Salonicco Arabi, gli Slavi, i Bulgari e l'Iconoclastia, come la polemica esicastica e il movimento Gli abitanti cristiani della città, che per lo benestanti della città fecero costruire le governo provvisorio a Salonicco, il lavoratori del tabacco viene soffocato nel spesso con un ruolo prominente, fatto che degli Zeloti, che scossero ampiamente la più occupavano la zona in pianura, loro ville. Per la prima volta, la Triumvirato, con il concorso del generale sangue. Una passeggiata in una città beneamata conferma la sua posizione e la sua città. eressero chiese nel tipico stile pianificazione urbana di un quartiere non Panayiotis Danglis e dell'ammiraglio Con l'occupazione tedesca del 1941 notevole importanza nella struttura dello post-bizantino della basilica a tre navate era correlata alla fede religiosa, ma alla Pavlos Kountouriotis. pagine nere si aggiungono alla storia Attorno al Golfo Termaico, per via della Tessalonica come centro di grande stato. Era la porta sui Balcani, tramite la Della metropoli bizantina sono rimasti con soffitto basso a doppio spiovente e classe sociale di chi vi si insediava. Un anno più tardi, nel 1917, un locale. Nel 1943 migliaia di ebrei di sua posizione strategica e dei vantaggi importanza commerciale, politica e quale si diffondeva l'influenza ideologica, numerosi monumenti di culto. In ogni portico. Musulmani, ebrei e cristiani competevano devastante incendio distrusse tutto il Salonicco vengono deportati in treno nei abitativi che offriva, sorsero numerosi militare. Il tetrarca Gaio Galerio Valerio culturale e religiosa di Bisanzio. quartiere si è salvato almeno uno dei suoi Pertanto, in seguito anche all'insediamento fra loro per costruire lussuose abitazioni di centro cittadino. Da allora Salonicco non campi di concentramento nazisti e la insediamenti fin dal Neolitico e dall'Età Massimiano (250-311 d.C.), che durante La cristianizzazione degli Slavi da parte dei monumenti bizantini o post-bizantini, dei profughi ebrei provenienti dalla Spagna campagna. Molti erano gli stili fu mai più la stessa: 73.000 persone comunità ebraica della città viene del Bronzo, come quelli portati alla luce il suo incarico di Cesare si stabilì a Bizantini fu un evento cruciale, che segnò tracce dei periodi in cui la città era nel Cinquecento, Salonicco acquistò quel architettonici che si intrecciavano tra loro, rimasero senza casa, andarono sterminata quasi completamente. La dagli scavi nella zona della Fiera Tessalonica, vi fece costruire un non solo tale periodo, ma anche i secoli a co-regnante di un impero bizantino a volte carattere multiculturale, multi-religioso e generando così l'eclettismo, che irrimediabilmente perdute proprietà, guerra civile che segue non lascia Internazionale di Salonicco, a maestoso palazzo, l'ippodromo e l'arco di seguire. Originari di Tessalonica erano i potente e a volte in declino, o più tardi il poliedrico, che conservò fino alla sua caratterizza quasi tutti gli edifici del abitazioni e negozi, e con loro il prezioso indifferente la città. , a Thermi e ad Ano . trionfo (Kamara), rendendo la città la fratelli Cirillo e Metodio, che rivolsero la cuore della penisola balcanica occupata liberazione. periodo. L'industria faceva i primi passi patrimonio del secolo passato. Gli scavi archeologici hanno rivelato capitale dei Balcani. loro opera missionaria agli Slavi: prima i dai Turchi. La città ha avuto la fortuna di nella zona e Salonicco divenne una città in La situazione politica nei Balcani Nel periodo post-bellico Salonicco anche insediamenti dell'Età del Ferro e Bulgari nell'864, poi i Serbi negli anni preservare soprattutto i monumenti del Nel XVII secolo la città venne organizzata evoluzione molto promettente. rimaneva esplosiva come non mai, e diventa nuovamente un polo d'attrazione: dei secoli successivi (IX-IV sec. a.C.) a La permanenza di Costantino il Grande a 867-874 abbracciarono il cristianesimo. suo brillante passato religioso. in distretti amministrativi: gli ebrei condusse numerose persone dalle aree viene travolta da un'ondata di Karabournaki, Thermi, e Sindos. Tessalonica negli anni 322-323 è legata La caduta della città per mano dei Per quanto riguarda gli elementi di vivevano nelle zone centrali e occidentali Il XX secolo portò una moltitudine di circostanti e dalle terre elleniche urbanesimo e dalla necessità di Come riferito dalle fonti, questi all'attuazione di opere cittadine in grande Saraceni nel 904 e la carestia del 927 che carattere secolare, le sue strutture e la sua cittadine, i cristiani in centro e ad est, cambiamenti a Salonicco. Il declino d'Oriente a rifugiarsi a Salonicco. Il accogliere i nuovi arrivati. Vengono insediamenti costituivano i 26 scala, come il porto, alla sua estremità ne seguì segnarono il X secolo e senza urbanistica, gli edifici, le abitazioni, i mentre i musulmani nella Città Alta. In dell'Impero Ottomano e il fermento culmine si raggiunge nel 1923 quando, pertanto demoliti gli edifici pre-bellici che agglomerati urbani, dalla cui unione sud-occidentale. Il IV secolo coincide con dubbio influenzarono il pensiero e l'arte mercati, la vita quotidiana pubblica e seguito, vicino al porto sorse anche il nazionalista nei Balcani sfociarono nel con la firma del Trattato di Losanna, che erano rimasti e la città cambia di nuovo nacque la città. un periodo di cambiamenti per la città, del tempo. Con l'arrivo dei Crociati ai privata delle persone, le informazioni ci quartiere di Frangomachalàs (Rione dei 1904 nell'inizio della Lotta Macedone, in sancisce lo scambio delle popolazioni fra aspetto: i condomini fanno ormai parte infatti è caratterizzato dalla confini occidentali dell'Impero, giungono dagli scavi effettuati in città, che Franchi), dove si insediò la popolazione cui Salonicco svolse un ruolo molto Grecia e Turchia, giunsero in città del suo tessuto urbano. Tessalonica, intesa come centro urbano, predominanza definitiva del Tessalonica ricopre di nuovo un ruolo da spesso confermano le testimonianze delle europea della città. importante, soprattutto tramite il migliaia di profughi provenienti dall'Asia venne fondata da Cassandro, generale di cristianesimo, dopo più di tre secoli dal protagonista come centro delle operazioni fonti. Consolato di Grecia. Nel 1908 scoppiò in Minore, e al contempo partirono i Nel 1963 viene assassinato a Salonicco il Filippo II, nel 316 a. C. Questa sua passaggio dell'Apostolo Paolo in