Intervista a Gianfranco Salvatore
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IL PROF DEL ROCK A CURA DI FRANCESCO CONIGLIO C S LAS DIE SIC ROCK STU PXXXXXX Che sxxxxxx GS CLASSICROCKITALIA 89 KRAUTROCK E ILL’ELETTRONICA PROF IL ROCK E DELSTOCKHAUSEN ROCK L’UOMO CCLL SS AASSSS UUDDIEIE ICIC R ROOCKC KS STT DEL RINASCIMENTO ROCK Ascoltare la musica è molto più importante di quello che crediamo, per elevare la qualità della nostra vita. Molti di noi ne sono convinti, altri lo intuiscono, pochi ne sono perfettamente consapevoli. Gianfranco Salvatore è un guru, un illuminato, un precettore spirituale, uno dei pochi in grado di spiegarci che la musica può addirittura cambiare la nostra vita. Intervista: Francesco Coniglio nsegni all’Università del Salento, hai danze e rituali del Mediterraneo antico, in cui vedi, a uno sguardo antropologico, tutto si tiene. vinto un concorso nazionale per la do- proponevo un’interpretazione del tarantismo Su tutti questi argomenti ho scritto dei libri. E cenza universitaria molti anni fa, eppu- pugliese alternativa a quella “classica” di Erne- anni fa, se ben ricordi, ho creato una rivista in re la tua biografia non è solo accademi- sto de Martino. Ho cominciato a fare ricerca sul edicola che si chiamava «Il potere della musica», ca, spaziando dalle tue attività artisti- campo, e nel 1998 ho ideato e diretto per tre anni e che trattava tutti questi temi, fianco a fianco… che fino allo studio di musiche “molto il festival La Notte della Taranta, su due direzio- antiaccademiche”… Perché hai deciso ni parallele: la tradizione “autentica” e tutte le Però hai anche scritto due libri e mezzo su Lucio di infilarti nel mondo dell’etnomusico- contaminazioni possibili, sia con altre tradizioni Battisti! logia istituzionale? che con le musiche contemporanee. Inoltre, ho È vero: L’alchimia del verso cantato, dove analizzo L’Università del Salento è stata la prima universi- lavorato sul rapporto tra musica e trance anche tutte le canzoni di Battisti-Mogol, e L’arcobaleno, tà in Italia a istituire una cattedra di Civiltà Musi- in altre civiltà: il Maghreb, Cuba. L’alterazione una sorta di “biografia ufficiale” che poi Mogol cale Afroamericana (cioè di storia del jazz e delle degli stati di coscienza in relazione alla musica mi propose di scrivere, con la sua collaborazio- musiche “nere”) venticinque anni dopo il DAMS (lo “sballo”, se preferisci, che però spesso è ri- ne. Il “mezzo libro” invece me lo chiedesti pro- di Bologna. Solo due cattedre in un quarto di tualizzato) è comune anche alle civiltà africane prio tu, un lungo saggio su ANIMA LATINA secolo… Era il 1996, vent’anni fa, e ancora oggi e afroamericane e, nel rock, alla psichedelia (con a introduzione di un libro di Renato Marengo, sono (purtroppo) l’unico professore di ruolo in varie derive successive, fino alla techno). Come che della conclusione di quel disco fu testimone: Italia. Per la Popular Music, addirittura, UniSa- Lucio Battisti, la vera storia dell’intervista esclusiva. lento è stata la prima in assoluto a istituire una Perché, Battisti non va bene? cattedra ad hoc, dal 1997. L’Etnomusicologia è la capofila del nostro gruppo di discipline, e corri- Va bene, ma come si concilia con tutto il resto? sponde a un altro percorso del mio lavoro, ma «IL ROCK HA MOLTI SEGRETI: Mi fai sorridere, perché Roberto Leydi, il grande non così lontano dagli altri. etnomusicologo scomparso nel 2003, mi fece la LONGEVITA’, AMBIZIONE stessa domanda durante il mio esame di abilita- Spiegati meglio. SFRENATA, ALTO TASSO zione all’insegnamento: era molto perplesso… Ci provo… Nel 1989, dopo cinque anni di ricer- Ma i miei studi su Battisti si concentrano su una che, pubblicai un libro, Isole sonanti, su musiche, DI CAPOLAVORI» faccenda per me fondamentale, l’interazione tra parola e melodia nella canzone. È una questio- Gianfranco Salvatore ne cruciale nella storia della musica occidenta- con il sassofonista le moderna. Dal Medioevo al Barocco e oltre, Raffaele Casarano. sono pratiche comuni i contrafacta, testi diversi liberamente intonati sulla stessa melodia, e si trova spesso anche l’inverso, un medesimo te- Con il griot senegalese Badara Seck. FRANCESCO SPADAFORA FRANCESCO 90 CLASSIC ROCK LIFESTYLE UNA VITA PER LA MUSICA ianfranco Salvatore ha Gfondato e prodotto band come Avion Travel, Guitar Madness, Anima e AfroMediterranean Orchestra; suona sintetizzatori e percussioni elettroniche, basso elettrico e oud turco; attualmente è leader dei Baba Yoga (con Danilo Cherni) e dei Ragnarock. È autore o coautore di una ventina di libri sul pop, il rock, il jazz e le tradizioni del Mediterraneo, ROBERTA POIANI ROBERTA dirige varie collane editoriali e ha collaborato alla Piccola Treccani. Ha fondato e diretto festival importanti come La Notte della Taranta. Ha collaborato, fra gli didascalia altri, con Mina, Mango, Vittorio Nocenzi, Laurie Anderson, Vinnie Colaiuta, Daddy G dei Massive Attack, Don Cherry, Steve Lacy, Qual è il segreto del