza principale Il menhir di granito di Outeiro, alto circa 6 metri, è il più grande è di forma trapezioidale ed è costeggiata da quattro torri del Portogallo. Ritrovato a terra nel 1964, fu ricollocato nella sua quadrate. Le mura medioevali risalgono al VII secolo e consistono posizione originale e restaurato alla fine degli anni Sessanta. in bastioni fortificati. Dalla cima del torrione si ha una visione panoramica molto ampia che comprende i paesaggi portoghesi e spagnoli.

Montemor-o-Novo Anta Capela de São Brissos Castelo de Montemor-o-Novo Indirizzo: Lugar de São Brissos 7050 Montemor-O-Novo Indirizzo: Nossa Senhora da Vila - Montemor-o-Novo

Dolmen Capella di São Brissos Castello di Montemor-o-Novo Monumento funerario megalitico, trasformato in cappella Della cinta di mura, costruita per ordine di D. Dinis nel XIII cristiana. secolo, permane il tracciato principale, protetto da undici torrioni cilindrici. Nel XIV secolo furono rafforzati alcuni degli elementi Museu de Arqueologia e Etnologia de Montemor-o- difensivi della struttura, come i barbacani. Una fortezza di pianta Novo rettangolare protetta da due torri, oggi in rovina, esisteva già Indirizzo: Convento de São Domingos Largo Prof. Dr. all’epoca di D. Sancho I (XII secolo). Banha de Andrade 7050-111 Montemor-o-Novo Telefono: +351 266 890 235 E-mail: [email protected] Website: Parque Arqueológico do Escoural http://www.terravista.pt/meco/2310/ Indirizzo: Herdade da Sala - Lugar da Fonte Nova 7050 Montemor-O-Novo Orario: 10h00 - 13h00 / 15h00 - 17h00; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; All’interno del Convento de São Domingos, la cui chiesa presenta Parco Archeologico di Escoural un bellissimo gruppo di azulejos del XVII secolo, il museo espone Grotta preistorica con resti di pitture e incisioni del Paleolitico. un importante patrimonio archeologico, con reperti dal Paleolitico al Medioevo. Insediamenti risalenti al Paleolitico e al Neolitico. Il luogo

Particolarmente interessanti sono l’esposizione di oggetti di continuò a essere occupato da parte dell’uomo e sul colle terracotta e le sale etnografiche che illustrano i costumi e la vita economica della regione, dal XIX secolo ai nostri giorni. Il museo soprastante la grotta esiste un santuario rupestre all’aria aperta possiede inoltre una sezione di arte sacra, tauromachia e begli esemplari di carretti a trazione animale. risalente alla fine del Neolitico, oltre a un insediamento fortificato

dell’Età del Rame. Nelle vicinanze vi è inoltre un tholos, sepolcro

megalitico con falsa cupola.

Mora

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 26/259 [email protected] Anta Capela de Pavia Igreja Matriz de Pavia Indirizzo: Rua de São Dinis Pavia Indirizzo: Largo da Igreja

Dolmen Cappella di Pavia Chiesa matrice di Pavia Il Dolmen Cappella di Pavia, dedicato a S. Dinis (séc. XVII), è uno Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. dei monumenti megalitici portoghesi trasformati in luogo di culto cristiano. In questo caso, la camera fu adattata a navata della cappella.

Santuário de Nossa Senhora de Brotas Indirizzo: Lugar do Santuário

Santuario di Nossa Senhora de Brotas Situato nel punto più alto del municipio di Mora, il santuario di Nossa Senhora de Brotas fu un importante complesso religioso durante tutto il XVI secolo, epoca in cui era circondato di case per accogliere i pellegrini. All’interno, si notino i pannelli di azulejos del XVI e XVIII secolo.

Narra la tradizione che il tempio fu costruito in segno di gratitudine per la salvezza di una bambina, orfana di madre. La devozione al luogo, che risale al XVI secolo, si diffuse ben presto in tutto il paese. La prima chiesa costruita dai portoghesi in India fu dedicata a Nossa Senhora de Brotas e in Brasile esiste una diocesi con questo nome. La festa cade il 15 agosto.

Moura Atalaia Magra Castelo de Moura Indirizzo: Moura 7860-001 Moura Indirizzo: Moura

Atalaia Magra Orario: A circa 3 km da Moura si trova l’Atalaia Magra, un curioso Estate: 9h00-24h00; Inverno: 9h00-19h00 ; monumento di architettura militare del XIV secolo, isolato in Castello di Moura Il castello di Moura, che domina la città con quanto resta delle cima a una collina, a 192 metri di altezza. sue torri e della cinta muraria, fu costruito dai portoghesi all’inizio del XIV secolo, utilizzando le fortificazioni lasciate dagli Edificata nel XIV secolo, questa torre di pianta rotonda alta 12 arabi. Nella seconda metà del secolo fu aggiunta una cerchia di metri costituiva, insieme ad altre tre (Porto de Mourão, Coutada mura per ospitare la popolazione in costante aumento. e Alvarinho) il primo sistema di difesa e vigilanza nato intorno al castello di Moura contro le incursioni delle truppe castigliane. Nel XVI secolo, D. Manuel I incaricò l’architetto Francisco de Arruda di procedere ad alcune modifiche, tra cui probabilmente la torre dell’orologio; a quest’epoca risale inoltre il convento Galeria Dolménica e Anta na Herdade da Negrita femminile di S. Domingos, situato all’interno delle mura, fatto Indirizzo: Herdade da Negrita 7860 Moura erigere da D. Ângela de Moura, nel 1562, sulle fondamenta di un’antica moschea. La chiesa conventuale conserva il tumulo Galleria Dolmenica e Dolmen di Herdade da Negrita manuelino dei fratelli Pedro e Álvaro Rodrigues, presumibilmente Estesa galleria megalitica priva di resti di copertura e dolmen i conquistatori di Moura. privo di corridoio. Durante le Guerre di Restaurazione, nella seconda metà del XVII secolo, la fortezza medievale fu rafforzata con una linea di Igreja e Convento do Carmo - Moura baluardi e rivellini, secondo il progetto di Nicolau de Langres, Indirizzo: 7860-001 Moura adattandola alle nuove tecniche di guerra, che si avvalevano di armi da fuoco. Nel complesso fortificato si distinguono la Torre Chiesa e Convento del Carmelo - Moura de Menagem (mastio) e una torre circolare sulla quale nel XIX Il complesso monumentale, prima sede dell’Ordine delle secolo fu aggiunto un orologio. Carmelitane nella Penisola Iberica, fu costruito nel periodo gotico da cavalieri ospedalieri. Igreja de São João Baptista - Matriz de Moura Indirizzo: Praça Sacadura Cabral 7860-001 Moura Il tempo si occupò di cancellare dalla pietra il ricordo dello stile originario (oggi ne permangono infatti solo alcuni elementi Chiesa di São João Baptista – Cattedrale di Moura Edificata all’inizio del XVI secolo dall’architetto Cristóvão de

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 27/259 [email protected] architettonici nelle cappelle interne) e altri gusti artistici si Almeida, il tempio, oggi Monumento Nazionale, costituisce un avvicendarono nei secoli successivi, in particolare quello eccellente esempio dell’espressione artistica manuelina. Nella manierista, ben visibile nel portico di marmo. semplice struttura, spicca il bellissimo portale lavorato con colonne a tortiglione e motivi tipicamente manuelini, presenti All’interno, meritano una visita le cappelle laterali. Nella prima nelle sfere poste accanto allo scudo del Portogallo. del lato destro, dedicata a Sant’Anna, risalta un portico rinascimentale, mentre nella quarta sullo stesso lato, la volta All’interno, dove nei capitelli si ripetono gli ornamenti propri incrociata a nervature è rivestita da un bel motivo di azulejos dello stile manuelino, non trascurate il pulpito cinquecentesco di policromi. Sul lato sinistro, la prima cappella, dedicata a San marmo e gli azulejos sivigliani che rivestono la cappella Martino, ha il soffitto rivestito di azulejos gialli e azzurri. maggiore. In una delle cappelle dell’abside giace D. Filipa de Moura, signora appartenente alla famiglia degli antichi alcaldi Il portico rinascimentale di marmo è sovrastato dalle insegne della città. dell’arcivescovo di Braga, D. Baltasar Limpo, prelato originario della città di Moura, che la fece edificare. Museu de Arte Sacra de Moura Sul pavimento della chiesa si notano alcune lapidi di sepoltura, Indirizzo: Rua da República, 18 7860-245 MOURA una delle quali mostra una curiosa iscrizione: “Qui giace João de Telefono: +351 285 251 421/375 Fax: +351 284 824 500 Abril, morto per avere riso”. E-mail: [email protected] Website: http://www.diocese- beja.pt

Museu do Azeite - Lagar de Varas do Fojo Orario: Indirizzo: Rua São João de Deus 7860-001 Moura Dal Martedì a Domenica: 10:00-13:00 ore/ 14:30-18:00 ore Chiuso Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua e 25 Dicembre. ; Telefono: +351 285 253 978 Il Museo di Arte Sacra, allestito nell’Igreja de São Pedro dal 2004, E-mail: [email protected] espone una collezione di oggetti di carattere devozionale e liturgico in una preziosa mostra intitolata “Visões do Invisível – Orario: Arte Sacra na Diocese de Beja” (Visioni dell’invisibile – Arte sacra Estate: 9h30 - 12h30 / 14h30 - 17h30; Inverno: 10h00 - 13h00 / nella diocesi di Beja). 16h00 - 19h00; Chiuso: Lunedì.; Nell’antico frantoio (lagar) di Varas do Fojo, presso il “Museu do La chiesa, dalla struttura architettonica semplice, con portale di Azeite”, potrete apprendere le tecniche per la produzione granito, possiede un ricchissimo rivestimento interno di azulejos tradizionale dell’olio. policromi settecenteschi azzurri, bianchi e gialli. Degna di nota è anche la cappella maggiore, il cui rivestimento di azulejos, che raffigura dei tendaggi drappeggiati in modo tale da lasciare vedere l’altare maggiore, produce un effetto scenografico di stile barocco.

Museu Municipal de Moura Indirizzo: Rua da Romeira, 19 7860-141 Moura Telefono: +351 285 253 978 Fax: +351 285 250 469 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-moura.pt

Orario: Inverno - 9h30 – 12h30 / 14h30 - 17h30 (da Martedì a Venerdì) 10h00 – 12h00 / 14h00 – 16h00 (Sabato e Domenica) Estate – 9h30 – 12h30 / 16h00 – 19h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 28/259 [email protected] Mourão Castelo de Mourão Cromeleque do Xerez Indirizzo: Acesso pela Rua Freire António das Chagas Indirizzo: Reguengos de Monsaraz Mourão

Castello di Mourão Il complesso megalitico di Herdade do Xerez o “Cromeleque do Della fortificazione seicentesca che fa parte del Castello di Xerez “attualmente può essere visitato in un’area che si trova Mourão rimane ben poco, a parte le massicce mura medievali di accanto al Convento da Orada, vicino Monsaraz. marmo, scisto e granito. Da notare la pianta triangolare, Situandosi sul piano elevato della pianura, spicca nel paesaggio. delimitata da torri quadrate. L’accesso è molto agevole.

È costituito da un recinto di pianta quadrangolare regolare, centrata e definita da 50 menhir di granito che misurano dai 120 ai 150 cm di altezza. Al centro si trova un monolite di forma fallica di circa 4 metri di altezza, su cui è stata identificata una fila di piccoli fori nel lato ovest.

Il Cromlech risale a un periodo che va dall’inizio del 4000 a.C. alla metà del 3000 a.C.

Il complesso venne trovato riversato sul terreno nella Herdade do Xerez, ed è stato ricomposto nella sua disposizione attuale nel 1969, in base ad un disegno di uno dei menhir più piccoli, che si stima essere la pianta originale. E’ uno dei pochi cromeleque esistenti sul territorio portoghese.

Nisa Castelo da Amieira do Tejo Indirizzo: Amieira do Tejo

Costruito con blocchi di granito, il castello forma un quadrilatero circondato da un barbacane e costeggiato da quattro torri quadrate di dimensioni diverse. Il torrione ha due finestre, una a colonnine e l’altra ad arco a punta, con cornice raffigurante dei tori.

Odemira Pardieiro Santuário de Nossa Senhora da Piedade Indirizzo: São Martinho das Amoreiras 7630 Odemira Indirizzo: A 500 metros da ponte de Mira, na direcção do Algarve Pardieiro è una necropoli risalente all’Età del Ferro, situata vicino Telefono: 28322123 alla strada che collega São Martinho das Amoreiras a Corte Malhão. Santuario di Nossa Senhora da Piedade Nossa Senhora da Piedade è la patrona del municipio di Odemira, Il ritrovamento degli undici monumenti funerari di pianta sub- ed è oggetto di grande devozione popolare in tutta la regione. La rettangolare, tutti sovrapposti l’uno all’altro, avvenne nel 1971. I processione a lei dedicata il 7 e l’8 settembre di ogni anno, è una monumenti funerari, di pietra secca, coprivano le sepolture, delle feste più importanti in calendario, animata da fuochi costituite da fosse scavate nelle scisto della base e coperte da d’artificio e spettacoli musicali. grandi lastre di pietra, talvolta lavorate e decorate.

L’identificazione di questo sito archeologico è stata realizzata grazie al ritrovamento di una stele con epigrafe della prima Età del Ferro del Sudovest Peninsolare, oggi conservata presso il Museo Regionale di Beja.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 29/259 [email protected] Ourique Santuário de Nossa Senhora da Cola Indirizzo: Castro da Cola (zona arqueológica) Telefono: 28652435 Fax: 28662468

Santuario di Nossa Senhora da Cola Il santuario di Ourique celebra la nascita della Vergine e in Alentejo è oggetto di una grande devozione popolare. Ogni anno, nel mese di maggio, si celebrano diverse festività religiose senza data fissa, ma il pellegrinaggio più importante si svolge il 7 e l’8 settembre.

Il tempio che oggi vediamo, pur essendo stato fondato nel XIV secolo, risale al XVII. All’interno, un’immagine lignea intagliata e dorata del Seicento, che sostituisce quella originaria.

Il Santuario è inserito nel complesso archeologico di Castro da Cola.

Ponte de Sor Fundação António Prates Indirizzo: Avª. da Liberdade, 64-F - Apartado 105 7400-999 Ponte de Sôr Telefono: +351 242 291 040 Fax: +351 242 091 046 E-mail: [email protected]

Caratteristiche e Servizi: Caffetteria; Ristorante;

Portalegre Capela de Nossa Senhora da Penha Capela do Espírito Santo Indirizzo: São Lourenço 7300-117 Portalegre Indirizzo: Avenida da Liberdade 7300-065 Portalegre

Cappella di Nossa Senhora da Penha Nel XVI secolo quando la Misericordia di Portalegre fu fondata, la L’“Igreja de Nossa Senhora da Penha” è situata sulla collina che Chiesa e il Concistoro furono costruiti nel centro della città sovrasta Portalegre, a ovest, in una posizione privilegiata che ne mentre l’Ospedale fu inaugurato nel Largo del Rossio, giustifica la visita, per il bel panorama sulla città. Il belvedere è incorporando una cappella del XIV secolo che apparteneva alla raggiungibile in automobile o attraverso una lunga scala “Confraria do Espírito Santo“ (Confraternita dello Spirito Santo). decorata in marmo policromo. Il complesso si sviluppa intorno a un patio interno, dove si La chiesa fu costruita nel 1620 nel luogo in cui sorgeva un tempo trovano le entrate dell’Ospedale e della Cappella. La facciata un antico eremo, per volere del potestà di Portalegre, João esterna che dà sul Rossio, presenta decorazioni barocche molto Zuzarte da Fonseca. Nel 1675 fu affidata ai frati agostiniani scenografiche, conferendogli l’aspetto di un palazzo. scalzi. È un esempio di barocco popolare, dalla struttura e dalla decorazione molto semplici, senza elementi artistici di rilievo ma Nella Cappella, si osservi la facciata gotica, originale, con una dal grande simbolismo religioso. Luogo di pellegrinaggio e galleria esterna all’ingresso della cappella. L’interno è meditazione, l’interno conserva numerosi ex-voto di cera lasciati prevalentemente barocco a causa delle alterazioni effettuate nei dai fedeli. secoli XVII e XVIII. Si segnalano il tetto di legno e gli intagli lignei dorati degli altari laterali e dell’altare maggiore. Nel 1974, Casa-Museu José Régio - Portalegre l’Ospedale della Misericordia chiuse e quattro anni dopo fu Indirizzo: Rua Poeta José Régio 7300-204 Portalegre trasformato in una casa di riposo per anziani. Telefono: +351 245 307 535 Fax: +351 245 307 542 E-mail: [email protected] Castelo de Alegrete Indirizzo: Alegrete

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 30/259 [email protected] Orario: 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00; Chiuso: Lunedì; È un vasto quadrilatero di muraglie con torrette cubiche. Rimangono ancora parapetti, porte e feritoie disseminate all’interno della cittadella e della cinta muraria. La casa dove il poeta José Régio (1901-1969) visse nel periodo in cui fu professore a Portalegre, è stata trasformata in museo nel Convento de Santa Clara - Portalegre 1971, su iniziativa del Municipio. L’interno, inalterato secondo i desideri del poeta, presenta al pubblico una ricca collezione di Indirizzo: Rua de Santa Clara 7300-150 Portalegre arte sacra e popolare della regione, che il poeta riunì nel corso della sua vita. Il Convento di Santa Clara, regola femminile dell’ordine di San Francesco, fu fondato nel 1376 da D. Leonor Teles, moglie del re Tra gli oggetti, merita un cenno particolare la non comune D. Fernando (1367-83). Fu costruito dove si trovava un palazzo collezione comprendente oltre 400 immagini del Cristo Crocifisso, la più antica nel suo genere, risalente al XV secolo reale. Originariamente di stile gotico, subí molte modifiche (stile gotico). Vi sono inoltre tabernacoli dedicati alle anime del nell’arco dei secoli, specialmente durante il XVIII secolo. Della Purgatorio, piccoli contenitori con immagini religiose, ex-voto e struttura originaria, attualmente, rimane soltanto il chiostro. altre espressioni della religiosità popolare, oltre a oggetti che ricordano le professioni della tradizione, come la lavorazione del Dopo la morte dell’ultima abbadessa, verso la fine del XIX secolo, sughero e del ferro forgiato. l’edificio non ebbe più la funzione di casa religiosa ma mantenne uno spirito umanitario, diventando sede di diversi enti di Castelo e Muralhas de Portalegre beneficenza. Dopo essere stato acquistato dalla Câmara Indirizzo: Rua de Luiz Barahona 7300-193 Portalegre Municipal (Municipio) di Portalegre, dal 1999, divenne Biblioteca Orario: Municipale. 9h30-12h30 / 14h00-17h30; Chiuso: Lunedì; Castello e Mura di Portalegre Igreja da Misericórdia / Conservatório de Situato nel punto più alto della città, il Castello di Portalegre ne testimonia la posizione strategica, in prossimità della frontiera Portalegre con la Spagna. Nonostante gli scarsi riferimenti documentali Indirizzo: Rua do Comércio 7300-218 Portalegre precedenti, si sa che la ricostruzione del sistema difensivo si deve al re D. Dinis, tra la fine del XIII e l’inizio del XIV secolo, Nel centro storico di Portalegre, scendendo per Rua do Comércio, quando la città fu integrata tra i beni della Corona. troverete il singolare edificio della Misericordia di Portalegre. Senza facciata principale, l’edificio possiede due portali Il castello era costituito da un cortile e da una doppia cinta di mura con dodici torri e sette porte. Delle mura, sono ancora oggi rinascimentali, a est e a ovest, ed è completamente integrato nel visibili la Porta de Alegrete, la Porta do Crato (vicino alla Sé) e la complesso urbano. Due grandi archi rampanti, di rinforzo Porta da Devesa, mentre il resto si è inserito nel tessuto urbano. architettonico, collegano l’edificio alle residenze. I luoghi in cui sorgevano le antiche porte sono segnalate da pannelli di azulejos. La Misericordia era costituita dalla Chiesa, dal Concistoro, dove si riuniva l’assemblea dei cardinali, e dall’ospedale, situato fuori Nel XVII secolo, le torri furono modificate per potere utilizzare l’artiglieria e mantennero la loro funzione militare fino dalle mura della città, nel Largo del Rossio. Fu fondata all’inizio all’Ottocento. All’inizio del Novecento, il prolungamento della del XVI secolo quando fu costruito l’edificio che si vede adesso, Rua do Castelo costrinse a demolire parte delle mura. Il cortile fu dove si trovava una chiesa dedicata a San Giovanni Battista. così diviso in due: da un lato due torri con uno spazio piantumato e dall’altro, la Torre de Menagem (mastio), che attualmente All’inizio del XX secolo l’edificio fu destituito dalle sue funzioni ospita una sezione museale relativa alla storia della città. religiose e venduto all’asta con quanto conteneva. Nel decennio Al primo piano, vi è una sala con soffitto a volta dove si del 1980 fu acquistato dal Consiglio Municipale di Portalegre e distinguono le insegne militari del re D. Manuel, che ne ricordano dal 1991 è divenuto il Conservatorio di Potalegre e la chiesa è le imprese a Portalegre. stata adattata ad Auditorium Municipale.

Convento de São Bernardo Manufactura de Tapeçaria de Portalegre Indirizzo: Alto da Fontedeira 7300-253 Portalegre Indirizzo: Rua D. Iria Gonçalves, 2 7301-901 Portalegre Convento di São Bernardo Telefono: +351 245 301 400 Fax: +351 245 301 409 Il convento femminile dell’ordine di San Bernardo, dedicato a E-mail: [email protected] Website: Nossa Senhora da Conceição, fu fondato nel 1518, per volere del http://www.mtportalegre.pt vescovo di Guarda, D. Jorge de Melo. Affiliato al monastero francese di Clarval, mantiene il tracciato originario con zona La Manufactura de Tapeçaria de Portalegre è nata nel 1946, in agricola, in base alle regole cistercensi di autosussistenza. uno spazio del Colégio de São Sebastião, un convento gesuita Da un punto di vista artistico, si segnalano il delicato ornamento trasformato in Real Fábrica de Lanifícios a partire dal 1772, ed è rinascimentale dei portali e i pannelli di azulejos istoriati sullo stipite dell’ingresso, risalenti al XVII secolo e attribuiti al maestro il risultato del felice incontro, avvenuto a Portalegre, tra Manuel spagnolo Gabriel del Barco.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 31/259 [email protected] Celestino Peixeiro e Guy Fino. Insieme crearono nel 1946 All’interno, la navata unica è sovrastata da un’interessante volta a nervature, recante le insegne della famiglia Melo. Sul lato l’azienda “Tapetes de Portalegre”, con il progetto iniziale di dell’Epistola (a destra), si può ammirare il sontuoso sepolcro del recuperare l’industria degli arazzi a punto annodato, che aveva fondatore, opera rinascimentale di grande qualità attribuita allo scultore Nicolas de Chanterenne. È composto da un sarcofago raggiunto il suo punto di massima notorietà negli anni Venti. con statua giacente, sovrastata da una pala con scene di San Giacomo e Sant’Anna (che si dice alludano alla vita peccaminosa Non particolarmente interessante da un punto di vista ed eretica di D. Jorge), completato da un’immagine della Vergine economico, tale industria trovò nuova linfa vitale quando il padre circondata da angeli. Da segnalare infine gli azulejos dipinti da Policarpo de Oliveira Bernardes, del 1739. di Manuel Celestino Peixeiro, Manuel do Carmo Peixeiro,

Dopo la chiusura degli ordini, nel 1834, la chiesa rimase aperta presentò a Guy Fino un nuovo punto annodato che aveva al culto e divenne cappella del Seminario Diocesano, ivi insediato perfezionato dopo avere studiato tale tecnica in Francia. Fu così nel 1883. Nel 1910, il convento fu trasformato in caserma, mentre la chiesa fu usata come Museo Municipale, trasferito che nacquero la Manufactura e la Tapeçaria de Portalegre. Dopo negli anni Sessanta nell’edificio che ospitava l’antico Seminario una fase sperimentale, in collaborazione con i pittori Guilherme Diocesano. Gli antichi edifici conventuali oggi ospitano la “Escola Prática da Guarda Nacional Republicana”, ma la chiesa fu Camarinha, autore dei primi cartoni, Renato Torres e João mantenuta ed è tuttora aperta al pubblico. Tavares, gli arazzi furono esposti in svariate mostre di arti

Igreja de São Lourenço plastiche nazionali, dove suscitarono interesse e curiosità. Il Indirizzo: Largo Visconde de Cidrais 7300-104 Portalegre riconoscimento internazionale giunse nel 1952, dopo

Chiesa Parrocchiale di São Lourenço un’esposizione di arazzi francese presso il Museu Nacional de L’“Igreja de São Lourenço”, edificio del XVII secolo, appartiene al Arte Antiga di Lisbona e grazie al contatto con l’artista francese patronato dell’Ordine di Santiago. La chiesa, dalla facciata Lurçat. Da allora lo Stato portoghese ha sostenuto quest’arte sobria, presenta un interno di grande ricchezza, dai molteplici attraverso commesse per edifici pubblici e coinvolgendo elementi decorativi. numerosi artisti nazionali e stranieri. Si segnala la decorazione in legno intagliato dell’altare maggiore, Tra i vari momenti importanti nella storia delle Tapeçarias de dove è visibile la Croce di San Giacomo, e degli altari laterali, Portalegre, sono da ricordare l’Esposizione Universale di caratterizzati da baldacchini traforati in legno intagliato dorato e Bruxelles (1958), la Medaglia d’Oro dello Stato della Baviera policromo. Nel Novecento, la chiesa fu completamente rivestita (1959), la presenza regolare alla Biennale di Arazzi di Losanna di pannelli di azulejos istoriati provenienti dalla scomparsa Igreja (1961-1971), e Europalia, realizzata in Belgio nel 1991. da Misericórdia, dopo la sua sconsacrazione. Attualmente la Manufactura è diretta da Vera Fino, figlia di Guy È uno dei migliori esempi decorativi di arte barocca a Portalegre. Fino, e ha conquistato notorietà a livello nazionale e

Museu da Tapeçaria de Portalegre - Guy Fino internazionale. Anche, a Lisbona si può visitare la “Galeria de Indirizzo: Rua da Figueira 7300-139 Portalegre Tapeçarias de Portalegre”, in Rua da Academia das Ciências, per Telefono: +351 245 307 530 Fax: +351 245 307 545 E-mail: [email protected] ammirare, acquistare o ordinare gli arazzi. Orario: 9h30 - 13h00 / 14h30 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Museu Municipal de Portalegre Lunedì; Accessibilità: Indirizzo: Rua José Maria da Rosa 7300-256 Portalegre Accesso per disabili; Telefono: +351 245 302 544 Caratteristiche e Servizi: E-mail: [email protected] Website: Negozi; Visite Guidate; http://www.geira.pt/mmportalegre/ La creazione di questo museo, dedicato agli arazzi di Portalegre, si deve al Municipio che, nel 2001, ha dotato la città di uno Orario:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 32/259 [email protected] spazio per l’esposizione, la conservazione e lo studio di questo 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00; Chiuso: Martedì, 25 Dicembre e 1 singolare patrimonio artistico, rendendo omaggio all’azione Gennaio; imprenditoriale di Guy Fino, fondatore della Manufactura de Caratteristiche e Servizi: Tapeçarias de Portalegre. Visite Guidate; Il Museu Municipal de Portalegre è ospitato nell’edificio del Installato in un’antica casa nobiliare di Castelo Branco, Seminário Diocesano, fatto costruire da D. Frei Amador Arrais ristrutturata applicando una soluzione architettonica innovativa e alla fine del XVI secolo. Rimaneggiato nel 1756 dal vescovo D. armoniosa, l’istituzione ha ricevuto il sostegno dell’Instituto João de Azevedo, il cui scudo d’arme è visibile sulla facciata, Português de Museus e da Manufactura de Portalegre, che ha mantiene le caratteristiche di una casa nobiliare settecentesca. donato un numero significativo di opere. Oltre all’esposizione permanente, il museo possiede uno spazio per le mostre Il patrimonio museale è costituito da oggetti di arte sacra temporanee, destinato a iniziative legate alla tematica degli provenienti dai conventi di São Bernardo e di Santa Clara e dalle arazzi e alle Arti Plastiche, rendendolo soprattutto un museo di collezioni di privati donate al museo. Queste ultime sono Arte Contemporanea. costituite dalle donazioni del Dr. Cayola Zagallo, responsabile della costituzione del museo durante gli anni Sessanta, del Nelle esposizioni temporanee si cerca di evidenziare le influenze cittadino di Portalegre Herculano Corvelo (circa 700 immagini di e le testimonianze dei diversi artisti nazionali e stranieri che Sant’Antonio, dal XV secolo ai nostri giorni), di Abel Santos hanno usato gli arazzi di Portalegre come singolare supporto per (quadri dipinti durante la sua permanenza in città, a metà del XIX la loro espressione artistica, illustrando così il percorso secolo) e di José de Andrade Sequeira, Capitano Medico che produttivo della Manufactura de Portalegre sin dai suoi inizi. In durante i suoi viaggi collezionò scatole per tabacco e porcellane particolare, tra le molte riproduzioni di opere presenti si possono cinesi. ammirare quelle relative a lavori di Júlio Pomar, Lima de Freitas, Maria Keil, Vieira da Silva, Almada Negreiros, Fred Kradolfer, Per quanto riguarda l’arte sacra, si distingue il bassorilievo gotico Costa Pinheiro, Eduardo Nery, Arpad Szenes e José de della “Pietà” (XV sec.), altirievi di origine italiana in avorio (XVIII Guimarães. sec.), un’immagine indo-portoghese di Nossa Senhora da Conceição(XVII sec.) e un’immagine del Senhor da Paciência (XVII sec.), in cui Cristo è rappresentato seduto, nella tipica posa Santuário de Nosso Senhor dos Aflitos del pensatore. Indirizzo: Portalegre

Santuario di Nosso Senhor dos Aflitos Santuário do Senhor Jesus do Bonfim Il santuario è dedicato al culto dell’Humanidade de Jesus dos Indirizzo: Avenida do Bonfim 7300 Portalegre Aflitos. L’ampia chiesa è stata costruita nel 1815, mantenendo l’eremo, precedente al 1720. All’interno, si possono vedere gli ex- Santuario del Senhor Jesus do Bonfim Uscendo da Portalegre, lungo la strada che conduce a Castelo de voto dei fedeli. Vide e Marvão, si giunge al Santuario do Senhor Jesus do Bonfim, I pellegrinaggi per le promesse fatte si realizzano durante tutto conosciuto anche con il nome di Igreja do Bonfim. Il santuario fu l’anno, oltre a una grande festa annuale con caratteristiche di fatto edificare nel 1720 dal vescovo D. Álvaro Pires de Castro processione. Noronha. Nel XVIII secolo fu un importante centro di pellegrinaggio e si possono ancora vedere gli edifici destinati ad Sé Catedral de Portalegre accogliere i pellegrini. La processione si tiene l’ultima domenica Indirizzo: Praça do Município 7300-855 Portalegre di settembre. Telefono: +351 245 309 480 La chiesa è un edificio barocco dall’esterno semplice. All’interno, Sé Cattedrale di Portalegre si distingue l’armonioso complesso decorativo costituito da La Diocesi di Portalegre fu creata nel XVI secolo e il suo primo oggetti di legno intagliato e dorati, stucchi policromi, rivestimenti vescovo fu D. Julião de Alva, cappellano di D. Catarina, sposa di di azulejos e una serie di dipinti rococò che rappresentano scene D. João III (1521-57). Nel 1556, D. Julião fece costruire la Sé, della Passione di Cristo. dedicata al culto di Nossa Senhora da Assunção. Il tempio, in stile tardo-rinascimentale subì alcune modifiche tra il 1737 e il 1798, in stile barocco, come si può osservare nella facciata, in particolare la decorazione in pietra dei portici e delle torri campanarie.

All’interno, pannelli di azulejos seicenteschi e una pregevole collezione di dipinti manieristi, unica nel paese. Novantasei dipinti costituiscono le pale dell’altare maggiore e delle cappelle laterali e provano la partecipazione di alcuni artisti portoghesi nel XVI e XVII secolo alla decorazione della Sé di Portalegre.

Nella cappella maggiore, si segnala il lavoro dello scultore e intagliatore Gaspar Coelho e dei pittori Francisco Venegas, Fernão Gomes e Simão Rodrigues. I dipinti rimanenti sono stati

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 33/259 [email protected] attribuiti all’Oficina de Portalegre, Cristovão Vaz de Lisboa, Diogo Teixeira, Pedro Álvares Pereira de Coimbra e alla Scuola Spagnola.

Nella Sé è infine possibile visitare la sacrestia rivestita di azulejos settecenteschi (che raffigurano la “Fuga in Egitto”), con un’interessante volta a nervature, e il chiostro, concluso nel XVIII secolo. Sul lato nord, si trova l’antico Paço Episcopal (palazzo vescovile), residenza dei vescovi della città fino al 1910, che all’interno comunicava con la Sé.

Portel Castelo de Portel Torre de Val-Boim Indirizzo: Largo D. Nuno Álvares Pereira Indirizzo: A 3,5 Km de Portel, na estrada municipal Portel

Castello di Portel Torre di Val-Boim Il Castello di Portel è un magnifico esempio di architettura La Torre di Val-Boim, a pianta quadrata, risale al XVI secolo. militare, ristrutturato dall’architetto Francisco de Arruda nel 1510. La costruzione della Torre de Menagem (mastio) fu iniziata nel XIV secolo e conclusa nel XVI, e possiede ampie sale gotiche dalle alte volte.

Porto Covo Forte do Pessegueiro Indirizzo: Ilha do Pessegueiro a sul de Porto Covo

Fortezza del Pesco La classificazione di questo monumento include la “Forte da Ilha de Dentro” situata su quest’isola. Tra le rovine della fortezza si trovano due roccaforti e un fossato, nella sezione principale alcune caserme e la cappella.

Redondo Castelo do Redondo (vestígios) Indirizzo: Redondo

Castello di Redondo (vestigia) Il Castello di Redondo, di origine medievale, conserva alcuni elementi della sua struttura originaria, come le mura, la Porta da Ravesa, do Relógio e parte dell’Alcaidaria. La torre campanaria fu costruita in epoca successiva, durante il regno di D. João II.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 34/259 [email protected] Reguengos de Monsaraz Anta do Olival da Pêga Menir da Santa Margarida Indirizzo: Telheiro - Reguengos de Monsaraz Indirizzo: Corval - Reguengos de Monsaraz

Il Dolmen di Olival da Pêga si trova vicino al paese di Telheiro, Il menhir di Santa Margarida si trova sulla strada che da sulla strada che da Monsaraz va verso Reguengos de Monsaraz. Monsaraz porta a São Pedro do Corval, a circa 5 Km di distanza È situato in mezzo alla vegetazione. L’accesso è facile ma non è da questo paese. Nonostante si situi all’interno di una proprietà asfaltato, a partire dalla strada principale. privata, l’accesso è libero e ,inoltre, si presenta in buono stato di conservazione. È un dolmen con camera poligonale, dotato di corridoio. Conserva ancora la trave superiore e i pilastri laterali. Recenti Risalente a un periodo che va dall’inizio del 4.000 a.C. alla metà lavori archeologici hanno rivelato che faceva parte di una del 3.000 a.C., è considerato facente parte di un complesso necropoli collettiva con, oltre al dolmen, quattro aree funerarie megalitico situato nei pressi di Évora. annesse. È costituito da un monolite di granito di circa 2 metri d’altezza Sul luogo sono stati rinvenuti vasi di ceramica e diverse lastre di per 1,7 metri di larghezza nel punto più largo. Nelle facce a Nord scisto. e a Ovest sono stati identificati circa 25 fori e nella faccia a Sud delle tracce di decorazione dove è possibile distinguere un “bacolo” in rilievo.

Localmente è conosciuto come “Roccia degli innamorati” ed è identificato come menhir o pietra della fertilità poiché presenta la forma di un utero femminile. Fu cristianizzato, infatti sulla faccia a sud è raffigurata una grande croce latina in altorilievo e fu trasformato in “stazione” nelle processioni che avevano inizio dalla cappella rurale di Nossa Senhora do Rosário do Corval.

Nella parte superiore si possono vedere molte piccole pietre. Secondo la tradizione, nel secondo giorno di Pasqua, le ragazze nubili visitavano il luogo per lanciare una pietra e sapere quanti anni mancavano alla data del loro matrimonio. Ogni lancio fallito era un anno di attesa in più.

Santarém Capela de Nossa Senhora do Monte - Santarém Convento de São Francisco - Santarém Indirizzo: Rua do Monte - Salvador Indirizzo: Rua 31 de Janeiro 2005-188 Santarém

Chiesa gotica del XV secolo, sottoposta a modifiche in stile Caratteristiche e Servizi: manierista nel XVII secolo. Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Entrata accessibile: Totale; Circolazione Fonte das Figueiras accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a Indirizzo: Calçada das Figueiras - Marvila Santarém aree/servizi: Strutture per disabili; Il Convento de São Francisco fu fondato dal re D. Sancho II, nel A chi decide di entrare nella città di Santarém venendo da 1242. Proprio come accadde con il Convento de Santa Clara, la Almeirim, suggeriamo un momento di riposo presso la gradevole costruzione fu edificata seguendo gli orientamenti architettonici dello stile gotico mendicante: austerità decorativa, ampio spazio Fonte das Figueiras, uno dei rari esempi di architettura gotica interno a tre navate, transetto sporgente e capocroce con cinque civile gotica visibili in Portogallo. cappelle adiacenti (formando per l’appunto una pianta a croce). Nel XVI secolo, il re D. Fernando arricchì il convento, Datata XIV secolo, la Fonte è costituita da un’unica loggia aggiungendo un coro basso all’interno della chiesa e ordinando merlata con tre archi a ogiva, perfettamente inserita in un tratto la costruzione di un chiostro di grandi dimensioni. Uno dei motivi di mura a difesa della città, e da una vasca, in cui anticamente la di tale iniziativa fu la volontà del re di essere sepolto in questo luogo. Attualmente il sepolcro si trova presso il Museu popolazione locale che viveva in riva al fiume poteva lavare i Arqueológico do Carmo, a Lisbona. panni. La parte frontale è decorata con lo scudo reale, a ricordo della protezione regia sulle opere municipali. Nel XV secolo, la facciata presentava una loggia dove, nel 1477, ebbe luogo la cerimonia di giuramento di D. João II come futuro re del Portogallo, episodio che evidenzia l’importanza del

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 35/259 [email protected] Strategicamente situata lungo il percorso che portava alla città monumento nella storia della città. all’interno della cerchia muraria, è indicata di frequente nella Nel corso dei secoli, l’edificio fu sottoposto a svariati interventi: documentazione dell’epoca. Sebbene le piante di fico (figueiras) in stile manuelino (nel chiostro), rinascimentale (la Capela das che hanno dato il nome alla fontana siano state sostituite da altri Almas) e manierista (cappella sepolcrale dos Menezes). Nel tipi di vegetazione, il luogo continua a essere un posto 1844, fu trasformato in caserma del Reggimento di Cavalleria di Santarém. Dal 1999, opere di conservazione e restauro tentano estremamente rilassante. di recuperare la monumentalità dell’edificio, impedendone la visita. Igreja da Misericórdia de Santarém Indirizzo: Rua 1º de Dezembro 2000-096 Santarém Igreja da Graça - Santarém Indirizzo: Largo Pedro Álvares Cabral 2000-091 Orario: Santarém De Martedì a Venerdì: 9h30-12h30 / 14h00-18h00; Sabato: Telefono: +351 243 304 441 9h30-12h30 / 14h00-18h30; Domenica: 9h30-12h30 / 14h00-17h30.; La Misericórdia fu istituita a Santarém nel 1502, da Frei Martinho Orario: de Molina, e ospitata nell’Hospital de Jesus Cristo. Fu solo nel Martedì e Mercoledì, Sabato e Domenica: 09h30-12h30 / 1559 che la regina reggente D. Catarina ordinò, in nome del 14h00-17h30; Giovedì e Venerdì: 10h00-12h30 / 14h00-17h30. nipote D. Sebastião, la costruzione di un tempio per la Chiuso: Lunedì e giorni festiviti; Misericórdia, scegliendo come patrona Nossa Senhora da Accessibilità: Visitação (Vergine della Visitazione). Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie; La chiesa vale una visita per l’interno tardo-rinascimentale, che Competenze di servizio: Disabilità visiva; Prodotti/servizi di si discosta dallo stile barocco della facciata, ricostruita dopo il sostegno disponibili: Disabilità visiva; terremoto del 1755. All’ingresso del tempio si rimane sorpresi nel ritrovarsi in un’inattesa chiesa-salone, con tre navate allo stesso livello. L’architetto fu il prestigioso Miguel De Arruda, che Igreja de Almoster ha dato numerose prove della sua maestria in tutto il paese (per Indirizzo: 2005-111 Almoster esempio, nella Cattedrale di Miranda e nell’Igreja de Santo Antão de Évora). Chiesa gotica del XIII secolo, subì alcune modifiche in stile Si segnalano in particolare l’elegante volta a croce con nervature barocco nel XVIII secolo. e la bellissima pittura grottesca delle colonne, opera di Sebastião Rodrigues e André de Morales, che contribuiscono all’armonia Igreja de Santa Clara - Santarém monumentale dell’interno. Indirizzo: Av. Gago Coutinho e Sacadura Cabral 2005-021 Santarém Igreja de Nossa Senhora da Piedade - Santarém Indirizzo: Praça Sá da Bandeira (Largo do Seminário) Orario: 2000-135 Santarém Martedì: 14h00-18h00; Mercoledì: 9h30-12h30 / 14h00-18h00; Giovedì a Domenica: 9h30-12h30 / 14h00-18h00; Chiuso: Lunedì; Accessibilità: Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; interno: Totale; La chiesa, dedicata a Nossa Senhora da Piedade, fu costruita tra L’Igreja de Santa Clara è situata al limitare di Santarém, in una il 1664 e il 1677, per commemorare la Battaglia di Santa Vitória zona al di fuori delle mura. È un tempio del XIII secolo, costruito do Ameixial, tra il Portogallo e la Spagna (episodio storico della per volere di D. Afonso III (1248-1279), per la figlia D. Leonor Guerra di Restaurazione della monarchia portoghese). Il tempio, Afonso, che lì prese i voti. la cui costruzione fu patrocinata dal re D. Afonso VI (1656-1668), accolse l’ordine religioso degli Agostiniani Scalzi. Nel secolo scorso, negli anni Quaranta, fu sottoposta a un restauro oggetto di polemiche che la spogliò di qualunque Il progetto, in stile manierista, si deve a João Nunes Tinoco, un elemento decorativo, perdendo per sempre parte della storia architetto della capitale. Una delle caratteristiche più particolari artistica e dell’evoluzione spaziale del tempio per varie del suo lavoro, presente anche in questo caso, è la pianta generazioni. Fu recuperata tuttavia l’austerità delle regole centralizzata a croce greca. Si segnala la cupola ottagonale, dell’Ordine di Santa Chiara. La facciata della chiesa è priva di opera di Jácome Mendes e datata 1721. La decorazione interna è porte e l’accesso è possibile solo dalle porte laterali. Questa barocca. particolarità è dovuta al fatto che si tratta di un ordine di clausura senza contatti con la popolazione. Igreja de Santa Cruz - Ribeira de Santarém Da un punto di vista architettonico, segue i canoni dello stile Indirizzo: 2000-578 Ribeira de Santarém gotico mendicante: tre lunghe navate suddivise in otto parti, Situata nel piccolo comune di Ribeira, questa chiesa fu costruita transetto sporgente e capocroce con cinque cappelle adiacenti. Nella parte nord, il grande rosone gotico, che contribuisce a nel XIII secolo per volontà reale e recuperata nel XIV secolo per illuminare l’interno, è sormontata da uno scudo che reca le iniziativa cortigiana. Il tempio che oggi possiamo visitare risale insegne reali. Gli antichi annessi conventuali sono andati tuttavia al XVI secolo, epoca in cui fu completamente riedificato. completamente distrutti. All’interno, si segnala il sepolcro di D. Leonor Afonso, del XII L’interno custodisce i sepolcri e le insegne araldiche dei suoi

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 36/259 [email protected] patrocinatori (Lourenço Domingos Minatos e la moglie, Eiria secolo, di rigorosa fattura. Lungo i lati dell’arca sono raffigurate scene dell’Annunciazione e della Stigmatizzazione di San Affonso Caeira). Francesco, figure di frati francescani e monache clarisse. La chiesa merita una visita per gli elementi barocchi che la contraddistinguono: il portale e la porta laterale, del 1712, i Igreja de Santa Maria de Marvila - Santarém rivestimenti di azulejos del XVII e XVIII secolo e le pitture dei Indirizzo: Largo de Marvila 2000-090 Santarém soffitti, arte decorativa particolarmente sviluppata all’epoca. Telefono: +351 243 325 552

Si raccomanda la visita della Sala da Irmandade, aggiunta alla Orario: De Martedì a Venerdì: 9h30-12h30 / 14h00-18h00; Sabato: chiesa nel XVIII secolo, dove si possono ammirare le pitture in 9h30-12h30 / 14h00-18h30; Domenica: 9h30-12h30 / prospettiva che decorano il soffitto, datate 1723. Le pareti sono 14h00-17h30.; rivestite di azulejos bianchi e azzurri, opera del maestro P.M.P., Accessibilità: che raffigurano scene del Vecchio Testamento. Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Situata in pieno centro storico, la chiesa appartiene a una delle Si tratta di un’opera di eccellente fattura, che dimostra una più antiche parrocchie della città e ha svolto un importante ruolo religioso durante il Medioevo. grande padronanza della pittura su azulejo e degli spazi Quando il primo del re Portogallo, D. Afonso Henriques, conquistò scenografici, creati attraverso modanature teatrali. Fate caso alla la città, nel 1147, lasciò che i Templari vi fondassero una chiesa, cura del disegno, in cui sono utilizzate diverse tonalità di azzurro, costruita con i fondi concessi dal vescovo di Lisbona, D. Gilberto, ottenute da un solo pigmento, il cobalto. nel 1149.

In seguito, nel XVI secolo, D. Manuel ricostruì e arricchì la chiesa, Igreja de Santo Estevão ou do Santíssimo Milagre alterandone la struttura e la decorazione. Vi spiccano il portale, Indirizzo: Largo do Milagre 2000-069 Santarém l’arco trionfale di accesso all’altare maggiore e la bellissima volta a nervature del capocroce. Sono infine da segnalare i simboli Orario: reali che vi si trovano e che fanno parte dell’immaginario Da Lunedì a Venerdì: 9h30-12h30 / 14h30-17h30.; manuelino: la sfera armillare, la croce di Cristo, i gigli e le Sebbene la consacrazione dell’Igreja de Santo Estevão risalga al insegne araldiche. Nel 1573, vi si riunì il capitolo generale XIII secolo, oggi ci troviamo di fronte a un edificio del XVI, dalla dell’Ordine di Cristo, presieduto dal re D. Sebastião. facciata estremamente semplice e con interessanti elementi rinascimentali al suo interno. Quando si entra in chiesa, si rimane impressionati dalle dimensioni e dal rivestimento di azulejos che riveste interamente Dello stile rinascimentale è rimasta l’ampia divisione degli spazi l’interno del tempio. È un’autentica scuola dell’azulejo, dove si in quattro arcate e alcuni dettagli architettonici e decorativi, possono ammirare le varianti di quest’arte decorativa nel XVII utilizzati negli archi che collegano il corpo della chiesa al secolo. transetto e alla cappella maggiore. Si notino i medaglioni in alto rilievo raffiguranti alcuni personaggi e le figure grottesche Igreja do Hospital de Jesus Cristo - Santarém scolpite sulle colonne (figure fantastiche di pietra che ci trasportano in un immaginario classico “alla romana”). Sono Indirizzo: Largo Cândido dos Reis 2000-241 Santarém inoltre da segnalare le figure rinascimentali di San Pietro e San Paolo, collocate in nicchie che precedono l’arco trionfale. L’Igreja do Hospital de Jesus Cristo fu costruita tra il 1592 e il 1694, per ospitare una confraternita dell’Ordine Terziario di San Le decorazioni, estremamente eleganti e di grande qualità, Francesco. Ebbe tra i suoi mecenati l’arcivescovo D. Miguel de l’inserimento di questa piccola chiesa nel circuito artistico del Rinascimento cittadino. Castro.

Il tempio è noto anche con il nome di Igreja do Santíssimo L’opera è un esempio di un’espressione artistica periferica, lenta Milagre, legato a un episodio religioso oggetto di grande nell’interiorizzazione delle innovazioni artistiche di gusto devozione popolare. barocco, che si facevano già sentire nel resto d’Europa. La facciata è austera e sobria, in base al programma decorativo Museu Diocesano de Santarém dello stile chão portoghese, ed è contraddistinta da tre livelli Indirizzo: Edifício do SeminárioPraça Sá da animati simmetricamente da finestre e da due torri laterali sulla Bandeira2000-135 Santarém Telefono: +351 243 304 065 / 243 304 060 cima. E-mail: [email protected] Website: All’interno, si segnalano il retablo di marmo seicentesco della http://www.museudiocesanodesantarem.pt cappella maggiore, proveniente dalla cappella di D. Gil Eanes Orario: nell’Igreja da Graça, nonché le tele esposte su un altare dal lato Lunedì-venerdì: 10:00–13:00 / 14:00-18:00 Sabato e festività civili: 10:00-13:00 / 14:00-19:00 (18:00, da del Vangelo (lato sinistro della chiesa), qui portate dall’Igreja de ottobre a maggio) Santa Clara in occasione dei lavori di restauro, eseguiti nel Domenica e festività religiose: 14:00-19:00 (18:00, da ottobre a Novecento. maggio)

Chiusura: lunedì, 1° gennaio, Venerdì Santo e dal 24 al 31 Núcleo Museológico do Tempo - Torre das Cabaças dicembre; Indirizzo: Rua Zeferino Sarmento 2000-121 Santarém

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 37/259 [email protected] Accessibilità: Telefono: +351 243 304 468 Accesso per disabili; E-mail: [email protected] Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Orario: Pagamenti: 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Mercoledì a Domenica) Chiuso: Si accettano carte di credito; Lunedì, Martedì e Giorni festivi.; In Largo Zeferino Sarmento, vicino alla chiesa di São João de Alporão, si innalza la Torre das Cabaças. Di pianta Museo Diocesano di Santarém quadrangolare, alta 22 metri, è un’importante testimonianza Il Museo Diocesano di Santarém è un museo recente integrato al tardo-gotica del sistema difensivo della città nel XV secolo. complesso architettonico della Sé Cattedrale di Santarém e al Durante il XVII secolo, la torre fu coronata da un cornicione progetto nazionale “Rota das Catedrais” (Itinerario delle manierista, in un tentativo di miglioramento estetico. Sebbene le Cattedrali), dove si può ammirare una collezione straordinaria di mura e l’edificio del Senado da Câmara, al quale apparteneva, opere di arte religiosa che, assieme alla monumentalità dello fossero già scomparsi, la costruzione ha mantenuto fino a oggi la spazio, permette la fruizione pubblica di un patrimonio davvero sua funzione di Torre dell’orologio. unico. Il nome di Torre das Cabaças si deve all’esistenza, in alto, di una Installato nell'ala nord dell'antico Colégio dos Jesuítas, eretto struttura di ferro che sostiene otto zucche (attualmente sostituite sulle rovine dell'antico “Paço Real” (Palazzo Reale), il museo da recipienti di ceramica), rinforzo acustico della campana, che espone, oltre al patrimonio architettonico, una collezione doveva essere udita anche nei villaggi più vicini a Santarém. Il composta da centinaia di quadri, sculture e altri oggetti religiosi, popolo ha invece sempre considerato le zucche coma la dal XIII al XIX sec., appartenente alle 111 parrocchie che rappresentazione delle teste vuote dei notabili che ordinarono la costituiscono la Diocesi di Santarém. costruzione di una torre tanto rozza.

La posizione del museo permette di integrarlo nell'itinerario di Nel 1999, il Municipio ha presentato un progetto di recupero importanti pellegrinaggi, come il Cammino di Santiago, Fátima o della Torre e dell’area circostante. Oggi, completamente del Santíssimo Milagre. Il circuito museologico include la visita ristrutturata (dopo la sostituzione dell’intonaco e la restaurazione alla cattedrale, alla sacrestia e al museo. del sistema di orologeria), presenta al suo interno un interessante “Núcleo Museológico do Tempo”, e un’esposizione Alla visita si possono aggiungere anche altre esperienze come la di oggetti sul tema. degustazione di vini, “doces conventuais” (dolci artigianali dei monasteri) o intrattenimento musicale. Templo Romano de Scalabis Indirizzo: Largo da Alcáçova Santarém Sé Catedral de Santarém Indirizzo: Praça Sá da Bandeira2000-135 Santarém Nel Largo da Alcáçova, durante le opere di ricostruzione di un Telefono: +351 243 304 060 palazzo, furono rinvenute vestigia della presenza romana. Si E-mail: [email protected] Website: trattava del podio di un tempio romano, una struttura di pianta http://www.museudiocesanodesantarem.pt quadrata di 15 metri di perimetro. La facciata sud, alta 4 metri, è Altre informazioni: la parte che si è conservata meglio. Le persone a mobilità ridotta dovranno entrare dal Museo Diocesano di Santarém. Nel corso del Medioevo l’edificio fu distrutto da costruzioni Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; successive. Nell’angolo sudovest, alcune tracce indicano Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a l’esistenza della Cella, come veniva chiamato il recinto del persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello tempio. Sfortunatamente, non è stato possibile raccogliere prove spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per sufficienti per una completa ricostruzione dello spazio. I reperti disabili; archeologici raccolti nell’area hanno consentito di datare il monumento al I secolo a. C. Oggi sede della Diocesi di Santarém, la chiesa cattedrale di Nossa Senhora da Conceição occupa lo spazio che apparteneva all'antico Seminario Patriarcale. Questo, a sua volta, fu ceduto al collegio della Compagnia di Gesù, installato sulle rovine del palazzo reale di Santarém.

Fu donato alla Compagnia di Gesù nel 1647 da D. João IV, con l'obiettivo di fondarvi un collegio con una chiesa dedicata a Nossa Senhora da Conceição (lmmacolata Concezione).

L'edificio, finanziato da D. Duarte da Costa, gesuita e re d'armi, fu costruito dall'architetto Mateus do Couto, maestro d'opera eletto dagli ordini militari. Il suo lavoro si distingue nella facciata manierista, divisa in 5 blocchi con un ritmo ben scandito dalla disposizione delle finestre e degli elementi decorativi (nicchie che ospitano i santi prediletti della Compagnia di Gesù e, sulla sommità, la patrona della chiesa). Sul frontone spicca l'assenza delle torri gemelle, sostituite da due grandi volute e pinnacoli.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 38/259 [email protected] All'interno, il barocco si impone nella presenza dei marmi ornamentali, nella congiunzione perfetta della talha dourada in quattro degli otto altari laterali e nella pittura in prospettiva dei soffiti della navata e cappella maggiore, applicazione perfetta del trattato di Andrea del Pozzo. Si distinguono i rivestimenti marmorei della cappella maggiore, risalenti al 1714, caratteristici del ciclo artistico del tempo di D. João V (1706-1750). Sono opera dell'architetto Carlos Baptista Garvo, seguace della scuola scultorica del Convento di Mafra e racchiudono due bellissime sculture in marmo che rappresentano Sant'Ignazio di Loyola e San Francesco Saverio, opera dello scultore padovano Giovanni Bellini. Lo stesso autore esegue, nel 1740, l'altare di Nossa Senhora da Boa Morte. La soluzione decorativa qui rappresentata rivela la sontuosità dello stile barocco e rappresenta il linguaggio iconografico proprio della Compagnia di Gesù.

Santiago do Cacém Castelo de Santiago do Cacém Igreja de Santiago, matriz de Santiago do Cacém Indirizzo: Santiago do Cacém Indirizzo: Santiago do Cacém

Castello di Santiago do Cacém Chiesa di Santiago, cattedrale di Santiago do Cacém Il Castello di Santiago do Cacém, che sovrasta l’omonima Chiesa gotica del XIII secolo, ha subito modifiche nel XVI secolo cittadina, è caratterizzato da torrioni e da un barbacane merlato in stile manuelino. che circonda le mura. Il castello ha accesso diretto alla Chiesa Matrice (cattedrale) fondata nel XIII secolo dai cavalieri Ruínas romanas de Miróbriga dell’Ordine di San Giacomo apostolo. Dell’epoca conserva il Indirizzo: Herdade dos Chãos Salgados Santiago do portale sud in stile romanico-gotico. Cacém Telefono: +351 269 818 460 Fax: +351 269 818 461 Museu Municipal de Santiago do Cacém E-mail: [email protected] Website: http://mirobriga.drealentejo.pt Indirizzo: Praça do Município 7540-136 Santiago do Cacém Telefono: +351 269 827 375 Fax: +351 269 829 498 Rovine romane di Miróbriga Insediamento fortificato risalente alla fine dell’Età del Bronzo e E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-santiago-do-cacem.pt/cultura/museu.htm all’Età del Ferro, su cui in epoca romana fu edificata una città. Orario: Da Martedì a Venerdi: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 16h30; Sabato: Tra le vestigia oggi visibili, alcuni templi, una zona commerciale, 12h00 - 18h00; Chiuso: Domenica e Lunedì; Caratteristiche e Servizi: le terme, il selciato e l’ippodromo. Il circo romano (360m x 74m), Visite Guidate; Tra le collezioni del museo risaltano quelle numismatica e il luogo dell’antichità consacrato agli spettacoli, poteva ospitare archeologica, quest’ultima rappresentativa dell’occupazione umana nella zona sin dai tempi del Paleolitico Superiore. 25.000 persone.

Nella collezione etnografica, merita un cenno particolare l’emblematica cucina alentejana alla quale si affianca la rappresentazione di una stanza popolare, alla quale se ne contrappone un’altra di gusto spiccatamente borghese e che si inserisce in una notevole donazione qui esposta, proveniente da una delle famiglie della zona, quella dei Conti di Avillez.

Santuário de Nossa Senhora da Graça Indirizzo: Entre Santiago do Cacém e Santo André Telefono: 26971218

Santuario di Nossa Senhora da Graça Il Santuario di Nossa Senhora da Graça è centro di grande devozione mariana, in particolare da parte degli abitanti di Santiago do Cacém e di Santo André, luogo di ritiro e altre azioni spirituali.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 39/259 [email protected] All’interno, si possono ammirare un’immagine di Nossa Senhora da Graça e il bel rivestimento con pannelli di azulejos.

L’ultima domenica di maggio si svolge una grande processione.

Serpa Ermida de Nossa Senhora da Guadalupe ou de São Igreja de Santa Maria, matriz de Serpa Gens Indirizzo: Largo de Santa Maria 7830 Serpa Indirizzo: Monte de São Gens Serpa Telefono: +351 284 549 416 Telefono: +351 284 549 416 Chiesa di Santa Maria, cattedrale di Serpa Eremo di Nossa Senhora da Guadalupe o di São Gens In un largo intitolato a due santi portoghesi dai nomi insoliti, Il culto di Nossa Senhora de Guadalupe fu introdotto nella Próculo e Hilarião, si innalza la chiesa gotica di Santa Maria. regione nel VI secolo, dall’arcivescovo di Siviglia, S. Leandro, che aveva portato con sé un’immagine da Roma. La devozione All’esterno si distingue la torre campanaria, indipendente dal popolare, a Serpa in particolare, risale al XIV secolo, ed è una corpo del tempio, dove si possono ancora scorgere le vestigia di delle più antiche della città. una base cilindrica, il che fa supporre che la chiesa cristiana abbia sostituito la moschea islamica preesistente. Il bel portale La cappella dedicata alla Santa, patrona della cittadina, fu manierista è fiancheggiato da due colonne su cui poggiano le costruita all’inizio del XVI secolo in cima a São Gens o Altinho, statue di San Pietro e San Paolo. altro nome con cui il luogo è conosciuto, a circa 2 km da Serpa. All’interno, le tre navate le cui arcate sono sostenute da eleganti All’esterno della cappella, in stile gotico-mudéjar e colonne decorate conducono alla cappella maggiore rivestita da architettonicamente semplice, si può ammirare un pannello di azulejos del XVII secolo, pantheon della famiglia Melo, dove azulejos che allude al Sacro Cuore di Maria. All’interno, un riposa D. Guiomar de Melo, che fu cameriera maggiore retablo ligneo mostra un’immagine di Nossa Senhora de dell’Imperatore Carlo V e governante di Filippo II. Il soffitto della Guadalupe del XV secolo. navata centrale è decorato da pitture del XVIII secolo, di grande Ogni anno, la domenica di Pasqua, si svolge una processione a bellezza. cui partecipano numerosi fedeli. In quell’occasione, l’immagine Il Seicento aggiunse all’austerità dell’architettura gotica della Vergine è condotta in città, dove rimane durante i due l’esuberanza dorata del legno intagliato barocco, che riveste una giorni delle celebrazioni dedicate alla patrona. Fa infine ritorno delle cappelle sul lato destro e l’altare. alla cappella, dopo essere stata portata in processione per le vie di Serpa, insieme alle immagini di tutti i santi locali. Si noti infine la bella torre gotica dell’Orologio (torre do relógio).

Igreja de São Francisco / Convento de Santo Muralhas de Serpa António Indirizzo: Serpa Indirizzo: Largo de São Francisco (estrada para Vale de Vargo) 7830-380 Serpa Mura di Serpa Fu il re D. Dinis a volere la costruzione di questo Telefono: +351 284 549 416 imponente complesso difensivo costituito da possenti mura Chiesa di São Francisco / Convento di Santo António completate da torrioni. Tuttavia, come punto di passaggio della Il convento esiste sin dal 1463, anno della sua fondazione sotto via romana che collegava Beja al sud della Spagna e date le sue gli auspici dell’Infante D. Fernando, fratello di D. Afonso V, e fu caratteristiche topografiche, il luogo deve essere stato fortificato riedificato nel 1502 dal re D. Manuel I. Nel tracciato della chiesa, sin dall’epoca romana e le sue costruzioni difensive rafforzate al è possibile riconoscere negli archi di spinta cilindrici con tempo della presenza musulmana. Delle cinque porte originarie terminazioni coniche quello stile manuelino-mudéjar tanto che si aprivano nelle mura, oggi Patrimonio Nazionale, presente nel sud del Portogallo. rimangono solo quella di Beja - fiancheggiata da massicce torri cilindriche, in netto contrasto con la leggerezza delle arcate Un portale gotico dà accesso al tempio, sulla cui parete del lato dell’acquedotto - quella di Moura e di Porta Nova. sinistro vi è la sfera armillare, uno dei simboli manuelini. All’interno, meritano particolare attenzione la cappella maggiore, Nel corso dei secoli, il complesso fortificato fu testimone del la bella volta le cui chiavi recano le insegne di D. Manuel I e il senso di indipendenza dei portoghesi. Nel XIV secolo, la città si rivestimento di azulejos policromi del XVII secolo. Il chiostro, di schierò dalla parte di D. João, Gran Maestro di Avis e futuro D. dimensioni ridotte, è proprio per questo incantevole. João I, contro D. Juan di Castiglia, pretendente al trono del Portogallo in virtù del suo matrimonio con D. Beatriz, unica figlia Nella cappella di São Francisco, gli azulejos bianchi e azzurri del del defunto re del Portogallo D. Fernando. Nel 1580, Serpa XVIII secolo raccontano al visitatore la vita del Santo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 40/259 [email protected] Museu do Relógio de Serpa acclamò D. João re del Portogallo dopo la Restaurazione dell’indipendenza del regno che era stato annesso alla Corona Indirizzo: Convento do Mosteirinho Rua do Assento spagnola per 60 anni. Nel XVIII secolo, durante la Guerra di 7830-341 Serpa Successione spagnola, la città subì l’ultimo assedio da parte Telefono: +351 284 543 194 delle truppe del Duca di Ossuna. Una forte esplosione di polvere E-mail: [email protected] Website: da sparo danneggiò profondamente la Torre de Menagem http://www.museudorelogio.com (mastio) e parte delle mura, in seguito ricostruite. Orario: Da Marted`a Venerdì: 14h00 - 17h00; Sabato, Domenica e giorni festivi: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00; Museu Etnográfico de Serpa Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Largo do Corro 7830-328 Serpa Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Telefono: +351 284 543 050 Fax: +351 284 540 109 Pagamenti: Si accettano carte di credito; E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- serpa.pt

Orario: Santuário de Nossa Senhora das Pazes 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (aperto tutti i giorni); Indirizzo: Local ermo junto a Vila Verde de Ficalho Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Telefono: 28458108 Installato in un antico mercato, il museo presenta un percorso espositivo che illustra i diversi mestieri tradizionali della regione, Santuario di Nossa Senhora das Pazes in particolare quelli del cestaio, guardarobiere, seggiolaio, L’eremo fu eretto come simbolo dell’unità tra la popolazione di vasaio, fattore, fabbro, pastore, sarto, calzolaio e stagnaio. Ficalho e il vicino borgo spagnolo di Rosal de la Frontera. Il suo valore artistico è poco rilevante e si segnala solo il decoro intagliato nella pietra che circonda la nicchia della Vergine.

La festa di Nossa Senhora das Pazes è celebrata nel fine settimana successivo alla Pasqua.

Sines Castelo de Sines Igreja de Nossa Senhora das Salas Indirizzo: Largo Porta do Bocage - Sines Indirizzo: Largo de Nossa Senhora das Salas 7520-147 Sines Castello di Sines Telefono: +351 269 636 065 Fax: +351 284 824 500 Della sua struttura medievale il Castello di Sines mantiene E-mail: [email protected] Website: http://www.diocese- tutt’oggi le mura merlate e la Torre de Menagem (mastio). Nelle beja.pt mura sono inseriti elementi architettonici visigoti, appartenenti a Orario: un tempio di epoca precedente al VII secolo. All’interno, si Dal mercoledì a Domenica - 10:00-12:30 ore / 14:30-18:00 ore segnalano due soffitti di legno dipinto. Chiuso: Lunedì e Martedì; 1 Gennaio, Domenica di Pasqua e 25 Dicembre; Chiesa di Nossa Senhora das Salas Museu Arqueológico de Sines La Chiesa di Nossa Senhora das Salas è un centro di devozione Indirizzo: Rua Dr. Francisco Luis Lopes, 40 7520-001 mariana molto popolare, soprattutto tra gli uomini di mare. La Sines costruzione della cappella fu voluta da Vasco da Gama, originario Telefono: +351 269 632 330 Fax: +351 269 633 022 di Sines, in prossimità di un eremo preesistente, edificato in ricordo del salvataggio della principessa Fatassa. Il tempio Orario: originario risale al XV secolo e durante il XVI subì alcuni 10h00 - 12h45 / 14h00 - 16h45; Chiuso: Lunedì; cambiamenti; di quell’epoca lontana conserva il portale Il museo ripercorre la storia dell’occupazione umana dell’area di manuelino e alcune lapidi recanti delle iscrizioni. Il santuario è Sines dal Paleolitico, con particolare riguardo al "Tesouro do monumento nazionale. Ogni anno, il 15 agosto, si svolge una Gaio" (VII secolo a.C.) e alle pietre intagliate della “Basílica celebrazione con processioni per terra e per mare. Visigótica” (VII secolo d.C.). Tesoro di Nossa Senhora das Salas La visita del Tesoro di Nossa Senhora das Salas, uno spazio espositivo all’interno dell’omonima chiesa, dove si possono ammirare gioielli e paramenti sacri offerti nel corso dei secoli al’immagine della Vergine, è imprescindibile. Tra gli oggetti esposti risaltano numerose paia di orecchini, anelli e gioie per adornare la testa o il petto che documentano l’evoluzione della gioielleria portoghese nel XVIII e XIX secolo, oltre ai paramenti d’argento per il culto. I vestiti sontuosamente ricamati costituivano un’altra delle offerte più prestigiose, un’abitudine

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 41/259 [email protected] che risale a D. Isabel Sodré, madre di Vasco da Gama. Vedrete anche oggetti provenienti da altri monumenti religiosi del municipio di Sines, alcuni dei quali ormai scomparsi, tra cui il Convento de Santo António e l’Ermida de Santa Catarina.

Sousel Torre do Álamo Indirizzo: Herdade do Álamo

Torre do Álamo La Torre do Álamo è nota anche con il nome di Torre de Camões, poiché il poeta, secondo la tradizione, vi avrebbe trascorso un periodo della sua vita.

Viana do Alentejo Castelo de Viana do Alentejo Igreja Matriz de Viana do Alentejo Indirizzo: Largo de São Luís Viana do Alentejo Indirizzo: Largo de São Luís 7090-227 Viana do Alentejo Castello di Viana do Alentejo Il Castello di Viana do Alentejo, di pianta ottagonale, fu Chiesa matrice di Viana do Alentejo ristrutturato nel XV secolo, epoca in cui furono rafforzate le Addossata alle mura, l’“Igreja Matriz” è uno dei templi religiosi in merlature. Al suo interno si trova anche l’Igreja Matriz (chiesa stile manuelino più interessanti del Portogallo, opera di Diogo matrice o cattedrale), costruzione mudéjar-manuelina. Arruda, fratello di Francisco de Arruda, l’architetto della Torre de Santuário de Nossa Senhora de Aires Indirizzo: Praceta de Nossa Senhora de Aires7090-233 Belém. Nel portale si possono osservare i simboli regi di D. Viana do Alentejo Telefono: +351 266 953 133 Manuel: la croce di Cristo, lo scudo e le sfere armillari.

Santuario di Nossa Senhora de Aires Nell’interno, maestoso, le chiavi di volta delle cupole ripetono le Santuario in cui si venera l’immagine dell’antica patrona, Nossa insegne del re. Senhora da Piedade. L’immagine della Vergine, seduta con Gesù morto tra le braccia, è legata a una leggenda secondo la quale Nel transetto si possono ancora oggi ammirare due belle vetrate non avrebbe mai smesso di soccorrere i fedeli, come confermano i numerosissimi ex-voto esposti. cinquecentesche che raffigurano San Pietro e San Giovanni

Il santuario, in stile barocco, si deve a un progetto di Padre João Battista. L’altare della cappella, pantheon di Vasco Godinho (m.

Batista. All’interno, si segnala il pregevole altare di legno 1525), è rivestito da pregevoli azulejos sivigliani del XVI secolo. intagliato in stile rococò e l’immagine della patrona in pietra di Ançã. All’interno delle mura del castello, una croce rinascimentale

Il pellegrinaggio con processione alla volta del santuario si svolge mostra due commoventi figure, una pietà e una Vergine del la 4° domenica di settembre. In questa data si tiene inoltre la Latte. fiera di Aires.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 42/259 [email protected] Vidigueira Torre do Relógio - Vidigueira Villa Romana de São Cucufate Indirizzo: Vidigueira Indirizzo: São Cucufate - Vila de Frades Telefono: . Torre dell’Orologio - Vidigueira E-mail: [email protected] Website: Da notare, la campana datata 1520, voluta da Vasco da Gama, http://www.patrimoniocultural.pt 1° Conte di Vidigueira. Orario: Estate (1 Maggio - 15 Settembre) 15h00 - 18h00 (Martedì) 9h30 - 13h00 / 15h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Inverno (16 Settembre - 30 Aprile) 14h00 - 17h00 (Martedì) 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Accessibilità: Accesso per disabili; Villa Romana di São Cucufate Villa romana del I secolo modificata a metà del II e distrutta nel IV, per fare spazio all’edificio oggi visibile. Durante il Medioevo fu usato come Convento (dell’Ordine Militare di Santiago) per poi essere abbandonato nel XVI sec. Il corpo centrale della villa è inquadrato tra due torrioni simmetrici che lo rendono monumentale. Il luogo è conosciuto anche con il nome di rovine di Santiago.

Vila Nova de Milfontes Forte de Milfontes Indirizzo: Vila Nova de Milfontes

Forte di Milfontes Dal suo piedistallo roccioso, il forte si innalza sul ponte elevatoio; il fossato è ormai cosparso di fiori, l’edera si arrampica sulle mura e l’interno ha l’aspetto di un palazzo signorile. La sua costruzione fu proposta da Massai (XVI-XVII secolo).

Vila Viçosa Igreja dos Agostinhos - Vila Viçosa Museu-Biblioteca da Casa de Bragança - Paço Ducal Indirizzo: Terreiro do Paço e Castelo de Vila Viçosa Indirizzo: Terreiro do Paço 7160-251 Vila Viçosa Chiesa degli Agostiniani (Igreja dos Agostinhos) - Vila Viçosa Telefono: +351 268 980 659 Fax: +351 268 989 808 Chiesa del XIII secolo, ricostruita nel XVII in stile manierista. E-mail: [email protected] Website: http://www.fcbraganca.pt Santuário de Nossa Senhora da Conceição - Vila Viçosa Orario: Giugno / Settembre – Martedì : 14:00 – 18:00; Mercoledì - Indirizzo: Largo Nuno Álvares Pereira7160-243 Vila Domenica: 10:00 – 13:00 / 14:00 – 18:00; Viçosa Ottobre / Maggio – Martedì: 14:00 – 17:00; Mercoledì - Domenica: Telefono: +351 268 980 399 10:00 –13:00 / 14:00 – 17:00; Chiuso: Lunedì, Martedì pomeriggio e giorni festivi.; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Oggi Museo, il Palazzo di Vila Viçosa fu uno dei preferiti della famiglia reale portoghese per secoli.

Il Palazzo di Vila Viçosa fu edificato nel Cinquecento per volere di D. Jaime, 4° Duca di Bragança, che in quel luogo aveva deciso di costruire una nuova residenza. L’estesa e imponente facciata fu

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 43/259 [email protected] inizialmente progettata in stile rinascimentale e ispirata al Paço da Ribeira di Lisbona. Alla fine del XVI secolo, nuove opere furono portate a termine dal Duca D. Teodosio II, dando all’edificio un aspetto manierista, su progetto di Nicolau de Frias, architetto reale. All’inizio del XVII secolo, l’interno, considerato uno dei più importanti dell’arte portoghese, fu decorato da affreschi e dipinti a tempera.

Già sotto il regno di D. João IV, il Palazzo non fu più la residenza ufficiale dei Duchi di Bragança, pur continuando a destare l’interesse dei monarchi, in particolare di D. João V e D. José. Nel XIX secolo, la famiglia reale scelse ancora una volta il Palazzo di Vila Viçosa per trascorrere alcuni periodi lontano da Lisbona, la capitale del regno. Nel Novecento, per volontà testamentaria di D. Manuel II, fu creata la “Fundação da Casa de Bragança”, responsabile della gestione del Palazzo, oggi trasformato in museo.

Le collezioni qui conservate comprendono quanto contenuto nell’ultimo palazzo abitato dalla famiglia reale, tra cui arredi portoghesi (XVII e XVIII secolo), arazzi portoghesi e fiamminghi (XVI-XVIII secolo), porcellane europee e orientali, oltre a ceramiche e maioliche del XVI-XVIII secolo.

È possibile inoltre ammirare oggetti in vetro, dipinti (in particolare le opere del re D. Carlos e i ritratti dei monarchi del Casato di Bragança), un complesso di armi (XVI-XX secolo) e una collezione di 40 carri e carrozze.

Santuário de Nossa Senhora da Lapa Indirizzo: Vila Viçosa

Santuario di Nossa Senhora da Lapa Santuario Mariano fondato nel 1756 per volere di D. Frei Miguel de Távora, arcivescovo di Évora. Opera dell’architetto José Francisco de Abreu, è un esempio di barocco dalle linee originali e ariose e molto curato nel portico.

All’interno, si distinguono l’ancona della cappella maggiore, i gradini del crocifisso, il pulpito della navata e il lavabo in stile rococò.

La festa della patrona è celebrata l’8 di dicembre.

Algarve

Albufeira Capela da Misericórdia de Albufeira Castelo de Paderne Indirizzo: Albufeira 8200-001 Albufeira Indirizzo: Cerro do Castelo8200 Paderne Telefono: +351 289 896 070 Fax: +351 289 803 633 Cappella della Misericordia di Albufeira E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt La Cappella della Misericordia fu costruita nel 1499, nel luogo in cui un tempo sorgeva una moschea araba. Ricostruita dopo il Altre informazioni: terremoto del 1755, della sua epoca gotica conserva ancora il Visite guidate su prenotazione. portale, l’arco trionfale e l’abside. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; All’interno, si segnala il retablo dell’altare maggiore in legno Castello di Paderne (vestigia) Il Castello di Paderne fu conquistato ai mori nel 1248 da D. Paio intagliato con immagini del XVII e XVIII secolo. Peres Correia e mantenne la sua funzione militare fino al 1858.

Ermida de Nossa Senhora da Orada È uno dei sette castelli rappresentati nella bandiera del Portogallo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 44/259 [email protected] Indirizzo: Vale da Orada - Praia da Baleeira 8200 Albufeira Nonostante i successivi restauri, della struttura originaria Telefono: +351 289 514 275 rimangono solo alcuni tratti di mura e il torrione di ingresso. Attraversando le mura, ci si imbatte nelle rovine di un eremo con Eremo di Nossa Senhora da Orada vestigia di decorazioni gotiche e manueline. L’eremo dedicato a Nossa Senhora da Orada risale al XV secolo, sebbene il tempio attuale sia del Settecento. All’interno, Igreja de Sant'Ana - Albufeira meritano un cenno il retablo ligneo settecentesca della cappella Indirizzo: Largo Jacinto d'Ayet 8200-001 Albufeira maggiore e gli ex-voto offerti dai pescatori. Chiesa di Sant'Ana - Albufeira L’immagine della patrona, del XV secolo, si trova nell’Igreja L’“Igreja de Sant'Ana” ad Albufeira rivela forme architettoniche Matriz di Albufeira. Tutti gli anni, il 15 agosto, i pescatori rendono di ispirazione popolare del XVII secolo. All’interno, meritano un omaggio alla Vergine con una processione che riporta cenno l’altare maggiore e il pulpito di legno intagliato in stile l’immagine alla sua chiesa d’origine. rocaille.

È interessante notare che l’eremo fu edificato in linea retta con Igreja Matriz de Nossa Senhora da Conceição - la chiesa dedicata alla Vergine Santissima di Melgaço, nel nord Albufeira del paese, indicando le estremità situate a maggiore distanza nel Indirizzo: Rua da Igreja Nova 8200-137 Albufeira paese. In entrambi i casi i culti sono simili e le celebrazioni si Telefono: +351 289 514 275 svolgono nella stessa data. Chiesa matrice di Nossa Senhora da Conceição - Albufeira Igreja de São Sebastião - Albufeira L’“Igreja Matriz” di Albufeira (cattedrale) è dedicata a Nossa Indirizzo: Albufeira 8200-001 Albufeira Senhora da Conceição ed è stata costruita alla fine del XVIII secolo. Chiesa di São Sebastião - Albufeira L’“Igreja de São Sebastião” è un tempio del XVIII secolo, di All’interno, a una sola navata, si distingue una pregevole fattura popolare. All’esterno, si distinguono il portale laterale immagine settecentesca della Vergine e la pala d’altare dipinta manuelino e quello principale, barocco. All’interno, meritano un nel Novecento dall’artista Samora Barros, originario dell’Algarve. cenno l’ancona dell’altare maggiore in legno intagliato policromo La chiesa conserva un’immagine di Nossa Senhora da Orada, del con immagini sacre del XVII e del XVIII secolo, nonché XV secolo, che ogni anno fa ritorno all’eremo che le ha dato il un’immagine della Senhora da Piedade, presumibilmente nome, nel corso di una processione di pescatori che hanno fatto cinquecentesca. dei voti.

Museu Municipal de Arqueologia de Albufeira Indirizzo: Praça da República, 1 8200 Albufeira Torre da Medronheira Indirizzo: Torre da Medronheira 8200-001 Albufeira Telefono: +351 289 570 712 Fax: +351 289 515 519 Website: http://www.cm-albufeira.pt Torre da Medronheira Orario: Costruita durante il XVI secolo, sotto il regno di D. João III, dalla Ottobre / Maggio: 10h30 - 16h30 (da Martedì a Domenica) Torre da Medronheira si vigilava sulla costa per impedire Giugno / Settembre: 14h00 - 20h00 (da Martedì a Domenica) l’avvicinarsi dei corsari. Chiuso: Lunedì; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Torre do Relógio Indirizzo: 8200-001 Albufeira

Torre dell’Orologio La Torre do Relógio (torre dell’orologio), inserita nelle antiche prigioni della zona, presenta sulla cima una curiosa decorazione di ferro forgiato che sostiene la campana, aggiunta nel XIX secolo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 45/259 [email protected] Alcoutim Igreja de Nossa Senhora da Conceição de Alcoutim Igreja Matriz de São Salvador de Alcoutim Indirizzo: Alcoutim Indirizzo: Largo da Igreja - Alcoutim

Chiesa di Nossa Senhora da Conceição di Alcoutim Chiesa matrice di São Salvador di Alcoutim Edificata nel XVIII secolo, l’“Igreja de Nossa Senhora da Annoverata tra le prime costruzioni rinascimentali dell’Algarve, Conceição” di Alcoutim ebbe un primo nucleo architettonico nel l’“Igreja Matriz de São Salvador” fu eretta tra il 1538 e il 1554, su XVI secolo, di cui resta solo il portale. una chiesa medievale.

La scenografica scalinata barocca, con la quale si accede L’elegante portale è sovrastato dallo stemma dei Marchesi di Vila all’ampio sagrato della chiesa, è anche un magnifico belvedere Real e Conti di Alcoutim, con i caratteristici rami di leccio sulla città e sulla campagna circostante. Le pareti imbiancate, la intrecciati e l’iscrizione “Aleo”, associata alla fine dell’assedio cupola rotonda dell’altare maggiore e la campana sul portale, cui moro alla recentemente conquistata città di Ceuta, da parte di D. fa la guardia un nido di cicogne, compongono un quadro Pedro de Meneses (1418-19). pittoresco e tipico della regione. L’interno a tre navate conserva capitelli finemente decorati, e Il retablo dell’altare maggiore in legno intagliato e dorato (XVIII ancone di legno intagliato e dorato nella cappella maggiore e sec.) e le immagini sacre, in particolare quella della patrona, nelle cappelle laterali. fanno di quest’eremo una meta interessante.

Aljezur Castelo de Aljezur Igreja da Misericórdia de Aljezur Indirizzo: Rua Dom Paio Peres Correia - Cabeças Indirizzo: Rua S.João de Deus 8670-001 Aljezur 8670-056 Aljezur Telefono: +351 289 896 070 Fax: +351 289 803 633 Chiesa della Misericordia di Aljezur E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt Ricostruita nel XVI secolo, fu nuovamente ristrutturata dopo il terremoto del 1755. Recentemente è stata oggetto di importanti Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; lavori di conservazione interni ed esterni. Da notare il portale rinascimentale.

Segnò l'inizio della città di Aljezur nel periodo islamico, anche se sono stati scoperti resti archeologici che fanno rimontare all'Età del Bronzo l'occupazione della collina, e ci sono testimonianze di un'occupazione continua fino all'Età Moderna.

La cinta muraria, edificata in pietra da costruzione, presenta una pianta poligonale che si adatta al terreno. Adossati alle mura furono costruiti un torrione semicircolare a nord e una torre quadrangolare a sud. All'interno ci sono una cisterna e le rovine di un complesso di case risalenti al periodo medievale cristiano.

Il Castelo de Aljezur faceva parte del sistema difensivo di Silves nel XII e XIII secolo; con la Riconquista cristiana divenne proprietà dell'Ordem Militar de Santiago da Espada e fu integrato al territorio portoghese. Successivamente iniziò a perdere la sua importanza strategica e nel XVI secolo era ormai abbandonato. Le mura furono parzialmente ricostruite negli anni 40 del XX secolo.

Museu do Mar e da Terra da Carrapateira Indirizzo: Rua do Pescador 8670-230 Carrapateira Telefono: +351 282 970 000 Fax: +351 282 998 417 E-mail: [email protected]

Orario: Mercoledì a Domenica - 10h00 - 17h00; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 46/259 [email protected] Localizzato nel villaggio di Carrapateira, questo Museo, che appartiene alla nuova generazione di musei locali a vocazione regionale, presenta la problematica delle attività tradizionali per lo sviluppo delle comunità locali. La comunità di Carrapateira, formata da gente di terra e di mare, è profondamente coinvolta nei processi di definizione del proprio futuro, che scommette sull’ampliamento degli spazi territoriali, sulle sfide ambientali e sull’evoluzione della mentalità del luogo.

Almancil Igreja de São Lourenço de Almancil Indirizzo: Almancil Telefono: +351 289 395 451

Chiesa di São Lourenço de Almancil L’“Igreja de São Lourenço de Almancil” fu costruita nella prima metà del XVIII secolo, in stile barocco.

La decorazione dell’interno è un esempio di arte azulejar e di barocco nazionale. Il retablo dell’altare maggiore è di legno intagliato e dorato e le pareti sono interamente rivestite da azulejos istoriati, con scene della vita di San Lorenzo, opera di Policarpo de Oliveira Bernardes. L’insieme, datato 1730, è uno dei più degli esempi maggiormente riusciti dell’inserimento dell’azulejo nell’architettura, tanto caratteristico dell’arte sacra portoghese.

Castro Marim Castelo de Castro Marim Ermida de Santo António - Castro Marim Indirizzo: Castro Marim Indirizzo: Stº António

La muraglia esterna di forma semicircolare conteneva Eremo di Santo António - Castro Marim l’insediamento e il castello vecchio. Oggi rimangono soltanto Situato sulla cima di una collina, l’“Ermida de Santo António” è alcune vestigia del castello: quattro torrette, una porta e le un magnifico belvedere sulla regione di Castro Marim. All’interno, rovine della Chiesa di San Tiago (XIV secolo), il palazzo dei un retablo con tavole dipinte racconta la vita del santo. Governatori e alcune case. Igreja da Misericórdia de Castro Marim Forte de S.Sebastião Indirizzo: Largo de S. Sebastião - Castro Marim Indirizzo: Cabeço fronteiro ao Castelo - Castro Marim Chiesa della Misericordia di Castro Marim Forte di S.Sebastião All’interno dell’“Igreja da Misericórdia di Castro Marim”, Struttura difensiva costruita nel XVII secolo, si trovava all’interno dall’esterno modesto, si può ammirare un interessante retablo delle mura che circondavano la città, di cui restano alcuni tratti posto sull’altare maggiore, con sette pannelli su tavola del XVII inseriti ormai da molto tempo nel tessuto cittadino. secolo e un complesso di immagini sacre del XVIII.

Igreja de Nossa Senhora dos Mártires, Matriz de Castro Marim Indirizzo: Praça 1º de Maio 8950-150 Castro Marim Telefono: +351 281 531 179

Chiesa di Nossa Senhora dos Mártires, cattedrale di Castro Marim L’“Igreja de Nossa Senhora dos Mártires” di Castro Marim fu costruita nel XVIII secolo su un antico eremo.

Nella cappella maggiore e in quelle laterali si possono ammirare le immagini dell’arcangelo San Gabriele, del XV secolo, di Nossa Senhora da Encarnação e dos Mártires, del XVI, e di Santa Lucia,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 47/259 [email protected] del XVIII secolo.

Il culto dei “Martiri” è, secondo la tradizione, retaggio dei cristiani che si stabilirono in questa località di frontiera durante l’epoca della Riconquista. La festa della chiesa si celebra sin dal VI secolo e si svolge ogni anno il 15 agosto.

Faro Arco da Vila em Faro Convento de Santo António dos Capuchos - Faro Indirizzo: Jardim Manuel Bívar - Faro Indirizzo: Rua Serpa Pinto 8000-431 Faro

Arco da Vila di Faro Convento di Santo António dos Capuchos - Faro Inserito in una delle porte medievali della città, questo portale Il Convento di Santo António dos Capuchos di Faro è una monumentale fu voluto dal vescovo D. Francisco Gomes de costruzione dell’inizio del XVII secolo, dalla facciata Avelar nel XIX secolo, su progetto dell’architetto italiano estremamente semplice, priva di elementi decorativi di rilievo. Francesco Saverio Fabri, e inaugurato nel 1812. All’interno, l’altare maggiore e gli altari laterali furono rivestiti di Il portale, decorato da una nicchia che racchiude l’immagine di legno intagliato e dorato nel XVIII secolo. Meritano attenzione gli San Tommaso d’Aquino, è un bell’esempio di neoclassicismo azulejos istoriati del Settecento, che decorano la cappella italiano nel patrimonio architettonico dell’Algarve. maggiore (con alcuni momenti della vita di Sant’Antonio) e nel corpo della chiesa (Morte di Sant’Antonio e Discesa dalla Croce). All’interno, si può ancora vedere la Porta Árabe, che faceva parte È possibile inoltre visitare un piccolo e armonioso chiostro. delle antiche mura musulmane e consentiva l’ingresso alla città a coloro che venivano dal mare. È considerata un esempio unico Dopo l’estinzione degli ordini religiosi, nel 1834, il convento fu di architettura araba in Portogallo, tenendo conto dell’ottimo trasformato in caserma della Guardia Nazionale Repubblicana e stato di conservazione e il fatto di essere tutt’ora nel sito adibito carcere provinciale. In seguito, tale spazio fu destinato al originario. “Museu Arqueológico e Lapidar Infante D. Henrique”, dal 1914 al 1973, epoca in cui il patrimonio fu trasferito nelle nuove sale del Convento e Igreja da Ordem Terceira de São Convento di Nossa Senhora da Assunção e l’edificio si riappropriò Francisco - Faro della sua funzione religiosa. Indirizzo: Largo de São Francisco 8000-142 Faro

Convento e Chiesa dell’Ordine Terziario di San Francesco - Faro Ermida de São Sebastião - Faro Originariamente, la costruzione della chiesa dell’Ordine Terziario di San Francesco (Ordem Terceira de S. Francisco) ebbe inizio Eremo di São Sebastião - Faro Dell’eremo medievale non rimane che una cappella gotica con alla fine del XVII secolo. Considerata piccola per i fedeli che vi volta decorata. All’interno, si distingue il retablo in legno affluivano, fu ampliata tra la metà del XVIII secolo e i primi intagliato e dorato della cappella maggiore, del XVIII secolo, e i decenni del XIX, quando fu conclusa la facciata. pannelli di azulejos policromi del XVIII. All’interno, si segnalano gli eccellenti esemplari di pannelli di azulejos, in particolare gli azulejos istoriati del XVIII secolo che Igreja de São Luis - Faro rivestono le pareti della cappella maggiore e la cupola, decorata Indirizzo: Largo de S.Luís al centro da un pregevole pannello policromo che rappresenta l’Incoronazione della Vergine. Il complesso di azulejos, di colore Chiesa di São Luis - Faro All’epoca della costruzione, nel XVII secolo, l’“Igreja de São Luis” bianco e azzurro, si inserisce nel Ciclo dei Maestri del XVIII secolo si ergeva alla periferia di Faro. Con il passare del tempo, la città e fu realizzato tra il 1720 e il 1730. si andò sviluppando e la chiesa finì per ritrovarsi all’interno del Merita un cenno anche l’importante gruppo di dipinti italiani del tessuto urbano. Il tempio fu profondamente rimodellato all’inizio Settecento, con scene della vita di San Francesco e immagini dell’Ottocento. realizzate nella roccia, composte da uno scheletro o armatura di All’interno, si segnalano il retablo di legno intagliato dell’altare legno con solo le braccia e la testa scolpite. Tali immagini sacre, maggiore, in stile neoclassico, e la cupola. eseguite nel 1746 dallo scultore originario di Faro Miguel Nobre, erano vestite in base al calendario liturgico e normalmente utilizzate nelle processioni delle Ceneri e dei Dolori. Igreja do Carmo - Faro Indirizzo: Largo do Carmo Faro Annessa alla chiesa, nelle antiche dipendenze conventuali, funziona l’Istituto Alberghiero e per il Turismo. Chiesa del Carmelo - Faro

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 48/259 [email protected] Igreja da Misericórdia de Faro Edificio di grandi dimensioni, contraddistingue il profilo della città di Faro con la sua imponente facciata e le due torri campanarie. Indirizzo: Jardim Manuel Bivar 8005-152 Faro La sua costruzione richiese praticamente tutto il XVIII e parte del Chiesa della Misericordia di Faro XIX secolo (l’ultima torre campanaria fu completata nel 1807). Nel 1499, fu edificata in questo luogo l’Ermida do Espírito Santo, un eremo inserito nella ristrutturazione della città promossa dal Museu Municipal de Faro re D. Manuel I. Alla fine del Cinquecento, il vescovo D. Afonso Indirizzo: Largo Afonso III, nº 14 8000-167 Faro Castelo Branco (1581-85) prese l’iniziativa di sostituire la Telefono: +351 289 870 827/9 Fax: +351 289 870 038 cappella con l’attuale “Igreja da Misericórdia”, con annesso E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- ospedale. Uno degli aspetti più interessanti della struttura è il faro.pt fatto di essere l’unica in Algarve ad avere una pianta a croce Orario: greca. Inverno – Ottobre/Maggio: da Martedì a Venerdì: 10h00 – 18h00; Sabato e Domenica: 10h30 – 17h00; Il terremoto del 1755 provocò grandi danni, che indussero il Estate – Giugno/Settembre: da Martedì a Venerdì: 10h00 – vescovo Francisco Gomes (1795-1815) a rimodellarne la facciata 19h00; Sabato e Domenica: 11h30 – 18h00; Chiuso: Lunedì e giorni festivi.; e a costruire un nuovo ospedale, in base a un progetto Accessibilità: dell’architetto italiano Francesco Saverio Fabri, a cui si deve Accesso per disabili; anche il disegno dell’Arco da Vila, situato sul lato opposto della Caratteristiche e Servizi: piazza. Negozi; Visite Guidate; Il Museu Arqueológico e Lapidar Infante D. Henrique si trova All’interno, si distingue l’altare maggiore, con un interessante nell’antico Convento de Nossa Senhora da Assunção. Chiuso dopo la scomparsa degli ordini religiosi nel 1834, nel Novecento retablo manierista di inizio Seicento. L’arco trionfale, il convento fu adibito a fabbrica di sughero. Nel 1960 ebbero profusamente decorato con legno intagliato e dorato in stile inizio i lavori di adattamento della struttura a spazio espositivo. rococò, si collega alle pale degli altari laterali. La chiesa possiede La principale collezione del museo è costituita da reperti inoltre una pregevole raccolta di immagini sacre del XVIII secolo. archeologici, risalenti al periodo compreso tra la preistoria e il Medioevo, con un occhio particolare per il periodo romano. Tra i Igreja de São Pedro - Faro reperti romani si distinguono quelli provenienti dalle Rovine di Indirizzo: Largo de S. Pedro - Faro Milreu: il mosaico dell’Oceano, due lapidi le cui iscrizioni fanno riferimento a Ossonoba e i busti degli imperatori Agrippina, Chiesa di São Pedro - Faro Adriano e Galieno. L'“Igreja de São Pedro”, eretta nel XVI secolo, subì profonde Fanno inoltre parte del patrimonio museale una collezione di arte modifiche dopo il terremoto del 1755. sacra, con pittura religiosa del XVII e del XVIII secolo, alcuni azulejos e oggetti decorativi di vario tipo, in esposizione nella Si segnala il portico manierista, risalente alla fine del XVI secolo, Sala Ferreira de Almeida. dove si può ammirare un’immagine di S. Pietro, cui è dedicata. All’interno, le colonne risalgono all’epoca della ricostruzione La cappella, un tempo parte integrante del convento, mantiene (XVIII secolo) e furono fatte a somiglianza di quelle esistenti nella la struttura originaria ma è attualmente utilizzata come auditorium, aperto al pubblico solo in occasione di eventi Sé di Faro. particolari.

Muralhas de Faro Sé Catedral de Faro Indirizzo: Largo da Sé 8000-138 Faro Mura di Faro L’attuale tracciato urbano di Faro consente ancora di individuare Telefono: +351 289 806 632 / 289 823 018 il perimetro delle mura che proteggevano la città. Il nucleo è Sé Cattedrale di Faro noto con il nome di Vila-Adentro e comprende l’area Della sua struttura originaria, del XIII e XIV secolo, l’Igreja de monumentale della località. Santa Maria, elevata al rango di Sé di Faro nel Cinquecento, L’idea iniziale di proteggere tale nucleo storico si deve a Ben conserva alcuni elementi architettonici, quali la torre campanaria Bekr, principe musulmano di un piccolo regno locale e due cappelle della crociera. indipendente, nel IX secolo. È di quest’epoca la Porta Árabe Le immagini sacre e le ricche decorazioni lignee, intagliate e ancora visibile all’interno dell’Arco da Vila. Dopo l’invasione dorate, conservate nella Sé di Faro costituiscono una delle più almoada, nel XII secolo, furono costruiti due torrioni con importanti collezioni d’arte del XVII e XVIII secolo in Algarve. Si l’obiettivo di rafforzare le difese della città, attualmente integrati distinguono per il loro valore artistico: nell’Arco do Repouso. - il retablo e il coro della cappella maggiore; - la Cappella del Santo Legno rivestita di legno intagliato e Nel XVII secolo, dopo la Restaurazione dell’Indipendenza del dorato, con un’importante collezione di reliquiari, che ospita governo portoghese del 1640, i merli delle torri furono livellati anche il sepolcro del vescovo fondatore;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 49/259 [email protected] per adattarsi alle innovazioni delle armi da fuoco, e fu costruita - gli azulejos del XVII secolo, in particolare i pannelli figurativi una seconda cinta di mura, rivolta verso il mare. della Cappella di Nossa Senhora do Rosário e il rivestimento a pannelli tipo “tapete” della cappella maggiore e delle pareti A seguito della distruzione della città, causata dal terremoto del laterali del tempio; 1755 e dalla perdita di importanza come fortificazione militare, le - la Cappella di Nossa Senhora dos Prazeres, piccolo gioiello di mura si andarono integrando nelle nuove costruzioni; arte barocca, con eccellenti esempi lignei intagliati e dorati, attualmente sono visibili infatti solo alcuni elementi difensivi. rivestimenti, azulejos e dipinti.

Museu Regional do Algarve Indirizzo: Praça da Liberdade, 2 8000-164 Faro Telefono: +351 289 870 893 Fax: +351 289 870 038 E-mail: [email protected]

Orario: 10h00 - 13h30 / 14h30 - 18h00 (dal Lunedí al Venerdi); Chiuso: Sabato, Domenica e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Il “Museu Etnográfico de Faro” presenta una collezione di oggetti e fotografie di etnografia regionale di particolare valore, nell’ambito del “Centro de Interpretação do Território”.

Villa Romana de Milreu Indirizzo: Centro Interpretativo das Ruínas de MilreuCoiro da Burra, Estoi8000-443 Faro Telefono: +351 289 997 823 Fax: +351 289 997 823 E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt

Orario: Maggio-Settembre: 9h30–13h00 / 14h00-18h30; Ottobre-Aprile: 9h00-13h00 / 14h00-17h30. Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre.; Altre informazioni: Visite guidate su prenotazione. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Rovine di Milreu La villa romana di Milreu, del I o II secolo, modificata nel IV, fu occupata fino al VI o VII sec. Attualmente sono visibili le strutture di una casa signorile di grandi dimensioni, costruita nel I secolo e modificata nel II e IV sec, le installazioni agricole, le terme e un tempio.

Lagoa Igreja da Misericórdia de Lagoa Igreja de São Tiago, matriz de Estombar Indirizzo: Lagoa Indirizzo: Largo da Igreja Telefono: 28223270 Chiesa della Misericordia di Lagoa La chiesa, dalla facciata semplice e di piccole dimensioni, Chiesa di São Tiago, cattedrale di Estombar all’interno offre agli occhi del visitatore un altare maggiore di Chiesa del XVI / XVII secolo in stile manierista, trasformata in legno intagliato, con un’immagine del Signore Crocifisso (séc. tempio barocco nel XVIII secolo. XVII) e due immagini sacre del XVIII. Si notino anche le pareti rivestite da pannelli di azulejos de padrão della fine del XVII secolo.

Igreja Matriz de Nossa Senhora da Luz - Lagoa Indirizzo: Lagoa

Chiesa matrice di Nossa Senhora da Luz - Lagoa Della chiesa dedicata a Nossa Senhora da Luz del XVI secolo non rimane che un portale manuelino nella torre campanaria. Il

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 50/259 [email protected] tempio attuale risale alla fine del XVII secolo e all’inizio del XIX e presenta una graziosa facciata barocca arricchita da elementi neoclassici.

Nell’interno a tre navate risalta il retablo dell’altare maggiore, che reca un’immagine di alta qualità artistica della santa patrona, del XVIII secolo, attribuita allo scultore Machado de Castro, e una di San Sebastiano. Merita infine un cenno un’importante collezione di immagini sacre e reliquiari dei secoli XVII e XVIII, con particolare riguardo a un curioso Bambin Gesù, adagiato in un letto di legno di gusto rocaille.

Nella sacrestia, si possono ammirare un magnifico cassettone di legno del Brasile, corredi religiosi di valore (navicella d’argento del XVIII secolo e altri pezzi), nonché vestigia archeologiche dell’originario edificio manuelino.

Lagos Arco de São Gonçalo Castelo dos Governadores Indirizzo: Jardim da Constituição 8600 Lagos Indirizzo: Jardim da Constituição 8600 Lagos

Arco di São Gonçalo Accessibilità: L’arco di São Gonçalo indica il luogo della nascita del santo, nel Accesso per disabili; Entrata accessibile: Totale; Circolazione 1360. È il patrono dei pescatori di Lagos, unica località del paese accessibile nello spazio interno: Totale; Castello dei Governatori in cui i pescatori non ebbero mai come patrono São Pedro Telmo. L’edificio, risalente al XVII secolo, racchiude il complesso unico Morì il 15 ottobre 1422, a Torres Vedras. dei Sete Passos da Vila Sacra, che nel XVIII secolo erano sparpagliati per la città. Narra la tradizione che il santo sarebbe nato in una casa situata in prossimità delle Portas do Mar, precisamente nel luogo in cui Nella facciata principale, su ciascuna delle due porte, uno scudo oggi si trova una nicchia con la sua immagine. Alla fine del d’Armi del Regno dell’Algarve e tra di esse il sigillo del Conte di Avintes. Il grande frontone barocco corona il Passo (oratorio) Trecento entrò nell’Ordine degli Eremiti di Sant’Agostino. Uomo chiuso da due grandi portoni di legno. di grande diversità pluridisciplinare, si dedicò in particolare alla catechesi e alla predicazione. Della sua vita nella società Forte da Ponta da Bandeira dell’epoca si ricordano alcuni miracoli, soprattutto la Indirizzo: Cais da Solaria 8600-645 Lagos “moltiplicazione dei tonni”. Telefono: +351 282 761 410

Il santo è patrono della città dal 1972 e il 27 ottobre si celebrano Orario: le festività cittadine in suo onore. L’Oratorio fu edificato negli 9h30-12h30 / 14h00-17h00; Chiuso: Lunedì; anni Quaranta, per volere di alcune personalità di Lagos, per Caratteristiche e Servizi: perpetuare la memoria del Santo. Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Ermida de São João Baptista - Lagos Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Indirizzo: Rossio de São João8600 Lagos persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Informazione accessibile: Tabelloni Eremo di San Giovanni Battista - Lagos informativi; Competenze di servizio: Disabilità motoria; L’“Ermida de São João Baptista” ha origini medievali e risale Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria; Forte di Ponta da Bandeir presumibilmente al XII secolo. L’eremo fu frequentato dai fedeli Fuori dalla città vecchia, cinta da mura, si erge la Fortaleza de soprattutto alla fine del Quattrocento. Nossa Senhora da Penha de França, volgarmente conosciuta con i nomi di Forte di Ponta da Bandeira e Forte do Pau da Bandeira. Ricostruito nel XVIII secolo, a causa dei danni provocati dal Edificata alla fine del XVII secolo, fu la fortezza difensiva di terremoto del 1755, all’interno conserva un’opera di legno Lagos. intagliato e dorato, nella cappella maggiore. Vi si accede attraversando un ponte levatoio su un profondo fossato. Essendo stato uno degli ultimi punti difensivi di Lagos a Igreja de Santa Maria - Lagos essere costruito, al suo interno, la fortificazione ha una cappella Indirizzo: Praça Infante D. Henrique 8600-525 Lagos dedicata a Santa Barbara e una collezione di azulejos della fine del XVIII secolo. Restaurato negli anni Sessanta, è un vero e Accessibilità: proprio simbolo delle fortificazioni marittime dell’antica Praça de

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 51/259 [email protected] Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Guerra di Lagos. Chiesa di Santa Maria - Lagos Costruita nel XV secolo, è costituita da un’unica navata di pianta Oggi, lo spazio è utilizzato per celebrare una delle ricorrenze più rettangolare, cappella maggiore elevata, battistero e un coro tradizionali di Lagos: il cosiddetto “Banho 29”. Considerandolo un alto. Lateralmente, in comunicazione diretta con la navata, vi è bagno purificatore, nei tempi andati la popolazione della città si una porta decorata con pietre di arenaria, risalente all’inizio del spostava come poteva per bagnarsi in mare alla mezzanotte del XVI secolo. L’altare maggiore è dipinto in modo sorprendente, 29 agosto. La tradizione continua, seppure arricchita da con un cromatismo luminoso e scene bibliche. spettacoli di musica dal vivo e specialità tipiche della regione.

Considerata dal popolo l’Igreja Matriz (cattedrale) per avere All’interno del Forte, le sale sono attualmente utilizzate per sostituito l’Igreja de Santa Maria da Graça, andata distrutta nel esposizioni d’arte, e un piccolo ristorante invita a rivivere terremoto del 1755 dopo un incendio, la chiesa fu ricostruita a l’atmosfera del passato. fine Ottocento. Il Forte offre una magnifica vista sulla città e sul mare. Igreja de São Sebastião - Lagos Indirizzo: Rua Conselheiro Joaquim Machado Igreja de Santo António - Lagos 8600-682 Lagos Indirizzo: Rua General Alberto da Silveira 8600-594 Lagos Chiesa di São Sebastião - Lagos L’“Igreja de São Sebastião” fu edificata tra il XIV e il XVI secolo. Chiesa di Santo António - Lagos Edificata nel 1707, fu ricostruita nel 1769. La decorazione All’esterno, si segnalano il portico tardo gotico e i motivi scultorei barocca in legno intagliato e dorato è considerata una delle più di produzione locale sulla porta laterale. belle del paese. Le pareti sono rivestite da pannelli di azulejos L’interno, formato da tre navate separate da colonne doriche, bianchi e azzurri, del XVIII secolo. conserva una bellissima immagine di Nossa Senhora da Glória, La chiesa è coperta su tutta la sua estensione da una volta di offerta da D. João V. legno, imitazione di una volta a crociera, i cui dipinti, per i colori Nel XIV secolo era un eremo consacrato a Nossa Senhora da e la precisione del disegno, lasciano esterrefatti. Il rigore della Conceição. Nel 1463 fu trasformato in chiesa e dedicato a San prospettiva dà una sensazione di realtà affascinante. Sebastiano. Annesso, un piccolo ossario. Sull’altare, il trono accoglie il patrono Sant’Antonio con il Bambin

Mercado de Escravos - Lagos Gesù tra le braccia, circondato da due angeli che sostengono Indirizzo: Rua da Graça e Praça Infante D. Henrique 8600 Lagos delle fiaccole. Da notare anche una rara immagine di Sant’Eligio,

Mercato degli Schiavi - Lagos patrono degli orefici. L’arrivo a Lagos, nel 1444, di alcuni schiavi portati dall’Africa, diede origine al primo mercato degli schiavi. Il primo piano era Igreja Matriz de Odiáxere Indirizzo: Largo da Liberdade8600-250 Odiàxere utilizzato come Casa di Intendenza e Dogana, Casa di Guardia e Caratteristiche e Servizi: Prigione Militare. Visite Guidate; Chiesa matrice di Odiáxere Il mercato possiede una simbologia che si mescola alla tradizione Datata XVI secolo, fu ricostruita due volte: la prima nel XVI secolo, durante il regno di D. João III, e la seconda nel XVII, popolare. Si sa che il primo mercato degli schiavi, trasportati durante le guerre di Restaurazione. sulle caravelle provenienti dall’Africa, si tenne nel Rossio da Si segnala il portale manuelino e, all’interno, pannelli di azulejos del XVII secolo e retablo in legno intagliato e dorato. Trindade, alle porte della città.

Il piano terra è oggi occupato da una galleria d’arte, mentre Muralhas e Torreões de Lagos Indirizzo: Jardim da Constituição - Lagos quello superiore è composto da una sola sala, sulla cui facciata Mura e Torrioni di Lagos sono incise le insegne del Marchese di Nisa. Le mura di Lagos, edificate durante i regni di D. Manuel I, D. João III e Felipe I, circondavano completamente la città, per difenderla Museu Municipal Dr. José Formosinho (Museu dai pirati e dalle popolazioni ostili. Furono sottoposte a opere di Regional de Lagos) restauro nel 1960, in occasione delle commemorazioni enrichine.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 52/259 [email protected] Indirizzo: Rua General Alberto da Silveira 8600-594 Lagos Per il loro stato di conservazione e la loro estensione sono tra le Telefono: +351 282 762 301 Fax: +351 282 782 058 più importanti dell’Algarve. Nel complesso, si segnalano i E-mail: [email protected] Baluardi e le Porte (di Santa Maria, Praça de Armas, Conceição, Orario: Alcaria o Freiras, Porta dos Quartos, di Santo Amaro o do Paiol, di 09h30 - 12h30 / 14h00 - 17h00; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; São Francisco e Torre do Trem), da dove si aprono magnifici Caratteristiche e Servizi: scorci sulla città. Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Santuário de Nossa Senhora dos Aflitos Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio Indirizzo: São Pedro do Pulgão8600 Lagos interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Telefono: +351 282 762 914 Installato nell’edificio annesso all’Igreja de Santo António, il museo fu creato nel 1934. Possiede un portico di ingresso rinascimentale, originario dell’Igreja do Compromisso Marítimo, Santuario di Nossa Senhora dos Aflitos al quale fu adattato un portale in ferro realizzato da artisti locali. Il santuario di culto mariano era un eremo dedicato a S. Pedro do All’interno, il vasto patrimonio artistico è suddiviso nelle seguenti Pulgão dove, nel XVIII secolo, fu collocata un’immagine di Nossa sezioni: Archeologia, con reperti neolitici, luso-iberici, romani e Senhora das Dores. Il suo culto è molto diffuso in Algarve, in arabi; Arte Sacra, nella sacrestia della chiesa, con dipinti del XVIII particolare nelle zone di pesca. secolo; Storia di Lagos, dove si possono ammirare il “Foral de Lagos”, attribuito da D. Manuel I nel 1504, e la Chiave della Città; All’esterno, un portico manuelino e all’interno le immagini di San Etnografia dell’Algarve, tra cui una ricostruzione del trasporto tradizionale dell’olio, con un piccolo asino imbalsamato; Pietro, San Luigi e Nossa Senhora dos Aflitos, del XVIII secolo. Numismatica, con monete portoghesi e degli ex territori d’Oltremare e una sezione di Mineralogia ed Etnografia Le celebrazioni si svolgono ogni anno l’ultima domenica di Ultramarina. agosto. I fedeli mantengono le loro promesse offrendo candele di cera, grano e animali. La prima domenica di settembre, nel santuario si celebra la festa dedicata a San Luigi, patrono degli animali.

Loulé Castelo de Loulé Ermida de Nossa Senhora da Conceição - Loulé Indirizzo: Museu Municipal de Arqueologia de LouléRua Indirizzo: S. Clemente Dom Paio Peres Correia, 178100-564 Loulé Telefono: +351 289 400 642 Fax: +351 289 400 678 Eremo di Nossa Senhora da Conceição - Loulé E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt L’edificio, della seconda metà del XVII secolo, dall’esterno semplice, sorge nel luogo in cui si ergeva un antico oratorio del Orario: Lunedì-Venerdì: 9h00-18h00 / Sabato e giorni festivi: XVI secolo, addossato a una delle porte delle mura. 10h00-17h00 Chiuso: Domenica; L’interno conserva un pregevole rivestimento di azulejos, che Altre informazioni: raffigura scene della vita della Vergine e un ricco retablo di legno Visite guidate su prenotazione. intagliato e dorato. A soffitto, un pannello rappresenta la Caratteristiche e Servizi: Vergine, opera del pittore Rasquinho (XIX sec.), originario Visite Guidate; Castello di Loulé dell’Algarve. Le immagini sacre sono infine ottimi esempi di Sono visibili ancora oggi tratti di mura e una torre. Alcune scultura religiosa del periodo. vestigia si trovano in Rua da Barbacã, Largo da Matriz e Rua Rainha D. Leonor. Igreja da Misericórdia de Loulé Indirizzo: Av. Marçal Pacheco Igreja da Graça - Loulé Indirizzo: Largo Tenente Cabeçadas Chiesa della Misericordia di Loulé Edificio del XVI secolo con portale manuelino a raggi, con decoro Chiesa da Graça - Loulé Chiesa gotica del XIV secolo. a cordoni, chiuso da due pinnacoli a tortiglioni. Di fronte al portico, è visibile una croce dello stesso periodo con le immagini Igreja de São Clemente, matriz de Loulé del Cristo e della Vergine. Indirizzo: Largo da Matriz Il retablo della cappella maggiore è un’opera semplice del XVIII Chiesa di São Clemente, cattedrale di Loulé secolo contenente tuttavia due immagini del Cinquecento, una Chiesa gotica del XIII secolo ma con interventi architettonici delle quali in alabastro e proveniente dal Convento da Graça.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 53/259 [email protected] realizzati durante il XVI secolo. Museu Municipal de Loulé

Si segnalano il portico ogivale presente nella facciata, nonché la Indirizzo: Rua D. Paio Peres Correia, 17 8100-564 Loulé porta laterale gotica. La torre campanaria, adattata da un Telefono: +351 289 093 227 Fax: +351 289 415 557 minareto musulmano, ha decorazioni barocche. L’interno della E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-loule.pt torre, vicino alla porta, ingloba un’antica colonna di origine sconosciuta. Orario: 10h00 - 18h00 (da Martedì a Venerdì); Sabato e giorni festivi: Nell’interno a tre navate, si distinguono i capitelli decorati con 10h00 - 17h00; motivi a foglie, probabilmente opera di artisti musulmani. Le Chiuso: Domenica, 1 Gennaio, 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: colonne di diversa altezza sembrano essere state costruite con Negozi; Visite Guidate; materiali romani o arabi. Sull’altare maggiore si può ammirare Installato in due antichi annessi dell’Alcaidaria (un tempo dimora un retablo di legno intagliato e dorato del XVIII secolo, con dell’alcalde), risalenti al XIV secolo e addossati internamente alle mura, il museo espone reperti archeologici che vanno da periodo immagini della stessa epoca. protostorico al Medioevo, passando per il periodo romano, romano-visigoto e islamico, oltre a oggetti di diverso tipo dal XIV Pólo Museológico dos Frutos Secos al XVII secolo. Indirizzo: Rua Gil Vicente, 14 8100-697 LOULÉ Telefono: +351 289 400 689 Fax: +351 289 415 557 Santuário de Nossa Senhora da Piedade - Loulé Website: http://www.cm-loule.pt Indirizzo: Santuário de Nossa Senhora da Piedade8100-731 Loulé Accessibilità: Telefono: +351 919 105 910 Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Santuario di Nossa Senhora da Piedade Visite Guidate; Santuario di culto mariano edificato nel XVI secolo. Nell’iconografia ufficiale Nossa Senhora da Piedade è rappresentata dall’immagine della Vergine accanto alla Croce, nell’atto di sostenere e contemplare il figlio morto che tiene in grembo, trasmettendo un messaggio di conforto, protezione e ringraziamento verso il Figlio resuscitato.

All’interno, un’immagine della Vergine del XV secolo, pannelli di azulejos del XVII, affreschi e dipinti.

La domenica di Pasqua, si svolge una processione in omaggio alla Vergine Madre, di tradizione secolare.

