n. 3 Maggio 2015

ISTITUTO SCOLASTICO PARITARIO SUORE SACRAMENTINE Via S. Antonino, 8 - 24122 BERGAMO - Tel. 035.270.027 - Fax 035.224.965 [email protected] [email protected] www.scuolesacramentinebergamo.it

La redazione di “Segnali di Fumo” ringrazia tutti i ‘Reporter’ che hanno collaborato alla realizzazione del Giornalino Scolastico con i loro numerosi articoli e i fantasiosi e divertenti racconti di avventura e augura a tutti voi….

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Buon La redazione di Segnali di Fumo Docente: Santagata Maria Vittoria e la collaborazione dei Docenti delle varie classi della Scuola Secondaria di primo grado. Reporter: studenti della Scuola di primo grado.

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dadi; non c'è garanzia che vinceremo o che perderemo, ma non si saprà finché non si tenta. Quindi accettando rischi nella vita vuol dire vivere la vita al massimo. Celine Polepole 3^A La vita Vivere la vita non è una cosa facile, ma non IL VALORE DELLE COSE bisogna aver paura di avere sogni che sembrano lontani a inverosimili, non bisogna aver paura di Mi è capitato di riflettere su una domanda in prendere una decisione, di commettere errori e particolare che, a parer mio, molte persone si di essere tutto ciò che si può essere. Alcune pongono prima o poi nella vita: “Il valore di ciò persone si auto-convincono di non poter fare che si perde si apprezza maggiormente in nulla per il loro futuro e passano la maggior seguito?”. parte del tempo a soffermarsi sul passato. Io non penso che perdendo qualcosa il valore di Spesso permettiamo alla gente di influenzare la ciò che si possiede, sia per breve tempo che per nostra vita anche se non vogliamo ammetterlo. sempre, venga apprezzato in maggior misura. Ci sono persone negative che vedono solo Infatti, io penso che comunque smarrendo aspetti brutti della vita, quasi come essere qualcosa di valore cerchiamo in tutti i modi di all’interno di un tunnel senza uscita. Vivere ritrovarlo, perché ci manca. assieme a persone pessimiste può , talvolta, D’altra parte, è altrettanto vero che si pensi di portarci alla rovina: ciò accade quando più ad essa, ma ciò non vuol dire che si appezzi cominciamo a essere d'accordo con loro e a in maggior misura. perdere la nostra passione per le cose in cui Lo stesso avviene con le persone care. abbiamo sempre creduto nella nostra vita. Le Pensiamo ad esse, ai momenti che si sono persone negative uccidono i sogni, sono quelle passati insieme e a com’è la vita senza di loro, che ti dicono che il sogno che possiedi è una ma non si apprezzano di più, ci si pensa solo di perdita di tempo, sono quelle che sono sempre più. Questa è secondo me una piccola a criticarci e a frenarci, quelle che ridono di noi, sfumatura che mi preme in modo particolare. dicendoci che non ce la faremo mai! Queste A me è capitato di perdere qualcuno, per persone trovano sempre qualcosa di sbagliato esempio, mia nonna poco tempo fa. A me nella vita, in modo che non fanno nulla per manca molto, e non c’è giorno in cui non la renderla migliore. Inoltre la vita si basa su valori pensi. Mi vengono in mente tutte le passeggiate religiosi e familiari che aiutano a costruire il nei campi di casa sua: mi insegnava a carattere e la personalità di una persona e la distinguere i fiori e mi ha aiutato a crescere aiuta a determinare ciò che è giusto da ciò che è insegnandomi a “trovare” la bellezza della vita sbagliato. I valori morali possono dare senso e nella natura. Io apprezzavo molto mia nonna, scopo alla nostra vita. Nella nostra vita, la ma la apprezzo anche adesso nello stesso morale è qualcosa che si sviluppa sin dalla modo, perché so ancora che lei è accanto a me nascita. Essere genitore non è un “lavoro” e che non l’ho mai persa. molto facile perché si deve saper trasmettere al Io penso, quindi, che le cose di valore non si proprio figlio un buon esempio: molte delle gradiscano di più quando si perdono, ma si nostre decisioni sono state influenzate dai apprezzano sempre allo stesso modo. genitori man mano si cresce. Per questo i Io so comunque che le persone che si perdono genitori e la famiglia in generale, hanno un sono felici, perché hanno una casa lassù e che ruolo fondamentale nella nostra vita. Ho hanno uno spazio di infinito solo per loro, nel appena iniziato a imparare il significato della nostro petto, nel nostro cuore. vita a identificare i miei desideri e bisogni, i miei Cesare Pesenti 3^B obiettivi e sogni. Credo che ognuno di noi sia stato messo sulla terra per un motivo. Se viviamo la nostra vita nella paura non riusciremo Un luogo per riflettere a raggiungere il nostro scopo. Ognuno deve correre rischi e affrontare paure per avere una Un luogo che mi permette di riflettere nei vita piena di divertimenti e avventure. momenti di più estrema debolezza e di scoprire Prendendo un rischio ci offriamo una possibilità, aspetti della vita a mio parere importanti, che ci giochiamo le nostre carte, tiriamo i nostri mi hanno portato a comprendere la bellezza 3 come occasione di arricchimento dell’animo, è vita è stata resa migliore, per questo dico grazie quello che io definisco “Il mio posto ideale”. a coloro che hanno fatto sì che la mia più Non distante da casa mia, è un luogo che grande necessità si realizzasse. conosco solo io, molto bello in mezzo ad uno Roberto Caverzaghi 3^B degli sterminati parchi di Levate, il paese in cui abito. Questo posto, essendo in mezzo alla natura, è circondato dal verde più L’età difficile incontaminato ed da altissimi alberi che sembrano, dal basso, tocchino il celo. Prima di tutto: Mi reco in questo posto ogni volta che sono triste o che ho litigato con qualcuno, cosa è l’adolescenza? soprattutto con la mia famiglia. Mi reco lì La parola ‘adolescenza’ deriva dal perché alcune volte ho bisogno di riflettere in latino adolescentia, derivato dal verbo un luogo appartato, senza che nessuno mi adolescĕre, «crescere» ed è quel tratto dell'età disturbi, per capire ad esempio, ciò che sbaglio evolutiva caratterizzato dal passaggio dallo quando mi capita di litigare o anche per capirne stato infantile a quello dell'individuo adulto. la causa oppure mi serve solo per rilassarmi o L'adolescenza è il periodo della vita durante il rasserenarmi, così da ritrovare un equilibrio quale l'individuo affronta profonde mentale. trasformazioni sia fisiche, sia psichiche, che lo Questo luogo rappresenta per me una fonte di portano all'equilibrio della sua personalità e al svago e di riflessione nella quale rifugiarmi nei riconoscimento del suo ruolo di adulto nella momenti di crisi, per riprendermi e migliorarmi. società a cui appartiene. Tale fase di Ho scoperto questo posto per caso, in un maturazione può comportare difficoltà, disagi e pomeriggio d’estate nel quale, come al solito malessere che spesso il giovane avverte stavo facendo una passeggiata nel parco. Quel confusamente o consapevolmente dentro di sé, giorno, avevo deciso di proseguire inoltrandomi comunicando con estrema difficoltà a coloro nel centro di esso, in quanto prima ne ero con cui quotidianamente entra in contatto. sempre rimasto all’entrata, vicino alle altalene. L'adolescenza è sicuramente un momento assai Camminando e riflettendo, ero inciampato in un difficile da vivere, perché in questo periodo il sasso, piantato nel terreno, così caddi dentro ad ragazzo deve riuscire ad affrontare tutta una un grande cespuglio; dopo un primo serie di problemi e responsabilità che lo smarrimento, in esso ritrovai un luogo porteranno ad una totale maturazione, nel armonioso e sereno e cominciai a provare una momento in cui sarà divenuto adulto. Si può serie di emozioni quali serenità, tranquillità, dire quindi che l’adolescente è un essere libera riflessione e felicità, tutte emozioni che instabile, che facilmente può commettere solo quel luogo sapeva darmi, così che divenne errori, perciò bisognerebbe aiutarlo e guidarlo il mio luogo ideale. Da allora mi reco sempre lì per non commettere errori il più delle volte da solo, in quanto non ci ho mai portato irreparabili come questo di cui sto per scrivere. nessuno, nemmeno mia madre che è la persona Spesso, accendendo la televisione, si sente più importante per me in questo mondo. parlare delle così dette “stragi del sabato sera” i Posso vivamente affermare che possedere un giovani si recano nelle discoteche o nei locali posto nel quale riflettere e potersi rilassare dove bevono grandi quantitativi di alcool e serve, in quanto io, prima di scoprire il mio, mi assumono sostanze stupefacenti; poi, presi sfogavo sempre con mia mamma, la quale si dall’euforia e dall’estasi, cominciano a innervosiva a sua volta, mi sgridava e mi dava provocare altri ragazzi, arrivando alla rissa fino a castighi. uccidersi. Spesso anche i minorenni si trovano in Ora però questo luogo mi dà conforto, questa situazione, coinvolti da amici più grandi sicurezza e libera riflessione. Posso perciò dire che, invece, dovrebbero dare loro il buon che questo ambiente mi ha cambiato la vita in esempio. Spesso per entrare a far parte di un positivo, naturalmente. Io amo “Il mio posto gruppo, si è costretti a bere alcool, praticare ideale”e non lo cambierei mai, perché credo che attività sessuali, a fumare o addirittura a proprio Dio abbia voluto farmelo trovare in quel drogarsi, dagli ultimi episodi avvenuti a pomeriggio di estate, in quanto aveva capito Baltimora (USA) e a Milano nel giorno che ne avevo bisogno. Avendo fede in Dio, ho dell’inaugurazione dell’Expo, vediamo giovani sperato in Lui ed ho ricevuto aiuto, così la mia che si lasciano trascinare dal fascino della rivolta organizzata da adulti. Inoltre la legge italiana 4 dichiara che prima di vendere alcool, nei locali e compagno che si chiama Edoardo e mi ha nei supermercati, e le sigarette nelle aiutato a comprendere che cosa sia l’amicizia tabaccherie, bisognerebbe chiedere la carta quando mi assiste volentieri se ho difficoltà nel d’identità alle persone sospettate di essere risolvere i compiti. minorenni. Purtroppo questa legge, non viene Era la mattina del 15 Settembre 2014, quando rispettata e, come risultato, si vedono giovani l’ho incontrato, il primo giorno di scuola ed ero che liberamente vanno in giro con bottiglie di entrato in classe con i miei compagni. Accanto a bevande alcoliche o fumano. Molti, però, non me c’era Edoardo Belotti. sanno (o fanno finta di non sapere) le Edoardo è un ragazzo magnanimo, di conseguenze e i danni che queste sostanze corporatura robusta e alta con un viso allegro; nocive apportano al nostro organismo. Il nostro in classe viene chiamato con dei soprannomi, fegato, fa fatica a smaltire grandi quantità come: “Edo”, “Il Pacifista”, “Panther” o d’alcool e per questo si va in coma etilico, “Belotti”. rischiando la morte. Inoltre l’alcool “brucia” i Comunque, appena sono entrato in classe, mi neuroni (cioè le cellule del nostro cervello) e sono presentato ad Edoardo, perché mi è una volta bruciati non si possono riprodurre e sembrato simpatico per le sue guance quindi si apporta al cervello un danno “pacioccose” che suscitano allegria. permanente! La sigaretta contiene sostanze Non ha avuto problemi ad inserirsi nel gruppo nocive (tra cui la nicotina) per il nostro classe, perché è parso a tutti simpatico. organismo: il sangue trasporta ossigeno al Mi ha fatto capire cosa sia l’amicizia già alla fine cervello ma a chi fuma ne trasporta in minor del primo giorno di scuola, quando mi ha quantità, i polmoni non sono più sani perché presentato sua madre e mi ha portato a casa in inquinati da fumo nocivo che può essere attivo macchina. Lo stesso pomeriggio, l’ho chiamato o passivo. Il fumo attivo è quello che un perché avevo dei dubbi, ma lui me li ha chiariti fumatore introduce nel proprio corpo; mentre il senza problemi. fumo passivo è quello che viene espulso e che Da quando ho incontrato Edoardo, la mia vita è andrà a nuocere gli altri! Quindi, cosa si può fare diventata più felice di prima, perché mi ha fatto per evitare che i giovani cadano in questi sbagli? “ingranare” la marcia “superfelicità”. Anche Secondo me, prima di tutto bisogna informare i adesso Edo continua a farmi “accelerare” verso ragazzi con serietà, tramite la famiglia e la la meta di ogni ragazzo: L’AMICIZIA!!! scuola perché non commettano tali errori e far Alessandro De Nicola 1^B conoscere le conseguenze che potrebbero subire. Ad esempio la nostra professoressa di italiano, tramite un articolo di giornale, ci ha La pena di morte fatto discutere su tale argomento, facendoci Chi ha il diritto di togliere la vita ad un altro riflettere molto. Talvolta si ha paura di individuo? Nessuno! affrontare tale argomento perché si teme di Nonostante ciò, oggi alcuni Paesi, per la spiegarlo in modo errato, dicendo quello che precisione 58, ancora applicano la pena di non si vorrebbe mai dire. In più oggi i genitori morte. (ovviamente non tutti), sono molto presi dal Io credo che non sia corretto uccidere una lavoro e da altri impegni e quindi tendono a non persona, perché ha commesso un errore, anche creare un rapporto di dialogo profondo con i se grave. figli. Di conseguenza non si creerà mai un Provate ad immaginare di essere nei panni di dialogo serio e per poter spiegare ciò che è questa persona, come vi sentireste? giusto e ciò che è sbagliato. A tutti è concesso di sbagliare e a tutti bisogna Celine Polepole 3^A dare una seconda possibilità, non credete? Alcuni di voi penseranno: "Almeno per i reati molto gravi, è ammesso ricorrere alla pena di morte!". Ma se il sospettato verrà giustiziato, non potrà Che cos’è per me l’amicizia? mai riflettere sul proprio sbaglio e provare a rimediare. Certamente i colpevoli dovranno Secondo me l’amicizia è un’emozione che ti subire una pena adeguata al reato commesso, porta ad aiutare gli altri e ad essere loro con un lungo tempo di riabilitazione, per avere simpatico. Me lo ha fatto capire un mio l’opportunità di comprendere l'errore 5 compiuto. Nessuno è nato "cattivo", ma per grandi occhioni blu mi chiese se volevo giocare diversi motivi lo si diventa crescendo. al salto dell’elastico, ed io ti risposi con un In tutti le carceri dovrebbero essere introdotti debole si. Eravamo in squadra insieme, mi avevi percorsi di riabilitazione per i criminali, che scelto di proposito perché sapevi quanto ci inoltre dovranno vivere in condizioni dignitose e tenessi a stare con qualcuno con cui avevo già non disumane e non dovranno essere parlato e che quindi conoscevo. Vincemmo per maltrattati, perché altrimenti potrebbero tre volte di seguito e da lì capii che saremmo sentire dentro di sé un desiderio di vendetta, di diventate grandi amiche. In un batter d’occhio cui chiunque potrà essere la vittima. ci ritrovammo alle elementari e come se Anche "Amnesty International"(organizzazione qualcosa di magico ci volesse tenere unite, non governativa dedicata alla protezione dei eravamo anche nella stessa classe. diritti umani), si oppone incondizionatamente Passavamo intere giornate a giocare, a ballare e alla pena di morte, ritenendola crudele, a fere la cosa più importante, che ci ha sempre disumana e degradante. tenute unite : cantare, la nostra unica passione. La pena di morte solitamente si usa con Cantare era una cosa speciale per noi, quasi l'intenzione di punire duramente i criminali, ma come se fosse il nostro legame magico. lo Stato non dovrebbe voler punire e infliggere Volemmo così comporre la nostra canzone, e sofferenza, bensì limitarsi a proteggere i propri sottolineo “nostra” perché nessuno aveva il cittadini. privilegio di poterla cantare, tranne noi, La pena di morte è praticata sin dal’antichità e altrimenti sarebbe finito di certo in un mare di principalmente nel Medioevo, questo significa guai; mi sembra ovvio, c’era il diritto d’autore. che la nostra mentalità è rimasta uguale a quella Come dimenticare quel giorno in cui dell'uomo medievale e perciò anche se il tempo decretammo il nostro futuro, la nostra vita? è passato, noi non siamo migliorati e non ci Era un giorno come tanti altri, e decidemmo di siamo evoluti. andare al parco come eravamo solite fare così Cosa penseranno di noi in un futuro in cui la raggiungemmo il nostro albero e stabilimmo pena di morte sarà abolita in tutti i Paesi? che quello sarebbe stato il nostro punto di La stessa identica opinione che noi abbiamo ritrovo, incidemmo le nostre iniziali che studiando il passato. sarebbero diventate “il nostro per sempre”. Ma Dovremmo imparare a guardare alla storia niente è per sempre! Un giorno come "maestra di vita" e a non ripetere gli d’estate, avevo già intuito che era una mattina stessi errori, migliorando e progredendo. “no” fin dal momento in cui ti vidi in camera mia Camilla Pasini 3^C con le lacrime agli occhi, mi dicesti che dovevi trasferirti in Inghilterra per questioni famigliari,

