Ilmorandini Di Cui Più Di Un Migliaio Prodotti Specificamente Per L’Home Video O La Televisione

Il Morandini 2011 – Dizionario dei filmcomprende 24 000 film usciti sul mercato italiano dal 1902 all’estate 2010, ilMorandini di cui più di un migliaio prodotti specificamente per l’home video o la televisione. Di ogni film, oltre al titolo italiano, l’opera dà: titolo ilMorandini 2011 originale, Paese di produzione, anno d’uscita, regista, principali interpreti, una sintesi della trama, una concisa DIZIONARIO DEI FILM analisi critica, durata, suggerimenti sull’opportunità di 2011 visione per i ragazzi, indicazione grafica sul giudizio della di Laura, Luisa e critica (da 1 a 5 stellette) e, unico nel suo genere, sul Contiene licenza annuale successo di pubblico (da 1 a 5 pallini). per la consultazione online ilMorandini Morando Morandini L’edizione su carta fornisce la trama di circa 20 000 film; le edizioni online e in cd-rom forniscono la trama Contiene licenza annuale di tutti i 24 000 film. Contiene licenza annuale per la consultazione online Nel cd-rom più di 7000 schede sono corredate da per la consultazione online un’immagine di scena o dalla riproduzione della locandina. 2011

L'opera è disponibile nelle Un’opera indispensabile da tenere accanto al lettore seguenti configurazioni: di DVD, al televisore e al videoregistratore. DIZIONARIO DIZIONARIO DEI FILM ISBN 978-8808-2-2722-5 • 2048 pagine rilegato con cd-rom e licenza online • 24 000 film di Laura, Luisa e Morando Morandini ISBN 978-8808-1-2705-1 • Schede monografiche su cicli e serie DEI FILM rilegato con licenza online ISBN 978-8808-1-2709-9 • Selezione di cortometraggi, in particolare gli italiani, di Laura, Luisa e in cd-rom con Guida e licenza online recenti, che abbiano avuto segnalazioni nei vari festival ISBN 978-8808-1-2867-6 a loro dedicati Morando Morandini Applicazione per iPhone Negli Indici • Titoli originali • Autori letterari e teatrali • Registi • Attori principali Redazioni lessicografiche Zanichelli editore - Via Irnerio 34 Nelle Appendici • Premi Oscar • I migliori film (con giudizio 40126 Bologna critico di 4 o 5 stellette o maggior successo di pubblico) Redazioni: [email protected] • I film della Mostra del cinema di Venezia 2010 • I 100 Ufficio vendite: [email protected] migliori registi • I principali siti Internet dedicati al cinema Assistenza: [email protected] Licenza annuale online individuale a privati per attivare la Homepage: www.zanichelli.it consultazione online (entro il 31 ottobre 2011) collegatevi Dizionari: dizionari.zanichelli.it al sito dizionari.zanichelli.it/attivazionelicenza e inserite il Installazione: dizionari.zanichelli.it/ codice (stampato in verticale sul bollino argentato SIAE nel installazionecd Attivazione: dizionari.zanichelli.it/ frontespizio). Si potrà così consultare in rete per un anno attivazionelicenza la versione completa del dizionario. Parole del giorno per email: dizionari.zanichelli.it/paroledelgiorno

MORANDINI*2011 DIZ FILM+ONLINE ISBN 978-88-08-12705-1

CIANO MAGENTA GIALLO NERO 161 Le barzellette Biogr. 104′ T ✶✶ °° Barriera (Bariera) Pol. 1966 di Jerzy Skolimowski con Jan a Barnyard - Il cortile (Barnyard) USA 2007 di Steve Oede- Nowicki, Joanna Szczerbic, Tadeusz Lomnicki, Maria kerk • Il simpatico Otis, mucca canterina che ama ballare e Malicka, Zdzislaw Maklakiewicz, Ryszard Pietruski • 3° fare scherzi, se ne infischia dei consigli del severo padre film di Skolimowski, il regista più estremo della Nouvelle b Ben, patriarca della fattoria, e del saggio mulo Miles, fino a Vague polacca nel sovvertire i canoni del linguaggio filmico, quando matura e diventa un leader. Classico film di anima- con la sua bizzarra mistura di realismo e fantasia all’insegna zione 3D tecnologicamente avanzato sulla vita segreta degli di un risentito disincanto sul regime socialista in corso d’o- c animali, realizzato in 4 anni da Nickelodeon MovieseOEn- pera. Personaggi senza nome: lui, lei, gli altri. Lui è uno stu- tertainment Production per la Paramount con la regia e le dente di medicina disilluso, lei fa l’autista di tram nel cui de- idee – non tutte riuscite allo stesso livello – del poliedrico S. posito figurano due cartelli con le parole NIEZYE (morto) e d Oedekerk. Satira stravagante (e insieme racconto di forma- NIECHZYE (lunga vita). L’azione è concentrata in un Ve- zione) a tratti divertente a tratti più educativa e malinconica. nerdì Santo con le strade illuminate da candele, da lui per- Folto cast di prestigiosi attori per le voci della versione ori- corse con una valigia (il peso del passato, la sofferenza del e futuro) e una spada (la lotta), mentre gruppi di ex combat- ginale. Anim. 90′ RAG. ✶✶½ °° Fr.-It. Jean tenti bevuti cantano canzoni patriottiche. Skolimowski con- Il barone (Le baron de l’écluse) 1960 di tinua il suo sonnambulico vagabondaggio surrealistico auto- Delannoy con Jean Gabin, Micheline Presle, Blanchette f Brunoy biografico con un film surrealista, seminato di simboli e me- • Barone gaudente ma squattrinato per colpa del tap- tafore. 1° premio al Festival di Bergamo 1966. BN Dramm. peto verde, entra in possesso di uno splendido yacht che, 83′ T ✶✶✶ °° g però, non risolve il suo bisogno di contanti. Film un po’ USA sgangherato che cambia spesso passo e ritmo, ma è risolto Barriera invisibile (Gentleman’s Agreement) 1947 di Elia Kazan con Gregory Peck, Dorothy McGuire, John dal divertente Gabin in un ruolo insolito e dall’elegante Pre- Garfield, Anne Revere, Albert Dekker, Dean Stockwell, h sle. Da un romanzo di Simenon con dialoghi spumeggianti ′ ✶✶ Sam Jaffe, Celeste Holm • Il messaggio: “Sei un americano di Michel Audiard. Comm. 96 T °°° medio e sei antisemita. L’antisemitismo è dentro di te”. Lo Il barone Carlo Mazza It. 1948 di Guido Brignone con dimostra un giornalista che, per fare un’inchiesta, si fa pas- i Nino Taranto, Silvana Pampanini, Enzo Turco BN Comm. 85′ sare per ebreo per due mesi, vivendo la sua “diversità” sino T ✶ °° in fondo. Apprezzabile per il suo messaggio antirazzista, ma Il barone dell’Arizona (The Baron of Arizona) USA 1950 oppressivamente verboso. Lieta fine quasi ridicola. Attori j di Samuel Fuller con Vincent Price, Ellen Drew, Beulah impeccabili ma accademici, specialmente Peck, “uno zero di Bondi, Vladimir Sokoloff, Reed Hadley • Storia (vera) di Ja- bell’aspetto” (E. Kazan). Funzionale la fotografia di Arthur k mes Reavis che nel 1872, con un immaginoso raggiro, cercò Miller. E` il primo film hollywoodiano sull’antisemitismo. di dimostrare che era proprietario dell’intero Stato dell’Ari- Da un romanzo di Laura Z. Hobson, sceneggiato da Moss zona. 2° film di S. Fuller, girato in 15 giorni, è un parados- Hart. 3 Oscar: film, regia e Celeste Holm, attrice non prota- l sale elogio della genialità immorale dell’individuo contrap- gonista. BN Dramm. 