Monchique Capela de São Sebastião - Monchique Capela do Senhor dos Passos - Monchique Indirizzo: Monchique Indirizzo: Largo da Portela

Cappella di Saõ Sebastião - Monchique Cappella del Senhor dos Passos - Monchique All’interno, un’immagine di Nossa Senhora do Desterro, opera La “Capela do Senhor dos Passos” traduce l’ingenua architettura scultorea del XVII secolo, proveniente dall’antico convento dell’arte popolare, ed è coronata da due torri campanarie. francescano. All’interno, si può ammirare un’immagine di Cristo a grandezza naturale. Igreja da Misericórdia de Monchique Indirizzo: Largo da Misericórdia - Monchique Igreja Matriz de Monchique Indirizzo: Rua da Igreja 8550 Monchique Chiesa della Misericordia di Monchique Il complesso ligneo dell’altare, del pulpito e del baldacchino Chiesa matrice di Monchique costituisce uno dei principali motivi di visita a questo tempio, cui Edificata nei secoli XV e XVI, subì dei cambiamenti dopo il 1755, si aggiungono due grandi tele del XVIII secolo e i pannelli a causa del terremoto. Si noti il portico principale in stile utilizzati nelle processioni. manuelino, decorato ai cinque angoli. I portali laterali, seppure All’interno, un’interessante tribuna per i membri dell’assemblea, più semplici, risalgono al medesimo periodo. decorata in materiale marmorizzato policromo, e un’immagine di Nell’interno a tre navate, i capitelli delle colonne, formati da San Francesco, del XVII secolo. cordoni ritorti, ripetono il tema decorativo della porta principale.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 54/259 [email protected] Nella cappella maggiore, il retablo di legno intagliato e dorato (XVIII secolo) ha l’originalità di presentare, nell’arco, due angeli che tengono la luna e il sole, mentre due curiosi atlanti sostengono tutto l’insieme. Si segnalano inoltre un interessante sacrario a forma di tempietto, l’immagine di Nossa Senhora da Conceição (XVIII secolo) attribuita allo scultore Machado de Castro e un piccolo tesoro di arte decorativa ad azulejos del XVII secolo, che orna la cappella del Santissimo.

Olhão Igreja da Soledade - Olhão Igreja Matriz de Olhão Indirizzo: Rua da Soledade - Olhão Indirizzo: Praça da Restauração 8700 Olhão

Chiesa da Soledade - Olhão Chiesa matrice di Olhão L’“Igreja da Soledade”, esempio di architettura rurale, fu L’Igreja Matriz fu il primo edificio in pietra di Olhão, costruito costruita nel XVII secolo, come tempio religioso dell’originario grazie al contributo dei pescatori, tra il 1698 e il 1715. borgo di pescatori. L’ampio interno è coperto da una volta a crociera. Nella cappella All’interno, le pale degli altari sono del XIX secolo e si può maggiore, caratterizzata dalla presenza di un retablo e arco ammirare un’immagine di Santa Lucia del XVIII. All’ingresso, una trionfale in legno intagliato e dorato (XVIII secolo), si possono lastra di pietra copre un antico pozzo usato per lavare l’eremo. ammirare il soffitto decorato da affreschi e un’immagine della Vergine del Rosario (séc. XVII). Negli altari laterali, anch’essi Torre da Fuseta decorati da pale lignee intagliate e dorate, si possono vedere Indirizzo: Atalaia altre immagini, tra cui quella del Signore Crocifisso e un Santo Apostolo datato XVIII secolo. Paramenti e oggetti di oreficeria Torre da Fuseta Dalla Torre da Fuseta si può ammirare un bel panorama sulla Ria costituiscono il tesoro sacro, completato da una collezione di Formosa e sul suo cordone di dune, dove sono situate le isole di immagini del XVII e del XVIII secolo. Tavira, Armona, Culatra e Farol. Nelle vicinanze della chiesa si trova la cappella di Nossa Senhora dos Aflitos, venerata dalla gente di mare.

Portimão Capela de São José - Portimão Forte de Santa de Catarina Indirizzo: Rua Dr. José Falcão8500 Portimão Indirizzo: Avenida Tomás Cabreira - Praia da Rocha

Cappella di São José - Portimão Forte di Santa de Catarina La Cappella di São José a Portimão è un edificio dalla facciata Di pianta rettangolare, con un torrione a ogni angolo, il Forte de semplice, con frontone dalle linee ricurve e pinnacoli. È situata Santa Catarina è situato a sud della bocca del porto, su un alto nella zona antica della città, di fronte ai cantieri navali e al sperone roccioso. L’interno ospita un piccolo eremo dedicato a “Largo da Barca”. Santa Catarina, in cui si distingue il portale gotico.

Igreja de Nossa Senhora da Conceição, matriz de Monumentos Megalíticos de Alcalar Portimão Indirizzo: Centro Interpretativo dos Monumentos Indirizzo: Largo da Igreja e Rua Machado dos Santos MegalíticosAlcalar8500-120 Mexilhoeira Grande 8500-529 Portimão Telefono: +351 282 471 410 E-mail: [email protected] Website: Chiesa di Nossa Senhora da Conceição, cattedrale di Portimão http://www.cultalg.pt Edificio del XV secolo, ricostruito nel XVIII e oggetto di opere di Orario: ristrutturazione nel XIX. Della chiesa originaria rimane il bel 10h00–13h00 / 14h00–18h00 Chiuso: Domenica, Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre; portale gotico, con capitelli decorati, doccioni e archi di spinta. Altre informazioni: Visite guidate su prenotazione. Nell’interno a tre navate, si può ammirare sull’altare maggiore Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; un retablo ligneo intagliato e dorato di pregevole fattura, con Accessibilità:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 55/259 [email protected] Accesso per disabili; decorazione barocca. Tra le immagini sacre, si distinguono un Monumenti megalitici di Alcalar Necropoli originariamente costituita da circa dodici sepolcri a San Pietro Apostolo, (XVI sec.) e quattro crocifissi di avorio e pau- corridoio, che presentano una grande varietà di soluzioni architettoniche nonché di tecniche costruttive, dalla camera santo. Da notare infine le acquasantiere manueline (XVI sec.) e il decisamente megalitica a quella con finta cupola e nicchie laterali. rivestimento di azulejos del XVII secolo.

Museu de Portimão Muralhas de Portimão Indirizzo: Rua D. Carlos I8500-607 Portimão Indirizzo: Circunda a Parte Velha da Cidade Telefono: +351 282 405 230 Fax: +351 282 405 277 E-mail: [email protected] Website: Mura di Portimão http://www.museudeportimao.pt/ Le mura di Portimão hanno un perimetro approssimativo di 1100 metri e una configurazione più o meno triangolare. In Accessibilità: corrispondenza dei vertici tronchi erano ubicate le Porte di Serra Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: e São João e il Postigo dos Fumeiros. Il tratto di mura tra queste Negozi; Visite Guidate; porte è tuttora intatto. Pagamenti: Si accettano carte di credito; Villa Romana da Abicada Indirizzo: Quinta da Abicada8500 Mexilhoeira Grande Telefono: +351 289 896 070 Fax: +351 289 803 633 E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt

Altre informazioni: Visite guidate su prenotazione. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Sito romano di Quinta da Abicada Villa romana con due peristili, uno esagonale e uno quadrato, e pavimenti rivestiti di mosaici. Nel sito sono stati rinvenuti materiali risalenti al periodo tra il I e il II secolo. I mosaici policromi, dai motivi geometrici, sono una delle maggiori attrattive di questo sito archeologico.

Sagres Fortaleza de Beliche Fortaleza de Sagres Indirizzo: Beliche - Sagres Indirizzo: Rua da Fortaleza8650-360 Sagres Telefono: +351 282 620 140 Fax: +351 282 620 141 Fortezza di Beliche E-mail: [email protected] Website: L’insenatura di Beliche è un punto di passaggio tra le zone sud e http://www.cultalg.pt ovest del paese. Su una punta si erge il forte e, accanto, sulla falesia, la cappella di Santa Catarina, la cui costruzione fu Orario: Novembr/Marzo: 9h00-17h30; Aprile: 9h30-18h30; Maggio- ordinata dall’Infante D. Henrique. Giugno: 9h30-20h00; Luglio-Agosto: 9h30- 20h30; Settembre: 9h30-20h00; Ottobre: 9h30-18:30. Fortaleza do Cabo de S. Vicente Chiuso: 1 Maggio e 25 Dicembre.; Indirizzo: Cabo de São Vicente - Sagres Altre informazioni: Visite guidate su prenotazione. Fortezza di Cabo de S. Vicente Caratteristiche e Servizi: La Fortezza di Cabo de São Vicente è inserita nel sistema Visite Guidate; Ristorante; Negozi; Caffetteria; Accessibilità: difensivo della costa dell’Algarve. Era il luogo in cui si rifugiava Accesso per disabili; l’Infante D. Henrique. Pagamenti: Si accettano carte di credito; Sagres o Promontorium Sacrum. Qui si evoca la memoria dell’Infante D. Henrique e delle Scoperte Portoghesi.

Il punto più a sudovest del continente europeo, era già noto sin dall’Antichità con il nome di Promontorium Sacrum, un’area che si estendeva da Ponta da Piedade a Cabo de São Vicente e da quest’ultimo fino a Praia da Arrifana. Una fortezza dotata di baluardi fu edificata nel XV secolo dall’Infante D. Henrique, che

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 56/259 [email protected] vi morì nel 1460. La sua presenza ha garantito a Sagres un ruolo senza pari nella storia del Portogallo, facendola entrare nell’immaginario delle Scoperte Portoghesi e conferendole un riconoscimento internazionale.

Oltre allo spettacolare panorama sul mare e su Cabo de São Vicente, si possono riconoscere le costruzioni ancora oggi presenti, la torre cisterna, una muraglia frangivento, le antiche abitazioni e alloggiamenti e la chiesa parrocchiale di Nossa Senhora da Graça. Uno degli elementi che suscita più interesse nei visitatori è l’enorme rosa dei venti tracciata sul suolo con pietre, di ben 43 metri di diametro.Nella sua lunga storia, a causa del luogo strategico in cui sorge, sulla costa portoghese, si ricorda l’attacco del corsaro Drake nel 1587, quando il regno del Portogallo era ancora sotto il dominio del re Filippo II di Spagna.

Negli anni Novanta, l’intero complesso è stato sottoposto a un intervento architettonico di valorizzazione, opera dell’architetto originario di Porto João Carreira. Sempre nello stesso periodo, sono stati introdotti nell’area una zona destinata alle Esposizioni Temporanee, un Centro Multimediale, negozi e una caffetteria.

Igreja de Nossa Senhora da Graça - Sagres Indirizzo: Rua da Fortaleza8650-360 Sagres Telefono: +351 282 620 140 / 282 620 142

São Brás de Alportel Igreja Matriz de São Brás de Alportel Museu do Trajo Indirizzo: Largo da Igreja 8150 São Brás de Alportel Indirizzo: Rua Dr. José Dias Sancho, 61 8150-141 São Telefono: +351 289 842 125 Brás de Alportel Telefono: +351 289 840 100 Chiesa matrice di São Brás de Alportel E-mail: [email protected] Website: La chiesa, costruita originariamente nel XV secolo, fu riedificata http://www.museu-sbras.com dopo il terremoto del 1755, ed è un tempio alquanto semplice, Orario: privo di elementi architettonici di rilievo. 10h00 - 13h00 / 14h00 - 17h00 (da Lunedì a Venerdì); 14h00 - 17h00 (Sabato e Domenica) ; All’interno, merita un cenno la Cappella del Senhor dos Passos, Accessibilità: con decorazioni lignee intagliate e dorate, secondo il gusto della Accesso per disabili; metà del Settecento, e alcuni dipinti del XVII secolo che Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; rappresentano santi. Il Museu do Traje de São Brás de Alportel è ospitato nella residenza di un ex mulattiere arricchitosi con il commercio e Tra le immagini sacre, si distinguono un San Michele Arcangelo, l’industria del sughero. L’edificio è pertanto un esempio un San Liborio e una Santa Eufemia, tutte del XVIII secolo, così rappresentativo di architettura borghese della fine come anche la collezione di immagini della sacrestia. dell’Ottocento.

Nel battistero, un retablo di marmo neoclassico. Oltre all’esposizione di vestiti tipici dell’Algarve del XIX e del XX secolo, il museo comprende una sezione di scultura religiosa Il sagrato della chiesa è un ottimo belvedere sul paesaggio che popolare. Nelle installazioni agricole sono esposti circa venti circonda São Brás de Alportel. antichi veicoli della regione, finimenti, utensili e un nucleo dedicato al sughero e alla sua trasformazione.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 57/259 [email protected] Silves Castelo de Silves Igreja da Misericórdia de Silves Indirizzo: Silves Indirizzo: Rua da Sé 8300-140 Silves

Orario: Chiesa della Misericordia di Silves Estate: 9h00 - 20h00 / Inverno: 9h00 - 17h00; La chiesa fu costruita a metà del XVI secolo, dopo l’integrazione Castello di Silves Una passeggiata per Silves non è completa senza una visita al di Silves nella Casa das Rainhas, dono di D. João II alla regina D. Castello, uno dei più bei belvedere sulla città e sulla regione Leonor. Sarebbe stata destinata a servire la Santa Casa della circostante. Misericordia, fondata in quell’epoca. Della struttura originale conserva il portale manuelino, inserito in una facciata austera Il castello giunto sino ai giorni nostri è ciò che rimane del sistema difensivo che circondava Silves durante il periodo almoada della priva di altri elementi decorativi di rilievo. dominazione musulmana (XII-XIII secolo), con alcuni interventi conservativi voluti dai primi re portoghesi, dopo la riconquista Nell’interno molto semplice, a navata unica, spicca un curioso cristiana del 1242. La struttura era costituita da diverse parti: retablo manierista, conservato nella cappella maggiore. La l'Alcáçova (fortezza), le mura di Almedina, la Couraça (corazza), chiesa fu sottoposta a numerosi cambiamenti nel XVIII secolo e le mura di Arrabalde e alcuni fossati e barbacani che nel corso del tempo si sono integrati nel tessuto urbano. anche in epoche successive, come si può notare da alcuni elementi floreali e mantovane in stile rocaille e dalle insegne Le mura avevano la forma di un poligono irregolare, con un d’arme del re D. João V. La tela centrale, che rappresenta la rinforzo esterno costituito da undici torri di pianta quadrangolare. Visitazione, è del 1727-28, secondo le annotazioni nei registri di Quattro delle torri presentano modifiche effettuate nei secoli XIV e XV, in particolare sale a volta e porte gotiche ad arco spezzato. spesa della Santa Casa. Le mura avevano due uscite, la principale che dava sulla medina (l’attuale città) costituita da una porta doppia, e un’altra più Sé Catedral de Silves piccola rivolta a nord, con accesso diretto all’esterno, nota come Indirizzo: Rua da Sé 8300-140 Silves Porta da Traição (porta del tradimento). Telefono: +351 282 442 472 L’Alcáçova è l’area di maggiore importanza; vi si possono vedere due cisterne risalenti all’epoca dell’edificazione, il serbatoio Sé Cattedrale di Silves progettato da Cisterna da Moura e la cosiddetta “Cisterna dos Silves divenne sede vescovile dopo la prima riconquista agli Cães” che si dice comunichi con il fiume. Gli scavi archeologici arabi nel 1189, ma la Sé sarebbe stata edificata solo nel XIII hanno portato alla luce una casa musulmana che si pensa sia il "Palácio das Varandas" (il palazzo delle terrazze), residenza del secolo, dopo la conquista definitiva, durante il regno di D. Afonso signore che governava questi territori, di cui si è trovato III. Il titolo fu conservato fino al XVI secolo, quando la sede fu riscontro nei documenti dell’epoca. trasferita a Faro. Durante quel periodo, 26 prelati si avvicendarono sulla poltrona vescovile. La costruzione è realizzata con un miscuglio di argilla, pietrisco, sabbia, calce e arenaria rossa della regione (grès di Silves) che Il tempio è in stile gotico, con modifiche e restauri posteriori, tra conferisce all’edificio una tonalità rossastra. Il restauro più significativo del castello si inserisce nel quadro delle grandi cui l’abside, composta da tre cappelle e il portico della facciata opere conservative realizzate in Portogallo negli anni Quaranta. principale, inserito in un alfiz (riquadro che ospita il complesso scultoreo). L’accesso alla chiesa avviene attraverso un portale All’ingresso del Castello, vi è una statua che rende omaggio a D. laterale sul lato sud, in stile rococò, costruito alla fine del XVIII Sancho I, il quale nel 1189 conquistò per la prima volta Silves agli occupanti almoadi, protagonisti dell’ultimo regno arabo della secolo, noto con il nome di Porta do Sol. città, espulsi definitivamente dal territorio nel 1242. All’interno si mescolano diversi stili architettonici. L’abside e il Museu Municipal de Arqueologia de Silves transetto ha cupole gotiche ogivali e gli altari laterali presentano Indirizzo: Rua das Portas de Loulé, 14 8300-139 Silves la tipica decorazione barocca in legno intagliato. Si possono Telefono: +351 282 444 832 - 282 440 838 - 282 440 ancora vedere i sepolcri di Gastão da Ilha e João do Rego, alti 800 Fax: +351 282 440 862 funzionari nell’amministrazione della città nel Quattrocento, e di E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- alcuni vescovi di Silves. Al centro dell’altare maggiore si trova la silves.pt pietra tumulare del re D. João II, qui sepolto nel 1495, prima che Orario: le sue spoglie mortali fossero trasferite nel Monastero di Batalha, 9h00 - 17h30 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: Domenica e giorni nel 1499. festivi; Accessibilità: La chiesa fu dedicata a Nossa Senhora da Conceição, raffigurata Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: nella cappella maggiore da un’immagine gotica. Negozi; Visite Guidate; Il Museu Arqueológico di Silves è stato creato nel 1990 su La Sé, al pari di gran parte degli edifici di Silves, è in arenaria iniziativa del Municipio della città. L’obiettivo era esporre i rossa, il Grès di Silves, che con la sua tonalità rossastra reperti archeologici rinvenuti in città e nella regione, in caratterizza la città.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 58/259 [email protected] particolare nel castello e nel nucleo archeologico di Cerro da Rocha Branca.

Il museo è stato costruito nel luogo in cui sorgeva una dimora del XIX secolo, dove è stato scoperto un deposito di acqua che ne è divenuto il centro. In ottimo stato di conservazione, si tratta di una costruzione almoada (tra il XII e il XIII secolo), in pietra arenaria di Silves, profonda circa 20 metri. È considerato un esemplare unico in Portogallo, poiché la struttura del pozzo è affiancata da una scala elicoidale, con tre finestre, che facilitava l’accesso all’acqua, caso raro nell’architettura araba.

Le collezioni del museo sono organizzate in quattro sezioni ordinate cronologicamente: preistoria, periodo romano, periodo musulmano e periodo portoghese (fino al XVII secolo). Da evidenziare, le stele funerarie dell’Età del Ferro con iscrizioni in scrittura del Sudovest Peninsulare, considerata la prima scrittura della regione e non ancora decifrata.

Torreão das Portas da Cidade Indirizzo: Silves

Torreão das Portas da Cidade (Torrione delle Porte della Città) Antica torre fortificata, di dimensioni ragguardevoli, un tempo parte della cinta muraria cittadina.

Tavira Capela de Nossa Senhora da Consolação - Tavira Castelo e Muralhas de Tavira Indirizzo: Rua da Liberdade 8800-399 Tavira Indirizzo: Alto de Tavira

Cappella di Nossa Senhora da Consolação - Tavira Accessibilità: Azulejos policromi del XVII secolo, un retablo sull’altare maggiore Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; con dipinti del XVI e XVII secolo e una bell’immagine della santa Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; patrona costituiscono il patrimonio di quest’eremo. Castello e Mura di Tavira Il castello di Tavira merita una visita in particolare per la bella Estação arqueológica romana da Luz vista sulla città e sul paesaggio circostante fino al mare. Indirizzo: Luz Le basi di questo sistema difensivo furono poste durante la Sito archeologico romano di Luz dominazione musulmana, tra l’VIII e il XIII secolo. Dopo la Villa romana i cui scavi, risalenti al XIX secolo, hanno reso visibili Riconquista Cristiana, il complesso architettonico fu sottoposto a lavori di miglioramento, voluti dal re D. Dinis (1261-1325), che le terme romane, con i vari annessi , e le pavimentazioni a integrò Tavira nella sua politica di rafforzamento delle linee di mosaico. All’epoca fu portato inoltre alla luce un complesso difesa del territorio. Nel 1640, furono eseguiti dei lavori industriale costituito da depositi di salatura del pesce. conservativi.

Attualmente si possono ancora vedere alcuni tratti di mura, una Igreja de Santa Ana - Tavira parte dell’Alcáçova (fortezza), che mantiene le sue Indirizzo: Largo de Santana 8800-701 Tavira caratteristiche medievali, e l’Arco da Misericórdia.

Chiesa di Santa Ana - Tavira Vi sono dati che confermano l’esistenza della chiesa già nel XVI Igreja da Misericórdia de Tavira Indirizzo: Rua da Galeria 8800-329 Tavira secolo, ma la costruzione che si visita oggi risale al XVIII secolo. Caratterizzata da una facciata esterna abbastanza semplice, il Accessibilità: suo interesse risiede in alcune opere conservate all’interno, in Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione particolare la decorazione lignea intagliata e dorata degli altari, accessibile nello spazio interno: Totale; Chiesa della Misericordia di Tavira l’acquasantiera sostenuta da una colonna gotica a tortiglione e il Architettonicamente è considerata una delle chiese di maggiore pannello del XVI secolo raffigurante la “Discesa dalla Croce”. valore di Tavira, a causa degli elementi rinascimentali sul portale e all’interno, unici in Algarve. Igreja de Santo António - Tavira La “Santa Casa da Misericórdia” fu stabilita a Tavira all’inizio del Indirizzo: Campo dos Mártires da República 8800-684 XVI secolo. Inizialmente era costituita da un’unica cappella Tavira laterale nel convento di San Francesco. Nel 1541, André Pilarte,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 59/259 [email protected] maestro muratore residente a Tavira, fu incaricato della Chiesa di Santo António - Tavira costruzione dell’“Igreja da Misericórdia”. La costruzione dell’“Igreja de Santo António”, destinata ai frati Il portale rinascimentale è sovrastato da una nicchia con cappuccini, ebbe inizio nel 1606. Gli edifici conventuali furono l’immagine di Nossa Senhora da Misericórdia, affiancata dagli scudi del Portogallo e della città e da due altorilievi che distrutti nel XVII secolo, e del complesso non rimasero che il rappresentano San Pietro e San Paolo. piccolo chiostro e la chiesa, affidati alla Confraternita di All’interno, si segnalano la decorazione rinascimentale delle colonne (con l’adozione di mascheroni per i capitelli) e le pale Sant’Antonio nel 1856. Da un punto di vista architettonico, il dell’altare maggiore e delle cappelle collaterali, ottimi esempi di decorazione in legno intagliato e dorato del XVIII secolo. Alle tempio è alquanto semplice. pareti, è degno di nota il rivestimento di azulejos del XVIII secolo, che rappresenta le opere della Misericordia e scene della vita di A livello artistico, è importante segnalare gli affreschi del XVII Cristo. È possibile inoltre visitare un piccolo chiostro annesso al tempio. secolo sulla volta della cappella maggiore, il retablo rococò e il Dopo il terremoto del 1755, la chiesa divenne cattedrale fino al complesso scultoreo con figure di argilla, a grandezza naturale, 1800, quando fu inaugurata la nuova Igreja Matriz de Santa Maria. che raffigura tre episodi della vita di Sant’Antonio di Padova, la città in cui il santo morì. Realizzato nel XVII secolo, è noto come Igreja de Santa Maria do Castelo - Tavira Indirizzo: Calçada de Santa MariaAlto de Santa “Trânsito de Santo António” (Morte di Sant’Antonio). Maria8800-407 Tavira Telefono: +351 281 326 286 / 931 327 872

Igreja de São Paulo - Tavira Accessibilità: Indirizzo: Praça Dr. António Padinha 8800-637 Tavira Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Chiesa di São Paulo - Tavira Costruita nel XVII secolo, apparteneva all’antico Convento di San Paolo, ormai scomparso. Con l’estinzione degli ordini religiosi, nel Chiesa di Santa Maria do Castelo - Tavira L’“Igreja de Santa Maria” è un edificio del XIII secolo, costruito 1834, la chiesa fu consegnata alla Confraternita di Nossa molto probabilmente sul luogo in cui un tempo sorgeva la Senhora da Ajuda, la cui immagine è visibile in una nicchia della moschea. In seguito fu sottoposto a modifiche, dopo il crollo facciata. È un ottimo esempio della cosiddetta architettura causato dal terremoto del 1755. “piana”, che utilizzava la formulazione manierista a volumi piani, Nella facciata, sono evidenti elementi in stile gotico: il portale, appena suggeriti dalle forme decorative. decorato da capitelli con decori vegetali, la finestra ogivale e un piccolo rosone. La torre dell’orologio appartiene anch’essa La facciata è contraddistinta dal nartece, una galleria interna che all’edificio originario, sebbene posteriormente siano stati precede l’accesso allo spazio sacro, e dai pilastri che separano i aggiunti ulteriori ornamenti. Da notare, la curiosa posizione delle diversi registri. Oltre all’immagine della patrona, Nossa Senhora torri, situate nella parte anteriore, mentre di norma sono ubicate da Ajuda, vi è un medaglione che allude a San Paolo. sul lato opposto.

All’interno, a navata unica, si segnala la decorazione in legno All’interno, si segnalano svariate opere d’arte. Nella cappella maggiore, vi sono i sepolcri dei sette cavalieri dell’Ordine di intagliato delle pale d’altare della cappella maggiore, delle due Sant’Iago e di D. Paio Peres Correia, che conquistarono la città ai cappelle del transetto e dei quattro altari nel corpo della chiesa. musulmani. Nella Cappella del Santissimo, pregevoli pannelli di Il tempio conserva una collezione di dipinti e immagini sacre del azulejos istoriati, del XVIII secolo, rivestono le pareti. Nella Cappella das Almas (cappella delle anime), un retablo in legno XVI, XVII e XVIII secolo, proveniente da diverse chiese di Tavira e intagliato del XVIII secolo presenta nella parte centrale un che furono il pretesto, mai concretizzato, per la creazione di un altorilievo di iconografia religiosa, datato XVII secolo. Infine, nella museo di arte sacra. Si noti inoltre la pavimentazione del XVI sacrestia meritano un cenno alcuni azulejos del XVIII secolo, secolo, il cui disegno è costituito da piastrelle di origine spagnola decorati con cesti di frutta e vasi di fiori. (piccoli quadrati di argilla dipinta). Pur essendo un motivo Nel tesoro sacro, composto da oggetti di oreficeria dal XVI al caratteristico dell’epoca, in Portogallo vi sono pochi esempi in XVIII secolo e da paramenti sacri, merita un cenno particolare un ottimo stato di conservazione come questo. prezioso leggio del XVI / XVII secolo proveniente dal Giappone.

Museu Municipal de Tavira / Palácio da Galeria Igreja de São Francisco - Tavira Indirizzo: Palácio da Galeria - Calçada da Indirizzo: Largo de São Francisco 8800 Tavira Galeria8800-306 Tavira Telefono: + 351 281 320 540 Fax: +351 281 322 888 Chiesa di São Francisco - Tavira E-mail: [email protected] Website: Situata in prossimità delle mura medievali, fu costruita nel XIV http://museumunicipaldetavira.cm-tavira.pt secolo in occasione della sua donazione all’ordine religioso dei

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 60/259 [email protected] Orario: francescani nel 1312, dal re D. Dinis. Il tempio fu profondamente Inverno: 10h00 – 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Sabato) modificato nel XVIII e nel XIX secolo, dopo essere caduto in Estate: 10h00 – 12h30 / 15h00 – 18h30 (da Martedì a Sabato) Chiuso: Domenica, Lunedì e giorni festivi ; rovina a seguito di due terremoti e un incendio, nel 1843, che Accessibilità: provocò il crollo di parte del convento. Del tempio originario, Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile rimangono la sacrestia e due cappelle in stile gotico. sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a All’interno, si segnala un’immagine di Sant’Anna del XV secolo, aree/servizi: Strutture per disabili; Informazione accessibile: la collezione di immagini sacre e dipinti di produzione regionale Tabelloni informativi, Didascalie; Caratteristiche e Servizi: del XVIII secolo e la decorazione barocca in legno intagliato Negozi; Visite Guidate; dell’altare maggiore. Il campanile in stile barocco fu costruito nel XVIII secolo.

Igreja do Carmo - Tavira Indirizzo: Largo do Carmo 8800-311 Tavira

Chiesa del Carmelo - Tavira L’Ordine Terziario di Nossa Senhora do Monte do Carmo di Tavira fu creato all’inizio del XVIII secolo e insediato in una cappella del Convento di San Paolo. Nel 1737, fu sollecitata la fondazione di un convento che avesse sede in questa città, e l’ordine fu trasferito provvisoriamente nell’Ermida de São Brás (eremo di S. Brás).

Il nuovo convento sarebbe stato costruito con un’elevata compartecipazione finanziaria dei Frati Terziari e di alcuni commercianti della regione. A causa delle lunghe opere, la parte conventuale non fu conclusa, mentre parte dell’edificio fu adattato a cimitero dell’Ordine Terziario.

All’interno, si conservano opere di grande valore artistico in stile barocco e rococò, in particolare le ancone in legno intagliato dell’altare maggiore e delle cappelle laterali, alcuni dipinti, il coro e l’organo della chiesa.

Qui fu sepolto il vescovo dell’Algarve, D. Ignácio de Santa Teresa, morto a Faro nel 1751.

Vila Real de Santo António Galeria Manuel Cabanas Igreja de Nossa Senhora da Encarnação - V. R. Stº Indirizzo: Centro Cultural António Aleixo Rua Dr. Teófilo António Braga 8900-303 Vila Real de Santo António Indirizzo: Praça Marquês de Pombal 8900-231 Vila Real Telefono: +351 281 510 045 Fax: +351 281 510 049 de Santo António E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-vrsa.pt Chiesa di Nossa Senhora da Encarnação - V. R. Stº António Orario: L’“Igreja de Nossa Senhora da Encarnação” fu edificata nel XVIII Inverno -10h00 - 13h00 / 15h00 - 19h00 (da Lunedì a VenerdÌ); Chiuso: Sabato, Domenica e giorni festivi Estate - 18h00 - 24h00 secolo, secondo il gusto rocaille, come si nota nelle decorazioni (da Lunedì a VenerdÌ); 20h00 - 24h00 (Sabato e Domenica); Accessibilità: interne, in particolare nelle ancone delle cappelle laterali. Accesso per disabili; La chiesa conserva una discreta collezione di immagini sacre del

Igreja Matriz de Cacela XVIII secolo, in particolare quella di Nossa Senhora da Indirizzo: Cacela Velha Encarnação, opera dello scultore Machado de Castro. Le vetrate Chiesa matrice di Cacela della cappella maggiore e del battistero, aggiunte negli anni L’“Igreja Matriz” di Cacela è consacrata a Nossa Senhora da Assunção. Costruita nel XIII secolo, dopo la Riconquista Cristiana

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 61/259 [email protected] della costa dell’Algarve, dell’epoca originaria conserva solo un Quaranta, sono del pittore Joaquim Rebocho, originario della piccolo portale laterale gotico. Il tempio che si visita oggi è del XVI secolo. regione.

Da notare l’espressione tipicamente rinascimentale del portale di ingresso e della Cappella di Nossa Senhora dos Mártires, nonché la decorazione manuelina dei capitelli interni, abbelliti da sfere armillari e cordoni. La chiesa fu modificata nel XVIII secolo.

Vila do Bispo Ermida de Nossa Senhora de Guadalupe Igreja Matriz ou de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: EN 125 8650-285 RaposeiraVila do Bispo Indirizzo: 8650-001 Vila do Bispo Telefono: +351 282 639 042 E-mail: [email protected] Website: http://www.cultalg.pt Chiesa matrice o di Nossa Senhora da Conceição L’“Igreja de Nossa Senhora da Conceição” di Vila do Bispo Orario: presenta la tipica facciata settecentesca, con portale sovrastato Ottobre-Aprile: 9h00-13h00 / 14h00-17h30; Maggio-Settembre: da occhio di bue e un frontone dalle linee arrotondate. 9h30–13h00 / 14h00-18h30. Chiuso: Lunedì, 1 Maggio e 25 Dicembre. All’interno, meritano un cenno la navata centrale rivestita di azulejos azzurri con motivo di vasi e delfini, del 1726, e il soffitto ; a cassettoni dipinto. Il retablo ligneo intagliato e dorato Altre informazioni: dell’altare maggiore (XVIII secolo), reca un’immagine di Nossa Visite guidate su prenotazione. Senhora da Conceição, dell’inizio del XVI secolo, patrona della Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Negozi; chiesa. La sacrestia conserva alcune immagini sacre del XVIII Accessibilità: secolo e pannelli del XVI secolo, che raffigurano San Pietro e San Accesso per disabili; Paolo. Pagamenti: Si accettano carte di credito; Annesso alla chiesa, il museo di arte sacra custodisce opere interessanti, tra cui due Vergini del XVI secolo.

Vilamoura Museu e Estação Arqueológica do Cerro da Vila Indirizzo: Av. Cerro da Vila8125-403 Vilamoura Telefono: +351 289 312 153 Fax: +351 289 302 783 E-mail: [email protected] Website: https://www.vilamouraworld.com/cerro-da-vila-museum/ Orario: 9:30-12:30 ore / 14:00-18:00 ore Chiuso: Sabato e domenica; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili;

Museo e Centro Archeologico di Cerro da Vila Villa del III secolo, abitata nei periodi romano, visigota e arabo (dal I secolo a.C all’XI secolo d.C.), come documentano le vestigia archeologiche. Tra i ritrovamenti, il nucleo residenziale in prossimità del porto, le terme e la fabbrica di salatura del pesce.

Azzorre

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 62/259 [email protected] Angra do Heroísmo Casa Etno-Museu Dr. Marcelino Moules Castelo de São João Baptista Indirizzo: Estrada Dr. Marcelino Moules, nº41 Cinco Indirizzo: Monte Brasil 9700 Angra do Heroísmo Ribeiras 9700 Angra do Heroísmo Telefono: +351 295 907 063 - 295 907 169 Fax: +351 Orario: 295 907 063 Dal Lunedì al Venerdì: 10h00 - 12h00 / 14h00 - 18h00; Sabato e Domenica: 14h00 - 18h00; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Castello di São João Baptista Visite Guidate; Il Castello di São João Baptista fu voluto dal re Filippo II di Casa Etno-Museo Dr. Marcelino Moules Spagna e I di Portogallo alla fine del XVI secolo, con l’obiettivo di L’Eco-Museo Dr. Marcelino Moules è costituito da tre sezioni. Si proteggere le armate provenienti dalle Indie e dalle Americhe, può visitare l’“Atafona”, un mulino manuale o spinto da un che passavano dall’arcipelago delle Azzorre. cavallo, il “Palheiro” (pagliaio), adattato a cucina e bar, e la “Casa”, dove sono esposti arredi e oggetti di uso quotidiano di Il castello ha un’area di 3 km2 e quasi 5 km di mura che cingono carattere etnografico. una parte significativa del perimetro del Monte Brasil. È una delle maggiori fortezze erette dagli spagnoli nel proprio spazio di Convento e Igreja de São Gonçalo conquista del XVI e XVII secolo. Indirizzo: 9700 Angra do Heroísmo All’interno della vasta Piazza d’Armi, si possono visitare il Palazzo Orario: dei Governatori, la Cappella di Santa Caterina da Siena e la 9h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00 (da lunedì a Venerdì); Sabato e chiesa di San Giovanni Battista, anch’essi risalenti al periodo di Domenica: 15h00 - 17h00; costruzione della fortezza.

Igreja da Misericórdia de Angra do Heroísmo Il Convento di São Gonçalo, il maggiore complesso conventuale della città, fu il primo di Angra do Heroísmo. Fondato nel 1545, Indirizzo: Rua Direita 9700 Angra do Heroísmo subì ristrutturazioni posteriori. Orario: La chiesa, esternamente molto semplice, conserva all’interno 10h00 - 12h00 / 14h00 - 16h00 (da lunedì a venerdì); Chiuso: alcune notevoli opere d’arte, come le pale d’altare rivestite di Sabato, Domenica; legno intagliato e dorato, immagini e pitture del XVIII secolo e pannelli di azulejos datati del XVII e XVIII secolo. Da notare inoltre un crocifisso di grandi dimensioni del XVII secolo, il Cristo L’Igreja da Misericórdia di Angra do Heroísmo è un’imponente Divino Imperatore, attribuito alla Scuola Spagnola e un magnifico costruzione del XVIII secolo, edificata nel luogo in cui sorgeva un cancello, la cui forma ovale lo rende un esemplare unico antico tempio quattrocentesco dedicato allo Spirito Santo, a cui nell’architettura portoghese. fu annesso il primo ospedale della città.

La facciata è robusta, alta e stretta, con un arco sovrastato dallo Igreja de Nossa Senhora da Guia scudo reale. All’interno, meritano un cenno gli altari dello Spirito Indirizzo: Largo de S. Francisco 9700 Angra do Heroísmo Santo e del Santo Cristo delle Misericordie, le opere di legno Telefono: +351 295 213 148 Fax: +351 295 213 137 intagliato, le immagini sacre e il dipinto su tela che rappresenta la discesa dello Spirito Santo sulla Vergine e sugli Apostoli. Da Orario: segnalare inoltre i pannelli di azulejos istoriati del XVIII secolo. Inverno: Mart. e Ven. : 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00; Estate- 9h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30; Sabato e Domenica :14h00 - Igreja de São João Baptista 17h30; Chiuso: Lun. e festivi ; L’Igreja de Nossa Senhora da Guia, annessa al convento di São Indirizzo: Monte Brasil 9700 Angra do Heroísmo Francisco, fu costruita nel XVIII secolo. Orario: L’interno a tre navate, diviso da due ordini di archi, conserva un 9h00 - 12h00 / 14h00 - 18h00 (da lunedì a Venerdì); Sabato e patrimonio di grande valore. Si notino le pale d’altare rivestite di Domenica: 10h00 - 12h00; legno intagliato e dorato, le immagini e i dipinti barocchi e un notevole gruppo di tele con scene della vita di San Francesco. Nella sacrestia, il tetto in legno di cedro con intagli lignei dorati, Situata tra le mura del castello che porta lo stesso nome, l’Igreja un cassettone di jacarandà, una fontana di pietra e immagini de São João Baptista fu fatta costruire dal re D. João IV nel 1645. indo-portoghesi in avorio. La chiesa, caratterizzata da una facciata barocca, portale a Nella chiesa è sepolto Paulo da Gama, fratello maggiore di Vasco colonnine e dominata da due massicce torri campanarie, è il da Gama, che comandò la nave São Rafael durante il primo primo monumento commemorativo della Restaurazione viaggio marittimo verso l’India. dell’Indipendenza del Portogallo dal dominio spagnolo, a seguito della Battaglia di Aljubarrota del 1640. Igreja do Colégio de Angra do Heroísmo Indirizzo: Largo Prior do Crato 9700 Angra do Heroísmo Igreja Matriz da Vila de São Sebastião Indirizzo: Rua Direita Vila de São Sebastião 9700 Angra

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 63/259 [email protected] Orario: do Heroísmo 28 Maggio / 30 Settembre 2008: 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 Telefono: +351 295 515 055 17h30 (lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e sabato); 14h00 – 18h00 (domenica); Chiuso: martedì e giorni festivi; L’Igreja Matriz di Vila de São Sebastião fu costruita tra il XV e il XVI secolo, in quello che fu il primo insediamento dell’isola. La chiesa, appartenente all’antico collegio gesuita, fu edificata a Nella facciata, meritano un cenno i portali gotici e il rosone; metà del Seicento. all’interno, i dipinti del XVI secolo e gli importanti affreschi gotici, Il pregevole interno racchiude altari rivestiti di legno intagliato e unici nell’arcipelago delle Azzorre. dorato, tavole fiamminghe del XVI secolo, immagini religiose e una serie di azulejos, entrambi del XVII secolo. Palácio dos Capitães Generais Indirizzo: Rua do Palácio 9700 Angra do Heroísmo Museu de Angra do Heroísmo Telefono: +351 295 402 300 Fax: +351 295 213 959 Indirizzo: Edifício de São Francisco 9701-875 Angra do Heroísmo E-mail: [email protected]; Telefono: +351 295 240 800 Fax: +351 295 240 817 / [email protected] 295 240 818 E-mail: [email protected] Website: Orario: http://museu-angra.azores.gov.pt/ 1 Ottobre / 31 Marzo: 10h00 - 13h00 / 14h00 - 17h30 (lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì); 14h00 - 17h30 (sabato); Chiuso: Orario: martedì, domenica e giorni festivi 1 Aprile / 30 Settembre: 10h00 9h30 - 12h00 / 14h00 - 17h00 (Da Martedì a Venerdì); 14h00 - - 13h00 / 14h00 - 18h00 17h30 (lunedì, mercoledì, giovedì, 17h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; venerdì); 14h00 – 18h00 (sabato e domenica); Chiuso: martedì e Accessibilità: giorni festivi; Accesso per disabili; Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Accesso per disabili; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate;

Sé Catedral de Angra do Heroísmo Nel 1572 Don Sebastiano autorizza un gruppo di monaci a Indirizzo: Rua da Sé 9700 Angra do Heroísmo edificare un Collegio della Compagnia di Gesù, spazio che riflette Telefono: +351 295 217 850 ancora oggi l’intenzione primordiale alla base della dislocazione dei gesuiti in questa isola: educare, scolarizzare e catechizzare. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Nel 1760 i gesuiti vengono espulsi dall’Isola di Terceira e, nel Pagamenti: 1766, il Marchese di Pombal crea una nuova organizzazione Si accettano carte di credito; Si accettano Travellers Cheques; amministrativa, civile e giudiziaria per l’Arcipelago, centralizzata nella città di Angra e personificata nella figura del Capitano Generale. L’antico Collegio venne trasformato in palazzo L’Igreja do Santíssimo Salvador da Sé è un tempio imponente, residenziale durante la permanenza del Capitanato Generale. costruito alla fine del Cinquecento seguendo il modello architettonico dell’epoca filippina. È stato Palazzo Reale per due volte: nel 1832, durante il regno di Don Pedro IV, periodo in cui testimonia l’avvento della Monarchia La facciata principale è formata da un portico, un alto frontone Liberale, e nel 1901, durante il regno di Don Carlos I. con orologio, campanile e due torri campanarie laterali, con pinnacoli rivestiti di azulejos bianchi e azzurri disposti a spina di Attualmente l’edificio include tre utilizzi specifici: è una delle pesce. residenze ufficiali del Presidente del Governo Regionale delle Azzorre; ospita l’amministrazione della Vice-Presidenza; e offre All’interno a tre navate divise da archi di pietra, si segnala la un percorso museologico aperto ai visitatori. cappella maggiore con abside circolare e la volta di pietra sostenuta da colonne ioniche. Degna di nota, infine, la pregevole parte frontale dell’altare d’argento lavorato del XVIII secolo, e gli azulejos policromi.

Nella sacrestia, arredi in pau-brasil (Caesalpinia chinata, tipo di legno originario del Brasile) e jacarandà, e una notevole collezione di dipinti, sculture e utensili religiosi, tra cui il magnifico pontificale offerto dal re D. João V.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 64/259 [email protected] Horta Castelo de São Sebastião Ermida de Nossa Senhora da Guia Indirizzo: Rua do Pasteleiro - Angústias - 9900 Horta Indirizzo: Monte de Guia - Angústias 9900 Horta Telefono: +351 292 202 054 Fax: +351 292 202 054 E-mail: [email protected] Edificato nel XVII secolo, l’eremo fu ricostruito nella sua attuale ubicazione, sul Monte da Guia, durante gli adattamenti realizzati Orario: per la difesa della città durante la Seconda Guerra Mondiale 9h00-12h30 / 14h00-17h30 Chiuso: Sabato, domenica e giorni festiviti; (1939-1945). Edificato nel XVII secolo in un punto roccioso della costa, il Castelo de São Sebastião costituiva la principale linea difensiva Igreja de Nossa Senhora do Carmo della Baia di Porto Pim. Attualmente ospita l’Ecoteca di Faial, Indirizzo: Largo da igreja do Carmo - Matriz- - 9900 Horta polo di sensibilizzazione per la protezione dell’ambiente.

L’Igreja de Nossa Senhora do Carmo fu costruita alla fine del XVII Igreja de Nossa Senhora das Angústias secolo in stile barocco. All’epoca apparteneva al Convento Indirizzo: Rua Vasco da Gama - Angústias 9900 Horta dell’Ordine delle Terziarie. Telefono: +351 292 293 342 All’interno, si possono ancora ammirare le decorazioni barocche, Costruita nel XIX secolo, l’Igreja de Nossa Senhora das Angústias tra cui un rilievo dorato, gli azulejos istoriati e una serie di ricorda lo sbarco dei primi colonizzatori sull’isola di Faial. In uno immagini del XVIII secolo. La chiesa è chiusa al culto. dei paliotti esposti sull’altare maggiore, si può ammirare una rappresentazione della prima messa alla quale essi assistettero, Museu da Horta mentre sul tetto della cappella maggiore sono rappresentati i Indirizzo: Palácio do Colégio Largo Duque d' Ávila e blasoni delle loro famiglie. Bolama 9900-141 Horta Telefono: +351 292 208 570 Fax: +351 292 208 577 Nella cappella laterale, dedicata a Nostra Signora di Fatima, sono E-mail: [email protected] sepolti Josse Van Huertere, primo capitano del donatario dell’isola di Faial, e della sua sposa, D. Brites de Macedo. Orario: Da Martedì a Venerdì: 10h00-12h30 / 14h00-17h30; Sabato e Degli arredi della chiesa fa parte un presepe di argilla della Domenica: 14h00-17h30 Chiuso: Lunedì e giorni festiviti; scuola di Machado de Castro, risalente al XVIII secolo. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Installato in un edificio che riveste una certa importanza per Igreja Matriz do Santíssimo Salvador Faial, l’antico Colégio dos Jesuítas, il Museu da Horta ospita un Indirizzo: Largo Duque d' Ávila e Bolama 9900-141 insieme eterogeneo di collezioni significative nel patrimonio Horta culturale dell’isola, che documentano un lungo periodo storico. Telefono: +351 292 292 425 Particolare interesse rivestono le aree etnografiche e le collezioni Inserita all’interno del Colégio dos Jesuítas, l’Igreja do Santíssimo di pittura dal XVI al XX secolo, comprendenti opere di António Salvador è uno dei maggiori templi delle Azzorre. Di stile Dacosta, Manuel Lapa, Mário Cesariny e Sousa Pinto, tra gli altri. barocco, iniziò a essere costruita nel 1680. Nell’esposizione permanente si può ammirare una collezione unica di lavori in midollo di fico dell’artista Euclides Rosa, in La facciata è semplice ma imponente. All’interno, caratterizzato ricordo di un’arte praticata nell’isola di Faial dalla metà del XIX secolo. da una grande ricchezza, si distinguono il paliotto d’argento, i rilievi dorati, le pale d’altare che si trovano nel transetto, i Il Museu da Horta comprende il Núcleo Museológico do Vulcão pannelli di azulejos istoriati, un ricchissimo leggio di legno di dos Capelinhos. iacaranda con intarsi di avorio, un grande cassettone in legno di kielmeyra e un organo ad armadio di inizio Ottocento. Per tutte queste opere, la chiesa rappresenta un esempio perfetto dell’arte religiosa portoghese del XVIII secolo.

Museu de Scrimshaw Indirizzo: Rua José Azevedo, 9 9900-027 Horta Telefono: +351 292 292 327 Fax: +351 292 391 287 E-mail: [email protected] Website: http://www.petercafesport.com Orario: Da Lunedì a Sabato: 9h00-12h00 / 14h00-17h00; Chiuso: Domenica ;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 65/259 [email protected] Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Tappa obbligatoria per chiunque visiti Faial, il Museu do Scrimshaw ospita una vasta collezione di opere realizzate con i denti di capodoglio, comprese incisioni e bassorilievi.

Si tratta di una collezione privata, appartenente ai proprietari del “Peter Sports Café”, proprio accanto al museo, luogo di ritrovo di marinai giunti da tutti i paesi del mondo. Il museo custodisce anche i quaderni dove, nel corso degli anni, essi hanno lasciato le loro dediche.

Ilha Terceira Igreja Matriz de Santa Cruz Museu do Vinho dos Biscoitos Indirizzo: 9760 Praia da Vitória Indirizzo: Canada do Caldeiro Biscoitos 9760-054 Praia Telefono: +351 295 512 833 da Vitória Telefono: +351 295 908 305 Fax: +351 295 908 404 Fondata nel 1456 dal primo capitano colonizzatore, Jacome de Orario: Bruges, l’Igreja Matriz di Santa Cruz sarebbe stata conclusa solo Ottobre / Marzo - 10h00 - 12h00 / 13h30 - 17h30 (da Martedì a nel 1517. Domenica) Aprile / Settembre – 10h00 - 12h00 / 13h30 - 16h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Nonostante i cambiamenti operati nel XIX secolo, la chiesa Caratteristiche e Servizi: conserva ancora oggi tracce dello stile manuelino delle origini, Negozi; come si può notare nei due portali principali e nelle cupole. Il Museu do Vinho dos Biscoitos è ospitato in una tenuta dove si produce il vinho verdelho, tipico delle Azzorre. All’interno, particolare rilievo riveste un importante complesso di Il percorso proposto dal museo presenta le diverse fasi della immagini del XVI e del XVII secolo, tra cui una rara scultura indo- produzione del vino, dalle viti avvolte all’interno delle curraletas portoghese in avorio policroma. (nome delle zone in cui sono suddivisi i vigneti) ai torchi e alla conservazione nelle botti di legno. In una delle sezioni del museo sono esposti antichi attrezzi e utensili di ferro utilizzati per la coltivazione della vite.

Nelle vicinanze del museo, un belvedere offre una magnifica vista sul panorama circostante.

Ilha da Graciosa Ermida de Nossa Senhora da Ajuda Igreja de Nossa Senhora de Guadalupe Indirizzo: Monte da Ajuda 9880 Santa Cruz da Graciosa Indirizzo: Guadalupe 9880 Santa Cruz da Graciosa Telefono: +351 295 712 120 Igreja de Nossa Senhora de Guadalupe Caratteristiche e Servizi: L’Igreja de Nossa Senhora de Guadalupe fu edificata all’inizio del Visite Guidate; Settecento, secondo il gusto barocco dell’arcipelago, con una Eremo di Nossa Senhora da Ajuda La forma massiccia e alcuni dei merli che coronano i pignoni facciata carica di pietra da taglio nera. danno all’Ermida de Nossa Senhora da Ajuda (eremo di Nossa S.ra da Ajuda) l’aspetto di una fortezza. All’interno, si segnalano gli altari rivestiti di legno intagliato e dorato. All’interno, un’antica porta ogivale risalente agli ultimi decenni del XV secolo dà accesso alla sacrestia. Due pannelli di azulejos con passaggi sulla vita della Vergine, datati 1751, e un’immagine Igreja do Santo Cristo del XVIII secolo, completano il patrimonio artistico dell’eremo. Indirizzo: Rua da Miisericórdia 9880 Santa Cruz da Graciosa Telefono: +351 295 732 514 Igreja de São Mateus Indirizzo: Praia 9880 Santa Cruz da Graciosa Igreja do Santo Cristo Telefono: +351 295 712 205 L’Igreja do Santo Cristo fu costruita nel XVI secolo. All’interno, gli altari rivestiti di legno intagliato e dorato e una bella collezione Igreja de São Mateus L’Igreja de São Mateus fu costruita inizialmente nel XVI secolo, e di immagini sacre. ricostruita nel XIX. Museu da Graciosa

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 66/259 [email protected] All’interno, si segnalano le incisioni dorate dell’altare maggiore e Indirizzo: Rua das Flores, 2 9880-364 Santa Cruz da Graciosa degli altari laterali, oltre alle immagini fiamminghe di San Matteo Telefono: +351 295 712 429 Fax: +351 295 732 427 e San Pietro, risalenti al XVI secolo, e a un interessante organo E-mail: [email protected] Website: ad armadio di fine Settecento. http://museus.azores.gov.pt/default.aspx

Orario: Igreja Matriz de Santa Cruz da Graciosa 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Indirizzo: Rua da Matriz 9880 Santa Cruz da Graciosa Sabato, Domenica e giorni festivi ; Telefono: +351 295 712 120 - 295 732 514 Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Igreja Matriz di Santa Cruz da Graciosa Museo di Graciosa Costruita nel XVI secolo, l’Igreja Matriz di Santa Cruz fu ampliata Il museo, ospitato in un antico granaio, dove si conservavano il nel Settecento. vino e i cereali, al primo piano presenta l’interno di una tipica casa di Graciosa. Da notare, la facciata incastonata dalla pietra nera lavorata del A piano terra, è visibile ancora oggi la cantina dell’edificio con portale, delle finestre e della torre campanaria. frantoi, torchi e attrezzi agricoli. All’interno, un’importante pala d’altare lignea, risalente al XVI Il Museo di Graciosa ha altre due sezioni, la “Barraca das secolo, capolavoro della pittura portoghese cinquecentesca, Canoas”, dove si può ammirare una canoa baleniera e utensili attribuita a Cristóvão de Figueiredo. Da segnalare infine i legati a questa attività, e il luogo detto delle “Fontes”, dove è pannelli di azulejos settecenteschi e immagini fiamminghe del possibile visitare un mulino. XVI secolo.

Ilha das Flores Capela de Nossa Senhora das Angústias Igreja de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: 9960 Lajes das Flores Indirizzo: 9970 Santa Cruz das Flores

Cappella di Nossa Senhora das Angústias Igreja de Nossa Senhora da Conceição – Santa Cruz das Flores La Cappella di Nossa Senhora das Angústias fu fatta costruire nel L’Igreja de Nossa Senhora da Conceição è la cattedrale di Santa XVIII secolo come ringraziamento per avere salvato due nobili Cruz das Flores. spagnoli, sopravvissuti a un naufragio. La costruzione della chiesa, una delle più imponenti Igreja de Nossa Senhora de Lourdes dell’arcipelago, ebbe inizio nel 1859. La facciata di pietra, cui Indirizzo: Fazenda de Santa Cruz 9970 Santa Cruz das sono affiancate due torri campanarie, è decorata da profuse Flores decorazioni di pietra e ampi finestroni, All’interno, si segnalano i ricchi decori della cappella maggiore. Igreja de Nossa Senhora de Lourdes – Santa Cruz das Flores L’Igreja de Nossa Senhora de Lourdes fu costruita in cima a una Igreja de Nossa Senhora do Rosário collina nel 1909. Indirizzo: 9960 Lajes das Flores

Tanto l’esterno, fiancheggiato da due torri, quanto l’interno sono Igreja de Nossa Senhora do Rosário L’Igreja de Nossa Senhora do Rosário è un tempio del XVIII molto semplici e non presentano elementi architettonici di secolo dalla facciata rivestita da azulejos ottocenteschi, rilievo. fiancheggiata da due torri sovrastate da cupole emisferiche.

All’interno si possono ammirare ricchi decori di legno intagliato e Igreja de Nossa Senhora dos Remédios alcune immagini risalenti all’epoca della fondazione. Indirizzo: Fajãzinha 9960 Lajes

Igreja de Nossa Senhora dos Remédios Igreja de São Boaventura Costruita nel XVIII secolo, la chiesa ha un interno ampio e una Indirizzo: 9970 Santa Cruz das Flores grande cappella maggiore, dove si può ammirare un’immagine di Igreja de São Boaventura Nossa Senhora dos Remédios scolpita in legno di cedro, L’Igreja de São Boaventura faceva parte di un antico convento proveniente dalla stessa isola e risalente alla data di fondazione francescano, edificato nel 1641. del tempio. La facciata è in stile barocco e all’interno si distinguono la Igreja de São Pedro cappella maggiore, con rivestimenti di legno intagliato di Indirizzo: Ponta Delgada 9970 Santa Cruz das Flores ispirazione ispano-americana, il tetto di legno di cedro con dipinti

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 67/259 [email protected] Igreja de São Pedro di carattere allegorico e vegetale e una pala d’altare che L’Igreja de São Pedro risale al XVIII secolo. All’interno risalta il rappresenta l’Annunciazione, del XVI secolo. contrasto con la decorazione di pietra nera che caratterizza i templi delle Azzorre. La chiesa è uno dei più importanti monumenti di Santa Cruz das Flores ed è stata classificata Immobile di Interesse Pubblico. Nell’ampio interno si distingue l’altare maggiore, notevole opera lignea intagliata e dorata. Il tempio è stato sottoposto a opere di Museu das Flores restauro nel 1971. Indirizzo: Convento de São Boaventura Largo da Misericórdia 9970 Santa Cruz das Flores Telefono: +351 292 592 159 Fax: +351 292 593 581 E-mail: [email protected] Website: http://museus.azores.gov.pt/default.aspx

Orario: 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Sabato, Domenica e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Museu da Illha das Flores Il Museu da Ilha das Flores è ospitato negli annessi di un antico convento francescano.

Il patrimonio del museo è costituito da una collezione di ceramica delle Azzorre e da nuclei tematici di carattere etnografico su attrezzi agricoli, ferri di antiche professioni dell’isola e sulla pesca.

Nel complesso, si distingue in particolare l’area dedicata alla caccia alla balena, con utensili, miniature di osso e scrimshaws incisi su denti di capodoglio.

Nel museo è esposto inoltre un interessante gruppo di reperti provenienti dal piroscafo “Slavonia”, naufragato sulle coste dell’isola nel 1909.

Ilha de Santa Maria Convento e Igreja de São Francisco Ermida de Nossa Senhora de Fátima Indirizzo: Largo de Nossa Senhora da Conceição 9580 Indirizzo: Freguesia de S. Pedro 9580 Vila do Porto Vila do Porto Telefono: +351 296 884 167

Il Convento de São Francisco di Vila do Porto fu costruito Eremo di Nossa Senhora de Fátima Datado 1925, l’eremo (ermida) fu il secondo tempio dedicato alla inizialmente nel 1607, ma fu distrutto nove anni dopo la sua Vergine di Fatima a essere costruito nel mondo. edificazione. Fu ricostruito nel 1725 e nel 1822 fu sottoposto a Vi si accede salendo una scalinata di centocinquanta gradini, lavori di ampliamento. equivalente al numero di grani che formano un rosario.

Nella chiesa dedicata a Nossa Senhora da Vitória, meritano Forte de São Brás speciale attenzione la Cappella dell’Ordine Terceira, con due pale Indirizzo: Largo Sousa e Silva 9580 Vila do Porto Telefono: +351 296 882 254 Fax: +351 296 882 254 d’altare di legno intagliato e una notevole immagine del Cristo, Forte de São Brás la Cappella del Senhor do Sepulcro, che ospita una pala d’altare Il Forte de São Brás fu costruito nel XVI secolo, durante il dominio decorata, e la Capella das Almas, rivestita di notevoli azulejos filippino della corona portoghese. Ancora oggi sono visibili i cannoni originari. seicenteschi, dedicati a Sant’Antonio. Un obelisco progettato dall’architetto Raúl Lino (1879-1974), a Attualmente, gli annessi del convento sono utilizzati come sede forma di garitta, rende omaggio al Comandante Carvalho Araújo. del Consiglio Municipale. Accanto al portale del Forte, la Cappella di Nossa Senhora da Conceição, eretta nel XVIII secolo, conserva un’immagine di

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 68/259 [email protected] Ermida de Nossa Senhora dos Anjos Santa Lucia del XVI secolo, data del tempio originario che Indirizzo: Anjos 9580 Vila do Porto esisteva in quello stesso luogo. Telefono: +351 296 884 167

Eremo di Nossa Senhora dos Anjos Igreja de Nossa Senhora da Purificação L’eremo (ermida), forse il primo tempio a essere costruito nelle Indirizzo: Santo Espírito 9580 - Vila do Porto Azzorre, nel XV secolo, ha subito delle modifiche nel XVII secolo. Telefono: +351 296 884 167

A quanto si dice, l’equipaggio di Cristoforo Colombo pregò in Orario: questo luogo, quando passò dalle Azzorre nel suo viaggio di 9h00 - 18h00; Costruita nel XVI secolo, l’Igreja de Nossa Senhora da Purificação ritorno dalla scoperta dell’America, nel 1493. fu ampliata nel corso del Settecento. Del tempio originario, del XV secolo, si può ancora ammirare la Da notare la facciata barocca, in pietra dell’isola, e la torre porta ogivale laterale e la loggia frontale dedicata al culto dello campanaria rivestita di azulejos. Spirito Santo. Narra la tradizione che in questo stesso luogo fu celebrata la All’interno, si segnalano opere in pau-branco (picconia azorica), prima Messa dello Spirito Santo dell’arcipelago delle Azzorre. un legno di grande valore esistente sull’isola all’epoca dei primi insediamenti, come la pala d’altare che secondo la tradizione era Museu de Santa Maria l’altare della caravella a bordo della quale il colono Gonçalo Indirizzo: Rua do Museu - Santo Espírito 9580-238 Santo Espírito Velho approdò a Santa Maria. Telefono: +351 296 884 844 Fax: +351 296 884 916 Notevoli anche il frontone di azulejos policromi dell’altare, con E-mail: [email protected] passeri e animali esotici, decorazione molto frequente nel XVII Orario: secolo, che circondano San Bonaventura. Fu aggiunto nel 1679 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (Da Martedì a Venerdì) Chiuso: in occasione dei lavori di ricostruzione dopo l’assalto dei pirati Lunedì, Sabato, Domenica e giorni festivi; algerini, che ebb luogo tra il 1616 e il 1675, come indica una Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; lapide. Museo di Santa Maria Installato in una casa di inizio Novecento, espone arredi e utensili Igreja de Nossa Senhora da Assunção tradizionali di un’abitazione dell’isola. Indirizzo: Largo da Igreja 9580 Vila do Porto Il patrimonio del museo comprende un’interessante sezione sulla Telefono: +351 296 882 254 Fax: +351 296 882 280 vita quotidiana, con oggetti in ceramica prodotti dai numerosi oleifici un tempo esistenti sull’isola di Santa Maria. Igreja de Nossa Senhora da Assunção L’Igreja de Nossa Senhora da Assunção è la cattedrale di Vila do Porto.

Costruita tra il XV e il XVI secolo, subì delle modifiche nel corso del XVII e del XIX secolo. Dell’edificio originario rimangono una porta laterale ogivale e la cappella di Santa Caterina, con volta a nervature.

All’interno, si segnalano gli altari con intagli lignei barocchi del XVIII secolo e alcune immagini fiamminghe dei primi del Cinquecento, tra cui un’immagine della Vergine con il Bambino.

Di fronte alla chiesa, è possibile ammirare una fontana del XIX secolo.

Igreja de São Pedro Indirizzo: Freguesia de São Pedro 9580 - Vila do Porto Telefono: +351 296 884 167

L’Igreja de São Pedro fu edificata nel XVIII secolo.

Si segnalano, nella facciata, il portale e il finestrone di pietra lavorata. All’interno, una pregevole opera di legno intagliato e dorato e l’arco della cappella maggiore sovrastato dalla corona reale.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 69/259 [email protected] Ilha de São Jorge Igreja de Nossa Senhora da Conceição Igreja de Santa Bárbara Indirizzo: Rua do Corpo Santo 9800 Velas Indirizzo: Manadas 9800 Velas

L’Igreja de Nossa Senhora da Conceição fu costruita nel XVIII Costruita nel XVIII secolo, l’Igreja de Santa Bárbara è un secolo e fu parte di un antico convento francescano. bell’esempio di barocco joanino e uno dei templi più riccamente decorati dell’isola. Oltre al portico e ai cornicioni di lava nera, possiede una bella navata arricchita da incisioni lignee dorate. All’interno, si può Nella facciata, in pietra rosso scuro, si scorge una nicchia con ammirare una bella immagine della patrona, del XVIII secolo. l’immagine della patrona. All’interno, si segnala il tetto a intarsio, in cedro dell’isola, con rappresentazioni di San Giorgio e dello Igreja de São Jorge Spirito Santo nei medaglioni centrali, i pannelli di azulejos con Indirizzo: Largo Cons. Dr. José Pereira 9800 Velas scene della vita di Santa Barbara e le pale d’altare dedicate a Telefono: +351 295 432 119 Sant’Ignazio e a San Francesco Saverio. Orario: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 16h00; Igreja de São Mateus Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Estrada Regional - Urzelina 9800 Velas Visite Guidate; Telefono: +351 295 416 484 Fax: +351 295 416 966 Igreja de São Jorge – Matriz di Velas L’Igreja de São Jorge fu la prima dell’isola e fatta erigere per disposizione testamentaria dell’Infante D. Henrique (1394-1460). Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; L’interno a tre navate conserva una pala d’altare del XVI secolo, Accessibilità: offerta dal re D. Sebastião e un altare laterale con volta a Accesso per disabili; cassettoni, al cui centro si nota la figura del Santissimo Igreja de São Mateus - Urzelina Sacramento, incisa nella pietra basaltica. La nuova chiesa di Urzelina, dedicata a San Matteo, è un tempio di grandi dimensioni. All’esterno, si nota la facciata delimitata da pietre basaltiche. Igreja Matriz de Santa Catarina Indirizzo: 9850 Calheta Museu Francisco de Lacerda Orario: Indirizzo: Rua José Azevedo da Cunha 9850-038 Calheta 9h00 - 19h00; (S. Jorge) Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 295 416 323 Fax: +351 295 416 555 Visite Guidate; E-mail: [email protected] Accessibilità: Accesso per disabili; Orario: Igreja Matriz di Santa Catarina - Calheta 9h00 - 17h30 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Sabato, Domenica e L’Igreja Matriz di Santa Catarina fu costruita nel XVIII secolo. giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Da segnalare i portali di pietra, decorati secondo il gusto barocco Negozi; Caffetteria; dell’arcipelago, l’altare maggiore, rivestito di legno intagliato e dorato, e due pregevoli immagini della patrona.

Torre da igreja da Urzelina Indirizzo: 9800 Velas

Torre da Igreja da Urzelina - Velas La Torre è ciò che rimane dell’antica chiesa di Urzelina, sommersa dall’eruzione vulcanica del 1808.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 70/259 [email protected] Ilha de São Miguel Igreja de São Miguel Arcanjo Igreja do Espírito Santo Indirizzo: 9680 Vila Franca do Campo Indirizzo: Matriz 9600 Ribeira Grande

L’Igreja de São Miguel Arcanjo fu fatta edificare nel XV secolo. A L’Igreja do Espírito Santo fu edificata nel XVIII secolo e possiede quell’epoca risale il portale gotico della facciata. la facciata barocca più decorativa e originale delle Azzorre.

Nell’interno a tre navate con arco trionfale gotico, risaltano i All’interno, si distingue un’immagine di Cristo che porta la Croce, decori a rilievo dorati e i pannelli di azulejos figurativi incorniciati usata nella processione dei Passi, che si tiene la seconda da motivi decorativi di inizio Novecento, di ispirazione domenica di Quaresima. manuelina. Si segnalano inoltre la pala con alto rilievo della Cappella das Almas do Purgatório e la fonte battesimale del XVI Museu Municipal de Vila Franca do Campo secolo in stile rinascimentale. Indirizzo: Rua Visconde Botelho, 13 9680-115 Vila Franca do Campo Museu Municipal da Ribeira Grande Telefono: +351 296 539 282 Fax: +351 296 539 105 Indirizzo: Rua São Vicente Ferreira 9600 Ribeira Grande E-mail: [email protected] Website: http://www.cmvfc.pt/ Telefono: +351 296 470 736 Fax: +351 296 472 720 E-mail: [email protected] Website: Orario: http://www.cm-ribeiragrande.pt da Martedì a Venerdì: 9h00 – 12h30 / 14h00 - 17h30 Sabato e Domenica: : 14h00 – 17h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Museu Municipal di Vila Franca do Campo Accesso per disabili; Il Museu Municipal di Vila Franca do Campo è costituito da Caratteristiche e Servizi: sezioni dedicate alla cultura popolare dell’isola di São Miguel e Visite Guidate; riunisce oggetti di vita quotidiana, riguardanti in particolare la Installata nell’antico Solar de São Vicente, edificato nel XVIII produzione dell’olio, attività che qui vanta una lunga tradizione. secolo, la Casa da Cultura da Ribeira Grande espone al pubblico collezioni di carattere etnografico e di azulejos, dal XVI al XX secolo.

Un cenno a parte meritano il curioso presepe appartenente al Priore Evaristo Carreiro Gouveia e, nella cappella del palazzo, una pala d’altare lignea e l’immagine di São Vicente de Ferreira, del XVIII secolo.

Ilha do Corvo Igreja de Nossa Senhora dos Milagres Indirizzo: 9980 Vila do Corvo

Edificata alla fine del XVIII secolo, la Chiesa conserva una preziosa immagine cinquecentesca di Nossa Senhora dos Milagres - una Vergine e un Bambinello di origine fiamminga, proveniente forse da Melines - e un crocifisso indo-portoghese di avorio del XVII secolo.

Ilha do Pico

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 71/259 [email protected] Ermida de São Pedro Igreja de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: Rua de São Pedro - 9930 Lajes do Pico Indirizzo: Estrada Regional9930 Lajes

L’Ermida de São Pedro, situato a Lajes do Pico, è un momumento L’Igreja de Nossa Senhora da Conceição merita una visita per semplice che tuttavia occupa un posto speciale nella storia l’interessante organo risalente all’inizio del XIX secolo e dell’isola di Pico, in quanto fu il primo tempio cristiano a essere un’immagine della Vergine in alabastro. La chiesa apparteneva a costruito dai colonizzatori, giunti sin qui nel 1460. un antico convento francescano edificato nel XVIII secolo che oggi ospita il Municipio. Igreja de Santa Maria Madalena Indirizzo: Largo Cardeal Costa Nunes 9950 Madalena Igreja de São Sebastião Indirizzo: Calheta de Nesquim 9930 Lajes do Pico Considerata il maggiore edificio religioso dell’isola di Pico, l’Igreja Telefono: +351 292 672 518 de Santa Maria Madalena fu costruita nel XVII secolo, sebbene presenti una facciata dal gusto revivalista già ottocentesco. A Calheta de Nesquim, un antico porto baleniero del XIX secolo, Merita una visita l’interno, decorato da pannelli di azulejos si trova l’Igreja de São Sebastião, risalente alla stessa epoca. istoriati, con la cappella maggiore ornata da intagli lignei dorati e Semplice all’esterno, all’interno risalta l’altare maggiore con le immagini votive. intagli dipinti d’oro e cenere.

Il 22 luglio, in occasione delle tradizionali Festas de Santa Maria Madalena, si svolgono una processione e altre cerimonie di Museu da Indústria Baleeira Indirizzo: Rua do Poço 9940-361 São Roque do Pico carattere liturgico. La festa all’aperto e il programma che Telefono: +351 292 642 096 Fax: +351 292 672 276 accompagna le celebrazioni trasformano questo periodo in uno E-mail: [email protected] dei più vivaci dell’anno nella località.

Orario: Igreja Matriz de São Roque 09h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Venerdì); 09h00 – Indirizzo: 9940 São Roque 12h30 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 292 642 932 Negozi; Visite Guidate; L’Igreja Matriz de São Roque risale al XVIII secolo e la sua Il Museu da Indústria Baleeira occupa oggi lo spazio che un tempo fu dell’antica Fábrica das Armações Baleeiras, dove si costruzione ha avuto inizio nel 1776. ricavavano i prodotti derivati dai cetacei, la cui pesca fu una All’interno si possono ammirare gli altari decorati da intagli lignei delle principali attività dell’arcipelago delle Azzorre. La fabbrica dorati, un gruppo di statue religiose in cui si distinguono quella rimase in attività dal 1946 al 1984. del patrono, risalente al XVI secolo, e una statua di Sant’Anna, Nel museo, un tempo coniderato uno dei migliori del genere a del XVIII, un leggio da messa in legno di jiacaranda con intarsi di livello internazionale, sono esposte caldaie, fornaci, macchinari e avorio e un lampadario d’argento offerto dal re D. João V altri utensili usati per il rifornimento e la trasformazione dei (1689-1750). cetacei in olio e farina.

Museu do Vinho Museu dos Baleeiros Indirizzo: Rua do Carmo 9950-364 Madalena do Pico Indirizzo: Rua dos Baleeiros, nº 13 9930-143 Lajes do Pico Telefono: +351 292 622 147 Fax: +351 292 672 276 Telefono: +351 292 679 240 Fax: +351 292 672 276 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Orario: 09h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Venerdì); 09h00 – Orario: 12h30 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; 09h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Venerdì); 14h00 - Caratteristiche e Servizi: 17h30 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Per gli amanti dell’enologia e per chi vorrebbe conoscere la Negozi; Visite Guidate; storia del vino dell’isola di Pico. Venite a conoscere una delle attività più importanti nella storia dell’isola di Pico e delle Azzorre: la caccia al capodoglio. A Lajes Il Paesaggio di Cultura della Vigna dell’isola di Pico, nel 2004 è do Pico, in tre antiche case, dove i balenieri conservavano le loro stato classificato dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità. lance e nella tenda di un fabbro ferraio - un complesso risalente al XIX secolo che conserva ancora oggi le sue caratteristiche Il Museu do Vinho fa parte del patrimonio museale del Museu originarie - potrete visitare il Museu dos Baleeiros. Regional do Pico, insieme al Museu dos Baleeiros, nella città di Lajes e il Museu da Indústria Baleeira di São Roque do Pico. Il museo ospita una collezione di utensili usati nella caccia ai cetacei, oltre a pezzi di osso e denti di balena scolpiti e incisi, un’espressione artistica popolare nota anche con il nome di “scrimshaw”.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 72/259 [email protected] Ponta Delgada Castelo de São Brás Convento e Capela de Nossa Senhora da Esperança Indirizzo: 9500 Ponta Delgada Indirizzo: Campo de São Francisco 9500 Ponta Delgada Telefono: +351 296 284 453 Fax: +351 296 283 801 Castello di São Brás Situato vicino al punto di ormeggio della città, il Castello di São Orario: Brás fu fatto edificare nel 1552. Inverno – 17h30 – 18h30 (Da Lunedì a Domenica) Estate - 11h00 – 12h00 / 17h30 – 18h30 (Da Lunedì a Domenica); Di struttura poligonale, fu progettato dall’italiano Tommaso Caratteristiche e Servizi: Benedetto. Nel corso dell’Ottocento furono infine introdotti alcuni Visite Guidate; Accessibilità: cambiamenti al progetto originario. Accesso per disabili; Convento e Capella di Nossa Senhora da Esperança Igreja de Nossa Senhora das Neves Intimamente legati al culto del Signore Santo Cristo dei Miracoli, Indirizzo: Rua de Cima - Relva 9500-661 Ponta Delgada il convento e la cappella furono eretti nel 1545. In seguito, furono apportati dei cambiamenti, in particolare la curiosa torre E-mail: [email protected]; quadrangolare con vari ordini di finestre. [email protected] Website: http://www.facebook.com/Igreja-Nossa-Senhora-Neves#!/i All’interno, un bell’altare maggiore rivestito di legno intagliato e greja.neves;http://www.facebook.com/igreja.neves dorato e pannelli di azulejos.

Il coro basso, rivestito di azulejos istoriati del XVIII secolo prodotti La Igreja Paroquial de Relva fu costruita nel XV secolo, tra il 1472 da António de Oliveira Bernardes, dà accesso alla Cappella dedicata al Signore Santo Cristo. L’immagine del Santo Cristo è circondata da una pala lignea dorata e fa parte di un tesoro di grande valore, un complesso di gioielli accumulati sin dal XVIII e il 1480, dal Tesoriere Martim Vaz, un gentiluomo che visse li secolo, in cui si distinguono la corona di spine con diamanti e rubini incastonati, lo scettro, lo stelo e la spiga, lo splendore dell’oro e dell’argento e il reliquiario. dopo essere stato nominato dal re Don Afonso V. Martim Vaz fu il Igreja de São José Indirizzo: São José 9500 Ponta Delgada primo ad esercitare questa carica in tutte le isole dell’arcipelago Igreja de São José L’Igreja de São José faceva parte di un antico convento francescano trasformato in ospedale a metà Ottocento. delle Azzorre. Si pensa che nel 1514 fosse già stata istituita la Costruita nel XVI secolo, nella prima metà del Settecento ne fu rifatta la facciata con portico e tre ordini di finestre. Si segnalano, inoltre, cinque bassorilievi che rappresentano parrocchia. momenti della vita di San Francesco, scolpiti in pietra calcarea e, All’inizio aveva la pianta e lo stile dell’epoca, con diverse in una nicchia, l’immagine del patrono in basalto.

All’interno, un complesso decorativo che ben rappresenta l’arte settecentesca. cappelle e altari dedicati alle devozioni del proprio fondatore e Igreja Paroquial de S. Pedro Indirizzo: São Pedro 9500 Ponta Delgada dei benefattori: Nossa Senhora das Neves, Nossa Senhora do L’Igreja Paroquial de São Pedro risale alla fine della prima metà del XVIII secolo. Rosário, São Cristóvão, as Benditas Almas do Purgatório, Senhor La chiesa ha facciata barocca e una sola navata di pianta ottagonale. All’interno, si segnalano l’altare maggiore con pala di legno intagliato e dorato, le immagini di Nossa Senhora das Bom Jesus e Santo Antão. Dores, considerata una delle più belle sculture barocche delle Azzorre, e della Vergine, di origine fiamminga (rispettivamente Alquanto danneggiata e senza lavori di restauro, la chiesa del XV e XVI secolo)

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 73/259 [email protected] sarebbe crollata all’inizio del XVIII secolo. La ricostruzione si

sviluppò in due fasi. La seconda fase fu autorizzata da D. João V

e terminò nel 1748. La scelta della pianta rettangolare, divisa in

tre navate separate da alti pilastri, ha seguito un modello erudito

della seconda metà del XVI secolo di stile manierista.

All’interno, risalta la decorazione in stile barocco della prima

metà del XVIII secolo, in particolare gli intagli lignei degli altari

dell’abside, del Santissimo Sacramento e di Nossa Senhora do

Rosário.

Si osservino, inoltre, le due pile dell’acqua benedetta, in pietra,

del XV e XVI secolo, la pittura su tavola di S. Cristóvão (XVI / XVII

sec.), la scultura di Nossa Senhora das Neves, il pannello di

azulejos della parete esterna dell’abside, l’imponente cassettone

in legno di palissandro, con tre magnifiche tele e una credenza

nella sacrestia, tutti esemplari della prima metà del XVIII secolo.

Questa chiesa costituisce un’importante testimonianza del

patrimonio artistico delle Azzorre.

Igreja Matriz de São Sebastião Indirizzo: Largo da Matriz 9500 Ponta Delgada Telefono: +351 296 285 321

L’Igreja Matriz di Ponta Delgada fu costruita tra il 1531 e il 1547,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 74/259 [email protected] su un piccolo eremo dedicato a San Sebastiano.

All’esterno, pregevoli portali manuelini e barocchi. L’interno è stato arricchito da sculture di legno di cedro e altri legni rari, come il pau-santo. Notevoli anche le immagini del XVII e XVIII secolo, i pannelli di azulejos e gli arredi della sacrestia in jacarandà, del XVII secolo, e la ricca collezione di paramenti ricamati in oro su arazzo, risalenti al XVI secolo.

Museu Carlos Machado Indirizzo: Rua João Moreira 9500-075 Ponta Delgada Telefono: +351 296 283 814 Fax: +351 296 629 504 E-mail: [email protected] Website: http://museucarlosmachado.azores.gov.pt Orario: da Martedì a Venerdì: 10h00 – 17h30 Sabato e Domenica: : 14h00 – 17h30 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Il Museu Carlos Machado è ospitato dal 1943 nell’antico convento di Sant’Andrea. Espone collezioni di Storia Naturale riunite da Carlos Maria Gomes Machado, il suo fondatore.

Al piano terra, si possono visitare una sezione dedicata all’etnografia, con scene tipiche della vita dell’arcipelago, e un’esposizione di giocattoli del XIX e XX secolo. Da qui si accede direttamente all’Igreja de Santo André.

Il piano superiore è dedicato alla collezione d’arte, con dipinti che tracciano la storia della pittura dal XV al XX secolo e opere di scultura, tra cui quelle di Canto da Maia, costituite da pezzi di oreficeria e immagini d’avorio.

Centro de Portugal

Abrantes Castelo de Abrantes Igreja de Santa Maria do Castelo - Abrantes Indirizzo: Abrantes Indirizzo: Castelo de Abrantes 2200 Abrantes Telefono: +351 241 371 724 La fortezza è costituita da fortificazioni medievali e bastioni. Il castello medievale conserva la Torre de Menagem (mastio) e Chiesa gotica del XV / XVI secolo, ospita il Museu D. Lopo de alcuni tratti di mura con torrioni circolari. Da notare gli spazi Almeida. sormontati da volte a mattoni. Igreja de São Vicente - Abrantes Igreja de São João Baptista - Abrantes Indirizzo: Largo de São Vicente 2200 Abrantes Indirizzo: Adro de São João 2200 Abrantes Telefono: +351 241 362 268 Fax: +351 241 372 174 Telefono: +351 241 362 268 Fax: +351 241 372 174 Chiesa del XVI / XVII secolo in stile manierista. Chiesa del XVI / XVII secolo in stile manierista.

Museu Dom Lopo de Almeida Indirizzo: Castelo de Abrantes 2200 Abrantes Telefono: +351 241 371 724 Fax: +351 241 330 186 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- abrantes.pt

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 75/259 [email protected] Orario: 10h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Ospitato nell’Igreja de Santa Maria do Castelo, questo museo possiede una notevole sezione di azulejos sivigliani de corda- seca (il cui disegno era tracciato con una corda impregnata di pece). Possiede inoltre collezioni di pittura, paramenti sacri, etnografia e rilievi dorati, oltre alle tombe di pietra traforata dei conti di Abrantes, D. Diogo de Almeida, D. Lopo de Almeida e D. João de Almeida.

Un cenno a parte merita la mostra di scultura, con opere che vanno dall’epoca romana al XVIII secolo, oltre a un’esposizione temporanea di arte sacra.

Águeda Igreja de Trofa Indirizzo: Trofa do Vouga Telefono: +351 234 645 602

Chiesa di Trofa Chiesa rinascimentale del XVI secolo con decorazioni barocche del XVIII secolo.

Aguiar da Beira Torre ameada Indirizzo: Largo dos Monumentos Nacionais 3570-001 Aguiar da Baira

Torre merlata La Torre Ameada (torre merlata) di Aguiar da Beira risale al XV secolo ed è oggi Monumento Nazionale. È costituita da diversi piani che presentano svariati elementi architettonici e decorativi, in particolare i supporti da cannone, realizzati in epoca posteriore a quella dell’edificazione.

Albergaria-a-Velha Santuário de Nossa Senhora do Socorro Indirizzo: Monte de Nossa Senhora do Socorro 3850-001 Albergaria-a-Velha Telefono: +351 234 721 777

Santuario di Nossa Senhora do Socorro Il tempio fu costruito nel 1859, come ex-voto alla Vergine, in occasione di un’epidemia di colera che sembrava voler decimare la popolazione della città. Nella parte superiore della cappella, un belvedere domina tutta la regione lagunare.

Le celebrazioni religiose si svolgono la terza domenica di agosto, con i tradizionali convivi di farnéis. Nel recinto del santuario, si trova la Casa Diocesana di Nossa de Senhora do Socorro, destinata a corsi e ritiri.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 76/259 [email protected] Alcanena Museu de Aguarela Roque Gameiro Indirizzo: Largo Justino Guedes nº 2 2395-102 Minde Telefono: +351 249 841 292 / 249 840 022 E-mail: [email protected] Website: http://www.caorg.pt Orario: Martedì-Domenica: 10:00 -12:30 / 14:00-18:00 ore; Inverno: Martedì-domenica: 10:00 -12:30 / 14:00-16:00 ore; Chiuso: Lunedì.; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Il Museo dell´Acquerello Roque Gameiro, che si trova a Minde, è l'unico museo del paese interamente dedicato all'acquerello e in particolare al lavoro di uno dei più illustri acquarellisti portoghese - Afredo Roque Gameiro.

Nella "Casa delle Azzorre", un eccellente esempio della architettura e dei giardini dell´inizio del xx secolo, collegato alla famiglia del pittore, il Centro di Arti e Mestieri Roque Gameiro (CAORG), depositario di un insieme di opere della famiglia dell´artista e CAM (Fundação Calouste Gulbenkian) há installato il Museo dell´Acquerello dedicato a Roque Gameiro, alla pratica e allo studio di questa disciplina artistica.

La casa delle Azzorre presenta una grande qualità artistica e costruttiva (dove risuonano le idee innovatrici al momento, di Raul Lino, un grand´ amico di Roque Gameiro), cio che offre le migliori condizioni allo scopo dei fini museologici per i quali è stato adattata. Il giardino è stato ben custodito e migliorato così come il torrione romantico neo-moresco che si alza all'angolo opposto della casa.

Il Museo dell´Acquarello Roque Gameiro è stato inaugurato nel 2009 e il suo spoglio è soltanto costituito da dipinti e acquarelli, quello che obbliga, per scopi di conservazione, a una rotazione di mostre ma che suscita, dall'altro, un rinnovato interesse dalla parte del pubblico per visitare il museo.

Nell´opera di Roque Gameiro si trova un atteggiamento di umiltà e di riverenza, davanti alla Creazione, che si riflette nei più piccoli dettagli, nella tenerezza con cui ogni pietra, ogni albero, ogni riflesso in acqua sono trattati, identificandosi con se stesso. È questa forza che nasce dell´ umiltà e del rispetto per l´oggetto e, al punto massimo, quando l'oggetto della contemplazione diventa una persona, ciò che porta alcuni dei suoi rittratti a essere considerati i momenti i più ellevati della pittura portoghese – in particolare il “Ritratto della Madre”.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 77/259 [email protected] Alcobaça Capela da Senhora das Areias Capela de Nossa Senhora do Desterro - Alcobaça Indirizzo: Chãos Aljubarrota (São Vicente) - ALCOBAÇA Indirizzo: Cemitério do Mosteiro de Alcobaça 2460 - 001 Alcobaça La Cappella della Senhora das Areias è un piccolo eremo di pellegrinaggio edificato nel XVI secolo, nel luogo in cui la Vergine Chiesa barocca del XVII / XVIII secolo. Maria, a una donna che piangeva disperata per avere perduto le chiavi di casa, aveva indicato il punto in cui le avrebbe ritrovate. Mosteiro de Alcobaça Quando la donna fece ritorno sul luogo dell’apparizione, la Indirizzo: Praça 25 de Abril, 2460-018 Alcobaça Vergine le chiese di fare costruire alla gente del posto una Telefono: +351 262 505 120 Fax: +351 262 505 130 cappella; in cambio, lei li avrebbe liberati dalle malattie. E-mail: [email protected] Website: http://www.mosteiroalcobaca.gov.pt Non appena la notizia si diffuse, il popolo accorse e si mise a grattare la roccia, per bere l’acqua sporca di sabbia alla quale Orario: erano attribuiti poteri miracolosi. Quando il Vescovo ordinò di Ottobre/Marzo: 10h00-18h00 Aprile/Settembre: 10h00-19h00; recuperare la roccia, però, questa scomparve. Pensando che fosse stata la popolazione a prenderla, diede nuovamente ordine di rimuoverla e la tenne vicino al letto, ma durante la notte la Classificato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1989, roccia scomparve una seconda volta. Il Vescovo accettò infine la l’imponente monastero è uno dei più impressionanti e magnifici esempi di architettura cistercense in Europa. Nonostante i suoi veridicità dell’apparizione e fece costruire la cappella. quasi 900 anni di vita, mantiene intatto il complesso di edifici medievali e la sua chiesa in stile gotico primitivo è la più grande Igreja de Nossa Senhora da Ajuda tra quelle edificate in Portogallo durante il Medioevo. Indirizzo: Largo da Igreja Matriz Vestiaria (ALCOBAÇA) Contemporaneo alla creazione del Portogallo, il Monastero fa parte della storia del paese. Fondato dal suo primo re, D. Afonso Edificata nel XVI secolo, l’Igreja Matriz di Vestiaria (vicino ad Henriques, deve la sua esistenza alla donazione delle terre di Alcobaça) è dedicata a Nossa Senhora da Ajuda, la cui immagine, Alcobaça all’Ordine Cistercense, per avere sconfitto i mori alla quale sono attribuiti poteri miracolosi, sarebbe stata durante la conquista di Santarém. rinvenuta proprio in quei luoghi. Nel 1178, ebbe inizio la costruzione del monastero secondo il Nella facciata, risalta il bellissimo portale manuelino riccamente modello dell’abbazia di Clarval, casa madre dell’Ordine in Francia. I monaci in saio bianco effettuarono nella regione decorato da un’inconsueta varietà di motivi. L’interno a navata un’opera di civilizzazione senza pari, riflessa nella scuola unica, rivestito da pannelli di legno, presenta un arco trionfale pubblica, che aprì i battenti nel 1269. Le donazioni regie ricevute attraverso il quale si accede alla cappella maggiore chiusa da nel corso di diversi regni costituirono nel tempo i Coutos de una volta a nervature. Un cenno a parte meritano i due fonti Alcobaça, vasti domini territoriali che i monaci popolarono, svilupparono e in cui istituirono una scuola di agricoltura. battesimali, uno romanico, l’altro in stile manuelino, contemporaneo alla fondazione della chiesa. Nella facciata, solo il portico gotico è originale. Lungo i lati, la leggerezza delle statue di San Benedetto e San Bernardo contrastano con il peso barocco del frontespizio e delle torri Mosteiro de Santa Maria de Cós campanarie, aggiunte nel XVIII secolo. Indirizzo: Rua de Santa Rita 2460 Cós (ALCOBAÇA) Telefono: +351 262 544 155 All’ingresso, la grandiosa navata centrale, spoglia di qualunque ornamento, produce una sensazione di elevazione e spiritualità. Fondato nel XIII secolo dall’abate di Alcobaça, il Monastero di Al centro di ciascuno dei bracci del transetto si possono Santa Maria de Cós fu uno dei centri monastici di maggiore ammirare due capolavori della scultura medievale, i tumuli di Dom Pedro I (1357-67) e Dona Inês, collocati l’uno di fronte importanza della regione e il più importante tra quelli femminili all’altro per potersi nuovamente incontrare nel giorno della dell’ordine cistercense. Resurrezione.

L’edificio attuale, di impressionante semplicità, è frutto di opere Non tralasciate di visitare l’impressionante complesso di edifici realizzate soprattutto nel XVII secolo. Il sobrio aspetto esteriore è medievali, tra cui i Refettorio, il Dormitorio e la Sala Capitolare, in netto contrasto con l’interno barocco. La chiesa, lunga quasi così come il Chiostro di D. Dinis, la sorprendente Cucina e la Sala dei Re. 50 metri, rivela la grandezza del vecchio monastero e conserva pregevoli tetti di legno a cassettoni, azulejos del XVII e XVIII Villa Romana de Parreitas secolo e altari lignei dorati. Il coro delle monache, con 106 sedili, Indirizzo: Bárrio (Alcobaça) accentua la prospettiva e le dimensioni interne. Telefono: +351 262 581 959

Il sito archeologico che ospita la villa romana di Parreitas, nella

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 78/259 [email protected] freguesia di Bárrio, comune di Alcobaça, è situato vicino alla Lagoa da Pederneira.

Le vestigia rinvenute indicano l’esistenza, in passato, di un borgo di origini antichissime, risalente con molta probabilità all’Età del Ferro e romanizzato tra il I e il IV secolo d.C. Si pensa fosse un villaggio rurale dedito alla pesca nel lago oltre all’agricoltura e all’allevamento di bestiame. Il patrimonio archeologico, custodito nel Museu Monográfico di Bárrio, comprende ceramiche, ornamenti e utensili dell’epoca.

Alenquer Igreja de Nossa Senhora dos Prazeres - Alenquer Igreja de Santa Maria Madalena - Aldeia Gavinha Indirizzo: Centro Pastoral da Merceana 2584-906 Aldeia Indirizzo: Largo de Stª. Maria Madalena 2580-101 Aldeia Galega da Mercena (Alenquer) Gavinha (Alenquer) Telefono: +351 263 769 104 Fax: +351 263 769 104 Telefono: +351 263 769 104

È considerata un monumento di notevole interesse; il suo La costruzione dell’“Igreja de Santa Maria Madalena” risale alla aspetto ornamentale presenta caratteristiche proprie della fine del XV o agli inizi del XVI secolo. seconda metà del XVIII secolo. Si notino all’interno l’arco trionfale decorato da rosette quadrate, il rivestimento di azulejos seicenteschi e la fonte battesimale di Chiesa a una sola navata con cappella maggiore e tre altari di tracciato manuelino. legno intagliato, bianchi e oro. Il tetto della cappella maggiore è decorato da un dipinto del XVIII secolo su legno che rappresenta Igreja de São Francisco - Alenquer i quattro Evangelisti. Il soffitto della navata è rivestito di dipinti Indirizzo: Rua da Triana, 23 2580-373 Alenquer risalenti alla stessa epoca. Telefono: +351 263 732 522 La chiesa conserva anche immagini di grande valore, quali La chiesa appartenne al primo Convento Francescano fondato in l’immagine di “S. Miguel” e di “Nossa Senhora do Rosário”. Il Portogallo nel 1212 da D. Sancha, figlia del re D. Sancho I, nel tempio è completato da una cappella laterale, dal tracciato luogo in cui si ergeva l’antico Paço Real da Vila. Con la sempre chiaramente più antico, che lascia intravedere vestigia della crescente “insufficienza di case e della Cerchia” e a causa chiesa originaria. dell’ampliarsi della comunità, fu necessario ingrandire il convento; fu a quel punto che D. Beatriz, donataria della città, Igreja de Santa Quitéria de Meca fece costruire nel 1280 il nuovo tempio. Indirizzo: Largo de Santa Quitéria 2580-181 Meca (Alenquer) L’interno è decorato da alcune opere d’arte, sia dipinti sia busti, Situata a pochi chilometri da Alenquer, la sua edificazione si tra le quali si ricordano la “Virgem do Capítulo”. Sulla Sala Capitolare si trova una degli annessi più noti e conosciuti del deve alla confraternita di Santa Quitéria de Meca, a metà del convento: la Cappella di Santa Sancha. Anche il chiostro del convento, infine, merita una visita attenta. XVIII secolo, sotto la protezione reale di D. Maria I. Santa Quitéria

è un modello ed esempio perfetto di architettura neoclassica, le Museu Municipal Hipólito Cabaço Indirizzo: Rua Maria Milne Carmo, 2 2580-319 Alenquer cui radici affondano nei lavori per il convento di Mafra e presenta Telefono: +351 263 730 906 Fax: +351 263 711 504 una notevole somiglianza stilistica con la Basílica da Estrela e E-mail: [email protected] con quella di Santo António da Sé, edificate nella stessa epoca. Orario: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: La chiesa ospita ogni anno la festa della benedizione del Domenica e giorni festivi; Il museo possiede una vastissima collezione composta da circa Bestiame, antichissima tradizione dai contorni forse un po’ 40.000 reperti, tra i quali si distinguono quelli archeologici, appartenenti alla collezione originaria raccolta dal patrono pagani, ma di enorme valore etnologico. Hipólito Cabaço, dall’inizio del Novecento alla sua morte.

Sebbene la collezione sia in massima parte relativa alla zona di Museu João Mário Alenquer, essa possiede anche numerosi reperti provenienti da Indirizzo: Travessa de São Benedito 2580-395 Alenquer scavi archeologici sparsi in tutto il paese.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 79/259 [email protected] Telefono: +351 263 732 534 Fax: +351 263 732 001 E-mail: [email protected]

Orario: 15h00 - 20h00 (aperto 1ª Domenica del mese da Ottobre a Maggio); Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; L’acervo di questo museo privato comprende le collezioni riunite dal suo proprietario, costituite da oltre quattrocento dipinti e sculture, di tipo figurativo e appartenenti a periodi diversi, tra cui si distinguono busti di Columbano, Silva Porto, Roque Gameiro e Veloso Salgado.

Almeida Castelo de Castelo Bom Muralhas da Praça de Almeida Indirizzo: Castelo Bom (Almeida) Indirizzo: Almeida

Le mura costruite sopra ad un antico forte occupato fin dall’Età Mura di Praça de Almeida del Bronzo, accolgono oggi Castelo Bom, in una delle più antiche Le mura, i baluardi, i rivellini, le porte, le casematte e i fossati, e superbe regioni del paese. che formano un poligono regolare, costituiscono uno dei più importanti sistemi di fortificazione dotati di bastioni. Castelo Bom sovrasta il Rio Côa, su una vetta a 725 metri di altezza. L’insediamento si trova piuttosto vicino a Vilar Formoso, La fortezza ha un perimetro di 2.500 m, mentre l’area della uno degli accessi alla regione Centro de Portugal. Madrid è piazza copre una superficie di 650.000 m2. distante appena 323 km.

Ricostruito nei secoli XIII e XIV, questo castello conobbe il suo maggior splendore nel secolo XVI, durante il quale raddoppiò la cinta muraria, e si accrebbe di una cittadella con relativa torre di prigionia e due torri quadrate, anche se poi cadde in abbandono.

Così, oggi vediamo soltanto delle parti di mura; la porta della cittadella, con un arco spezzato all’esterno e un arco intero all’interno; l’antico blasone della cittadella (scudo nazionale coronato) e la cisterna a sud; il deposito delle munizioni ad ovest; il pozzo delle scale, a pianta quadrangolare, e il pozzo d’El Rei.

Anadia Aliança Underground Museum Museu José Luciano de Castro Indirizzo: Rua do Comércio, 4443781-908 Sangalhos Indirizzo: Rua Dr. Alexandre Seabra, 29 3780-230 Anadia Telefono: +351 234 732 000/45 Fax: +351 234 732 005 Telefono: +351 231 512 245 Fax: +351 231 511 338 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] http://www.alianca.pt Orario: Accessibilità: 9h00 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Accesso per disabili; Sabato, Domenica e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: Si accettano carte di credito;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 80/259 [email protected] Arganil Santuário de Nossa Senhora do Monte Alto Indirizzo: Monte Alto Telefono: 23522455

Santuario di Nossa Senhora do Monte Alto Santuario di devozione mariana lungo la cui strada d’accesso "la Ladeira" si allineano alcune cappelle di interesse etnografico.

Il santuario fu voluto nel 1521 da Francisco Pires, originario di Arganil e l’edificio attuale è del 1796. All’interno, opere di legno intagliato del XVIII secolo, le pietre d’altare dell’Altare maggiore, datate 1680, la scultura di Santa Lucia del XV secolo, in pietra calcarea, e un’immagine lignea di Sant’Anna, del XVIII secolo.

Il 15 agosto, numerose processioni si dirigono al santuario, ubicato in una località amena, a 500 metri di altezza.

Arruda dos Vinhos Igreja Matriz ou de Nossa Senhora da Salvação Indirizzo: Rua 5 de Outubro 2630-205 Arruda dos Vinhos Telefono: +351 263 975 268 Fax: +351 263 975 268

Situata in Largo do Adro, la cattedrale di Arruda dos Vinhos si distingue per il Portale Manuelino, caratterizzato da un’esuberanza decorativa, con colonne a motivi rinascimentali, per gli azulejos de padrão seicenteschi e i dipinti interni manuelini di grande interesse.

Il tempio è stato classificato Monumento Nazionale.

Aveiro Capela de Nossa Senhora da Alegria - Aveiro Capela do Senhor das Barrocas - Aveiro Indirizzo: Rua de Sá Indirizzo: Largo do Senhor das Barrocas

Cappella di Nossa Senhora da Alegria - Aveiro Cappella del Senhor das Barrocas - Aveiro Uno dei più antichi tempi di Aveiro, sede dell’antica e numerosa È uno dei monumenti più interessanti di Aveiro, questa piccola confraternita di pescatori che nel 1501 circa iniziò le prime cappella la cui prima pietra fu posata nel 1722. Il tempio è campagne di pesca a Terranova. composto da due parti: la navata di pianta ottagonale e la cappella maggiore, rettangolare. L’esterno offre tre bei portali La navata è rivestita di pannelli di azulejos del XVII secolo. dal grande apparato ornamentale, di cui il principale ostenta un sontuoso elemento terminale decorativo nei frontoni decorati Convento de Jesus em Aveiro con foglie e ghirlande di pietra, di notevole valore. Indirizzo: Av. Santa Joana 3810-329 Aveiro Telefono: +351 234 423 297 Fax: +351 234 421 749 All’interno, ogni lato della navata forma un arco pieno e sono sempre archi di pietra a sostenere la cupola, che si chiude con Convento de Jesus di Aveiro La facciata attuale del convento risale al XVIII secolo e in essa si un bel fiorone di legno intagliato. Completano la decorazione due inseriscono tre portali con bei frontoni, recanti al centro le belle tavole di legno intagliato, che inquadrano dipinti di Pedro insegne reali. L’edificio conserva alcuni degli spazi destinati alla Alexandrino e due bei pulpiti con paracielo. vita conventuale: l’atrio, dove era in funzione una portineria, il chiostro del XV secolo, che conserva un colonnato Ecomuseu da Marinha da Troncalhada rinascimentale, alcune cappelle manueline decorate con azulejos Indirizzo: Canal das Pirâmides3800 Aveiro e la casa capitolare. Telefono: +351 234 406 485

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 81/259 [email protected] E-mail: [email protected] Website: http://mca.c All’interno della chiesa merita speciale attenzione la cappella m-aveiro.pt/rede-de-museus/ecomuseu-marinha-da- troncalhada/ maggiore, per la notevole opera in legno intagliato e dorato della fine del XVI secolo, che ricorda un’opera di oreficeria. Sulle pareti Orario: rivestite da pannelli di azulejos si possono ammirare sei dipinti Martedì - Domingo: 10h00-12h30 / 13h30-18h00; che rappresentano momenti della vita di Santa Joana Princesa, Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; figlia del Rei D.Afonso V. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Nel coro basso della chiesa, da dove le religiose assistevano agli Entrata accessibile: Parziale; Area di accoglimento adattata a uffici liturgici, si trova il sepolcro di Santa Joana, opera di persone con necessità speciali; Informazione accessibile: eccellente esecuzione con finissimi intarsi di marmi italiani di Tabelloni informativi; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; diverso colore. La sua installazione fu autorizzata da Pio II nel 1461, con bolla papale. Il sepolcro è circondato da un rivestimento a parete di legno intagliato, azulejos e marmo sotto Igreja das Carmelitas - Aveiro un soffitto policromo, il tutto in stile barocco. Vi lavorarono artisti Indirizzo: Praça Marquês de Pombal 3810-133 Aveiro portoghesi, e il suo progetto si deve a Manuel Antunes, architetto reale. Nell’opera, iniziata nel 1699 per volere di D. Pedro II, le Chiesa delle Carmelitane - Aveiro ceneri dell’Infanta furono collocate solo nel 1711; a questa L’“Igreja das Carmelitas” faceva parte dell’antico convento delle ricorrenza Aveiro dedica una festa religiosa il 12 maggio Carmelitane, il cui chiostro è oggi sede della Polizia. Fondatonel (festività cittadina), in ricordo della sua morte, che prevede un 1657 dal 4° Duca di Aveiro, la chiesa sarebbe stata conclusa solo pellegrinaggio e una processione, essenzialmente liturgica, alla nel 1738. quale prendono parte anche elementi civili, quali dame, cavalieri, Se l’esterno non presenta elementi di rilievo, l’interno merita al infanti, paggi e altre figure. contrario un’attenta visita, per i dipinti che rivestono il soffitto della navata con scene della vita di Santa Teresa de Jesus e per i Igreja da Misericórdia de Aveiro pannelli di azulejos barocchi azzurri e bianchi che compongono Indirizzo: Rua de Coimbra, 27 3810-086 Aveiro scene religiose. Nella parte superiore delle pareti, ricche cornici Accessibilità: in legno intagliato e dorato racchiudono raffigurazioni di santi Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Circolazione appartenenti all’ordine carmelitano. Nell’arco trionfale, si accessibile nello spazio interno: Parziale; segnala lo stemma della casata di Aveiro, in omaggio al nobile fondatore. Chiesa della Misericordia di Aveiro Il progetto iniziale, del 1585, è attribuito all’architetto italiano Filippo Terzi, sebbene l’edificazione del tempio religioso, basata Museu da Cidade de Aveiro su tale progetto, sia stata completata solo nel 1653, sotto la Indirizzo: Rua João Mendonça, nºs 9-113800-200 Aveiro direzione del maestro portoghese Manuel Azenha. Telefono: +351 234 406 485 E-mail: [email protected] Website: Nella facciata, tra il rivestimento di azulejos del XIX secolo, http://mca.cm-aveiro.pt risalta il grandioso portale di fattura classica, con decorazione barocca posteriore, in pietra calcarea. Nella parte inferiore, tra le Caratteristiche e Servizi: quattro colonne corinzie, vi sono delle nicchie con immagini Negozi; Visite Guidate; sacre. Nella parte superiore, le figure sono state sostituite da Accessibilità: finestre, sottolineando al centro l’immagine in pietra di Nossa Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Senhora da Misericórdia. Completano il tempio lo scudo regio, la Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio Croce di Cristo e una sfera armillare. interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni L’interno riflette una grandezza rigida, con una navata lunga ed informativi, Didascalie; Competenze di servizio: Disabilità visiva, estremamente alta, in cui risaltano azulejos de padrões del XVI Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; secolo. Nella cappella maggiore è degna di nota la cupola rivestita di pietra di Ançã, abbondante nella regione, utilizzata in numerosi monumenti in quest’area del paese. Si notino infine il disegno del retablo, interessante da riprodurre e la decorazione Museu de Aveiro del portale che si apre nella facciata del tempio. Indirizzo: Avª. Santa Joana Princesa 3810-329 Aveiro Telefono: +351 234 423 297 - 234 383 188 Fax: +351 Igreja do Convento do Carmo - Aveiro 234 421 749 E-mail: [email protected] Indirizzo: Rua do Carmo, 16 3800-127 Aveiro

Chiesa del Convento del Carmelo - Aveiro Orario: Del convento fondato tra il 1613 e il 1620 è sopravvissuta solo la 10h00 - 13h00 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 chiesa. Di fronte al sagrato si erge un muro decorato con motivi Sicembre; barocchi e sulla porta lo stemma delle carmelitane. Accessibilità:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 82/259 [email protected] Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; All’interno, di grande semplicità architettonica, spiccano le Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Prodotti/servizi ancone e il magnifico rivestimento ligneo intagliato e dorato. In di sostegno disponibili: Disabilità visiva; una nicchia incorniciata da un portale barocco si trova il sepolcro Caratteristiche e Servizi: di D. Brites de Lara, mecenate della costruzione della chiesa. Negozi; Visite Guidate; Caffetteria;

Museu de Arte Nova Il museo occupa gli annessi dell’antico Convento de Jesus (XV Indirizzo: Rua Barbosa de Magalhães, nºs. 9-113800-200 secolo), dove si ritirò l’Infanta D. Joana, figlia del re D. Afonso V, Aveiro che qui morì nel 1490 e che fu beatificata nell’anno 1673. Due Telefono: +351 234 406 485 notevoli opere ricordano la presenza di questo personaggio E-mail: [email protected] Website: reale: la tomba, magnifica opera dell’inizio del XVIII secolo, http://mca.cm-aveiro.pt eseguita su disegno dell’architetto regio Manuel Antunes, di eccellente esecuzione, con finissimi intarsi di marmo di diverso Orario: colore; e il suo ritratto, attribuito alla scuola di Nuno Gonçalves, ; dove l’Infanta è rappresentata in vesti reali e nella sua piena Altre informazioni: giovinezza, ma il cui volto mostra i segni della tristezza e della rassegnazione. Nella chiesa conventuale, sulle pareti rivestite di Caratteristiche e Servizi: pannelli di azulejos, sei tele ci raccontano momenti della vita Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; della Principessa Santa Giovanna. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Il museo fu creato nel 1911 per ospitare opere d’arte raccolte da Entrata accessibile: Parziale; Area di accoglimento adattata a case e comunità religiose sciolte con l’estinzione degli Ordini persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello religiosi nel 1834. Splendide collezioni di pittura, scultura, rilievo, spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, azulejos, oreficeria e paramenti religiosi, frontali di altari bordati Bar/Caffè, Strutture per disabili, Terrazza panoramica, d’oro e codici rarissimi del XV e del XVI secolo (tra cui quelli Auditorium; Informazione accessibile: Didascalie, Presentazioni relativi alla fondazione del convento e alla vita di Santa interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Giovanna) fanno del museo di Aveiro una sosta obbligata. Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di Percorrete gli spazi dell’antica dimora conventuale ancora sostegno disponibili: Disabilità uditiva, Disabilità motoria, presenti, come l’atrio, un tempo portineria, il chiostro, che ospita Disabilità intellettiva; numerose cappelle decorate con rilievi dorati e azulejos, il Coro Basso della chiesa, dove le religiose assistevano alle funzioni liturgiche separate dagli altri fedeli da inferriate, e il Coro Alto, di Sé Catedral de Aveiro impressionante ricchezza decorativa. Indirizzo: Rua Batalhão Caçadores, 10 3810-082 Aveiro Telefono: +351 234 197 613

Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale;

Sé Cattedrale di Aveiro La chiesa, oggi sede vescovile della città, fu consacrata nel 1464 ed era collegata alla casa conventuale di San Domenico. Nel 1834 il convento fu trasformato in caserma e due anni dopo fu distrutto da un incendio.

Rimase solo la chiesa con un bel portale barocco inquadrato da quattro colonne salomoniche, un fregio dalla decorazione vegetale e lo stemma dell’Infante D. Pedro, duca di Coimbra, che aveva istituito il convento di San Domenico.

All’interno, le cappelle laterali conservano opere di grande valore. Nella cappella della Visitazione si può ammirare un magnifico retablo del 1599, che rappresenta la Vergine e Santa Isabella, in una composizione molto originale. Nella cappella di Nossa Senhora do Rosário si trova invece una bella immagine del patrono, di fine Cinquecento.

Nel sagrato che si apre davanti alla chiesa, si erge un bel crocifisso gotico di fine Cinquecento, posto su un piedistallo del XVII secolo. Su di esso è intagliata una commovente figura di Cristo sulla croce, le cui braccia terminano disegnando dei gigli. Il capitello, di grande valore iconografico, è decorato con stazioni

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 83/259 [email protected] della Passione.

Batalha Igreja da Exaltação de Santa Cruz, matriz da Mosteiro da Batalha Batalha Indirizzo: Largo de Santa Maria da Vitória 2440-109 Indirizzo: Batalha 2440 - 001 BATALHA Batalha Telefono: +351 244 765 497 Fax: +351 244 767 184 Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. E-mail: [email protected] Website: http://www.mosteirobatalha.gov.pt Museu da Comunidade Concelhia da Batalha Orario: Indirizzo: Largo Goa, Damão e Diu, n.º 4 2440-901 1 Aprile / 15 Ottobre: 9h00-18h30 Batalha 16 Ottobre / 31 Marzo: 9h00-18h00; Telefono: +551 244 769 878 Fax: +351 244 769 111 E-mail: [email protected] Website: http://www.museubatalha.com Vicino alla località in cui s’innalza il Mosteiro da Batalha ebbe luogo, il 14 agosto del 1385, un avvenimento decisivo per il Accessibilità: consolidamento della nazione portoghese: D. João, Mestre de Accesso per disabili; Avis e futuro re del Portogallo sconfisse gli eserciti spagnoli nella Caratteristiche e Servizi: battaglia di Aljubarrota. La vittoria mise fine a una crisi dinastica Negozi; Visite Guidate; che si trascinava sin dal 1383, anno della morte del re D. Fernando, la cui unica figlia era sposata con il re di Castiglia, pretendente al trono del Portogallo. Santuário de Nossa Senhora do Fetal Indirizzo: Ermida de Nossa Senhora do Fetal (entre D. João dedicò il monastero alla Vergine Maria, che aveva Batalha e Fátima) 2440-208 Reguengo do Fetal (Batalha) invocato affinché intercedesse con Dio per la vittoria e lo donò Telefono: +351 244 705 421 all’Ordine Domenicano, del quale faceva parte il suo confessore. Fu così che nacque un’opera la cui costruzione si sarebbe Narra la tradizione che, nel XVII secolo, in questo luogo si prolungata per quasi due secoli e che, una volta conclusa, risultò essere uno dei più affascinanti monumenti gotici della Penisola verificarono grazie e prodigi, e dopo l’apparizione della Vergine a Iberica. Il valore architettonico e il significato storico dell’edificio una pastorella vi fu edificata una cappella. La costruzione è del hanno portato nel 1983 l’UNESCO a dichiararlo Patrimonio XVI secolo, con pareti rivestite di azulejos, e la cappella Mondiale. maggiore è decorata da un pannello opera del pittore Roque Gameiro. Il tempio ospita due altari artistici.

D. Maria I, nel 1791, autorizzò una fiera franca la 1° domenica di Museu de Oferendas ao Soldado Desconhecido no ottobre, data delle festività religiose. Il tempio attira numerosi Mosteiro da Batalha Indirizzo: Mosteiro de Santa Maria da Vitória ou da devoti, in particolare durante la Quaresima, per recitare il Batalha 2440-001 Batalha rosario. L’attrazione maggiore è costituita dalle illuminazioni Telefono: +351 244 765 738 create con gusci di chiocciole e olio. E-mail: [email protected]

Orario: Estate: 09h00 - 18h00 (da Lunedì a Domenica) Inverno: 09h00 - 17h00 (da Lunedì a Domenica) Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; Nella cornice dell’antico refettorio del Mosteiro da Batalha, opera d’arte gotica e Patrimonio Mondiale dal 1983, il museo perpetua la memoria della partecipazione portoghese nella Grande Guerra del 1914-1918.

Il Portogallo intervenne nel conflitto a difesa dei suoi territori coloniali in Africa, minacciati dalle pretese tedesche di costituire il proprio impero coloniale annettendo parte delle colonie portoghesi di Angola e Mozambico. Combattendo al fianco dell’Inghilterra sulla frontiera franco-belga, l’esercito portoghese fu violentemente attaccato e annientato da una schiacciante offensiva del 6° Esercito tedesco, nella Battaglia de La Lys.

Nella Sala del Capitolo, che al pari del Refettorio, è annessa al Chiostro Reale del monastero, sotto un’immensa cupola, considerata una delle più audaci dell’architettura gotica europea, si trova la Tomba del Milite Ignoto. In un sepolcro semplice, illuminato da un lampadario monumentale che mantiene sempre

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 84/259 [email protected] vivida la cosiddetta “fiamma della Patria” e sotto lo sguardo del “Cristo delle Trincee”, che accompagnò le truppe durante il conflitto, il Milite Ignoto rappresenta le migliaia di portoghesi che caddero nelle trincee delle Fiandre.

Belmonte Castelo de Belmonte Igreja de Santiago e capela anexa Indirizzo: Largo do Castelo Belmonte Indirizzo: Largo do Castelo

Orario: Chiesa di Santiago e cappella annessa Inverno – Giugno / Settembre: 10h00 – 13h30 / 15h00 – 18h30; Chiesa del XIV / XV secolo in stile romanico e gotico. Estate – Ottobre / Maggio: 9h00 - 12h30 / 14h00 – 17h30 ; Castello di Belmonte Si distinguono la Torre de Menagem (mastio), la finestra Torre de Centum Cellas manuelina gemmata, nel muro esterno del palazzo, oltre alla Indirizzo: Catraias da Torre cinta delle mura. Le insegne d’arme dei Cabral, in ricordo della nobile famiglia di alcaldi, si trovano al di sopra della finestra. Torre di Centum Cellas Costruzione romana a tre piani, riutilizzata durante il Medioevo Museu À Descoberta do Novo Mundo (Museu dos come torre di difesa. Si ignora quale fosse in origine la sua Descobrimentos) funzione. Indirizzo: Solar dos Cabrais - Rua Pedro Álvares Cabral 6250-088 Belmonte Telefono: +351 275 088 698 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-belmonte.pt Orario: Inverno (15-09/14-06): 9h00-12h30 / 14h00-17h30; Estate (15-06/14-09): 9h30-13h00 / 14h30-18h00; Chiuso: lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre.; Caratteristiche e Servizi: Caffetteria; Museo “À Descoberta do Novo Mundo” (Museu dos Descobrimentos) Situato a Belmonte, il “Centro Interpretativo à Descoberta do Novo Mundo” rende omaggio a un importante capitolo della storia mondiale: le scoperte marittime portoghesi, elemento unificatore dei Nuovi Mondi.

Il museo, allestito in alcune antiche dimore appartenenti alla famiglia di Pedro Álvares Cabral, che nel 1500 scoprì il Brasile, si propone come un nuovo polo culturale e sociale, inglobando servizi diversi, tra cui un centro di studio, una caffetteria e un archivio.

Il percorso espositivo narra la storia delle scoperte portoghesi in modo interattivo, ricorrendo alle più recenti tecnologie al servizio della museografia, per portare il visitatore in un mondo di sogni, sensazioni e sentimenti.

