TOPONIMI DEL DI a cura di Nicolò Cassanello, Furio Ciciliot, Francesco

Progetto Toponomastica Storica - 1

SOCIETÀ SAVONESE DI STORIA PATRIA onlus - edizione digitale 2013

Progetto Toponomastica Storica 1

TOPONIMI DEL COMUNE DI QUILIANO a cura di Nicolò Cassanello, Furio Ciciliot, Francesco Murialdo

CON IL CONTRIBUTO DI

CON IL PATROCINIO DEL COMUNE DI QUILIANO

SOCIETÀ SAVONESE DI STORIA PATRIA onlus Savona 2013 1a edizione digitale

© Copyright 2011. Società Savonese di Storia Patria onlus 1° edizione digitale 2013 È premesso scaricare e stampare gratuitamente una copia di questo fasccolo per uso personale o a fini di studio e ricerca. È vietato l’utilizzo, anche parziale, di testi ed immagini tratti dal presente volume per fini commerciali, salvo autorizzazione scritta della Società Savonese di Storia Patria e citando la fonte. Per le foto è altresì necessaria l’autorizzazione degli autori delle stesse.

Avvertenza: la presente ricerca, pur comprendendo oltre tremila toponimi, non è esaustiva della to- ponomastica dell’attuale territorio comunale di Quiliano. Per questo saremo grati per tutte le segna- lazioni ed osservazioni che giungeranno e di cui si terrà conto in eventuali successive edizioni, così come saranno positivamente valutate proposte di implementazione con ulteriori fonti storiche od o- rali.

Direzione scientifica del Progetto Toponomastica Storica: Consiglio Direttivo della Società Savonese di Storia Patria, presidente Carmelo Prestipino.

Ideatori, responsabili ed organizzatori del Progetto Toponomastica Storica: Furio Ciciliot e Francesco Murialdo.

Ricerche principali e contatti con gli informatori per il presente lavoro: Nicolò Cassanello.

Fotografia di copertina: San Pietro di Carpignana (Quiliano, SV), edificio religioso del secolo XI, costruito su un insediamento di epoca classica, dove è stata rinvenuta una epigrafe opistografa romana e longobarda (fotografia di Mauro Taveggia).

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Presentazione

Quiliano: toponimo prediale romano dal gen- La metodologia seguita è stata rigorosa, anche tilizio Aquilius o dal più frequente Aculius. se molto semplice. Il territorio oggetto di stu- Giulia Petracco Sicardi dio ricalca gli attuali confini comunali di Qui- liano, pur essendo evidente che esso è il frutto di successive stratificazioni amministrative. In futuro, quando analoga ricerca sarà completa- Il presente fascicolo Toponimi del Comune di ta in altri ambiti comunali, si potranno tentare Quiliano (Savona) rappresenta la prima rac- sintesi toponomastiche su basi territoriali più colta di toponimi storici del progetto che la ampie o diverse, ad esempio la diffusione ed Società Savonese di Storia Patria ha iniziato il ripetersi di un determinato toponimo. alla fine del 2010. Le idee alla base del lavoro sono due: la prima è il valore primario ricono- L’altro punto seguito è stato il riferimento a sciuto ai toponimi come fonte per la cono- documenti toponomastici di insieme per per- scenza storica del territorio, la seconda è la mettere una lettura del territorio più analitica loro veloce scomparsa, in un momento nel possibile in uno stesso periodo. Nel caso di quale le campagne hanno perso quasi tutti gli Quiliano si sono trascritte tre diverse serie di antichi abitanti ed i nuovi vi hanno legami di toponimi: medievali (quasi tutti del XII-XIII tipo solo residenziale. secolo), catastali (1798) e contemporanei. La Società Savonese di Storia Patria ha senti- Gli incontri effettuati sul territorio con gruppi to il dovere di fissare sulla carta e con le nuo- di quilianesi o con singoli ricercatori hanno ve tecnologie digitali le informazioni della to- permesso, in molti casi, il riscontro della fonte ponomastica storica locale, prima che dati scritta e l’arricchimento con nuove fonti orali. tramandati con la sola memoria orale siano Inoltre, una futura registrazione digitale con- scomparsi. sentirà la creazione di un archivio sonoro in cui conservare e trasmettere le sfumature di La toponomastica raccolta in questa pubblica- pronuncia in lingua locale che lo scritto non zione è frutto di diverse fonti che i ricercatori permette di recepire compiutamente. hanno tra loro confrontate: L’obbiettivo del lavoro è la raccolta di topo- • la fonte scritta, derivata dalla verifica si- nimi e non una ricerca di toponomastica stori- stematica di alcuni documenti storici fon- ca: si è attuata una mera trascrizione dei ter- damentali – medievali e del XVIII secolo – mini, tralasciando, per il momento, una ricer- ed il controllo sulle mappe correnti (IGM, ca sulla loro origine e formazione. Ogni no- catastali, regionali, ecc …) per eliminare stro sforzo è stato investito a fissare dati che imprecisioni palesi a seguito di errate tra- potrebbero andare perduti in tempi brevissimi scrizioni o localizzazioni; piuttosto che nella loro analisi. La toponoma- • la fonte orale, raccolta direttamente sul ter- stica è uno studio complesso, che richiede ritorio attraverso incontri con alcuni degli competenze specifiche: se, a volte, si daranno abitanti storici dei luoghi che ogni giorno interpretazioni di toponimi sarà solo per casi frequentano. supportati da adeguata bibliografia. Si ritiene che il confronto sistematico di fonti I brevi capitoli che seguono forniscono alcuni scritte ed orali rappresenti il punto di forza del supporti per descrivere il territorio trattato: progetto, permettendo con sufficiente preci- aspetti puramente geografici; emergenze sto- sione di localizzare centinaia di luoghi che la riche ed archeologiche rilevanti; principali vi- prossima generazione non sarà più in grado di cende amministrative sia civili (formazione identificare secondo il nome tradizionale. della struttura comunale attuale) sia religiose (parrocchie); descrizione sommaria del terri-

3 torio stesso quale compare nei documenti uti- spingono a privilegiare un lavoro diverso, in lizzati; esempi di toponimi storici la cui origi- progressiva espansione, pur nella precisione ne è conclamata da studi specifici. documentaria e nel rigore scientifico dei dati proposti. Utilizzare tecnologie digitali ci con- La seconda parte del fascicolo riporta la serie sente di procedere ad eventuali successive dei toponimi rinvenuti (scritti ed orali), corre- implementazioni delle serie toponomastiche. dati di cartine sintetiche che permettano di lo- calizzarli. I microtoponimi, in grande numero I materiali raccolti saranno conservati nella nei catasti antichi, si sono raggruppati nelle Società Savonese di Storia Patria, insieme con cartine secondo alcuni macrotoponimi presen- quelli cartografici non pubblicati perché trop- ti nei catasti stessi, per permettere che ogni po analitici o ridondanti. Una scelta di essi sa- luogo sia individuato anche cartograficamente rà disponibile a tutti gli studiosi sul sito della con un margine sufficiente di precisione. Società. La terza parte del fascicolo riporta la biblio- Un ringraziamento particolare va dato alla grafia, le fonti utilizzate ed i ringraziamenti Fondazione Agostino Maria De Mari - Cassa per gli aiuti ricevuti che non rappresentano di Risparmio di Savona, che ha contribuito solamente un atto di cortesia, ma la garanzia fattivamente al progetto. degli interventi utilizzati e del riscontro terri- Il progetto è nato e si è sviluppato all’interno toriale della ricerca. della Società Savonese di Storia Patria sotto I toponimi riportati sono una parte di quelli la direzione di Furio Ciciliot e di Francesco disponibili: il realismo che ispira la ricerca Murialdo, mentre la presente pubblicazione ha spinge a non inseguire utopistiche speranze di utilizzato le conoscenze e le competenze di raccogliere tutta la toponomastica di Quilia- Nicolò Cassanello a cui va la maggior parte no. Le urgenze che abbiamo sottolineato ci del merito per quanto qui contenuto.

Geografia del territorio comunale di Quiliano

Il Comune di Quiliano – posto tra quelli di (m 792). La dorsale che separa il versante pa- Savona, , , e Vado dano da quello ligure comprende il monte Al- Ligure – occupa un vasto territorio a forma di to (la cui vetta, m 954, è in comune di Vezzi poligono irregolare con, ai lati, le prime dor- Portio), il Bricco del Termine (o Briccu de sali delle Alpi (ad occidente), degli Appennini Brughe), il monte Baraccone (m 819) ed il (ad oriente) ed al centro il torrente omonimo. monte Burotto (m 746) da cui si diparte, verso Ha una fascia montuosa, coperta di boschi di sud, il monte Curlo (m 540) e la Costa di Ca- faggio, e una zona collinare, dove gli antichi sa. Tale dorsale presenta i valichi più bassi impianti del castagneto lasciano posto ai ter- dell’intero sistema alpino: la colla Bassa o razzamenti con la vite e l’ulivo. La parte pia- colle del Termine (m 662), la colla del Barac- neggiante, per secoli interessata da coltivazio- cone ed il (m 459). Vi insi- ni di eccellenza (albicocche, pesche, chinotti, stono anche due valichi minori dalla termino- ecc …), è stata occupata, a partire dall’inizio logia curiosa: Bocca d’Orso e Bocca Folla. La del Novecento, da insediamenti industriali ed costiera di levante, assai più dolce, separa la abitativi che hanno ridotto orti e frutteti in valle del Quazzola dal Lavanestro e dalla val- spazi marginali. lata della Madonna del Monte, con la Cima Montà, il monte Ciuto (m 431), il bricco Pas- Il crinale che divide Quiliano e seggi, il bricco Maggiolo per finire sui ripiani si innalza alle spalle di Tiassano con la Cima di San Pietro di Carpignana e dei Bricchetti di delle Rocche (m 555) e la Rocca dei Corvi Zinola.

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I principali corsi d’acqua sono il Trexenda, il perenne che origina il Solcasso, nella piana di rio Pescio ed il Danè, che formano alla loro Valleggia. Il comune di Quiliano comprende confluenza il torrente Quiliano. Questo riceve l’agglomerato di Quiliano e le frazioni di Val- in sponda sinistra, presso la località San Car- leggia, Montagna, Roviasca e Cadibona, oltre lo, il torrente Quazzola (localmente Rian di a vari gruppi di case sparse. Tecci), con le acque dei ritani Cornaro, Porci- Tra il XIX ed il XX secolo, Quiliano ha perso le, Vallone, Gallo e Fuxinasca. Forme erosive il possesso del territorio boschivo della Con- si trovano lungo il Trexenda con profonde sevola e la zona marittima dei Paltani tra il marmitte, scivoli d’erosione, sifoni e canalet- Lusso e la foce del torrente Quiliano, ma ha te, e sul Danè, la “leggendaria” cascata della acquisito, attraverso i marchesi De Mari, i te- Donaiola. nimenti delle Tagliate, appartenenti al comune Sono presenti nel territorio due interessanti di Segno, oggi inglobato in quello di Vado risorgenze: quella ad intermittenza della Sciu- Ligure. scia, nella zona alta del rio Piattoni, e quella

Principali emergenze archeologiche e monumentali

Le terre del torrente Quiliano e dei suoi af- necropoli usata poi con continuità fino al bas- fluenti sono state da sempre luogo di passag- so Medioevo. Su di essa fu edificata tra il X e gio tra il mare e l’oltregiogo montano. Lungo l’XI secolo la chiesa protoromanica di San una di queste antiche vie di crinale, quella che Pietro con un campanile cuspidato, retto da porta dal castellaro di Viarasca al Cervaro ed una colonna romana di reimpiego, della fine al colle di San Sebastiano, sorge la pietra dei del XIII secolo. Fossetti, una roccia con il piano sommitale Del castello di Quiliano, già menzionato nel poco inclinato, dove l’uomo ha scavato nume- 1134-36 in un atto del Registro I della Catena rose coppelle disposte a gruppi o su linee del Comune di Savona, rimangono i resti di spezzate di difficile interpretazione. Proba- due cinte murarie, di cui una con funzione di bilmente è questa – con la pietra di San Mar- ricetto. La sommità del rilievo presenta un re- tino, roccia dal forte significato simbolico per cinto quadrato con piede di torre di incerta da- culti e devozioni di antica origine – la prima tazione. Un terzo giro di mura, a conci di pie- emergenza archeologica del territorio di Qui- tra lavorata e conservato per un lungo tratto, liano, un corridoio viario naturale per i suoi chiudeva il borgo in cui erano poste, proba- facili colli, dove lo storiografo greco Strabone bilmente, le abitazioni dei castellani e di altre pose la divisione tra Alpi ed Appennini. Su famiglie del luogo. quello di minore altitudine, l’attuale colle di L’oratorio di San Sebastiano di Valleggia (se- Cadibona, i Romani, nel 109 a.C., fecero pas- colo XVIII) ingloba strutture, in parte ancora sare la strada consolare Aemilia Scauri (poi leggibili, di una delle chiese più importanti Iulia Augusta) che collegava Tortona con Va- del Vadese, il San Salvatore di Tiassano. Ri- do. Ristrutturata in epoca adrianea (124 d.C.) costruita nel 1466 sul sito di precedenti edifici conserva di quel periodo due degli originali religiosi, di origine antica come sembra com- sei ponti ad un solo arco, posti sull’asse flu- provare anche la titolazione, aveva un’aula a viale del torrente Quazzola, in località Ricchìn tre navate, ritmata da poderose colonne che e Cachèn. sorreggevano archi ogivali dipinti in bianco e Di poco precedente è la prima fase del sito archeologico di San Pietro di Carpignana con resti di strutture murarie inerenti l’utilizzo agricolo di un grande fundus prediale e di una

