Acireale Il Giornakle Del Territorio Delle Aci Commozione, Gioia E Speranza
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234 Anno 7 - n° 17 - Distribuzione Gratuita 8 Ottobre 2011 ATTUALITA’ K ULTURA INFORMAZIONE SPORT & TURISMO AISMarino Giuseppe C.so Italia, 96 - ACIREALE IL GIORNAKLE DEL TERRITORIO DELLE ACI COMMOZIONE, GIOIA E SPERANZA... LA SORPRESA E LO STUPORE… Vigo, che ha saputo ascoltare, comprendere, con la dolcezza di un bambino e il candore più autentico, i bisogni, le esigen - Mi hanno riferito che c’era tanta ze, le sofferenze della gente durante gli anni della sua per - gente, tanti curiosi, semplici occhi manenza (anche se appare un po’ strano far uso di questo rivolti verso il sagrato della termine, per lui, acese di nascita e formazione) ad Acireale. Chiesa, per scrutare un uomo, Sono sicuro che il “gregge” degli acesi avrà espresso e ser - vestito di viola, con un grande sor - bato fin da subito parole di grande compiacimento per la scel - riso, di quelli che capisci subito ta di un uomo che, con la grande preparazione accademica che saranno il suo più grande maturata in tanti anni di servizio alla chiesa di Sicilia, ma con biglietto da visita. Un sorriso che altrettanta disponibilità, si rimboccherà le maniche presto, da calore, accoglienza, ma che prestissimo, lavorando secondo le esigenze primarie di una assicura allo stesso tempo sempli - comunità davvero considerevole. Applausi scroscianti, volti cità, dedizione ed umiltà. La nostra Città ha finalmente accol - sorridenti e distesi, nonostante la canicola tardo-estiva che to il suo nuovo Pastore, venuto dall’altra punta della Sicilia non ha risparmiato i presenti, occhi ricolmi di curiosità per per mettersi al servizio della comunità acese, senza strafare, scoprire chi realmente fosse questo simpatico e sorridente senza fare tanti proclami. No, non ero presente sabato 1 spilungone cresciuto nella sua Alcamo. Un clima, non quello Ottobre alla cerimonia con cui è stato accolto in Piazza meteorologico, ben inteso, giustificato ampiamente dal fatto Duomo mons. Raspanti, ma sono sicuro che la folla aveva che erano parecchi lustri che Acireale non viveva una ordi - negli occhi sentimenti di curiosità per il nuovo “arrivato” e di nazione episcopale che avrebbe poi sancito la presa di pos - immutata, profonda riconoscenza verso un padre, mons. Pio sesso della stessa Diocesi eretta verso la metà dell’800 (ben 167 gli anni di storia diocesana che non contemplavano un pastore ordinato in Città con la contestuale cerimonia cano - nica di insediamento). E, scherzo o sorpresa (che dir si voglia) del destino, fu proprio mons. Vigo l’ultimo acese ad essere ordinato vescovo anche se solo come ausiliare della diocesi di Catania. Sebbene sia appena arrivato, la gente, il popolo in cammino, i fedeli, sono certo, nutrono grande stima nella figura dell’Eccellenza Reverendissima, perché hanno riposto già in lui affetto e stima, affidando speranze ed incer - tezze nelle mani di un uomo che con la semplicità che con - venzionalmente non ti aspetti da un erudito come lui, diceva, alla vigilia del suo ingresso in Diocesi, di avvertire anche un pizzico di vertigine e tremore per il compito affidatogli, e di voler muovere i primi passi con la collaborazione di tutti, tan - tochè non esiste virtù senza umiltà…Parole Sante. Ad Multos, Plurimos Annos! ph Servizio di Fabio Consoli Il Grillo Parlante 2 Sabato 8 Ottobre 2011 AKIS TURI FORESTA - UNA VITA PER L’ARTE Associazione “Quelli del 7°” Acireale Calcio ??? A novembre, al “Turi Ferro” di Acireale, partirà la C’è ancora qualcuno (oltre ai diretti interessati della Stagione teatrale 2011/2012, presentata società e a chi ci mette i soldi) a sperare che l’Acireale dall’Associazione “Quelli del 7°”. La rassegna, che sia quello proposto ufficialmente ai quattromila (circa) grazie al consenso e alla fedeltà del suo sempre più del Com? Il fondo si tocca ogni settimana e malgrado le numeroso pubblico è giunta ormai all’ottava edizione, sarà costituita da cinque spettacoli durante i quali ver - ranno, in realtà, rappresentate ben sei opere. La Stagione si aprirà con “Lo spione”, nuova comme - dia brillante che rac - conta le vicissitudini di una famiglia alquanto singolare, i Crispella, scritta da Campionato Regionale Cadetti/e Allievi Domenico Platania, La società sportiva CUS Palermo nelle giornate del autore, regista e 16, 17 e 18 settembre scorso ha organizzato nello sta - “anima” della compa - dio Delle Palme, il Campionato Regionale Cadetti/e gnia “Quelli del 7°”. Seguirà “Tutti in Allievi/e, prova ufficiale per dare evidenza alle migliori Salvatore Foresta detto Turi è uno di quei personaggi promesse dell’atletica siciliana nelle successive com - famiglia” di Fabio assicurazioni dell’allenatore, che fa onestamente il suo molto particolari che incarnano una storia, un’epoca, petizioni nazionali che si svolgeranno a Rieti a fine Massimo Jacobello, prodotta dalla “Nuova compagnia mestiere e che cerca scuse (ridicole) per ogni partita un modo di essere d’altri tempi che ormai con il tra - mese. La società sportiva “Atletica Virtus Acireale” ha Odèon” di