Bombarral

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 85/259 [email protected] Museu Municipal do Bombarral Santuário do Bom Jesus do Carvalhal Indirizzo: Praça do Município 2540-001 Bombarral Indirizzo: Bom Jesus do Carvalhal 2540 - 001 Bombarral Telefono: +351 262 609 054 Fax: +351 262 609 041 Telefono: +351 262 626 91 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-bombarral.pt/cultura.htm Narra la leggenda che un uomo un giorno trovò una cassa in Orario: prossimità del mare, a Peniche, e la trasportò fino a 10h00 - 12h30 - 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: quest’eremo, chiedendo al priore di aprirla. La cassa custodiva Lunedì; un’immagine di Gesù, che fu esposta alla venerazione del pubblico. Il Tempio, edificato nella seconda metà dell’Ottocento, è circondato da un bosco frondoso. Una delle campane risale al Torre do Carvalhal, dos Lafetas ou Lafeitas 1737. Indirizzo: Largo D. Nuno Álvares 2540 - 001 Bombarral Il Santuario, in passato conosciuto come “Igreja de São Pedro de La torre, denominata Torre do Carvalhal o anche dos Lafeitas, Finisterra”, è stretto da una piccola cerchia di case, che danno stando a un documento risalente alla prima metà del XIII secolo, alloggio ai pellegrini. Nel sagrato trova posto un palco. è la costruzione più antica del municipio. Vi avrebbe vissuto la madre del Conestabile, Nuno Álvares Pereira. La domenica, nei mesi da luglio a settembre, vi si svolgono delle processioni.

Buçaco Museu Militar do Buçaco Indirizzo: Buçaco 3050 Luso Telefono: +351 231 939 310 Fax: +351 231 939 310 E-mail: [email protected] Website: http://www.exercito.pt Orario: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Cadaval Ermida de Nossa Senhora das Neves - Montejunto Indirizzo: Serra de Montejunto

Tra il patrimonio di grande valore edificato sulla Serra, si distingue l’Ermida de Nossa Senhora das Neves, un eremo costruito all’inizio del XIII secolo dai frati domenicani, che custodisce un altare maggiore di marmo.

Nelle vicinanze dell’Ermida de Nossa Senhora das Neves, si possono ammirare le rovine del primo convento dell’Ordine dei Domenicani in Portogallo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 86/259 [email protected] Caldas da Rainha Atelier-Museu António Duarte Casa-Museu São Rafael Indirizzo: Rua Dr. Ilídio Amado 2500-217 Caldas da Indirizzo: Rua Rafael Bordalo Pinheiro, 53 2500-246 Rainha Caldas da Rainha Telefono: +351 262 840 540 Fax: +351 262 840 549 Telefono: +351 262 839 384 Fax: +351 262 839 382 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-caldas-rainha.pt http://www.fabordalopinheiro.pt

Orario: Orario: 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (Da Lunedi a Venerdì); 9h00 - 10h00 - 12h00 (da Martedì a Venerdì) Chiuso; Sabato, Domenica 13h00 / 15h00 - 18h00 (Sabato, Domenica e giorni festivi) e giorni festivi; Chiuso: Martedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Accessibilità: Dicembre; Accesso per disabili; Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Accesso per disabili; Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Caratteristiche e Servizi: Le collezioni esposte nella “Casa Museo” sono costituite Negozi; Visite Guidate; soprattutto da oggetti di ceramica prodotta nel corso degli anni Le collezioni esposte nell’“Atelier-Museu” comprendono le opere dalla Fábrica Bordalo Pinheiro, tra cui originali e copie di pezzi degli scultori João Fragoso e António Duarte donate alla città di disegnati e realizzati dallo stesso artista a fine Ottocento. Caldas da Rainha.

Il “Centro de Artes” ospita inoltre atelier e residenza, due gallerie Igreja de Nossa Senhora do Pópulo - matriz das d’arte e il lascito degli scultori Leopoldo de Almeida e Barata Caldas da Raínha Feyo. Indirizzo: Largo da Copa 2500 Caldas da Rainha Telefono: +351 262 832 029 Ermida de São Sebastião - Caldas da Rainha Indirizzo: 2500 Caldas da Rainha Costruita alla fine del Quattrocento, l’Igreja de Nossa Senhora do Pópulo è la cappella dell’ospedale fondato dalla regina D. Leonor. Il tempio, classificato come Immobile di Interesse Pubblico, fu edificato nei primi anni di vita della città e destinato alla Da un punto di vista architettonico appartiene al ciclo manuelino popolazione che dalle campagne si recava alle fonti termali. originario; la torre campanaria si impone per bellezza e imponenza. L’interno, decorato da ammirevoli azulejos, è a Fu ristrutturato all’inizio del Settecento, epoca durante la quale navata unica e nelle belle volte ostenta caratteristiche fu introdotto il rivestimento di azulejos che evocava la vita del manueline. L’arco trionfale è anch’esso degno di nota ed è santo patrono, São Sebastião. decorato dallo scudo reale e da un trittico, proveniente dalla scuola di Lisbona che fiorì nel XVI secolo. Igreja Matriz de Nossa Senhora da Visitação - Alvorninha Igreja Matriz de Nossa Senhora dos Mártires - Indirizzo: 2500-334 Alvorinha (Caldas da Rainha) Serra do Bouro Telefono: +351 262 939 115 Indirizzo: 2500 Serra do Bouro (Caldas da Rainha)

Del XVI secolo, L’Igreja Matriz de Alvorninha dedicata a Nossa Telefono: +351 262 832 029 Senhora da Visitação, ha un portale manuelino ornato da motivi Del XVI secolo, dedicata a Nossa Senhora dos Mártires, è un vegetali e sormontato da una sfera armillare. Di tracciato tempio dalle caratteristiche rurali. Possiede un portale manuelino manuelino anche la porta della sagrestia. con piccole sfere lungo gli stipiti e una torre campanaria.

Museu de Cerâmica - Caldas da Rainha Museu de José Malhoa Indirizzo: Quinta do Visconde de Santarém Rua Dr. Ilídio Amado 2504-910 Caldas da Rainha Indirizzo: Parque D. Carlos I 2500-109 Caldas da Rainha Telefono: +351 262 840 280 Fax: +351 262 840 281 Telefono: +351 262 831 984 Fax: +351 262 843 420 E-mail: [email protected] Website: http://www.imc- E-mail: [email protected] Website: http://mjm.imc-ip.pt ip.pt Orario: Orario: 10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 Chiuso: lunedí e festivi; Lunedì, 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Accesso per disabili; Pagamenti: Caratteristiche e Servizi: Si accettano carte di credito; Negozi; Visite Guidate; Creato ufficialmente nel 1983, il Museu de Cerâmica si trova Pagamenti: nella Quinta Visconde de Sacavém, acquisita a questo scopo Si accettano carte di credito; Si accettano Travellers Cheques; dallo Sato nel 1981. Il museo, dedicato all’opera di José Malhoa, fu creato nel 1933,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 87/259 [email protected] Il complesso dei beni del museo, inizialmente costituito da un alcuni mesi prima della morte del pittore, e ospitato nucleo acquisito dallo Stato e da opere appartenenti alla provvisoriamente nella Casa dos Barcos, nel Parque D. Carlos I, collezione del Visconte di Sacavém, comprende oggi esemplari di ceduta e in uso all’Hospital Termal. L’anno successivo ceramiche di Caldas da Rainha e di altri centri nazionali e l’architetto Paulino Montês presentò un progetto di un edificio a stranieri. sé stante, inaugurato nel 1940. Fu il primo edificio a essere costruito proprio per ospitare un museo ed è un interessante La ceramica di Caldas da Rainha è rappresentata da opere dal esempio di architettura modernista nazionale. XVIII secolo alla prima metà del Novecento, tra le quali risalta in particolare la sezione dedicata a Rafael Bordalo Pinheiro, uno dei La collezione del museo riunisce una serie di opere di riferimento nuclei più rappresentativi della produzione del grande maestro del naturalismo portoghese che gravitava intorno a Malhoa, caldense e che documenta abbondantemente la produzione della rappresentato da un nucleo che comprende dipinti quali il Fábrica de Faianças. “Retrato de Laura Sauvinet”, “Gritando ao Rebanho”, “Vinha no Outono”, “Nuvens”, “Últimas Notícias”, “Primavera”, “Conversa Per quanto riguarda la produzione nazionale, il museo ospita una com o Vizinho” e le “Promessas”. Il gruppo di Leão - che Malhoa collezione di maioliche della Fábrica do Rato (1767- 1779), di integrò con Silva Porto, Columbano, António Ramalho, João Vaz, terracotta tradizionale e produzione locale di sculture e Henrique Pinto e Moura Girão - è anch’esso rappresentato così miniature in ceramica del secoli XIX e XX, che rappresentano i come altri autori contemporanei come Marques de Oliveira. principali centri della ceramica portoghesi (Fábricas Bandeira, Rocha Soares, Gaia, Darque, Barcelos, Ratinho, Juncal, Estremoz, Sempre all’interno della corrente del naturalismo, sono esposte Sacavém, Viúva Lamego, Vista Alegre, Aleluia e Santana) e opere di Veloso Salgado e Luciano Freire. Altrettanto degni di stranieri (Francia, Spagna, Italia, Olanda, Belgio e Cina). menzione sono i ritratti eseguiti dai pittori Malta e Medina, nonché alcune opere moderniste di Eduardo Viana. La collezione La sezione di ceramica contemporanea d’autore comprende di scultura vanta opere di Francisco Franco e Leopoldo de opere di Llorens Artigas, Júlio Pomar e Manuel Cargaleiro, tra gli Almeida. altri. Esiste inoltre una collezione di azulejos portoghesi, ispano- moreschi e olandesi, dal XVI al XX secolo, costituita da circa La ceramica, di grande tradizione a Caldas da Rainha, è 1200 azulejos e 40 pannelli. rappresentata in una sezione dedicata alla figura di Rafael Bordalo Pinheiro, del quale si può ammirare la "Paixão de Cristo”, complesso di sculture di terracotta che costituisce nove gruppi. Museu do Hospital e das Caldas Indirizzo: Rua Rodrigo Berquó 2500-249 Caldas da Rainha Telefono: +351 262 830 300 Fax: +351 262 880 579 E-mail: [email protected] Website: http://www.museudohospital.wordpress.com Orario: 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 (da Martedì a Sabato); 09h00 – 12h30 (Domenica e giorni festivi) Chiuso: Lunedì; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; L’edificio che ospita il museo deriva dall’antica “Caccia Reale”, così detta perché vi “assistette” la Regina D. Leonor. Il museo rivela memorie dell’istituzione e dello spazio urbano che si sviluppò intorno ad esso.

L’insieme degli esemplari esposti è costituito da opere di pittura, scultura, rilievo, oreficeria, paramenti, mobili, ceramiche, documenti grafici e strumenti medici e scientifici dal XVI al XX secolo.

Cantanhede

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 88/259 [email protected] Capela de Varziela Museu da Pedra Indirizzo: Varziela 3060-001 Ançã Indirizzo: Largo Cândido dos Reis, 4 3060-174 Cantanhede Capella di Varziela Telefono: +351 231 423 730 Fax: +351 231 423 732 Chiesa rinascimentale del XVI secolo. E-mail: [email protected]

Orario: 10h00 – 13h00 / 14h00 – 18h00 (da Martedì a Venerdì) 14h00 – 19h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate;

Castelo Branco Convento de Santo António dos Capuchos - Castelo Igreja de Santa Maria do Castelo - Castelo Branco Branco Indirizzo: 6000 Castelo Branco Indirizzo: 6000 Castelo Branco Chiesa di Santa Maria do Castelo - Castelo Branco Convento di Santo António dos Capuchos - Castelo Branco Edificata nel XIII secolo all’interno della cinta muraria difensiva, Il convento fu costruito nel 1562 per i frati mendicanti di San l’“Igreja de Santa Maria” fu la prima cattedrale di Castelo Branco. Francesco, per volere del Commendatore dell’Ordine di Cristo, D. Fino al XIV secolo era sul suo sagrato che si riunivano i Fernando de Menezes. Nel 1779, la regina D. Maria I vi creò una gentiluomini e le autorità monastico-militari. scuola di alfabetizzazione sotto l’egida di Frei José de Dominguiso e sostenuta dal municipio. Dopo il 1834, il luogo fu Distrutta nel 1640 durante le guerre del Portogallo contro la adibito a caserma e a ospedale militare. Attualmente è occupato Castiglia per la Restaurazione dell’Indipendenza, incendiata nel dal Reggimento di Fanteria di Castelo Branco. 1704 e vittima delle invasioni francesi che passarono da Castelo Branco guidate dal generale Junot, la chiesa finì per cadere in L’attuale edificio risale al XVIII secolo ed è in stile manierista. rovina e fu completamente ricostruita nell’Ottocento. Nella galleria, in gran parte priva di elementi decorativi di rilievo si possono ammirare pannelli di azulejos azzurri e bianchi. Nella facciata laterale nord, la parete priva di intonaco rivela il tempio romanico originario. L’interno, a navata unica, conserva Igreja de Santo António ou da Misericórdia - alcune antiche pietre tumulari, tra le quali il sepolcro di un poeta Castelo Branco del luogo del XVI secolo, João Rois. Indirizzo: 6000-462 Castelo Branco

Chiesa di Santo António o della Misericordia - Castelo Branco Igreja de São Miguel, Matriz de Castelo Branco La chiesa è conosciuta anche con il nome di Santo António, Indirizzo: Largo da Sé 6000-102 Castelo Branco l’altro patrono, oppure della Misericórdia Velha poiché fu questo il primo luogo della Misericordia, trasferita nel 1836 nel Convento Chiesa di São Miguel, cattedrale di Castelo Branco Del tempio originario romanico-gotico, costruito nel XIII e nel XIV da Graça, dove si trova ancora oggi. secolo fuori dalle mura, nulla si è conservato. Varie ricostruzioni La chiesa originaria fu costruita nel XVI secolo da Simão Silva e, si sono avvicendate fino all’edificio attuale, dalle prime, eseguite insieme a una casa in Rua d´Ega che fungeva da ospedale, nel XVII secolo fino a quelle che hanno determinato l’aspetto costituiva la Misericordia. Nel 1620, il sovrintendente della della struttura oggi visitabile. Alla fine del secolo, il vescovo di Misericordia, il vescovo D. Nuno de Noronha, chiese alla Corona i Guarda, D. Martins de Melo, iniziò i lavori di ricostruzione, ma soldi per costruire un ospedale. L’opera fu conclusa durante il solo con la creazione del vescovado di Castelo Branco, nel 1771, regno di D. João V. furono realizzate le opere maggiori. Il tempio funse da vescovado fino al 1881, data in cui fu estinto per essere annesso in quello di È il barocco joanino a contraddistinguere l’attuale fisionomia Portalegre. dell’edificio, nell’esuberanza scultorea della facciata confinata alla stretta strada in cui è situata. Nel frontone che sovrasta il Nell’ampio interno si distinguono le ancone del XVII secolo, con portale si può ammirare l’immagine di Santa Isabella, mentre dipinti opera di Bento Coelho da Silveira, e i lavori eseguiti nell’angolo del tempio una nicchia conserva quella di all’inizio dell’Ottocento per ordine del vescovo D. Vicente Ferrer Sant’Antonio. da Rocha, il quale fece trasferire l’organo nella cappella maggiore e costruire la Cappella del Santissimo Sacramento, i L’interno a navata unica offre rappresentazioni seicentesche cui dipinti furono incaricati a Pedro Alexandrino, e la carestia. In della Visitazione e degli Sponsali di Santa Isabella e San entrambe si possono ammirare decorazioni esuberanti che Zaccaria, sugli altari delle cappelle laterali. La cappella maggiore combinano il gusto barocco, rocaille e neoclassico.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 89/259 [email protected] ha un altare barocco in legno intagliato e dorato e un’immagine Museu de Francisco Tavares Proença Júnior lignea policroma di San Francesco. Nel soffitto di legno dipinto si Indirizzo: Largo Dr. José Lopes Dias 6000-462 Castelo può osservare l’opera di un artista locale che rappresenta al Branco centro la Pentecoste. Telefono: +351 272 344 277 Fax: +351 272 347 880 E-mail: [email protected] Website: http://www.imc- Museu de Arte Sacra da Misericórdia ip.pt Indirizzo: Rua Bartolomeu da Costa 6001-909 Castelo Orario: Branco 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (Da Martedì a Domenica) Chiuso: Telefono: +351 272 348 420 Fax: +351 272 322 185 Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 E-mail: [email protected] Maggio, 25 Dicembre); Caratteristiche e Servizi: Orario: Visite Guidate; 09h00 - 12h00 / 14h00 - 17h30 (da Lunedì a Venerdì) Sabato e Il museo è ospitato in un bell’edificio barocco, un tempo Domenica, riservazione consigliara; residenza secondaria dei vescovi di Guarda e sede del vescovado Caratteristiche e Servizi: di Castelo Branco tra il 1771 e il 1831. Sulla parte frontale del Visite Guidate; portone, di segno rinascimentale, si può leggere che la Museu de Arte Sacra da Misericórdia costruzione del palazzo fu ordinata da D. Nuno de Noronha, Situato vicino al Palazzo Vescovile, a una delle estremità della vescovo di Guarda dal 1596 al 1598. città, il convento appartenne ai frati francescani fino al 1526, data in cui la sua sorveglianza fu affidata agli Eremiti di Nel palazzo si può visitare il Museu de Francisco Tavares Proença Sant’Agostino. Júnior, così chiamato in onore del suo fondatore, personalità dai molteplici interessi scientifici e artistici e importante archeologo, Una lapide sulla facciata principale mostra la data di costruzione, che nel 1910 decise di riunire le sue collezioni in un museo il 1519, eseguita per rispettare le volontà testamentarie di aperto al pubblico. Rodrigo Rebelo. Dell’epoca rimane solo il portale manuelino della chiesa, che al centro porta lo scudo della famiglia. Tra di esse si distinguono importanti complessi di epigrafia romana, megaliti dell’Età del Bronzo, pezzi di oreficeria dell’Età Il complesso subì numerosi rimaneggiamenti nel XVIII secolo, del Ferro, oltre a materiali dei periodi Neolitico e Paleolitico. dando origine al tracciato manierista con elementi decorativi barocchi giunto fino ai giorni nostri. Fanno inoltre parte del patrimonio museale le opere ereditate dal palazzo: dipinti, arazzi, sculture e oggetti dal XVI al XIX secolo. I L’accesso al convento e alla chiesa avviene attraverso un tessuti ricamati hanno grande importanza nelle sezioni dedicate nartece, una galleria esterna, che protegge i portali. ai paramenti, ai vestiti e ai copriletti (colchas) antichi di Castelo Branco. La Misericórdia, fondata nel 1514, fu trasferita in questo luogo L’officina-scuola di ricamo regionale è parte integrante del nel 1836. Attualmente lo spazio conventuale è diviso da un “Lar circuito della visita; inserita nella sezione delle tecnologie tessili da Terceira Idade” e da un piccolo museo di arte sacra. tradizionali, mostra i processi di produzione e trasformazione del lino. Dei pezzi appartenenti al nucleo della Misericórdia, si distinguono due immagini di Cristo in avorio del XVI e del XVII secolo, un’immagine della Regina Santa Isabella del XVIII secolo e alcuni stendardi e bandiere con scene della Passione.

Santuário de Nossa Senhora de Mércoles Indirizzo: Monte de Mércoles 6000 Castelo Branco

Santuario di Nossa Senhora de Mércoles Il santuario è consacrato alla Vergine e ha come patrone secondarie Santa Eufemia e Santa Lucia. Nel documento di donazione ai Templari dell’Herdade de Açafa, situata vicino alla collina su cui si erge il santuario, è menzionato per la prima volta il “Caput Mercoris”.

Tempio di transizione dallo stile romanico a quello gotico, sottoposto a cambiamenti nel XVII e nel XIX secolo, conserva ancora la pianta originaria a navata quadrangolare unica e una sola cappella absidale rivolta a Oriente, conformemente alle regole liturgiche.

Il pellegrinaggio annuale si svolge la terza domenica di Pasqua, lunedì e martedì.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 90/259 [email protected] Castelo Mendo Castelo de Castelo Mendo Indirizzo: Castelo Mendo

Castello di Castelo Mendo È formato da una fortezza (in rovina) e da una cinta muraria che circonda il borgo. Conserva varie porte, la principale delle quali è fiancheggiata da due torri quadrangolari. Nella fortezza si possono vedere ancora oggi vestigia di abitazioni e le rovine di una chiesa.

Castelo Rodrigo Igreja de N. Senhora do Reclamador, matriz de Igreja e Convento de Santa Maria de Aguiar Castelo Rodrigo Indirizzo: Figueira de Castelo Rodrigo/Nave Redonda - Indirizzo: Largo da Igreja Castelo Rodrigo Santa Maria de Aguiar 6440-032 Castelo Rodrigo

Chiesa di N. Senhora do Reclamador, cattedrale di Castelo Orario: Rodrigo Inverno – Giugno / Settembre: 10h00 – 13h30 / 15h00 – 18h30; Nel 1192 si stabilì in Portogallo una confraternita di frati Estate – Ottobre / Maggio: 9h00 - 12h30 / 14h00 – 17h30 ; Caratteristiche e Servizi: ospedalieri che aveva come missione quella di aiutare i pellegrini Visite Guidate; diretti a Santiago de Compostela, all’epoca il maggiore centro Chiesa e Convento di Santa Maria de Aguiar del pellegrinaggio cristiano in Europa. I frati edificarono una A circa 3 km dalla città di Figueira de Castelo Rodrigo, il Monastero di Santa Maria de Aguiar, circondato da frondosi chiesa dedicata alla Vergine di Rocamadour, molto venerata in castagneti, è un riuscitissimo esempio di architettura gotica Francia, di cui il nome Reclamador non è che una storpiatura. primitiva, nella semplicità delle linee plastiche che caratterizzavano la sobrietà degli edifici occupati dall’Ordine La chiesa fu profondamente modificata nel XVII secolo, sebbene cistercense, evidente qui nella facciata pulita e austera. conservi ancora nella struttura i contrafforti originari. Sull’altare maggiore, una scultura lignea del XVII secolo raffigura la Il convento fu fatto edificare nel 1174 da D. Afonso Henriques, che lo donò all’Ordine. Oltre alla bella chiesa dalla sobria patrona. architettura, interrotta da un altare maggiore barocco del 1636 che esibisce le immagini di San Benedetto e San Bernardo, Il pulpito rinascimentale di granito mostra una conchiglia, conserva l’ala dei monaci, con la sacrestia e la sala capitolare, simbolo del pellegrinaggio a Santiago de Compostela. Da notare un muro del refettorio e l’edificio dedicato all’accoglienza, in cui infine un’immagine lignea, anch’essa del XVII secolo, che risalta una loggia con colonne toscane e un blasone con le insegne della Congregazione Autonoma (Ordine Cistercense) e la rappresenta Sant'Iago Matamouros a cavallo, con vestiti data, 1704. dell’epoca. Nonostante i danni dovuti al passaggio dei soldati di Massena in Muralhas do Castelo de Castelo Rodrigo occasione delle invasioni francesi di inizio Ottocento, e abbandonato dai monaci nel 1834, anno in cui furono sciolti gli Indirizzo: Castelo Rodrigo ordini religiosi, il monastero, che dava rifugio anche ai pellegrini diretti a Santiago de Compostela, mantiene intatta la sua antica Mura del Castello di Castelo Rodrigo bellezza. Le mura del castello circondano il borgo di Castelo Rodrigo, insieme a tredici torrioni e tre porte, tra le quali la Porta da Traição (porta del tradimento).

Nell’area del castello propriamente detto, si ricordano i torrioni, le rovine del Paço de Cristovão de Moura e le case all’interno della cerchia muraria.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 91/259 [email protected] Castro Daire Igreja de Nossa Senhora da Conceição, Matriz de Ermida Indirizzo: Ermida

Chiesa di Nossa Senhora da Conceição, Matriz de Ermida Chiesa del XII / XIII secolo in stile romanico.

Celorico da Beira Castelo e Muralhas de Celorico da Beira Museu do Solar do Queijo Indirizzo: Celorico da Beira Indirizzo: Largo de Santa Maria 6360 Celorico da Beira Telefono: +351 271 747 473 Fax: +351 271 747 409 Castello e Mura di Celorico da Beira E-mail: [email protected] Website: Il complesso difensivo è costituito dalla cinta delle mura con due http://www.cm-celoricodabeira.pt/emcel/solar.asp Torri e una Torre del Menagem (mastio), cui si accede attraverso una porta sopraelevata. Orario: 9h00 - 19h00 (da Martedì a Venerdì) ; 9h00 - 13h00 / 14h30 - La città si sviluppa sulla collina rocciosa del castello, dove alcune 19h00 (Sabato e Domenica); Chiuso: Lunedì; Il Solar, datato della seconda metà del XVIII secolo e noto come abitazioni conservano ancora antiche finestre manueline. la Cattedrale del Formaggio della Serra da Estrela, merita una visita solo per la costruzione. Qui il visitatore può acquistare e portare a casa, o semplicemente degustare, con una garanzia di qualità, il tanto famoso formaggio, simbolo della regione, oltre ad altre deliziose specialità gastronomiche.

Nel Solar si possono ammirare gli attrezzi utilizzati per la fabbricazione artigianale del prodotto, dalla mungitura al tavolo di degustazione.

Coimbra Aqueduto de São Sebastião Arco e Torre de Almedina Indirizzo: Largo João Paulo II Indirizzo: Almedina Coimbra

Acquedotto di São Sebastião Arco e Torre di Almedina L’Acquedotto di São Sebastião a Coimbra è una ricostruzione L’Arco di Almedina, come indica il toponimo di origine araba eseguita sotto il regno di D. Sebastião, a partire dal 1570. È dell’XI secolo che significa “la città”, faceva parte delle mura chiamato anche “Arcos do Jardim”. medievali. Oggi segna l’ingresso alla Coimbra antica, dove si può ammirare una scultura della scuola di João de Ruão. Secondo il progetto, attribuito all’architetto regio Filippo Terzi, è lungo 1 km ed è composto da 21 arcate. È Monumento Noto anche con il nome di Arco da Barbacã (arco del barbacane), Nazionale. è sovrastato da una torre che nel corso dei secoli ebbe varie funzioni. Nel XIV e nel XV secolo fu sede del potere municipale, Biblioteca Joanina la Casa da Camâra, e più tardi della Casa de Audiência, dove si Indirizzo: Universidade de Coimbra - Paço das Escolas riuniva il consiglio comunale. 3004-531 Coimbra Telefono: +351 239 859 800 Fax: +351 239 825 841 In alto, il suono della campana annunciava le sessioni del Website: http://www.uc.pt consiglio e gli orari di apertura e chiusura delle porte per la Accessibilità: popolazione, funzione che mantenne fino al 1870. In quello Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; stesso luogo esisteva anche una piccola cappella dedicata a Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Nossa Senhora da Conceição, dove si celebrava la messa prima persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello delle riunioni. spazio interno: Parziale; Biblioteca Joanina Nel 1835, con la scelta di un nuovo spazio per i Paços do Di quest’edificio il Conte Raczinski scrisse ne "Les Arts au Portugal": è la biblioteca più bella e riccamente decorata che ho Concelho (palazzo comunale), alla torre furono attribuite nuove mai visto sinora. Di fatto, questo spazio sontuoso, costruito tra il funzioni,; divenne così sede della Sociedade de Instrução dos 1717 e il 1728, traduce nel suo magnifico e nobile interno lo Operários (1851), della Filarmónica Conimbricense e della Escola spirito mecenatesco del suo fondatore. Lo stemma del monarca

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 92/259 [email protected] accoglie i visitatori nel grande portico di ingresso. Livre de Artes e Desenho (1878). Nel 1954 lo spazio fu adattato a museo etnografico e gli fu dato l’aspetto attuale; infine nel 1998 Qui, studenti e ricercatori possono consultare oltre 300.000 volumi antichi, da XVI alla fine del XVIII secolo, conservati negli fu destinato a ospitare l’“Arquivo Historico Municipal”, funzione archivi che occupano i tre piani dell’edificio. che mantiene ancora oggi.

All’interno, le pareti sono rivestite da solide scaffalature in essenze esotiche costituite da due parti e separate da un Capela de São Miguel - Coimbra balconcino che poggia su colonne. Le decorazioni e la doratura Indirizzo: Universidade de Coimbra - Largo da Porta sono opera di Manuel da Silva. Il piano nobile si divide in tre sale Férrea 3004-531 Coimbra separate da archi identici a quello del portale esterno, che Telefono: +351 239 410 980 ostentano le insegne delle antiche facoltà universitarie. I soffitti furono dipinti a trompe-l’oeil da António Simões Ribeiro e Vicente Cappella di São Miguel - Coimbra Nunes, per dare l’illusione di una maggiore altezza. Su una delle La piccola ma incantevole cappella di São Miguel fu costruita nel pareti di fondo, un dipinto di grandi dimensioni, datato 1730, 1517, per sostituire un antico oratorio privato medievale. Il ritrae il fondatore dell’edificio, D. João V. progetto era di Marcos Pires, autore del portale laterale manuelino di fattura naturalista, il quale morì nel 1521, prima di Colégio de São Pedro potere concludere l’opera, finita da Diogo de Castilho. Si accede Indirizzo: Largo da Porta Férrea - Universidade de Coimbra 3004-531 Coimbra attraverso un portale neoclassico di José de Carvalho, eseguito Telefono: +351 239 859 800 Fax: +351 239 825 841 nel 1780. Website: http://www.uc.pt All’interno, le pareti del coro alto e della tribuna presentano Collegio di São Pedro pannelli di azulejos di fabbricazione cittadina del XVIII secolo, di Accanto alla Porta Ferréa, con la facciata principale rivolta verso influenza olandese. Nella navata il rivestimento di azulejos è la piazza, si trova il Collegio di São Pedro. Costruito nel XVIII invece del XVII secolo e proviene da Lisbona. Nella cappella secolo, in stile manierista nazionale dalle linee sobrie, presenta maggiore, il retablo manierista progettato nel 1605 da Bernardo un portale barocco esuberante realizzato nel 1713. Coelho e realizzato da Simão da Mota comprende tele dello stesso Simão e di Domingos Veríssimo Serrão. Da notare infine Nel XVI secolo, ospitava gli appartamenti degli Infanti, l’organo barocco del 1733, decorato da “chinoiseries”, motivi di appartenenti al Palazzo Reale di D. Manuel. D. Sebastião ordinò influenza orientale. che vi fossero alloggiati i candidati alle funzioni superiori delle Facoltà. Chiuso nel 1834, fu completamente integrato negli edifici annessi all’Università. A partire dal 1855 una parte fu Igreja de Santiago - Coimbra Indirizzo: Praça do Comércio 3000 Coimbra riservata alla famiglia reale quando risiedeva in città, e fu più tardi residenza dei rettori. Accessibilità: Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Igreja de São João das Donas ou de São João de Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Santa Cruz Chiesa di Santiago - Coimbra Indirizzo: Praça 8 de Maio 3000-001 Coimbra La sua consacrazione è documentata nell’anno 1206, ma una tradizione la situa al tempo di Fernando Magno di León il quale, Chiesa di São João das Donas o di São João de Santa Cruz quando Coimbra fu riconquistata ai mori nel 1064, avrebbe Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. fondato in questo stesso luogo un tempio dedicato a San Giacomo Apostolo. La data probabile della ricostruzione del tempio può essere situata tra il 1139 e il 1183, durante la Igreja de São Salvador - Coimbra campagna di Riconquista Cristiana ed è, per imponenza e Indirizzo: Largo de São Salvador 3000-372 Coimbra robustezza, un ottimo esempio di romanico dell’epoca.

Chiesa di São Salvador - Coimbra Nel XVI secolo, la chiesa fu sottoposta a opere interne per la La chiesa, che fa parte del patrimonio romanico di Coimbra, fu costruzione della cappella in gotico fiammeggiante (sul lato sinistro), che costituisce uno dei pochi esempi di questo stile fondata prima del 1064. Nel 1175, il gentiluomo Estevão Martins nella città di Coimbra. fece ristrutturare il tempio, atto testimoniato da un’iscrizione inserita nel portale. In quell’occasione venne ampliato il chiostro Nel XVII secolo, le colonne dell’interno a tre navate furono e aggiunta la colleggiata. L’edificio attuale mantiene le rivestite da nuove pietre di arenaria, togliendo all’edificio la purezza romanica originaria. È della stessa epoca il retablo della caratteristiche romaniche nella pianta, nel portale principale e cappella maggiore, in legno intagliato e dorato con intarsi di nei capitelli interni, decorati da figure di animali fantastici e ottima qualità, in stile rococò. motivi geometrici. Fu proprio in questo luogo che D. Pedro, Duca di Coimbra, e il Nel XVI secolo, l’interno a tre navate fu sottoposto a importanti Conte di Avranches giurarono che non sarebbero sopravvissuti opere. Furono aggiunte due cappelle tumulari collaterali, una l’uno all’altro nella battaglia che li attendeva, contro il nipote di D. Pedro, il re D. Afonso V. Entrambi morirono con onore sul istituita da D. Guiomar, zia del poeta Sá de Miranda (1481-1558), campo di battaglia, vicino al fiume Alfarrobeira, il 20 maggio e un’altra dedicata a San Marco. Quest’ultima merita una visita 1449.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 93/259 [email protected] attenta perché è opera dello scultore João de Ruão, seguace di All’esterno, soffermatevi a osservare i portali, il più importante un linguaggio rinascimentale tipico di Coimbra, di alta qualità. esempio di arte romanica a Coimbra. Le colonne percorse da Sul lato sud, si può visitare la cappella della famiglia Barros, interessanti motivi decorativi e decorazioni capricciose, che dall’interessante volta manuelina. terminano in capitelli abbelliti da interessanti figure e chimere, traducono l’immaginario dell’artista medievale che le realizzò. Nel XVII secolo, la facciata della collegiata fu rimodellata e la Cappella di D. Guiomar rivestita da azulejos istoriati, arricchita Igreja de São Marcos - São Silvestre da decori di legno intagliato e dorato e da dipinti, combinazione Indirizzo: São Marcos 3000-001 Coimbra caratteristica del barocco portoghese. Chiesa di São Marcos - São Silvestre Nel corso del XVIII secolo, la chiesa subì profondi cambiamenti, Chiesa del XV secolo in stile gotico. con la sostituzione dell’abside romanica con un nuovo capocroce, dove fu collocato un retablo in stile rococò. La chiesa Mosteiro de Celas fu inoltre rivestita interamente con azulejos azzurri e bianchi Indirizzo: Largo de Celas 3000-001 Coimbra dedicati al tema del Salvatore del Mondo. Telefono: 23971393

Mosteiro de Santa Clara-a-Nova Monastero di Celas Indirizzo: Alto de Santa Clara 3040-902 Coimbra Monastero cistercense fondato nel XIII secolo da D. Sancho. Telefono: +351 239 441 674 Ristrutturato nel XVI e XVIII secolo. Si segnala il chiostro, romanico-gotico, con colonne gemmate e capitelli decorati e Monastero di Santa Clara-a-Nova istoriati. Il “Mosteiro de Santa Clara a Nova” fu costruito nel 1649 sulla sponda sinistra del fiume Mondego e destinato ad accogliere le Mosteiro de Santa Clara-a-Velha clarisse del Convento de Santa Clara a Nova, in base al piano Indirizzo: Rua das Parreiras 3040-266 Coimbra dell’ingegnere maggiore del regno e professore dell’Università di Telefono: +351 239 801 160 Fax: +351 239 801 169 Coimbra, Frei João Torriano. E-mail: [email protected] Website: http://santacl araavelha.drcc.pt;http://www.facebook.com/mosteiro.san Nel 1677, con una grande processione che partiva dall’antico taclara.a.velha Convento, vi fu traslato il corpo della Regina Santa Isabella, collocato sull’altare maggiore in un sepolcro d’argento. Orario: Da Martedì a Domenica: Aprile-Settembre: 10:00-19:00 ore; La chiesa, a sua volta, fu costruita dall’architetto Mateus do ottobre-Marzo: 10:00-18:00 ore. Chiuso: lunedì, 1 Gennaio e 25 Dicembre.; Couto. Nella grande abside che forma il capocroce, si trova la Caratteristiche e Servizi: statua policroma di Santa Isabella, opera di Teixeira Lopes (XIX Visite Guidate; Negozi; Caffetteria; secolo). Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Da notare la decorazione barocca di legno intagliato e dorato e i Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio dipinti che alludono alla vita della Regina Santa, del XVIII secolo. interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva; Due bei sepolcri gotici dell’Oficina de Coimbra conservano i resti mortali dell’Infanta D. Isabel, figlia del re D. Afonso IV, e della figlia del reggente e Duca di Coimbra, D. Pedro. Il Monastero di Santa Clara fu edificato per volere di Isabella di Aragona, la Regina Santa, per sostituire un piccolo convento di Si notino inoltre gli arredi d’argento, il coro con 78 stalli, della monache clarisse fondato nel 1286. La costruzione del tempio, la cui pianta è opera dell’architetto Domingos Domingues, che in prima metà del XVIII secolo e le ancone provenienti da Santa precedenza aveva lavorato al Monastero di Alcobaça, si concluse Clara a Velha, in legno intagliato e pitture manieriste. nel 1330.

Nel chiostro barocco, progettato dall’architetto Carlos Mardel, è Il complesso si distingue dall’architettura per le dimensioni della ospitato il “Museu Militar”. chiesa e del chiostro e per la volta di pietra che copre tre navate di analoga grandezza. A causa della sua posizione sulle sponde del fiume Mondego, il monastero era frequentemente soggetto a Mosteiro de Santa Cruz inondazioni che obbligarono a costruire un piano superiore e ad Indirizzo: Praça 8 de Maio 3000-300 Coimbra abbandonare il pianterreno, quasi sempre allagato. Nel XVII Telefono: +351 239 822 941 Fax: +351 239 822 941 secolo, il re D. João IV fece costruire, su un punto sopraelevato E-mail: [email protected] Website: https://igrej della città, un nuovo convento che prese il nome di Santa Clara-a- ascruz.webnode.pt/;https://www.grupogala.com.pt/mostei Nova, dove le monache si trasferirono nel 1677. Il primo ro-santa-cruz/ monastero fu ribattezzato Santa Clara-a-Velha e rimase in stato di abbandono fino a ridursi in rovina. Orario: 10:00 – 12h00 / 14:00 - 18:00 (da Lunedì a Domenica) ; Alla fine del Novecento, gli imponenti lavori di restauro ne hanno Caratteristiche e Servizi: portato alla luce le strutture e un patrimonio di reperti vasto e Visite Guidate; diversificato. Nuovamente aperto alle visite, il Monastero

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 94/259 [email protected] Accessibilità: rappresenta un’area ricreativa in un ampio percorso all’aperto Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; che comprende la chiesa e le strutture archeologiche restaurate. Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio Presso il Centro Interpretativo, oltre a un’esposizione di oggetti interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per rinvenuti in loco, strutturata in base agli edifici monastici, disabili; moderni mezzi audiovisivi permettono di ripercorrere la storia Monastero di Santa Cruz del sito e il relativo progetto di recupero. Situato sulle sponde del fiume Mondego, il “Mosteiro de Santa Cruz” è uno dei più antichi e importanti monumenti di Coimbra, Museu Académico de Coimbra fondato nel 1131 dai Canonici Regolari di Sant’Agostino. D. Afonso Henriques, primo re del Portogallo, assisteva qui alle Indirizzo: Praça D.Dinis (Antigo Colégio de São funzioni religiose di ritorno dalle sue battaglie di Riconquista Jerónimo) 3000-143 Coimbra Cristiana. Forse per questo lo scelse per il suo riposo eterno, al Telefono: +351 239 857 000/9 Fax: +351 239 825 841 pari del figlio D. Sancho I. E-mail: [email protected]

Santa Cruz fu la culla dei primi studi medievali in Portogallo, che Orario: con la loro azione educativa avrebbero rafforzato il potere reale 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h00 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: emergente. Fu tra le sue pareti che una delle figure più Sabato, Domenica e giorni festivi; universali della cultura occidentale del XII e del XIII secolo, Il museo occupa attualmente uno spazio all’interno dell’antico Sant’Antonio, dottore della Chiesa, approfondì gli studi teologici Colégio de São Jerónimo. e la vasta conoscenza delle Sacre Scritture, cosa evidente nei suoi sermoni. Del suo patrimonio fanno parte pezzi di epoca contemporanea in ceramica (dalla fine del XIX secolo ai giorni nostri), medaglistica, La chiesa, il chiostro e le cappelle furono ricostruiti nel XVI secolo toreutica e oreficeria, tessuti, dipinti, sculture e incisioni, su progetto di Diogo de Boitaca, imponendosi come una delle strumenti musicali, archivi discografici, fotografici e documentali. opere più belle del Rinascimento artistico portoghese. L’epoca rappresentata è quella contemporanea, dalla fine del XIX secolo a oggi. Si conservano a tutt’oggi, malgrado i danni provocati dall’uomo e dal tempo, dettagli magnifici: la facciata, il pulpito e i sepolcri Il Museu Académico, il cui funzionamento dipende dal patrocinio reali, il chiostro del silenzio, i bassorilievi del chiostro e i quadri dell’Università, si occupa di riunire, preservare e diffondere i della sacrestia. valori sociali, artistici e culturali della comunità accademica, nell’ambito delle sue tradizioni e della sua storia. Museu do Azeite - Bobadela Indirizzo: Travessa dos Vales, n.º 73405-008 Museu Nacional de Machado de Castro BobadelaCoimbra Indirizzo: Largo Dr. José Rodrigues 3000 Coimbra Telefono: +351 238 603 095 Telefono: +351 239 482 001 Fax: +351 239 482 469 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: https://museudoazeite.com/ http://www.museumachadocastro.pt/ Orario: Martedì - Domenica: 10:00-18:00; Orario: Altre informazioni: Martedì: 14:00-18:00; Mercoledì-Domenica: 10:00-18:00; Ristorante: 12:00-14:30 | 19:30-22:00 Chiuso: Lunedì, 1 gennaio, Domenica di Pasqua, 1 maggio, 4 Caratteristiche e Servizi: luglio e 24 e 25 dicembre.; Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Accessibilità: Pagamenti: Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile Si accettano carte di credito; sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Area di Accessibilità: accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; a aree/servizi: Strutture per disabili; Informazione accessibile: Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità Tabelloni informativi, Presentazioni interattive e audiovisive, a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili, Terrazza Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: panoramica, Auditorium; Informazione accessibile: Didascalie, Disabilità visiva, Disabilità uditiva; Prodotti/servizi di sostegno Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per disponibili: Disabilità visiva; sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Caratteristiche e Servizi: Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Negozi; Visite Guidate; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; A causa dei lavori di ristrutturazione e ampliamento, il Museu Nacional Machado de Castro è momentaneamente chiuso al pubblico; rimane aperto per eventuali visite lo spettacolare Sala Grande dos Actos criptoportico di epoca imperiale romana. Il nome è un omaggio Indirizzo: Universidade de Coimbra - Paço das Escolas della città di Coimbra al più importante rappresentante della 3004-531 Coimbra scultura portoghese del XVIII secolo, Joaquim Machado de Castro, Telefono: +351 239 859 800 Fax: +351 239 825 841 che qui nacque. Il Palazzo Vescovile, che ne ospita le collezioni, Website: http://www.uc.pt conserva un bel chiostro del XII secolo e crea un ambiente ideale per accogliere una delle più complete collezioni d’arte del Sala Grande dos Actos (sala grande degli atti) Portogallo. Nota anche con il nome di “Sala dos Capelos”, era l’antica Sala Le collezioni del Museu Machado de Castro riflettono la ricchezza

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 95/259 [email protected] del Trono. Qui si realizzavano gli atti più importanti dell’anno della Chiesa e del mecenatismo reale. Del patrimonio museale fanno parte pezzi come il calice di D. Gueda Mendes, del XII accademico, quali l’investitura dei Magnifici Rettori, l’apertura secolo, un’incantevole Vergine con Bambino in argento, della dell’anno lettivo o i dottorati. fine del XIII secolo, una sontuosa lunetta in argento dorato e il Tesoro della Regina Santa Isabella. Nella sezione dedicata alla Fu ristrutturata nella seconda metà del Cinquecento scultura gotica, si distinguono una splendida figura di un Cristo dall’architetto Marcos Pires e nuovamente alla metà del secolo Negro, pezzi cinquecenteschi, mobili e avori, dipinti portoghesi e successivo, da António Tavares. Il soffitto a cassettoni fu dipinto alcune opere di artisti primitivi fiamminghi. da Jacinto Pereira da Costa. Alle pareti, ritratti reali della fine del Sotto al museo si trova una delle più impressionanti costruzioni XVII secolo, mentre dal pavimento a metà altezza la parete di epoca imperiale romana conservate in Portogallo: un vasto presenta un rivestimento di azulejos policromi della stessa complesso monumentale di gallerie, disposte su due livelli, che si epoca. Attorno alla sala, su un piano più elevato, una serie di ritiene fossero destinate a sorreggere un’enorme piazza o un forum nell’antica città di Aeminium. stalli è destinata ai Dottori durante le cerimonie accademiche. In posizione sopraelevata, la poltrona da cui il Rettore presiede gli Seminário Maior de Coimbra Atti. Indirizzo: Rua Vandelli nº 2 3004-547 Coimbra Telefono: +351 239 792 340 Sé Nova de Coimbra E-mail: [email protected]; Indirizzo: Largo Feira dos Estudantes 3000-213 [email protected] Website: Coimbra http://www.seminariomaiordecoimbra.com/ Telefono: +351 239 823 138 E-mail: [email protected] Orario: 10:00-13:00 | 14:00-19:00; Orario: Chiuso: Domenica.; Martedì-Sabato: 9h30-12h30 e 14h00-18h30; Chiuso: Domenica, Altre informazioni: Lunedì e giorni festivi.; Disponibile per l'esperienza del pranzo e per celebrare Accessibilità: l'eucarestia per gruppi di turisti che portano i propri sacerdoti. Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Caratteristiche e Servizi: accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a Visite Guidate; Caffetteria; aree/servizi: Strutture per disabili; Accessibilità: Sé Nova di Coimbra Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso I primi lavori ebbero inizio nel 1598 a opera della Compagnia di accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Gesù, il cui Collegio occupò il luogo fino a 1759, epoca in cui la Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Compagnia fu sciolta dal Marchese di Pombal, nell’intento di Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; diminuirne il potere economico e l’influenza negli affari di Stato. Accessibilità a aree/servizi: Bar/Caffè, Strutture per disabili; È sede vescovile dal 1772. Informazione accessibile: Tabelloni informativi;

Nella seconda metà dell’Ottocento, il vescovo D. Manuel de Bastos Pina diede avvio a una nuova campagna di lavori. La Sé Nella parte alta di Coimbra, vicino al Giardino Botanico, troviamo Nova segue i canoni architettonici gesuiti, con un esterno sobrio una delle più imponenti presenze di arte italiana in Portogallo, e austero che presenta una forte unità spaziale e rigore con 250 anni di storia: si possono vedere le crepe del terremoto planimetrico. È un edificio monumentale ed elegante ma del 1755, le tracce del Primo Invasioni francesi, le reliquie dei 12 funzionale. Apostoli e una delle cupole più belle d'Europa.

L’interno merita una visita per gli altari lignei intagliati e dorati Da non perdere anche la vecchia biblioteca con libri risalenti al delle cappelle laterali e il retablo dell’altare maggiore, in stile 1507. barocco seicentesco, costituito da diverse nicchie in cui sono conservate le immagini dei santi gesuiti (Ignazio di Loyola, Un luogo di rara bellezza che merita la vostra visita. Francesco Borgia, Francesco Saverio e Stanislao Kostka) e un grande dipinto che rappresenta il Presepe. Nel capocroce si trova Sé Velha de Coimbra un coro del XVII secolo in legno esotico, proveniente dalla Sé Velha e fatto costruire dal vescovo D. João de Melo. Le cappelle Indirizzo: Largo da Sé Velha 3000-383 Coimbra laterali sono dedicate alla Senhora das Neves, a São Tomás de Telefono: +351 239 825 273 Fax: +351 239 825 273 Vilanova e al Santissimo Sacramento sul lato destro e a E-mail: [email protected] Website: http://sevelha- Sant’Antonio, alla Resurrezione e a Sant’Ignazio su quello coimbra.org/ sinistro. Orario: Torre da Universidade de Coimbra 10:00 -18:00 (da Lunedì a Sabato); 13:00 - 18:00 (Domenica); Chiuso: 1 Januari, Pasen, 1 Mei, 25 December:; Indirizzo: Universidade de Coimbra - Largo da Porta Caratteristiche e Servizi: Férrea 3000 Coimbra Visite Guidate; Accessibilità: Torre dell’Università di Coimbra Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; La torre del 1728, alta 34 metri e considerata il simbolo della città, è riccamente decorata e costituita da diversi corpi Sé Velha di Coimbra La costruzione della Sé ebbe inizio nel 1164 per volere del

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 96/259 [email protected] vescovo D. Miguel Salomão, nel luogo in cui un tempo era sorta sovrapposti, nel penultimo dei quali si aprono ampie finestre, da una chiesa, distrutta durante un attacco musulmano. Fu consacrata nel 1184, sebbene il resto dell’edificio non fosse cui si intravedono le massicce campane. affatto terminato, in particolare i chiostri. I maestri costruttori erano due francesi, Roberto e Bernardo, che trent’anni prima Il piano superiore, sulla cui parete si trova l’orologio, ha una avevano introdotto nel paese uno stile romanico più elaborato, creando un’innovazione alla regola istituita. Influenzati dalle terrazza belvedere. Ai diversi piani si accede salendo una stretta piante delle chiese di pellegrinaggio del Cammino di Santiago de Compostela, optarono per un capocroce privo di deambulatorio a scala circolare. causa di una riduzione dei costi.

In corso d’opera, nel XVI secolo, furono introdotte alcune Universidade de Coimbra innovazioni. Si segnalano i portali rinascimentali, in particolare la Indirizzo: Paço das Escolas 3004-531 Coimbra Porta Especiosa, capolavoro di João de Ruão ispirata al Telefono: +351 239 859 800 Fax: +351 239 825 841 rinascimento italiano, in cui utilizzò la tipologia dei grandi archi E-mail: [email protected] Website: http://www.uc.pt trionfali.

Orario: All’interno, meritano un cenno la Cappella del Sacramento, 1 Ottobre - 4 Aprile: 9h30-12h30 / 14h00-17h30; 5 Aprile - 30 anch’essa opera di João de Ruão e la Cappella di D. Duarte de Settembre: 9h00-19h30; Chiuso 25 Dicembre e 1 Gennaio.; Melo, su disegno del maestro Tomé Velho. Nella cappella Centro di sapere per eccellenza, l’Università di Coimbra, fondata maggiore, la pala d’altare lignea intagliata e dorata, in stile nel 1290, è una delle più antiche d’Europa e è stata riconosciuta gotico fiammeggiante, opera di Olivier de Gand e Jean d'Ypres. patrimonio mondiale dalla UNESCO; la classificazione include la "Alta" (uptown) e la Sofia. Nel 1772, le funzioni della Sé passarono al Collegio di Gesù, oggi scomparso. Il tempio rimase a carico della Misericordia fino al Fondata nel 1290 da D. Dinis, con il nome di “Estudos Gerais” 1778. Nel 1785 fu occupato dall’Ordine Terziario di San (studi generali), durante alcuni regni si spostò tra Lisbona e Francesco e nel 1816 dalla parrocchia di São Cristovão. Coimbra, fino a stabilirsi definitivamente in questa città nel 1537, per iniziativa di D. João III. Da allora occupa il medesimo edificio, I chiostri iniziarono a essere edificati nel 1218, durante il regno di l’antico Palazzo reale medievale, acquisito dall’istituzione nel D. Afonso II, e furono una delle prime opere gotiche del 1597 da Filippo II di Spagna, che all’epoca governava il paese. Portogallo. Essendo di dimensioni superiori a quelle consuete fu necessario distruggere una parte del versante collinare. Vi si studiò teologia, medicina e legge fino al XVIII secolo, epoca in cui il Marchese di Pombal modificò l’insegnamento Occupano così un’area quadrangolare a partire dal terzo tratto introducendo altre discipline. Attualmente comprende sette della navata, oltrepassando il perimetro del capocroce. Il chiostro facoltà: Lettere, Diritto, Medicina, Scienze e Tecnologia, costituito da un piano coperto da cupola, mentre le arcate sono Farmacia, Economia, Psicologia e Scienze dell’Educazione. costituite da archi spezzati doppi, che poggiano su sottili colonnine gemmate e occhio di bue superiore. I capitelli sono Centro del sapere per eccellenza, a Coimbra furono forgiati i decorati da motivi vegetali, annunciando il gusto gotico grandi valori della cultura portoghese, e tra i personaggi che vi si emergente. Il gotico qui applicato dimostra una maturità di formarono si annovera Sant’Antonio, che seguì i suoi studi nel struttura e una sicurezza nelle forme, che rivela quanto gli artisti Mosteiro de Santa Cruz, per poi divenire il primo portoghese con che qui lavorarono avessero familiarità con i modelli sviluppati in proiezione universale. Spagna e Francia.

Situata in un luogo privilegiato, nella parte alta della città, con Torre de Anto vista sul fiume Mondego, l’Università è un edificio complesso, che si sviluppa intorno a un cortile centrale in cui più di un Indirizzo: Rua de Sub-Ripas 3000 Coimbra elemento si distingue per il suo interesse artistico e il suo simbolismo. Vi si accede dalla Porta Férrea, notevole opera Torre de Anto manierista (1634), su cui si possono ammirare le immagini dei re Torre dell’antica cinta di mura medievale. Ha quattro piani mecenate, D. Dinis e D. João III. collegati da una stretta scala a chiocciola. Il suo nome attuale deriva dal fatto di avere ospitato tra le sue mura, a fine Sulla destra, al centro, la Via Latina, un colonnato manierista edificato nel XVIII secolo, indica l’antica “lingua ufficiale” di Ottocento, il poeta António Nobre (1867-1900). questo spazio, il latino. Entrando dall’arcata, si accede alla Sala Grande dos Actos, sull’angolo la famosa Torre. Costruita nel 1728, simbolo della città, è visibile da qualunque punto di Coimbra. Le quattro campane, che anticamente regolavano la routine accademica e cittadina, furono soprannominate affettuosamente dagli alunni “Cabra”. Sul lato occidentale, la Sala dos Exames Privados, la Cappella di São Miguel, il Museo di Arte Sacra e la preziosa Biblioteca Joanina. A sinistra della Porta Férrea, si trova il Collegio di São Pedro.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 97/259 [email protected] Conímbriga Museu Monográfico de Conímbriga Ruínas de Conímbriga Indirizzo: Conímbriga 3150-220 Condeixa-a-Velha Indirizzo: Conímbriga Condeixa-a-Nova Telefono: +351 239 941 177 Fax: +351 239 941 474 E-mail: [email protected] Website: L’antica città romana di Conímbriga è uno dei siti archeologici http://www.conimbriga.pt più ricchi del Portogallo. Orario: Conímbriga, uno dei siti archeologici più ricchi del Portogallo, Giugno / Settembre - 9h00 – 20h00 (da Martedì a Domenica) Ottobre / Maggio - 10h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) ebbe origine da un castro celtico della tribù dei Conii, alla fine Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre dell’Età del Ferro. Occupata dai romani a partire dal 139 a. C., la Rovine: Giugno / Settembre - 9h00 – 20h00 (da Lunedì a popolazione venne completamente romanizzata e fu sotto Domenica) Ottobre / Maggio - 10h00 – 18h00 (da Lunedì a l’imperatore Augusto, nel II secolo d. C., che la città conobbe il Domenica) ; Caratteristiche e Servizi: suo periodo di maggiore splendore, durante il quale furono Negozi; Visite Guidate; costruite le terme pubbliche e un Foro, la cui ricostruzione è Creato nel 1962, il Museo è il corollario di numerose esposta al Museo cittadino. manifestazioni di interesse e di studio che le rovine della città romana di Conímbriga hanno suscitato in Portogallo e all’estero Con il declino dell’Impero alla fine del IV secolo, fu innalzata una dal Rinascimento. monumentale muraglia difensiva, che tuttavia non impedì Attraverso oggetti di uso quotidiano o simbolico, che evocano la l’assalto della città a opera degli svevi, nel 468, e il conseguente religione e le credenze e illustrano la vita dei suoi abitanti, declino di Conímbriga, che andò svuotandosi. Gli abitanti che l’esposizione permanente offre una sintesi storica indispensabile rimasero, si trasferirono a Condeixa-a-Velha, più a nord. per la comprensione di Conímbriga, dall’Età del Ferro al Medioevo, con speciale attenzione per il patrimonio romano. I grandi scavi eseguiti nel corso del XX secolo hanno rivelato un Un cenno particolare merita il prezioso complesso di mosaici, corpus di edifici complesso e di grande valore, che comprende le sculture, monete di conio romano e visigoto, e i numerosi utensili terme, un acquedotto che dalla sorgente percorre oltre 3.400 domestici e agricoli. La ricreazione del foro imperiale flaviano, metri, e i resti di una basilica cristiana, probabilmente del VI esaltazione della maestà imperiale e del suo culto, è una delle secolo. curiosità offerte da questo interessante museo. Il visitatore non potrà non meravigliarsi alla vista delle case nobiliari che conservano magnifici pavimenti di mosaico policromo, tra le quali meritano un cenno particolare la casa di Cantaber, tipica residenza del III secolo e una delle più grandi di tutto il mondo romano, e la casa dei Repuxos, che si sviluppa su un’area di 569 m2 pavimentata a mosaico e ornata da quadri vistosi che illustrano temi mitologici e di vita quotidiana, ed è resa unica da un peristilio centrale a giardino e abbellito da giochi d’acqua.

Covilhã Capela de Santa Cruz ou Capela do Calvário - Capela de São Martinho - Covilhã Covilhã Indirizzo: Rua Marquês de Ávila e Bolama 6200-001 Indirizzo: Sítio do Calvário 6200-001 Covilhã Covilhã

Cappella di Santa Cruz o Cappella del Calvario - Covilhã Cappella di São Martinho - Covilhã Questa cappella gotica fu edificata nel XV secolo dall’Infante D. La cappella di São Martinho è uno degli esempi più significativi Henrique il Navigatore, Signore di Covilhã. Nel XVI secolo, D. Luís, figlio del re D. Manuel I e anch’egli Signore di Covilhã ordinò del patrimonio artistico locale. Si tratta di una cappella romanica alcune opere di restauro, arricchendo il patrimonio della cappella la cui edificazione risale al XII / XIII secolo, ovvero alla data della con una custodia d’argento che racchiude una reliquia del Santo Legno. Oggi tale reliquia è conservata nell’Igreja Matriz de Santa fondazione di Covilhã come città. Il tempio presenta le Maria. caratteristiche dell’architettura romanica originaria, ovvero All’esterno, è interessante la struttura a nartece, una sorta di pareti robuste con strette finestrelle da cui dipende vestibolo che prolunga l’ingresso al tempio. All’interno, vale la pena segnalare il soffitto a cassettoni con rappresentazione degli

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 98/259 [email protected] strumenti della Passione di Cristo e, nella cappella maggiore, una l’illuminazione dell’interno a una sola navata. scultura di Cristo Crocifisso e la decorazione in legno intagliato e dorato. All’interno, meritano un cenno i capitelli con decorazioni vegetali

stilizzate, quanto rimane degli affreschi raffiguranti figure sacre Igreja da Misericórdia da Covilhã Indirizzo: Praça do Municipio 6200-001 Covilhã sulle pale d’altare, i quali indicano che esisteva una decorazione

Chiesa della Misericordia di Covilhã medievale, e i pannelli di azulejos ispano-arabi applicati durante La Santa Casa della Misericordia di Covilhã fu istituita nel 1577, ma l’“Igreja da Misericórdia” fu costruita solo alla fine del XVI il XVI secolo. Appartegono al patrimonio artistico della cappella secolo. L’edificio che si visita oggi è, per la maggiore parte, una anche due tavole di grande valore raffiguranti San Cristoforo e ricostruzione del XVIII secolo. San Martino. L’esterno è semplice, pur presentando elementi decorativi barocchi. L’interno è anch’esso alquanto sobrio, essendo privo di dettagli artistici di grande interesse, ad eccezione del retablo Igreja de Nossa Senhora da Conceição - Covilhã Indirizzo: Rua de Santo António 6200-001 Covilhã dell’altare maggiore, realizzato nel XVII secolo.

Chiesa di Nossa Senhora da Conceição - Covilhã Igreja de Santa Maria do Castelo - Covilhã L’“Igreja de Nossa Senhora da Conceição”, appartenente Indirizzo: Covilhã 6200-001 Covilhã all’ormai scomparso Convento de São Francisco costruito nel XVI secolo, conserva il portale originale in stile tardo gotico, sebbene Chiesa di Santa Maria do Castelo - Covilhã L’“Igreja Matriz” di Covilhã fu edificata nel XIX secolo sul luogo in la facciata riveli alterazioni barocche e revivaliste effettuate nel cui un tempo sorgeva l’antica cappella di Santa Maria do Castelo, corso della sua storia. Nell’Ottocento, con la chiusura del del XVI secolo. Il rivestimento di azulejos che ricopre interamente convento, lo spazio fu trasformato in lanificio, mentre la chiesa la facciata con scene della vita della Vergine fu applicato nel rimase aperta al culto. 1940. All’interno, meritano un cenno la cupola stellata a quattro punte L’interno conserva alcune immagini di valore, in particolare e le cappelle laterali del XVI secolo, appartenenti alla famiglia di quelle di San Francesco di Sales e di Santa Teresa di Gesù, cui faceva parte l'alcalde maggiore di Belmonte. Nella cappella nonché la Reliquia del Santo Legno offerta da D. Luís alla maggiore, il soffitto a cassettoni presenta dipinti sulla vita di cappella di Santa Cruz. Cristo. Nei pannelli di legno intagliato e dorato che rivestono le pareti spicca l’immagine di San Francesco. Sul sagrato dell’Igreja de Santa Maria, giudici e gentiluomini, gli uomini del popolo più ricchi e rispettati della città, giudicavano i Nelle vicinanze della chiesa è opssibile visitare un Giardino conflitti e le risse locali. Pubblico da cui si gode un magnifico panorama sulla Valle del fiume Zêzere. Museu de Lanifícios da Universidade da Beira Interior Muralhas da Cidade da Covilhã Indirizzo: Rua Marquês d´Ávila e Bolama 6200-001 Indirizzo: Covilhã Covilhã Telefono: +351 275 241 411 / 275 241 410 Mura della città di Covilhã E-mail: [email protected] Website: http://www.museu.ubi.pt D. Sancho I (1185-1211), il re che affermò la Riconquista Cristiana in questa parte del paese, fece costruire il castello e le Orario: 10h00 - 13h00 / 14h30 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: mura, rafforzate più tardi da D. Dinis (1279-1325). Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: Per superare le mura c’erano un tempo cinque porte con torrioni, Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; di cui rimangono solo alcune vestigia integrate nel tessuto Il Museu dos Lanifícios si trova, al pari dell’Università della Beira cittadino, in particolare in Calçada de Santa Cruz, Rua do Norte, Interior, al quale appartiene, in uno degli edifici più imponenti della città, un tempo Real Fábrica de Panos. Rua António Augusto de Aguiar e Rua João de Almeida. Quanto al castello, uno dei torrioni fu usato nella costruzione dei Paços do La costruzione dell’edificio fu ordinata nel 1769, durante il regno Concelho, continuando a segnare fisicamente il luogo del potere di D. José I, il cui blasone è ben visibile sulla facciata. Lo spazio amministrativo di Covilhã nel corso della storia. scelto per illustrare in modo semplice la storia dei lanifici di Covilhã si trova all’interno delle installazioni dedicate alla tintura, La scomparsa del castello e delle mura è dovuta soprattutto al dove sono ancora visibili le fornaci e i pozzi cilindrici per tingere la lana. progresso urbanistico e al fatto che le pietre furono utilizzate nella costruzione della Real Fábrica de Panos, con L’esposizione è divisa in tre sezioni: la Tinturaria Pombalina da un’appropriazione autorizzata per decreto dal Marchese di Real Fábrica de Panos (le installazioni per la tintura), i lanifici

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 99/259 [email protected] della Região da Covilhã nei secoli XIX e XX e Os Panos de Lã (i Pombal nel 1769, dopo la distruzione del castello a causa del tessuti di lana). terremoto del 1755. Il Museu de Lanifícios è un punto di vista irrinunciabile per una conoscenza approfondita dell’importanza di questa industria nella città di Covilhã e delle sue ripercussioni sullo stile di vita locale.

Entroncamento Museu Nacional Ferroviário Indirizzo: Rua Engº Ferreira de MesquitaComplexo Ferroviário do Entroncamento - Apartado 1902334-909 Entroncamento Telefono: +351 249 130 382 Fax: +351 211 021 773 E-mail: [email protected] Website: http://www.fmnf.pt

Orario: Martedì-Venerdì: 13:00-18:00 ore; Sábato e Domenica: 10:00-18:00 ore; Chiuso: 1 Gennaio, domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre.; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria;

Estarreja Casa-Museu Egas Moniz Indirizzo: Rua Prof. Egas Moniz 3860-078 Avanca Telefono: +351 234 884 518 Fax: +351 234 840 607 E-mail: [email protected] Website: http://www.casamuseuegasmoniz.com/ Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Oltre al grande valore architettonico, in questa casa-museo sono esposte preziose collezioni d’arte riunite dallo scienziato e collezionista portoghese Prof. Egas Moniz (1874-1955), tra cui mobili, oggetti di porcellana, maiolica e vetro, pittura portoghese del XIX e del XX secolo, incisioni, sculture, oggetti di oreficeria e arazzi.

Si distinguono, tra gli altri, oggetti e documenti scientifici relativi alle ricerche mediche che gli valsero il premio Nobel per la medicina nel 1949.

Fátima

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 100/259 [email protected] Basílica da Santíssima Trindade Capela das Aparições - Fátima Indirizzo: Santuário de Nossa Senhora de Fátima Indirizzo: Cova da Iria 2496-908 Fátima 2496-908 FÁTIMA Telefono: +351 249 539 600 Fax: +351 249 539 605 La Cappella, situata nel cuore dell’attuale Santuario di Fátima, fu Website: http://www.fatima.pt costruita dal popolo nel 1919, su richiesta della Vergine nel corso di una delle apparizioni. La prima messa vi fu celebrata nel 1921. La Basilica della Santissima Trinità, situata nel recinto del Santuario di Fatima al lato opposto della Basilica, fu inaugurata Nonostante alcune modifiche, dovute alle opere di restauro e nel 2007, ma la sua costruzione era stata prevista fin dal 1973. manutenzione eseguite negli ultimi anni, la cappella, un’opera Già da allora, infatti, si avvertiva la necessità di costruire una d’arte in miniatura, mantiene l’architettura semplice di un eremo nuova chiesa poiché la Basilica non era sufficientemente popolare. spaziosa per accogliere il grande numero di pellegrini che, nei giorni di affluenza media, volevano assistere alle celebrazioni L’immagine della Vergine segna il punto in cui i pastorelli ebbero liturgiche all’interno del Santuario. le apparizioni. Il grande leccio che lì si trovava con il tempo è scomparso, portato via ramo dopo ramo dai fedeli. In questo La chiesa é un edificio moderno di forma circolare e di colore luogo i pastorelli recitarono il rosario, insieme ad altri credenti. bianco, il colore della pietra che la riveste proveniente da questa regione e conosciuta come “bianco del mare”. L’imponente Museu de Arte Sacra e Etnologia de Fátima edificio, con 125 metri di diametro e senza nessun appoggio Indirizzo: Rua Francisco Marto, 52 - Apartado 5 intermedio, ha un volume di 130.000 m3 e una capacità di 8.633 2496-908 Fátima posti a sedere, potendo, all’interno, essere divisa in due settori Telefono: +351 249 539 470 Fax: +351 249 539 479 tramite una parete mobile. Si è pensato a tutti, ci sono anche 76 E-mail: [email protected] Website: http://www.consolata.pt posti per le persone con difficoltà motorie. Orario: L’architetto greco Alexandros Tomazis firmò questo progetto che Inverno - Novembre / Marzo : 10h00 – 17h00 (da Martedì a conta interventi di diversi nomi ragguardevoli. Ad esempio, la Domenica) Estate - Aprile / Ottobre: 10h00 – 19h00 (da Martedì a porta principale in bronzo alta 8 metri e dedicata a Cristo, è stata Domenica) Chiuso: Lunedì e 25 Dicembre ; Accessibilità: realizzata da Pedro Calapez, gli azulejos della “Galilea degli Accesso per disabili; Apostoli S. Pietro e S. Paolo” è opera di Siza Vieira e la Croce Alta Caratteristiche e Servizi: in bronzo, alta 34 metri e situata all’esterno dell’edificio, è del Negozi; Visite Guidate; tedesco Robert Schad. Il Museu de Arte Sacra e Etnologia de Fátima propone ai visitatori un percorso attraverso la storia della Salvezza, mediante un’ampia collezione di immagini del Bambin Gesù e di presepi, Fonte Gótica - Ourém oltre a crocifissi e figure relative alla Passione e alla morte del Indirizzo: Vila Velha Signore.

La fontana, risalente al XV secolo, è costituita da due archi Le immaginette, provenienti da tutto il paese, costituiscono un documento unico e illustrano la religiosità del popolo portoghese ogivali posti l’uno di fronte all’altro. Il piano della vasca è tra il XVI e il XX secolo. sovrastato dalle insegne dei conti di Ourém. Una delle cartelle riporta un’iscrizione, secondo la quale la fontana fu fatta Testi, mappe, grafici, riproduzioni fotografiche e opere d’arte dei costruire nel 1434 dal conte D. Afonso. diversi continenti descrivono l’itinerario dell’Evangelizzazione dai suoi albori ai nostri giorni, mettendo in evidenza, nel corso della storia, la partecipazione portoghese all’epopea delle Scoperte e, Museu de Cera de Fátima attualmente, la missione rispetto alle culture e alle grandi Indirizzo: Rua Jacinta Marto 2495-450 Fátima religioni. Telefono: +351 249 539 300 Fax: +351 249 539 301 L’Esposizione Etnografica rappresenta un universo culturale in E-mail: [email protected] Website: cui il Vangelo portato nel mondo dai missionari deve incarnarsi. http://www.mucefa.pt Vi si possono ammirare opere originali, provenienti dall’Africa, Orario: dall’America e dall’Estremo Oriente. Aprile / Ottobre - 9h30 - 18h30 (da Lunedì a Domenica) Novembre / Marzo - 10h00 - 17h00 (da Lunedì a Domenica) Il turista potrà inoltre visitare la Sala dos Pastorinhos e Chiuso: 25 de Dicembre; apprezzare le reliquie dei Beati Francisco e Jacinta Marto e della Vicino al Santuario, i pellegrini possono visitare anche il Museu loro famiglia. de Cera de Fátima, uno dei primi del genere in Portogallo. Museu Etnográfico de Aljustrel D’accordo con il motto del museo, “apprezzare le 31 scene del Indirizzo: Rua dos Pastorinhos - Aljustrel 2495-305 museo significa comprendere perché 6 milioni di persone vi si Fátima recano in pellegrinaggio ogni anno”. Nelle scene, costituite da Telefono: +351 249 532 828 figure di cera, il museo racconta la storia dei pastorelli di Fátima e gli eventi storici più importanti, contestualizzando l’avvenimento. Orario:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 101/259 [email protected] Maggio/Ottobre: 10h00 - 13h00 / 15h00 -19h00 (da Mercoledi a Particolare rilievo meritano la scena dedicata alle visite papali - Lunedì); Novembre/Aprile: 10h00 - 13h00 / 14h30 - 18h00 (da Paolo VI nel 1967, Giovanni Paolo II nel 1982 e nel 1991 - e Mercoledi a Lunedì); Chiuso: Martedì; quella della Beatificazione dei Pastorelli, avvenuta il 13 maggio Il museo è situato accanto alla casa della pastorella Lúcia, ad del 2000, celebrando così il primo anniversario della Aljustrel. All’interno è organizzato come una casa popolare, il cui canonizzazione. obiettivo è quello di fare conoscere le abitudini quotidiane del popolo ai primi del Novecento. Museu Interativo "O Milagre de Fátima" Da notare gli utensili legati alle attività di sussistenza della Indirizzo: Centro Comercial Espaço Fatimae,Av. Dom José regione più comuni a quell’epoca: agricoltura, pastorizia, aratura, Alves Correia da Silva, 123 (piso -1)2495-402 Fátima tessitura, calzoleria e forgiatura del ferro. Telefono: +351 249 406 881 - 916 030 189 E-mail: [email protected] Website: Santuário de Nossa Senhora da Urtiga ou Ortiga http://www.omilagredefatima.com Indirizzo: Santuário de Nossa Senhora da Ortiga Orario: Telefono: +351 249 531 257 Aprile - Ottobre: 9:30 - 19:00; Novembre - Marzo: 9:30 - 18:30; Ultimo ingresso: 40 minuti prima della chiusura.; Accessibilità: Secondo la tradizione, la Vergine sarebbe apparsa a una Accesso per disabili; pastorella muta alla quale chiese una pecora. Più tardi, tra la Caratteristiche e Servizi: boscaglia e le ortiche, nel luogo in cui fu costruita una prima Negozi; Visite Guidate; cappella, fu rinvenuta un’immagine. Le offerte e gli ex-voto Pagamenti: Si accettano carte di credito; attestano una profonda devozione nei confronti della Vergine. Piccola cappella di tipo architettonico rustico. In estate vi si svolge una processione annuale. La storia delle apparizioni come nessuno ha mai raccontato...

Attraverso un percorso virtuale innovatore, interattivo, con contenuti multimediali di ultima generazione, lasciatevi trasportare in un viaggio indimenticabile di esperienze, sensazioni ed emozioni. Col ricorso delle nuove tecnologie (ologrammi e 4D), abbiamo ricreato il contesto storico del primo Novecento, l’apparizioni dell’Angelo del Portogallo e della Madonna di Fatima, il Miracolo del Sole, il segreto di Fatima, Papa Giovanni Paolo II, la processione delle candele, e altri grandi eventi.

Nel corso di una visita di circa 40 minuti, bambini e adulti potranno condividire l’esperienza interattiva e sensoriale che trasmette il magnetismo di Fatima, Città della Pace e Altare del Mondo. Scopra come tutto è accaduto!

Santuário de Nossa Senhora de Fátima Indirizzo: Apartado 31,2496-908 Fátima Telefono: +351 249 539 600 E-mail: [email protected] Website: http://www.fatima.pt

Questo centro di pellegrinaggio mariano evoca le apparizioni della Vergine ai tre pastorelli Lúcia, Francisco e Jacinta, avvenute nel 1917 e riconosciute nel 1930. Il luogo era una proprietà rurale chiamata Cova da Iria e apparteneva ai genitori di Lúcia, che ne fecero dono al santuario. Fu in questo luogo che avvenne la prima apparizione.

Il Santuario comprende la Basilica, il Recinto delle Preghiere, la Cappella delle Apparizioni, la Chiesa de Santíssima Trindade, la Casa di Riposo di Nossa Senhora das Dores, la Casa di Riposo di Nossa Senhora do Carmo e il Centro Pastorale Paolo VI.

La Basilica fu edificata su un progetto dell’olandese Gerard van Kriechen eseguito dall’architetto João Antunes. La prima pietra fu benedetta nel 1928, ma la chiesa fu consacrata solo nel 1954, anno in cui Papa Pio XII le concesse il titolo di Basilica.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 102/259 [email protected] Lo stile architettonico e decorativo è caratterizzato da una grande semplicità. L’interno ospita 14 altari laterali dedicati ai misteri del Rosario. Le vetrate e i dipinti nel corpo centrale della chiesa, opera di João de Sousa Araújo, sono del 1967 e rappresentano scene che alludono alla vita della Vergine, alle Apparizioni e al Messaggio di Fátima. Quelli della cappella maggiore, che rappresentano gli Evangelisti, l’Apparizione dell’Angelo e scene della Peregrinazione, si devono alla società madrilena Maumejan y Hijos. Sul lato destro del transetto, detto del Vangelo, si trova la tomba di Francisco, morto nel 1919. Sul lato sinistro, o dell’Epistola, si trova il tumulo di Jacinta, deceduta nel 1920 ed al suo fianco, la tomba della sorella Lúcia, deceduta nel 2005.

Si distingue infine l’organo di fabbricazione italiana, datato 1952, con 152 registri e quasi 12.000 canne.

Ferreira do Zêzere Ruínas da Torre de Langalhão Santuário de Nossa Senhora do Pranto - Dornes Indirizzo: Milheiros Indirizzo: Rua Nossa Senhora do Pranto, 482240-611 Dornes Torre medievale con caratteristiche difensive. La torre si trova Telefono: +351 939 610 569 lungo la strada che collega Pereiro a Milheiros ed è nota anche E-mail: [email protected] come Torre da Murta.

Torre de Dornes Indirizzo: Dornes (FERREIRA DO ZÊZERE)

D’inconsueta pianta pentagonale, la Torre del borgo di Dornes fu edificata dai Templari lungo le sponde del fiume Zêzere a guardia e difesa della regione, durante la Riconquista cristiana.

Costruita utilizzando scisto e pietra calcarea su un’antica torre romana, l’edificio ostenta svariati simboli bellici lungo l’architrave della porta, che ne testimoniano l’antica funzione militare. Nel XVI secolo, in tempi più pacifici, fu trasformata in torre campanaria dell’Igreja Matriz, situata a breve distanza.

Oggi, affacciata sulla laguna di Castelo de Bode, la Torre di Dornes offre un meraviglioso panorama ed è una località turistica imprescindibile.

Figueira da Foz

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 103/259 [email protected] Casa do Paço Fortaleza de Buarcos Indirizzo: Largo Prof. António Victor Guerra nº 43080-072 Indirizzo: Rua 5 de Outubro - Buarcos Figueira da Foz Telefono: +351 233 430 103 / 966 913 607 Fortezza di Buarcos E-mail: [email protected] Costruzione fortificata del XVII secolo. Con le sue cortine difendeva la città e il porto. Orario: Martedì - Sabato: 10:00 - 17:00 ore: Chiuso: domenica, lunedì e 25 dicembre; Museu Municipal Santos Rocha Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Rua Calouste Gulbenkian 3080-081 Figueira Visite Guidate; da Foz Accessibilità: Telefono: +351 233 402 840 Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: E-mail: [email protected] Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Orario: Disabilità visiva, Disabilità motoria; Inverno (1 Settembre-30 Giugno) Martedì-venerdì: 09:30–12:30/ 14:00–17:00 ore; Sabato: 14:00–19:00 ore Chiuso: Domenica, lunedì e giorni festivi Forte de Santa Catarina Indirizzo: Barra do Mondego Estate (1 Luglio-31 Agosto) Martedì-venerdì: 09:30–18:00; fine settimana e giorni festivi: Forte di Santa Catarina 14:00–19:00 ore La costruzione presenta una curiosa forma triangolare, con un Chiuso: lunedì; mezzo baluardo sull’angolo nord. All’interno ospita una piccola Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; cappella e una caserma. Faceva parte di un gruppo di Accessibilità: fortificazioni difensive, insieme al Forte di Buarcos e al Fortino di Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Area di Palheiros. accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; Informazione Núcleo Museológico do Mar accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni Indirizzo: Rua Governador Soares Nogueira, 323080-296 interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Figueira da Foz Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Telefono: +351 233 413 490 Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Orario: Aperto dal 16 Settembre al 14 Lugliosetembro a 14 de julho, lunedì-venerdì: 09:00-13:00 ore | 14:00-17:00 ore; Il museo ospita collezioni di archeologia (dal Paleolitico al Chiuso: sabato, domenica e 25 dicembre; Medioevo), scultura religiosa (dal XIV al XX secolo), numismatica, Caratteristiche e Servizi: arredamento indo-portoghese, etnografia africana e orientale e Visite Guidate; pittura portoghese dal XVI al XX secolo. Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a Núcleo Museológico do Sal aree/servizi: Strutture per disabili; Indirizzo: Armazéns de LavosSalina Municipal do Corredor da Cobra Telefono: +351 233 402 840 / 966 344 488 Palácio Sotto Maior E-mail: [email protected] Indirizzo: Rua Joaquim Sotto Maior. 75 3080-209 Figueira da Foz Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 233 422 121 - 351 233 408 460 Fax: + Negozi; Visite Guidate; 351 233 422 121 - 351 233 408 403 Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; http://www.palaciosottomaiormulticenter.com.pt Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili, Orario: Auditorium; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità Estate : 1 Luglio / 15 Settembre – 14h00 – 18h00 (da Martedì a motoria, Disabilità intellettiva; Domenica) Chiuso: Lunedì Inverno: Ottobre / Giugno – 14h00 – 18h00 (Sabato e Domenica) ; Questo edificio di stile francese, fu costruito nei primi anni del Novecento da Joaquim Sotto Maior. La sua ricchezza interna ci rimanda all’arte del saper coniugare materiali diversi quali metallo, legno e stucchi.

Le diverse sale offrono interni riccamente decorati, in cui si possono ammirare lampadari di cristallo e bronzo, orologi, candelieri, statuette, oltre a porcellane e tele di artisti consacrati,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 104/259 [email protected] quali Dórdio Gomes, Joaquim Lopes e António Ramalho. Meritano inoltre un cenno particolare alcuni dei mobili, le vetrate luminose e i giardini che circondano questa casa nobiliare.

Lo spazio, eminentemente culturale, è anche, oltre che museo, teatro di mostre, concerti, sessioni di poesia, eventi di moda, conferenze, riunioni e congressi.

Figueira de Castelo Rodrigo Torre das Águias Indirizzo: Almofala Figueira de Castelo Rodrigo

Innalzata nei campi vicini ad Almofala e alquanto in rovina, la Torre das Águias, che in origine deve essere stata un tempio romano, ci racconta che nel lontano Medioevo, quando i mori invadevano queste terre in lotta contro i cristiani, il suo signore si allontanò dal luogo e fu ucciso dai seguaci di Maometto.

La moglie, avvisata del triste avvenimento e del fatto che i nemici si stavano avvicinando, invocò Santa Maria de Aguiar affinché la aiutasse quando fosse dovuta saltare dalla finestra. In quel momento avvenne il miracolo: un destriero passò accanto alla finestra e condusse la castellana in un luogo sicuro.

E il capo dei mori, di fronte a un tale evento miracoloso, si convertì al cristianesimo.

Figueiró dos Vinhos Convento de Nossa Senhora do Carmo - Figueiró Igreja Matriz de São João Baptista - Figueiró dos dos Vinhos Vinhos Indirizzo: Rua dos Bombeiros Voluntários3260-419 Indirizzo: Praça da República 3260-408 Figueiró dos Figueiró dos Vinhos Vinhos Telefono: +351 236 552 178 Fax: +351 236 552 596 Telefono: +351 236 552 178 Fax: +351 236 552 596 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-figueirodosvinhos.pt http://www.cm-figueirodosvinhos.pt

Caratteristiche e Servizi: Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Visite Guidate; Accessibilità: Accessibilità: Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale;

Museu do Xadrez de Figueiró dos Vinhos Chiesa di São João Baptista, chiesa parrocchiale di Figueiró dos Indirizzo: Av. José Malhoa3260-402 Figueiró dos Vinhos Vinhos Telefono: +351 236 552 195 Chiesa del XV secolo in stile gotico, con decorazioni E-mail: [email protected] Website: rinascimentali (XVI secolo). http://www.museudoxadrez.pt Caratteristiche e Servizi: Museu e Centro de Artes de Figueiró dos Vinhos Visite Guidate; Indirizzo: Av. José Malhoa3260-402 Figueiró dos Vinhos Accessibilità: Telefono: +351 236 552 195 Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; E-mail: [email protected] Website: Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie; http://www.mcafigueirodosvinhos.pt Competenze di servizio: Disabilità motoria; Prodotti/servizi di Caratteristiche e Servizi: sostegno disponibili: Disabilità motoria; Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: O Casulo de Malhoa Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Area di accoglimento Indirizzo: Avenida José Malhoa3260-402 Figueiró dos adattata a persone con necessità speciali; Circolazione

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 105/259 [email protected] Vinhos accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a Telefono: +351 236 552 195 / 351 236 552 178 aree/servizi: Strutture per disabili, Terrazza panoramica; E-mail: [email protected] Website: Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie; http://www.cm-figueirodosvinhos.pt Competenze di servizio: Disabilità motoria; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Accessibilità a Torre da Cadeia aree/servizi: Strutture per disabili; Indirizzo: Rua D. Diogo de Sousa3260 Figueiró dos Vinhos Telefono: +351 236 552 178 Fax: +351 236 552 596 E-mail: [email protected] Website: http://[email protected]

Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Parziale;

Torre da Cadeia Comarcã (torre della prigione provinciale) La torre, del 1506, è in pietra, ha pianta quadrata ed è coronata da una merlatura smussata.

Góis Igreja Matríz de Góis Indirizzo: Góis Telefono: +351 235 777 177

Chiesa matrice di Góis Chiesa del XV / XVI secolo in stile gotico-manuelino.

Guarda Capela de Nossa Senhora do Mileu - Guarda Igreja da Misericórdia da Guarda Indirizzo: Póvoa do Mileu - Guarda Indirizzo: Largo Dr. João de Almeida 6300-695 Guarda

Cappella di Nossa Senhora do Mileu - Guarda Chiesa della Misericordia di Guarda Situata al di fuori delle mura, leggermente distante dal centro Seppur modesta, è l’opera barocca più importante della città, e urbano, la cappella di Mileu è uno dei monumenti più antichi di le forme e il lavoro di fine cesello della pietra sono accentuate Guarda. Non esistono dati concreti sulla sua origine, ma si pensa dal contrasto del granito con il bianco delle sue pareti a calce. In che esistesse già durante l’occupazione araba del territorio termini urbanistici, si può dire che nel XVIII secolo, epoca della durante la quale si mantenne la fede cristiana, ovvero un’epoca sua edificazione, abbia segnato il definitivo sviluppo della città al precedente al XII secolo. di fuori delle mura medievali.

Quanto al toponimo, non se ne conosce il significato ma si sa che Da un punto di vista artistico, riflette un barocco caratteristico il termine in francese designava un tessuto medievale. Alla fine della regione, a cui lavorarono molti muratori e capomastri del XIII secolo il pellegrinaggio a Nossa Senhora de Mileu era già provenienti dal nord del paese, in particolare dal Minho, il che noto, ma divenne famoso a partire dal XV secolo, forse a seguito giustifica la transizione in cerca di uno stile correlato al dell’intento di inserirlo in uno dei cammini di pellegrinaggio che rimanente patrimonio artistico della città. Non si conosce il nome conducevano a Santiago de Compostela. dell’autore, ma si sa che la chiesa fu costruita per ordine reale di D. João V, il cui blasone è visibile nella parte superiore del Il robusto tempio, com’era caratteristico delle chiese romaniche, portale. Nella parte alta della facciata, in una nicchia, l’immagine di dimensioni modeste, presenta alcuni elementi artistici della patrona, la Vergine della Misericordia. interessanti nelle mensolette delle facciate laterali e nelle colonne dell’interno (basamenti e capitelli) che utilizzano Nell’interno a navata unica, spiccano gli altari in stile barocco, in l’espressivo immaginario medievale (motivi vegetali, figure particolare quello di grandi dimensioni della cappella maggiore. umane e fantastiche).

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 106/259 [email protected] Igreja de São Vicente - Guarda Museu da Guarda Indirizzo: Rua General Alves Roçadas 6300-663 Guarda Indirizzo: Rua Direita 6300 Guarda Telefono: +351 271 213 460 Fax: +351 271 223 221 Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: http://www.patrimoni Accesso per disabili; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione ocultural.gov.pt/pt/museus-e-monumentos/rede- accessibile nello spazio interno: Totale; portuguesa/m/museu-da-guarda/ Chiesa di São Vicente - Guarda Situata nella Rua Direita - lungo uno degli assi principali della città che collegava le due porte Orario: delle antiche mura, la Porta d´El Rei e la Porta da Erva - l'“Igreja 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Domenica) Chiuso: de São Vicente” giunta sino a noi, pur essendo di origine Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 medievale, è una ricostruzione eseguita nel XVIII secolo, iniziata Dicembre; nel 1790 per volere di D. Jerónimo Rogado de Carvalhal e Silva, Caratteristiche e Servizi: vescovo di Guarda tra il 1772 e il 1797. Il progetto si deve ad Negozi; Visite Guidate; António Fernandes Rodrigues, di formazione italiana, nominato professore di disegno della Casa Pia nel 1781. Torre dos Ferreiros All’interno della chiesa, a una sola navata, spicca il programma iconografico del rivestimento in azulejos, attribuito all’artista Indirizzo: Gaveto da Rua da Torre com a Rua Tenente originario di Coimbra Sousa Carvalho. I pannelli istoriati Valadim rappresentano temi fondamentali della dottrina cristiana, tra cui l’Annunciazione, la Torre di David, la Visitazione, l’Adorazione dei Torre dos Ferreiros Magi, la Fuga in Egitto e la Passione di Cristo. La cappella La Torre dos Ferreiros riflette i progressi delle tecniche di difesa maggiore, rivolta simbolicamente a Oriente, è costruita su un piano più elevato rispetto alla navata ed è preceduta da alcuni medievale, con installazione di saracinesca e ingresso a gomito. gradini. Questo fatto e l’illuminazione scelta fanno parte di una scenografia tipica del barocco.

Sé Catedral da Guarda Indirizzo: Praça Luís de Camões 6300-725 Guarda Telefono: +351 271 212 993

Orario: Inverno – Giugno / Settembre: 10h00 – 13h30 / 15h00 – 18h30; Estate – Ottobre / Maggio: 9h00 - 12h30 / 14h00 – 17h30 ; Sé di Guarda Sebbene Guarda fosse già sede vescovile al momento della sua fondazione, l’edificio che oggi si erge nel centro della città fu costruito a partire dal 1390 per volere di D. João I, al fine di sostituire le antiche Sé che erano state innalzate fuori dalla mura.

La costruzione fu lenta e si concluse solo nel 1517, durante il regno di D. João III e il vescovado di D. Jorge de Melo. È solitamente considerata di stile gotico, con influenze del cantiere del Monastero di Batalha, con una sobrietà esterna sottolineata dalle massicce torri ottagonali che le danno l’aspetto di una chiesa-fortezza, tipico di un’epoca in cui le grandi cattedrali portoghesi rappresentavano anche un’affermazione di nazionalità. Tale sobrietà è interrotta dalla bella decorazione dei portali, gotica in quello principale e rinascimentale in quello laterale. Vi lavorarono artisti all’epoca di grande fama: Huguet, Diogo de Boitaca, Marcos Pires e Pedro e Filipe Henriques, figli di Mateus Fernandes.

La pianta segue la tipologia medievale: croce latina a tre navate (di cui quella centrale più elevata), transetto ampio e capocroce a tre cappelle comunicanti tra loro.

All’interno, si distingue il grandioso retablo della cappella maggiore, in pietra di Ançã. Accompagnando la forma semicircolare dell’abside, si sviluppa in quattro registri gerarchici in cui sono raffigurati, nel primo gli Apostoli, nel secondo Mosé, Ezechiele, Elia e Daniele, l’Annunciazione e la Natività, nel terzo la Vergine dell’Assunzione e, infine scene della Passione di Cristo: un’opera d’arte rinascimentale di João de Ruão, di grande ricchezza dottrinale ed eccezionale nel contesto cittadino. L’opera fu ordinata dal vescovo D. Cristovão de Castro, signore di Monsanto e alcalde maggiore di Covilhã, dove nacque e morì.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 107/259 [email protected] Grande umanista, fu ambasciatore di D. Manuel I a Roma alla corte di Papa Alessandro VI, dove ebbe modo di conoscere nuove tendenze artistiche che volle applicare nel suo vescovado.

Idanha-a-Nova Castelo de Penha Garcia Santuário de Nossa Senhora do Almurtão Indirizzo: Penha Garcia - Idanha-a-Nova Indirizzo: Arredores de Idanha-a-Nova Telefono: 27722169 Penha Garcia porta il visitatore verso gli orizzonti della frontiera. Dall’alto della sua imponenza, è un belvedere impressionante sui Santuario di Nossa Senhora do Almurtão paesaggi del Portogallo più interno. Narra una leggenda che l’immagine della Vergine abbia fatto la sua comparsa in un cespuglio di mirto. I fedeli che la trovarono, Il castello si situa sul versante meridionale della Serra de Penha la accolsero nell’Igreja de Monsanto; ma l’immagine scomparve Garcia, sovrastante il Rio Pônsul, dove esiste anche una diga, e riapparve nel cespuglio in cui era stata trovata la prima volta. oasi di frescura nelle calde sere d’estate. Fu allora che si decise di costruire l’eremo. Conquistata dal re del Portogallo nel 1220, la località di Penha La cappella maggiore e l’altare sono rivestiti di azulejos del XVIII Garcia fu il più importante centro distrettuale fino al secolo XIX. secolo. La chiesa conserva inoltre dipinti naif ed ex-voto di Quel che oggi resta delle rovine del suo castello merita una visita miracoli. Il tempio, dalla struttura semplice, è molto antico ma fu ed evidenzia l’importanza avuta nel corso dei secoli. sottoposto a svariati lavori di ristrutturazione che ne hanno alterato il tracciato primitivo.

Il santuario, di ambito arcivescovile, è scenario di pellegrinaggio ed è particolarmente frequentato nei quindici giorni dopo la domenica di Pasqua.

Idanha-a-Velha Catedral Visigótica de Idanha-a-Velha Indirizzo: Idanha-a-Velha

Cattedrale Visigota di Idanha-a-Velha Oggi conosciuta semplicemente come la “Cattedrale”, la sua struttura poggia su un antico tempio paleocristiano eretto al tempo del regno svevo, integrato in quello visigota a partire dall’anno 585. Il battistero vicino alla porta sud risale all’epoca sveva, ma la nuova basilica è già un’opera del periodo visigota.

Sull’edificio fu poi eretto il tempio di epoca medievale di cui si conservano vestigia ben visibili, in particolare la porta gotica, datata fine Trecento, da cui fuoriesce in arco a ogiva privo di decorazioni.

L’interno ospita attualmente il “Museu Egitanense”, dove sono esposte decine di iscrizioni che costituiscono un importante patrimonio epigrafico relativo al periodo della dominazione romana sulla Penisola.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 108/259 [email protected] Ílhavo Capela de Nossa Senhora da Penha de França - Museu Marítimo de Ílhavo Vista Alegre Indirizzo: Av. Dr. Rocha Madahil 3830-193 Ílhavo Indirizzo: Vista Alegre 3830 Ílhavo Telefono: +351 234 329 990 Fax: +351 234 321 797 Orario: E-mail: [email protected] Website: Visite: http://www.museumaritimo.cm-ilhavo.pt Maggio-settembre: tutti i giorni alle ore 10:45, 11:45, 15:00, Orario: 16:00, 17:00 e 18:30; Settembre / Giugno: 9h30 – 18h00 (da Martedì a Venerdì); 14h30 ottobre-aprile: tutti i giorni alle ore 10:45, 11:45, 15:00, 16:00, – 18h00 (Sabato e Domenica) Luglio / Agosto: 10h00 – 19h00 (du 17:00 e 18:00.; mardi au vendredi); 14h30 – 19h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Venerdì Santo, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 1 Novembre e 25 Dicembre ; Cappella di Nossa Senhora da Penha de França Accessibilità: Inserita nel complesso architettonico della Fabbrica di Vista Accesso per disabili; Alegre, questa cappella del XVII secolo, monumento nazionale e Caratteristiche e Servizi: piccolo gioiello dell’arte, racchiude una delle opere sepolcrali più Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; lussuose della regione: il mausoleo di D. Manuel de Moura Visitare questo museo, unico nel suo genere, significa Manuel, vescovo di Miranda e rettore dell’Università di Coimbra, approfondire la conoscenza dell’ammirevole ed eroica avventura che qui aveva una tenuta privata. delle imbarcazioni per la pesca del merluzzo e della profonda ricchezza etnografica delle popolazioni del litorale forgiate dalla La bella statua giacente, ordinata dal vescovo stesso allo forza del mare, fonte di sopravvivenza. scultore francese Claude de Laprade, mostra il prelato nelle sue vesti cerimoniali e incoronato dalla mitra, sollevato dal suo letto La collezione dedicata alla pesca del merluzzo ha come icona un di moribondo. Sono inoltre degni di nota il dipinto dell’Albero di peschereccio di dimensioni reali, sul quale è possibile salire a Jesse e gli azulejos di Gabriel del Barco. bordo, vedere le attrezzature che ricordano il modo in cui si svolgeva il lavoro e immaginare la vita degli uomini che ne Museu Vista Alegre facevano la propria casa, nei lunghi mesi in cui rimanevano nei Indirizzo: Fábrica de Porcelana da Vista Alegre mari freddi e lontani della Groenlandia e di Terranova. 3830-292 Ílhavo Telefono: +351 234 320 628 / 234 320 600 Fax: +351 Nella collezione dedicata alla Ria di Aveiro, si apprende, 234 320 793 attraverso il percorso che mostra alcune imbarcazioni di E-mail: [email protected] Website: dimensioni reali, come la pesca e le attività nella Ria richiedano http://www.vistaalegre.com tecniche complesse e saperi antichi e profondi. Un’iconografia ricca, variopinta, talvolta piena di umorismo si rivela nella Orario: collezione di pannelli dipinti di prore dei moliceiros, le barche Maggio-settembre: 10:00-19:30; ottobre-aprile: 10:00-19:00; tradizionali della zona, anch’essa parte del museo. Dipinti, Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 sculture, ceramiche, disegni, un’ampia collezione di conchiglie Dicembre.; provenienti da tutto il mondo e di alghe marine completano il Accessibilità: nucleo in esposizione. Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di Ricordatevi inoltre di visitare la nave-museo Santo André, polo accoglimento adattata a persone con necessità speciali; del Museu Marítimo de Ílhavo. Costruito nel 1948, ha fatto un Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità tempo parte della flotta portoghese per la pesca del merluzzo ed a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili; è ancorato in uno dei canali della Ria di Aveiro (Gafanha da Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Nazaré, sulla strada per Costa Nova). Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: Navio-Museu Santo André Si accettano carte di credito; Indirizzo: Jardim Oudinot (Forte da Barra) 3830-193 Ílhavo Telefono: +351 234 329 990 Fax: +351 234 321 797 Il Museu da Vista Alegre, a Ílhavo, è una delle più importanti E-mail: [email protected] Website: testimonianze nella storia della produzione di porcellana in http://www.museumaritimo.cm-ilhavo.pt Portogallo. Orario: Costruito nel 1920, il museo illustra nelle sue 5 sale, i vari periodi Ottobre / Febbraio: 9h30 - 17h30 (da Martedì a Venerdì); 14h30 - di produzione della Fábrica de Porcelana da Vista Alegre: oggetti 17h30 (Sabato e Domenica) Marzo / Giugno: 9h30 - 18h00 (da in vetro e cristallo, i primi a uscire dai forni della Fábrica, in pasta Martedì a Venerdì); 14h30 - 18h00 (Sabato e Domenica) Luglio / non vetrificata del periodo 1824-1832, esempi dei primi oggetti Settembre: 10h00 - 19h00 (da Martedì a Venerdì); 14h30 - 19h00 di porcellana (1832-18389, serie del periodo di massimo (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Venerdì Santo, splendore (1836-1868) del celebre ritrattista francese Victor Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 1 Novembre e 25 Dicembre ; Rousseau, pezzi ornati da stemmi e commemorativi, oggetti Caratteristiche e Servizi: dimostrativi dei periodi artistici mondiali o firmati da grandi Visite Guidate; Caffetteria; personaggi dell’arte a livello internazionale. La nave-museo Santo André, polo del Museu Marítimo de Ílhavo, ha fatto parte del flotta portoghese per la pesca del merluzzo e Esemplari di valore incalcolabile accanto a pezzi di prova e che vuole illustrare l’arte della pesca a strascico.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 109/259 [email protected] suscitano particolare curiosità, raccontano la storia della Questa unità a strascico laterale (o “classico”) è nata nel 1948 in produzione di porcellana dal 1824. Olanda, su richiesta dell’Empresa de Pesca de Aveiro. Era una nave moderna, con una stiva di 71,40 metri per ventimila Nel Museu da Vista Alegre sono inoltre esposti i disegni, i libri, gli quintali di pesce. strumenti con i quali si preparavano le materie prime per la fabbricazione della porcellana e altri oggetti che costituiscono Negli anni Ottanta furono imposte restrizioni alla pesca in acque documentazione storica del luogo. internazionali che ebbero come risultato una riduzione della flotta e nella scomparsa di buona parte di essa. Il Santo André non sfuggì a questa tendenza e finì per essere smantellato il 21 agosto 1997. Ma esisteva la necessità di mantenere la memoria di una nave emblematica, che bisognava saper preservare.

L’armatore della nave, António do Lago Cerqueira, e il Municipio di Ílhavo decisero pertanto di comune accordo di trasformare il vecchio Santo André in nave-museo. Concretizzando il sogno di quanti vissero l’epopea del merluzzo, il Santo André fu salvato, sfuggendo al destino di altre imbarcazioni della sua generazione, la cui memoria si è persa insieme ai loro rottami.

Trasformato in museo, il Santo André ha dato inizio a un nuovo ciclo della sua vita: mostrare ai presenti e ai futuri visitatori com’erano le unità di pesca a strascico del merluzzo, onorando la memoria di tutti i suoi equipaggi durante mezzo secolo di attività.

Leiria Capela de Nossa Senhora da Encarnação - Leiria Capela de São Pedro - Leiria Indirizzo: Rua de Nossa Senhora da Encarnação Indirizzo: Largo de São Pedro 2400-235 Leiria 2410-143 Leiria Orario: L’Igreja de São Pedro è quanto rimane dell’architettura romanica 9h00-14h00; Sabato, domenica e giorni festiviti: 9h00-18h00.; di Leiria, notoriamente influenzata dal centro di arte medievale Nella parte orientale della città, il Santuário de Nossa Senhora da di Coimbra. È un edificio molto semplice, a una sola navata, in Encarnação, cui si accede salendo una lunga scalinata, domina il cui si distingue la decorazione dei capitelli e degli archivolti del paesaggio dal Monte de São Gabriel. La chiesa, dedicata al pellegrinaggio, fu edificata nel 1588, nel luogo in cui sorgeva un portale, che evocano l’immaginario medievale, nonché i capitelli antico eremo, l’Ermida de São Gabriel, per volere di D. Pedro de a tema vegetale che si trovano all’interno. Castilho. La scalinata fu fatta costruire nel XVIII secolo dal vescovo D. Frei Miguel de Bolhões, il cui stemma si trova su una Situata nelle immediate vicinanze del castello, fu costruita delle rampe. Il giorno della posa della prima pietra, il 24 intorno al 1176 per servire gli abitanti che vivevano al di fuori settembre, fu celebrato in città in grande pompa e fu onorato della presenza del Marchese di Vila Real. delle mura. Prima della costruzione del nuovo edificio della Sé, fu sede vescovile sino al 1573, funzione inizialmente assolta Il portico, galleria che precede l’ingresso, è contraddistinto da dall’Igreja de Nossa Senhora da Penha. sette archi; quello centrale è più alto degli altri e sormontato da un frontone decorato, dove si scorge la statua dell’arcangelo San Dopo la chiusura degli ordini religiosi, nel 1834, fu teatro e Gabriele, giusto omaggio all’antico culto. L’immagine di Nossa magazzino finché, nel 1896, Korrodi ne propose la classificazione Senhora da Encarnação, attuale patrona, è sull’altare maggiore. come monumento nazionale. Il restauro è di epoca successiva, La chiesa è rivestita da pannelli di azulejos policromi del XVII tra il 1933 e il ’37, riportando alla luce alcuni elementi originari. secolo, in ottimo stato di conservazione, sovrastati da dipinti che ripercorrono episodi della vita della Vergine. Nel coro e nella cappella maggiore, alcuni dipinti di gusto popolare sui miracoli Convento de Santo Agostinho della Vergine Maria animano lo spazio. Indirizzo: Rua Tenente Valadim e Largo Infantaria, nº 7 2410-190 Leiria Castelo de Leiria Il complesso architettonico del Convento di Santo Agostinho, Indirizzo: Leiria Telefono: 244 813 982 Fax: 244 811 564 situato sulla sponda sinistra del fiume Lis, nelle vicinanze del

Orario: Moinho do Papel (molino della carta), è costituito da chiesa, Aprile-Settembre: Lunedì-Venerdì: 9h00-18h30; Sabato e Domenica: 10h00-18h30. Ottobre-Marzo: Lunedì-Venerdì: convento, chiostro e dall’edificio dell’ex seminario. 9h00-17h30; Sabato e Domenica: 10h00-17h30; Venendo dalla città, il turista entra nel Castello di Leiria dalla La sua fondazione risale al 1579, su iniziativa del vescovo, Frei Porta da Alcabara. All’interno del recinto difensivo, in ottimo stato di conservazione, si trovano alcuni edifici di grande

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 110/259 [email protected] interesse: l’Igreja de Nossa Senhora da Pena, gli antichi Paços Gaspar do Casal, il cui stemma è visibile al di sopra del portale Reais (palazzi reali), la Torre de Menagem (mastio), ma soprattutto la bella vista panoramica sul paesaggio circostante. principale, che ottenne l’autorizzazione a costruire dal re D. Il complesso architettonico ricorda le origini medievali della città, Sebastião. Le opere si conclusero solo nel XVII secolo, con conquistata nel 1135 da D. Afonso Henriques. A quell’epoca, il primo re del Portogallo ordinò la costruzione di una piccola modifiche eseguite nel XVIII, rispettando un tracciato austero, cappella dedicata a Nossa Senhora da Penha e consegnò il forte militare a D. Paio Guterres, il primo Alcalde di Leiria. Le mura evidente nella facciata caratterizzata dai due grandi torrioni e furono rafforzate solo alla fine del secolo dal re D. Sancho I, dopo la conquista definitiva da parte dei cristiani. livelli evidenziati da pilastri doppi; l’edificio mantiene La caratteristica Torre de Menagem si deve all’iniziativa di D. l’imponente aspetto originario nel tessuto urbano della città, Dinis, nel 1324, secondo quanto riportato da un’iscrizione, così come i Paços Reais e la ricostruzione della chiesa. Vi è tuttavia riflettendo il gusto scelto per la Sé. Il Seminario fu creato nel chi attribuisce tali opere al re D. João I, alla fine del XIV secolo. Quel che è certo è che nel XVI secolo furono portate a termine 1671 dal vescovo D. Pedro Vieira da Silva. nuove opere, per ordine di D. Manuel, in particolare la costruzione di una sagrestia annessa alla chiesa. Qui visse a lungo in esilio il vescovo di Maranhão (Brasile), a Privato della sua funzione originaria, il castello recuperò la sua seguito delle persecuzioni sofferte dai gesuiti a causa della importanza nella storia cittadina a inizio Novecento, quando fu teatro di un restauro innovativo da parte di Ernesto Korrodi e politica antireligiosa del Marchese di Pombal, interessato a della “Liga dos Amigos do Castelo”, le cui iniziative segnarono il paesaggio urbano di Leiria. Seguace tardivo dello spirito diminuirne l’influenza e il potere. Dopo l’estinzione degli ordini romantico, in uno sforzo di recupero dell’immaginario medievale, Korrodi difese la restituzione al monumento dell’imponenza religiosi nel 1834, il convento fu trasformato in caserma e nel storica di un tempo, prima dell’abbandono cui fu destinato nel corso dei secoli. 1944 la chiesa tornò sotto le cure del Vescovado di Leiria. Attualmente, le mura sono divenute uno spazio perfetto per A livello artistico, il retablo in pietra calcarea della cappella gradevoli passeggiate, uno dei simboli di Leiria, che “osserva” dalla cima della collina l’evoluzione della città. maggiore è un esempio interessante per studiare l’opera di

Fonte da Rainha Santa Isabel Ernesto Korrodi. A eccezione della chiesa, gli annessi conventuali Indirizzo: Rua Carreira do Rio sono oggi in stato di notevole degrado. Fontana rustica rivestita da due pannelli di azulejos. La fontana, la cui acqua ha probabilmente dissetato la Regina Santa ed era Igreja da Misericórdia de Leiria frequentata dalle donne che non avevano latte per nutrire i Indirizzo: Rua Miguel Bombarda 2400-190 Leiria propri figli, è considerata miracolosa. Risale al 1292. Da notare, un pannello sospeso con dedica. La Misericórdia di Leiria fu istituita nel 1544, annettendo tutte le locande (Santo Estêvão, Nossa Senhora da Graça, São Brás), gli Igreja de Nossa Senhora da Pena - Leiria ospedali (Hospital de Nossa Senhora de Todos os Santos, Indirizzo: Castelo de Leiria Tecelões, Espírito Santo, Ferreiros, Porto Covo, Arrabalde) e i lebbrosari (Santo André) esistenti in città. Il luogo scelto fu Situata all’interno delle mura, l’Igreja de Nossa Senhora da Pena, l’antico quartiere della Judaria e vi è chi afferma che fu costruita o da Penha, simbolizza la memoria medievale della città, e si nel luogo in cui sorgeva la sinagoga. presenta in stato di rovina. Lo scenario è tuttavia gradevole e fa parte dello spirito romantico del restauro eseguito nel castello Tra il 1627 e il 1636 il vescovo dell’epoca, D. Dinis de Melo e nel XX secolo, ideato da Ernesto Korrodi, che optò per un Castro, fece aggiungere un Ospedale, che rimase in funzione fino revivalismo medievale. al 1800. Nel XVIII secolo, la chiesa fu ricostruita dal vescovo D. Álvaro de Abranches e Noronha, divenendo l’edificio visibile In quel luogo, D. Afonso Henriques fece costruire una cappella in ancora oggi. Il tempio è manierista, dall’esterno sobrio e dalla occasione della conquista della città ai mori, nel 1135. Due secoli struttura semplice, a navata unica. dopo, sorse un nuovo tempio, per volere di D. Dinis. D. João I, alla fine del Trecento, e D. Manuel, all’inizio del Cinquecento, Inserita nel centro storico di Leiria, è attualmente di competenza furono i principali responsabili dell’arricchimento decorativo che del Consiglio Municipale che la utilizza come spazio culturale. nobilitò la chiesa, nonché della costruzione della sagrestia tra la cappella maggiore e la torre campanaria. Nel 1545, quando fu Igreja do Espírito Santo - Leiria creata la sede vescovile di Leiria, la chiesa divenne Sé. Indirizzo: Rua Tenente Valadim 2410-190 Leiria

Da un punto di vista strutturale, si tratta di un edificio

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 111/259 [email protected] prevalentemente gotico. La decorazione rivela l’influenza della Vicino a uno dei ponti di Leiria sul fiume Lis, si erge l’Igreja do scuola scultorea del Monastero di Batalha, rivelandone l’epoca Espírito Santo, edificio fondato nel 1628 e ricostruito nel XVIII della costruzione (XIV/XV secolo), nonché la mano che eseguì le secolo. opere reali manueline, per i motivi vegetali caratteristici La confraternita fu istituita nel 1306 e all’epoca comprendeva un dell’immaginario cinquecentesco. ospedale, la cui missione sociale fu trasferita alla Misericórdia di La cappella maggiore ospita due arcosoli tumulari, uno dei quali Leiria nel XVI secolo, epoca della sua costituzione. appartenenti a Pedro Barba Alado, alcalde del castello durante il La chiesa a navata unica, edificata in uno stile molto semplice, regno di D. Manuel I (1495-1521) e membro della famiglia che si non presenta elementi artistici di rilievo ed è decorata da prese cura dell’edificio sin dal regno di D. Afonso V (1438-81). elementi marmorizzati dipinti su legno. Nel patrimonio artistico della confraternita spiccano due immagini del XVI e del XVII Igreja e Convento de São Francisco secolo che rappresentano lo Spirito Santo e Santa Rita, che Indirizzo: Rua de São Francisco 2400 Leiria tuttavia non sono esposte in chiesa. Orario: Da lunedì a sabato: 13h00 - 17h00; Museu da Imagem em Movimento L’Igreja de São Francisco, situata in prossimità del fiume Lis, in un’area commerciale di recente urbanizzazione, è uno dei Indirizzo: largo de São Pedro (cerca do Castelo) monumenti più interessanti di Leiria. 2400-235 Leiria Telefono: +351 244 839 675 L’Ordine di San Francesco si stabilì in città nel 1229, inizialmente E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- nel Rossio di Santo André, per poi spostarsi in questo luogo nel leiria.pt XIV secolo, per azione di D. João I. Nel corso del secolo successivo, i sovrani del Portogallo si occuparono del tempio in Orario: modo significativo, patrocinando opere artistiche di rilievo, che si 14h00 – 17h30 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Sabato, Domenica tradussero in pitture parietali, recentemente riportate alla luce. e giorni festivi; L’Igreja de São Francisco, situata in prossimità del fiume Lis, in Accessibilità: un’area commerciale di recente urbanizzazione, è uno dei Accesso per disabili; monumenti più interessanti di Leiria. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; L’Ordine di San Francesco si stabilì in città nel 1229, inizialmente nel Rossio di Santo André, per poi spostarsi in questo luogo nel XIV secolo, per azione di D. João I. Nel corso del secolo Paços Reais successivo, i sovrani del Portogallo si occuparono del tempio in Indirizzo: Castelo de Leiria modo significativo, patrocinando opere artistiche di rilievo, che si tradussero in pitture parietali, recentemente riportate alla luce. Queste pitture gotiche, che rivestivano integralmente la navata, Il panorama di Leiria è caratterizzato dal profilo del suo castello, costituiscono un esempio unico in tutto il paese per la loro che sovrasta la città con la sua loggia che corre lungo le mura. qualità plastica e per l’estensione, illustrando una modalità La loggia fa parte dell’antico Paço Real (palazzo reale) in stile decorativa che non fa purtroppo più parte del patrimonio artistico nazionale. Nel XVI secolo, l’Abate Manuel da Costa istituì gotico (XIV secolo), voluto da D. João I tra i due torrioni militari. la “Capela dos Mártires de Marrocos”. Una delle pareti del palazzo reca ancora lo stemma reale.

In marmo bianco, è un interessante esempio dello stile Qui soggiornava la famiglia reale durante le sue visite in città, rinascimentale, in cui il retablo ripete strutturalmente l’arco ma vi vivevano anche gli alcaldi che si prendevano cura del esterno. Da notare, i medaglioni superiori, che rappresentano gli castello.La famosa loggia si trova al terzo piano, dove erano stessi ritratti ma in pose diverse, di contemplazione all’esterno e ammirazione all’interno. situati gli appartamenti reali, separati dal Salone Nobile o delle Udienze. Nel XVIII secolo, quando la chiesa fu affidata all’Ordine Terziario di San Francesco, fu costruita una cappella barocca all’ingresso Fu in questo palazzo che si tennero le Cortes del 1433, durante del lato sinistro. Il convento fu chiuso nel 1834, ma la chiesa fu le quali D. Duarte fece il suo giuramento come re, e quelle del restituita ai francescani nel 1861. Nel 1992, l’edificio fu 1438, quando si discusse in merito all’espansione portoghese restaurato su progetto dell’architetto João Roda, e tra il 1996 e il 2000 si è proceduto al recupero delle pitture parietali. verso il Marocco dopo la conquista di Ceuta nel 1415. Il restauro romantico di inizio Novecento recuperò l’edificio dallo Museu Escolar de Marrazes stato di rovina in cui versava, trasformandolo in un belvedere Indirizzo: Largo da Feira dos 18 - Marrazes 2415-690 privilegiato sulla città. Leiria Telefono: +351 244 812 701 Fax: +351 244 812 701 Sé Catedral de Leiria E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Largo Cónego Maia2400-175 Leiria http://www.museuescolar.pt Telefono: +351 244 832 366 Orario: 9h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Venerdì); 14h00 - La necessità di un edificio da destinare a Sé si impose nel 1545, 17h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 112/259 [email protected] Caratteristiche e Servizi: quando D. João III sostenne la creazione del Vescovado di Leiria, Negozi; Visite Guidate; dandone la giurisdizione al riformatore del Mosteiro de Santa Il Museu Escolar nacque grazie a un’iniziativa pedagogica di un gruppo di professori della scuola elementare di Marrazes, che Cruz di Coimbra, Frei Brás de Barros, primo vescovo della decise di creare un’esposizione intitolata “La scuola attraverso le diocesi. diverse epoche”. Nel 1546, ebbe inizio la costruzione della chiesa, su progetto L’esposizione fu ospitata fino al 1995 in una piccola sala della dell’architetto Afonso Álvares, che per la facciata esterna scelse scuola e comprendeva libri, documenti, materiale didattico e lo stile manierista, con un armonioso interno a tre navate della mobili, fino a quando la giunta comunale non mise a disposizione uno spazio più grande e adeguato. stessa altezza di ispirazione rinascimentale tardiva.