5 nero. L’innalzamento della piazza circostante - la struttura dell’antico borgo di Quiliano per il continuo dilavamento del terreno ha re- (secolo XIII) tra l’attuale via Roma, via so non più percepibile il livello originario e la Porcile e via Morosso, di forma poligona- costruzione della casa canonica ha nascosto la le e conosciuto con il nome di Quartiere struttura a capanna della facciata. Cinese; - la chiesa di San Michele di Viarasca (og- Altre emergenze significative in Comune di gi Montagna), il cui titolo è già citato nel Quiliano sono: 1141 e che potrebbe racchiudere parte di - Tiassano, borgo di probabile origine ro- un edificio precedente; mana. Nel medioevo fu possesso del ve- - il convento dei frati Cappuccini nei pressi scovo di Savona, che teneva anche la vi- di Morosso (secolo XVI); cina zona del Mercato. Al suo interno - le case medievali lungo i principali trac- tracce murarie di un possibile castrum, ciati viari (Viarasca, sbocco della val resti di archi medievali lungo la via dei Quazzola, ecc …); mercanti e una torre antiturchesca del se- - i ponti in pietra a schiena d’asino sul rio colo XVI, parte del sistema di difesa co- Dané; stiero della Repubblica di Genova; - il forte genovese del Baraccone (oggi in - Valleggia Superiore con la quasi intatta comune di Altare), emblema e simbolo struttura urbanistica basso medievale con della guerra millenaria per il possesso dei alti muri a scarpa privi di aperture a for- boschi lungo l’antico Iugum. mare un’unica cortina difensiva;

Evoluzione storica ed amministrativa del territorio quilianese

Percorso da cacciatori paleolitici alla ricerca che insistono sul territorio, come attesta il no- di prede – ritrovamento di manufatti sul cri- me stesso di Quiliano (con Tiassano e Carpi- nale tra la colla di San Giacomo ed il monte gnana), portano ad ipotizzare una intensa con- Baraccone –, nell’Età del Ferro il territorio tinuità di utilizzo agricolo del suolo con la vi- quilianese fu probabile sede ligure nella zona cina Legino (oggetto di recenti ritrovamenti di di Montagna, tra il castellaro della Checchez- epoca romana). za ed i ripiani di Viarasca. Anche il territorio Alla caduta dell’impero romano si andò svi- di Cadibona, storico nodo viario dove è di luppando una serie di insediamenti sulle col- nuovo presente il termine Castellaro, fu in line di Pomo e Viarzo, dove compare il topo- quei secoli utilizzato per usi pastorali e forse nimo Castiglione, lasciando una residua voca- luogo di scambi con i Liguri Montani. zione commerciale lungo l’antica viabilità ro- Nel I secolo d.C., con la dominazione romana, mana. La conquista longobarda della Mariti- si andò formando intorno allo scalo marittimo ma (VII secolo) e la successiva espansione di ed all’emporio commerciale di Vada Sabatia genti longobarde verso gli antichi fondi agri- un insieme di fondi agricoli dotati di edifici coli portò all’occupazione dei terrazzi fluviali residenziali per famiglie che traevano risorse della bassa valle (zona di Gagliardi?) con la economiche dall’utilizzo del suolo e da forme scelta come luogo di sepoltura privilegiato di commercio lungo la via Iulia Augusta, co- dell’area cemeteriale di San Pietro di Carpi- me nel caso del sito di San Pietro di Carpi- gnana. gnana. I molti toponimi di origine prediale

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All’affermazione sul Savonese del potere segnati al distretto Letimbro con capoluogo marchionale di origine aleramica, la situazio- Savona. La definitiva ripartizione si ebbe nel ne generale cambiò. Con la conseguente fase successivo aprile 1798 con l’elezione dei pri- dell’incastellamento di territori strategici, tro- mi organismi amministrativi. Quiliano, nella viamo per la prima volta nominato nel 1134- giurisdizione di Colombo, era a capo del can- 36 il nuovo simbolo del potere territoriale lo- tone che comprendeva, con le cinque parroc- cale, il castello, situato sull’altura tra Quilia- chie, anche la località Frabusa, oggi apparte- netto e Pomo, e la citazione della relativa ca- nente a Vezzi Portio. stellania assegnata alla famiglia di Anselmo La nuova organizzazione risultava però farra- de Aquiliano atque Dolanige. Nello stesso pe- ginosa e non tutte le comunità erano in grado riodo, il vescovo di Savona era presente nella di operare. Nell’aprile del 1799 si stabilì che, vallata con beni derivati da una possibile cur- pur rimanendo inalterato il loro numero, i tis o da terre del fisco regio, con successiva comuni perdessero loro autonomi organismi. assegnazione alla chiesa nei pressi di Tiassa- Le nuove municipalità furono limitate al livel- no, lungo il percorso della via romana. lo superiore di cantone: ogni comune vi era Intorno agli anni venti del XIII secolo iniziò rappresentato da Agenti municipali in numero la disputa tra Savona e Genova per il possesso proporzionale alla popolazione. di Quiliano. La sua importanza strategica per Dopo un periodo piuttosto burrascoso con al- il controllo della via di comunicazione con il terne vicende belliche che coinvolsero i nostri Piemonte (la via Trium Poncium) e degli este- territori, la Repubblica Ligure si diede una si boschi (Scaletae e Tellieta) portò, dopo un nuova costituzione. In quest’ambito anche la lungo periodo di lotte, con acquisizioni so- suddivisione territoriale fu ridimensionata, in- spette e tentativi di accordo, come traspare dai teressando, questa volta, i livelli superiori: le documenti savonesi, alla divisione del territo- giurisdizioni passarono da 20 a 6 ed i cantoni rio in poder di Savona e poder di Genova, alla da 156 a 47. Le cinque località quilianesi quale già nel 1385 erano state assegnate le ter- vennero assegnate alla giurisdizione di Co- re del vescovo con un atto di papa Urbano VI. lombo ed al cantone di Savona, che si esten- Il processo di divisione territoriale e la crea- deva sugli attuali territori comunali di Vado, zione di vere e proprie enclaves genovesi in Quiliano, Savona e delle Albisole. territorio savonese portò al decadimento del- Nella primavera del 1804, per semplificare ul- l’attività agricola e della pastorizia, con con- teriormente l’amministrazione del territorio, seguente crisi demografica che venne accen- con una serie di decreti furono riunificati gran tuata in modo tragico dalla peste del 1631/32, parte dei comuni creati nel 1797. Montagna, come narrano le cronache del tempo. Roviasca, Valleggia e Cadibona furono ag- Con l’avvento della Repubblica Democratica gregate nell’unico comune di Quiliano, del Ligure nel 1797 fu stabilita una nuova orga- quale seguiranno le sorti fino ad oggi. Nel nizzazione amministrativa ad imitazione di successivo 1805, a seguito di referendum, la quella della Repubblica Francese. Il progetto Repubblica Ligure entrò a far parte dell’Im- di Costituzione stabiliva che “ciascuna par- pero Francese. La nuova suddivisione ammi- rocchia forma un comune, ancorché compren- nistrativa del Dipartimento di vi- da più luoghi o borgate di denominazione di- de Quiliano capoluogo del cantone che com- versa”. Quiliano fu quindi suddiviso in cinque prende anche Vado e Segno, nel Circondario comuni: Quiliano (parrocchia di San Loren- di Savona. zo), Montagna (parrocchia di San Michele di In epoca successiva (secoli XIX-XX) vi furo- Viarasca, con la cappella di San Giacomo e no ancora alcune variazioni territoriali di cui Santa Libera di Faia), Roviasca (parrocchia di segnaliamo le principali. La prima è rappre- San Rocco), Valleggia (parrocchia di San sentata dalla cessione a Vado dei Paltani (tra Salvatore) e Cadibona (Sant’Anna, appena e- la foce dei torrenti Quiliano ed il Lusso) a retta parrocchia). I cinque comuni furono as- causa della quale il territorio comunale oggi

7 non giunge più al mare per poche centinaia di periodo risale la prima citazione del Santissi- metri. La seconda è la cessione al comune di mo Salvatore di Valleggia, luogo di culto de- Vezzi di parte della sommità del monte Alto gli uomini del vescovo ed oggetto, a metà del (territorio in contestazione di circa 41 ettari) e XV secolo, di una importante ricostruzione. la terza è la cessione della vallata della Con- Gli edifici religiosi, poi parrocchiali, di Ro- sevola al comune di Altare. viasca e di Cadibona risalgono invece al seco- *** lo XVII come le cappelle campestri di Moros- so (dipendente da San Lorenzo di Quiliano) e La non unitarietà del territorio a livello am- di Faia (dipendente da San Michele di Monta- ministrativo fu accompagnata da una uguale frammentazione religiosa. Fino al XV secolo, gna). pur dipendendo il territorio, anche se parzial- A riprova dell’importanza della vallata del mente, dalla chiesa battesimale di San Gio- Quiliano come corridoio privilegiato del si- vanni Battista di Vado, conobbe la fondazio- stema viario con l’oltregiogo e produttore di ne, forse in epoca longobarda come rimanda beni agro-pastorali, nel XII secolo troviamo la la dedicazione a San Michele Arcangelo, della presenza di due importanti fondazioni abba- chiesa di Viarasca (l’attuale Montagna) a cui ziali, oltre ai possessi ab antiquo del vescovo fu concessa, nel 1141-42, in enfiteusi dai di Savona. I monaci lerinesi di Sant’Eugenio marchesi Manfredo ed Ugo la vallata della dell’isola di hanno terre nella zona Consevola, al di là del crinale, nell’allora ter- tra Garzi ed il manso di Castiglione e quelli di ritorio di Cairo. Fruttuaria (San Benigno Canavese) nel Dola- Il titolo della chiesa di San Lorenzo di Quilia- rium, la valle del rio Danè tra Faia e Monta- no, già citato nel 1180 nel cartulario del Cu- gna, oltre alla chiesa di San Pietro di Carpi- mano, è forse legato, come quella di Orco, a gnana (possesso documentato nel XV secolo). forme devozionali marchionali. Allo stesso

Toponimi anteriori alla metà del XIII secolo

Tralasciando poche indicazioni precedenti (la Viarasca, di Lanrosso, Roviasca, Viarzo e del più antica del 998), le prime fonti per la topo- castello, tra Pomo e Quilianetto. nomastica del comune di Quiliano risalgono alla fine del XII secolo e sono contenute negli Altri luoghi citati sono situati nella prima fa- atti del cartulario dei notai savonesi Arnaldo scia collinare, al limite della piana costiera, Cumano e Giovanni di Donato (1178-88). che va dalla zona di Quiliano al borgo di Tiassano. L’identificazione di toponimi così Non si tratta, ovviamente, delle sole fonti antichi e la loro localizzazione sono spesso, scritte disponibili dell’epoca, ma sono quelle per forza di cose, ipotetiche e non sappiamo che presentano i requisiti di sistematicità e di quanto siano variate nel tempo. contemporaneità a cui abbiamo inteso sotto- stare nella presente redazione. Per fare un esempio, luoghi che consideriamo oggi in comune di Quiliano (soprattutto pres- Gli atti contenuti in tale registro comprendono so Tiassano) furono allora ritenuti vadesi, in circa ottanta toponimi relativi al territorio alcuni documenti, segno evidente che il ma- dell’attuale comune di Quiliano, per la mag- crotoponimo Vado aveva una estensione di- gior parte ancora oggi vitali e localizzabili. versa da quella attuale o diverse erano le for- Tra di essi molti riguardano la media valle del me di autorità che governavano il territorio. Quiliano: ad esempio nei pressi della chiesa di Nelle tabelle ne abbiamo tenuto conto rag-

8 gruppandoli sotto Tiassano/Vado. In altri casi all’epoca contemporanea, con una modesta abbiamo segnalato localizzazioni probabili ma incidenza di nuovi insediamenti o di sedi ab- non sicure con un punto interrogativo. bandonate. Dal punto di vista espositivo, di seguito si riportano cinque diverse tabelle di Buona parte della vasta area montana al di so- toponimi medievali: pra dei trecento metri sul livello del mare ha conservato una toponomastica limitata o nul- • la Tabella 1 è ricavata dai toponimi più an- la. Crediamo che essa nel XII secolo fosse an- tichi rinvenuti nei Registri della Catena del cora pochissimo antropizzata e che solamente Comune di Savona, mentre la Tabella 2 ri- le principali emergenze geografiche, corsi porta quelli presenti nel cartulario di Ar- d’acqua o rari edifici isolati fossero indicati naldo Cumano e Giovanni Di Donato con un nome proprio. (1178/88). I toponimi di entrambe le tabel- le sono poi riportati nella cartina di pagina Le località che hanno conservato la topono- 12-13. La data segnala quelli più antichi, mastica più ricca sono quelle legate a proprie- conservati nei Registri della Catena; senza tà religiose o ai beni dei signori di Quiliano. I data sono i toponimi riportati nel solo Cu- resti di una toponomastica premedievale o al- mano; tomedievale si trovano per la maggior parte • la Tabella 3 (senza cartina allegata) riporta nei loro pressi, segno storico di una evidente i toponimi ricavati dal De usibus Cugiani, continuità di utilizzo. Tra tali toponimi ricor- documento datato dubitativamente al 1198 diamo Carpignana che le ricerche archeologi- (Malandra 1991); che comprovano di origine romana con suc- cessive frequentazioni di genti bizantine e • la Tabella 4 (senza cartina allegata) riporta longobarde. i toponimi contenuti nella parte pubblicata del cartulare cosiddetto di Uberto (notaio I toponimi sono stati riportati come compaio- Guglielmo, 1214/15); no nei documenti: ovviamente con dubbi per • la Tabella 5 (senza cartina allegata) riporta quelli preceduti da de che quando segue un i toponimi contenuti nella pergamena di nome proprio può riferirsi sia al luogo di pro- convenzioni tra il signore di Quiliano e gli venienza di colui che vi compare (esempio Iu- uomini di Roviasca del 1232 (Malandra lianus de Pomo) sia al luogo di nascita o al 1991). cognome. La documentazione conservata per il territorio Aver potuto individuare e localizzare circa ot- dell’attuale Comune di Quiliano a partire dal tanta toponimi del XII secolo ha rappresentato XIII secolo è ben più ampia. Ne riportiamo una occasione riproducibile in poche altre lo- qui solamente una piccola parte che ci augu- calità del contado ligure e costituisce una evi- riamo possa essere ampliata in prossime edi- dente prova della continuità di occupazione e zioni della ricerca. frequentazione dei siti dall’epoca medievale

Tabella 1 Registro I della Catena del Comune di Savona (ante 1142)

Montem Burro (998) ecclesiam sancti Michaelis terra Sancti Eugenii Aquiliani et Signi, (1141-42) (1141-42) extra fosatos (1134-36) Iugum (1141-42) Aquiliano atque Dolanige, Viarascam (1141-42) Cosegule, flumen / Anselmus de (1141-42) Cosegole (1141-42)

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Tabella 2 Cartulare di Arnaldo Cumano e Giovanni Di Donato (1178/88)