e che dovevi partire in quel preciso momento. Riuscii a dirti “ti voglio bene”, e ci promettemmo che ci saremmo riviste, ricordi ? Io non ho mai smesso di aspettarti al nostro Wild Rose albero, il nostro luogo d’incontro, il nostro luogo di molte avventure, giorni di pioggia di Cara Sara o forse dovrei dire cara “Wild Rose” è grandine, io ti aspettavo, e ancora oggi passato molto tempo dall’ultima volta che ci nonostante siano passati sessantatré anni, io ti vedemmo, esattamente 63 anni , forse non ti aspetto ancora. ricorderai più chi sono io. Ti scrivo questa lettera per chiederti scusa se Sono Stella, ricordi? Quella ragazza dai lunghi non ho mai risposto alle tue centotre lettere, capelli ondulati con delle sfumature bionde, ma non l‘ho fatto non perché non volevo più quella ragazza che provava vergogna a avere contatti con te, l’ho fatto solamente per cambiarsi davanti alle altre perché si sentiva non soffrire più, sappi che ti voglio e ti vorrò per diversa, si proprio quella ragazza che si faceva sempre un mondo di bene. vedere forte come un leone fuori, ma che in Ti aspetterò sempre Wild Rose, sempre! realtà si sentiva come un vaso di terracotta, La tua dolce BFF Stella circondata da molti vasi di ferro. Mi ricordo ancora il nostro primo incontro come Chiara Capelli 3^A se fosse ieri: eravamo all’asilo, io ero seduta sotto un bellissimo salice piangente, la mia pianta preferita, quando una bambina dai 6

devo dire che siamo una classe fantastica, inseparabile. Non dimenticherò mai le prime interrogazioni che ci davano la possibilità di conoscere meglio il tuo “compagno di interrogazione” oppure i nostri primi tempi da “iper-attiva sezione A”. In poco tempo siamo Vi stavo pensando e ho provato ad immaginare diventati una famiglia unica, e quei gruppettini come sarà la mia vita senza di voi… ma non ci di poche persone si sono fusi insieme fino a riesco, sembra impossibile. formare la nostra classe. Ho sempre pensato Tutto ebbe inizio tre anni fa, era il primo giorno che siamo l’annata migliore del mondo e che di scuola, ero davvero elettrizzata al pensiero di non potevo desiderare dei compagni più matti avere nuovi compagni! Vorrei dirvi che il mio è di voi. Nonostante sia una classe con soggetti stato un amore a prima vista … ma mentirei, molto diversi, dal “secchione”, all’ “anima della perché, appena vi ho avuto davanti, ho pensato festa” della classe e con passioni molto distinte, che sarebbe stato meglio rimanere a casa, bhe…., penso che siano proprio queste eravate tutti troppo seri, sembravate così noiosi differenze a farci conoscere meglio e rendere la e per i primi giorni durante i cambi dell’ora classe bella com’ è. Subito, da semplici stavate tutti tranquilli e seduti, ma ecco che “compagni di classe” siete passati ad “amici” e dopo pochissimo tempo le cose cambiarono, questo mi rende molto felice perché chissà, ad un certo punto volò un astuccio in aria e magari fra 20 anni ci troveremo e ci all’improvviso nacque un caos mai visto e fu li racconteremo cosa ne è stato della nostra che capii che non eravate affatto noiosi e seri, amata 3^A. Questo periodo per noi è un po’ eravate la 1^-2^-3^A, la classe che avevo sempre teso per via degli esami, ma, passati gli esami, ci desiderato. sarà l’estate tutta da godere e quindi bisogna Sarà dura l’anno prossimo non vedervi più ogni solo tener duro ancora un pochino. Mi mattina addormentati su quei banchi, non mancherete tantissimo, non so come farò senza sentirvi strillare, non vedervi agitati per le di voi a Settembre in una nuova scuola, interrogazioni … mi mancherete davvero ringrazio il progresso che mi permette di tanto, sono stati solo tre anni e cosa sono tre tenermi in contatto con voi tramite il cellulare. anni in confronto a tutta una vita? Ma sono Potremmo organizzarci per andare a ritrovare i stati anni che mi hanno cambiato, anni stupendi nostri cari ex professori, che di sicuro a me … Ne abbiamo passate davvero tante insieme. mancheranno, ma a qualcuno magari no. Siete stati e sarete degli amici fantastici, quegli Abbiamo visto cambiare targhetta dell’aula ben amici che mi fanno ridere e mi rendono la vita tre volte: prima A, seconda A e terza A. Anche migliore, quelli che riescono a strapparmi un se non tutti sono rimasti un ricordo speciale va a sorriso anche quando sono triste, quelli che non Sergio, il nostro caro vecchio amico Paleari, e scorderò mai. alle due inseparabili Mayra e Alessia Tomasoni, GRAZIE di tutto. tanto amiche del nostro Alessio. In più abbiamo Francesca Silvestro 3^A accolto a braccia aperte Laura e Marco, che fortunatamente sembrano essersi abituati alla nostre strane avventure. Insomma mi Ciao a tutti, mancherete, si è capito? Vi voglio bene Terza A!! sono Arianna. Arianna Locatelli 3^A

