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6 18 42 PEDERIVA IL SOCCORSO LA NUOVA CASSA CANDIDATO UNICO AGLI ANZIANI CROLLI È REALTÀ

IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

L’INTERVISTA 4 La questione tempo nel mondo dei vigili del fuoco volontari

PRIMO PIANO 6 Giancarlo Pederiva candidato alla presidenza della Federazione 8 All’assemblea dei comandanti il commiato di Ioppi So ATTUALITÀ 11 Maltempo, i pompieri trentini a Verona 12 Alto Garda e , Menegatti nuovo ispettore 13 Unione di Fiemme, Sandri confermato 14 Un docufilm ricorda l’intervento trentino in Campania m

IL MONDO DELLA PROTEZIONE CIVILE 16 In Trentino quattromila divise rosse

TECNICA E FORMAZIONE ma 18 Quando ad essere soccorsi sono gli anziani

LO STATUTO IN PILLOLE 20 L’esonero temporaneo del vigile dal servizio rio VITA DEI CORPI 23 Vigili impegnati in una doppia simulazione di annegamento 25 CIS Sedicenne cade in bici, intervengono i pompieri 26 LIVO Secondo mandato per Tiziano Carotta 11 44 27 TASSULLO Donna travolta da una pianta 27 TASSULLO Addio a Camillo Borghesi 28 Abitazione in fiamme ad alba 30 Commozione per la scomparsa di Giuseppe Lazzeri 23 30 REVÒ «Puntiamo a rafforzare la collaborazione con i corpi vicini» 31 AMBLAR Terzo mandato per Andrea Pezzini 32 GIUSTINO- In fiamme una mansarda IL POMPIERE DEL TRENTINO a Giustino Periodico della Federazione dei Corpi Vigili 33 FAEDO La nuova autobotte è realtà del Fuoco Volontari della Provincia autonoma di Trento IL GIORNALE 34 LEVICO I pompieri si affidano a Marco Gaigher Anno XLI - Autunno 2020 È CONSULTABILE SU Reg. Trib. Trento n. 307 35 Ezio Corn nuovo comandante www.fedvvfvol.it Elenco periodici 5 aprile 1980 36 PRIMIERO Incendio nella notte al “Bait del Vanni” Redazione 37 VILLAZZANO Davide Tullio Demattè nuovo comandante Via Secondo da Trento, 7 - 38121 Trento Tel 0461 492490 - Fax 0461 492495 40 STRIGNO Un’assemblea all’insegna della continuità [email protected] - www.fedvvfvol.it 41 Borgo piange Pacifico Zurlo Direttore responsabile Lorena Iob 41 VALSUGANA E TESINO I vigili consegnano l’ulivo Hanno collaborato Maicol Bertamini Montagni, benedetto Tiziano Brunelli, Danilo Canini, Flavio Clementel, Mauro Donati, Mauro Gobber, Tullio Ioppi, 42 Secondo mandato per Louis Daldoss Flavia Moresco, Andrea Munaretto, 42 VAL DI SOLE Il nuovo direttivo dell’Unione Edi Niederleimbacher, Mauro Oberosler, Carlo Pacher, Stefano Sandri, Alberto Tisot, 43 VALLAGARINA Inaugurata la nuova “cassa crolli” Daniele Zanoni Concept and layout Palma & Associati AL FEMMINILE FotografieArchivio Federazione dei Corpi Vigili del 44 «In Trentino ho realizzato il mio sogno, unire il Fuoco Volontari della Provincia autonoma di Trento; Foto AGF Bernardinatti; Corpo VV.F. Riva del Garda; volontariato alla passione per i VV.F.» Corpo VV.F. ; Michele Casagranda del Corpo VV.F. di ; Andrea Bagattini; Danilo Canini; Roberto Fait; Marcus Vukojevic COME ERAVAMO Stampa TipograficaLitotipografia Alcione - (TN) 46 1936, Distretto di . Esercitazione con scala a piramide 4 EDITORIALE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

LA QUESTIONE TEMPO NEL MONDO DEI VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI «Mettiamo sempre da parte i personalismi o la ricerca dell’affermazione individuale e facciamo in modo che il tempo dedicato da ognuno di noi al proprio corpo non diventi una semplice somma, ma un moltiplicatore»

DI TULLIO IOPPI [email protected]

arissimi pompieri, tempo che non torna indietro. nell’intervista apparsa sull’ultimo Ecco quindi che ragionare sul tem- C numero della nostra rivista ho cer- po che dedichiamo, come vigili del cato di fare il punto della situazione fuoco volontari, alle nostre comu- relativamente a quanto è stato fatto nità è importante e per certi versi in questi anni. Motivo per il quale anche affascinante, tanto che po- in questo spazio non vi tedierò con trebbe diventare tema di studio per temi ormai noti a tutti, preferendo sociologi e per quanti si occupano porre l’attenzione su un argomento delle relazioni che nascono e si in- preciso: il tempo. trecciano in una comunità. Il tempo che scorre inesorabile; il Quale modesto contributo ad un tempo che utilizzato per fare una ragionamento ampio, vorrei qui determinata attività non lascia mar- presentare alcune considerazio- gine per portarne avanti un’altra; il ni personali cercando di stimolare momenti di riflessione in chi legge. La prima domanda è: “Quanto tem- «ABBIAMO IL DOVERE, FINCHÉ RIMANIAMO IN SERVIZIO, DI po dedichiamo alla nostra esperien- IMPEGNARCI IN MODO SERIO PER POTER MANTENERE LA PROMESSA za di volontariato”? A questa ne po- CHE ABBIAMO PRONUNCIATO» trebbe seguire un’altra: “Che cosa IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 EDITORIALE 5

ci spinge a farlo?”. Ed ancora: “È biamo fatto (o che faremo) nel mo- corretto spendere questo tempo”? mento in cui siamo diventati vigili Sono solo alcuni tra i tanti quesiti del fuoco. che spesso mi sono posto in questi Abbiamo il dovere, finché rima- anni, ma sono quelli fondamentali niamo in servizio, di impegnarci in pensando al tempo trascorso con la modo serio per poter mantenere la divisa da pompiere. promessa che abbiamo pronuncia- Ciascuno di noi, se si pone queste to. Promessa con la quale ci si im- domande, deve trovare le risposte pegna ad “operare con tutte le mie in se stesso; difficilmente le troverà forze come vigile del fuoco alla di- sui testi, tanto meno in quelli tec- fesa del prossimo”. nici che ci preparano a svolgere al Questa è la chiave per capire quanto tempo utilizzato per adempiere al meglio la nostra attività. tempo sia giusto dedicare al nostro nostro servizio non torna indietro, Ecco allora che dobbiamo rifarci splendido mondo. Oltre al fatto- potremmo anche valutare se ne è principalmente alla “mission”, agli re quantità, non dimentichiamoci valsa la pena o se si poteva fare altro statuti che regolano la vita dei no- l’importanza della qualità del tem- di più interessante o gratificante. stri corpi. Rileggiamo ogni tanto po, che non può essere usato per La cosa più importante penso sia l’articolo 2 dello statuto del corpo e trascinarci stancamente nei locali quella di non avere rimpianti per riflettiamo su quanto ci viene chie- della caserma quando non abbiamo il tempo speso, sia in fase di inter- sto. nulla di meglio da fare. Deve essere vento sia durante l’addestramento, Accanto a questo ragioniamo anche tempo usato in maniera proficua. o anche per quello impiegato per la su come ci possiamo preparare per Solo in questo modo, pensando ap- manutenzione ed il ripristino delle prestare fede al giuramento che ab- punto come dicevo all’inizio che il attrezzature e per sbrigare pratiche burocratiche. Sono certo che non avremo rim- pianti se questo tempo lo avremo impiegato in modo sincero, appas- sionato e disinteressato, ponendo sempre come obiettivo prioritario l’aiuto ai nostri concittadini. Solo in

FOTO DI ANDREA BAGATTINI FOTO questo modo non ci peserà il tempo sottratto alla famiglia, al lavoro, ad altri interessi o passioni altrettanto importanti. Se qualche grattacapo ce l’avrà causato, penso a qualche attenzione in meno rivolta ai nostri cari, statene certi che sia noi che lo- ro ricorderemo senza rimpianti la dedizione all’uniforme. Mettiamo quindi sempre da parte i personalismi o la ricerca dell’af- fermazione individuale e facciamo in modo che il tempo dedicato da ognuno di noi al proprio corpo non diventi una semplice somma, ma un moltiplicatore per far sì che la cre- scita del sistema - e soprattutto dei nostri giovani all’interno di esso - sia costante. Avremo dato un esempio sicura- mente positivo ed un contributo per rendere la nostra comunità ed il nostro Trentino una terra migliore in cui vivere e prosperare.

Un sincero abbraccio a voi tutti. 6 PRIMO PIANO IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

GIANCARLO PEDERIVA CANDIDATO ALLA PRESIDENZA DELLA FEDERAZIONE L’assemblea dei comandanti, chiamata ad eleggere il 56enne ispettore del distretto di Fassa, sarà convocata nelle prossime settimane

Giancarlo Pederiva, ispettore del DI LORENA IOB distretto di Fassa, il candidato uni- È co alla guida della Federazione dei corpi vigili del fuoco volontari della provincia di Trento. L’assemblea dei comandanti, chia- mata ad eleggerlo, sarà convocata nelle prossime settimane presso il capannone Fly Music, in località Acquaviva a . sono stati portati avanti numerosi pestivamente l’ordine del giorno ai «L’invito a farmi avanti è giunto da progetti, alcuni dei quali non sono comandanti (che avranno così mo- numerosi comandanti con l’obiet- però stati conclusi. Penso ad esem- do di parlarne con l’ispettore di ri- tivo di dare continuità al progetto pio alle annose e delicate questioni ferimento) con l’obiettivo di racco- avviato tre anni fa con l’elezione a della sburocratizzazione e dei piani gliere spunti e proposte. Allo stesso presidente di Tullio Ioppi», spie- di allertamento, nonché alla forma- modo, quanto deciso e discusso sarà ga Pederiva. «Tre anni nei quali zione, che non può limitarsi solo al poi comunicato immediatamente corso base». alla base. Una candidatura all’insegna della Pederiva, 56enne caposervizio im- continuità, dunque, e dell’esperien- pianti a fune, indossa la divisa dal za se si considera che Pederiva, du- 1993. Nella sua carriera è stato vi- rante la gestione Flaim, è stato uno cecomandante e quindi comandan- dei membri di giunta (ora comitato te del corpo di Pozza di Fassa, fino di presidenza). Della sua squadra alla nomina nel 2013 come ispettore fanno parte anche Luigi Maturi, at- dell’unione distrettuale di Fassa. tuale vicepresidente della Federa- Una passione, quella per il mondo zione, e Daniele Postal, comandante dei vigili del fuoco, che nutre fin di Mattarello. da quando era piccolo e che gli è Coinvolgere maggiormente la ba- stata tramandata dal papà Adolfo, se è una delle parole chiave del comandante del corpo di Pozza di programma di Pederiva, che per Fassa, e dallo zio Florian Otto, ex riuscirci prevede di convocare più ispettore e soprattutto uno dei pa- frequentemente il consiglio della dri fondatori della Federazione ne- Federazione, comunicando tem- gli anni Cinquanta.