QUILIANO Morocio, de loco Solariolo, de/ Solarolo Belinello, in Nuce, de Terminum, ad Bersoçinum/ Bersoçino, de Papasal, de Termino, de Briciorum, masum Paxegi, de/ Paxegio/ Valcurta, in Brueta, de Paxeio/ Paxegium, ad Viarasca/ Viarasche, de Cannetis, in closa de Peroallum, ad Vigarseto, masum de Carbonaria, in Planello, in Vigarso, de Castagneellum, Pommo/ Pomo/ Vineola, in in loco ubi dicitur Pummo, da, de/ Çinole, flumen Casteiono, de Pommum, ad Çopetum, ad Castelliono, masum de Pommo, closa Castro Quiiani ad domum Michaelis TIASSANO - VADO Cervaria, de (?) Pommo, closa de cannetis Bruxaellam, ad Cervarii, costam Pommo, closa Cerretum, ad Cervario, de ubi habitat Anricus Figaretum, ad Cervarium, ad Preino, de Fossalvaria Coaçol/ Coaçolo, de Quiianeto, de/ Gaipertis, masum de Colletta, de Quillaneto, de Mercato, in Cucueça, de Quiiani/ Quillani, vallis Muragnas, ad Damel, ad Pummo, Quiiano, aqua ecc… Noelleto, in loco ubi dicitur Quiiano/ Quillano Nuce, de Vadi Daniele, in Roveasca, de Paerno, pratum de (?) Fageta, de Rovoris, aqua Pedegariis, in Fantinum/ Fantinis, in Runcheto, in Reçiis, mansum de Funtana, da la Sanctum Laurentium Reziorum, domum Galixi, valle de in Vadi, ad (?) Rovore, pratum de (?) Lacu rubeo, de Sanctus Michael Sancto Laurentio Litus maris de Viarasca de Vadi (?) Lucii, aqua/ Lucium Sanctus Petrus Sanctus Salvator de Vadi Maxera Willelmi de Pomma de Carpignana Scaronibus, in Monte Bloto, de Sarrasino, de/ Sarraxino Solario, masum de Montebiroto, de Scarronibus, in Teaçanum Moroçeto, de Sertalta, in/ Serralta Teaçani, curia ecc …

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Tabella 3 De usibus Quigiani (1198?)

Aldergardus Lacu rubeo, de Quiliani, homines Arzino, ab Licheriis, manso de Quigiani, intra burgum Canatellis, de Mureceto Stabulo, de Cravario, de Nucem, ad Tegaçano, de Costa, de Pallarinis, manso de Terra arimannie, pro Cucueça, in Papasal, de Terra episcopi, pro Culleta, in Pastino, in Torzeallo, de/ Trogiallo/ Donniti episcopi (?) Paxegio, de Torgialo/ Torziallo Fornaca, de Pedegallus (?) Viarasca, de Ganno, de Pernigarii Gatis, manso de Quigiani, castro

Tabella 4 Cartulare detto di “Uberto” parte II (1214/15)

QUILIANO Pomo, in QUILIANO - SAVONA Aquiglano, in Pomo inferiori, in Alodiis, in Casale, Casali, in Quiguigliano, de Paxollis, masura de Clausis, in (?) Rotundis, de (?) Pedesgalli Cucuella Roveascha Plano Vaj, in Cucuelle, castellario Sanctum Salvatorem, ad Rianajra, valle Fossatum, de Çinole Sancti Laurentii, ecclesia Ursis, manssura de Collepta, de/ Collecta Solarolio, de Vajo, in, Draonerii, in Tribus pontibus Çinolam, ad Lacus rubrus, mansura de Vigarsso, in/ Viarsso Laneroso, de Xarris (?) QUILIANO - VADO Malosapello, in Xarto, in Ampogno, in Marris, in Çinole, comitesse Donea, valle Morocio/ Moroço Çopeto, in/ Çoppeto Tonssis, mansura de Papasal, de Vaium, in Pixiavinus

Tabella 5 Convenzione tra il signore di Quiliano e gli uomini di Roviasca (1232)

Coaçolo, in Notolo, campo de Roveasche, ville Costalunga, valle dritta de Prino, costa de Tonso, fontem de Dofficiis, manso Ricca, costa de Tractura Fonte Piscis, costa de Roveascha, in Valle Curta, vallis de Iugum Roveasche, flumen Lacu rubeo, manso de Roveasche, territorio

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Tabella 6. Toponimi dei catasti del 1798

I toponimi ricavati dai catasti della fine del I toponimi sono stati trascritti come compaio- XVIII secolo dell’Archivio di Stato di Savona, no sui catasti e sono state riportate anche le sono un numero cospicuo (oltre 2.400): in varianti. Le principali varianti sono rappresen- percentuale assoluta sono 44 per ogni Kmq tate da nomi comuni scritti talora alla maniera del territorio di Quiliano, percentuale che sale locale o in italiano (esempio: casa/ca, piaz- ad oltre settanta se escludiamo la parte ancora za/ciassa). Anche in questo caso, come già oggi interamente boscata ed in cui le presenze detto per la toponomastica medievale, esiste toponomastiche sono limitate. una ampia zona montana con una toponoma- stica molto semplificata. Nei catasti i toponimi sono suddivisi per i cinque comuni che all’epoca coprivano l’at- Tra i catasti di Quiliano ancora consultabili tuale territorio del comune di Quiliano (Ro- esiste una copia, sempre in Archivio di Stato viasca, Montagna, Quiliano, Valleggia e Ca- di Savona, datata intorno al 1739, quindi ante- dibona) divisione che oggi quasi sempre coin- riore a quelle qui consultate (1798). Si è però cide con i territori parrocchiali. preferito utilizzare le più recenti per seguire l’ordinamento dei territori comunali allora e- All’interno di ognuno dei cinque comuni si sistenti, garantendo così una maggiore accura- trovano ulteriori presenze di toponimi rilevan- tezza nella localizzazione. ti o macrotoponimi che sono stati riportati sul- la cartina di pagina 34-35. In tutto si tratta di La toponomastica delle frazioni nei catasti del 35 toponimi (Cadibona: 7; Montagna: 6; Ro- 1798 è stata verificata durante le interviste ai viasca 1; Quiliano: 11; Valleggia: 9). In me- gruppi di residenti attuali ed è in buona parte dia, ognuno di tali toponimi principali copre ancora oggi vitale. Tra i materiali sonori rac- poco più di un chilometro quadrato. I toponi- colti vi è stata la pronuncia in lingua locale mi contenuti nel catasto e non riportati sulle dei vari toponimi, qui riportati secondo la gra- cartine possono essere localizzati con suffi- fia che compare nei catasti oltre a vicende, ciente precisione. anche minime, ricordate o tramandate.

CADIBONA (PARROCCHIA DI SANT’ANNA)

ABRANI Meretto o sia Bersagli Scarone, da ca di Abrani Ratto, il bricco del Scoglio, lo Aguaviva, l’ Scortiga Beccho Campo Longo, il CADIBONA Smoglie, le Gabbie, le Ariette, le Vascura Gallo, il, e ii Porassei Foxinasca, sotto la strada di Vecchio, la vigna del Porrettino, il Gabbia, il prato della Porsile Gabbie, le CANOVA Ritana di Pietro Giovo, il pian del Piano, il Ronco, il Pelo, il prato del, Porzile, il, o il Porcile Torre, sotto la e la Vanerosa Praetto, il Zovenà Poetino Vignetta, la Porasei, il piano del BERSAGGI Prin, dal bricco del Meretto, il Scaglione, il 14

CAPANNE Ajretta e Ponte Piano Barecello, nel fondo di Aqua Viva/ Aquaviva Campo di Pietro Baroncello Ara, l’ Campo Grande Benentone, da Astù, il pian de l’/ Campo Grande, il Borè Astù, il pian dell'/ Caneto, dal Bricco, dietro il Astù, il piano dell' Canevaro, il Capanna, la Astù, pian dell’/ Canne, dalle Case, sotto le Lastù, pian di Canne, le Ciazzale Bajana Canonica, dalla Croce, dalla Bandia Canova, il pian della Croce, la Bandia, la Capanna, la Doria, da Barbocci Capella della Bossola, la, Fontana, il rittano della Barescello o sia Melani Fornace, la Barexello, il Cappanino, il Gabbie, le Batesto, il campo di Cappanne, dalla Croce delle Gallo, il Benentone, da Carbonara, la, o sia Luvio Luvio delle Taxerre, Benentone, pian di Cardella in cima al, Bernardotto Cardella, la Maglioli, gli Bersagli, gli Cardella, la, Polansino, il pian di Bersagli, sotto le case delli e Stoggia Vecchia Pra d’Alto Bocca d’Orso Casa, dalla Prato di Sopra Bocca Folla/ Boccafolla Casa, dietro al bricco della Rianolo. il Borè/ Borrè Casa, il bricco della Rittana, in ta Borrè o sia dalla Croce Casa, sopra la Scaglione, il Borrè, da Casa, sotto la, o sia Louio Soria delle Taxère, la Bosco, il Case, il rianolo di sotto alle Soria, la Bricchetto, il Cassà, i prati di Stalle, dalle Bricco, dal Castagna, dietro la Taxerè, le Bricco, dietro al Castagna, il ritano di, Taxère, luvio delle Bricco sotto la Strada, o il re di Castagna Volte, il prato delle dietro al, Castagna, re di Zerbi, gli Bricco, giù dal Castagnassa, la Zerbi, il prato delli Bricco, il campo del Cerasa, il campo della Bricco, in fondo al Cerese, dalle PIAN DELLA CAVALLA Bricco, nel fondo del Chiesa, sopra la Pian della Cavalla Brigna, dalla Ciazza Grande, la Brigna, sotto la Ciazza Grande, la, TREPONTI Brignoni, li ed il Ritano Torto Abrani, gli Brondino, il Ciazza, la Abrani, il bricco delli Buona Via/ Bonavia Cirette, le Abrani, la Croce degli Cadibona, sotto Croce, dalla Abrani, sopra le case degli Callissana Croce, sotto la Airetta, l’ Campetto, il Daiamti Airette, le Campi Vascura Dan, del

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Doria, da il bricco della Cabanetta Paniggiosa, la Eira, sopra l’ Girolamo, il ritano di Pasquino Enserumi, gli, e Gabbie Giuliana Pianetto, il Era, il campo dell’ Gombino, il Pian da Cavalla, il Fallinò Iscora, dall’ Piano delle Brughe, il Fichi, dalli Laccheri, pian de/ Piazza Grande Fo, il/ Foò, il/ Fuò, il Lachè, pian de/ Piazza, la cima della Fontana della Capanna, la Lacheri, pian de Pietro, da Fontana, il ritano della Lachè, il piano di Pietro, il campo di Fontana, il ritano della, Lista, la Pietro, il pian di sotto le Case Longagnini, il pian de/ Pisciarotta Fontana, la capanna della Longagnini, il piano de’ Poetino Foò Longo, il Lorena o sia Giovenaro Poetino dal Ferrà Fornace, la Lovio, il Poetino di là Fossa, la Lumassa, la Poetino di qua Fosse, le/ Fozze, le Maglioli, i, o sia Campetti Ponte Piano/ Pontepiano Foxinasca/ Fuxinasca Porassèj, il Foxinasca, la fossa di Magone, da Porassèj/ Porassetto Frassi, i Magrina, la Porcile, il Fratta, il piano della Melani, i Porettino sopra il Bricco Fussera, la/ Fuzara, la/ Melano, da casa de Porzile e Testassa Fuzzera, la Mellano Posàda, la/ Pozzadà, la Fuxinasca e Doria Meretto o sia Bersagli Praetto, il Gabbia, dalla/ Gabbie, dalle Meretto, il Prato di qua, il Gabbie, le, ed il Scaglione Meretto, il prato del Prato di sopra, il, Gabbie, le, o sia in Serumi Meretto, la fossa del sino al ritano Galea, la Merlina/ Merlina, la Prato Longo, il Gallera, la rittana da Mò, il prato del/ Prato, il Gallo, il, e la Fontana Molo, il prato del Prin, il bricco de/ Garavuto, il/ Garavutto, il Moglie, nelle Prino, il bricco del Garone, pian di Mola, il prato della Ratto, il bricco del Garrone, il pian di Monchia, la Rechini, dei Gerolamo, la fascia di Montà, in cima della Rechini, il campo dei Ghiaccio, il/ Giaccio, il Niggio, il Revelli, i Ghiasso/ Giassu Njo, le castagne del Revelli, il prato de Giovenale/ Giovenaro Noci, il prato delle Revelli, la casa de Giovo Noci, il prato sotto le Ritana Grande, la Giovo, a Olliva, dal’ Ritano Grande, il Giovo, il Ortetti, gli Ritano Seinistro, il/ Giovo, il lovio del Ortettj, gli, o sia Capanna Ritano Sinistro, il Giretta, la Orto, l’ Ritano Torto, il Girolamo, da Pagliera, piano di Ritano Torto, il, Girolamo, il campo di Panigiosa sotto il Cabanone Girolamo, il prato di, o sia Panneggiosa, la/ Ritano Torto, in fondo al

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Ritano, il, o sia Sligga, la Vaccarj Grande/ Re di Castagna Sliggietta Vaccharj Grande Ritano, il/ Rittano, il Smoglia, la, e Vaccarj, il pian di Riva, la Bricco del Ratto Vacerosa, la/ Rive, le Smoglie, le/ Moglie, le Val Cerasa, la/ Roccha, la Soietta, la Valcerasa, la Roncà, rocca Soja, la Valloia, la Roncho, dal Sordo, la fontana del Vallonassa Roncho, il Steffano, il prato di (corr.su Vallone) Sàldena, il prato della Strada, sopra la, Vallonassa, la, ed il Tecetto Salxio, il/ Salxo, il di Foxinasca Vallone, il Scaglione Soprano, il Strada, sotto la Valonassa, la Scaglione Sottano, il Tarnavaxio Vaschura, la Scaglione, il Tascerè, le/ Taxere, le/ Venerosa, la Scamutto Tasscerè, il fondo delle/ Vecchio, la vigna del Scarone, la casa di Tesscerè, il fondo delle/ Via, sopra la/ Via, sopra Scaroni, da casa de Taxere, il fondo delle Vigna, la Scaroni, li Taxere, nel fondo delle Vigna, sotto la Sccolta/ Sciorta Teccetto Vigna, sotto la, Scoltà, la Temporia, la o sia dalla Nespola Scortica Beccho/ Terreraxio, il Vigna Vecchia, la Scorticabecco Tomà Vignetta, la Scortica Becco, il luvio di Torre, il prato della Volte, alle Scortica Becco, la soria di Torre, la Volte, le/ Vuote, le Scravà, la Vaccaj Vuolpe, la tana della Scravata Vaccaj, li/ Vaccarij, li Xantò, sotto/ Zantò, sotto Seinistro, ritano Vaccarj, allo pian di Zerbi, li Sesè, il ritano di Vaccarj e va via Zovenà