118′ T ✶✶✶ °°° posta alla ferocia ottusa delle masse. Consigliabile agli am- Barry Lyndon (Barry Lyndon) GB 1975 di Stanley miratori di V. Price. BN Dramm. 96′ T ✶✶ °° Kubrick con Ryan O’Neal, Marisa Berenson, Patrick Magee, m Il barone di Mu¨ nchhausen Vedi Le avventure del Hardy Kru¨ger, Steven Berkoff, Gay Hamilton • Dal ro- barone di Mu¨ nchhausen manzo (1844-56) di William M. Thackeray: peripezie di n Il barone rosso (Von Richthofen and Brown) USA 1971 di Redmond Barry, irlandese del Settecento, avventuriero e ar- Roger Corman con John Phillip Law, Don Stroud, Barry rampicatore sociale, di cui si narrano l’ascesa e la caduta at- Primus, Peter Masterson • Fin quando fu abbattuto il 18 traverso le tappe di soldato, spia e giocatore. Il fascino o aprile 1918, Manfred von Richthofen fu l’asso germanico freddo del film nasce dalla distanza e dalla sordina con cui dell’aviazione da caccia durante la guerra 1914-18. (E` lui il Kubrick espone le vicissitudini del suo antieroico personag- nemico idoleggiato di Snoopy.) L’affronta Brown, pilota ca- gio, smentite soltanto nei suoi rapporti col figlioletto. Elo- p nadese. Corman ha visto La grande illusione di Renoir e giato per il suo versante plastico-figurativo come uno splen- mette a profitto la sua lezione in questo critico e malinconico dido album d’immagini, non è un’opera formalista, ma un film. Belle riprese aeree, dialoghi puntuali. Dopo questo film discorso complesso di cui “protagoniste... sono le leggi eco- q Corman abbandonò la regia per 19 anni, per dedicarsi esclu- nomiche, la struttura sociale, le barriere di classe” (P.G. Bel- sivamente alla produzione. Guerra 97′ T ✶✶✶ locchio), esposte con una lucidità e una durezza insolite nel °° genere del film in costume. 7 nomination agli Oscar (tra cui r Barquero (Barquero) USA 1970 di Gordon Douglas con a S. Kubrick come regista e sceneggiatore) e 4 premi: foto- Lee Van Cleef, Warren Oates, Kerwin Mathews • Un uomo grafia (J. Alcott), scene (K. Adam, R. Walker, V. Dixon), co- dal passato misterioso si stabilisce sulla riva di un fiume tra stumi (Ulla-Britt Soderlund, Milena Canonero) e musica s l’Arizona e il Messico e fa il traghettatore. Deve far fronte a adattata (Leonard Rosenman: Bach, Paisiello, Ha¨ndel, Mo- una banda di fuorilegge. L’idea di partenza è accattivante, zart, Federico il Grande e, anacronisticamente, Schubert). ma non viene sfruttata a fondo. Regia di mestiere, buoni in- Dramm. 184′ T ✶✶✶✶ °°° t terpreti, ritmo sostenuto. E` una riflessione sulla violenza e ` ′ ✶✶ Barton Fink - E successo a Hollywood (Barton sulla resistenza alla violenza. West. 115 T ½ °° Fink) USA 1991 di Joel e Ethan Coen con John Turturro, Barracuda (Barracuda) USA 1978 di Harry Kerwin con John Goodman, Judy Davis, John Mahoney, Michael Lerner, u Wayne-David Crawford, Jason Evers, Roberta Leighton Jon Polito, Steve Buscemi • Nel 1941 un giovane commedio- Dramm. 90′ T ✶✶ °° grafo ebreo di New York, chiamato a Hollywood per scri- Barricata muta (Neˇma´ barika´ da) Cecosl. 1949 di Otakar vere la sceneggiatura di un film per Wallace Beery, è allog- v Va´ vra con Jaroslav Prucha, Barbara Drapinska, Vladimı´r giato nella camera 641 di un albergo fatiscente. Per lui è Sˇ meral, Jaroslav Marvan, Marie Va´ sova´ , Robert Vrchova, l’anticamera dell’inferno. 4° film dei fratelli Coen: comincia Jirˇ´ı Placky, Jaromil Spal • All’inizio del 1945, mentre l’e- come commedia satirica, passa al grottesco, finisce in una w sercito tedesco sta per abbandonare Praga, un gruppo di pa- sanguinosa tragicommedia dell’assurdo. Film di umori (che trioti occupa la stazione ferroviaria per impossessarsi di armi cola, stilla, trasuda, esala) e di rumori, liquido e melmoso, x da un treno tedesco che, invece, trasporta centinaia di depor- insinua nello spettatore, pur divertendolo con un umorismo tati nei lager nazisti. Già attivo nella regia prima della da carta vetrata, un vago senso di nausea, simile al mal di guerra, O. Va´vra adotta uno stile di ripresa cronachistico, mare. Palma d’oro a Cannes con premi alla regiaeaTur- y quasi da cinegiornale, la cui secchezza riscatta in parte la re- turro. Troppa grazia. Grott. 116′ G ✶✶✶½ °°° torica dell’epica propagandistica del nuovo regime sociali- Le barzellette It. 2004 di Carlo Vanzina con Enzo Salvi, sta. BN Guerra 94′ T ✶✶½ °° Carlo Buccirosso, Bruno Arena, Max Cavallari, Biagio Izzo, z Base Artica Zebra 162 Luigi Proietti, Marco Messeri, Max Giusti, Chiara Noschese tata di un omicidio commesso durante un amplesso. Thriller • La ditta Vanzina Bros ha puntato nel 2004 sulla vecchia erotico in forma di giallo (whodunit) di imbecillità coster- formula del film a episodi, mettendo in fila decine e decine nante e di svergognata disonestà nell’accanita ricerca dello di barzellette. Il genere è antico: fu praticato persino dall’A- choc. Verhoeven e il suo strapagato sceneggiatore Joe Esz- riosto nel Cinquecento. E, una o due per volta, diverte un po’ terhas (3 milioni di dollari!) mimetizzano i loro intenti mer- tutti, colti e incolti. Se ne era già accorta la televisione, no? cantili, e la misoginia, con pomposi alibi tematici. Celeber- (La sai l’ultima?) Qui si comincia e si finisce in sala opera- rima la scena dell’interrogatorio in cui la fatale Stone, senza toria. Costretti a (re)censire e analizzare la qualità delle bar- slip, accavalla le gambe. E` tutto dire. M. Douglas, spesso zellette raccolte e sceneggiate, dovremmo concludere che, con le brache abbassate, sembra la copia carbone del padre cinema a parte, il livello è bassotto. I Vanzina, e la Filmauro, Kirk nelle sue peggiori interpretazioni. Thrill. 127′ S però, hanno fatto centro al botteghino. 17° posto nella clas- ✶✶ °°°°° sifica generale della stagione 2003-04, 5° tra i film italiani, Basic Instinct 2 (Basic Instinct 2) USA 2006 di Michael ′ ✶ visto da 1.109.513 spettatori paganti. Ep. 92 T ½ °°°° Caton-Jones con Sharon Stone, David Morrissey, Charlotte Base Artica Zebra (Ice Station Zebra) USA 1968 di John Rampling, David Thewlis • E finalmente – o purtroppo? – ar- Sturges con Rock Hudson, Ernest Borgnine, Lloyd Nolan, riva, dopo 14 anni, il sequel di Basic Instinct. E ancora lei, Patrick McGoohan Avv. 148′ T ✶✶ °°° bella e impossibile, è al centro della vicenda: esordisce con Baseketball (Baseketball) USA 1998 di David Zucker con una forte scena di masturbazione ad alta velocità (nel vero Trey Parker, Matt Stone, Yasmine Bleeth, Jenny McCarthy, senso della parola) per poi passare 113 interminabili – e Robert Vaughn, Ernest Borgnine, Dian Bachar, Robert spesso involontariamente ridicoli – minuti a giocare al gatto Stack Comico 103′ T ✶½ °° e il topo con il povero D. Morrissey, tra dialoghi che fanno Base Luna chiama Terra (First Men in the Moon) GB digrignare i denti e omicidi che non impressionano nessuno. 