rock David Liebman, Joe Zawinul, “classico”? Massimo Urbani, Maurizio Ne ha molti: la sua longevità, la sua Giammarco, Danilo Rea, Roberto prolificità, la sua ambizione a volte Gatto, Maria Pia De Vito, Fabrizio incosciente e sfrenata, l’alto tasso di Bosso, Xavier Girotto, John capolavori prodotto in un arco di Cage, Frederic Rzewski, Charles anni molto ristretto. Ne indago le Morrow, l’ensemble Micrologus, Glen Velez, Ray Lema, Badara ragioni nel mio ultimo libro, I primi Seck e l’Orchestra della Notte FRANCESCO SPADAFORA FRANCESCO quattro secondi di REVOLVER. della Taranta. In precedenza, ha lavorato come regista di prosa, Anche questo sa di “mistero”. dirigendo tra gli altri Toni Servillo Un titolo a effetto? e vari attori della compagnia Con il cast di Moresca del Sud . No, una scelta di metodo. Spesso di Eduardo De Filippo, scritto cerco di affrontare un argomento vari spettacoli teatrali e firmato complesso a partire da un dettaglio, due documentari musicali e sto poetico adattato a melodie diverse: lì non c’è anche minimo, ma che mi sembra in grado di varie colonne sonore di film. Ha fondato e diretto per quindici relazione di necessità tra parole e musica. Suc- spiegare, o di simboleggiare, il senso profondo anni l’Accademia della Critica di cede poi, in altre civiltà musicali (come quella di un fenomeno musicale. È un metodo che, Roma, e dal 1996 insegna Storia della soul music, ad esempio), che un peculiare quando insegnavo all’Accademia della Critica, del Jazz e della Popular Music sentimento della vocalità porti a variare infinita- chiamavo “a microscopio”. Studiando Charlie all’Università del Salento. È inoltre mente le curve melodiche, improvvisando. Lì il Parker, che era soprannominato “Bird”, mi ac- direttore del CBMR/Europe, significato del testo viene enfatizzato in modo corsi che spesso, nelle sue improvvisazioni fu- sezione europea del Center estemporaneo. Nella canzone moderna occi- namboliche e dilaganti, suonava un piccolo “ver- for Black Music Research del dentale, invece, c’è uno stretto rapporto tra il so” di sapore vagamente blues, ma contratto e Columbia College di Chicago. “senso” della melodia e quello delle parole che vi squillante. Saccheggiai un archivio ornitologico FC vengono cantate: pensa a Over The Rainbow con e scoprii che si trattava del redwing, una varietà i suoi slanci di ottava verso l’alto, “più su dell’ar- di tordo, diffuso negli Stati Uniti e in particola- cobaleno”, o al profilo ritmico della melodia di re nel Midwest, dove Parker viveva da ragazzo. d’America. In seguito, colleghi americani che Strange Kind Of Woman dei Deep Purple, dove Provai a intervistare i musicisti ancora vivi che avevano letto il mio libro mi hanno confermato se rompessi quell’andamento incessante perde- avevano suonato con lui e uno, Duke Jordan, che ci sono negli Stati Uniti aree culturali dove resti l’ansia del misurarsi con una “donna fatale”. mi disse che aveva visitato la casa di Parker e la le tradizioni nere si sono conservate meglio che È vero che ci sono artisti, come Dylan, che dal madre gli aveva detto che da ragazzino Charlie altrove, e dove quella metafora è diffusissima, vivo trasformano completamente le melodie dei si esercitava, nel cortile posteriore di casa, a imi- anche in musica. propri classici, e poi tutto il mondo delle “cover”, tare il canto degli uccelli col sax alto. Ma perché? dove si rifraseggia, si velocizza, si rallenta rispet- Continuando a studiare il problema scoprii che Conosco quel tuo libro, s’intitola appunto “Bird” to all’originale, ma è solo l’altro lato della stessa la metafora del volo, con la sua pregnanza sim- e il mito afroamericano del volo. Ma in I primi medaglia: cambiando la melodia rispetto al testo bolica, è comune sia al retaggio religioso africa- quattro secondi di REVOLVER quale sarebbe il si cerca di dare un nuovo significato alla canzo- no che al mondo in cui gli afroamericani l’hanno dettaglio che spiega tutto? ne originale. È un’alchimia, appunto, che sfugge usata come espressione di affrancamento dallo Proprio quello che accade nei primi quattro se- perfino all’analisi semiotica. Ma è uno dei gran- schiavismo e dalla segregazione sociale. Anelito condi che introducono Taxman. Mentre scrivevo di misteri, e dei grandi tesori, della canzone. In alla libertà, in un senso sia personale che cosmi- il libro, mia figlia mi prendeva in giro, dicendo fondo, mi sono occupato quasi sempre di misteri co: ma declinato in un significato che è peculia- che su ognuno di quei quattro secondi ci stavo o di segreti. La musica ne custodisce moltissimi. re alla sensibilità africana e alla vicenda dei neri scrivendo cento pagine. In effetti… CLASSICROCKITALIA 91 DAI TRAFALGAR STUDIOS DI ROMA CLASSICKRAUTROCK ROCK E ON AIR UN PROGRAMMA RADIO DI RENATO MARENGO Ma ne sei convinto? Da un anno ti sei trasferito nel Salento, dopo CONDOTTOL’ELETTRONICA DA RENATO MARENGO E PAOLO ZEFFERI Sai, la musica è sempre il microcosmo di qual- trent’anni di vita a Roma.