INTESA SANPAOLO CONTRO IL CLIMA, L'ambiente E LE Comunita
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INTESA SANPAOLO CONTRO IL CLIMA, L’AMBIENTE E LE COMUNIta 1 index Banca fossile numero 1 in Italia pag. 1 Finanza fossile, crisi climatica e pandemia pag. 4 Al servizio della polvere nera: L’esposizione di Intesa al business del carbone pag. 10 Banca dei territori: Quelli vessati da petrolio e gas pag. 16 Trivelle nell’Artico pag. 20 Bomba climatica pag. 22 Gli investimenti di intesa a discapito dei popoli indigeni pag. 26 Testo: Simone Ogno (ReCommon) Finanza privata-industria fossile-finanza pubblica: Si ringraziano per i contributi: Luca Iacoboni (Greenpeace), Daniela Finamore (ReCommon) Un triangolo con al centro Intesa Sanpaolo Prodotto da: Recommon e Greenpeace Italia pag. 28 Grafica: Lucía Armiño Le foto sono copyright free dove non espressamente indicato. Immagine di copertina: Julia Kilpatrick, Pembina Institute_Flickr. Pag.1: Nathan Dumlao_Unsplash. Pag.8: Jed Owen, Bert Kaufmann, SkyTruth. Pag.26: Suncore, Coastal Gaslink Il Forum Economico Eurasiatico di Verona La ricerca finanziaria è stata realizzata dalla società olandese Profundo B.V (www.profundo.nl), specializzata in questo tipo di analisi. I dati, aggiornati al 01.01.2021 ed elaborati da ReCommon, pag. 30 provengono dal database Refinitiv (in precedenza noto come Thomson EIKON). Dove non diversamente specificato, per “finanziamenti” si intendono prestiti e sottoscrizione di azioni e bond, e per “investimenti” si intendono azioni e bond. Per “società multiservizi” si intendono quelle società che producono e distribuiscono energia, la cui produzione è imputabile prevalentemente a combustibili fossili. Le nostre richieste a Intesa Sanpaolo Gli autori dichiarano di voler diffondere i contenuti secondo la licenza Creative Commons pag. 34 CC BY-NC-SA 4.0 (Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale) 27.04.2021 Centrale a carbone di Tuzla, in Bosnia-Erzegovina banca fossile n.1 Fonte: Development Planning Unit University College London in Italia Il 2020 sarà ricordato come l’anno che ha sconvolto la vita di miliardi di persone a causa della pandemia di Covid-19. Nonostante le acclarate rela- Le nostre richieste a Intesa Sanpaolo zioniIl 2020 che sarà intercorrono ricordato come tra crisil’anno climatica che ha sconvolto e diffusione la vita di di eventi miliardi pandemici, di perso- lane finanza a causa globale della pandemia ha continuato di Covid-19. a sostenere Nonostante in maniera le acclarate indefessa relazioni il settore che deiintercorrono combustibili tra fossili,crisi climatica attraverso e diffusione finanziamenti di eventi e investimenti. pandemici, la finanza globale ha continuato a sostenere in maniera indefessa il settore dei combus- 1 Interrompere immediatamente prestiti e investimenti in Sebbenetibili fossili, la attraversofinanza italiana finanziamenti risulti meno e investimenti. esposta al business del carbone ri- società del settore del carbone che non prevedono un spetto al passato, con petrolio e gas si entra in un territorio completamente phase-out di questo combustibile fossile entro il 2030. diverso,Sebbene caratterizzato la finanza italiana dal supporto risulti meno incondizionato esposta al all’industria business del fossile, carbone con Intesarispetto Sanpaolo al passato, e UniCredit con petrolio in prima e del fila.gas si entra in un territorio completa- mente diverso, caratterizzato dal supporto incondizionato all’industria fossi- 2 Inle, seguitocon Intesa all’incorporazione Sanpaolo e UniCredit di UBI, in primaIntesa fila. Sanpaolo è divenuto il primo Interrompere immediatamente prestiti e investimenti in gruppo bancario italiano. Se a ciò aggiungiamo il suo recente ingresso nel- società del settore del carbone che stanno realizzando laIn topseguito 30 delle all’incorporazione banche mondiali, di UBI, è innegabile Intesa Sanpaolo che sia èa tuttidivenuto gli effetti il primo un nuove centrali a carbone. colossogruppo bancariocon cui fare italiano. i conti Se sotto a ciò ilaggiungiamo profilo economico il suo recente e sociale. ingresso nella Grazietop 30 delleagli aiuti banche economici mondiali, che è innegabile rivolge alle che comunità sia a tutti colpite gli effetti da “eventiun colosso at- 3 Implementare un piano di phase-out completo del carbo- mosfericicon cui fare straordinari”, i conti sotto alil profilosostegno economico alla “Green e sociale. e Circular Economy” e al ne che comprenda prestiti, investimenti e gestione di recente annuncio di voler contribuire al Green Deal europeo, il gruppo di Grazie agli aiuti economici che rivolge alle comunità colpite da “eventi atmos- asset per conto di terzi, portando a zero l’esposizione a Corso Inghilterra è riuscito a fare breccia nell’immaginario collettivo come ferici straordinari”, al