«L’INVITO A FARMI AVANTI È GIUNTO DA NUMEROSI COMANDANTI CON L’OBIETTIVO DI DARE CONTINUITÀ AL PROGETTO AVVIATO TRE ANNI FA CON L’ELEZIONE A PRESIDENTE DI TULLIO IOPPI»

8 PRIMO PIANO IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

ALL’ASSEMBLEA DEI COMANDANTI IL COMMIATO DI IOPPI Approvati il bilancio consuntivo e la relazione del presidente che di fatto chiude il mandato. Un triennio denso di eventi e caratterizzato, sono le parole di Ioppi, da un “ritrovato senso di comunità e di compattezza”

l capannone Fly Music, in località to, prima di addentrarsi nei singoli Acquaviva a Besenello, ha ospitato progetti portati avanti durante il I l’assemblea provinciale ordinaria suo mandato. dei comandanti dei corpi dei vigili «Abbiamo assistito all’insediamen- del fuoco volontari del Trentino. to della nuova giunta provinciale, All’ordine del giorno le approva- si sono susseguiti ben tre dirigenti zioni della relazione del presidente generali e due dirigenti del Servizio Tullio Ioppi e del bilancio consun- antincendi ed è cambiato pure il di- tivo 2019. rettore della Scuola. Questi avvicen- E proprio la relazione era molto damenti hanno favorito un dialogo attesa, dato che segna uno degli ul- franco e costruttivo, permettendo- timi atti ufficiali di Ioppi, in attesa ci di approfondire diversi aspetti che l’assemblea dei comandanti a fi- legati alla nostra organizzazione». I PRIMI CORSI BASE SONO ne ottobre nomini il suo successore. Sul palco dei relatori, accanto al co- STATI A PORTATI A TERMINE. IN «Un triennio denso di eventi e di av- mitato di presidenza, anche il pre- FASE DI DEFINIZIONE IL NUOVO venimenti importanti”, ha dichiara- sidente della Provincia, Maurizio CORSO PER GRADUATI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 PRIMO PIANO 9

Fugatti, e il dirigente generale del tributo straordinario a valere di dipartimento provinciale di Prote- 100.000 euro stabilito dal consiglio zione civile, Raffaele De Col. provinciale per la copertura delle polizze assicurative. Con parte di tale introito vorremmo creare - ha FORMAZIONE illustrato Ioppi - un fondo a favore I primi corsi base sono stati porta- dei vigili del fuoco finalizzato agli ti a termine e diversi corpi hanno interventi nel caso in cui, in situa- iniziato a richiedere gli attestati di zioni particolari e marginali come fine corso che certificano le com- incidenza, questi dovessero sfuggi- petenze acquisite; tra queste l’ido- re alle coperture in essere». La Fe- neità tecnica per le attività ad alto derazione è inoltre in attesa di una rischio. risposta, da parte della Provincia, La collaborazione tra Federazione, relativamente alla richiesta di ade- Scuola e Servizio antincendi è stata guare il regolamento emanato dalla intensa e si è concretizzata nell’at- Giunta regionale nel lontano 1956 teso scambio di dati tra i primi due, in merito agli infortuni. con la conseguente pubblicazione sul portale della Federazione di tut- ti i dati riguardanti i vigili. È inoltre PIANI DI ALLERTAMENTO in fase di definizione il nuovo corso Il progetto ha preso il via nel di- per graduati. stretto di Pergine. A breve vi sarà un incontro che riunirà attorno ad un tavolo la dirigente del Servizio ASSICURAZIONI antincendi, l’apposito gruppo di la- Lo scorso anno è stata conclusa voro (che vede sia la componente la gara europea che ha garantito volontaria, sia quella permanente) buone coperture assicurative e che ed i tecnici di Beta80; l’occasione comprende nuovamente, in caso di per valutare eventuali migliorie. Per intervento, i danni da maltempo per quanto riguarda la nuova modalità le autovetture private nel tragitto di ricezione dei dati degli interventi verso le caserme. tramite EmmaWeb, Ioppi ha sot- «Abbiamo inoltre sollevato la que- tolineato come questo strumento stione dell’assegnazione del con- sia indubbiamente valido, ma 10 PRIMO PIANO IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

che vada migliorato rendendolo adatto a tutti i browser e non solo ad Internet Explorer, prevedendo con- testualmente la possibilità di stam- pare le schede di interesse.

ALLIEVI Sono in arrivo le attese linee guida, suddivise per fasce di età, incen- ACQUISTI casco i vari punti dove è possibile trate sulla formazione dei vigili di Se la giunta provinciale approverà operare il taglio senza danneggiare domani. «Stiamo attendendo da il documento approntato dalla Fe- le bombole degli airbag o i cavi nelle parte dell’apposito gruppo di lavoro derazione, le procedure di acquisto auto ibride o elettriche. le linee guide finali - ha precisato il subiranno una semplificazione im- L’auspicio è che il progetto venga presidente - che andranno poi ap- portante da un punto di vista buro- approvato dalla Comunità Europea provate in via definitiva». cratico. e che possa diventare realtà nel giro di tre anni.

CERCAPERSONE PROGETTO HORIZON 2020 In attesa che si arrivi ad una scelta «Questo progetto, nel quale ci siamo «Penso di aver intrapreso e per- e al bando di gara per la fornitura di buttati cercando altri partner in Eu- corso una strada che mirava al rete e di apparecchi, i corpi stanno ropa, è giunto al momento della ve- coinvolgimento di tante persone, tirando la cinghia ed anche il labo- rità. L’obiettivo - ha spiegato Ioppi - grazie anche ad una presenza ca- ratorio radio ha il suo bel daffare è quello di sviluppare nuovi sistemi pillare sul territorio da parte mia e per garantire la funzionalità de- di georeferenziazione delle persone dei vicepresidenti Guido Lunelli e gli attuali apparecchi. Un passo in in ambienti indoor riuscendo a pro- Luigi Maturi. Mi auguro - ha con- avanti è stato fatto grazie al softwa- iettare, sugli schermi delle masche- cluso Ioppi - che questo possa aver re Telegram, che ovviamente non re o sulle visiere dei caschi, dati contribuito a ricreare un senso di può sostituire il cercapersone, ma importanti relativi agli interventi». comunità e di compattezza. Questa che permette ai corpi trentini di Per rendersi conto dell’importanza ritrovata sintonia si è rivelata una tamponare le disfunzioni di questi di questo progetto basta immagina- moneta preziosa da presentare in ultimi. re i vigili mentre intervengono con occasione degli incontri che si sono le pinze idrauliche per estrarre una susseguiti e che ci hanno sempre persona da un veicolo e pensare a permesso di confrontarci con tutti come sarebbe utile, per i pompieri, i nostri interlocutori senza alcun ti- vedere proiettati sulla visiera del more reverenziale».

IL PALCO DEI RELATORI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 ATTUALITÀ 11 FOTO CORPO VV.F. RIVA DEL GARDA RIVA CORPO VV.F. FOTO FOTO CORPO VV.F. RIVA DEL GARDA RIVA CORPO VV.F. FOTO

MALTEMPO, I POMPIERI TRENTINI A VERONA Una quindicina di volontari, in rappresentanza dei distretti della Vallagarina e dell’Alto Garda e Ledro, ha offerto aiuto e competenze alla città scaligera, colpita da un violento nubifragio

ono state decine gli interventi re- zione, la competenza e la capacità alizzati a Verona dal personale di gestire situazioni complesse in S della colonna mobile trentina, che tempi brevi. I vigili del fuoco vo- ha prestato soccorso dopo l’emer- lontari trentini, in rappresentan- genza maltempo che a fine agosto za dei distretti della Vallagarina e dell’Alto Garda e Ledro, sono stati ha flagellato la città scaligera. La ROVERETO CORPO VV.F. FOTO delegazione della nostra provincia impegnati soprattutto nella pulizia era composta da una quindicina di dell’asfalto e nell’asportazione del vigili del fuoco volontari dei corpi materiale che ingorgava i tombini, di Rovereto, Mori, , oltre che nel taglio di rami e pian- , Arco, Riva del Garda e Tiar- te pericolanti con l’impiego di due no di Sopra, oltre che da personale mezzi speciali dotati di piattaforme del corpo permanente di Trento, di sollevamento e gru. del Servizio prevenzione rischi e Centrale unica di emergenza e del Servizio gestione strade. La squadra trentina ha operato nel quartiere di Borgo Trento e nelle zone di Porta Vescovo, delle Torri- celle, del Teatro romano e di Piaz- za Vittorio Veneto, ricevendo il

grazie ed i complimenti dei vertici ROVERETO CORPO VV.F. FOTO di Amia, l’Azienda Multiservizi di Igiene Ambientale, per la prepara- 12 ATTUALITÀ IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

ALTO GARDA E LEDRO, MENEGATTI NUOVO ISPETTORE Classe 1971, è stato per quindici anni vicecomandante del corpo di Riva del Garda. Viceispettore è stato nominato Massimo Mazzardi

«NEL MIO MANDATO CERCHERÒ DI AGEVOLARE ED INCENTIVARE a agosto l’unione distrettuale Alto LA COLLABORAZIONE TRA VIGILI DI CORPI DIFFERENTI. Garda e Ledro ha un nuovo ispetto- SOLO COSÌ LE COSE POTRANNO FUNZIONARE AL MEGLIO» D re: si tratta di Marco Menegatti. L’ex ispettore Michele Alberti ave- va terminato Il proprio mandato già nell’aprile del 2020 ma, stante l’emergenza dettata dal virus Co- vid-19, tutte le incombenze ammi-

DA SINISTRA TULLIO IOPPI, nistrative non urgenti erano state MARCO MENEGATTI E sospese per evitare sia assembra- MICHELE ALBERTI menti, sia un appesantimento delle attività dei corpi. Solo con la fine di luglio è stato possibile tornare a riunirsi, sempre rigorosamente a distanza di sicu- rezza. Marco Menegatti, classe 1971, è en- trato a far parte della compagine dei vigili del fuoco volontari nel 1992. Nel 2001 è stato eletto caposqua- dra, grado che ha ricoperto fino al 2005 quando è stato chiamato a ri- coprire il ruolo di vicecomandante al fianco dei comandanti Gianfran- co Tonelli, Alex Gallon e Graziano IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 ATTUALITÀ 13

