<<

29SPO01A2912 ZALLCALL 14 14:20:43 12/29/96 K

SCI. Ottimo secondo posto della Compagnoni in slalom, decima la Magoni. Oggi si replica

SCI, LIBERA MASCHILE Sci di fondo, Fauner batte Daehlie in un’esibizione Runggaldier L’azzurro Silvio Fauner si è imposto e Ghedina venerdì sera ad Engelberg, in Svizzera, in una gara in circuito sulla distanza di otto chilometri. Il puntano in alto carabiniere di Sappada (18’30’’2) ha preceduto in volata Markus Hassler (Liechtenstein) e il solito rivale, il NOSTRO SERVIZIO norvegese Bjorn Daehlie. Gli altri azzurri: 80 Roberto De Zolt a 15’’1, 110 (Sondrio). Kristian Ghedina ne è Marco Albarello a 30’’4, 120 Fulvio —convinto e ci crede fino a giurarci: «Sul podio ci Valbusa a 37’’1. Non si è qualificato andiamo. Forse sarò io o forse Runggaldier. O per la finale il valdostano Gaudenzio magari tutti e due». Ieri a Bormio c’e‘ stata la se- Godioz. La svolta del circuito- conda ed ultima prova cronometrata in vista del- esibizione è avvenuta al sesto giro la libera di Coppa del mondo di oggi. La pista è quando Silvio Fauner, già vincitore 29SPO01AF01 la “Stelvio’’, con i suoi 3270 metri di lunghezza, della propria semifinale, ha tentato un tracciato molto amato dagli atleti azzurri, ma un allungo. Si è così ripetuta la scena che sinora non ha mai visto alcun italiano sul po- del finale della staffetta di Brusson, dio. Sulla Stelvio in Coppa del mondo si è sinora questa volta però con protagonisti gareggiato tre volte più una quarta ai mondiali inversi. In val D’Aosta cadde Fauner del 1985. Ma mai un azzurro è riuscito a piazzarsi cedendo la vittoria a Daehlie, qui in tra i primi tre. Insomma, c’è quasi una sorta di Svizzera in ginocchio è finito il malocchio che perseguita gli uomini jet dell’Ital- norvegese dando via libera sci. L’anno scorso perse il all’azzurro. Nel trambusto è rimasto terzo posto per un centesimo di secondo. Due coinvolto anche Fulvio Valbusa, in anni fa l’eroe di casa Pietro Vitalini perse il podio precedenza vincitore della propria per una manciata di centesimi e sempre due an- semifinale davanti a De Zolt e ni fa, nelle finali di Coppa del mondo, Kristian Daehlie. Il forestale veronese nel Ghedina fallì la conquista della coppa di specia- tentativo di scavalcare lo scandinavo lità lasciandola nelle mani del francese Luc Al- si è infatti impigliato nelle reti di phand. protezioni ed ha danneggiato il C’è così un conto da regolare tra bastoncino, buttando così al vento le gli italiani e la Stelvio. È un conto possibilità di risultato. E ieri sera che, a sentire gli azzurri, verrà sal- rivincita a Kitzbuehl, in , dove dato questa mattina. era prevista una gara ad eliminazione Il più veloce, nell’ultima prova diretta su un circuito di 500 metri. L’italianaDeborahCompagnoniinazioneduranteloslalomspecialediCoppadelMondoieriaSemmering.SottoKristianGhedina Brandstaetter/Ansa cronometrata di ieri, è stato ancora una volta l’austriaco Werner Franz ma alle sue spalle, con un distacco di 15 centesimi, è finito Peter Run- ggaldier, il gardenese che più di al- tri si è trovato bene su questo trac- E Deborah torna a splendere ciato molto tecnico e molto diffici- le. Anche ieri le condizioni meteo sono state, come già venerdì, quasi proibitive: meno 15 alla partenza e meno sette al traguardo. Il fondo è parte della discesa, quella piu’ a ri- nella sua azione, perfetta sui pali, ARRIVO durissimo e spesso trasformato in Torna a brillare la stella di Deborah Compa- schio per le sue ancora non perfet- non