1964 di Nathan Juran con Edward Judd, Martha Hyer, Lionel Le leggende che hanno accompagnato il film (compensi da Jeffries • I primi arrivati sulla Luna scoprono tracce di una favola, registi e interpreti maschili che a rotazione erano precedente spedizione avvenuta intorno al 1899. Ispirato al convocati e cacciati, capricci della bella S. Stone, minacce di romanzo (1901) di Herbert George Wells, si avvale di buoni cause) non si contano. La sola cosa che conta è lei, S. Stone, più icona e diva che brava attrice, specializzata in brutti film. effetti speciali di Ray Harryhausen e di un gustoso cammeo ′ ✶ di Peter Finch. Fantasc. 103′ T ✶✶½ °° Il resto può essere silenzio. Thrill. 113 G °°° Basilicata coast to coast It. 2010 di Rocco Papaleo con Bashù, il piccolo straniero (Bashù, gharibeh kuchak) Alessandro Gassman, Paolo Briguglia, Max Gazzè, Rocco Iran 1986-1989 di Bahram Beizai con Susan Taslimi, Adnan Afravian, Parvis Pourhosseini, Farokhlagha Hushmand • Papaleo, Giovanna Mezzogiorno, Claudia Potenza, Michela Andreozzi • Durante la guerra Iran-Iraq (1980-88) il decenne Bashù Dopo 25 film come attore, una ventina di prove perde in un bombardamento famiglia e casa e si avvia, solo, teatrali, una mezza dozzina di titoli TV e un corto come regista, il lucano 50enne Papaleo passa alla regia di un lungo- verso la regione del Gilan, nel fertile Nord dove tutto gli è ` estraneo. Lo accoglie nella sua piccola fattoria Naii, madre metraggio, covato da anni e scritto con Walter Lupo. E una di due bambini col marito al fronte. Nella donna Bashù trova commedia corale con canzoni (e musiche della jazzista Rita una seconda madre e nel marito di lei, che rientra mutilato, Marcotulli): divertente e un po’ malinconica, simpatica e un un nuovo padre. Profondamente intrecciati, realtà e simboli po’ lunare, ma soprattutto diversa, per struttura e toni, da si alternano in questo nitido, complesso e coinvolgente film quel cinema sentimentale italiano dei primi anni 2000 (e non che ha per telaio narrativo il Mito: “... alla fine della storia i soltanto nel filone del moccia-muccinismo) che ha il suo fili avranno intrecciato l’Arazzo, la trama avrà scoperto corrispettivo nei “telefoni bianchi” dell’era fascista. Compo- l’Immagine.” (E. Imparato). I fili della guerra e del dolore si nenti di una band dal nome improbabile (Le pale eoliche), 4 annodano a molti altri: la povertà, la memoria, la tendenza amici decidono di attraversare a piedi l’antica Lucania dal autodistruttiva di Bashù, la matrice originaria della Natura e Tirreno (Maratea) allo Ionio (Scanzano), seguendo un carro della Terra, la fiera tenacia amorosa di Naii, il ruolo delle trainato da un cavallo, in compagnia di una fotoreporter donne indomite nell’ostinata ricerca della pace e della tolle- prima svogliata ma poi affettivamente impegnata. Due va- lenze indiscutibili in questo piccolo film intelligente: i pae- ranza. Edizione originale con sottotitoli. Dramm. 120′ RAG. ✶✶✶½ saggi con la fotografia di Fabio Olmi e una galleria di 7 per- °°° sonaggi tutti azzeccati. Prodotto da Paco Cinem., Eagle e Basic (Basic) USA 2003 di John McTiernan con John Tra- ′ ✶✶✶ volta, Connie Nielsen, Samuel L. Jackson, Giovanni Ribisi, Ipotesi Cinema. Comm. 105 RAG. °°° ¨ Brian Van Holt, Cristia´ n de la Fuente, Dash Mihok, Timothy I basilischi It. 1963 di Lina Wertmuller con Antonio Petruzzi, Stefano Satta Flores, Rosanna Santoro • Daly, Roselyn Sanchez • Come, da chi e perché durante Per i vi- un’esercitazione nella giungla di Panama nel 1999 fu ucciso telloni di una cittadina del Sud i giorni passano nell’ozio e un sergente detestato per la disciplina ai limiti del sadismo? nella noia. C’è chi potrebbe uscirne, ma rinuncia. Una com- Durante l’inchiesta, condotta da una donna ufficiale, le testi- media che esplora, in sorridenti cadenze, una sconsolata si- monianze dei soldati sono discordi e contraddittorie. Scritto tuazione quotidiana nel nostro Sud. Promettente opera prima della Wertmu¨ller, premiata al Festival di Locarno con la Vela da James Vanderbilt, è il più teorico dei film del sottovalu- ′ ✶✶✶ tato McTiernan e anche un tipico esempio di film imperfetto d’argento. BN Comm. 80 T °° che interessa, avvince e fa riflettere nonostante – o proprio Basil l’investigatopo (The Great Mouse Detective) USA per? – i suoi difetti. Un terzo del film è occupato da flash- 1986 di John Musker, Ron Clements, Dave Michener, Burny back contraddittori, non a caso accompagnati dal Bolero di Mattinson • Un topolino che abita vicino a Sherlock Holmes Ravel, che trascinano il racconto verso il ribaltamento finale. e che gli assomiglia molto combatte contro il perfido Ratti- Oltre all’impianto narrativo, contano le sequenze d’azione, gan che vorrebbe diventare re dei topi. 26° lungometraggio sommerse da piogge torrenziali, che rimandano al sottotesto della Disney, è una semplice e allegra parodia dei film tratti del racconto: la nebbia della guerra, cioè la sua indecifrabi- da Conan Doyle, ispirata al racconto Basil of Baker Street di lità. (The Fog of War è il titolo di un importante documenta- Eve Titus. Anim. 80′ RAG. ✶✶ °°° rio di Errol Morris su Robert McNamara.) Un J. Travolta in Basket music (The Fish that Saved Pittsburgh) USA 1979 gran forma, bravi gli altri. Fotografia: Steve Mason. Guerra di Gilbert Moses con Julius Erving, Jonathan Winters, Jack 90′ T ✶✶✶ °° Kehoe, Stockard Channing, Kareem Abdul-Jabbar Comm. ′ ✶✶ Basic Instinct (Basic Instinct) USA 1992 di Paul Ver- 102 T °° hoeven con Michael Douglas, Sharon Stone, George Basquiat (Basquiat) USA 1996 di Julian Schnabel con Jef- Dzundza, Jeanne Tripplehorn, Denis Arndt • Poliziotto di S. frey Wright, David Bowie, Dennis Hopper, Gary Oldman, Francisco è morbosamente attratto da una scrittrice sospet- Benicio Del Toro, Claire Forlani, Willem Dafoe, Christo- 163 Bastardi senza gloria pher Walken, Tatum O’Neal • Come il creolo Jean-Michel glia la vita. Dopo 5 film “europei” intinti nel dramma – Basquiat (Wright), sconosciuto disegnatore di graffiti sui tranne Scoop – con l’opus n. 40 Allen torna a Manhattan e a muri di Brooklyn, divenne negli anni ’80 il primo pittore non alla commedia pura. Permette a Boris, suo portavoce, di bianco che raggiunse il successo sul mercato internazionale. “guardare in macchina”, cioè di parlare direttamente allo Quando nel 1988, a 27 anni, morì di overdose di eroina, i spettatore. E lo fa genialmente. E` un altro atto d’amore verso b suoi quadri erano contesi dai musei e dai collezionisti che il cinema e di rispetto per la verità sul mondo reale, anche contano. 