Boroni che via via si sono succeduti Cassiere: Renato Santi guirà anche il settore della manovre fino ad oggi. Magazziniere: Stefano Frizzi ed addestramenti) Il regolamento non consente il dop- Telecomunicazioni ed informatica: pio incarico e quindi Menegatti Coordinatori di settore Francesco Montenero lascerà il ruolo di vicecomandante Allievi: Massimo Marocchi (coadiu- Ufficio stampa: Daniele Zanoni del corpo di Riva del Garda dopo 15 vato da Giuseppina Cirpiani, Nereo anni ininterrotti. Tomasi e Giuseppe Esposito) Revisori dei conti «Nel mio mandato cercherò di age- Autoprotettori: Diego Tosi Maria Teresa Toniatti e Graziano volare ed incentivare la collabora- Formazione: Romulo Guizzetti (se- Boroni. zione tra vigili di corpi differenti», commenta il neoispettore Mene- gatti. «Solo così, sono convinto, le cose potranno funzionare al meglio anche nelle situazioni più difficili». All’assemblea che lo ha nomina- UNIONE DI FIEMME, to hanno preso parte l’ispettore uscente Alberti, Tullio Ioppi, pre- SANDRI CONFERMATO sidente della Federazione dei vigili del fuoco del Trentino, con i vice Luigi Maturi e Guido Lunelli ed Tempo di elezioni anche per l’unione di Fiemme. il dirigente Mauro Donati, oltre a Stefano Sandri, ispettore uscente, è stato confermato tutti i comandanti ed i vicecoman- alla guida del distretto, che conta 13 corpi per un danti dei corpi che compongono il totale di circa 240 vigili, ai quali vanno aggiunti una distretto dell’Alto Garda e Ledro. sessantina di allievi. Si tratta del terzo mandato per Sandri, già comandante del corpo di per 16 anni e tutt’ora istruttore della Scuola provinciale IL NUOVO DIRETTIVO antincendi. Un mandato che sarà necessariamente più Dopo la nomina ufficiale, da parte corto rispetto ai canonici cinque anni, non potendo della giunta provinciale, nelle setti- l’ispettore, classe 1964, completarlo entro i 60 anni. mane successive alla designazione «La mia candidatura è un’idea condivisa con i di Menegatti è stata convocata la comandanti. Un mandato che da un lato servirà per prima assemblea distrettuale, che concludere progetti avviati come l’acquisto unificato ha provveduto alla nomina dell’in- degli elmetti da intervento, la definizione del corso tero direttivo e dei coordinatori di di comando controllo e la revisione dell’apparato settore. Eccoli, nel dettaglio: burocratico-amministrativo dell’unione, mentre dall’altro – dichiara - consentirà di preparare il Direttivo passaggio delle consegne senza spaccature e soprattutto Ispettore: Marco Menegatti senza rallentamenti dell’attività». Viceispettore: Massimo Mazzardi Segretario: Manuel Segato 14 ATTUALITÀ IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

UN DOCUFILM RICORDA L’INTERVENTO TRENTINO IN CAMPANIA Lo straordinario impegno dei volontari al centro di un progetto dedicato a quella drammatica pagina di storia

40 anni dal terremoto che il 23 IL 20 NOVEMBRE IL DOCUMENTARIO SARÀ PROIETTATO novembre del 1980 sconvolse le NELLA SALA DI RAPPRESENTANZA DEL CONSIGLIO REGIONALE, A province di Avellino, Salerno e Po- IN PIAZZA DANTE A TRENTO tenza, causando lo sfollamento di circa 280.000 persone, 8.848 feriti e 2.914 morti, il Trentino ricorda il del fuoco volontari, la Caritas e una ha raccolto numerosi foto e filmati grande sforzo che i propri volontari costellazione di associazioni e vo- dell’epoca), Consiglio regionale del compirono in quella tragica occa- lontari che animarono uno sforzo Trentino-Alto Adige e Museo Stori- sione, stringendo un legame che senza precedenti e che costituì di co del Trentino, prevede tre inter- dura ancora oggi. I vigili del fuoco fatto il modello che diede vita alla venti. Il primo è la realizzazione di si mobilitarono subito e già il 24 no- macchina della Protezione civile un docufilm che raccoglie le testi- vembre erano presenti a San Mango moderna. monianze storiche e documentari- in Calore per poi spostarsi ed ope- Il Coro Voci del , per opera stiche dell’epoca, compresi filmati rare definitivamente nel di del presidente Sergio Cappelletti, e fotografie del tempo, pagine dei Balvano, dove, la sera del terremoto, che partecipò alla grande opera di quotidiani e interviste agli attori vi furono 77 vittime, 65 delle quali soccorso e ricostruzione, ha man- allora coinvolti. Si tratta di un docu- bambini. tenuto e ravvivato i rapporti con mentario che racconterà lo sforzo I trentini si adoperarono in ogni la comunità balvanese e da questa dei volontari trentini, attraverso il modo per portare soccorso: da ogni amicizia è nata la volontà di creare ricordo di coloro che vissero quei paese partirono volontari, con uno un momento di ricordo comune di giorni, che accorsero per primi in sforzo organizzativo senza prece- quegli eventi, che legarono indisso- quei luoghi segnati dalla tragedia denti. Oltre ai turni di lavoro sul lubilmente le due comunità. e che si adoperarono per mesi per posto, intere comunità si organiz- Il progetto, frutto della collabora- ricostruire il paese e riportarlo alla zarono per costruire le casette che zione tra Federazione provinciale vita. furono poi montate là. Si mobilita- dei vigili del fuoco volontari (che Il 20 novembre, poi, si terrà un mo- rono la Provincia di Trento, i vigili negli ultimi mesi, in particolare, mento commemorativo nella Sala di Rappresentanza del Consiglio re- gionale, in Piazza Dante 16 a Tren- to, con la proiezione del filmato, al quale seguirà la partecipazione dei rappresentanti trentini al mo- mento di commemorazione che si terrà a Balvano il giorno 23 novem- bre in occasione dell’anniversario. Attraverso le interviste di oggi e le immagini di allora, sarà possibile ricordare quei giorni che segnarono la storia della nostra Nazione, della Protezione civile italiana, ma anche la vita di tutti coloro che ne furono coinvolti.

DI MARCO NICOLÒ PERINELLI

16 IL MONDO DELLA PROTEZIONE CIVILE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

IN TRENTINO QUATTROMILA DIVISE ROSSE Sono i volontari della sezione provinciale della Croce rossa, la più importante organizzazione umanitaria a livello mondiale

L’ATTIVITÀ DELL’ASSOCIAZIONE, ANCHE NELLA NOSTRA PROVINCIA, SI SVILUPPA FONDAMENTALMENTE ALL’INTERNO DI QUATTRO AREE: SANITARIA, SOCIALE, PROTEZIONE CIVILE E DIRITTI UMANI

on diciassette milioni di volontari de famiglia della Croce rossa ita- possibilità di abbracciare uno o più presenti in ogni angolo della terra, liana attraverso un corso d’accesso, ambiti di attività, scegliendo di ope- C la Croce rossa è la più importante dopodiché ogni volontario ha a di- rare nella logistica in emergenza, in organizzazione umanitaria a livello sposizione un ventaglio di percorsi ambito Cbrn in caso di eventi chi- mondiale. In Italia sono circa cen- formativi che gli permettono di rag- mici, biologici, radiologici o nuclea- tosettantamila, di cui quasi quattro- giungere vari livelli di competenza ri, nelle telecomunicazioni, nel sal- mila in Trentino, le donne e gli uo- in ciascun settore. vataggio in acqua, nel soccorso sulle mini di ogni età che condividono il Nell’ambito della Protezione civi- piste da sci, come unità cinofila di sogno e i principi di Henry Dunant, le il percorso di specializzazione il padre fondatore del “Movimento prevede un corso preliminare per internazionale della Croce rossa e ottenere la qualifica di Operatore della Mezzaluna rossa”. in emergenza (Opem), quindi i suc- L’attività dell’associazione, anche cessivi step formativi per diventare in Trentino, si sviluppa fondamen- operatori qualificati, istruttori e per talmente all’interno di quattro aree: l’alta specializzazione. PER AVERE UN’IDEA sanitaria, sociale, protezione civile Il volontario qualificato come Ope- DELL’OFFERTA FORMATIVA È SUFFICIENTE e diritti umani. Si entra nella gran- ratore in emergenza ha subito la INQUADRARE IL QR CODE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 IL MONDO DELLA PROTEZIONE CIVILE 17

soccorso in superficie o su macerie e altro ancora. Una volta acquisite competenza ed esperienza, può accedere a specifi- ci corsi per diventare istruttore di protezione civile o alle singole spe- cializzazioni. Il piano formativo prevede la pos- sibilità di effettuare un salto di competenze per essere qualificati come formatori di istruttori o come specialisti in “camp management”, la Provincia autonoma di Trento, consentito alla Croce rossa trenti- “emergency manager”, potabilizza- ma sul territorio italiano interviene na di rispondere tempestivamente zione, pulizia, igiene, disinfezione anche su richiesta della Sala opera- a tutte le richieste pervenute dalla in emergenza, specializzazione in tiva nazionale e in campo interna- Provincia durante l’emergenza Co- team building. zionale su attivazione del Diparti- vid e di inviare personale in missio- Croce rossa opera in Trentino e in mento nazionale della Protezione ne fuori regione laddove ve ne fosse ambito nazionale in quanto parte civile o della Federazione interna- richiesta, in particolare sulle navi al del sistema di Protezione civile del- zionale delle Società della Croce largo delle coste siciliane per l’as- Rossa e della Mezzaluna Rossa. sistenza ai migranti nel periodo di Il livello formativo dei volontari ha quarantena.

L’ALLESTIMENTO DELL’OSPEDALE DA CAMPO A MARCO DI ROVERETO DURANTE L’EMERGENZA COVID 18 TECNICA E FORMAZIONE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

QUANDO AD ESSERE SOCCORSI SONO GLI ANZIANI Generalmente le persone meno giovani hanno una propria percezione di vulnerabilità. Ne deriva una sensazione di insicurezza che può aumentare la paura

DI ELISA PANCHERI Psicologa e psicoterapeuta [email protected]

lcune fasce di popolazione neces- l’anziano? Generalmente l’anziano sitano di accorgimenti e misure ha una propria percezione di vul- A diverse quando vengono soccorse: nerabilità: riconosce cioè di non una di queste è quella degli anziani. essere più capace di provvedere a Difficile dire da quale età si possa se stesso in tutto o bene come lo fa- definire una persona “anziana”, da- ceva prima; a maggior ragione nelle to che con il crescere della speranza situazioni di emergenza questa sua di vita media l’asticella viene posta percezione verrà messa alla prova sempre più in là; certo è che stiamo e si potrebbe sentire esposto a mol- parlando di un’ampia fascia di po- ti più rischi rispetto al giovane, ad polazione. È importante, in ogni ca- esempio. Ne deriva una sensazione so, fare una premessa: tutte le per- di insicurezza che può aumentare la sone hanno importanti risorse per paura. Per aiutarlo in questo, è pos- far fronte agli eventi critici, anche sibile indicare alcune semplici stra- zione di “confusione mentale”. chi potrebbe essere valutato come tegie: la prima è quella di chiamare È possibile anche che l’emergenza più fragile o vulnerabile. la persona per nome (personalizza- in corso possa far riemergere e riat- Soccorrere pensando alla persona re la relazione), accorgimento utile tualizzare altri vecchi traumi come che abbiamo di fronte, ai suoi biso- tra l’altro con ogni tipo di persona perdite, lutti e incidenti. gni di sicurezza, ma anche alle sue in difficoltà. Se il tempo che si pas- Se l’anziano rimane coinvolto in un preoccupazioni e alle sue difficoltà, sa insieme diventa significativo può tipo di intervento in cui è necessa- fa la differenza: l’esperienza vissuta essere riempito con un invito a far ria l’evacuazione dalla sua casa va sarà meno traumatica e predispone parlare l’anziano di sé e della pro- rassicurato che si farà il possibi- la persona a mettere in campo com- pria storia, ciò fa in modo che egli le per recuperare le sue cose, per portamenti più collaborativi e par- percepisca la continuità del tempo le quali l’attaccamento affettivo è tecipativi. (io ieri e io ora) e rafforzi il senso spesso molto forte. Va rincuorato e Ma quali sono le tipicità da tenere d’identità sfidato dall’evento trau- rassicurato sul fatto che si penserà a mente quando ci si relaziona con matico, diminuendo così la sensa- a recuperare anche tutti gli ausili IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 TECNICA E FORMAZIONE 19