MONTAGNA (PARROCCHIA DI SAN MICHELE DI VIARASCA)

CERVARO Bricassi, li Chiosi, li Albici, li Bricco, da Ciaio, il/ Ciaio, lo Angeletta, dal campo d’ Bricco, il Ciappa, la Ara, dall’ Buro, dal piano di Colombino, dal Baccioni, dalli Buro, dal ritano di Covasolo Battaglioso Caminalie, le/ Croce, dalla Beiarda, la Caminaglie, le Crosa, dalla/ Crose, dalle Beruto, dalla casa di Campo, dal, o sia Crosa Crosa, la Bexè, da Canà, la Crosa, la cima della Boglio, da Case, sotto le Crose, le, e Beiarda Bresciana, la Cervaro/ Cervaro, al/ Donera, la Bricassi, dalli Cervaro, il Fascette, dalle 17

Fasciette, le CHECCHEZZA Carbonara, Fontana, dalla Acqua, dall’ la Vigna Nuova di Fontana, sopra la casa della Alpi o sia Pezzo Caruggio, dal Fontanette, dalle/ Grande/ Peso Grande Casaccia, dalla Fontanelle, dalle Alpi, dalla montà delle Casaccia, la Ganbadda, dal ritano della Alpi, la montà delle Casasse, dalle Giassino, da Alpi, le Cassina, la Gomba, dalla Alpi, nella cima delle Castagnola, la Gomba, la Angeletta, il campo d’ Castallero, il/ Castellaro, il/ Gombetta, la Baccino, la casa di Castelaro, il Laghetto, dal Baccio, dalle rive di Castelaro, dal Lago di Sotto, dal Badora, il ritano della Castellano, lo Lattino, da/ Attino, da l’ Ballada, la Catta, da quello del Mascharè Beiarda, la Caze, le/ Cazze, le Maxina, dalla Bevetto, dal Ceino, il, o sia la Casa Cerri, dalla ca de/ Merlo, dal Bevino Cerri, dalle case dei Morixio, la vigna di Bevino, dal ritano di Cerri, la riva de Peli, dalli Brexiano, da Cerri, sotto la casa de Pelo, dal Bricassi Cervaro, al Penerolo, in Bricassi, dalli Chiazze, le Piano, dal campo del Bricassi, li Chichezza, alla Pilla, dalla Bricco, sotto il Chichezzina, sopra la Polla, dalla rocca di Brichetto, dalle fascie di Chiosa, la/ Chioza, la/ Ravaro, il Brichetto, il Ciosa, la/ Cioza, la Ritano Grande, il Brignole, il ritano de Chiosi, li Rivassa, la Bromà, la Ciazze, dal bricco delle Rivata, la casa di, Canè, da ca de Ciazze, le e Vigna del Ronco Campasso, dal Ciazze, le, o sia Vigna Nuova Campasso, il osia Campolongo Rogetta, dalla Campo Longo/ Cicha, dalla rea di Ronco, il Campolongo Cichetta, la ripa di Rovere, dalla Campo, dal Colletta, dalla S. Bastiano, da Campo, il, o sia Balladda, Colletta, la Scaron, lo/ Scarone, lo/ Canarone, dal Costa, dalla Scarone Caneto, il Covasolo, dalle gombe di Scarone, dal Cannè, dall’orto di Cravea, in Spagnolino, dalla casa di Canonici, dalla casa dei Cuasolo/ Coasolo/ Covasolo Stoppa, la casa di Canti Nuovi, dalli Dodino, dall’orto di Stoppino, la casa di Capanna, dalla/ Dulario/ Dulorio Techio, il Cabanna, dalla Duvino/ Dorino/ Trentino, da Capitanea Durino/ Durano Tretino Carbonara Edifizio Piccolo, l’ Vigna Nuova, la, e Canà Carbonara, in Edifizio, dall’

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Edifizio, il piano dell’ Liggia, dalla Piano, il Era, dall’ Lìgia, la Piano, il, o sia Falò, dal piano del Liserò/ Lisorò ca di Carbone Fiallo, il Lisò Piano di Sotto, dal Fiume e Durorio, dal Lisò o sia dalla Fontana Piantà, la Fontana, dalla Lisò, il piano di Piantoni, dalli Fontana, sopra la casa della Lisò, in Piantoni, dalli, o sia Fontanella, dalla Lisole/ Lisorà/ sotto la rocca de Possetti Fontanette, dalle Lisò, in/ Lisoro Pietra Piana Fontanine, le Lucià, la vigna di Pilla, dalla Fossa, dalla Lujoposta, il ciano del Pilla, dalla, o sia Gabbia, dalla Lujoposta, il riano di dietro il Prato Gabbie, dalle Macaroni, dalla ca de/ Pilottì, il piano de, Gambarina, la Macaroni, dalla casa de dietro il Prato Garbellina Maccerassi, li Poggio, dal Garbellina, la Maiolo, il Ponte, dal Garella, la Mascarè Posa, la Giano, dal Mattia, la casa di Pozzetti, dalla rrocca de Giorgio, da ca di, Merizoli, li Pozzo, sotto la vigna del o sia dal Tecchio Moggia, la Pra, dietro il/ Gira, da ca de Moglia, dalla/ Prato, dietro il Gira, dal bricco di Moggia, dalla Prati, dalli Gira, dalla ca di Molinette, le Prati, li Gira, la Molini, dalli Prato, il campo del Gomba, la Molini, li Prato, il Gomba, la, Montà, la Prione, al o sia Campasso Mora, dalla Prione, dal, sotto e Gombe, le Morinetta, dietro sopra la casa di Scapino Gombe, le, dalla casaccia della Prione, dietro il o sia Cuasolo Moscia, il piano della Prione, il o sia la Trexenda Moscia, il ritano della/ Prione, sotto le case del Gosto, la fascia del Muscia, il ritano della Ramondino, da Gravano, dalla vigna di Negrine, le Rango, le fascie del Grettino, dal Nocetta, la/ Noscetta, la Raso, la riva del Gripin, i Notola, la Ratto, dal Grippini, dalli Orti, dalli Ratto, la vigna del Grippini, li Parà, la Ratto, sopra la casa del Gunba, le fascie di Parà, la, e Montà Rea di Sopra, la Iscramè Paraxetto, il Rea, alla Lago, dal ritano del Pasti, li Rea, dalla Lanrosso Patano, il Rea, la Lattino, da Penna, la montà di, Riparossa/ Rivarossa Lavaggi o sia le Rive Rippe, le Lavaggi, dalli Pianasso, il Rivaro, il

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Rive, le o sia le Gombe Canà, il piano della Rocaro, dal/ Roccaro, dal/ Valculta/ Valcurta Cani, la ripa de Roccà, dal Valcurta o sia Canna, il campo della Roccà, il/ Rocharo, il/ dal ritano della Muscia Canonica del Capellano, la Rochà, il Valloria Capella, li orti della Rocca Bolla, dalla Verne, le Cardenà Rocche, dalle Vignola, la Carlo, il ritano del Rocharo di Sopra, Vignole, le Caroggio, dal il ritano di Casa, il piano della Roncassi, li FAIA Casa, sotto la Ronco, dal Ara vecchia Cascina, la/ Cazina, la Ronco, il Albora, dal Castagne Negre, dalle Rovere, dal campo della Albora, dall’ Castagne Nere, le Rovere, dalle Albora, l’ Chiosa, la S. Bastiano, da Antonietto, la vigna d’ Ciaza Salvaschi, dalla casa de’ Ara, dall’ Ciazza, la Scaffe, le/ Scafte, le Aravecchia, l’ Cojo, il Scaglione, lo Asino, la ripa dell’/ Costa Scalette di Sopra, le Axino, la riva dell’ Costa, da puoi a Scalette, alle Ballino, il bosco di Costa, dalla Scalette, le Banchette, dalle, o sia Danè Scoglio, dal costiera del Bricco Dansuò, pian/ Serrata Barlocca, la Dan suò, pian Siamengo, il (corr. su pian Frecioso) Doneiola, la/ Sliggia, la Basij, li/ Bazii, li/ Bazzi, li Donerola, la Sliggie, le Batesto, la casa del Durario/Dulario Steffanino, da Battestin, da/ Battino, da Fajia, dalla Suria Battino, il passo di Fascia, la Tassero, dal/ Tascero, dal Becchi, dalla ca di Fascie, dalle Tecchio, dal/ Techio, dal Berro, dal fondo del Fassate, il/ Fosà, il/ Techij, dalli Berro, il/ Berrò, il Fossà, il Terra Bianca Bertorà, da Fiume, dal, o sia Pianca Terra Bianca, la Bexi, pian de Fremioso Terze, li Bianca, la ripa Gagiasse, le/ Gagiaze, le/ Tochè, la casa di Borgè/ Borgie/ Borgiè Gagliasse, le Trexenda Borgie, dal ritano di Gagliassi, i Trexenda o sia Covasolo Botto, la casa del Gancio, il Trexenda, la, Boze, il piano de Garino, ca de/ o sia Covasolo Brondo, la casa del Garino, casa di/ Trexenda, la, Caminaglie, le Garino, da ca de o sia Covasolo Campetto, il Garino, da/ Garrino, da o sia le Gumbe Campi, dalli Gàsparo, la vigna di Trexìenda, la Campi, li Gomba, il piano della Trezienda, la, Campo, dal Gomba, la/ Gonba, la

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Gonbono, il Riva Bianca/ GARZI Levatonne/ Levatonne, le Ripa Bianca Albora, l’/ Alborà, la Liggia, la Rocca del Crovo, dalla Bacciulino, la casa del Lignaro, il Rocca del Crovo, la Barcetta, la/ Barchetta, la Maita, dalle Liggie Rogetta, da Bazzani, dalla casa de Majota, le ripe di Rogetta, dalla Becchi, le ripe de Malpasso, dal Roncho Martino/ Beiarda, la Mancino, da/ Mancin, da Ronco Martino Berné Mascarè di Sopra Roncho, il/ Ronco, il Bixi, da Mascarè/ Mascharè Ronco Martino, da Biziona/ Bisciona Melino, la casa del Saldo, il/ Sardo, il Borgni Menine, la ripa delle Sarso, il Borgni di sopra Moggie, le/ Moglie, le Scamotto, dal Borgni, ne/ Borgni, nelli Mola, la fascia della Scamotto, il Borgnij, i/ Borgni, li Mori, dalla ca de Scarlesco, il/ Scarlisco, il Bottini Negre, le Scarone, il ritano dello Bozaro, il Nicolina, la Scarone, il/ Scharone, il Bussaré Njo, il pian del Scarone, lo Buxalin Nona, dalla Scaroni, li Campazo, il/ Orto, dall’ Schena d’Asino Campasso, il Palliarino Schena d’Asino, di cima Campetti, da Pancia, la casa del Schuré, in ne/ Scurè, inè Campetto, il Passo, dal Scincha, la casa di Campo Capraro/ Piano, dal Sciorte, le Campo Cravà/ Piano, dal brichetto del Siamengo Campo Crevaro Pian Frecioso, dal ritano del Siamengo, il Pian Frecioso/ Pian Frecoso Taglio, dal Canarone, la valletta del Picassi, da Techietto, dal Canarotti Poggio, dal Techio, il Caneto, il Poggio, il/ Pogio, il Terisola, la/ Terrisola, la Capelano, la casa del Porecho di Garino Terra Bianca Capella, dalla Posancho, il/ Possanco, il Terra Sorola, la Cappella di Garzi, sotto la Possanco, dal Vado, pian de Casa, supra la Pozo, il piano del Vatone, le/ Levatonne Casazza, la Pozzo, dal Verda, dalla Case Sottane, dalle Pozzo, lo Verda, la Case Sovrane, dalle Prati, li Verda, la, o sia Gomba Casotto Prato, dal Versoea, la/ Versorea, la/ Casotto, il Ratta di Mezzo, la Verzoeà, la Cassane, la Ratta di Sopra, la Vigna Nuova, la Castagnaro, il Ratta, dal passo della Vigna Vechia Chichezza, la Ratta, dalla Vignara, la Chino, dalla casa del Ratta, la Vignola, la Ciaramia, la Risso, il piano del Zeina, dal bricco di Ciazza, la

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Ciazze di Garzi, le Molino, dalla costa del Valone, dal Conradì, dalla casa de Mollini, dalli Valoria, la rocca di Corone/ Corrone Montà, la Verne, dalle Corrone, il Morini, li Verne, le Costa, la Mottino, dalla costa del Verzelin, sotto la casa de Cravà/ Cravaro Noce, dalla Vigna Grande, la Crovo, il piano del Noce, sotto la Villa de Romani, dalla Cucche, del Noritta, la Villa de Romani, vicino alla Doi, la valle de/ Parà, la Villa Nuova, la Duoi, la valle de Pian Morino Edifizio Grande, l’ Ponte, il LANROSSO Edifizio, dall’ Ponte, sopra il Angelino Faìja, la casa di Fascette, le, Prato Longo Ara sotto la Strada, dall’ da casa de Becchi Preisse, le/ Preise, l Bernè Fascielonge, dalle Quarone, in ne Bernè, dalla ca di Fico, il valone del Recame, le ripe de Brichetto, il Folla, dalla Recame/ Reccame/ Brosi, la ca di Fontanetta, dalla Rechamè Brosino, dalla casa Fontanetta, la Reccamè, da e sotto casa di Fossà, nel, o sia Carbonara Ricchini, li Campasso Franco de Fazio, la casa di, Richini, i Canè, dalli orti di detto il Bonè Ritano, al Caneto, dal/ Caneto, il Frate, il piano del Ritano, il, o sia Caruggio, dal Gabbie, dalle Penà di Pagliera Cassina, la Garon, da ca de Rocaro, dal piano del Castagneto di Mezzo, il Garxi Rocca di Sopra, la Cepponi, dalli Garxi, sotto Rocca di Sotto, la Cepponi, sotto la casa de, Garzi, sotto, o sia il Caneto Rocca di Ventuna Ora, dalla o sia Garexia Gerina, la Rocca di Colletta, dalla Gomba, la, cioè Campasso Ventidue Ore, dalla Fascie, dalle Gomba, la/ Gonba Rocca, la/ Roccha, la Fascie, le Guerniera, la Sarecio, il Fino, dalla casa di Lago, il Sattamosca Fontanassa, la Loio, dal Scamotto, il Gabbie, le Loveto/ Lovetto Scarella, la/ Scarela, la Gamba di Brichetti, la Lujo, il Sicarda Lanrozzo, a Magliolo, il Temporia, la Lisole Magrini Tenaglia, dalla casa di Lori, dalla casa di Medico, la casa del Tenaglino, dal Magiolo, il, sopra la strada Meriggi, li Vadana Magliolo della Contessa, il/ Merigio/ Merizzi Vadana, la Magliolo di Contessa, il Moglietta, la Valle Duoi, dalla Magliolo di Sopra, il Molinette, le Valle, la Magliolo, il / Majolo, il Molini, alli Valloria/ Valoria/ Valouia Moggia, la