sostegno alla “Green e Circular Economy” e al recente questo combustibile fossile entro il 2028. banca sostenibile e al servizio dei territori. Niente di più distante dalla realtà. annuncio di voler contribuire al Green Deal europeo, il gruppo di Corso Inghil- terra è riuscito a fare breccia nell’immaginario collettivo come banca sosteni- 4 Nelbile esolo al servizio 2020, dei Intesa territori. ha Niente concesso di più distante infatti dalla2,7 miliardi realtà. di euro di 2 Implementare entro il 2021 una prima policy sul settore 3 finanziamenti all’industria fossile, mentre gli investimenti am- oil&gas, che comprenda prestiti, investimenti e gestione montanoNel solo a 2020, 2,7 miliardi. Intesa ha concesso infatti 2,7 miliardi di di asset per conto di terzi. Nello specifico: interrompere euro di finanziamenti all’industria fossile, mentre gli immediatamente queste operazioni per: Gli impegni sul carbone del colosso torinese sono, a livello di policy, tra i -a- piùinvestimenti deboli in Europa, ammontano caratterizzati a da2,7 un miliardi. inaccettabile doppio standard tra progetti volti ad esplorare nuove riserve di paesi OCSE e quelli “in via di sviluppo”, nonché dal fatto di concedere pre- combustibili fossili, espandere le attuali Gli impegni sul carbone del colosso torinese sono, a livello di policy, tra i più stiti a società che intendono costruire nuove centrali e carbone. estrazioni, espandere le infrastrutture che deboli in Europa, caratterizzati da un inaccettabile doppio standard tra paesi incentivano ulteriori estrazioni o estendono il InoltreOCSE e il quelligruppo “in torinese via di sviluppo”, non pone nonché alcun dallimite fatto a finanziamenti di concedere eprestiti investi a- ciclo di vita dei progetti esistenti, siano essi società che intendono costruire nuove centrali e carbone. menti nel comparto oil&gas, che contribuisce non solo all’aggravarsi della estrattivi o di consumo; crisi climatica, ma anche alla devastazione di ecosistemi fragili come l’Ar- ticoInoltre e all’uso il gruppo di tecnichetorinese non– come pone il alcunfracking limite - pericolose a finanziamenti per l’ambiente e investimenti e la -b- vitanel compartodelle persone. oil&gas, che contribuisce non solo all’aggravarsi della crisi progetti e società relativi al settore dei combustibili climatica, ma anche alla devastazione di ecosistemi fragili come l’Artico e fossili non-convenzionali, che includono fracking, Èall’uso per tutte di tecniche queste – ragioni come ilche fracking Intesa - Sanpaolopericolose può per essere l’ambiente definita e la vita la banca delle gas di scisto, sabbie bituminose, Artico ed fossilepersone. numero 1 in Italia. estrazioni ultra-deep. È per tutte queste ragioni che Intesa Sanpaolo può essere definita la banca fossile numero 1 in Italia. 5 Implementare un piano di phase-out completo dei combus- tibili fossili in linea con l’Accordo di Parigi che comprenda prestiti, investimenti e gestione di asset per conto di terzi. Business as usual FINANZA FOSSILE, Per queste ragioni, è difficile rallegrarsi del fatto che nel 2020 le emissio- 3 ni di CO2 siano calate di circa il 7% rispetto all’anno precedente , conse- CRISI CLIMATICA guenza delle chiusure volte a contenere la diffusione della pandemia. Lo è ancora di più se consideriamo l’ostinato sostegno della finanza globale ai combustibili fossili nonostante la pandemia, a partire dal settore del car- E PANDEMIA bone: dall’Accordo di Parigi ad oggi, il supporto finanziario concesso al più inquinante dei combustibili fossili non è affatto diminuito4. Il comparto del 5 petrolio e del gas, responsabile del 55% delle emissioni globali di CO2 del settore energetico, non è da meno: 3.800 miliardi di dollari stanziati dalle principali banche mondiali dal 2016, quando è entrato in vigore l’Accordo di Parigi, ad oggi6. Con asset pari a circa 94 mila miliardi di dollari7, è evidente come le cento più grandi banche del mondo abbiano la capacità di influenzare l’organizza- zione delle nostre economie e quindi della società. È stata la finanza privata a gettare le basi per l’emergere dell’e- conomia del petrolio decenni addietro, e ora ci sta spingendo verso l’economia del gas fossile. Combustibile presentato come “naturale”, “pulito” e “necessario” alla transizione verso le ener- 4 gie rinnovabili. 5 Ogni dollaro concesso o investito oggi nell’industria fossile rappresenta l’ennesimo ostacolo al contenimento del riscaldamento globale, nonché a Il 2020 sarà ricordato come l’anno che ha sconvolto la vita di miliardi di una transizione che sia giusta e incentrata sui reali bisogni delle persone: persone a causa della pandemia di Covid-19. alimentando la crisi climatica in corso, la finanza globale di fatto rischia di favorire con le sue operazioni l’insorgere di pandemie e altre, catastrofi- La crisi ambientale in