che lo rendono autonomo (bastoni, sia le nostre rassicurazioni; ripetere protesi, stampelle, occhiali di riser- quanto detto diventa quindi impor- va, ecc.). tante non solo ai fini dei problemi Nell’anziano sono spesso presenti di memoria, come scritto sopra, ma problemi di memoria: per questo le anche della possibile ipoacusia. Per comunicazioni verbali vanno ripe- ovviare a questa complicazione è tute, con tatto, per evitare di dargli possibile anche avvalersi del cana- l’impressione che non lo si creda le non verbale (ad esempio indica- capace di ricordare. La conversa- re, accompagnare, assumere un’e- zione è preferibile sia tenuta da un spressione del viso rassicurante) solo soccorritore, che esporrà con- che è di universale comprensione (e cetti chiari, frasi brevi e semplici, di sicura efficacia anche per quegli senza termini tecnici e che si assi- anziani che non capiscono la nostra curerà che tutto sia stato compreso. lingua). Se necessario si può ripetere quanto Va ricordato inoltre che i tempi di detto usando altre parole o il dialet- reazione sono più rallentati e che to, se pare sia più immediato. aumenta la probabilità di cadute; L’anziano spesso ha ridotte capacità entrambi due importanti fattori che fisiche e sensoriali; potrebbe quindi possono mettere in pericolo l’anzia- non vedere né sentire bene, ancor no. più in ambienti confusi, con molti Ricercare le giuste strategie per far stimoli distraenti ed interferenti. fronte a tutte queste complessità, Occorre quindi assicurarsi che sen- adattare le modalità comunicative, ta in maniera chiara sia le istruzioni “sintonizzarsi” emotivamente con chi soffre qualificherà l’aiuto dato e potrà significativamente cambiare NELL’ANZIANO SONO SPESSO PRESENTI PROBLEMI DI il modo in cui la persona ricorderà MEMORIA: PER QUESTO LE COMUNICAZIONI VERBALI VANNO l’evento critico e ne vivrà le conse- RIPETUTE, CON TATTO guenze. 20 LO STATUTO IN PILLOLE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

L’ESONERO TEMPORANEO DEL VIGILE DAL SERVIZIO Due le tipologie previste dallo statuto: l’esonero richiesto dal vigile (chiamato “dispensa dal servizio”) e quello imposto (“sospensione dal servizio”) FOTO DI MICHELE CASAGRANDA - CORPO VV.F. DI BEDOLLO - CORPO VV.F. DI MICHELE CASAGRANDA FOTO

IL DIRETTIVO PUÒ RESPINGERE LA RICHIESTA DI ESONERO DEL VIGILE SE LA SUA ASSENZA PUÒ CREARE DIFFICOLTÀ NELLA GESTIONE DEL SERVIZIO

esonero temporaneo dal servizio di DISPENSA DAL SERVIZIO al comandante, motivando adegua- un vigile del fuoco volontario è un Art. 12, lettera a) dello statuto del tamente la richiesta ed indicando il L’ provvedimento deliberato dal di- corpo: periodo di tempo; spetta quindi al rettivo del corpo ed ha come effetto “Il vigile che per un periodo prolun- comandante trovare, se possibile, l’interruzione per un determinato gato e per giustificati motivi è impe- un compromesso tra le esigenze del periodo della presenza del mede- dito a prestare servizio, può essere vigile e quelle del corpo. simo alle attività interventistiche dispensato, su richiesta dell’inte- Sarà quindi il direttivo a decidere in e di addestramento. L’esonero è ressato, per il tempo necessario, che via definitiva se la motivazione ed il chiamato spesso - impropriamen- comunque non può essere superio- periodo richiesto sono validi anche te - “aspettativa”, mutuando questo re a due anni”. in relazione alle esigenze del corpo. termine dal mondo del lavoro. È del tutto legittimo che il direttivo Lo statuto del corpo disciplina l’e- Questo è il caso in cui un vigile possa respingere la richiesta di eso- sonero dal servizio in modo assai può chiedere l’esonero a prestare nero del vigile se la sua assenza può puntuale, distinguendo questa fat- servizio per gravi o prolungati mo- creare difficoltà nella gestione del tispecie in due casi distinti: l’eso- tivi personali (studio, lavoro, salu- servizio. nero richiesto dal vigile (chiamato te, impegni familiari, ecc.) che ne “dispensa dal servizio”) e quello ostacolino la partecipazione alla imposto al pompiere (“sospensione vita attiva del corpo per un limitato dal servizio”). periodo di tempo, comunque non Vediamo, nel dettaglio, come sono superiore a due anni. Il vigile che regolamentati dall’articolo 12 dello intende avvalersi di tale dispensa DI MAURO DONATI statuto. dovrà presentare domanda scritta [email protected]

22 LO STATUTO IN PILLOLE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

SOSPENSIONE DAL SERVIZIO Art. 12 lettera b) dello statuto del corpo: “La sospensione può avvenire per i motivi di cui al comma 2 dell’art. 11, oppure per mancanza temporanea dei requisiti psicofisici (malattia) o delle abilitazioni necessarie all’e- di infortunio o danni arrecati a ter- re stesso tranne quelli elencati spletamento del servizio quali, ad zi. Si tratta perlopiù del caso in cui all’art. 9 punto 1 lettere a),b),f ). esempio, l’assenza reiterata, anche il pompiere ha la visita medica o la Ciò significa che è necessario che la se giustificata, alle esercitazioni”. patente di servizio scadute, oppure sospensione sia comunicata al sog- se non si presenta ripetutamente getto in modo inoppugnabile (ad In questo caso il vigile subisce una agli addestramenti programmati esempio per lettera raccomanda- sospensione forzata dal servizio, dal corpo. Si sottolinea che, qualora ta). I diritti del vigile di partecipare che viene imposta dal direttivo o il comandante abbia notizia diret- all’assemblea, ai momenti formativi dall’assemblea del corpo. Le moti- tamente dal vigile o indirettamente e alle riunioni generali non vengono vazioni possono essere di vario ge- da altri soggetti che il medesimo vi- meno, sempre che ciò non sia espli- nere. La sospensione ricade nella gile abbia avuto seri problemi di sa- citamente negato nella sanzione di- sanzione disciplinare nel caso in cui lute, è opportuno che gli si richieda sciplinare deliberata in caso di gravi il vigile abbia tenuto un compor- di sottoporsi a nuova visita medica, inadempienze. tamento scorretto e sia sottoposto anche se non è ancora scaduta quel- Il vigile in esonero dal servizio, co- alla sospensione dal servizio come la precedente. Nel frattempo può me previsto per l’appunto dall’art. 9 punizione stabilita dagli organi so- essere sospeso dal servizio. punto 1 lettere a),b),f ), è dispensato vrastanti. dai seguenti compiti: Qualora invece il vigile sia in difet- Lo statuto, a proposito dell’esonero accorrere immediatamente per to delle abilitazioni necessarie ad dal servizio, precisa anche che: portare aiuto in caso di allarme; espletare i compiti affidati, la so- d) la dispensa e la sospensione so- presentarsi puntualmente e re- spensione gli viene imposta a tute- no comunicate per iscritto al vi- golarmente ad ogni servizio; la dello stesso vigile ma anche del gile interessato e non revocano osservare le disposizioni relative comandante, che risponde in caso i diritti ed i doveri del pompie- all’addestramento. IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 23

CORPO VV.F. DI RIVA DEL GARDA – UNIONE VV.F. ALTO GARDA E LEDRO VIGILI IMPEGNATI IN UNA DOPPIA SIMULAZIONE DI ANNEGAMENTO Le manovre, svoltesi in collaborazione con il servizio “Spiagge sicure”, si sono caratterizzate per la perlustrazione a pettine e per l’impiego, per la prima volta, della nuova moto d’acqua

SULLE ACQUE DI TENNO È STATA UTILIZZATA LA TAVOLA DA SOCCORSO ED È STATO PROVATO ANCHE IL PATTINO IN USO AGLI ASSISTENTI BAGNANTI

ALCUNE FASI DELLE ESERCITAZIONI SVOLTESI SUI LAGHI DI GARDA E DI TENNO

Nell’ottica di rendere sempre più coordinati gli in- terventi di soccorso sul lago, anche in accordo con gli altri attori che concorrono alla sicurezza del bagnante, il corpo dei vigili del fuoco di Riva del Garda - in sinergia con il servizio “Spiagge sicure” - ha organizzato una manovra di soccorso che ha visto la simulazione di un annegamento presso la spiaggia “Sabbioni”. Un evento tragico, e purtroppo ricorrente, nelle estati dell’Alto Garda. Qui il corpo dei vigili del fuo- co volontari di Riva del Garda e il servizio “Spiag- ge sicure” operano per la sicurezza di bagnanti e naviganti. Alle ore 18, a fine turno del servizio di “Spiagge sicure”, una ventina di operatori - tra pompieri e assistenti bagnanti - si sono radunati per fare 24 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

il punto della situazione e concordare la strate- sione dello specchio lacustre, è stata utilizzata gia da porre in atto. L’evento programmato si ca- la tavola da soccorso oceanica e, con l’indispen- ratterizzava per la presenza di un annegato nella sabile supporto del servizio “Spiagge sicure”, è zona della piattaforma galleggiante. Ai tre fischi stato provato anche il pattino in uso agli assistenti dell’assistente bagnante presente sulla torretta, bagnanti. Infine, pensando che il DPI EN 469 è so- tutto il personale si è buttato in acqua per ese- stanzialmente l’alleato dei pompieri in ogni occa- guire una ricerca a pettine. Ricerca che prevede sione d’emergenza, a tutti i vigili del fuoco è stata che tutti gli operatori procedano seguendo una fatta provare la sensazione di cadere in acqua con linea comune restando distanziati circa un metro questo indumento, spiegando loro come compor- l’uno dall’altro. Ad ogni segnale del coordinatore tarsi per uscirne indenni. l’avanzamento viene fermato e ciascun operato- In occasione delle due simulazioni è stata testata re fa un’immersione, in fondale non profondo, per anche la nuovissima moto d’acqua, che ha sosti- verificare la presenza dell’annegato. tuito la precedente datata 2005. La nuova moto Questa è un’operazione che viene svolta solita- d’acqua è una “Sea Doo” mod. GTI 170. Ha un pro- mente nell’immediatezza della chiamata per gua- pulsore “Rotax 1630 ACE”, capace di erogare 170 dagnare tempo in attesa dei sommozzatori del cavalli in grado di portare il mezzo ad una velocità corpo permanente dei vigili del fuoco di stanza a che può raggiungere i 90 Km/h con 2 persone di Trento, elitrasportati sul posto. È infatti noto che equipaggio. Il mezzo è dotato anche di una barella il fattore tempo nel caso di un annegamento gioca galleggiante agganciata alla parte posteriore per un ruolo fondamentale nella riduzione delle con- trasportare un ferito. Per tutta la stagione estiva seguenze fisiche. Bisogna quindi porre in atto tutti è rimasta operativa a porto San Nicolò, adagiata i metodi di ricerca disponibili al momento che ten- su una apposita piattaforma galleggiante che ne gano conto anche della sicurezza dell’operatore. permetteva una rapida messa in acqua. Tutto ciò è stato replicato anche sul lago di Tenno, in sinergia con il locale corpo dei vigili del fuoco. Anche in questa manovra, oltre a testare le vie di accesso per il varo e l’alaggio dei natanti da utiliz- zare in caso di soccorso, è stata provata la perlu- strazione a pettine. Inoltre, vista la ridotta dimen- IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 25