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Orba, dalla casa dell’ Montate, nelle Campo nel Ritano, il Penna, dalla casa di Monte, al Canà, la Penna, la montà di, Monte, nel Caneto, dal o sia le Rive Moraxi, da Capanna, dalla Perino, il piano di Nona, dietro le case della Caporà, la casa del Pian Frecioso Pietre Scapute, le Carasse, dalle Pian Frione Pino, dal Caroggio, dal Pianasso, il Pomo, in cima a Casa, la, e Piano, il Pomo, sotto Terra della Scuola Posa, la Pomo, sotto, e Danè Cassina di Sotto, la Prati, li Pozzo, dal Cassina, la Prosio, dalla casa di Prino Cervaro, al Torà, la Prino, da, o sia de cha Chiappa, la/ Ciappa, la Torcelli, la casa de di Morizia Giordana Chiesa, dalla Vigna Grande, la Ritani, li Chiesa, sotto la Vigna Nuova, la Rocche, dal piano delle Chiesa, sotto la piazza della Rocche, il piano delle Chiesa, supra la POMO Scamotto, il Ciappa, alla Amarene, l’ Scapino, da Ciappa, dalle fascette della Ara, sopra l’ Sciuscia, la Ciappe di Sopra, le Boccia, sotto la casa del, Spagnuolo, il piano del Ciazetta, la Bricco, dal Tachatella, la Cissina, la Bricco, la chiazza del Vado, il piano di Crosa, la Campo, dal Verne, il ritano delle Domeneghino, la casa di Canalusso, il Vigna Nuova, la Fin, da Cannarè Villaggio, il Fiume, dal Capanna, dalla Fontana, dalla Cavo, il VIARASCA Fossa, dalla Chiappino, dal Albici Frate, la casa del Chiavo, dal ritano del Albici, dalli Geidi, la ca de Coio, il ritano del Albici, li Grettino, da Coio, il/ Coiò, il Antonio, la fascia di Lago di Sotto, dal Cucharo, il Ara, dall’ Lino, la Casa del Danè Barbiea, il Mascarè di Sopra Durario Bartemè, da quello di Mascarè/ Mascharè Fascia Longa, la Bartolomeo, da Meinera, dalla Fiume, de là del Bartome, la casa di Meinera, la/ Meiniera, la Fontanetta, dalla Bataglioso/ Battaglioso Monticello Garino, ca de Bixione Monticello, il Merina, dalla fontana Bresciana Ora, da l’ Moggia, la Bresciana, la/ Brexiana, la Oratorio, dall’ Molino, dietro il Bricheto, il Ortasso Mollini, dalli Brugi, da j Ortazzo, l’ Montà, la Campo del Piano, sopra il Paghè, la casa de

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Palliarino Posa, la (corr. su Domenechino) Penerolo Rasieta, la Stoppa, la casa della Peretto, da/ Perretti, da Riva, la Tecchio, dal Pian Frecioso Rive, le/ Ripe, le Terra Rossa Piantà, la Rovere, dalla Terrasso, il piano di Pietro, la casa di, S. Bastiano, da Terruso, il di Antonino Scincha, la casa di Veirasca, dal ritano di Pillotti, la casa de Signore, la casa del Veirasca, il ritano di

ROVIASCA (PARROCCHIA DI SAN ROCCO E SAN SEBASTIANO)

Albara, l’/ Arbara, l’/ Bordoni, il pian de Cavasuti, da casa de Lalbara Bordoni, li Cavasuti, li Albarella, l’ Bosaro, al Cavasuti, pian de Ara, l’ Bozimo di Serrata, dal Cavasuti, sotto le case de Armino, l’ Bricco, al Censo Armino di là, l’ Bricco delle Gombe, il Chiappino, il Armino di sopra, l’ Bricco, il Chiazza, la Armino di sotto, l’ Brico di Sotto, il Chiazze della Capanna, le Bagnara, la Cagavento Chiazze delle Rovere, le Bagnara, la, o sia Zeriolo Cameia/ Cameira/ Chiazze di Sotto, le Bagnara, sotto la Cameria Chiazze, le Barate, le/ Baratte, le Campazzo, il Chiazze, le, o sia Cortese Barbani, da Campi Chiazzetta, la Barbani, la casa de Campi di Cima, li Chiazzo, il, o sia Barlino, il Campi di Mezzo, li da Casa de Bordoni Barro, al Campi di Qua, li Chiesa, sopra la Becchetto Campi di Sopra, li Chiosa, la Becchetto, il/ Bechetto, il Campi di Sotto, li Cian di Berto Bernè Campi, li Ciano, il Bernè di Sopra Campo, il Ciazze Bertina, la Campo, nel Cirisciola/ Cisciola/ Berto, pian di Canale Cisciora Bertone, in ca di Canale, il Cornarè/ Conarè Bevino Caneto, il Cortese Bevino d’Alto Canova Cunietti, li Bevino di Sopra Capanna, la Durino Bevino di Sotto Caroggio, il/ Carogio, il Durino, in Bisciara, la/ Bixiara, la Carpanea Erberio Bordoni Casa, sopra la Erzi, l’ Bordoni, da Casa, sotto Erzi, li Bordoni, da casa de Castagnatosa Ferriera, alla 24

Fontana, dalla Pasti, il bricco de/ Roncazzi, li Fornace, la Pasti, il bricco de ni Ronco Fornace, la, Pasti, li Ronco, il sotto il Barraccone Pian de Cavalli, il Rosette, le Fossi, dalli Pian de Labari, il Roxion Gadora, la Piano della Mina, il Roxion, il/ Roxone, il Gagiazza, la Pian della Mina Sapè Galli, dai Piandibèrto Sapè, il Galli, li Pian di Bonavia Scaglione, bricco del Galli, nelli/ Pian di Larmino, il Scalette, le Galli, nelli Piano, il Scalmè, li/ Scamè, li/ Garbella Pisciavino Sclamè, li Garbella della Lena, la Pisciavino detto Cornarè Scamotti, li Garbella di Mezzo, la Pisciavino di Sopra Scarone Garbella di Sotto, la Porà, la Scarone, il Garbella, la Porè Schiena d'Asino Ghiazzo, il/ Chiazzo, il Porè, da casa de, Sciachè, li Giorgio, al techio di o sia Baratte Sclamè Gomba, la Porè, li Serra Gomba della Besa, la Poro, il prato di Serra, alla Gombe di Sopra, le Pozà di Sotto, il Serrata Gombe, le Pozà, il Serrata o sia Bazimo Gombe, sotto le Prato del Corno, al Serrata o sia Gadora Gombetta, la Prato, il Serrata, la Groppo, il Prato, il, o sia Fossaro Spine di Regio, le Isola, l’ Pràvolsa/ Prevolsa Suria, la/ Soria, la Lavao Prese, le Tecchio, dal Lavao, il Prino Techio, il Liè Prino, in Teglia Lovetto Prino, sotto Teglia di Sopra, la Mele, dalle Ricchini, li Teglia di Sotto Molino, al Ripa, la Teglia di Sotto, la Montà, la Ripa sotto la Casa, la Teglia, il Piano della Morinetta, la Riparossa/ Riva Rossa Teglia, la Mursuglia, bosco della Ripazza, la Teglia, la, o sia la Capanna Negrino, nel Ripe de Liè, le Tegliate, le, o sia Febrosa Noscietta, la/ Nosietta, la Ripe dei Cerri, le Terzè, li Notea, la Ripe del Techio, le Torcelli, da casa dei, Novelci/ Novelei Ritano Grande, il o sia la Vigna Olmo, l’ Ritano, il Torcelli, la casa de, Orti dal Pozzo, li Ritano di Picco, il o sia la Vigna di Genaro Orti, dalli Rocca, la Trombè, da Panazzo, da Roccacaratello Vaccamorta Panazzo, da, e Pozà Roccaro, il Vacerasa/ Vaceresa

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Vacerosa Verne, le Zaina/ Zeina Valdanera/ Val da Nera Via Piana, la Zeina, la Velci Via, sotto la Zeriolo Velei, il Vigna di Genaro, la Zianti, li Verdona, la Vigna Vechia, nella Zucà, il/ Zucò, il Verne, il piano delle Villanova

QUILIANO (PARROCCHIA DI SAN LORENZO)

BOAGNI Bricchetti, la casa de’, e di Masca Negra Benno, da casa del e Griffi Garxi Boagni/ Boagni, inne Bricco del Carmo, il Garzi, a’ Briccato, il Bricco della Croce, il Gigé Giordano, la casa di Briccato, sotto il Bricco delle Caselle, il Lavaggi Casale Burotta Lavandaro Chiesa, dalla Campo, il Lavandaro d’Alto Chiosa, nella Capella della Neve, dalla Madonna della Neve, dalla Ciappetta, la Casa d’Alto, dalla Magliorate, le/ Ciazzo della Lolla, il Castagne del Canalone, le Magiorate, le Ciazzolo/ Ciazzuolo Castiglioni Moggie, le, Frontà Chianelli, li, o sia pian del Ciecco Gallo, dal o sia dà casa del Giano Moglie, le Grexi, li, Chiosi di sopra, li Molino di Lovvise, il o sia val da Castagna Chioso da basso, il Monte Burotto e Pin Chioso, il Perdoro, da ca di Magnone, da ca de’ Chioso, il, Piano, il Magnoni, li ed orti de’ Bricchetti Pochettine, le Margarie, le ed ortello de’ Griffi Prato, il Nettojo Ciazza, la, o sia Pro mora Pedate, di in và del Massuccio Ripe Dodine, le Perdora, la, o sia Vallona Ciazzo, Vigna de’ Garzi, Ripe, le Perdora, la/ Perdora Vigna del Becco Ritano di Garzi, da il Ripe, le Conradino, la casaccia di Rittano della Valle, il Vallesse, le, Damo, da ca del Rocca di Tognetto, la ed in quello del Prete Fantini, né Rossette, le Fantino S. Sebastiano, da BORGO Fasciette, le, Scaroni, li Badinelle dietro la casa di Chiara Terraccio, il Boagni anzi Perdora Ficcio, da ca del Vadoni, da ca de o sia Vallone Franchin, inné Valle, di là dalla Bricchetti, da ca de Frattino, la casa del, Valletta, la villa della

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Vigna nuova, la, Quartina, la QUILIANETTO/ o sia il Ritano Quattrina, la QUIGLIANETTO Viole, da ca di Rubatti, da ca de Acqua, di là dall’, San Rocco, da o sia Vigna Grande CASSOLA O SIA PERNIALI Stagnino, la casa di Aja, l’ Burotto, la vigna del Tolla, la Ambricone, dall’ Burraggio Barrabano, il bosco di Cravotta, la/ Cravotto NOCE Battèro Ferrara, la Acqua, di là dall’, Boschetto, il Ficcia, la o sia in Nefferré Braccia Ficcio, la vigna del Bjone, il campo di Bricco del Faò, il Montà, la Bonnè, da ca de Bricco della Croce, il Orto, l’ Bricchetto di Sopra, il Bricco, il Passorotta, la Bricchetto di Sotto, il Campetto, il Passorotta, la, Bricco, il Carlo Antonio, da e gli orti delle Rive Campetto dal Fiume, il Casa, dietro la, Riccia, la, Campi, li di Quiglianetto o sia il pian delle Ripe Campì, sopra i/ Castello, dal Sciaccarella, la, Campi, sopra li Castello, dal, o sia le Ciazze o sia il pian di Cassola Campi, sotto li Castello, sotto il Tolla, la Ciattoni, da casa dei Castiglioni Ciattoni Chiappino del Rango, lo MOROSSO Ferrari, pian de Cianasso Buraggio/ Burraggio Ferré, da ca de Ciazze, le Calissano, la casa di Ferré, dal pian de’/ Cicchia, da ca de Campo, il Ferré, dal piano de Croce, dalla Cavassa, la Nefferré, in/ Innefferrari/ Cunei/ Gunei Ferré, da ca de/ Nefferré Cuniasso Ferrari, da ca de' Pallarré, le/ Pallaré Fasce Lunghe, le Giardino, dal Rittano dei Piattoni Fascie di Sotto, le Giardino, dalla pozza del sotto la Croce, il Fascie Larghe Giardino, il Rittano delle Rocche, il Ficcio, gli orti del Lavassa, la/ Lavossa, la Rittano di Rovvè, il Fico, dal Loccia, da ca del Rittano del Salxio, il/ Filippino, dal piano di, Massappé o sia da Ponciano Rittano del Sarxio, il e Roverette Morosina, la Scuola, la casa della Fiume, sopra il Morosso, dal pozzo di Simonina, la Fontana Mejna Orti da Casa, dalli Valperra Fontana, la Orti, li Vigna Nuova, la Gavaccio Orto, l’ Giardino, il, e Giardinetto Pian di Sbarraglia PERNIALI in parte ed in parte Ponciano Cassola d’Alto Vigna di Grana Pjorin, da casa del Cassola da Basso Gombe, le