Nel 1997 fu inaugurato il nucleo museale propriamente detto, La chiesa fu consacrata solo nel 1574. Nel corso dei secoli costituito da otto sale dedicate ai seguenti temi: Geologia, successivi furono eseguite delle modifiche grazie all’azione Artigianato e Falegnameria, Aula di Lezione, Gioventù episcopale, tra cui quella effettuata dopo il terremoto del 1755 e Portoghese, Giocattolo Tradizionale, Libri anteriori a Castilho, Fine della Monarchia, Prima Repubblica e Dittatura, che illustrano che accentuò la sobrietà della facciata. l’evoluzione dell’insegnamento in Portogallo dalla metà del XIX secolo. All’interno, si distingue la cappella maggiore del XVII secolo, opera di Baltasar Álvares e Frei João Turriano, in stile manierista. Santuário do Senhor dos Milagres Il retablo incornicia dipinti di Simão Rodrigues, con episodi della Indirizzo: Santuário do Senhor Jesus dos Milagres (a 6 vita della Vergine Maria. Due organi di grandi dimensioni in stile Kms. de Leiria) barocco, che sovrastano i due stalli laterali, completano la Telefono: +351 244 851 035 decorazione.

Il santuario fu costruito in memoria di un miracolo che si verificò Nel Settecento, in occasione delle opere di rifacimento della in questo luogo nel 1728. La leggenda narra infatti che Gesù facciata, D. Frei Miguel Bolhões e Sousa fece costruire una torre rispose all’appello di un paralitico il quale, una volta guarito, campanaria leggermente distaccata dall’edificio, sull’antica torre collocò un’immagine in ricordo del miracolo ricevuto, attirando medievale delle Portas do Sol, che indicava l’ingresso sud nelle l’attenzione di altri devoti che iniziarono a recarsi sul posto per mura del castello. pregare. La chiesa fu costruita con le elemosine e intorno a essa si formò il borgo di Milagres.

Joaquim da Silva Coelho e il figlio, che lavoravano al cantiere del Convento di Mafra, furono i capomastri di quest’opera che segue i dettami dello stile barocco erudito. Il nipote, ceramista nel laboratorio di Juncal, è l’autore del rivestimento di azulejos. Il portico esterno e le torri furono conclusi alla fine del XIX secolo, su ispirazione di Korrodi.

La tradizionale processione del Senhor Jesus dos Milagres si svolge di lunedì, tra il 14 e il 20 settembre.

Torre de Menagem Indirizzo: Castelo de Leiria

Orario: Aprile-Settembre: 10h00-12h00 / 13h00-18h00; Ottobre-Marzo: 10h00-12h00/13h00-17h00; Chiuso: Lunedì; La Torre de Menagem (mastio) fu costruita nel 1324 per ordine di D. Dinis, su fondamenta già esistenti. Una lapide, posta in prossimità della porta di ingresso, recante le insegne del Portogallo e quelle di Aragona (appartenenti a D. Isabel, moglie del re) segnala la data. La torre e il recinto, ultimo fortino militare addossato al castello, furono utilizzati come prigione reale dalla metà del Trecento fino alla seconda metà del Settecento. Le rovine visibili nel recinto corrispondono a opere eseguite nel XV secolo.

Recentemente, l’interno è stato completamente ristrutturato, con l’inserimento di una moderna struttura di legno e ferro, che ha trasformato il luogo in nucleo museale. Suddivisa su quattro piani, con accesso alla merlatura, è possibile visitare un’esposizione che illustra in modo particolarmente esauriente le

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 113/259 [email protected] tecniche militari medievali. L’evoluzione delle spade, i diversi tipi di elmo, armi medievali quali balestre, lance da caccia o alabarde, una ricostruzione dell’armatura di D. Afonso Henriques e una torre da assalto in miniatura sono solo alcuni esempi delle repliche che vi si possono trovare. Il percorso è completato da brani di testi di autori medievali.

Il principale obiettivo di questo nucleo è mettere a disposizione elementi che consentano di comprendere la funzione militare di queste strutture medievali, ricorrendo ai materiali che sono giunti sino ai giorni nostri o a repliche basate su descrizioni storiche. È possibile inoltre assistere alla proiezione di documenti audiovisivi che narrano, tanto ai portoghesi quanto ai visitatori stranieri, la storia del castello dal XVIII secolo fino alla prima metà del XX.

Linhares da Beira Castelo de Linhares Indirizzo: Linhares

Castello di Linhares Se ne conserva il recinto delimitato da due torri a vari piani e pietre. Le mura esterne formano ondulazioni e orientamenti, seguendo la configurazione casuale del terreno roccioso.

Lourinhã Centro de Interpretação da Batalha do Vimeiro Convento de Santo António - Lourinhã Indirizzo: Rua do Monumento, nº 17-A2530-835 Vimeiro- Indirizzo: Largo Dr. Lourenço Vicente 2530-120 Lourinhã Lourinhã Website: http://www.cm-lourinha.pt Telefono: +351 261 988 471 E-mail: [email protected] Website: Classificato monumento nazionale, il Convento de Santo António, https://www.batalhadovimeiro.pt/ fondato nel 1598, apparteneva all’ordine dei Francescani. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Il convento fu inizialmente costituito da una chiesetta e da poche Accessibilità: case di preghiera. Il 17 novembre 1601, ebbero inizio i lavori di Informazione accessibile: Presentazioni interattive e audiovisive, ampliamento e ristrutturazione, che si protrassero per alcuni Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità anni, a causa della grandezza e dell’imponenza dell’edificio, intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità nonché delle difficoltà economiche in cui versavano i frati. A visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria; seguito di queste opere, la chiesa e il convento acquisirono le caratteristiche che possiamo ammirare ancora oggi. Centro di Interpretazione della Battaglia di Vimeiro Il chiostro, di forma rettangolare, è a due piani; quello superiore Situato nel luogo dove fu combattuta la battaglia decisiva che è sostenuto per tutta la sua estensione da colonne in stile mise fine alla prima invasione francese del Portogallo, il Centro di toscano, con pilastri ai quattro angoli. Le pareti del piano Interpretazione della Battaglia di Vimeiro (CIBV) è una struttura inferiore sono interamente rivestite da azulejos del XVIII secolo. turistica del distretto di Lourinhã attrezzata con moderni mezzi e strumenti. All’esterno, la chiesa del Convento de Santo António è un edificio Con visite guidate e periodi di soggiorno che possono essere di semplice e sobrio. Nella facciata principale, rivolta a nordest, si breve o media durata, il CIBV si segnala per le sue collezioni. distingue il portico con frontone triangolare che ostenta la Croce Sosta obbligata per gli entusiasti di quel periodo storico, offre al di Cristo, al di sopra del quale si può ammirare l’occhio di bue. pubblico tre aree separate con contenuti espositivi, armi, divise, Sul lato destro della facciata principale, si notano i contrafforti e documenti dell’epoca e reperti archeologici unici che meritano l’attenzione del turista. due elementi che fuoriescono e che costituiscono le cappelle. Addossata alla parete a sinistra della facciata, si erge la Torre Su prenotazione, possono essere fissate visite guidate al CIBV, Campanaria, che abbellisce l’edificio e che anticamente svolgeva atelier, laboratori pedagogici, itinerari a piedi e Battle Tours negli spazi evocativi della Battaglia di Vimeiro. una funzione di grande utilità poiché si trattava del solo orologio del borgo. GEAL - Museu da Lourinhã

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 114/259 [email protected] Indirizzo: Rua João Luís de Moura 2530 Lourinhã Il frontone dell’altare e le pareti laterali sono rivestite di azulejos, Telefono: +351 261 414 003 Fax: +351 261 423 887 con scene della vita di Sant’Antonio: a destra la Predica ai pesci E-mail: [email protected] Website: e a sinistra il Miracolo della mula. http://www.museulourinha.org

Orario: Igreja da Misericórdia da Lourinhã Ottobre / Aprile - 10h00 – 12h30 / 14h30 – 17h30 (da Martedì a Indirizzo: Rua da Misericórdia 2530-120 Lourinhã Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi Maggio / Settembre – 10h00 – 12h30 / 14h30 – 18h30 (da Martedì a Domenica) ; Website: http://www.cm-lourinha.pt/turismo Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Datata 1626, il suo valore artistico risiede in un’interessantissima porta di pietra, dalle tipiche decorazioni manueline.

Igreja de Santa Maria do Castelo, Matriz da Lourinhã Indirizzo: 2530 Lourinhã Website: http://www.cm-lourinha.pt/turismo

Orario: Da Mercoledì a domenica: 15h00-17h00; L’Igreja Matriz da Freguesia da Lourinhã, dedicata a Santa Maria e chiamata anche Igreja de Santa Maria do Castelo, è un monumento gotico della seconda metà del XIV secolo, edificata in due fasi costruttive: la prima attribuita a D. Jordan, 1° donatario di Lourinhã, e la seconda a D. D. Lourenço Vicente, Arcivescovo di Braga, originario di Lourinhã e anch’egli suo donatario.

La chiesa ha una navata centrale, due laterali e un’abside poligonale. La navata centrale, più alta e ampia, è separata da quelle laterali da otto archi ogivali molto eleganti, sostenuti da colonne monolitiche alte tre metri, completate da meravigliosi capitelli abbelliti con motivi vegetali, tutti diversi l’uno dall’altro.

Si può inoltre ammirare una fonte battesimale di forma poligonale a otto lati, che recano incise due Croci in circolo e una stella a cinque punte. Un rosone sovrasta il portale principale e l’occhio di bue della parete in cui si apre l’arco trionfale. La chiesa è stata classificata Monumento Nazionale nel 1922.

Lousã Castelo da Lousã Santuário de Nossa Senhora da Piedade Indirizzo: Morro na margem direita do Rio Arouca, a 2 Indirizzo: Lousã kms. SE da Lousã Telefono: +351 239 991 338

Castello di Lousã Santuario di Nossa Senhora da Piedade È costituito dalla Torre de Menagem (mastio), la cui base la Il Santuario di culto mariano è situato su un poggio di fronte al rende ancora più imponente, da una piccola cinta di mura e castello ed è costituito da 3 cappelle dedicate a Nossa Senhora da Piedade, San Giovanni e Nossa Senhora da Agonia. Il alcuni torrioni. Il castello è costruito interamente in scisto Santuario conserva sculture di S. Paio e di S. Giovanni Evangelista, in calcare dipinto del XV secolo. siluriano, roccia tipica del luogo, a eccezione della guarnigione La festa della patrona si celebra la domenica dell’Ascensione. del mastio, in grès bianco.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 115/259 [email protected] Mação Torre da Igreja da Amêndoa Indirizzo: Amêndoa

Torre dell’orologio del XVII secolo.

Mangualde Palácio dos Condes de Anadia Indirizzo: Largo Condes de Anadia 3530-129 Mangualde Telefono: +351 232 622 366

Orario: 14h00 - 18h00 (da Lunedì a Sabato) Domenica: riservazione consigliara; Il Palácio dos Paes do Amaral (Conte di Anadia) è considerato uno dei più bei palazzi nobiliari della Beira Alta. Edificato nel 1724, su iniziativa di Simão Paes do Amaral, fidalgo del re D. Afonso VI, cavaliere professo dell’Ordine di Cristo, Capitano maggiore di Mangualde e Governatore della Comarca di Viseu.

Si pensa che il tracciato del monumento si debba all’architetto Nicolau Nasoni, che a quell’epoca risiedeva nella città di Porto.

Il palazzo subì dei cambiamenti nel XVIII e nel XIX secolo e fu trasformato in un magnifico esempio di un passato in cui arte e raffinatezza segnarono un’epoca importante nella cultura portoghese. All’interno, una menzione particolare va ai pannelli di azulejos del XVIII secolo.

Marialva Castelo de Marialva Indirizzo: Marialva

Orario: Inverno – Giugno / Settembre: 10h00 – 13h30 / 15h00 – 18h30; Estate – Ottobre / Maggio: 9h00 - 12h30 / 14h00 – 17h30 ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Negozi;

Marinha Grande Museu do Vidro da Marinha Grande Museu Joaquim Correia Indirizzo: Palácio Stephens Pç. Guilherme Stephens Indirizzo: Largo 5 de Outubro, nº 3 2430-262 Marinha 2430-960 Marinha Grande Grande Telefono: +351 244 573 377 Fax: +351 244 561 710 Telefono: +351 244 568 801 Fax: +351 244 561 710 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-mgrande.pt http://www.cm-mgrande.pt

Orario: Orario: Ottobre / Maggio : 10h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) Ottobre / Giugno: 12h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) Giugno / Settembre: 10h00 – 19h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì ; Chiuso: Lunedì; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Visite Guidate; Accesso per disabili; Il palazzo, della metà dell’Ottocento, fu la residenza della Caratteristiche e Servizi: famiglia di José dos Santos Barosa, la cui fabbrica di vetro Negozi; Visite Guidate; centenaria aprì i battenti nel 1911. Il museo è ospitato nel palazzo che fu residenza di Guilherme Stephens, elegante edificio del XVIII secolo di ispirazione L’edificio accoglie le opere dello scultore Joaquim Correia. Nato neoclassica inserito in eleganti giardini all’inglese. Vi si accede nel 1920 a Marinha Grande, in una famiglia di vetrai, Joaquim

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 116/259 [email protected] mediante un portone di ferro anch’esso settecentesco, dove si Correia studiò scultura alla Escola superior de Belas Artes do può ancora vedere la campanella che un tempo chiamava gli Porto ed è autore della vasta e interessante opera scultorea che operai al lavoro. si può ammirare in questo spazio.

La collezione è composta da vetrate artistiche, vetri antichi che risalgono ai tempi della fondazione della fabbrica, ammirevoli collezioni di tazze, bottiglie, caraffe e oggetti di cristallo sfaccettato, oltre a esemplari provenienti da diversi centri di fabbricazione nazionale, prodotti tra il XVII e il XX secolo.

Sono inoltre rappresentati in un ambiente ricreato appositamente, uno spazio manifatturiero e un piccolo laboratorio domestico con oggetti legati alla fabbricazione del vetro.

Nelle diverse sale si possono inoltre ammirare dipinti, mobili, documenti, libri e altri oggetti legati alla storia del vetro in Portogallo.

Meda Castelo de Longroiva Indirizzo: Longroiva

Antica fortificazione templare restaurata da Gualdim Paes. Torre e cinta di mura che funge da cimitero.

Miranda do Corvo Santuário do Santo Cristo do Senhor da Serra Indirizzo: Senhor da Serra - Semide Telefono: +351 239 403 291

Santuario del Santo Cristo do Senhor da Serra Il Santuario trae origine dalla devozione del Santo Cristo. Fu luogo di pellegrinaggio sin da tempi remoti. L’attuale cappella, costruita nel 1901, fu edificata su quella precedente. Notevole esempio di arte Revivalista Portoghese, secondo lo stile Neo- Romanico.

L’ancona della Cappella Maggiore è in legno fiammeggiante, ispirata al retablo della Sé Velha di Coimbra, opera di João Machado. Il Santuario ospita inoltre un’ancona neogotica con l’immagine del Santo Cristo, un Crocifisso di pietra settecentesco, un pulpito seicentesco proveniente dalla Sé Velha di Coimbra ed ex-voto naif.

Il pellegrinaggio al Senhor da Serra si svolge dal 15 al 23 agosto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 117/259 [email protected] Monsanto Castelo e Muralha de Monsanto Indirizzo: Encosta Norte do Cabeço de Monsanto

Castello e Mura di Monsanto D. Afonso Henriques ne fece dono ai Templari, che diedero al castello la forma attuale.

Dell’imponente fortezza medievale rimangono solo la Torre de Lucena e do Pião, di forma quadrangolare, luogo di vedetta medievale.

Montemor-o-Velho Castelo de Montemor-o-Velho Igreja e Claustro de Nossa Senhora dos Anjos Indirizzo: Rua de Coimbra - Montemor o Velho Indirizzo: Largo dos Anjos

Castello di Montemor-o-Velho Chiesa e Chiostro di Nossa Senhora dos Anjos Il complesso è costituito dalle rovine dei Palazzi Reali Chiesa del XV / XVI secolo in stile manuelino, modificata nel XVII cinquecenteschi, dalla Porta da Peste, aperta nel barbacane, dal secolo in stile proto-barocco. Torrione con mastio e dalla chiesa manuelina di Santa Maria da Alcáçova.

Torre do Relógio - Tentúgal Indirizzo: Rua do Relógio 3000-001 Coimbra

Torre dell’Orologio - Tentúgal Torre quattrocentesca di pianta quadrata con porta gotica e merli.

Nazaré Ermida da Memória Forte de São Miguel Arcanjo Indirizzo: Sítio NAZARÉ Indirizzo: Promontório do Sítio - Nazaré

L’Ermida da Memória (Eremo della Memoria) fu costruita nel Situato alla fine del promontorio, sovrasta la spiaggia del Norte. 1182 per volere di D. Fuas Roupinho, un nobile della zona, in Di forma triangolare, ha un baluardo in ogni angolo. segno di ringraziamento alla Vergine per avere ascoltato le sue preghiere, salvandolo da un incidente mortale. Mentre inseguiva Museu Etnográfico e Arqueológico Dr. Joaquim un cervo durante una battuta di caccia, infatti, il cavallo di Dom Manso Fuas, sul punto di precipitare in mare, si fermò appena in tempo. Indirizzo: Rua D. Fuas Roupinho Sítio 2450 Nazaré Telefono: +351 262 562 801 Fax: +351 262 561 246 La cappella, di proporzioni modeste e tetto piramidale, è situata E-mail: [email protected] Website: http://www.imc-ip.pt all’estremità del promontorio, accanto alla roccia che porta ancora il segno dei ferri del cavallo, a testimonianza del Orario: miracolo. All’interno, pannelli di azulejos bianchi e azzurri Aprile / Ottobre: 11h00 - 19h00 (da Martedì a Domenica); Novembre / Marzo: 10h00 - 13h00 / 14h30 - 18h00 (Martedì - raffigurano l’apparizione della Vergine mentre il cervo precipita Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; nel vuoto. La cappella ha inoltre un piano inferiore, costituito Caratteristiche e Servizi: dalla caverna dove presumibilmente fu ritrovata l’immagine Visite Guidate; originaria della Vergine alla quale D. Fuas chiese aiuto. Il Museu Etnográfico e Arqueológico del Dr. Joaquim Manso, conosciuto anche come Museu da Nazaré, aprì al pubblico nel 1976. È installato in una dimora di inizio Novecento, l’antica casa Igreja de São Gião - Nazaré estiva del Dr. Joaquim Manso, scrittore e giornalista, fondatore Indirizzo: Quinta de São Gião del "Diário de Lisboa". La casa fu donata allo Stato nel 1968 dal benemerito cittadino di Nazaré Amadeu Gaudêncio proprio per Chiesa visigota del VII secolo, modificata nel XII in stile romanico. ospitare il museo.

Essendo un museo di carattere regionale, esso possiede un

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 118/259 [email protected] Santuário de Nossa Senhora da Nazaré nucleo che documenta la storia della regione e l’identità Indirizzo: Largo de Nossa Senhora da Nazaré - Sítio culturale degli abitanti di Nazaré. Recentemente la vocazione del 2450-065 Nazaré museo nei confronti dell’etnografia marittima è stata rafforzata, Telefono: +351 262 550 100 Fax: +351 262 550 108 dando rilievo alle attività legate alla pesca ed esponendo diversi tipi di imbarcazioni tradizionali e illustrando le arti della pesca. E-mail: [email protected]

Orario: Fanno inoltre parte della collezione reperti archeologici, libri di aprile-settembre: 09:00 - 19:00 ore; bordo e vestiti tradizionali, oltre ad alcune opere di scultura e ottobre-marzo: 09:00 - 18:00 ore.; pittura.

L’attuale chiesa del XVII secolo è un rifacimento di un tempio trecentesco edificato in onore della Vergine di Nazaré che, a causa della crescente popolarità del suo culto, in breve tempo fu troppo piccola per accogliere fedeli e pellegrini. L’edificio è situato nel cosiddetto Sítio, vicino al luogo dell’apparizione; la sua grande facciata dominata da due torri campanarie, è costeggiata da due edifici, l’ospedale e l’antico palazzo, dove erano alloggiati i membri della famiglia reale e gli alti dignitari di corte.

All’interno, si distinguono gli azulejos olandesi del XVII secolo che rivestono la navata, oltre ai dipinti della Sacrestia che narrano il miracolo. L’immagine di Nossa Senhora da Nazaré, ritenuta originale, si trova sull’altare della chiesa e ogni anno, l’8 settembre, attira folle di pellegrini.

Óbidos Capela de Nossa Senhora do Carmo ou do Mucharro Capela de São Martinho - Óbidos - Óbidos Indirizzo: Largo de São Pedro 2510-086 Óbidos Indirizzo: Encosta poente da vila de Óbidos,junto à estrada do Castelo 2510 - 001 Óbidos Bella cappella del XIV secolo, dalle linee architettoniche Telefono: +351 262 959 138 estremamente semplici, la cui facciata è interrotta da un bel Il tempio, chiamato anche di S. João de Moxarro, un tempo era portale. L’interno conserva alcuni sepolcri medievali. dedicato a Giove. Convento de São Miguel - Óbidos Ricostruito tra il XIV e il XV secolo, ha un maestoso portale gotico, rivolto a occidente. La volta della cappella maggiore si fa Il convento, appartenente ai frati francescani di Arrábida, di S. notare per le belle nervature a due travi che poggiano su Miguel das Gaeiras, fu fondato nel 1569 dall’infante D. Henrique, colonne da capitelli curiosamente decorati. figlio di D. Manuel, e trasferito nel luogo in cui si trova attualmente nel 1602. Castelo e Conjunto Urbano da Vila de Óbidos L’edificio è oggi armoniosamente restaurato e accoglie un museo Indirizzo: Óbidos e alcuni servizi comunali. Si possono visitare il chiostro e la Il carattere medievale della città permea l’intero tessuto urbano. cappella. Possiede alcuni bei pannelli di azulejos e dipinti Interamente circondata da alte mura, Óbidos ha una struttura interessanti. urbana che si definisce a partire dal castello, dalle porte di accesso e dalla piazza d’armi. Ermida de Nossa Senhora de Monserrate - Óbidos Indirizzo: 2510 Óbidos Eco-Museu - Moinho do Pagador Telefono: +351 262 959 138 Indirizzo: Quinta Moinho do Pagador Olho Marinho 2510-001 Óbidos Di origine gotica, fu ricostruita alla fine del XVI secolo. Dal 1730 Telefono: +351 262 968 870 Fax: +351 262 968 853 ospita l’Ordine Terziario di S. Francesco. E-mail: [email protected] Website: http://www.campoaventura.pt All’interno, sono degni di nota gli azulejos, in particolare quelli Orario: ispano-arabi dell’altare maggiore. Per maggiori informazioni su mostre temporanee ed eventi, consultate l’Agenda Culturale; Igreja de Santa Maria, Matriz de Óbidos È considerato uno dei più grandi e antichi mulini ad acqua della Penisola Iberica ancora in funzione. Indirizzo: Praça de Santa Maria 2510-001 Óbidos Telefono: +351 262 959 633

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 119/259 [email protected] Nel contribuire al recupero di un’importante risorsa turistica per Orario: la regione, l’ecomuseo funziona come polo di attrazione turistica. Ottobre - Marzo: 9h30-12h30 / 14h30-17h00 Aprile - Maggio: 9h30-12h30 / 14h30-19h00; Da sottolineare la componente pedagogica, grazie alla possibilità di osservare tutto il processo inerente all’attività della molitura. La Rua Direita conduce in Praça de Santa Maria, dominata dalla chiesa matrice, con la sua candida torre campanaria e il bel Igreja da Misericórdia - Óbidos portale rinascimentale. Al tempo in cui i Mori erano i signori della Indirizzo: 2510 Óbidos regione, in questo luogo sorgeva probabilmente una moschea. Telefono: +351 262 959 138 Quando D. Afonso Henriques conquistò Óbidos nel 1148, una chiesa cristiana si sostituì al luogo di culto islamico. Fondata dalla regina D. Leonor nel XV secolo, possiede un interessante patrimonio artistico. Il portico di ingresso esibisce Il tempo che vediamo oggi risale al XVI secolo. All’interno, le pareti rivestite dall’alto in basso da azulejos settecenteschi e il un’antica immagine della Vergine di porcellana azzurra. soffitto di legno dipinto producono un gradevole effetto decorativo. Pregevole anche il sepolcro rinascimentale di D. João L’interno è interamente rivestito di azulejos risalenti all’ultimo de Noronha, alcalde di Óbidos nel XVI secolo, capolavoro della importante restauro effettuato (1678). Si segnala il sepolcro della scultura tombale rinascimentale, attribuita a João de Ruão. Contessa di Cavaleiros, D. Luiza Guerra. Il soffitto ligneo a volta Lasciatevi sedurre in particolare dal dipinto di Josefa de Óbidos reca dipinti la corona reale e alcuni motivi decorativi. (1634-1684), in cui sacro e profano si mescolano in un’atmosfera di soave sensualità e misticismo, come nel retablo che rappresenta lo Sposalizio Mistico di Santa Caterina, esposto in Igreja de Santiago - Óbidos sagrestia. Gran parte delle opere di questa straordinaria pittrice è conservata nei musei, in particolare in quelli di Óbidos. Edificata nel 1186 per volere di D. Sancho I, è stata collegiata. L’artista è sepolta nell’Igreja de S. Pedro, situata nella piazza che Era il tempio che serviva il castello ed era rivolto a occidente, in porta lo stesso nome. stile gotico a tre navate. In questa chiesa, il 15 agosto 1441, l’infante D. Afonso (che divenne in seguito D. Afonso V di Portogallo) sposò la cugina D. Distrutta completamente dal terremoto, la chiesa fu ricostruita Isabel: avevano rispettivamente dieci e otto anni. tra il 1755 e il 1778, ma il nuovo tempio non ha più niente a che vedere con l’originale. Custodisce alcuni quadri di valore. Nel largo che si apre di fronte alla chiesa, il pelourinho (gogna) di pietra è decorato con un motivo che ricorda le reti da pesca. D. Sosteneva il culto dei “cammini di San Giacomo”. Attualmente Leonor, sposa di D. João II, volle così rendere omaggio ai svolge la funzione di Auditorium Municipale. pescatori che avevano raccolto in una rete il corpo del figlio D. Afonso, morto a seguito di una caduta da cavallo lungo le sponde del Tago. Museu Municipal de Óbidos Indirizzo: Solar de Santa Maria - Casa Malta Rua Direita Igreja de São Pedro - Óbidos 2510 Óbidos Telefono: +351 262 955 500 - 262 959 299 Fax: +351 Indirizzo: Largo de São Pedro 2510-086 Óbidos 262 955 501 Telefono: +351 262 959 633 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-obidos.pt Edificata tra il XIII e il XIV secolo, era una basilica gotica a tre Orario: navate, con loggia e scalinata nel portico esterno principale. Fu 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: sede della Collegiata di S. Pietro. Lunedì ; Óbidos è una città medievale cinta da mura, dove le chiese e la Il terremoto del 1755 la distrusse quasi completamente, ragnatela di viuzze sulle quali si affacciano le case candide fanno lasciando intatti solo l’altare maggiore in legno intagliato e viaggiare il visitatore indietro nel tempo. dorato con trono (1690-1705) e la torre campanaria con Il museo espone opere di arte sacra, comprese sculture e dipinti, scalinata di pietra a chiocciola. La ricostruzione posteriore seguì e possiede un quadro firmato dalla famosa pittrice Josefa dettami di grande semplicità. Ha un bel retablo di San Pietro, del d´Óbidos (1630-1684). pittore João da Costa. Il museo possiede inoltre una collezione di armi francesi e inglesi Il tempio conserva il sepolcro della pittrice Josepha de Óbidos e risalenti al tempo della Guerra Peninsulare di grande valore, mobili barocchi, frammenti architettonici e archeologia romana. dell’oratore sacro Beneficiado Rafael Silveira Malhão.

Santuário do Senhor da Pedra Museu Paroquial Indirizzo: Estrada Óbidos / Caldas da Raínha 2510-071 Indirizzo: Igreja de São João Baptista 1 Porta da Vila Óbidos 2510-001 Óbidos Telefono: +351 262 959 138 Telefono: +351 262 950 550

Al di fuori delle mura di Óbidos, non trascurate la visita di questo Orario: santuario, esternamente di forma esagonale, coronato da una Marzo / Novembre - 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; grande piramide di tegole vetrificate verdi. Insediato nell’Igreja de S. João Baptista, una delle più antiche

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 120/259 [email protected] della città, questo spazio espositivo tratterà la tematica del Fu eretto tra il 1740 e il 1747, in piena epoca barocca, ma non fu Patrimonio Religioso nelle sue prospettive culturali ed educative. possibile completarlo nei minimi dettagli e forse per questo Attraverso mostre temporanee, intende illustrare la cultura alcune finestre appaiono stranamente invertite. religiosa di altri popoli e studiare la sensibilità esistente in merito a questo tipo di oggetti ed emozioni dell’arte. È dedicato al Senhor da Pedra, in onore del quale si svolge una processione il 28 maggio. Nel largo che si apre davanti al Santuario si erge una bellissima fontana azzurra e bianca, graziosamente decorata da motivi barocchi.

Oliveira do Hospital Capela dos Ferreiros, anexa à Igreja matriz de O. Igreja de São Pedro, matriz de Lourosa do Hospital Indirizzo: Lourosa 3400 Oliveira do Hospital Indirizzo: Largo Cabral Metelo 3400-001 Oliveira do Hospital Chiesa di São Pedro, cattedrale di Lourosa Chiesa del X secolo in stile pre-romanico. Cappella dos Ferreiros, annessa alla cattedrale di O. do Hospital Chiesa del XIII / XIV secolo in stile gotico.

Santuário de Nosssa Senhora das Preces Indirizzo: Vale de Maceira - Aldeia das Dez Telefono: 23857188

Santuario di Nossa Senhora das Preces Questo santuario mariano fu costruito sul luogo in cui, nel XVI secolo, vi furono alcune apparizioni della Vergine, in località Alto do Colcurinho, dove si erge la cappella di N. Sr.ª das Necessidades. La difficoltà di accesso portò alla costruzione di una cappella in un luogo meno impervio. Il santuario ha una chiesa barocca e 12 cappelle devozionali, con gruppi scultorei sulla vita di Cristo.

Il pellegrinaggio a Nossa Senhora das Preces si svolge la prima domenica di luglio.

Ourém Castelo de Ourém Igreja da Colegiada Indirizzo: Ourém Indirizzo: Ourém

Il castello di Ourém è una delle opere più innovative dell’architettura militare portoghese del XV secolo. Edificato per Museu Municipal de Ourém - Núcleo da Casa do volere del Conte di Ourém, nipote di Nuno Álvares Pereira, Administrador l’edificio presenta una struttura compatta con moderni sistemi di Indirizzo: Largo Dr. Vitorino de Carvalho, nº 14 2490-497 OURÉM difesa attiva, tra cui due grandi torri pentagonali che fungevano Telefono: +351 249 540 900 - +351 919 585 003 Fax: da baluardi e offrivano maggiore resistenza all’artiglieria. +351 249 549 068 E-mail: [email protected] Website: Dietro le torri si innalza il palazzo, residenza dei Conti, simile a http://www.museu.cm-ourem.pt un’alta torre disposta nel senso della lunghezza che comunica Orario: con i baluardi. Dal martedì a domenica - 9h30 - 12h30 / 14h00 - 18h00. Chiuso: lunedì.; Sulla cima della montagna, in posizione arretrata rispetto al Accessibilità: palazzo e al maniero, si trova il castello primitivo di “Abdegas”, Accesso per disabili; antico nome del borgo, risalente al XII secolo. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Il Museo Municipale di Ourém è costituito da diversi nuclei. Il Monumento Natural das Pegadas de Dinossáurio

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 121/259 [email protected] Indirizzo: Estrada de Fátima - Bairro 2490-216 OURÉM principale è la Casa do Administrador: in questo edificio del XIX Telefono: +351 249 530 160 Fax: +351 249 530 169 secolo sono esposte collezioni archeologiche, etnografiche, fotografiche, di giocattoli e di cartoline che rappresentano la E-mail: [email protected] Website: città nel corso del Novecento, le forme di espressione e le http://www.pegadasdedinossaurios.org dinamiche locali, e invitano i turisti a visitare il patrimonio artistico e i musei cittadini. All’estremità orientale della Serra de Aire, in prossimità del La casa è legata al mistero delle Apparizioni di Fátima; all’epoca, villaggio di Bairro, esiste un importante giacimento fossile infatti, era proprietà di Artur Oliveira Santos, intendente della città il quale, dubitando della veridicità dei racconti dei tre risalente al periodo Giurassico, costituito da orme di dinosauri veggenti Jacinta, Lúcia e Francisco, li sottopose a un interrogatorio proprio in questo edificio, tra il 13 e il 15 agosto sauropodi, tra gli animali più imponenti che abbiano mai vissuto 1917. sulla Terra.

Su questa superficie rocciosa di 60.000 m2 sono ben visibili svariate centinaia di orme, risalenti a 175 milioni di anni fa, scoperte per caso durante lo sfruttamento della cava. I segni del passaggio di questi dinosauri erbivori quadrupedi sono suddivisi in venti piste, alcune delle quali lunghe 142 e 147 metri, giunte a noi in ottimo stato di conservazione.

La visita al Monumento Natural das Pegadas de Dinossáurio

(Monumento Naturale delle Orme di Dinosauro) è preceduta da un video ed è organizzata lungo un circuito pedagogico che si avvale di pannelli informativi, per fornire ai visitatori qualche informazione in più sulla storia della Terra e sui dinosauri. Sono inoltre possibili visite guidate, da prenotare in anticipo.

Paço dos Condes de Ourém Indirizzo: Ourém

Pedrogão Grande Igreja de N.Senhora da Assunção, paroquial de Pedrogão Grande Indirizzo: Largo do Adro

Chiesa di N.Senhora da Assunção, parrocchia di Pedrogão Grande Chiesa del XVI secolo in stile rinascimentale.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 122/259 [email protected] Penacova Mosteiro de Santa Maria de Lorvão Indirizzo: Rua Evaristo Lopes Guimarães3360-106 Lorvão (Penacova) Telefono: +351 918 216 726

Monastero di Lorvão L’edificio risale al IX secolo. Degni di nota il chiostro del XVII secolo, la chiesa del XVIII secolo e gli arredi.

Penamacor Castelo de Penamacor Indirizzo: Penamacor

Visitare il castello di Penamacor è fare la conoscenza di uno dei più antichi guardiani delle storie del Portogallo.

Situato su di una vetta fortificata fra i torrenti Ceife e Taliscas, il castello domina il paesaggio dall’alto dei suoi 573 metri. La sua costruzione e l’insediamento a Penamacor datano al 1189, quando la regione fu donata al maestro dell’Ordine Templare, D. Gualdim Pais.

Il complesso si compone da una cerchia urbana che si aggiunge alla Torre do Relogio, la Casa da Câmara e una torre di guardia, isolata su un poggio roccioso. La Torre de Menagem, la cerchia urbana e la cinta di mura sono posteriori, come anche il barbacane. Sopra la porta di accesso alla città si erge la Casa da Câmara, costruita nel 1568.

Proseguendo, vedrete sul lato nord un bastione dirupato con due bocche da cannone e, sul lato sud, un bastione in parte integrato nella roccia stessa.

Penela Castelo de Penela Museu da Villa Romana do Rabaçal Indirizzo: Penela Indirizzo: Rua da Igreja 3230-544 Penela Telefono: +351 239 561 856 Fax: +351 239 569 400 Castello di Penela E-mail: [email protected] Composto da tratti di mura e svariate torri del XV e XVI secolo che coronano il monte e sovrastano la cittadina. Conserva la Orario: Porta da Vila (porta della città) e la Porta da Traição (porta del 11h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: tradimento); quest’ultima ha una doppia apertura ed è Lunedì e giorni festivi ; Accessibilità: testimonianza del gusto artistico moresco. Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Caffetteria; Pagamenti: Si accettano Travellers Cheques; Museo della Villa romana di Rabaçal Il Museo della Villa romana di Rabaçal è composto da tre nuclei espositivi, che si completano e spiegano la presenza romana nella regione.

Il primo si trova all’interno dell’edificio adibito a museo; qui sono esposti reperti rinvenuti durante gli scavi archeologici. Il secondo nucleo espositivo è il sito archeologico di Ordem /Rabaçal, sul versante orientale della Serra de Sicó. Qui si può apprezzare

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 123/259 [email protected] quanto rimane della residenza signorile (villa) abitata tra il IV e il V secolo d.C., le terme, le strutture agricole della tenuta e i sistemi di trasporto dell’acqua.

La visita si conclude a Chanca, l’ultimo nucleo espositivo del museo e luogo privilegiato per ammirare la vista panoramica sulle strade, il borgo e il paesaggio circostante, dove predominano le colture mediterranee.

Peniche Capela de Nossa Senhora dos Remédios - Peniche Fortaleza de Peniche Indirizzo: Largo dos Remédios - Peniche 2520-631 Indirizzo: Ribeira - Peniche Peniche Telefono: +351 262 787 748 Le fortificazioni della cittadella hanno un percorso irregolare a causa delle rocce su cui poggiano le mura e sono costituite da Situata in prossimità della costa, all’estremità occidentale della quattro baluardi difensivi. La cittadella si innalza sulla cima, a penisola di Peniche, è la base di un santuario consacrato al culto sud della penisola di Peniche, che un tempo fu un’isola. mariano. La data di costruzione della chiesa è sconosciuta, ma si suppone sia stata edificata nel XVI secolo. Forte de São João Baptista - Berlengas Narra la leggenda che l’immagine della Vergine fu ritrovata nel Indirizzo: Ilhas Berlengas XII secolo nascosta in una piccola caverna, nel luogo in cui oggi si innalza la cappella; fu da allora che ebbe inizio il culto della Il Forte de São João Baptista, situato sull’isola Berlenga, fu Senhora dos Remédios. L’importanza di questo culto, che si edificato nel 1651, per ordine di D. João IV, e concluso nel 1656. traduce in pellegrinaggi annuali, i cosiddetti círios, è forse alla Costruito con l’obiettivo di impedire l’occupazione dell’isola da base della fondazione di un santuario, nel XVII secolo, costituito parte dei corsari nordafricani o di potenze nemiche, il forte visse dalla chiesa e da una piazza confinante orlata da case in cui nel giugno 1666 l’episodio bellico più celebre della sua storia. In risiedevano l’eremita e gli economi, trovavano rifugio i pellegrini quella data, il Forte de São João Baptista fu stretto d’assedio da e posto le stalle. una flotta spagnola, costituita di quattordici navi e una caravella, Nel tempio, merita un cenno la cappella maggiore dove si venera sotto il comando di D. Diogo Ibarra. La fortificazione, difesa l’immagine della Vergine, i pannelli di azulejos seicenteschi che all’epoca da una piccola guarnigione di soli venti uomini e nove evocano episodi della Passione di Cristo e la cosiddetta pezzi di artiglieria, e comandata da Avelar Pessoa, riuscì a Capelinha do Senhor Morto, dove si venera un’immagine di resistere per due giorni al feroce bombardamento nemico e a Cristo, detto Senhor dos Remédios. provocare una notevole riduzione delle forze assedianti, che si tradusse in quasi cinquecento morti, una nave affondata e altre Forte da Praia da Consolação due fortemente danneggiate, a fronte di un morto e quattro feriti Indirizzo: Praia da Consolação lusitani. Il venir meno di viveri e munizioni e la diserzione di alcuni soldati, che fece comprendere a D. Diogo Ibarra la Il Forte si trova in prossimità della spiaggia che porta lo stesso drammatica situazione in cui versava la situazione della nome. Si segnalano la porta di ingresso, sovrastata dalle insegne guarnizione portoghese, provocarono infine la capitolazione del reali, e il ponte sul fossato, sostenuto da due gallerie a volta. Forte de São João Baptista.

Igreja da Misericórdia de Peniche Igreja de Nossa Senhora da Ajuda, Matriz de Indirizzo: Largo 5 de Outubro 2520-228 Peniche Peniche Indirizzo: 2520 Peniche L’Igreja da Misericórdia, oggi sconsacrata, risale all’inizio del XII Telefono: +351 262 782 172 - 262 782 161 Fax: +351 secolo, e apparteneva alla Santa Casa da Misericórdia de 262 790 141 Peniche. Situata nella parte settentrionale della penisola di Peniche, risale La chiesa, annessa all’antico ospedale dell’istituzione appena indicata, vanta una decorazione interna di rara bellezza, visibile all’inizio del XVI secolo e, secondo la tradizione, fu edificata sulle nei pannelli di azulejos settecenteschi, nei dipinti a olio, alcuni dei quali di grandi dimensioni, che decorano le pareti con scene rovine di un’altra chiesa consacrata a San Vincenzo. che alludono ad avvenimenti evangelici, e nel soffitto a Le origini di questo culto locale sembrano anch’esse assumere cassettoni, su cui sono illustrate episodi della Vita e della Passione di Cristo. contorni leggendari. Si narra infatti che l’immagine della Vergine

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 124/259 [email protected] Vi si possono ammirare cinque tele della famosa pittrice Josefa sia stata ritrovata in una piccola grotta nella penisola di Papoa, e de Óbidos. fu custodita nell’antica chiesa di San Vincenzo fino alla Igreja de Nossa Senhora da Conceição - Atouguia costruzione del santuario, nel XVI secolo. da Baleia Indirizzo: 2525-000 Atouguia da Baleia Nel tempio, meritano una visita, in particolare, la cappella Telefono: +351 262 759 127 Fax: +351 262 759 798 maggiore, consacrata alla Vergine (detta Nossa Senhora da L’Igreja de Nossa Senhora da Conceição, ad Atouguia da Baleia, risalente alla fine del Seicento, è un tempio in stile barocco, Ajuda), i santi São Pedro Gonçalves Telmo e São Vicente e un attribuito all’architetto João Antunes, edificato grazie alle retablo ligneo intagliato e dorato di fine Seicento. Si segnalano elemosine dei fedeli e al contributo di alcune figure della nobiltà portoghese seicentesca, come la regina D. Maria Sofia Isabel di inoltre il soffitto a cassettoni dipinti e i pannelli di azulejos Neuburg, seconda moglie di D. Pedro II. settecenteschi, che evocano episodi della vita della Vergine e L’interno, un’unica navata sormontata da una grande volta, temi profani. rivela una cappella maggiore rivestita di marmo policromo (dal colonnato a tortiglione del retablo fino alle pareti laterali e al soffitto), un altare ligneo intagliato e dorato, dove trova posto Igreja de São Leonardo, matriz de Atouguia da un’immagine della patrona di fattura settecentesca, e le Baleia Indirizzo: Rua Padre José Tavares 2525-000 Atouguia acquasantiere in marmo di Arrábida, scolpite a forma di da Baleia conchiglia. Telefono: +351 262 759 127 Fax: +351 262 759 978

Igreja de São Pedro - Peniche Situata nell’antico borgo di Atouguia da Baleia è il più antico Indirizzo: Largo Castilho e Rua José Estevão 2520-302 tempio cristiano del municipio e risale al XII. La chiesa, in stile Peniche gotico e consacrata a S. Leonardo, secondo la tradizione fu Telefono: +351 262 782 172 Fax: +351 262 790 141 edificata utilizzando le ossa di una balena arenatasi sulla costa. L’Igreja di São Pedro, situata nel centro storico di Peniche, è il Nella parte frontale presenta un bellissimo portale ogivale maggiore tempio del municipio. completato da capitelli con rappresentazioni stilizzate di esseri La chiesa, risalente alla fine del XVI secolo, è suddivisa in tre mitologici. Si segnalano inoltre il rosone, la torre campanaria, grandi navate. In quelle laterali si innalzano diversi altari completata da un pinnacolo con due piramidi a vertici acuti e, consacrati a Nossa Senhora da Boa Viagem, al Senhor do Bonfim, nella parte posteriore, un’abside coronata da una fila di e a S. Pedro de Alcântara. Nella navata centrale si fa notare la merlature. magnificenza barocca della cappella maggiore consacrata a S. L’interno della chiesa è a tre navate, suddivise da un’imponente Pietro, con decori lignei intagliati e dorati e bellissime colonne, arcata ogivale. Nella cappella maggiore si impongono le ancone oltre a svariati dipinti settecenteschi che raffigurano scene della e i dipinti cinquecenteschi, oltre al sepolcro di D. Álvaro vita del santo patrono. Gonçalves de Ataíde, 1º Conte de Atouguia. Da segnalare il Si tratta, senza dubbio, della chiesa più imponente del municipio. superbo frontone d’altare costituito da un bassorilievo in candida pietra calcarea, che raffigura la Natività. Museu Municipal de Peniche Indirizzo: Fortaleza de Peniche Campo da República Igreja de São Sebastião - Serra d' El-Rei 2520-607 Peniche Indirizzo: Serra d' El - Rei 2520 Peniche Telefono: +351 262 780 116 Fax: +351 262 780 116 Telefono: +351 262 782 172 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- peniche.pt Risalente al XVI secolo, ha una navata centrale, dove si possono Orario: ammirare i magnifici azulejos sulla vita di San Sebastiano, oltre a 14h00 – 17h00 (Martedì) 9h00 – 12h00 / 14h00 – 17h00 (da diversi elementi manuelini che ne completano la decorazione. Mercoledì a Venerdì) 10h00 – 12h00 / 14h00 – 17h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì ; Caratteristiche e Servizi: Núcleo Museográfico da Santa Casa da Misericórdia Negozi; Visite Guidate; de Peniche Ospitato nella Fortaleza de Peniche, ex prigione politica Indirizzo: Largo 5 de Outubro, 22 2520-228 Peniche dell’“Estado Novo” di Salazar, il museo di Peniche, oltre alle Telefono: +351 262 782 197 Fax: +351 262 782 197 collezioni di archeologia (appartenente ai reperti della grotta di E-mail: [email protected] Furninha), archeologia subacquea, malacologia, al lascito artistico dell’arch. Paulino Montez e alle collezioni di costruzione navale e di artigianato locale (merletti a tombolo), possiede un Orario:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 125/259 [email protected] settore dedicato alla resistenza antifascista. Agosto / Settembre - 14h00 - 19h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; Il Núcleo Museográfico da Misericórdia de Peniche è composto dall’Igreja da Irmandade e dai suoi annessi.

Il corpo principale del tempio è rivestito da 55 tele che, insieme ad altri dipinti esposti, costituiscono un importante nucleo di pittura regionalista del XVIII secolo.

Su tutte, si distinguono cinque tele dipinte da Josefa de Óbidos e altre di Baltazar Gomes Figueira.

Un cenno speciale merita la magnifica pala d’altare fiamminga del XIV secolo.

Pinhel Castelo de Pinhel Indirizzo: Pinhel

Castello di Pinhel Guardiano di una delle più antiche località portoghesi, il castello di Pinhel è un ottimo esempio della singolare architettura manuelina del Portogallo.

Il suo perimetro contornato da mura circonda tutta la collina, situata fra due corsi d’acqua, dove sorge il centro storico. Fulcro di un complesso di fortificazioni che includeva i castelli di Trancoso, Marialva e Castelo Mendo, Pinhel fu, fino al secolo XIII, una delle piazzaforti più avanzate del regno portoghese in questa regione.

Nel 1385 vennero costruite mura poderose, intervallate da sei porte e due torri. Non mancate di vedere quella sul lato nord, con la bella finestra di stile manuelino che illumina una sala a volta, decorata con uno dei simboli di D. Manuel I, la sfera armillare. Nel 1810, castello e cittadella furono occupati dal generale Loisson durante l’invasione francese.

Pombal Castelo de Pombal Igreja do Convento do Louriçal Indirizzo: Monte do Castelo - Pombal Indirizzo: Rua do Convento

Nel Castelo de Pombal si impone la Torre de Menagem (mastio), Chiesa del XVII / XVIII secolo in stile manierista e barocco. in cui si può ammirare una finestra geminata che illuminava una delle sale del palazzo degli alcaldi.

Sono ancora visibili rovine delle costruzioni militari della piazza d’armi e vestigia della ricostruzione operata sotto il regno di D. Manuel, quali la sfera armillare, la finestra geminata e le insegne reali.

Torre do Relógio Velho Indirizzo: Rua do Relógio Velho

Classificata Monumento Nazionale, la Torre do Relógio (torre dell’orologio) è una costruzione quadrangolare di pietra, coronata da merli smussati e sovrastata da una guglia conica

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 126/259 [email protected] con decorazione cinquecentesca.

Porto de Mós Capela de São Jorge Castelo de Porto de Mós Indirizzo: 2480-062 Calvaria de Cima / Porto de Mós Indirizzo: Porto de Mós

Uno dei più interessanti esempi di fortezza in Portogallo. La Centro de Interpretação da Batalha de Aljubarrota - pianta del castello è un pentagono irregolare rafforzato ad ogni CIBA angolo da una torre; quattro delle cinque torri esistenti sono Indirizzo: Av. D. Nuno Álvares Pereira, nº 120, São Jorge. 2480-062 Calvaria de Cima state restaurate. Telefono: +351 244 480 060 Fax: +351 244 480 061 E-mail: [email protected] Website: http://www.fundacao-aljubarrota.pt Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Pagamenti: Si accettano carte di credito; Il Centro di Interpretazione della Battaglia di Aljubarrota (CIBA) è un progetto della Fondazione della Battaglia di Aljubarrota il cui fine è la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio relativo al Campo Militare di S. Jorge.

Situato nel borgo di São Jorge, la sua area espositiva propone un innovativo concetto di intrattenimento e istruzione suddiviso in 4 sezioni, che aiutano il visitatore a comprendere il significato e le dinamiche della Battaglia di Aljubarrota. Le due prime sezioni espositive sono dedicate alla battaglia, all’epoca in cui si svolse e ai reperti archeologici rinvenuti sul campo. Nell’auditorium viene proiettato uno spettacolo multimediale che ne ricostruisce i momenti salienti e gli eventi da cui ha avuto origine. La 3° sezione è dedicata alle numerose letture e sguardi su Aljubarrota, attraverso le diverse analisi scientifiche e letterarie di cui è stata oggetto. L’ultima sezione si trova nello spazio esterno del Centro e segnala i luoghi di maggiore importanza della Battaglia, nel cosiddetto Campo di São Jorge.

La visita al Centro richiede circa 50 minuti, mentre la visita completa (CIBA e Campo de São Jorge) 2 ore.

Sabugal Castelo de Alfaiates Castelo de Vilar Maior Indirizzo: Alfaiates Indirizzo: Vilar Maior (Sabugal)

Era noto come Castillo de La Luna (in portoghese Castelo da Lua) Il castello di Vilar Maior venne probabilmente eretto nel 1232 e, perché pareva trovarsi vicino alla luna: scoprite da voi quale nel 1297, entrò a far parte del territorio portoghese. Al momento effetto eserciti questo luogo per aver meritato un simile nome del suo ammodernamento (1510) il castello possedeva una dai suoi fondatori. doppia cintura di mura. E’ facile comprendere che si tratti di una tipica fortezza di montagna romanico-gotica con una pianta La sua origine è datata probabilmente al XIII secolo e il fondatore irregolarmente ovale e la torre della prigione a pianta quadrata. fu Afonso X di Leon, mentre la sua acquisizione in territorio portoghese risale al 1297, con il trattato di Alcañices. Nel 1517 Dall’altopiano su cui sorge il castello potrete facilmente D. Manuel gli rinnova il privilegio e il castello dimostrò tutto il ammirare una seconda fortezza, che in altri tempi proteggeva proprio valore in difesa del territorio nazionale in occasione delle quella che era la più alta città del paese: Guarda. invasioni francesi.

Contemplando dall’alto delle sue mura il bel panorama sui dintorni, potrete immaginare l’importanza strategica di questo

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 127/259 [email protected] luogo. Il castello è un eccellente esempio di architettura militare romanico-gotica a pianta quadrata, con la cittadella ben difesa da una doppia cinta di mura.

Castelo do Sabugal Indirizzo: Largo de Santa Maria - Sabugal

Castello di Sabugal Base delle truppe luso-britanniche che combatterono nella 3° invasione francese, il castello di Sabugal è un pezzo della storia di una delle nazioni più antiche d’Europa.

Sovrastante il Rio Côa, questo territorio faceva parte del regno di Leon, poi integrato al Portogallo nel 1297. La torre dell’orologio e altre opere di miglioramento datano al 1641.

Formidabile complesso di architettura militare gotica, conta un perimetro urbano a pianta irregolarmente ovale e una cittadella con una doppia cinta muraria dotata di barbacani e torrioni cilindrici. La cintura esterna segue un tracciato irregolarmente pentagonale e, al suo interno, conta di cinque torri a pianta quadrata.

Sátão Santuário de Nossa Senhora da Oliva Indirizzo: Tojal Telefono: +351 232 981 146

Santuario di Nossa Senhora da Oliva La chiesa è ciò che resta di un antico convento domenicano, fondato nel 1633.

Il retablo dell’altare maggiore, in legno intagliato e stile joanino, risale agli anni Trenta del Settecento. Le pareti della cappella maggiore sono rivestite di azulejos policromi di tipo “tapete” del Cinquecento. Tra le immagini sacre spiccano due sculture dorate: N.ª S.ª da Oliva e Nª Sª do Rosário, entrambe del XVII secolo.

Il pellegrinaggio a Nossa Senhora da Oliva si celebra nel mese di agosto.

Seia Capela de São Pedro - Seia Museu do Brinquedo Indirizzo: Seia Indirizzo: Largo de Santa Rita6270 Seia Telefono: +351 238 082 015 Fax: +351 238 083 521 Cappella di São Pedro - Seia E-mail: [email protected] Website: Cappella romanica del XII secolo, con modifiche del XVI secolo in http://www.cm-seia.pt stile manuelino. Orario: 10h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; Santuário de Nossa Senhora do Desterro Accessibilità: Indirizzo: Senhora do Desterro6270-277 São Romão Accesso per disabili; (Seia) Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 128/259 [email protected] Sobral de Monte Agraço Capela romano-gótica de São Salvador Forte de Alqueidão Indirizzo: São Salvador 2590 Sobral de Monte Agraço Indirizzo: Alqueidão 2590-206 Sobral de Monte Agraço

Vicino a un arco medievale di pietra, si trova una chiesa Il Forte de Alqueidão è indubbiamente uno dei più affascinanti romanico-gotica, notevole opera architettonica. belvedere dell’Estremadura. I due ampi archi rotondi e smussati che sostenevano le colonne Dall’alto del Forte si contempla un panorama meraviglioso, della sua unica navata sono sopravvissuti al passare del tempo. I giungendo a cogliere con uno sguardo tutta la costa atlantica, robusti archi poggiano su capitelli lavorati e su grosse e tozze dalle Berlengas a Sintra, l’Arrábida, il fiume Tago, gli acquitrini colonne addossate alle pareti e ricoperte dalle sigle degli del Ribatejo e il bel paesaggio dell’Ovest. scalpellini. Un terzo arco, simile agli altri due, con le rispettive colonne, indica l’inizio della zona della cappella maggiore. Vi si possono ancora riconoscere le posizioni di fuoco, i parapetti Anche le finestrelle, alcune delle quali murate, sono romaniche. e i fossati che servivano a rafforzare il complesso difensivo, di La piccola porta laterale è tuttavia chiaramente gotica, con grande portata strategica. archivolto a sesto acuto e piccoli capitelli. A causa dell’importanza del Forte do Alqueidão all’interno di questo sistema difensivo, durante le Guerre Napoleoniche (1810) Igreja de Nossa Senhora da Vida, matriz de Sobral sul territorio municipale furono installati due quartier generali. de Monte Agraço Indirizzo: 2590-016 Sobral de Monte Agraço Igreja de São Quintino Tempio costruito su una precedente cappella consacrata Indirizzo: São Quintino 2590-044 Sobral de Monte anch’essa alla Vergine, e che sostituisce la vecchia chiesa Agraço matrice dell’antica città, allora situata in un luogo chiamato Salvador. Bell’esempio della prima metà del XVI secolo, oggi considerata

La chiesa matrice, situata in prossimità di Praça Dr. Eugénio monumento nazionale, l’Igreja de São Quintino è un tempio a tre Dias, si presenta come un tempio alquanto imponente, con navate, ornato da un imponente portale in cui gli elementi facciata fiancheggiata da due torri. La navata è alta e ben illuminata, con un monumentale arco trionfale e un grande coro manuelini sono armoniosamente accostati a quelli a tre arcate. Gli arredi sacri, ricchissimi, sono custoditi presso il rinascimentali. Patriarcato di Lisbona. L’interno vanta un magnifico patrimonio costituito da pannelli di

azulejos del XVI e XVII secolo, con motivi decorativi considerati

unici.

Sortelha Castelo de Sortelha Indirizzo: Sortelha

Castello di Sortelha È giunta fino ai giorni nostri la fortezza, con fortificazioni e troniere per proteggere l’ingresso al cortile in cui si innalza la Torre de Menagem (mastio). La cinta muraria, con due porte fiancheggiate da torri, circonda completamente il borgo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 129/259 [email protected] Soure Castelo de Soure Indirizzo: Rua Alexandre Herculano - Soure

Castello di Soure Rovine della fortezza originaria, delimitata da quattro torri a ciascuno degli angoli, una porta svevo-visigota e una finestra mozaraba.

Tomar Aqueduto dos Pegões Altos Capela de São Gregório Indirizzo: TOMAR Indirizzo: Largo de São Gregório, Estrada do Prado TOMAR Con i suoi quasi sei chilometri di estensione e i suoi 180 archi, l’Acquedotto di Pegões è una delle principali opere pubbliche In posizione defilata in prossimità della strada per Leiria, la portoghesi del XVII secolo. Quest’opera monumentale fu Capela de São Gregório (cappella di San Gregorio), è un piccolo progettata dall’architetto Filippo Terzi per rifornire di acqua il Convento di Cristo, collegandolo a Pegões, nelle vicinanze di santuario a pianta ottagonale di gusto rinascimentale, Il tempio, Tomar, dove erano situate quattro fonti. dedicato a San Gregorio Nazianzeno, il teologo che insieme a L’acquedotto, uno dei più grandi e imponenti del Portogallo, è costituito da un’arcata semplice e da due file di archi sovrapposti San Giovanni Evangelista dimostrò la divinità di Gesù, risale al nella zona in cui il dislivello è maggiore, ein alcuni punti XVI secolo. raggiunge un’altezza di ben 30 metri. All’esterno, si distinguono il portico con colonne toscane che Capela de São Lourenço circonda la cappella su tre lati e un portale decorato da elementi Indirizzo: E.N. 110, à entrada de Tomar - Santa Maria dos Olivais manuelini, simili a quelli della finestra nella Sala Capitolare del

Chiesa del XV secolo in stile manuelino. Convento di Cristo. All’interno, la navata è sovrastata da una

cupola ed è decorata da pannelli di azulejos del XVIII secolo, Convento de Santa Iria Indirizzo: Rua Marquês de Pombal Tomar provenienti dal Convento das Trinas di Lisbona, raffiguranti Telefono: +351 249 322 601 scene della vita di San Gregorio. Altre informazioni: Si può visitare soltanto la chiesa. La presenza di gradini rende difficile l’entrata a persone disabili e solo a piano terra è Convento de Cristo e Castelo Templário possibile una circolazione autonoma. Gli ampi spazi consentono Indirizzo: 2300 Tomar di circolare, ma sono presenti varie barriere. Sono disponibili Telefono: +351 249 313 481 Fax: +351 249 322 730 audioguide per le visite. Accessibilità: Website: http://www.conventocristo.pt Posti di parcheggio riservati; Orario: Ottobre/Maggio: 9h00-17h30; Giugno/Settembre: 9h00-18h30 Il Convento di Santa Iria fu costruito nel XVI secolo su un edificio Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 24 e 25 molto antico, precedente alla formazione del castello, ed è Dicembre; situato lungo le sponde del fiume Nabão, nel luogo in cui Altre informazioni: avvenne il martirio di Santa Iria, sgozzata per ordine di Britaldo. Il piano terra ha dei percorsi con rampe di accesso per sedie a Il suo corpo fu gettato nel fiume e giunse fino a Santarém dove, rotelle o piccoli gradini facilmente superabili. Per salire al primo secondo la leggenda, le acque del Tago si aprirono per mostrare piano c’è un ascensore di servizio. Le visite speciali devono il feretro. In mezzo al fiume, una targa indica il luogo in cui essere prenotate in anticipo anche per ottenere le informazioni sarebbe avvenuto il miracolo. utili per la loro realizzazione. Per le persone disabili l’entrata è nella facciata nord del Convento de Cristo. Il tempio, contemporaneo alle opere di ampliamento del Per non vedenti e ipovedenti sono disponibili visite con Convento di Cristo, esibisce sulla facciata nord un portale audioguide e percorsi che permettono di entrare in contatto con rinascimentale. All’interno della chiesa, di dimensioni ridotte, forme e materiali dell’architettura. nella Capela dos Valles s’impone alla vista una pala d’altare di Caratteristiche e Servizi: pietra calcarea di notevole fattura, attribuita a João de Ruão. Visite Guidate;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 130/259 [email protected] All’esterno, sotto la nicchia che custodisce l’immagine della Accessibilità: santa, un rilievo in pietra raffigura un toro, al quale alcuni Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: studiosi di esoterismo attribuiscono un significato simbolico, Parziale; Informazione accessibile: Presentazioni interattive e poiché l’animale guarda verso nord, in direzione del castello audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; templare e della costellazione Arturo, correlata al personaggio di re Artù e ai racconti sul Graal e sulla Tavola Rotonda. Convento di Cristo e Castello Templare Nel 1983, l’UNESCO ha dichiarato monumento “Patrimonio Igreja de Nossa Senhora da Conceição dell’Umanità” un inestimabile gioiello della storia d’Occidente: il Indirizzo: Largo de Nossa Senhora da Conceição 2300 Castello Templare e il Convento dos Cavaleiros de Cristo di Tomar Tomar. Questo vasto complesso monumentale, edificato su un antico luogo di culto romano, ci racconta sette secoli di storia del Portogallo e i momenti più salienti della storia d’Occidente. Igreja de São João Baptista, Matriz de Tomar Indirizzo: Praça da República TOMAR Afonso Henriques, il nostro primo re, donò ai Cavalieri del Tempio di Gerusalemme una vasta regione tra i fiumi Mondego e Accessibilità: Tago. Narra la leggenda che, nel 1160, i cavalieri giunti sul posto Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; scelsero un monte per edificarvi un castello e il nome che gli Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio avrebbero dato: Tomar. Nel 1314, l’Ordine del Tempio fu estinto interno: Totale; a causa delle persecuzioni del re di Francia, Filippo il Bello. Ma Situata a Tomar, nel centro della città, l’Igreja de São João grazie a D. Dinis, nel 1319 le persone, i beni e i privilegi furono Baptista fu originariamente edificata nel XV secolo e ricostruita completamente integrati in un nuovo ordine - la Milizia dei nel XVI. Nel 1520, il re D. Manuel la elevò da chiesa a Collegiata, Cavalieri di Cristo - che insieme all’Infante D. Henrique avrebbe passando così a integrare le cappelle del patronato reale. sostenuto la nazione portoghese nella grande impresa delle scoperte marittime del XV e XVI secolo. Il Castello di Tomar L’Igreja de São João Baptista segue il modello delle chiese divenne quindi Convento e sede dell’Ordine e l’Infante mendicanti, a tre navate evidenziate all’esterno e con una torre Navigatore loro Governatore e Amministratore perpetuo. campanaria sul lato sinistro. Si segnalano il portale manuelino e, all’interno, il pulpito e un complesso di dipinti opera di Gregório Tutto ciò spiega perché il Convento de Cristo racchiuda nel suo Lopes del XVI secolo, nonché un rivestimento di azulejos a punta complesso architettonico testimonianze di arte romanica, con i di diamante del XVII secolo. templari, gotica e manuelina, con le scoperte, proseguendo con l’arte rinascimentale durante la Riforma dell’Ordine, per La chiesa è al centro della grande Festa dos Tabuleiros, che si continuare con il manierismo e concludere con il barocco, celebra ogni quattro anni, le cui origini affondano nella Festa do riconoscibile negli ornamenti architettonici. Espírito Santo, uno dei momenti dell’anno in cui Tomar accoglie il maggior numero di visitatori. Il tempio di pianta circolare, edificato dai Templari, ricorda la chiesa che l’imperatore Costantino fece costruire sul Santo Sepolcro, a Gerusalemme. Intorno alla chiesa templare si sviluppò, nel corso del tempo, un enorme convento, di cui ricordiamo il complesso costituito dai quattro grandi chiostri, l’infermeria dell’Ordine e l’acquedotto - che si estende per ben sei chilometri - fatto realizzare dal re spagnolo Filippo III.

Ermida de Nossa Senhora da Piedade - Tomar Indirizzo: Rua da Capela 2300-546 Tomar Telefono: +351 249 322 427

Igreja de Santa Maria do Olival - Tomar Indirizzo: Estrada de Marmelais de Baixo Tomar

Altre informazioni: Per le persone disabili esiste una rampa di accesso sul lato destro dell’edificio. All’interno, gli spazi ampi e il pavimento regolare, senza barriere, permettono una agevole circolazione. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale;

L’Igreja de Santa Maria do Olival fu costruita su ordine del cavaliere Gualdim Pais nel XII secolo, come pantheon dell’Ordine Templare. All’interno, si possono visitare i tumuli gotici di Gualdim Pais, di Mestre Lourenço Martins e di Mestre D. Gil

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 131/259 [email protected] Martins.

Il tempio attualmente aperto alle visite risale al XIII secolo ed è un punto di riferimento dell’architettura gotica portoghese, per le sue peculiari caratteristiche. L’interno a tre navate è ampio e illuminato dal grande rosone della facciata. Tanto l’interno quanto l’esterno sono alquanto spogli, com’è tipico degli Ordini Mendicanti. Si ritiene che il suo costruttore abbia lavorato anche al Mosteiro de Alcobaça.

Frontalmente, a un livello superiore, si trova una torre di pianta quadrangolare che si ritiene avesse un tunnel che collegava la chiesa al castello templare di Tomar.

Museu Luso-Hebraico de Abraham Zacuto - Sinagoga Indirizzo: Rua Dr. Joaquim Jacinto, 73 2300-577 Tomar Telefono: +351 249 329 814 Fax: +351 249 329 811 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-tomar.pt

Orario: Ottobre / Giugno: 10.00 - 13.00 / 14.00 - 18.00 (tutti i giorni); Luglio / Settembre: 10.00 - 13.00 / 14.00 - 19.00 (tutti i giorni); Chiuso: 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; Accessibilità: Accesso per disabili; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Nonostante la facciata estremamente discreta, come quasi tutti i templi ebraici nel mondo cristiano, l’interno della piccola sinagoga di Tomar è un’autentica sorpresa. Il tetto è sostenuto da 4 colonne che rappresentano le madri di Israele: Sara, Rachele, Rebecca e Lea. Tra le colonne, 12 archi, simboli delle 12 tribù di Israele, mentre negli angoli della sala di culto, quattro orci di argilla ampliano il suono della voce.

Il tempio fu fatto erigere dall’Infante D. Henrique, il Navigatore, al quale la comunità ebraica finanziò parte dell’epopea delle Scoperte.

Con l’espulsione degli ebrei dal Portogallo nel 1496, la sinagoga fu chiusa e destinata a usi diversi, fino a quando non fu acquistata nel 1920 dal Dr. Samuel Schwarz, che in seguito la donò allo Stato a condizione che vi fosse ospitato il Museu Luso- Hebraico, che espone preziosi oggetti legati all’ebraismo.

Tondela Museu do Caramulo Indirizzo: Rua Jean Lurçat, 42 3475-031 Caramulo Telefono: +351 232 861 270 Fax: +351 232 861 308 E-mail: [email protected] Website: http://www.m useu- caramulo.net;http://www.facebook.com/museudocaramul o Orario: Inverno – 10h00 – 13h00 / 14h00 – 17h00; Estate - 10h00 – 13h00 / 14h00 – 18h00; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio (mattina), Domenica di Pasqua (mattina), 24 e 25 Dicembre.; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Pagamenti:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 132/259 [email protected] Si accettano Travellers Cheques; Situato in cima alla Serra do Caramulo, circondato da una vegetazione lussureggiante e con una vista magnifica sulle montagne circostanti, questo museo fuori del comune ospita un’eccezionale collezione di 65 automobili, iniziata da uno dei suoi fondatori, João de Lacerda. La collezione comprende esemplari storici, come una Mercedes corazzata e una Cadillac che rimasero a lungo al servizio di António de Oliveira Salazar, Presidente del Consiglio dei Ministri, una Pegaso Sport, offerta dal Generale Franco al Presidente Craveiro Lopes, e una Bugatti 35B, con la quale Lehrfeld stabilì, nel 1931, un record di oltre 200 km/h.

In impeccabile stato di conservazione e pronte a circolare, anche se centenarie, le automobili del museo presenziano i rally e le gare più importanti d’Europa nella loro categoria.

Il museo espone inoltre una notevole collezione di arte antica e moderna, tra cui quattro arazzi di Tournai (sec. XVI), relativi all’epopea delle Scoperte, di dipinti fiamminghi e quadri offerti da Dali, Picasso e Vieira da Silva, oltre a preziose collezioni di mobili, porcellane e pezzi di argenteria.

Torres Novas Castelo de Torres Novas Museu Municipal Carlos Reis Indirizzo: Rua do Conde de Torres Novas Indirizzo: Rua do Salvador, 10 2350-416 Torres Novas Telefono: +351 249 812 535 Fax: +351 249 839 099 Il terremoto del 1755 inflisse seri danni al castello, accentuati E-mail: [email protected] Website: dalle lotte liberali. Rimangono tratti di mura, porte e torri. http://www.cm-torresnovas.pt

Orario: Martedì / Venerdì: 9.00 -12:30 / 14.00 - 17.30; Chiuso Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Collezioni di archeologia, arte sacra, pittura contemporanea ed etnografia locale.

Torres Vedras Convento de Santo António do Varatojo - Torres Forte de São Vicente Vedras Indirizzo: Monte de São Vicente - 3 Km a norte de Torres Indirizzo: Varatojo 2560-237 Torres Vedras Vedras

Fondato nel 1470, per voto e devozione del re D. Afonso V Il Forte de S. Vicente è situato sulla cima di una delle montagne all’Ordine di S. Francesco, subì delle modifiche durante il regno di D. João III. Nuovi ampliamenti furono realizzati nel XVII, XVIII e più alte che circondano la valle in cui è adagiata la città di Torres XX secolo (tra il 1903 e il 1906). Vedras. È costituito da un interessante complesso di fossati, Del progetto originario conserva la facciata e il portale, con parapetti e posizioni di fuoco, che rispettano la disposizione data decorazioni caratteristiche del regno di D. Afonso V, quali capitelli con maschere, edera, grappoli d’uva, viti e foglie di all’epoca della terza invasione napoleonica. quercia. A destra della facciata si notano i simboli di D. Afonso V, La costruzione del forte, che faceva parte di quelle che furono una ruota di mulino con intorno il cordone di S. Francesco e, a sinistra, un bassorilievo gotico di marmo con le insegne del chiamate “Linee di Torres Vedras”, ebbe inizio nel 1809. Il regno sostenute da due angeli. principale obiettivo di questo complesso architettonico militare La chiesa del convento, a navata unica, è decorata da pannelli di azulejos settecenteschi e nicchie per confessionali, con motivi era la difesa di Lisbona. L’intenzione era quella di creare, su

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 133/259 [email protected] che alludono alla confessione. Gli altari laterali sono rivestiti di proposta di Wellington, un sistema di fortificazioni che legno intagliato barocco. La cappella maggiore è la zona più ricca della chiesa, sia per la sua volta a tutto sesto con rafforzasse gli ostacoli naturali e, al tempo stesso, consentisse la cassettoni, sia per gli azulejos del XVIII secolo con episodi della comunicazione con il mare, salvaguardando così una possibile vita di Sant’Antonio. Al di sopra, quattro tavole di fine Cinquecento, raffiguranti l’Annunciazione, l’Adorazione dei Re ritirata degli inglesi in caso di sconfitta. Magi, l’Adorazione dei Pastori e l’Apparizione di Cristo. Al centro, La costruzione delle “Linee di Torres” ebbe inizio nel novembre una tela che rappresenta S. Antonio al cospetto della Vergine in atto di offrirgli il Bambin Gesù. In sagrestia, due tavole del XVII 1809 e formava un complesso di 152 fortificazioni, collocate in secolo (Il Miracolo della Mula e La Pentecoste), i rivestimenti di azulejos del XVIII secolo, alcuni armadi a muro e un grande punti strategici o alture. Quando furono occupati, nel 1810, i forti cassettone settecentesco. erano solo 108, giacché le opere furono concluse solo nel 1812.

Il chiostro, gotico, è a due piani con arcata a ogiva. Al piano Il Forte del S. Vicente era uno dei punti maggiormente fortificati terra, il soffitto è decorato con l’emblema di D. Afonso V. Nell’ala nord, una porta manuelina abbellita da grandi fioroni dà accesso delle “Linee di Torres Vedras”. Aveva 39 bocche di fuoco e alla cappella consacrata al Senhor Jesus, rivestita di azulejos a poteva ospitare 2.000 uomini; insieme al castello, che aveva 11 punta di diamante. Ospita il pantheon della famiglia nobiliare dei Soares de Alarcão, alcaldi di Torres Vedras nei secoli XVI e XVII. bocche di fuoco, rappresentava una delle due ridotte militari del Sempre nel chiostro, una nicchia di Sant’Antonio con azulejos castello, cui si aggiungeva una batteria chiusa, prossima a policromi. La sala del capitolo è anch’essa di grande interesse per gli Varatojo. Le linee di difesa proseguivano quindi lungo la sponda azulejos de albarradas settecenteschi e alcune tele, tra cui quella di Frei António das Chagas. sinistra del Lizandro, fino al mare. All’epoca il fiume divenne

Nel convento, si segnala infine la Capela de Nossa Senhora do impraticabile poiché, ad aggravarne la natura di per sé fangosa, Sobreiro, situata di fronte all’ingresso della chiesa, costruita nel furono costruite delle dighe destinate a trattenere l’acqua. 1777. L’interno è decorato con legno intagliato e dorato e marmo. Nel coro alto, si possono ammirare pannelli di azulejos Si può affermare che le “Linee di Torres Vedras, delle quali il dalle cornici viola e gialle con scene della vita della Vergine sino Forte de S. Vicente era una fortificazione di grande importanza, alla nascita di Cristo. svolsero un ruolo di rilievo nell’impedire l’avanzata di Massena il Igreja de Santa Maria do Castelo - Torres Vedras Indirizzo: Castelo 2560 Torres Vedras quale, pur essendo giunto vicino alle Linee, dopo averle

Telefono: +351 261 223 86 osservate di persona ed essersi accorto delle difficoltà che

Molto antica, mantiene nella facciata il Portale Romanico, con comportava superarle, iniziò la sua ritirata dalla Penisola Iberica, archivolto e capitelli. La costruzione risalirebbe al XII secolo. sempre inseguito dalle forze luso-britanniche. L’interno è ricco di dipinti, tra cui risaltano la Tavola della Resurrezione del XVII secolo e, nella cappella maggiore, Igreja de São Pedro - Torres Vedras un’Assunzione del XVI secolo. Indirizzo: Largo de São Pedro 2560-633 Torres Vedras

Igreja e Convento da Graça - Torres Vedras Classificata Monumento Nazionale, l’Igreja de São Pedro fu Indirizzo: Praça 25 de Abril (Largo da Graça) 2560-286 ricostruita nel XVI secolo. Conserva nella facciata un portale di Torres Vedras Telefono: +351 261 223 86 tipo manuelino con decorazioni di influenza rinascimentale, tra cui uno scudo con le insegne di D. João Ill e di D. Catarina. Fondato nel XVI secolo da eremiti scalzi di Sant’Agostino, il convento è oggi parzialmente occupato dal Museo Municipale. Nell’interno a tre navate, risaltano la volta a tutto sesto e il coro alto con decorazioni del XVIII secolo, l’organo del XVIII secolo in La chiesa conserva il suo antico splendore in particolare nei stile rocaille e i rivestimenti di azulejos del XVI (combinazioni in decori di legno intagliato e nelle immagini barocche, in gran verde e bianco), XVII (motivo a punta di diamante e “a tappeto”) parte della prima metà del XVII secolo. e XVIII (con motivi tratti dalle incisioni dell’epoca). Il percorso all’interno della chiesa, conduce attraverso un’ala del chiostro con volte a spigoli acuti e ampi rivestimenti di azulejos, Nel transetto, a destra, si trova il sepolcro di João Lopes datati 1725, che illustrano la vita di D. Frei Aleixo de Meneses. Perestrelo, nobile della corte di D João II, compagno di Vasco da

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 134/259 [email protected] La chiesa, a navata unica, è coperta da una volta a tutto sesto, Gama in uno dei suoi viaggi in India e istitutore del maggiorasco alquanto monumentale e ben illuminata. Nella cappella maggiore della Quinta do Espanhol (in località Dois Portos). Vicino al si distingue il grande retablo dell’inizio del XVII secolo. Notevoli pulpito, la lapide di Luís Mousinho de Albuquerque, morto a le sculture di legno, in particolare quelle che ritraggono Santa Torres Vedras nel 1846, nella battaglia che oppose le truppe del Gertrude Magna e Santa Francisca Romana, opere tipiche del Conte di Bonfim e del Duca di Saldanha. XVII secolo. A destra una piccola nicchia a parete con il sepolcro di S. Gonzalo (1422), curiosa tomba con la figura del santo sul Museu Municipal Leonel Trindade coperchio. Nel corpo della chiesa sono distribuite quattro Indirizzo: Convento da Graça - Praça 25 de Abril cappelle per lato, decorate da begli esempi di legno intagliato e 2560-286 Torres Vedras Telefono: +351 261 310 485 Fax: +351 261 310 494 dorato, immagini e iscrizioni tumulari con elementi araldici di E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- buona fattura. tvedras.pt

Questa bella chiesa offre inoltre al visitatore un rivestimento di Orario: azulejos con motivo “a tappeto” e, nella loggia del coro, un 10:00-13:00 / 14:00-18:00; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; crocifisso di avorio di grande valore (XVII secolo), oltre a due Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; pulpiti di legno intagliato del XVIII secolo, epoca in cui furono Oltre al nucleo di arte sacra, che comprende la bella scultura in introdotte le principali migliorie. avorio del Buon Pastore, il museo possiede un’importante collezione dedicata alle Linhas de Torres e una di archeologia, all’interno della quale si distingue l’oreficeria preistorica e uno dei maggiori complessi di testate di sepolture medievali del paese.

Trancoso Capela de São Bartolomeu - Trancoso Igreja de Santa Marinha - Moreira de Rei Indirizzo: Avenida Heróis de São Marcos 6420-003 Indirizzo: Largo da Praça 6420 Trancoso Trancoso Chiesa di Santa Marinha - Moreira de Rei Cappella di São Bartolomeu - Trancoso Chiesa del XII / XIII secolo in stile romanico. Al di fuori delle mura di Trancoso, in Largo da Feira, si trova l’Ermida de São Bartolomeu (eremo di S. Bartolomeo), una Muralhas e Castelo de Trancoso Indirizzo: Trancoso piccola cappella barocca costruita nel XVIII secolo.La pianta Mura e Castello di Trancoso esagonale, con tetto a 6 spioventi, è la caratteristica più Le mura dal tracciato irregolare e la cittadella del castello sono giunte in buone condizioni fino ai giorni nostri, fatto che importante del tempio, estremamente rara a livello regionale. contribuisce ulteriormente all’atmosfera medievale che si respira All’interno, si segnala il retablo ligneo intagliato e dorato. a Trancoso.

Secondo la tradizione, indica il luogo degli sponsali tra il re D. In base a dati storici, il castello esisteva già nel X secolo, ma passò in territorio portoghese solo nel 1160, quando fu Dinis e Isabella di Aragona, celebrato nel 1282 in un’antica definitivamente conquistato ai mori dal primo re del Portogallo, cappella consacrata allo stesso santo. D. Afonso Henriques. Poiché Trancoso era un punto strategico nella difesa della frontiera, nel corso dei secoli il sistema difensivo fu sottoposto a diverse opere di miglioria e rinforzo, la Igreja Matriz de São Pedro - Trancoso più significativa delle quali fu quella ordinata da D. Dinis nel Indirizzo: Largo do Pelourinho 6420-001 Trancoso 1282, che fece costruire le mura. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Per entrare in città si può attraversare una delle quattro aperture Chiesa matrice di São Pedro - Trancoso presenti nella cinta muraria: la Porta d'El Rei a sudovest, la Porta do Prado a nordovest, e a nord le Portas do Carvalho e da Situata nel centro storico di Trancoso, vicino all’Igreja da Misericórdia e all’antica Casa da Câmara e Cadeia (consiglio Traição. municipale e prigione), l’Igreja de São Pedro è un tempio dalla facciata sobria, di architettura e decorazioni settecentesche. La Porta d'El Rei, la più imponente e ingresso principale di Trancoso, è così chiamata per le opere ordinate nel XIII secolo da Il primo tempio fu costruito in questo stesso luogo nel 1320 ed D. Dinis, le cui insegne possono essere ammirate nella parte era all’epoca la sede della parrocchia medievale. Nel 1621, il “Governador de Armas da Província da Beira”, D. Álvaro de superiore, così come quelle del municipio. Delle varie torri

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 135/259 [email protected] Abranches, ordinò la realizzazione del sepolcro di Bandarra, un esistenti, quattro nelle mura e sette nella cittadella, la più calzolaio poeta che rimase nella storia di Trancoso per le sue importante è la Torre de Menagem (mastio). Di costruzione premonizioni in versi. Quasi un secolo dopo, intorno al 1720, furono iniziati i lavori per la nuova chiesa, che è possibile visitare mozaraba e a pianta quadrata, presenta una configurazione oggi. strana in quanto il corpo si restringe verso la cima, dove termina in una merlatura. In una delle torri si trovano le rovine della All’interno, oltre al sepolcro di Bandarra, sono degni di cappella di Santa Barbara. attenzione le pale d’altare in legno intagliato e i dipinti sulla volta della cappella maggiore. A nordest il castello raggiunge il punto più alto del pianoro su cui All’esterno, è possibile ammirare il Pelourinho (gogna) che dà il è ubicato, 875 metri di altezza, che lo trasformano in un nome alla piazza. magnifico belvedere sul paesaggio circostante. All’orizzonte si scorgono la Serra da Estrela a sud, di Marofa a ovest e i monti di Penedono a nord.

Vagos Santuário de Nossa Senhora de Vagos Indirizzo: Santuário de Nossa Senhora de Vagos 3840- 01 Vagos Telefono: +351 234 792 406 Fax: +351 234 791 156

Santuario di Nossa Senhora de Vagos L’origine di questo tempio risale ai primi tempi della Nazione portoghese. Ogni giorno, i pellegrini raggiungono questo santuario di culto mariano dai comuni limitrofi. Riformulato nel XIX secolo, conserva elementi del XVII. L’immagine della Santa patrona, in pietra, è del Seicento.

Le processioni e i pellegrinaggi si svolgono il lunedì che segue la domenica di Pentecoste.

Vila Nova da Barquinha Castelo de Almourol Igreja Matriz da Atalaia Indirizzo: Ilhota do Rio Tejo Praia do Ribatejo - Vila Nova Indirizzo: R. Patriarca D. José da Barquinha Telefono: +351 249 720 358 Fax: +351 249 720 358 Chiesa rinascimentale del XVI secolo. E-mail: [email protected] Website: http://www.igespar.pt Orario: Estate: 9h00 - 19h00 / Inverno: 9h00 - 17h00 Chiuso: 1 Gennaio, Pasqua e 25 Dicembre; In mezzo al Tago, l’enigmatico Castello di Almourol è uno dei monumenti più emblematici della Riconquista Cristiana.

Situato su un’isolotto in mezzo al Tago, il Castelo de Almourol, è uno dei monumenti più emblematici del Portogallo, per il suo significato e per il paesaggio circostante.

La sua storia ricorda la Riconquista del territorio durante il Medioevo. All’arrivo dei cristiani, nel 1129, il castello esisteva già, con il nome di Almorolan, ed era compreso nelle terre affidate al controllo dei Templari, agli ordini di Gualdim Pais. Secondo un’iscrizione esistente all’ingresso, le opere di ricostruzione risalgono al 1171.

Insieme ai castelli di Tomar, Zêzere e Cardiga, Almourol formava la linea difensiva del fiume Tago.

Dopo l’estinzione dell’Ordine dei Templari e con la fine delle necessità di difesa del territorio, il castello finì per cadere in rovina e fu recuperato dallo spirito romantico del XIX secolo, che

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 136/259 [email protected] ne orientò il restauro e gli diede l’aspetto attuale.

Vila Velha de Ródão Santuário de Nossa Senhora dos Remédios Indirizzo: Situado no cimo de um Outeiro 6030-001 Vila Velha de Ródão Telefono: 27255244

Santuario di Nossa Senhora dos Remédios Tempio rurale di tipo cinquecentesco. L’eremo, che nella parte frontale e nella facciata sinistra si apre in una galleria con portico a sei archi poggiati su pilastri, possiede, addossato al fianco sinistro, un piccolo campanile di arenaria.

Tra le immagini sacre, spicca una scultura dell’antica patrona, in roccia, e un’altra di legno, che rappresenta il Bambino. L’interno del tempio è a una sola navata, con pareti interamente rivestite di azulejos azzurri e bianchi del XVIII secolo. L’altare maggiore vanta un retablo ligneo del Settecento, intagliato e dorato, con quattro colonne salomoniche.

Viseu Capela de São Miguel do Fetal - Viseu Cava de Viriato Indirizzo: 3500-001 Viseu Indirizzo: Campo de Viriato Viseu

Caratteristiche e Servizi: Luogo ben alberato, adatto alle passeggiate, conserva alcuni Visite Guidate; Cappella di São Miguel do Fetal - Viseu muri fatti di terra che delimitavano uno spazio trincerato a forma Fu costruita nel luogo in cui si ergeva un antico tempio, tanto di ottagono, di circa 2 km di perimetro. antico da avere dato sepoltura a D. Rodrigo, ultimo dei re goti della penisola. Morto nell’anno 711, dopo la sconfitta nella Secondo gli storici, serviva probabilmente da accampamento alle battaglia di Guadibeca, sarebbe stato accolto in questo luogo; legioni imperiali che vigilavano le diverse strade dell’Impero che qui si conservano le sue ceneri nella modesta sepoltura di qui si incontravano. Secondo altri, l’interpretazione di questo granito che si trova all’interno. spazio è più romantica: sarebbe infatti un recinto di raccolta del La chiesa attuale fu costruita nella prima metà del XVIII secolo e, bestiame delle popolazioni lusitane in transumanza dalla Serra a eccezione dell’arca sepolcrale, niente è pervenuto sino a noi da Estrela alla Serra de Montemuro. della costruzione originaria. Sia come sia, Cava de Viriato pur rappresentando un luogo di Igreja da Misericórdia de Viseu grande valore per gli archeologi, non rivela aspetti artistici Indirizzo: Adro da Sé 3500-001 Viseu giacché si tratta di scarpate conservatesi per oltre 2000 anni. L’eroe lusitano Viriato, guerriero locale che combatté le legioni di Chiesa della Misericordia di Viseu In chiara contrapposizione con l’austerità della Sé e del Paço dos Roma, è rappresentato da una statua di bronzo, circondato da Três Escalões, la facciata rococò dell’“Igreja da Misericórdia”, cinque pastori. con le sue ricche decorazioni il bel portico barocco sovrastato da Vicino a Caca si trova il campo in cui tutti gli anni si tiene la una magnifica terrazza ad aggetto, finestre decorate con frontoni secolare Feira de São Mateus. e balaustre, le due torri ornate da finestroni rappresenta una nota allegra nella severità del sagrato. Museu Nacional Grão Vasco Indirizzo: Paço dos Três Escalões 3500-195 Viseu Sé Catedral de Viseu Telefono: +351 232 422 049 Fax: +351 232 421 241 Indirizzo: Adro da Sé 3500-195 Viseu E-mail: [email protected] Website: http://www.museu Telefono: +351 232 436 065 nacionalgraovasco.gov.pt/;http://www.patrimoniocultural. gov.pt/pt/museus-e-monumentos/rede- Sé Cattedrale di Viseu portuguesa/m/museu-grao-vasco/ All’esterno la cattedrale è imponente, massiccia e austera. In principio era una costruzione romanica, di cui rimangono le due Orario: 10h00 - 13h00 / 14h00-18h00 (da Martedì a Domenica) torri che delimitano il frontespizio, il quale testimonia correnti e

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 137/259 [email protected] gusti architettonici decisamente posteriori. Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); La facciata fu eretta a metà del XVII secolo, in sostituzione di Accessibilità: Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile un’altra rinascimentale che andò distrutta nel 1635. Il dettaglio sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione interessante è costituito da sei nicchie con sculture di pietra. La accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a statua dell’ultima raffigura Santa Maria Assunta, patrona della aree/servizi: Strutture per disabili; Prodotti/servizi di sostegno cattedrale. In basso, sempre al centro, l’immagine di S. Teotonio, disponibili: Disabilità visiva; Caratteristiche e Servizi: uomo dalle numerose virtù che fu priore della cattedrale tra il Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; 1112 e il 1119 ed è patrono della città di Viseu. Nelle nicchie laterali trovano posto i quattro evangelisti con i rispettivi simboli. Fondato nel 1915 da Francisco de Almeida Moreira, che dedicò Ma ciò che davvero risulta interessante in questa cattedrale gran parte della sua vita a riunire opere portoghesi, portoghese è l’interno, in particolare l’originale volta dove le rappresentative soprattutto dei migliori pittori portoghesi moderni e contemporanei, il Museu de Grão Vasco si trova nel nervature a croce sono ammirevolmente lavorate nella pietra, Paço dos Três Escalões, attiguo alla Cattedrale. come fossero una spessa corda con un nodo nel mezzo, attributi nautici di tipo manuelino, conferendo all’insieme una sottile Prima di entrare nel museo, osservate la nobiltà dell’edificio di struttura rinascimentale, in cui si distingue un discreto portico, eleganza. Le chiavi delle volte sono completate da fioroni in affiancato da due colonne scanalate. Opera di diversi prelati (è pietra di Ançã, su cui spiccano le insegne reali e blasoni di probabile risalga ai tempi di D. João Gomes de Abreu che fu vescovi, in particolare quello di D. Diogo Ortiz, vescovo della Vescovo di Viseu tra il 1466 e il 1482, sepolto nel chiostro), il città, astrologo a cui si deve l’iniziativa di quest’opera, conclusa Palazzo Vescovile avrebbe inoltre ospitato, in seguito alle norme del Concilio di Trento dettate nel 1563 che obbligavano le Sé a nel 1513. educare un certo numero di giovani, il Colégio Seminário Conciliar. Il Palazzo fu terminato solo alla fine del XVI secolo. La cappella maggiore, modificata nel XVIII secolo, un tempo era decorata dal bellissimo retablo di Vasco Fernandes, con scene La collezione di oggetti e immagini originariamente destinati a della vita di Cristo, ora conservato nel Museo Grão Vasco. pratiche liturgiche (pittura, scultura, oreficeria e avori, dal L’ancona attuale, opera barocca che rivela il gusto di moda romanico al barocco), si affiancano ai reperti archeologici, a importanti dipinti portoghesi del XIX secolo, alla maiolica all’epoca di D. João V, è di Francisco Machado. L’elegante coro portoghese, alla porcellana orientale e ai preziosi mobili. del XVIII secolo è in legno di jacarandà del Brasile, intagliato e dorato. La collezione principale del museo è costituita da un notevole complesso di dipinti attribuiti a Vasco Fernandes (c. 1475-1542), Lateralmente, un corridoio rivestito di azulejos del XVIII secolo dà il celebre Grão Vasco, e al suo principale collaboratore, Gaspar Vaz. accesso alla sacrestia, edificata nel 1574, arricchita da affreschi sul soffitto di legno, al cui centro spicca lo scudo del vescovo D. Jorge de Ataíde, mentore di questa costruzione. Le pareti sono interamente rivestite di azulejos policromi del XVII secolo.

Per concludere la visita della Sé, si consiglia di non dimenticare il chiostro, cui si accede dalla chiesa, e il Tesoro-Museo della Cattedrale.

Vouzela Igreja de Santa Maria, Matriz de Vouzela Indirizzo: Vouzela

Chiesa di Santa Maria, cattedrale di Vouzela Chiesa del XII / XIII secolo in stile romanico-gotico, modificata nel XVI secolo (manuelino).

Lisboa Regione

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 138/259 [email protected] Alcochete Capela de Nossa Senhora da Vida - Alcochete Igreja de São João Baptista, matriz de Alcochete Indirizzo: Rua do Norte 2890 - 001 Alcochete Indirizzo: Largo de São João

Cappella del XVI secolo, modificata nel XVIII secolo. Chiesa gotica del XIV, modificata nel XVII secolo in stile manierista. Museu Municipal de Alcochete Indirizzo: Rua Dr. Ciprião de Figueiredo 2890-071 Alcochete Telefono: +351 21 234 86 53 Fax: +351 21 234 86 92 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-alcochete.pt Orario: 14h00 – 17h30 (Martedì); 10h30 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (Da Mercoledì a Venerdì) 14h00 – 18h00 ( Ottobre / Aprile) e 15h00 – 19h00 (Maggio / Settembre) (Sabato) 10h30 – 12h30 / 14h00 – 18h00 ( Ottobre / Aprile) e 15h00 – 19h00 (Maggio / Settembre) (Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Almada Igreja de Nossa Senhora do Bom Sucesso - Cacilhas Indirizzo: Cacilhas 2800 - 001 Almada

Chiesa del XVI secolo, modificata nel XVIII secolo in stile barocco.

Amadora Aqueduto "Da Gargantada" Indirizzo: Tem início em Carenque e dirige-se para o Palácio de Queluz.

Risalente al XVIII secolo, fa parte del complesso dell’acquedotto di Águas Livres, e portava l’acqua al Palácio de Queluz.

Barreiro Igreja Matriz do Barreiro Indirizzo: Largo Paula da Gama ~ Palhais 2830 - 001 Barreiro

Chiesa del XVIII secolo in stile neoclassico.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 139/259 [email protected] Cascais Casa das Histórias Paula Rego Cidadela de Cascais - Forte de Nossa Senhora da Indirizzo: Av. da República, 300 2750-475 Cascais Luz e Torre Telefono: +351 21 482 69 70 Fax: +351 21 482 69 71 Indirizzo: Avenida da República - Cascais E-mail: [email protected] Website: http://www.casadashistoriaspaularego.com All’interno della cerchia di mura si erge l’Ermida de Nossa Senhora da Vitória, la cui cappella maggiore è interamente Orario: Martedì - Domenica: 10:00-18:00; rivestita di azulejos seicenteschi che rappresentano scene Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 13 Giugno e 25 bibliche. È coperta da una volta a tutto sesto, decorata da dipinti Dicembre; del XVII secolo. Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Forte de Santa Marta Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Indirizzo: Ponta de Santa Marta ou de Salmodo

Vicino alla falesia, in prossimità del Museo Conde Castro Inaugurata nel settembre 2009, la Casa das Histórias Paula Rego Guimarães, tra il mare e la strada costiera, si trova la sorgente di è il frutto della volontà e degli sforzi compiuti dalla Câmara Municipal di Cascais e dalla stessa pittrice, vissuta a lungo a S. João do Estoril. Il faro edificato in questo luogo segna il Estoril. Lo spazio – 750 m2 tra aree espositive, auditorium, collegamento tra la Bocca Nord del Porto di Lisbona e il Faro di caffetteria, terrazza, giardino e negozio con merchandising Guia. originale – è stato progettato dall’architetto Souto Moura.

Il patrimonio artistico in esposizione, in cui la quasi totalità delle Museu do Mar - Rei D.Carlos stampe e un complesso praticamente inedito di disegni sono Indirizzo: Rua Júlio Pereira de Mello 2750-407 Cascais stati donati dalla stessa pittrice, è completato dalla collezione Telefono: ´351 214 861 377 Fax: +351 214 836 268 privata che Paula Rego ha ceduto in prestito per 10 anni, comprendente dipinti e disegni di diversi periodi dei suoi 50 anni E-mail: [email protected] di produzione artistica, e alcune opere del marito Victor Willing, artista e critico d’arte deceduto diversi anni fa. Orario: 10h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni Oltre alla Collezione, le cui opere sono esposte a rotazione, la festivi; Casa das Histórias Paula Rego ospita Mostre Temporanee, una Programmazione Parallela (incontri, film e documentari) e un Servizio Educativo che propone un ampio ventaglio di attività destinate a diverse fasce di pubblico.

Forte de Nossa Senhora da Guia Indirizzo: 3 km a Oeste da Cidadela de Cascais

Il Forte si erge lungo la strada che porta a Guincho, isolato e protetto da una recinzione. Conserva numerose vestigia della costruzione originaria, come per esempio un portale con iscrizione e insegne reali.

Museu Condes de Castro Guimarães Indirizzo: Avª. Rei Humberto II de Itália 2750-319 Cascais Telefono: +351 21 481 53 04 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- cascais.pt/mccg/ Orario: 10h00 - 17h00 (da Martedì a Venerdì); Sabato e Domenica: 10h00 - 13h00 / 14h00 - 17h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Installato in un bel palazzo, possiede diverse sale riccamente arredate e dai soffitti dipinti. Si distinguono, nel complesso delle opere esposte, uno splendido organo nella sala di musica, i mobili, le porcellane, l’argenteria e una notevole biblioteca con volumi rari e antichi, tra i quali la Crónica de D. Afonso Henriques, di Duarte Galvão, un manoscritto del XVI secolo arricchito da miniature.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 140/259 [email protected] Meritano inoltre un cenno speciale i dipinti, molti dei quali appartengono alla scuola naturalista portoghese.

Vigia do Facho Indirizzo: Fronteiro à Boca do Inferno, do lado N. da estrada marginal 2750 - 001 Cascais

La Torre de Vigia (torre di vedetta) di Facho era inserita nel sistema difensivo posto alla foce del Tago.

Pur essendo alquanto danneggiata, mantiene la struttura originaria.

Costa de Caparica Convento dos Capuchos Indirizzo: Monte da Caparica 2825-001 Caparica Telefono: +351 21 290 00 56 Fax: +351 21 290 55 11

Il Convento dos Capuchos è un tempio edificato nel XVI secolo, ma presenta alcune modifiche architettoniche e decorative risalenti al XVIII secolo, dopo la distruzione causata dal terremoto del 1755. Fino all’estinzione degli ordini religiosi, avvenuta nel 1834, vi vissero i frati cappuccini dell’Ordine di San Francesco.

La facciata, modificata nel XVIII secolo, presenta le insegne dei francescani e del mecenate che lo fece costruire e, in alto, una nicchia con l’immagine di Sant’Antonio. Il portale appartiene all’edificio originario. Nella galleria d’ingresso, uno spazio architettonicamente definito dal nartece, si possono ammirare alcuni pannelli di azulejos settecenteschi, che rappresentano scene della vita di santi francescani.

Il luogo merita una visita soprattutto per il bel panorama sull’Arriba Fóssil (falesia fossile) di Costa da Caparica.

Estoril Forte de Santo António da Barra ou Forte Velho Forte de São João no Estoril Indirizzo: Entre o mar e a marginal, a nascente de S. Indirizzo: Margem esquerda da ribeira da Cadaveira, João do Estoril sobranceiro à praia

Situato all’ingresso di São João do Estoril, in prossimità della Forte di pianta quadrangolare, sulla sua porta di accesso si strada costiera, è il forte più antico della zona e per questo possono vedere un’iscrizione e le insegne reali. Tre garitte motivo noto anche con il nome di “Forte Velho” (vecchio forte). circolari sono poste in tre dei suoi angoli.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 141/259 [email protected] Lisboa Aqueduto das Águas Livres Arco da Rua Augusta Indirizzo: Início na Fonte da Água Livre, perto de Carenque. Grande arco trionfale della città, porta nobile che si apre verso Telefono: 218 100 215 l’interno della “Baixa”, fu progettato al tempo del Marchese di Website: http://museudaagua.epal.pt Pombal, a completamento del lato nord di Praça do Comércio, Caratteristiche e Servizi: ma costruito solo nel 1862 e concluso nel 1873. Visite Guidate; L’Aqueduto das Águas Livres è un’importante opera di Lo sovrasta un gruppo allegorico simbolizzante la “Gloria che ingegneria del XVIII secolo, che riforniva d’acqua la grande città incorona il Genio e il Valore”, opera dello scultore francese di Lisbona. Anatole Camels. Immediatamente al di sotto, si possono osservare (da sinistra a destra) le statue di Viriato, Vasco da Lungo 14 km, dalla sorgente principale, a Caneças, fino a Mãe d’Água das Amoreiras, il suo tratto più imponente è quello della Gama, il Marchese di Pombal e di Nuno Álvares Pereira (dello Valle di Alcântara. Insieme agli altri acquedotti secondari di scultore portoghese Vítor Bastos), fiancheggiate dalle distribuzione, formava una rete di rifornimento alla capitale di rappresentazioni dei fiumi Tago e Douro. ben 59 km. L’iscrizione latina virtvtibvs maiorvm (alle virtù maggiori) La sua costruzione ebbe inizio nel 1748, durante il regno di D. João V, su progetto di António Cannevari, Manuel da Maia e riassume il concetto dei grandi valori della Patria portoghese ed Carlos Mardel. Il tratto della Valle di Alcântara è costituito da 35 è un omaggio ai suoi eroici antenati che, anche simbolicamente, arcate, tra cui il maggiore arco di pietra del mondo, alto 65 m e sono rappresentati di fronte al Tago, da dove i portoghesi largo 32. partirono alla scoperta di nuovi mondi e civiltà, aprendo la strada L’Aqueduto fu disattivato completamente solo nel 1973 ed è al senso universale del mondo. aperto al pubblico dal 1986. Attualmente il Museu da Água, al quale appartiene, programma visite all’interno della struttura. La BMAD - Berardo Museu Arte Deco Mãe d’Água das Amoreiras è un altro dei nuclei del museo che Indirizzo: Rua 1º de Maio, 24 (Alcântara)1300-474 Lisboa organizza eventi culturali ed esposizioni temporanee. Telefono: +351 21 219 80 71 Basílica da Estrela E-mail: [email protected] Website: https://www.bmad.pt/ Indirizzo: Praça da Estrela 1200-667 Lisboa Telefono: +351 213 960 915 Fax: +351 213 960 994 Orario: Aperto tutti i giorni, dalle 10:00 alle 19:00 ore, tranne il 25 Orario: dicembre e il 1° gennaio.; 8.45 - 20.00; Altre informazioni: Nota anche come Basílica do Sagrado Coração de Jesus, è uno Le visite guidate senza prenotazione sono soggette alla dei più importanti monumenti del XVIII secolo di Lisbona. disponibilità delle guide.

Lo stile barocco predomina tutto l’edificio, che tuttavia nel corpo Tutte le visite sono guidate, a secondo la seguente centrale della facciata si presenta in stile neoclassico. Si segnala programmazione prestabilita: 10:00, 11:00, 11:30, 14:30, 15:30, il gruppo scultoreo barocco e l’interno armonioso, in cui spicca 16:30 e 17:00 ore. l’utilizzo del marmo. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Sempre all’interno, si può ammirare un pregevole presepe, opera Pagamenti: di Machado de Castro (XVIII secolo), con figure di sughero e Si accettano carte di credito; terracotta. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Capela de Nossa Senhora da Saúde - Lisboa Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Indirizzo: Praça Martim Moniz1100-341 LISBOA spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Telefono: +351 218 862 093 Strutture per disabili, Terrazza panoramica; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Capela de Santo Amaro Indirizzo: topo da Calçada de Santo Amaro, início da R. Gil Vicente 1300-001 Lisboa B-MAD, Berardo - Museum Art Deco si trova nel cuore della città di Lisbona, nell'antica residenza estiva dei Marchesi di Un’iscrizione sul portone principale indica la data di costruzione Abrantes, ad Alcântara, che ebbe come prima residenza permanente il Palazzo di Santos, attualmente ambasciata dell’Igreja o Capela de Santo Amaro, 1549. francese a Lisbona.

Artisticamente, la chiesa rispetta uno stile rinascimentale e In questo spazio si possono ammirare diverse opere della Collezione Berardo, che illustrano i movimenti Arts and Crafts, Art Nouveau e Art Deco. Nel tentativo di preservare l'edificio, gli

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 142/259 [email protected] ambienti sono stati creati in un contesto d'epoca, dando al merita sicuramente una visita. È costituita da due diversi spazi, il visitatore la possibilità di ammirare gli stili in un contesto residenziale cittadino. La musealizzazione contemporanea ha portico o arcata di ingresso con sezioni poligonali e la chiesa, di portato alla luce le opere e i loro illustri creatori, sapientemente rappresentati nella Collezione, come Jacques-Émile Ruhlmann, pianta circolare, così come la cappella maggiore. Alfred Porteneuve, Jean-Michel Frank, Jacques Adnet, René Lalique e Jules Leleu. La presenza portoghese si fa sentire con il Si segnalano i rivestimenti di azulejos policromi del portico, rinomato scultore Ernesto Canto da Maya e con l'artista plastico Eloy de Jesus Pereira, insieme ai disegni originali di Ruhlmann collocato tra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo, e quello per la Casa de Serralves e parte della collezione di disegni di argenteria dell'ex Ourivesaria Reis e Filhos, in un omaggio a interno, del XVIII secolo. Porto.

Questo nuovo centro culturale dispone anche di uno spazio di Casa Fernando Pessoa accoglienza e di vendita che si collega a un giardino segreto con Indirizzo: Rua Coelho da Rocha, 16-18 (Campo de terrazza, idealizzato nella grammatica Deco. In questo spazio, i Ourique) 1250-088 Lisboa visitatori potranno gustare di una gamma esclusiva di prodotti Telefono: +351 21 391 32 70 - +351 21 391 32 77 Fax: Bacalhôa Vinhos de Portugal, circondati dai maestri, dalla musica +351 21 391 32 78 e dall'aura dei "Ruggeti anni 20". E-mail: [email protected] Website: http://www.casafernandopessoa.pt Capela de Nossa Senhora do Monte - Lisboa Orario: Indirizzo: Largo do Monte - Rua da Senhora do Monte, La Casa Fernando Pessoa è chiusa per lavori di ristrutturazione. 741170-107 Lisboa Ad ogni modo, il Servizio Educativo mantiene un programma di Telefono: +351 210 993 976 / 218 873 943 attività “Fuori Casa”. ; Accessibilità: Accesso per disabili; Capela de São Jerónimo Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Rua Pero da Covilhã 1400 Lisboa Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Telefono: +351 213 620 034 - 213 620 038 Fax: +351 213 639 145 E-mail: [email protected] Website: Nel 1993, la Câmara Municipal de Lisboa (il municipio della città) http://www.mosteirojeronimos.pt fondò la Casa Fernando Pessoa, nell’edificio in cui il poeta, considerato uno dei maggiori poeti del mondo, passò i suoi ultimi L’eremo, situato lungo l’antico confine dei terreni che anni di vita. appartenevano ai frati girolamini, fu edificato nel 1514 da L’obiettivo dell’istituzione è incentivare lo studio dell’opera dell’autore e fomentare la creazione artistica, trasformando il Rodrigues Afonso, sebbene oggi sia indicato quale progettista luogo in un’autentica Casa da Poesia. l’architetto Boytaca, che all’epoca lavorava alle opere del In questa casa si possono ammirare gli occhiali di Fernando Pessoa, un esemplare della prima edizione del suo libro Monastero. Mensagem e l’originale di una lettera manoscritta che il poeta inviò ad António Ferro, figura della cultura portoghese degli anni Si tratta di un tempio a pianta quadrata e dall’esterno sobrio, Trenta. che rivela alcuni dettagli decorativi manuelini: i pinnacoli conici, i La casa è stata ristrutturata da alcuni specialisti dell’opera di Fernando Pessoa e dall’architetto italiano Daniela Ermano, doccioni molto simili a quelli dei chiostri del Mosteiro dos mantenendo la facciata originaria e adattando l’edificio alla sua nuova funzione. L’unico spazio che ancora conserva gli arredi Jerónimos, lo scudo reale, la corona e le sfere armillari. Anche originari è la camera da letto del poeta. all’interno si possono segnalare elementi che caratterizzano tale Esposizioni di arti plastiche, un’eccellente biblioteca su Pessoa e sulla poesia internazionale e un’estesa attività editoriale stile, in particolare la lavorazione scultorea dell’arco trionfale e la completano la Casa, molto frequentata dai ricercatori di tutto il mondo. volta a nervature.

Casa-Museu Fundação Medeiros e Almeida Dopo l’estinzione degli ordini religiosi, nel 1834, i terreni furono Indirizzo: Rua Rosa Araújo, 41 1250-194 Lisboa Telefono: +351 21 354 78 92 Fax: +351 21 356 19 51 - venduti suddivisi in appezzamenti e l’eremo rimase isolato dal 21 316 04 68 E-mail: [email protected] Website: complesso monumentale di Belém a cui appartiene. http://www.fundacaomedeirosealmeida.pt Sempre nell’Ottocento furono eseguite alcune opere di restauro. Orario: 13h00 - 17h30 (da Lunedì a Venerdì); Sabato: 10h00 - 17h30 Casa-Museu Dr. Anastácio Gonçalves Chiuso: Domenica e giorni festivi.; Indirizzo: Avenida 5 de Outubro, 6 - 8 1050-055 Lisboa

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 143/259 [email protected] Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 21 354 08 23 - +351 21 354 09 23 Fax: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; +351 21 354 87 54 La residenza di António de Medeiros e Almeida (1895-1986) fu E-mail: [email protected] Website: http://www.cmag- trasformata in casa-museo all’inizio degli anni Settanta, con la ipmuseus.pt creazione, nel 1973, della Fundação Medeiros e Almeida alla quale donarono tutti i loro beni. Orario: 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (da Mercoledì a Il complesso museale si sviluppa in una sequenza di 25 sale, Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica compresa una zona della casa che fu abitata e nella quale è di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); stata mantenuta l’atmosfera originaria. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Dipinti, mobili, arazzi, arte sacra, vetri e oggetti di gioielleria con Pagamenti: monili e pezzi avulsi dal XVII secolo a oggi, costituiscono la Si accettano carte di credito; collezione della Casa-Museo. Prima di entrare, ammirate l’incantevole edificio Art Nouveau, progettato nel 1905 dall’architetto Norte Júnior, per divenire Tre importanti collezioni, esposte in sale a esse dedicate, si l’abitazione del pittore José Malhoa. distinguono nel patrimonio del museo: - una collezioni di orologi di circa 225 pezzi, divisi La residenza fu acquisita nel 1932 dal Dr. Anastácio Gonçalves. cronologicamente dal XVI secolo a oggi; Entrando sarete avvolti dall’atmosfera di armonia e raffinatezza - una collezione di porcellane cinesi, dalla terracotta preistorica in cui visse il famoso medico oftalmologo e grande collezionista (dinastia Han) alle porcellane di fine Settecento che alla sua morte, nel 1965, donò allo Stato portoghese le opere - una collezione di stoviglie composta da due pezzi d’arte che aveva raccolto nel corso della sua vita. dell’argentiere inglese Paul Storr (1792-1838) e da argenteria portoghese del XVI e del XVII secolo, compresi circa 80 Nelle eleganti sale che costituiscono la residenza, le collezioni portastuzzicadenti di argento portoghesi. sono esposte in modo da dare la sensazione di una casa vissuta, che rivela il buon gusto e la cultura di un portoghese dallo spirito universalista. Central Tejo Indirizzo: Edifício Central Tejo - Avenida Brasília Quadri dei migliori pittori portoghesi, porcellane cinesi, mobili 1300-598 Lisboa portoghesi del XVIII e del XIX secolo, e provenienti anche da altri Telefono: +351 21 002 81 90 Fax: +351 21 002 81 04 paesi, in particolare opere di famosi ebanisti francesi, e piccoli E-mail: [email protected]; [email protected] Website: oggetti, quali orologi da tasca od oggetti di vetro, faranno di https://www.maat.pt questa visita una gita di piacere in tutti i sensi. Orario: 10h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Castelo de São Jorge Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre Indirizzo: 1100-129 Lisboa Giri guidati: Sabato e Domenica: 11h00 - 15h30; Telefono: +351 218 800 620 Fax: +351 218 875 695 E-mail: [email protected] Website: http://www.castelodesaojorge.pt;http://www.egeac.pt Si trova in un complesso di edifici di interesse pubblico - la Central Tejo - e la collezione principale, oltre all’edificio stesso, Orario: consiste nei macchinari utilizzati per la fornitura di energia 09h00 - 21h00 (da Marzo a Ottubre); 09h00 - 18h00 (da elettrica alla città di Lisbona nella prima metà del Novecento, tra Novembre a Febbraio); Chiuso: 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 cui dinamo e motori elettrici del XIX secolo, motori a vapore, Dicembre; caldaie ad alta pressione, generatori idraulici e altre Caratteristiche e Servizi: attrezzature. Visite Guidate; Ristorante; Negozi; Caffetteria; Il Castelo de São Jorge è uno dei monumenti più emblematici di Chafariz da Esperança Lisbona, situato com’è sulla collina più alta della città. Indirizzo: Largo da Esperança La più antica fortificazione di cui si ha notizia è del II a. C., È considerata una delle più belle fontane di Lisbona. Fu costruita sebbene i reperti rinvenuti risalgano al VI a. C. Gli scavi archeologici hanno permesso di scoprire vestigia fenicie, greche, nel XVIII secolo e inserita nella grande opera dell’acquedotto di cartaginesi, romane e musulmane, che provano un’occupazione Águas Livres, su disegno di Carlos Mardel. costante del luogo da parte dell’uomo sin da tempi remoti.

Chafariz das Janelas Verdes Il castello propriamente detto fu fondato tra il X e l’XI secolo, quando Lisbona era un’importante città portuale musulmana. Nel Indirizzo: Largo Dr. José Figueiredo 1147, il primo re del Portogallo, D. Afonso Henriques, conquistò il castello e la città, strappandoli ai Mori. Tra il XIII e il XVI secolo, il La fontana, opera dello scultore António Machado, è completata castello visse la sua epoca d’oro. Nel XVI secolo, fu proprio qui da un gruppo scultoreo che raffigura Venere e Cupido. che il re D. Manuel I ricevette Vasco da Gama al ritorno dal suo viaggio marittimo in India, e qui fu rappresentata la prima opera Inserita nel sistema dell’acquedotto cittadino, risale al 1775 ed è teatrale portoghese, di Gil Vicente, in occasione della nascita del attribuita all’architetto Reinaldo dos Santos. re D. João III.