città. militari. I suoi capi religiosi, fra cui la Nel XIX secolo, periodo di riforme per città il movimento dei Giovani Turchi, che musulmani. Siccome non erano ancora deputato di sinistra Grigoris Lambrakis: iniziativa rientrava nella politica edilizia Inoltre a fine secolo, l'anno 390 è figura di spicco del Metropolita Eustachio, Negli anni della dominazione ottomana l'impero ottomano, la città progredì: creò speranze per la parità dei diritti stati riparati i danni dell'incendio, i questo omicidio viene documentato dallo dei successori di Alessandro Magno, con contrassegnato dal massacro di migliaia erano noti personaggi storici che (1430-1912), quasi tutte le chiese fiorirono artigianato e commercio, le politici a persone di diversa religione, profughi si stabilirono nelle chiese, nelle scrittore Vassilis Vassilikos nel libro "Ζ" e l'obiettivo di costituire città potenti in di abitanti tessalonicesi nell'ippodromo guidavano la vita spirituale della città e cristiane, parrocchiali e conventuali, grandi ditte commerciali greche ed speranze che si dimostrarono presto vane. rovine bruciate, negli angoli delle mura diviene noto a livello internazionale grazie posizioni chiave, che mettessero in cittadino, per ordine dell'imperatore prendevano posizione sulle grandi vennero convertite in templi musulmani. La europee conferirono alla città un'aria cittadine e negli accampamenti al film "Z- L'orgia del potere" del regista contatto lo Stato Macedone con il resto Teodosio I. Alla fine del V secolo fu problematiche teologiche e politiche del città acquistò pertanto un aspetto cosmopolita, e le ideologie europee Nel 1912 Salonicco fu liberata dai Turchi e abbandonati dagli alleati. Inoltre, vennero Costa Gavras. La situazione politica del mondo. Per via del rapido aumento completata la sua trasformazione da città tempo. orientaleggiante: nei vari quartieri cittadini influenzarono gli abitanti di tutte le annessa allo Stato Ellenico. creati nuovi centri abitati, nuovi quartieri generale del paese porta al colpo di stato degli scambi e dei rapporti con luoghi romana a centro cristiano. La conquista della città da parte dei vennero eretti nuovi complessi di edifici, comunità e religioni. Nell'ultimo quarto del Nel giro di pochi decenni, la città fu teatro e nuove periferie. Se nell'antichità 26 militare del 1967, con l'instaurazione lontani, si sviluppò necessariamente Normanni nel 1185 e la sua occupazione moschee, scuole religiose, bezestenia secolo vennero fondati numerosi ospedali di importanti eventi storici: alla metà del agglomerati urbani diedero vita alla città, della Dittatura dei Colonnelli per sette anche il porto di Salonicco. La fisionomia storica di Salonicco è senza da parte dei Latini per due decenni dopo il (mercati coperti) e bagni termali, che e scuole da parte di tutte le comunità e XX secolo, l'aspetto, l'estensione e la ora una nuova Salonicco si sviluppa oltre anni. Nel 1978 un forte terremoto L'organizzazione amministrativa della dubbio principalmente legata alla sua 1204 sospesero temporaneamente lo rappresentavano da allora i nuclei della vennero costruiti edifici di rilievo. La popolazione della città erano cambiati i confini fissati dalla storia e si espande colpisce la città e lascia al suo passaggio città in epoca ellenistica seguiva il fase bizantina. Sulle mura e sulle sviluppo culturale, ma non lo arrestarono. nuova realtà urbana. Il sistema idrico già decisione di demolire le mura marittime e radicalmente. tutt'attorno in nuovi abitati. Quella che vittime e rovine. Negli anni '90, con il modello delle altre città elleniche. iscrizioni giunte fino a noi è registrata la La produzione artistica e letteraria fiorì esistente, costituito da cisterne una parte delle mura sud-orientali cambiò era stata la città co-regnante dell'impero crollo del blocco sovietico, dall'Europa storia turbolenta di questa città durante il periodo dei Comneni e sotterranee e sul livello del terreno, venne l'aspetto urbano: la città perse l'immagine Durante la Prima Guerra Mondiale, (Symvasilevousa), ora si trasforma nella dell'Est arrivano in città i migranti in Essa mantenne un certo livello di fortificata che, con i suoi monumenti, può raggiunse il suo apice al tempo dei rinforzato e ampliato. medievale, ma acquistò un nuovissimo Salonicco divenne il centro delle operazioni Capitale dei Profughi. cerca di fortuna. autonomia amministrativa anche dopo la essere a buon ragione descritta come un Paleologi. L'interesse per l'educazione Nei vicoli labirintici dei quartieri Bairia nella fronte sul mare, respirandone la brezza. militari sul fronte macedone e vi si installò Nel 1997 Salonicco viene proclamata conquista da parte dei Romani, che museo bizantino a cielo aperto. greca classica con lo studio dei testi Città Alta vennero costruite fontane Venne aperta l'attuale via Ethnikis Aminis, la rinomata Armée d'Orient, degli alleati Nel 1926 viene fondata l'Università di Capitale Europea della Cultura per un contribuirono anch'essi al suo rapido antichi pose in risalto gli elementi decorate con sculture ricercate, al servizio grazie ad una donazione del Sultano, e della Triplice Intesa (Entente). Salonicco e viene organizzata la prima anno intero. Nel 2012 festeggia il 100° sviluppo. Nei secoli che seguirono, dal VII al X umanistici e portò al cosiddetto dei residenti e per dissetare i passanti. venne collocata la fontana Sintrivani, da Gli accampamenti militari inglesi e francesi Fiera Internazionale di Salonicco: la città anniversario dalla sua liberazione e nel La costruzione della Via Egnazia secolo, Tessalonica vive tutte le fasi e gli Rinascimento Bizantino dei Paleologi, nella Anche le mura vennero rinforzate con cui partiva anche il nuovo Leoforos ton invasero le aree attorno alla città. Nel si riprende e si aprono nuovi capitoli nella 2014 si aggiudica il titolo di Capitale (146-120 a.C.), che collegava Durazzo al sviluppi delle questioni che l'Impero letteratura e nell'arte. Tuttavia, erano ricostruzioni oppure con nuove aggiunte, Exochon/Pyrgon (Viale delle Campagne o 1916 Eleftherios Venizelos, in aperta sua storia. Il «Maggio del 1936» scuote Europea dei Giovani. fiume Evro, contribuì a dare rilievo a Bizantino affronta con l'Occidente, gli sorte gravi questioni teologiche e sociali, come il Forte di Vardari. dei Castelli) in direzione est, dove i rottura con il re, decise di formare un Salonicco quando lo sciopero dei