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Gombino Rittano, dal Cornaré Grana, la vigna di Rittano de Ciattoj, dal/ Dan, da ca di Griffi, gli orti de’ Rittano do Ciattoj, nel Dodini, da casa dej Lavosso, da Rittano, di là dal Dodini, gli Livello, il, e Rittano, la ripa del Drago, da ca del bricco del Fallò Rivassi, dà Gallo, il Lorenzo, la fascia di Rivassi, li Giovo, la casa di Marinaro Rocca di Gaavutto, la Lavossa, la/ Lavassa, la/ Merrona, la Roccaro, il Lavussa, la Moglie, dalle Rocche, le Longina, da Molino di là dall’Acqua, il Ronco, del Maj, da casa del Monà, pian di Ronco, il Margarje, le Mulino, dietro il Rovej Massapè o sia sotto Nocciole, la ripa delle Roxioni, li le Ripe dei Cappuccini Nocciole, le Schiena d’Asino Massappé Ortetto, l’ Serrè, in ne Monà, da ca de’ Orti dell’Aja, gl’ Siusia/ Siuscia Monà, da casa di, e Orti di là dal Fiume, gl’ Sozenna, la/ da casa di Gostollo Orti, li Sozenna, in ne Monaro, da ca di, Orto da Casa, l’ Termi, di sotto e de’ Dodini osia Gostallo Pallarè Vadoni, da ca de’ Nettojo Pallarè, in ne Vigna del Daino, dalla Nettojo, in Pallarré, al campo delle Vigna Nuova Orto, l’ Pian de’ Cavalli Vigne Nuove, le, Pjantina, la Pian della Balladda in Crocevia Ponciano, gli orti di Pian della Vecchia, il Vigne e Rocche, sotto le Sirepina, da ca della Pian di Ciecco Villa Nuova, la Spagnuolo, la vigna del Piangrande, Vulperra Tolla, la il rittano de Senestré Zonà, in ne Varrarja, la, o sia Valletto Pino, dal Varasina, la Pjattoni, da ca de’ SOLAROLO Pomo, incima a Biccio, la casa del TREPONTI Pomo, sotto Bixion, da Antonia, da ca d’ Pozzo, il Bjone, da ca di Bacco, da casa del Quiglianetto Bjone, pian di Barletta Quiglianetto, a’ Boagni, in ne Bricco dei Cappuccini, dal Quiglianetto, la fascia di Boraxin, dal Bricco, il Quiglianetto, sotto, Briccato Bricco, il, o Vigne Nuove Bricco della Croce, il o sia Terra Bianca Ratto, da casa del Cappuccini, sotto li Bue, dal Rè, dal Carlina, la Buraggio Rianuola, la Casa, la vigna da Ca di Bò, da Ripe, le Chizza Pranda Campo di d’Oria Rittano Grande, dal Convento, dal Canarette, le

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Caneto Picciolo, il Massorrerra, la Ronco Genaro/ Caneto, dal Massorerra, la, Ronco Gennaro Casaccie, dalle o sia ritano dell'Orso Rovete, val di Casale Massorrenne, le/ Roxjoni, in ti Casale o sia Chissapranda Massorerre, le Santo, da ca del Casale, massaria di Massorrerra, Santo, la vigna del Chiapetta in fondo il rittano della Santo, le ripe del Chiappetta, la Molino Rotto, dal Scaroni, li Chissapranda/ Molino, dal Scortià Chizza Pranda/ Molino, dal, Scortiè, li Chizzabranda di Pedrino Garrone Serrè, le Cian daò Montà, la Smoglia, la Ciazza Vignola/ Mortini, li Soja, la/ Sorja, la Chiazza Vignola Népasti Sorje, le/ Sorrje, le Ciazze, le Nespolo, no Tecchi, alli, o sia Scortié Ciazzetta Monte Burotto Tecchj, li/ Teccj, li Ciazzo, il Pagliassina, la Terra Bianca Concià Pagliassino Tomellina, la, no Nespolo, Concià, la/ Conciata, la o sia il Rittano dell’Orso nel Lojo Cornaré o sia Treponti Pallarè, in ne Treponti Cornaré/ Cornarà Passegli, a’ Trepontì, dalla montà di Cornarrè, la Peccienetta Treponti, nel rittano di, Costa delle Tavole, Pian del Rej, sotto il o sia de’ Garexi il bricco della Piandaò/ Cian Daò Va Barca Derra, da/ Derrato, da Pian di Garexi, il Va Barca e di là dal Ponte, Derrato, dal lago di Piano, il sopra il Mulino Erminé, l’ Pian Paelia/ Pian Paella Val del Nido/ Fasce Lunghe, le Pizzo Rosso Va de Njo Fontanetta Ponte Piano Va del Ponte, in/ Fossa, la Ponte, dal Val del Ponte Frontaro, il Posalto Valle delli Erexi Gaggie, le Pozzetto, dal Valpeà/ Valpelata Garbelline, le Re di Cornà Va del Cajro, in/ Garroni, dal ponte dei Rittano del Tecchio Va del Cairo Garroni, di là dal ponte de e dell’Orso, il Valpiana Groppo, il Rittano dell’Erexi, nel Valscura Lago, dal Rittano della Nocciola, il Valseta Lojo, da Rittano dell’Orso, il Valseta da Basso Lojio Treo, del Rittano di Garexi, Vamo, le fascie di Magliana, da Ciappa Grande e Verrèe, le Magliolo, di sotto il Rocia dell'Oro, il Via Piana Magliolo, il Rittano di Garexi, Ciappa Via Piana, la soria della Magrina, la/ Magrina, la Grande e Rocca dell’Oro Via Piana, lojo della Masorera, la/ Rittano di Passegli, nel Vigna Grande, la

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Vigna Nuova, la Ciazza, la, e Rocca, la Xino, dal da casa de Revelli Roccaro Ciazzuolo Rocche, alle VIARZO Corsi, da ca de Ronco Gennaro Bariletti Fascia Grande, la Ronco, sopra il Barlettì o sia Lavossa Fenoggierra, la/ Scaroni, in ne Belejxi Fenoggjere, in ne Scaroni, in ne, Bellejxi, cian de Fenoggierre, le o sia Terrazza Belliejxi, pian de/ Fontana Buona Scaroni, la valle de’ Bejlejxi, pian de Fossa, in na Scarroni, li/ Scaroni, li Bricco del Carmine, il Fossarré Scoglio di Casaretto, dal Bricco delle Badinelle, il Fratta, la Smoglia, la Bruggia, dalla Frontero, nel/ Frontaro Taxerre, le, anzi la Terazza Ca, dietro/ Casa, dietro Giano, ca dei Terrassa, la/ Terrazza, la Campodamio Gombetta, la Terrazza, la, o sia Moggie Canarotto Groppo, il Terrazzo, lo Cané, il Gugattarre, la Val da Castagna Casaretto e Valle Lavaggi Val Piana, sotto Caselle, il ciazzo delle Lavaggi, in ne Vallarana, la Caselle, il rittano delle Loandaro, pian e ripa di Valle, la Caselle, le Loavadaro/ Lavandaro Valpiana/ Chianelli Margarite, le/ Margarje, le Val Piana di Sopra Chiantà, la Martora (?), la Via Piana o sia Sotto Via Chiazza, il rittano della/ Maxetta, la Via, Sotto Ciazza, il rittano della Moglie, le, o sia Terrazza Viarzo, a, Chinetta, la fascia della Moglie, le/ Moggie, le o sia il piano della Fornace Chiosa, la Montà, in la/ Montà, in na Viarzo, a’ Chiosi Orto, l’, e Magliorotto Viarzo, a’, Chiosi, li, di cima Pian di Pejrella di qua e di là della strada Chiosi, li, di fondo Pozzo, il Viarzo, pian di Chiosi, li, di mezzo Rinuovo, il, o sia la Fossa Vigna Nuova Chioso, il Ripe, le/ Rive, le Vigna Nuova, la Cianelli, li/ Chianelli, li Rittano dei Canarotti, il Vigna Nuova, la, Cianné/ Cjanè Rittano di Monteburotto, il o sia Fossa ò Lavandaro Ciantà/ Chiantà Rivai, li Vigna di Viole/ Ciazza, la, anzi Tollina Rivé, in ne Vigna di Viole, dalla

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VALLEGGIA (PARROCCHIA DEL SANTISSIMO SALVATORE)

GAGLIARDI Posso Comune, al Molino, dal Badi, li Posso, dal Nij, dalli Bonè, da ca de’ Ritano della Valle, il Orto del Fico, da l’ Ca della Roca, da Riva di Geneggio, la, Piani, dalli Garbasso, il o sia Gagli Piani, li Orto, l’ Riva, la Piano di Genaro, il Ritano della Trexenda, il, Roca, dalla/ Rocca, dalla Quartiere de’ o Poca Paglia Ronco, il Cinque Fascie Rochà, la Sanbroggio Santi, dalle case de’ Scotta, la Santi, dalli GAGLIARDI E NOCE Strada, sotto e sopra la, Tantiggia, la Badi, li di ca de Bonnè Trecco, il, Bancheri, da ca de Tremponej e fascia della Nona Bancheri, dai Valletta, dalla, Vigliolina, la, o sia dal Pino Bonè, da ca de’/ o Possi d’Altro Vignia da S. Pietro Bonè, da ca dai Valloni, li di Carpigniano, la Bricco di Pietro, il Vialarga, dalla Vignora, la Ca, la vignia da Vignia Grande, la Campo, il Vignia, la, e ca d’Altro NOCE Casina, alla, o ca de Bonè Bancheri, da ca de, Casina, sotto la LACCHERI e Tremponej Ceregie, dalle Benso, il Barbana, la Chiappino, dal Brondo, sotto le case Tremponej o il Gaxino Cianassi, li Ca, da/ Casa, da Costa, dalla Cantina, dalla VALLEGGIA O GAGLIARDI Fiumera, dalla Carchere, le Ritano Trexenda, dal Fornacca, la/ Fornaccha, la Casette, le, e il Roco Fornaccha, dalla Chiesa, dalla VALLEGGIA Francisca, la Cipolla, la O TIASSANO O REZZI Gagli, li Dagnino, il Via de Schè, dalla Gatti, da ca de’ Danè, il Gatti, i ne Favorìa, la TIASSANO Giasini, li, o Tremponej Forno di Sopra, il Azenà, l’ Guardie, le Forno di Sotto, il Baiarda, la Marietta, la fascia di Fossa, la Barbetta, la, o Carli Maxina, la Fossa, la, e Vigna da Cà Breja, la Michelina, la Garbiotta, la Bricco, il Piano di Gariglio, il Gomba, la Broja, dalla casa di Piano, il Lacché, dai Ca di Grotta, da, Piano, il, Smoglia o Campo Lacchè/ Lacche/ Soprastrada Piantà, la Lacchè, i, o Lacchè, li Ca di Grotta, da, Pilla, dalla Mirabello Sottostrada 31

Ca di Grotta, da/ Bonella, la/ Bonelle, le Pagliera, il caneto di Casa di Grotta, dalla Bonelle, dalle Paltani. li/ Paltani/ Paltano Ca, la vignia da Bonelle, le, o Cirla Perrina, la Campo, il Bonetta, la Perrina, la, e Piantata Canatè Breja di Sotto, la Perroja, la Catinella, la Breja, la Pertusina, la Cosciaro, il Breja, la, o di là Pian dell’Ora, il Croj, dalla casa de dal Sorcasso Posso Comune di Fascie Longhe Breje, alle Tiassano, dal Fontana, la Brejia, la, di là dal Sorcasso Praetto, dal Galeasso e di sotto la via di Eschè Prato Piccolo, il Galinere, le Bricco del Carmo, il Rango, il Gancino, il Bricco della Croce, dal Riva, la Garada, la/ Garadda, la Broja, da ca del Roncallo, il Giardino, il Buscarina, la Salvagina, la Gonetta, la Calesca, la Scarona, la Nasche, le Campi, li Sorcasso o Caneto Orti, li Canatè di Bernardino, dal Palasso, il Caneto, il Sorcasso, dal Palci, in ne Capella della Concessione, Sorcasso, dal praetto del Paltani, li dalla Soriggiana, la/ Sorigiana, la Piantata Capro, di sopra Speziere, la/ Speziera, la Piantatà, la Carli, li Stampino, il Rango, il Chiesa, di sotto la Succhi, in ne Rapallo, il Chiesa, sopra la Termi, a’ Roncallo, il Ciazza, la Torcialle/ Torciallo/ Ronchetto, il Claò, da ca de Torcialli Scarona, la Cosciaro d’Altro, il Tovetto, il Succhi, in ne Cosciaro di Sotto, il, Tovi, li Tarantole, le o Risera Valle, la Torciallo/ Trociallo Cosciaro, il Valoria, la Tovetto, il Cravo, la casa di Varere, le/ Varrere, le Tovi, le rive de’ Don, il Tovi, li/ Tovo, il Fontanassa, la/ VALLEGGIA Vacciola, la Fontanazza, la Ambroggio, la vignia di Valle in Riva, la Galeasso Andrea, il campo di Galeasso dal Prato Badona, la TIASSANO E REZZI Gancino dà Basso, il Berton, l’orto di Asenà, l’ Gancino, il Besino, da/ Bexino, da Bajarda, la Garada, la/ Garadda, la Breia, la/ Breja, la Bajardo, l’orto di Manè, i Breja di Sopra, la Bensa, la, Bordona, Massamori Breja, alla Camejrone, Vignia dà Cà Molinassi, li Bricco della Croce, sotto il e Savonin Orti, dalli Breje, le