CORPO VV.F. DI CIS – UNIONE VV.F. DI SEDICENNE CADE IN BICI, INTERVENGONO I POMPIERI Parte del mezzo a due ruote si è conficcato in un arto della ragazza, richiedendo ai volontari l’utilizzo della pinza idraulica

Sono le 13:30 del primo agosto quando il cerca- so. Betta informa anche il responsabile di servizio persone del corpo di Cis inizia a suonare. La chia- della Ferrovia Trento-Malè-Mezzana che, vista la mata da parte della sala operativa del comando vicinanza alla linea, dispone la chiusura momen- di Trento è chiara: si tratta di un soccorso tecnico tanea della circolazione ferroviaria in modo da urgente. agevolare i soccorsi. Subito i vigili e le vigilesse di Cis si portano in ca- La ragazzina, una volta caricata a bordo del velivo- serma e vengono informati dall’operatore di cen- lo, è stata trasportata all’ospedale Santa Chiara di trale che l’intervento da effettuare è nei pressi Trento. Sul posto, per i rilievi di legge, i Carabinieri della stazione ferroviaria di Mostizzolo, frazione della stazione di Rabbi. del comune, e vede una ragazzina sedicenne ca- duta accidentalmente dalla sua bicicletta a causa del ghiaino presente subito dopo il passaggio a livello ferroviario, con parte della bicicletta confic- cata in uno dei due arti inferiori. Il comandante Oscar Betta, vista la natura e la delicatezza dell’evento, richiede l’intervento della pinza idraulica del vicino corpo di Livo, guidato da Tiziano Carotta, che risponde alla chiamata in una manciata di minuti, partendo a sirene spiegate, e dell’elisoccorso. Con l’ausilio della pinza idraulica, su indicazione del personale sanitario, si procede al taglio mil- limetrico di parte della bicicletta in modo da po- ter affidare la malcapitata al più presto all’equipe sanitaria. Tutto si svolge in pochi minuti, in una magistrale sincronia di tutti gli attori del soccor-

LA STAZIONE FERROVIARIA DI FOTO DI DANILO CANINI DI DANILO FOTO MOSTIZZOLO, NEI CUI PRESSI È AVVENUTO L’INCIDENTE FOTO DI DANILO CANINI DI DANILO FOTO 26 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI LIVO – UNIONE VV.F. DI CLES SECONDO MANDATO PER TIZIANO CAROTTA Tempo di rinnovo per il direttivo, del quale fanno parte anche Danilo Zanotelli, eletto vicecomandante, e Kevin Conter, designato segretario

DI DANILO CANINI [email protected] «Un impegno, quello a favore della comunità, che bisogna cercare di non dare per scontato», ha sot- tolineato, ringraziando indirettamente anche le famiglie dei vigili per il supporto che forniscono La caserma di Livo ha ospitato recentemente l’as- costantemente. semblea generale del corpo, convocata per il rin- Presente all’assemblea anche l’ex ispettore di- novo delle cariche. strettuale e istruttore della scuola provinciale an- Confermato il comandante Tiziano Carotta. tincendi, Pierluigi Fauri, ora vigile di complemento I pompieri del comune anaune, come previsto dal a Livo per sopraggiunti limiti di età. Dall’urna, che regolamento provinciale, hanno espresso la loro come da tradizione è un vecchio elmo tipo “violi- volontà alla presenza dell’uscente direttivo, non- no”, è uscito il nuovo direttivo del corpo, che risulta ché del viceispettore distrettuale Gualtiero Rava- così composto: nelli. Carotta, nel suo discorso prima delle votazioni, Comandante: Tiziano Carotta ha elogiato il corpo per la costanza, l’impegno e il Vicecomandante: Danilo Zanotelli sacrificio messi in campo per la comunità di Livo Segretario: Kevin Conter e per quelle limitrofe non solo in occasione del- Cassiere: Carlotta Fauri le chiamate di soccorso, ma anche relativamente Capoplotone: Alessandro Podetti alle attività di formazione intercomunale e distret- Capisquadra: Vincenzo Conter e Giordano Zanotelli tuale. Magazziniere: Ernesto Zanotelli IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 27

CORPO VV.F. DI TASSULLO – UNIONE VV.F. DI CLES DONNA TRAVOLTA DA UNA PIANTA Intervento delicato per i pompieri lungo la strada romana che collega la frazione di Rallo a Cles

Intervento delicato per i vigili del fuoco di Tassullo, allertati per il soccorso ad una persona travolta da una pianta lungo la strada romana che collega la frazione di Rallo, nel comune di Ville d’Anaunia, a Cles. Vista la natura dell’intervento, il corpo è stato anche avvertito dell’imminente arrivo dell’e- quipe medica d’urgenza, già decollata da Trento. DI DANILO CANINI La prima partenza, coordinata dapprima dal vice- ufficiostampa@ comandante Renzo Pinamonti, il primo ad arriva- distrettovvfcles.it re sul posto, è stata supportata nel giro di qualche minuto dall’arrivo dei colleghi e del comandante Nicola Zambiasi, che assume il comando delle stare la vittima, attendendo l’arrivo del persona- operazioni di soccorso. le sanitario competente, scongiurando quindi la La situazione che si palesa davanti agli occhi dei possibilità di provocare accidentalmente ulteriori soccorritori è delicata. danni alla donna. Una donna è stata travolta, mentre era al lavoro Con l’ausilio delle attrezzature in dotazione al cor- nella campagna di famiglia assieme a figlio e ma- po, i vigili guidati da Zambiasi hanno provveduto rito, da una grossa pianta che l’ha colpita all’altez- alla messa in sicurezza dell’aerea, rimanendo a za del bacino. disposizione ed attendendo l’arrivo dell’elisoc- Fondamentale si è rivelata, nelle primissime fasi corso, che ha trasportato la signora all’ospedale dopo l’evento, la decisione dei vigili di non spo- Santa Chiara di Trento.

ADDIO A CAMILLO BORGHESI

Commosso saluto da parte dei paese, andata completamente a pompieri di Tassullo al vigile fuoco. Sempre tra i primi a dare del fuoco fuori servizio Camillo la disponibilità in occasione di Borghesi, che all’età di 92 anni ha calamità nazionali, su tutte il lasciato la vita terrena. Grande terremoto dell’Irpinia negli anni ‘80, esempio di umiltà e attaccamento lascia un vuoto carico di umanità alla divisa, Camillo ha fatto il e disponibilità. Che l’eccezionale suo ingresso nel corpo nei primi amore verso questa divisa, anni ’70, all’età di quarant’anni. l’entusiasmo, la forza e l’ardore, Il comandante Nicola Zambiasi che hanno sempre caratterizzato ricorda gli eventi che hanno Camillo, possano fungere da caratterizzato la vita pompieristica faro e da esempio per le future di Camillo come l’incendio al generazioni. magazzino ortofrutticolo Sarc e il rogo dell’azienda Bohne, azienda tessile con sede nel cuore del 28 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI CANAZEI – UNIONE VV.F. DI FASSA ABITAZIONE IN FIAMME AD ALBA L’incendio, divampato da un balcone posto al primo piano, ha preso immediatamente forza sfruttando l’isolamento a cappotto

Non potendo attendere l’arrivo da Pozza di Fassa dell’autoscala, anch’essa immediatamente aller- tata e giunta poco dopo, è stata posizionata im- mediatamente la scala italiana, tramite la quale una prima squadra dotata di autorespiratore e di una linea con schiuma CAFS ha potuto accedere FOTO DI MARCUS VUKOJEVIC FOTO all’appartamento, mentre una seconda ha eva- cuato due bambini ed altrettanti adulti. Una volta nell’appartamento, nell’oscurità quasi totale per la massiccia presenza del fumo nero, i vigili si sono diretti sul lato est dell’abitazione, dal quale secondo la proprietaria era scoppiato l’incendio. Sebbene il balcone fosse effettivamen- te parzialmente bruciato, internamente le stanze non presentavano danni. Scesi al primo piano, i pompieri si sono trovati da- vanti ad una situazione più critica. L’incendio era effettivamente divampato dal balcone al primo piano e, prendendo forza ardendo l’isolamento a cappotto, aveva in principio fatto scoppiare la por- ta a vetro del locale cucina, entrando nell’abitazio- ne per poi espandersi al balcone e da lì era salito al secondo piano. Nottata impegnativa per i vigili del fuoco del corpo IL PRIMO PROBLEMA I vigili hanno provveduto ad estinguere definitiva- di Canazei che alle 4 e 17 del 30 luglio scorso sono HA RIGUARDATO LA mente l’incendio utilizzando solo schiuma prodot- stati svegliati dalla selettiva, inviata dalla centra- LOCALIZZAZIONE ta dall’impianto CAFS, liberando i locali interessa- le, che li avvisava dell’incendio ad un’abitazione DELLA PALAZZINA: ti dal fumo. nella frazione di Alba. L’INDIRIZZO Nel frattempo una terza squadra si era attivata Per molti pompieri è stato sufficiente uscire di COMUNICATO nella ricerca di due cani di piccola taglia e di un casa per comprendere come non si trattasse di DISTAVA PIÙ DI UN gatto, portando anch’essi in salvo. Da sottolineare una cosa da poco; difatti l’odore di fumo si era già CHILOMETRO DA l’efficacia del CAFS, il quale è risultato ottimale esteso in gran parte del territorio comunale. QUELLO REALE per il raffreddamento dei locali, lo spegnimento Il primo problema da risolvere per il corpo guidato dell’incendio e non ha provocato nessun danno da Tommaso Del Favero ha riguardato la localiz- secondario all’edificio. zazione dell’evento in quanto, come spesso acca- Testimonianze dei vicini hanno poi riportato che de, le indicazioni fornite alla centrale non erano già in serata, verso le 22, si avvertiva un leggero precise. In questo caso l’indirizzo comunicato odore di fumo nell’aria senza però riuscire a loca- distava più di un chilometro da quello reale. For- lizzarlo, segno che molto probabilmente il fuoco tunatamente il “passaparola del villaggio”, anche covava già da alcune ore. all’alba, funziona benissimo ed in pochi minuti Questo evento, che si è risolto positivamente ma l’autobotte e quindici vigili erano sul posto. che avrebbe potuto avere conseguenze ben più La gravità dell’evento è apparsa subito chiara, con gravi, insegna quanto sia importante “fare cultu- una famiglia riuscita ad abbandonare in tempo ra” tra la gente, essere precisi in occasione delle l’appartamento al primo piano grazie ad un giro- chiamate di soccorso e non sottovalutare ciò che scale esterno, ed un’altra bloccata sul balcone al appare strano, come in questo caso l’odore di fu- secondo piano. DI CRISTOFORO DEBERTOL mo in una tarda serata d’estate.

30 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI CAPRIANA – UNIONE VV.F. VAL DI FIEMME COMMOZIONE PER LA SCOMPARSA DI GIUSEPPE LAZZERI Sua l’intuizione che quarant’anni fa ha portato alla costituzione in Trentino della prima squadra allievi

Cordoglio a Capriana per la scomparsa di Giusep- Competenze e lungimiranza lo hanno inoltre por- pe Lazzeri, 91 anni e una vita spesa nel mondo del tato, una quarantina di anni fa, a costituire assie- volontariato pompieristico. me all’amico e parente Marco Lazzeri la prima Il suo nome si lega indissolubilmente al corpo di squadra allievi del Trentino. Iniziativa che è stata Capriana, di cui è stato comandante per ben 27 poi replicata da numerosi altri corpi della Val di anni. Fiemme e dell’intera provincia. Un arco di tempo nel quale Lazzeri si è fatto nota- Di professione boscaiolo, lascia la moglie Emma re per la passione che lo animava e per il carisma e i figli Assunta, Giuliana e Franco, oltre ad un ri- con il quale guidava il corpo, confrontandosi con cordo indelebile nel mondo della protezione civile gli altri vigili. trentina.