Salonicco Mappa Dei Monumenti Salonicco Mappa Dei Monumenti

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L'opuscolo è disponibile in formato elettronico www.thessaloniki.gr È vietata la riproduzione senza l'autorizzazione dell'editore ©Comune di Salonicco 2018 Karaoli ke Dimitriou Monumenti Romani Mavromichali 29 Mappa pag. 4 13

1 C5 Palazzo dell'imperatore romano Galerio Dendropotamou Ave.

Iatrou Gogousi 2 C5 Ippodromo A2 B2 Meg. Alexandrou C2 D2 3 D5 Tratto di strada antica nel Museo Macedone

di Arte Contemporanea Filippou 4 C5 Arco di Trionfo dell' imperatore Galerio (Kamara) Dendropotamou Ave. Agnostou Stratiotou

5 C4 Fontana monumentale di epoca romana Ampelokipon Lagkada 6 C4 Agorà Romana Lagkada Ampelokipon 7 C4 Tempio romano Meg. Alexandrou POLICHNI Elpidos 8 C4 Edifici amministrativi pubblici Kolokotroni

in Piazza Kyprion Agoniston Elpidos 23 Akriton El. Venizelou

Monumenti Bizantini Davaki Akriton

Mappa pag. 4 –7 Komninon 28is Oktovriou Ave. 1 B4 Mura cittadine 2 B4 Chiesa di Agii Apostoli Filippoupoleos 28 NEAPOLI 3 C4 Chiesa di Agia Ekaterini Lagkada 4 C4 Chiesa del Profitis Ilias AMPELOKI POI 5 C4 Chiesa di Osios David (Monastero Latomou) A3 B3 C3 D3 6 D4 Monastero Vlatadon Eptapirgiou 7 D4 Eptapyrgio El. Venizelou 8 D4 Mura dell'Acropoli - Torre di Lapardà - Porta di Anna Paleologina - Torre della Catena o di Trigoniou

9 D4 Chiesa di Agios Nikolaos Orfanòs

Lagkada Lagkada 10 D4 Chiesa dei Taxiarches Leof . Kal l i t heas 11 C4 Bagni bizantini 12 C4 Basilica di Agios Dimitrios e Cripta

13 C4 Chiesa di Panagia Chalkeon (Madonna dei Ramai) > > Aghion Panton 14 C5 Chiesa di Panagia Achiropiitou 30 15 C5 Chiesa di Agia Sofia 16 C5 Chiesa della Metamorfosi tou Sotiros (Trasfigurazione del Signore) Monastiriou

17 C5 Chiesa di Agios Panteleimonas Aghion Panton Mesologgiou 18 C5 Mura orientali - Muro di cortina

Lefkòs Pyrgos (Torre Bianca) Elpidos Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou 19 C5 Rotonda Evrou

Meteoron KASTRA (CASTLE) A4 B4 C4 Sachini D4 7 Aghiou Dimitriou Sachtouri I f est i onos 21 Eptapirgiou 3 Dim. Poliorkitou Monumenti Ottomani Sevillis Klafthmonos Lagkada Olimpiados Sirakouson

Monastiriou 2 Klious Anagenniseos Anagenniseos Sapfous Eptapirgiou Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Mappa pag. 7 –1O Irinis Eptapirgiou Akropoleos 8 Tantalou 7 1 B5 Yahoudi Hamam (Bagni degli Ebrei) 10 5 6 Olimpou Theofilou Akropoleos Akropoleos 2 C4 Bezesteni (Mercato del Tessuto) Promitheos

4 Olimpiados Krispou

1 Karaoli ke Dimitriou 10 Kassandrou 9 > 3 C4 Moschea Hamza Bey > 26is Oktovriou 1 7 Aghiou 8 26is Oktovriou 4 4 C4 (Bagni Paradiso) 12 Kristalli 8 Dimitriou 20 12 Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson 11 10 Mouson 5 C4 Yeni Hamam (Egli) Antigonidon 16 12 6 6 C4 Alatza Imaret (ospizio variopinto) Moreas Siggrou 5 Valaoritou Aghias Sofias 7 C4 Tourbès (mausoleo) Moussà Babà Olimpou 11 Politechniou El. Venizelou Olimpiados Moreas 8 B4 Pascià Hamam 13 15 3 6 Elenis Zografou Aghiou 9 Leontos Sofou 25 Filippou 9 9 D7 Yeni Tzami (Moschea Nuova - Vecchio Museo Vilara Fragkon Ionos Dragoumi Dimitriou Irodotou Archeologico) 5 13 10 C4 Diikitirio (Palazzo del Governatore) THESSALONI KI PORT 2 Aghias Sofias 4 El. Venizelou 5 27 11 B4 Olimpou Apostolou Pavlou Dogana, Terminal Passeggeri A & B 11 Vas. Irakleiou 4 1 Ermou 19 12 A4 Vecchia stazione centrale di pompaggio 2 Egnatia 1 Exarchi Lazou LADADIKA Iasonidou Nikis Ave. 6 13 B4 Banca Ottomana Pl. Eleftherias A5 B5 Tsimiski 1 C5 14 D5 26 14 D5 Facoltà di Filosofia dell'Università 2 Filippou