1° film del pittore Schnabel che racconta quel che nel “funzionamento” della sessualità che riguarda tutti i per- c conosce bene, evitando con passo leggero quasi tutte le trap- sonaggi in gioco. La sua teoria sull’importanza del caso va pole del genere biografico. Un cast fuori dal comune con in crisi e “lascia aperta una porta su qualcosa – senso, or- Bowie che fa un Andy Warhol notevole, e non soltanto per dine, scopo, Dio – capace di ricomporre il non-senso dell’e- d il puntiglio mimetico. Colonna sonora di John Cale (rap, sistenza” (Eliana Elia). Comm. 92′ G ✶✶✶✶ °°° jazz, voci di Renata Tebaldi e Tom Waits, Rolling Stones) e Basta che non si sappia in giro It. 1976 di Luigi un efficace ritratto di un artista predestinato all’autodistru- Comencini, Nanni Loy, Luigi Magni con Monica Vitti, Johnny e zione, dolorosamente segnato non dall’incomprensione, ma Dorelli, Vittorio Mezzogiorno, Nino Manfredi, Lino Banfi, dal successo. Biogr. 106′ T ✶✶ °° Isa Danieli • Una dattilografa con problemi familiari sogna Bassa marea (House by the River) USA 1950 di Fritz sul soggetto erotico di un film. Per protesta contro l’asti- f Lang con Louis Hayward, Jane Wyatt, Lee Bowman, Kathleen nenza sessuale, detenuti sequestrano una guardia minac- Freeman • Dal romanzo di Alan P. Herbert: un cadavere di ciando di sodomizzarla. Ragioniere scambia venditrice di li- ragazza affiora sul fiume. L’ha uccisa uno scrittore cinico bri per una squillo. Due famose coppie (Age & Scarpelli e g che, per sbarazzarsi del corpo, s’è fatto aiutare dal fratello Castellano & Pipolo) più Magni per sceneggiare 3 episodi, succubo e su di lui cerca di scaricare la colpa. Ma la moglie 3 buoni registi e un collaudato cast: divertimento assicurato h prende le difese del cognato. Film teso, angoscioso e serrato con un po’ di amaro in bocca. Ep. 100′ T ✶✶ °°° con tipici temi alla Lang: l’incerto confine tra colpa e inno- Basta con la guerra... facciamo l’amore It. 1974 di cenza, l’ambiguità dei legami tra assassino e vittima, una Andrea Bianchi con Jacques Dufilho, Dagmar Lassander, i casa in cui si materializzano le ossessioni dei personaggi. Lucio Flauto, Mario Brega Comm. 95′ S ✶ °° ′ ✶✶✶ BN Dramm. 88 T °° Basta guardare il cielo (The Mighty) USA 1998 di Peter Bassifondi (Donzoko) Giap. 1957 di Akira Kurosawa con Chelsom con Sharon Stone, Elden Henson, Kieran Culkin, j Toshiro Mifune, Isuzu Yamada, Ganjiro Nakamura, Kyoko Gena Rowlands, Harry Dean Stanton, Gillian Anderson, Kagawa, Bokuzen Hidari • Dal dramma Na dne (Bassifondi, James Gandolfini Comm. 100′ RAG. ✶✶ °° 1902, noto anche come L’albergo dei poveri) di Maksim Basta guardarla It. 1971 di Luciano Salce con Maria k Gor’kij, già portato sullo schermo da Jean Renoir in Verso la Grazia Buccella, Carlo Giuffré, Mariangela Melato, vita (1936). Gestito da un vecchio usuraio e dalla sua rapace Franca Valeri, Spiros Focas, Luciano Salce Comm. 106′ T consorte, un dormitorio pubblico ospita una dozzina di va- ✶ °°° l gabondi che sognano, ciascuno a suo modo, un’improbabile Bastano tre per fare una coppia (Seems Like Old evasione dalla miseria. Trasposto a Edo (Tokyo) verso la fine Times) USA 1980 di Jay Sandrich con Goldie Hawn, Chevy m dell’era Tokugawa (inizi dell’Ottocento), l’universo gor- Chase, Charles Grodin • Disavventure di uno scrittore brac- kiano è rivissuto con un naturalismo crudele e angosciato. cato dalla polizia per una rapina in cui è stato coinvolto suo Kurosawa mette l’accento sulla dimensione umanistica della malgrado. Si rifugia dalla ex moglie, avvocatessa picchia- n vicenda più che su quella sociale, ma il suo è teatro in sca- tella dal cuore d’oro, risposata con un procuratore distret- tola, sia pur di alta classe, dove ciascuno degli interpreti dà tuale. Come macchina comica, a base di equivoci e occulta- ′ ✶✶✶ il meglio di sé. Anche troppo. BN Dramm. 137 T °°° menti, scritta da Neil Simon, la commedia è carburata a do- o Bassifondi del porto (Slaughter on Tenth Avenue) USA vere, ma verso la conclusione perde colpi. Azzeccata G. 1957 di Arnold Laven con Richard Egan, Jan Sterling, Dan Hawn, sfocati i due mariti. Comm. 102′ T ✶✶½ °° Duryea, Julie Adams • L’aggressione di un portuale e la sua Bastardi It. 2008 di Federico Del Zoppo, Andres Alce Mal- p successiva morte mettono in gravi difficoltà il viceprocura- donado con Franco Nero, Barbara Bouchet, Eva Henger, Don tore incaricato del caso, che deve vincere la diffidenza e la Johnson, Massimiliano Caroletti, Enrico Montesano, Gian- q paura dei lavoratori del porto. Un’agguerrita squadra di at- carlo Giannini, Irene Ferri Thrill. 88′ G ✶½ °° tori per un quadro amaro di una New York portuale corrotta, It.-Fr.-RFT Duccio Tessari Giuliano ′ ✶✶ I bastardi 1969 di con sudicia e moralmente inquinata. BN Poliz. 103 T ½ °°° Gemma, Klaus Kinski, Claudine Auger, Margaret Lee, Rita r I bassifondi di San Francisco (Knock on Any Door) Hayworth Nero 102′ T ✶ USA Nicholas Ray Humphrey Bogart, John °° 1949 di con Inglourious Basterds USA- Derek, George Macready • Bastardi senza gloria ( ) Dal romanzo di Willard Motley. Germ. 2009 di Quentin Tarantino con Brad Pitt, Christoph s Il figlio di un commerciante ingiustamente condannato e Waltz, Michael Fassbender, Diane Kruger, Eli Roth, ` morto di crepacuore entra nell’ambiente della mala. E ripor- Mélanie Laurent • E` il 7° lungometraggio di Tarantino, il tato sulla retta via da un avvocato, ma l’ingiustizia sociale lo più esteso e ambizioso, il meno maschile. Diviso in 5 capi- t induce di nuovo alla rivolta. Su un tema che gli era caro (rap- toli, ha 3 linee principali dell’azione. La 1a fa capo al colon- porto padre-figlio) Ray ha fatto un film, prodotto da Bogart, nello delle SS Hans Landa, gelido e poliglotta, detto “il cac- onesto e sincero nella sua denuncia sociale, ma verboso e re- ciatore di ebrei”. La 2a segue le gesta dei bastardi ingloriosi, u torico, di strategia macchinosa. Seguito: Che nessuno scriva ′ ✶✶✶ tagliagola o pendagli da forca, piccoli o grandi criminali il mio epitaffio. BN Dramm. 