CORPO VV.F. DI REVÒ – UNIONE VV.F. DI FONDO «PUNTIAMO A RAFFORZARE LA COLLABORAZIONE CON I CORPI VICINI» Coesione, formazione/addestramento e professionalità sono le parole chiave che accompagneranno il secondo mandato di Alessandro Iori

Secondo mandato per Alessandro Iori l’incarico di cassiere prima dell’unione alla guida del corpo di Revò. Classe distrettuale e poi del corpo, fino alla 1982, è entrato a far parte del mondo nomina come comandante e alla ri- pompieristico nel 1994 come allievo; conferma, avvenuta lo scorso mese di poi il passaggio nelle fila degli effettivi, luglio. LA CASERMA RINNOVATA. NELLA FOTO A DESTRA I mesi estivi sono stati particolarmente IL COMANDANTE intensi ed attesi per il corpo di Revò, ALESSANDRO IORI che da fine agosto può contare su una caserma più moderna e soprattutto più grande. Inaugurata nel 1988 e proget- tata per un organico di 18 persone, la struttura con il passare del tempo si è dimostrata inadatta a far fronte alle esigenze di un corpo che negli anni è cresciuto molto, tanto da arrivare a DI LORENA IOB contare ben 31 effettivi e 8 allievi. Da IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 31

DI LORENA IOB

CORPO VV.F. DI AMBLAR – UNIONE VV.F. DI FONDO TERZO MANDATO PER ANDREA PEZZINI Dotare il piccolo paese dell’alta Val di Non di un defibrillatore è uno degli obiettivi del confermato comandante

Direttivo confermato in blocco ad Amblar, dove Andrea Pezzini si appresta ad iniziare il suo terzo mandato come comandante con un obiettivo im- portante, portato avanti in collaborazione con la locale amministrazione comunale: dotare il picco- qui l’esigenza di ampliare sia la zona lo paese dell’alta Val di Non di un defibrillatore e adibita ad autorimessa, sia la parte de- contestualmente formare i vigili affinché possano dicata agli spogliatoi e ai servizi. utilizzarlo correttamente e in sicurezza. Coesione, formazione/addestramento Amblar, 200 anime appena, conta ben 14 effettivi ai e professionalità sono le parole chiave quali vanno aggiunti 3 allievi. «Il nostro è stato uno che accompagneranno il mandato di dei primi corpi in Trentino a dotarsi di un gruppo al- Iori, che illustra così i prossimi obiet- lievi. Era il 1984 ed è per noi motivo di vanto sapere tivi: «Ritengo sia fondamentale cercare che tutti i pompieri che attualmente compongono di portare tutti i vigili allo stesso livello il corpo provengono proprio dalle fila giovanili», di preparazione. Allo stesso modo pun- sottolinea con un pizzico di orgoglio il comandante tiamo a rafforzare la collaborazione Pezzini. Accanto a lui, l’intera squadra è stata con- con i corpi limitrofi, anche appartenen- fermata, con il direttivo che si presenta costituito ti ai distretti altoatesini visto che siamo anche dal vicecomandante Massimo Borzaga, dal in una zona di confine». cassiere Denis Borzaga, dal segretario Andrea Vi- Nel corso dell’assemblea, alla quale sentin, dal magazziniere Lorenzo Visentin e dal ca- hanno preso parte anche l’ispettore posquadra Luca Visentin. distrettuale Corrado Asson e il com- missario straordinario del neonato Co- mune di Novella, Giorgio de Concini, è stato confermato all’unanimità anche l’intero direttivo, del quale fanno parte il vicecomandante Giacomo Martini, il capoplotone Ivan Gironimi, i capisqua- NUOVO LOOK PER LA dra Alessandro Flaim e Roberto Mar- CASERMA, AMPLIATA tini, il magazziniere Eric Clauser, la NELLE ZONE ADIBITE segretaria Chiara Martini e il cassiere AD AUTORIMESSA E A Stefano Gironimi. SPOGLIATOI/SERVIZI 32 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI GIUSTINO-MASSIMENO – UNIONE VV.F. DELLE GIUDICARIE IN FIAMME UNA MANSARDA A GIUSTINO Tempestività, sinergia tra i vari corpi e utilizzo delle autoscale hanno permesso di contenere i danni alla struttura

Sono da poco passate le 18 del 17 luglio quando arriva la selettiva per un incendio ad una mansar- da di un condominio a Giustino. Dopo aver evacuato preliminarmente l’intero stabile, composto da 52 appartamenti (fortunata- mente non tutti occupati trattandosi di residenze per le ferie), è stato dapprima estinto l’incendio all’interno della mansarda, per poi passare al tetto. Operazione, quest’ultima, resa più complicata da un precedente intervento di manutenzione dello stesso che aveva portato a coprire con la lamie- ra la vecchia copertura in tegole canadesi; si era quindi in presenza di una doppia intercapedine. Sono intervenuti, oltre al corpo dei vigili del fuoco di Giustino-Massimeno, anche le realtà pompie- ristiche di , e Caderzone, oltre a quelle di Madonna di Campiglio e , entrambe giunte sul luogo dell’incendio con le au- IL COMPLESSO E DELICATO FOTO DI ANDREA BAGATTINI FOTO toscale. INTERVENTO SULLA Il grande lavoro di squadra, la competenza dei COPERTURA DELLA PALAZZINA corpi intervenuti e l’utilizzo delle due autoscale, con le quali è stato possibile intervenire su ambo DI MASSIMO VIVIANI i lati dell’incendio, hanno permesso di limitare i [email protected]

danni alla sola mansarda e a parte di quella vici- na; infatti il resto dell’edificio, dopo l’evacuazione dei fumi dalle scale, è stato dichiarato agibile. Le persone evacuate, circa una ventina, hanno quindi potuto far rientro nelle proprie abitazioni già dalla mattinata successiva. L’intervento è stato terminato in circa 2 ore e mez- za. I vigili del fuoco di Giustino-Massimeno sono ri- masti a presidiare il sito tutta la notte per scongiu- rare altri innesti e provvedere, il mattino seguente, a coprire il tetto con dei teli in modo tale da evitare danni da intemperie al resto dell’edificio. FOTO DI ANDREA BAGATTINI FOTO IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 33

CORPO VV.F. DI FAEDO – UNIONE VV.F. DI MEZZOLOMBARDO LA NUOVA AUTOBOTTE È REALTÀ Arrivato, e già testato in occasione di due eventi, il nuovo mezzo antincendio adatto anche al recupero di mezzi agricoli

È UN 4X4 IVECO, CILINDRATA 3000, CON MARCE RIDOTTE E BLOCCAGGIO DIFFERENZIALE ANTERIORE E CENTRALE. MONTA UN VERRICELLO ANTERIORE CON CAPACITÀ DI 6 TONNELLATE «Il percorso per arrivare a dotare il corpo di que- sto importante mezzo – continua Fontana - è stato abbastanza lungo e non facile. Il comandante dei vigli del fuoco volontari di Fae- È stato un investimento molto importante, soste- do, Gianni Fontana, ha definito «un sogno che si è nuto dalla Cassa antincendi della Pat, dal Comune avverato» il recente arrivo della nuova autobotte, di Faedo e dalla Cassa Rurale Rotaliana e . che coniuga sicurezza e agilità. Proprio le ultime emergenze ci hanno fatto capire Il mezzo è stato usato per la prima volta durante l’importanza di questi investimenti per la sicurez- un intervento di spegnimento di un’autovettura e za del nostro territorio, assieme alla presenza ca- in un secondo momento per far fronte ad un in- pillare e costante dei vigili volontari». cendio alla copertura di un capannone produttivo. Una presenza che a Faedo dura da più di 100 anni. «Si tratta di un mezzo innovativo – spiega Fonta- Era infatti il 1908 quando, su spinta della legge va- na - che abbiamo studiato assieme alla ditta co- rata dall’allora impero austroungarico, il comune struttrice e che ben si adatta al nostro territorio. si attivò per dare vita al corpo dei pompieri. È dotato di serbatoio di acqua e schiuma, colonna Oggi questo gruppo conta 18 vigili in servizio attivo fari e di tutta l’attrezzatura per gestire gli incendi con una età media di 30 anni. Nel corso dell’ul- in spazi aperti e chiusi. tima assemblea è stato approvato lo statuto per È un 4x4 Iveco, cilindrata 3000, con marce ridot- la costituzione del gruppo allievi, che diventerà il te e bloccaggio differenziale anteriore e centrale. “vivaio” del corpo. Monta un verricello anteriore con capacità di 6 I volontari di Faedo sono chiamati a svolgere me- tonnellate, adatto per il recupero di mezzi agrico- diamente una quarantina di interventi all’anno. li». Un’autobotte adatta ai piccoli paesi come Faedo, il cui centro storico rispecchia l’architettura rurale trentina, con strade strette e case costruite a ri- dosso le une alle altre. 34 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI LEVICO – UNIONE VV.F. DI PERGINE I POMPIERI SI AFFIDANO A MARCO GAIGHER Già vicecomandante, guiderà il corpo per i prossimi cinque anni. Prende il posto di Ezio Acler, non più ricandidabile avendo compiuto 60 anni

Sarà Marco Gaigher a guidare il corpo di Levico nei prossimi cinque anni. Nel corso dell’ultima assemblea i vigili del fuoco volontari della cittadina termale hanno calorosa- mente salutato e ringraziato Ezio Acler, che da qualche mese ha raggiunto i 60 anni di età, «per averci insegnato a mettere sempre al primo po- sto le persone che hanno bisogno del nostro aiuto DI CARLO PACHER e per essere stato compagno, amico e fratello di [email protected] ciascuno di noi». Il sindaco, il consiglio comunale della cittadina e l’ispettore Mauro Oberosler si sono uniti coral- mente per esprimere la gratitudine ad Acler, che negli ultimi 5 anni ha guidato saldamente il corpo affrontando diversi incendi di grosse dimensioni – alla segheria nell’abitato di Barco, al maneggio delle Lochere e nei boschi di Guizza per citarne alcuni – i danni causati dalla tempesta Vaia e da ultimo l’emergenza Covid-19. Sotto il suo mandato, inoltre, il corpo è stato pro- tagonista di un forte aumento di organico, a testi- monianza della buona gestione messa in atto. L’assemblea è dunque passata alle votazioni per il nuovo comandante, scegliendo compatta la conti- nuità con Marco Gaigher. Classe 1975 e volontario dal 1993, da sempre au- tista e negli ultimi anni anche vicecomandante, la nuova guida dei volontari di Levico punta deciso a portare avanti il buon lavoro fatto da Acler e a rafforzare soprattutto la formazione teorica e pra- tica per tutti i vigili in servizio e ad implementare il gruppo allievi. Ad affiancare Gaigher, nel ruolo di vicecoman- dante è stato eletto all’unanimità Gianluigi Osler, elmo rosso da diversi anni; nuovo caposquadra, infine, è Corrado Passamani.