Dichiarato Monumento Nazionale nel 1910, nel corso del XX Convento da Graça em Lisboa secolo il castello fu sottoposto a importanti opere di restauro che Indirizzo: Largo da Graça 1100-001 Lisboa gli hanno dato l’aspetto attuale. Il Castelo de São Jorge è uno dei

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 144/259 [email protected] Telefono: +351 21 886 17 69 luoghi più importanti della città e uno spazio ricreativo particolarmente frequentato dagli abitanti dei quartieri vicini. Il luogo in cui sorge il Convento da Graça era un tempo noto con Possiamo dire che la sua magnifica vista sul Tago è la migliore il nome di Almofala e sarebbe stato scelto da D. Afonso della città. Henriques, primo re del Portogallo, come accampamento delle truppe durante l’assedio di Lisbona del 1147. In realtà, il luogo All’interno, si distinguono il museo, dove si può ripercorrere la offre uno dei migliori panorami sul Castelo de São Jorge, oggi storia della capitale, e la Torre de Ulisses. Il fondatore molto apprezzato dai lisbonesi, all’epoca strategicamente leggendario della città dà il nome all’antica Torre do Tombo del importante. castello, dove un periscopio permette di osservare la capitale a 360°, in tempo reale. La fondazione della chiesa e del convento risalgono agli albori della nazione portoghese, ma l’attenzione maggiore si ebbe Centro de Arte Moderna José de Azeredo Perdigão durante il XVI secolo. Distrutta in gran parte dal terremoto del Indirizzo: Rua Dr. Nicolau Bettencourt 1050-078 Lisboa 1755, che inghiottì quasi tutta la capitale, fu ricostruita in stile barocco pur mantenendo una certa sobrietà. All’interno, si Telefono: +351 21 782 30 00 - 21 782 34 74 Fax: +351 segnalano gli altari lignei intagliati e dorati delle cappelle. 21 782 30 37 - 21 782 30 34 E-mail: [email protected] Website: La torre campanaria, opera di Manuel da Costa Negreiros, risale http://www.camjap.gulbenkian.org al 1788. Orario: 10h00 - 18h00 (da Mercoledì a Lunedì); Elevador de Santa Justa Chiuso: Martedì e giorni festivi; Indirizzo: Rua de Santa Justa Lisboa Accessibilità: Accesso per disabili; Orario: Caratteristiche e Servizi: 7h00-23h00; Domeniche e giorni festiviti: 9h00-23h00.; Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Le ripide colline su cui è adagiata Lisbona conferiscono alla città un ritmo urbanistico che fa parte della sua affascinante diversità rispetto alle altre capitali europee. Ma per la popolazione che Arte portoghese del Novecento tra cui opere di pittura, scultura, vive quotidianamente la capitale, salirle a piedi è meno disegno, fotografia e incisione, compreso il nucleo artistico più romantico e gli ascensori di Lisbona, costruiti nell’Ottocento, rappresentativo di Amadeo de Souza-Cardoso (1887-1918). furono la risposta alle necessità di miglioramento della qualità di vita dei suoi cittadini. In esposizione anche arte britannica dagli anni Sessanta a oggi, arte armena, in particolare opere di Arshile Gorky (1904-1948) e Unico ascensore verticale di Lisbona, l’Elevador de Santa Justa è un significativo nucleo di opere di Vieira da Silva e Arpad Szenes. opera di Raul Mesnier de Ponsard, ingegnere di origine francese che viveva a Porto. Fu inaugurato nel 1902 per collegare la Baixa Chafariz da Junqueira a Largo do Carmo, mediante un viadotto oggi chiuso. Vanta una bella architettura in ferro, tipica dell’epoca in cui fu costruito. Indirizzo: Rua da Junqueira Termina con una torre metallica accessibile ai visitatori, dalla cui terrazza si può ammirare un bel panorama sulla città e sul Tago. Datata 1821, risaltano in questa fontana gli azulejos policromi collocati lungo il parapetto e i banchi. Si segnala inoltre la sfera Igreja da Luz - Lisboa armillare con le insegne reali. Indirizzo: Largo da Luz L’opera è attribuita all’architetto Honorato J.C. Macedo. Telefono: +351 217 144 488

Chiesa del XVI secolo in stile manierista. Convento da Conceição dos Cardais em Lisboa Indirizzo: Rua Eduardo Coelho, nº 1 1200 - 001 Lisboa Igreja da Memória - Lisboa Telefono: +351 213 427 525 Indirizzo: Largo da Memória 1300-399 Lisboa Fondato nel 1861, il Convento da Conceição dos Cardais è uno Situata in Largo da Memória, si innalza un’elegante chiesa in dei principali esempi dello stile nazionale, l’interpretazione stile neoclassico, dedicata a Nossa Senhora do Livramento. Di portoghese del barocco, in cui la semplicità della struttura ispirazione italiana, l’interno è riccamente decorato in marmo e architettonica contrasta con la ricchezza decorativa nata sull’altare maggiore si può ammirare una tela di Pedro dall’armoniosa combinazione di azulejos e intagli lignei dorati. Alexandrino (XVIII secolo), che fa allusione al motivo della costruzione. Il Convento dos Cardais è composto da una chiesa, due chiostri, un refettorio e gli edifici conventuali annessi. Opera dell’architetto italiano Giovanni Carlo Bibiena, fu voluta nel 1760 dal re D. José I, in segno di ringraziamento per averlo La chiesa merita un’attenta visita. Di pianta rettangolare e a salvato da un attentato in quello stesso luogo, di ritorno dalla navata unica, l’interno risalta per la decorazione dei pannelli di casa di una dama di corte della famiglia Távoras, con la quale si azulejos bianchi e azzurri di grande qualità artistica, le opere diceva intrattenesse una relazione amorosa. Il Marchese di lignee intagliate e dorate e le pregevoli tele. I pannelli istoriati Pombal, suo ministro, approfittò delle circostanze per accusare la con scene della vita di Santa Teresa d’Avila sono opera

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 145/259 [email protected] famiglia, a lui nemica, di cospirazione. I cinque membri della dell’artista olandese Jan van Oort. Sull’altare maggiore, si famiglia furono condannati e l’episodio rimase nella memoria segnala la tela settecentesca realizzata da André Gonçalves su popolare, ricordato da una colonna situata in Beco do Chão, disegno di Vieira Lusitano, che rappresenta l’Immacolata vicino a Rua de Belém, come si può vedere ancora oggi. Concezione con San Giovanni della Croce e altri santi carmelitani. Nel 1923, il sepolcro del Marchese di Pombal fu trasferito nella chiesa. Dal 1878, la chiesa è affidata alle cure della congregazione delle Suore Terziarie Domenicane. Igreja de Nossa Senhora da Conceição Indirizzo: Rua da Alfândega Lisboa Convento das Bernardas Telefono: +351 21 887 02 02 Indirizzo: Rua da Esperança, 146 1200-660 Lisboa

La fondazione della Chiesa di Nossa Senhora da Conceição, Il Museu da Marioneta è ospitato nel Convento das Bernardas, evoca alcuni fatti della storia della città. classificato Immobile di Interesse Pubblico. Il convento fu fondato nel 1653, su concessione di D. João IV. Il luogo dove è situata la chiesa era inserito all’interno del perimetro del Ghetto Grande di Lisbona, distrutto con Il terremoto del 1755 lo distrusse quasi completamente e fu l’espulsione dei giudei voluta dal re D. Manuel nel 1496. Nel quindi sottoposto a successiva ricostruzione. Nel 1834, a seguito 1502, D. Manuel consegnò il luogo all’Ordine di Cristo, dove al dell’estinzione degli Ordini religiosi, l’edificio fu venduto a privati, posto della sinagoga si costruí un tempio consacrato alla e diverse proprietà si succedettero l’una all’altra. Fu liceo, sala Madonna della Concezione. cinematografica e sede della filarmonica, fino a essere completamente adibito ad abitazione. Nel 1998, l’immobile, in A quel tempo era anche la Chiesa della Misericordia, istituita da stato di profondo degrado, fu acquisito dal Municipio di Lisbona D. Leonor, sorella di D. Manuel. Molto vicino si trovava la Casa che ne ha curato il recupero e la ristrutturazione. della Misericordia, con l’ospedale, l’orfanotrofio, lo studio notarile, la sacrestia, la bottega e gli atrii. Nel 1568, D. Sebastião Oggi vi trovano posto 34 famiglie e svariati servizi, quali il Museu creò la parrocchia della Madonna della Concezione. da Marioneta, spazi commerciali, un ristorante e un’associazione di quartiere. Col terremoto del 1755, la Chiesa venne quasi completamente distrutta. Nel 1768, la Confraternita della Misericordia si trasferì nell’Igreja de São Roque, che da allora prese il nome di Igreja da Encarnação - Lisboa Indirizzo: Largo do Chiado, 15 1200-108 Lisboa Conceição Velha. Per la ricostruzione furono utilizzati alcuni Telefono: +351 213 424 623 materiali della chiesa distrutta, tra cui l’eccezionale portico manuelino e un raro esempio di rappresentazione della Nossa Per edificare l’Igreja da Encarnação nel 1702, furono demolite Senhora da Misericordia (Madonna della Misericordia), dove due parte delle mura fernandine (XIV secolo) e la torre situata a sud, angeli sorreggono il mantello che protegge il Re D. Manuel I e proprio come accadde per l’Igreja do Loreto, dall’altro lato della sua sorella D. Leonor, fondatrice della Casa di carità della strada. Le due chiese costituivano così una delle porte di accesso Misericordia in Portogallo. alla città. All’interno è possibile ammirare una decorazione barocca, dove Il tempio originario fu distrutto dal terremoto del 1755 e gli azulejos si armonizzano con gli intagli lignei dorati e il dipinto. restaurato nel 1784 da Manuel de Sousa, in base agli Nel coro si segnala il dipinto dedicato a Nossa Senhora do orientamenti dell’architettura religiosa imposti dal Marchese di Restelo, un’offerta dell’Infante D. Henrique. Pombal per il nuovo assetto della Baixa. La facciata neoclassica, arricchita da elementi decorativi rocaille, presenta immagini di Igreja de Nossa Senhora dos Mártires Santa Caterina, un tempo parte dell’antica porta medievale. Indirizzo: Rua Garrett 1200-203 Lisboa L’interno a navata unica si distingue per il pregevole altare In segno di ringraziamento per la vittoria ottenuta nella maggiore e per una magnifica scultura di Nossa Senhora da conquista di Lisbona ai Mori, il primo re del Portogallo, D. Afonso Encarnação, opera dell’artista Machado de Castro. Henriques, fece voto di erigere in questo luogo una cappella Da segnalare infine il rivestimento di azulejos e i dipinti in dedicata a Santa Maria dos Mártires, prima chiesa cattolica della prospettiva che decorano i soffitti, di Simão Caetano Nunes. città di Lisbona, dando origine alla sua parrocchia più antica. Nello stesso documento, e per le medesime ragioni, il re Igreja da Madre de Deus ordinava l’edificazione a oriente di un monastero dedicato a San Indirizzo: Rua da Madre de Deus, nº 4-B 1900-312 Vincenzo. Lisboa Telefono: +351 218 149 617 La cappella dos Mártires originaria fu completamente distrutta

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 146/259 [email protected] dal terremoto del 1755, ma alla distruzione sfuggirono le reliquie L’Igreja da Madre de Deus è inserita nell’antico Convento che dei Santi Martiri, oggi conservate nell’Altare delle Anime, porta lo stesso nome, oggi trasformato in Museu Nacional do all’interno del tempio attuale. Azulejo.

L’Igreja dos Mártires, ricostruita nel 1769 dall’architetto Reinaldo Il convento fu fondato dalla Regina D. Leonor, sorella di D. Manuel dos Santos, si inserisce armoniosamente nel cuore del Manuel I e sposa di D. João II. La chiesa segue lo stile manierista Chiado ed è citata più volte nei romanzi di Eça de Queirós come del XVI secolo, sebbene il programma decorativo, che accosta luogo di ritrovo sociale o di rifugio dei suoi personaggi, armoniosamente intagli lignei dorati, azulejos e dipinti, sia ambientati nella Lisbona dell’Ottocento. chiaramente barocco.

La porta principale presenta un bassorilievo di Francisco Leal Gli azulejos della chiesa sono di fabbricazione olandese e furono Garcia (1695-1781), che raffigura D. Afonso Henriques collocati in loco nel 1698. Sul lato sinistro, si può ammirare un inginocchiato nell’atto di ringraziare per la vittoria ottenuta. Il pannello che rappresenta “Geova nell’atto di chiamare Mosé” di soffitto interno, a navata unica, è decorato da un’interessante Willem Van der Koet. Sul lato destro, ecco un pannello pittura di Pedro Alexandrino (1730-1809), che raffigura la dell’artista Jan van Oort, dalla vena campestre e cortigiana, in cui promessa del primo re del Portogallo di edificare l’Igreja de risalta il rigore del disegno. Sulla base, gli stalli rivestiti di Nossa Senhora dos Mártires e il Mosteiro de S. Vicente de Fora. azulejos con putti e satiri, di produzione portoghese.

Nella Sala Capitolare, si possono ammirare alcune composizioni Igreja de Santa Engrácia, Panteão Nacional di azulejos de padrão, a scacchi verdi e con inserti di pietra, Indirizzo: Campo de Santa Clara 1100-471 Lisboa nonché un notevole retablo ligneo intagliato e dorato. Nella parte Telefono: +351 218 854 820 anteriore al coro, si segnalano i pannelli della Capela de Santo E-mail: [email protected] Website: http://www.pant eaonacional.gov.pt/;http://www.patrimoniocultural.gov.pt António, del XVIII secolo, e l’antico presepe opera di António /en/museus-e-monumentos/dgpc/m/panteao-nacional/ Ferreira. Nel coro alto, da dove i frati assistevano alla messa Orario: senza essere visti, si ammira la decorazione barocca, in Orario h 10/h 17 (Dal Mar. alla Domenica); Chiusura: Lunedí, 1 particolare gli stalli, i reliquiari, la lavorazione lignea intagliata e Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre ; dorata, il rivestimento di azulejos e i ritratti di D. João III e della Caratteristiche e Servizi: sua sposa Caterina d’Austria. Visite Guidate; Negozi; La Chiesa di Santa Engrácia, Panteon Nazionale La Chiesa di Santa Engrácia fu fondata nel 1568 per ordine dalla Igreja de Chelas - Lisboa Principessa D. Maria, figlia del Re D. Manuel I, ma del tempio di Indirizzo: Largo de Chelas quell’epoca non rimane niente.

Nel 1663 fu indetto un concorso per la progettazione di una Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. nuova chiesa, vinto dall’architetto João Antunes. Sarà, quindi, una delle prime opere di stampo barocco del paese, con una Igreja de Nossa Senhora de Fátima - Lisboa posizione privilegiata e ampia vista sul fiume Tejo. Di grandi Indirizzo: Avenida Marquês de Tomar 1050-154 LISBOA proporzioni e di modello centralizzato, definendo una pianta a croce greca (pianta quadrata), ricorda il tempio italiano di San Telefono: +351 21 792 83 00 Pietro in Montorio e San Satiro a Milano, opere di Donato Bramante. L’Igreja de Nossa Senhora de Fátima fu il primo tempio cattolico costruito a Lisbona dopo la proclamazione della Repubblica A causa di varie vicissitudini, tra cui la morte dell’architetto e il (1910), su un progetto modernista di Profírio Pardal Monteiro. terremoto del 1755, i lavori terminarono soltanto nel 1916. All’interno, oltre al tumulo della cantante di Fado Amália Inaugurata nel 1938 ed insignita del Premio Valmor in quello Rodrigues, si trovano le spoglie degli scrittori João de Deus, Almeida Garrett e Guerra Junqueiro e dei Presidenti della stesso anno, è una chiesa di grandi dimensioni dall’interno Repubblica Manuel de Arriaga, Teófilo Braga, Sidónio Pais e spazioso, in cui predominano le linee rette e le forme Óscar Carmona. Inoltre sono evocati da cenotafi (monumenti geometriche. sepolcrali) Luís de Camões, Pedro Álvares Cabral, Afonso de Albuquerque, Nuno Álvares Pereira, Vasco da Gama e il Principe Ad abbellirla furono chiamati grandi artisti plastici portoghesi D. Henrique. dell’epoca. Si notino le vetrate e i mosaici, opera del pittore Per essere stata costruita in cosí tanto tempo è entrata nel Almada Negreiros, le pitture murali di Lino António e Henrique vocabolario popolare per designare qualcosa che impiega molto Freitas, nonché le sculture di Leopoldo de Almeida, Anjos tempo per essere fatta, infatti in Portoghese si dice: “parecem as Teixeira e Francisco Franco, quest’ultimo autore anche delle obras de Santa Engrácia” (Sembrano i lavori di Santa Engrácia). statue degli apostoli sulla facciata principale. Igreja de Santo Estevão de Alfama Igreja de Santa Catarina ou dos Paulistas Indirizzo: Largo de Santo Estevão 1100 - 001 Lisboa Indirizzo: Calçada do Combro, 82 1200-001 Lisboa L’Igreja de Santo Estevão, situata nel quartiere dell’Alfama, fu

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 147/259 [email protected] edificata nel 1733 sulle fondamenta di un antico tempio del XII L’Igreja de Santa Catarina è uno degli esempi più rappresentativi secolo. del barocco portoghese del XVII secolo, dove stucchi, intagli e dipinti convivono armoniosamente. Il progetto, nonché l’insolito orientamento nord-sud, si devono all’architetto José da Costa Negreiros. A causa del terreno Inserita all’interno del Convento de São Paulo da Serra da Ossa, scosceso su cui sorge e dell’orientamento attribuitole, la chiesa fu edificata e dedicata al Santissimo Sacramento. Nel 1835, dopo finì per avere la facciata rivolta verso un’ampia piazza. Il l’estinzione degli ordini religiosi, passò a essere la chiesa terremoto del 1755 ne causò la parziale ricostruzione. parrocchiale di Santa Catarina, funzione che mantiene ancora oggi. L’interno, riccamente decorato e in cui risaltano un rivestimento di azulejos settecenteschi e il retablo in legno intagliato e dorato Si segnalano il soffitto a stucchi in stile rococò, un monumentale dell’altare maggiore realizzato dallo scultore José de Almeida, organo di legno intagliato e dorato, gli stalli settecenteschi del merita indubbiamente una visita. coro alto, i dipinti di Bento Coelho da Silveira, il retablo di marmo del Senhor Jesus da Pobreza e la Capela de Nossa Senhora da Igreja de São Domingos de Benfica Atocha, offerta nel 1681 dal noto pittore di azulejos Gabriel del Indirizzo: Largo de São Domingos de Benfica 1500-001 Barco. Il monumentale altare maggiore è una notevole opera Lisboa lignea intagliata del XVII secolo. Telefono: +351 217 780 165 L’Igreja de Santa Catarina è classificata Monumento Nazionale. Chiesa del XVI secolo in stile manierista.

Igreja de Santo António de Lisboa Igreja de São Roque - Lisboa Indirizzo: Largo de Santo António da Sé 1100 - 001 Indirizzo: Largo Trindade Coelho1200-470 Lisboa Lisboa Telefono: +351 21 323 53 83 / 21 323 50 00 Telefono: +351 218 869 145 Fax: +351 218 880 597 E-mail: [email protected]; [email protected] Vicino alla Sé di Lisbona, si trova l’Igreja de Santo António, Nel XVI secolo, il luogo in cui oggi si trova la chiesa era isolato, edificata nel luogo esatto in cui nacque il santo. È uno dei fuori delle mura della città e per questo motivo fu scelto per monumenti più importanti della città, sia per i visitatori sia per i edificarvi il cimitero riservato alle vittime della peste. Nel 1506 fu lisbonese, che in questo luogo rivelano la devozione per il loro costruito un eremo dedicato a São Roque, protettore dei santo patrono. pestilenti e fu istituita l’Irmandade de São Roque, con statuto proprio e sostenuta dalla casa reale, dalla nobiltà e dal popolo. La chiesa fu costruita nel 1767, su progetto dell’architetto Nel 1533, il luogo fu affidato alla Compagnia di Gesù, che vi fece Mateus Vicente de Oliveira, in stile neoclassico. costruire il tempio che vediamo oggi, con l’obbligo di mantenere All’interno, si segnalano i dipinti di Pedro Alexandrino e le all’interno della chiesa la Capela de São Roque. sculture, in particolare l’Immagine lignea di Sant’Antonio, Di facciata austera, in base ai canoni gesuiti, l’interno è invece sull’altare maggiore. Nella sagrestia, si distingue il rivestimento sorprendente. Entrando, ci si ritrova in uno spazio ampio, di di azulejos policromi della Real Fábrica do Rato, risalenti all’inizio struttura manierista, la cui decorazione testimonia il dell’Ottocento. mecenatismo reale, in particolare durante il regno di D. João V. L’accostamento di marmo, intagli lignei dorati, tele e Igreja de São Domingos pannelli di azulejos, contribuisce a creare un ambiente Indirizzo: Largo de São Domingos 1100-001 Lisboa scenografico, sottolineato dai giochi chiaroscuri manieristi e dai curatissimi effetti di luce. Chiesa barocca del XVIII secolo.

Il progetto della chiesa si deve a Filippo Terzi, architetto regio di Igreja de São João de Deus Filippo II di Portogallo e III di Spagna. L’interno conserva opere di Indirizzo: Praça de Londres 1000-074 Lisboa altissima qualità e valore artistico, tra cui la cappella maggiore Telefono: +351 21 843 74 50 Fax: +351 21 843 74 58 con iconografia rappresentativa della Compagnia di Gesù, i E-mail: [email protected] Website: dipinti in prospettiva del soffitto (1588-89), opera del pittore http://www.paroquia-sjoaodeus.pt portoghese Francisco Venegas, i pannelli di Francisco de Matos nella Capela de São Roque datati 1584 (una delle prime opere Progettata per la Praça de Londres dall’architetto António Lino, realizzate con azulejos portoghesi utilizzando la tecnica della l’Igreja de São João de Deus è stata inaugurata nel 1953, in una maiolica), gli Altari laterali delle Reliquie e la Capela de São João Baptista, di costruzione italiana. zona di Lisbona che ancora oggi è nota a tutti con il nome di

Nel 1768, la Compagnia di Gesù fu espulsa dal territorio “Avenidas Novas”. Quest’area della città si sviluppò nella prima portoghese per decreto reale e l’Igreja de São Roque fu

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 148/259 [email protected] consegnata con tutti i suoi beni alla Misericórdia di Lisbona. metà del Novecento con la costruzione di nuovi quartieri, che Attualmente appartengono alla Santa Casa da Misericórdia, che li espone nel Museu de São Roque, accanto alla chiesa. portarono un incremento nel numero degli abitanti, circostanza

che a sua volta rese necessaria la creazione di nuove parrocchie. Igreja do Loreto - Lisboa Indirizzo: Largo do Chiado 1200-302 Lisboa La chiesa, al contempo monumentale e funzionale, bella e Telefono: +351 213 433 655 sobria, è stata progettata con l’idea di avvicinare i fedeli Il tempio sorge nel luogo in cui si innalzavano le mura che delimitavano il lato occidentale della Lisbona trecentesca, fatte all’altare, in contrasto con la distanza che fino a quel momento edificare dal re D. Fernando. Il culto per la Signora di Loreto, separava il prete dall’assemblea dei credenti. particolarmente diffuso in Italia, fu introdotto appunto a partire dal XIV secolo dagli italiani che si trasferivano in Portogallo per dedicarsi alle professioni legate al mare e alla pesca. Alcuni di Igreja de São Vicente de Fora Indirizzo: Largo de São Vicente 1100-001 Lisboa essi si distinsero, giungendo a ricoprire ruoli di rilievo presso la

Corte portoghese. Fu per l’influenza di questa comunità italiana Orario: che nel 1573 l’eremo di Santo António fu trasformato in un 09h00 – 16h00 (da Martedì a Venerdì); 09h00 – 18h00 (Sabato); tempio più grande, dedicato alla Vergine di Loreto, inserito nella 09h00 – 13h00 (Domenica) Chiuso: Lunedì ; Fu in questo luogo che D. Afonso Henriques fece fondare un torre delle mura sul lato nord. Monastero nel 1147, consegnandolo ai frati mendicanti di Sant’Agostino. Dedicò la chiesa a São Vicente, al quale fece voto La chiesa attuale risale al 1676, dopo che un incendio, nel 1651, affinché potesse vincere nella conquista di Lisbona contro i Mori. aveva distrutto parte dell’edificio originario. Nella parte frontale, dall’architettura curata, si distingue al di sopra dell’architrave Tuttavia, il monumento che vediamo oggi cominciò a essere un’immagine di Nossa Senhora do Loreto, dai bei panneggi, con costruito nel 1582, essendo rappresentativo del periodo in cui il Portogallo fu regnato dal Re Filipe II di Spagna e I del Portogallo. un bambinello a fare capolino dalla spalla sinistra della Vergine. Nel portale, i due angeli a fianco delle insegne pontificie sono Situato su una collina a est di Lisbona, da dove si scorge un’opera attribuita all’italiano Borromini (XVII secolo). Nelle chiaramente il fiume Tejo, è una delle opere più importanti nicchie laterali, sono collocate le immagini degli Apostoli S. Pietro dell’architettura portoghese della fine del XVI secolo. Fu costruito tra il 1582 e il 1629, secondo il progetto dell’architetto spagnolo e S. Paolo, anch’esse di influenza italiana. Juan de Herrera, sebbene i lavori siano stati diretti da Filipe Terzi, Baltazar Álvares e Pedro Nunes Tinoco. La facciata, opera di L’interno, a una sola navata, termina in un soffitto decorato da Baltazar Álvares, fu una delle prime in Stile “Chão”, un un dipinto della Vergine di Loreto, attribuito a Pedro Alexandrino adattamento portoghese del monumentale manierismo romano. (1730-1809). È fiancheggiato da 12 cappelle, con bei dipinti e Il modello sarà in seguito applicato a molti altri monumenti portoghesi, in tutto il paese e nelle colonie, durante il XVII secolo. rivestimenti di marmi di origine italiana, sopravvissuti ai danni causati al tempio dal terremoto del 1755; la ricostruzione fu All’interno del Monastero degna di nota é la decorazione opera di José da Costa e Silva, lo stesso architetto del Teatro S. barocca. Si ammirino il rivestimento di azulejos, in particolare nel Carlos. chiostro dove sono rappresentate le Favole di La Fontaine, nonché gli intagli ligneii dorati, con un’attenzione speciale al baldacchino sopra l’altare maggiore, opera dell’illustre scultore Igreja do Sagrado Coração de Jesus del XVIII secolo, Machado de Castro. Indirizzo: Rua Camilo Castelo Branco, 4 1150-084 LISBOA Telefono: +351 21 356 06 19 Fax: +351 21 314 68 39 L’antico refettorio del Monastero fu trasformato in Panteon Reale nel 1885. Vi si trovano i tumuli dei re portoghesi da D. João IV (r. L’Igreja do Sagrado Coração de Jesus fu progettata dagli 1604-1656) fino a D. Manuel II (r. 1908-1910), ad eccezione di D. Maria I (r. 1777-1816) e di D. Pedro IV (r. 1826). architetti Nuno Teotónio Pereira e Nuno Portas e costruita tra il 1962 e il 1970 in una piccola area all’interno del tessuto urbano Igreja do Menino Deus - Lisboa e densamente edificata del centro di Lisbona. Indirizzo: Largo do Menino Deus 1100-001 Lisboa Per un migliore utilizzo dello scarso spazio disponibile, il corpo Vicino al Castelo de São Jorge, l’Igreja do Menino de Deus è un della chiesa e i suoi annessi si sviluppano su diversi livelli uniti monumento che merita un’attenta visita. da un’area centrale aperta, che consente la circolazione e la partecipazione dei fedeli alle celebrazioni. La chiesa, a cui si La sua costruzione fu voluta dal re D. João V, per compiere un accede da Rua Camilo Castelo Branco, ha una struttura discreta, voto, in occasione della nascita dell’erede maschio, sostituendo in cui sono stati utilizzati materiali meno nobili come il di fatto una chiesa conventuale già esistente, che conservava calcestruzzo e il vetro. una piccola immagine del Bambin Gesù.

Mosteiro dos Jerónimos Il progetto è attribuito a João Antunes, autore anche dell’Igreja de Santa Engrácia, ed è un eccellente esempio di quello stile

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 149/259 [email protected] Indirizzo: Praça do Império 1400-206 Lisboa barocco tanto amato dall’architetto. L’interno è magnifico, creato Telefono: +351 213 620 034 rispettando i gusti del sovrano che patrocinò la costruzione E-mail: [email protected] Website: dell’opera, D. João, il Re Magnanimo, fautore inoltre http://www.mosteirojeronimos.gov.pt dell’edificazione del Convento di Mafra. All’interno, si segnalano Orario: la lavorazione policroma in marmo, gli intagli lignei dorati delle Ottobre/Aprile: 10:00-17:30 ore (ultima entrata alle ore 17); Maggio/Settembre: 10:00-18:30 ore (ultima entrata alle ore 18). cappelle e le tele di André Gonçalves. Chiuso: lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 13 Giugno e 25 Dicembre.; Negli anni Quaranta, la chiesa passò alle Suore di San Giuseppe Caratteristiche e Servizi: di Cluny, responsabili del “Centro Social do Menino de Deus”. Visite Guidate; Negozi; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Lisboa Story Centre - Memórias da Cidade Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio Indirizzo: Terreiro do Paço, 78 / 81 1100-148 Lisboa interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per Telefono: +351 21 031 28 00 disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, E-mail: [email protected] Website: Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per http://www.visitlisboa.com sperimentazione tattile; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Nel luogo in cui oggi s’innalza il Mosteiro dos Jerónimos, un Negozi; Visite Guidate; tempo si ergeva un piccolo eremo - Santa Maria de Belém - costruito per volere dell’Infante D. Henrique. Si deve al re D. Manuel I l’iniziativa di edificarvi un monastero e donarlo all’Ordine dei Frati di San Gerolamo. La magnificenza dell’edificio Museu Antoniano che oggi ammiriamo riflette la visione universalistica del suo Indirizzo: Largo de Santo António, 24 1100-585 Lisboa fondatore e i poderosi mezzi finanziari di cui la Corona Telefono: +351 21 886 04 47 Fax: +351 21 757 18 58 disponeva. Orario: La costruzione iniziò nel 1502 sul tracciato originario 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedi a Domenica) Chiuso: dell’architetto Boytac. L’opera fu poi continuata da altri Maestri, Lunedi, giorni festivi; in particolare João de Castilho e, a metà secolo, da Diogo de Vicino alla Sé di Lisbona, si trova il Museu Antoniano, dedicato Torralva. Nel monastero, classificato Patrimonio dell’Umanità dal alla vita di Sant’Antonio. 1983, meritano un cenno a parte le facciate, la chiesa e i chiostri. Il Museu Antoniano è ospitato nella casa dove si ritiene sia nato Sant’Antonio di Lisbona, noto anche come Sant’Antonio da La facciata meridionale ha il suo punto di maggiore interesse nel Padova, dal nome della città in cui morì. portale decorato, opera di João de Castilho. Soffermatevi sull’organizzazione centrale delle figure: in basso, l’Infante D. Nel museo si possono ammirare sculture, incisioni, dipinti e Henrique protegge l’ingresso, in mezzo, la Vergine di Belém oggetti di ceramica che alludono alla vita del santo, arredi benedice il monumento e, a coronamento del portale, liturgici e una bibliografia sulla devozione e sul culto a l’Arcangelo Gabriele, protettore del Portogallo. Il portale Sant’Antonio. occidentale, attraverso il quale si accede allo spazio sacro, è opera di Nicolas Chanterenne. A sinistra, si erge la statua del re Accanto, è possibile visitare l’Igreja de Santo António di fronte Dom Manuel, protetto da San Gerolamo, di cui si dice sia un alla quale si erge una statua a lui dedicata. Sono luoghi di ritratto fedele, e a destra, quella della regina Dona Maria, sua grande devozione popolare, in particolare durante le festività moglie, protetta da San Giovanni Battista. della capitale, che il 13 giugno, giorno festivo nella città di Lisbona, ne celebrano la nascita. All’interno, una chiesa ampia, capolavoro dell’arte manuelina, opera di João de Castilho. Si noti come la bella volta del transetto non sia sostenuta da alcuna colonna, in un audace esempio di Museu Arqueológico do Carmo / Convento do architettura portoghese. All’ingresso, dopo il coro basso, si Carmo incontrano i cenotaffi del poeta Luís de Camões, autore del Indirizzo: Largo do Carmo1200-092 Lisboa poema epico “I Lusiadi”, e di Vasco da Gama, comandante Telefono: +351 213 460 473 / 213 478 629 dell’armata che nel 1497 si diresse verso l’India per la prima E-mail: [email protected] Website: volta nella storia. Nelle cappelle laterali sono sepolti i re, i https://www.museuarqueologicodocarmo.pt/ principi e gli infanti discendenti di D. Manuel I. Nella cappella maggiore, ricostituita in epoca posteriore da Jerónimo de Ruão, si Orario: trovano i tumuli di Dom Manuel, Dom João III e delle loro spose. Inverno – Ottobre / Marzo: 10h00 – 17h00 (da Lunedì a Sabato) Si distingue il sacrario di argento massiccio, opera di oreficeria Estate – Aprile / Settembre: 10h00 – 18h00 (da Lunedì a Sabato) portoghese della metà del XVII secolo. Chiuso: Domenica, 1 Gennaio, 25 Dicembre, 1 Maggio; Caratteristiche e Servizi: Museu Arpad Szenes - Vieira da Silva Negozi; Visite Guidate; Indirizzo: Praça das Amoreiras, 56- 58 1250-020 Lisboa

Telefono: +351 21 388 00 44 / 53 Fax: +351 21 388 00 Il Convento do Carmo fu fondato da D. Nuno Álvares 39 Pereira, il Conestabile del regno e fedele cavaliere del re

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 150/259 [email protected] E-mail: [email protected] Website: http://www.fasvs.pt D. João I, a fianco del quale lottò nella battaglia di Aljubarrota nel 1385, per il mantenimento della nazione Orario: portoghese. 10h00 - 18h00 Chiuso: Martedì e giorni festivi; Accessibilità: Una volta compiuta la sua missione militare, nel 1423 D. Nuno Accesso per disabili; entrò nell’Ordine Mendicante dei Carmelitani, adottando uno stile Caratteristiche e Servizi: di vita austero, dedito alla preghiera e prendendo il nome di Frei Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Nuno de Santa Maria. Fu beatificato nel 1918. La collezione permanente del museo comprende dipinti di Arpad Szenes (1897-1985) e Maria Helena Vieira da Silva (1908-1992), L’imponente tempio in stile gotico, dedicato a Nossa Senhora do riuniti in un’antica fabbrica di seta fondata nel 1734, sotto il Vencimento do Monte do Carmo, fu costruito nel 1389 secondo i regno di D. João V. Da qui i begli alberi di gelso del giardino progetti di Gomes Martins. Nonostante le difficoltà costruttive circostante che confina con le arcate dell’Aqueduto das Águas incontrate, D. Nuno scelse questo luogo per la sua identificazione Livres, la cui costruzione fu ordinata dallo stesso monarca. con il monte Carmelo in Palestina (segnando l’origine dell’Ordine) e per il fatto che la collina si trovava di fronte a Il museo ospita con regolarità esposizioni temporanee di artisti quella del Castello, dove si ergevano il Palazzo Reale e la Sé. che condivisero affinità con quei pittori o che furono loro contemporanei. Il terremoto del 1755 e un incendio in epoca posteriore distrussero il convento. Nello spazio rimasto, l’Associazione Museu Calouste Gulbenkian degli Archeologi Portoghesi vi installò il Museu Indirizzo: Av.de Berna, 45 A 1067-001 Lisboa Arqueológico do Carmo, dove si possono ammirare reperti che narrano la storia della città, dalla Preistoria al Medioevo, e un Telefono: +351 21 782 30 00 Fax: +351 21 782 30 32 patrimonio artistico di grande valore, costituito di sepolcri e E-mail: [email protected] Website: araldica medievale. https://gulbenkian.pt/museu/ Orario: Museu Coleção Berardo 10h00 - 17h45 (da Mercoledì a Lunedì); Indirizzo: Praça do Império 1449-003 Lisboa Chiuso: Martedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Telefono: +351 21 361 28 78 Fax: +351 21 361 25 70 Dicembre; Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: Accesso per disabili; https://pt.museuberardo.pt/ Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Orario: Da Martedì a Domenica : 10h00 – 19h00; L' esposizione del Museo della Collezione Berardo offre una Inaugurato nel 1969, il Museo ospita la notevole collezione visione globale, un panorama della creazione nell'arte del secolo privata di Calouste Gulbenkian. L’edificio fu costruito secondo i XX e all'inizio del sec. XXI, con particolare attenzione all'arte più moderni concetti dell’architettura museologica in grande europea e americana. Presenta tutta la ricchezza di storia, stili e armonia con il parco che lo circonda. origini, e delle tecniche e supporti utilizzati nelle opere dell'intera Collezione. Tentando tracciare una prospettiva storica e stilistica Il complesso formato dall’edificio e dai giardini fu pensato come riguardo concetti come l'astrattismo, il figurativismo, il un tutt’uno in cui il pubblico potesse circolare liberamente senza surrealismo, l'arte pop, l'iperrealismo, l'arte minimalista, l'arte spazi delimitati. Il progetto degli architetti Ruy Jervis Athouguia, concettuale, la scultura, le istallazioni, la fotografia e il video Alberto Pessoa, Pedro Cid, Gonçalo Ribeiro Teles e António nell'arte contemporanea, si cerca ugualmente di privilegiare una Barreto fu insignito del Premio Valmor nel 1975, con la visione trasversale attraverso punti di vista accessibili e particolarità che per la prima volta il premio riguardava non solo riflessioni sulle diverse influenze nelle opere presentate. l’edificio, ma anche tutta l’area adibita a giardini, dal grande valore paesaggistico. La visita al museo é inoltre un viaggio nella creazione artistica portoghese moderna e contemporanea, che mette in evidenza Il percorso del museo si snoda attraverso la sezione di Arte l'originalitá e il posto che essa occupa in campo internazionale. egizia, Arte greco-romana, Arte islamica, Pittura europea e la Alcune delle opere sono state concepite appositamente per il notevole collezione di oreficeria di René Lalique. museo. Questa collezione riflette, infine, il ritratto e il punto di vista del collezzionista José Berardo, (nato nel 1944), che Nella sezione dedicata alla Pittura, che espone tele di scuola selezionó e riuní un'insieme di opere fondamentali che fiamminga, olandese, francese, inglese e italiana dal XVI al XIX appartengono al patrimonio artistico mondiale. secolo, si distinguono le opere di Rogier van der Weyden, Domenico Ghirlandaio, Frans Hals, Rembrandt van Rijn, Peter Il Museo della Collezione Berardo é gestito da una Fondazione Paul Rubens, Jean-Honoré Fragonard, Hubert Robert, Édouard creata dal governo portoghese, dal Centro Culturale di Belém e Manet ed Edgar Degas, tra i numerosi artisti rappresentati. dalla famiglia Berardo.

Da citare anche le sezioni di scultura (in particolare le opere del Museu da Marioneta – Convento das Bernardas XVIII e del XIX secolo), degli arazzi rinascimentali (italiani e Indirizzo: Rua da Esperança, 146 1200-660 Lisboa fiamminghi) e dei mobili francesi (Luigi XV e Luigi XVI). Telefono: +351 213 942 810 Fax: +351 213 942 819 Recentemente, lo spazio espositivo permanente è stato E-mail: [email protected] Website: ristrutturato, su progetto dell’architetto Paul Vandebotermet. http://www.museudamarioneta.egeac.pt

Orario: 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 151/259 [email protected] Museu da Cidade Lunedì, 1 Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre; Accessibilità: Indirizzo: Palácio Pimenta - Campo Grande, 245 Accesso per disabili; 1700-091 Lisboa Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 21 751 32 00 Fax: +351 21 757 18 58 Negozi; Visite Guidate; E-mail: [email protected] Nel Convento das Bernardas, vi attende una collezione davvero speciale: marionette di tutti i tipi in quanto a tecnica di Orario: manipolazione e maschere provenienti dalle più svariate parti del 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: mondo e dalle culture più diverse. Bozzetti di scena, attrezzi, Lunedì e giorni festivi; teatro delle ombre, diversi tipi di garitte di scena, oltre a Il museo si trova all’interno di Palácio Pimenta, residenza estiva esemplari di macchinari scenici, pezzi ricostruiti del periodo della metà del XVIII secolo. Approfittando dell’esistenza di una barocco, o la macchina del vento per creare tempeste di cielo e serie di locali abitativi, tutti decorati da pannelli di azulejos di mare completano uno dei complessi più originali di questa joaninos - comprese la cappella, la cucina, il tinello, camera e attività tanto antica. sale - è stato ricreato un "Ensemble d´Époque” che rimanda al XVIII secolo, integrato nello spazio museale. La storia di questo museo e nucleo centrale del suo ampio patrimonio è la collezione originale di marionette della La vasta collezione - costituita da reperti archeologici, dipinti, Companhia de S. Lourenço, concepite e create appositamente disegni, incisioni, lapidi, ecc. - illustra la storia di Lisbona dalla per gli spettacoli. preistoria e dall’epoca romana al XIX secolo, passando per il periodo barocco e pombalino. L’esposizione intende offrire un panorama generale della marionetta nel mondo. Da citare il grande plastico che rappresenta la città prima del Prendendo come punto di partenza le ombre e l’Oriente, illustra terremoto del 1755, realizzata alla metà del secolo da Ticiano le diverse tipologie, forme e procedimenti di costruzione delle Violante, sotto la direzione dello studioso di Lisbona, Gustavo de marionette, passando dalle grandi famiglie di tradizione europea, Matos Sequeira. con particolare attenzione allo studio e alla comprensione del Teatro delle Marionette in Portogallo. Museu da Música In una prospettiva più ampia del teatro di tipo animato, Indirizzo: Rua João de Freitas Branco Estação de Metro l’esposizione comprende una sezione dedicata alle marionette Alto dos Moinhos 1500-359 Lisboa nella Televisione e nel Cinema di Animazione, dove sono illustrati Telefono: +351 21 771 09 90 Fax: +351 21 771 09 99 alcuni principi dell’animazione con marionette. E-mail: [email protected] Website: http://www.museudamusica.imc-ip.pt Museu da Presidência da República Orario: Indirizzo: Palácio Nacional de Belém Praça Afonso de 10h00 - 18h00 (da Martedì a Sabato) Chiuso: Domenica, Lunedì e Albuquerque 1349-022 Lisboa giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Telefono: +351 21 361 46 60 Fax: +351 21 361 47 64 Dicembre); Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: Accesso per disabili; http://www.museu.presidencia.pt Caratteristiche e Servizi: Orario: Negozi; Visite Guidate; 10h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 1 Dicembre, 8 Dicembre e 25 Dicembre ; Museu da Água da EPAL Accessibilità: Indirizzo: Rua do Alviela, 12 (a St.ª Apolónia) 1170-012 Accesso per disabili; Lisboa Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 21 810 02 15 Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: E-mail: [email protected] Website: Si accettano carte di credito; https://www.epal.pt/EPAL/menu/museu-da-%C3%A1gua La creazione del “Museu da Presidência da República risponde Orario: alla necessità di avvicinare il Presidente della Repubblica ai 10:00-12:30 ore / 13:30-17:30 ore (da Lunedì a Venerdì) ; cittadini che egli rappresenta, aprendo il Palácio de Belém, sua Caratteristiche e Servizi: residenza ufficiale, al pubblico. Gli obiettivi permanenti che il Negozi; Museo intende perseguire sono pertanto di carattere civico e culturale.

La Estação Elevatória a Vapor dos Barbadinhos, sede del Museo, Ospitato nel Palácio de Belém, il museo cerca di offrire ai è un’installazione industriale del XIX secolo, pezzo raro di visitatori un’informazione ampia e rigorosa sull’istituzione archeologia industriale. Fanno parte del patrimonio esposto presidenziale, la sua storia e i suoi titolari, offerta con supporti grandi macchine a vapore, pompe e altri elementi industriali tecnologici innovativi che consentono un accesso facile e conservati con grande cura e integrati in un percorso museale interattivo. Si è inteso pertanto creare un museo di storia premiato in diverse occasioni. contemporanea politica e istituzionale che fosse altresì un esempio di utilizzo delle nuove possibilità di diffusione della Nella Sala di Esposizione permanente si trova una retrospettiva conoscenza e di divulgazione della cultura. storica della fornitura di acqua alla città dai romani ai nostri giorni. Il “Museu da Presidência da República” non è solo uno spazio statico e contemplativo, bensì un centro di studio, di ricerca, di

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 152/259 [email protected] Il Museu da Água integra anche altri nuclei in monumenti ed edizione e di iniziativa culturale. Il Sito Web, l’Archivio Digitale, i edifici costruiti tra il XVIII e il XIX secolo, indissolubilmente legati Servizi di Educazione e Formazione e le numerose attività di alla storia della fornitura di acqua alla città di Lisbona, come Diffusione Culturale sono altrettanti strumenti di apertura e l’Aqueduto das Águas Livres, il Reservatório (serbatoio) da partecipazione. Ciò significa che il museo è un’opera in divenire, Patriarcal e il Reservatório da Mãe d´Água das Amoreiras nonché un progetto dinamico.

Museu da Água da EPAL - Núcleo Mãe d' Água das Museu da Água da EPAL - Núcleo Aqueduto das Amoreiras Águas Livres Indirizzo: Praça das Amoreiras, 10 (Largo do Rato) Indirizzo: Calçada da Quintinha, 6 1070-225 Lisboa 1250-020 Lisboa Telefono: +351 21 810 02 15 /7 Fax: +351 21 810 02 31 Telefono: +351 21 810 02 15 / 7 Fax: +351 21 810 02 31 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://museudaagua.epal.pt http://museudaagua.epal.pt Orario: Orario: 10h00 - 18h00 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: Domenica e giorni 10h00 - 18h00 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: Domenica e giorni festivi ; festivi; Voluta da D. João V nel 1732, è considerata una delle più notevoli Concepito dall’architetto ungherese Carlos Mardel, fu concluso opere di ingegneria idraulica di tutti i tempi e uno dei rari e più nel 1834. All’interno vi si trovano una cascata e l’Arca d´Água, complessi sistemi di rifornimento d’acqua del XVIII secolo, profonda 7 metri, e possiede inoltre una terrazza panoramica raggiungendo una ragguardevole estensione complessiva di ben privilegiata sulla città. 58.135 metri.

Museu das Comunicações L’arcata che attraversa la valle dell’Alcântara a Lisbona, Indirizzo: Rua do Instituto Industrial, 16 1200-225 Lisboa costituita da 35 enormi archi, lunga 941 metri e alta 65, è aperta al pubblico da marzo a ottobre. Telefono: +351 21 393 5108 /59 - 800 215 216 Fax: +351 21 393 50 06 E-mail: [email protected] Website: http://www.fpc.pt Museu da Água da EPAL- Núcleo do Reservatório da Patriarcal Orario: Indirizzo: Praça do Príncipe Real 1250-184 Lisboa 10h00 – 18h00 (Da Lunedì a Venerdì) 14h00 – 18h00 (Sabato) Chiuso: Domenica, giorni festivi e Agosto; Telefono: +351 21 810 02 15 / 7 Fax: +351 21 810 02 31 Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: Accesso per disabili; http://museudaagua.epal.pt Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Orario: Il Museo delle Comunicazioni fa parte della Fundação Portuguesa 10h00 - 18h00 (da Lunedì a Sabato) Chiuso: Domenica e giorni das Comunicações. Si situa in un edificio degli anni ’40 nella festivi ; zona ribeirinha della cittá di Lisbona, area caratterizzata da un Costruito tra il 1860 e il 1864 su progetto dell’ingegnere francese forte legame storico con le attività marittime e industriali. Mary. È costituito da 31 pilastri alti 9,25 metri, su cui poggiano archi di pietra che sostengono le volte. La collezione, custodita dalla Fundação Portuguesa das Comunicações, risale al XVII secolo ed è costituita da una grande Museu de Arte Popular varietà di oggetti, documenti storici e iconografici e opere d’arte Indirizzo: Avenida de Brasília 1400-038 LISBOA concernenti l’attività delle Comunicazioni, inclusa un’importante collezione di francobolli del Portogallo e di tutti i paesi membri Telefono: +351 21 301 12 82 / 21 301 16 75 Fax: +351 dell’União Postal Universal (UPU). Il “Museu das Comunicações” è 21 301 11 28 uno spazio culturale attivo, profondamente impegnato nella E-mail: [email protected]; [email protected] diffusione dei saperi delle comunicazioni e delle nuove Website: http://www.map.imc-ip.pt tecnologie d’informazione. Il Museo organizza esposizioni temporanee dedicate al tema delle Comunicazioni e ospita anche Orario: iniziative che, per il loro interesse pubblico, meritano di essere Da mercoledì a lunedì - 10:00-18:00 ore (ultimo ingresso alle strutturate in uno spazio che vuole essere aperto e dinamico. 17:30 ore); Chiuso: martedì e giorni festivi (1 gennaio, domenica di Pasqua, 1 maggio e 25 dicembre).; Il Dipartimento Educativo organizza diverse attività che Caratteristiche e Servizi: comprendono non solo il pubblico infantile e giovanile ma anche Negozi; Visite Guidate; un pubblico senior. La sua missione è di promuovere il carattere Museo d’Arte Popolare ludico e interattivo del Patrimonio delle Comunicazioni. Inaugurato nel 1948, il Museo d’Arte Popolare è nato dalla riformulazione del padiglione dedicato alla “Vita popolare”, in occasione dell’Esposizione del Mondo Portoghese del 1940, Museu de Marinha progettato dagli architetti António Reis Camelo e João Simões. Fu Indirizzo: Praça do Império - Belém 1400-206 Lisboa concepito da António Ferro, allora direttore del Segretariato di Telefono: +351 21 362 00 19 Fax: +351 21 363 19 87 Propaganda Nazionale (SPN), col nome di “Museo del Popolo” e organizzato in accordo con le divisioni amministrative del E-mail: [email protected] Website: territorio nazionale della Costutuzione portoghese del 1933. http://ccm.marinha.pt/pt/museu Orario: L’adattamento dell’edificio precedente a museo fu fatto Ottobre / Marzo - 10h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Aprile / dall’architetto Jorge Segurado, in collaborazione col programma Settembre – 10h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: delineato dall’etnografo Francisco Martins Lage e dall’artista

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 153/259 [email protected] Lunedì e giorni festivi ; Tomás de Mello (Tom), che associa elementi decorativi di stile Accessibilità: modernista a elementi estetici più tradizionali. Questo progetto Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; si avvalse anche della collaborazione di un grande gruppo di Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio “decoratori-pittori” composto da Carlos Botelho, Eduardo interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Anahory, Estrela Faria, Manuel Lapa, Paulo Ferreira e Tomás de Informazione accessibile: Oggetti per sperimentazione tattile; Mello (Tom). In questo contesto il Museo di Arte Popolare Fondato dal re D. Luís nel 1863, cento anni dopo il Museu de presenta un insieme significativo di composizioni murali che Marinha avrebbe occupato parte degli annessi del Mosteiro dos caratterizzano le diverse regioni del paese e rappresentano il Jerónimos, simbolicamente associato al luogo che vide partire le mezzo di contestualizzazione e interpretazione della grande armate portoghesi alla scoperta delle grandi rotte oceaniche. esposizione permanente. Autentici saggi di pittura modernista, i murali (gli affreschi) descrivono il popolo nella vita quotidiana e Con una collezione di oltre 17.000 pezzi, tra cui modelli perfetti nelle feste e processioni popolari. di imbarcazioni, dalle navi e dalle caravelle ai “moderni” incrociatori, il Museo è una testimonianza affascinante della Le diverse sale del MAP ricreano le varie regioni del paese, storia marittima e delle attività dei navigatori portoghesi. riuniendo le collezioni d’arte popolare costituite da pezzi raccolti dal 1935 per le Esposizioni universali e durante le diverse Nella sala all’ingresso, un enorme planisfero mostra le vie iniziative promosse dallo Stato Nuovo negli anni ’30. All’esterno, dell’Espansione Portoghese tra l’XI e il XVI secolo e la divisione l’edificio presenta dei bassorilievi che ricreano scene di soggetto del mondo tra le corone di Portogallo e di Castiglia dopo il rurale. Trattato di Tordesillas. Museu de São Roque Non passano inosservate le cabine dello yacht reale Amélia, acquistato dal re D. Carlos nel 1901 e utilizzato nel corso dei suoi Indirizzo: Largo Trindade Coelho1200-470 Lisboa lavori oceanografici. Mobili, vasellame, cristalli e coltelleria Telefono: +351 21 323 50 65 Fax: +351 21 323 50 60 ricreano l’intimità della famiglia reale portoghese. Nel giorno E-mail: [email protected] Website: dell’insediamento della Repubblica Portoghese, il 5 ottobre 1910, http://www.museu-saoroque.com;http://www.scml.pt lo yacht Amélia trasportò a Gibilterra l’ultimo re del Portogallo, D. Manuel II. Orario: 10h00 - 18h00 (martedì, mercoledì, da venerdì a domenica) Nell’ampio Pavilhão das Galeotas sono conservati gli imponenti 14h00 - 21h00 (giovedì); yacht e brigantini reali, 6 magnifiche galeotte e diversi esemplari Accessibilità: di imbarcazioni tradizionali portoghesi. Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Una pagina importante della storia dell’aviazione mondiale è Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; scritta nell’idrovolante “Santa Cruz”, utilizzato da Sacadura Cabral e Gago Coutinho per portare a termine la prima traversata aerea dell’Atlantico Meridionale, tra Lisbona e Rio de La storia di questo luogo ha inizio nei primi anni del XVI secolo, Janeiro, nel 1922. quando il re D. Manuel vi fece costruire un eremo per custodirvi la reliquia di S. Roque (S. Rocco), affinché il santo proteggesse Museu do Campo Pequeno Lisbona dalla peste nera. Sempre qui, giunse e si stabilì la Compagnia di Gesù che nel 1555 avviò i lavori per la costruzione Indirizzo: Praça do Campo Pequeno1000-306 Lisboa della Casa Professa (casa madre), secondo i dettami della Telefono: +351 21 799 84 50 Controriforma. E-mail: [email protected] Website: http://www.campopequenotauromaquia.com La sua decorazione richiese svariati interventi, tra la fine del XVI e il XIX secolo, resi possibili, in parte, dal finanziamento delle Orario: congregazioni e fratellanze che si stabilirono nelle sue cappelle 10:00 - 13:00 / 14:00 - 18:00; laterali. I lavori arricchirono la chiesa di opere artistiche Accessibilità: realizzate nelle forme e nelle tecniche più svariate, tra cui intagli Accesso per disabili; lignei dorati, azulejos, mosaici fiorentini, dipinti, sculture, Caratteristiche e Servizi: reliquiari: in particolare il soffitto dipinto di fine Cinquecento, il Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; complesso di azulejos della Cappella di S. Roque, capolavoro universale della fine del XVI secolo, il ciclo pittorico della Vita di S. Francesco Saverio di inizio Seicento che si può ammirare nella Museu do Fado sacrestia, e soprattutto la cappella consacrata a S. Giovanni Battista. La costruzione di questa cappella, capolavoro della Indirizzo: Largo do Chafariz de Dentro,1 1100-139 storia dell’arte europea, fu commissionata a Roma nel 1742 da Lisboa re D. João V. Lì fu progettata dall’architetto del Papa, Luigi Telefono: +351 21 882 34 70 Vanvitelli, montata, consacrata da papa Benedetto XIV, quindi E-mail: [email protected] Website: http://www.muse smontata e portata nell’Igreja de São Roque, dove fu ricostruita. udofado.pt;https://www.facebook.com/museu.do.fado/ Realizzata interamente con materiali preziosi, tra cui il bronzo Orario: dorato, l’alabastro e il marmo di Carrara, e persino pietre 10h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 preziose come ametiste e lapislazzuli, la cappella colpisce non Gennaio, 1 Maggio e 25 Dicembre; solo per la ricchezza dei materiali, quanto per l’altissima qualità Caratteristiche e Servizi: della perizia artistica. Su tutti, risaltano i pannelli di mosaici, di Negozi; perfezione tale da indurre chi li guarda a pensare che si tratti di Il Museo do Fado è un tributo alla canzone che Lisbona ha visto dipinti. nascere nei suoi quartieri popolari nel XVIII secolo e agli uomini e alle donne che le hanno prestato voce e sentimento fino a oggi. Nel 1905 accanto alla chiesa fu creato l’allora Museu do Tesouro

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 154/259 [email protected] da Capela de São João Baptista, con il proposito di esporre Conoscerete la storia del fado attraverso una successione di un’importante collezione di oreficeria e paramenti sacri barocchi ambienti ricreati con mezzi audiovisivi e un ricchissimo giunti da Roma insieme alla cappella, considerata dagli complesso documentale costituito da collezioni discografiche, specialisti una delle più importanti del mondo. Oggi questo fotografie, filmati, attrezzature, strumenti e oggetti di diverso spazio, completamente ristrutturato tra il 2006 e il 2008, si tipo. chiama Museu de São Roque e permette di ammirare questa ricchissima collezione, cui si aggiunge il fondo di arte sacra Il Museo possiede inoltre un centro di documentazione, un appartenente alla Compagnia di Gesù, che comprende dipinti, auditorium, un negozio tematico e una caffetteria. sculture, oggetti liturgici, arte orientale, nonché una delle più importanti collezioni di reliquiari d’Europa e della Santa Casa da Misericórdia di Lisbona, attuale proprietaria del museo. Museu do Tesouro da Sé de Lisboa Indirizzo: Sé de Lisboa - Largo da Sé 1100-585 Lisboa Chi desidera fare una pausa, potrà consumare uno spuntino o Telefono: +351 21 886 67 52 bere un drink nella caffetteria del museo, all’interno del chiostro seicentesco. Orario: 10h00 - 19h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Museu do Centro Científico e Cultural de Macau Collezione di arredi e abbigliamento religioso e oggetti di Indirizzo: Rua da Junqueira, 30 1300-343 Lisboa oreficeria, in particolare un ricco ostensorio e altri oggetti Telefono: +351 21 361 75 70 Fax: +351 21 362 78 59 preziosi. E-mail: [email protected] Website: http://www.cccm.mctes.pt Museu Militar de Lisboa Orario: Indirizzo: Largo do Museu da Artilharia (Santa.Apolónia) 10h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; 1100-366 Lisboa Accessibilità: Telefono: +351 21 884 25 69 Fax: +351 21 884 25 16 Accesso per disabili; E-mail: [email protected] Website: Caratteristiche e Servizi: http://www.exercito.pt Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Orario: Il Centro Científico e Cultural de Macau é l’istituto pubblico del 10h00 - 12h30 / 13h30 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Ministero Portoghese della Scienza, Tecnologia e Istruzione Lunedì e giorni festivi ; Superiore, vocazionato alla ricerca relativa a Macao, alle Caratteristiche e Servizi: relazioni Portogallo-Cina e Europa-Asia Orientale, nel passato e Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; nel presente. Situato a Lisbona, sul lungo fiume, proprio di fronte al Tago, l’edificio che ospita il museo è un monumento interessante. Il suo Museo há un obiettivo didattico, di natura historico- All’ingresso principale si distingue un portico monumentale, culturale, ed é l’unico relativo a Macao esistente fuori dalla opera dell’architetto francese Ferdinand de Larre, che Repubblica Popolare Cinese/Regione Amministrativa Speciale di sopravvisse al terremoto del 1755. Gli annessi furono restaurati Macao. alla fine del XVIII secolo e abbelliti con dipinti e statue di artisti portoghesi. Nella facciata orientale, un imponente frontone sul Il Museo presenta essenzialmente due grandi nuclei distinti. Il portico mostra un gruppo scultoreo realizzato da Teixeira Lopes. primo relativo alla Condizione Storica-Culturale di Macao dei secoli XVI e XVII, mostrando al al grande pubblico attraverso un Creato ufficialmente nel 1851, con il nome di Museu de messaggio accessibile e immediato, i risultati attualizati di una Artilharia, le sue sale furono ornate da nuove decorazioni, alle ricerca scientifica sulla Storia delle Relazioni Luso-cinesi e la quali contribuirono i grandi artisti portoghesi di fine Ottocento e Storia di Macao. inizio Novecento, come Columbano, Malhoa, Carlos Reis e Veloso Salgado, rendendo la visita doppiamente interessante. Il secondo núcleo, Una Collezione di Arte cinese, ci fa conoscere diversi aspetti dell’Arte, Cultura e Societá Cinesi, dal Neolítico ai Il percorso è stato pensato come un itinerario di apprendimento, nostri giorni, soprattutto attraverso una collezione di terracotte, in quanto attraverso i pezzi bellici esposti, tra cui una spada grés e porcellane. É l’única collezione sistemática di Arte Cinese appartenuta al re D. João I (r. 1385-1433), e i dipinti decorativi, il esistente in Portogallo. visitatore giunge a conoscere alcuni dei grandi temi della storia portoghese, come la scoperta della via marittima verso l’India, la Museu do Oriente partecipazione portoghese alla Prima guerra mondiale o alle Indirizzo: Avª. Brasília, Doca de Alcântara (Norte) campagne di pacificazione del Mozambico condotte da Mouzinho 1350-302 LIsboa de Albuquerque nell’ultimo quarto del XIX secolo. Telefono: +351 21 358 52 00 Nel Pátio dos Canhões, mentre ci si riposa seduti nella E-mail: [email protected] Website: caffetteria, si può ammirare una preziosa collezione di pezzi di http://www.museudooriente.pt artiglieria. Orario: 10h-18h; Venerdì: 10h-22h Chiuso: Martedì; Museu Nacional de Arte Antiga Accessibilità: Indirizzo: Rua das Janelas Verdes 1249-017 Lisboa Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 21 391 28 00 Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; E-mail: [email protected] Website: http://www.museu Pagamenti: dearteantiga.pt;http://www.facebook.com/mnaa.lisboa Si accettano carte di credito;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 155/259 [email protected] Orario: Testimonianza degli storici rapporti che hanno legato l’Asia al 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (da Mercoledì a Portogallo, il primo paese a giungere sino ai più lontani porti Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica orientali, il Museu do Oriente si trova sulla Doca de Alcântara, di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); ospite di un edificio degli anni Quaranta in posizione privilegiata Caratteristiche e Servizi: lungo il Tago, il fiume che bagna Lisbona. Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Il Museo è organizzato intorno a due grandi esposizioni permanenti. Al primo piano, è possibile visitare alcune sale Inaugurato nel 1884, il Museu Nacional de Arte Antiga fu creato dedicate alla “Presenza portoghese in Asia”, ricche di oggetti per risolvere il problema sorto dopo l’abolizione degli ordini d’arte e interessanti pezzi documentali raccolti nel corso degli religiosi nel 1834, ovvero dare una destinazione alle opere d’arte anni dalla Fundação Oriente. Tra i numerosi oggetti di provenienti in massima parte da monasteri e chiese, passati eccezionale valore, si distinguono i paraventi cinesi e giapponesi nelle mani dello Stato. del XVII e XVIII secolo, oggetti d’arte Namban, una collezione di porcellane blasonate della Compagnia delle Indie, nonché una Il Museo si trova in un palazzo del XVII secolo, la cui costruzione relativa alle culture dei popoli di Timor. fu ordinata da D. Francisco de Távora. Intorno al 1918, il convento carmelitano di Santo Alberto, attiguo al palazzo e L’esposizione “Divinità asiatiche”, che occupa invece il secondo oramai in rovina - del quale rimane oggi la bellissima cappella piano, è stata progettata partendo dalla Collezione Kwok On, una barocca che fa parte del circuito del museo- fu abbattuto. Il delle più importanti del genere in Europa, costituita da oltre museo, circondato da un magnifico giardino che sovrasta il Tago, 13.000 pezzi. Lungo il percorso espositivo si possono ammirare è uno dei più importanti del paese. testimonianze di arti sceniche, mitologie e religioni popolari asiatiche, quali marionette, maschere, dipinti, oggetti rituali, La pinacoteca principale possiede la più completa raccolta di lanterne, dragoni, giochi e statue. pittura portoghese ed europea del Portogallo, con opere che vanno dal XIV alla metà del XIX secolo. Conserva notevoli dipinti Il Museu do Oriente è inoltre dotato di un’area espositiva di maestri di scuola portoghese quali Nuno Gonçalves (sec. XV), temporanea e di uno spazio multiuso che sarà il palco Frei Carlos, Vasco Fernandes, Cristóvão Figueiredo, Gregório privilegiato di una programmazione culturale diversificata, che Lopes (sec. XVI), Vieira Portuense e Domingos Sequeira (sec. XVII- proporrà spettacoli di musica, danza, teatro, cinema e XIX), oltre a collezioni permanenti di scuole e artisti europei marionette. (Memling, Bosch, Dürer, Holbein, Gerard David, Cranach, Morales, Pieter de Hooch, Zurbarán, Piero della Francesca, Museu Geológico Rafael, Fragonard, Courbet, tra gli altri). Espone inoltre collezioni di scultura religiosa dal Medioevo al periodo barocco (tra cui i Indirizzo: Rua Academia das Ciências, 19-2.º 1249-280 presepi di Machado de Castro) e ammirevoli esemplari di arti Lisboa decorative: ceramica portoghese e orientale (XVI-XVIII secolo), Telefono: +351 21 346 39 15 Fax: +351 21 342 46 09 mobili, tappeti di Arraiolos e tessuti. E-mail: [email protected] Website: http://e- geo.ineti.pt/MuseuGeologico/default.htm Merita un cenno speciale la più importante collezione di oggetti di argento e d’oro esistente in Portogallo, dal Medioevo alle Orario: magnifiche opere barocche del XVIII secolo e ai bellissimi servizi 10h00 - 17h00 (da Martedì a Sabato); in argento realizzati dagli orafi francesi Germain, padre e figlio, Caratteristiche e Servizi: per la casa reale portoghese. Negozi; Visite Guidate; Il Museu Geológico fu costituito con la creazione della Comissão Riflesso dei rapporti esistenti tra i portoghesi e i popoli di altri Geológica, nel 1857, dagli esemplari che stavano raccogliendo i continenti, il museo possiede una preziosa collezione di opere e pionieri della geologia portoghese, Carlos Ribeiro, Nery Delgado, oggetti decorativi provenienti dall’Africa, dall’India e dalla Cina, Pereira da Costa, Paul Choffat, tra gli altri. La sede principale che comprende oggetti di avorio (sec. XVI e XVIII), mobili, ricami, della Commissione fu ubicata al 2º piano dell’edificio dell’antico argenteria, porcellane, sete e una collezione di arte Namban con convento di Gesú, nella Rua da Academia das Ciências, dove può paraventi e lacche del Giappone. essere visitata.

Oltre al suo grande valore scientifico, il Museu Geológico ha una Museu Nacional de Etnologia grande importanza storica e museologica, perché è nelle sue Indirizzo: Av. Ilha da Madeira 1400-203 Lisboa sale che nacquero la Geologia e l’Archeologia portoghesi. Allo Telefono: +351 21 304 11 60 Fax: +351 21 301 39 94 stesso modo, la vastità degli ambienti, la mobilia adattata a essi e il modello espositivo del XIX secolo, gli conferiscono un E-mail: [email protected] Website: carattere unico nel Paese, giá raro in Europa, la cui importanza http://www.mnetnologia-ipmuseus.pt patrimoniale è riconosciuta da specialisti nazionali e stranieri. Orario: 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (da Mercoledì a L’insieme delle sue collezioni (Paleontologia, Estratigrafia, Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica Archeologia e Mineralogia) è il più ricco e rappresentativo del di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); paese, rivestendosi di grande interesse scientifico come Accessibilità: materiale di riferimento, poiché aperto ai ricercatori nazionali e Accesso per disabili; stranieri. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Museu Nacional de Arqueologia Il punto di partenza per la creazione del Museu Nacional de Etnologia fu un complesso di pezzi raccolti da Jorge Dias, nel Indirizzo: Praça do Império 1400-206 Lisboa 1959, per l’esposizione Vida e Arte do Povo Maconde, nell’ambito Telefono: +351 21 362 00 00 - +351 21 362 00 12 / 14 delle Missioni di studio delle minoranze etniche dell’Oltremare Fax: +351 21 362 00 16

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 156/259 [email protected] portoghese. E-mail: [email protected] Website: http://www.mnarqueologia-ipmuseus.pt Nel 1965, fu fondato il museo, con il nome di Museu de Etnologia do Ultramar, trasformato in Museu de Etnologia nel 1974 e Orario: trasferito nella sede attuale l’anno successivo, in un edificio 10h00-18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni costruito appositamente. festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); Accessibilità: Nel patrimonio espositivo, che ammonta complessivamente a Accesso per disabili; circa 30.000 oggetti, risalta la raccolta sistematica di attrezzi Caratteristiche e Servizi: agricoli. Il museo non ha un’esposizione permanente ma mette in Negozi; Visite Guidate; mostra gli oggetti per periodi variabili, con molteplici tematiche, Fondato nel 1893 dal Dr. José Leite de Vasconcelos (1881-1941), contemplando ambiti tradizionalmente trattati dalle scienze etnologo e filologo portoghese di fama internazionale, il museo antropologiche (“popoli e culture”), oltre a temi di maggiore occupa parte degli antichi annessi al Mosteiro dos Jerónimos “attualità” o inseriti in contesti particolari quali il fado. (sec. XVI), monumento simbolo delle Scoperte portoghesi, classificato Patrimonio Mondiale dall’UNESCO.

Museu Nacional do Teatro Il suo ricco e immenso patrimonio costituisce un punto di Indirizzo: Estrada do Lumiar, 10 - 12 1600-495 Lisboa riferimento obbligato per chi desidera conoscere le diverse tappe Telefono: +351 21 756 74 10 / 19 Fax: +351 21 757 57 del percorso dell’Uomo nel territorio che oggi è il Portogallo, 14 dalle epoche più remote (tra cui una delle maggiori collezioni del E-mail: [email protected] Website: Mesolitico e Megalitico europei), passando per quella dei http://museudoteatro.imc-ip.pt commercianti e dei navigatori fenici e greci attirati dalle leggendarie ricchezze di questo finis terrae, fino alle grandi Orario: civiltà romana e araba che, nel corso della loro lunga 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (da Mercoledì a permanenza, lasciarono numerose testimonianze che ci Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica raccontano il modo in cui era organizzata la vita sociale e politica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); dell’epoca. Accessibilità: Accesso per disabili; La diversità delle collezioni - di archeologia, etnografia, Caratteristiche e Servizi: oreficeria, epigrafia e numismatica - consente di organizzare Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; esposizioni temporanee sempre nuove, per le quali è scelta una Il museo è ospitato in una piccola residenza estiva del XVIII tematica, presentata in un inquadramento integrale, per una secolo, che concilia perfettamente l’esterno ottocentesco con maggiore fruizione da parte del pubblico. l’interno, organizzato in ampie sale espositive. Circonda l’edificio un bel parco, che i suoi proprietari, nell’Ottocento, i marchesi di L’esposizione permanente presenta i Tesori dell’Archeologia Angeja, trasformarono in uno dei più bei giardini botanici di portoghese, autentico scrigno di gioielli che trasmette l’eterno Lisbona. fascino dell’oro, e una piccola ma ricca sezione di Antichità egizie. Il visitatore si ritroverà immerso in un’atmosfera densa di emozioni. All’interno del museo, si sperimenta la magia sempre presente in teatro, nell’osservare i bozzetti di scena, i figurini, il Museu Nacional de Arte Contemporânea - Museu do guardaroba, le attrezzature di scena, le caricature e le fotografie Chiado dei protagonisti sul palco, teatrini di carta e da gioco del XIX e Indirizzo: Rua Serpa Pinto, 6 1200-444 Lisboa del XX secolo, oltre a migliaia di fotografie. All’esterno, si può Telefono: +351 21 343 21 48 Fax: +351 21 343 21 51 ammirare l’incantevole vegetazione passeggiando nel parco e E-mail: [email protected] Website: visitando il Jardim das Esculturas. http://www.museudochiado-ipmuseus.pt

Tra le sezioni più importanti, risalta l’omaggio ai grandi attori e Orario: attrici portoghesi che hanno dedicato la loro vita al teatro e allo 10h00 - 18h00 (de Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni spettacolo, come Eduardo Brasão e la Companhia Rosas e festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); Brasão (1880-1898), Amélia Rey Colaço e la Companhia Rey Caratteristiche e Servizi: Colaço Robles Monteiro, l’attrice Virgínia, Amália Rodrigues, Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Vasco e Henrique Santana. Situato al Chiado, uno dei quartieri storici di Lisbona, il Museu Nacional de Arte Contemporânea fu fondato nel 1911. Nel 1994, La biblioteca, con circa 30.000 volumi, è la più ampia e completa il luogo fu ristrutturato in base a un progetto modernista di Jean- esistente in Portogallo dedicata esclusivamente alle arti dello Michel Wilmotte, integrando alcune delle strutture dell’antico spettacolo. edificio e cambiando il nome in Museu do Chiado.

Museu Nacional dos Coches Il patrimonio del museo comprende sezioni di pittura, scultura e Indirizzo: Praça Afonso de Albuquerque 1300-044 Lisboa disegno con opere dal 1850 ai giorni nostri, in una retrospettiva estremamente completa dell’evoluzione artistica nazionale. Il Telefono: +351 21 361 08 50 Fax: +351 21 363 25 03 museo conserva le opere più significative di artisti portoghesi di E-mail: [email protected] Website: espressione romantica, naturalista, modernista, surrealista e http://www.museudoscoches.pt astratta. Orario: Il programma del Museu do Chiado è costituito da esposizioni 10h00 - 18h00 (ultima chiamata 17h30) - da Martedì a Domenica temporanee che seguono tre direttrici principali: presentazione Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 di approcci innovativi centrati in opere, artisti e/o movimenti che Maggio, 13 Giugno, 25 Dicembre); fanno parte della collezione permanente, mostre internazionali e Caratteristiche e Servizi:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 157/259 [email protected] Negozi; Visite Guidate; nuovi artisti di rilievo nel panorama artistico attuale.

Museu Nacional do Azulejo Creato su iniziativa della regina D. Amélia de Orléans e Braganza, sposa del re D. Carlos I (r. 1889-1908), che lo inaugurò Indirizzo: Rua Madre de Deus, 4 1900-312 Lisboa nel 1905, il Museu dos Coches espone una collezione eccezionale Telefono: +351 21 810 03 40 Fax: +351 21 810 03 69 e unica al mondo di vetture reali, riccamente ornate, dal XVII al E-mail: [email protected] Website: XIX secolo (carrozze, berline, carrozzelle, calessi, portantine, http://mnazulejo.imc-ip.pt seggioline), utilizzate dalla Corte portoghese e dalle altre Corti europee, dal Patriarcado de Lisboa e dalla famiglie nobili Orario: portoghesi, fino alla comparsa dell’automobile. 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (da Mercoledì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica La rara carrozza da viaggio di Filippo II (della fine del XVI secolo) di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); e le tre monumentali carrozze che facevano parte della sontuosa Accessibilità: ambasciata inviata dal Portogallo a Roma da papa Clemente XI Accesso per disabili; (1716), con iconografia a rilievo dorata che glorifica le Scoperte, Caratteristiche e Servizi: sono alcuni dei pezzi più notevoli di questa collezione unica. Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Il Museu Nacional do Azulejo si trova nell’antico Convento da Il Museu dos Coches (Museo delle Carrozze) si divide tra il Madre de Deus, situato nella parte est di Lisbona. nuovo edificio di Belém, l'antico Picadeiro (maneggio) del Palácio Real, entrambi nella Praça Afonso de Albuquerque, in Fondato nel 1509 dalla regina D. Leonor, sposa di D. João II, Lisbona, e il Paço Ducal di Vila Viçosa. l’edificio, che nel corso dei secoli ha subito numerose trasformazioni a seguito di lavori di ampliamento e Il nuovo edificio del Museu dos Coches (Museo delle valorizzazione, comprende il chiostro manierista del XVI secolo, Carrozze), inaugurato a maggio 2015, presenta il nucleo più la chiesa, la sacrestia, il coro alto e la cappella di Sant’Antonio, di rappresentativo della collezione e sorge a Belém come un centro esuberante decorazione barocca. culturale, ma anche come un luogo pubblico che occupa l'area dove erano situati gli antichi Uffici Generali dell'Esercito. La magnifica collezione ripercorre l’evoluzione storica, tecnica e Secondo le parole dell'architetto che lo ha progettato, Paulo artistica dell’azulejo in Portogallo, dal XV secolo alla produzione Mendes da Rocha, Premio Pritzker, “il museo non ha porte ed è contemporanea; un cenno particolare meritano il "Painel de unito da tutte le parti”. Più che un museo, il progetto funziona Nossa Senhora da Vida” (c. 1580), i “Frontais de Altar”, i pannelli come un'infrastruttura urbana che offre “spazio pubblico” alla con scene di caccia (c. 1680), la “Lição de Dança” (1707), i città e ha dato risposta alla necessità di ingrandire l'area rivestimenti della cappella di Sant’Antonio (sec. XVIII), la “Vista espositiva del museo e della sua infrastruttura tecnica di Panorâmica de Lisboa”, la “História do Chapeleiro” (c. 1800), appoggio, e di creare nuove attrattive per il pubblico, poiché è il oltre ad alcuni esemplari di ceramica e azulejos del Novecento, museo più visitato del Portogallo. L'edificio è costituito da un creati da autori quali Júlio Barradas, Maria Keil, Júlio Pomar, padiglione principale sospeso e un edificio annesso collegato da Cargaleiro e Querubim Lapa, tra gli altri. un ponte, che permette la circolazione tra i due blocchi, la cui disposizione spaziale crea una specie di portico che si affaccia a una piazza di libero accesso. Museu Nacional do Traje Indirizzo: Largo Júlio de Castilho - Lumiar1600 - 483 Il Nuovo Museo include spazi per un'esposizione permanente e Lisboa temporanea, aree di deposito e un laboratorio di conservazione e Telefono: +351 217 567 620 restauro che contribuirà allo sviluppo della conservazione e del E-mail: [email protected] Website: http://www.m restauro di questo tipo di patrimonio. Possiede anche nuovi spazi useudotraje.gov.pt/;https://artsandculture.google.com/pa destinati alla Biblioteca, all'Archivio, oltre a un Auditorium per rtner/national-museum-of-costume-in-portugal 330 persone, area ristorazione e negozio. Orario: Il Picadeiro del Palácio Real, inizialmente convertito in museo 10h00-18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni dall'architetto Rosendo Carvalheiro e, successivamente, da Raul festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre); Lino, è uno spazio interessante e rappresentativo del XVIII Caratteristiche e Servizi: secolo, dove si distinguono le opere di José Malhoa e Conceição e Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Silva, due importanti pittori portoghesi. Accessibilità: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Nelle antiche scuderie del Paço Ducal, a Vila Viçosa, esiste accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; un altro nucleo museologico del Museu Nacional dos Coches, Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; ottimo pretesto per visitare questa città dell'Alentejo. Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Competenze di servizio: Disabilità visiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Museu República Resistência Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Indirizzo: Estrada Benfica, 419 1500-078 Lisboa Telefono: +351 21 771 23 10 Fax: +351 21 778 26 81 E-mail: [email protected] Website: Il Museu Nacional do Traje si trova nel Paço do Lumiar, nel http://republicaresistencia.cm-lisboa.pt Palácio Angeja-Palmela, fatto costruire nel XVIII secolo dal 3° Marchese di Angeja, D. Pedro de Noronha. Appartenne alla Casa Orario: di Palmela, che lo acquisì nel 1840. Nel 1975, lo Stato 10h00-18h00. Ultimo Sabato del mese: 11h00-17h00; Cierra: portoghese acquistò il Palazzo e l’adiacente Parque do Monteiro- Sábado, Domenica e giorni festivi.; Mor per fondarvi il museo. La Biblioteca Museu República e Resistência, dedicata allo studio

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 158/259 [email protected] della Storia Contemporanea Portoghese, è situata nell’antica La collezione iniziale proveniva dal Museu Nacional dos Coches scuola del Bairro Grandela, un quartiere operaio costruito agli ed era costituita da circa 7000 abiti e accessori. Parte di essi inizi del XX secolo da Francisco de Almeida Grandela. erano di proprietà della Casa Reale e comprendevano i pezzi lasciati a Lisbona dalla Famiglia Reale in occasione della Possono essere consultate dai visitatori diverse opere e partenza per il Brasile, all’epoca delle invasioni francesi. documenti sulla Repubblica Portoghese relativi ai movimenti civili del XX secolo come esemplari della stampa clandestina È l’abito civile femminile a predominare, pur esistendo contro lo Stato Nuovo. Oltre ad ospitare le esposizioni un’importante collezione di vestiti di corte del XVIII secolo e temporanee, la Biblioteca Museu República e Resistência è sede dell’Impero e un’altra di vestiti maschili e da bambino, cosa rara di colloqui e conferenze regolari. in questo genere di musei. Sono inoltre presentati alcuni esemplari di moda contemporanea, arazzi, gioielli e giocattoli. Il museo possiede inoltre una piccola esposizione permanente per Padrão dos Descobrimentos non vedenti. Indirizzo: Santa Maria de Belém - Lisboa Telefono: +351 21 303 19 50 Fax: +351 21 303 19 50 A disposizione di ricercatori e studenti, una biblioteca specializzata in storia dell’abbigliamento e degli accessori, La zona costiera di Belém è contraddistinta dall’imponente tessuti, arazzi e tecniche tessili. Padrão dos Descobrimentos, concepito nel 1940 in occasione dell’“Esposizione del Mondo Portoghese”, promossa dal governo Museu Rafael Bordalo Pinheiro di Salazar per celebrare il duplice centenario della fondazione e Indirizzo: Campo Grande, 382 1700-097 Lisboa della restaurazione della nazione (1140 e 1640). Fu tuttavia Telefono: +351 21 755 04 68 Fax: +351 21 757 18 58 edificato solo nel 1960, in occasione delle Commemorazioni per i E-mail: [email protected] Website: 500 anni della morte dell’Infante D. Henrique, il Navigatore. http://www.museubordalopinheiro.pt Opera dell’architetto Cottinelli Telmo, fu realizzato dallo scultore Orario: Leopoldo de Almeida. 10h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Il monumento, alto 52 metri, raffigura una caravella, guidata Accessibilità: dall’immagine dell’Infante D. Henrique, seguito da un corteo di Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: 32 personalità storiche che diedero il loro contributo all’Epoca Negozi; Visite Guidate; delle Scoperte, come per esempio il re D. Afonso V (1432-81), il Questo Museo è dedicato alla vita e all’opera di Rafael Bordalo quale diede impulso alle prime esplorazioni, Vasco da Gama Pinheiro (1846-1905), importante personaggio dell’ambiente culturale, artistico e politico della Lisbona della seconda metà (1460-1524) che scoprì la rotta marittima per l’India, Pedro dell’Ottocento. Álvares Cabral (1467-1520), lo scopritore del Brasile, e Ferdinando Magellano, che attraversò l’Atlantico nel 1520-21. Pur avendo lasciato un’opera diversificata, in particolare nell’ambito della grafica e della ceramica, questo artista si La facciata, rivolta verso la terraferma, ha la forma di una croce distinse come caricaturista e critico arguto della società a lui decorata con la Spada dell’Ordine di Aviz, grande finanziatore di contemporanea. quei viaggi. Il patrimonio del museo comprende la più completa collezione di ceramica bordaliana portoghese - con il suo caratteristico Palácio Nacional da Ajuda ipernaturalismo - oltre a un’ampia esposizione di dipinti, disegni Indirizzo: Largo da Ajuda 1349-021 Lisboa originali e pubblicazioni. Telefono: +351 21 363 70 95 Fax: +351 21 364 82 23 E-mail: [email protected] Website: Museu-Escola de Artes Decorativas Portuguesas http://www.palacioajuda.pt/ Indirizzo: Largo das Portas do Sol, 2 1100-411 Lisboa Telefono: +351 21 881 19 91 Fax: +351 21 881 46 37 Orario: 10h00 - 17h00; E-mail: [email protected] Website: http://www.fress.pt Chiuso: Mercoledì e giorni festivi; Orario: 10h00 - 17h00 ; Il palazzo, costruito nella prima metà dell’Ottocento, in stile Accessibilità: neoclassico, fu scelto come residenza della Famiglia Reale Accesso per disabili; portoghese quando D. Luís I (1838-1889) divenne re del Caratteristiche e Servizi: Portogallo e sposò una principessa italiana, Maria Pia de Savoia Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; (1847-1911). Pagamenti: Si accettano carte di credito; Si accettano Travellers Cheques; Tipico esempio di residenza reale dell’epoca, ospita una Nel 1953, Ricardo Espírito Santo Silva, banchiere e collezionista collezione di arti decorative (oreficeria, pittura, scultura, mobili, d’arte donò parte delle sue preziose collezioni private allo Stato arazzi, oggetti in vetro, porcellana, ecc.) portoghese. La generosa donazione comprendeva Palácio Azurara, nobile edificio settecentesco situato accanto a uno dei Il palazzo rimase chiuso dalla proclamazione della Repubblica, più bei belvedere della Lisbona antica, il Largo das Portas do Sol. nel 1910, al 1938, quando fu trasformato in museo e aperto al pubblico. È teatro delle più importanti cerimonie presenziate dal Pezzi davvero eccezionali decorano le sale del palazzo, in cui il

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 159/259 [email protected] Presidente della Repubblica. visitatore si sente trasportato all’interno di una casa nobiliare portoghese del XVIII secolo. Gli arredi, una delle più importanti raccolte di tutto il Portogallo, comprende esemplari dal XVI al XIX Ruínas do Teatro Romano de Lisboa secolo, tra cui alcuni pezzi che ben rappresentano l’incontro del Indirizzo: Rua de São Mamede ao Caldas, nº3 A/B 1100 Portogallo con culture lontane. Lisboa L’arredamento comprende esemplari dei più bei tappeti di Rovine del Teatro Romano di Lisbona Arraiolos, copriletti e tessuti ricamati di influenza orientale, Sono state portate alla luce parte dell’orchestra, l’inizio delle dipinti rappresentativi di artisti nazionali e stranieri che lavorarono in Portogallo, un’importante collezione di oreficeria gradinate della cavea e parte del proscenio. Fu ricostruito riunita dal Fondatore, dove l’argenteria civile portoghese dal XVI al XIX secolo è ammirevolmente rappresentata, oggetti di vetro e durante il regno di Nerone, secondo un’iscrizione descritta da porcellana. Oggetti piccoli ma di valore, come disegni, incisioni, libri rilegati oppure orologi, sono sparsi nelle diverse sale, per autori del XVIII secolo. rafforzare la sensazione di abitazione familiare.

Torre da Igreja do Castelo São Jorge Palácio dos Marqueses de Fronteira Indirizzo: Rua de Santa Cruz do Castelo1100-480 Lisboa Indirizzo: Largo de São Domingos de Benfica, 1 1500-554 Lisboa Telefono: +351 215 806 032 Telefono: +351 21 778 20 23 Fax: +351 21 778 49 62 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://torredaigrejadocastelo.pt/home http://www.fronteira-alorna.pt Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Negozi; Orario: Pagamenti: Giri guidati: Maggio / Settembre - 10h30 - 11h00 - 11h30 - 12h00 Si accettano carte di credito; Ottobre / Aprile - 11h00 - 12h00 Chiuso: Domenica e giorni Accessibilità: festivi; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per Caratteristiche e Servizi: disabili; Competenze di servizio: Disabilità uditiva; Visite Guidate; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità uditiva; Edificato nel XVII secolo, il palazzo è decorato da azulejos dell’epoca e da stucchi rocaille settecenteschi. Sempre dello stesso periodo i mobili di diversa provenienza, tra i quali alcuni La torre piú alta dell'antica Lisbona, il paesaggio piú storico della indo-portoghesi, un paravento spagnolo, dipinti e arazzi. Nella cittá. Sala das Batalhas, azulejos dipinti ritraggono la storia del primo marchese di Fronteira, eroe della Guerra di Restaurazione dell’Indipendenza contro la Spagna nel 1640.

All’esterno, merita di essere citato il giardino di Venere e il giardino formale del XVII secolo, dove troneggia la Galeria dos Reis.

Paços do Concelho Indirizzo: Praça do Município 1100 Lisboa

La Praça do Município, dalle proporzioni armoniose e circondata da edifici pombalini, fu costruita dopo il terremoto del 1755 per accogliere il Senato, il cui palazzo era situato nel Rossio. Trasferendo l’edificio del Senato, Pombal intendeva collocare simbolicamente il potere locale accanto a quello centrale. Al centro della piazza e di fronte ai Paços do Concelho si erge un pelourinho del XVIII secolo, simbolo dell’autonomia municipale, modellato a spirale e coronato da una sfera armillare. Nel 1863, un incendio distrusse parte della costruzione pombalina originaria, che non fu possibile recuperare, mentre si salvò l’Archivio Storico e Generale della città. In quello stesso luogo fu eretto, tra il 1865 e il 1880, l’attuale edificio, che rispettava i nuovi concetti estetici, particolarmente evidenti nell’imponente neoclassicismo della facciata. L’immaginario allegorico scolpito del frontone triangolare, proposto inizialmente da Domingos Parente da Silva, fu all’epoca oggetto di forti polemiche, mentre il frontone con le figure scolpite da Anatole Calmels fu collocato definitivamente nel settembre 1882.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 160/259 [email protected] Al centro, è ben visibile il simbolo della città di Lisbona, fiancheggiato, a destra, da una figura maschile che rappresenta l’Amore e la Libertà (nella rappresentazione originaria di Domingos Parente, avrebbe dovuto raffigurare la Patria), accompagnata dalle rappresentazioni della Scienza e della Navigazione e, a sinistra, da una figura femminile che simbolizza la Libertà, accanto alla quale si affacciano l’Industria e il Commercio, in un’allusione particolarmente significativa al ruolo della città nel destino della Nazione portoghese.

La grande loggia che corre lungo l’edificio si proietta nella piazza partendo dal Salão Nobre (sala nobile). È qui che si svolgono i grandi atti simbolici della vita municipale; fu proprio da qui che Afonso Costa proclamò il 5 ottobre 1910 la nascita della Repubblica Portoghese.

Nel novembre 1996, un nuovo incendio distrusse i piani superiori. Fu messo immediatamente in atto un piano di intervento a cui collaborarono diversi architetti e artisti plastici portoghesi, rendendo possibile una ristrutturazione interna che armonizzò in modo perfetto l’antica eredità con elementi contemporanei di grande qualità.

Sé Catedral de Lisboa Indirizzo: Largo da Sé 1100-585 Lisboa Telefono: +351 218 866 752 E-mail: [email protected] Website: http://www.sedelisboa.pt

Orario: Lunedì - VenerdÌ: 10h00 – 18h00 Sabato: 10h00-13h00; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Negozi; Pagamenti: Si accettano carte di credito; Accessibilità: Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili;

Datata 1147, la Sé di Lisbona è uno dei simboli della città e della Riconquista cristiana del territorio.

La cattedrale fu edificata su una moschea musulmana quando il primo re del Portogallo, D. Afonso Henriques, conquistò la città ai Mori, nel 1147.

Dal punto di vista architettonico, fu costruita secondo lo stile romanico dell’epoca, che caratterizza anche la Sé di Coimbra, ma nei secoli successivi subì importanti modifiche in stile gotico, tra cui il deambulatorio, fatto costruire da D. Afonso IV (1291-1357) per il pantheon di famiglia.

All’interno, meritano un cenno la cappella di Bartolomeu Joanes, cappella privata di un importante borghese della Lisbona medievale, e il chiostro di pianta irregolare, innovativa opera in stile gotico portoghese voluta dal re D. Dinis (1261-1325).

Nel XVII e XVIII secolo furono eseguiti lavori in stile barocco, in particolare a livello decorativo sugli altari e nella cappella maggiore. Nella prima metà del XX secolo, si è proceduto al restauro del carattere medievale della Sé.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 161/259 [email protected] Torre de Belém Indirizzo: Av. de Brasília 1400 Lisboa Telefono: +351 21 362 00 34 / 38 Fax: +351 21 363 91 45 E-mail: [email protected] Website: http://www.torrebelem.pt

Orario: Ottobre/Aprile: 10:00-17:30 ore (ultima entrata alle ore 17); Maggio/Settembre: 10:00-18:30 ore (ultima entrata alle ore 18). Chiuso: lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre.;

L’armonia e i delicati ornamenti della Torre di Belém suggeriscono, agli occhi di chi la osserva, un gioiello di fine fattura. Ma la visione che i suoi contemporanei avevano di questo edificio era di tutt’altro genere: un formidabile e temibile baluardo di difesa all’ingresso del fiume, il cui fuoco si incrociava con quello della torre di frontiera di São Sebastião, sulla sponda opposta. Voluta da D. Manuel I (1495-1521), fu costruita da Francisco de Arruda, tra il 1514 e il 1521, su un isolotto di basalto ubicato in prossimità della sponda destra del Tago, di fronte alla spiaggia di Restelo. Nel corso del tempo, con lo spostamento progressivo del corso del fiume, la Torre finì per ritrovarsi praticamente “ormeggiata” alla riva.

Il complesso è costituito da una torre quadrangolare, che ricorda i castelli medievali, e da un baluardo poligonale, elemento di difesa destinato a sostenere l’artiglieria pesante, con cannoni radenti al mare. Le garitte con cupole gemmate, che si ergono a ogni angolo, denotano l’influenza delle fortificazioni marocchine. Oltre a questi elementi orientaleggianti, nel cordame di pietra che avvolge la torre, nei motivi araldici e persino nel famoso rinoceronte, prima rappresentazione in pietra di questo animale in Europa, predomina la decorazione manuelina. Il lato più interessante della Torre dal punto di vista artistico è quello rivolto a sud, dove corre la ringhiera. Sul muro del piccolo cortile che s’innalza sulla cima del baluardo, si distingue un’immagine scolpita della Vergine con il Bambino, risalente al XVIII secolo, a “prua” della torre.

L’interno merita anch’esso una visita, non fosse altro che per raggiungere l’ultimo piano, uno sforzo ricompensato dal meraviglioso panorama che si affaccia sull’ampio estuario del Tago e sulla parte occidentale della città di Lisbona, che così profondamente ricordano la storia del Portogallo durante l’Epoca delle Scoperte.

Nel 1983, la Torre di Belém è stata classificata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.

Loures

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 162/259 [email protected] Casa-Museu José Pedro Castelo de Pirescouxe Indirizzo: Travessa dos Combatentes da Grande Guerra, Indirizzo: 2685 Santa Iria de Azóia 8 2685-043 Sacavém Telefono: +351 211 150 536 - 211 151 083/4 Orario: E-mail: [email protected] ; se_ceramica@cm- Mar-Sab – 8h00-12h00 / 13h00-22h00; loures.pt Website: https://www.cm- Castello gotico del XV sec., con due torrette armate nella loures.pt/AreaConteudo.aspx facciata principale. Fu acquistato dal Municipio di Loures e adibito a spazio culturale, con auditorium all’aperto, galleria di Orario: arti plastiche, sala polivalente e giardino. Sabato: 10:00-13:00 ore / 14:00-18:00 ore;

Igreja de São João Baptista Indirizzo: Rua da Igreja São João da Talha Igreja de Santiago - Camarate Indirizzo: Praça 1º de Maio e Rua de Avelino Salgado de È un tempio cinquecentesco che nell’arco dei secoli ha subito Oliveira Camarate diverse alterazioni. Sono conservate vestigia delle costruzioni Chiesa del XVII secolo, con architettura e decorazioni dell’epoca. successive, come la piramide che sta in cima al campanile (XVI sec.) e la facciata (fine del XVIII sec.). All’interno si ammirino il rivestimento della navata di "azulejos All’interno, a una sola navata e volta a botte, risaltano la fonte enxaquetados" (con disegno geometrico a scacchiera) bianchi e battesimale, le lastre sepolcrali, i blasoni con iscrizioni sepolcrali verdi e il soffitto della navata a cassettoni con composizioni (XVI sec.) e gli azulejos azzuri e bianchi che rivestono il coro (XVII sec.). figurate. Da segnalare le quattro cappelle laterali con retabuli di legno intagliato e dorato, inframezzate dalla tribuna con Igreja de São Pedro, paroquial da Lousa Indirizzo: Rua Heróis do Ultramar Lousa balaustrata e da un pulpito sul lato del Vangelo. I messali del XVII e del XVIII secolo che si trovano nella chiesa, fanno riferimento all’esistenza di un tempio nel XIV secolo. Igreja de São Julião e Santa Basiliza Tuttavia in una porta laterale in stile manuelino si trova scritta la Indirizzo: Frielas - Loures data del 1546. Il primo riferimento a questo tempio risale al 1191, poiché il monumento attuale è posteriore al terremoto del 1755. È un tempio dalle linee semplici che fu restaurato nel XIX secolo. All’interno risaltano i frammenti di azulejo del XVIII secolo. L’interno, ha una sola navata il cui soffitto a cassettoni in legno dipinto. Da notare il rivestimento della volta del coro e gli Igreja Matriz de Santa Iria da Azóia azulejos del XVII che rivestono l’altare maggiore. Indirizzo: Rua de Angola 2695-344 Santa Iria de Azoia

Igreja Matriz de Nossa Senhora da Purificação Chiesa Matrice di Santa Iria da Azóia In questo tempio del XVII secolo risalta la decorazione di Indirizzo: Largo do Espírito Santo 2670-655 Bucelas azulejos, che riveste la navata principale, raffigurante scene La Chiesa di Nossa Senhora da Purificação fu costruita nella della vita di São Pedro. seconda metà del XVI secolo. Negli azulejos del coro, del XVII secolo, è rappresentata la All’ingresso, sul lato destro, si può ammirare uno straordinario leggenda di Santa Iria. Sempre nel coro, è possibile ammirare dei frontone gotico che rappresenta la Santissima Trinità. dipinti cinquecenteschi e due tavole del XVII secolo.

All’interno, si osservino il rivestimento di azulejos verdi e bianchi Museu de Cerâmica de Sacavém e le decorazioni delle volte del XVII secolo con fregi, nastri, Indirizzo: - Urbanização Real Forte, Rua Álvaro Pedro medaglioni e angeli. Si segnala, inoltre, il pulpito circolare in Gomes (piso 1 ) - 2685-137 Sacavém- Pr. Manuel Joaquim pietra del XVIII secolo. Afonso (piso 0) - 2685-145 Sacavém Telefono: +351 211 150 536 - 211 151 083/4 Il coro, dove si può ammirare una bella pala d’altare con E-mail: [email protected] ; se_ceramica@cm- decorazioni lignee barocche, è rivestito da pannelli di azulejos loures.pt Website: https://www.cm- policromi. Si notino anche i due altari laterali con decorazioni loures.pt/AreaConteudo.aspx lignee barocche. Orario: Nell’abside possiamo ammirare una lapide romana, che si 10:00–13:00 / 14:00–18:00 ore (da Martedì a Domenica) suppone essere servita da urna tumulare di un giovane. In uno Chiuso: Lunedì e giorni festivi; dei lati vi è un’iscrizione in latino. Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 163/259 [email protected] Igreja Matriz de Santa Maria de Loures Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Indirizzo: Largo da Igreja 2670 Loures

È dedicata alla Madonna dell’Assunzione, come si può notare La Fábrica de Sacavém, fondata nel 1856 da Manuel Joaquim anche dal dipinto seicentesco sul soffitto della navata centrale. Afonso e più tardi gestita da John Stott Howorth, James Gilman e Clive Gilbert, divenne famosa per la sua produzione di maioliche, Fu costruita dopo il terremoto del 1755, essendo, in precedenza, considerate fin dall’inizio tra le migliori d’Europa. Una delle sue un’antica cappella dei Templari. caratteristiche principali è il fatto di essere stata la prima azienda portoghese a fabbricare servizi da tavola in porcellana È un tempio a tre navate, con soffitto ligneo nella volta a botte feldspatica a livello industriale, oltre a piastrelle, sanitari e decorata da pitture seicentesche. mosaici.

Nonostante il successo e le innovazioni, la Fábrica da Loiça non Museu do Vinho e da Vinha - Bucelas riuscì tuttavia a restare al passo coi tempi e dichiarò fallimento Indirizzo: Rua D. Afonso Henriques, 2 - 4 (EN nel 1979. Dopo circa 10 anni, nel 2000 fu finalmente creato il 16)2670-637 Bucelas Museu da Cerâmica, con l’intento di preservare la memoria Telefono: +351 211 150 536 / 924 487 297 dell’antica fabbrica. Il cuore del museo è il forno 18, rotondo e E-mail: [email protected] ; museu_vinho@cm- con 10 bocche, da dove un tempo uscirono pezzi di riconosciuta loures.pt Website: https://www.cm- bellezza. Intorno a esso è organizzato tutto lo spazio espositivo, loures.pt/AreaConteudo.aspx dove si possono ammirare oltre 5.000 stoviglie e circa 100 azulejos. Oltre alle sale espositive e a una magnifica terrazza con Orario: vista sul fiume Tago, è inoltre possibile assistere a tutto il Martedì-Domenica: 10:00 - 13:00 | 14:00 - 18:00; processo produttivo nei laboratori, dove ex- lavoratori della Chiuso lunedì e giorni festivi; Fábrica da Loiça de Sacavém ricreano i tempi passati. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Il Museu da Cerâmica de Sacavém ha vinto il primo premio nella Accessibilità: categoria di patrimonio industriale, attribuito dall’organizzazione Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; inglese European Museum Forum. Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Museu Municipal de Loures Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Indirizzo: Quinta do Conventinho - EN8 - Km 4,32660-346 Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e Santo António dos Cavaleiros audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di Telefono: +351 211 150 536 / 211 150 175 servizio: Disabilità motoria; Prodotti/servizi di sostegno E-mail: [email protected] ; se_conventinho@cm- disponibili: Disabilità motoria; loures.pt Website: https://www.cm- loures.pt/AreaConteudo.aspx

Orario: Da Martedì a Domenica: 10h00 - 13h00 / 14h00 - 18h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria;

Questo museo possiede un orto pedagogico, giardini di odori, laboratori per attività, depositi visitabili di mezzi di trasporto e utensili agricoli e sale per esposizioni temporanee di archeologia ed etnografia.

Comprende inoltre la Capela do Espírito Santo, il chiostro del Conventinho dos Arrábidos e uno spazio naturale con belvedere e fontane, in cui sono esposti reperti archeologici ed etnografici della regione di Loures.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 164/259 [email protected] Mafra Igreja de Santo André - Mafra Palácio Nacional e Convento de Mafra Indirizzo: Rua Pedro Julião 2640-001 Santo Isidoro MFR Indirizzo: Terreiro D. João V2640-492 Mafra Telefono: +351 261 817 550 Fax: +351 261 811 947 Chiesa gotica del XIII / XIV secolo. E-mail: [email protected] Website: http://www.palaciomafra.pt/

Orario: 09:00 – 17:00 (da Mercoledì a Lunedì); Chiuso: Martedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Per la sua magnificenza, il monumentale complesso architettonico di Mafra (palazzo, convento e basilica) testimonia l’opulenza della corte di D. João V (1707-1750), il sovrano che fece costruire il più importante monumento del barocco portoghese. Il progetto è di Federico Ludovice, che utilizzò un linguaggio architettonico e decorativo ispirato ai modelli italiani.

Essendo la residenza estiva della famiglia reale, il palazzo possiede diverse collezioni di origine portoghese, italiana e francese eseguite su richiesta reale, tra cui dipinti e sculture barocche, paramenti e arredi sacri e pitture murali di importanti artisti portoghesi, quali Cirilo Volkmar Machado e Domingos Sequeira.

La Basilica conserva un complesso costituito da sei organi, unico al mondo, oltre a due carillon con 114 campane - 57 per ciascuna torre - realizzati ad Anversa nel XVIII secolo, i più grandi del mondo.

Imprescindibile visitare la Biblioteca in stile rocaille, situata nell’ala orientale del Convento. Nella sala più nobile del monumento, lunga 83 metri, è anche la più grande, ed è la più importante Biblioteca monastico-reale del XVIII secolo esistente in Portogallo. Furono i frati del Convento da Arrábida a organizzare in modo sistematico tra il XVIII e il XIX secolo i 40.000 preziosi volumi giunti fino ai giorni nostri, e a elaborare il catalogo onomastico, che raccoglie tutte le opere esistenti fino al 1819. Nel prezioso patrimonio si distinguono opere nazionali e straniere dei secoli XVI, XVII e XVIII, alcune delle quali molto rare, come i 22 incunaboli stranieri e le 41 carte geografiche.

Moita Igreja de São Lourenço, matriz de Alhos Vedros Indirizzo: Largo da Igreja

Chiesa gotica del XV secolo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 165/259 [email protected] Montijo Santuário de Nossa Senhora da Atalaia Indirizzo: Atalaia 2870 - 001 Montijo Telefono: +351 212 310 401

Santuario di lunghissima tradizione. Un tempo, gli abitanti di Lisbona organizzavano una processione la Domenica della Santissima Trinità, per rispettare una promessa fatta nel 1507, quando un’epidemia di peste aveva decimato la popolazione della capitale.

Il piccolo tempio, ricostruito nel XVIII secolo, al suo interno conserva azulejos azzurri e bianchi, raffiguranti Passi della Vita della Vergine.

Tra le numerose processioni organizzate, in particolare nella stagione estiva, la più nota è quella dell’ultima domenica di agosto, per la Festa dell’Ascensione.

Oeiras Centro de Arte Manuel de Brito Estação Arqueológica de Leceia Indirizzo: Palácio dos Anjos - Alameda Hermano Patrone Telefono: +351 214 301 031 1495-064 Algés Telefono: +351 21 411 14 00 Fax: +351 21 411 14 05 E-mail: [email protected] Website: http://www.camb.pt Forte de Nossa Senhora do Porto Salvo ou da Giribita Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Ponta rochosa, entre Paço de Arcos e Caxias Caffetteria; Nel Palácio Anjos, uno dei piu rinomati di Algés, é visibile dal Novembre 2006 la collezione Manuel de Brito, un coacervo di Inizialmente noto con il nome di Bateria do Guincho, che indicava arte portoghese del XX secolo. il promontorio roccioso, dalla fine del XIX secolo iniziò a essere conosciuto come Giribita. In seguito assunse il nome di Nossa Manuel de Brito, il fondatore della Galeria 111, una delle più note Senhora do Porto Salvo. di Lisbona, nel corso dei suoi quarant’anni di attività ha riunito le opere degli artisti che esponeva e con i quali ha saputo creare una grande complicità. A Pálacio Anjos è oggi esposta una parte Forte de São João das Maias della collezione, 105 pezzi, dal 1914 a oggi. Oltre ai bassorilievi Indirizzo: Avenida Marginal - no extremo Leste da Praia di Almada Negreiros, provenienti dal Cine San Carlos de Madrid, de Santo Amaro si possono ammirare opere di Amadeo de Souza-Cardoso, Paula Rego, Júlio Pomar, Francis Smith, Eduardo Viana, Milly Possoz, Mário Eloy, Vieira da Silva, Carlos Botelho, Abel Manta, Julião Nonostante le opere di restauro eseguite nel 1868, il forte non fu Sarmento, Mário Cesariny e Joana Vasconcelos. più riarmato e, come accadde a molte delle fortificazioni costiere Il “Centro de Arte” possiede inoltre aule di workshop e servizi educativi per attirare i visitatori più giovani, e un parco, per una volta decaduta la necessità di difendere le coste, finì per gradevoli momenti di riposo. essere abbandonato.

Forte de Nossa Senhora das Mercês de Catalezete Indirizzo: Avª. Marginal junto ao Inatel Forte do Areeiro Indirizzo: Avenida Marginal Oeiras Durante il ciclone del 1941, il Forte fu duramente danneggiato dalle onde, che ebbero la meglio sul fianco destro, già in rovina, Di forma rettangolare, con un fronte marittimo e due laterali, causando danni ben maggiori di quelli che avrebbe potuto faceva parte di un complesso formato da quattro pezzi di lasciare una cannonata. Fu restaurato nel 1942, in occasione artiglieria da costa, il cui compito era respingere le imbarcazioni della costruzione della Strada Costiera. nemiche tra le due sponde del fiume Tago.

Forte de São Bruno de Caxias Museu da Pólvora Negra Indirizzo: Barra do Tejo, entre o Cabo da Roca e a Torre Indirizzo: Fábrica da Pólvora de Barcarena Estrada das de Belém Fontaínhas 2745-615 Barcarena

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 166/259 [email protected] Telefono: +351 21 438 14 00 Fax: +351 21 437 11 65 Di forma geometrica, il Forte de São Bruno è costituito a nord da E-mail: [email protected] Website: htt p://www.cm-oeiras.pt/amunicipal/OeirasDiverte/Cultura/M un baluardo con due garitte e un rivellino posto sul lato rivolto useu/coleccoeseditaveis/Paginas/MuseudaPolvoraNegra.a spx;http://www.ipmuseus.pt/pt-PT/rpm/museus_rpm/admi verso la terraferma. La porta d’armi è sovrastata da uno scudo n_local/ContentDetail.aspx?id=1229;http://www.ipmuseus .pt;http://www.cm-oeiras.pt reale privo di insegne. Dopo la guerra civile, il forte divenne un Orario: ufficio fiscale. 1 Ottobre / 30 Aprile: 10h00 – 13h00 / 14h00 – 17h00 (da Martedì a Domenica); 1 Maggio / 30 Settembre: 10h00 – 13h00 / 14h00 – 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Forte de São Julião da Barra Gennaio, Venerdì Santo, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 24, 25 e Indirizzo: São Julião da Barra - Oeiras 31 Dicembre ; Accessibilità: Il Forte ha un’ottima visuale, quasi fosse un ventaglio, di 180°: Accesso per disabili; dalla sua cima, lo sguardo spazia dall’Estuario del Tago alla Boca Caratteristiche e Servizi: do Inferno. Si segnala l’enorme rivellino dalla cima appuntita Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; rivolto verso la strada costiera.

Palácio e Jardins do Marquês de Pombal Lagar de Azeite Indirizzo: Largo Marquês de Pombal2784-540 Oeiras Indirizzo: Rua do Aqueduto, 2780-190 Oeiras Telefono: +351 21 440 87 81 Telefono: +351 214 404 834 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-oeiras.pt

Museu do Automóvel Antigo de Oeiras Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Alameda Calouste Gulbenkian, loja 7 2770-023 Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Paço D'Arcos Telefono: +351 21 441 06 33 Fax: +351 21 441 23 78 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- oeiras.pt/Museus/Automovel/Automovel Orario: 10h00 - 12h30 / 14h30 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì; In esposizione, quaranta tra automobili, motociclette e biciclette fabbricate tra l’inizio del Novecento e il 1960.

Torre de São Lourenço ou Torre do Bugio Indirizzo: Barra do Tejo 2780 - 001 Oeiras

Risalente al XVI secolo, è un forte del periodo filippino, ottimo esempio di fortezza circolare, tipica del Rinascimento. È opera di Giovanni Casale e la sua costruzione fu iniziata poco dopo il 1586.

Palmela Castelo de Palmela Igreja de Santiago de Palmela Indirizzo: Palmela Indirizzo: Castelo de Palmela Telefono: +351 212 331 669 Il Castelo de Palmela si innalza su uno dei punti più alti della Serra da Arrábida, luogo di difficile accesso e pertanto ideale per Orario: compiere la sua funzione di difesa del territorio. 10h00 - 12h30 / 14h00 - 18h00. Chiuso: lunedì; Il convento, situato all’interno del castello di Palmela, fu costruito Durante la Riconquista Cristiana, guidata da D. Afonso all’inizio del XV secolo per volere del re D. João I, gran maestro dell’Ordine di San Giacomo. Nel 1443, divenne sede dell’Ordine e Henriques, primo re del Portogallo, Palmela fece parte della linea tale rimase fino al 1834, quando gli ordini religiosi furono estinti. difensiva a sud del Tago. Fu in quell’epoca che il re donò i territori di Palmela, Almada e Alcácer all’Ordine di San Giacomo È un tempio austero, dalle linee geometriche semplici e scarse della Spada affinché li difendesse e li popolasse. Nel 1205, D. decorazioni esterne, tratti caratteristici dello stile gotico tardivo. Nella facciata rivolta a occidente, si noti il portale con tre Sancho I confermò la donazione e installò nel castello il Capitolo archivolti semplici, sovrastato da un occhio di bue che sostituisce dell’Ordine. il rosone originario.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 167/259 [email protected] Nel XV secolo, D. João ordinò la realizzazione di una serie di L’interno a tre navate con archi a ogiva, fu abbellito a metà del XVI secolo dall’ultimo gran maestro D. Jorge de Lencastre, figlio opere di restauro, in particolare nel mastio, nonché la bastardo del re D. João II. Deceduto nel 1551, il suo sepolcro di costruzione del convento che dal 1443 fu la sede dell’Ordine. Il trova nel transetto, sul lato del Vangelo, pregevole opera castello fu ulteriormente rimaneggiato nel XVII secolo, per volere scultorea dalle caratteristiche decorative manueline, in marmo di D. Pedro II. rosso dell’Arrábida.

I frati rimasero nel Convento di Santiago fino all’estinzione degli Nel complesso conventuale, si segnala il refettorio, rivestito da pannelli di azulejos bianchi e azzurri del Settecento (identici a ordini religiosi nel 1834. Dopo un periodo di abbandono, l’edificio quelli del transetto della chiesa). Si notino il pulpito per la lettura fu finalmente recuperato dallo Stato nel 1945 e trasformato in e il lavabo, decorati dai simboli dell’ordine, la conchiglia, la Pousada de Portugal. L’accesso allo spazio è libero. bisaccia, il cappello e la zucca per l’acqua, la spada, il cavallo e lo stendardo con la croce rossa militare. Il chiostro, organizzato in tre livelli, nel primo presenta un leggero colonnato in stile Igreja Matriz de Palmela classico. Indirizzo: Largo do Município

Chiesa del XVI secolo in stile rinascimentale.

Seixal Ecomuseu Municipal do Seixal Indirizzo: Praça 1º de Maio 2840-485 Seixal Telefono: +351 210 976 112 Fax: +351 210 976 113 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- seixal.pt Orario: Estate: Giugno / Settembre - 9h00 – 12h00 / 14h00 – 17h00 (Da Lunedì a Venerdì); Sabato e Domenica: 14h30 - 18h30; Chiuso: Lunedì e giorni festivi Inverno: Ottobre / Maggio - 9h00 – 12h00 / 14h00 – 17h00 (Da Lunedì a Venerdì); Sabato e Domenica: 14h00 - 17h00; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Sesimbra Aqueduto Castelo de Sesimbra Indirizzo: Entre o santuário e a povoação de Azóia. Indirizzo: Sesimbra

Vicino al borgo di Casais de Azoia, si può visitare una vasca per In posizione dominante sulla città di Sesimbra, il castello è l’acqua ottagonale, decorata sulla porta da un pannello di circondato dalle montagne del massiccio dell’Arrábida. Pur azulejos bianchi e azzurri che raffigurano Nossa Senhora do essendo stato popolato già in precedenza, furono i musulmani a Cabo. edificarvi per la prima volta una fortificazione.

Lungo un percorso di 2 km, si estende il grande acquedotto che Durante l’avanzata cristiana a sud del fiume Tago, la località di riforniva il luogo durante i pellegrinaggi. Sesimbra fu conquistata da D. Afonso Henriques, dopo la presa di Palmela, ma non resistette al nuovo attacco degli eserciti del Forte de Santiago Califfato Almoada, nel 1190. La città sarebbe stata Indirizzo: Rua da Fortaleza, junto à Praia 2970 definitivamente riconquistata nel 1200 dal re D. Sancho I, che Sesimbra fece erigere il castello e concesse il foral (complesso di leggi) alla Orario: popolazione. Da Lunedì a Venerd`: 9h00-12h00 / 14h00-17h30; Chiuso: Sabato, domenica e giorni festiviti; Nel 11236, D. Sancho II consegnò il castello all’ordine di San Situata in prossimità dell’arenile di Sesimbra, la Fortezza di Giacomo. Nel 1323, il re D. Dinis fece eseguire delle opere di Santiago faceva parte della linea difensiva dell’estuario del Sado durante il XVII secolo. La difesa era inoltre assicurata dal Forte miglioramento nella struttura difensiva. Nel corso del XV secolo, do Portinho da Arrábida, dal Forte de São Teodósio, dal Forte da il mare iniziò ad attirare gli abitanti, che finirono per

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 168/259 [email protected] Baralha e dal Forte do Cabo Espichel. abbandonare lo spazio del castello, per fondare quella che è oggi la località di Sesimbra. Concluso nel 1648, il progetto si deve al padre gesuita João Cosmander, colonnello della guardia del re D. João IV. Del Nonostante alcuni interventi minori nel XVI e XVII secolo, lo stato complesso, permangono la guarnigione, le cisterne, la santabarbara, l’antica residenza del governatore, le segrete e la di abbandono si andò accentuando nel corso dei secoli, in cappella. particolare dopo il terremoto del 1755. Fu solo nel 1930-40 che lo Stato prese l’iniziativa di restaurarlo, dandogli l’aspetto Tra le due torri del lato nord, fu installato nel 1712 il governo attuale. Dell’epoca medievale conserva ancora le mura e la militare della regione. Lo spesso spazio servì da residenza estiva dei Meninos de Palhavã, figli bastardi del re (XVIII secolo). fortezza.

La fortezza militare fu chiusa nel 1832 e ceduta alla Dogana nel All’interno, si può visitare l’Igreja de Santa Maria do Castelo, 1866. Nel 1879, la Guardia Fiscale la adattò a fortezza, funzione costruita nel 1160 e restaurata profondamente nel 1721, come che conserva ancora oggi. conferma l’iscrizione sul portale di ingresso.