100 T °°° ebrei, arruolati dal tenente sudista USA Aldo Raine, che pre- Basta che funzioni (Whatever Works) USA-Fr. 2009 di tende da loro almeno 100 scalpi di nazisti. La 3a fa perno v Woody Allen con Ed Begley Jr., Patricia Clarkson, Larry sull’ebrea Shosanna Dreyfus che, scampata a Landa, eredita David, Evan Rachel Wood, Conleth Hill, Michael McKean • a Parigi una sala di cinema dove converge l’azione con la w Dopo un Nobel sfiorato (in Meccanica Quantistica), un sui- strage dello Stato Maggiore del Terzo Reich, qualche mese cidio mancato e l’abbandono della moglie dopo 30 anni, Bo- prima della vera fine della guerra nella primavera 1945. Con ris abita nel Village di Manhattan. Passa il tempo a filoso- questo finto remake di Quel maledetto treno blindato x feggiare con gli amici sull’insensatezza della vita e la stupi- (1978), in inglese The Inglorious Bastards, dimenticabile dità del genere umano o a insegnare ai bambini, sadica- film di Castellari, Tarantino racconta una storia che rein- mente, il gioco degli scacchi. Nella sua vita irrompe Melody, venta e riscrive la Storia ufficiale. Lo fa con un altro perso- y evasa da una famiglia bigotta del Mississippi, che sembra naggio germanico che lavora per i servizi segreti britannici; stupida ma non lo è. Nonostante le abissali differenze, si con una catena di citazioni filmiche; con i tatuaggi di una sposano finché sopraggiunge la madre di lei che gli scompi- croce uncinata sulla fronte dei carnefici; con un cocktail di z Bastardo dentro 164 bevande e di lingue (francese, inglese, tedesco, italiano). E`, Schumacher con George Clooney, Arnold Schwarzenegger, in fondo, un film fondato sulla vendetta e non doppiabile (il Chris O’Donnell, Uma Thurman, Alicia Silverstone, Alfred suo multilinguismo è funzionale al racconto), che proclama Pennyworth Fant. 130′ RAG. ✶✶½ °°° Vedi BATMAN - la potenza autonoma e illusoria del cinema. Oscar all’attore Scheda monografica non protagonista (C. Waltz). Guerra 153′ G ✶✶✶✶ °°° BATMAN - Scheda monografica • Probabilmente ispirato Bastardo dentro (Mauvais esprit) Fr.-Sp. 2003 di Patrick al romanzo The Circular Staircase (1915) di Mary Roberts Alessandrin con Thierry Lhermitte, Ophélie Winter, Maria Rinehart e alla commedia che ne fu tratta nel 1920, il fu- Pacoˆme, Leonor Watling, Clémentine Célarié, Michel metto Batman di Bob Kane cominciò a uscire nel 1939 sulla Muller, Franc¸ois Levantal, Lise Lamétrie Comm. 90′ G rivista Detective Comics: il miliardario Bruce Wayne, che ha ✶ °° assistito da bambino all’uccisione dei genitori per mano di Basta vincere (Blue Chips) USA 1994 di William Friedkin un rapinatore, giura di vendicarli dedicando tutta la sua vita con Nick Nolte, Mary McDonnell, J.T. Walsh, Shaquille alla lotta contro i criminali. Si allena per anni, studia, si in- O’Neal, Alfre Woodard, Ed O’Neill, Matt Nover, Louis Gos- venta un costume da pipistrello, crea una serie di accessori sett Jr. • L’allenatore Pete Nell, uomo integro che crede nel (bat-mobile, bat-caverna, bat-aereo ecc.) e con il nome di rispetto delle regole, si piega a violarle per il desiderio di Batman mette in atto il suo giuramento. Agisce fuori dalla vincere e, riavuto il successo, perde sé stesso. Scritto da Ron legge, quindi la polizia gli dà la caccia, ma collabora segre- Shelton (Chi non salta bianco è), è il 1° film sulla pallaca- tamente con il commissario di polizia James Gordon. Vive a nestro che entra negli spogliatoi, investigando dietro le Gotham City, i suoi nemici sono supercriminali: il Trasfor- quinte. Descrive con forte fisicità e puntigliosa efficacia la mista, il Pinguino, il Joker, l’Enigmista, la Donna Gatto. Nel dimensione atletica e tattica del gioco, ma ha il suo nucleo 1941 appare al suo fianco Robin, un giovane amico-assi- in un dilemma etico: dove passa la linea che divide l’ambi- stente. Nel 1966 Bob Kane, per difendere i suoi eroi sospet- zione dalla corruzione? Molti campioni o ex campioni – tra tati di essere gay, crea altri personaggi, Batgirl e Bat-amaz- cui il nero S. O’Neal (216 cm) e il bianco M. Nover (207 zone, ma non funzionano e spariscono. cm) – intorno all’ottimo N. Nolte. Blue chips = azioni di La prima apparizione del personaggio in un film è del grandi società che hanno forte quotazione in borsa. Sport. 1943, in un serial TV di 15 episodi, con Lewis Wilson (Bat- 101′ RAG. ✶✶✶ man) e Douglas Croft (Robin). Nel 1949 seguono altri 15 °° episodi dove i due attori sono sostituiti rispettivamente da Bastogne (Battleground) USA 1949 di William A. Wellman con Van Johnson, John Hodiak, Ricardo Mon- Robert Lowey e John Duncan. Ma il vero successo arrivò talban, Don Taylor, James Arness • Compagnia della 101° quando la Abc produsse 120 episodi, mandati in onda a par- divisione aerotrasportata americana è accerchiata a Bastogne tire dal 1966 con Adam West e Burt Ward. Per sfruttare il (Belgio) nell’inverno 1944, durante la controffensiva tedesca successo della serie la Fox produsse con gli stessi interpreti delle Ardenne. Wellman sfalda la statua retorica dell’eroe un Batman per il cinema piuttosto mediocre. Dopo anni di combattente per mostrare la guerra nella sua terribile e umile silenzio è Tim Burton, nel 1989, a ripescare l’eroe di Kane: realtà, attraverso una serie di annotazioni molto realistiche. colmo di citazioni e di omaggi (anche a Hugo Pratt), ricco Oscar per la sceneggiatura (R. Pirosh) e la fotografia (P.C. di sequenze memorabili (il Flugelheim Museum devastato Vogel). BN Guerra 118′ T ✶✶✶ da Joker), cocktail di generi (poliziesco, horror, avventura, °°° fantastico, commedia, fumetto), fondato sulla contrapposi- Bataan (Bataan) USA 1943 di Tay Garnett con Robert zione tra due mutanti che giocano la loro guerra privata, il Taylor, Thomas Mitchell, Lloyd Nolan, George Murphy, suo Batman con Michael Keaton è un compendio dell’im- Desi Arnaz, Robert Walker • A Bataan, nelle Filippine, un maginario cinematografico degli anni ’80. Memorabile Jo- gruppo di 13 fanti americani deve tenere un ponte contro gli ker di Jack Nicholson. Oscar alle scenografie. E` del 1992, attaccanti giapponesi per permettere al grosso dei compagni sempre con Keaton, Batman - Il ritorno: più che un seguito, di ritirarsi. Cadono a uno a uno. Pur realizzato alla M-G-M è un riassunto delle idee del geniale Burton: il ritmo disteso in una giungla da “studio”, ha nerbo e autenticità. Oggi ri- della narrazione contraddice le regole del cinema d’azione e sulta molto datato, ma, ispirato a un fatto vero, ebbe grande del sottogenere dyna movie; l’accento si sposta sui temi successo negli USA. “Ingenuo, grossolano, primitivo, one- della diversità e dell’umiliazione, della solitudine e del ri- sto, rifinito e vero” (J. Agee). Esiste in un’edizione coloriz- ′ ✶✶ scatto. Il trio dei nemici è superbo. Seguito nel 1995 da Bat- zata. BN Guerra 114 T ½ °°°° man Forever, con Val Kilmer, Joel Schumacher alla regia, il Batman➀ (Batman➀) USA 1966 di Leslie Martinson con più costoso dei tre, quello che punta di più sugli effetti spe- Adam West, Burt Ward, Burgess Meredith, Cesar Romero, ciali, il più vicino allo spirito del fumetti di Kane e il più ger- Frank