ha mai dato la sensazione di lastre di ghiaccio dalle temperature te condizioni. poter cedere, e lo riprova il suo 1. (Sve) 1:42,76 estremanente basse che stanno fla- gnoni. L’azzurra ha conquistato ieri il secondo Oltre al ritorno della Compa- vantaggio sulla Compagnoni 2. (Ita) gellando non solo l’Italia, ma gran gnoni, lo sci azzurro femminile re- (1’12), un distacco abissale in 1:43.88 parte dell’Europa. Gobbe e dossi posto dello slalom di Semmering, in Austria, di- gistra oggi anche il bel recupero di una specialità dove le distanze si 3. (Aut) 1:43.94 vengono così esaltati e gli sci sbat- Lara Magoni. Il suo decimo posto misurano in centesimi di secondo. 4. Elfi Eder (Aut) 1:44.50 tono in continuazione con gli atleti sputando una splendida seconda manche. La (l’azzurra era addirittura nona do- E domani si replica sulla stessa pi- 5. Ylva Nowen (Sve) 1:44.57 che non hanno un attimo di pausa po la prima manche) è confortan- sta. 6. (Svi) 1:44.67 nel condurli. Rispetto a venerdì, la vittoria è andata alla svedese Wiberg. te e ripaga l’atleta del tanto lavoro 7. Urska Hrovat (Slo) 1:44.69 Stelvio ieri, nella seconda prova, è compiuto per tornare ai livelli di Discesiste in ritiro 8. Karin Roten (Svi) 1:44.73 risultata più lenta di circa un secondo mentre le punte di velocità si sono un tempo. Lo slalom di Semme- Nel frattempo le azzurre dello 9. Claudia Riegler (Nzl) 1:44.84 mantenute sui 120 chilometri orari. È successo che il delegato Fis ha deci- NOSTRO SERVIZIO ring ha premiato cosi le due azzur- sci discesistico sono a Verbania 10. Lara Magoni (Ita) 1:44.96 so di tagliare il salto dell’Ermellino, subito dopo il via. In sostanza gli atleti re accomunate dalla sfortuna ne- per un periodo di riposo e al tem- 11. (Ger) 1:45.15 perdono un filo di velocità, ma soprattutto non vengono catapultati in alto SEMMERING (Austria). Torna to peraltro dal suo ritardo nella gli ultimi tempi. Entrambe stanno po stesso di preparazioni in vista 12. Martina Accola (Svi) 1:45.20 quanto piuttosto in lungo. —grande Deborah Compagnoni preparazione. Poi anche Deborah raccogliendo il frutto dei loro sa- della ripresa delle gare dai primi 26. (Ita) 1:47.38 «Sì, sul podio penso proprio di andarci se non faccio errori grossolani», proprio quando più forti diventa- potrà legittimamente aspirare al crifici. Con la loro impresa odier- giorni del prossimo anno. Sono in ha dichiarato Ghedina commentando le due tornate di prova. Della stessa vano i dubbi su un suo possibile ri- massimo traguardo. na, lo slalom azzurro femminile «ritiro» in un albergo verbanese convinzione è che in entrambe le prove è risultato il mi- torno ad alto livello. Sulla pista di Sesta dopo la prima manche, la torna protagonista dopo un perio- , Bibiana Perez, So- CLASSIFICA glior azzurro: «La pista mi va bene e posso puntare in alto. Devo solo cor- Semmering, finalmente in condi- Compagnoni ha risalito preziose do di magra, e la cosa è particolar- vrana Welf, le sorelle Barbara e reggere l’ingresso al muro di San Pietro, uno dei passaggi più difficili. Oggi zioni ideali dopo i tormenti atmo- posizioni grazie a una seconda di- mente confortante in vista dei Alessandra Merlin, Elena Brescia- Classifica di Coppa del Mondo: (ieri, ndr) ho grattato troppo nella diagonale di accesso perdendo ve- sferici della prime gare di Coppa scesa perfetta. Partita tranquilla, mondiali del . ni, Patrizia Bossis e l’accompagna- 1. Pernilla Wiberg (Sve) 562 locità». Runggaldier ha poi comunque un suo pronostico