Santuário de Nossa Senhora do Cabo Espichel Igreja de Santa Maria do Castelo - Sesimbra Indirizzo: Cabo Espichel 2970 Sesimbra Indirizzo: Castelo de Sesimbra 2970 Sesimbra Telefono: +351 212 231 031

Orario: Situata all’interno del castello di Sesimbra, l’Igreja de Santa Tutti giorni: 9h30-18h00; Maria fu costruita nel 1160, a indicare la conquista cristiana del territorio. Nel corso dei secoli subì diversi rimaneggiamenti, che ne alterarono la struttura iniziale; la chiesa che vediamo oggi è Cabo Espichel è uno dei luoghi più impressionanti della Costa Azul per il paesaggio naturale che la circonda. Svolse funzioni di praticamente un tempio settecentesco. difesa del territorio finché, in tempi di maggiore tranquillità da un punto di vista militare, vi fu costruito un santuario dedicato a L’interno, di grande semplicità, è a una sola navata. Sul soffitto si Nossa Senhora do Cabo. La chiesa è fiancheggiata da un può ammirare un dipinto del XVII che raffigura la coronazione complesso di edifici conventuali che servivano per dare asilo ai della Vergine. Le pareti sono interamente rivestite di azulejos pellegrini che giungevano sin lì. Costruita nel 1701, è un edificio settecenteschi bianchi e azzurri di grande qualità, che narrano in stile barocco, il cui progetto è attribuito all’architetto João Antunes. episodi del culto mariano. Si noti inoltre la lavorazione a intaglio settecentesca delle ancone appartenenti a sette altari. Nella L’interno custodisce testimonianze artistiche di valore, in sagrestia, si può infine ammirare un’immagine in alabastro di particolare il retablo dell’altare maggiore in stile barocco nazionale con l’immagine di Nossa Senhora do Cabo, le pitture in Nossa Senhora dos Homens, risalente al XIII secolo, di grande prospettiva che decorano il soffitto (eseguite nel 1740 da pittore valore. Lourenço da Cunha) e i dipinti cinquecenteschi opera del Mestre da Lourinhã, che raffigurano San Giacomo e Sant’Antonio, custoditi nella sagrestia. Si segnala inoltre la tribuna sull’altare maggiore, destinata alle visite reali.

Ad alcuni metri dal santuario esiste anche un piccolo eremo, l’Ermida da Memória, del XV secolo, precedente al santuario. L’interno è rivestito da pannelli di azulejos settecenteschi che narrano la leggenda della Senhora do Cabo. Secondo la tradizione, la Vergine sarebbe apparsa in questo luogo a una coppia di anziani, nel 1410.

Setúbal Aqueduto de Setúbal Castelo ou Forte de São Filipe Indirizzo: Estrada dos Arcos e Alferrara Indirizzo: Setúbal

Risalente al XVI, fu costruito per volere di D. João II. È composto A circa 1 km dalla città di Setúbal si trova l’imponente Forte de da due livelli di arcate. São Filipe, che veglia sull’accesso alla foce del Sado. La fortezza deve il suo nome al sovrano che nel 1590ne ordinò la È noto anche come Aqueduto da Estrada dos Arcos o Aqueduto costruzione, Filippo I di Portogallo e II di Spagna. L’ingegnere dos Arcos. italiano Filippo Terzi, protetto della Casa Reale spagnola, fu incaricato del progetto, concluso nel 1600 sotto la guida di Convento de Jesus - Setúbal Leonardo Torreano, succeduto a Filippo Terzi dopo la sua morte. Indirizzo: Largo Miguel Bombarda e Rua Acácio Barradas 2910-790 Setúbal Il forte rappresenta un esempio di fortificazione adattato alle Telefono: +351 265 520 964

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 169/259 [email protected] Orario: nuove strategie militari e alle innovazioni pirobalistiche che 9h00-13h00 / 14h00-17h00: Chiuso: lunedì; iniziavano a farsi strada all’inizio del XVII secolo. La forma a In Largo de Jesus, nel centro storico di Setúbal, si trova il Convento da cui prende il nome. Il tempio fu costruito grazie a stella e la doppia cinta di mura, circondate da un ampio fossato, un voto di Justa Rodrigues Pereira, cameriera del re D. Manuel I, consentivano di diversificare le posizioni di attacco e di per raccogliere un gruppo di suore francescane, dell’Ordine di aumentare l’efficacia difensiva. Santa Chiara. Autore del progetto fu Boitaca, uno dei preferiti della Casa Reale dell’epoca e tra i primi a lavorare al Mosteiro All’interno, la fortezza protegge un complesso di edifici, tra i dos Jerónimos. quali l’antica residenza del governatore e una piccola cappella, Nonostante i gravi danni subiti durante il terremoto del 1755 e la decorata da azulejos opera dell’artista Policarpo de Oliveira successiva ricostruzione, l’edificio mantiene ancora oggi Bernardes, che raffigurano scene della vita di S. Filippo, datati numerosi elementi dello stile originario, tra cui si distinguono, 1736. nella facciata della chiesa, il portale e i finestroni in stile manuelino. Lo spazio della Fortezza ospita oggi una Pousada de Portugal.

L’interno della chiesa è a salone, con navate della stessa altezza che poggiano su colonne a tortiglione. Il coro alto era destinato Forte de Santa Maria da Arrábida alle monache clarisse, unico luogo da dove potevano assistere Indirizzo: Praia do Portinho da Arrábida alla messa, in quanto appartenenti a un ordine di clausura. Le volte a croce ogivale sono pregevoli esempi dello stile La Pedra de Armas (stemma gentilizio) reca un’iscrizione che manuelino. La cappella maggiore è rivestita di azulejos cinquecenteschi bianchi e verdi, mentre alle pareti laterali si attribuisce la costruzione del Forte a D. Pedro, Marchese di possono ammirare pannelli di azulejos del XVI secolo con scene Fronteira, e indica la data in cui fu conclusa la sua ricostruzione - di vita della Vergine. " MDCCLIX".

Gli edifici conventuali ospitano oggi il Museu de Setúbal. Tra le opere esposte, spicca la collezione dei cosiddetti Primitivos de Igreja de São Lourenço - Vila Nogueira de Azeitão Setúbal, pittori portoghesi del XVI secolo, la cui conoscenza è Indirizzo: Rua José Augusto Cardoso 2925-001 Azeitão imprescindibile per ripercorrere la storia della pittura in Telefono: +351 212 180 086 Portogallo. Orario: Igreja de São Julião - Setúbal Da Lunedì a Giovedì e Sabato: 14h30 / 19h00; Indirizzo: Praça do Bocage nº 135-136 2900-001 Setúbal L’Igreja de São Lourenço è un tempio del XVI secolo, di grande semplicità esterna, esempio di uno stile sobrio, frequente in Telefono: +351 265 523 723 ambito rurale. Nel corso dei secoli furono introdotte alcune modifiche a livello architettonico e decorativo, in particolare Chiesa gotica del XIII secolo, modificata nel XVI secolo in stile dopo il terremoto del 1755. manuelino. L’interno è rivesti da pannelli di azulejos settecenteschi, con Igreja de São Simão - Vila Fresca de Azeitão scene religiose tratte da Vecchio Testamento. Se ne distinguono alcuni, risalenti al XVI, probabilmente appartenenti alla Indirizzo: Vila Fresca de Azeitão 2925-001 Azeitão decorazione originaria. Sulle pareti laterali, due pannelli con episodi della vita di S. Lorenzo, il patrono della chiesa, del XVII Fu l’Ordine di San Giacomo a fondare l’Igreja de São Simão, nel secolo. XII secolo, incaricato del popolamento di questa regione. Si segnalano infine la decorazione della cappella maggiore con Il tempio attuale risale al XVI secolo e il suo interesse risiede l’altare in marmo policromo proveniente dalla Serra da Arrábida, nell’interno, rivestito di azulejos seicenteschi che raffigurano e il retablo in legno intagliato e dorato del XVII secolo, con una episodi della vita di santi, tra cui alcuni dedicati a San Giovanni tela che rappresenta l’Ultima Cena. Battista. Museu de Arqueologia e Etnografia de Setúbal Indirizzo: Avenida Luísa Todi, 162 2900-451 Setúbal Museu de Setúbal / Convento de Jesus Telefono: +351 265 239 365 Fax: +351 265 527 678 Indirizzo: Rua do Balneário Dr. Paulo Borba 2900-261 Setúbal E-mail: [email protected] Telefono: +351 265 537 890 Fax: +351 265 537 893 E-mail: [email protected] Website: Orario: http://www.rpmuseus- Martedì / Sabato: 09.00 -12.30 / 14.00 -17.30; Chiuso: Domenica, pt.org/Pt/cont/fichas/museu_92.html Lunedì e giorni festivi; Il museo spiega il lavoro delle saline e della pesca tradizionale ed Orario: espone attrezzi agricoli e altri oggetti correlati alle attività 09h00 - 12h00 / 13h30 - 17h30 (da Martedì a Sabato) Chiuso: agricole (estrazione del sughero, allevamento del bestiame, Domenica, Lunedì e giorni festivi; ecc.). Caratteristiche e Servizi: Negozi; Le collezioni etnografiche riguardano la filatura e la tessitura Oltre alle sale del Convento de Jesus, il Museu de Setúbal della lana e del lino, i merletti e l’abbigliamento tipico della comprende altri 3 nuclei: regione.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 170/259 [email protected] - Casa Bocage - Casa do Corpo Santo - Museu do Barroco Il museo possiede inoltre una collezione di reperti archeologici - Museu Sebastião da Gama - a Vila Nogueira de Azeitão che vanno dal Paleolitico al periodo romano.

Nel Museus, si può ammirare la Galeria de Arte Quinhentista, la Museu do Barroco galleria d’arte cinquecentesca, con esemplari di oreficeria sacra e dipinti portoghesi e fiamminghi del XVI secolo. Indirizzo: Casa do Corpo Santo - Terreiro de Santa Maria Si distinguono tra gli altri i 14 pannelli del Retábulo da Igreja de 2900-334 Setúbal Jesus de Setúbal attribuiti all’Atelier di Lisbona di Jorge Afonso, Telefono: +351 265 236 066 Fax: +351 265 537 893 risultato di un lavoro di gruppo di alcuni dei più apprezzati E-mail: [email protected] maestri dell’epoca: Jorge Afonso, Gregório Lopes, Garcia Fernandes e Cristóvão Figueiredo. Orario: Dal Martedì al Sabato - 09:00-12:30 ore / 14:00-17:30 ore; Museu do Trabalho Michel Giacometti Chiuso domenica e giorni festivi.; All’interno della Casa do Corpo Santo, un palazzo del XVII–XVIII Indirizzo: Largo Defensores da Repúbica 2910-470 secolo sede dell’antica Confraternita dei Naviganti, armatori e Setúbal pescatori di Setúbal, il “Museu do Barroco” si trova nel centro Telefono: +351 265 537 880 Fax: +351 265 537 889 storico della città, di fianco all’Igreja de Santa Maria. E-mail: [email protected] Website: http://www.rpmuseus- L’interno è decorato da rivestimenti di azulejos barocchi color blu pt.org/Pt/cont/fichas/museu_94.html cobalto, che raffigurano i piaceri e la vita quotidiana dell’aristocrazia, come per esempio le scene di caccia. Da Orario: notare, inoltre i soffitti dipinti settecenteschi della Sala do 9h30 - 18h00 Chiuso: Domenica e Lunedì ; Despacho e do Vestíbulo, il pavimento di mattoni alternati ad Accessibilità: azulejos a soggetti spaiati e la cappella, interamente rivestita di Accesso per disabili; legno intagliato e dorato. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Data la precedente destinazione d’uso del palazzo, vi troverete Ospitato in un’antica fabbrica di conservazione del pesce, il anche una mostra permanente di strumenti nautici, tra cui oltre “Museu do Trabalho” - che nel 1988 ha ricevuto dal Consiglio cento pezzi appartenenti alla collezione Ireneu Cruz, omaggio d’Europa una menzione d’onore al Premio Europeo di Museo alla storia marittima della città di Setúbal. dell’Anno - espone macchine industriali legate alla conservazione del pesce e alla litografia. È inoltre possibile ammirare una collezione di attrezzi agricoli raccolta sotto la direzione di Michel Museu Oceanográfico Giacometti. Indirizzo: Fortaleza de Santa Maria da Arrábida - Portinho da Arrábida - Parque Natural da Arrábida Sé Catedral de Setúbal Telefono: +351 21 218 97 91 Indirizzo: Rua de Santa Maria2910-601 Setúbal Website: http://www.icn.pt Telefono: +351 265 523 352 Orario: La Sé Cattedrale di Setúbal è dedicata a Santa Maria da Graça. Il Martedì / Venerdì: 10.00 -16.00; Sabato: 15.00 -18.00; Chiuso: Lunedì, Domenica e giorni festivi; tempio attuale risale al XVI secolo e sostituisce una chiesetta in Ubicato nella Fortaleza de Santa Maria da Arrábida, il museo stile romanico-gotico del XIII secolo. Il progetto si deve espone la collezione del naturalista di Setúbal, Luiz Gonzaga do all’architetto António Rodrigues, che optò per lo stile manierista. Nascimento, risalente ai primi del Novecento.

L’interno merita una visita per le ancone lignee intagliate e Potrete visitare la Sala dos Aquários, di acqua salata, con fauna e dorate del XVII e XVIII secolo, nonché per gli affreschi flora del litorale marittimo dell’Arrábida, e la Sala de Exposições, per le mostre tematiche legate al litorale, all’Arrabida e al Sado. settecenteschi sulle colonne a sostegno delle navate. Le pareti Il museo dispone inoltre di una sala video e di una videoteca. laterali sono rivestite da pannelli di azulejos settecenteschi bianchi e azzurri, che raffigurano scene della vita della Vergine. La fortezza, che oggi ospita il museo, fu fatta edificare da D. Pedro, ancora reggente nel 1670, su richiesta dei monaci del Il Vescovo di Setúbal vi celebra funzioni religiose. Convento da Arrábida. Nel 1978 è stata consegnata al "Parque Natural da Arrábida”, che l’ha ristrutturata e vi ha installato, nel 1991, il Museu Oceanográfico.

Di pianta nitidamente seicentesca, con quattro parapetti lungo il lato che dà sul mare, offre alla vista elementi architettonici di particolare rilievo, quali le lapidi e la pietra d’arme dell’ingresso. È inoltre abbellita da una splendida raffigurazione della Vergine, in pietra calcarea, anch’essa di fattura seicentesca.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 171/259 [email protected] Sintra Casa-Museu Leal da Câmara Castelo dos Mouros - Sintra Indirizzo: Calçada da Rinchoa, 67 - Rinchoa 2635-312 Indirizzo: Castelo dos Mouros 2710-609 Sintra Rio de Mouro Telefono: +351 21 923 73 00 Fax: +351 21 923 73 50 Telefono: +351 21 916 43 03 Fax: +351 21 916 43 03 E-mail: [email protected] Website: Orario: http://www.parquesdesintra.pt Martedì / Giovedì: 10.00 - 12.30 / 14.00 - 18.00; Sabato, Orario: Domenica, giorni festivi: 14.00 - 18.00; Chiuso: Martedì, 1 Inverno (da 25 Ottobre fino al 1 Marzo): 10:00-18:00 ore (ultima Gennaio, Carnevale, 1 Maggio e 25 Dicembre; entrata alle 17:00 ore); Nella casa dove visse il pittore e caricaturista Leal da Câmara Estate (dal 2 Marzo al 24 Ottobre): 9:30-20:00 ore (ultima (1876-1948), oltre ai mobili, azulejos, candelieri e ceramiche entrata alle 19:00 ore).; disegnati dall’artista, è possibile ammirare parte della sua Caratteristiche e Servizi: produzione pittorica (dipinti a olio, acquarelli, disegni, a pastello, Visite Guidate; Ristorante; Negozi; Caffetteria; a carboncino, ecc.), su vari temi, nonché documentazione Pagamenti: sull’artista. Si accettano carte di credito;

Chalet da Condessa d´Edla Indirizzo: Estrada da Pena2710-609 Sintra Arroccato su due cime della Serra de Sintra, il Castello risale alle origini dell’occupazione peninsulare da parte dei mori, ovvero Telefono: +351 21 923 73 00 Fax: +351 21 923 73 50 all’VIII secolo. E-mail: [email protected] Website: http://www.parquesdesintra.pt Conquistato definitivamente, nel 1147 da D. Afonso Henriques, Orario: dopo svariati tentativi, vi fu edificata la prima cappella cristiana Inverno (25 ottobre - 1 marzo): 10:00-18:00 (ultima entrata alle del municipio, dedicata a S. Pietro. 17:00); Estate (2 marzo - 24 ottobre) 9:30-20:00 (ultima entrata alle Nel periodo romantico, intorno al 1860, le mura furono 19:00).; restaurate sotto il controllo di D. Fernando II, che piantumò i Altre informazioni: terreni circostanti, conferendo alle vecchie rovine medievali Su prenotazione, sono disponibili visite guidate per persone a nuova dignità. Si segnalano la Cisterna Mora, situata all’interno, mobilità ridotta. e il cosiddetto torrione Reale.

Nel Parque da Pena sono a disposizione dei turisti accessori e È situato a circa 3,5 km dal centro storico di Sintra. dispositivi per persone a mobilità ridotta come il sistema Swiss- trac da applicare alle sedie a rotelle manuali e un autobus Convento dos Capuchos - Sintra elettrico accessibile che porta ai vari luoghi da visitare. Indirizzo: Serra de Sintra Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Telefono: +351 21 923 73 00 Fax: +351 21 923 73 50 Accessibilità: E-mail: [email protected] Website: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso http://www.parquesdesintra.pt accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Orario: Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Inverno (dal 25 Ottobre al 1 Marzo): 10.00-18.00 ore (ultima Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Competenze di entrata alle 17.00 ore). servizio: Disabilità uditiva, Disabilità motoria; Prodotti/servizi di Estate (dal 2 Marzo al 24 ottobre): 9.30-20.00 ore (ultima entrata sostegno disponibili: Disabilità uditiva, Disabilità motoria; alle 19.00 ore).; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Ristorante; Negozi; Caffetteria; Chalet da Condessa d´Edla Pagamenti: Si accettano carte di credito; Dopo un profondo restauro, in seguito a un incendio che lo aveva parzialmente distrutto, è stato riaperto al pubblico l’edificio che conserva il ricordo di una delle grandi storie d’amore portoghesi Il Convento dos Capuchos, o Convento de Santa Cruz o da e che fa parte dell’itinerario turistico all’interno del complesso Cortiça, fu costruito nel 1560 da D. Álvaro de Castro, a monumentale del Parque da Pena, nella Serra di Sintra, il primo compimento di un voto fatto dal padre, il viceré delle Indie D. paesaggio culturale riconosciuto patrimonio dell’umanità dalla João de Castro. Unesco. Le sue strette celle, la Capelinha, il Refettorio e gli altri edifici L’edificio, che segue il modello dei chalet alpini in voga in Europa annessi, inseriti nella roccia e foderati di sughero, sono un nella seconda metà dell’Ottocento, venne costruito dal re perfetto esempio della vita quotidiana, umile e austera, dei frati consorte Fernando II per la contessa d’Edla, una cantante lirica di dell’Ordine di S. Francesco. cui si era innamorato e che avrebbe sposato in seconde nozze nel 1869, 16 anni dopo la morte della regina Maria II. Si trova nella Serra da Sintra, a 9 km dal centro storico.

Lo chalet, dal forte impatto scenografico in conformità allo spirito Igreja de São Martinho - Sintra romantico dell’epoca, è totalmente ricoperto da pittura murale, Indirizzo: Praça da República 2710-616 Sintra

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 172/259 [email protected] messa in risalto all’esterno dall’utilizzazione del sughero come Telefono: +351 219 231 227 Fax: +351 219 231 227 elemento decorativo sull’intradosso di porte, finestre e oculi. Risalta sull’insieme un caratteristico terrazzo che corre lungo Orario: tutto il piano superiore. L’interno presenta ricca decorazione con 10h00-12h00 / 17h30-19h00; stucchi, affreschi e intarsi in sughero e rame. Di origine romanica, probabilmente della seconda metà del XII secolo, fu sostituita sotto il regno di D. Dinis (XIII secolo) da un Nei giardini che circondano lo Chalet, Fernando e la contessa tempio gotico, come conferma la lapide di Margarida Fernandes d’Edla, all’insegna dello spirito collezionista dell’epoca, hanno (1334). raccolto specie botaniche provenienti dai quattro angoli del mondo. Da segnalare soprattutto la Feteira da Condessa (la Durante il Rinascimento e il Manierismo, furono introdotti piccoli felceta della contessa), uno dei luoghi più esotici del giardino, in miglioramenti. La chiesa, seriamente danneggiata dal terremoto cui sono state accuratamente piantate felci arboree dell’Australia del 1755, fu ricostruita e mantiene ancora oggi un tracciato e della Nuova Zelanda per creare uno scenario romantico di settecentesco. grande intensità.

Il restauro, iniziato nel 2007 con un finanziamento del fondo EEA- MU.SA - Museu das Artes de Sintra Grants, e completato con sovvenzioni del Turismo de Portugal e Indirizzo: Av. Heliodoro Salgado2710-575 Sintra del Programa Operacional do Ambiente, ha ridato il volto Telefono: +351 219 236 101 originale allo Chalet, che è diventato assieme al giardino una E-mail: [email protected] Website: nuova attrazione del Parque da Pena. http://www.cm-sintra.pt

Igreja de Santa Maria - Sintra Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Arrabalde 2710-198 Sintra Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Telefono: +351 21 923 12 27 Fax: +351 21 923 12 27 Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento La parrocchia di Santa Maria de Sintra risale alla fondazione della adattata a persone con necessità speciali; Circolazione nazione portoghese, quando Afonso Henriques, primo re del accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a Portogallo, conquistò Sintra ai Mori, A quell’epoca fu costruito un aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; eremo, ricostruito nell’ultimo quarto del XIII secolo dal priore Martim Dade. Museu Arqueológico de São Miguel de Odrinhas Dopo il terremoto del 1755, che inflisse non pochi danni, si salvò Indirizzo: Av. Prof. Dr. D. Fernando de Almeida - il portico gotico originario con elementi di tenore rinascimentale, Odrinhas2705-739 São João das Lampas Telefono: +351 21 961 35 74 Fax: +351 21 961 35 78 corrispondenti a modifiche eseguite nel XIV secolo. E-mail: [email protected] Website: All’interno, si segnalano la decorazione dei capitelli e la volta http://museuarqueologicodeodrinhas.cm-sintra.pt lavorata, entrambe medievali, la fonte battesimale in stile Orario: manuelino, un’acquasantiera rinascimentale e una bella 10:00 - 13:00 / 14:00 - 18:00 Chiuso: lunedì e martedì; immagine a rilievo del XVII secolo che raffigura Nossa Senhora Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; da Conceição. Collezione epigrafica che abbraccia oltre duemila anni di storia, dal IV secolo a.C. al XIX secolo d.C. Igreja de São Pedro de Penaferrim Indirizzo: Largo da Igreja - São Pedro de Penaferrim Comprende una sezione di sarcofagi etruschi (Cripta Etrusca), un 2710-487 Sintra vasto complesso di iscrizioni romane (Basílica Romana), una Telefono: +351 21 923 08 44 serie di lapidi paleocristiane (Igreja Visigótica), uno spazio dedicato al riutilizzo di antichi monumenti (Cronos Devorator) e, L’Igreja de São Pedro de Penaferrim fu fatta costruire nel XVI infine, una ricca collezione di lapidi medievali e post-medievali. secolo da D. Álvaro de Castro su un tempio medievale. Del museo fanno inoltre parte le rovine della villa romana di São Miguel de Odrinhas. La chiesa, a una sola navata, merita senz’altro una visita per il rivestimento ad azulejos bianchi e azzurri, della prima metà del Museu Ferreira de Castro Settecento, con scene della vita di S. Pietro, opera dell’Oficina de Indirizzo: Rua Consigliéri Pedroso, 34 Vila Velha Lisboa, oltre che per la scultura gotica di San Pietro (XV secolo) e 2710-550 Sintra per un Cristo luso-orientale in avorio di fine Seicento. Telefono: +351 21 923 88 28 Fax: +351 21 923 88 28 E-mail: [email protected] Il portale barocco della facciata reca il blasone dell’Arcivescovo D. Tomás de Almeida, a cui si deve gran parte delle opere che Orario: arricchiscono l’Igreja de São Pedro. Martedì / Venerdì: 9.30 -12.00 / 14.00 - 18.00; Sabato, Domenica e giorni festivi: 14.00 - 18.00; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Carnevale, 20 Aprile, 1 Maggio e 25 Dicembre; Museu Anjos Teixeira Ospita il luogo in cui lavorava lo scrittore Ferreira de Castro Indirizzo: Azinhaga da Sardinha, Rio do Porto2710-631 (1898-1974) ed espone oggetti correlati alla sua produzione Sintra letteraria, tra cui prime edizioni, manoscritti e corrispondenza

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 173/259 [email protected] Telefono: +351 21 923 88 27 epistolare. E-mail: [email protected] Website: http://www.cm-sintra.pt Palácio e Parque de Monserrate Orario: Indirizzo: Estrada de Monserrate 2710-405 Sintra Martedì / Venerdì: 10.00 - 18.00 Telefono: +351 21 923 73 00 Fax: +351 21 923 73 50 Sabato e Domenica : 12.00 - 18.00 E-mail: [email protected] Website: Chiuso: Lunedì e giorni festivi; http://www.parquesdesintra.pt Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Orario: Accessibilità: Inverno (dal 25 ottobre al 1 Marzo): 10:00-18:00 (ultima entrata Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione alle 17:00 ore) accessibile nello spazio interno: Parziale; Informazione Estate (dal 2 marzo al 24 ottobre): 10:00-19:00 (ultima entrata accessibile: Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive, alle 18:15 ore); Oggetti per sperimentazione tattile; Altre informazioni: Su prenotazione, sono disponibili visite guidate per persone a mobilità ridotta. Il museo riunisce molti dei disegni, plastici, modelli, sculture e pezzi in bronzo creati dagli scultori Artur Anjos Teixeira La società Parques de Sintra assicura l’accessibilità ai turisti, con (1880-1935) e dal figlio, Pedro Augusto dos Anjos Teixeira vari accessori e dispositivi per persone a mobilità ridotta come il (1908-1997). sistema Swiss-trac da applicare alle sedie a rotelle manuali e un autobus elettrico accessibile che porta ai vari luoghi da visitare. Museu de História Natural de Sintra - Colecção Caratteristiche e Servizi: Miguel Barbosa Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Indirizzo: Rua do Paço, nº 20 - Vila de Sintra 2710-602 Pagamenti: Sintra Si accettano carte di credito; Telefono: +351 21 923 85 63 / 21 910 52 49 Fax: +351 Accessibilità: 21 923 85 20 Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: E-mail: [email protected] Website: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento http://www.cm-sintra.pt adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a Orario: aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili; Dal martedì al venerdì: 10:00 - 18:00; Sabato, domenica e festivi: Informazione accessibile: Oggetti per sperimentazione tattile; 12:00 - 18:00; Ultimo ingresso alle ore 17:00. Chiuso il lunedì.; Competenze di servizio: Disabilità uditiva, Disabilità motoria; Accessibilità: Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva, Disabilità Accesso per disabili; uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Allestito in un edificio ottocentesco, il Museo Storia naturale di Un meraviglioso parco romantico creato da William Beckford, Sintra si trova in Rua do Paço, nel centro storico della città. I innamorato della Serra de Sintra. reperti in esposizione, d’incommensurabile valore, sono stati raccolti nel corso di una cinquantina d’anni dal collezionista Il Parque e Palácio de Monserrate, un’antica tenuta di frutteti e Miguel Barbosa e dalla moglie, Fernanda Barbosa. coltivazioni diverse, furono ideati da Gerard DeVisme, che nel XVIII secolo affittò la tenuta dalla famiglia Melo e Castro. Gli Oltre all’esposizione permanente, il museo ha anche una sala succedettero William Beckford, che vi abitò, e Francis Cook. destinata a mostre temporanee ed eventi di varia natura, una Riserva e un Laboratorio per il trattamento e lo studio dei reperti, Fu Francis Cook, 1° Visconte di Monserrate a creare, insieme al un piccolo Centro di Documentazione specializzato, un negozio e pittore paesaggista William Stockdale, al botanico William Nevill una caffetteria. Lo spazio espositivo è presentato in modo e al capo giardiniere James Burt, gli scenari contrastanti che dinamico, ricorrendo alle nuove tecnologia e alle più moderne caratterizzano il parco, in un susseguirsi di sentieri sinuosi tra concezioni di arredamento e attrezzatura. rovine, angoli nascosti, laghi e cascate, in apparente disordine.

A disposizione dei visitatori, inoltre, un Servizio Educativo Il giardino, che riunisce specie spontanee portoghesi (tra cui concepito con il medesimo spirito che, partendo dalle Collezioni corbezzoli, agrifogli e querce da sughero) e piante provenienti Municipali di Paleontologia, Mineralogia, Malacologia e dai cinque continenti, propone una passeggiata nella flora Petrografia provenienti da tutto il mondo, traccia l’evoluzione mondiale, dall’Australia, al Messico, al Giappone. Nel complesso, della vita, dalla formazione della Terra ai cambiamenti avvenuti il parco ospita oltre 2500 specie. nel corso di milioni di anni durante le diverse epoche geologiche, dal Precambriano al Quaternario. Nel palazzo sono da menzionare soprattutto la Sala da Música e le lussuose sale di ricevimento quali la Sala de Estar Indiana, la NewsMuseum Sala de Jantar e la Biblioteca, tutte al piano terra. La visita comprende anche il primo piano, dove si trovano gli Indirizzo: Rua Visconde de Monserrate, 262710-591 appartamenti privati. Sintra Telefono: +351 210 126 600 / 01 E-mail: [email protected] Website: Palácio Nacional da Pena http://www.newsmuseum.pt Indirizzo: Estrada da Pena 2710-609 Sintra Orario: Telefono: +351 21 923 73 00 Fax: +351 21 923 73 50 Aprile - Settembre: 9:30 - 19:00 (Ultimo accesso: 18:00 E-mail: [email protected] Website:

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 174/259 [email protected] Ottobre- Marzo: 9:30 - 18:00 (Ultimo accesso: 17:00 http://www.parquesdesintra.pt Chiuso il 25 dicembre; Caratteristiche e Servizi: Orario: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Inverno (dal 25 ottobre al 1 Marzo): 10:00-18:00 (ultima entrata Pagamenti: alle 17:00 ore); Si accettano carte di credito; Estate (dal 2 marzo al 24 ottobre): 10:00-19:00 (ultima entrata Accessibilità: alle 18:15 ore).; Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Altre informazioni: accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; L’interno del Palácio da Pena non è accessibile a persone in sedia Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; a rotelle a causa della presenza di numerosi gradini lungo il Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità percorso. Su prenotazione, sono disponibili visite guidate per a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili, Terrazza persone a mobilità ridotta. panoramica, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive; Il Parque da Pena mette a disposizione varie attrezzature per Competenze di servizio: Disabilità uditiva, Disabilità motoria, persone a mobilità ridotta come sedie a rotelle manuali Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: pieghevoli e un autobus accessibile che porta sino al Palazzo. Disabilità uditiva, Disabilità motoria; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Pagamenti: Il NewsMuseum invoca e spiega la copertura mediatica Si accettano carte di credito; degli episodi di storia recente e consente ai visitatori di Accessibilità: interagire con Radio e TV. Rende omaggio ai giornalisti Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: immortalati dal loro lavoro, presenta i principali protagonisti del Parziale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità settore, proietta l'evoluzione della copertura bellica, speciali; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture contestualizza i combattimenti mediatici che ci hanno segnato, per disabili; Competenze di servizio: Disabilità uditiva, Disabilità guarda le "cattive notizie" del nostro tempo. Districa la motoria; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva, propaganda e l'industria delle pubbliche relazioni. Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva;

L'infotainment interattivo è molto moderno e partecipativo e comprende un piccolo auditorium preparato per visite didattiche. Lo stupendo Palácio da Pena è uno dei maggiori esempi di L'esperienza, disponibile in portoghese e inglese, è revivalismo romantico del XIX secolo in Portogallo. personalizzata in un totale di 16 ore di video e altri formati. Situato sul Monte da Pena, il Palácio - edificato nel luogo in cui sorgeva un antico convento di frati dell’Ordine di San Geronimo - Palácio e Quinta da Regaleira fu il frutto dell’immaginazione di D. Fernando de Saxe Coburgo- Indirizzo: Rua Barbosa du Bocage 2710-567 Sintra Gotha, che si sposò con la regina D. Maria II nel 1836. Telefono: +351 21 910 66 50 Fax: +351 21 924 47 25 Innamorato di Sintra, D. Fernando decise di acquistare il E-mail: [email protected] Website: convento e le terre circostanti per costruire la residenza estiva http://www.regaleira.pt della famiglia reale.

Orario: Per il palazzo, il re consorte adottò forme architettoniche e Febbraio, Marzo e Ottobre: 10.00 - 18.30; decorative portoghesi di gusto revivalista (neo-gotico, neo- Aprile - Settembre: 10.00 - 20.00; manuelino, neo-islamico e neo-rinascimentale), mentre nell’area Novembre - Gennaio: 10.00 - 17.30.; circostante fece costruire un magnifico parco all’inglese, Caratteristiche e Servizi: arricchito delle più svariate piante esotiche. Visite Guidate; Caffetteria; All’interno, ancora arredato secondo il gusto dei re che lo abitarono, si distingue la cappella, dove si può ammirare una Vicinissima al centro storico, la Quinta da Regaleira è uno dei magnifica pala d’altare in marmo e alabastro attribuita a Nicolau luoghi più enigmatici di Sintra. Charentenne, uno degli architetti del Mosteiro dos Jerónimos di Lisbona. Meritano inoltre un cenno gli affreschi in trompe-l’oeil e Il Palácio da Quinta da Regaleira fu costruito all’inizio del XX i rivestimenti di azulejos. secolo dal milionario António Augusto Carvalho Monteiro (1848-1920), che realizzò così uno dei suoi sogni con l’aiuto Attualmente una delle ali del palazzo ospita un ristorante, da cui dell’architetto e scenografo Luigi Manini (1848-1936). Circondato si gode un magnifico panorama sulla Serra de Sintra e sulla da una vegetazione lussureggiante, il Palácio da Regaleira è una costa. scoperta affascinante. Palácio Nacional de Sintra Il palazzo è in stile romantico revivalista e recupera forme architettoniche e decorative gotiche, manueline e rinascimentali, Indirizzo: Largo Rainha D. Amélia 2710-616 Sintra che si mescolano alla simbologia del mito e dell’esoterismo. Telefono: +351 219 237 300 Fax: +351 219 237 350 E-mail: [email protected] Website: Un cenno speciale merita la Capela da Santíssima Trindade, da http://www.parquesdesintra.pt cui, scendendo una scalinata a spirale che si addentra in un monumentale pozzo iniziatico, si accede a una cripta; in fondo al Orario: pozzo il visitatore giunge, attraverso una grotta, a un Da 25 Ottobre al 1 Marzo: 9.30-18.00 ore (ultima entrata: 17.30 sorprendente lago che si trova nei giardini. ore); dal 2 Marzo al 24 Ottobre: 9.30-20.00 ore (ultima entrata: 19.00 Palácio Nacional de Queluz ore);

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 175/259 [email protected] Indirizzo: Largo do Palácio de Queluz 2745-191 Queluz Chiuso: 1 Gennaio e 25 Dicembre.; Telefono: +351 219 237 300 Fax: +351 219 237 350 Altre informazioni: Su prenotazione, sono disponibili visite guidate per persone a E-mail: [email protected] Website: mobilità ridotta. http://www.parquesdesintra.pt Orario: Nel Palácio Nacional di Sintra, il percorso della visita è stato Da 25 Ottobre fino al 1 Marzo: 09h30-17h30 (ultima entrata: modificato per permettere di accogliere meglio le persone con 17.00 ore); bisogni speciali. Sono state installate delle soluzioni di dal 2 Marzo fino al 24 Ottobre: 09h30-18h30 (ultima entrata: accessibilità come attrezzature amovibili, ad esempio le rampe, 18.00 ore); e attrezzature fisse e reversibili, come le piattaforme elevatrici, Chiuso: 25 Dicembre e 1 Gennaio.; in modo da garantire che gli spazi mantengano le loro caratteristiche.

Il Palácio de Queluz e i suoi giardini sono uno dei migliori esempi L’entrata principale presenta varie rampe di scale che la rendono di architettura portoghese della fine del XVIII secolo. inaccessibile a persone a mobilità ridotta. Alle persone a mobilità ridotta si consiglia di effettuare l’entrata dalla cucina del Palazzo Fatto costruire da Pedro III, sposo della regina D. Maria I dove è possibile collocare una rampa che porta alla Sala (1734-1816), e utilizzato come residenza reale, il palazzo Manuelina dalla quale si può poi continuare la visita del Palazzo. costituisce uno dei migliori esempi dell’architettura portoghese Caratteristiche e Servizi: della fine del XVIII secolo. Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Fu arricchito da un importante museo di arti decorative, le cui Posti di parcheggio riservati; Circolazione accessibile nello spazio collezioni appartennero, per la maggior parte, alla famiglia reale interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per esposte nel loro contesto. Molte delle sale possiedono una disabili; Competenze di servizio: Disabilità uditiva; decorazione rocaille, come la superba Sala do Trono, dalle pareti Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva, Disabilità rivestite di specchi e di magnifici intagli dorati. uditiva;

I giardini esterni sono abbelliti da fontane e laghi ornamentali dove l’acqua sgorga da figure mitologiche, tra le quali si Esempio unico tra i palazzi reali medievali del Portogallo, il distingue il gruppo scultoreo intorno al lago del Jardim de Palácio Nacional de Sintra è il simbolo della città. Neptuno. Sintra fu uno dei luoghi d’elezione dei re portoghesi sin dalle prime dinastie, sebbene il palazzo che vediamo oggi si debba Santuário da Peninha all’iniziativa di D. João I, che lo ricostruì, e di D. Manuel I, che lo Indirizzo: Estrada Nacional 247 - Peninha - Serra de arricchì e vi aggiunse un’ala. Sintra 2710 Sintra Telefono: +351 219 247 200 Fax: +351 219 247 227 L’interno del palazzo merita sicuramente una visita, per conoscere almeno in parte la storia del Portogallo. La cappella attuale risale al XVII secolo, epoca in cui un eremita L’arredamento di grande valore, che unisce armoniosamente i si raccolse in questo luogo e grazie ad aiuti esterni eseguì delle diversi stili architettonici e il gusto dei re che vi abitarono, ha dato il nome alle dépendances. Si distinguono la Sala dos Cisnes opere dove sorgeva l’antica cappella dove, secondo la leggenda, (sala dei cigni), la Sala dos Brasões (sala dei blasoni), la Sala das nel XVI secolo apparve la Vergine. Il pulpito conserva diverse Pegas (sala delle gazze) e la Cappella. iscrizioni di pellegrini. È possibile inoltre ripercorrere una breve storia dell’azulejo in La cappella maggiore ha un retablo barocco con colonne a Portogallo, dagli esemplari arabo-ispanici portati da D. Manuel tortiglione e le pareti integralmente rivestite di mosaico fino ai pannelli bianchi e azzurri tipici del XVIII secolo. fiorentino. La Cappella, della fine del XVII secolo, è rivestita di All’esterno, assumono grande rilievo i due grandi comignoli azulejos settecenteschi, bianchi e azzurri, istoriati. Vicino alla conici della cucina, alti ben 33 metri, che sono divenuti il simbolo cappella si erge un palazzetto romantico revivalista, del 1918, della città di Sintra. che imita un castelletto. Sintra Museu Klaus Ohnsmann Indirizzo: Rua Marechal Saldanha,3 (entrada/entrance Costa do Castelo, 2) 2710-587 Sintra Telefono: +351 21 923 44 87 E-mail: [email protected]

Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 176/259 [email protected] Vila Franca de Xira Casa Museu Mário Coelho Igreja Matriz de Alhandra (S. João Baptista) Indirizzo: Tv. do Alecrim, 5 2600-195 Vila Franca de Xira Telefono: +351 219 501 026 Telefono: +351 263 272 920 Fax: +351 263 272 920 Website: http://www.alhandra.net E-mail: [email protected]

Orario: Museu de Alhandra - Casa Dr. Sousa Martins 9h30 / 12h30 - 14h00 / 17h30 (da Martedì a Venerdì); Sabato e Indirizzo: Largo do Cais, nº 2 2600-422 Alhandra Domenica: 14h00 / 17h30 Chiuso: Lunedì, giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 21 950 36 45 Negozi; Visite Guidate; E-mail: [email protected] Website: http://www.museusousamartins.org

Orario: Monumento das Linhas de Torres De Mercoledì a Domenica: 09h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 Chiuso Indirizzo: Forte das Linhas de Torres - Alhandra lunedi, Martedi e giorni festivi.; Website: http://www.alhandra.net Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

Museu do Ar Indirizzo: Granja do Marquês 2710-021 Sintra Museu do Neo-Realismo - Vila Franca de Xira Telefono: +351 21 967 89 84 Fax: +351 21 967 89 38 Indirizzo: Rua Alves Redol, 45 2600-109 Vila Franca de E-mail: [email protected] Website: Xira http://www.emfa.pt/www/po/musar/?lang=pt Telefono: +351 263 285 626 Fax: +351 263 284 814 E-mail: [email protected] Website: Orario: http://www.cm-vfxira.pt 10:00 / 17.00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì, giorni festivi; Orario: Percorrere le sale di questo museo unico consente di fare un Martedì / Venerdì: 10h00 / 19h00; Sabato: 12h00 / 19h00; viaggio nella storia dell’aviazione militare e civile del Portogallo e Domenica: 11h00 / 18h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; di apprendere che i portoghesi furono pionieri della conquista del Il museo presenta una retrospettiva sul movimento neorealista in cielo. Portogallo e comprende un vasto patrimonio letterario, oltre a supporti videografici, dipinti, brani musicali, documenti Aeromobili, motori, equipaggiamenti di volo, fotografie e circa giornalistici e video. 600 modelli di aerei in scala 1/70 illustrano il sogno più antico dell’Uomo: volare. È uno spazio ideale per portarvi i bambini, a vedere repliche o esemplari veri, ancora in grado di volare e in Núcleo Museológico de Alverca do Ribatejo grandezza naturale, dal “Demoiselle” XX, di Santos Dumont Indirizzo: Praça João Mantas (Largo do Pelourinho) (1908), che pesava appena 118 kg, fino al primo aereo della 2615-101 Alverca do Ribatejo Forza Aerea Portoghese a raggiungere la velocità del suono in Telefono: +351 21 957 03 05 volo orizzontale. Orario: Museu Municipal de Vila Franca de Xira 10h00 / 18h00 (da Martedì a Venerdì); Sabato: 15h00 / 19h00; Domenica: 10h00 / 18h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Indirizzo: Rua Serpa Pinto, 65 2600-263 Vila Franca de Xira Telefono: +351 263 280 350 Fax: +351 263 280 358 E-mail: [email protected] Website: http://www.museumunicipalvfxira.org Orario: 9h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Il “Museu Municipal de Vila Franca de Xira” è costituito da diversi nuclei, in cui sono distribuiti i numerosi servizi museali:

1. Palácio do Sobralinho Palazzo settecentesco che ospita la sede dei servizi della Divisione dei Musei. Qui è possibile rivolgersi al “Centro de Documentação” e al “Serviço Educativo”. Nel torrione sud del palazzo sono in funzione le “Oficinas do Paço”, atelier pedagogico destinato ai bambini tra i 4 e i 12 anni.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 177/259 [email protected] 2. Nucleo Museale di Alverca In questa sezione è possibile visitare una vasta collezione di oggetti etnografici, correlati in particolare alle attività rurali della regione, sotto il tema “Dalla vita quotidiana al museo: Alvarca dal XVII al XX secolo”.

3. Archivio Storico

4. Barca Varino Liberdade Imbarcazione tipica del fiume Tago che, dopo essere stata sottoposta a restauro, effettua oggi escursioni sul fiume, da aprile a settembre.

5. Quinta da Piedade La “Quinta da Piedade” è situata a Póvoa de Santa Iria ed è stata classificata Edificio di Interesse Pubblico. Dispone di una biblioteca, una galleria per esposizioni temporanee e ospita una mostra permanente sulla storia del luogo, appartenente all’Associazione Dom Martinho. A breve è prevista l’apertura di un nucleo museale sulle Macchine Agricole.

6. Igreja de Santo Mártir La chiesa costituisce il nucleo museale di Arte Sacra del “Museu Municipal de Vila Franca de Xira”.

Madeira

Funchal Casa-Museu Frederico de Freitas Igreja de São João Evangelista Indirizzo: Calçada de Santa Clara, 7 9000-036 Funchal Indirizzo: Largo do Município e Rua dos Ferreiros 9000 Telefono: +351 291 202 570 Fax: +351 291 202 580 Funchal Telefono: + 351 291 233 534 E-mail: [email protected] Website: http://www.museum ac.com/item3.php?lang=1&id_channel=20&id_page=31&i E-mail: [email protected]; d=41;http://www.museumac.com [email protected] Orario: Edificata nel XVII secolo, l’Igreja de São João Evangelista è uno 10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (da Martedì a Sabato) 10h00 – 12h30 (Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; dei più riusciti esempi della fusione dell’estetica manierista e Accessibilità: Accesso per disabili; barocca sull’isola di Madeira. Caratteristiche e Servizi: Negozi; La ricca decorazione interna, iniziata nel 1647 e patrocinata dai

gesuiti, è un riuscito connubio tra le preziose pale d’altare lignee Madeira Story Centre Indirizzo: Rua D. Carlos, 27/29 9060-051 Funchal intagliate e dorate, gli "azulejos de padrão" e a disegni figurativi, Telefono: +351 291 000 770 Fax: +351 291 000 789 i soffitti dipinti e gli affreschi della navata e della sacrestia. E-mail: [email protected] Website: http://www.storycentre.com Museu da Quinta das Cruzes Orario: Indirizzo: Calçada do Pico, 1 9000-206 Funchal Esposizione: 10h00 - 18h00 Negozio: 10h00 - 19h00 Chiuso: 25 Telefono: +351 291 740 670 Fax: +351 291 741 384 Dicembre; E-mail: [email protected] Website: Accessibilità: http://www.museuquintadascruzes.com/ Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Orario: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; 10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Il “Madeira Story Centre”, nel cuore della Zona Velha di Funchal, Lunedì e giorni festivi ; vi permetterà di ripercorrere tutta la storia dell’isola in modo Caratteristiche e Servizi: rilassante, divertente e così coinvolgente da farvi sentire parte di Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; essa.

Museu de Arte Sacra do Funchal Núcleo Museológico do Bordado da Madeira

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 178/259 [email protected] Indirizzo: Rua do Bispo, 21 9000-073 Funchal Indirizzo: Rua Visconde do Anadia, nº 449050-020 Telefono: +351 291 228 900 Fax: +351 291 231 341 Funchal E-mail: [email protected] Website: Telefono: +351 291 211 600 Fax: +351 291 224 791 http://www.museuartesacrafunchal.org/homepage.html E-mail: [email protected] Website: https://bordadomadeira.com/museu-do-bordado Orario: 10h00 – 12h30 / 14h30 – 18h00 (da Martedì a Sabato) Domenica: Orario: 10h00 – 13h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Dal lunedì al venerdì: dalle 9 alle 12:30 e dalle 14 alle 17:30 Caratteristiche e Servizi: Chiuso: sabato, domenica e festivi; Negozi; Ristorante; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Photographia Museu "Vicentes" Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Indirizzo: Rua da Carreira, 43 - 1º Apartado 348 Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive; 9001-904 Funchal Telefono: +351 291 225 050 Fax: +351 291 228 724 E-mail: [email protected] Questo spazio museológico è un omaggio ad un’arte secolare, offrendo al visitatore una esposizione di pezze, vere reliquie, che Orario: sono state prodotte a lungo di circa 150 anni, riunisce un 10h00 – 12h30 / 14h00 – 17h00 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: mucchio di materiale costituito da pezze di Bordado Madeira Sabato, Domenica e giorni festivi; prodotte, tra la decade del 60del sec.XIX, fino agli anni 30 del Caratteristiche e Servizi: secolo XX. Visite Guidate;

Sé Catedral do Funchal Indirizzo: Rua do Aljube 9000-067 Funchal Telefono: +351 291 228 155 E-mail: [email protected] Website: http://www.sefunchal.com

Edificata per volere del Re D. Manuel I, per sostituire la chiesa di

Nossa Senhora do Calhau (la prima parrocchia dell’isola), troppo

piccola per accogliere tutti i fedeli, l’“Igreja grande” (chiesa

grande), come fu soprannominata, occupa un’area del centro

storico allora nota come Largo do Duque.

Inaugurata nel 1514, la chiesa fu elevata al rango di Sé Catedral

da papa Leone X, il quale istituì il vescovado di Funchal, la più

grande diocesi del mondo che comprendeva tutti i territori

scoperti dai portoghesi, dal Brasile al Giappone.

La Sé Catedral, l’opera più rappresentativa del periodo

manuelino costruita nell’isola di Madeira, si deve al talento

dell’architetto Pêro Anes, mastro d’opera di corte. La cattedrale,

che è giunta sino a noi praticamente inalterata, presenta una

facciata semplice, in cui spicca un portale gotico con raffinati

archivolti.

All’interno, la chiesa presenta una struttura in stile gotico

mendicante con pianta a croce latina. Su tutto risaltano il

bellissimo soffitto intarsiato, uno dei più belli del Portogallo, in

legno di cedro dell’isola e lavorato secondo il gusto mudéjar con

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 179/259 [email protected] dorature e intarsi di avorio, le pale d’altare del XVI secolo e gli

azulejos del XVIII. La Cattedrale possiede inoltre tesori di grande

bellezza e valore storico, alcuni dei quali sono esposti nel Museo

di Arte Sacra, come la grande croce da processione d’argento

dorato, donata dal Re D. Manuel I e attribuita a Gil Vicente.

Ilha de Porto Santo Casa Colombo Museu do Porto Santo Indirizzo: Travessa da Sacristia, 2 / 4 9400-176 Porto Santo Telefono: +351 291 983 405 Fax: +351 291 983 840 E-mail: [email protected] Website: http://www.museucolombo-portosanto.com/home.html Orario: Ottobre / Giugno - 10h00 – 12h30 / 14h30 – 17h30 (da Martedì a Sabato); 10h00 – 13h00 (Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi Luglio / Settembre – 10h00 – 12h30 / 14h00 – 19h00 (da Martedì a Sabato); 10h00 – 13h00 (Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; L’isola di Porto Santo fu la prima che i portoghesi incontrarono durante il viaggio di esplorazione realizzato agli ordini dell’Infante D. Henrique nel 1418. L’isola era però già conosciuta e la sua rappresentazione cartografica più antica è presente nell’Atlas Medici, risalente all’incirca al 1370, con la designazione di “porto sco”.

Fu probabilmente in qualità di nobile della casa dell’Infante D. João, che Bartolomeu Perestrelo fu investito del titolo di comandante del processo di occupazione dell’isola, legittimato dalla lettera di concessione del governatorato, datata 1° novembre 1446. Dalla sua unione con Isabel de Moniz nacque Filipa de Moniz, che più tardi si sposò con Cristoforo Colombo. Il matrimonio ebbe luogo alla fine del 1479, se non addirittura nel 1480. E, stando a quanto afferma frate Bartolomé de Las Casas, gli sposi si trasferirono da Madeira a Porto Santo. Qui, sempre secondo il frate, nacque, nel 1482, Diogo, l’unico figlio della coppia.

Diogo non accompagnò mai il padre nei suoi viaggi ai Caraibi. Alla morte di Colombo, il 20 maggio 1506, ricevette i titoli, gli incarichi e i privilegi stabiliti nelle capitolazioni di Santa Fé il 17 aprile 1492. Morì il 24 febbraio 1523.

Casa Colombo intende essere sede di un complesso referenziale più vasto per l’identificazione della storia di Porto Santo.

Porto e il Nord

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 180/259 [email protected] Alfândega da Fé Santuário do Imaculado Coração de Maria Indirizzo: Cerejais 5350 - 001 Alfândega da Fé Telefono: +351 279 451 73

“Dio ha voluto stabilire nel Mondo la devozione per il mio Cuore Immacolato”: secondo la tradizione furono queste le parole proferite dalla Vergine di Fátima nel 1917, poi incise nella rustica pietra della torre, punto di partenza per la costruzione del Santuario. Nel 1962 fu inaugurata la torre, nel 1964 la Via Crucis e il Calvario e nel 1967 i 15 Misteri del Rosario, scolpiti nella pietra.

È considerato l’“altare laterale” di Cova da Iria. Fa sì che i devoti alla Vergine che non possono recarsi a Fatima, possano trovare qui un luogo di pellegrinaggio.

L’ultima domenica di maggio, chiusura del mese di Maria, è il giorno di maggiore affluenza.

Alijó Núcleo museológico Favaios, Pão e Vinho Santuário de Nossa Senhora da Piedade Indirizzo: Rua Direita5070-272 Favaios Indirizzo: Sanfins do Douro (topo da colina) Telefono: +351 259 950 073 Fax: +351 259 959 738 Telefono: 259686123 E-mail: [email protected]

Orario: Inverno: Lunedì-Domenica - 10:00 - 17:00 ore; Estate: Lunedì-Domenica - 10:00 - 18:00 ore;; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile;

Santuário do Senhor de Perafita Indirizzo: Via Verde - 5070 Alijó Telefono: +351 259 929 350

Santuario oggetto di devozione per gli svariati miracoli attribuiti al Senhor da Perafita. Costruito nel XVIII secolo, è costituito dalla Cappella e dalla Casa dei Miracoli.

La Festa do Senhor Jesus Cristo dos Milagres si svolge il 15 di Agosto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 181/259 [email protected] Amarante Convento de São Gonçalo Igreja de Santa Maria de Gondar Indirizzo: Praça da República 4600 Amarante Indirizzo: Mosteiro 4600-643 Gondar Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 La costruzione del bel monumento che oggi vediamo dominare il E-mail: [email protected] Website: fiume Tâmega, fu iniziata intorno al 1540 sotto l’egida del re D. http://www.rotadoromanico.com João III. In prossimità del fiume Ovelha, 6 km a est di Amarante e Nella facciata rivolta su una piccola ma graziosa piazza risalta il bel portale di fattura manierista. Nelle nicchie, in primo piano, nascosta tra gli alberi, questa modesta chiesa romanica San Francesco d’Assisi e S. Domenico di Guzmán e, in secondo appartenne a un convento benedettino. piano, San Gonzalo, San Pietro Martire e San Tommaso d’Aquino, tutti sotto la protezione della Vergine del Rosario. Il complesso è sormontato dallo scudo reale. Nella parte superiore è evidente lo Igreja de Santo André de Telões stile barocco, tradotto, tra gli altri elementi, dalle colonne a Indirizzo: Mosteiro 4600-757 Telões tortiglione. Da segnalare la galleria dei sovrani, con D. João III, D. Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Sebastião, D. Henrique e Filipe II, che patrocinarono, ciascuno E-mail: [email protected] Website: nella propria epoca, la costruzione del tempio e del convento http://www.rotadoromanico.com annesso. La volumetria del complesso è sormontata da una lanterna rotonda coperta da tegole. Igreja de São Martinho de Mancelos Indirizzo: Mosteiro 4605-137 Mancelos L’interno a tre navate custodisce un’ancona lignea intagliata e Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 dorata e la cappella di San Gonzalo, dove riposa il patrono del E-mail: [email protected] Website: convento e santo del matrimonio, sempre disposto ad ascoltare http://www.rotadoromanico.com le donne che si stancano di essere zitelle. Merita un cenno anche la sua statua sepolcrale, in pietra calcarea, di eccellente fattura. Si segnalano infine la cappella di Santa Rita da Cascia, con Igreja do Salvador de Real Indirizzo: Rua da Igreja Velha 4605-332 Vila Meã retablo in legno intagliato e dorato, e il bell’organo del XVIII Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 secolo poggiato su figure mitologiche. E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com Igreja de Santa Maria de Jazente Indirizzo: Rua da Igreja 4600-652 Jazente Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Mosteiro do Salvador de Travanca E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Travanca 4600 - 001 Amarante http://www.rotadoromanico.com Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com Igreja de São João Baptista, de Gatão - Amarante Indirizzo: Largo da Igreja 4600-635 Gatão Questo antico e singolare monumento medievale la cui Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: costruzione è attribuita a D. Gascão de Moniz, contemporaneo di http://www.rotadoromanico.com Fernando Magno (X secolo), è situato a metà strada tra È situata a circa 4 km a nord di Amarante. Amarante e Penafiel. Nel piccolo cimitero adiacente alla chiesa, sullo sfondo la Nel corso dei secoli, il convento medievale ha subito alcune grandiosa Serra do Marão, riposa il poeta Teixeira de Pascoaes. trasformazioni, che tuttavia non l’hanno privato del suo aspetto

Igreja do Salvador de Lufrei robusto, a sottolineare la sua missione di rifugio in caso di Indirizzo: Rua da Igreja 4600-681 Lufrei attacco. Il campanile che si innalza sul sagrato, negli anni Trenta Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: fu privato della torre medievale, in occasione dei lavori di http://www.rotadoromanico.com ristrutturazione del convento. Accanto al tempio, si erge Situata a circa 3 km da Amarante (lungo la strada che sale a Vila un’imponente torre merlata.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 182/259 [email protected] Chã), questa chiesa parrocchiale un tempo appartenne a un L’interno a tre navate è impressionante. Si segnalano le convento di monache benedettine. straordinarie sculture dei capitelli, raffiguranti animali mitici, tra Si tratta di un modesto tempio di granito, dalla struttura cui un dragone, in cui risulta evidente l’immaginazione degli romanica, giunto ai giorni nostri senza grandi modifiche. anonimi artisti.

Igreja do Salvador, de Freixo de Baixo Indirizzo: Rua do Mosteiro 4600-613 Freixo de Baixo Ponte de Fundo de Rua Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Indirizzo: Lugar da Rua 4600-500 Aboadela E-mail: [email protected] Website: Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 http://www.rotadoromanico.com E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com A metà strada tra Amarante e Liza, in direzione nordest, si trova la chiesa di Freixo de Baixo, ben conservata, in stile romanico.

Risalta la torre quadrangolare addossata al tempio, di tipo difensivo, che conferisce alla chiesa un leggero carattere militare. Il portale poggia su sei colonnine con capitelli scolpiti con motivi spirituali e vegetali.

Museu Municipal Amadeo de Souza-Cardoso Indirizzo: Alameda Teixeira de Pascoais4600-011 Amarante Telefono: +351 255 420 272 / 233 Fax: +351 255 420 281 / 203 E-mail: [email protected] Website: http://www.amadeosouza-cardoso.pt Orario: Martedì/Domenica: 10.00 - 12.30 / 14.00 - 17.30; Chiuso Lunedi e giorni festivi ; Inserito nello spazio recentemente rivalutato del Convento de S. Gonçalo, questo museo-biblioteca fu fondato nel 1947 da Albano Sardoeira al fine di riunirvi materiale sulla storia di Amarante e mantenere viva la memoria degli artisti e scrittori della città.

Oltre al notevole nucleo di Archeologia esibito nel chiostro manierista, il museo riunisce un’importante collezione di arte portoghese moderna e contemporanea, tra cui opere di António Carneiro e Amadeo de Souza-Cardoso, entrambi originari della zona.

All’interno, in un piccolo giardino che sovrasta il fiume Tâmega, una statua di bronzo perpetua la memoria di un’altra grande figura ispirata da questa terra: il poeta Teixeira de Pascoaes.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 183/259 [email protected] Amares Mosteiro de Santa Maria do Bouro Santuário de Nossa Senhora da Abadia Indirizzo: Lugar do Terreiro, junto à E.N. nº 308 4720 Indirizzo: Santa Maria de Bouro 4720-643 Vilela Vilela (Amares) (Amares) Telefono: +351 253 371 970 Fax: +351 253 371 976 Telefono: +351 253 371 197 / 938 039 504

Situata in una regione fertile, l’abbazia prosperò rapidamente. Situato sul versante superiore della vallata, questo bel tempio è Nel 1384, in occasione della guerra con la Castiglia, l’abate del associato alle origini dell’insediamento monastico cistercense, monastero riunì circa 600 uomini per respingere gli invasori. avvenuto durante il Medioevo. Quando l’Abate di Clairvaux visitò il sito nel 1533, la vita materiale e spirituale di questo nucleo cistercense era ormai in Narra una leggenda che l’immagine della Vergine sarebbe stata declino. rinvenuta in una caverna naturale in cui sgorga una fonte di acqua limpida, vicino alla chiesa. Nell’interno barocco risalta Con la nascita della Congregazione di Alcobaça, la comunità un’immagine della Madonna, del XIV secolo. Nella facciata, monastica si rivitalizzò e il monastero fu ricostruito tra la fine del rifatta nel 1725, merita un cenno la loggia con azulejos XVI e l’inizio del XVII secolo, per poi essere estinto nel 1834, seicenteschi, da dove è celebrata la messa nei giorni di festa, quando la chiesa fu assegnata al servizio parrocchiale. Della alla presenza dei pellegrini. Sotto il portico, sono degni di nota i chiesa originaria non rimangono che alcune vestigia. Oggi, ciò due bei blasoni rocaille con le insegne della Congregazione di che si vede è un tempio del XVIII secolo chiuso tra due torri. Alcobaça e il monogramma della Vergine. Nella facciata sono rappresentate personalità associate all’ordine cistercense: S. Bernardo, la Madonna Assunta e San Benedetto, Il 15 agosto si svolge in questi luoghi un’affollata processione. sovrastati da un grande blasone con le insegne del Portogallo. L’interno è chiaramente barocco e rocaille: l’altare maggiore in legno intagliato e dorato, le immagini di San Benedetto e San Bernardo, gli stalli del coro del XVII secolo, di eccezionale originalità e ancora i rivestimenti di azulejos del XVIII secolo, raffiguranti passaggi della vita e della leggenda di S. Bernardo.

Gli edifici monastici si sviluppano verso sud. La sala del capitolo, la cucina con le pile e il monumentale camino con il refettorio contiguo, oltre al bel chiostro con colonne toscane, sono inseriti nella Pousada, a seguito di un intervento di eccezionale qualità, secondo un progetto dell’architetto Eduardo Souto Moura.

A breve distanza, si consiglia la visita del Santuário da Senhora da Abadia.

Arcos de Valdevez Mosteiro de Ermelo Núcleo Megalítico do Mezio Indirizzo: Ermelo 4970-140 Arcos de Valdevez Indirizzo: Serra do Soajo Arcos de Valdevez Telefono: +351 258 521 565 Fax: +351 258 521 228 Nucleo Megalitico di Mezio La posizione paesaggistica, in fondo a un pendio ricoperto da Questo nucleo archeologico, costituito da spazi funerari folti aranceti lungo le sponde del fiume Lima, giustifica di per sé preistorici, comprende una decina circa di monumenti distribuiti la visita. su un altopiano. “Mamoa 3” (ovvero, il “tumulo 3”), generalmente chiamata “Dolmen di Mezio”, è il più conosciuto e Nonostante il suo inserimento nell’ordine cistercense, la vita di presenta reperti attribuibili al tumulo (copertura di terra e pietre questo monastero fu breve e tribolata. Nel corso della visita di piccole dimensioni con cui si chiudeva lo spazio funerario) e al effettuata nel 1533, l’abate di Clairvaux lo trovò infatti in stato di dolmen, alquanto ben conservato. completo abbandono e povertà, ragion per cui nel 1560 fu secolarizzato e trasformato in chiesa parrocchiale. Gli scavi archeologici hanno permesso di individuare alcuni atti di vandalismo perpetrati su questi monumenti di ben 5.000 anni, Quella che vediamo oggi a Ermelo è una bella chiesa romanica ma soprattutto di conoscere i presupposti architettonici e di adattata alla vita di una piccola parrocchia, prima nel XVI e poi ingegneria alla base di queste testimonianze dell’ingegno dei nel XVIII secolo. Della navata che si ergeva a sud rimane il nostri antenati, e di raccogliere un numero significativo di oggetti

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 184/259 [email protected] bell’arco trionfale a cielo aperto, all’esterno. Gli edifici del che arricchivano i contesti funerari. monastero si sviluppavano verso sud. Qui si può ammirare Sul posto, il visitatore troverà una targa con informazioni sui un’arcata a tutto sesto, vestigia del chiostro ormai in rovina. monumenti che hanno subito interventi successivi, per una Nelle vicinanze, proseguendo lungo la strada che conduce alla migliore comprensione di questo complesso architettonico diga di Alto do Lindoso, si può osservare il fiume scorrere tra primitivo burroni che talvolta raggiungono i 500 metri di profondità. Duecento metri al di sopra del livello della chiusa si trova il Santuário da Senhora da Peneda castello di Lindoso, ricostruito nel XIII secolo per volere di D. Indirizzo: Gavieira 4970-150 Arcos de Valdevez Dinis. Una passeggiata lungo la romantica sponda del fiume sarà un’esperienza unica di contatto con la bellezza e i suoni della Un’enorme roccia (detta anche Penedo das Meadinhas) domina il natura. luogo dai suoi 300 metri di altezza. Nell’aria purissima, il Santuário de Peneda avvolge la montagna con la sua sacralità, Paço da Giela favorendo un ambiente di intensa religiosità. Tutti gli anni, la Indirizzo: Giela4970-765 Arcos de Valdevez prima settimana di settembre, centinaia di pellegrini, provenienti Telefono: +351 258 520 529 dall’intera regione e dalla vicina Galizia, accorrono in questo E-mail: [email protected] Website: luogo di pellegrinaggio. http://pacodegiela.cmav.pt La devozione per Nossa Senhora das Neves (Vergine delle Nevi) Orario: affonda le sue radici nel Medioevo, diffondendo la leggenda della Martedì-Domenica: 10:00-13:00/14:00-18:00 (19:00 - dal 15 giugno al 15 settembre) sua apparizione in questo luogo, dove sarebbe stato in seguito Chiuso: lunedì, 1 gennaio, domenica di Pasqua e 25 dicembre. ; edificato un piccolo eremo. Il santuario attuale fu edificato nel Caratteristiche e Servizi: XIX secolo e vi si giunge salendo una scalinata monumentale con Negozi; Visite Guidate; 20 piccole cappelle, che narrano episodi della vita di Gesù. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Torre de Grade ou Torre de Faro persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Indirizzo: Grade spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e Merlata e con una pietra recante il blasone nobiliare, ha audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di addossata una costruzione di epoca posteriore. servizio: Disabilità visiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Secondo alcuni autori, la torre fu edificata dai mori, per individuare e segnalare l’arrivo dei cristiani. Altri le attribuiscono un’origine cristiana, come la parola “pharo” fa supporre. Torre de Aguiã Indirizzo: Lugar da Cardida

Torre a pianta quadrata e coronata da una merlatura. È inglobata in una costruzione settecentesca, costituita da un gran corpo centrale con arcata doppia e due scalinate simmetriche.

Ottimo esempio di palazzo nobiliare barocco, che approfittando di una torre medievale la integra e la inserisce nel complesso.

Armamar

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 185/259 [email protected] Igreja Matriz de São Miguel Indirizzo: Armamar

Tempio romanico del XIII secolo, le cui origini sono associate a Egas Moniz. All’interno, le tre navate sono definite da colonne cilindriche. Nella facciata si fa notare il portale con archivolti e la torre campanaria a pianta quadrangolare. Nel capocroce vi sono tre finestrelle ad arco spezzato e capitelli intagliati.

Arouca Mosteiro de Arouca Museu de Arte Sacra de Arouca Indirizzo: Av. 25 de Abril / Largo de Santa Mafalda Indirizzo: Largo de Santa Mafalda - Apartado 103 4540-108 Arouca 4540-108 Arouca Telefono: +351 256 943 321 Telefono: +351 256 943 321 Website: https://culturanorte.pt/pt/patrimonio/mosteiro- E-mail: [email protected] Website: https://rirsma.pt/pt/ de-santa-maria-de-arouca/;https://rirsma.pt/pt/ Orario: Monastero di Arouca All’inizio aveva una comunità doppia - 09h30 - 12h00 / 14h00 - 17h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedi e giorni festivi; maschile e femminile - ma alla fine dell’XI secolo fu trasformato Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; in monastero femminile, adottando la regola di San Benedetto. Costituito essenzialmente da oggetti provenienti dall’antico convento di Arouca, oggi scomparso, il museo ospita collezioni di L’affiliazione all’Ordine cistercense, nel XIII secolo, si associa alla pittura, scultura, arazzi, mobili, oreficeria e tessuti di grande valore. figura dell’Infanta D. Mafalda, figlia di D. Sancho I che, nel 1220, Installato negli antichi annessi monastici, di cui si possono decise di inserire le religiose nel nuovo ordine. Il monastero, visitare anche i chiostri, la cucina, il refettorio e la sala del capitolo, nella chiesa si distinguono le sedie intagliate del coro dotato di un vasto patrimonio, divenne uno dei più importanti basso e l’organo a canne. monasteri femminili portoghesi.

Accolta nel convento, D. Mafalda si guadagnò la fama di santa, cui contribuì la scoperta dello stato di verginità del suo corpo, che portò alla sua beatificazione nel XVIII secolo.

Il convento fu chiuso definitivamente nel 1886, con la morte dell’ultima abbadessa. Gli edifici monastici furono integrati nel tessuto urbano della città di Arouca e, seppur di origine medievale, riflettono le grandi trasformazioni operate nel XVIII secolo. Solo i resti di un rosone del XIV secolo e un’iscrizione del

X secolo ne ricordano le antiche origini.

All’interno della chiesa risalta l’armonioso equilibrio tra l’architettura e le decorazioni barocche, con le belle ancone lignee intagliate e dorate, opera di Carlos Gimac. A destra della navata, su uno degli altari, è conservato il sepolcro di D. Mafalda, datato 1793. Nello spazio del coro, meritano un cenno particolare l’organo settecentesco e i pregevoli stalli, con dipinti

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 186/259 [email protected] su tela che rappresentano scene della vita di santi, della Vergine, di Cristo e di Santa Mafalda.

Per avere un’idea degli edifici monastici è indispensabile visitare il Museo di Arte Sacra, che conserva una parte notevole di quanto conteneva l’antico convento. Si potranno così percorrere la sala capitolare, con i suoi pannelli di azulejos istoriati del

Settecento, l’ampia cucina con camino, il refettorio e il chiostro, dell’ultimo quarto del XVIII secolo.

Baião Fundação Eça de Queiroz - Casa de Tormes Igreja de São Tiago de Valadares Indirizzo: Caminho de Jacinto, 3110 - Quinta de Indirizzo: Igreja 4640-580 Valadares Tormes4640-424 Santa Cruz do Douro Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 254 882 120 Fax: +351 254 885 205 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.feq.pt http://www.rotadoromanico.com Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Ponte de Esmoriz Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Indirizzo: Caminho da Ponte de Esmoriz 4640-015 Parziale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità Ancede speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, E-mail: [email protected] Website: Terrazza panoramica, Auditorium; Competenze di servizio: http://www.rotadoromanico.com Disabilità motoria;

Mosteiro de Santo André de Ancede Indirizzo: Mosteiro 4640-021 Ancede Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Barcelos Balneário da Pena Grande Capela de Nossa Senhora da Ponte - Barcelos Indirizzo: Galegos Santa Maria Indirizzo: 4755-060 Barcelos

Il Balneario di Castro da Pena Grande è un monumento che Foi instituída em 1328 e reformulada no séc. XVII, sob o alpendre serviva per fare bagni di vapore durante l’Età del Ferro e l’inizio podem ainda ver-se os bancos e pias de pedra (lava-pés) para della Romanizzazione. Il significato di questa struttura è stato descanso dos peregrinos. associato ad aspetti rituali ed è situata sul margine di un piccolo insediamento romano (castrum). Igreja de Nossa Senhora do Terço - Barcelos Indirizzo: Av. dos Combatentes da Grande Guerra Ermida de Nossa Senhora da Franqueira - Barcelos 4750-279 Barcelos Indirizzo: Franqueira 4750 - 001 Abade de NeivaBarcelos Nel 1707, il Vescovo di Braga, D. Rodrigo de Moura Teles, ordinò In cima al Monte da Franqueira si trova una cappella che la posa della prima pietra di un convento di monache secondo una leggenda sarebbe stata costruita per volontà di Egas Moniz, precettore del re Afonso Henriques. L’abside benedettine, obbedendo così alla richiesta del re D. João V per presenta elementi romanici notevoli, come la croce sull’arco trionfale, le finestre e i beccatelli. L’abside è stata rifatta in stile compiere il volere del padre D. Pedro II. Così si afferma in manuelino nel secolo XVI.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 187/259 [email protected] un’iscrizione posta sulla parete accanto al portale. Fra il 1670 e il 1710, la cappella è stata ampliata ed ha assunto l’aspetto attuale. Classificata Immobile di interesse pubblico nel Esternamente, l’Igreja de Nossa Senhora do Terço è molto sobria 1959. e semplice, mentre l’interno rivela uno dei migliori esempi di Il 15 agosto di ogni anno in questi luoghi si svolge una barocco portoghese, con un’armoniosa combinazione tra pittura, processione. azulejos e legno intagliato. Igreja de Santa Maria de Abade de Neiva Indirizzo: 4750-003 Abade do Neiva Il soffitto di legno a cassettoni e i pannelli di azulejos che

Abade de Neiva è un piccolo paese del distretto di Barcelos che rivestono integralmente il corpo della chiesa, dipinti nel 1713 dal sorge su un pendio protetto dal vento settentrionale. La chiesa fu maestro António de Oliveira Bernardes, mostrano una eretta nel 1152 dalla regina Mafalda, sposa di Afonso Henriques, il cui desiderio di far costruire un monastero non si è mai ricchissima iconografia sulla vita di San Benedetto. Nella concretizzato. Incompiuta, conserva il profilo della primitiva architettura romanica, a cui sono stati aggiunti elementi gotici cappella maggiore, P.M.P. un altro grande maestro nella nel secolo XIV. decorazione barocca degli azulejos, firma due pannelli di

La Igreja de Abade de Neiva è stata classificata Monumento rivestimento narrando le origini del monumento e l’ingresso della Nazionale il giorno 14 ottobre del 1927. prima monaca in convento. Igreja de Vilar de Frades Da notare infine la decorazione del pulpito con paracielo Indirizzo: Areias de Vilar4755-290 Barcelos Telefono: +351 932 528 411 attribuito a Gabriel Rodrigues Álvares, nonché gli altari di legno E-mail: [email protected]; turismo@cm- barcelos.pt intagliato e dorato attribuiti ad Ambrósio Coelho, che completano

Orario: il programma decorativo della chiesa, di qualità riconosciuta. Da gennaio a marzo e da ottobre a dicembre: Venerdì - Domenica / 10.00-18.00 Chiusa: Giorni festivi Igreja de Santa Maria Maior, Matriz de Barcelos Indirizzo: Largo do Município e Rua Dr. Miguel Da aprile a settembre: Mercoledì - Domenica / 10.00-18.00 Fonseca4750-323 Barcelos Chiusa: Festivi, eccetto dal 3 al 25 aprile, 10 giugno, 15 agosto.;

Monumento del XIV secolo, l’Igreja Matriz di Barcelos, dedicata a Le origini della chiesa dovrebbero risalire al secolo VI, durante l’episcopato di San Martino di Dume. Tuttavia non ne sono Santa Maria Maggiore, conserva nell’aspetto la sua robustezza rimaste tracce. Nel secolo XI, nello stesso luogo, viene edificato un Monastero benedettino. medievale, abbellita da alcuni elementi decorativi e architettonici

Oggi, della costruzione originale, rimane appena il portale con che rivelano l’imposizione dello stile gotico in una struttura tre archivolti decorati. Nel 1452, il convento venne concesso a una nuova congregazione, nota come Loios, di cui divenne la romanica. casa madre, in Portogallo. È un esempio magnifico di architettura monastica, in stile manuelino e manierista, e uno dei più L’iniziativa della sua fondazione appartiene a D. Pedro, terzo imponenti conventi della regione, al quale, un recente restauro, ha restituito lo splendore del passato. Conte di Barcelos, che vi lasciò la firma nel blasone visibile negli

archivolti del portale principale. Igreja e Torre de Manhente Indirizzo: Lugar da Igreja 4750-001 Abade de Neiva All’interno, i capitelli romanici istoriati confermano un ambiente

La costruzione dell’antica chiesa monastica in stile romanico medievale, in netto contrasto con i rivestimenti di azulejos del risale al secolo XII, è uno dei primi edifici romanici del Portogallo. Si tratta, quindi, di un rilevante esempio dell’arte del periodo 1721, che narrano episodi della vita della Vergine. Nelle cappelle della nascita del Portogallo. laterali si distingue la decorazione barocca, in particolari gli altari Dal 1915 è classificata come Monumento Nazionale. di legno intagliato e dorato.

Museu de Olaria de Barcelos Nella cappella maggiore vi sono alcune tele manieriste Indirizzo: Rua Cónego Joaquim Gaiolas 4750-306 Barcelos

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 188/259 [email protected] Telefono: +351 253 824 741 Fax: +351 253 809 661 raffiguranti l’Annunciazione e l’Adorazione dei Pastori. E-mail: [email protected] Website: http://www.museuolaria.pt All’esterno, molto vicino alla chiesa, si trova il Pelourinho di Orario: Martedì - Venerdì: 10.00 - 17.30; Sabato e Domenica: 10.00 Barcelos. -12.30 / 14.00 - 17.30; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 15 Agosto, 1 Novembre, 24 e 25 Dicembre; Igreja do Senhor Bom Jesus da Cruz - Barcelos Installato nell’antica Casa dos Mendanhas, una costruzione che Indirizzo: Largo da Porta Nova 4750-329 Barcelos ben rappresenta il patrimonio artistico settecentesco della città, il Museu de Olaria de Barcelos riunisce una collezione di valore, Le origini dell’Igreja do Senhor Bom Jesus da Cruz sono legate costituita da pezzi provenienti da tutto il territorio portoghese e dai paesi lusofoni, e il cui nucleo principale è composto da alla misteriosa apparizione di una Croce di terra nera sul terreno oggetti raccolti nel territorio comunale. di Campo da Feira, nel dicembre 1504, dove in seguito fu costruita una piccola cappella per ricordare l’evento divino. Vi si possono osservare interessanti esempi di vasellame di utilità e decorativo, oltre a molti pezzi di carattere folklorico, veri Due secoli dopo, nel 1704, in quello stesso luogo fu costruita una e propri specchi degli usi e dei costumi della regione, alcuni dei chiesa, su progetto di João Antunes. Il noto architetto portoghese quali ormai scomparsi. Com’era da immaginare, il Gallo di Barcelos è ampiamente rappresentato, così come le opere di scelse uno stile molto caratteristico nel nord del paese, in cui il Rosa Ramalho, tra i vari artigiani portoghesi di fama. granito, il principale materiale utilizzato nell’edilizia locale, e il bianco della calce si unirono nelle armoniose forme barocche, in A completamento del percorso espositivo, il museo mette a questo caso di ispirazione italiana. disposizione dei visitatori svariati atelier pedagogici sull’arte della ceramica, nonché sulla pittura di pezzi e servizi tradizionali L’interno, di pianta ottagonale, impressiona per la robustezza del di terracotta. monumento che si nota nelle spesse pareti e nella pesante Chi desidera partecipare alle attività pedagogiche del museo cupola di granito, di circa 10 metri di diametro. durante l’anno scolastico, deve prendere un appuntamento. Si segnalano gli altari di legno intagliato e dorato, in particolare Durante le vacanze scolastiche invece non è necessario quello con l’immagine del Senhor da Cruz, datata XVI secolo, e i preavvisare. rivestimenti di azulejos settecenteschi, opera di João Neto, artista di Lisbona. Museu Regional e Etnográfico de Alvito São Pedro Indirizzo: Rua Daniel Lopes Miranda 4750-085 Alvito S. In questo luogo si tiene una delle più importanti feste religiose Pedro del municipio di Barcelos, la Festa das Cruces, all’inizio di Telefono: +351 253 884 100 Fax: +351 253 884 101 maggio. Vale la pena effettuare in quel periodo una visita per E-mail: [email protected] ammirare i tappeti di petali che ricoprono il pavimento della Il Museo Regionale ed Etnografico di Alvito São Pedro, creato nel chiesa durante una festa che dura cinque giorni. 1990, mostra il patrimonio culturale preservato in questa regione. Largo do Apoio - Barcelos Indirizzo: Largo do ApoioBarcelos Il visitatore potrà trovare in questo museo, una collezione di più di 1000 oggetti d’uso domestico, attrezzi agricoli e utensili legati In quella che deve essere stata la prima piazza della parte alla lavorazione del lino. antica, con pianta medievale, della città di Barcelos, si trova una fontana di stile rinascimentale, del 1621, attribuita a João Lopes. Penedo "Laje dos Sinais" Indirizzo: Carvalhas Nella piazza, si segnalano anche tre edifici storici: Casa dos Carmonas, Casa do Alferes Barcelense e Casa do Santo "Laje dos Sinais" (Lastra dei Segni) è il nome dato localmente a Condestável D. Nuno Álvares Pereira. una grande roccia appiattita sulla quale furono incise figure geometriche e proto-geometriche che rappresenterebbero un Museu Etnográfico de Chavão pannello elaborato il cui significato è ignoto, forse relazionato al Indirizzo: Lugar da Aldeia – Chavão 4775-081 Chavão culto solare. Risale al periodo che va tra il 4.000 e il 2.500 a.C. Telefono: +351 252 954 200

Santuário de Nossa Senhora da Aparecida - Il Museo Etnografico di Chavão permette di conoscere la Balugães ricchezza patrimoniale ed etnografica della regione mostrando Indirizzo: Monte da Aparecida - Balugães 4750 - 001 una vasta collezione di oggetti come: attrezzi agricoli, accessori Abade de Neiva decorativi e utensili d’uso domestico, giocattoli e abiti. Telefono: +351 253 761 204 Gli oggetti sono stati raccolti nella frazione di Chavão o sono Il Santuario fu costruito nel luogo in cui, secondo la tradizione, stati donati da altre frazioni del municipio di Barcelos. documentata negli archivi storici, nel 1702 la Vergine Maria sarebbe apparsa al pastore João Alves, il cui corpo riposa

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 189/259 [email protected] all’interno della cappella. L’altare è costruito sulla roccia, luogo Paço dos Duques - Museu Arqueológico de Barcelos dell’apparizione. Indirizzo: Rua Dr. Miguel Fonseca4750-322 Barcelos

L’altare maggiore, con l’immagine della Senhora da Abadia, Orario: nverno: 9.00 / 19.00; Estate: 9.00 / 17.30; Aperto festivi; rivestito di legno intagliato, a metà degli anni Ottanta è stato sottoposto a opere di restauro. Sulla montagna, al di sopra del sagrato del santuario, si erge la statua di João Alves. Se entrate a Barcelos dal ponte sul fiume Cávado, troverete ben presto un’area adibita a giardino, dove le rovine del Palácio dos Il 15 agosto di ogni anno in questi luoghi si svolge una Condes de Barcelos testimonia il passato storico medievale della processione. città.

È tutto ciò che resta di una costruzione degli inizi del XV secolo, Torre Medieval - Barcelos dovuta a D. Afonso, 8° Conte di Barcelos e 1° Duca di Braganza e Indirizzo: Largo da Porta Nova 4750-329 Barcelos uno dei monumenti più emblematici della città. Telefono: +351 253 824 261 Ciò che in apparenza si caratterizza come palazzo-castello, fu un E-mail: [email protected] tempo un palazzo nobiliare che rivelava il potere e la ricchezza crescenti del suo proprietario, figlio illegittimo del re D. João J, e Orario: che si impose nel panorama urbano con i suoi alti comignoli a Lunedì - Venerdì: 10.00 -18.00 forma di canna, di cui non ne rimane che uno, e la torre, a Fine settimana e festivi: 10.00- 13.00 / 14.30 - 17.30 guardia del ponte sul fiume, anch’essa scomparsa. Chiusa: 24 e 25 dicembre, 1 gennaio, Venerdì santo, Pasqua. ; Il palazzo fu residenza dei Conti fino al XVII secolo, periodo in cui Caratteristiche e Servizi: iniziò a cadere in rovina, decadenza accelerata dal terremoto del Visite Guidate; 1755. Ciò che rimase servì, molto appropriatamente, da scenario, per allestire il museo archeologico all’aperto che oggi vi si può visitare. Tra il 1401 e il 1461, D. Afonso, ottavo Conte di Barcelos e primo Duca di Bragança, fece costruire la cinta muraria di Barcelos, in Vi si possono ammirare pezzi che indicano che la regione era già cui tre torri segnavano i punti di ingresso alla città. La Porta do popolata durante la preistoria. Sarcofagi medievali, simboli Cimo da Vila fu l’unica a resistere alle insidie del tempo e al araldici, insegne della Casa dei Braganza, svariati elementi riassetto urbano. Nel XVI secolo, furono aggiunti un elemento di architettonici provenienti da chiese e conventi smantellati e completamento rinascimentale e una merlatura e il nome fu pietre blasonate di antiche case nobiliari ormai scomparse, cambiato in Torre da Porta Nova. completano le collezioni archeologiche esposte. Per la sua robustezza - una delle pareti è addirittura spessa 2 Speciale attenzione merita il Cruzeiro do Senhor do Galo, metri - dalla fine del XVI secolo divenne la Torre della Prigione proveniente da Barcelinhos (una delle parrocchie di Barcelos finché, nel Novecento, le fu assegnata una nuova funzione come situata sull’altro lato del fiume), risalente agli inizi del XVIII Ufficio del Turismo locale, che svolge tuttora. secolo che ci racconta a bassorilievo l’antica leggenda del simbolo della città. Con il recente restauro (2010-2013) la torre ha acquisito nuove funzioni come spazio culturale, pedagogico e turistico, ed è oggi uno dei monumenti più visitati della regione. Nel 2014, l’edificio Ruínas do Castelo de Faria e estação arqueológica ha ricevuto il premio “Concelho Mais Acessivel” (“Distretto più subjacente accessibile”), nella categoria Tempo libero/Patrimonio/Turismo. Indirizzo: Lugar do Castelo de Faria 4750 Abade de Neiva La visita del monumento deve includere necessariamente lo splendido belvedere dal quale si ammira il centro storico, il fiume Rovine di Castelo de Faria e sito archeologico sottostante Cávado e il Monte di Franqueia. Insediamenti risalenti all’Età del Bronzo, del Ferro, epoca romana

e Medioevo.

Solar dos Pinheiros Indirizzo: Rua Dr. Miguel Fonseca(antiga Rua dos Duques de Bragança)4750-322 Barcelos

Situata nel centro storico, vicinissima all’Igreja Matriz, questa

antica casa del XV secolo è uno dei rari esempi ancora esistenti

in Portogallo di architettura civile medievale.

Con una vista privilegiata sul fiume, la residenza fu fatta

costruire nel 1448 da D. Pedro Esteves, dottore in diritto civile e

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 190/259 [email protected] canonico, ma c’è anche chi attribuisce la sua costruzione al

suocero, Tristão Gomes Pinheiro. In realtà, la casa fu residenza

della famiglia Pinheiro, per generazioni alcaldi maggiori di

Barcelos. Come era solito all’epoca, è formata da due alte torri

tra le quali si sviluppa un corpo centrale più basso.

Da notare, le porte di taglio ogivale e un singolare dettaglio

decorativo nella torre rivolta a sud: una figura femminile e

un’altra maschile, barbuta. Si ritiene sia un’allusione al

“Barbadão”, padre di Inês Pereira il quale, in preda alla furia,

nello scoprire l’amore illecito tra la figlia e il Mestre de Avis - dal

quale sarebbe nato il 1° Duca di Braganza, e 8° Conte di

Barcelos, D. Afonso - tentò di strapparsi la barba.

I Pinheiro riposano in pace in una cappella dell’Igreja Matriz,

dove è possibile vedere il loro mausoleo.

Braga Capela de Nossa Senhora da Torre Capela de São Frutuoso - Braga Indirizzo: Largo de São Paulo 4700 - 001 BRAGA Indirizzo: São Jerónimo de Real 4700 Braga

Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Capela dos Coimbras accessibile nello spazio interno: Parziale; Indirizzo: Largo de São João Souto 4700-326 Braga

La Torre de Santiago, che segna uno dei punti di vedetta La Capela dos Coimbras è nota anche con il nome di Capela de medievali ed è uno degli antichi ingressi della città, mantiene Nossa Senhora da Conceição, che ne definisce la consacrazione, ancora il suo aspetto medievale, in netto contrasto con la o di Capela do Senhor Morto. decorazione rocaille che riveste la facciata nord. È suddivisa in due livelli: quello superiore è sottolineato dall’orologio di pietra e Fu costruita nel XVI secolo (1525), per ordine di D. João Coimbra, dalla torre campanaria, quello inferiore dall’oratorio di Nossa Senhora da Torre che fu aggiunta nel XVIII secolo. provvisioniere dell’arcivescovo D. Diogo de Sousa. Accanto alla cappella, la sua antica residenza, caratterizzata da elementi La cappella è opera di André Soares e la sua costruzione si deve manuelini, che rivelano l’epoca della sua fondazione, pur a una grazia concessa dalla Vergine, per avere protetto il collegio durante il grande terremoto del 1755, che seminò presentando numerose modifiche strutturali eseguite all’inizio distruzione in tutto il paese. del Novecento. La facciata ostenta lo stemma gentilizio della famiglia Coimbra. A nord, è rivolta verso Largo de São Paulo, delimitato dall’imponente edificio del Collegio Gesuita di Santiago, che All’opera lavorarono i medesimi biscaglini che costruirono il comunicava direttamente con la Torre. Questi passaggi sono capocroce della Sé di Braga. Le sculture all’esterno sono opera di attualmente murati. Oltrepassando la Porta di Santiago, sul lato sinistro, si giunge all’ingresso nobile del Collegio e del Palácio Hodart. All’interno, meritano un cenno l’altare maggiore e la dos Falcões. scultura della “Deposizione del Signore nel sepolcro”, entrambi attribuiti a João de Ruão. Il retablo è inserito tra pannelli di Capela de São Sebastião - Braga azulejos del XVIII secolo, che alludono al tema della creazione del Indirizzo: Largo Paulo Orósio 4700-312 Braga mondo e propongono interessanti raffigurazioni di Adamo ed Eva. La cappella fu fatta costruire dalla Confraternita di San Sebastiano nel XV secolo, sebbene la costruzione attuale sia del Fonte do Ídolo XVIII secolo. È uno dei monumenti della città costruiti per volere Indirizzo: Rua do Raio 4700 Braga dell’Arcivescovo D. Rodrigo de Moura Teles, il cui stemma gentilizio appare sulla facciata e sull’arco trionfale che precede

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 191/259 [email protected] la cappella maggiore. Santuario rupestre di epoca romana con iscrizione e rappresentazioni umane a rilievo. Chiamato anche Fonte do Si tratta di un tempio barocco, con pianta centrale ottagonale, in Ídolo. cui spicca il rivestimento di azulejos azzurri e bianchi, con episodi della vita di San Sebastiano. Il pannello è firmato dal suo Igreja de Santa Cruz - Braga autore, il ceramista António de Oliveira Bernardes ed è datato Indirizzo: Rua do Anjo 4700-305 Braga 1717. Accessibilità: All’interno, riccamente decorato in stile barocco, si distingue il Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: soffitto di legno, con rappresentazione degli oggetti del martirio Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; di San Sebastiano e le ancone neoclassiche degli altari laterali. Nei giorni festivi, il pannello dell’altare maggiore viene spostato La chiesa fu costruita per volere del fondatore della Confraternita per fare posto a un trono su cui viene esposto il Santissimo. di Santa Croce, Jerónimo Portilo, alla quale fu concessa in seguito il titolo di “Irmandade Real” dal re D. João VI (1816-26). La Castelo de Braga costruzione ebbe inizio nel 1625 e fu conclusa solo nel 1737 e, per questo motivo vi si possono individuare elementi Indirizzo: Rua do Castelo architettonici manieristi e barocchi. Il progetto iniziale si deve a Accessibilità: Francisco Vaz e i costi furono sostenuti grazie alle elemosine dei Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; fedeli dei Passi del Signore.

All’interno, meritano un cenno le volte di pietra lavorata, l’organo Incastonata tra Praça do Castelo e Praça da República, la Torre e i pulpiti finemente decorati e gli ornamenti lignei intagliati e de Menagem (mastio) è tutto ciò che resta dell’antico castello di dorati del XVIII secolo. Braga. In granito, di quasi trenta metri di altezza, era una delle cinque torri che fungevano da punti di vedetta nelle mura Igreja de São Marcos - Braga medievali. All’inizio del XIV secolo, D. Dinis fece riedificare e Indirizzo: Largo Carlos Amarante 4700-308 Braga rafforzare le difese del territorio, e questa sua decisione rimase indicata a imperitura memoria nello stemma gentilizio ancora Accessibilità: visibile sulla facciata nordovest. Nel caso di Braga, le opere Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: furono concluse nel 1373, da re D. Fernando. Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; La cerchia medievale era composta da cinque torri e otto porte, di cui esistono ancora la Torre da Porta Nova, la Porta e la Torre L’edificio dell’Ospedale e dell’Igreja de São Marcos risalgono al de Santiago e la Torre de São Sebastião. L’area del castello fu XVIII secolo e furono costruiti su progetto di Carlos Amarante, demolita all’inizio del XX secolo, dopo essere stata utilizzata l’architetto da cui prende il nome allo spiazzo in cui sono situati. come prigione. In stile barocco, la verticalità della chiesa, con le sue due torri, contrasta con l’orizzontalità degli edifici dell’ospedale che si Ormai privo della sua funzione militare, attualmente il mastio è sviluppano simmetricamente, creando un complesso armonioso. usato come galleria d’arte. Nella decorazione esterna si distinguono le statue degli apostoli Igreja da Misericórdia de Braga a grandezza naturale, che segnano il ritmo sulla balaustra Indirizzo: Rua Dom Diogo de Sousa 4700-422 Braga superiore. In mezzo alla facciata della chiesa, in una nicchia, un’immagine di San Marco. L’ospedale era destinato L’Igreja da Misericórdia compare in alcune piantine della all’assistenza di poveri, pellegrini e viaggiatori che pernottavano nella città di Braga. Cattedrale come edificio annesso, ma in realtà si tratta di un monumento distinto. Il tempio fu costruito nel 1562 e D. Diogo de Sousa giace nella cappella maggiore della chiesa, in pesantemente modificato nel XVIII secolo. un sepolcro di diaspro lavorato a mosaico.

Caratterizzato da una decorazione sobria, presenta begli esempi Igreja e Convento do Pópulo - Braga di architettura rinascimentale, in particolare la facciata e il Indirizzo: Largo de Santo Agostinho4700 Braga portale laterale che ostenta, nella parte superiore, una scena Telefono: +351 253 271 982 della “Visitazione”, opera di qualità della scuola di scultura cinquecentesca di Coimbra. Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: All’interno, merita un cenno il complesso costituito dal retablo Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; barocco di legno intagliato e la copertura del soffitto, in legno dipinto. Il retablo, opera di Marcelino de Araújo, fu realizzato tra L’Igreja do Pópulo fu costruita nel XVI secolo per volere il 1734 e il 1739 e comprende un pannello dipinto da José Lopes dell’arcivescovo D. Frei Agostinho de Jesus, al fine di accoglierne nel 1735. Pur essendo di argomento religioso, quest’ultima opera il sepolcro. Deceduto nel 1609, il suo corpo fu trasferito nel 1628 in un sepolcro di legno fatto realizzare dalla città di Braga, presenta caratteristiche cortigiane e raffigura alcuni familiari di collocato in un arcosolio nella cappella maggiore. D. João V, la regina e i figli.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 192/259 [email protected] Sull’altare maggiore campeggia un’immagine di Nossa Senhora Il carattere manierista iniziale della chiesa fu modificato nel XVIII secolo, quando la facciata fu ricostruita in stile neoclassico da Misericórdia, opera dello scultore José António Gonçalves secondo il progetto di Carlos Amarante. datata 1774. Il tempio è consacrato alla Vergine venerata nella chiesa di Santa Maria del Popolo, a Roma. L’interno merita una visita per la sua Igreja de Santa Maria Madalena de Falperra bellezza decorativa, in cui risalta il rivestimento di azulejos bianco e azzurro attribuito al ceramista Policarpo de Oliveira Indirizzo: Monte da Falperra 4700 Braga Bernardes (XVIII secolo). Telefono: +351 253 683 330

Sulla Serra de Falperra, l’Igreja de Santa Maria Madalena fu Museu D. Diogo de Sousa costruita per volere di D. Rodrigo de Moura, arcivescovo di Teles. Indirizzo: Rua dos Bombeiros Voluntários 4700-025 Braga Si tratta di un armonioso monumento in stile barocco, preceduto Telefono: +351 253 273 706 / 253 615 844 Fax: +351 da un’ampia scalinata, che rispetta la tipologia comune ai 253 612 366 santuari più vicini. E-mail: [email protected] Website: http://mdds.culturanorte.pt All’interno, anch’esso riccamente decorato secondo lo stile Orario: barocco, si distinguono il pulpito e il rivestimento di azulejos 16 Settembre-31 Maggio: 9:30 - 17:30; settecenteschi, firmati dal ceramista Policarpo de Oliveira 1 Giugno - 15 Settembre: 9:30 - 18:00.; Fernandes. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante;

Igreja dos Terceiros de São Francisco - Braga Indirizzo: Largo São Francisco 4700-307 Braga La collezione del Museu Regional D. Diogo de Sousa è costituita da reperti archeologici rinvenuti nella regione di Braga. La La costruzione della chiesa dell’Ordine di San Francesco ebbe collezione abbraccia un vasto periodo cronologico e culturale, tra inizio nel 1690. il Paleolitico e il Medioevo.

In stile barocco, vi spiccano un’immagine di Nossa Senhora da Meritano un cenno particolare il complesso romano, costituito da lapidi romane e pietre miliari che segnalavano la via da Bracara Conceição e la cappella maggiore, rivestita di azulejos istoriati Augusta a Roma, e i reperti provenienti da tumuli medievali. opera di Nicolau de Freitas, datati 1734. Il nome attribuito al museo è un omaggio all’intraprendente Mosteiro de São Martinho de Tibães azione dell’arcivescovo D. Diogo de Sousa, che fin dall’inizio della sua giurisdizione, nel 1512, molto fece per arricchire la città Indirizzo: Rua do Mosteiro, nº 594700-565 Mire de Tibães e migliorarne le infrastrutture. (Braga) Telefono: +351 253 622 670 / 253 623 950 Fax: +351 253 623 951 Museu de Cordofones Domingos Machado E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Linhares4705-630 Tebosa - Braga http://www.mosteirodetibaes.org Telefono: +351 253 673 855 Orario: E-mail: [email protected] 10:00-19:00 (Estate: Aprile/Ottobre); 10:00-18:00 (Inverno - Novembre/Dicembre); Orario: Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, domenica di Pasqua, 1 Maggio, 24 9.00 - 12.00 / 14.00 - 20.00; Chiuso festivi e Domenica; Junio e 25 Dicembre; Inaugurato nel 1995, il Museu dos Cordofones presenta al Accessibilità: pubblico una collezione unica e originale di strumenti a corda, Accesso per disabili; appartenente al maestro artigiano Domingos Machado. L’idea di Caratteristiche e Servizi: costituire un museo con opere di questo artigiano sorse negli Negozi; anni Sessanta, dopo un contatto con l’etnologo Ernesto Veiga de Oliveira, per una collaborazione nel recupero di alcuni strumenti destinati al Museu Nacional de Etnologia di Lisbona. A circa 6 km da Braga, si trova il monastero benedettino di Tibães. Costruito nel luogo in cui sorgeva un’antica città romana Il patrimonio musicale presentato è costituito da esemplari chiamata Tevilanis, le sue origini si devono a São Martinho de portoghesi, dal Medioevo ai giorni nostri, alcuni non più reperibili, Dume, nel VI secolo, durante il regno svevo di Teodomiro. Nel raccolti o ricostruiti da Domingos Machado. Chitarre portoghesi, 1708, il cavaliere D. Paio Guterres da Silva decise di ricostruire il viole, banjo, mandolini e chitarrini di Braga sono solo alcuni degli monastero che più tardi, nel 1567, divenne la casa madre esemplari esposti. È inoltre possibile visitare l’area dell’“Oficina”, dell’ordine benedettino in Portogallo e in Brasile. dove è possibile apprendere qualcosa in più sulla costruzione di questi strumenti. L’attuale monumento fu costruito nel XVII secolo, uno dei più grandiosi del paese (con quattro chiostri) e di grande ricchezza Oltre a dedicarsi al nucleo museale, l’artigiano continua la sua decorativa, su progetto di Manuel Alvares. Tra i numerosi attività aiutando studenti, collezionisti e ricercatori nello studio, elementi di interesse, le opere di legno intagliato e dorato, le costruzione e accordatura di questo genere di strumenti, ed è un ancone e i decori barocchi di André Soares (1750), o l’organo punto di riferimento importante per i musicisti nazionali e barocco (1786) e i rivestimenti di azulejos. Fu un vero e proprio stranieri. laboratorio di arti decorative, che influenzò lo sviluppo artistico

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 193/259 [email protected] in Portogallo nel XVII e XVIII secolo. Museu dos Biscaínhos Indirizzo: Rua dos Biscaínhos 4700-415 Braga La grandiosità del monastero è completata da una cappella Telefono: +351 253 204 650 Fax: +351 253 204 658 settecentesca dedicata a San Benedetto, immersa nella vegetazione circostante. E-mail: [email protected] Website: http://museus.bragadigital.pt/Biscainhos

Museu da Imagem Orario: Indirizzo: Campo das Hortas, 35-37 (Largo da Porta 09h30 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (Martedì - Domenica); Nova) 4700-210 Braga Chiuso: Lunedí, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Telefono: +351 253 278 633 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: E-mail: [email protected] Website: Negozi; Visite Guidate; http://museudaimagem.blogspot.com/ Accessibilità: Orario: Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Martedì / Venerdì: 11.00 - 19.00; Sabato e Domenica: 14.30 - Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità 18.30; Chiuso festivi e Lunedi; speciali; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità visiva;

Installato nella Torre da Porta Nova, una degli ingressi nelle mura Il Museu dos Biscaínhos si trova in un bel palazzo residenziale medievali, il Museu da Imagem fu creato nel 1999 per iniziativa appartenente a una famiglia nobile, che lo fece edificare nel XVIII del Municipio. secolo.

Completamente dedicato all’arte della fotografia, il punto di Questo bell’esempio di architettura civile barocca illustra il modo partenza è stata la conservazione e la divulgazione dell’archivio in cui si viveva all’epoca in una casa nobiliare e nelle diverse di un’antica casa di fotografia di Braga, la "Foto Aliança", ma il stanze conserva l’arredamento originale. All’interno della casa è progetto ha acquisito rapidamente spessore con la presentazione esposta una collezione di arti decorative del XVII e XVIII secolo, della storia visiva della città nel corso del tempo. proveniente da donazioni di privati, in particolare mobili e ceramiche barocche, porcellane cinesi, vetreria europea, Le attività museali sono vivacizzate dalla realizzazione di dibattiti argenteria, tessuti e dipinti portoghesi ed europei. I giardini, e seminari il cui intento è riflettere sul contributo di quest’arte ispirati a quelli francesi del Settecento, sono tra i meglio alla scena culturale e sulla sua evoluzione estetica. conservati e completi dell’epoca barocca.

Rivolto al ricercatore o allo studente curioso, il museo si pone Museu Pio XII come punto di riferimento nella documentazione iconografica sulla regione di Braga, organizzata in modo sistematico e Indirizzo: Largo de Santiago 47 4700-532 Braga scientifico con l’ausilio delle nuove tecnologie informatiche. Telefono: +351 253 200 130 Fax: +351 253 200 131 E-mail: [email protected] Website: Oltre alle esposizioni itineranti, il Museu da Imagem dispone di http://www.museupioxii.blogspot.com una biblioteca specializzata. Orario: Museu do Tesouro da Sé 9h30 - 12h30 / 14h30 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Indirizzo: Rua D. Paio Mendes 4700-427 Braga Accessibilità: Telefono: +351 253 263 317 Fax: +351 253 263 731 Accesso per disabili; E-mail: [email protected] Website: Caratteristiche e Servizi: http://www.se-braga.pt Visite Guidate; Caffetteria; Orario: Inverno ( Ottobre / Maggio) Martedì / Domenica: 9.00 - 17.30; Il Museo Pio XII, situato nel Seminario di Santiago, dispone di una Estate ( Giugno / Settembre) Martedì / Domenica: 9.00 - 18.30; vasta raccolta di oggetti nel campo della scultura, la litica, la Chiuso Lunedi; numismatica, la ceramica, il tessile, l’oreficeria e la pittura. Accessibilità: Possiede, infatti, una parte rappresentativa dell’opera del pittore Accesso per disabili; Henrique Medina, grande ritrattista del XX secolo, per un totale Caratteristiche e Servizi: di 50 quadri e 20 disegni. Negozi; Il Museo Pio XII ingloba la Torre Medievale, dove, per cinque piani, si narra la storia della città di Braga. Il primo piano illustra L’iniziativa di creare un museo di arte sacra si deve un periodo che va dai Bracari alla riconquista, il secondo piano all’arcivescovo D. Manuel Vieira de Matos, nel 1930, installato riguarda la Braga medievale, il terzo piano ci porta nel nell’antica casa del Capitolo, fatta edificare nel XVIII Rinascimento –Braga è ampliata con belle piazze; l’abbellimento dall’arcivescovo D. Rodrigo de Moura Teles. di questi nuovi spazi (opera degli architetti André Soares e Carlos Amarante) è narrato nel quarto piano; l’ultimo piano ci fa La collezione del museo, di grande valore, comprende pezzi di conoscere la Braga attuale. Per completare la visita, vale la pena ceramica, mobili, argenteria e tessili. Tra i numerosi esemplari si salire in cima della torre per godere del magnifico panorama distinguono un organo portatile del XVII secolo, acquisito della città, identificando i vari nuclei urbani. dall’arcivescovo D. Luis de Sousa, paramenti del XVI secolo, offerti dal re D. Manuel all’arcivescovo D. Diogo de Sousa, e una lunetta di ostensorio del XVIII secolo in argento dorato, ornata da Porta Nova - Braga 450 diamanti. Indirizzo: Largo da Porta Nova 4700 Braga

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 194/259 [email protected] Museu Nogueira da Silva Per chi giunge a Braga in tremo, uscendo dalla stazione e proseguendo sempre di fronte a sé (in Rua Andrade Corvo), Indirizzo: Avenida Central, 61 4710-228 Braga l’Arco da Rua do Souto indica uno degli ingressi al centro Telefono: +351 253 601 275 Fax: +351 253 264 036 cittadino. Era una delle porte medievali che si aprivano nella E-mail: [email protected] Website: cinta di mura difensiva, costruita per ordine di D. Dinis e http://www.mns.uminho.pt ristrutturata nel 1373 dal re D. Fernando.

Orario: Riedificata nel 1512 dal vescovo D. Diogo de Sousa, la 10.00 - 12.00 / 14.00 - 17.00; Chiuso: Sabato mattina, Domenica costruzione che vediamo oggi risale al XVIII secolo e fu e giorni festivi; progettata da André Soares in stile barocco, secondo la volontà Accessibilità: dell’Arcivescovo D. José de Bragança. In alto, una figura Accesso per disabili; femminile rappresenta la città di Braga. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Molto vicino, si può ammirare la Torre da Porta Nova, che ospita Pittura portoghese e straniera, mobili, porcellana, ceramica, il Museu da Imagem. scultura, arazzi, azulejos e oggetti d’argento e avorio.

Santuário de Santa Marta das Cortiças ou do Alto Palácio do Raio Indirizzo: Falperra - Esporões 4700 Braga Indirizzo: Rua do Raio 4700 Braga Telefono: +351 253 684 896 Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Il culto della Santa, nella cappella delle Cortiças, è antichissimo, Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; tanto da risalire addirittura ai primi secoli del cristianesimo. Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Documenti del 900 e del 924 menzionano il Monte di Santa Marta. Costruito durante il regno di D. João V (1706-50), è un fulgido esempio di architettura civile barocca, il cui autore è André La cappella ostenta, nell’arco do Cruzeiro, il Blasone Soares. La sua costruzione fu ordinata da José Duarte de Faria, dell’Arcivescovo di Braga. un cavaliere dell’Ordine di Cristo che era anche un Il complesso è formato dalla cappella, dal monumento dedicata a commerciante molto potente in città. N. Sr.ª da Assunção, dalle rovine della basilica paleocristiana e Nel 1834, fu acquisito da Miguel José Raio, Visconte di São Lázaro, da cui deriva il nome di Casa o Palácio do Raio. dalla “Domus” romana.

A livello architettonico risaltano, nella facciata coperta da La cappella è aperta la domenica, da maggio a settembre, epoca azulejos, una sontuosa balaustra, caratterizzata da falò e anfore, in cui è sempre presente un responsabile per l’accoglienza ai e i dettagli di ferro forgiato e granito lavorato dei balconi. Da pellegrini, che vi si recano per sciogliere una promessa. La notare anche la scalinata interna. sagrestia custodisce numerosi ex-voto. La festività principale è il 29 luglio. Santuário de Nossa Senhora do Sameiro Indirizzo: Av. Nossa Senhora do Sameiro, 444715-616 Braga Seminário de Santiago Telefono: +351 253 675 130 Indirizzo: Largo São Paulo 4700-042 Braga

Il Santuário de Nossa Senhora do Sameiro è uno dei luoghi di Il Seminário de Santiago fu costruito per volere dell’Arcivescovo culto mariano più visitati in Portogallo, che ogni anno attira Frei Bartolomeu dos Mártires - illustre figura del XVI secolo noto numerosi fedeli per i pellegrinaggi della 1° domenica di giugno e per avere partecipato al Concilio di Trento (1545) - e destinato a dell’ultima domenica di agosto. divenire il Collegio dei frati della Compagnia di Gesù. Nel 1785, la Compagnia fu estinta e l’arcivescovo D. Gaspar de Bragança Fu costruito nel XIX secolo per volere di Padre Martinho da Silva, consegnò il collegio gesuita alle monache Orsoline di Viana do in stile neoclassico. Da un punto di vista artistico non riveste Castelo. Nel 1878, l’edificio fu trasformato in seminario, dove si grande interesse, se non per il sacrario d’argento che si può sviluppò l’insegnamento della filosofia. ammirare sull’altare maggiore, e l’immagine della patrona, eseguita a Roma dallo scultore Eugenio Maccagnani e portata nel È un edificio piuttosto sobrio e privo di qualunque decorazione, in santuario nel 1880. base alle regole gesuite. Comprende una chiesa, nota come Igreja do Colégio, dalla facciata austera ma dall’interno ricco di La visita è giustificata dal bel panorama, uno dei più ampi sulla decorazioni barocche. regione, poiché il Santuário de Nossa Senhora do Sameiro si trova a 566 metri di altezza.

Santuário do Bom Jesus do Monte Indirizzo: Bom Jesus do Monte - Tenões 4700 Braga Telefono: +351 253 676 636

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 195/259 [email protected] E-mail: [email protected] Website: https://bomjesus.pt/ Il Santuario de Bom Jesus può essere raggiunto a piedi, automobile o funicolare notevole opera di ingegneria del XIX secolo. Fu la prima funicolare a essere installata in Portogallo, nel 1882, e lavora ancora con un sistema ad acqua per superare un dislivello di 300 metri in tre minuti.

Il progetto di Carlos Amarante (1748), privilegiò lo stile neoclassico di ispirazione italiana, che inserisce l’imponente Santuário do Bom Jesus nell’armonia del paesaggio del nord del Portogallo.

La scalinata che conduce in cima è formata da 17 pianerottoli decorati da fontane simboliche, statue allegoriche e altre decorazioni barocche con tematiche diverse: la Via Crucis, i Cinque Sensi, le Virtù, lo Spiazzo di Mosè e, in cima, le otto figure bibliche che parteciparono alla Condanna di Gesù. La prospettiva in fondo alla Scalinata è a perdita d’occhio. Guardando al di sopra, le fontane decorate in granito sui diversi pianerottoli risaltano sul fondo bianco, formando un calice, sul quale “poggia” la chiesa propriamente detta.

All’interno del tempio, ampio e sobrio, meritano un cenno i dipinti di Pedro Alexandrino (XVIII secolo). Accanto alla chiesa, si trova il Museu da Confraria, il cui patrimonio è costituito da opere di arte sacra, e la Biblioteca, creata nel 1918.

Sé de Braga Indirizzo: Rua Dom Paio Mendes - Rossio da Sé 4700-424 Braga Telefono: +351 253 263 317 Fax: +351 273 263 731 E-mail: [email protected]; [email protected] Website: http://www.se-braga.pt/catedral.php Orario: 8h30 - 18h30; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale;

La Sé Cattedrale di Braga, la più antica arcidiocesi del Portogallo, è l'ex-libris della città. La sua costruzione risale al XII secolo per volere di D. Henrique e D. Teresa, le cui spoglie giacciono nel chiostro, e si contese il prestigio con la Cattedrale di Santiago de Compostela.

Essa custodisce testimonianze artistiche dei diversi secoli che ne hanno segnato la storia. Dello stile romanico iniziale si conservano la Porta do Sol, con pianta a deambulatorio, il portale principale e l'absidiola del chiostro di Santo Amaro. Gli architetti furono i prelati del Monastero di Cluny (in Francia), San Geraldo e Maurizio Brudino. Nel XV secolo, il gotico si impose nella costruzione della galilea dell'entrata nel tempio. All'interno possiamo ammirare la tomba gotico-fiamminga dell'Infante D. Afonso, figlio del re D. João I. Nel secolo successivo, durante il regno di D. Manuel, furono introdotti altri elementi decorativi tra cui l'interessante Fonte battesimale e, all'esterno della cappella maggiore, una nicchia con la statua di Nossa Senhora do Leite (Madonna del Latte), attribuita a Nicolau Chanterenne, che integra il blasone della città.

Anche il barocco ha lasciato traccia della propria presenza, soprattutto nella decorazione interna degli altari, nei rivestimenti di talha dourada, nel grandioso organo della cappella maggiore e nelle due curiose torri campanarie che caratterizzano la facciata

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 196/259 [email protected] esterna.

Completa la visita l'imperdibile Museu do Tesouro da Sé (Museo del Tesoro della Cattedrale).

