L'atletica È Viva
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Lunedì_11 maggio 2009 - anno 2° - n. 15 euro 1,70 www.atleticaweek.it on-line registrati per avere la tua password gratis Direttore Responsabile: Cesare Monetti Registrazione tribunale di Milano n.614 del 16 ottobre 2008 - www.atleticaweek.it VLASIC 2.05 AL MEETING DI DOHA SAMUEL WANJIRU ILIL RERE DELLEDELLE MARATONEMARATONE DI PRIMAVERA AVON MARIO RUNNING POLETTI RECORD A MILANO IL CT DEGLI EROI NELLA CORSA A TAPPE DELLE SKY RACE Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano Postale Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Poste Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - 70%-DCB Milano Postale Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Poste L’EDITORIALE di Cesare Monetti L’intervista: LA POESIA L’atletica è viva Marcello Magnani di Ennio Buongiovanni embrava una settimana come tante, in un periodo di Bella competizione seppur a distanza. In ambito internazionale è “Professione transizione per l’atletica. Nel mese di maggio sono finite da segnalare la ripresa dello scettro di regina dell’alto da parte di Sle grandi corse su strada ed i meeting in pista non sono Blanka Vlasic che sale quasi con disinvoltura a 2,05m. Ma il suo Manager” ancora a pieno regime. Invece la domenica sera quando sei in re- urlo di sfogo sul tappeto di caduta la dice lunga sulla tensione e dazione e riunisci le idee, leggi i pezzi inediti dei collaboratori, sulla rabbia che ha dentro per aver mancato i veri traguardi guardi i vari comunicati stampa che arrivano nella mail, ti ac- dell’ultimo anno. Blanka ha vinto tante gare ma ha perso le tre corgi che di cose ne sono accadute. E non da poco. Andando nello che contavano veramente: ultima tappa della Golden League specifico non possiamo che rallegrarci per aver avuto la conferma 2008 e relativo jackpot milionario, Olimpiadi ed Euroindoor di Quattrocento metri. che di quanto di buono si era visto nel settore velocità nei mee- Torino. Questo per quanto riguarda l’elite mondiale. Ma l’atle- Gli ultimi cento ting indoor di qualche mese fa, si sta riaffermando anche al- tica è anche podismo ed in questi giorni si moltiplicano le corse dai cento ai mille scalini l’aperto. La prestazione di Simone Collio a Doha (10”24) è su strada in Italia con migliaia di appassionati. 7000 le donne a che salgono all’inferno preziosa per il suo morale e per le speranze di staffetta, Roberto Milano all’Avon Running, altre migliaia alla Guarda Firenze, ai confini del paradiso Donati fa il personale di 10”43 che sembra più che migliorabile. poi la CorriTreviso, i già oltre 1000 iscritti alla 100km del Passa- Libania Grenot sempre nel deserto del Qatar compie un giro di tore in programma a fine mese, i record di partecipanti alla Pisa pista di sicuro spessore che la incoraggia e la spinge verso quel marathon. L’atletica tutta è viva e dà segnali incoraggianti. La traguardo che si chiama finale mondiale dei 400m a Berlino. stagione dei grandi meeting è alle porte e Atletica Week si sta Stesso luogo altra disciplina: martello. Clarissa Claretti scaglia preparando per cercare di dare ai propri lettori la sensazione di la palla oltre i 69 metri, buon risultato considerando lo stop for- essere seduti in tribuna al meeting di Berlino o Zurigo, al Gol- zato di qualche settimana fa. Cerutti nel meeting di Latina sugli den Gala all’Olimpico oppure a Torino per il ‘Primo Nebiolo’, 80metri fa il record nazionale e Jacques Riparelli in zona veneta così come all’Arena di Milano per la Notturna, i mondiali giova- Tratto da: gli risponde a dovere ritardando il suo arrivo di soli 4 centesimi. nili di Bressanone. Sarà un’estate emozionante. Seguiteci. “E poi lo sparo. 100 poesie di atletica” di CESARE MONETTI a pag. 2 EditVallardi 2 Lunedì_11 maggio 2009 www.atleticaweek.it e-mail: [email protected] L’INTERVISTA di Cesare Monetti Discorso differente per i maratoneti top n atletica leggera senti il cognome Ma- Il manager degli italiani italiani? gnani e pensi a Massimo, al Cus Fer- Gli atleti italiani in generale si sono certa- Irara, alle gare degli anni ’70, alla sua Marcello Magnani gestisce un esercito di atleti. mente accorti della crisi. Però le grandi ma- emigrazione alla Pro Patria per sette anni Due particolarità: sono italiani e sono suoi amici ratone italiane non possono fare a meno di alla corte di Beppe Mastropasqua per aver loro ed oggi sono pochissimi gli atleti di più credito internazionale. Bisogna sapere vero livello, dunque questi mantengono un che oggi c’è un altro Magnani. Marcello. Il ingaggio alto. Dieci anni fa con i vari Bal- figlio. Non ha fatto l’atleta, non è un coach dini, Leone e tutta la truppa il discorso sa- di successo come il padre Massimo, ma ha rebbe stato ben differente. Comunque in ge- ereditato la passione per l’atletica e la pro- nere chi non può garantire almeno 2h09’ fessionalità dal padre. E a Ferrara