personale del mondo femminile, l’azzurra dato che aveva intenzione di cer- Al di sopra di tutte le concorren- tore federale Bruno Anzile. Alter- 2. (Ger) 494 per la gara di oggi: «Questa pista - dice - non è fatta per gli austriaci e ha ritrovato la potenza, la fluidità care il piazzamento piuttosto che ti è però emersa imperiosa la figu- nano passeggiate e sedute in pale- 3.HildeGerg(Ger)415 anche Alphand non dovrebbe vincere. I candidati al successo sono di azione, la convinzione nei pro- vincere la gara, l’azzurra ha evitato ra di Pernilla Wiberg, che con il stra per esercizi e controlli medi- 4. Anita Wachter (Aut) 285 quelli con la mia marca di sci». Come dire che Runggaldier non si can- pri mezzi che l’hanno portata a un nella parte iniziale quegli errori di successo odierno si è piazzata pe- co-fisici. Resteranno a Verbania si- 5. Claudia Riegler (Nzl) 229 dida solo ad un posto qualsiasi del podio, ma al gradino più alto e in- passo dal gradino più alto del po- precipitazione che sono stati inve- rentoriamente al primo posto del- no al pomeriggio di domani, 30 di- 6. Isolde Kostner (Ita) 217 sieme a lui mette anche Kristian Ghedina e il norvegese Atle Skaardal, dio. Qui si è insediata con pieno ce fatali alla Riegler (vincitrice dei la classifica generale di Coppa cembre, poi verranno lasciate li- 7. D. Compagnoni (Ita) 200 tutti atleti che usano gli stessi attrezzi di produzione austriaca ritenuti i merito la svedese Pernilla Wiberg, primi due slalom di Coppa), alla scalzando la tedesca Seizinger bere, per consentire loro di tra- Classifica di slalom: più adatti su fondi durissimi e con temperature basse. Stamattina si ve- dimostratasi per ora di un altro Wachter, alla Nef e alla Nowen che non corre gli slalom. Era l’o- scorrere così il capodanno in 1. Pernilla Wiberg (Sve) 260 drà se la previsione di Runggaldier era fondata. pianeta rispetto ad ogni avversa- che la precedevano dopo la prima biettivo che la svedese si era pre- compagnia delle rispettive fami- 2. Claudia Riegler (Nzl) 229 Chi, invece, nasconde le carte è l‘ eroe di casa Pietro Vitalini, uno ria. Per entrare nel cosmo della manche. Con un’azione fluida, la fissata alla vigilia, e lo ha raggiunto glie. Si ritroveranno il giorno suc- 3. Patricia Chauvet (Fra) 126 che sulla Stelvio ci è cresciuto. Il valtellinese ieri ha realizzato il nono svedese, alla valtellinese manca Compagnoni è riuscita a recupe- con un’autorità che non lascia cessivo, alcune al Sestriere, men- 4. Anita Wachter (Aut) 121 tempo, a otto decimi da Franz, ma è chiaro che su questa pista lui re- 5. D. Compagnoni (Ita) 120 ancora un po’ di fondo, giustifica- rare qualcosa anche nell’ultima spazi a repliche. Molto dinamica tre le altre a Garmish-Partenkin- sta un outsider di tutto rispetto. NAZIONALE. Splendida prestazione del fantasista sotto gli occhi del ct. Bene Di Matteo e Carbone LOTTO Maldini vola a Londra e Zola gli regala un gol BARI 12 58 23 78 5 CAGLIARI 47 74 32 77 45 ria ma poi ha sbagliato il tiro in porta. cora è presto, comunque, per parla- Cesare Maldini vola in Inghilterra per vedere Anche Roberto Di Matteo e Benito re di giocatori certi al cento per cen- FIRENZE 52 34 90 4 46 Carbone, quest’ultimo in campo con to di un posto in nazionale: Maldini, «gli italiani» e Zola sfodera una prestazione su- lo Sheffield Wednesday, hanno sfo- però, si è espresso in termini molto GENOVA 10 16 29 30 26 derato il loro talento davanti agli oc- positivi, oltre che su Zola, su Di Mat- MILANO per e segna