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Bricco, il Guardie, le/ Guordie, le Santo, il bosco del Bricco di Malino, il Ineschè o dalla Fiumera Smoglia, la Brocco, da Laccherj, li, Sorcasso, la fascia del Ca, da/ Casa, da (corr. su Le Vadonie) Sorigiana, la Campanile, sotto il Maden, da Spottorno, l’orto di Campetti, li Oratorio Vecchio, dall’ Staggio, lo Campo, il Ormo, dall’ Stampino, il Caneto Grande, il Orto, l’ Strada di Besino, sotto Caneto Grande, il, Pagniero, dal, o Giere Stuggio, lo o Longo e Fascia Pianassi, li Talia, la di Giacomo Piano di Ciulla, il Tovi, li Caneto Longo, il Pilla, dalla Vadonie d’Altro, le Caneto, il Piola, da Vadonie d'Abasso, le Casa, dietro la Possetti, i, o ine Beri Vadonie di Sopra, le Casa, sotto la Possetti, li Vadonie di Sotto, le Castagne, dalle Possi d’Alto, li Vadonie, le Checco, il/ Checcho, il Possi d’Alto, li, o Valletta Valle, la Chiappino, dal/ Possi d’Altro, li Valleggia, in cima a Ciappino, dal Possi, dalli Valleggia, la ca di Chiesa, dalla Possi, dalli, o in Neberri Valletta, dalla Cosciaro, il Possi, li, o sotto li Rivè Valletta della Rossa, dalla Costetta, la Prave o sia dal Rosso Vescha, la, Costette, le Prave, da/ Pravè, da detta anche le Vadonie Fascia del Fosso, la Pravè/ Pravò Via di S.Pietro, dalla Fiume, dal Pravero Via di San Pietro, dalla, Fiumera, dalla Pravero, il o Campi Forca, la Rive, le Via Piana, la Franzia, da Rivè, li/ Rive, li Vignia Grande, la, o Campi Gagli, li Rivè, sotto li/ Rivà, sotto li Vignie Grandi, le Giancardina, la Rocca di Besino, dalla Vignie Grandi, le, Giardino, il Roccha, sotto la e via di San Pietro Giere, dalle Rossette, le Vignie, le Giere, leGira, la Santo, del Zanina, la

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Tabella 7. Principali toponimi attuali

In questa tabella è compresa la toponomastica Per quanto riguarda i soli toponimi di Cadi- attuale e rappresenta una scelta di toponimi bona, si sono riportati anche quelli provenien- ancora oggi vitali, riferiti soprattutto ad inse- ti da varie fonti scritte dal XVII al XX secolo diamenti e raccolti nel corso delle riunioni. Si perché essi sono risultati ancora oggi ricono- sono esclusi i toponimi strettamente urbani o sciuti dai residenti. legati all’attualità ed i nomi delle vie. Ci si renderà conto che i nomi che seguono Molti casi, come già detto, fanno riferimento rappresentano una scelta arbitraria dei curatori ad una toponomastica precedente, spesso già della raccolta. Ovviamente, come ogni scelta nominata in documenti medievali. A volte la può essere contestata con motivazioni più o nuova toponomastica comunale (ad esempio meno valide. Intendiamo però, anche qui, ri- nomi di vie attuali) riprende il vecchio topo- badire che non si pensa di aver compiuto un nimo, almeno nelle campagne. Uno dei pro- lavoro definitivo ma in divenire che ha sfrut- blemi riscontrati è il suo spostamento: in que- tato un numero ragguardevole di collabora- sto caso ci rimane solamente un nome ed una zioni e che intende accettarne di nuove. localizzazione di massima che va comunque verificata. Dato l’elevato numero di toponimi registrati si è ritenuto di non inserire una cartina con la Molto spesso i vecchi toponimi sono sostituiti loro localizzazione perché sarebbe risultata di da nomi di personalità (sacerdoti, sindaci o difficile lettura. I toponimi che seguono sono, della recente storia bellica), altre volte illustri in parte, riportati in lingua italiana, quelli in personalità nazionali o avvenimenti comple- corsivo sono invece in quella locale. In segui- tamente avulsi dalle realtà locali. to, si provvederà a registrare in forma digitale I toponimi di seguito riportati sono stati tra- tutti i toponimi ad opera dei residenti per scritti direttamente dalla lingua locale in ma- mantenere traccia della fonetica locale. niera semplificata, non facendo cioè ricorso a Nella trascrizione dei termini in lingua locale trascrizioni fonetiche o a qualcuno dei recenti si avverte che spesso la o ha una pronuncia tentativi di resa grafica della lingua orale. che nel genovese si sarebbe avvicinata alla a; Crediamo che la registrazione digitale conser- x equivale alla j francese; eu va letta alla fran- vata possa a buon diritto garantire la reale cese; s è dolce (come in rosa). pronuncia di ogni nome.

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ROVIASCA

Abissu, l’ Cruxe, bricchettu da Pesciu, funtanna du Abissu, rian dell’ Curnè Peusu, in ni Albaellu/ Arbaellu Curnè, bricchettu du Piccu, rian de Angìn, cabanna d’ Fascette Pisciavìn Altafoglia Ferrèa Porma, cian da Armìn, in Fosci, i/ Fossi Prin Bagnea, in na Frassci, dai Reneuvu Bagnò Fratte, tecciu du Rian, in sce u Baote Furnoxe Riasca Baraccùn Gadua Riva Russa Barlìn, in tu Galli, in ni Rivassa Bassèn Garbella, in na Rivassa, pròo da Batteria Gexa, cian da Roccaè/ Ruccaè Bechettu Gigi Rubè, ca de Bernè Gorbu da Vacca Runcu Bertu, cian de Grixu, masseria du Scaette, e Beussu Iscramè/ Scramè Scaggiun, dau Beussu, cabanin du Lavau, in nu Scarun, in nu Bevìn, rian de Liè Scheuggiu Otu Bosco Grande Lissia Scheuggiu du Vociesa Bosco Grande, ritano di Lista Scheuggiu Bottu, tecciu du Loiu Sèra, cian da Briccu, cascinna du Lotti Serota Briccu Mundu Malle, cian de Spagnollu, dau Brichettu Mangia Ratti, ca du Spinne de Reixu Bruxiòo, ciassa du Martuìn Suiette/ Sueite Bunettu Massaìa Sursie, pròo de Bunettu, rian de Merlìn, cian Taggièe Bunna Via, cian de Moa, rian da Teggia Buschèa Monte Alto/ Mont’Odu Tera Gianca, bricchettu de Cabanìn, boscu du Monte Burotto/ Termu Cameia Monburottu/ Monbirottu Termu, briccu du Campi, in ni Mumetta, cian de Termu, rian du Campu, muntòo du Murzuggia, bricchettu du Termu, tecciu du Canòo, rian du Natole o Tersè, tecciu de Tersè Caneuva/ Ca Neuva Nota Trexenda Caratellu, scheuggiu du Ca Neuva Urmu, in Carpanea Nuscetta Vaccamorta Cascia Nuvelei Verdioa Ceri, riva di Nuxetta Vernassa Ciasse/ Ciazze Orti, dai Villaneuva Ciassu/ Ciazzu Ose, muntòo de l’ Zaina, riva da Crivella, rocca da Palinna Crivi/ Crivèe Peo, cian de

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CADIBONA

Abren Gaggia/ Gaggie Ricchin Acqua Pendente Gallo/ Gallu Robadasso o Rubà d'asso Aegua, rian de l’ Garzi, ciasse de Roccaso e Gauto o Gauta Aeguaviva Gaùto o Gauta Roccaussa Ea e Suia de Bussolinne Gauttu/ Gavauto Roccaussa, ritano di Ambrachetti o Ambraghetti Gavuto o Gavauto Runcu Astùu, cian de l’ o Gavaruto Sarasino, bricco e costa Bernardino, il prato di Gerbi/ Zerbi Sarasino, ritano Bersaggi Gerolamo, il ritano di Sarassei quasi Treponti Bersaggi, la rocca di, o Giassu/ Giazu/ Giazzo, il Scaglione, bricco il Bocca del Zuetto Giomin Scaine, pian delle, ossia Costa del Sarrasino Giovenaro/ Zuenòo o di Colombo Bocca d'Orso Giromini Scaiùn, in tu Bocca Folla/ Boccafolla Guardia Scajne, pian e ritano delle Bocca Folla d'Orso Guardia, costa di Scaette Boccafolla o Caissàn Guordia, briccu da Scalette e Ambraghetti Borlino, pian, o di Borlino Lungagnin Scalette presso Borrè e il campo di Borrè Lunghetti il rio Cornaro Boruta, la Lumassa Scarroni Bricco Maccia Scortabeccu Bricco, il campo del Melani Scortiabecco Brondine/ Brondino Mellino, il prato del nel ritano di Corona Brondino e Merlina Merlin Scortiabecco quasi Treponti Brondino, il, ossia Merlina Merlin, cian Scravòo Burè o Burrè Molini Slige, bricco delle, Canaette Nunciò o Gomba de Serè Canevaro, il/ Canevòo Paèa, cian de Sordo, il prato del, Capanne Pagliera, pian di o Boschetto Casale Superiore, costa del Pagliera, pian di, Sorèite, ne, o Soriette Casòo, in o Punte Ruttu Soria, la Castagnassa Peu, campu de Stugge, e Castagnasso Porassei quasi Treponti Stuggia sotto ritano in cima di Fuxinasca Porinetto, il prato di Langhetti Cian du Re/ Cian du Rei Prato di Casa Torre Cima Montà Pria Venà Turacchino, bricco del, Corona, ritano di Prin, briccu de o Turracchino Falinò Prino, bricco del Veneusa Ficcia Punte Cian Vote Fuxinasca/ Fusinasca Rastellu Vòo Scua Gaavagno Restuggiòo/ Restuggiàa Zerbi Gagge, rian de Revelli

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FAÌA (accento sulla i: Faìa)

Arbua, da l' Gaggiasse Reciuse, cian de Baasi/ Baazi Gaggiasse, rian de Reneuvu Baasi, rian di Gaìn, ca de Reneuvu, in tu Balìin Galleria Rian Piccin o rian da Ratta Bancaùn Gaspu, riva de o Cian da Zua Rian Grande Beru, nu Giaccùn, ca du Rissu, cian du Burdùn Gumba Riundu, briccu Burgiè, rian de Gumbùn Riva Gianca Burgiè da bassu Lottu Rive, briccu de Burgiè d’Atu Luigìn, aegua de Roccu Martin, briccu de Cagna, scheuggiu da Maapassu, rian du Ruccà/ Ruccòo Campettu Mancìn, a cabanna du, Runcu (1) Campi Maresciallu, pra du Runcu, u (2) Campigièu Masi, fasce di/ Mazi Sardu, in nu Canà, rian da Maxìn, riva de Scamuttu Cappella, rian da (1) Maxìn, scheuggiu de Scarun Cappella, rian da (2) Meie, campu de Schenna d‘Ase, rian da Cappellà, rian du Meuìa, fossa da Schenna d’Ase (1) Carlu, rian du Meuìe Schenna d’Ase (2) Castagne Neigre, da e Micca, fossa da Sciamengu, in ne Chen, riva di Mina, fascia da Sciorte Cian d’Atu Negrettu Seiga, campu da Ciollu, rian du, o de Nefaè Nicuinna, rian da Sese/ Seze Ciosa, in ta Ortighe, cian de Surdu,nu Cùccu, scheuggiu du Paggiaìn Spinassi, rian di Dunaieua, laiu o pussu da Paggiainna, bricchettin da (1) Teccettu, da u Duvai/ Duvoi Paggiainna, bricchettin da (2) Terriseua Erxiu, briccu de l' Peo, scheuggiu da Verzuè/ Verzuèa Faìa, costa da Peo, riva de Vigna Neuva Faìa, punte da Peusu, nu Vigneua, in na Feipìn, cian de Ratta Zeina, bricchettin da Fosse, e Ratta, punte da Frecciusu, cian Recheuse

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POMO

Aea, l' Campu, da u Cian (1) Aea du Buccia, da l' Cannevòo, da u Cian, u (2) Aegua Fresca, rian de l' Carlinna, a Cianassu, u Briccu, derè a u Carpi,i Ciantòo, a Briccu Lungu Casottu, u Ciapaìn, ca du Bucchetta, a Castellan, ca du Ciassetta Cabanna, rian da Castellu, da u Ciassu/ Ciazu Cabanna, sutta a Censu, u Cricche, tecciu de Campetti Censu, pussu du Cuccaè, scheuggi du 39

Cuniassu, u Meina, funtanna da Rivè Feipìn, cian de Muenga Ruccà Fighe, bancu de Muìn, briccu di Russetta, da a Fin, in ta Muntà, rian da Santìn, briccu de Funtanna, a (1) Nona, ca da Ssciappè, e prie Funtanna, a (2) Pille Sciuscia, a Funtanna, rian da Possanchi o di Ciattùi, Steva, ca du Ginèi, scheuggi di rian di, Valleggia, bricchettin de Gioachìn, reneuvu de Pre Steva, fossa de Vigna Grande Guardie, e Prin Vigna Vegia Gumba (1) Pussanco Vignetta, a Gumba, a (1) Rattu, ca du Maxo, castagne du Rissu, cian du

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TIASSANO (TEISSEN)

Babi, u gumbu di Funtanna, a Scheuggi, da i Bensa, a Funtanna, u Pussu da Surcassu, u Beusu, da ca du Gagge, in te Tanna, a Bonelle Gancino, il Teissen, via pe Borca, in ta/ Barca Giardino, il Termi Breia, a Marcheixi, ca vegia di Torcellu Briccu, in tu Masi, in ti/ Mazi Ture, da a Cameiùn/ Cameione Meùin, da i Tuvi, i Carli, i Mongherda Valle, in ta Catinella Palassu, i orti du Valletta Cosciari Ciappìn di Ruvei, u Paoxiu, u Varèe, le/ Varere Cormu, u/ Carmo Pertusina Verne, da e Cosciari/ Cooscèe Pussu da Via Via Lunga Cruxe, briccu da Pussu Cumùn, u Vordie/ Le Guardie Cunsesiun, da a Runcallu Vaciola

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PALTANI (PAATÈN)

Arbarella Lussu, u Muè, e Brichetta, a Lussu, u puntettu du Paatèn, i Bulùn, u Madareina, u fossu da, Surcassu, u, Canèi. i Madareina/ Madarena o Surcu Grande Lussetti, i, o Vivagne Morinassi, i/ Murinassi Valetta, in ta

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VALLEGGIA

Azenòo, l’ Cascièe Rapallùn, u rian du Baciolla Ciantòo, a Schèe o Pravèe Bagigia, a Funtanette, e Scheiggiu du Pimpirinìn Bellotta, in ta Lussu Surcassu Bonelle, le Muaè, e/ Murate Vadogne Breia, a Paatèn, i/ Paltani Vallettu, riu Bricchetta, a Perechìn, da ue/ Peruchìn Via Lunga Bulùn, palassu du Pillu, a ca du Vietta Canatè, u Praettu, u Canèi, u Rapallùn, u

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VALLEGGIA SUPERIORE E GAGLIARDI (NE GAGGIORDI)