Volevo condividere questo mio pensiero affinché i miei compagni di classe lo leggessero. BERGAMO Sono passati quasi 3 anni da quella mattina in 9 MAGGIO 2015, ORE 21,57 cui, tutti silenziosi, ci siamo messi in un banco a caso in mezzo a diciannove facce sconosciute, Cari compagni, stavo pensando a voi ed è per da quella mattina piena di discorsi della preside, questo che ora vi sto scrivendo questa lettera. presentazioni dei professori e delle materie che Inizio con il dirvi che l’anno prossimo mi avrebbero insegnato a noi, che eravamo piccoli mancherete più di ogni altra cosa, come farò soggetti indifesi in quel mondo enorme allora a senza le vostre risate, i vostri sorrisi e le nostre noi totalmente sconosciuto. All’inizio mi ricordo battute pessime come: “……ho fatto uno che ci furono molti gruppettini e tra di noi non scherzo a Niagara” “…..ci è cascata” ahahah, c’era per nulla collaborazione ma ora, bhe….., battute da funerale… Stavo pensando anche a 7 tutti i momenti che abbiamo condiviso, a quelli Malala è una ragazza di dodici anni che vive in belli e a quelli meno belli, insomma, stavo un Paese, il Pakistan, pieno di severe regole e pensando a noi, alla 3^A, la classe migliore e divieti, ma va a scuola, ama imparare e vuole anche quella più matura…. si, maturi come i diventare medico. kiwi a luglio. Ne abbiamo passate tante insieme, A fermare questo suo sogno sono i Talebani da Garibaldi che fu ferito ad una gamba e non che, tra un bombardamento e l’altro nella valle muore alle barbabietole da zucchero che sono dove vive Malala con la sua famiglia e tutte le coltivate ovunque, anche in Groenlandia… sue amiche e compagne di scuola, vietano potremmo provare a coltivarle su Marte, siamo l’accesso all’istruzione alle ragazze al di sopra di la 3^A. L’anno prossimo mi mancherete tutti, una certa età. chi più chi meno, ma mi mancherete, voglio Il divieto diventa sempre più radicale e tutte le ringraziare specialmente alcune persone, che in scuole femminili vengono chiuse, così le ragazze questi tre anni mi hanno supportato e devono stare a casa senza poter imparare più sopportato… Per esempio Giuly, Fra, Lodo ed nulla. Ele, le “befane” che mi hanno sempre aiutato in Malala, quindi, inizia a scrivere un diario dove qualsiasi cosa e che mi hanno sempre voluto racconta la sua esperienza; esso viene bene, grazie <3. Un altro ringraziamento pubblicato online da un giornalista e poi appare speciale va a Simone… colui che non è mai in televisione, scatenando l’indignazione dei stanco e che non ha mai saltato un giorno di talebani. Infatti, qualche giorno dopo, il suo scuola in tre anni. Lui si che ama la scuola. Senza “scuolabus” ( o per meglio dire pick-up ) viene di lui le lezioni sarebbero più noiose. Ringrazio attaccato dai Talebani e lei viene ferita poi Giorgio che ormai ha sviluppato la pazienza gravemente. Viene portata in Europa, in di Buddha, dopo aver subito per tre anni Inghilterra, dove viene curata e da lì potrà bullismo sul suo astuccio ed infine ringrazio riprendere la sua battaglia. Alessandro, che con le sue spalle da nuotatore La trama è lineare, la narrazione è in terza batterebbe a braccio di ferro anche tutta la persona e segue l’ordine cronologico. Il difesa del Milan messa insieme, bhe…, non è linguaggio,semplice e quotidiano, spesso usa difficile battere la difesa del Milan… termini specifici della cultura pakistana. comunque…. Dovrei ringraziare altri miei L’autrice narra in modo abbastanza distaccato compagni, ma sono assonato e quindi andrò a le vicende di questa piccola eroina dei giorni dormire, ma solo dopo avervi detto che vi nostri. voglio bene e che sarete sempre nel mio cuore. A mio parere, è un libro fantastico e lo Buona Notte, Ale. consiglierei a chiunque, grandi e piccini, perché Alessio Nembrini 3^A trasmette una carica positiva che spinge a non arrendersi mai e a superare le difficoltà, anche se gravi. Inoltre, mi invoglia a sfruttare l’occasione che ho di imparare in una buona scuola. Infatti, pensando a Malala che è stata colpita da un’arma da fuoco solo perché voleva andare a scuola, mi rendo conto della grande “Storia di Malala” occasione che ho io, in quanto posso studiare un libro per riflettere liberamente, aumentare le mie conoscenze e costruirmi un futuro. “Storia di Malala”, scritto da Viviana Mazza, è Ovviamente, la tematica è valida tutt’oggi, un romanzo sociale pubblicato dalla casa infatti, la vicenda di Malala si è svolta solo editrice Mondadori nel luglio 2013. qualche anno fa e recentemente le è stato La prime di copertina presenta una foto di assegnato il Premio Nobel. Malala, protagonista del libro. Mi ha colpito molto il suo carattere di guerriero Viviana Mazza è una giornalista del “Corriere e combattivo e la sua volontà di superare le della Sera”, scrive per la redazione estera, difficoltà con serenità pur essendo una seguendo storie di donne e uomini dall’Alaska al ragazzina molto giovane. Per me, è diventata un Pakistan. Nel 2010, ha vinto il premio modello da seguire! giornalistico “Marco Lucchetta” dedicato ai Michele Ferretti 3^B bambini vittime della guerra.

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UNA MATTINATA A divulga le informazioni che poi i giornalisti L’ECO DI BERGAMO elaborano informandosi sul fatto. Un giornalista deve sempre rispettare la regola delle 5 W (cioè: What / Cosa – Why / Perché – Con la mia classe lunedì 23 Febbraio ci siamo Where / Dove – Who / Chi – When / Quando), poi recati presso la redazione del giornale locale deve cercare informazioni online su molti siti e “L’ECO DI BERGAMO” per avere notizie sulla confrontare i vari risultati, fare interviste sulla sua produzione e sugli studi di “Bergamo Tv”, scena e anche fotografie che documentino i l’emittente televisiva della nostra città. fatti. Ci hanno ricevuto due persone: un signore Successivamente, siamo andati in un’altra anziano che da cinquant’anni è il direttore de stanza, cioè gli studi di “Bergamo Tv”, munita di L’Eco di Bergamo e una signora più giovane più tante telecamere; nel lato della stanza c’era uno esperta nelle nuove tecnologie di produzione schermo speciale, il “Gobbo”, da cui il del giornale. giornalista legge le notizie che deve annunciare; Il direttore ci ha raccontato dei momenti ci sono anche degli schermi e dietro ad essi significativi della storia del giornale di cui erano delle persone stanno sedute: sono “il pubblico”. appesi al muro articoli, come per esempio, Infine vi si trovano anche microfoni e ripetitori. l’elezione di Papa Giovanni XXIII: ci hanno detto Questa visita è stata interessante perché mi ha che hanno trovato il modo di scrivere il titolo in fatto approfondire le mie conoscenze sul rosso invece che in nero; tra di essi c’erano giornale e sulla TV, mezzi di comunicazione anche l’inizio della prima guerra mondiale e spesso presenti nella nostra realtà. alcuni altri eventi storici importanti. Giulio Leidi 3^B Quel “veterano” del giornale ci ha spiegato la lenta evoluzione del quotidiano bergamasco: al principio il giornale era un foglio solo, perché le notizie erano scritte ancora con i caratteri di Gutenberg e quindi non si riuscivano a stampare più fogli; più avanti, il giornale diventò di quattro o sei fogli, grazie alla Linotype (una UN GENIO PER macchina stampante americana con un processo innovativo: mettevano il metallo fuso AMICO IN CHAT sulle lastre con le lettere e così si stampava il giornale); in tempi di guerra e soprattutto per Loredana detta La Molesta navigava in internet e mancanza di carta, il quotidiano veniva sgranocchiava, chattava con gli amici e si stampato piegandolo a metà (quindi anche se ingozzava di patatine fritte, senza un pensiero al sembrava che avesse più pagine di prima, mondo. invece era soltanto piegato); si è poi passati alla - Che schifo. Sei veramente disgustosa - disse una stampante moderna, quella a colori che voce. permette di scrivere e stampare molte più Molesta alzò la testa dallo schermo. Chi aveva pagine rispetto ai vecchi metodi. parlato? Era sola nella sua stanza. Si leccò le dita Fino a qualche anno fa, si usava il formato guardandosi intorno, perplessa. normale, ma da poco sono entrati in commercio - BLEAH!!! Non osare toccarmi adesso! Tieni la tua i giornali a formato “tabloid” (cioè più piccoli in saliva lontana dal MIO schermo! dimensioni e perciò più maneggevoli rispetto ad Molesta fissò di nuovo lo smartphone, che stava altri). vibrando tutto. Era apparsa una specie di faccia Ora la tecnologia è fondamentale per produrre schiacciata contro il vetro, dall'interno. il giornale, perché attualmente è anche - Ma... sei un video? Come fai a vedermi? Sei su acquistabile su tablet, smartphone e molti altri Whatsapp? - chiese lei. dispositivi, ma ad un prezzo inferiore, quasi - Macché Whatsapp! Sono l'upgrade del software dimezzato: questo è importante anche per e ho tre desideri inclusi - rispose la faccia. - Ma proteggere l’ambiente, per abbattere meno non so se te li meriti. Quelle dita unte... alberi (anche se il giornale è già ecologico insomma, questo è un TOUCH, potresti anche perché è stampato su carta riciclata). evitare! La tecnologia è fondamentale per apprendere - Quindi sei una specie di genio del telefonino? - le notizie dall’Ansa che è una società che chiese ancora Molesta, interessata. 9