NEL RUOLO DI VICECOMANDANTE È STATO ELETTO ALL’UNANIMITÀ GIANLUIGI OSLER; NUOVO CAPOSQUADRA È CORRADO PASSAMANI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 35

CORPO VV.F. DI FIEROZZO – UNIONE VV.F. DI PERGINE EZIO CORN NUOVO COMANDANTE Novità alla guida del corpo, forte di ben 28 vigili effettivi e 8 allievi. Nuovo anche il vice, Andrea Pompermaier

Ezio Corn è il nuovo comandante dei vigili del fuoco di Fierozzo. Già vicecomandante, prende il posto di Stefano Pompermaier, che diventa vigile di complemento avendo compiuto 60 anni. Nuovo anche il vice, individuato nella persona di Andrea Pompermaier. Sono stati poi riconfermati il capoplotone Diego Iobstraibizer e il caposquadra Paolo Pomperma- ier; Giuseppe Corn è stato nominato caposquadra al posto di Andrea Corn, neo 60enne e dunque passato nelle fila dei complementari. Completano il direttivo Nicola Moltrer, Denis Pin- tarelli e Roberto Moltrer, eletti rispettivamente segretario, cassiere e magazziniere. Il corpo di Fierozzo, a servizio dell’omonimo co- IL NUOVO DIRETTIVO mune di circa 480 abitanti, può contare sulla nuo- va caserma, inaugurata nel 2018, e su ben 28 vigili effettivi e 8 allievi. «Da sempre il mondo dei vigili del fuoco rap- Parole di soddisfazione per i risultati delle ele- presenta la mia grande passione -racconta il zioni sono giunte anche dall’ispettore distrettuale neocomandante Corn, pompiere dal 1994 e vice- Mauro Oberosler, che elogia il corpo di Fierozzo comandante dal 2009 – ed ora essere diventato indicandolo come esempio da seguire per quanto comandante è per me un grande onore». Dopo i riguarda la crescita dei giovani pompieri. ringraziamenti di rito per la fiducia accordatagli, Basti sapere che lo scorso anno sono entrati nel ha sottolineato la volontà del nuovo direttivo di DI NICOLA MOLTRER corpo 4 nuovi vigili e nel 2021 se ne aggiungeran- continuare nel solco tracciato dai predecessori. [email protected] no altri 2.

PIÙ BELLA LA COPERTINA ALLA FOTO

DE “IL POMPIERE DEL TRENTINO”Ad ogni uscita selezioneremo la foto più bella a cui sarà dato l’onore della copertina. La nostra rivista vuole essere sempre più coerente con il Le foto saranno comunque archiviate e inserite meraviglioso mondo che rappresentiamo. all’interno dei diversi numeri della pubblicazione. Abbiamo pensato di dare ancora maggiore spazio alle La Redazione foto che spesso sono più eloquenti di tante parole. Vi [email protected] segnaliamo che alcuni articoli sono corredati da QR Code. INVIATECI LE VOSTRE FOTO 36 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI PRIMIERO – UNIONE VV.F. DI PRIMIERO INCENDIO NELLA NOTTE AL “BAIT DEL VANNI” Danni ingentissimi al deposito, situato a Tonadico, DI MAURO GOBBER [email protected] che ospitava fieno, legna da ardere e mezzi agricoli

La notte tra il 19 ed il 20 luglio alle 00.27 giunge sendo andato tutto distrutto a causa dell’anomala una selettiva urgente per l’incendio a un deposito rapidità di propagazione delle fiamme, tanto che agricolo in località Campagna di Tonadico: la cen- l’intervento dei vigili ha sortito purtroppo il “solo” trale fornisce l’indicazione che sta bruciando “El effetto di proteggere gli altri edifici vicini da un in- Bait del Vanni”, struttura che ospita fieno, legna da teressamento del fuoco, alimentato dal vento di ardere e mezzi agricoli. quella notte. In pochissimi minuti oltre 20 vigili arrivano sul po- Alla famiglia Lagher sono giunti segni di vicinanza sto con due autobotti, i mezzi polisoccorso e tra- da parte di tutti i corpi del distretto di Primiero per sporto persone. In altri venti minuti il rogo è pres- il tramite dell’ispettore, Alberto Tisot, oltre a quelli soché domato. delle amministrazioni comunali e dei comandanti Lo smassamento, portato avanti anche grazie ad di Polizia locale dell’intero Trentino. un escavatore privato fatto giungere sul posto, du- rerà fino alle 3.30 del mattino. IL DEPOSITO IN FIAMME Sul posto anche i carabinieri di per i rilievi di rito, in considerazione del fatto che il deposito agricolo era privo di energia elettrica o qualsiasi altra fonte di innesco. Incerta la natura dell’incendio, anche per il ruolo rivestito dal pro- prietario, Vanni Lagher, che è il comandante della Polizia locale di Primiero. Il mattino successivo, alle ore 5.15, il corpo di Pri- miero è stato allertato nuovamente perché il fie- no - pur ampiamente bagnato e smassato – aveva ripreso a fumare intensamente. Con l’aiuto dell’autobotte, la bonifica è stata con- clusa verso le 6.30. I danni alla struttura sono stati ingentissimi, es- IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 37

CORPO VV.F. DI VILLAZZANO – UNIONE VV.F. DI TRENTO DAVIDE TULLIO DEMATTÈ NUOVO COMANDANTE Giovanissimo, appena 26enne, punta ad aumentare le ore di formazione teorico/pratica del corpo e a far crescere ulteriormente la squadra allievi

SCAMBIO DI CONSEGNE TRA L’EX COMANDANTE LORENZO BOLOGNANI ED IL SUO SUCCESSORE, DAVIDE TULLIO DEMATTÈ. NELLA FOTO IN BASSO A DESTRA IL NUOVO COMANDANTE

DA SINISTRA STEFANO PARISI, LORENZO BOLOGNANI, DAVIDE TULLIO DEMATTÈ E PAOLO DEGASPERI

neocomandante Demattè, 26 anni, già istruttore allievi, che per il futuro indica i seguenti obiettivi: «Prevediamo di ammodernare le sorgenti lumino- se portatili in dotazione con fari e torce elettriche a led munite di batterie intercambiabili, di incre- mentare le ore di formazione teorico/pratica e di garantire un sempre pronto ed efficiente servizio a favore della comunità», spiega. «Un punto di forza, sul quale vogliamo puntare fortemente, è IL CORPO DI VILLAZZANO È COSTITUITO DA 19 VIGILI IN SERVIZIO ATTIVO, costituito dalla nostra squadra allievi, dalla quale 1 MEMBRO ONORARIO, 1 MEMBRO SOSTENITORE E 3 ALLIEVI sono “usciti” ben cinque vigili attivi». Il corpo di Villazzano è costituito da 19 vigili in ser- vizio attivo (che a breve saliranno a 20), 1 membro Direttivo tutto nuovo per il corpo di Villazzano, che onorario, 1 membro sostenitore e 3 allievi (in au- nelle scorse settimane si è riunito per eleggere la tunno saranno quattro); 130 gli interventi effettua- squadra che rimarrà in carica per i prossimi cin- ti in media ogni anno. que anni. Lorenzo Bolognani, comandante da 10 Vediamo, nel dettaglio, come si presenta costitui- anni, e Stefano Parisi, vicecomandante negli ulti- to il direttivo: comandante Davide Tullio Demattè, mi 5, hanno deciso non ricandidarsi, passando il vicecomandante Paolo Degasperi, capisquadra testimone rispettivamente a Davide Tullio Demat- Andrea Cavazzani e Michele Anselmi, responsa- tè e a Paolo Degasperi. bile allievi Anna Deavi, segretario Nicola Castaldi, «È un grande onore poter guidare un corpo in cassiere Michele Anselmi e magazziniere Chri- costante crescita negli ultimi anni», commenta il stian Hillebrand.

40 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI STRIGNO – UNIONE VV.F. VALSUGANA E TESINO UN’ASSEMBLEA ALL’INSEGNA DELLA CONTINUITÀ Le nomine non hanno riservato sorprese ed il direttivo, anche per i prossimi cinque anni, sarà guidato da Fabio Carraro

Direttivo confermato pressoché in blocco per il corpo di Strigno. All’assemblea, chiamata a nomi- nare la squadra che rimarrà in carica per i pros- simi cinque anni, hanno preso parte il sindaco di , Alberto Vesco, e l’ispettore dell’u- nione distrettuale Valsugana e Tesino, Emanuele Conci. Il direttivo si presenta costituito dal comandan- te Fabio Carraro, dal vicecomandante Alberto DATO L’AUMENTO DI ORGANICO A Bianco, dal capoplotone Denis Tomaselli, dai capi 36 UNITÀ E LA RIORGANIZZAZIONE squadra Luca Trentin e Alessandro Zambiasi, dal ATTUATA NEL 2019, SI È cassiere Elvio Boso, dal magazziniere Lucio Bo- PROVVEDUTO A PORTARE DA 3 A 4 notti e dalla segretaria Tiziana Bordato, tutti con- IL COMANDANTE CARRARO IL NUMERO DELLE SQUADRE fermati. Dato l’aumento di organico a 36 unità e la rior- ganizzazione del corpo attuata nel 2019, con il lievi, sotto la guida dell’istruttore/capo squadra parere favorevole dell’assemblea si è provveduto Alessandro Zambiasi. a portare da 3 a 4 il numero delle squadre. I due Un ringraziamento particolare da parte di tutta nuovi capi squadra sono Nicola Tomaselli e Da- l’assemblea è andato a Massimo Rossi che per miano Zentile: entrambi sono entrati a far parte dieci anni ha ricoperto il ruolo di caposquadra, del corpo nel 2004 a seguito della costituzione mantenendosi sempre ai massimi livelli formativi della squadra giovanile. e operativi. Ancora una volta si confermano dunque la poten- zialità e la forza del gruppo allievi che permette ai ragazzi di avvicinarsi al mondo pompieristico, fornendo ai corpi vigili preparati già a partire dai loro primi interventi operativi. Attualmente il corpo di Strigno conta quattro al-

DI ALBERTO BIANCO vvf-strigno@ unionevvfborgo.org IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 41

CORPO VV.F. DI BORGO VALSUGANA – UNIONE VV.F. VALSUGANA E TESINO BORGO PIANGE PACIFICO ZURLO Per anni pilastro del corpo, ha contributo in modo attivo alla nascita della squadra CTIF e del gruppo allievi

Nel mese di luglio, per un tragico incidente, è ve- DI DAVID CAPRARO nuto a mancare il vigile onorario Pacifico Zurlo. Pompiere dal 1984 al 2007 nel corpo di Borgo Val- sugana, ha rivestito la carica di caposquadra e di capoplotone, facendosi apprezzare anche per il ca- rattere mite e gioviale. Sempre pronto a fare grup- po, è stato l’autista del corpo, oltre che un abile manutentore di mezzi e attrezzature. Operaio co- munale a Borgo, era onnipresente per emergenze e servizi, anche in occasione di calamità fuori Pro- vincia come l’alluvione di Canelli e il terremoto in Valtopina. Per anni è stato una sicurezza per il cor- po e anche per questo è stato nominato vigile ono- rario. Pacifico ha espresso i veri valori del volonta- riato pompieristico partecipando negli anni ‘80 alla nascita della squadra CTIF e del gruppo allievi. Al suo funerale erano presenti numerosi pompieri del corpo e del distretto, persone che hanno avuto la fortuna di condividere assieme a lui il percorso DA SINISTRA, L’EX SINDACO di volontariato nei vigili del fuoco. Il corpo di Bor- DI BORGO MARIO DANDREA go si associa al dolore della moglie Nadia e della PREMIA ZURLO NEGLI ANNI NOVANTA famiglia.