Aristotele di Salonicco Mitropoleos Aghias Sofias 7 8 15 D4 Ospedale Agios Dimitrios 3 Aristotelous 6 6 5 Ahgiou Dimitriou 7 9 16 D4 Giardini del Pascià 15 4 17 17 C5 Fontana Sintrivani 19 3 5 Nikis Ave. Eth. Aminis 18 D6 Comando del III Corpo d'Armata dell'Esercito 16 19 D4 Casa di Mustafà Kemàl Atatürk Al. Svolou P. P. Germanou 4 Aghias Sofias Tsimiski P. Mela 14 20 C4 Biblioteca della Città Alta Egnatia 8 21 C4 Tsinari Mitropoleos 17 ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO Proxenou Koromila 1 THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) Nikis Ave. 2 22 D7 Scholi Tiflon (Scuola per Ciechi) Al. Svolou 3

23 D7 Villa Ahmet Kapantzi

Aggelaki Aggelaki

24 C8 Villa Mehmet Kapantzi Despere 25 D8 Villa Mordoch 2 Eth. Aminis

Tsimiski Str. Dagkli Egnatia

Dialetti 24 CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS Monumenti Ebraici EOT THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) 3 3is Septemvriou Ni k. Ger manou Mappa pag. 1Ο –12 18 Nikis Ave. 1 C4 Sinagoga Monastirioton A6 B6 C6 D6 3is Septemvriou Stratou 2 B4 Sinagoga Yad Lezikaron 13

3 B5 Monumento all'Olocausto Ave. 14 4 B4 Museo Ebraico 18 5 B4 Stoà Saul Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki 6 C5 Agorà Modiano

7 C7 Villa Modiano Stratou 8 D9 Casa Bianca

Evzonon Ave. 9 D9 Villa Allatini 10 C9 Mulini Allatini

Vasileos Georgiou Ave. 15

Amalias Katsimidi

Chiese post-bizantine Al. Papanastasiou

Kon/nou Karamanli Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. Mappa pag. 12 –13 Ave. Alexandrou Meg. Papafi 1 B4 Chiesa di Agios Minas Par askevopoul ou 2 C5 Chiesa di Nea Panagia Archeologikou Mousiou 16 Ave. 3 C5 Agios Antonios 18 Iliados A7 B7 C7 D7 9

4 C5 Ypapantì tou Christou (Presentazione 17 Delfon al Tempio di Gesù) Delfon 5 C5 Panagouda o Panagia Gorgoepikoos 22

Xenofontos 6 C5 Chiesa di Agios Charalampos 19 Kolokotroni 7 C5 Chiesa di Agios Athanasios Garivaldi 8 C5 Chiesa di Agios Georgios Kleanthous

9 C4 Madonna Laodigitria o Panagia Lagoudiani Al. Papanastasiou Al. Flemingk

Kon/nou Karamanli

Vasilissis Olgas Olgas Olgas Vasilissis Vasilissis

Monumenti moderni 7 28is Oktovriou

Meg. Alexandrou Alexandrou Alexandrou Meg. Meg.

Mappa pag. 13 –17 Delfon Andreopoulou

Ave. Ave. 1 B4 Ladadika Ave.

B5 Piazza Eleftherias Ave. 2 Ave.

3 B5 Piazza Aristotelous 23 i Mar k. Mpot sar ot sar i 4 B4 Hotel Vienna Mar k. Mp Analipseos 5 C5 Edificio Neldekos Gamveta Al. Stavrou 6 C5 Vecchia Oekokyriki Scholi (Scuola di Economia Domestica) Analipseos A8 B8 C8 D8 7 C5 La «Casa Rossa» 24 8 C5 Ex Consolato di Grecia 20 Petrou Sindika 9 C4 Edificio in via Theofilou 25 (Koulè Café)

10 C4 Palazzo in via Theofilou 13 (Koulè Café). 21 Gamveta

(fine del XIX secolo) Delfon

11 D4 Edificio in via Irodotou 17 Vasilissis Olgas 12 D4 Edificio in via Mouson 47 13 D6 Museo Archeologico Geor. Papandreou Kon/nou Karamanli 14 D6 Museo della Cultura Bizantina 15 D6 Orfanotrofio Papafio Ave. 25is Martiou 16 D7 Ex Ospedale Russo Meg. Alexandrou D7 Villa Michailidis 17 Ave.

Delfon 18 D7 Casa Salem 25 19 D7 Ex Orfanotrofio Melissa (L'ape)

Ave. 20 D8 Château Mon Bonheur Geor. Papandreou Lamprou Porfira

21 C8 Villa Chatzilazarou Skiathou 22 D9 Villa Morpurgo

23 B2 Moni Lazariston (Monastero dei Lazaristes) Delfon 8 Voulgari 24 C5 Chiesa Armeno-Ortodossa della Vergine Maria A9 B9 C9 D9 Merkouriou

25 B4 Cattedrale Cattolica dell'Immacolata 10 Concezione della Madonna Logothetou Cheronias 26 D5 Cimiteri Ortodossi 22 27 D4 Cimiteri Armeni, Cimiteri Protestanti Vasilissis Olgas © OpenStreetMap contributors Ploutonos 28 B2 Cimiteri delle Forze Alleate Geor. Papandreou 29 B1 Nuovo Cimitero Ebraico 9