Catania, con la regia di Claudio Jacobello. che è andata male (quasi tutte), la situazione è diventa - scorrere degli anni un po’ si è perso e che comunque ben figurato, malgrado il caldo torrido, nelle varie spe - Questa commedia ci condurrà, attraverso momenti ta pericolosa, pericolosissima, oltre la decenza. nel corso delle stagioni si è affievolito parecchio per - cialità dimostrando di essere una realtà di rilievo nel - esilaranti e sorprendenti colpi di scena, in casa dei Lo Diamoci una (s)mossa, altrimenti il baratro si allargherà dendo quel suo vecchio carattere di antica austerità e l’ambito regionale e dalle concrete aspettative anche Miglio, una famiglia catanese dei nostri giorni nei cui sempre più. Il resto è…silenzio! forza. Una persona di alta levatura che non molti in quello nazionale. Tutto ciò è dovuto, oltre che all’im - componenti lo spettatore sarà portato certamente a ph Fabio Consoli hanno la fortuna di incontrare. Questo mio pezzo vuole identificarsi, anche per la contemporaneità/modernità pegno dei tanti giovani atleti che la compongono, essere un piccolo elogio e omaggio alla carriera di que - anche alla dedizione dei professori Rosario Cannavò delle situazioni in cui essi si trovano invischiati. Nella st’uomo che da sempre dietro le infinite quinte del terza serata, che vedrà ancora in scena la compagnia e Pietro Collura nonché degli istruttori Salvo Grasso, mondo gestisce e crea situazioni dalle più variegate. Giuseppe Pulvirenti e Riccardo Leotta. “Quelli del 7°”, sarà riproposta a grande richiesta, la Bilancio di previsione 2011 Inconfondibile d’aspetto. Camicia grigia felpata, marsu - divertente commedia “Il farfallino rosso”, dove in un Il Consiglio comunale ha approvato il Bilancio di pre - pio di pelle marrone a tracolla e sigaretta accesa sem - susseguirsi di equivoci, scambi di persona e malinte - visione 2011. Hanno votato a favore 17 consiglieri pre alla mano. Di postura teatralmente goffa come di si, ritroveremo la brillante verve comica ed ironica di comunali, 3 gli astenuti, 9 i contrari. Il sindaco Nino chi recita sempre una parte sia nel palco dell’opera sia Domenico Platania. Seguirà, sempre a cura del grup - Garozzo, così commenta: “Sia la discussione sia il voto nel boccascena della vita di tutti i giorni. Una vita asso - po “Quelli del 7°”, la rappresentazione di due opere finale, hanno dimostrato che questo è l’unico Bilancio lutamente dedicata all’arte ed in particolare al teatro. con atto unico: il dramma “Il Rosario” di Federico De possibile, non solo dal punto di vista contabile ma Unico inconfondibile e vero amore della sua esistenza. Roberto, riduzione teatrale dell’omonimo racconto anche per le risorse che oggi vengono offerte. Un Al giorno d’oggi ci sono poche persone che si tuffano contenuto nell’opera “Processi verbali”, e la farsa Bilancio di risanamen - anima e cuore in qualcosa in cui credono davvero e “Pericolosamente”, scritta da Eduardo De Filippo nel to e rispetto dei tanti che ci restano fedeli per tutta la loro vita. Una persona 1938. Due lavori poco noti al grande pubblico ma di vincoli e dei tanti para - a modo, pacata, tranquilla sempre pronta a concederti grande pregio artistico, lo spaccato di una Sicilia che metri imposti. E’ però un sorriso. Sempre pronta ad accoglierti all’interno del non esiste più il primo, l’espressione di una comicità un Bilancio che assi - suo gruppo cercando di creare una strada alternativa pura ed assurda il secondo. A chiusura della rassegna cura tutti i servizi di cultura e di sane passioni contro le mille insidie che assisteremo alla messa in scena di un classico del la società propone ad una gioventù sprovvista di dife - essenziali che altrove Campioni provinciali sono risultati: nei 110 ostacoli teatro siciliano, “L’eredità dello zio canonico”, scritto vengono tagliati e che se e in preda allo sbando. E nel suo piccolo, senza da Antonio Russo Giusti nel 1920, prodotto dal Andrea Nicolosi, con il tempo 16.77; nei 100 piani chiedere mai nulla in cambio, se non quattro battute da ad Acireale saranno Venerando Lucibello con il tempo 12.01; nei 1500 Gruppo Teatro “Città di Belpasso” con la regia di Nino mantenuti senza met - imparare a memoria e la disponibilità ad entrare a far Signorello. Questa commedia degli equivoci appartie - allieve Florio Caterina con il tempo 5.22.14; nel gia - parte della sua eterna famiglia (teatrale), cerca di tra - tere le mani nelle vellotto allieve Palastro Roberta con un lancio di mt. ne al filone del cosiddetto “naturalismo comico” segui - tasche dei cittadini. smetterti dei valori che non tutti vantano di possedere to dal Russo Giusti il quale trae spunto dalla vita dei 28.49. Nei 1500 mt. allievi Andrea Giuseppe Sciacca e che non tutti magari hanno la fortuna di ricevere. Un Bilancio di contenimento, ben sapendo che siamo si è classificato terzo, con il tempo 4.23.73, ed anche ceti popolari per mettere grottescamente in risalto stati bravi nelle infrastrutture attraverso finanziamenti Attualmente è il Presidente dell’associazione teatrale alcuni aspetti negativi dell’animo umano quali l’avidità, negli 800 mt.