UNIONE VV.F. VALSUGANA E TESINO I VIGILI CONSEGNANO L’ULIVO BENEDETTO

DI EMANUELE CONCI [email protected] Nel periodo del lockdown si sono tristemente svuotate anche le chiese in un periodo molto si- gnificativo per le nostre comunità, che attendeva- grazie è arrivato di recente dai parroci del territo- no di celebrare i riti pasquali, tra i quali la benedi- rio, che hanno messo a disposizione dell’unione zione dell’ulivo la domenica delle Palme. una grande sala per l’assemblea distrettuale. A Su idea di alcuni amici pompieri, l’unione si è mes- suggellare l’amicizia e la collaborazione, l’invito sa in contatto con don Roberto, parroco di Borgo giunto ai vigili per una cena nel piazzale dell’ora- Valsugana, proponendogli di associare la distri- torio. buzione delle mascherine alla consegna dell’uli- Un’iniziativa insolita, ma dal significato profondo, vo benedetto. Un’idea accolta da don Roberto con quella ideata e portata avanti dai pompieri, sem- stupore e gioia. pre in prima linea quando si tratta di donare il pro- A settimane di distanza dall’iniziativa, un sincero prio aiuto alla comunità. 42 VITA DEI CORPI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

CORPO VV.F. DI VERMIGLIO – UNIONE VV.F. VAL DI SOLE SECONDO MANDATO PER LOUIS DALDOSS Tra gli obiettivi per il nuovo mandato, coinvolgere i giovani e acquistare un furgone polisoccorso

Volti nuovi e conferme per il corpo di Vermiglio, che DI LORENA IOB recentemente ha provveduto al rinnovo delle pro- prie cariche. Confermato il comandante 46enne Louis Daldoss, giunto al secondo mandato e a capo di un gruppo composto da 28 vigili che donano tem- po e professionalità ad una comunità di 1900 perso- ne. «Nel corso del mio primo mandato il gruppo è me 52 incidenti, in gran parte motociclistici. Per cresciuto parecchio a livello numerico, grazie a 10 questo, per rendere la nostra azione ancora più nuovi ingressi. Per i prossimi cinque anni puntiamo efficace, necessitiamo di un furgone polisoccor- a proseguire su questa linea, aprendo sempre più so. Stiamo valutando diverse opzioni, in attesa di DEL DIRETTIVO ai giovani. Diversi ragazzi, di 16 e 17 anni, chiedono poter finalmente acquistare il mezzo in autunno». FANNO PARTE di poter entrare nel corpo. Li aspettiamo al compi- Ma vediamo, nel dettaglio, come si presenta costi- ANCHE IL VICE mento dei 18 anni, dato che attualmente non abbia- tuito il nuovo direttivo: comandante Louis Daldoss MANUEL TESCARI, mo una squadra allievi». (confermato), vicecomandante Manuel Tescari IL CAPOPLOTONE Accanto a questo, importante obiettivo ve n’è un (nuovo), capoplotone Vito Mariotti (confermato), VITO MARIOTTI, altro che a breve dovrebbe vedere la luce. Si tratta capisquadra Lino Bertolini, Michele Gabrielli (con- I CAPISQUADRA dell’acquisto, che verrà finanziato quasi intera- fermati) e Manuel Zambotti (nuovo), segretario LINO BERTOLINI, mente dalla locale amministrazione comunale, Armando Cacciapuoti, cassiere Adriano Delpero MICHELE GABRIELLI di un nuovo mezzo. «Sulla strada del Tonale negli (entrambi confermati); new entry il magazziniere E MANUEL ZAMBOTTI ultimi cinque anni si sono verificati qualcosa co- Roberto Delpero.

IL NUOVO DIRETTIVO DELL’UNIONE

In occasione dell’ultima assemblea Presenti all’assemblea anche il contabile, che nell’attività delle distrettuale, convocata a fine presidente della Federazione, Tullio unioni distrettuali ha un ruolo molto agosto, l’unione della Val di Ioppi, accompagnato da uno dei due importante». Sole - dopo l’elezione del nuovo vicepresidenti, Luigi Maturi. «Ora Tra gli obiettivi del nuovo direttivo, ispettore, Ivano Ceschi, avvenuta l’operatività dell’unione è garantita quello di completare l’iter per nei mesi scorsi - ha completato il al 100% - commenta l’ispettore l’acquisto della nuova piattaforma. direttivo. Lo ha fatto nominando Ceschi - e questo renderà più facile all’unanimità il viceispettore, Omar programmare l’attività per i prossimi Martini del corpo di Malé, oltre al mesi. Un grazie di cuore lo rivolgo segretario e al cassiere, individuati all’ex cassiere William Taraboi che, rispettivamente nelle persone di in attesa delle nuove nomine, ha Stefano Mariotti di Vermiglio e di dato la sua disponibilità garantendo Stefano Rosani di . continuità in un settore, quello

DA SINISTRA, IL SEGRETARIO STEFANO MARIOTTI, L’ISPETTORE IVANO CESCHI, IL VICEISPETTORE OMAR MARTINI E IL CASSIERE STEFANO ROSANI IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 VITA DEI CORPI 43 FOTO DI ROBERTO FAIT DI ROBERTO FOTO

CORPO VV.F. DELLA VALLAGARINA INAUGURATA LA NUOVA “CASSA CROLLI” Il mezzo, utile nelle seconde partenze, è stato collocato nella nuovissima caserma di ma è a disposizione di tutti i corpi del distretto

L’unione distrettuale dei vigili del fuoco della Val- “correre” dove c’è un’emergenza, bensì di secon- lagarina può ora disporre di una “cassa crolli”, da partenza. completa di autotreno Scania per poterla traspor- La cerimonia di consegna, ad inizio agosto, è avve- tare dove serve. nuta alla presenza del presidente delle Comunità L’acquisto del mezzo – di seconda mano, in un’ot- della Vallagarina, Stefano Bisoffi, dei sindaci della tica di contenimento dei costi – e del suo allesti- zona, dell’ispettore distrettuale Piergiorgio Carra- mento è stato possibile grazie al contributo della ra e di numerosi comandanti. Comunità della Vallagarina. È stato collocato nella nuovissima caserma di Volano, ma è a disposizio- ne di tutti i corpi che danno vita al distretto. La “cassa crolli” può essere scaricata dal camion e posizionata dove serve, consentendo così al mezzo di poter essere utilizzato per altre neces- sità. Nello speciale container sono presenti, solo FAIT DI ROBERTO FOTO per fare qualche esempio, generatori di corrente, motoseghe, listoni, travetti, attrezzi per l’edilizia, punte e cristi per puntellare le strutture: in altre parole tutto quanto serve per intervenire dove ci sono crolli, dovuti a terremoti, dissesti ed incendi di coperture, e mettere in sicurezza edifici peri- colanti. Non è un mezzo di primo intervento, che deve 44 AL FEMMINILE IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

«IN TRENTINO HO REALIZZATO IL MIO SOGNO, UNIRE IL VOLONTARIATO ALLA PASSIONE PER I VV.F.» La storia di Mirella Ponte, pompiere del corpo di Povo e responsabile degli impianti antincendio all’Università di Trento

MIRELLA PONTE

ra una lezione e l’altra il suo sguar- lare, in accordo con il direttivo si DI LORENA IOB do si spostava spesso da lavagna, li- è occupata delle procedure (dalla T bri e quaderni per posarsi su quanto sanificazione alle nuove modalità avveniva nel piazzale sottostante, relative agli accessi alla caserma) ben visibile dalla finestra dell’aula. messe in atto dai vigili del fuoco vo- Era una studentessa del liceo Mi- lontari per contrastare l’emergenza IL DIRETTIVO DEL CORPO DI POVO rella Ponte quando, affascinata dai Covid-19. Fa inoltre parte del grup- mezzi e dalle esercitazioni dei vi- po di lavoro, varato dalla Federa- gili del fuoco di Avellino che ani- zione, che si occupa della revisione mavano quel piazzale, decise che della formazione. da grande sarebbe diventata uno di Ingegnere, lavora per l’Università loro. Prima ancora aveva visto all’o- di Trento, dove è responsabile del pera i pompieri dopo il devastante presidio edilizio di Scienze, degli terremoto dell’Irpinia. Era il 1980. impianti antincendio di ateneo e «Avevo sei anni – ricorda – eppure della sicurezza, sempre nel cam- quei momenti sono scolpiti nella po dell’antincendio, alla Biblioteca mia memoria in maniera indelebi- Universitaria Centrale (BUC). Sem- le». pre all’ateneo si occupa della comu- Nel 2015 Mirella è approdata in nicazione nel campo del soccorso Trentino. Vigilessa nel corpo di Po- alle persone con disabilità. vo dal 2016, ricopre anche il ruolo La parola “antincendio”, tra lavoro di cassiera e di formatore degli al- e impegno nel mondo pompieri- lievi. Negli ultimi mesi, in partico- stico, ricorre spesso nella giornata

«MI HANNO COLPITO MOLTO L’IMPEGNO, LA PASSIONE E L’ATTACCAMENTO AL TERRITORIO CHE I POMPIERI METTONO IN CAMPO» IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020 AL FEMMINILE 45

«IN TRENTINO HO REALIZZATO IL MIO SOGNO, UNIRE IL VOLONTARIATO ALLA PASSIONE PER I VV.F.» La storia di Mirella Ponte, pompiere del corpo di Povo e responsabile degli impianti antincendio all’Università di Trento

MIRELLA CON LA FIGLIA MARTINA, CHE SOGNA DI SEGUIRE LE ORME DELLA MAMMA

di Mirella. «È vero, anche se - sot- me l’aspettavo. Mi hanno colpito tolinea - il modo in cui si vive e si molto l’impegno, la passione e l’at- affronta l’argomento nel mondo dei taccamento al territorio che i pom- vigili del fuoco è molto diverso ri- pieri mettono in campo. spetto all’approccio lavorativo». Sono sempre stata attiva nel volon- tariato, ma unire l’aiuto per il pros- simo alla passione di una vita penso Lei è nata in Piemonte e, sia la cosa più bella». dopo aver girato l’Italia con la sua famiglia, è arrivata nella nostra provincia. È una delle poche donne in Come ha trovato il mondo un ambiente maschile. Ha pompieristico trentino? mai avvertito diffidenza? «L’esperienza che sto vivendo nel «Quando ho chiesto di entrare nel corpo di Povo è esattamente come corpo di Povo ero l’unica donna. Ora siamo in due. Sono stata accolta benissimo, con grande serietà e so- prattutto, cosa molto positiva, nes- suno mi ha fatto sconti. Sono sempre stata trattata al pari degli uomini e questo mi ha fatto sentire subito a casa, oltre che valo- rizzata».

Che consiglio dà alle bambine e alle ragazze che stanno pensando di avvicinarsi al mondo dei vigili del fuoco? «Credo che la figura del vigile del fuoco appassioni un po’ tutti, bam- bini e bambine. È così anche per mia figlia, Martina, che ha nove anni e che il prossimo anno vorrebbe diventare allieva. Io non posso che incoraggiare le ragazze ad intraprendere questo percorso, che dona tanto a livello formativo ed umano». 46 COME ERAVAMO IL POMPIERE DEL TRENTINO AUTUNNO 2020

1936, DISTRETTO DI MEZZOLOMBARDO. ESERCITAZIONE CON SCALA A PIRAMIDE