con la difficilmente ha un ingaggio. Chi può per- ProSport, la società di famiglia, si è inven- mettersi simili crono in una maratona ita- tato da ormai sette anni la professione della liana può pretendere anche cifre ben supe- vita: manager di atleti. Si fa presto a dire riori ai 10mila euro… manager ai giorni nostri, si pensa ad un triangolo tra organizzatori e manager e atleta, un freddo contratto economico e I suoi uomini chiuso il discorso. Non è così per Marcello CERUTTI Fabio: Fiamme Gialle BARBERI Andrea: Fiamme Gialle Le sue donne GALVAN Matteo: Fiamme Gialle BOBBATO Maurizio: Carabinieri GRAGLIA Daniela che crede in un’altra filosofia di manage- l’allenatore quando e quanto gareggiare. Io Organizzatori ma anche aziende? DAVIDE Kleberson: Brasile_1985. Ha ap- GRENOT Libania: Fiamme Gialle rialità. posso suggerire il ‘dove’, trovare la mi- Nel rapporto con l’atleta c’è anche la ge- pena fatto 1’44”67 MILANI Marta: Esercito Marcello, come hai impostato il tuo la- gliore gara e la giusta competitività del mio stione di un marchio tecnico. Anche qui NAVA Goran: Serbia_Pro Patria Cus Mi CUSMA Elisa: Esercito voro? atleta. Il manager non tratta solo economi- esistono dei contratti abbastanza articolati, SALAMI Marco: Esercito NICHETTI Chiara: Italgest Fin dall’inizio in maniera differente rispetto camente con un organizzatore. legati anche alle prestazioni degli atleti. Nel FLORIANI Yuri: Fiamme Gialle REINA Daniela: Fiamme Azzurre ad altri in Italia. Il mio business non consiste Dove riscontri maggior professionalità caso non vi siano quei risultati ipotizzati IANNELLI Angelo: Fiamme Azzurre SALVARANI Claudia: Fiamme Oro nel trattare atleti etiopi o keniani. La ritengo tra gli organizzatori. Pista o strada? l’azienda può decidere di non aver usufruito BUTTAZZO Gian Marco: Esercito SANTIUSNY Yuneysi: Cuba/Assindustria una via più semplice nell’immediato, forse Sembrerà strano, più il livello delle gare è al massimo dell’immagine e visibilità del- MEUCCI Daniele: Esercito Padova anche più importante remunerativamente. elevato meglio e più facilmente si lavora. l’atleta, e dunque può ridurre il contributo MONTORIO Alberto: Aeronautica PALMAS Sara: Esercito Il 90% dei miei assistiti è italiano, e questo Non è tanto la differenza pista o strada. Le del 30-50%. Ma le variabili possono essere SCAINI Stefano: Fiamme Gialle 2. RINICELLA Angela: Esercito mi rende orgoglioso. Inoltre ho trent’anni, maratone più importanti, anche in Italia, diverse. ABATE Emanuele: Fiamme Oro ROMAGNOLO Elena: Esercito il rapporto con questi atleti va oltre al di- sono serie e ben organizzate. I problemi E’ tempo di crisi. Con tanti organizzatori BORTOLASO Luca: Fiamme Gialle VIEIRA Zenaide: Brasile scorso professionale. Spesso siamo coetanei, nascono con le piccole organizzazioni o in difficoltà gli atleti stanno rivedendo HALITI Eusebio: Albania_Rocco Scotel- MARCONI Gloria: Corradini Rubiera dunque con tanti è nato un solido e vero dove c’è poca professionalità. Ecco nascere le proprie richieste economiche? laro Matera BORSI Veronica: Fiamme Gialle rapporto di amicizia e questo mi rende fe- problemi con l’hotel o similari. Piccoli pro- C’è da fare delle differenziazioni. Un cam- Nel 2008 è stato il 3° Allievo al Mondo nei PENNELLA Giulia: Fondiaria Sai lice. blemi magari, ma sommati per 70 persone, pione olimpico non si sta accorgendo della 400HS (51”73) TOMASSETTI Marta: Esercito Quando hai iniziato? che gareggiano in pista per quattro, cinque crisi e non è disposto a diminuire il suo ca- PERTILE Ruggero: Assindustria Padova VELLECCO Manuela: Fondiaria Sai Nel 2002 ho iniziato a fare sul serio. Tra i volte in cinquanta giorni tra giugno e luglio chet. Preferisce al limite selezionare e di- BOURIFA Migidio: Atletica Valle Brem- OLIVA Marta: Esercito primi che hanno creduto in me ci sono ecco che la cosa diventa abbastanza inge- minuire gli impegni, snobbando chi non bana DESCO Elisa: Atl. Valle Brembana Chiara Rosa e Andrea Barberi. Sarò sempre stibile… può garantire le sue richieste economiche. BETTINELLI Andrea: Fiamme Gialle SICARI Vincenza: Esercito grato a loro per la fiducia che mi hanno Esistono delle regolamentazioni nei con- Non può rovinarsi il mercato chiedendo 70 FINESI Sandro: Aeronautica TONIOLO Deborah: Forestale dato all’inizio e per le grandi soddisfazioni. tratti tra manager e comitato organiz- quando vale 100. Nessuno più gli darebbe CHIARAVIGLIO German: Sport Club Cata- VOLPATO Giovanna: Assindustria Pa- Il vero salto di qualità c’è stato nel 2005 zatore? 100. Inoltre gli atleti top sono ancora oggi nia. Campione Mondiale Junior 2006 dova con l’acquisizione di molti nomi. Ad esem- Nelle gare su pista non esistono dei veri tutelati da contratti pluriennali fatti magari AGRETSI Francesco: Fiamme Oro BRAMBILLA Elena: Fiamme Azzurre pio Elisa Cusma e con lei ho vissuto la sua accordi scritti, tutto è molto più aleatorio, diversi anni fa.