Gorshin Fant. 105′ RAG. ✶✶ °°° Vedi BATMAN - manico nel pesante gigantismo e nelle pretese di psicologia Scheda monografica del profondo. I “cattivi” non reggono il confronto con i pre- Batman➁ (Batman➁) USA 1989 di Tim Burton con Michael cedenti, sebbene Jim Carrey rubi la scena a tutti. Schu- Keaton, Jack Nicholson, Kim Basinger, Pat Hingle, Robert macher ci riprova con Batman & Robin (1997), operazione Wuhl, Jack Palance Fant. 126′ RAG. ✶✶✶ °°°°° Vedi ad alto costo in cui azione e vicenda sono secondari rispetto BATMAN - Scheda monografica a scenografie, giochi di colore e simbolismi cromatici. Cloo- Batman Begins (Batman Begins) USA 2005 di Chri- ney è ironico e attraente. Dopo un nuovo lungo periodo di stopher Nolan con Christian Bale, Michael Caine, Morgan silenzio – a parte la parentesi non significativa della trilogia Freeman, Katie Holmes, Cillian Murphy, Liam Neeson, animata di Curt Geda: Batman of the Future (1999), Batman Beyond: Return of the Joker (2000) e Batman: Mistery of the Rutger Hauer, Gary Oldman Fant. 134′ RAG. ✶✶✶ °°° Vedi BATMAN - Scheda monografica Batwoman (2003) – l’eroica lotta dell’uomo pipistrello torna USA Tim con Batman Begins (2005) di Christopher Nolan. Si ricomin- Batman - Il ritorno (Batman Returns) 1992 di cia dalle origini: come, quando e perché i pipistrelli sono en- Burton con Michael Keaton, Danny DeVito, Michelle Pfeiffer, Christopher Walken, Michael Murphy, Pat Hingle, trati nella vita di Bruce Wayne; come, quando e perché l’or- Paul Reubens ′ ✶✶✶ fano spaventato si è trasformato in un supereroe che com- Fant. 126 RAG. °°°° Vedi BATMAN - batte il male, senza superpoteri. Christian Bale ne dà una Scheda monografica versione introversa e problematica, più sfaccettata dal punto Batman Forever (Batman Forever) USA 1995 di Joel di vista interiore, ne segue l’evoluzione con un duro adde- Schumacher con Val Kilmer, Jim Carrey, Tommy Lee Jones, stramento muscolare. Più affascinante e interessante nella Nicole Kidman, Chris O’Donnell, Pat Hingle, Drew Bar- prima ora, diventa poi più spettacolare con effetti speciali ef- rymore Fant. 120′ RAG. ✶✶ °°°° Vedi BATMAN - Scheda ficaci e non invasivi. Non è un film per ragazzi e ha il solo monografica difetto di prendersi un po’ troppo sul serio. Ma il top è del Batman & Robin (Batman & Robin) USA 1997 di Joel 2008, Il cavaliere oscuro: non un remake, non un seguito, 1593 L’ uomo che vinse la morte cia in sé stesso di Hitch negli anni ’50. Basta vedere il par- personaggio mitico che incarna i valori dell’Ovest e rappre- tito che seppe trarre da D. Day. Thrill. 120′ T ✶✶✶½ °°°° senta il contraltare di Valance; entrambi sono condannati a L’ uomo che sapeva troppo poco (The Man Who Knew dalla Storia a cedere il passo ai valori dell’Est, impersonati Too Little) USA-Germ. 1997 di Jon Amiel con Bill Murray, da Stoddard, cioè di una società dove non sarà più la forza a Peter Gallagher, Joanne Whalley, Alfred Molina, Richard fondare la legge e l’ordine. Western quasi da camera, molto b Wilson, Geraldine James Comico 94′ T ✶✶ °° parlato, un po’ prolisso, ma di grande finezza nei particolari. It.-Fr.-Sp. Quando uscì, fu accolto dai critici con condiscendenza un L’ uomo che sfidò l’organizzazione 1975 di ` c Sergio Grieco con Howard Ross, Karin Schubert, Stephen po’ ottusa, ma il tempo gli ha reso giustizia. E un classico, Boyd, Jean-Claude Dreyfus, Nadine Perles • Impiegato al- ormai, anche se il suo fascino dipende meno dal film in sé stesso che da quel che rivela sul suo autore. BN West. 123′ l’aeroporto di Fiumicino, Steve ritira un pacco di droga che ✶✶✶✶ d sostituisce con bicarbonato e deposita a Barcellona. A lui e T °°° alla sua complice danno la caccia gli uomini dell’organizza- L’ uomo che valeva miliardi (L’homme qui valait des zione, guidati dalla feroce Lady Rebecca che è un travestito. milliards) Fr. 1968 di Michel Boisrond con Frederick Staf- e Segue carosello di agguati, scontri a fuoco, inseguimenti a ford, Raymond Pellegrin, Peter Van Eyck, Anny Duperey • terra e in aria, criminali uccisi a catena. Steve ricompensa Accusato di collaborazionismo e del furto di un miliardo di con lauta mancia il poliziotto che l’ha aiutato. Soggettista e dollari falsi stampati dai tedeschi durante la guerra, Novak f sceneggiatore, l’iperattivo Grieco (che si è spesso firmato evade dal carcere di Parigi, ma è catturato da un ex nazista Terence Hathaway) deve essersi divertito con questo thriller che trova il nascondiglio dei dollari. Boisrond, specialista di a basso costo, qua e là scopiazzato, che non manca di enfa- commedie brillanti, non inganna mai il suo pubblico. Anche g tica ironia anche da parte del muscolare protagonista. Mon- in questo nero avventuroso sa governare la suspense e con- taggio approssimativo. Musiche di Bacalov che si firma Luis tenere la durata. Nero 88′ T ✶✶ °°° h Enriquez. Thrill. 85′ T ✶½ °°° L’ uomo che venne dal Nord (Murphy’s War) GB 1971 L’ uomo che sorride It. 1936 di Mario Mattòli con Vit- di Peter Yates con Peter O’Toole, Philippe Noiret, Sian Phil- torio De Sica, Assia Noris, Umberto Melnati, Paola Borboni, lips, Horst Johnson • Da un romanzo di Robert Catto sce- i Enrico Viarisio, Armando Migliari, Luisa Gardella • Per go- neggiato da Stirling Silliphant. Nel 1945, in acque venezue- dersi la sua indipendenza, ricco vedovo (Viarisio) cerca in lane, sommergibile tedesco affonda nave inglese massa- tutti i modi di maritare la capricciosa e volubile figlia (No- crando tutti i superstiti, tranne uno che giura vendetta. Buon j ris). Il pretendente (De Sica) che accetta di sposarla doma la film sul mito della “guerra privata”. Ricco di sequenze di bisbetica con sorridente pazienza. Commedia agile, festosa grande effetto. Ottimo O’Toole. Avv. 108′ T ✶✶½ °°° e gentile, tratta da una commedia (1935) di Luigi Bonelli e L’ uomo che verrà It. 2009 di Giorgio Diritti con Greta k Aldo De Benedetti. BN Comm. 73′ T ✶✶ °°° Zuccheri Montanari, Maya Sansa, Alba Rohrwacher, Glauco L’ uomo che sussurrava ai cavalli (The Horse Whi- Casadio, Orfeo Orlando, Stefano Bicocchi (Vito) • Nel sa- l sperer) USA 1998 di Robert Redford con Robert Redford, crario di Marzabotto (BO) sono sepolti 7 partigiani e 771 ci- Kristin Scott Thomas, Sam Neill, Dianne Wiest, Scarlett vili (di cui 216 bambini), massacrati dalle SS tra il 29 set- Johansson, Chris Cooper, Cherry Jones • Dal romanzo tembre e il 5 ottobre 1944 nella zona di Monte Sole, per aver m (1995) di Nicholas Evans, sceneggiato da Eric Roth e Ri- aiutato i partigiani della Brigata Stella Rossa. E` la più grave chard LaGravenese. Figlia di ricchi professionisti (Scott delle stragi commesse dalle truppe tedesche in Italia dopo