Bragança Antiga Sé de Bragança Basílica Menor de Santo Cristo de Outeiro Indirizzo: Praça da Sé 5300-265 Bragança Indirizzo: Rua do Santo Cristo - Outeiro5300-000 Telefono: +351 273 329 182 Bragança Telefono: +351 273 589 102 E-mail: [email protected] Website: http://diocesebm.pt E-mail: [email protected] Website: http://www.cultur anorte.pt/pt/patrimonio/basilica-menor-de-santo-cristo-de- Caratteristiche e Servizi: outeiro Visite Guidate; Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Visite Guidate; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Accessibilità: persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; spazio interno: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a informativi; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello visiva; spazio interno: Parziale;

La Sé fu costruita nel XVI secolo per iniziativa municipale e con il La costruzione del santuario di Santo Cristo ebbe inizio nel 1698, sostegno del duca D. Teodósio; si sa che furono Pêro de la Faia e in seguito a un miracolo avvenuto in una piccola cappella che si Fernão Pires a dirigere le opere di quello che inizialmente trova di fianco, e fu conclusa nella prima metà del XVIII secolo. Il avrebbe dovuto essere un Convento dell’Ordine di Santa Chiara, tempio, dalle caratteristiche arcaizzanti in pieno barocco, è ma che tra il 1562 e il 1759 fu occupato dalla Compagnia di grandioso e presenta una facciata fiancheggiata da due torri, con Gesù, funzionando come Collegio. Nel 1764, quando la sede del volta a crociera all'interno e una sacrestia decorata da affreschi vescovado fu trasferita da Miranda a Bragança, la chiesa divenne settecenteschi. Possiede retabli di preziosa talha barroca. Sé Cattedrale, e fu sottoposta a lavori di ampliamento. La chiesa è uno degli edifici con maggiore valore architettonico Si segnala il portale rinascimentale con elementi barocchi sulla del distretto di Bragança, considerato Monumento Nazionale dal facciata laterale nord. Al centro, in una nicchia, una Vergine del 1927. Latte con Bambino. All’interno, alquanto ricco di elementi decorativi, si possono ammirare un arco trionfale con lo stemma Dal 2014 riceve il titolo di Basílica Menor (Basilica Minore), della città, l’altare maggiore di legno intagliato e dorato del XVIII attribuito dalla Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina secolo e le ancone laterali, della stessa epoca. dei Sacramenti, in nome del Santo Padre, la quale riconosce l'importanza di questo tempio per l'azione pastorale, liturgica e Merita infine una visita la sagrestia seicentesca, con arcata di spirituale e il suo valore patrimoniale e architettonico. grande qualità ornata da pitture ad olio con scene della vita di San Francesco d’Assisi e di Sant’Ignazio. Sul soffitto dipinto si In Portogallo esistono otto Basiliche, tutte situate in città, mentre ripete il tema di Sant’Ignazio. Il chiostro rinascimentale, a due quella di Outeiro è la prima costruita in un villaggio. piani, mantiene la struttura originaria. La proposta di elevazione a Basilica fu lanciata dalla diocesi di Bragança-Miranda con la collaborazione della Conferenza Centro de Arte Contemporânea Graça Morais Episcopale Portoghese, del Consiglio Presbiterale della Diocesi, Indirizzo: Rua Abílio Beça, 105 5300-011 Bragança della Confraria do Santo Cristo de Outeiro, della Câmara Telefono: +351 373 302 410 Fax: +351 273 202 416 Municipal de Bragança, della Direção Regional de Cultura do E-mail: [email protected] Website: Norte, della Junta da Freguesia de Outeiro e di molte persone e http://centroartegracamorais.cm-braganca.pt istituzioni. Orario: Mmartedì-Domenica: 10h00-18h30; Chiuso: Lunedì.; Centro de Fotografia George Dussaud Accessibilità: Indirizzo: Rua Abilio Beça 75/77 5300-011 Bragança Accesso per disabili; Accesso per disabili; Posti di parcheggio Telefono: +351 273 324 092 Fax: +351 273 324 580 riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata E-mail: [email protected] Website: accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con http://www.dussaud-g.fr/ necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture Caratteristiche e Servizi: per disabili, Terrazza panoramica, Auditorium; Informazione Visite Guidate; accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni Accessibilità: interattive e audiovisive; Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Caratteristiche e Servizi: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 197/259 [email protected] Inaugurato nel giugno 2008, il “Centro de Arte Contemporânea informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive; Graça Morais” è un premiato progetto architettonico opera di Eduardo Souto Moura, che nasce dal recupero di un antico palazzo settecentesco. Centro de Memória Forte São João de Deus La dinamica dello spazio ha le sue basi in un programma di Indirizzo: Largo Forte São João de Deus5300-263 esposizioni temporanee, collettive e individuali, che Bragança rappresentano i diversi contesti dell’arte contemporanea Telefono: +351 273 328 378 nazionale e internazionale e, in particolare, l’opera della pittrice Graça Morais, cui si affiancano ulteriori iniziative di ambito Orario: pluridisciplinare. 8h30 - 13h00 / 14h00 - 18h00. Chiuso il lunedì.; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Centro de Interpretação da Cultura Sefardita do Accessibilità: Nordeste Transmontano Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Indirizzo: Rua Conselheiro Abilio Beça 103 5300-011 Entrata accessibile: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture Bragança per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Telefono: +351 273 240 022 Didascalie; Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità E-mail: [email protected] intellettiva;

Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Domus Municipalis Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Indirizzo: Bragança Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità: Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Informazione Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Circolazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni accessibile nello spazio interno: Totale; interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile;

La Domus Municipalis è un esempio unico nel paese di architettura civile romanica ed è uno dei simboli della città di Convento de São Francisco - Bragança Bragança. A forma di pentagono irregolare, è composta da una Indirizzo: Rua de São Francisco 595300-252 Bragança cisterna a volta sormontata da un’ampia galleria con finestre che Telefono: +351 273 001 301 corrono tutt’intorno, identificata come il luogo in cui si riunivano i E-mail: [email protected] Website: notabili del municipio. La datazione è stata a lungo discussa, http://adbgc.dglab.gov.pt senza potere giungere ad alcuna certezza, ma si ritiene che la probabile data di costruzione della parte superiore sia il XIII Caratteristiche e Servizi: secolo e che la cisterna possa essere precedente. Visite Guidate; Negozi; Accessibilità: L’edificio è singolare anche per il materiale utilizzato, la pietra, Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: uno dei motivi che gli ha permesso di giungere fino ai giorni Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Area di accoglimento nostri. Generalmente, infatti, questo tipo di struttura civile era di adattata a persone con necessità speciali; Circolazione legno, poiché né il potere municipale né lo Stato possedevano i accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a mezzi per finanziare opere civili di questo tipo. aree/servizi: Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Da un punto di vista decorativo, sono da segnalare le notevoli sculture dei fregi che attingono all’immaginario romanico. L’interno, ampio, è percorso da una serie di panche disposte Igreja da Misericórdia de Bragança lungo le pareti e lungo la facciata di maggiore estensione si aprono due porte. Le finestre hanno una modanatura semplice, Indirizzo: Rua Primeiro de Dezembro, 45300-252 tranne sette decorate da un archivolto e ornamenti a forma di Bragança stella. La copertura, un tetto a cinque punte, fu collocato nel XX Telefono: +351 273 589 102 secolo durante una grande campagna di restauro. E-mail: [email protected] Website: http://diocesebm.pt Igreja de Nossa Senhora das Graças - Bragança Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Rua Emídio Navarro 9, 5300-252 Bragança Visite Guidate; Telefono: +351 273589102 Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: E-mail: [email protected] Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni Caratteristiche e Servizi: informativi; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità Visite Guidate; visiva; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile La Misericórdia di Bragança fu fondata nel 1518 e insediata nello spazio interno: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni nell’antica Igreja do Espírito Santo. Le origini del tempio informativi; risalgono al XIV secolo, come si può costatare dalla data, 1316,

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 198/259 [email protected] iscritta nella parete sud della Capela de Santa Maria Madalena. Igreja de São Bento - Bragança Nel 1539 furono introdotte alcune modifiche, probabilmente a causa dell’insediamento della Misericórdia. Nei secoli successivi, Indirizzo: Rua de São Francisco 125300-252 Bragança furono eseguiti altri lavori di ristrutturazione e arricchimento, in Telefono: +351 273 329 182 particolare nell’area dell’Ospedale annesso. E-mail: [email protected] Website: All’interno, spicca il retablo ligneo intagliato e dorato dell’altare http://diocesebm.pt maggiore, dedicato a Nossa Senhora da Misericórdia ed eseguito da Manuel de Madureira nel 1682. Gli altari laterali sono opere Caratteristiche e Servizi: posteriori, del XVIII secolo. La facciata che vediamo oggi, Visite Guidate; rivestita di azulejos, risale alla fine del XIX secolo. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile Igreja de Santa Maria - Bragança nello spazio interno: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni Indirizzo: Rua da Cidadela s/n, Santa Maria, 5300-025 informativi; Bragança Telefono: +351 273 329 182 E-mail: [email protected] Website: Mosteiro de Castro de Avelãs http://diocesebm.pt Indirizzo: Castro de Avelãs 5300-481 Bragança Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 273 329 182 Visite Guidate; Negozi; E-mail: [email protected] Website: Accessibilità: http://diocesebm.pt Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile Caratteristiche e Servizi: nello spazio interno: Parziale; Competenze di servizio: Disabilità Visite Guidate; visiva; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile All’interno delle mura del castello si trova l’Igreja de Santa Maria nello spazio interno: Parziale; da Assunção, nota anche come Nossa Senhora do Sardão. Di origine romanica e considerata la più antica della città di Bragança, la chiesa fu sottoposta a numerose modifiche a partire A circa 3 km da Bragança, presso la località di Castro de Avelãs, dal XVI secolo, ottenendo come risultato finale, due secoli dopo, si trova quel che rimane di un monastero benedettino. Fu un’espressione dello stile barocco. un’istituzione agiata che svolse un ruolo fondamentale nel popolamento della regione e nell’assistenza ai pellegrini lungo il Nella facciata si apre il portale riccamente lavorato. L’interno a cammino per Santiago de Compostela, dal XII alla fine del XVI tre navate ha subito profonde modifiche durante opere promosse secolo. Nel 1543, fu estinto con Bolla Papale di Paolo III, che ne da D. Jerónimo de Meneses, nel 1580, epoca a cui risalgono decise l’annessione alla diocesi di Miranda do Douro con il anche la Capela de Nossa Senhora dos Prazeres, la Capela dos rispettivo trasferimento di frati e beni, segnando l’inizio Figueiredos, un portale rinascimentale e la cappella maggiore. Si dell’abbandono. segnala infine la Capela de Santo Estevão, la cui ancona fu realizzata da Lopo de Magalhaens, alla fine del XVII secolo. Il complesso è estremamente originale per avere conservato tracce della sua origine romanica solo nel capocroce, rivelando Igreja de São Vicente - Bragança l’ambizione monumentale del progetto e il processo costruttivo medievale, in cui era la prima parte a essere edificata, dopo Indirizzo: Rua General Sepúlveda 10, 5300-252 Bragança avere misurato tutto il perimetro. Era così possibile praticare il Telefono: +351 273 589 102 culto prima della fine delle opere. E-mail: [email protected] Website: http://diocesebm.pt Il capocroce è composto da tre cappelle circolari, di altissima qualità architettonica, sottolineata dalla lavorazione a mattoni e Caratteristiche e Servizi: dalla decorazione ad arco cieco, esempio unico nel nostro paese. Visite Guidate; Accessibilità: Nel XVIII secolo, un corpo rettangolare prolungò l’abside, la Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: sagrestia fu annessa all’absidiola sinistra mentre quella destra Parziale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile rimase aperta verso l’esterno. Degli edifici conventuali rimane nello spazio interno: Parziale; Informazione accessibile: Tabelloni oggi una torre quadrangolare. informativi; Il 26 marzo 1387, il Duca di Lancaster vi passò la notte, prima del suo incontro con il re D. João I (1385-1433), per firmare il L’origine di questo tempio risale al XIII secolo, epoca in cui funse trattato di Babe, con il quale gli diede in sposa la figlia Filippa di da chiesa parrocchiale. Fu ricostruito nel XVI secolo, per volere Lancaster. del vescovo D. António Pinheiro e nuovamente nel XVII secolo dopo essere stato demolito, mantenendo tuttavia la struttura medievale nel capocroce pur con le modifiche proprie del Museu Ibérico da Máscara e do Traje barocco. Indirizzo: Cidadela - Castelo Rua D. Fernão “O Bravo”, nº 24/ 26 5300-025 Bragança Nell’esterno, sobrio, si distingue il portale laterale, caratteristico Telefono: +351 273 381 008 nelle chiese conventuali, decorato in stile manierista. All’interno, E-mail: [email protected] Website: si segnala la cappella maggiore con volta a stella, policroma e

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 199/259 [email protected] con decorazioni vegetali, e il rivestimento ligneo intagliato e http://museudamascara.cm-braganca.pt/ dorato in stile rocaille, che si ripete nell’arco trionfale e nelle ancone laterali. Orario:

La chiesa è ricordata per l’episodio leggendario dello sposalizio ; segreto di D. Pedro (re tra il 1357 e il 1367) con la dama di corte Caratteristiche e Servizi: Inês de Castro, nel 1532, celebrato dal decano della Sé di Negozi; Visite Guidate; Guarda. D. Gil. Fu sempre qui che il generale Sepúlveda Accessibilità: proclamò innanzi al popolo di Bragança di opporsi all’invasione Competenze di servizio: Disabilità intellettiva; francese comandata da Junot, nel 1808. L’evento è rappresentato in un pannello di azulejos, collocato sulla facciata sud nel 1929. Santuário do Divino Senhor ou de Santa Cruz Indirizzo: Cabeça Boa - Samil 5300 - 001 Bragança Museu do Abade de Baçal Telefono: +351 273 227 35 Indirizzo: Rua Abílio Beça, nº 27 5300-011 Bragança Telefono: +351 273 331 595 Fax: +351 273 323 242 Santuario di devozione al Senhor Crucificado, costruito nel XVII E-mail: [email protected] Website: secolo con altare maggiore in granito lavorato. http://www.mabadebacal.com Orario: La festività è la domenica successiva al 3 maggio, con novena 09:30-12:30 / 14.00-18:00 preparatoria. Chiuso: Lunedí, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 Dicembre; Accessibilità: Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Terrazza panoramica; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: Si accettano carte di credito;

Il Museu do Abade de Baçal è ospitato nell’edificio dell’antico palazzo vescovile. Edificato nel XVIII secolo, era la residenza ufficiale dei vescovi per metà dell’anno, ai tempi in cui la diocesi era divisa tra Miranda do Douro e Braganza. Il nome è un omaggio a Padre Francisco Manuel Alves (1865-1948), Abate di Baçal, uomo erudito con il gusto per la ricerca storica e artistica della regione, il quale diede un grande contributo al concepimento e alla costruzione del museo.

La storia della regione del Nordeste Trasmontano e la memoria dell’antico Palazzo vescovile hanno battezzato l’esposizione che si sviluppa lungo nove sale. A questo primo nucleo si sono aggiunte le collezioni donate dal colonnello Barbosa Rodrigues e da Sá Vargas (numismatica e oreficeria del XVIII e del XIX secolo), nonché la donazione degli scrittori Guerra Junqueiro e Trindade Coelho. Tra i pezzi esposti, si distinguono la "Virgem com o Menino" del XV secolo, l’“Arca dos Santos Óleos” del XVIII secolo, il trittico del "Martírio de Santo Inácio" (ca. 1560) e la tela della "Anunciação" del XVIII secolo.

Museu Militar / Castelo de Bragança Indirizzo: Rua da Cidadela5301 - 901 Bragança Telefono: +351 273 322 378 E-mail: [email protected] Website: https: //www.exercito.pt/pt/quem- somos/organizacao/ceme/vceme/dhcm/bragan%C3%A7a Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Negozi;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 200/259 [email protected] Pagamenti: Si accettano carte di credito; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Informazione accessibile: Didascalie;

Il Castello di Bragança, uno dei più rappresentativi dell’architettura medievale, fu costruito nel 1409 per ordine di D. João I, su fondamenta risalenti all’epoca del primo re del Portogallo, D. Afonso Henriques.

Costituito da un’imponente Torre de Menagem (mastio) e da doppia una cinta di mura, il complesso è in ottimo stato di conservazione e la piazza d’armi, nota come cittadella o villa, dove si ergono l’Igreja de Santa Maria e la Domus Municipalis, mantiene l’aspetto di antico quartiere medievale, dalle strette stradine e dalle piccole case di calce bianca. Nella Torre de Menagem, alta 33 metri, spiccano alcuni elementi artistici gotici, in particolare le merlature, le finestre e lo stemma gentilizio della Casa Reale degli Avis, fondata da D. João I.

L’interno ospita il Museu Militar. Vale la pena salire fino all’ultimo piano, per la magnifica vita sulla città e sul paesaggio circostante. Quindici torri e tre porte formano le mura, in cui spiccano la Torre da Princesa, antica dipendenza della Casa dos Alcaides, torre che, narra la leggenda, accolse una principessa tenuta prigioniera, e la Porta da Vila, che accoglie il visitatore al castello.

Sé Catedral de Bragança / Sé Nova Indirizzo: Av. Eng. Amaro da Costa, 95300-146 Bragança Telefono: +351 273 322 671 E-mail: [email protected] Website: http://diocesebm.pt Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale;

Caminha Conjunto Fortificado de Caminha Igreja de Nossa Senhora da Assunção, Matriz de Indirizzo: Caminha Caminha Indirizzo: Largo da Matriz e Rua Direita Il complesso fortificato di Caminha è costituito da cortine di mura e baluardi del XVII secolo: Baluartes da Matriz, vicino all’Igreja Matriz, Baluarte de Santo António, accanto al Convento de Santo Igreja Paroquial de Vilar de Mouros António, Muralha da Graça e Torre do Relógio, di pianta Indirizzo: 4910 Vilar de Mouros quadrangolare. L’Igreja Paroquial de Vilar de Mouros, o Igreja de Santa Eulália, risale al 1555 ed è opera di Mestre Francisco Lourenço. Igreja de São Pedro de Varais - Caminha Indirizzo: Caminha Nel XVII e XVIII secolo la chiesa fu sottoposta a lavori di ristrutturazione. Si tratta di un edificio religioso che coniuga gli Santuário de São João d' Arga stili manuelino, rinascimentale e barocco in una pianta Indirizzo: Serra D' Arga - Arga de Baixo longitudinale e con una torre campanaria che sovrasta la

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 201/259 [email protected] Telefono: 258921228 facciata. Sul sagrato, proprio di fronte alla facciata, si erge un crocifisso monolitico.

Torre do Relógio - Caminha Indirizzo: Praça Conselheiro Silva Torres

Torre merlata dell’antica cerchia muraria di Caminha, classificata Monumento Nazionale. È attraversata da uno degli accessi al borgo originario, mediante un arco a sesto acuto.

Carrazeda de Ansiães Castelo de Carrazeda de Ansiães Indirizzo: Lugar do Castelo de Ansiães

Castelo de Paiva Marmoiral de Sobrado Indirizzo: Lugar da Meia Laranja 4550-134 Sobrado Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Celorico de Basto Castelo de Arnoia Igreja de São Salvador de Ribas Indirizzo: Castelo 4890-020 Arnoia Indirizzo: Cerdeira 4890-501 Ribas Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Il castello è formato da una torre merlata quadrangolare Igreja Matriz de Veade (parzialmente distrutta) collegata a mura poligonali. Vi si accede Indirizzo: Igreja 4890-569 Veade Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 attraverso un’unica porta. E-mail: [email protected] Website: All’interno del recinto fortificato sono visibili i resti di una http://www.rotadoromanico.com cisterna.

Igreja do Salvador de Fervença Indirizzo: Casal 4890-307 Fervença Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 202/259 [email protected] Chaves Castelo de Chaves Castelo de Santo Estevão Indirizzo: Chaves Indirizzo: Santo Estevão - Chaves

Sono visibili resti delle mura militari della città e i Forti di São Del castello rimane una torre medievale con finestre geminate e Neutel e di São Francisco. coronate da merli poligonali.

Della costruzione dionisina, l’elemento più significativo ancora Fu residenza delle infante, sorelle del re D. Afonso II esistente è la Torre de Menagem (mastio) alta 28 metri, con (1211-1223). merli e feritoie sulla terrazza. Santuário de São Caetano Igreja de São João Baptista - Cimo de Vila da Indirizzo: Couto de Ervededo 5400 - 001 Chaves Castanheira Telefono: +351 276 223 32 Indirizzo: Cimo de Vila da Castanheira 5400 - 001 Chaves Il santuario, le cui remote origini risalgono all’epoca visigota, è Chiesa del XIII / XIV secolo in stile romanico. dedicato a S. Caetano. Il tracciato architettonico ha subito numerose modifiche nel corso del tempo. Il complesso è formato da chiesa e cappelle.

La processione di S. Caetano si tiene la prima domenica di agosto. Si tratta del luogo della grande processione annuale flaviense.

Cinfães Igreja de Santa Maria Maior - Tarouquela Igreja de Nossa Senhora da Natividade de Indirizzo: Mosteiro 4690-714 Tarouquela Escamarão Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Indirizzo: Escamarão 4690-632 Souselo Cinfães E-mail: [email protected] Website: Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 http://www.rotadoromanico.com E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com In questo convento, nel XII secolo, si osserva la regola di

Sant’Agostino, di Egas Moniz e di D. Teresa Afonso. In seguito il Igreja Matriz de Nossa Senhora da Natividade - Escamarão monastero passò all’Ordine di S. Benedetto e nel XVI secolo fu Indirizzo: Escamarão 4550-001 Bairros trasferito a Porto. È rimasta così la chiesa del XII secolo. Chiesa romanico-gotica in cui risalta la pietra lavorata dei portali, dell’arco trionfale e delle finestrelle che illuminano il capocroce. Igreja de São Cristovão de Nogueira Presenta un altare laterale con azulejos e resti di affreschi. Indirizzo: Av. Dr. Reinaldo Florido Calheiros 4690-540 São Cristóvão de Nogueira Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Santuário do Senhor dos Enfermos Indirizzo: Macieira - Fornelos - Caixa Postal 528 Telefono: +351 255 645 64

Santuario di devozione mariana e centro di voti. Il complesso è formato da Cappella, Cimitero, Casa da Irmandade, Casa delle elemosine. Si possono inoltre osservare immagini di Santi e due palchi sul sagrato.

Pellegrinaggi e processioni si svolgono nei giorni di sabato e domenica di Pentecoste.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 203/259 [email protected] Esposende Museu Municipal de Esposende Indirizzo: Praça do Município 4740-223 Esposende Telefono: +351 253 960 182 Fax: +351 253 960 176 E-mail: [email protected]; [email protected] Website: http://www.cm- esposende.pt Orario: 10h00 – 13h00 / 14h00 – 18h00da Martedì a Venerdì) 15h00 – 18h00 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate;

Fafe Igreja de São Romão de Arões - Fafe Indirizzo: E. N. 206, ao KM 47,900 4820-001 Aboim FAF

Chiesa romanica del XIII secolo.

Felgueiras Igreja de Santa Maria de Airães Igreja de São Vicente de Sousa - Felgueiras Indirizzo: Lugar do Mosteiro 4650-078 Airães Indirizzo: Lugar da Igreja 4650-518 Sousa Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Chiesa romanica del XII secolo. Chiesa romanica del XII / XIII secolo.

Igreja do Salvador de Unhão Mosteiro de Santa Maria de Pombeiro Indirizzo: Lugar da Igreja 4650-658 Unhão Indirizzo: Lugar do Mosteiro 4610-637 Pombeiro de Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Ribavizela E-mail: [email protected] Website: Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 http://www.rotadoromanico.com E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Santuário de Santa Quitéria Indirizzo: Localiza-se num planalto, próximo de Felgueiras Telefono: +351 255 922 683

Il tempio fu costruito nel luogo in cui sarebbe stata sepolta la martire Santa Quitéria. La chiesa, dove ogni anno è organizzata una processione, è di piccole dimensioni e risale al secolo scorso. Il retablo dell’altare è una discreta opera in legno intagliato e dorato della fine del XVII secolo.

Sull’altopiano si innalza inoltre un monumento all’Immacolata Concezione, composizione opera del pittore Abel Cardoso e dello scultore di Porto José Coelho Vidal, inaugurato nel 1906. Esistono infine cappelle con cupola piramidale, con episodi della vita e del martirio della santa.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 204/259 [email protected] Freixo de Espada à Cinta Castelo de Freixo de Espada à Cinta Indirizzo: Freixo de Espada à Cinta

Permane la singolare Torre do Galo, una torre ottagonale che faceva parte del castello ricostruito da D. Dinis. Tratti di mura circondano la chiesa matrice manuelina, del XVI secolo. Nella facciata centrale della Torre figurano le antiche insegne della città.

Guimarães Basílica de São Torcato Capela de São Torcato - Mosteiro Indirizzo: São Torcato 4800 Guimarães Indirizzo: Lugar do Mosteiro 4800 - 001 Guimarães Telefono: +351 253 551 150 E-mail: [email protected] Website: Cappella romanica del XII secolo. http://www.irmandadesaotorcato.pt Castelo de Guimarães Situata presso il paese di São Torcato, nella periferia della Indirizzo: Rua Conde Dom Henrique 4800-412 Guimarães provincia di Guimarães, in una zona dai caratteri rurali ancora Telefono: +351 253 412 273 / 226 197 080 basilica di São Torcato si staglia sul predominanti, la E-mail: [email protected] Website: https://pa paesaggio grazie alla sua architettura su cui risaltano, ai fianchi codosduques.gov.pt/monumentos/castelo-de-guimaraes/ della facciata, le torri dal taglio slanciato. Orario: La basilica fu costruita col granito della zona in uno stile ibrido 10:00-18:00 (ultima entrata alle 17:30) che include elementi d’ispirazione gotica, romanica e Chiuso: 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; rinascimentale, sulla base di un progetto del 1868 dell’architetto Caratteristiche e Servizi: russo Ludwig Bohnstedt, poi rielaborato nel 1894 dall’architetto Negozi; José Marques da Silva. La costruzione, cominciata nell’Ottocento, ha attraversato tutto il XX secolo fino alla consacrazione del santuario, avvenuta il 25 ottobre 2015, e l’elevazione al rango di Il Castello di Guimarães, situato sul Monte Largo - “alpis latitus” basilica minore a opera di Papa Francesco nel settembre 2019. nel latino dei documenti dell’epoca - evoca quella commistione di leggenda ed eroismo che avvolge l’inizio della Storia del Al suo interno, nell’abside, si venera il corpo incorrotto di San Portogallo. Torcato, il primo martire del Cristianesimo iberico, il cui culto attira molti fedeli, tanto da fare della basilica uno dei Mumadona, contessa galiziana, intorno all’anno 968 fece maggiori centri di pellegrinaggio del nord del Paese. costruire in questo luogo un castello, dove la popolazione si potesse rifugiare dai continui assalti delle orde vichinghe che Di fronte alla basilica si trova l’ampio Terreiro das Missas giungevano dai mari del Nord Europa e dai musulmani Campais (parco per le messe all’aperto), dove alla prima provenienti dai territori occupati del sud. domenica di luglio ha luogo la festa principale, la Grande Romaria (Grande Pellegrinaggio), che include sfilate di carri Quando il Conte Henrique ricevette dal suocero, Afonso VI di allegorici che rappresentano la vita dal santo. León, il governo della provincia portucalense, fece costruire un altro edificio più ampio e solido, che divenne la base La basilica fa parte di un gruppo di edifici che appartengono alla dell’importante complesso difensivo che possiamo ammirare Confraternita di São Torcato, tra cui si dà rilievo al Museo, il ancora oggi, dominato dalla torre di guardia. Sebbene il fatto non quale presenta una raccolta rappresentativa della storia, sia documentato, è probabile che l’edificio addossato alla parte tradizione e costruzione della basilica. Si segnalano nei dintorni interna delle mura nord sia stato la residenza del Conte D. anche il Parco del Laghetto e il Parco dei Quattordici Fratelli, aree Henrique e luogo della nascita del figlio Afonso Henriques, primo molto rigogliose, adatte per il relax e i picnic. re del Portogallo.

Casa da Memória de Guimarães Al castello è legata la storia militare della fondazione del regno, gli scontri durante i quali Afonso Henriques affrontò nel 1127 il Indirizzo: Av. Conde Margaride, 536 4835-073 Guimarães cugino Afonso VII, re di León. A questa costruzione è legata Telefono: +351 253 424 716 inoltre l’abnegazione del suo precettore, Egas Moniz, il quale si E-mail: [email protected] Website: offrì come garante della parola dell’infante quando questi, http://www.casadamemoria.pt vedendo che non riusciva a respingere l’assedio di Afonso VII, promise di divenirne il vassallo, rinnegando poi la promessa dopo Orario: la vittoria. Martedì-Domenica: 10:00–13:00 ore/ 15:00–19:00 ore Chiuso: lunedì; Fino alla fine del XIV secolo, il Castello di Guimarães fu scenario Caratteristiche e Servizi: di eroici combattimenti per la difesa dell’integrità del giovane

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 205/259 [email protected] Visite Guidate; regno del Portogallo, scosso da questioni dinastiche che lo Pagamenti: opponevano alla Castiglia e ne rendevano fragile l’indipendenza. Si accettano carte di credito; Con la nascita delle nuove armi di artiglieria, il Castello di Accessibilità: Guimarães, come tanti altri, conobbe l’inizio della fine della sua Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; gloria. Abbandonato all’incuria del tempo e degli uomini, è stato Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a restaurato con cura e riportato alla sua originaria grandiosità e persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello bellezza nella prima metà del XX secolo. spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Citânia de Briteiros Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Indirizzo: Estrada Nacional 309, Km 55, Briteiros, São Disabilità uditiva, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Salvador4800 Guimarães Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria, Telefono: +351 253 478 952 Disabilità intellettiva; E-mail: [email protected] Website: http://www.csarmento.uminho.pt

Orario: Centro Internacional das Artes José de Guimarães Inverno: 10:00-12:30 ore / 14:00-17:00 ore; Indirizzo: Av. Conde Margaride, 175 4810-525 Guimarães Estate: 10:00-12:30 ore / 14:00-18:00 ore; Telefono: +351 253 424 715 Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua e 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: E-mail: [email protected] Website: http://www.ciajg.pt Negozi; Visite Guidate; field_ma_cafetaria_; Orario: Pagamenti: Martedì-domenica: 10:00–13:00 ore / 15:00–19:00 ore Si accettano carte di credito; Chiuso: lunedì; Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Negozi; Visite Guidate; Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata Pagamenti: a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Si accettano carte di credito; spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Accessibilità: Bar/Caffè, Strutture per disabili; Informazione accessibile: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; servizio: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità di sostegno disponibili: Disabilità intellettiva; a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità uditiva, Disabilità motoria, A pochi chilometri da Guimarães, sul monte di São Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Romão, lungo la valle fiume Ave, Citânia de Briteiros Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; sorprende i visitatori con la sua bellezza e, per l’estensione e per la monumentalità delle sue costruzioni, delle mura e dell’architettura, è uno degli insediamenti Il Centro Internacional das Artes José de Guimarães (CIAJG) protostorici più significativi della Penisola Iberica. raccoglie i pezzi delle tre collezioni che José de Guimarães compone da circa cinquant’anni – Arte Africana, Arte Sul sito sono ben visibili le prime tracce dell’organizzazione di Precolombiana (Messico, Perù, Guatemala e Costa Rica) e Arte una “città”, con le vie protette da un sistema di mura che Cinese Antica –, opere realizzate dall’artista stesso e da altri accoglievano le abitazioni a pianta circolare o rettangolare artisti contemporanei, come oggetti del patrimonio popolare, disposte a volte in piccoli “quartieri” e i ripari per gli animali. religioso e archeologico. Si delinea così un itinerario spirituale e simbolico che descrive sia un percorso geografico sia un arco Citânia de Briteiros è uno dei siti paradigmatici della Storia temporale la cui origine risiede nella sua terra natale – la città di dell’Archeologia Portoghese e Peninsulare. Il suo studio Guimarães – e che incontra le civiltà di tre continenti dalle ebbe inizio nel 1874, quando Francisco Martins Sarmento culture ricche e complesse, per tornare al luogo di partenza, diresse la prima campagna di scavi archeologici che poi offrendo una riflessione sulla diversità quale forma di costruzione proseguirono negli anni a venire. Nel XX secolo gli scavi e i dell’identità. In definitiva, il CIAJG funziona come un atlante che restauri furono ripresi da diversi archeologi e, grazie ai lavori avvicina e mette in relazione gli oggetti, le immagini e le idee di successivi, oggi è visibile un’estesa area di rovine sia sul pianoro culture di luoghi molto distanti tra loro. superiore (acropoli), come sul pendio orientale, ma il sottosuolo dell’insediamento nasconde ancora molti segreti e preziose informazioni scientifiche. Convento de Santo António dos Capuchos - Guimarães La fase iniziale dell’uso del monte di São Romão risale al tardo Indirizzo: Rua Dr. Joaquim de Meira4810 Guimarães Neolitico e all’Età del Rame, quando diversi riquadri con incisioni Telefono: +351 253 541 244 rupestri furono realizzati sulla roccia granitica del pendio orientale. Come luogo di insediamento, l’occupazione del sito è E-mail: [email protected] Website: databile ai primordi del I millennio a.C., ossia nel periodo definito http://www.scmguimaraes.com come l’Età del Bronzo Atlantico. Il periodo aureo di questo castro Orario: va dal II secolo a.C. fino all’inizio della Storia Antica, infatti era Martedì- Sabato: 10:00-13:00 ore /14:00-18:00 ore; ancora abitato anche dopo l’annessione del Nordovest della Chiuso: Lunedì; Penisola all’Impero Romano, tra il I e II secolo d.C. Nel X secolo, Caratteristiche e Servizi: sull’acropoli è stata costruita una piccola cappella cristiana tra le

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 206/259 [email protected] Visite Guidate; Negozi; rovine dell’antico insediamento. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Le rovine di questo castro, il suo sottosuolo e gli oggetti raccolti Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a sono la testimonianza di millenni di storia. Molti pezzi che persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello raccontano quest’insediamento possono essere osservati nel spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Museu da Cultura Castreja, presso il Solar da Ponte a Strutture per disabili; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Briteiros. Disabilità motoria; Igreja de Nossa Senhora da Oliveira - Guimarães Il Percorso Museale nel Convento di Santo Antonio dei Indirizzo: Largo da Oliveira 4800-438 Guimarães Cappuccini nasce dalla costante attenzione della Santa Casa Telefono: +351 253 416 144 / 253 421 200 della Misericordia di Guimarães per la conservazione e E-mail: [email protected] valorizzazione del suo patrimonio artistico e culturale. Esso è il Website: http://www.arquidiocese- risultato di un progetto di restauro e recupero di una parte braga.pt/senhoradaoliveira/ dell’edificio dell’antico ospedale e di altri beni lì presenti, permettendo la creazione di un percorso che attraversa Caratteristiche e Servizi: inizialmente le aree rimanenti dell’originale Convento dei Negozi; Cappuccini e poi altri spazi ricostruiti nel XIX secolo per Accessibilità: l’istituzione dell’ospedale, i quali ora attestano la Storia della Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Circolazione Salute di Guimarães e in Portogallo. accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio; Informazione accessibile: Tabelloni I lavori hanno restituito all’edificio il suo splendore, eliminando le informativi, Didascalie; aggiunte nonché gli espedienti adottati per la sua vecchia funzione e riparando i danni causati da anni di negligenza. A restauro concluso, la sagrestia può tornare a svolgere la funzione L’origine della Insigne e Reale Collegiata di Nossa Senhora da per cui era stata costruita, i dipinti della Chiesa hanno ripreso i Oliveira risale al monastero dedicato al Salvatore del Mondo, loro colori originali e il coro ha riguadagnato dignità e stabilità. alla Vergine Maria e ai Santi Apostoli, fondato dalla contessa Mumadona Dias, nel Xº secolo. Anche l’organo della chiesa è stato restaurato ed è possibile assistere a concerti, mentre nella sala d’esposizione si realizzano L’edificio attuale integra elementi di varie epoche, fra i quali si mostre temporanee con vari pezzi del patrimonio della segnala lo stile gotico introdotto nel sec. XIVº, un rifacimento Misericordia di Guimarães. voluto dal D. João I, secondo progetto del Mestre João Garcia de Toledo, in seguito a un voto fatto alla Vergine prima della Igreja de Santa Cristina de Serzedelo battaglia di Aljubarrota. La consacrazione della chiesa avvenne nel 1401. La dedica a Nossa Senhora da Oliveira si deve a un Indirizzo: Lugar do Mosteiro 4800-001 Guimarães ulivo che esisteva nella piazza davanti alla chiesa. Le origini dell’Igreja de Santa Cristina de Serzedelo è remota, Alla fine del sec. XVIIº, D. Pedro II fece ampliare l’altare, sulla cui non essendoci una data certa oltre all’iscrizione su una lapide volta si può vedere il suo stemma reale. All’interno, da segnalare datata 1071. La sobrietà architettonica e le sue caratteristiche i dipinti del sec. XVIIIº, attribuiti a Pedro Alexandrino. romaniche la identificano tuttavia come una costruzione del XII- Nel campanile del 1513, si trovano le tombe dei genitori del XIII secolo. Gli elementi romanici, gotici e barocchi rivelano infine Priore D. Diogo Pinheiro, che lo fece ricostruire. svariati interventi nel corso dei secoli.

È uno dei nuclei religiosi del basso Medioevo esistente nella regione Entre Douro e Minho, e rappresenta uno dei rari esempi Igreja de São Francisco - Guimarães che conservano intatto l’esonartece, struttura esterna alla chiesa Indirizzo: Venerável Ordem Terceira de São la cui funzione iniziale sarebbe stata funeraria e che oggi funge FranciscoLargo de São Francisco - 4800 Guimarães da sagrestia. Telefono: +351 253 439 850 E-mail: [email protected] Website: All’interno, sono ancora visibili le pitture parietali https://ordemsaofrancisco.webnode.pt/ cinquecentesche raffiguranti santi, in cui si distingue Orario: l’Annunciazione, nella cappella maggiore. Martedì-Sabato: 8:30-12:30 ore / 14:00-18:00 ore; Domenica: 10:30-13:00 ore; Igreja de São Miguel do Castelo - Guimarães Chiuso: Lunedì; Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Rua Conde Dom Henrique 4800-412 Visite Guidate; Negozi; Guimarães Accessibilità: Telefono: +351 253 412 273 Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; E-mail: [email protected] Website: Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio https://pacodosduques.gov.pt/ interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Orario: Didascalie; 10:00-18:00 (ultima entrata alle 17:30) Chiuso: 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 207/259 [email protected] A quanto riportato dalla Collegiata di Guimarães, la prima Muralhas de Guimarães (Mura di Guimarães) testimonianza della Chiesa di São Miguel risale al 1216 e si Indirizzo: Avenida Alberto Sampaio Guimarães calcola che fu questa la data della sua fondazione. Fu poi consacrata dall’Arcivescovo di Braga nel 1239. Orario: Aperto tutti i giorni In stile romanico, è una chiesa di piccole dimensioni e semplicità Inverno (23 settembre-19 marzo): 10:00-17:30 ore (última architettonica, ma con elementi decorativi considerevoli, come si entrata alle 17:00 ore); vede nella decorazione del portale, in uno degli arcosoli e Estate (20 marzo - 22 settembre): 10:00-21:30 ore (última nell’arco trionfale dell’abside. entrata alle 21:00 ore);

La storia di questa chiesa è profondamente legata alla fondazione della nazione, infatti la leggenda narra che qui fu Il Cammino di Ronda delle Mura battezzato Afonso I Henriques, il quale sarebbe diventato il primo re del Portogallo. Nonostante un’iscrizione su una lapide del Nel secolo XIII l’allora cittadina di Guimarães fu cinta da mura. 1664 faccia riferimento a questo avvenimento, sussiste una Quest’opera difensiva circondava sia il borgo alto, dove si contraddizione con la presunta data di fondazione della chiesa, trovava il castello, che il borgo basso, dove dominava la Chiesa che avrebbe avuto luogo invece durante il regno di Afonso II. Collegiata di Santa Maria. Le mura possedevano otto porte, di cui tre fornite di torre, altre tre torrette e due baluardi. All’interno vi sono le sepolture di diversi guerrieri nobili. Il tratto visitabile corrisponde in parte a quello dove si trovavano La Chiesa di São Miguel è considerata Monumento Nazionale. due porte di accesso alla cittadina, ossia la Porta del Convento e la Porta del Campo della Monaca o della Madonna della Guida, Museu Arqueológico Martins Sarmento quest’ultima difesa da una torre e da una torretta, la Torre dei Cani. Indirizzo: Rua Paio Galvão 4814-509 Guimarães Telefono: +351 253 415 969 Museu da Cultura Castreja E-mail: [email protected] Website: http://www.csarme nto.uminho.pt;http://www.facebook.com/sociedade.marti Indirizzo: Rua do Solar4805-448 São Salvador de nssarmento Briteiros - Guimarães Telefono: +351 253 478 952 Orario: E-mail: [email protected] Website: Martedì-venerdì: 9:30–12:30 ore/ 14:30–17:30 ore; http://www.csarmento.uminho.pt Sabato e domenica: 10:00-12:30 ore/ 14:30-17:30 ore; Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Orario: Caratteristiche e Servizi: Inverno: 10:00-12:30 ore / 14:00-17:00 ore; Negozi; Visite Guidate; Estate: 10:00-12:30 ore / 14:00-18:00 ore; Pagamenti: Chiuso: 1 Gennaio, Domenica di Pasqua e 25 de dicembre; Si accettano carte di credito; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Negozi; Visite Guidate; Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Pagamenti: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata Si accettano carte di credito; a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Accessibilità: spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive, Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Auditorium; sostegno disponibili: Disabilità intellettiva; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: Disabilità La Sociedade Martins Sarmento è un’istituzione culturale fondata motoria, Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno nel 1881. Al suo patrimonio, diversificato e di grande valore, disponibili: Disabilità intellettiva; appartiene il Museu Arqueológico "Martins Sarmento", principale riferimento della cultura castrense in Portogallo e uno dei più importanti musei di tutta l’area europea dove si manifestò quella Il Museu da Cultura Castreja è ospitato presso il Solar da cultura. Ponte, un’antica abitazione di campagna costruita alla fine del XVIII secolo di proprietà della famiglia di Francisco Martins Ospitato nel chiostro gotico di São Domingos (séc. XIV), il museo Sarmento (1833-1899). La vasta tenuta includeva anche campi possiede un’interessante collezione di archeologia preistorica e coltivati, un’aia, un deposito per le pannocchie, un mulino, delle protostorica, epigrafica, numismatica e, nella sezione di arte stalle e le case dei braccianti. contemporanea, una bella collezione di dipinti della prima metà del XX secolo. Martins Sarmento, che di norma risiedeva a Guimarães, sfruttava Uno degli esemplari più importanti è una stele funeraria nota con questa tenuta come casa di campagna e qui alloggiò durante gli il nome di “Pedra Formosa” che, su iniziativa del Dr. Martins scavi archeologici che realizzò a Citânia de Briteiros e a Sarmento fu collocata nel museo nel 1897. Castro de Sabroso, entrambi nelle vicinanze. Fu sempre qui che Sarmento ricevette vari amici, come lo scrittore Camilo Museu de Agricultura de Fermentões Castelo Branco o gli studiosi europei che vennero a visitare Indirizzo: Rua Nossa Senhora de Fátima - Fermentões Citânia nel 1880 e che qui scrissero le loro testimonianze, come Émile Cartailhac e Henri Martin, da Parigi, Rudolf Virchow da

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 208/259 [email protected] 4800-180 Guimarães Berlino, Juan Vilanova da Madrid e Adolf Pavinski, da Varsavia. Telefono: +351 962 063 186 - 253 559 130 E-mail: [email protected] Dopo la morte di Sarmento, nel 1899, il Solar da Ponte fu Website: donato alla Società Martins Sarmento (SMS) e non più utilizzato http://www.museudeagriculturadefermentoes.pt come abitazione stabile, cadendo così in uno stato di degrado in cui gli spazi originali andarono persi. Nel 2003 fu finalmente Orario: possibile un’opera di restauro completa dell’abitazione con Visite su appuntamento in qualsiasi giorno della settimana; l’occasione dell’istituzione del Museu da Cultura Castreja, Caratteristiche e Servizi: un’estensione tematica del Museu Arqueológico da Negozi; Visite Guidate; Sociedade Martins Sarmento. Accessibilità: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità Museu de Alberto Sampaio a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Informazione Indirizzo: Rua Alfredo Guimarães 4810-251 Guimarães accessibile: Tabelloni informativi, Presentazioni interattive e Telefono: +351 253 423 910 audiovisive; Competenze di servizio: Disabilità motoria; E-mail: [email protected] Website: Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria; https://www.museualbertosampaio.gov.pt/

Orario: Inaugurato nel 1983, il museo è costituito da diverse sale dove il Martedí - Domenica: 10:00 - 18:00 (ultima entrata alle 17:45) visitatore potrà avvicinarsi alle attività agricole tradizionali della Chiuso: Lunedí, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 regione, in particolare i lavori correlati al lino e i compiti inerenti Dicembre; alla produzione del vinho verde. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Paço dos Duques de Bragança Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Indirizzo: Rua Conde Dom Henrique 4800-412 Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Guimarães Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Telefono: +351 253 412 273 Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Prodotti/servizi di E-mail: [email protected] Website: sostegno disponibili: Disabilità visiva; https://pacodosduques.gov.pt/ Orario: 10:00-18:00 (ultima entrata alle 17:30) Il Museu de Alberto Sampaio fu creato nel 1928 per ospitare le Chiuso: 1 Gennaio, Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; collezioni d’arte dell’ormai scomparsa Colegiada de Nossa Accessibilità: Senhora da Oliveira e di altre chiese e conventi di Guimarães. Il Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile museo è situato in pieno centro storico, patrimonio dell’umanità, sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di nel luogo in cui la contessa Mumadona fece costruire, nel X accoglimento adattata a persone con necessità speciali; secolo, un monastero. Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili; Il museo occupa tre degli spazi un tempo appartenuti alla Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Colegiada de Nossa Senhora da Oliveira: la Casa del Capitolo, il Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per Chiostro e la Casa del Priorato. Il Chiostro rappresenta un caso sperimentazione tattile; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: unico nell’architettura portoghese, tanto per la sua posizione, Disabilità visiva, Disabilità uditiva; intorno alla parte iniziale della chiesa, quanto per la sua forma Caratteristiche e Servizi: irregolare. Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Sono ospitate qui collezioni di grande interesse, tra le quali si distinguono, per quanto riguarda la scultura, le statue in legno e La costruzione del palazzo dei Duchi di Braganza, ispirata alle pietra calcarea dal XIII al XVIII secolo. Nella sezione dedicata ai abitazioni signorili francesi, fu iniziata nei primi anni del bassorilievi, si menzionano la pala d’altare seicentesca Quattrocento e si deve a D. Afonso de Barcelos, primo Duca di appartenente all’Irmandade de S. Pedro e le fiancate barocche Braganza, figlio naturale di D. João, Mestre de Avis, futuro re con della chiesa del Convento de Santa Clara. La pittura è il nome di D. João I. Più tardi la residenza dei Braganza fu rappresentata da affreschi rimossi e pittura su pale lignee. La trasferita nel Palazzo di Vila Viçosa, in Alentejo, e nel corso dei collezione di ceramica è costituita da esemplari di azulejos e secoli l’edificio andò degradandosi fino a trasformarsi, nel 1807, maioliche, mentre le collezioni tessili comprendono vesti in caserma militare. liturgiche e una significativa sezione di campioni di tessuti diversi. Nel 1937 ebbero inizio i lavori di restauro e il 24 giugno del 1959, esattamente a 831 anni di distanza dalla battaglia di S. Mamede, L’esemplare più significativo delle collezioni del museo è il palazzo tornò agli antichi splendori in tutta la sua imponenza probabilmente una lorica, ovvero la veste militare che D. João I gotica di ispirazione normanna. Nell’ala nord del piano terra si indossò durante la Battaglia di Aljubarrota. Nella collezione di trova un piccolo museo di arte contemporanea che ospita dipinti oreficeria, infine, merita un cenno a parte il tesoro di Nossa che il pittore José de Guimarães (creatore del simbolo del Senhora da Oliveira, costituito da arredi sacri (calici, patene, turismo portoghese) ha donato alla città che gli ha dato i natali. lunette, croci e reliquiari) risalenti al periodo compreso tra il XII e il XIX secolo. Il museo occupa le immense sale del primo piano, dove è esposta una collezione di opere d’arte provenienti da musei

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 209/259 [email protected] diversi o di cui sono state fatte delle copie, tra le quali si Santuário da Penha distinguono alcuni mobili del XVII secolo, collezioni di armi Indirizzo: Penha - Costa 4810-038 Guimarães antiche e un notevole complesso costituito da quattro arazzi di Telefono: +351 253 414 114 dimensioni enormi, che descrivono con dovizia di dettagli l’arrivo dei portoghesi ad Arzila, l’assedio di questa città del Nordafrica e E-mail: [email protected] Website: la presa di Tangeri. Gli originali furono rinvenuti a Pastrana, nei http://www.penhaguimaraes.com pressi di Madrid, e in seguito trasferiti nel palazzo dell’Escorial. Il Orario: Governo spagnolo non ha mai autorizzato la restituzione degli Primavera: originali, ma ha solo concesso il permesso di eseguire delle Lunedì-Venerdì: 10:00-18:00 ore; Sabato e domenica: riproduzioni, quelle che si possono ammirare nel Palazzo Ducale. 09:00–19:00 ore;

Estate: Lunedì-Venerdì: 10:00-19:00 ore; Sabato e domenica: 09:00–20:00 ore;

Autunno-Inverno: Lunedì-Venerdì: 10:30-17:00 ore; Sabato e domenica: 09:00–18:00 ore; ; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Ristorante; Negozi; Caffetteria; Accessibilità: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Bar/Caffè, Strutture per disabili, Terrazza panoramica, Auditorium;

La seconda domenica di settembre si svolge una processione con cadenza annuale.

Lamego Capela de Nossa Senhora da Esperança - Lamego Capela de Nossa Senhora dos Meninos - Lamego Indirizzo: Rua do Cerdeiral 5100-001 Lamego Indirizzo: Bairro da Ponte 5100-001 Lamego

Fondata nel 1586 da Padre Francisco Gonçalves. Fatta edificare dal Vescovo di Lamego, D. Manuel de Noronha, L’interno è decorato da azulejos e legno intagliato del XVIII nel 1555 (XVI secolo). secolo; merita una menzione particolare una preziosa scultura in pietra calcarea di Nossa Senhora da Esperança (XVI secolo). L’interno fu rivestito di azulejos e arricchito di decori in legno intagliato e a intarsi nei secoli XVII e XVIII. I cancelli di Capela de São Pedro de Balsemão - Lamego palissandro sono opera dell’intarsiatore di Lamego, Manuel de Indirizzo: Balsemão 5100-013 Lamego Sousa. Telefono: +351 254 600 230 E-mail: [email protected] ; Capela do Espírito Santo - Lamego [email protected] Website: http://www.culturan Indirizzo: Capela do Espírito Santo 5100-001 Lamego orte.pt/pt/patrimonio/capela-de-sao-pedro-de-balsemao/ Orario: Cappella del XVI secolo, fondata dal vescovo di Lamego, D. 9:30 - 13:00 / 14:00 - 18h00 (Mercoledì-Domenica); 14:00-18:00 Manuel de Noronha. All’esterno, si può ammirare lo stemma del (Martedì); vescovo fondatore, incastonato nell’angolo sul lato sinistro. Chiuso: Lunedì, Martedì mattina, primo fine settimana di ogni mese e giorni. ; Igreja de Santa Cruz - Lamego Indirizzo: Largo de Santa Cruz 5100-001 Lamego La fondazione della Capela de São Pedro de Balsemão rimonta al VII secolo, al periodo visigoto, ed è un esempio quasi unico dell'architettura religiosa alto-medievale portoghese. La cappella La chiesa, una delle più grandi di Lamego, apparteneva al fu rimaneggiata successivamente e le modifiche più significative convento che porta lo stesso nome, fondato nel XVI secolo per furono effettuate durante il periodo barocco. essere donato ai frati della Congregazione dei Canonici Secolari di San Giovanni Evangelista, alla cui cure sarebbe rimasto fino Del tempio primitivo si conservano la disposizione interna, a tre navate, e la decorazione a base geometrica, di grande all’estinzione degli ordini religiosi nel 1834. importanza artistica nella Penisola Iberica, se comparata con altri monumenti dello stesso periodo. Nel XIV secolo la cappella La facciata della chiesa, compressa tra due possenti torri

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 210/259 [email protected] rimase di proprietà del vescovo di Porto, D. Afonso Pires, il cui campanarie, non si distingue per la bellezza, mentre l’ampio corpo ivi giace in una tomba gotica. Già nel XVIII secolo, la interno a navata unica merita una visita per le belle decorazioni cappella fu utilizzata come pantheon della famiglia proprietaria delle terre adiacenti. di legno intagliato e dorato che ornano le cappelle laterali, con una menzione speciale per la Sacra Famiglia, dove i rivestimenti Castelo de Lamego di ceramica narrano il sogno di S. Giuseppe e lo sposalizio della Indirizzo: Rua do Castelo e Rua da Cisterna - Lamego Vergine.

Situato nel punto più alto della città dove, nel XII secolo, Nel transetto non si deve tralasciare la “lettura” dei magnifici esercitava un ruolo di vedetta e difesa, vi si giunge percorrendo azulejos settecenteschi che lo rivestono, con episodi della vita di rua da Olaria. Sant’Antonio di Lisbona, dell’Apocalisse e di S. Benedetto di Murcia, né di quelli che ornano la cappella maggiore, collocati un La possente Torre de Menagem (mastio), che domina il recinto secolo dopo e che agli episodi dell’Apocalisse accostano scene di murato che un tempo formava l’antica piazza d’armi, e le vita profana (giardini nobiliari, fontane e figure). difficoltà di accesso non lasciano dubbi quanto ai problemi che Fernando Magno deve avere incontrato nella sua conquista della Igreja de Santo António, Paroquial de Ferreirim - F. città ai Mori, registrata nella Cronaca Generale di Spagna. de Cima Indirizzo: Ferreirim 5100-001 Lamego Del XIII secolo permangono alcuni tratti delle mura che delimitavano il borgo originario, dove le case del quartiere Gli ultimi Conti di Marialva - D. Francisco e D. Brites - furono i attuale talvolta si sovrappongono, e due porte di accesso (Porta fondatori del Convento, installato in una delle tenute di famiglia. dos Fogos e Porta do Sol). La scrittura di donazione del terreno necessario per la

La torre che si erge accanto alla prima, nel XVI e XVII secolo costruzione è del 1425 (XV secolo). ospitava i Paços do Concelho (municipio). La torre, precedente, risale alla fine del XIV secolo. La porta È ancora oggi visibile un’enorme cisterna, la più grande di cui si principale, pur essendo stata costruita sotto il regno di D. João III, abbia notizia nel paese, completata da una possente struttura a appartiene al ciclo cinquecentesco del gotico naturalistico. Il volta sostenuta da spesse colonne, quasi fosse una grande portico è del XVIII secolo. cattedrale situata nelle profondità della terra.

Igreja do Mosteiro das Chagas - Lamego Igreja de Santa Maria de Almacave - Lamego Indirizzo: Igreja do Mosteiro das Chagas 5100-001 Indirizzo: Rua das Cortes 5100-132 Lamego Lamego

Tempio di costruzione romanica della seconda metà del XII Il convento fu costituito nel 1588 (XVI secolo) dal vescovo di secolo. Delle origini mantiene il portale romanico con tre archivolti e fascia a scacchi, le porte laterali e gli architravi. Lamego, D. António Teles de Menezes, che lo destinò alle

L’internò subì profonde modifiche nel XVIII secolo ed è arricchito monache clarisse. La sorella, D. Joana da Conceição, fu la prima da azulejos e dal legno intagliato e dorato degli altari. Merita un cenno speciale la tradizione delle prime Corti di Portogallo che abbadessa del convento. qui si sarebbero riunite agli albori della nazione. Del monastero non rimane che la chiesa, un edificio

Igreja do Desterro - Lamego rinascimentale classico. L’interno custodisce due pregevoli Indirizzo: Largo do Desterro 5100-001 Lamego ancone, raffiguranti San Giovanni Evangelista e San Giovanni Fondata nel 1640 (XVII secolo) dal Balivo di Leça, D. Frei Luís de Battista. Le pareti sono rivestite di azulejos settecenteschi. Távora, che trasformò un eremo già esistente.

L’interno è rivestito di legno intagliato, tipico del XVIII secolo, Santuário de Nossa Senhora dos Remédios opera dei Maestri intagliatori di Lamego Manuel Martins, Manuel Indirizzo: Monte de Santo Estevão 5100-025 Lamego de Gouveia e Manuel Machado. Telefono: +351 254 614 392 I dipinti esistenti nel corpo della cappella rappresentano l’Annunciazione, l’Adorazione dei Re Magi, l’Adorazione dei Da una delle strade centrali di Lamego (Dr. Alfredo de Sousa), Pastori e la Presentazione al Tempio. sale fino in cima a una collina un’imponente scalinata barocca di 686 gradini che termina a un santuario rocaille, eretto a metà del Museu de Lamego XVIII secolo in onore di Nossa Senhora dos Remédios, completato Indirizzo: Largo de Camões 5100-147 Lamego solo nel 1905. L’accidentata geologia del terreno accentua la Telefono: +351 254 600 230 grandiosità del complesso, circondato dal misticismo del folto E-mail: [email protected] Website: bosco che forma il Parque de Santo Estevão, luogo

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 211/259 [email protected] http://www.museudelamego.pt particolarmente gradevole. Orario: Nicola Nasoni, autore dei dipinti che rivestono le volte della Sé di 10h00 - 18h00 (Martedì a Domenica); Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 8 Lamego, disegnò alcune delle opere barocche che decorano il Settembre e 25 Dicembre.; santuario, in particolare una bellissima fontana di granito che si Caratteristiche e Servizi: trova accanto all’edificio. Alcuni pianerottoli arricchiscono la Negozi; Visite Guidate; Pagamenti: scalinata monumentale con interessanti opere scultoree che Si accettano Travellers Cheques; rendono gradevole la lunga ascesa, tra cui spiccano la Fonte do Il bell’edificio che fu palazzo episcopale ospita uno dei due musei Pelicano e una piccola cappella ottagonale eretta nel XVI secolo più curati dell’entroterra portoghese. Visitarlo costituisce un in onore della Vergine, per volere del vescovo D. Manuel de duplice piacere, tanto per le ricchissime collezioni esposte, quanto per la passeggiata all’interno di un antico palazzo che Noronha. Su uno dei pianerottoli, si ergono ben diciotto statue, non nasconde la sua austera e grandiosa bellezza. che ritraggono re e patriarchi della Giudea, mentre al centro di una fontana monumentale si innalza un obelisco alto 22 metri, Delle collezioni esposte meritano un cenno particolare i dipinti di Vasco Fernandes, noto con il nome di Grão Vasco, e la collezione decorato e sostenuto da mitici atlanti. Si raggiunge infine il di arazzi fiamminghi. All’inizio del Cinquecento, il vescovo di santuario, epitome del complesso, dedicato alla patrona. Lamego, D. João Madureira ordinò al grande Maestro portoghese un’immensa pala d’altare destinata a ornare la cappella Il sepolcro del fondatore, il canonico José Teixeira Pinto, morto maggiore della Sé. Dei 20 pannelli dipinti, sono giunti ai giorni nel 1784, si trova all’ingresso della navata del tempio. nostri le cinque tavole esposte nel museo: la Creazione degli Animali, l’Annunciazione dell’Angelo a Maria, la Visitazione della Vergine Maria alla cugina Isabella, la Presentazione del Bambino al Tempio e la Circoncisione, esempio della migliore pittura cinquecentesca portoghese.

Gli arazzi del museo di Lamego sono della stessa epoca dei quadri di Grão Vasco e furono fabbricati a Bruxelles. Nobili e principi della chiesa usavano gli arazzi per decorare l’interno dei palazzi e renderli allo stesso tempo più confortevoli. La collezione esposta comprende un arazzo che allude al tema del Giudizio Universale, una bellissima composizione intitolata “Il Templo de Latona”, che illustra episodi mitologici relativi alla dea Latona, e quattro tessuti relativi alla storia di Edipo, il tema più tragico della mitologia greca.

Al pianterreno, in una serie di sale dedicate all’archeologia, sono esposte, tra le numerose opere, alcune arche tumulari medievali, una bellissima croce, anch’essa medievale, e diverse insegne di famiglie nobili portoghesi.

Meritano inoltre un cenno a parte quattro cappelle appartenenti un tempo al Convento das Chagas, interamente ricostruite all’interno del museo, fulgido esempio del barocco portoghese nel suo momento di massimo splendore.

Collezioni di mobili portoghesi e indo-portoghesi, opere di ceramica, tra cui pannelli di azulejos seicenteschi, pezzi di oreficeria e una ricca collezione di paramenti sacri sono altrettanto degni di attenzione.

Sé Catedral de Lamego Indirizzo: Largo da Sé 5100-132 Lamego Telefono: +351 254 612 766 / 254 666 195 E-mail: [email protected]

Una successione di stili di epoche diverse percorre la facciata e l’interno della Sé Cattedrale di Lamego, un complesso che trasmette una sensazione di bellezza e monumentalità.

L’elemento più antico è costituito dalle finestre della torre, con capitelli lavorati, splendidi esempi dello stile romanico del XII secolo. Nel Cinquecento, il Vescovo D. Manuel de Noronha fece aggiungere la parte superiore, lasciando il suo stemma come

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 212/259 [email protected] sigillo. Nello stesso secolo fu costruito la pregevole parte frontale, organizzata in un triplo portico, che coniuga elementi del Rinascimento e del gotico fiammeggiante, formando un insieme di grande bellezza. Della stessa epoca, il chiostro ornato da archi piccoli ed eleganti costituisce un esempio della transizione architettonica dal Gotico al Rinascimento. Nella Capela de São Nicolau si trova il sepolcro del vescovo fondatore.

All’interno del tempio impera lo stile barocco del XVIII secolo. Nel 1738, Nicola Nasoni ricevette l’incarico di dipingere le volte che completano la struttura. Grazie agli affreschi dai colori vivaci e ben conservati, i fedeli che non sapevano né leggere né scrivere potevano apprendere episodi dell’Antico Testamento (la creazione dell’uomo, il peccato originale, l’infanzia di Mosè, il sacrificio di Abramo e altri passaggi biblici). Nella cappella maggiore, un retablo settecentesco di marmo e decorazioni dorate, nonché due pregevoli organi datati 1753.

Lousada Igreja de Santa Maria de Meinedo Igreja do Salvador de Aveleda Indirizzo: Lugar da Igreja 4620-366 Meinedo Indirizzo: Lugar da Igreja 4620-023 Aveleda Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Ponte de Espindo Ponte de Vilela Indirizzo: Lugar de Espindo 4620-364 Meinedo Indirizzo: Lugar de Vilela 4620-021 Vilela Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Torre de Vilar Indirizzo: Lugar da Torre 4620-888 Vilar do Torno e Alentém Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Costruzione con struttura di granito, un tempo costituita da cinque piani. L’illuminazione era assicurata da feritoie di fattura romanica. L’interno era accessibile attraverso una porta ad arco con timpano.

La torre faceva parte del sistema difensivo di Honra de Brolhães.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 213/259 [email protected] Macedo de Cavaleiros Santuário de Nossa Senhora de Balsemão Indirizzo: Cimo de uma colina, a alguns quilómetros da vila Telefono: +351 278 421 854

Antico santuario costruito su un convento, fondato dal frate polacco Casimiro Wiszynski nella prima metà del XVIII secolo. Con l’estinzione degli ordini religiosi, nel 1834, il convento fu abbandonato.

Gli altari lignei intagliati e dorati con colonne a torciglione sono del XVIII secolo. La scultura della Vergine è di alabastro.

Il 25 marzo è il giorno in cui si svolge la processione locale.

Maia Igreja de Nossa Senhora do Ó de Águas Santas Indirizzo: Lugar do Mosteiro - Águas Santas 4470-001 Maia Telefono: +351 296 971 015

Chiesa romanica del XIII / XIV secolo.

Marco de Canaveses Capela da Senhora da Livração de Fandinhães Estação Arqueológica do Freixo - Tongobriga Indirizzo: Rua da Nossa Senhora da Livração 4625-253 Indirizzo: Rua António Correia de Vasconcelos, Paços de Gaiolo 514630-095 Marco de Canaveses Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 531 090 / 934 057 060 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://c http://www.rotadoromanico.com ulturanorte.pt/pt/patrimonio/estacao-arqueologica-do- freixo-tongobriga/

Igreja de Santa Maria de Marco de Canaveses Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Av. Gago Coutinho 4630-206 Marco de Negozi; Visite Guidate; Ristorante; field_ma_cafetaria_; Canaveses Telefono: +351 255 522 995 Parco archeologico di Freixo – Tongobriga L’Igreja de Santa Maria a Marco de Canaveses, edificata tra il 1994 e il 1997, opera dell’architetto Álvaro Siza Vieira, è I ruderi della città romana di Tongobriga si trovano sotto il villaggio di Santa Maria do Freixo, nel distretto di Marco de considerata un esempio dell’architettura contemporanea. Canaveses. Occupano circa 15 ettari di un’area classificata come Monumento Nazionale, sotto la soprintendenza della Direção Inserita nel complesso religioso di Marco de Canaveses, fu Regional de Cultura do Norte. costruita in base a un progetto di Siza Vieira, in collaborazione con l’architetto Rolando Torgo. Di aspetto semplice e austero, è Parte dei ruderi sono già stati portati alla luce dagli archeologi e si possono visitare: considerata un importante esempio dell’architettura religiosa del XX secolo, e obbedisce a principii architettonici di purezza - Perimetro delle mura, di circa 13 ettari, che cinge tutto il spaziale e di astrazione geometrica. villaggio di Freixo, al cui interno si visitano quartieri di abitazioni dell’epoca preromana e romana, costruite fra i secoli I e V d.C.; Il gioco di scale e volumi, la capacità di sfruttare l’inclinazione naturale del terreno per creare spazi, la presenza della luce - i bagni di epoca preromana; il foro e le terme di epoca romana, che risalgono ai secoli I e II d.C., situati fuori dal perimetro delle all’interno, la purezza del colore bianco - predominante - o del mura, alla base della collina su cui sorge il villaggio di Freixo. suono dell’acqua che scorre nella fonte di granito, sono elementi che sorprendono qualunque visitatore, che sia o meno credente. Si segnalano, per l’imponenza, il foro e le terme di epoca romana, che sono l’emblema di questo parco archeologico.

Igreja de Santo André de Vila Boa de Quires Il parco archeologico di Freixo mette a disposizione dei visitatori

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 214/259 [email protected] Indirizzo: Igreja 4635-709 Vila Boa de Quires un Centro Interpretativo (in cui si trova la biglietteria), con una Telefono: +351 255 810 706 Fax: 351 255 810 709 mostra permanente sullla trasformazione della vita degli abitanti E-mail: [email protected] Website: di Tongobriga quando entrarono a far parte dell’Impero Romano, http://www.rotadoromanico.com un ristorante bar; un Auditorium (in cui si può vedere un documentario sul sito archeologico), quattro nuclei di rovine Chiesa romanica del XIII secolo. archeologiche visitabili e varie mostre temporanee.

Lo stesso villaggio di Freixo, che fa parte dei “Villaggi storici del Igreja de São Martinho de Soalhães Portogallo” è una piacevole località storica da visitare,. Si segnalano la chiesa parrocchiale di Santa Maria (sotto la quale si Indirizzo: Avenida da Igreja 4630-609 Soalhães trovano rovine di case romane con mosaici); gli edifici legati a Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 una delle più grandi fiere del nord del Portogallo, che si è estinta E-mail: [email protected] Website: agli inizi del Novecento (la cosiddetta “Feira da Quaresma”); e il http://www.rotadoromanico.com palazzo fatto costruire dal Capitano di Canaveses, António de Serpa Pinto, all’epoca delle invasioni francesi. Église romane du XIIIe siècle, modifiée au XVIIIe siècle au style Igreja de Santa Maria de Sobretâmega baroque. Indirizzo: Rua da Igreja 4635-367 Sobretâmega Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Igreja do Salvador de Tabuado E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Rua da Igreja 4635-449 Tabuado http://www.rotadoromanico.com Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: Igreja de Santo Isidoro de Canaveses http://www.rotadoromanico.com Indirizzo: 4635-328 Santo Isidoro Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Mosteiro de Santa Maria de Vila Boa do Bispo E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Avenida do Mosteiro 4625-642 Vila Boa do http://www.rotadoromanico.com Bispo Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: Igreja de São Nicolau de Canaveses http://www.rotadoromanico.com Indirizzo: Rua de São Nicolau 4630-261 Marco de Canaveses Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Torre de Novões ou Nevões E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Nevões http://www.rotadoromanico.com Telefono: +351 255 522 755

Torre quadrata merlata del XVII secolo. A nord è addossato un Memorial de Alpendorada edificio che costituisce probabilmente la parte più antica del Indirizzo: Rua do Memorial4575-032 Alpendorada e complesso e, a oriente, un’altra struttura, la cui costruzione fu Matos iniziata nel XVIII secolo ma è stata conclusa solo di recente. Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Ponte do Arco Indirizzo: Rua do Arco 4635-165 Folhada Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 215/259 [email protected] Matosinhos Capela da Boa Nova Casa-Museu Abel Salazar Indirizzo: Leça da Palmeira Matosinhos Indirizzo: Rua Dr. Abel Salazar, 4465-012 São Mamede de Infesta Fondata nel 1392, la Capela da Boa Nova è dedicata a São Telefono: +351 22 903 98 26 Fax: +351 22 903 98 28 Clemente das Penhas. E-mail: [email protected] Website: Apparteneva a un eremo di frati francescani che, a causa delle http://sites.up.pt/cmas/ caratteristiche selvatiche del luogo, si trasferirono a Quinta da Orario: Conceição nel 1478. Martedì - Venerdì: 9.30 -12.30 / 14.30 - 18.00; Sabato, Domenica e giorni festivi: 10.00 -12.30 / 14.30 - 18.00; Chiuso: Lunedì, 1 Farol da Boa Nova Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio e 25 Dicembre; Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Leça da Palmeira Matosinhos Negozi; Visite Guidate; A São Mamede de Infesta, la casa dove visse Abel Salazar Proiettato nel 1919, il Farol da Boa Nova fu costruito nel 1927. (1889-1946), importante medico e professore di Istologia Situato a 57 metri di altezza, con i suoi 46 metri è uno dei più alti all’Università di Porto, è stata trasformata in museo nel 1950, su del paese. Nel 1950 fu elettrificato e nel 1964 collegato alla rete iniziativa del Prof. Ruy Luís Gomes e di un gruppo di amici, giusto pubblica dell’energia elettrica, passando pertanto a controllare il omaggio ad Abel Salazar per il suo lavoro e per l’intervento intellettuale e sociale nel combattere i problemi del suo tempo. funzionamento dei piccoli fari del frangiflutti, dei moli nord e sud di Leixões e Felgueiras, e divenendo così la prima rete di All’interno, dove l’ambiente in cui Abel Salazar visse è stato telecontrollo installata nel paese. perfettamente conservato, si possono ammirare dipinti, sculture, incisioni e molti oggetti personali che ne rivelano il grande Vicino al Faro si trovano la Casa de Chá da Boa-Nova, interesse per l’arte e la forte vocazione artistica. dell’architetto Siza Vieira, la Capela da Boa Nova, e una scultura Da citare, gli studi da lui effettuati sull’opera di Henrique Pousão, opera di Barata Feyo, in onore del poeta António Nobre. gli apprezzamenti su Soares dos Reis, Columbano e altri artisti nazionali, nonché le riflessioni sulla filosofia dell’Arte. Latitudine: 41º 12,15´ Nord Longitudine: 08º 42,64´ Ovest Portata della luce: 52 km Forte de Leça da Palmeira Indirizzo: Leça da Palmeira Igreja de São Miguel de Moroça - Matriz de Leça de Il Forte de Leça da Palmeira, Castelo de Matosinhos o Forte de Palmeira Indirizzo: Av. Fernando Arouso - Leça da Palmeira Nossa Senhora das Neves, costruito dopo la Restaurazione 4450-001 Matosinhos dell’Indipendenza del Portogallo (1640), apparteneva al Telefono: +351 229 952 434 complesso di fortezze costiere erette in difesa del territorio. La Orario: linea difensiva comprendeva anche il o Forte de São João da Foz 9h00 / 12h00 - 14h00 / 18h00; e il Forte de São Francisco de Xavier, meglio noto come Castelo La prima chiesa Matrice di Leça da Palmeira fu costruita di pari do Queijo. passo con la fondazione della nazione portoghese, ed è nota con il nome di "Igreja de S. Miguel de Moroça". Quest’antica Questo forte seicentesco, con baluardi e pianta a quattro punte, costruzione, piccola e bassa, di pietra grezza lavorata dentro e perse la sua funzione militare nel XIX secolo, divenendo centro fuori, e spesse pareti con contrafforti, nel rispetto degli elementi architettonici dell’epoca, presenterebbe un tracciato simile alla amministrativo prima come Dogana (1844) e in seguito come vecchia Igreja de Cedofeita a Porto, o a qualunque altra chiesa Segreteria del Porto di Leixões (1899). romanica.

Poiché a Leça da Palmeira, nonostante le numerose ricerche, non Mosteiro de Leça do Balio vi sono altre costruzioni romaniche, l’ipotesi più probabile è che Indirizzo: Rua do Mosteiro 4465-703 Leça do Balio la chiesa matrice originaria sia stata demolita e che su di essa Telefono: 0351 229 010 153 sia stata edificata quella attuale, tra il 1568 e il 1578, per volere di D. Sebastião. Orario: 9h30/12h00 - 14h00/17h30 Chiuso: Lunedì e Martedì mattina; Si segnala l’esuberante retablo della cappella maggiore, in legno La natura religiosa di questo luogo risale al X secolo, quando fu intagliato e dorato con colonne salomoniche e decori di pampini, costruito un convento benedettino per monache e monaci, grappoli d’uva, colombe, foglie d’acanto e teste alate. dedicato al Salvatore. Nel XII secolo, il monastero fu donato da D. Teresa all’Ordine dell’Ospedale e da allora ebbe privilegi di Museu da Quinta de Santiago - Centro de Arte de riserva di caccia, confermati più tardi dal figlio D. Afonso Matosinhos Henriques, primo re del Portogallo, e dai suoi successori. Indirizzo: Rua de Vila Franca, 134 4450-802 Leça da Palmeira Nel XVI secolo, nel monastero furono effettuati grandi lavori per Telefono: +351 22 995 24 01 - 22 996 29 29 Fax: volere di Frei Estevão Vasques Pimentel, dando origine al [email protected] monumento che vediamo oggi. L’aspetto gotico dal carattere

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 216/259 [email protected] Website: http://www.cm-matosinhos.pt difensivo, segnalato soprattutto dalle feritoie e dall’alta torre, fa di questa chiesa un ottimo esempio di transizione artistica dal Orario: romanico al gotico. Dopo la ricostruzione, la chiesa fu dedicata a Martedì / Domenica: 10.00 - 13.00 / 15.00 - 18.00; Chiuso: Nossa Senhora da Encarnação. Nel 1372, vi fu celebrato il Lunedì, 25 Dicembre, 1 Gennaio e Pasqua; matrimonio di D. Fernando con D. Leonor Teles. L’antica Quinta de Santiago fu costruita nel 1896 come casa di vacanze per la famiglia Santiago de Carvalho e Sousa. Si tratta di L’interno, anch’esso imponente per la presenza della pietra, un interessante edificio con elementi revivalisti, opera accoglie un pregevole sepolcro medievale. Nel complesso si dell’italiano Nicola Brigaglia, che ritrae in modo particolarmente distinguono la lapide recante lo stemma gentilizio degli Almeida fedele il contesto sociale di fine Ottocento. e Vasconcelos nella cappella maggiore, il sepolcro adiacente di Frei João Coelho, gran maestro dell’Ordine dell’Ospedale Il recupero dell’edificio e la sua trasformazione in Centro d’Arte eseguito da Diogo Pires il Moço (“il Giovane”, autore anche della furono opera di Fernando Távora, uno dei più noti architetti Fonte Battesimale) e la lapide del fondatore Frei Estevão portoghesi, fondatore della Scuola di Porto, la Facoltà di Vasques (1336). Quest’ultima presenta una decorazione Architettura dove si sono formati alcuni dei più importanti interessante, una rara rappresentazione dell’Annunciazione dove architetti del paese. il Bambin Gesù “vola” dal Padre Eterno al seno di Maria.

All’interno, è possibile visitare un’esposizione permanente di All’esterno, un Crocifisso del 1513. pittura e scultura, dedicata in particolare al lavoro di tre artisti: António Carneiro (1872-1930), Agostinho Salgado (905-1967) e Augusto Gomes (1910-1976). Il primo piano ha mantenuto le Santuário do Senhor do Bom Jesus de Matosinhos caratteristiche originarie di una casa di vacanze del XIX secolo. Indirizzo: Avenida D. Afonso Henriques 4450-001 Matosinhos

Il Santuário do Senhor Bom Jesus o do Senhor de Matosinhos è il

principale monumento della città. Conserva al suo interno

l’immagine del Bom Jesus, giunta nel XVI secolo dall’ormai

scomparso Monastero di Bouças, nome dell’antico municipio a

cui apparteneva Matosinhos. Rinvenuta nelle vicinanze della

spiaggia in un luogo indicato dal cosiddetto Padrão do Bom

Jesus, da secoli l’immagine è oggetto di culto e devozione

popolare, soprattutto durante il pellegrinaggio realizzato nel

mese di maggio-giugno in onore del Signore di Matosinhos, uno

delle più importanti del nord del paese.

La costruzione della chiesa fu iniziata nel 1542 dall’Università di

Coimbra, a cui apparteneva il patronato di Matosinhos per

concessione del re D. João III. Il suo attuale aspetto barocco si

deve alla ricostruzione eseguita nel 1732, in base a un progetto

dell’architetto Nicola Nasoni.

All’interno si può ammirare un bell’esempio di decorazione di

legno intagliato e dorato nella navata e soprattutto nella

cappella maggiore, dove l’opera è attribuita all’intagliatore Luis

Pereira da Costa, originario di Porto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 217/259 [email protected] Melgaço Capela de Nossa Senhora da Orada - Melgaço Castelo de Melgaço Indirizzo: Rua Senhora da Orada4960-618 Melgaço Indirizzo: Rua do Castelo4960-537 Melgaço Telefono: +351 251 402 440 Telefono: +351 251 410 191 E-mail: [email protected] E-mail: [email protected]

La Capela da Senhora da Orada, situata nelle vicinanze di Orario: Melgaço, in cima a un’altura che offre un ampio panorama sulla Estate (1 aprile - 30 settembre): 10:00-12:30 / 14:30-19:00; Inverno (1 ottobre - 31 marzo): 10:00-12:30 / 14:00-17:00. valle del Minho, faceva parte del patrimonio monastico di Fiães. Chiuso: lunedì, 1 Gennaio, domenica di Pasqua, 24, 25 e 31 Dicembre.; È un’interessante cappella romanica, con portale a tre archivolti Caratteristiche e Servizi: e graziose decorazioni. Lungo le cornici figure umane, animali e Visite Guidate; motivi geometrici sono degni di uno sguardo attento. Il timpano laterale mostra una preziosa decorazione orientaleggiante: un Dell’antica fortificazione medievale rimangono la Torre de albero della vita, con animali e nodi di Salomone. Menagem (mastio) e parte dell’Alcáçova (fortezza) del XII secolo, con merli prismatici e porte rivolte a nord e occidente, parte del Espaço Memória e Fronteira barbacane e le torri che fiancheggiavano una delle porte delle Indirizzo: Rua Loja Nova 4960-558 Melgaço mura. Telefono: +351 251 418 106 E-mail: [email protected] Igreja de Fiães - Melgaço Indirizzo: Convento 4960-150 Fiães (Melgaço) Orario: Telefono: +351 251 402 440 1 Aprile-30 settembre: 10:00-13:00 /14:00-18:00; E-mail: [email protected] 1 Ottobre-31 Marzo: 10:00–13:00 / 14:00–17:00; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica e Lunedì di Pasqua, 24 e 25 Dicembre.; Dell’antico complesso monastico permane la chiesa che Accessibilità: conserva alcuni elementi interessanti architettonici. Nella parte Accesso per disabili; frontale, il portale con quattro archivolti è quello originale e nella zona superiore, rifatta nel XVII secolo, San Bernardo, il fondatore dell’Ordine Cistercense, la Signora dell’Assunzione e S. Igreja de Paderne - Melgaço Benedetto, sovrastati dallo stemma dell’ordine, ci fanno Indirizzo: Convento 4960-224 Paderne compagnia in questo luogo isolato ma di superba bellezza. Il Telefono: +351 251 402 440 capocroce del tempio è tripartito in cappelle quadrangolari, che E-mail: [email protected] rivelano un’architettura tipicamente cistercense. L’interno a tre Chiesa romanica del XIII secolo, modificata nel XVIII secolo in navate, privo di transetto, in epoca moderna ha subito numerose stile barocco. trasformazioni.

Negli edifici conventuali che si sviluppavano verso sud e di cui Igreja Matriz de Castro Laboreiro non resta più nulla, fu ospitata Filippa di Lancaster, quando Indirizzo: Largo do Eirado - Castro Laboreiro4960-060 Melgaço dall’Inghilterra venne in Portogallo in occasione delle sue nozze Telefono: +351 251 465 014 con D. João I. E-mail: [email protected] Igreja Matriz - Melgaço Accessibilità: Accesso per disabili; Indirizzo: Rua Direita 4960-542 Melgaço Telefono: +351 251 402 440 E-mail: [email protected]

Museu de Cinema de Melgaço Jean Loup Passek Indirizzo: Rua do Carvalho4960-536 Melgaço Telefono: +351 251 401 575 E-mail: [email protected]

Orario: 1 Aprile-30 settembre: 10:00-13:00 /14:00-18:00; 1 Ottobre-31 Marzo: 10:00–13:00 / 14:00–17:00; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica e Lunedì di Pasqua, 24 e

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 218/259 [email protected] 25 Dicembre.; Accessibilità: Accesso per disabili;

Miranda do Douro Castelo de Miranda do Douro (vestígios) Concatedral de Miranda do Douro (antiga Sé) Indirizzo: Miranda do Douro Indirizzo: Largo da Sé 5210-184 Miranda do Douro Telefono: +351 273 430 025 / 966 184 910 Sono giunti fino ai giorni nostri una parte della cittadella, alcuni E-mail: [email protected] ; tratti di mura, interrotti da torrioni in rovina, e la cosiddetta Porta [email protected] Website: http://www.culturan da Traição (del tradimento). Nelle mura di cinta del castello si orte.pt/pt/patrimonio/concatedral-de-miranda-do-douro- aprono altre porte di ingresso: Porta da Senhora do Amparo, antiga-se/ Porta Falsa e Postigo. Concattedrale di Miranda do Douro La cattedrale di Miranda do Douro fu costruita per volontà di D. Museu da Terra de Miranda João III nel XVI secolo. Le opere ebbero inizio nel 1552 su un progetto di Gonçalo Torralva e Miguel de Arruda e successiva Indirizzo: Praça D. João III, 2 5210-190 Miranda do esecuzione di Francisco Velasquez. Fu conclusa all'inizio del XVII Douro secolo e mantenne lo statuto di cattedrale episcopale fino al Telefono: +351 273 431 164 Fax: +351 273 431 164 1780, anno in cui la sede della diocesi si trasferì a Bragança (con E-mail: [email protected] Website: la denominazione di Diocesi di Bragança e Miranda) e il tempio http://www.culturanorte.pt ricevette il nome di Concattedrale o semplicemente Igreja Matriz Orario: de Miranda do Douro. Martedì: 14.00-18.00; Mercoledì-Domenica: 9.00-13.00/14.00-18.00; Di concezione manierista, questo notevole tempio a tre navate Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 25 possiede una facciata armonica, con un corpo centrale Dicembre.; costeggiato da due imponenti torri, e un interno a tre navate, con volta a crociera ogivale in stile gotico dalle importanti nervature. Il retablo dell'altare maggiore risale già al Seicento e Il Museu da Terra de Miranda fu fondata nel 1982 da Padre fu concluso nel 1614, opera di Gregório Fernández, maestro António Maria Mourinho. L’edificio seicentesco in cui è ospitato galiziano residente a Valladolid e responsabile di un laboratorio era l’antica Domus Municipalis di Miranda do Douro, che fu piuttosto attivo durante il periodo manierista. Ugualmente degni utilizzata anche come prigione. di nota sono il retablo di Nosso Senhor da Piedade, di intaglio barocco di buona qualità, e l'organo del XVIII secolo, anch'esso Il museo ospita collezioni archeologiche che coprono diversi riccamente decorato in talha dourada. periodi storici, oltre a un’importante collezione etnografica della regione del Trás-os-Montes. Tra tutti, il nucleo più significativo è Santuário de Nossa Senhora do Naso quello dedicato alla Terra di Miranda. Indirizzo: Naso - Póvoa 5210 - 001 Miranda do Douro

Le diverse arti e mestieri della Terra di Miranda sono Telefono: +351 273 424 25 rappresentati in varie sale, attraverso attrezzi agricoli e oggetti usati per la promozione e il trattamento del vino. Nota come "Regina dei Mirandesi". Secondo le leggende sull’origine di questo culto, si può affermare che già durante il Per quanto riguarda i tessuti, sono esposti strumenti per la periodo asturiano-leonese, i soldati rendessero omaggio alla fabbricazione della lana e del lino, numerosi esemplari di lino e di lana e una collezione di vestiti tipici di Miranda. Vergine in questo luogo, ai margini di una strada romana e medievale. L’interno del tempio custodisce dipinti di grande valore. Il recinto racchiude cinque cappelle e un altare monumentale per la celebrazione delle messe.

Festività: 6, 7 e otto settembre, festa solenne, Domenica in Albis, Celebrazione Generale l’ultimo sabato di agosto, Giubileo la prima domenica di novembre, la terza domenica di Quaresima e il 25 marzo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 219/259 [email protected] Mirandela Museu da Oliveira e do Azeite Museu Municipal Armindo Teixeira Lopes Indirizzo: Travessa D. Afonso III, 48 5370-516 Mirandela Indirizzo: Rua João Maria Sarmento Pimentel, 161 Telefono: +351 278 993 616 5370-326 Mirandela Telefono: +351 278 201 590 E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- mirandela.pt E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- mirandela.pt Orario: Estate (1 aprile-31 ottobre): 10:00 - 18:00 ore; Orario: Inverno (1 novembre-31 marzo): 10:30 - 16:30 ore. Lunedì-Venerdì: 9:00-12:30 / 14:00-17:30 ore; Sabato: ; 14:30-18:00 ore; Caratteristiche e Servizi: Domenica e festivi: visite su prenotazione.; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Visite Guidate; Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Accessibilità: Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e Torre de Dona Chama audiovisive, Oggetti per sperimentazione tattile; Indirizzo: Torre de Dona Chama

Torre di Dona Chama Santuário de Nossa Senhora do Amparo Insediamento fortificato dell’Età del Ferro/epoca romana. Indirizzo: Mirandela Conosciuto anche con il nome di Castro de S. Brás Telefono: +351 278 235 73

Santuario di devozione mariana costruito nel XVII secolo.

La processione si tiene la prima domenica di agosto.

Mogadouro Castelo de Mogadouro Castelo de Penas Roias Indirizzo: Castelo de Mogadouro Indirizzo: Penas Roias

Del castello non rimangono che una Torre de Menagem (mastio) È giunta fino ai giorni nostri solo una torre dell’antico castello dionisina di grandi proporzioni e rovine della fortezza. templare. Di forma quadrangolare, mantiene una porta di ingresso che si apre ad alcuni metri dal suolo.

Moimenta da Beira Convento de Nossa Senhora da Purificação Indirizzo: Largo do Terreiro das Freiras / Rua Aquilino Ribeiro 3620-330 Moimenta da Beira

Fondato a metà del XVI secolo, il patrimonio di questo convento femminile si andò arricchendo grazie alle doti delle novizie delle famiglie nobili della regione che vi entravano. Nel 1706, per via degli abusi e dei disordini in cui viveva la comunità, il vescovo di

Lamego impose una rigida riforma. Nel 1812, il convento fu chiuso e le sue proprietà annesse a quelle del Mosteiro das

Chagas, a Lamego, dove si trasferirono anche le monache. Parte dei sontuosi decori lignei intagliati e dorati custoditi in quello das

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 220/259 [email protected] Chagas, può essere ammirato nel Museu de Lamego.

La chiesa subì profonde modifiche nel XVII e XVIII secolo, tanto da esibire oggi una particolare combinazione di elementi manieristi e barocchi. All’esterno, si segnalano il portico della facciata laterale, complesso dominato dall’antica terrazza delle monache, formata da una balconata con loggia e sette colonne toscane.

All’interno del tempio, a un’unica navata, spiccano il rivestimento di azulejos policromi del XVII secolo e l’elegante arco trionfale. Sulla parte di fondo, le ampie aperture con cancellata di ferro dei cori, alto e basso. Le ancone sono in legno intagliato e dorato, in stile barocco e rococò. La statua collocata lateralmente rispetto all’altare rappresenta San Bernardo.

La cappella maggiore custodisce al suo interno anche la lapide sepolcrale del fondatore, il Dr. Fernão Mergulhão, che nel 1594 ottenne l’approvazione del vescovo di Lamego e il beneplacito papale per la fondazione del convento, dotandolo di paramenti liturgici e di alcune proprietà. La lapide, di diaspro, ostenta lo stemma gentilizio del fondatore e reca un’iscrizione che ricorda le origini del convento.

Monção Castelo de Monção Igreja da Misericórdia de Monção Indirizzo: Monção Indirizzo: Praça Deu-la-Deu 4950-452 Monção

Il castello fu costruito per volere di D. Dinis, nel 1306, in risposta La Confraternita di Nossa Senhora da Misericórdia fu istituita a a un piano di rafforzamento del sistema difensivo in tutto il Monção nel 1590, e la chiesa edificata solo nel XVII secolo. paese, da cui Monção non poteva essere esclusa a causa della L’edificio modesto, che presenta elementi manieristi e barocchi, sua vicinanza alla Spagna. in un chiaro stile di transizione, accosta al granito il bianco delle pareti a calce, segnando il ritmo dei diversi livelli. Al centro della Il castello fu ricostruito nel XVII secolo, in base alle tecniche facciata, in una nicchia al di sopra del portale, l’immagine della sviluppate da Vauban, dotandolo di una forma a stella e Vergine. rafforzandone le mura, ora pronte a resistere anche ai forti attacchi dell’artiglieria. Tali opere proseguirono per tutto il XVII All’interno, intonacato a calce, spiccano la decorazione barocca secolo, e a tale scopo si utilizzarono le pietre della Torre da dell’altare maggiore, con retablo ligneo intagliato e dorato, e il Lapela. soffitto a cassettoni di legno dipinto, con scene di vita della Vergine. Da notare anche il pulpito laterale e l’unico organo a I baluardi rivolti verso il fiume Minho, ormai privi della loro canne. Al centro dell’arco trionfale nella cappella maggiore, si funzione originaria, sono oggi eccellenti belvedere. Di tutto il può vedere lo stemma della Santa Casa da Misericórdia. complesso difensivo, rimangono la maggior parte delle mura, facilmente percorribili a piedi, e due delle quattro torri, in Annessa al lato destro della chiesa, la Casa do Consistório (casa perfetto stato di conservazione: la Porta do Rosal e la Porta de del concistoro), in stile manierista, dove si riuniva l’assemblea Salvaterra, che reca le insegne del Portogallo ed è rivolta verso

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 221/259 [email protected] la località galiziana che porta lo stesso nome. dei cardinali.

Igreja de Longos Vales - Monção Igreja de Santo António dos Capuchos - Monção Indirizzo: Mosteiro 4950-200 Longos Vales (Monção) Indirizzo: 4950-418 Monção Telefono: 251 652 466 Il Convento dos Capuchos fu fondato nel XVI secolo ma il XVII A circa 8 km da Monção (lungo la EN 304), si trova la chiesa secolo è la data attribuita all’edificazione della chiesa. Il tempio romanica di São João de Longos Vales, un tempo appartenente a segue la tipologia delle chiese conventuali francescane nel un monastero di Canonici che seguivano la Regola di distretto di Monção, con pianta longitudinale, navata unica Sant’Agostino, costruito alla fine del XII secolo, sotto il regno di preceduta da nartece con arco ribassato e coro alto. D. Afonso Henriques, primo re del Portogallo (1139-85). L’interno è decorato in stile barocco, rococò e neoclassico. In una Il grande valore di questa chiesa risiede nel capocroce, delle pareti laterali si apre una curiosa cappella dedica alla considerato un esempio dello stile artistico del nord del paese, Vergine di Lourdes, dell’inizio del XX secolo, che ricrea influenzato dal centro di Tuy, in Galizia. Più piccolo rispetto al l’ambiente della grotte ove avvenne l’apparizione. corpo della chiesa, rivela le modalità costruttive dell’epoca, quando le opere erano realizzate a tappe. Era infatti la prima Dalla cappella maggiore si accede alla sagrestia dove si possono parte a essere edificata per rendere possibile la pratica del culto, ammirare alcune opere interessanti risalenti al XVII secolo, in e per questo motivo l’arco trionfale, con quattro archivolti, particolare dipinti di carattere tenebrista e una pregevole arcata somiglia a un portale di ingresso che poteva essere chiuso. Le decorata da elementi di ferro. sculture dei capitelli e i fregi sono di pregevole fattura e presentano figure animalesche e fantastiche, in pose acrobatiche Torre de Lapela e contorte, tipiche dell’immaginario romanico. Indirizzo: Lugar da Rua - Monção

Il corpo della chiesa fu completamente modificato nel XVII Sulla sponda sinistra del fiume Minho, a circa 5 km da Monção, si secolo. Con l’estinzione degli ordini religiosi, nel 1834, il tempio innalza l’imponente Torre de Lapela. Il castello di questa località divenne una chiesa parrocchiale. Nel 1926, lo Stato portoghese fu fatto costruire nel 1130 da D. Afonso Henriques, primo re del ha classificato il suo capocroce Monumento Nazionale. Portogallo, al Signore di Couto e Abreu, Lourenço de Abreu. Due secoli dopo, sotto il regno di D. Fernando (1367-83) il cui stemma Igreja Matriz de Monção sovrasta ancora oggi la porta di accesso, sarebbe stata costruita Indirizzo: Rua de João de Pinho 4950-471 Monção la Torre de Menagem (mastio). Telefono: +351 251 652 259 Parte del sistema difensivo fu completamente demolito nel 1706, Questo tempio gotico fu costruito nel 1308 ed è un buon per ordine di D. João V, e le pietre riutilizzate per la ricostruzione esempio dell’architettura del nord del Portogallo, dove il della fortezza di Monção. Non rimase che la Torre de Menagem, linguaggio romanico resistette a lungo. In termini architettonici, ancora oggi visibile. segue una tipologia composta da un corpo basso, navata unica con copertura di legno, strette finestre per l’illuminazione e semplici decori di tipo popolare, in particolare nei capitelli, nei fregi e nei doccioni esterni.

Nel 1521, D. Vasco Marinho, favorito di papa Leone X e del re D. Manuel I, creò la Capela de São Sebastião, dove in seguito fu sepolto. Situata sul lato del Vangelo, è stata classificata dallo Stato portoghese Immobile di Interesse Pubblico per la decorazione manuelina, in particolare sull’arco di ingresso e sulla volta. Il sepolcro, con statua giacente, è decorato da un’iscrizione in latino, sormontata da un’immagine di Nossa Senhora da Boa Nova.

All’interno, dal lato dell’Epistola, spicca anche la cappella funeraria di Deuladeu Martins, figura storica di Monção, fatta costruire nel 1679 da un suo avo. Nel XVII secolo furono aggiunti gli altari barocchi e il rivestimento di azulejos della cappella maggiore.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 222/259 [email protected] Mondim de Basto Santuário da Senhora da Graça Indirizzo: Monte Farinha a mais de 900 metros de altitude Telefono: +351 255 382 36

Fu il primo dei Santuari Mariani del Trás-os-Montes, ricostruito nel 1755. Ha una torre campanaria e tre cappelle. Da un punto di vista architettonico, costituisce un complesso massiccio di granito. All’interno custodisce un pregevole patrimonio artistico di immagini sacre.

Questa zona è nota con il nome di Terras de Basto, denominazione applicata a 4 municipi che hanno in comune storia, tradizioni e una geografia simile.

La processione si svolge la prima domenica di settembre.

Montalegre Castelo de Montalegre Igreja de São Vicente da Chã Indirizzo: Montalegre Indirizzo: Chã

Chiesa romanica del X / XI secolo. Mosteiro de Santa Maria das Júnias Indirizzo: 5470-370 Pitões das Júnias - Montalegre

È l’insediamento cistercense più isolato, inserito in una vallata circondata da cime montuose, vicino alla frontiera con la Galizia. Per raggiungerlo, bisogna camminare a piedi partendo dal borgo di Pitões das Júnias, ma la magia unica del luogo ricompensa qualunque sforzo.

È difficile immaginare che questi luoghi abbiano ospitato una comunità monastica sin dal IX secolo. L’inserimento nell’Ordine Cistercense avvenne nel XIII secolo, senza sapere con certezza se la casa madre sarebbe stata Santa Maria do Bouro o il Monastero di Santa Maria de Oseira, situata in Galizia, il cui stemma si scorge nella porta di accesso agli edifici monastici. Ciò che rimane del complesso, si trova in prossimità di un ruscello.

La chiesa ha una struttura romanica, sebbene il capocroce presenti già caratteristiche gotiche. Sulla pietra della facciata principale è scolpita la croce di Malta. Del chiostro originario permane un segmento dell’arcata, mentre l’ala addossata al capocroce della chiesa, disposta lunga la sponda del fiume, ospitava il dormitorio dei monaci. Nell’altra ala si possono osservare lo spazio un tempo destinato alla cucina e un bel camino.

Nel 1834, con l’estinzione degli Ordini Religiosi in Portogallo, l’ultimo monaco cistercense divenne parroco del borgo di Pitões das Júnias.

Come curiosità storica, si narra che D. Pedro de Pitões, uno dei principali fautori della conquista di Lisbona ai mori, nell’anno 1147, fu ordinato vescovo in questo monastero.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 223/259 [email protected] Paços de Ferreira Igreja de São Pedro de Ferreira Indirizzo: Av. Mosteiro de Ferreira 4590-600 Ferreira Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Chiesa romanica dell’XI/XII secolo.

Paredes Capela da Senhora da Piedade da Quintã Ermida de Nossa Senhora do Vale Indirizzo: Rua Nossa Senhora da Piedade 4585-047 Indirizzo: Largo Vitorino Leão Ramos 4580-311 Cête Baltar Paredes Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Igreja de São Pedro de Cête Torre do Castelo de Aguiar de Sousa Indirizzo: Lugar da Vila 4585-005 Aguiar de Sousa Indirizzo: Lugar do Barreiro 4580 - 001 Paredes Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com http://www.rotadoromanico.com

Chiesa romanica dell’XI secolo, modificata nel XVI in stile manuelino.

Torre dos Alcoforados Indirizzo: Rua da Torre Alta 4580-867 Lordelo Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Paredes de Coura Antela da Cruz Vermelha Igreja de Ecce Homo Indirizzo: Área Protegida de Corno de Bico 4940 Indirizzo: Tojais - Padornelo 4940-412 Paredes de Coura Paredes de Coura Situata a Tojais (vicino a Paredes de Coura), l’Igreja o Capela de Inserita nell’Area Protetta del Corno Bico, Antela da Cruz Ecce-Homo merita una visita attenta. Costruita nel XVIII secolo, nel XIX le Vermelha risale al 2500 a. C. circa. Di pianta circolare, il dolmen sarebbe stata aggiunta la torre campanaria. è costituito da un masso con un capitello che porta incisa una Di pianta longitudinale, l’Igreja de Ecce-Homo è composta da croce, dipinta di rosso. È l’unica tuttora conservata nell’area di un’unica navata dove tra i decori di legno intagliato policromo trovano posto le ancone e il coro alto, in una chiara transizione un gruppo di cinque dolmen. dallo stile barocco a quello neoclassico. L’esuberanza delle forme lo rende un esempio di rococò denso e ricco, di gusto locale, in Igreja de Nossa Senhora da Purificação cui spicca il frontone lavorato in pietra di granito. Indirizzo: Paredes de Coura 4940 Paredes de Coura In prossimità della cima, presenta lo stemma gentilizio di D. Gaspar de Bragança (figlio del re D. João V), sormontato dalla Semplice e a una sola navata, di piccole dimensioni, l’Igreja de corona reale. Nossa Senhora da Purificação è un esempio di architettura barocca rurale. Igreja de São Pedro de Rubiães

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 224/259 [email protected] Museu Regional de Paredes de Coura Indirizzo: Costa 4940-686 Rubiães Indirizzo: Rua Aquilino Ribeiro4940-533 Paredes de Telefono: +351 251 783 592 Coura Telefono: +351 251 780 122 Fax: +351 257 780 120 Situata a Costa (nelle vicinanze di Paredes de Coura), circondata E-mail: [email protected] da un bosco, l’Igreja de São Pedro si innalza in prossimità della strada, protetta da un sagrato lastricato e murato, che Orario: Inverno (16 Settembre / 14 Giugno) Lunedì / Domenica: 10.00 - custodisce una pietra miliare dell’antica via romana. 12.00 / 14.00 - 18.00; Estate (15 Giugno / 15 Settembre) Lunedì / Domenica: 10.00 - 12.00 / 14.00 / 19.00; 25 Dicembre chiuso; Questo edificio religioso, costruito nel XIII secolo in stile Il Museu Regional de Paredes de Coura ha il fine di promuovere romanico, ha una pianta longitudinale a navata unica. Lo spazio lo studio, la conservazione e la divulgazione del patrimonio interno fu modificato nel XVI secolo con l’ampliamento della culturale dell’area municipale, in particolare il patrimonio navata durante i lavori di ristrutturazione, e più tardi, nel XVII artistico, archeologico ed etnografico. secolo furono aggiunte le pitture parietali e la torre campanaria. Îl museo è ospitato nella Casa da Veiga, le cui origini sembrano risalire al XVIII secolo, inizialmente composta da due edifici, un’aia e un deposito di granturco. All’interno si possono ammirare esemplari di tessuto, abbigliamento, mobili, attrezzi agricoli e oggetti decorativi tipici della regione.

Penafiel Igreja de São Gens de Boelhe Igreja de São Martinho, Paroquial de Penafiel Indirizzo: Largo da Igreja 4575-109 Boelhe Indirizzo: Rua Direita Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: Chiesa rinascimentale del XIV secolo. http://www.rotadoromanico.com Igreja de São Miguel de Gândara, Paroquial de Chiesa romanica del XII / XIII secolo. Cabeça Santa Indirizzo: Cabeça Santa Igreja de São Miguel de Entre-os-Rios Chiesa romanica del XII / XIII secolo. Indirizzo: Entre-os-Rios 4575-217 Eja Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: Igreja do Salvador de Cabeça Santa http://www.rotadoromanico.com Indirizzo: Praça Carlos Pereira Soares 4575-139 Cabeça Santa Chiesa romanica del XIII secolo. Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com Igreja de São Pedro de Abragão Indirizzo: Rua Paçal 4560-015 Abragão Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Mosteiro do Salvador de Paço de Sousa Indirizzo: Largo do Mosteiro 4560-373 Paço de Sousa E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: Chiesa romanica dell’XI / XII secolo. http://www.rotadoromanico.com

Chiesa romanica del XII / XIII secolo. Memorial da Ermida Indirizzo: Lugar da Ermida 4560-173 Irivo Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com

Museu Municipal de Penafiel Indirizzo: Rua do Paço 4560-485 Penafiel Telefono: +351 255 712 760 Fax: +351 255 711 066 E-mail: [email protected] Website: http://w ww.cm-penafiel.pt/VSD/Penafiel/vPT/Publica/AccaoMunici pal/MuseuMunicipal/;http://www.cm-penafiel.pt

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 225/259 [email protected] Orario: Da Martedì a Domenica - 10h00 / 18h00 Chiuso: Lunedì ; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Le collezioni di questo Museo, i cui oggetti sono stati riuniti fin dalla fine dell’Ottocento, riguardano soprattutto l’archeologia, l’etnografia e la storia locale. L’Esposizione Permanente, limitata dalla situazione provvisoria delle installazioni, documenta, da un lato, la storia antica nell’area del Municipio, con il contributo del materiale archeologico raccolto nelle diverse circoscrizioni, in particolare quella di Castro de Monte Mozinho; dall’altro lato, evoca la vita e le attività di sussistenza dominanti in questa regione fino alla metà del XX secolo, in particolare la casa rurale, il ciclo del pane e la macinatura con ruota idraulica, il ciclo del lino e le industrie tessili domestiche, le arti meccaniche, la pesca e i trasporti fluviali.

Le Esposizioni Temporanee riguardano tematiche molto diversificate; quest’anno la mostra è dedicata alle arti del ferro.

Il Museo possiede due zone aperte al pubblico: il Castro de Monte Mozinho e il nucleo museologico do Moinho da Ponte de Novelas. In entrambi i nuclei del museo si fanno visite guidate per gruppi, previa prenotazione.

Penedono Castelo de Penedono Indirizzo: Praça 25 de Abril - Penedono

Chi entra nella città di Penedono da sud o da nord, scorge immediatamente il grazioso e solitario profilo vagamente esagonale del castello, che si erge su una punta rocciosa e domina il paesaggio circostante.

Piccolo ma estremamente grazioso, completato da eleganti torrioni merlati, il castello di Penedono, non ha l’aspetto delle rudi costruzioni meramente difensive, ma ricorda un palazzetto nobiliare, e per questo motivo costituisce uno degli esempi più interessanti di questo genere di costruzione rinvenibili in Portogallo.

La sua esistenza è documentata a partire dal X secolo, attraverso una disposizione testamentaria; si sa inoltre che in seguito tutta la regione tornò sotto la dominazione musulmana, fino a che Fernando Magno di Castiglia non la riconquistò definitivamente al cristianesimo nella seconda metà dell’XI secolo.

Il castello fu residenza della nobile famiglia Coutinho, che durante la crisi dinastica portoghese del 1383-85 parteggiò per D. João, Mestre de Avis, sovrano del Portogallo nel 1385, dopo la sconfitta degli eserciti castigliani ad Aljubarrota.

Gonçalo Vasques Coutinho fu alcalde del castello, dove nacquero i suoi figli, tra cui il celebre Magriço, Álvaro Gonçalves Coutinho, che fu protagonista di un avvenimento romantico, molto tipico della mentalità cavalleresca medievale.

Nonostante la sua storia millenaria, il castello così come si

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 226/259 [email protected] presenta oggi ai nostri occhi è di ricostruzione cinquecentesca, contemporanea al nuovo foral (corpus di leggi) concesso alla città di Penedono da D. Manuel I (r. 1495-1521), nel 1515.

Cercate di giungere verso la fine della giornata, poiché con il tramonto il granito delle pareti assume una colorazione di grande bellezza.

Peso da Régua Museu do Douro Indirizzo: Rua Marquês do Pombal 5050-286 Peso da Régua Telefono: +351 254 310 190 Fax: +351 254 310 199 E-mail: [email protected] Website: http://www.museudodouro.pt Orario: 1 Ottobre-17 Maggio: martedì-domenica - 10:00-18:00 ore (última entrata alle ore 17:45); 18 Maggio-30 Settembre: martedì- domenica - 10:00-20:00 ore (última entrada alle ore 19:45); Chiuso: Lunedì.; Accessibilità: Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Pagamenti: Si accettano carte di credito; Il Museo del Douro, situato a Peso da Régua, per la sua natura di museo del territorio è il luogo per eccellenza in cui sono accolte e rappresentate la memoria, la cultura e l’identità della regione vinicola del Douro, Patrimonio dell’Umanità.

Il museo, nato a seguito della ristrutturazione della Casa da Companhia Velha, edificio emblematico della più antica regione vinicola riconosciuta del mondo, coniuga tradizione e modernità, rivelandosi un polo dinamico e integrato di azione culturale. La sede accoglie un’area espositiva, centro nevralgico dell’edificio, il ristorante «A Companhia», l’Archivio della Biblioteca, la Sala di Lettura e il Wine Bar con vista sul fiume Douro.

A poca distanza, un altro luogo di «Memória da Terra do Vinho», un’esposizione permanente allestita nell’antico Armazém 43 che presenta la cultura della vigna e del vino, elemento essenziale dell’identità regionale, e le condizioni principali che hanno contribuito a definirla: l’attività vinicola, la costruzione del paesaggio, il precorso di produzione dei vini di eccellenza, i rilievi, la fauna e la flora, i rabelos (tipiche imbarcazioni fluviali), le tenute secolari, il patrimonio storico, la tradizione della vendemmia, gli utensili e le immagini dei grandi marchi del vino di Porto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 227/259 [email protected] Ponte da Barca Castelo do Lindoso Igreja de São João Baptista Matriz de Ponte da Indirizzo: Lugar do Castelo - Lindoso Barca Indirizzo: Ponte da Barca Si narra che il re D. Dinis, alla sua prima visita nel territorio di Lindoso, lo trovasse “tanto allegro e bello da chiamarlo Lindoso”. Chiesa del XVI secolo con struttura manierista e decorazione In realtà sembra che il nome derivi dal latino “Limitosum”, che barocca (XVIII secolo). significa limite. Igreja de São Salvador de Bravães Il borgo è situato su un versante scosceso di una stretta gola Indirizzo: Lugar do Mosteiro 4980 Bravães nella vallata del fiume Lima ed è coronato da un castello, di cui si fa menzione in documenti del XIII secolo. È considerato uno dei più pregevoli monumenti romanici per la sua particolare densità scultorea. A causa della sua ubicazione geografica in prossimità della Il tempio romanico, importante soprattutto per il suo portale frontiera, il luogo ha sempre rivestito un’importanza militare ogivale, con cinque archivolti decorati, ha capitelli, fusti e strategica per il Portogallo, in particolare durante la Guerra di timpani decorati da una grande varietà di motivi, dal forte peso Restaurazione tra il Portogallo e la Castiglia, nel 1640. La simbolico. fortezza, alternativamente nelle mani degli spagnoli e dei portoghesi, rimase definitivamente in mano portoghese solo nel La sua costruzione si deve a D. Vasco Nunes, ricco portoghese 1663 e nella fase finale del conflitto fu trasformato in un fortino, vissuto all’epoca di Afonso VI di León e Castiglia, che alla fine le cui pareti e garitte sono tuttora intatte. dell’XI secolo avrebbe fondato un monastero benedettino. Nel XV secolo il monastero fu chiuso e trasformato in chiesa Accanto, si trova un interessante complesso di depositi di parrocchiale. granito, dove si conservavano i cereali della comunità. L’edificio attuale, pur essendo stato sottoposto ad alcune Igreja de São Martinho de Crasto - Ponte da Barca modifiche, risale essenzialmente al XII secolo, con arricchimenti Indirizzo: E. N. nº 101, ao km 30 - São Martinho de Crasto nella decorazione interna del XV e XVI secolo; nonostante i cambiamenti apportati, sono state mantenute proporzioni Chiesa romanica del XII secolo. equilibrate e armoniose.

Considerata uno dei capolavori dell’arte romanica portoghese e classificata Monumento Nazionale, l’Igreja de São Salvador de Bravães è un monumento di innegabile significato storico regionale e di eccezionale valore scientifico e patrimoniale.

Ponte de Lima Capela do Anjo da Guarda - Ponte de Lima Santuário do Senhor do Socorro Indirizzo: Junto à Ponte Velha - Além da Ponte Indirizzo: Labruja Telefono: 258941053 Cappella romanica del XIII secolo. La costruzione del Santuario fu patrocinata da un brasiliano, Torres de São Paulo e da Cadeia probabilmente per sciogliere un voto. Indirizzo: Passeio 25 de Abril Il tempio, edificato nel 1773, a navata unica, ha una cappella Quanto resta delle mura medievali, con torri merlate maggiore e una facciata rococò con due torri. Il recinto è prismatiche. abbellito da alcune statue religiose e, sulla scalinata, statue di angeli nell’atto di suonare la tromba.

All’interno, si segnalano i decori rococò di legno intagliato e dipinti di ex'voto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 228/259 [email protected] Porto Casa do Infante Casa São Roque Centro de Arte Indirizzo: Rua da Alfândega, 10 4050-029 Porto Indirizzo: Rua São Roque da Lameira 2092 4350-317 Telefono: +351 222 060 400 Fax: +351 222 060 041 Porto E-mail: [email protected] E-mail: [email protected] Website: http://www.portoturismo.pt/ Orario: Orario: 13:30 - 19:00 ore (da ottobre a marzo); 10h00 - 12h30 / 14h00 - 17h30 (da Martedi a Sabato); 14h00 - 13:30 - 20:00 ore (da aprile a settembre); 17h30 (Domenica); Chiuso: Lunedi e giorni festivi; Chiuso: martedì, 25 dicembre, 1 gennaio e 1 maggio; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Caffetteria; Fu in questa casa, appartenente alla Corona portoghese sin dal Pagamenti: XIV, secolo che nacque l’Infante D. Henrique il Navigatore. Si accettano carte di credito; Accessibilità: L’edificio risale al XIV secolo, quando il re D. Afonso IV decise di Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: costruire nella zona costiera del porto la Dogana (Alfândega), per Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; controllare il flusso del commercio diretto in città e proveniente Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; dal fiume Douro, e la Casa da Moeda. Tale funzione rimase inalterata nel corso del tempo, fino al XIX secolo, sebbene la casa sia stata sottoposta a svariati interventi di restauro e Website: https://www.casasroque.art/pt/ modifica. Casa-Museu Marta Ortigão Sampaio Secondo alcuni storici, fu in questo edificio che nacque l’Infante D. Henrique, il Navigatore, circostanza che ne spiegherebbe il Indirizzo: Rua Nossa Senhora de Fátima, 291 nome. L’edificio fu dichiarato monumento nazionale nel 1924. 4050-428 Porto Nel XX secolo, durante una serie di interventi conservativi e di Telefono: +351 22 606 65 68 Fax: +351 22 605 70 01 restauro, furono scoperte vestigia di un palazzo di epoca E-mail: [email protected] Website: romana. http://www.portoturismo.pt/index.php?m=3

Attualmente la casa ospita un museo sulla storia della Casa do Orario: Infante e un Archivio Storico. 10h00 - 12h00 / 14h00 - 17h00 (da Martedì a Sabato); 14h00 - 17h00 (Domenica) chiuso Lunedì e giorni festivi; Accessibilità: Casa-Museu Guerra Junqueiro Accesso per disabili; Indirizzo: Rua D. Hugo, 32 4050-305 Porto Il museo, installato in un edificio di José Carlos Loureiro, possiede Telefono: +351 22 200 36 89 Fax: +351 22 208 60 29 una collezione di pittura naturalista di fine Ottocento-inizio Novecento, di autori quali Aurélia de Sousa, Sofia de Sousa, E-mail: [email protected] Website: Marques de Oliveira, Silva Porto, Carlos Reis, Veloso Salgado, http://www.portoturismo.pt/index.php?m=3 Sousa Pinto e Artur Loureiro, tra gli altri. Orario: 10h00-12h00 / 14h00-17h00 (da Martedì a Sabato) È inoltre possibile ammirare una collezione di gioielli, di oltre 300 Domenica:14h00-17h00 Chiuso: Lunedì e giorni festivi; pezzi, che vanno dalla fine del XVII secolo al Novecento. Accessibilità: Accesso per disabili; Câmara Municipal do Porto Questo museo, ospitato in un bell’edificio del XVIII secolo vicino alla Sé di Porto, ospita la collezione dello scrittore portoghese Indirizzo: Avenida dos Aliados Porto Guerra Junqueiro (1850-1923). Questo singolare edificio, che ricorda l’architettura dei grandi In particolare è possibile ammirare pezzi d’arredamento, palazzi comunali del nord Europa, si trova in cima all’Avenida dos principalmente portoghese, tra cui un mobile del XIV/XV secolo, Aliados. due notevoli collezioni di oggetti di argento e di ottone, ceramiche e sculture religiose. Opera robusta e imponente, la cui edificazione ebbe inizio nel 1920, su progetto dell’architetto António Correia da Silva, Castelo do Queijo sarebbe stata conclusa solo nel 1955. Indirizzo: Praça Gonçalves Zarco (entre a Foz do Douro e Matozinhos) Al centro si distingue un alto torrione di 70 metri, con orologio a carrillon, che simbolizza l’importanza conferita dagli abitanti di Fortificazione seicentesca di pianta triangolare, tronca Porto alla vita cittadina. nell’angolo rivolto verso il mare. Circondata da un fossato, ha La statua collocata di fronte all’edificio, opera dello scultore delle garitte agli angoli. Barata Feyo realizzata nel 1954, rappresenta il poeta Almeida Garrett (1799-1854). All’interno, trovavano posto una cappella e la residenza del

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 229/259 [email protected] Governatore. Igreja da Lapa - Porto Indirizzo: Largo da Lapa, nº 14050-069 Porto Telefono: +351 22 550 28 28 / 22 200 13 69 Forte São João Baptista E-mail: [email protected] Indirizzo: Esplanada do Castelo - Foz do Douro Altre informazioni: Fortificazione con baluardi, con due livelli di terrapieni e notevole Orari per le visite guidate: su appuntamento (gratuito). capacità difensiva, aveva il compito di proteggere la bocca del Autobus: Linee STCP 304 (Trindade – Santa Luzia), 600 (Aliados – fiume. Maia [Barca]), 4M (Avenida dos Aliados – Maia [Câmara]) > Fermata: Lapa. La cupola esagonale, con cornicione sporgente sostenuto da Metropolitana: Linea D (Santo Ovídio – Hospital de São João) mensole e rivestimento ceramico, copre la cappella. >Fermata: Faria Guimarães. Caratteristiche e Servizi: Igreja da Trindade - Porto Visite Guidate; Indirizzo: Praça da Trindade Telefono: +351 22 200 60 32 Chiesa della Madonna di Nostra Signora di Lapa Nel 1754 il Padre brasiliano Ângelo Sequeira, fondatore della L’Igreja da Trindade, costruita nel XIX secolo, è una delle più Venerabile Confraternita di Nostra Signora di Lapa (V.C.N.S.L.), imponenti della città di Porto. È inserita in un complesso predicava dalla città di Oporto con l'intenzione di costruire una ospedaliero dell’Ordine Terziario della Santissima Trinità, creato cappella in onore della Madonna di Lapa. Nel 1755, a seguito delle generose donazioni da parte dei fedeli, riuscì infatti a nel 1755, a seguito dell’estinzione dell’Ordine di San Domenico. realizzare la Cappella della Madonna di Lapa delle Confessioni.