- Mi piace che mi chiami genio - rispose il suo cellulare che la stava guardando telefonino, vibrando d'orgoglio - Ho anche una impaziente: “Tu cosa mi suggerisci?”. fantastica App per imparare l'inglese. Oppure i Questi la guardò sconfortato e non rispose, poi tre desideri. Cosa scegli? la trasportò in una specie di “limbo” fuori dal - Di sicuro i tre desideri! - esclamò Molesta, già mondo, dove, improvvisamente, le apparvero pensando a cosa poteva ordinare. tre porte alquanto singolari. La ragazza, - Te lo dico da amico: i tre desideri vanno sempre perplessa, gli domandò: “Io ti ho chiesto tre a finire male. Invece con l'inglese ti garantisci un desideri, non tre inutili passaggi!”. futuro. Sei sicura della tua scelta? - sondò il “Quanto sei superficiale, Loredana! Queste non genio con un sospiro. sono solo tre porte! Varcandole, i desideri che hai - Sicurissima! Voglio esprimere tre desideri, in mente si avvereranno! Adesso entra in una di subito! loro ed esprimine uno!” rispose spazientito. - Come vuoi. Sappi però che non posso far La Molesta non se lo fece ripetere, attraversò il apparire oggetti, tipo una friggitrice nuova, e primo ingresso e desiderò di essere la regina di non posso resuscitare i morti. Ora vai a lavarti le un mondo straripante di tecnologia e patatine. mani. E sgrassami lo schermo, per favore. Ed ecco che venne accolta da due Fonzies gialli Molesta andò in bagno un po’ perplessa. e bitorzoluti che le annunciarono con “Sarà tutto un sogno?” pensò e si guardò allo entusiasmo che era giunta nel mondo di specchio: era una ragazzina dall’aspetto poco Patatecno. Quel posto era il sogno di Loredana gradevole, alta, ma un po' sgraziata, la testa fin da quando era bambina! Il cielo era rosato in ricoperta di “rasta” verdi, come un cespuglio. ogni momento della giornata e c’era un Nel viso, sempre pallido e pieno di brufoli, si fantastico mare azzurro pieno di pesciwindows. scorgevano due occhi di color verde spento Il monte Iphone era il più alto e in cima c’era un dall’apatia. Le occhiaie, che non sparivano mai, castello traboccante di patatine croccanti e erano di colore grigio-verde. saporite. Odiava farsi la doccia e chi le stava accanto lo Dopo un giro turistico pieno di assaggi, i Fonzies faceva davvero con tanta fatica! condussero Loredana alle Dixiboat che Bisogna aggiungere che aveva davvero un l’avrebbero portata di fronte alla caratteraccio. Era arrogante e quasi sempre Chipsterscalinata del castello, con i suoi sgarbata con chiunque avesse avuto il coraggio fruscianti gradini gialli. In cima ad essa si di rivolgerle la parola e più il tempo passava, e sarebbero spalancate le Porte Rustiche, più si inaspriva, tanto che i suoi amici non la orgoglio di Patatecno e ingresso alla sala regale. sopportavano più. Avevano infatti iniziato ad Compiuto tutto il percorso, Molesta si sedette ignorarla, anzi, la evitavano proprio! subito sul trono e le fu posizionato di fronte uno Abitava a Smartphone, in via I-Phone numero 8, schermo, dove incominciò a leggere in una casa solitaria e ipertecnologica. pettegolezzi online su Justin Bieber e Selena Aveva quattordici anni e, come molti suoi Gomez, mangiando un tubo di Pringles alla coetanei, spesso marinava la scuola, isolandosi paprika. Fantastico! Il suo sogno si era avverato! in qualche luogo solitario. Dopo qualche ora, Loredana sentì un caos Dato che era senza amici, passava tutto il santo tremendo. Si affacciò dal balcone e vide un giorno davanti al telefonino, specialmente su uomo gigantesco e spaventoso intento a Facebook, a postare foto che venivano sempre divorare gli abitanti di Patatecno. Questi, commentate negativamente da tutti. terrorizzati, si rivolsero a lei, la regina, per Loredana decise di fare quello che le aveva chiedere aiuto, ma La Molesta preferì non chiesto l’upgrade del software, perciò andò a affrontare le sue responsabilità rifiutandosi di lavarsi le mani, poi, tornata in camera, sgrassò intervenire, così i pochi abitanti rimasti la lo schermo del cellulare. scacciarono. Tutto sommato, quella strana proposta la Tornata nel “limbo”, dove il telefonino la stava incuriosiva … chissà quali stravaganti avventure aspettando, la ragazza volle subito attraversare stava per vivere! la seconda porta per non fare altre figuracce. Si sdraiò sul suo letto, meditò a lungo per Vi entrò correndo e improvvisamente su una scegliere molto attentamente i tre desideri da spiaggia vide di fronte a sé il suo idolo: esprimere. Stranamente, però, la sua fervida Fernando Torres in persona! fantasia sembrava in standby, così si rivolse al “Ciao Loredana, ti stavo aspettando!”.“Che gioia sentirtelo dire, sei il mio idolo! Vieni, ti aspetto in

10 riva al mare per sgranocchiare qualcosa di Iniziò a seguire una dieta salutare ed equilibrata classico con te!”. Fernando annuì e Molesta se che l’aiutò a ritrovare la forma fisica e a guarire andò di corsa a preparare tutto: forchette dall’acne. Decise anche di andare a letto presto d’argento, piatti dorati e, per darsi un tono, una per evitare le profonde occhiaie e mettere in montagna di patatine “classiche”. luce i suoi bellissimi occhi verdi. Come ultima Appena arrivò il calciatore, Loredana gli porse cosa, la più importante, si impegnò a modificare trionfante un piatto traboccante di patatine il suo carattere scortese e arrogante. Si rese unte e croccanti. Ci fu poi un attimo di silenzio e disponibile per aiutare chiunque fosse in subito dopo Fernando, disgustato, esclamò: difficoltà, imparò a non pensare solo a se stessa “Ma come fai a mangiare certe cose? Mi fai e frequentò dei corsi di galateo per ritrovare la proprio pena! Sono così unte e grasse che mi sto sua femminilità, la sua eleganza e la sua sentendo male al solo vederle! Io mi devo raffinatezza. mantenere in forma e anche tu dovresti farlo! Ti In poco tempo, divenne un’altra persona: una ho accolto alle Hawaii, uno dei posti più belli del ragazza ben educata, curata e intelligente, che mondo, e tu come mi ringrazi? Portandomi studiava e andava a scuola con regolarità. questa roba?!”. La ragazza offesa se ne uscì Incominciò anche a frequentare il parco vicino a imbestialita anche dalla seconda porta Il casa, dove giocavano i suoi compagni; telefonino, che l’aveva continuamente spiata, divennero amici e si divertivano come matti cercò di incoraggiarla: “Loredana, non devi trascorrendo insieme i pomeriggi. prendertela così! I tuoi erano solo dei desideri Un giorno, Alice, la sua compagna di banco, infantili! Vedrai che la prossima volta andrà inciampò e cadde malamente. Loredana la meglio, se ascolterai il tuo cuore!”. Loredana soccorse subito. “Grazie mille, Loredana! Sei stizzita gli rispose: “Tu non puoi capire! una vera amica! Sono così contenta di averti fra Comunque, adesso voglio godermi in tutto e per noi!” esclamò con entusiasmo Alice. tutto l’ultima porta!”. “Ok, ma devi stare Finalmente, Loredana aveva ritrovato gli amici i attenta, perché tutto quello che succederà lì quali non la chiamavano più “La Molesta”, ma dentro, diverrà perenne!” le raccomandò il affettuosamente “Dana”. Aveva recuperato il telefonino con apprensione. sorriso e la felicità, era in pace con sé stessa e La ragazza attraversò l’ultima porta, ma si stava bene con tutti! Intanto, il cellulare magico ritrovò una stanza vuota, tutta nera. occhieggiava compiaciuto dalla tasca del suo Disorientata, chiese spiegazioni al telefonino zaino. che ribadì: “Io ti avevo avvisato! Il terzo desiderio La classe 1^B deve venire dal profondo del tuo cuore! Questa oscurità non ti suggerisce niente?”. Indispettita, tornò indietro e spense il cellulare Il vaso di Ade con irritazione. Poi, però, si mise a riflettere. In Una ragazza molto carina e aperta realtà, con i desideri precedenti si era accorta di con tutti, di nome Ludovica, era in quanto la sua vita fosse vuota e che il cibo, il vacanza con la sua famiglia; camminando sulla potere e i falsi amici non servivano a renderla spiaggia un giorno trovò un misterioso coccio felice. Si ripromise allora che avrebbe provato appartenente ad un antico vaso greco. ad essere più graziosa, a curare di più il suo Ludovica lo raccolse e lo osservò. Era fatto di aspetto e il suo carattere, che si sarebbe aperta terracotta, con diversi disegni geometrici di alle persone con più benevolenza e avrebbe colore nero e, nel mezzo, la raffigurazione di un smesso di essere maleducata e arrogante. aedo intento a suonare la cetra. Non fece però Determinata e convinta, riaccese il cellulare, in tempo ad osservarlo bene, perché arrivò dal chiese al genio di cancellare i tre desideri ed mare un bagliore accecante e la ragazza si coprì egli, soddisfatto, decise di accontentarla: via il gli occhi. castello con il trono, via il falso “principe Quando li riaprì, si ritrovò dentro un paesino azzurro” ... Era tornata la Molesta di sempre! molto antico, con l'intero vaso in mano. Giunta a casa, regalò la sua scorta di patatine ad Solo in quel momento si accorse che sul vaso alcuni bambini poveri del quartiere. Poi, iniziò c'era scritto: “Olio profumato alla morte”. Non lavorare su se stessa: come prima cosa, si lavò riusciva a capirne il significato ma, mentre se lo regolarmente, si tagliò quei rozzi e sporchi chiedeva, vide una folla di contadini che correva “rasta” e tornò visibile il bel colore castano dei verso di lei e gridava: “Ha il vaso, prendiamola!”. suoi ormai corti capelli. Era confusa e lo fu ancor di più quando una 11 mano l'afferrò e la trascinò in un bosco. sua vita nella realtà, pensando che non sarebbe “Lasciami andare! Chi sei tu?” urlò Ludovica e più potuta tornare indietro. una giovane rispose: “Mi chiamo Elena e, se ti Guidò il carretto fino al palazzo reale, dove il re lascio, muori, capito? Seguimi e sta’ zitta!”. della piccola città ascoltò l'accaduto con Elena era una ragazza piuttosto alta e magra, interesse e dove le ancelle guarirono Elena con aveva i capelli castani e gli occhi di un verde un fiore che le fece riprendere i sensi. brillante. Aveva una tunica bianca e dei sandali Finito di ascoltare il racconto, il re si congratulò in cuoio. Nei capelli aveva un fiore blu e al collo con Ludovica per aver estinto completamente indossava una collana dorata. la leggenda del vaso di Ade, perché molte Camminarono a lungo, poi arrivarono in una persone avrebbero voluto prendere il suo radura con una piccola capanna e lì si posto. fermarono. In quel momento, nella stanza entrò Elena, che “Che cosa volevano da me? Io non so neanche che corse subito incontro a Ludovica. Quest'ultima posto sia questo!” chiese Ludovica. le chiese: “Sono contenta che tu stia bene, ma “Siamo in Grecia, in un villaggio dedicato al dio perché mi avevi detto che respirandolo si muore Ade e loro vogliono quel vaso. La scritta lo illustra se non è vero?”. perfettamente: è un olio profumato ma chiunque “Io ti ho detto la verità, ma ne ho respirato lo annusa muore, perché è velenoso. Questo è pochissimo, perciò sono solo svenuta!” rispose l'ultimo vaso esistente in tutta la Grecia e si dice allegramente Elena. che chi ne sia in possesso può decidere se Intervenne poi il re: “È ora che tu torni a casa, diventare re o regina del paese in cui l'ha trovato, Ludovica. Vai sulla spiaggia dietro il palazzo, per questo ti rincorrevano.” rispose Elena. chiudi gli occhi, stringi il coccio e concentrati”: “Grazie Elena, ma io devo tornare a casa. Tieni “Grazie, maestà!” rispose Ludovica. Poi fece ciò questo vaso.” che le era stato detto e in un attimo si ritrovò “Dov'è la tua casa?”. sulla spiaggia e sentì la voce della mamma “Nel futuro mia cara, o almeno credo”. chiamarla per cena. Raccolse il coccio e tornata “Tu vieni dal futuro?” domandò Elena a casa comprò una teca e celo mise dentro balbettando. come ricordo. “Sì, ora devo andare:” Zoe Mazzucconi 1^B “Non puoi andare, per farlo dovresti arrivare in città e pregare con il vaso in mano, ma ti vedrebbero!” l'avvertì Elena. “Poi dovresti donare i tuoi averi agli dei.” continuò. “Gli dei non esistono e, anche se fosse vero, io James, un ragazzo di dodici anni che amava la non ho niente!” urlò Ludovica così forte che nel Scienza e l’Epica, era alto, snello, molto bosco gli uomini che le davano la caccia lo sportivo, bellissimo, ma non molto loquace. udirono e cominciarono a correre verso la Era in vacanza con la sua famiglia: suo padre capanna. Gustavo, sua madre Katy e i suoi fratelli Budda Elena li sentì arrivare e circondare la sua Bob, Logan, Kendall e Carlos. capannina, perciò cominciò a pregare la dea Stavano camminando sul bagnasciuga della Atena. spiaggia, quando James trovò un coccio Intanto, Ludovica cercava disperatamente una misterioso probabilmente provenente da un via di fuga. Ad un certo punto, gli uomini vaso greco; lo prese in mano e lo spolverò. abbatterono la fragile porta. Il ragazzo si accorse, grazie alle sue conoscenze, Presa dal panico, Ludovica fece cadere a terra il che il coccio rappresentava un aedo, ma, vaso contenente il veleno ed Elena si gettò su di appena lo ebbero toccato tutti i fratelli, furono lei per salvarla, ma nel farlo respirò quella teletrasportati sull’Olimpo. sostanza e svenne. Era un luogo limpido, il terreno e le pareti erano A tutti gli uomini accadde lo stesso, ma la soffici e gli dei erano grandi come i ragazzi i ragazza, quando l'effetto fu passato, si alzò e quali si spaventarono per lo strano luogo, ma la trascinò Elena sul carretto con il quale erano dea Atena scoprì James. venuti gli uomini, poi notò un coccio uguale a La Dea allora disse: quello che aveva trovato sulla spiaggia nel suo “Sarà questo bellissimo ragazzo a scegliere chi fra mondo e decise di tenerlo come ricordo della Zeus, Ares o Poseidone sia il più forte!”