Thomas, Neill), la 14enne Grace MacLean (Johansson) è l’8 settembre 1943. Al centro del 2° film – prodotto e diretto n vittima a New York di un incidente stradale in cui muore una dal bolognese Diritti dopo Il vento fa il suo giro – c’è la cara amica, lei perde una gamba e il suo amato purosangue bambina Martina che fa da filtro alla vicenda storica. Da Pilgrim rimane malconcio. Convinta che l’avvenire della fi- quando le è morto in braccio un fratellino, ha smesso di par- o glia sia legato a quello del cavallo, la madre Annie si reca lare. Tiene un diario. Nel dicembre 1943, la sua mamma ri- con la figlia in una fattoria del Montana dove vive Tom Boo- mane ancora incinta: quando il nuovo fratellino nasce in ker (Redford), celebre per la sua conoscenza dei cavalli. quei giorni di settembre, Martina s’impegna a salvarlo: è lui p Lunga la cura... Servito da due sceneggiatori di prim’ordine l’uomo che verrà. Il film si chiude sulla ninnananna che lei che cercano di trasformare la romanticheria di un best seller gli canta. Come il precedente, è la storia di una comunità in romanticismo, a 60 anni Redford, alla sua 5a regia, si di- montana, ma in tempi tragici. L’assillo del realismo spinge q rige per la prima volta (errore di casting) in un film felpato Diritti a far parlare le 2 attrici professioniste e gli altri inter- e levigato, obsoleto e prolisso, continuamente a rischio tra le preti nel dialetto bolognese di allora. Un film sulla Resi- secche del sentimentalismo e gli scogli del melodramma stenza così non si era mai visto: senza eroi né eroismi, senza r così come i paesaggi del Montana oscillano tra John Ford e una divisione netta tra “buoni” e “cattivi”, con un impianto Marlboro Country. Sent. 169′ T ✶✶½ °°° antropologico che diventa epico. E risvolti sociologici sulla s L’ uomo che uccideva a sangue freddo (Traitement vita quotidiana dei poveri: la guerra raccontata dal basso, de choc) Fr.-It. 1972 di Alain Jessua con Alain Delon, Annie dalle sue vittime. Non mancano gli spunti fantastici (i para- Girardot, Robert Hirsch, Michel Duchaussoy, Jean-Franc¸ois cadute che scendono, le figure emblematiche del male), t Calvé • In crisi depressiva la signora Masson si sottopone a un’ombra di fiabesco in una favola tragica. Non c’è traccia una cura di ringiovanimento. Ma ben presto si accorge che di militari italiani della Repubblica di Salò. Il puntiglio di nella clinica specializzata uno scienziato effettua discutibili verità retrospettiva permea la mobilissima fotografia di Ro- u esperimenti. Un passo falso dell’intelligente regista di Una berto Cimatti e i costumi “invisibili” di Lia Francesca Mo- vita alla rovescia. Ambizioso nei suoi intenti allegorici, ma randini. Come in Olmi, il senso del sacro è profondamente freddo, sfocato. Delon, ripreso in campo lungo, si esibisce in legato alla cultura contadina e al rapporto con la Natura, ma v un nudo integrale. Dramm. 88′ S ✶✶ °°° con una netta dimensione femminile. Scritto con Giovanna L’ uomo che uccise Liberty Valance (The Man Who Galavotti, Tania Pedroni. Prodotto da Arancia Film/Rai Ci- w Shot Liberty Valance) USA 1962 di John Ford con John nema. 3 David di Donatello: miglior film, produttore e fo- nico in presa diretta. Distribuito da Mikado. 200 giorni in Wayne, James Stewart, Vera Miles, Lee Marvin, John Carra- ′ dine, Edmond O’Brien, Jeanette Nolan, Lee Van Cleef cartellone al Mexico di Milano. Dramm. 117 RAG. • ✶✶✶✶ x L’avvocato Ransom Stoddard (Stewart) è diventato senatore °°° perché ha ucciso Liberty Valance, feroce bandito, ma sa be- L’ uomo che viene da lontano (The Man Outside) GB nissimo che non è stato lui. Terzultimo western di Ford, gi- 1968 di Sam (Samuel) Gallu con Van Heflin, Heidelinde y rato quasi interamente in teatro di posa e in un bianconero Weis, Peter Vaughan, Pinkas Braun, Charles Gray Spion. 98′ (W.H. Clothier) che ne accentua il cupo pessimismo di T ✶✶ °° fondo. Il vero eroe della storia è Tom Doniphon (Wayne), L’ uomo che vinse la morte (Vengeance) GB-RFT 1962 z L’ uomo che visse due volte 1594 di Freddie Francis con Anne Heywood, Peter Van Eyck, Cecil (1976) e Shunka Wakan-Il trionfo dell’uomo chiamato ca- Parker, Bernard Lee • Dopo un grave incidente il cervello vallo (1982) sempre con Harris. Avv. 114′ T ✶✶✶ °°°° di un industriale è tenuto in vita; inviando impulsi al chi- Un uomo chiamato Charro (Charro!) USA 1969 di rurgo lo persuade a scoprire chi sabotò il suo aereo e perché. Charles Marquis Warren con Elvis Presley, Ina Balin, Rifacimento di Il cervello di Donovan (1953). E` un “su- Victor French, Barbara Werle, Lynn Kellogg, Paul Bri- spense”, nonostante la premessa fantascientifica. Buona am- negar West. 98′ T ✶½ °° bientazione, attori discreti, ordinaria amministrazione bri- GB ′ ✶✶ Un uomo chiamato uomo (The Number) 1978 di tannica. 2° titolo inglese: The Brain. Thrill. 83 T °° Roy Boulting con Richard Harris, Dame Judith Anderson, L’ uomo che visse due volte➀ (The Man Who Lived Jean Gascon Comm. 93′ T ✶✶ USA Harry Lachman Ralph Bellamy, °° Twice) 1936 di con (Agatha Christie’s The Marian Marsh, Thurston Hall, Isabel Jewell, Ward Bond L’ uomo con l’abito marrone • Man in the Brown Suit) GB 1989 di Alan Grint con Rue Criminale lascia i suoi accoliti nei guai, si fa operare da un McClanahan, Tony Randall, Edward Woodward, Stephanie neurochirurgo al cervello, perde la memoria, cambia psiche Zimbalist, Ken Howard Giallo 100′ T ✶✶ e si rifà una vita. I soci lo tampinano finché lo ritrovano: °° dove è stato nascosto il bottino? Dramma criminale che non L’ uomo con la macchina da presa (Celovek s kinoap- paratum URSS di Dziga Vertov • riesce a sviluppare bene l’ingegnosa idea di base. Una buona ) 1929 Rapporto sulla gior- nata, dall’alba al tramonto, di un cineoperatore che gira per compagnia di attori intorno al bravo Bellamy che cambia ` L’uomo Mosca alla ricerca del materiale da riprendere. E il film più psicologia e stile di recitazione. Rifatto nel ’52 con celebre di Denis Arkadievitch Kaufman, una delle cineopere nell’ombra. BN Dramm. 