Il complesso, che occupa un intero quartiere, fu progettato Due anni più tardi, il consiglio di amministrazione V.C.N.S.L. dall’architetto e ingegnere militare Carlos Amarante nei primi decise di commissionare la costruzione di una nuova chiesa, anni del XIX secolo, poi modificato nel 1818 da José Francisco. secondo le linee guida definite dall'architetto José de Figueiredo Seixas (? -1773). La costruzione della chiesa si trascinò per oltre Da un punto di vista stilistico si tratta di un edificio neoclassico, 100 anni (1756-1863) a causa sia della scarsità di risorse sia con alcuni dettagli di tradizione barocca. La sua costruzione si delle invasioni napoleoniche. concluse agli inizi del Novecento. Dal 1835 per volontà della regina Maria II, la chiesa accolse il All’interno, si noti la qualità tecnica del programma decorativo, in cuore del re Pedro IV, che è conservato in un mausoleo costruito particolare nella lavorazione del marmo e nelle ancone di legno da Costa Lima e situato all'interno del presbiterio sul lato Vangelo dal 1837. Recentemente, nel 1995, la chiesa ha intagliato e dorato, tra le quali si distingue il retablo maggiore, acquisito il monumentale organo a canne che risulta essere uno opera dell’architetto José Marques da Silva. dei migliori e più belli di tutta la penisola iberica ed è un elemento essenziale per la realizzazione dei famosi concerti Igreja de São Bento da Vitória - Porto promossi dalla Chiesa. Indirizzo: Rua de S. Bento da Vitória Cimitero di Nostra Signora di Lapa Telefono: +351 22 200 72 83 Il Cimitero della Venerabile Confraternita di Nostra Signora di Lapa (V.C.N.S.L.) è il più antico cimitero romantico portoghese, Il monastero benedettino di cui l’Igreja de São Bento da Vitória - costruito in risposta all'epidemia di colera che ha ucciso molti ricostruita alla fine del XVII secolo e inaugurata solennemente “portughesi” (cittadini di Porto). Tuttavia, dal 1833, la Fratellanza cercava un luogo nobile per seppellire i loro fratelli. nel 1707 faceva parte, fu fondato nella città di Porto nel 1596. Le magnifiche cappelle funerarie erette dalla borghesia cittadina L’edificio è ampio e imponente, a navata unica e pianta sepolta qui, fanno di questo cimitero un vero "museo della cruciforme, con un armonioso programma decorativo. morte", che illustra il meglio dell'arte funeraria del periodo romantico. In esso si trovano personalità illustre quali scrittori All’interno, si distingue il gruppo degli organi, uno dei quali muto, Arnaldo Gama, Camilo Castelo Branco e Soares de Passos, costruito unicamente per mantenere l’equilibrio, mentre l’altro è architetti e artisti Marques da Silva e Marques de Oliveira, il considerato un simbolo di quest’arte in Portogallo. Fu ideato dal Vescovo Manuel de Santa Inês e industriale José Ferreira Borges, tra le molte. monaco benedettino Frei Manuel de São Bento tra il 1719 e il 1722. Igreja de Santa Clara - Porto Da notare i decori lignei intagliati e dorati, in particolare il retablo Indirizzo: Largo do 1º de Dezembro maggiore in stile barocco nazionale, attribuito al maestro Telefono: +351 22 314 837 intagliatore Gabriel Rodrigues, che lo eseguì nel 1716-19, e le L’Igreja de Santa Clara a Porto, risalente al XVIII secolo, è un ancone in fondo al transetto di espressione rococò della scuola bell’esempio del barocco che caratterizza il nord del Portogallo, cittadina, dedicate al Santissimo Sacramento e a Nossa Senhora in particolare per i decori lignei intagliati e dorati di Miguel do Desterro. Furono realizzate nel 1755 dagli intagliatori José da Francisco da Silva. Fonseca Lima e José Martins Tinoco.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 230/259 [email protected] Si segnalano inoltre i pulpiti con cancelli di palissandro del XVII Apparteneva al convento fondato nel 1416 dal re D. João I, di cui secolo e gli stalli del coro alto del XVIII secolo, opera dell’artista resta ormai ben poco. Marceliano de Araújo, originario di Braga, tra i più Il chiostro manierista, costruito in epoca posteriore, merita una rappresentativi del paese, i cui pannelli narrativi sulle spalliere visita; c si segnalano anche altre opere di transizione con il XVIII narrano la vita di San Benedetto. secolo, come i dormitori, la portineria e i due cori. Nel 1729 ebbe inizio il ciclo di trasformazione della chiesa, che assunse l’aspetto Igreja de São Martinho de Cedofeita - Porto del tempio che si visita oggi. Indirizzo: Largo do Priorado

Apparteneva alla Collegiata di São Martinho de Cedofeita, di cui Igreja de São Francisco - Porto si conosce l’esistenza perlomeno dal primo quarto del XIII secolo. Indirizzo: Rua do Infante D. Henrique 4000 Porto In stile romanico, fu costruita su un altro tempio, le cui origini Telefono: +351 222 006 493 risalirebbero al VI secolo, e sarebbe legata a un miracolo di S. Martino di Tours, che fece convertire gli svevi. L’Igreja de São Francisco fu edificata nel XIV secolo, durante il regno di D. Ferdinando, al posto di un modesto tempio Lo confermano l’iscrizione sul timpano della porta occidentale e i appartenente all’ordine francescano, che si era stabilito nella due capitelli in pietra calcarea dell’arco di congiunzione tra città di Porto nel 1223. cappella maggiore e navata, considerati un riutilizzo di parti provenienti da un edificio preromanico. La pianta della chiesa rispetta le regole dello stile gotico mendicante, ovvero una chiesa a tre navate, transetto sporgente Il monumento è unico nell’architettura portoghese, poiché è la e abside tripartita, con cappella maggiore su un piano più sola chiesa a navata unica con volta di pietra ancora esistente, il profondo. Furono anche introdotti alcuni elementi innovativi, che spiega i possenti contrafforti che si possono osservare quali le decorazioni tondeggianti lungo le finestrelle della all’esterno. cappella maggiore.

Si notino i tre portali, tra i quali merita un cenno particolare Nel XVI secolo, João de Castilho progettò la Cappella di São João quello della facciata principale con decorazione animalista, Baptista, sebbene le opere più significative siano state realizzate influenzato stilisticamente dalla Scuola di Coimbra, e il portale durante il XVIII secolo, dando a questo tempio lo splendore nord, con capitelli privi di imposta, simili a quelli della Sé di barocco giunto sino ai giorni nostri, ovvero l’immagine di una Porto. chiesa ricoperta d’oro, per l’abbondanza di sculture lignee dorate. Museu da Fundação Maria Isabel Guerra Junqueiro e Luís Pinto de Mesquita Carvalho Tra i capolavori conservati all’interno della chiesa, segnaliamo la Indirizzo: Rua D. Hugo, 15 4050-305 Porto notevole pala d’altare della cappella maggiore dedicata Telefono: +351 22 200 11 55 all’Albero di Jesse, rivisitato tra il 1718 e il 1721 da Filipe da Silva E-mail: [email protected] e António Gomes.

Orario: Igreja dos Grilos - Porto 14h30 - 17h30 (da Martedì a Sabato) Chiuso: Domenica, Lunedì e giorni festivi ; Indirizzo: Largo do Colégio Caratteristiche e Servizi: Telefono: +351 22 200 80 56 Visite Guidate; Chiesa manierista del XVI / XVII secolo.

Museu do Carro Eléctrico do Porto Museu de Arte Contemporânea de Serralves Indirizzo: Alameda Basílio Teles, 51 4150-127 Porto Indirizzo: Rua D. João de Castro, 2104150-417 Porto Telefono: +351 22 615 81 85 Fax: +351 22 507 11 50 Telefono: +351 22 615 65 00 Fax: +351 22 615 65 33 E-mail: [email protected] Website: http://museu-carro- E-mail: [email protected] Website: electrico.stcp.pt http://www.serralves.pt

Immaginate una collezione unica in Portogallo che vi darà la Orario: Inverno (Ottobre / Marzo): 10.00 - 17.00 ore; Sabato, Domenica e possibilità di conoscere da vicino i mezzi di trasporto su cui giorni festivi: 10.00 - 19.00 ore; Estate (Aprile / Settembre): 10.00 - 19.00 ore; Sabato, Domenica viaggiavano i nostri nonni e i nostri genitori e scoprire al e giorni festivi: 10.00 - 20.00 ore; Martedì chiuso; contempo oltre cent’anni di storia della città di Porto.

È l’esperienza che vi propone il Museu do Carro Eléctrico, Il progetto architettonico del museo fu concepito dall’architetto Álvaro Siza Vieira in una prospettiva pluridisciplinare. Oltre ai

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 231/259 [email protected] 4.500 m2 di area espositiva, in cui sono state privilegiate scale, ospitato nell’antica Centrale Termoelettrica di Massarelos, a proporzioni e luce, i restanti 8.200 comprendono un auditorium, una biblioteca, un centro di documentazione, un negozio, una Porto. L’esposizione permanente è composta da 16 tram elettrici, libreria e aree ricreative, tra cui un ristorante con terrazza e vista sul Parco. 5 trainati da cavalli, due mezzi a benzina di appoggio ai tram Lo spazio è stato interamente pensato per invitare alla riflessione elettrici e diverse altre componenti. Fanno inoltre parte del e al sentimento di integrazione nella natura, sempre presente al di là delle finestre delle sale. patrimonio del museo, collezioni di fotografia, tariffe, piantine e Il Museo ospita una collezione di arte contemporanea di grande disegni. valore, che rappresenta l’opera di artisti nazionali e stranieri, dalla fine degli anni Sessanta ai giorni nostri. Fa inoltre parte Si può ammirare qui un raro esemplare di “tram americano”, il della sua missione l’organizzazione di esposizioni temporanee, accompagnate da programmi pedagogici che mirano a primo mezzo di trasporto pubblico cittadino, trainato da cavalli. È sviluppare l’interesse per l’arte contemporanea, approfondendone la conoscenza e favorendo il dialogo tra gli stato con mezzi come il n° 8 che nel 1872 ha avuto inizio lo artisti e il loro pubblico. sfruttamento della rete di trasporti pubblici di Porto. Nel 1895, Museu do Papel Moeda da Fundação Dr. António Porto fu la prima città portoghese a vedere in funzione un tram Cupertino de Miranda Indirizzo: Avenida da Boavista, 4245 4100-140 Porto elettrico. Mezzi come il n° 22 sono stati la delizia dei nostri avi. Telefono: +351 226 101 189 Fax: +351 226 103 412 Da allora il tram elettrico è divenuto parte del paesaggio urbano E-mail: [email protected] Website: http://www.facm.pt della nostra città. Orario: 10h00 – 12h30 / 15h00 – 18h00 (Da Lunedì a Venerdì) Chiuso: Immaginate la sorpresa degli abitanti di Porto nel vedere Sabato, Domenica e giorni festivi ; Accessibilità: arrampicarsi per le strade della città il tram n° 373! Volete Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: sapere il perché? Venite a scoprirlo! Prima di concludere il vostro Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; Nel “ Museu do Papel Moeda” (Museo della Cartamoneta), i viaggio, non dimenticatevi di esplorare il famoso “500”, visitatori possono vedere un’esposizione che narra la storia della cartamoneta dal XVIII secolo fino ai nostri giorni. Essendo una un’autentica miniere di sorprese! delle più grandi collezioni di cartamoneta di tutta Europa, riunisce tutte le emissioni di banconota del Banco de Portugal e Museu do Vinho do Porto del Banco Nacional Ultramarino, oltre a cedole, azioni e lotterie. Indirizzo: Rua de Monchique, 45-52 4050-394 Porto Nell’esposizione “O Dinheiro e os Transportes", il visitatore farà Telefono: +351 22 207 63 00 Fax: +351 22 207 63 09 una nuova esperienza del Museo. Con 5000 miniature di E-mail: [email protected] Website: automobili, barche e treni, film in 3D, 12 documentari, modellini http://www.cm-porto.pt di treno in movimento, laboratorio con cabine fotografiche, postazioni multimediali, viewmasters, tutto questo in un solo Orario: spazio, col tema denaro come filo conduttore….questo Museo 10:00 - 12:00 / 14:00 - 17:00 (da Martedì a Sabato) Domenica: promuove, senza dubbio, un nuovo modo di vedere ed 14.00 - 17.00; Chiuso: Lunedì, giorni festivi; apprendere!! È il Museo dell’attività commerciale del vino di Porto. Il museo raccoglie materiale archeologico, etnografico, oggetti in ceramica e porcellana, mobili, tessuti, lastre di rame per Museu dos Transportes e Comunicações incisione, cristalli e molti altri manufatti interessanti. Degno di Indirizzo: Edifício da Alfândega Rua Nova da Alfândega nota è l’archivio documentale. 4050-430 Porto Telefono: +351 223 403 000 Fax: +351 223 403 098 Museu Nacional da Imprensa E-mail: [email protected] Website: http://www.amtc.pt Indirizzo: Estrada Nacional 108, nº 206 4300-316 Porto Orario: Telefono: +351 22 530 49 66 Fax: +351 22 530 10 71 10h00 – 18h00 (da Martedì a Venerdì) 15h00 – 19h00 (Sabato, E-mail: [email protected] Website: http:// Domenica e giorni festivi) Chiuso: Lunedì; www.imultimedia.pt/museuvirtpress;http://www.cartoonv Caratteristiche e Servizi: irtualmuseum.org Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Orario: Lunedì / Domenica: 15.00 - 20.00; Caratteristiche e Servizi: Museu Nacional de Soares dos Reis Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Indirizzo: Rua D. Manuel II 4050-342 Porto Inaugurato nel 1997, il Museu Nacional da Imprensa, Jornais e Telefono: +351 22 339 37 70 Fax: +351 22 208 28 51 Artes Gráficas è l’unico del settore nell’intera Penisola Iberica. E-mail: [email protected] Website: http://mnsr.imc-ip.pt

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 232/259 [email protected] Ospitato in un’antica fabbrica di Porto, vicino al Palácio do Orario: Freixo, il museo è costituito da due nuclei, la Sala Rodrigo in 14h00 - 18h00 (Martedì) / 10h00-18h00 (Mercoledì - Domenica) onore del primo tipografo portoghese, dove si trova l’esposizione Chiuso: Lunedì e giorni festivi (1 Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 permanente, e la Galeria de Exposições Temporárias, per le Maggio, 25 Dicembre); mostre temporanee. Accessibilità: Accesso per disabili; Nella Sala Rodrigo i visitatori hanno l’opportunità di Caratteristiche e Servizi: “sperimentare” alcune delle macchine esposte e scoprire l’arte Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Ristorante; della composizione e della stampa in modo interattivo. Nella Pagamenti: Galeria de Exposições Temporárias, il museo cerca di illustrare Si accettano carte di credito; l’importanza sociale, educativa e culturale della stampa e delle arti grafiche, dedicandosi in modo sistematico alla caricatura. Il Museu Nacional de Soares dos Reis fu fondato nel 1833, Museu Romântico da Quinta da Macieirinha quando D. Pedro IV decise di creare nella città di Porto un museo che ospitasse stampe e dipinti. Ospitato in un palazzo Indirizzo: Rua Entrequintas, 220 (Quinta da Macieirinha) neoclassico del XVIII secolo e classificato monumento nazionale, 4050-240 Porto il Museo possiede una notevole collezione di pittura portoghese Telefono: +351 22 605 70 00 Fax: +351 22 605 70 01 del XIX e del XX secolo, in cui merita grande attenzione la E-mail: [email protected] Website: cosiddetta «scuola di Porto» del periodo naturalista, http://www.portoturismo.pt/index.php?m=3 rappresentata in particolare dagli artisti Silva Porto, Marques de Oliveira, Artur Loureiro e Henrique Pousão. Vi si trovano inoltre le Orario: opere più importanti del grande scultore Soares dos Reis 10:00 - 12:00 / 14:00 - 17:00 (da Martedì a Sabato) Domenica: (1847-1889). 14.00 - 17.00; Chiuso: Lunedì, giorni festivi ; Arte ornamentale: pittura, mobili (XIX secolo) e diversi oggetti Al piano nobile si possono ammirare, tra le altre cose, le antiche appartenuti al re Carlo Alberto di Sardegna (1798-1849). sale da pranzo e di musica, che ancora conservano alcuni arredi originari del palazzo. In quest’area sono esposti dipinti del XVII e Sinagoga Kadoorie Mekor Haim del XVIII secolo nonché le collezioni di arti decorative, che Indirizzo: Rua de Guerra Junqueiro, 340 4150-386 Porto comprendono un’interessante sezione di ceramica, in cui meritano particolare rilievo alcuni esemplari di maiolica del Nord Telefono: +351 911 768 589 / 911 768 596 del Portogallo, porcellane orientali, pezzi di oreficeria, gioielleria, E-mail: [email protected]; vetreria, tessili e di mobilio. [email protected] Website: http:// comunidade-israelita- porto.org;http://facebook.com/tourism.synagogue.porto Palácio da Bolsa Indirizzo: Rua de Ferreira Borges 4050-253 Porto Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Telefono: +351 223 399 013 Fax: +351 223 399 090 E-mail: [email protected] Website: http://www.palaciodabolsa.com

Torre da Cidade Orario: Indirizzo: Calçada de Pedro Pitões 9.00 / 16.30; Accessibilità: Torre quadrangolare a tre piani, con porta a ogiva nella parte Accesso per disabili; nord. Fu probabilmente il mastio delle mura fernandine. Caratteristiche e Servizi: Ricostruita nel 1941. Negozi; Visite Guidate; Ristorante; Pagamenti: Si accettano carte di credito; Torre dos Clérigos Indirizzo: R. de São Filipe de Nery, 4050-546 Porto Il Palácio da Bolsa è uno dei monumenti storici più importanti di Telefono: +351 220 145 489 Porto, tappa obbligatoria per il visitatore. E-mail: [email protected] Website: http://www.torredosclerigos.pt Costruito nella seconda metà del XIX secolo in stile neoclassico, Orario: era destinato a divenire la sede dell’Associazione dei 9h00 - 19h00; Commercianti di Porto, il che riflette l’importanza di tale attività economica nella storia cittadina. Nel 1841, l’edificio divenne invece la Bolsa do Comércio per ordine della regina D. Maria II, L’Igreja dos Clérigos è un’autentica opera barocca della metà del ma finì per essere restituito all’Associazione nel 1911. XVIII secolo, concepita da Nicola Nasoni, architetto di origine italiana che ha lasciato la sua firma in numerosi monumenti di Opera dell’architetto portuense Joaquim da Costa Lima Júnior, è Porto e della regione del nord del Portogallo. Nasoni è sepolto, su una costruzione notevole, con ovvi riferimenti al palladianesimo sua richiesta, in una piccola cappella. inglese e ad altri edifici della città, quali l’Hospital de Santo António di John Carr, l’Academia da Marinha e Comércio di Carlos La parte frontale del tempio mostra una decorazione barocca Amarante (oggi “Faculdade de Ciências”) e la Feitoria Inglesa di molto interessante che vale la pena apprezzare nel dettaglio. John Whitehead. L’interno in granito e marmo, rivestito di rilievi barocchi, rivela All’interno, meritano una visita il Pátio das Nações e il magnifico

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 233/259 [email protected] anch’esso la maestria del suo architetto. Nella cappella Salão Árabe. In stile moresco, sono uno spazio unico di ricchezza maggiore, si staglia una pala d’altare policroma di Manuel Porto. decorativa creato da Gonçalves e Sousa nel 1862. Qui si tenevano gli atti ufficiali di maggiore rilevanza e si ricevevano Ma l’elemento che caratterizza maggiormente il complesso è la statisti di importanza mondiale. Il luogo è attualmente utilizzato Torre in pietra di granito che si erge dall’estremità occidentale per eventi culturali. del corpo della chiesa. Inconfondibile simbolo della città, estremamente slanciata con i suoi 75 metri di altezza, la Torre si Sé Catedral do Porto sviluppa in aree ritmate che si chiudono in una corona di decorazioni barocche. Indirizzo: Terreiro da Sé 4050-573 Porto Telefono: +351 226 179 345 - 222 059 028 Fax: +351 Nel 1917, la Torre dos Clérigos fu scalata con successo da due 226 096 276 acrobati spagnoli, i Puertullanos, padre e figlio, sotto gli occhi di E-mail: [email protected] Website: http://www.cultur una folla che si stringeva loro intorno. Una prodezza che, anorte.pt/pt/gca/index.php?id=120;http://www.rotadascat guardando la Torre, oggi sembra impossibile. edrais.com/en/porto

Una scala interna (225 gradini) consente di accedere in cima Orario: all’edificio, da dove si può ammirare uno dei più bei panorami di Luglio-Settembre: 09:00-19:00; Porto. Ottobre-Giugno: 09:00-12:30 / 14:30-19:00.; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate;

La costruzione della Sé (Cattedrale) nel XII secolo, cosiccome la prima cinta muraria di Porto, è avvenuta per volere del primo vescovo della città, D. Hugo.

All'esterno, la Sé mostra ancora alcuni elementi del suo stile originale di chiesa-fortezza, come le due torri campanarie. Imponenti contrafforti sulla facciata fiancheggiano il rosone originale e un portale già del XVIII secolo. Sulla facciata laterale nord spicca una galilea barocca del XVIII secolo, attribuita a Niccolò Nasoni.

All'interno si possono ammirare l'altare maggiore, di epoca barocca, arricchito da un magnifico retablo, e l'altare della cappella del Santissimo Sacramento, preziosa opera di orificeria del XVII e XVIII secolo, eseguita da orafi di Porto. Sul lato sud del tempio si apre l'elegante chiostro gotico, con splendidi azulejos portoghesi del XVIII secolo.

Appartiene a questo complesso il magnifico edificio del Paço Episcopal (Palazzo Episcopale), costruito nel XII secolo, le cui dimensioni testimoniano il primo dominio ecclesiastico sulla città.

Torre do Palácio dos Terenas Indirizzo: Rua da Boa Nova Telefono: +351 226 939 49

La Torre, risalente al XIV secolo, di pianta rettangolare, fu sottoposta nel corso del tempo ad alcune modifiche. È un’opera della prima metà del XIV secolo e fu edificata per volere di Pedro Sem, cancelliere del regno dal 1336 al 1341.

Torre, Capela ou Ermida de São Miguel-O-Anjo Indirizzo: Rua do Passeio Alegre

Costruzione cinquecentesca situata su una roccia che affiorava in mezzo del fiume, esempio unico nel paese, destinata a fungere da avviso luminoso per la navigazione. Attualmente si trova sulla terraferma.

L’interno è ottagonale, con tre nicchie nella parete rivolta verso il fiume. La cappella è sormontata da una cupola, alla quale si

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 234/259 [email protected] accede mediante una scala a chiocciola.

Póvoa de Lanhoso Castelo de Lanhoso Igreja de Fonte Arcada - Cruzeiro Indirizzo: Póvoa de Lanhoso Indirizzo: Lugar do Mosteiro

Il castello si innalza sul maggiore monolito granitico del Chiesa romanica del XIII secolo. Portogallo, se non addirittura della Penisola Iberica. Luogo panoramico su monti e campagne dove scorrono i fiumi Cávado Santuário da Senhora do Pilar e Ave. Indirizzo: Amparo Telefono: +351 253 631 129 Museu do Ouro de Travassos Indirizzo: Aldeia de Baixo - Travassos - Póvoa de Lanhoso Santuario di devozione mariana formato da una chiesa edificata 4830-771 Travassos PVL nel 1680, con pietre provenienti dall’antica fortezza. Telefono: +351 253 943 790 Fax: +351 253 943 792 E-mail: [email protected] Website: All’ingresso della fortificazione, sono tuttora visibili le http://www.museudoouro.com fondamenta di un castro - Citânia de Lanhoso - e di una Via Orario: Crucis con cinque cappelle, nelle quali si possono ammirare Aperto fini settimana e giorni festivi da 14h30 a 17h30 o su gruppi scultorei di legno policromo che rappresentano scene del prenotazione. Chiuso: 1 gennaio, Venerdì Santo, Pasqua e 25 Gólgota. La tipologia architettonica delle cappelle che fanno dicembre; Accessibilità: parte del Santuario, di cui tre sono giunte fino a noi, ricalca Accesso per disabili; quella del Bom Jesus di Braga. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; La festività principale è la terza domenica di maggio. Il “Museu do Ouro” (museo dell’oro) fu creato con l’obiettivo di divulgare e valorizzare il lavoro di oreficeria di Travassos, località dove sono tuttora in funzione diversi atelier artigianali. Torre de Geraz do Minho Indirizzo: Geraz Fu Francisco de Carvalho e Sousa a raccogliere, nel corso dei suoi 50 anni di attività come orefice, la collezione e la Risalente al XIII secolo. Fu annessa alla Residenza Signorile nel documentazione oggi esposte, facendo conoscere una XVIII secolo. particolare lavorazione della filigrana, risultato dei segreti e del sapere trasmessi da una generazione all’altra.

La collezione comprende attrezzature provenienti dagli atelier, attrezzi per l’oreficeria, alcuni oggetti d’argento e diversi oggetti d’oro, tra cui alcuni reperti archeologici, come un diadema dell’Età del Rame e un orecchino romano.

Santuário de Nossa Senhora do Porto d´ Ave Indirizzo: Porto d` Ave - Taíde Telefono: +351 253 941 124

Il culto per Nossa Senhora dos Milagres diede origine al Tempio e alle cappelle, che rappresentano l’infanzia di Gesù. La fama dei miracoli e la costruzione del tempio incentivarono la raccolta degli ex-voto di valore presenti nel Santuario.

È una piccola replica del Santuário Bom Jesus do Monte di Braga. Il corpo principale della chiesa, rivesto di azulejos, raffigura episodi dell’infanzia di Gesù.

La festività principale è la prima domenica di settembre, e prevede una messa solenne e una processione, preceduta da una novena. La processione è formata da alcuni carri allegorici, accompagnati da musica.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 235/259 [email protected] Póvoa de Varzim Fortaleza de Nossa Senhora da Conceição Igreja de São Pedro de Rates Indirizzo: Póvoa de Varzim 4495 Póvoa de Varzim Indirizzo: Lugar do Mosteiro, Caminho Municipal 504 4495-098 Póvoa de Varzim Il portale, che sulla chiusura dell’arco reca le insegne di D. Diogo de Sousa, è coronato dallo scudo reale e da una torre L’Igreja de São Pedro de Rates, costruita nel XII/XIII secolo, è campanaria. considerata uno dei più importanti monumenti dell’architettura Il retablo della cappella, in stile barocco-gioanino, ha quattro romanica portoghese. colonne geminate e reca nella tribuna un’immagine di Nossa Sra. da Conceição (XVIII secolo). Secondo quanto si sa fino a questo momento, Pedro de Rates fu

Museu Municipal de Etnografia e História da Póvoa uno dei primi cristiani convertiti nella Penisola Iberica da San de Varzim Giacomo che, ancora all’epoca dell’imperatore Caligola, lo Indirizzo: Rua do Visconde de Azevedo, 17 4490-589 Póvoa de Varzim avrebbe nominato vescovo di Braga. Egli avrebbe pertanto Telefono: +351 252 616 200 Fax: +351 252 616 200 E-mail: [email protected] fondato a Rates una piccola comunità religiosa e in questi luoghi

Orario: avrebbe sofferto il martirio e ricevuto sepoltura. Martedì / Domenica: 10.00 - 12.30 / 14.30 - 18.00 ; Chiuso festivi e Lunedì; La chiesa fu costruita per volere dei Conti D. Henrique e D. Ospitato all’interno del restaurato e ampliato "Solar dos Carneiros", edificio della seconda metà del XVIII secolo, la cui Teresa, genitori del primo re del Portogallo, D. Afonso Henriques. cappella può essere anch’essa visitata, il museo offre una collezione etnografica e antropologica sulla comunità marittima Inizialmente a tre navate, cinque gallerie e transetto, fu e i borghi rurali del municipio. adeguata ai canoni delle chiese benedettine portoghesi, una La sezione archeologica illustra le origini e l’evoluzione degli insediamenti della regione, più visibili dalla protostoria, passando trasformazione che non giunse a conclusione, producendo una per la cultura castrense e per le vestigia dell’occupazione romana. sovrapposizione delle due piante. Anomalie e irregolarità nella

Nel porto della città, è possibile visitare una “Lancha Poveira do struttura dei pilastri, nella distribuzione delle colonne, nella Alto”, imbarcazione tradizionale di Póvoa de Varzim. collocazione delle finestrelle e nei contrafforti e la mancanza di

uniformità dei prospetti sono le tracce ancora oggi visibili di tale

adattamento.

Da notare i portali romanici. Il principale, sormontato da un

rosone, presenta nel timpano l’immagine di Cristo Pantocrator,

cui sono accostate due figure. Negli archivolti sono rappresentati

gli apostoli e gli angeli e nei capitelli si riconoscono animali

mitici, sirene, figure umane deformi, maschere e altri motivi.

Nella facciata laterale sud, il bassorilievo dell’Agnus Dei del

timpano.

Santuário de Nossa Senhora da Saúde Indirizzo: Monte de São Felix - Laúndos 4490 Póvoa de Varzim Telefono: +351 252 682 148

Alla fine della 2° Guerra, l’Azione Cattolica registrò alti momenti di vita cristiana a fianco del mondo operaio e agricolo. Un

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 236/259 [email protected] sacerdote, che pur non essendo tale si sentiva un abitante del luogo, promosse un pellegrinaggio da Póvoa a Laúndos, dando così inizio al culto del Santuario.

Tra il patrimonio rinvenuto (1907) nel luogo dell’antico castro, un paio di orecchini d’oro esposti al Museu de Póvoa.

Il pellegrinaggio alla Senhora da Saúde avviene la prima domenica di agosto e quello a São Félix, la prima domenica di settembre.

Resende Centro Interpretativo da Cereja Centro Interpretativo da Cerâmica Indirizzo: Vila de Cova, 102 – Vila Verde4660-386 São Indirizzo: Calçada dos Cesteiros, 80 – Antiga Escola Martinho de Mouros – Resende Primária4660-338 São João de Fontoura - Resende Telefono: +351 254 877 200 Telefono: +351 254 877 200 E-mail: [email protected] Website: https://cm- E-mail: [email protected] Website: https://cm- resende.pt/museu-municipal resende.pt/museu-municipal

Orario: Orario: Visite su prenotazione attraverso il Museu Municipal de Resende, Visite su prenotazione attraverso il Museu Municipal de Resende, sia via e-mail: museu@cm-resende, o per telefono: +351 254 sia via e-mail: museu@cm-resende, o per telefono: +351 254 877 200; 877 200; Altre informazioni: Altre informazioni: Ingressi gratuiti / Contatti: +351 254 877 200 / +351 926 509 Ingressi gratuiti / Contatti: +351 254 877 200 / +351 926 509 276 276 Caratteristiche e Servizi: Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Visite Guidate; Accessibilità: Accessibilità: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Accesso per disabili; Area di accoglimento adattata a persone accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità Auditorium; Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Terrazza panoramica, intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità Auditorium; Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva;

Igreja de Santa Maria de Barrô Indirizzo: Curcial 4660-033 Barrô Centro Interpretativo de Montemuro Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Indirizzo: Av. da Liberdade – antiga escola primária4660-070 Feirão – Resende E-mail: [email protected] Website: Telefono: +351 254 877 200 http://www.rotadoromanico.com E-mail: [email protected] Website: https://cm- resende.pt/museu-municipal Monumento romanico in cui si distinguono il portale con

Orario: archivolti multipli e capitelli decorati con elementi fitomorfi e Visite su prenotazione attraverso il Museu Municipal de Resende, sia via e-mail: museu@cm-resende, o per telefono: +351 254 timpano con occhio di bue decorato. 877 200; Altre informazioni: Si segnalano inoltre i beccatelli, la torre campanaria, il rosone e, Ingressi gratuiti / Contatti: +351 254 877 200 / +351 926 509 276 all’interno, i capitelli, la cappella maggiore, i decori di legno Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; intagliato e i cassettoni. Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a Mosteiro de Santa Maria de Cárquere persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello Indirizzo: Mosteiro 4660-059 Cárquere spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; Competenze di servizio: Disabilità motoria, Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: E-mail: [email protected] Website: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; http://www.rotadoromanico.com

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 237/259 [email protected] Igreja de São Martinho de Mouros Secondo un’antica leggenda, le origini del borgo sarebbero Indirizzo: Lugar de Sub-Adro4660-384 São Martinho de Mouros legate alla chiesa che il Conte D. Henrique fece costruire nel Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 1099, in ricordo di un miracolo che avrebbe guarito D. Afonso E-mail: [email protected] Website: http://www.rotadoromanico.com Henriques da una malattia congenita.

Singolare tempio romanico in cui il primo corpo forma una torre Il tempio è manuelino e la cappella maggiore gotica, della fine completata da un campanile con otto finestre. del XIII secolo. All’interno, meritano un cenno a parte due

All’interno, due colonne fungono da supporto alla torre. Il portale immagini che rappresentano Nossa Senhora, a Branca, in pietra ha archivolti multipli con capitelli decorati. calcarea di Ançã, e Nossa Senhora de Cárquere, scultura di

avorio. Museu Municipal de Resende Indirizzo: Rua Dr. Amadeu Sargaço 4660-238 Resende La processione è la quarta domenica di maggio; altre festività Telefono: +351 254 877 200 E-mail: [email protected] Website: https://cm- sono prive di data fissa. resende.pt/museu-municipal Orario: Ponte de Panchorra Lunedì-Venerdì: 9:00-12:30 / 13:30-17:00 ore; Indirizzo: Rua do Bom Sucesso 4660-130 Panchorra Sábato, Domenica e giorni festivi: visite su prenotazione; Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Altre informazioni: Ingressi gratuiti / Contatti: +351 254 877 200 / 926 509 276 E-mail: [email protected] Website: Caratteristiche e Servizi: http://www.rotadoromanico.com Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Terrazza panoramica, Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Competenze di servizio: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva; Prodotti/servizi di sostegno disponibili: Disabilità motoria, Disabilità intellettiva;

Torre da Lagariça Indirizzo: Lugar da Lagariça 3510 - 001 Viseu

Torre medievale adibita ad abitazione, a cui furono aggiunte costruzioni posteriori.

Santa Maria da Feira Museu de Santa Maria de Lamas Museu do Papel Terras de Santa Maria Indirizzo: Parque de Santa Maria de Lamas, Apartado 22 Indirizzo: Rua de Riomaior, 3384535-301 Paços de 4536-904 Santa Maria de Lamas Brandão Telefono: +351 22 744 22 87 Fax: +351 22 745 49 93 Telefono: +351 22 744 29 47 Fax: +351 22 745 99 32 E-mail: [email protected] Website: E-mail: [email protected] Website: http://www.museudelamas.pt http://www.museudopapel.org

Orario: Orario: Da Ottobre ad Aprile: 9:30–12:30 ore / 14:00–17:00 ore; Da Martedì / Venerdì: 9.30 - 12.00 / 14.00 - 17.00 Sabato e Maggio a Settembre: 9:30–12:30 ore / 14:00–17:30 ore. Chiuso: 1 Domenica: 15.00 - 18.00 Chiuso: Lunedì, 24 / 26 / 31 Dicembre / Gennaio, Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 1 Novembre, 24,25, 26 2 Gennaio, Carnevale, Pasqua, 1 Maggio 1 Novembre; e 31 Dicembre.; Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Accesso per disabili; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Il Museo di Santa Maria de Lamas fu creato negli anni Cinquanta Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; da Henrique Amorim, grande appassionato d’arte che donò Installato in un’antica fabbrica di carta, fondata nel 1882, il l’immensa collezione riunita nel corso della sua vita alla Casa do Museu do Papel Terras de Santa Maria costituisce, per il tema e

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 238/259 [email protected] Povo di Santa Maria de Lamas. le collezioni ospitate, un museo monografico dedicato alla Storia della Carta in Portogallo. Anche l’edificio che ospita le 16 sale in cui sono esposte le collezioni, molto diverse tra loro, fu donato dal fondatore del Integrando spazi manifatturieri e industriali ancora in attività, museo. Una menzione particolare va alla collezione di arte sacra, coinvolge e fa partecipare il visitatore ai processi di per le dimensioni, la qualità e la varietà tipologica degli oggetti fabbricazione, corrispondenti ai periodi protoindustriali e esposti. Tra di essi si distinguono nuclei di legno intagliato e industriali della Storia della Fabbricazione della Carta: dorato, pittura, mobilio liturgico (tra cui un numero eccezionale produzione di carta foglio per foglio, chiamata anche carta uso di oratori) e immagini sacre, la cui collezione, molto diversificata, mano, e processo di fabbricazione continuo. riunisce opere di laboratori artigianali e una produzione di carattere erudito. Fanno parte del Museu do Papel anche i resti dell’Engenho Novo (1795-1958) che sono per l’imponenza e la bellezza circostante, Il Museo possiede inoltre collezioni di etnografia, ceramica, uno spazio privilegiato e un esempio fuori del comune mobilio civile, armi, “iconografia del fondatore” e una curiosa dell’importanza di alcune fabbriche del municipio di Santa Maria raccolta di oggetti decorativi e popolari di sughero (cortiça), da da Feira nel corso del XVIII e del XIX secolo. cui ha origine l’altro nome con cui è conosciuto il museo, ovvero “Museu da Cortiça”. Assumendosi la missione di conservare memoria delle modalità di fabbricazione della carta, questo nuovo spazio museale ha Negli ultimi anni, il museo ha rinnovato il suo rapporto con il come obiettivo principale il potenziamento dei valori storici, pubblico, elaborando un accesso contestualizzato ai pezzi e alle culturali e socio-economici di una regione cartaria con quasi tre collezioni, e aprendosi a nuove esplorazioni e ricerche con un secoli di attività, in un continuo compromesso tra passato e ricco programma di eventi e attività che attirano un numero futuro. sempre maggiore di visitatori.

Santa Marta de Penaguião Santuário da Senhora do Viso Indirizzo: Situa-se na Serra do Marão, próximo de Fontes Telefono: +351 254 914 82

Santuario di devozione mariana. Secondo la tradizione fu la matrice della prima parrocchia di questa località. Il borgo di Fontes apparteneva all’Ordine di Malta. Fu D. Sancho I a concedere il primo foral (complesso di leggi), confermato in seguito da altri monarchi.

Custodisce azulejos e alcuni altari lignei barocchi.

Processione la prima domenica di settembre.

Santo Tirso Igreja de São Pedro de Roriz Museu Municipal Abade Pedrosa Indirizzo: Roriz 4780-001 Areias STS Indirizzo: Rua Unisco Godiniz, 100 4780-363 Santo Tirso Telefono: +351 252 830 400 Fax: +351 252 256 534 Chiesa romanica del XII / XIII secolo. E-mail: [email protected] Website: http://www.cm- stirso.pt Santuário de Nossa Senhora da Assunção Orario: Indirizzo: Cimo de um monte na freguesia de Monte 10h00 – 17h30 (da Martedì a Venerdì) 14h00 – 18h00 (Sabato e Córdova 4780 - 001 Areias Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi ; Telefono: +351 252 581 45 Caratteristiche e Servizi: Santuario di devozione mariana, in onore di Nossa Senhora da Negozi; Visite Guidate; Assunção (Madonna Assunta). La costruzione di questo tempio neoromanico, di granito, ebbe inizio nel 1934.

La processione si svolge il 15 agosto, giorno della Madonna Assunta.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 239/259 [email protected] São João da Madeira Capela de Santa Maria - São João da Madeira Capela de Santo António - São João da Madeira Indirizzo: Rua de Moçambique3700-194 São João da Indirizzo: Largo de Santo António3700-260 São João da Madeira Madeira Website: http://www.turismoindustrial.cm-sjm.pt/ Website: http://www.turismoindustrial.cm-sjm.pt

Cappella di recente costruzione (1903), viene chiamata Dopo la chiesa madre, la Cappella di Santo Antonio è il comunemente con il nome di ‘Capela de Casaldelo’ e fu monumento parrocchiale più ricco di significato fatta costruire da António Ferreira Porto. etnografico e sociale.

È circondata da un recinto in ferro e sulla parte superiore della Inaugurata il 13 ottobre del 1935, la cappella è opera facciata si osserva una piccola immagine in marmo della santa dell’architetto João Queirós, il cui progetto sostituisce la cappella patrona, inserita in una nicchia. originale costruita nel 1680 e demolita nel 1934.

All’interno, il piccolo presbiterio contrasta con l’ornamentazione All’interno un’iscrizione ricorda i nomi dei benemeriti che a forma di nodo. La pala d’altare è moderna, in lacca e foglia contribuirono per la sua costruzione. d’oro, ornata con la scultura di Santa Maria.

Museu de Chapelaria Igreja Matriz de São João da Madeira Indirizzo: Rua Oliveira Júnior, 5013700-204 São João da Indirizzo: Rua da Igreja3700-137 São João da Madeira Madeira Website: http://www.turismoindustrial.cm-sjm.pt Telefono: +351 256 201 680 E-mail: [email protected] Website: Eretta nel 1884 s’impone per la sobrietà delle linee http://museudachapelaria.blogspot.com architettoniche e per la grandezza e solidità dell’edificio. Orario: Progetto del grande maestro di Ingegneria, il professore António Materdì-Venerdì: 09:00-12:30 / 14:00-18:00 ore Araújo e Silva, della Scuola di Porto, la chiesa madre è Sabato: 10:00-13:00 / 14:00-18:00 ore consacrata a San Giovanni Battista. L’interno è di notevole Domenica e giorni festivi: 10:30-12:30 / 14:30-18:00 ore; ricchezza, bellezza e varietà sia per la talha dourada (legno Accessibilità: scolpito dorato) sia per i motivi iconografici e le sculture. Accesso per disabili; Caratteristiche e Servizi: Dietro la chiesa passava la via militare romana di Talóbriga e Negozi; Ristorante; Lancóbriga.

Núcleo de Arte da Oliva Nota in passato fra la gente del posto come "Fábrica Nova" (‘Nuova fabbrica”), fu fondata nel 1914 da António Indirizzo: Rua da Fundição, 2403700-119 São João da José Oliveira Júnior, personalità grata a S. João da Madeira Madeira, al quale il governo del tempo conferì Telefono: +351 256 004 190 un’importante onorificenza al merito agricolo e E-mail: [email protected] Website: industriale. http://olivacreativefactory.com/wp/?page_id=578 Orario: All’avanguardia per quanto riguarda le tecniche di produzione e Da martedì a domenica: 10:00 - 18:00; sempre al passo con i tempi dinanzi alle esigenze del mercato, questa azienda introdusse in Portogallo il cappello di lana merina (lana fina), chiamato "chapéu da moda" (cappello alla moda), Il Núcleo de Arte (mostra d'arte) della Oliva, inaugurato alla fine che era del tutto diverso da quello di lana grossolana che veniva del 2013, è un'istituzione culturale volta a sensibilizzare il prodotto in precedenza. Unica azienda del Portogallo a pubblico sull'arte contemporanea e sull'espressione artistica possedere le macchine e la tecnica per produrre questo tipo di come fondamento di una città creativa e innovatrice. Si tratta di cappello, la Empresa Industrial de Chapelaria avrebbe uno spazio di discussione e riflessione sulla società conservato durante molti anni il monopolio della sua produzione contemporanea, di promozione e sviluppo culturale e creativo e vendita. della regione in cui si inserisce. La Empresa Industrial de Chapelaria, sino alla chiusura nel 1995, Chiamando a sé la responsabilità di stimolare e approfondire la ha conosciuto tutte le vicissitudini della storia di questa conoscenza, la fruizione e il confronto delle comunità con nuove industria, rispecchiandone i periodi di prosperità e di declino, e pratiche artistiche, nel compimento della propria missione, il rimane per sempre associata all’immagine della fabbrica che Núcleo de Arte si distingue come uno spazio di integrazione e diede lavoro e formò successive generazioni di cappellai e inclusione, di indipendenza ed eccellenza, uno spazio educativo artefici che le dedicarono un’intera vita di lavoro. e ludico, di interrogazione e di sfida, uno spazio pensante e creativo. Situato nella via Rua Oliveira Júnior, l’edificio, dove si trova attualmente il Museu de Chapelaria, si distingue per le linee sobrie e simmetriche, che riflettono un periodo della storia Santuário de Nossa Senhora dos Milagres dell’architettura portoghese. Indirizzo: Parque de Nossa Senhora dos Milagres3700 São João da Madeira Website: http://www.turismoindustrial.cm-sjm.pt/ Oliva Creative Factory

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 240/259 [email protected] Indirizzo: Rua da Fundição, 2403700-119 São João da Costruito grazie alle donazioni della popolazione di São João da Madeira Telefono: +351 256 004 100 Madeira, raccolte da una commissione creata a tale scopo nel E-mail: [email protected] Website: 1930, è stato inaugurato il 6 novembre del 1938, con cerimonia http://www.olivacreativefactory.com presieduta dal vescovo di Porto. Si trova in un’area verde chiamata Parque Nossa Senhora dos Milagres, uno dei parchi più Orario: popolari della città. Orario dell'incubatrice Dal lunedì al venerdì: 9:00 - 12:30 / 14:00 - 18:00 Risale al periodo neoromantico, nella facciata ha un’immagine di Orario del Núcleo de Arte Cristo crocefisso, in marmo. All’interno si trova un’immagine in Da martedì a domenica: 10:00 / 18:00; legno della Madonna dei Miracoli. Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate;

L'Oliva Creative Factory è il più recente spazio culturale e artistico di São João da Madeira, ideato per promuovere il talento e la creatività.

La struttura ha sede nell'Oliva, una delle più importanti fabbriche della storia dell'industria portoghese e ospita una galleria commerciale, un'esposizione sulla storia dell'Oliva, un museo di arte contemporanea, residenze artistiche, una scuola di danza e diversi spazi dedicati alla formazione e ad attività artistiche e creative, alla fruizione e al consumo culturale.

Welcome Center Situato sulla Torre da Oliva, uno degli edifici storici più emblematici di São João da Madeira, il Welcome Center è uno spazio dove si possono ricevere tutte le informazioni desiderate sul Turismo Industriale a São João da Madeira e sui Circuiti del Patrimonio Industriale. Qui sarà possibile effettuare prenotazioni per visitare le fabbriche, richiedere l'accompagnamento di una guida turistica industriale, soddisfare dubbi e prenotare workshop. Uno staff dedicato sarà pronto a rispondere a qualsiasi richiesta, presentare la guida turistica industriale o fornire una guida multimediale per le fabbriche o le sedi che si desidera visitare. Chiunque venga a visitare il Welcome Center potrà scoprire qui tutte le nostre offerte. Sarà possibile consultare il tavolo interattivo per ricevere informazioni sul circuito e sulla storia della Viarco e della fabbrica Oliva, attraverso due linee del tempo interattive.

Questo spazio sarà il punto di partenza per un viaggio indimenticabile nel passato, nel presente e nel futuro della storia della nostra fabbrica.

Servizi • Front-office e prenotazioni per le visite • Guide turistiche industriali e guide audio multimediali (disponibili in Portoghese, Inglese, Francese e Spagnolo) • Spazio multimediale interattivo • Sala lounge e spazio per bambini interattivo • Negozio del Turismo di Porto e del Nord di Portogallo

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 241/259 [email protected] São João da Pesqueira Igreja de Santa Marinha, Matriz de Trevões Santuário de São Salvador do Mundo Indirizzo: Trevões Indirizzo: São Salvador do Mundo Telefono: +351 254 441 43 Tempio romanico in cui spiccano i beccatelli della cappella maggiore. La torre campanaria fu edificata nel XVIII secolo. Costituito da una decina di piccoli eremi, disseminati sulla montagna che culmina nel Monte da Fraga (711 metri di altezza). Il panorama dall’alto della montagna su Cachão da Valeira è impressionante.

Sernancelhe Convento de São Bernardo ou de Nossa Senhora da Igreja de Ferreirim Assunção Indirizzo: Ferreirim Indirizzo: Tabosa

Creato nel 1685 su iniziativa di D. Maria Pereira, fu l’ultimo Igreja de São João Baptista, Matriz de Sernancelhe monastero cistercense a essere fondato in Portogallo. La Indirizzo: Largo da Praça fondatrice, vedova e senza eredi, scelse la sua tenuta di Tabosa, affinché “i beni che Dio le aveva dato fossero usati per servirlo e Tempio romanico con interventi successivi, in particolare del XVII per l’utilità della sua anima e famiglia”. secolo.

Nel 1771, per ordine del re, le religiose furono trasferite a La facciata ha un portale romanico con tre archivolti ad arco Setúbal, dove rimasero fino al 1779, anno in cui fecero ritorno a pieno e decorazione di angeli sollevati che poggiano su colonnine Tabosa e gli edifici conventuali recuperati. Nel 1834, con con capitelli lavorati. Il timpano, anch’esso lavorato, ha un occhio l’estinzione degli ordini religiosi, il noviziato fu chiuso e il di bue quadrilobato. Il portale presenta, su ciascun lato, una monastero rimase in funzione fino alla morte dell’ultima monaca, nicchia con tre immagini. nel 1850. All’interno affreschi del XVI secolo convivono con il legno Il principale portico di accesso al monastero, di elegante taglio intagliato e dorato. barocco, si sviluppa tra colonne che si prolungano al piano superiore, modellando un’ampia finestra sormontata da una nicchia che accoglie un’immagine di San Bernardo e uno stemma con le insegne del Portogallo e della Congregazione. Il piano superiore è attraversato da ampie finestre con cancellate, da cui si affacciavano le monache.

All’interno della chiesa, si segnalano la decorazione barocca in legno intagliato e dorato degli altari, la mantovana dipinta dell’arco di collegamento tra la cappella maggiore e il transetto e i cassettoni dipinti sul soffitto della cappella maggiore. Da ammirare anche la bella cancellata di legno, sulla parete di fondo, con un’apertura centrale da dove le monache ricevevano la comunione. Sebbene l’area degli edifici monastici sia oggi in rovina, si ricorda il bel chiostro con colonne toscane.

Igreja de Fonte Arcada Indirizzo: Fonte Arcada

Tempio romanico rimaneggiato nel XVI secolo.

La facciata è dominata dal portale con arco a tutto sesto, con cunei e imposte decorate da semisfere, una croce in rilievo e un campanile con due finestre. Nella facciata sud, le colonne avrebbero un tempo formato un portico.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 242/259 [email protected] Santuário da Senhora da Lapa Indirizzo: Lapa - Quintela3640-170 Sernancelhe Telefono: +351 232 688 993 / 927 967 633 E-mail: [email protected]; [email protected] Website: http://www.santuariodalapa.pt

Il Santuario della Senhora da Lapa è un tempio di culto mariano, con influenze architettoniche barocche e di epoca “filippina”.

Il tempio fu edificato nella seconda metà del XVII secolo, sulle rocce ove, secondo la tradizione, era apparsa la Vergine.

L’interno conserva un’immagine scolpita nella roccia della

Vergine e una collezione di argenti di grande valore, offerta dal re D. Pedro II, oltre ad alcuni ex-voto di seta, del XVII e XVIII secolo, offerti dagli studenti di Coimbra e Salamanca.

Accanto si innalza un grande edificio, un antico collegio costruito dai gesuiti. La costruzione gesuitica si inserisce nella struttura del Santuario a cui è collegata da un passaggio, e presenta un affioramento di granito, sacralizzato all’interno della cappella maggiore.

Si svolge una processione con fiera di costumi antichi.

Tabuaço Citânia da Longa Igreja de Barcos Indirizzo: Longra Indirizzo: Lugar da Praça

Di questo antico borgo fortificato sono tuttora visibili due Tempio romanico di cui sono giunti sino a noi i portali e i tracciati di mura nella parte nord. Il primo è abbastanza in buono beccatelli. I cassettoni dipinti della cappella maggiore e i decori stato e misura due metri di altezza per oltre un metro di di legno intagliato e dorato del XVIII secolo sono il frutto di larghezza. L’entrata è ancora praticamente intatta. Le pietre interventi posteriori. sono collocate a cuneo ed è ancora possibile scorgere un torrione fortificato. Il secondo tracciato di mura non è altrettanto Mosteiro de São Pedro das Águias ben conservato, ma è ancora perfettamente individuabile e lo Indirizzo: Távora - Tabuaço stesso vale per i resti dei muri perimetrali di alcune case. Edificato lungo la sponde scoscese del fiume Távora, a Quinta do Igreja de São Pedro das Águias ou de São Pedro Convento, il complesso mostra tracce di architettura del XVII e Velho XVIII secolo. Indirizzo: 5120-202 Granjinha (Tabuaço) È noto con il nome di “mosteiro novo” (monastero nuovo), in

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 243/259 [email protected] A poca distanza da Quinta do Convento, in un paesaggio agreste quanto inizialmente l’Ordine ebbe la sue sede nel luogo in cui di sorprendente bellezza, a metà di uno scosceso burrone a picco oggi si può ammirare l’Igreja de São Pedro Velho. sul fiume Távora, si innalza la piccola Igreja de São Pedro Velho. L’adozione della riforma cistercense avvenne probabilmente tra Questo ambiente favoloso ci riporta a quello che doveva essere la fine del XII e l’inizio del XIII secolo, con l’affiliazione a S. João un eremo più di mille anni fa. Il tempio romanico, restaurato a de Tarouca. Sebbene la documentazione medievale sia andata metà Novecento, esibisce una facciata percorsa da modiglioni distrutta in un incendio nel 1836, si sa che XVI secolo i monaci decorati con figure umane e animali. della piccola comunità vivevano insieme a donne, in uno stato di evidente decadenza materiale e spirituale. Fu allora che, sotto gli I portali ovest e nord sono di notevole fattura, ornati da archivolti auspici della Congregazione Autonoma di Alcobaça, fu costruito che poggiano su fiere poste a guardia del tempio. Nel timpano questo nuovo monastero, che raggiunse una certa agiatezza. laterale, un Agnus Dei reca nell’archivolto un’iscrizione che recita: “Il Signore degli Eserciti protegga l’entrata e l’uscita da La chiesa ha una facciata classica e sobria, decorata al centro questo tempio”. L’interno è caratterizzato da una tenue con l’immagine di S. Pietro. Perpendicolarmente alla chiesa si luminosità, in cui risalta l’arco trionfale. sviluppa un chiostro.

Santuário de Nossa Senhora do Sabroso Indirizzo: Castro do Sabroso Telefono: +351 254 791 84

Riferimento storico e religioso per l’intero municipio di Tabuaço e per alcune delle comunità limitrofe, in quanto fu la prima chiesa a essere costruita dopo la riconquista di D. Afonso Henriques.

È una chiesa romanica che custodisce pietre sepolcrali di cristiani nobili. Vi si possono osservare vestigia delle civiltà che vissero nel Castro.

Le processioni si svolgono l’ultima domenica di maggio e il 15 agosto. Vi si svolgono anche altre cerimonie, a livello comunale, di carattere socioculturale e senza data fissa.

Tarouca Igreja de São Pedro de Tarouca Mosteiro de Santa Maria de Salzedas Indirizzo: Tarouca 3610-001 Tarouca Indirizzo: Salzedas 3610 Tarouca Telefono: +351 254 677 064 / 5 - 254 677 458 Fax: +351 Tempio del XIII secolo di transizione dal romanico al gotico. I 254 670 839 portali hanno archivolti multipli e poggiano su capitelli lavorati, E-mail: [email protected] Website: http://ww con laterale dotato di frontone a vertice acuto e fiancheggiato w.culturanorte.pt/pt/patrimonio/mosteiro-de-santa-maria- de-salzedas/ dalla struttura del campanile. Orario: La cappella maggiore ha il tetto a cassettoni dipinti e altari lignei 9:30 - 13:00 / 14:00 - 18h00 (Mercoledì-Domenica); 14:00-18:00 intagliati e dorati, del XVIII secolo. Si segnala infine il sepolcro (Martedì); manuelino profusamente decorato. Chiuso: Lunedì, Martedì mattina, primo fine settimana di ogni mese, giorni festivi e festivo locale di Tarouca (29 settembre). ; Caratteristiche e Servizi: Mosteiro de São João de Tarouca Visite Guidate; Negozi; Indirizzo: São João de Tarouca 3610-082 Tarouca Telefono: +351 254 678 766 / 254 679 148 All’epoca fu uno dei maggiori monasteri cistercensi del E-mail: [email protected] ; Portogallo, donatario di vaste terre circostanti, con l’obbligo di [email protected] Website: http://www.cultu coltivarle e popolarle. ranorte.pt/pt/patrimonio/mosteiro-de-sao-joao-de- tarouca/ La sua costruzione ebbe inizio nel 1555, subito dopo la Orario: donazione delle terre fatta per ordine di Egas Moniz, precettore 9:30-13:00 / 14:00-18:00; di D. Afonso Henriques, e di sua moglie Teresa Afonso. Fu Caratteristiche e Servizi: consacrato nel 1255, con il completamento del complesso Visite Guidate; monastico.

La chiesa, di grandi dimensioni, si impone sull’agglomerato

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 244/259 [email protected] Fu il primo monastero dell'Ordine Cistercense, fondato nel XII uniforme del piccolo borgo che si formò a oriente. Tra il XVI e il secolo in territorio portoghese, in un luogo di forte tradizione XVII secolo il tempio fu profondamente ristrutturato e la facciata monastica, che si rispecchia nella consacrazione della chiesa del che si vede oggi, oltre a essere incompleta, è del tutto monastero a San Giovanni, mentre i cistercensi usavano settecentesca. All’interno si possono osservare vestigia della dedicare le proprie abbazie alla Vergine Maria. Le numerose struttura primitiva, in particolare di una delle cappelle dell’abside donazioni ricevute (la prima dal primo re del Portogallo, D. che conserva ancora oggi alcuni capitelli con decorazioni Afonso Henriques) e un'efficiente gestione delle acquisizioni, romaniche. Meritano un cenno due quadri attribuiti al maestro offrirono prosperità al monastero, che possedeva un vasto cinquecentesco Vasco Fernandes (Grão Vasco) che patrimonio in tutto il nord e il centro del paese. rappresentano San Pellegrino e San Sebastiano e diverse altre tele del XVII secolo, di Bento Coelho da Silveira. Figlia diletta dell'abbazia francese di Claravalle, questa Casa madre diede origine a diversi monasteri: Fiães, São Pedro das La parte monastica si sviluppava sul lato sud e si articolava Águias e Santa Maria de Aguiar. L'estinzione dell'Ordine nel 1834 lungo il fiume Torno, rispettando l’esigenza dei cistercensi di comportò la trasformazione del tempio in chiesa parrocchiale. Si costruire i propri edifici conventuali in prossimità dei corsi trova vicino al fiume Varosa, poiché era condizione dell'Ordine d’acqua. Sono giunti fino a noi due chiostri. che gli edifici venissero eretti accanto a corsi d'acqua. Ponte de Ucanha La facciata della chiesa, ricostruita nel XVII secolo, conserva un'iscrizione con la data dell'inizio della sua costruzione: 1152. Indirizzo: Ucanha 3610-175 Tarouca Sul portale si trovano lo stemma della congregazione, l'immagine di San Giovanni Battista e lo stemma del Portogallo. Il ponte medievale sul fiume Varosa e la torre all’ingresso, sulla L'architettura dell'interno rivela la primitiva austerità a cui il sponda destra, formano una rara e pregevole testimonianza di periodo barocco aggiunse rivestimenti di azulejos e di talha architettura civile gotica in Portogallo. L’esistenza del ponte è dourada. Nell'abside, un magnifico retablo rappresenta San Benedetto e San Bernardo, mentre i pannelli di azulejos degli documentata sin dal XIII secolo, e faceva parte di un’antica via inizi del XVIII secolo illustrano la storia della fondazione del medievale che collegava Lamego alle terre di Riba-Côa. monastero. L'elemento più interessante è senza dubbio il coro ligneo barocco. Sugli schienali sono dipinte personalità legate Nel 1465, D. Fernando, abate di Salzedas, monastero donatario all'Ordine Cistercense, modellate da un pregiato lavoro di talha di vaste terre della regione, finanziò la costruzione del ponte dourada. Colpisce sull'organo la figura di un uomo con barba che scandisce il ritmo della musica muovendo il braccio e la bocca. Il fortificato che segnalava l’ingresso alle riserve del monastero dipinto che rappresenta San Pietro, posto su uno degli altari cistercense e il conseguente obbligo al pagamento dei diritti di laterali, è attribuito al maestro Grão Vasco. pedaggio, che cessò solo nel 1527, quando Ucanha passò a dipendere dal potere centrale della Corona. In questa abbazia riposano le spoglie di D. Pedro Afonso, uno dei figli illegittimi del re D. Dinis, in un enorme sarcofago in granito Sulle idilliache sponde del Varosa si inerpica un piccolo borgo sovrastato dalla statua giacente del defunto e decorato con scene di caccia. con le sue antiche case. Curiosamente la parola Ucanha, in portoghese arcaico, designava una casetta di pietra.

Terras de Bouro Santuário de São Bento da Porta Aberta Indirizzo: Rio Caldo Telefono: +351 253 391 106 Fax: +351 253 391 117

I documenti che consentono di ripercorrere la storia di questo santuario, edificato in onore di San Benedetto, sono alquanto scarsi. Secondo il testamento di Tomé Pires, del 1640, il santuario risalirebbe al XVII secolo.

L’altare maggiore è dedicato a San Benedetto, così come gli azulejos istoriati della cappella maggiore.

Vi si svolgono processioni il 20 e 21 marzo, il 10 e l’11 luglio e il 10 e il 15 agosto. Il culto del Santo è attestato dalla metà del XVIII secolo, epoca in cui la cappella era nota solo con il nome di San Benedetto.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 245/259 [email protected] Torre de Moncorvo Igreja da Misericórdia de Moncorvo Igreja de Nossa Senhora da Assunção, Matriz de Indirizzo: Rua Dr. Campos Monteiro 5160-234 Torre de Moncorvo Moncorvo Indirizzo: Largo General Claudino e Dr. Balbino Rêgo 5160-241 TORRE DE MONCORVO L’Igreja da Misericórdia di Moncorvo fu costruita nel XVI secolo. È un tempio particolarmente sobrio, in cui spicca il portale Museu do Ferro e da Região de Moncorvo Indirizzo: Lg. Dr. Balbino Rego 5160-241 Torre de rinascimentale dai semplici decori. Moncorvo Telefono: +351 279 252 724 Fax: +351 279 252 724 L’edificio adiacente ebbe per qualche tempo funzioni di luogo di E-mail: [email protected] Website: http://www.museudoferroedaregiaodemoncorvo.net riunione della “Mesa da Misericórdia” e, più recentemente fu Orario: utilizzato come prigione femminile. Inverno - Martedì / Domenica: 9.30 - 12.30 / 14.00 - 17.30; Estate - Martedì / Domenica: 10.00 - 12.30 / 14.00 - 18.00; Chiuso: L’interno a navata unica presenta l’interessante caratteristica di Kunedì ; L’idea di creare un museo per conservare i reperti archeologici avere due tribune laterali con pulpito, cui si accede da grandi rinvenuti nella regione fece capolino nel XIX secolo, ma fu solo nel 1984 che si concretizzò, su iniziativa della società scalinate di granito situate in mezzo alla chiesa. Ferrominas, in collaborazione con l’Universidade Nova di Lisbona Vale la pena di entrare per apprezzare due opere di grande nell’ambito di un programma di archeologia industriale. valore: il retablo in legno intagliato e dorato dell’altare maggiore La società Ferrominas si dedicava allo sfruttamento minerario del ferro e alla ricerca storica relativa a questa attività locale. Dopo e il pulpito di granito. Gli elementi decorativi e la struttura la chiusura, nel 1986, il patrimonio raccolto fu ceduto al Municipio di Moncorvo che, con il Projecto Arqueológico da sottolineata dalla nicchia centrale, di scarsa profondità, Região de Moncorvo, creò il nuovo Museu do Ferro e da Região de Moncorvo. inseriscono l’altare nel cosiddetto “stile nazionale”, tipologia Obiettivo principale di questo museo è la conservazione dei molto frequente nelle chiese dell’interno del paese. reperti provenienti dall’ex Museu do Ferro e del patrimonio documentale raccolto nel corso degli anni, comprendente reperti Sull’altare laterale, un altro retablo di legno intagliato e dipinto, archeologici, etnografici e di storia regionale. ma in uno stile decorativo più modesto. Vicino all’arco trionfale Attualmente il museo è ospitato nel Solar do Barão de Palme, un edificio secentesco, ex quartier generale della GNR. un pregevole pulpito rinascimentale di granito, ottagonale, arricchito da un minuzioso e delicato lavoro di scultura.

Igreja de Santiago Maior, Matriz de Adeganha Indirizzo: 5160-021 Adeganha (Torre de Moncorvo)

Consacrata a San Giacomo Maggiore, la chiesa matrice di Adeganha, è un buon esempio di architettura medievale del nordest transmontano. Costruita nel XIII secolo, è un tempio tardo-romanico, di transizione verso il gotico.

All’esterno, si può ammirare la varietà di motivi geometrici utilizzati per decorare gli archi (sfere, stelle, scacchi), e delle rappresentazioni zoomorfe del fregio superiore, sottolineato dal beccatello (tra cui maiali, passeri e tori). Un cenno a parte meritano i tre riquadri in bassorilievo: il primo rappresenta due donne nell’atto di aiutarne una terza a partorire, il secondo ci mostra qualcuno con un panno e una brocca, che probabilmente aiuta nel parto mentre, nel terzo, la giovane madre riposa accanto al neonato. Sono scene del quotidiano sacralizzate dalla carica simbolica del luogo, in un’ingenua interpretazione della Natività.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 246/259 [email protected] Molti degli elementi decorativi della chiesa rivelano che la costruzione avvenne in un contesto di pace, circostanza che diminuì la funzione difensiva iniziale dello stile romanico.

All’interno, si possono ammirare delle pitture parietali, raffiguranti i “Re Magi”, la “Presentazione del Bambino al Tempio” e il “Calvario”, risalenti al XV secolo. Sull’altare maggiore, un retablo barocco comprende una tavola del XVI secolo con l’immagine di San Giacomo Maggiore.

Vale de Cambra Museu Municipal de Vale de Cambra Indirizzo: Praça da República - Macieira de Cambra 3730-223 Vale de Cambra Telefono: +351 256 422 016 Fax: +351 256 420 519 E-mail: [email protected] Website: http://www.geira.pt/mmvalecambra/ Orario: 9h00 – 12h30 / 14h00 – 17h30 (da Lunedì a Venerdì) 14h00 – 17h30 (Sabato) Chiuso: Domenica e giorni festivi ; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Situato negli antichi Palazzi del Consiglio Municipale di Macieira de Cambra, città che fu sede del Municipio fino al 1926, Il Museo Municipale di Vale de Cambra fu inaugurato nel 1997, emergendo come polo di cultura, dove si trasmettono i valori del patrimonio municipale e si preserva la sua memoria per le generazioni future.

L’esposizione permanente del Museo si focalizza sulla cultura rurale del municipio, le tradizioni e la vita della popolazione rurale, ricostruendo lavori agricoli ed etnografici come i cicli del pane, del lino e del vino. Della collezione fanno parte oggetti di Archeologia, attrezzi agricoli, argille nere, ceramiche della Fabrica Nalda, vestiti regionali, Presepi tradizionali e oggetti d’arte.

Atelier e laboratori di espressione per bambini danno vita e colore alle esposizioni del Museo Municipale, divulgando in modo interattivo il patrimonio culturale e le tradizioni della regione.

Valença Fortificações da Praça de Valença do Minho Igreja de Sanfins Indirizzo: Valença Indirizzo: Sanfins 4930-001 Arão

La fortificazione conserva quattro porte - Santiago o del Sole, di Chiesa romanica del XII secolo. Gaviana (arco gotico), di Fonte da Vila e Coroada - oltre a dodici baluardi, edificati in epoche diverse.

Domina il ponte di frontiera Valença-Tui, costruito da Eiffel nel 1885.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 247/259 [email protected] Viana do Castelo Antigos Paços do Concelho - Viana do Castelo Basílica de Santa Luzia Indirizzo: Praça da República 4900-520 Viana do Castelo Indirizzo: Monte de Santa Luzia - Apartado 21 4901-909 Viana do Castelo Accessibilità: Telefono: +351 258 107 836 / 961 660 300 Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; E-mail: [email protected] Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: La sua costruzione si prolungò durante i regni di D. Manuel I (che Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; la iniziò) e D. João III. L’edificio è in austera pietra granitica e il piano terra forma una loggia delimitata da tre archi ogivali a cui corrispondono, al piano La costruzione della chiesa dedicata a Santa Lucia e al Sacro intermedio, tre finestre con davanzale. Cuore di Gesù è iniziata nel 1904, ed è proseguita sino al 1959. Il progetto è dell’architetto Miguel Ventura Terra, che dopo la sua La finestra intermedia reca scolpiti lo scudo reale, la sfera morte è stato sostituito da un suo allievo, l’architetto Miguel armillare e una nave, simbolo di Viana, che deve al mare gran Nogueira. parte della sua prosperità. La tipologia architettonica è di ispirazione romanico-bizantina, e Capela das Almas si inserisce nell’architettura revivalista che ha contraddistinto il Indirizzo: Praça Frei Gonçalo Velho, 6 - 74900-484 Viana passaggio del secolo. Gli imponenti rosoni sono i più grandi della do Castelo Penisola Iberica e i secondi più grandi d’Europa. Telefono: +351 258 809 337 / 258 822 436 Si può salire al Monte de Santa Luzia con la funicolare, in E-mail: [email protected] Website: http:// macchina o salendo una scalinata. Dal luogo elevato si domina www.cm-viana-castelo.pt/pt/nucleos-museologicos-de- un importante tratto della Valle del Lima, gran parte del litorale, arqueologia a nord e a sud dell’estuario del fiume, e le colline verdeggianti. Orario: Questo panorama è stato considerato dal National Geographic Lunedì - VenerdÌ: 9h30 /16h00; Magazine il 3º più bello al mondo. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Citânia de Santa Luzia Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Indirizzo: Monte de Santa Luzia 4900-910 Viana do Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Castelo Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Telefono: +351 258 825 917 E-mail: [email protected] Website: http://culturano rte.gov.pt/pt/patrimonio/citania-de-santa-luzia È stata la prima Chiesa Madre di Viana do Castelo sino a metà del XVº secolo, quando venne costruita la Cattedrale all’interno Caratteristiche e Servizi: del perimetro di mura. Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Nota tradizionalmente come Matriz Velha, venne denominata Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Capela das Almas (Cappella delle Anime) perché il sagrato è Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a stato luogo di sepoltura dai tempi del re D. Afonso III sino alla persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello fine del XIXº secolo. spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Presentazioni Della struttura originaria del XIIIº secolo, rifatta e ampliata nel interattive e audiovisive; 1719, per volontà del canonico Domingos de Campos Soares, restano un arcosolio sulla parete sud della chiesa e la croce tombale, mentre per il resto, è un tipico esempio di piccola L’insediamento fortificato dell’Età del Ferro /Epoca Romana della chiesa del barocco settecentesco. Citânia de Santa Luzia, nota localmente con il nome di “Cidade Velha”, è uno dei castri più noti del Nord del Portogallo e senza dubbio uno dei più importanti per lo studio della Protostoria e Forte de Paçô della Romanizzazione della regione dell’Alto Minho. Indirizzo: Carreço - Viana do Castelo La posizione strategica permetteva di dominare ampie aree della Il Forte de Paçô si trova sulla spiaggia, a pochi metri dal mare, zona litorale, e soprattutto di controllare il movimento d’entrata che durante l’inverno ne lambisce le mura. e uscita sulla foce del fiume Lima, che nell’antichità doveva essere navigabile per gran parte del suo corso.

Igreja da Misericórdia de Viana do Castelo L’insediamento presenta caratteristiche molto particolari, Indirizzo: Passeio das Mordomas da Romaria4900-532 soprattutto sul piano delle strutture architettoniche, da Viana do Castelo segnalare l’apparecchio poligonale utilizzato in alcune delle Telefono: +351 258 822 350 Fax: +351 258 820 290 abitazioni che presentano una pianta circolare con vestibolo o E-mail: [email protected] Website: atrio. In alcune abitazioni si può intuire che avevano anche dei http://www.scmviana.pt/contactos.html forni per la cottura del pane.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 248/259 [email protected] Orario: Forte de Santiago da Barra Visite alla chiesa: Indirizzo: Castelo Santiago da Barra4900-360 Viana do Da lunedì a giovedì: 9.30-12.30 / 13.30 - 18.00. Castelo Venerdì: 9.30 - 12.30 / 14.00 - 18.00. Telefono: +351 258 820 270 Sabato: 10.00 - 13.00 Domenica: Eucaristia alle 12.00; E-mail: [email protected] Website: Altre informazioni: http://www.portoenorte.pt/pt/contactos/informacao/sede/ Visite guidate, su prenotazione, nei giorni feriali fra le 9.00 e le 12.00 e fra le 14.00 e le 17.00. Caratteristiche e Servizi: Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Ristorante; Visite Guidate; Accessibilità: Accessibilità: Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; accessibile sino all'entrata: Parziale; Entrata accessibile: Totale; Entrata accessibile: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Strutture per Accessibilità a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; disabili; Informazione accessibile: Tabelloni informativi; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Presentazioni interattive e audiovisive;

L’edificio della Misericordia e la chiesa risalgono al sec. XVI. Si pensa che la prima fortificazione eretta vicino al mare, sulla Fondata nel 1520, la confraternita della Misericordia ebbe un tale foce del fiume Lima, risalga al regno di D. Afonso III (sec. XIIIº). sviluppo che, nel secondo quarto del XVIº secolo, venne decisa la Tuttavia, la più antica data certa è del Quattrocento, quando costruzione della "Casa das Varandas". L’edificio del 1589, ebbe inizio la costruzione di una fortezza, che si concluse nel progetto di João Lopes, il Giovane, è un esempio unico di secolo seguente, durante il regno di D. Manuel I, come indicano architettura civile, di ispirazione rinascimentale e manierista, con alcuni elementi architettonici in stile manuelino, in particolare la influenze italiane e fiamminghe. denominata “Torre da Roqueta”, situata nel bastione a sud-ovest dell’attuale fortezza. Nel 1716, iniziarono i lavori di rifacimento della chiesa affidati all’ingegnere militare di Viana de Castelo, Manuel Pinto de Alla fine del XVIº secolo, l’edificio fu oggetto più volte di lavori di Vilalobos. All’interno, la chiesa presenta grande ricchezza miglioramento, e già nel periodo del dominio spagnolo, durante il decorativa, che corrisponde alla tendenza dell’epoca, sia con le regno di Filippo II (Filippo I del Portogallo), venne costruita la pale d’altare in ‘talha dourada’ (legno intagliato e ricoperto fortezza attuale con pianta poligonale, su un progetto di Filippo d’oro) in stile portoghese, opera di Ambrósio Coelho, sia con il Terzi, il più famoso ingegnere militare dell’epoca. rivestimento con pannelli di azulejos, di Policarpo de Oliveira Bernardes, sia con gli affreschi sul soffitto di Manuel Gomes. Si Igreja de São Cláudio tratta, senza dubbio, di uno dei migliori esempi di barocco in Indirizzo: Lugar do Outeiro - Nogueira 4900-001 Viana tutto il Portogallo. do Castelo

Igreja e Convento de São Domingos Chiesa romanica del XII / XIII secolo. Indirizzo: Largo de São DomingosConvento de São DomingosMonserrate4900-330 Viana do Castelo Telefono: +351 258 847 701 / 969 988 166 Museu de Artes Decorativas E-mail: [email protected] Website: Indirizzo: Largo de São Domingos 4900-330 Viana do http://www.paroquiamonserrate.com/index.php?seccao= Castelo grupodetalhe&conteudo=203 Telefono: +351 258 809 305 - 258 820 377 Fax: +351 258 824 223 Orario: E-mail: [email protected] Website: De lunedì a venerdì: 9.15 / 19.00; http://www.cm-viana-castelo.pt Altre informazioni: Le visite guidate devono essere prenotate. Accessibilità: Caratteristiche e Servizi: Accesso per disabili; Accesso per disabili; Percorso accessibile Visite Guidate; sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di Accessibilità: accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità Informazione accessibile: Tabelloni informativi; a aree/servizi: Strutture per disabili; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Caffetteria; Igreja e Convento de São Domingos La chiesa di São Domingos, o chiesa di Santa Cruz, apparteneva all’antico convento di Santa Cruz, fondato dal domenicano D. All’interno di un palazzo del XVIIIº secolo – si veda, sulla facciata, Frei Bartolomeu dos Mártires, l’arcivescovo santo divenuto lo stemma della famiglia Teixeira Barbosa Maciel - il Museo celebre per la sua partecipazione al Concilio di Trento e Civico di Viana do Castelo dedicato alle arti decorative espone beatificato da Papa Giovanni Paolo II. una preziosa collezione di oggetti di antica ceramica portoghese, prodotti fra il Seicento e l’Ottocento, e che comprende anche È una chiesa cinquecentesca, eretta fra il 1566 e il 1576, vari esemplari della famosa fabbrica di ceramica di Viana do secondo il progetto del domenicano Frei Julião Romero, autore Castelo, riconoscibili per il colore blu. anche della chiesa di São Gonçalo de Amarante. Oltre a una collezione di pittura (dal XVIº secolo) e di disegni, si

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 249/259 [email protected] All’interno, si ammirano vari altari in bellissima ‘talha dourada’ segnala quella di mobili indo-portoghesi del XVIIIº secolo e una (legno intagliato ricoperto d’oro), da segnalare il grandioso raccolta di azulejos portoghesi e ispano-arabi, fra i quali si retablo del braccio nord del transetto, in “talha gorda”, opera del segnalano quelli di Policarpo de Oliveira Bernardes del XVIIIº maestro di Braga José Alvares de Araújo, sulla base di un secolo. progetto commissionato al maestro André Soares dalla confraternita del Rosario, nel 1760. È stato considerato un Navio Hospital Gil Eannes “capolavoro dello stile rocaille di tutta Europa” dal ricercatore americano Robert Smith, uno studioso della decorazione in legno Indirizzo: Doca Comercial4900-405 Viana do Castelo intagliato portoghese negli anni 70 del XXº secolo. Telefono: +351 258 809 710 Fax: +351 258 809 719 E-mail: [email protected] Website: Museu do Traje - Viana do Castelo http://www.fundacaogileannes.pt/engine.php?cat=1 Indirizzo: Praça da República 4900-318 Viana do Castelo Orario: Telefono: +351 258 809 306 Inverno das 9.30h às 18.00h; Verão das 9.30h às 19.00h (A E-mail: [email protected] Website: mudança de horário é feita conforme a hora legal de inverno e http://www.cm-viana-castelo.pt/pt/mt-apresentacao verão). Encerrado a visitas: 24, 25 e 31 de dezembro, 1 de janeiro.; Orario: Altre informazioni: Martedì - venerdì: 10.00/18.00 Visitas guiadas necessitam de marcação prévia. Sabato e domenica 10.00-13.00 / 15.00-18.00 Caratteristiche e Servizi: Chiusa: lunedì, 24 e 25 dicembre, 31 dicembre e 1 gennaio; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Accessibilità: Negozi; Visite Guidate; Posti di parcheggio riservati; Accessibilità a aree/servizi: Accessibilità: Auditorium; Informazione accessibile: Tabelloni informativi, Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Presentazioni interattive e audiovisive, Oggetti per Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a sperimentazione tattile; persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Informazione accessibile: Tabelloni Nave ospedale Gil informativi, Didascalie, Presentazioni interattive e audiovisive; La nave ospedale Gil Eannes, costruita a Viana do Castelo nel 1955, ha dato assistenza, durante decenni, alla flotta peschereccia portoghese che pescava il baccalà nell’isola di Situato in pieno centro storico, l’edificio dell’antica Banca del Terranova e in Groenlandia. Portogallo, ospita, dal 2004, il Museu do Traje, un museo che illustra la ricchezza dei costumi tradizionali di Viana do Castelo. Il progetto di riconversione ha trasformato la nave in museo e Centro di Mare, che offre ai visitatori un’esperienza L’esposizione comprende, anche, gli utensili usati per la indimenticabile. Oggi è una delle attrazioni di Viana do Castelo. lavorazione artigianale di capi di vestiario, oltre alle mostre permanenti “A lã e o linho no traje do Alto Minho” (La lana e il lino nei costumi dell’Alto Minho), “Traje à Vianesa” (Costumi di Sé Catedral de Viana do Castelo Viana do Castelo) e “Oficina do Ouro”(Officina dell’oro). Indirizzo: Largo do Instituto Histórico do Minho 4900-001 Viana do Castelo Il museo organizza numerose mostre temporanee che hanno Telefono: +351 258 822 436 come tema i costumi e l’etnografia di Viana do Castelo. Altre informazioni: Santuário da Senhora da Agonia Mediante prenotazione, promuove visite guidate e attività adattate a persone con bisogni speciali. Indirizzo: Rua de Monserrate / Campo da Agonia4900-354 Caratteristiche e Servizi: Viana do Castelo Visite Guidate; Telefono: +351 258 822 508 / 258 824 067 Accessibilità: Accesso per disabili; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Accessibilità: Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Cattedrale di Viana do Castelo Una chiesa secolare, che dal 1977 è una cattedrale Un culto mariano che risale al XVIIIº secolo La costruzione della Chiesa Madre di Viana do Castelo risale alla La Festa della Senhora da Agonia (Maria Addolorata), è prima metà del XVº secolo, con influenza gotica. La regione, probabilmente la più famosa festa religiosa della regione. Si situata fra i fiumi Minho e Lima ha sempre goduto di una certa celebra nel fine settimana successivo al 15 agosto (giorno autonomia, e la sua sede religiosa è stata successivamente a dell’Assunzione di Maria), e comprende di solito cortei storici, Tuy (dal 569 al 1362), a Valença (dal 1382 al 1444) e a Ceuta processioni terrestri e processioni fluviali con imbarcazioni (dal 1444 al 1514). Tuttavia, soltanto nel novembre del 1977, per addobbate lungo il fiume Lima. Le vie della città lungo le quali soddisfare un’aspirazione secolare della gente del luogo, il papa sfila il corteo religioso, che trasporta l’immagine della Vergine, Paolo VI ha autorizzato la creazione della diocesi di Viana do sono ornate con tappeti di fiori. Castelo, innalzando la Chiesa Madre a Cattedrale. Il culto della Senhora da Agonia (Maria Addolorata) risale al XVIIIº La chiesa, originariamente dedicata al Divino Salvatore, solo più secolo. È legato alla devozione dei pescatori, che celebravano la tardi venne consacrata al culto mariano, ed ha come protettrice grazia ricevuta in momenti di difficoltà durante le tempeste o i

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 250/259 [email protected] naufragi. Santa Maria Maggiore.

Nel luogo dell’attuale santuario, era stata precedentemente I lavori si conclusero nel 1455, e nel 1483, la chiesa venne costruita, nel 1674, una piccola chiesa dedicata al Bom Jesus do promossa a collegiata per iniziativa del vescovo di Ceuta, D. Santo Sepulcro do Calvário. Agli inizi del XVIIIº secolo, però, era Justo Balduíno. L’esterno mantiene l’aspetto di chiesa fortificata, già consacrata al culto mariano, e viene menzionata nel 1706 ancora di ispirazione romanica e simile ad alcune chiese della come Capela de Nossa Senhora da Soledade, e nel 1744 con Galizia: nella facciata, due imponenti torri merlate inquadrano un l’attuale titolo di Nossa Senhora da Agonia. Nella seconda metà corpo centrale in cui risalta il rosone con cornice merlettata, di quel secolo, l’edificio originario venne ampliato e diede origine sopra un portale ogivale formato da quattro archivolti, tre dei alla chiesa attuale, che fu consacrata nel 1759. Dal 1783 quali ornati. Il Cristo regnante corona la composizione sulla cominciò ad essere celebrata ogni anno una Messa Solenne il 20 chiave dell’ultimo archivolto, affiancato da una visione della agosto, data che sarebbe diventata festività locale e che corte celestiale. A protezione dell’entrata della Cattedrale, le probabilmente è all’origine della festa religiosa. sculture dei sei apostoli più legati alle tradizioni della cittadina e della regione: San Pietro, San Paolo, San Giovanni, San Durante l’Ottocento, l’edificio ha subito vari interventi e Bartolomeo, San Giacomo e Sant’Andrea. Il gruppo scultoreo sul ampliamenti, che comprendono la costruzione dell’attuale portale principale è un’opera notevole e rara del gotico scalinata centrale. All’interno, la navata presenta una pianta portoghese. ottagonale, con l’altare maggiore nel vertice. Le pale d’altare e il pulpito sono ornati con decorazione in legno intagliato, la All’interno, con tre navate, si segnala la raffinata decorazione e denominata «talha gorda» di Braga. Il pulpito raffigura la scena le tombe con stemmi della nobiltà locale. Fra le varie cappelle, si del Calvario, con sopra l’immagine della Nossa Senhora da distingue quella del Senhor Jesus dos Mareantes, della Confraria Agonia (Maria Addolorata). Si possono ammirare vari dipinti ad dos Mareantes (Confraternita dei Naviganti), che conserva una olio con ritratti di evangelisti e scene della Passione di Cristo, serie di notevoli opere artistiche, fra le quali si segnalano opere del pittore italiano Pascoal Parente, e un organo del un’immagine di Cristo Morto acquistata in Inghilterra nel 1593, Settecento. Il più antico ex-voto risale al 1733. paramenti milanesi del XVIIº secolo, e una lapide con data del 1404 e ornata con simboli astronomici, che probabilmente Negli annessi della chiesa si trovano la casa del cappellano, proviene da una precedente cappella eretta dagli uomini del situata sopra la sacrestia, e la sala del Concistoro, dove sono mare. esposti vari ritratti di benefattori. La torre posteriore, innalzata nel 1868, fu mantenuta lontana dal corpo dell’edificio per non Due violenti incendi, nel 1656 e nel 1809, hanno provocato gravi ostacolare il percorso dei pellegrini. danni, e il secondo ha costretto all’abbandono per alcuni decenni della chiesa, che solo nel 1835 ha ripreso le sue funzioni I momenti culminanti della festa della Senhora da Agonia, che parrocchiali. La copertura originaria delle navate, in quel periodo, porta a Viana do Castelo molti visitatori, sono il corteo storico, la è stata sostituita con intonaco dipinto. Da segnalare anche la sfilata dei "gigantones" e "cabeçudos" e, infine, la festa del sacrestia con abbondante decorazione barocca. costume.

Vila Nova de Famalicão Casa de Camilo - Museu / Centro de Estudos Igreja de Santa Eulália do Mosteiro de Arnoso Indirizzo: Avenida de São Miguel de Seide, n.º Indirizzo: Mosteiro 4760-001 Vila Nova de Famalicão 7584770-631 São Miguel de Seide Telefono: +351 252 327 186 (Museu) / 252 09 750 Chiesa romanica del XII secolo. (Centro de Estudos) E-mail: [email protected] Website: http://www.camilocastelobranco.org Museu do Automóvel de Vila Nova de Famalicão Indirizzo: Lago Discount Lote 48-B4760-673 Ribeirão - Orario: Vila Nova de Famalicão Da 10.00 a 17.30, da Martedì a Venerdì Da 10.30 a 12.30 e da Telefono: (+351) 252 314 045 Fax: (+351) 252 314 045 14.30 a 17.30, sabado e domenica Lunedì e giorni festivi chiuso ; Caratteristiche e Servizi: E-mail: [email protected] Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Website: https://www.visitportugal.com/ja/%40museudoa Accessibilità: utomovelfamalicao Posti di parcheggio riservati; Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello Orario: spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio; Dal lunedì al venerdì: dalle 10:00 alle 12:30 e dalle 14:30 alle Competenze di servizio: Disabilità visiva, Disabilità motoria, 17:30; Disabilità intellettiva; Altre informazioni: La casa in cui visse Camilo Castelo Branco, noto scrittore ingresso: portoghese del XIX secolo. Biglietto per l'unità: € 2,50 Biglietto familiare - € 7,50 Camilo Castelo Branco nacque a Lisbona nel 1825 e dedicò tutta I bambini fino a 12 anni - gratis la sua vita professionale alle letteratura, lavorando in diversi Caratteristiche e Servizi: giornali dell’epoca. Si trasferì a Seide nel 1863, nella casa Visite Guidate; ereditata dalla sua compagna Ana Plácido. Qui scrisse la maggior Accessibilità: parte delle sue opere, ma gli ultimi anni della sua vita non furono Accesso per disabili; Posti di parcheggio riservati; Percorso facili, avendo perso completamente la vista. Morì nel 1880. accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali;

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 251/259 [email protected] Nella casa di Camilo Castelo Branco, trasformata in Museo nel Circolazione accessibile nello spazio interno: Totale; Accessibilità 1958, il visitatore può ammirare mobili d’epoca, oggetti di uso a aree/servizi: Strutture per disabili, Auditorium; personale, opere di pittura e scultura e una biblioteca di grande valore che conserva sia opere dello scrittore sia scritti che lo riguardano. Giornalista, romanziere e autore di racconti, la sua In uno spazio di tremila metri quadrati di esposizione, il Museo opera riflette il clima politico, sociale nonché il pensiero del XIX dell'Automobile ha un patrimonio di grande ricchezza, costituito secolo. da circa centocinquanta di automobili, motociclette e vecchie biciclette, che ritrae l'evoluzione del design e della tecnica del lungo il 20 ° secolo. Alcuni degli ex libris del Museo riguardano Museu Bernardino Machado un singolo microcar VEL, una delle due copie uniche nel mondo Indirizzo: Rua Adriano Pinto Basto, 79 4760-114 Vila di Rolls Royce e cinque diverse copie della prima auto prodotta Nova de Famalicão in serie nel mondo, il modello Ford T. Telefono: +351 252 377 733 E-mail: [email protected] Website: http://www.bernardinomachado.org Orario: 10h00 – 17h30 (da Martedì a Venerdì); 14h30 - 17h30 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì e giorni festivi; Caratteristiche e Servizi: Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Percorso accessibile sino all'entrata: Totale; Entrata accessibile: Totale; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio;

Santuário de Nossa Senhora do Carmo Indirizzo: Lemenhe 4760 - 001 Vila Nova de Famalicão Telefono: +351 252 961 107

Santuario di devozione mariana con altare maggiore di pietra composto da immagini allegoriche di Nossa Senhora do Carmo.

Situato in cima al Monte de Água Levada. Il Santuario ospita la Casa della Confraternita.

Il giorno del pellegrinaggio è il 16 luglio.

Vila Nova de Foz Côa Castelo de Numão Igreja matriz de Vila Nova de Foz Côa Indirizzo: Numão - Vila Nova de Foz Côa Indirizzo: Largo do Município

Delle mura che serpeggiavano sulla roccia scoscesa, non Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. rimangono che pochi tratti merlati, oltre ad alcune porte, parte delle mura e torri che coronano la cima nord. Museu do Côa Vicino alla porta orientale vi sono alcuni sepolcri antropomorfi. Indirizzo: Rua do Museu 5150-620 Vila Nova de Foz Côa Telefono: +351 279 768 260 Fax: +351 279 768 270 Museu da Casa Grande E-mail: [email protected] Website: http://www.arte- Indirizzo: Rua Direita 5155 Freixo de Numão coa.pt Telefono: +351 279 789 573 Fax: +351 279 789 573 Orario: E-mail: [email protected] Website: http://www.acdr- Dal martedì alla domenica: 9-12:30 e 14-17:30 Chiuso il Lunedí.; freixo.pt Accessibilità: Orario: Accesso per disabili; 9h00 - 12h00 / 14h00 - 18h00 (da Martedì a Domenica) Chiuso: Caratteristiche e Servizi: Lunedì ; Negozi; Visite Guidate; Caratteristiche e Servizi: Pagamenti: Visite Guidate; Ristorante; Si accettano carte di credito;

Inaugurato il 30 Luglio 2010 e situato su uno dei versanti di Parque Arqueológico do Vale do Côa congiunzione dei fiumi Douro e Côa, il Museo di Côa presenta, Indirizzo: Rua do Museu 5150-610 Vila Nova de Foz Côa avvalendosi delle tecnologie più moderne, una visione dell’arte

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 252/259 [email protected] Telefono: +351 279 768 260/1 Fax: +351 279 768 270 rupestre della Valle di Côa, con particolare attenzione al E-mail: [email protected] Website: http://www.arte- paleolitico (± 25.000 - 12.000 anni fa). coa.pt Il Museo è parte integrante del Parco Archeologico della Valle del Orario: Côa e dispone di servizi di visita guidata al territorio, soprattutto 9h00-13h00 / 14h00-18h00; nei siti di arte paleolitica, con guide specializzate e su jeep e quad. Le visite si fanno previa prenotazione. Il Museo dispone anche di Parco Archeologico della Valle del Côa laboratori di archeologia sperimentale e offre altre attività Nella regione nord-orientale del Portogallo, tra imponenti educative, anch’esse previa prenotazione. montagne dove all’inizio della primavera fioriscono i mandorli e in autunno i vigneti si accendono per il fogliame color del fuoco, scorre verso il Douro, proveniente da sud, un affluente il cui nome è divenuto universale - il Côa - che racchiude nella sua grande vallata un importante ciclo artistico. Millennio dopo millennio, le formazioni rocciose che ne delimitano il letto si sono trasformate in pannelli ricoperti da migliaia di incisioni collegate tra loro dall’impulso creativo dei nostri antenati.

Questi “pannelli” decorativi all’aperto, risalenti al Paleolitico Superiore iniziale, sono la testimonianza di una vitalità e di una maestria di concezione e tratti che li hanno fatti giungere fino a noi, attraverso un arco di tempo di ben 25.000 anni. La lunga galleria d’arte illustra il periodo Neolitico e l’Età del Ferro, trasponendo in un sol colpo duemila anni di Storia, per fissare nell’epoca moderna rappresentazioni religiose, nomi, date e, fino a poche decine d’anni fa, alcune figure realizzate dai figli di un mugnaio.

I disegni, quasi tutti incisi, presentano tematiche, tecniche e convenzionalismi comuni alle opere contemporanee dell’Europa Occidentale, che il XIX secolo avrebbe scoperto nascoste nelle grotte franco-cantabriche e che il nuovo secolo avrebbe considerato arte di alto livello. Nel XX secolo l’arte del Côa sale dalle grotte all’aria aperta, dove un gioco quotidiano e stagionale di luce e ombra la espone e la nasconde in una fantastica sequenza di rivelazione e occultamento.

Gli ultimi diciassette chilometri del corso del Côa, nel suo viaggio da sud a nord, area che si estende fino al Douro, sarebbero pertanto stati lo scenario del primo parco archeologico portoghese, inserito il 2 dicembre 1998 nell’elenco dei monumenti che l’UNESCO considera Patrimonio dell’Umanità. In seguito, la contemporanea creazione del Parco Archeologico della Valle del Côa e del Centro Nazionale di Arte Rupestre, entrambi con sede a Vila Nova de Foz Côa, ha rappresentato l’emanazione di un’importante decisione governativa la cui portata avrebbe segnato a vari livelli, in Portogallo, lo stato dell’arte rupestre, dell’archeologia e del patrimonio artistico.

Questo magnifico sito archeologico all’aperto, che supera il vecchio mito dell’arte rupestre racchiusa nelle caverne, può essere apprezzato in visite organizzate con guide specializzate (su prenotazione) a Canada do Inferno, il primo sito a essere scoperto, molto vicino a Vila Nova de Foz Côa, Ribeira de Piscos, a Muxagata, e Penascosa, nelle vicinanze di Castelo Melhor.

All’interno del Parco Archeologico, la Quinta da Ervamoira completa la visita alle incisioni rupestri. Il luogo ospita infatti un museo che ritrae la regione e i suoi costumi ancestrali, senza dimenticare l’antichissimo ciclo del pane e la tradizionale produzione vinicola del Douro, sicuramente un’altra delle indubbie ricchezze di questa regione del Portogallo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 253/259 [email protected] Vila Nova de Gaia Aqueduto dos Arcos do Sardão Casa-Museu Teixeira Lopes Indirizzo: Lugar do Sardão - Oliveira do Douro Indirizzo: Rua de Teixeira Lopes, 32 4400-164 Vila Nova de Gaia Questo acquedotto fu costruito nel 1720 da José Bento Leitão, Telefono: +351 22 375 12 24 Fax: +351 22 375 20 95 nonno materno dello scrittore portoghese Almeida Garrett. E-mail: [email protected] Website: http://www.gaianima.pt Il suo compito era quello di portare l’acqua da una sorgente di Orario: Vilar de Andorinho al palazzetto di Quinta do Sardão. La struttura Martedì-Sabato: 9h00 - 12.00 / 14.00 - 17.00; Domenica e giorni è robusta, costituita com’è da un’arcata con ventitré archi pieni, festivi: 10.00 -12.00 / 14.00 - 17.00; Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, di grandi dimensioni, che poggiano su altrettante colonne. Fu Domenica di Pasqua, 1 Maggio, 24 Giugno, 1 Novembre e 25 parzialmente distrutto alla fine del 1987. Dicembre.; Accessibilità: Accesso per disabili; Igreja de Santa Marinha Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Largo Joaquim Magalhães Santa Marinha Negozi; Visite Guidate; 4400-187 Vila Nova de Gaia Edificio ottocentesco di aspetto regionale costruito nel 1895, su progetto dell’architetto José Teixeira Lopes, che ne divenne Inizialmente edificata nel XIV secolo, fu ricostruita nel 1745, in l’abitazione e l’atelier di scultura. stile barocco, secondo il progetto dell’architetto Nicola Nasoni. Attualmente, è una Casa-Museo e ospita opere d’arte di grande valore, nonché un’importante collezione di sculture in bronzo, Nell’interno a navata unica spiccano le ancone di legno marmo e plastici di gesso opera di Teixeira Lopes (1866-1942). intagliato, di epoca gioanina, e l’altare del Senhor Crucificado, di Igreja do Mosteiro de Pedroso Indirizzo: Largo do Mosteiro Pedroso 4415-271 Vila data sconosciuta ma a cui fu attribuito un miracolo nel 1420. Nova de Gaia

Mosteiro Corpus Christi Monastero benedettino di origini antichissime, cui fanno Indirizzo: Largo de Aljubarrota - Santa Marinha 4400-012 Vila Nova de Gaia riferimento documenti dell’anno 897. Dello stile romanico

Il monastero fu costruito nel XIV secolo, inizialmente vicino al iniziale, si possono ammirare uno scudo nella facciata laterale, fiume; ma la frequenza delle piene del fiume Douro indusse le una fonte battesimale all’interno e due acquasantiere addossate monache domenicane, nel XVII secolo, a costruire la chiesa alla facciata interna del portico che precede l’entrata. attuale. Durante i secoli successivi, il tempio fu sottoposto a Mosteiro da Serra do Pilar profonde modifiche, fino all’estinzione degli ordini religiosi nel Indirizzo: Largo de Avis - Santa Marinha 4430-329 Vila Nova de Gaia 1834. Telefono: +351 223 795 385

La chiesa conventuale è in stile barocco-gioanino, a forma di Inserito nell’area classificata dal dicembre 1996 Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, il Mosteiro da Serra do Pilar, simbolo di rotonda poligonale, con un sontuoso tetto a pannelli nel coro. Gaia, conserva un’interessante chiesa e il chiostro, a pianta All’interno, si può ammirare l’arca sepolcrale di Álvaro de circolare, esemplare unico in Portogallo.

Cernache, portabandiera dell’Ala dos Namorados nella Battaglia La chiesa, caratterizzata anch’essa da una forma circolare, è una replica della chiesa di Santa Maria della Rotonda (Pantheon), a di Aljubarrota (1385). Roma, con volta semisferica. Fu costruita nel 1538 dai mastri Diogo de Castilho e João de Ruão per i Canonici Regolari di Mosteiro do Grijó Sant’Agostino. Ci vollero 72 anni perché fosse conclusa, a causa Indirizzo: Lugar do Mosteiro Grijó - Vila Nova de Gaia della mancanza di denaro dei canonici e alla situazione politica dell’epoca: il regno del Portogallo era stato infatti conquistato Solar dos Condes de Resende dalla vicina Spagna e il luogo ribattezzato con il nome di una Indirizzo: Travessa Condes de Resende, 110 4410-264 santa spagnola, Nossa Senhora do Pilar. Canelas Vngaia Telefono: +351 22 753 13 85 / 22 753 18 96 Fax: +351 Nel 1832, durante l’Assedio di Porto, il valore militare del luogo 22 762 56 22 divenne evidente e il convento fu trasformato in fortezza

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 254/259 [email protected] E-mail: [email protected] Website: improvvisata. Divenuto caserma dell’esercito all’inizio del http://www.gaianima.pt Novecento, oggi accoglie il Reggimento di Artiglieria della Serra Orario: do Pilar. Da Lunedì a Venerdì: 9.00 - 17.00 Sabato, Domenica, Giorni festivi: 9.00 - 19.00; All’interno, spiccano alcune ancone di legno intagliato e dorato, Caratteristiche e Servizi: con colonne salomoniche, e le sculture di legno policromo Negozi; Visite Guidate; Caffetteria; Costruita come residenza in epoca medievale, fu acquistata e settecentesche, tra cui quelle di Sant’Eulalia, Santa Apollonia e adattata nel 1984 a Casa Municipal da Cultura, dopo essere Sant’Agostino. appartenuta ai Conti di Resende da cui deriva il nome attuale. Di fronte alla chiesa si apre un magnifico belvedere sulla città di Da citare, il Jardim das Japoneiras ou das Camélias, con Porto e sul fiume Douro. esemplari centenari, e il Jardim Eça de Queiroz, in onore dello scrittore che in questa casa si innamorò di Emília de Castro Pamplona, figlia dei Conti di Resende. Pedra da Audiência Indirizzo: Avintes Sono attivi in loco un Centro di Documentazione Storica, che conserva documenti risalenti al Medioevo, un Nucleo Museale, un La Pedra da Audiência è un monumento di architettura civile Laboratorio di Archeologia e uno spazio per esposizioni unico nel paese. Costituito da un tavolo e tre panche di granito, temporanee. fu utilizzato per molti processi presieduti da un giudice ordinario. Il piccolo tribunale funzionò ad Avintes fino al 1832.

Vila Pouca de Aguiar Parque Arqueológico de Tresminas Indirizzo: Centro Interpretativo de TresminasLargo do Cruzeiro s/n 5450-296 Tresminas (Vila Pouca de Aguiar) Telefono: +351 259 458 091 E-mail: [email protected] Website: http://www.tresminas.com Orario: 10:00-18:00 ore (tutti i giorni); Visite guidate su prenotazione.; Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Accessibilità: Accesso per disabili;

Nel “Parque Arqueológico de Tresminas”, il visitatore avrà la possibilità di esplorare uno dei maggiori giacimenti minerari del mondo romano, in attività dal regno dell’Imperatore Augusto (27 a.C. - 14 d.C) fino all’epoca di Settimio Severo (193-211 d. C.).

Le miniere sono costituite da un sistema a cielo aperto, dando origine a crateri di notevoli dimensioni che testimoniano lo sforzo umano effettuato, e da una complessa rete di gallerie per il trasporto, lo scarico e il trattamento del minerale. Il rifornimento d’acqua era assicurato da acquedotti che partivano dal Rio Tinhela e dalla Ribeira da Fraga.

L’antica presenza umana nella regione ha lasciato tracce evidenti nelle numerose vestigia archeologiche, quali ponti e strade romane o il Castro da Cidadelha de Jales.

Si segnala inoltre l’importanza del patrimonio naturale circostante, dalle caratteristiche uniche, la cui vegetazione spontanea è composta da arbusti (ginestra, erica, ginestrone, baccharis, cisto) e da un querceto. L’area è inoltre il rifugio di alcune specie di uccelli rapaci che nidificano in zona, a cui si aggiungono i pipistrelli che vivono nelle gallerie.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 255/259 [email protected] Vila Praia de Âncora Forte de Vila Praia de Âncora ou Fortim da Lagarteira Indirizzo: Lagarteira - Vila Praia de Âncora

La porta del forte è sormontata da uno stemma gentilizio e il balcone coperto è sostenuto da grandi mensole e forato con feritoie, procedimenti difensivi medievali ancora in uso alla fine del XVII secolo.

Vila Real Capela de São Brás - Vila Real Casa de Mateus Indirizzo: Vila Velha - São Dinis Indirizzo: Largo Morgados de Mateus Mateus 5000 Vila Real Chiesa romanica del XIII secolo, modificata nel XIV secolo in stile Telefono: +351 259 323 121 Fax: +351 259 326 553 gotico. E-mail: [email protected] Website: http://www.casademateus.com

Igreja da Misericórdia Orario: Indirizzo: Entre as ruas do Rossio e Camilo Castelo Da Giugno à Settembre: 9.00 -19.30 uur Ottobre, Marzo, Aprile e Branco Maggio: 9.00 -13.00 / 14.00 -18.00 Da Novembre à Febbraio: 10.00 -13.00 / 14.00 - 17.00 Chiuso: 25 Dicembre; Pur essendo stata edificata nel XVI secolo, i tratti robusti della Edificato nella prima metà del XVIII secolo, su disegno di Nicolau Nasoni, il Palácio Mateus, circondato da bei giardini inseriti in sua architettura esterna, un po’ arcaici, ricordano un tempio di una vasta tenuta, è considerato uno dei massimi esempi di architettura civile barocca del Portogallo. struttura romanica. All’interno risaltano i soffitti in legno riccamente intagliato, i L’iniziativa della costruzione di questa chiesa si deve a D. Pedro mobili appartenenti a diverse epoche, dipinti del XVII e del XVIII secolo, oggetti d’argento, ceramica e una biblioteca che ospita de Castro, fondatore altresì dell’Igreja de São Pedro, nella parte una splendida edizione dei Lusiadi di Camões. settentrionale di Vila Real. Accanto alla chiesa, c’era l’ospedale Il Palácio de Mateus è di proprietà della Casa de Mateus, che ha sviluppato un’intensa attività culturale, in particolare nell’ambito della Misericordia, in seguito trasferito nell’elegante edificio che della musica, della letteratura e delle arti plastiche, organizzando festival, corsi, seminari ed esposizioni. Si distinguono, a questo è oggi sede del Consiglio Municipale. proposito, gli “Incontri di Musica della Casa de Mateus”, che si tengono tutti gli anni durante i mesi estivi. All’interno della chiesa, a navata unica e decorato con azulejos Igreja de São Dinis dell’epoca, è sepolto il cosiddetto Santo Soldato, José Custódio, il Indirizzo: Cemitério de São Dinis (Vila Velha) Vila Real quale, fucilato nel 1818 a causa di un errore di giustizia che Contemporanea alla fondazione della città, l’interesse della sarebbe stato riconosciuto solo in seguito, divenne oggetto di piccola chiesa di S. Dinis, di radice romanico-gotica, risiede nel fatto di essere stata la prima chiesa parrocchiale di Vila Real. venerazione per gli abitanti della città. Ampliata e restaurata alla fine del XV secolo, la cappella maggiore presenta interessanti azulejos del Cinquecento. Igreja de São Pedro - Vila Real Indirizzo: Largo de São Pedro Accanto, l’eremo di S. Brás, anch’esso contemporaneo alla fondazione della città. Il tempio, la cui costruzione ebbe inizio nel 1528 per volere dell’abate D. Pedro de Castro che vi è sepolto, nel XVIII secolo fu All’esterno, meritano un’osservazione attenta, gli ornamenti profondamente ristrutturato. architettonici sotto il cornicione della facciata sud, che reca scolpiti motivi molto curiosi, tra cui una figura in una posizione Sebbene la facciata esterna non presenti elementi di particolare audace... valore architettonico, in compenso l’interno non cessa di sorprendere: ampia navata unica, slanciata, rivestita da pannelli All’interno, il sepolcro di João Teixeira de Macedo, nobile che raffigurano scene della Bibbia, cappella maggiore rivestita di guerriero che lottò nelle campagne africane di D. Afonso (r. magnifici azulejos di fine seicento, anch’essa pannellata e 1433-1438), è un’opera di rilievo, in cui risaltano le foglie

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 256/259 [email protected] dipinta, e altari decorati da ornamenti lignei intagliati e dorati di scolpite che circondano lo stemma. In un altro sepolcro, che reca grande valore. incise una spada e due mezze lune, si suppone riposi D. Lourenço Viegas, figlio di Egas Monis, istitutore di D. Afonso Museu de Arqueologia e Numismática de Vila Real Henriques. Indirizzo: Rua do Rossio 5000-620 Vila Real Telefono: +351 259 320 340 Fax: +351 259 320 349 Igreja dos Clérigos E-mail: [email protected] Website: http://museu.cm- Indirizzo: Largo da Capela Nova 5000 Vila Real vilareal.pt Orario: Si direbbe un tempio collocato in una città italiana, questa Igreja 10h00 – 12h30 / 14h30 – 18h30 (da Martedì a Venerdì); 14h30 - dos Clérigos, altrimenti detta Capela Nova o Capela de São Pedro 18h30 (Sabato e Domenica) Chiuso: Lunedì, 1 Gennaio, Pasqua, Novo. 1 Maggio e 25 Dicembre; Accessibilità: Il suo autore Nicola Nasoni, utilizzò infatti il genuino stile barocco Accesso per disabili; di ispirazione italiana. Si osservi l’elegante e armonioso frontone Il museo, inaugurato nel 1997, presenta due esposizioni, una di numismatica e l’altra di archeologia, oltre all’attività delle sostenuto da due coppie di colonne toscane su basi lavorate a Esposizioni Temporanee. Dispone, inoltre, di un Servizio motivi vegetali, che circondano il bel portico, e l’apertura a Educativo e di un Centro di Documentazione dedicato alla storia occhio di bue con eccellente decorazione architettonica. locale. La sommità della facciata, di sontuosa eleganza, forma un ampio Torre de Quintela arco sul quale si inserisce la statua dell’Apostolo S. Pietro, Indirizzo: Quintela circondato da due arcangeli. L’interno a navata unica presenta un pregevole rivestimento di azulejos nella parte inferiore delle Torre medievale, del XII o XIII secolo, di pianta quadrata. Nel XIV pareti, con rappresentazioni di episodi evangelici, nonché per secolo furono aggiunte finestre con balconata e garitte di pietra alcune ancone di valore, tra cui quella dell’altare maggiore. su feritoie.

Sé Catedral de Vila Real Indirizzo: Avenida Carvalho Araújo5000-657 Vila Real Telefono: +351 259 322 034 /259 342 367

Vila Verde Igreja de São Mamede de Vila Verde Santuário de Nossa Senhora do Alívio Indirizzo: Lugar de São Mamede 4615-753 Vila Verde Indirizzo: SouteloVila Verde Telefono: +351 255 810 706 Fax: +351 255 810 709 Website: https://jf-soutelo.pt/index.php/turismolazer/patr E-mail: [email protected] Website: imonio/santuario-do-alivio http://www.rotadoromanico.com Santuario di Nossa Senhora do Alívio, a Soutelo, fu Il costruito alla fine del XVIII secolo ed è un luogo di pellegrinaggio Santuário de Nossa Senhora do Bom Despacho noto nella regione, che attrae molti visitatori. Nella seconda e terza domenica di settembre si svolgono i più importanti Indirizzo: Lugar do Bom Despacho - Cervães pellegrinaggi in onore della Patrona. Telefono: +351 253 921 514 La prima costruzione, nel 1798, fu voluta da Padre Xavier Santuario fondato nel 1640, grazie alle elemosine, dall’eremita Fragoas, in segno di gratitudine alla Madonna per essere guarito João da Cruz, per compiere una promessa fatta alla Madonna. da una malattia. Per via della grande affluenza di devoti e Racchiude una nicchia con una scultura della Vergine. pellegrini nel corso del tempo, il santuario fu ampliato nel 1872 con la costruzione di un nuovo edificio. La parte frontale barocca è fiancheggiata da due torri campanarie, altare maggiore settecentesco e retablo del XVII Torre de Gomariz secolo. Negli altari laterali dedicati a San Giuseppe e alla Indirizzo: Lugar do Castelo Presentazione della Vergine sono collocati pannelli dipinti del XVII secolo. Risalente al XVI secolo, è una torre quadrangolare a tre piani e quattro balconi con feritoie. Il cornicione, da cui fuoriescono i La terza domenica di giugno si svolge il pellegrinaggio al doccioni, è ornato da una linea ondeggiante. santuario. Addossata alla torre, l’ala residenziale e una cappella. Torre de Oriz ou dos Coimbras Indirizzo: Lugar do Paço Torre de Penegate

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 257/259 [email protected] Torre di forma quasi quadrata a due piani del XIV secolo, con due Indirizzo: Lugar de Penegate pareti di granito e finestre molto strette. Torre-fortezza quadrata a tre piani del XIV secolo, con pareti di spessa pietra e poche aperture. Fungeva da fortezza e Annessa alla torre, una casa seicentesca, ricostruita nel XVIII in abitazione. stile rurale del Minho. Se ne attribuisce la costruzione a D. Egas Pais de Penegate, compagno d’armi del Conte D. Henrique.

Vila do Conde Casa de José Régio e Centro de Documentação - Igreja de Santa Clara - Vila do Conde Vila do Conde Indirizzo: Vila do Conde 4480 - 793 Vila do Conde Indirizzo: Av. José Régio, 4480-671 Vila do Conde Telefono: +351 252 248 468 Chiesa gotica del XIV secolo. E-mail: [email protected] Website: https://www.cm-viladoconde.pt/pages/501 Igreja de São Cristovão de Rio Mau - Igreja Caratteristiche e Servizi: Indirizzo: Rio Mau 4480-405 Rio Mau VCD Negozi; Visite Guidate; Accessibilità: Chiesa romanica del XII secolo. Area di accoglimento adattata a persone con necessità speciali; Circolazione accessibile nello spazio interno: Parziale; Accessibilità a aree/servizi: Negozio, Strutture per disabili; Museu Agrícola Entre Douro e Minho Informazione accessibile: Presentazioni interattive e audiovisive, Indirizzo: Rua da Agrária - Lugar do Crasto - Vairão Oggetti per sperimentazione tattile; Competenze di servizio: 4480 Vila do Conde Disabilità visiva, Disabilità motoria; Telefono: +351 252 660 453 Fax: +351 252 660 452 E-mail: [email protected]

Igreja de Santa Maria de Azurara Orario: Indirizzo: Rua Padre Serafim das Neves Lunedì / Venerdì: 9.00 -12.00 / 14.00 - 17.30 (riservazione consigliara); Chiesa del XVI secolo in stile manuelino. Caratteristiche e Servizi: Visite Guidate; Il museo ha ricevuto una menzione d’onore al Concorso per il Igreja de São João Baptista, Matriz de Vila do Museo Europeo del 1991. Ospita una collezione di attrezzi Conde agricoli che illustrano le attività agricole della regione. Indirizzo: Vila do Conde 4480-793 Vila do Conde Museu de Arte Sacra de Vila do Conde Chiesa del XV / XVI secolo in stile manuelino. Indirizzo: Rua da Misericórdia, 60 4480-758 Vila do Conde Museu das Rendas de Bilros - Vila do Conde Telefono: +351 252 640 810 Fax: +351 252 000 126 Indirizzo: Rua de S. Bento, 70 4480-782 Vila do Conde Telefono: +351 252 248 470 Fax: +351 252 248 470 Orario: Estate Martedì / Domenica: 10.00 - 12.00 / 14.00 - 17.00 Inverno E-mail: [email protected] Website: Martedì / Domenica: 14.00 - 16.00 ; http://www.museudeviladoconde.org.pt Espone immagini in legno scolpito, paramenti religiosi ricamati in Orario: oro (XVI-XVIII secolo) e oggetti d’argento dal XVI al XX secolo, in Lunedì / Venerdì: 09.00 - 12.00 / 14.00 -18.00; ; particolare una lunetta del XIX secolo in argento dorato e pietre I tradizionali merletti a tombolo (rendas de bilros) fanno parte del preziose e una collezione di lanterne d’argento, anch’esse del patrimonio storico di Vila do Conde. Nel “Museu de Rendas” sono XIX secolo. esposti bellissimi esemplari, alcuni dei quali provenienti dalla “Escola de Rendas” (scuola di merletto) e da concorsi. Vanta inoltre una sezione internazionale, dove si possono ammirare pizzi, cuscini e merletti a tombolo provenienti dall’Europa e dal Brasile.

Il visitatore potrà assistere all’esecuzione di un merletto dal vivo.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 258/259 [email protected] Vinhais Santuário de Nossa Senhora dos Remédios Indirizzo: Tuizelo Telefono: +351 273 692 00

Santuario di devozione mariana, è una piccola cappella situata su un monte che sovrasta il fiume Tua.

Il complesso comprende anche la Casa dos Milagres, aperta durante le festività di Nossa Senhora dos Remédios, che si svolgono la prima domenica di settembre.

2013 Turismo de Portugal. Tutti i diritti riservati. 259/259 [email protected]

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