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James capì in che situazione era: la stessa della di casa che le avrebbero dato e se lei avesse “Mela d’oro”!. trovato un abito adatto. Il ragazzo si mise davanti agli dei con un po’ di La poverina corse in camera sua e tolse dall’ soggezione. armadio un abito molto vecchio ma comunque I doni di Ares erano tante spade magiche, quello perfetto per quell’ occasione e lo mise sul letto. di Zeus era la capacità di scagliare saette e Genoveffa e Anastasia diedero alla loro Poseidone gli prometteva il controllo del Mar sorellastra un mucchio di lavoro per dispetto, Maeditterraneo. ma lei riuscì in fretta a finirlo tutto poco prima di James era indeciso, ma alla fine scelse Ares che andare in discoteca. gli diede cinque spade: una per lui e una per i Cenerentola si mise il suo vestito e corse giù per fratelli che si fecero scoprire solo allora. le scale. Quando le sue sorellastre la videro, James ringraziando uscì dall’Olimpo insieme ai gelose, le strapparono il vestito e lo buttarono fratelli e alle spade magiche. via. La povera ragazza corse in giardino e iniziò Automaticamente, i fratelli furono a piangere e continuò così per ore e teletrasportati sulla spiaggia dai genitori che gli ore………..pensava che il suo sogno di chiesero cosa fossero quelle spade. conoscere il giovane ragazzo si fosse ormai I fratelli cercarono di spiegare tutto ai genitori spezzato. Non aveva più speranze. Intanto le che li presero per pazzi. due sorellastre, contente, andarono con il loro Allora James disse: “Resterà il nostro piccolo elicottero privato alla discoteca, orgogliose di segreto…” quello che avevano fatto . Cenerentola andò in La famiglia, dopo la passeggiata, tornò all’hotel camera delle sue sorellastre, accese il computer dove soggiornava. e cercò su amazon.it un abito adatto ai balli Alessandro De Nicola 1^B scatenati e molto luccicante, poi cercò anche un paio di scarpe adatte al tutto. I vestiti arrivarono dopo mezz’ora ma la poveretta non aveva soldi; tuttavia il corriere preso da confusione, le disse che glieli avrebbe prestati, però doveva restituirli a mezzanotte precisa. Cenerentola prese una mountain bike e pedalò a tutta una fanciulla velocità, finchè non arrivò davanti all’entrata della discoteca. Intanto le due sorellastre si che si chiamava Cenerentola, stavano presentando al ragazzo, che però fu aveva due sorellastre di nome: attratto dalla bella fanciulla che stava entrando Genoveffa e Anastasia, che si vestivano solo con nell’edificio. Senza chiedere informazioni il abiti firmati Abercrombie, Hollister e Subdwed. ragazzo andò dalla fanciulla, che era proprio Genoveffa e Anastasia maltrattavano e Cenerentola e la invitò al salir sul palco per odiavano la loro sorellastra Cenerentola, perché ballare con lui. Tra i due nacque un sentimento dicevano che non era alla loro altezza. d’ amore molto forte, tutte le persone Mentre Cenerentola lavorava e puliva i prestarono attenzione ai due ragazzi che pavimenti con swiffer e con la aspirapolvere, ballavano, e le due sorellastre erano molto Genoveffa e Anastasia si divertivano a vederla invidiose della ragazza, che aveva qualcosa di lavorare e intanto si facevano dei selfie che familiare. Cenerentola sentì suonare l’ orologio postavano sul loro profilo di instagram. del dj. Oh, no! Era suonata mezzanotte e con Avevano tantissimi seguaci e tutti le tutta fretta corse verso la sua mountain bike conoscevano, erano molto famose e sapevano ma, mentre scendeva dalle scale perse una tutto di tutti. scarpa perché non se le era allacciate bene. Una sera su whattsapp le due sorellastre Il ragazzo la rincorse ma la perse di vista e tutto ricevettero un sms con scritto che il ragazzo più triste e pensieroso ritornò a ballare. bello della città andava in discoteca. Così le due Si era proprio innamorato di Cenerentola, senza ragazze si affrettarono a fare shopping per sapere la sua identità e allora scrisse sul suo colpire il giovane ragazzo. Cenerentola sentì profilo di instagram, ask e facebook che cercava urlare dalle due sorellastre l’ accaduto e subito una ragazza che aveva perso una vans azzurro la povera ragazza chiese alla matrigna e alle sue cristallino sulla scala della discoteca. Subito le sorellastre se poteva andare anche lei a ballare due sorellastre inviarono il loro indirizzo di casa in discoteca ma loro dissero che avrebbe potuto al ragazzo che, il giorno dopo, si presentò con la andare solo se avesse finito di fare tutti i lavori 13 sua ferrari rossa davanti alla porta di casa. Aprì iniziali S.P.A. che stavano a significare: Super la matrigna che aveva rinchiuso Cenerentola Puzza Assoluta!!!! nella sua stanza. Un giorno d’estate però giunse al villaggio un Nel frattempo le due sorellastre lo accolsero ricco e meraviglioso principe dagli abiti eleganti, con emozione invitandolo a bere un te con loro ricamati ed impreziositi con ogni genere di e a mangiare dei squisiti muffins che aveva pietra preziosa, che curava nei minimi fatto Cenerentola, prendendo spunto da Master particolari il suo nobile aspetto! Quando Chef. Dopo un po’ il giovane ragazzo provò la sorpassò il confine del villaggio si vide di fronte scarpa alle due sorellastre, a cui però non un’alta torre con una grande insegna che andava proprio bene. enunciava: S.P.A. Il ragazzo prima di andare chiese se loro erano Così al galoppo del suo cavallo il principe le uniche ragazze in questa casa e subito la raggiunse la piccola porticina arrugginita della matrigna rispose che aveva assolutamente torre e pensando si trattasse di un grande ragione, ma proprio in quel momento centro di bellezza, raggiunse furtivamente il Cenerentola, con le sue forcine dei capelli, riuscì salone centrale, dove però trovò seduta su un ad aprire la porta e a fermare il giovane piccolo sgabello un poco malandato, una ragazzo, a cui si illuminarono gli occhi. giovane: Rapuzzel. Cenerentola scese dalle scale e si sedette sulla Sorpreso il principe iniziò a chiedere alla ragazza poltrona per provare la scarpa, ma la matrigna chi fosse ed il motivo di questo suo sgradevole buttò con il suo bastone nel camino la scarpa abbigliamento … La ragazza,a questo punto, che prese fuoco. sconfortata si inchinò ai piedi del principe ed Cenerentola però aveva tenuto l’altra scarpa e interrottamente cominciò a piangere ed a se la provò, il ragazzo sorrise e capì che aveva raccontagli il motivo di questa sua orribile trovato la ragazza di cui si era innamorato. Il sgradevolezza … Gli disse che da molto tempo giovane ragazzo chiamò la polizia che arrestò la lei era stata abbandonata dalla sua famiglia e matrigna e le due sorellastre per sfruttamento purtroppo non aveva il denaro necessario per minorile e dopo poco tempo i giovani si comprarsi dei abiti più eleganti e puliti. Così, fidanzarono e dopo un bel po’ di anni i giovani volenteroso, il principe decise di aiutarla a ragazzi ormai adulti si sposarono e vissero felici migliorare il suo aspetto. Infilatosi i suoi candidi e contenti. guanti di seta cominciò a ripulire dalla sporcizia i Elisa Bonazzi & capelli ed il viso della povera ragazza, riscoprendo in lei una meravigliosa fanciulla Daniela Rota 2^A dagli occhi azzurri ed infiniti come l’oceano. L’espressione della fanciulla alla fine era un po’ impaurita, spaesata, ma allo stesso tempo riconoscente nei confronti del principe. Specchiandosi la ragazza ebbe le lacrime agli C’era una volta occhi e così si gettò fra le braccia del giovane una ragazza dai capelli biondi, ragazzo che era stato così dolce e premuroso lunghi, ma soprattutto sporchi!!!! nei suoi confronti. Le accarezzò il viso e la Da tutti veniva chiamata ormai da tempo, spinse a ripresentarsi al villaggio senza più Rapuzzel ed era la ragazza più odiata del suo paura di sentirsi rifiutata; ormai era una ragazza villaggio, era infatti per gli abitanti un vero e nuova e tutti la accolsero, si scusarono ed oltre proprio incubo di bellezza … era davvero, ad accettarla come una bellissima fanciulla davvero, davvero …. sgradevole! riconobbero in lei anche un animo buono, Di certo non amava il sapone e mai curava i suoi allegro, ma soprattutto umile! lunghi capelli ormai pieni di lische di pesce, Fu così che tutti al villaggio quella sera foglie secche e, cosa più orribile … resti di festeggiarono il ritorno di Rapuzzel che da quel spazzatura! giorno venne chiamata col suo vero nome che Ogni volta che annusava i fiori del suo piccolo in tutti quegli anni era stato dimenticato: giardino essi subito reclinavano il capo ed appassivano ad ogni suo sospiro … proprio per Rapunzel !!!!!! questo infatti venne isolata dal popolo e Sofia Fumagalli & cacciata dalla città. Dunque fu costretta a rifugiarsi in un’alta torre ricoperta d’edera Francesca Barbieri 2^A rampicante, sul fronte un enorme cartello con le 14