30 A3 Cimitero Indiano di Harmankioi Michail Psellou Ave. Taki Ikonomidi

Themistokli Sofouli Moschonision Salonicco Mappa Dei Monumenti

A1

Karaoli ke Dimitriou

A2

Dendropotamou Ave. Salonicco Mappa Dei Monumenti

Monumenti RomaniB1 Monumenti Bizantini Monumenti Ottomani C1 Monumenti Ebraici Chiese post-bizantineD1 Monumenti moderni pag. 4 pag. 4 –7 pag. 7 –1O pag. 1Ο –12 pag. 12 –13 pag. 13 –17 1 Palazzo dell'imperatore 1 Mura cittadine 1 Yahoudi Hamam 1 Sinagoga Monastirioton 1 Chiesa di Agios Minas 1 Ladadika romano Galerio 2 Chiesa di Agii Apostoli (Bagni degli Ebrei) 2 Sinagoga Yad Lezikaron 2 Chiesa di Nea Panagia 2 Piazza Eleftherias 2 Bezesteni (Mercato del Tessuto) 2 Ippodromo 3 Chiesa di Agia Ekaterini 3 Monumento all'Olocausto 3 Agios Antonios 3 Piazza Aristotelous 3 Moschea Hamza Bey 3 Tratto di strada antica nel 4 Chiesa del Profeta Ilia 4 Museo Ebraico 4 Ypapantì tou Christou 4 Hotel Vienna Museo Macedone di Arte 4 Bey Hamam (Bagni Paradiso) (Presentazione al Tempio di 5 Edificio Neldekos Contemporanea 5 Chiesa di Osios David 5 Stoà Saul (Monastero Latomou) 5 Yeni Hamam (Egli) Gesù) 6 Vecchia Oekokyriki Scholi 4 Arco di Trionfo dell' imperatore 6 Agorà Modiano (Scuola di Economia Domestica) 6 Monastero Vlatadon 6 Alatza Imaret (ospizio variopinto) 5 Panagouda o Panagia Galerio (Kamara) 7 Villa Modiano Gorgoepikoos 7 La «Casa Rossa» 7 Eptapyrgio 7 Tourbès (mausoleo) Moussà Babà 5 Fontana monumentale di epoca 8 Casa Bianca 6 Chiesa di Agios Charalampos 8 Ex Consolato di Grecia romana 8 Mura dell'Acropoli - Torre di 8 Pascià Hamam 9 Villa Allatini 7 Chiesa di Agios Athanasios 9 Edificio in via Theofilou 25 Agorà Romana Lapardà - Porta di Anna Yeni Tzami (Moschea Nuova - 6 Paleologina - Torre della 9 10 Palazzo in via Theofilou 13 Vecchio Museo Archeologico) 10 Mulini Allatini 8 Chiesa di Agios Georgios Agnostou Stratiotou 7 Tempio romano Oreokastrou Catena o di Trigoniou 11 Edificio in via Irodotou 17 10 Diikitirio (Palazzo del Governatore) 9 Madonna Laodigitria o 8 Edifici amministrativi pubblici 9 Chiesa di Agios Nikolaos Panagia Lagoudiani 12 Edificio in via Mouson 47 in Piazza Kyprion Agoniston Orfanòs 11 Dogana, Terminal Passeggeri A & B 13 Museo Archeologico 9 Rotonda 10 Chiesa dei Taxiarches 12 Vecchia stazione centrale 14 Museo della Cultura Bizantina di pompaggio Karaoli11 Bagnike Dimitriou bizantini 15 Orfanotrofio Papafio

13 Banca Ottomana Mavromichali 12 Basilica di Agios Dimitrios 16 Ex Ospedale Russo e Cripta 14 Facoltà di Filosofia dell'Università 17 Villa Michailidis Aristotele di Salonicco 13 13 Chiesa di Panagia Chalkeon 18 Casa Salem (Madonna dei Ramai) 15 Ospedale Agios Dimitrios 19 Ex Orfanotrofio Melissa (L'ape) 14 Chiesa di Panagia 16 Giardini del Pascià 20 Château Mon Bonheur Achiropiitou Dendropotamou Ave. 17 Fontana Sintrivani 21 Villa Chatzilazarou 15 Chiesa di Agia Sofia Iatrou Gogousi 22 B2 Meg. Alexandrou 18 Comando del III Corpo C2 D2 Villa Morpurgo 16 Chiesa della Metamorfosi tou d'Armata dell'Esercito 23 Moni Lazariston Sotiros (Trasfigurazione 19 Casa di Mustafà Kemàl Atatürk (Monastero dei Lazaristes) del Signore) 20 Biblioteca della Città Alta Filippou 24 Chiesa Armeno-Ortodossa della 17 Chiesa di Agios Vergine Maria Panteleimonas 21 Tsinari Agnostou Stratiotou 25 Cattedrale Cattolica dell'Immacolata 18 Mura orientaliAmpelokipon - Muro 22 Scholi Tiflon (Scuola per Ciechi) Concezione della Madonna di cortina - Lefkòs Pyrgos 23 Villa Mehmet Kapantzi 26 Cimiteri Ortodossi (Torre A1Bianca) Lagkada B1 C1 Ampelokipon 24 Villa Ahmet Kapantzi 27 Cimiteri Armeni, Cimiteri Protestanti

19 RotondaMeg. Alexandrou POLICHNI28 Cimiteri delle Forze Alleate Zeitenlik 25 Villa Mordoch Elpidos Kolokotroni 29 Nuovo Cimitero Ebraico 30 Cimitero Indiano di Harmankioi Elpidos 2 3

Akriton SALONICCO MAPPA DEI MONUMENTI

5 C4 all'angolo con via Amfilochias. Dedicata al Cristo, era la chiesa conventuale (catholicon) Fontana monumentale di epoca romana del monastero bizantino di Akapnios. È unica Via Egnatias all'angolo con via Mitrop. per il suo stile architettonico e nota per la Gennadiou. Fu costruita accanto all'arteria raffigurazione dell'Infanticidio, caratteristica stradale principale (decumanus maximus) dell'ultima fase dell'arte pittorica del periodo della Salonicco di epoca romana. dei Paleologi.

6 C4 5 C4 Agorà Romana Via Olympou all'angolo con Chiesa di Osios David (Monastero Lato- Monumenti Romani via Filippou. Centro amministrativo di epoca Monumenti Bizantini mou) Via Bouboulinas all'angolo con via D. romana, inizia a essere strutturata nella forma Poliorchitou - Città Alta. Il catholicon del > Mappa pag.18-19 giunta fino a noi verso la metà del II secolo monastero di Cristo Salvatore Latomou o Lato- d.C. L'intero complesso era organizzato > Mappa pag. 20-21 mon, che deve il nome all'esistenza in zona di