Bensa, a Giardìn, u Sputurnu, l’ortu de Briccu, in tu Guordie, e Staggiu, u Campu, u Madunnetta, da a Stalin, u Casinna, a Malìn, briccu du Stuggia, a Cavalettu Micheline Trampunèi Ciantòo Nèi, da i Traxenda, rian da Ciappìn, u Nèiu, u Boscu du Vadogne, e Costa, a Palèe Valletta Banchero Costette, e Pilla, a Valletta o rio Meone Danella, boscu da Pocapaggia o rio Merone Danella, ca da Pravè Valle, in ta, o Vallun Danella, pussu da Pussi, i Valetta Russa Ea, da l’ Pussu Cumùn, da u Valetta Vadogne Francisca, a Rivè Vigna Grande Fransisca, in ta Robatti, ca di Zaninna, in ta Furnaca Rocca, in ta Zeneivi (?), a Riva de/ Gaggi/ Gagli Runcu, u Geneggio Gèe, in te/ Gere Russette, e Giancardina Scotta, in ta

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RITANO DEI TECCI E MOROSSO

Anbrachetti Binella, a ca Bulillu, a ca du Angeìn, ca du Brai, ca di Buraggi/ Buraggio Ballaèe, cian de Brai, da u Ca Neuva, a Barilùn, surva u Bricci, da i Cabanne, e Beu, u Brignolli, ca di Cachèn, i Biagio Brignuìn, da i Cachèn, u punte di

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Cagnora, a ca du Gruppo, u Rocca Susta Canaette Gumbìn, u Rubatti Canaette, ca de Laiu, da u Runcu, in tu Canaette, cian de Lazainotti, dai Russette, e Canne, in te Loi, i Ruvei, vòo du Capelli, da/ Luggia, da u Ruxiùn, in tu o Cian d’Angela Lumassa San Carlo Casòo/ Casale Lu, a fossa du San Rocco Cazasse, e Magazìn, u Santu, rian du Caserma, a Maggianna, a Sapranda, in ta Casòo da Bassu Maggieu, da u Sapranda, rian da Casòo de Sima Margaitìn, u muin da, Scaine, e Casòo, rian de Michelùn, da u Scaiùn, in tu Castellèn, da i Margheitta, a ca da Scauì, i/ Scarroni Cavalla, cian da Massapè o Punciàn Sciabretta, ca du Cavassa Massuèe, rian de Scortiè Cian du Rei Mozina/ Morosina Scotu, u rian du Ciantuin, u ciazu di Muìn, da i Scurtabeccu Ciapetta Muìn, da u Senestru, u Ciassetta/ Ciazetta Munsu/ Morosso Serè, in te Ciaza Vigneua Nespu, in nu Smeuggia, a Ciaze, e Ninnu, campi du sciu Storta, ca da Cièn, in ti/ Cen Niu, cian du Stuggie, in te Ciusa, a Niu, rian du Suìe, e Carpi, rian di Niu, vòo du Tenaggia, cian du Cava, da a Ortu, da l’ Tenaggia, loiu du Cumagìa, ca du Pagèa, cian de Tera Gianca Cunciòo de Sima, a Passeggi Ternavoxiu Cunciòo de Sutta, a Pastùa, in ta Toe, costa de Cunciòo, ca e vallun da Pèie, a rocca du Tolla, a Cunciòo, rian da Pelegru, dai tecci du Trepunti, a muntòo de Curnaèa, vòo da Perniati Trepunti, ca de Daò, u cian/ Da o Pigiasinna, a/ Pagiasinna Treu, loiu du Derò, u Pissu Russu, cian de Trilla, u cian da Derò, u lagu du Prefummu, ca du, Ursu, rian de l’ (1) Diau, ca du o Barbìn u Muinettu Ursu, rian de l’ (2) Doia, campu du Pulverèa/ Purveèa Ursu, sligge de l’ Erxiu, loiu de l’ Puncian Valle, a Fella, da u Punte Cian Vasca, a Fin, aa Punte, in vòo du Vescu, a ca du Funtanetta, da a Ravesa, in ta Vigna Ota Gaggie, in te Rechìn, i Visùn, da Galiàn, ca du Rechìn, u punte de, Vòo Barca, rian de Galiàn, u cian du o punte di Muìn Vòo Cianna Garbelinne, e Recornòo, rian de Vòo de Cornèa Garbuelle, e Reloiu, da u, o i Baccìn Vòo Scua Getta, da a Restugiòo Vòo Peò, rian da Giardino Reverdittu, da u Voseita Giassu de Vacche Rissu, u cian du Vote, e/ Volte Giordana Rive Zuettu, u

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Esempi di toponomastica

Come ribadito più volte, non si intende qui più recenti di formazione medievale (Petracco proporre un saggio di toponomastica storica, Sicardi). ma una raccolta di toponimi, ne esistono però Toponimi romani alcuni la cui formazione e datazione è ormai Carpignana (1178), Aquiliani (1134/36)/ Qui- considerata sicura e che vale la pena ricorda- liano (1142), Tiassano (1178), Rezzi (1178). re. Inoltre si ricorda Ponciano (1798) in cui la Per il comune di Quiliano si è fatto riferimen- terminazione in -anum è possibile indizio di to ad alcuni articoli e studi di Nino Lambo- formazione prediale romana. glia, Giulia Petracco Sicardi e, a livello più Toponimi longobardi generale, Nicoletta De Francovich Onesti, che hanno assonanze con la toponomastica longo- analizzano la situazione toponomastica del barda (Petracco Sicardi, Francovich Onesti): territorio di Quiliano o di altre simili. E’ Burotto (998), Braida (1178), Fornacha quindi sembrato opportuno riportarne alcuni (1198?), Ricca (circa 1220), Prino (circa di seguito, suddivisi per periodo storico e tra 1232), Staffa (1798), Gaggio e simili (1798), parentesi la data della prima citazione scritta ecc … locale. Toponimi altomedievali Toponimi ritenuti preromani conservano possibili riferimenti ad una situa- Castellaro (1215), Alpez (1206). Viarasca zione altomedievale (Petracco Sicardi): Man- (1141-42), Roveasca (1181), Fuxinasca sus (1178), Closum/ Closa (1178), Costa di (1798) e Cucuel (1215), pur essendo talora ri- Casa (1798), Curtis de Viarasca (1178), Ga- tenuti di origine ligure antica per la desinenza lixi (1178), Vigarso (1178), ecc… in -asko ed in -el, sono ipotizzati da ricerche

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Fonti archivistiche e referenze bibliografiche

• ARCHIVIO DI STATO DI SAVONA (ASS), • NINO LAMBOGLIA, I monumenti medioevali Catasti, Catasto di Quiliano del 1739 della di Ponente, Torino 1970 • ASS, Catasti, Catasti di Quiliano del 1798 • SANDRA MACCHIAVELLO, Quiliano tra Genova e Savona: un contrasto secolare. *** Dagli atti di una causa del 1264, in Atti della Società Ligure di Storia Patria, • LAURA BALLETTO, GIORGIO CENCETTI, nuova serie, XXXV, (CIX), fasc. I, Genova GIANFRANCO ORLANDELLI, BIANCA MARIA 1995, pagine 60-144 PISONI AGNOLI (a cura di), Il cartulario di • GUIDO MALANDRA, Storia di Quiliano, in Arnaldo Cumano e di Giovanni di Donato Atti e Memorie della Società Savonese di (Savona 1178-1188), pubblicazioni degli Storia Patria, nuova serie, volume I, Savo- Archivi di Stato, XCVI, Roma 1978 na 1967, pagine 101-190; seconda edizione • FRANCESCA BULGARELLI, GIOVANNI MEN- ampliata, in volume autonomo, Savona NELLA, Epigrafe opistografa romana e 1991 altomedievale da san Pietro in Carpigna- • GUIDO MALANDRA, Il Vescovato savonese no (Quiliano), in “Archeologia in Liguria a dal X al XIV secolo, in “Scritti in onore di cura di Angiolo del Lucchese e Luigi Gam- mons. G.B. Parodi vescovo di Savona e baro”, nuova serie, volume I, Genova (1899-1995): nel centenario della 2004-05, pagine 288/90 nascita”, Savona 2000, pagine 71-132 • MASSIMO CALISSANO, FRANCO PAOLO OLI- • GIULIA PETRACCO SICARDI, Toponomasti- VERI, GIOVANNI PONTE, Atlante toponoma- ca di Pigna, Dizionario di toponomastica stico delle valli Stura e Orba, Campo Li- ligure. Serie di raccolte comunali, volume gure 1999; II, Bordighera 1962 • MARCO CASTIGLIA (a cura di), Il cartolare • GIULIA PETRACCO SICARDI, RITA CAPRINI, di ‘Uberto’ II. Atti del notaio Guglielmo. Toponomastica storica della Liguria, I, Savona (1214-1215), introduzione di Anto- Genova 1981 nella Rovere, in Atti e Memorie della So- • GIULIA PETRACCO SICARDI, I territori di cietà Savonese di Storia Patria, nuova Quiliano e di Vado alla luce della topono- serie, volume XLVI, Savona 2010 mastica, in Rivista Ingauna ed Intemelia, • Dizionario di toponomastica. Storia e nuova serie, numero XLV, Bordighera significato dei nomi geografici italiani, 1991, pagine 62-64 Torino 1997 • DINO PUNCUH, ANTONELLA ROVERE (a • GAETANO FERRO, La toponomastica ligure cura di), I Registri della Catena del Comu- di interesse geografico, Genova 1964 ne di Savona. Registro I, AMSSSP, nuova • NICOLETTA FRANCOVICH ONESTI, Vestigia serie, volume XXI, Savona 1986. longobarde in Italia (568-774), Roma 2000 (seconda edizione riveduta e corretta)

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Ringraziamenti

• Si ringraziano in generale, per i toponimi ne Rossi, Franco Torcello, Massimo Tor- storici di Quiliano e per aver segnalato do- cello. cumenti o fornito osservazioni: Laura Brat- • Per i toponimi di Cadibona, la Società O- tel, Gian Luigi Caneto, Giovanni Coccolu- peraia e Cooperativa di Cadibona nelle to, Walter Ferro, Guido Malandra, Angelo persone di: Andreino Boagno, Alfio Boz- Nicolini, Teresa Piccardo. zo, Fabio Briano, Giancarlo Briano, Mario • In particolare, per i toponimi di Roviasca, Briano, Giuliano Pollero, Marisa Rebella, il Circolo Acli di Roviasca nelle persone Alfonso Schinca. di: Daniela Amodio, Sandro Baccino, Ti- • Per i toponimi di Faia e di Pomo: Grazia ziana Baccino, Mauro Barbano, Maurizio Badinella, Valeria Borra, Aldo Cerro, Gio- Barbero, Daniele Cassol, Gabriella Cavas- vanni Cerro, Gian Giacomo Fiorito, Maria suto, Ines Cavassuto, Luciana Cavassuto, Antonietta Marabotto, Rita Revello, Paola Luciano Cavassuto, Teresita Cavassuto, Vinci. Valerio Cavassuto, Miresa Cerro, Luigi • Per i toponimi di Valleggia: Davide Bri- Desalvo, Marisa Desalvo, Bertina Dodera, gnone, Maria Teresa Brignone, Nuccia Bu- Uliana Falzitti, Giuliano Lanza, Bruno Ma- scaglia, Carla Marabotto vulgo Adriana, rabotto, Maria Marabotto, Antonella Mu- Lina Montagna, Paola Rebella. rialdo, Franco Peluffo, Romana Pratali, • Per i toponimi del Ritano dei Tecci e Mo- Roberto Rebagliati, Fiorella Robba, Simo- rosso: Andrea Bruzzone, Giuseppina Bruz- zone, Angela Prefumo.

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Riepilogo

Territorio attuale del Comune (Istat) Kmq 49,46 Territorio contestato (Vezzi Portio, vetta Monte Alto) Kmq 0,41 Altitudine minima, alveo Quiliano presso Zinola (s.l.m.) m 2 Altitudine massima, Monte Alto in contestazione (s.l.m.) m 954 Abitanti (Istat, 31/12/10) 7.424 Densità (abitanti Kmq) 150

Toponimo più antico citato in Comune di Quiliano (998) (mons) Burro Citazione più antica del toponimo Quiliano (1134-36) (fossatus) Aquiliani

-Tabella 1. Toponimi Registro Catena I (ante 1142) 9 -Tabella 2. Cartulare notaio “Cumano” (1178/88) 101 -Tabella 3. De usibus Quigiani (1198?) 33 -Tabella 4. Cartulare notaio “Uberto II” (1214/15) 45 -Tabella 5. Pergamena 1232 (confini di Roviasca) 16 -Tabella 6. Catasti 1798, comprese varianti 2.426 -Tabella 7. Attuali (censiti da fonti orali, 2011) 770 Toponimi totali riportati 3.400

Toponimi per Kmq (toponimi totali/superficie comunale) 68,7

Il primo ponte romano in val Quazzola (Rian di Tecci) (fotografia di Fabio Vivalda).

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Indice

Presentazione pagina 3 Geografia del territorio comunale di Quiliano pagina 4 Principali emergenze archeologiche e monumentali pagina 5 Evoluzione storica ed amministrativa del territorio quilianese pagina 6

Toponimi anteriori alla metà del XIII secolo pagina 8 Tabella 1, Registro I della Catena Comune Savona (ante 1142) pagina 9 Tabella 2, Cartulare di Cumano e Di Donato (1178/88) pagina 10 Tabella 3, De usibus Quigiani (1198?) pagina 11 Tabella 4, Cartulare detto di “Uberto II” (1214/15) pagina 11 Tabella 5, Confini di Roviasca (1232) pagina 11 Cartina toponimi del “Cumano” ed anteriori pagina 12

Tabella 6, Toponimi dei Catasti del 1798 pagina 14 Cadibona (Parrocchia di Sant’Anna) pagina 14 Montagna (Parrocchia di San Michele di Viarasca) pagina 17 Roviasca (Parrocchia di San Rocco) pagina 24 Quiliano (Parrocchia di San Lorenzo) pagina 26 Valleggia (Parrocchia di San Salvatore) pagina 31 Cartina macrotoponimi del Catasto pagina 34

Tabella 7, Principali toponimi orali attuali pagina 36

Esempi di toponomastica pagina 43 Fonti archivistiche e referenze bibliografiche pagina 44 Ringraziamenti pagina 45 Tabella di riepilogo pagina 46

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Edizione digitale

Gennaio 2013

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con il contributo di:

con il patrocinio del Comune di Quiliano