divertivano. Ma le risate furono spente dall’arrivo di grandi grossi draghi sputafuoco, Il re che leggeva chiamati da tutti “Black Block”. Pianti e urla strazianti riempirono l’aria e gran nel pensiero parte dell’evento fu distrutto dall’ira dei mostri. Ma i cittadini non si scoraggiarono e con grande C’era una volta un re tanto forte e tanto forza d’animo ricostruirono tutto. potente che solo sentendo il suo nome la gente Tante persone provenienti da regni lontani tremava sbigottita. Si raccontavano di lui strane vennero a Milano per vedere di persona leggende: che fosse capace di leggere nel l’evento, che ormai era sulla bocca di tutti e pensiero i segreti più intimi e fosse capace di venne soprannominato prevedere il futuro grazie alla lettura del EXPO pensiero. Nessuno osava mai sfidarlo perché la L’EXPO cambiò la mentalità di tutte le persone. gente era troppo spaventata da lui e In quel nuovo mondo non c’erano più sprechi, soprattutto il re era molto autoritario e chi lo non c’erano più differenze, non c’erano più sfidava veniva subito giustiziato. Arrivò un persone che morivano ma tutti erano amici. giorno un mago con un ragazzo di nome piccolo dal fatto che era molto piccolo lo sfidarono Caterina Bonacina e subito il mago venne ucciso da una freccia e così Elisa Re 2^A doveva avvenire anche per piccolo ma riuscì a scappare. Piccolo si rifugiò nella casa del mago che tramite un incantesimo che gli aveva insegnato rese invisibile. Si allenò per 10 anni e all’ età di venti anni partì alla volta del regno. Si introdusse nel castello dove vide il re al quale lanciò la sfida ovviamente preparato schivò tutte le frecce e allora passò allo scontro corpo FURTO A MILANO a corpo. Il re si dimostrò subito più potente per via dei suoi poteri ma piccolo ricordò un In una villa privata nella periferia di insegnamento del mago “agisci d’istinto non Milano,viveva una donna molto ricca che aveva pensare “ ora comprese le parole per poterlo tanti gioielli, e tra quelli più preziosi c’era una battere doveva improvvisare se no pensando il collana di diamanti con un valore inestimabile re lo prevedeva. Alla fine grazie a questo che si aggirava intorno ai 3.000.000di euro. insegnamento riuscì a prevalere sul re diventò Conservava tale oggetto in una cassaforte re e governo con saggezza per il resto dei suoi d’acciaio. La donna, di nome Laura, era rimasta giorni. vedova e i suoi due figli erano partiti per lavoro all’estero. Laura spesso usciva con un uomo, Filippo Trovesi e Victor Le Blank, che aveva conosciuto in casa Filippo Nozza 2^A della sua amica. Un giorno fu invitata da Victor al ristorante, quando arrivò, vide Victor seduto ad un tavolo e lo raggiunse; iniziarono a parlare, finché Laura, con la scusa di doversi lavare le mani, andò in bagno, intanto Victor mise nel bicchiere di Laura un sonnifero molto potente. L’EXPO! Una favola….. che si avvera!!! Appena Laura tornò al tavolo Victor propose di C’era una volta un mondo molto lontano, brindare alla salute e Laura bevve, così dopo chiamato terra. In quel regno c’era una grande pochi secondi la donna cadde a terra. Victor ne crisi, infatti mentre i ricchi buttavano grandi approfittò per frugare nella borsa di Laura e quantità di cibo, i poveri morivano di fame. Così trovò le chiavi di casa e un bigliettino su cui il re ordinò ai suoi sudditi di creare un evento c’era scritto la combinazione della cassaforte. che potesse abbattere le differenze che c’erano Per non fare insospettire nessuno disse al in quel grande regno. proprietario del locale che Laura si era Dopo 5 anni di lunga attesa, finalmente il sogno addormentata per la troppa stanchezza. Portò a tanto atteso da tutti si realizzò. casa Laura addormentata e con il bigliettino e i All’inaugurazione tutti i cittadini festeggeranno guanti aprì la cassaforte, prese la collana e con danze e balli. Tutti erano felici e si scappò. Laura, appena si svegliò, noto che la 15 collana era sparita e allora chiamò la polizia. Ad Mentre Ben stava indagando nella pizzeria di occuparsi del caso fu il commissario Francesco Andrea, Marika era in casa sua e, superata la Villa. Il commissario chiese alla donna cosa crisi di pianto, stava meditando sugli avesse fatto la sera del furto e lei disse che era avvenimenti della giornata. uscita per andare in un ristorante con Victor Le Improvvisamente si ricordò di aver visto un Blank e poi … la donna non ricordava più nulla. signore che sembrava molto attratto dagli Ispezionando la cassaforte, il commissario trovò orecchini, proprio pochi minuti prima dei capelli e facendoli esaminare dalla polizia dell’omicidio. scientifica scoprì chi fosse il colpevole: era Telefonò subito a Ben raccontandogli quello proprio Victor Le Blank. Così lo cercarono, ma che si era ricordata; Ben incaricò Hellery Hall, il scoprirono che l’uomo non era più il Italia, bensì suo aiutante, di indagare su questo misterioso in Svizzera . Il commissario lo cercò e appena lo signore, mentre lui avrebbe continuato a trovò gli gridò: ”Fermo, la dichiaro in arresto!” pedinare Andrea. Victor tentò di scappare e il poliziotto dovette Hall e Marika indagando su quel misterioso iniziare a corrergli dietro. Ansimanti i due si signore avevano scoperto che era fermarono e Victor venne arrestato. Tornarono recentemente andato a casa di Claudio, il in Italia dove la donna aspettava impaziente la commesso del negozio. sua collana che poi venne restituita alla Quando Ben li raggiunse si precipitarono lì, ma proprietaria, che felice ringraziò il poliziotto. trovarono la casa deserta e si misero a cercare Matilde Papis e indizi. Ad un certo punto Hellery frugando in un cassetto scoprì un doppio fondo e dentro trovò Valeria Sacchi 2^A … gli orecchini rubati! Ben, Hellery e Marika decisero di restare Ben e il furto alla nascosti e di aspettare che Claudio tornasse a gioielleria Uganda casa. Quando finalmente s’aprì la porta d’ingresso, Era un tranquillo sabato pomeriggio a Taormina tutti e tre trattennero il fiato e rimasero molto e Vincenzo, il proprietario della gioielleria sorpresi nel veder entrare Claudio i l misterioso Uganda era felicissimo perché aveva appena signore e … Alessandro Manchavat. esposto dei nuovi, bellissimi orecchini d’oro, Dovete sapere che Alessandro Manchavat era il con smeraldi e zaffiri che stava presentando ai proprietario della “Gioielleria del Corso”. suoi clienti. I tre confabulavano fitto fitto, e non si Ad un certo punto si spensero le luci e Vincenzo accorsero degli intrusi che riuscirono a cogliere gridò: “aiuto!” stralci di conversazione: Subito dopo si sentì uno sparo e Marika, la figlia “Dobbiamo assolutamente trovare… sicuro per di Vincenzo riaccese tempestivamente le luci. gli orecchini!” La scena che si presentò ai suoi occhi era “… venderli a qualcuno che non … domande?” agghiacciante: suo padre era riverso per terra “tutta la città … furto!” “basta abbiamo sentito con un proiettile nel petto e Claudio, l’aiutante abbastanza!”disse Ben “signori vi dichiaro in del signor Vincenzo, dal retrobottega era arresto!”. accorso in negozio per vedere che cosa fosse Prima che potessero accorgersene, i tre successo. delinquenti si trovarono in manette. Marika scoppiò in lacrime e Claudio chiamò i I tre vuotarono il sacco: era stato Claudio, il soccorsi denunciando l’accaduto. misterioso signore e Alessandro Manchavat a Ben l’ispettore si recò subito sul luogo del compiere il furto e il movente erano delitto e iniziò a interrogare i presenti mentre semplicemente i soldi ricavati dalla vendita degli arrivava l’ambulanza a prendere il corpo ormai orecchini. inerte di Vincenzo. Ben, stanco per la lunghissima giornata Indagando, sul pavimento del negozio trovò, trascorsa, decise di festeggiare con una pizza vicino alla teca un paio di orecchini e una pistola quest’ultimo caso risolto. sulla cui scoprì le iniziali A.M. Emma Veneziani e Ben si ricordò che proprio nella via accanto c’era una pizzeria di proprietà di Andrea Lucia D’Amore 2^A Mengoni. A quel punto pensò di pedinarlo per scoprire se fosse lui il colpevole. 16

IL MARE

Ed è qualcosa da cui

non puoi scappare… il mare…

Ma soprattutto il mare chiama Il panorama stupefacente … non smette mai. Continuerà a chiamarti senza del mio mare spiegarti nulla.