E1 I monumenti di questa sezione, ad eccezione della Chiesa dei Taxiarches (10), sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell'Umanità dall'UNESCO. attorno ad una piazza lastricata rettangolare. cave di pietra (latomia in greco), è noto per il Su tre lati sorgevano portici (stoà) a due piani, 1 C5 mosaico nell'abside che rappresenta la visione con una doppia fila di colonne in stile corinzio, 1 Β4 del profeta Ezechiele, uno dei più importanti Palazzo dell'imperatore romano Galerio direttamente collegati a una zona perimetrale Mura cittadine I resti della fortificazione del periodo paleocristiano. Piazza Navarinou. La sua costruzione iniziò di spazi pubblici e privati. ellenistica e successivamente di quella romana alla fine del III secolo - inizi del IV secolo d.C. della città furono incorporate nella nuova cinta 6 D4 È uno dei monumenti più importanti della 7 C4 muraria alla fine del IV secolo. La recinzione a Monastero Vlatadon Via Eptapyrgiou 64. tarda antichità, l'unico del suo genere conser- pianta trapezoidale fu rinforzata con bastioni Tempio romano Piazza Antigonidon. (1351-1371). Questo monastero patriarcale e vato in Grecia. Sono venuti alla luce edifici che triangolari alternate a torri quadrate, nonché da Il tempio, costruito con elementi architetto- stauropegico è l'unico monastero bizantino costituivano l'abitazione imperiale. un muro di cortina. Durante il periodo bizantino nici di un tempio arcaico più antico, era dedi- della città attivo fino ad oggi. Fu fondato dal vennero effettuate varie riparazioni e aggiunte, cato al culto di Augusto. Tra gli importanti monaco Dorotheos Vlatis, discepolo di Grigo- ma l'aspetto finale delle mura conservate 2 C5 rinvenimenti in quest'area figurano il busto rios Palamas e più tardi metropolita di Salonic- tutt'oggi è dovuto agli interventi degli Ottomani. Ippodromo Piazza Ippodromiou. Non esiste della statua di un uomo con corazza e una co. Inizialmente dedicato al Cristo Pantocrato- statua di dimensioni soprannaturali di Zeus re, oggi onora la Trasfigurazione del Signore. una sezione visitabile dell'Ippodromo 2 Β4 romano, ma oggi si può avere un'idea delle Egioco del II sec.d.C. di eccellente fattura. dimensioni dell'antico edificio dall'estensione Chiesa di Agii Apostoli Via Olympou all'ango- 7 D4 e dalla forma dell'attuale via Ippodromiou. 8 C4 lo con via Paparrigopoulou. (1310-1314). La Eptapyrgio Estremità nord-orientale dell'A- Chiesa dei Santi Apostoli, fondata dal patriarca Edifici amministrativi pubblici in Piazza cropoli. Si tratta di un complesso caratterizza- 3 D5 Nefon e dal suo discepolo l'abate Pavlos, era il Kyprion Agoniston Via Olympou, via Veni- to da diverse fasi costruttive, dal periodo catholicon (chiesa conventuale) di un mona- Tratto di strada antica nel Museo zelou e via Agiou Dimitriou. In questa zona paleocristiano proto-bizantino fino agli anni stero dedicato alla Panagia, la Madonna. All'in- Macedone di Arte Contemporanea All'in- sono stati rinvenuti i resti di edifici monumen- del dominio ottomano. Quando venne utilizzato terno vanta un'eccezionale decorazione a tali, principalmente di carattere pubblico, come carcere nel XIX secolo, furono aggiunti terno della Fiera Internazionale. Nel semin- mosaico, caratteristica dell'ultima fase della risalenti dal III secolo a.C. in poi, che proba- edifici e spazi ausiliari. Oggi ospita gli uffici terrato del museo si nota un tratto di strada produzione artistica dell'epoca dei Paleologi. lastricata risalente all'epoca romana, che bilmente costituivano il centro amministrativo della Sovrintendenza alle Antichità Bizantine di partiva dalla Porta Cassandriotiki nell'area di della città già in epoca ellenistica e romana. Le Salonicco. 3 C4 Sintrivani, in direzione sud-est. rovine degli edifici oggi visibili testimoniano l'aspetto diacronico di questo quartiere, che E2 Chiesa di Agia Ekaterini Via Tsamadou 8 D4 4 C5 ha conservato il suo carattere urbano per all'angolo con via Idipoda, Città Alta. (fine Mura dell'Acropoli - Torre di Lapardà - Porta tutto il periodo bizantino e post-bizantino. del XIII - inizi del XIV secolo). Era la chiesa Arco di Trionfo dell'imperatore Galerio - di Anna Paleologina - Torre della Catena o di conventuale di un precedente monastero Kamara. (305 d.C.). Fu costruito per comme- 9 C5 p. 7 bizantino. Le sue proporzioni eleganti e le Trigoniou Il cosiddetto muro mediano separa- morare la vittoria di Galerio sui Persiani. Nelle va la zona dell'Acropoli dalla Città Alta. Seguen- Rotonda facciate con archi e arcate a gradienti, semico- sue decorazioni a rilievo sono narrate le lonne in mattoni e ornamenti ceramoplastici do la strada in direzione N-E, si apre la Porta di battaglie e le vittorie della guerra contro i rendono questo monumento uno spettacolare Anna Paleologina (1355-1356), che portava Sasanidi e viene D1dichiarata l'onnipotenza e A1 E1 B1 esempio di architettura paleologitica. alla zona esternaC1 alle mura. Il muro mediano l'unità dei governanti della Tetrarchia. termina a nord-est nella Torre della Catena o di 4 C4 Trigoniou: una torre circolare costruita nel XV secolo, inglobando una torre quadrata della Chiesa del Profitis Ilias Via Olympiados precedente fortificazione bizantina. 4 5 SALONICCO MAPPA DEI MONUMENTI