un gol. Il ct: «Sapevo che era un chi di Maldini. Nulla da fare invece teo e Carbone. «Di Matteo - ha detto - 29 50 11 40 69 per Gianluca Vialli, che è rimasto in ha giocato un ottimo secondo tem- NAPOLI 80 67 33 13 34 campione...». Bene anche Di Matteo e Carbo- panchina per tutto l’incontro. po ma non mi sento di dargli un vo- «Questi giocatori - ha detto il ct a fi- to. Mi ha fatto piacere incontrarlo di PALERMO 60 22 90 44 84 ne. Vialli ancora fermo in panchina. ne incontro - li conosco bene. Sono persona, finalmente: è stata la prima qui principalmente per scambiare volta». ROMA 44 55 67 36 1 quattro chiacchiere con loro e vede- «Carbone invece - ha detto ancora NOSTRO SERVIZIO re come si sono inseriti nelle rispetti- ”Cesarone” rivolgendosi anche ai TORINO 90 82 62 31 23 ve squadre. Vederli giocare è impor- giornalisti inglesi - lo conosco bene: VENEZIA 23 35 6 31 89 LONDRA. Niente emozione per po verso la porta avversaria, mae- dnesday il primo gol. tante solo fino a un certo punto. Non per tre anni è stato nella mia under gli— italiani del Chelsea per la presen- strale passaggio al gallese Hughes Nella ripresa gli ospiti si sono or- abbiamo bisogno di venire qui per ri- 21, e nel ‘94 abbiamo vinto insieme za in tribuna di Cesare Maldini, neo ”accarezzato” subito in porta con ganizzati: su Zola hanno mandato cordare il loro talento». Ciò è vero, l’Europeo di categoria». allenatore della nazionale azzurra, precisione dall’ex fantasista del Par- Atherton, che ha strettamente mar- secondo Cesare Maldini, soprattutto Quanto a Vialli, Maldini ha ricor- ENALOTTO che per la prima trasferta di osserva- ma. cato l’azzurro per il resto della parti- nel caso di Zola: l‘ ex fantasista del dato che l’ex juventino è ancora in zione ha scelto Londra (dove torne- Quattrodici minuti dopo, al 23’, le ta. Il pareggio è giunto a pochi se- Parma per il ct si è dimostrato «anco- fase di recupero dopo l’infortunio al 1 X X 1 1 2 X X 2 1 2 X rà anche a Capodanno per Arsenal- due punte del Chelsea, tra cui c’è condi dal fischio finale, su tiro di Ste- ra una volta un campione. Ha segna- muscolo flessore subito il mese scor- Middlesbrough): Gianfranco Zola è grande intesa, si sono invertite i ruoli. fanovic: il portieri del Chelsea, Gro- to la prima rete, e ancora una volta so. «Tornerò comunque - ha precisa- stato il grande protagonista della La rete è stata di Hughes, che ha das, ha parato ma già oltre la linea. ha trovato un’accoglienza fantastica to - per vederlo giocare». Il ct dell’Ita- LE QUOTE: ai 12 L. 36.291.700 partita contro lo Sheffield Wedne- concluso su tiro di Zola. Il 2-0 ha avu- Zola non si è perso d’animo, e ha da parte dei tifosi». Maldini ha fatto lia ha infine confermato che il Primo sday, che i “Blues” di Rud Gullit han- to solo pochi secondi di vita. Sempre cercato la vittoria nei pochi istanti questa precisazione, perché non gli gennaio, tornerà a Londra, stavolta agli11 L. 1.582.500 no pareggiato 2-2. Dopo soltanto 9‘ al 23’, Pembridge, con un tiro di sini- che rimanevano. Da centrocampo, sono certo sfuggite le ovazioni che allo stadio di Highbury, per assistere di gioco, Zola è andato a rete: gran- stro da fuori area, ha accorciato le di- ha creato un’azione che ha semina- hanno salutato l’entrata di Zola in alla sfida tra l’Arsenal e il Middle- ai 10 L. 156.000 de volata di Duberry da centrocam- stanze portando allo Sheffield We- to lo scompiglio nella difesa avversa- campo, il gol e ogni sua azione. An- sbrough di Fabrizio Ravanelli.