Per me il mare è Sulla spiaggia stesa al sole, un ambiente di svago! mi accoglieva come un fiore Rebecca Carlessi 1^ B il panorama stupefacente MARE D’ESTATE della sabbia fine che si muove lentamente Ricordo quel mare, azzurro e trasparente come un cristallo, insieme all’ondeggiare vedevo riflesso il mio viso del lungo mare. e pensavo di essere in paradiso.

Scrasc scrasc è il suo dolce suonare. I miei pensieri tornano spesso laggiù Scrasc scrasc è il suo invitare. Dove il cielo era blu, Il blu e il verde sono i suoi colori, e la voglia di tornarci mi viene sempre di più. la gentilezza e la pace sono i suoi Camilla Ghezzi 1^B amori che trasmettono allegria insieme alla simpatia. LA NEVE Il suo calore affettuoso, La neve è sempre generoso che cade sul prato e si rivolge a tutti avvolge tutto con la sua candida freschezza con tono melodioso. e diffonde fiocchi che Elisabetta Federici 1^B piano piano sui tetti si posano. I RICORDI DEL MARE Jasmin Caccia 1^B

Tra le onde del limpido mare, uno scoglio sta per affiorare La campagna del nonno e le piccole navi si fanno cullare. La campagna del nonno I bambini giocano sulla spiaggia è un po’ magica e incantata, tra loro divertiti forse anche un po’ stregata, costruendo castelli di sabbia ci son palme dappertutto, e attorno, granchi incuriositi. pini che son grattacieli Gli ombrelloni di mille colori e una nonna piantameli ricoprono i visi dei nuotatori così poi da stregare che stanchi giacciono al sol. quelli che stan per arrivare. Giulia Moschini 1^B Perricone Diletta 1^B

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LA PALESTRA Il poeta di Praia a Mare

É un ambiente chiuso, Ho visto un poeta di Praia a Mare che è concluso che su di una barca era a pescare. con un canestro che sembra un cesto, Ma si aprì una falla è di un blu intenso e per stare a galla che richiama il mare immenso. smise di remare e si mise a rimare. Per me è importante la palestra, Quel poeta di Praia a Mare. come una maestra! Filippo Ferretti 1^B Il mare

IL MIO SOGNO D’ESTATE M’affaccio al mio balcone e vedo il mare,

immenso, Io guardo il mare infinito il mio pensiero si perde nell’incanto tiepida è l’acqua toccata dal mio dito. in un tessuto azzurro Con lo scrosciare dell’onda trasportato dal tremolio delle onde sulla spiaggia c’è una baraonda, che sembrano leggere, nei miei ricordi. i bambini che giocano a pallone Una barca di pescatori s’avvicina, lenta, tirandolo in alto come un aquilone. ma la gente è operosa, Intanto, io mi immergo nel mare alita il ventoche profuma di pesca, azzurro come il cielo essenza che si diffonde alle colline che mi avvolge come fosse un velo. degradanti. Carlotta Naibo 1^B Io, là, a bere quel sorso freschissimo di tranquillità. Un Cagnolino Bergamasco Giovanni Parisi 1^B

Un cagnolino bergamasco Il calcio…che passione Che portava sempre il casco

Venne legato alla moto Quando entri, tutto cambia: Di un ragazzo assai noto pensi ai tiri non riusciti, Quel povero cagnolino bergamasco! ai rigori andati male, ai falli subiti. Zoe Mazzucconi 1^B Ma senti la forza di non mollare, di andare avanti e riprovare. La dama della Val Brembana In undici siamo, tutti combattiamo, Una dama della Val Brembana noi ci crediamo. scolava tre botti a settimana, Quel campo non mente: era sempre in cantina se segui un goal, credici sempre. già brilla la mattina, Se alla fine perderai, più che dama era una damigiana! all’avversario la mano darai, Quella dama della Val Brembana perché un esempio resterà.

Tommaso Rinaldi 1^B

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Stella Zanardi 1^B

COME GUADAGNARE Apple è un’ azienda statunitense che produce SOLDI ALLE MEDIE !!! sistemi operativi, computer e dispositivi multimediali. Tutti noi, almeno una volta, abbiamo avuto Ha sede in California a Cupertino ed è una delle bisogno di soldi per oggetti che ci affascinano, aziende più produttive al mondo. ma che i nostri genitori non ci vogliono Il 1° Aprile del 1976 è stata fondata da Steve comprare. È semplice guadagnare, non Jobs, Steve Wozniak e Ronald Wayne. pensate? Precedentemente era conosciuta come Apple Vediamo tantissimi film che parlano di giovani Computer Company, conosciuta in tutto il ragazzi che vorrebbero racimolare un po’ di mondo dagli anni 80 grazie alla vasta gamma di soldi per comprarsi un oggetto: vendono computer Macintosh. A partire dall’ agosto 2011, limonata, fanno i biscotti, girano video, l’unico Apple è l’azienda più grande del mondo. problema per noi è che... NON SIAMO IN Wozniak era un hacker e programmatore per l’ AMERICA!!! HP che nel 1975 progettò il primo modello di Per i ragazzi americani, è facile guadagnare, computer venduto da Apple. perché per loro oggi una persona praticamente Nell’estate del 1975, Steve Jobs lavorò in una può essere una sconosciuta e domani la piantagione di mele in Oregon e fu proprio in migliore amica, quindi hanno tanti “clienti”, ma quel periodo che il nome cominciò ad apparirgli noi, cittadini italiani, che cosa dobbiamo fare? unico ed interessante . Dobbiamo sempre pregare i nostri genitori di Il primo logo , utilizzato solo per gli APPLE fu darci dei soldi? È no cari miei! Non è che disegnato da Ronald Wayne all’epoca socio di chiediamo qualcosa e…. PUFF, magia! Jobs Wozniak . Ecco quello che volevamo dire! Non funziona La Apple conosciuta oggi realizza i seguenti così! prodotti: Il mio consiglio quindi è questo: se avete fratelli Computer o sorelle maggiori, vorranno di sicuro la sera - Serie Macintosh Classic avere il monopolio della televisione, quindi, - Serie Macintosh Performa fatevi pagare per fare scegliere a loro il - Serie iMac - MacBook programma, però attenzione: i prezzi non - MacBook Air - MacBook Pro devono essere troppo alti, perché sennò non vi - Mac mini - eMac daranno nulla. - Book - Mac Pro Potete anche fare qualche lavoretto in casa, Tablet però, prima di lavorare, stabilitene il prezzo, - iPad 2 perché altrimenti: ciao ciao soldi! - iPad 3 (detto "Il nuovo iPad") Provate anche a fare dei biscotti e andate a - iPad 4 (detto "iPad con Retina Display") venderli ai vicini presentandovi con una faccia - iPad 5, "iPad Air" - iPad Air 2 da cane bastonato e così magari, oltre che a - iPad Mini - iPad Mini 1 comprarvi i biscotti, vi daranno anche una - iPad Mini 2 - iPad mini 3 mancia! Insomma, è tutta una questione di furbizia: Smartphone faccia da cane bastonato, farsi pagare per la - iPhone 2g (detto "iPhone EDGE") televisione, stabilire il prezzo prima di - iPhone 3G - iPhone 3GS lavorare… - iPhone 4 - iPhone 4S Basta avere iniziativa e darsi da fare e vedrete - iPhone 5 - Phone 5C che giungerete a ottimi risultati.! - iPhone 5s - iPhone 6 - iPhone 6 Plus Stella Zanardi 1^B Azienda fortemente consigliata da

Giulia Zappa, Sofia Pelizzari

e Rachele Spada 1^C

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diverso nello stesso individuo; corpo robusto e compatto; torace profondo e zampe forti e dritte. La coda, folta e cespugliosa, è tenuta bassa quando l'animale è intento al lavoro o SIBERIAN HUSKY riposa, mentre descrive un arco a forma di falce diretta verso l'alto quando il cane è in tensione.