73′ T ✶✶ °° ➁ sperimentali più significative del secolo, il film-manifesto L’ uomo che visse due volte (I’ve Lived Before) USA delle teorie sul Cineocchio (Kinoglaz), realizzato dal regista 1956 di Richard Bartlett con Jock Mahoney, Leigh Snowden, con il fratello Mikhail Kaufman. Il suo protagonista: il regi- Ann Harding, John McIntire • Dopo un incidente aereo sta; il suo assistente: l’operatore; il suo soggetto: il cinema e senza gravi conseguenze, pilota civile si convince di essere i suoi rapporti con la realtà, con la vita. Sequenza dopo se- un pilota morto nel 1918 in un’azione bellica. E` un curioso quenza, in anticipo di quasi mezzo secolo sui film struttura- film di serie B, realizzato con pochi mezzi ma con intelli- listi degli anni ’60 e ’70, rivela l’artificiosità del mezzo ci- genza e un insolito uso della suspense psicologica. Peccato nematografico, distruggendo la disponibilità dello spettatore che sia troppo verboso. Attori poco noti, ma discreti e con- all’identificazione, alla partecipazione, all’illusione con una vinti di quello che fanno. BN Fant. 82′ T ✶✶½ °° serie di espedienti tecnici ed espressivi: presenza del ci- L’ uomo che visse nel futuro (The Time Machine➀) neoperatore nell’immagine, film nel film, montaggio, truc- USA 1960 di George Pal con Rod Taylor, Yvette Mimieux, chi, dissolvenze incrociate, ricorso all’accelerato e al rallen- Alan Young, Sebastian Cabot, Tom Helmore, Whit Bissell • tato, allo split-screen, alle sovrimpressioni, al movimento Capodanno 1899. Scienziato britannico s’imbarca da solo rovesciato... Il risultato finale è un attacco all’illusione del- nella macchina del tempo che ha inventato per un favoloso l’arte e all’arte come illusione. E un accanito richiamo dello viaggio avveniristico: 1917, 1940, 1966 e, con un balzo, spettatore a sé stesso, per scuotere il suo equilibrio passivo nell’802 701 dove esistono gli Eloi apatici e i Morlocks can- e toccarlo a livelli più profondi. Distribuito quando ormai nibali aggressivi e mutanti. Che paura. Vivace e divertente Stalin aveva consolidato il proprio potere, la carica eversiva riduzione del famoso romanzo (1895) di H.G. Wells La mac- e le implicazioni antitotalitarie dell’estetica vertoviana d’a- china del tempo. Suggestiva ricostruzione dell’ultimo Otto- vanguardia (il suo mettere in discussione la realtà, il suo ap- cento e dei periodi successivi. Funziona meno, nonostante i pello alla liquidazione dell’illusionismo) non furono subito trucchi efficaci (premiati con 1 Oscar), quando inventa il fu- comprese. Pochi anni dopo, ormai codificato dall’alto il rea- turo. La sceneggiatura di David Duncan sfuma molto le im- lismo socialista, Vertov fu emarginato. Versione home video plicazioni sociopolitiche di Wells. Rifatto per la TV nel di 67 minuti con pessima colonna musicale. BN Sperim. 87′ 1978. Fantasc. 103′ T ✶✶✶ °°° T ✶✶✶✶ °° L’ uomo che volle farsi re (The Man Who Would Be L’ uomo con la scarpa rossa (The Man With One Red King) USA 1975 di John Huston con Sean Connery, Michael Shoe) USA 1985 di Stan Dragoti con Tom Hanks, Dabney Caine, Christopher Plummer, Saeed Jaffrey, Jack May • Nel- Coleman, Lori Singer, Charles Durning, Carrie Fisher, James l’India del 1880 due ex sottufficiali dell’esercito britannico Belushi • La rivalità tra un capo della CIA e il suo vice, de- decidono di conquistarsi un regno tra le montagne del Kafi- ciso a fargli le scarpe, ingenera una serie di equivoci e una ristan, regione dov’era passato Alessandro Magno. Da un lotta senza esclusione di colpi. Ne approfitta un collega che racconto (1888) del giovane Rudyard Kipling, Huston ha ca- sfrutta gli errori dei due rivali. Rifacimento del francese vato un film affascinante che ha tutto quel che un buon “av- Alto, biondo e con una scarpa nera (1972). Non riesce a tro- venturoso” deve avere: eccitazione, colore, spettacolo, umo- vare lo scatto farsesco dell’originale. Le scene più divertenti rismo, verità, onestà, ironia, fantasia. Girato in Marocco (e sono quelle dello scatenato J. Belushi, sulle orme del fra- sulle Alpi) con la splendida fotografia di Oswald Morris e 2 tello. Spion. 93′ T ✶✶ °° attori superbi. Film hustoniano a 18 carati, e sottovalutato. Un uomo curioso It. 1975 di Dino B. Partesano con Avv. 129′ T ✶✶✶✶ Gabriele Ferzetti, Rada Rassimov, Tino Scotti, Gaia Germani °° ′ ✶✶ Un uomo chiamato cavallo (A Man Called Horse) USA Dramm. 170 T °° 1970 di Elliot Silverstein con Richard Harris, Judith Un uomo da abbattere (Un homme à abattre) Fr.-Sp. Anderson, Jean Gascon, Manu Tupou, Dub Taylor, Eddie 1967 di Philippe Condroyer con Jean-Louis Trintignant, Little Sky • Da un racconto di Dorothy M. Johnson, sceneg- Valérie Lagrange, Luis Prendes, José-Maria Angelat • Gui- giato da Jack De Witt. Ai primi dell’Ottocento un baronetto dati da Giulio, scampato ai lager nazisti di sterminio, quat- inglese viene catturato sugli altipiani del Montana da una tro uomini hanno il compito di uccidere un aguzzino tedesco tribù di Sioux, portato al villaggio e assegnato come “cavallo che vive sotto falso nome, e ben protetto, a Porto Alegre in da lavoro” alla madre del capo. Col tempo impara la lingua, Brasile. La 1a parte – la caccia all’uomo – è suggestiva: Con- dimostra di essere un uomo, supera la prova del coraggio e droyer porta avanti un’azione serrata e fa emergere una pro- diventa pellerossa e poi capo tribù. Molto sopravvalutato ne- blematica etica piuttosto inquietante. La 2a è più banale e gli anni ’70 per la puntigliosa ricostruzione storica ed etno- scontata. Dramm. 81′ T ✶✶ °°° logica sulla vita tribale dei Sioux, è anche un buon film d’av- Un uomo da affittare (The Hireling) GB 1973 di Alan venture con un Harris credibile ed efficace in ogni situa- Bridges con Sarah Miles, Robert Shaw, Peter Egan, Eliza- zione. Alcune tra le più impressionanti scene dell’indimen- beth Sellars • Dal romanzo di L.P. Hartley, adattato da Wolf ticabile rito d’iniziazione sono state tagliate per le versioni Mankowitz. Anni ’20. Riavutasi da una grave depressione televisive. Ebbe 2 seguiti: La vendetta dell’uomo cavallo nervosa, giovane e ricca vedova ha una tormentata relazione Il Morandini 2011 – Dizionario dei filmcomprende 24 000 film usciti sul mercato italiano dal 1902 all’estate 2010, ilMorandini di cui più di un migliaio prodotti specificamente per l’home video o la televisione. Di ogni film, oltre al titolo italiano, l’opera dà: titolo ilMorandini 2011 originale, Paese di produzione, anno d’uscita, regista, principali interpreti, una sintesi della trama, una concisa DIZIONARIO DEI FILM analisi critica, durata, suggerimenti sull’opportunità di 2011 visione per i ragazzi, indicazione grafica sul giudizio della di Laura, Luisa e critica (da 1 a 5 stellette) e, unico nel suo genere, sul Contiene licenza annuale successo di pubblico (da 1 a 5 pallini). per la consultazione online ilMorandini Morando Morandini L’edizione su carta fornisce la trama di circa 20 000 film; le edizioni online e in cd-rom forniscono la trama Contiene licenza annuale di tutti i 24 000 film. Contiene licenza annuale per la consultazione online Nel cd-rom più di 7000 schede sono corredate da per la consultazione online un’immagine di scena o dalla riproduzione della locandina. 2011

MORANDINI*2011 DIZ FILM+ONLINE ISBN 978-88-08-12705-1

CIANO MAGENTA GIALLO NERO