9 D4 13 C4 18 C5 vari nomi: Pazar Hamam (bagni del mercato), Pazari Kebir Hamam (bagni del mercato Chiesa di Agios Nikolaos Orfanòs Via Irodo- Chiesa di Panagia Chalkeon (Madonna dei Mura orientali - Muro di cortina - Lefkòs grande) o come Halil Aga Hamam, dal nome tou 20. Era la chiesa conventuale (catholicon) Ramai) Via Chalkeon 2, all'angolo con via Pyrgos (Torre Bianca) Attraverso via Filikis del fondatore. Si tratta di bagni doppi, con di un monastero bizantino, di cui restano le Egnatia. (anno 1028). Si trova nel quartiere Eterias, dove sono ancora visibili parti del muro due settori separati, uno per gli uomini e uno rovine del pilastro. I suoi magnifici affreschi dei lavoratori del rame (chalkos in greco), da di cortina e i bastioni triangolari del muro princi- per le donne. decorativi costituiscono uno dei complessi cui prende il nome. Fu costruita da Christofo- pale, le mura arrivano fino alla Torre Bianca pittorici più completi conservati a Salonicco, ros Protospatharios catapano (governatore) di (Lefkòs Pyrgos), nel punto di incontro fra le mura 2 C4 rappresentativo dell'arte dell'epoca dei Pale- Longobardia, sua moglie Maria e i figli Nikifo- marittime e quelle di terra. La torre nella sua ologi. ros, Anna e Katakalì come cappella funeraria. forma attuale fu costruita nel tardo XV secolo, Bezesteni (Mercato del Tessuto) Via Veni- nel quadro della modernizzazione delle fortifica- zelou, all'angolo con via Solomou. (XV C5 secolo). Punto di riferimento della vita com- 10 D4 14 zioni, nel punto in cui sorgeva una più antica torre bizantina. Oggi ospita il Museo Civico. merciale della città durante la dominazione Chiesa dei Taxiarches Via Theotokopou- Chiesa di Panagia Achiropiitou Via Agias turca, fu probabilmente costruito sotto il lou 40. Forse la chiesa principale di un Sofias 56. (V secolo). È stata costruita sul 19 C5 sultanato di Mehmet II (1455-1459). I negozi monastero bizantino, dedicata a Santi Arcan- modello della basilica a tre navate con soffitto lungo il perimetro esterno sono stati aggiunti geli Michele e Gabriele, è una struttura a due ligneo, nartece e matroneo, sulle rovine di un Rotonda Piazza Agiou Georgiou Originaria- agli inizi del XX secolo. piani con cripta sotterranea di carattere complesso termale romano. Al suo interno si mente costruita come edificio pericentrico, funerario. I suoi affreschi murali (della distinguono le decorazioni scultoree dei colon- sull'asse della strada pomposa che collegava 3 C4 seconda metà del XIV secolo) si sono salvati natiA1 che separano le tre navate, nonché i B1 l'arco di trionfo di Galerio al complesso del C1 solamente in maniera frammentaria. pregiati mosaici conservati sugli intradossi palazzo imperiale, era probabilmente un Moschea Hamza Bey Via Egnatias, all'ango- degli archi dei colonnati, dei matronei e del edificio di culto o di tipo laico-amministrativo, lo con via Venizelou. (1467-1468). È nota tribelon, l'apertura del nartece. 11 C4 al servizio delle esigenze del palazzo, oppure come Alcazar, dall'omonimo cinema operativo un monumento dedicato alla gloria di Costanti- nel cortile colonnato del monumento. Costruita Bagni bizantini Via Theotokopoulou e via 15 C5 no il Grande. Nel V secolo fu trasformata in dalla figlia del governatore militare Hamza Bey, Krispou (Koulè Café). (XIII secolo). Sono gli chiesa cristiana dedicata agli Incorporei o agli inizialmente come una piccola moschea di unici bagni pubblici bizantini di Salonicco giunti Chiesa di Agia Sofia Piazza Agias Sofias. Arcangeli. La splendida decorazione a mosaico quartiere, è stata poi estesa con l'aggiunta di fino ai nostri giorni. Si tratta di un edificio di (fine del VII- inizi del VIII secolo). Dedicata al ricopre le arcate delle nicchie, gli intradossi due ambienti rettangolari a volta e di una piccole dimensioni a pianta rettangolare, che Cristo, al Verbo veritiero e alla Saggezza (sofia delle finestre e la cupola ripartita in tre zone. loggia perimetrale asimmetrica con cortile. presenta tutte le aree essenziali delle terme: in greco) di Dio, la chiesa venne costruita nel anticamera, tepidarium, calidarium e cisterna. luogo in cui sorgeva una grande basilica paleo- cristiana del V secolo. Si tratta di un tipico 4 C4 esempio di chiesa con pianta a croce del perio- Bey Hamam (Bagni Paradiso) Via Egnatias, 12 C4 do di transizione, con cupola e deambulatorio, all'angolo con via Aristotelous. (1444). Basilica di Agios Dimitrios e Cripta Via Agiou sul modello della basilica di Santa Sofia a Karaoli ke Dimitriou Costruiti dal sultano Murad II, sono i primi Costantinopoli. I mosaici decorativi all'interno Dimitriou 97. Fu costruita sulle rovine di un bagni eretti subito dopo l'occupazione della della chiesa testimoniano l'elevato livello spiri- Oreokastrou complesso termale romano, dove nel 303 fu città da parte degli ottomani. Si tratta dei bagni tuale e artistico della città in varie epoche. imprigionato e martirizzato il dignitario dell'e- doppi più grandi della Grecia, con un settore sercito romano Demetrio. Nel luogo in cui indipendente maschile e uno femminile. sorgeva un piccolo edificio di culto, venne poi 16 C5 eretta una chiesa nella tipologia della basilica. Chiesa della Metamorfosi tou Sotiros Karaoli ke Dimitriou 5 C4 Andò quasi completamente distrutta nell'in- (Trasfigurazione del Signore) Via Egnatias, cendio del 1917 e fu restaurata tra il 1918 e il Yeni Hamam (Egli) Via Kassandrou, all'an- all'angolo con via P. P. Germanou. (1340 e 1948. Dedicata al santo patrono di Salonicco, 29 Monumenti Ottomani golo con via Agiou Nikolaou. (tardo XVI successivi). Fu costruita probabilmente come la chiesa è una meta di pellegrinaggio, nota secolo). Piccoli bagni ottomani, costruiti da cappella funeraria di un monastero bizantino, e per i suoi mosaici, che si salvarono dal grande Husrev Kedunta, amministratore delle vanta una decorazione ad affreschi che rientra incendio del 1917. Sui due pilastri del bema e proprietà immobiliari dei monasteri a Salonic- nella tradizione dei Paleologi. > Mappa pag. 22-23, 25, 26 sulla parete occidentale della navata centrale Dendropotamou Ave. co. Appartengono alla tipologia di bagni doppi si sono conservate undici composizioni a Iatrou Gogousi con settori separati (uno maschile e uno A217 C5 B2 Meg. Alexandrou C2 mosaico di carattere votivo del V, del VII e del femminile) e suddivisione in tre parti. Hanno IX secolo. Sotto il transetto troviamo la Chiesa di Agios Panteleimonas Via Arrianou 1 Β5 subito gravi alterazioni a causa del loro utiliz- Cripta, che in epoca tardo-bizantina era il D1 A1e via Iasonidou. (1295-1314). Era il catholi-E1 B1 Yahoudi Hamam (Bagni degli Ebrei) Via zo come cinema.C1 luogo in cui sgorgava miracolosamente l'olio con (chiesaDendropotamou conventuale) Ave. del monastero di santo di San Demetrio, mentre ora ospita Komninòn all'angolo con via Vass. Irakliou. Theotokos Perivleptos, conosciuto anche come (fine del XV – inizi del XVI secolo). Situati Agnostou Stratiotou un'esposizione di sculture in prevalenza pale- il monastero di Isaac, dal nome del suo fonda- Ampelokipon all'interno del quartiere ebraico, sono noti con ocristiane e bizantine. tore, il metropolita Iakovos. 6 Lagkada 7 Ampelokipon