Il Siberian husky è un cane che ha avuto origine Paola Ferrabue e diversi secoli fa nella Siberia nord orientale. Iris Giavazzi 1^C Questo cane è bellissimo e abbastanza elegante da calcare le passerelle, ma è un cane da lavoro atletico e che ha bisogno di stimoli mentali e BRADIPI fisici. Dal momento che ama le persone, tra un’ attività e l’altra, è un compagno affettuoso, I bradipi sono mammiferi appartenenti alla dolce e vivace che ama far parte della famiglia. famiglia dei BRADIOPODI, che vivono nelle zone Caratterialmente il Siberian husky è risoluto, tropicali del centro e del sud America. Il termine con un forte istinto di caccia: non è la scelta deriva dal greco che significa “ Piede lento” ideale per un proprietario poco esperto. molto probabilmente riferito alla lentezza Sviluppata dal popolo dei Chukchi in Siberia dell’animale. Esistono due specie di bradipi: il come cane da slitta, la razza fu introdotta negli Bradypus e il Choloepus. U.S.A. attorno al 1900. Negli ultimi anni è Le specie più comuni sono il bradipo a tre dita o diventato sempre più popolare e diffuso. “Ai-ai”, e il bradipo a due dita detto anche Purché sia adeguatamente impegnato, la sua “Unau” comune. natura amichevole lo rende un buon cane per I bradipi misurano tra i 50 e i 70 cm di famiglie, anche se i cuccioli possono essere lunghezza, hanno la coda molto corta, o del troppo bruschi per i bambini piccoli. Gli husky tutto assente, e arti lunghi con grandi unghie non sono cani da città: hanno bisogno di spazio. uncinate. Questo meraviglioso animale ha Dovrebbero avere un ampio giardino o un strane abitudini difatti dorme 19 ore al giorno e recinto spazioso per correre e recinzioni solide, in natura vive in media 12 anni. Il peso di un dato che possono saltare, rosicchiare o scavare. bradipo varia tra i 4 e i 7 kg. Il capo è piccolo e Il forte istinto di caccia li rende poco amati nelle tondeggiante e ha un muso corto ricoperto da zone dove c’ è la presenza di animali da peluria. Questi animali sono dotati di un collo allevamento. il Siberian Husky è un cane per straordinariamente mobile: possono infatti persone attive all’aperto, che possano offrigli ruotarlo fino a 270 gradi senza muovere il una guida ferma e capace e amino le attività corpo; si nutrono solo di foglie e conducono canine. Non è adatto a chi vuole un cane che una vita nascosto nelle foreste dell’HONDURAS, corra libero nel parco e risponda a richiamo: è del PARAGUAY e dell’ARGENTINA adatto per chi fa jogging e per escursionisti. In SETTENTRIONALE. questa razza di media taglia: l’altezza al garrese La loro principale abitudine è di star la maggior del maschio è compresa tra i 53 e i 60 cm, per parte del tempo aggrappati ai rami degli alberi un peso variabile fra i 23 e i 27 kg , mentre la della foresta tropicale e si spostano in femmina è alta, sempre al garrese, dai 51 ai 56 continuazione da un ramo all’altro con il dorso cm e pesa dai 16 ai 23 kg . Il Siberian husky ha un rivolto verso il basso. Il corpo è ricoperto di pelo doppio mantello in cui il sottopelo consiste in che il cui corpo ha il colore che ricorda quello una pelliccia soffice e fitta, mentre il pelo di delle alghe, cioè verdastro. I bradipi vivono copertura, morbido, conferisce a questo cane solamente in ambienti umidi e a clima mite tutto un aspetto ben curato, in netto contrasto con l’anno e la temperatura ambientale ideale per quello più arruffato e disordinato di altre razze loro è intorno ai 22 gradi centigradi. Mentre i di cani da slitta, come l' Alaskan malamute e maschi vivono per tutta la vita su un unico l'Eschimese. Di solito il pelo del Siberian husky è albero, le femmine si muovono di albero in grigio, nero o focato, reso più vario da chiazze o albero una volta che il loro cucciolo raggiunge la striature, numerose soprattutto intorno alla maturità lasciando il loro vecchio albero al figlio. testa. Caratteristiche della razza sono un cranio La loro temperatura corporea può variare dai 32 di media grandezza, moderatamente ai 20 gradi a seconda di quella esterna e sono arrotondato; orecchie dritte attaccate alte sul considerati il simbolo di pigrizia e di lentezza capo; occhi marroni o azzurri, a volte di colore perché sul terreno si muovono a rallentatore 20 con evidente goffaggine, alla velocità di 0,24 All’inizio del 2012 ha iniziato a pubblicare le sue km\h, mentre, al contrario, in acqua il bradipo canzoni su , soprattutto la sua 1°canzone risulta essere un ottimo nuotatore. PUT YOUR HEARTS UP,mentre su You tube è L’alimentazione del bradipo è a base di frutta e stata pubblicata la 3° colonna sonora di verdura. Non beve acqua, che assume da tali VICTORIUS. alimenti, l’estensione del territorio in cui si nutre Nel 2013 sono stati prodotti I seguenti album: varia a seconda del bradipo, nel caso dei bradipi Yours truly, The way, Baby, Right there. bidattii si arriva a 140 ettari, mentre nel caso del Dopo l’album Everything, il 24 agosto 2014, ha bradipo tridattilo si arriva a 0,3 a 15 ettari, cantato PROBLEM con IGGY ZALEA un’artista inoltre quest’ ultimo si nutre solo di alcune australiana e, dopo questo concerto, ha foglie e alghe che crescono sul proprio ramo. prodotto la canzone che ha Nonostante il periodo fertile duri tutto l’anno, fatto impazzire il mondo perché è, la riproduzione avviene solitamente nei mesi di probabilmente, la sua più bella canzone. marzo ed aprile. L’accoppiamento ha luogo a Il suo primo album di inediti è stato pubblicato il terra e, successivamente, i maschi non svolgono 2 settembre 2013 nel REGNO UNITO, e un giorno alcun ruolo nella crescita dei piccoli. Il periodo di dopo negli STATI UNITI d’AMERICA . gestazione è di sei mesi circa, conclusi i quali, All’inizio del 2014 lei stessa ha annunciato di nasce un solo bradipo, di circa 300-500 grammi essersi messa al lavoro su un nuovo progetto . circa. Per i sei mesi successivi, il piccolo non si Il 29 luglio 2014 ha collaborato con JESSIE J. e la separa dalla madre, rimanendo saldamente rapper Nick Minaj nel nuovo singolo BANG aggrappato alla sua pelliccia, ma iniziando a BANG. cibarsi autonomamente da tale posizione già Elisa de Jesus e Ester Pesenti 1^C nel primo mese di vita. A sei mesi circa dalla nascita, la madre, lascia l’albero al piccolo, il quale eredita la sua parte di territorio che, se maschio, non abbandonerà più per il resto della vita. La maturità sopraggiunge Vi presento… fra il terzo e il quarto anno di vita. Matteo Bolis e Agostino Suardo 1^C Ivan Zaytsev

Ivan Zaytsev, nato a Spoleto il 2 Ottobre 1988 e figlio del pallavolista russo Vjaceslav Zajcev e della nuotatrice Irina Pozdnjakova, comincia la propria carriera nel 2001, come palleggiatore, giocando nelle giovanili del Perugia Volley, per poi entrare a far parte della prima squadra, in serie A1, nella stagione 2004/05. Nella stagione 2006/07 passa alla M. Roma Volley, mentre la

stagione successiva viene ceduto alla Top Volley ARIANA GRANDE – BUTERA di Latina; nel 2008 ottiene anche le prime detta ARIANA GRANDE nata il 26 giugno 1993 è convocazioni in nazionale, con la quale vince una cantautrice statunitense di origine italiana. l’oro ai Giochi del Mediterraneo: lo stesso La sua voce viene spesso paragonata a quelle di giorno, cioè il 12 Maggio, ottiene a tutti gli MARIAH CAREY E WHITNEY HOUSTON . effetti la cittadinanza italiana. Nell’annata Ha un timbro “ melodico” e la sua musica è 2008/09, cambiando anche ruolo in generalmente pop e R&B contemporaneo con schiacciatore, ritorna alla squadra di Roma, alcune influenze funk e hip-hop. retrocessa intanto in Serie A2, con la quale vince È divenuta famosa grazie al ruolo di CAT nella stagione 2009/10 la coppa Italia di VALENTINE nelle sit-com di successo di categoria, venendo premiato anche come MVP, VICTORIUS e SAM & CAT su NICKELODEON. ed ottiene la promozione nel massimo Nell’Agosto del 2011 è uscita la prima colonna campionato italiano. Nel 2011 con la nazionale, sonora di VICTORIUS dove canta con vince l’argento al campionato europeo, mentre ELIZABETH GILLES (JADE WEST).E’ anche nel 2012 vince la medaglia di bronzo ai Giochi doppiatrice, infatti presta la sua voce alla della XXX Olimpiade di Londra. Nella stagione principessa DIASPORA nel cartone animato 2012/13 viene ingaggiato nell’Associazione WINX CLUB. 21

Sportiva Volley Lube di Macerata, club con il I tornei più importanti sono quelli del Grande quale cambia nuovamente ruolo, spostato nella Slam: Wimbledon, Roland Garros, Australian posizione di opposto, e dove resta per due Open e U.S. Open. annate, con la quale vince la Supercoppa A Roma si svolge, invece, il prestigioso torneo Italiana, ricevendo anche il premio di miglior “Master 1000” BNL d’Italia. giocatore e lo scudetto nella stagione 2013/14; I nostri giocatori preferiti “ATP” sono Roger con la nazionale, nel 2013, vince la medaglia di Federer e Rafael Nadal, mentre quelle “WTA” bronzo alla World League, bissata anche sono Ana Ivanovic e Caroline Wozniaki. nell’edizione 2014, e alla Grand Champions Cup La nostra coppia di doppio preferita “ATP” è e quella d’argento al campionato europeo. Per il quella dei fratelli Brayan, mentre la nostra campionato 2014/15 si trasferisce in Russia, nel coppia “WTA” è quella delle giocatrici italiane Volejbol’nyj Klub Dinamo Moskva, militante Errani e Vinci che, però, recentemente, hanno nella Superliga, con cui si aggiudica la Coppa purtroppo annunciato che non gareggeranno CEV. Ivan, non solo ha avuto tante più insieme. soddisfazione nella pallavolo, ma anche nella Lodovica Montaruli & vita privata: infatti il 18 maggio 2013 ha sposato la sua fidanzata Ashling. Sofia Nembrini 1^C. Giulia Ambiveri 1^C

Il tennis

Il tennis è uno sport conosciuto in La pesca tutto il mondo. Si tratta di un gioco sia maschile, sia femminile, diviso però in due distinte categorie: “WTA”, per le donne - la cui numero 1 al mondo è Serena Williams- e “ATP”, per gli uomini - il cui numero Le materie 1 è Novak Djokovic-. La mamma alla sua bambina : e la bambina : un maschio e una femmina. Infatti, il tennis può essere individuale o a Professioni coppie. La maestra al piccolo Aldo: Si disputano anche gare a squadre, ovvero le , giocatrici o i giocatori più forti di una nazione , Il torneo delle squadre femminili si chiama “Fed

Cup”, mentre quello maschile si chiama “Coppa Davis”. Questo sport si può praticare in tutte le stagioni dell’anno, ma ovviamente in inverno al coperto. con l’ immagine nascosta Il campo varia le sue dimensioni a seconda della Quante facce vedi? gara che si disputa. Se un campo viene utilizzato per un singolare, sarà lungo 23 m e largo 8 m, mentre se viene utilizzato per un match di doppio, esso avrà la stessa lunghezza di 23 m, ma sarà largo 10 m, per l’utilizzo dei cosiddetti corridoi. Il campo può avere superfici diverse: i più comuni sono in terra rossa, in cemento, in play- it, in erba o in erbetta sintetica. Nel corso dell’anno, si disputano tornei internazionali in varie parti del mondo, distinti in diverse categorie. 22

Riesci a trovare il volto nascosto tra i chicchi di Riesci a vedere il leone? caffè?

Una tigre la vedo benissimo, l’altra, dove è? (per trovarla bisogna saper leggere l’ inglese)

Riesci a vedere il viso di un uomo?

Illusione ottica Quante persone riesci a contare?

Che animale vola tra i fiori?

In questa foto ci sono 9 persone, riesci a vederle?

Riesci a vedere un viso?

Un cervo lo vedo, l’altro?

Valeria Rodriguez 1^C

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