Meg. Alexandrou Elpidos 28is Oktovriou Ave. B1 C1 D1 E1 Karaoli ke Dimitriou

SALONICCO Filippoupoleos MAPPA DEI MONUMENTI

Lagkada 6 C4 11 B4 pertanto l'edificio è conosciuto come la Vecchia Muderri Hadji Mehmed Vakf, dove si ritiene che Facoltà di Filosofia dell'Università Aristotele, di fosse nato e vissuto dal 1881 al 1888 il fonda- AMPELOKIPOI Alatza Imaret (ospizio variopinto) Via Dogana, Terminal Passeggeri A & B Molo cui un dipartimento si trova qui tutt'oggi. tore della Repubblica Turca. Dopo la firma del Kassandrou 91-93. (1484). Fu costruito da del Porto. (1910-1912). Costruito A3 dall'inge- B3 Trattato di Losanna, l'edificio divenne di Ishak Pascià, gran visir durante il sultanato di gnere Eli Modiano su progetto dell'architetto proprietà del Demanio greco, per poi passare 15 D5 Mehmet II e governatore di Salonicco sotto Alexandre Vallaury, fu il primo edificio della El. Venizelou nelle mani del Comune di Salonicco, che lo Bayezid II. Per il suo stile architettonico, città ad avere una struttura in cemento Ospedale Agios Dimitrios Via Elenis Zogra- donò a Mustafa Kemal. Dal 1953 è operativo rientra nella categoria delle prime moschee armato. Allo stesso periodo risalgono anche i fou 2. (1902-1903). Costruito come ospedale come museo ed è un polo d'attrazione per i ottomane con pianta a T rovesciata e spazio magazzini del molo A, che oggi ospitano il per gli stranieri poveri (Gureba Hastanesi), poi visitatori turchi della città. centrale, con appartamenti laterali sul lato Museo della Fotografia e il Museo del Cinema. trasformato in Ospedale Municipale (Hamidiye ovest e una loggia colonnata. Belediyesi), comprendeva il Centro Antirabbico 20 C4 Lagkada 12 Α4 (Mappa grande) (oggi scuola materna della Città Alta) e i AgnostouA2 Stratiotou Oreokastrou Leof. Kallitheas 7 C4 Giardini del Pascià. Oggi appartiene al Comune Biblioteca della Città Alta Via Krispou 7 - Vecchia stazione centrale di pompaggio ed è operativo come Ospedale Agios Dimitrios. Piazza Romfei (Koulè Café). (1897-1905). Tourbès (mausoleo) Moussà Babà Piazza Via 26 Oktovriou n°47. (1890-1894). Il Costruita come residenza di un militare Terpsitheas, Città Alta. (metà del XVI secolo). complesso fu costruito a 1500 metri dalle mura ottomano,Dendropotamou è un tipico esempio Ave. di casa balcani- 16 D4 È l'unico mausoleo ottomano di Salonicco rima- occidentali del centro storico della città. ca con ampia facciata frontale e sachnisià Karaoli ke Dimitriou Giardini del Pascià Ingresso da via Elenis sto intatto, e l'unico edificio di un complesso L'approvvigionamento idrico di Salonicco era Mavromichali Aghion(finestre Panton a golfo) ricurve lungo gli assi centrali. edilizio che ospitava le attività religiose e sociali gestito e organizzato dalla Compagnia Idrica Zografou e dal viale tou Ochi. (1904). Proget- Oggi appartiene al Comune e ospita la Bibliote- dell'ordine dei Dervisci Bektashi. Vanta una Ottomana, fondata a sua volta da imprenditori tato nel 1904 da un architetto sconosciuto, era ca Comunale e la Biblioteca per bambini della pianta13 ottagonale sormontata da una cupola. belgi nel 1888, con sede a Istanbul. I lavori lo spazio verde che costituiva il giardino dell'o- Città Alta. furono eseguiti da tecnici belgi. Oggi l'edificio spedale, situato a sud. Altrettanto sconosciuta 8 B4 della vecchia stazione centrale di pompaggio è Monastiriou è l'origine del nome. Le sue costruzioni riman- 21 C4 dano al movimento dell'architettura fantastica, Dendropotamou Ave. stato restaurato e trasformato in Museo Pascià Hamam Via Kalvou, all'angolo con il cui unicoAghion Panton esempio analogo in città è dato da Tsinari Via Klious, all'angolo con via A. Iatrou Gogousi dell'Approvvigionamento Idrico. viaB2 Piniou e viaMeg. Alexandrou Karatza. (1520-1530). Fu C2 una fontana della VillaD2 Modiano. Papadopoulou. Çinari in turco significa plata- E2 costruito dal governatore di Salonicco Cezeri El. Venizelou no. Nella zona di Tsinari troviamo la fontana di 13 B4 Kasim Pascià, inizialmente come un unico 17 C5 Murad II e il caffè Tsinari (tipico caffè del perio- Filippou bagno e poi differenziato tra un settore maschi- Banca Ottomana Via Frangon 7, all'angolo do della dominazione turca), circondati Klavdianouda le e uno femminile. con viale Sofou. (~1903). L'edificio della Fontana Sintrivani Via Ethnikis Aminis, edifici in stile balcanico degli inizi del XX Agnostou Stratiotou Ampelokipon Banca Ottomana fu costruito nel quartiere di all'angolo con via Egnatias, Piazza Sintriva- secolo. La zona conserva il carattere di un niou. (1889). Dono del sultano Abdul Hamid quartiere di altri tempi. 9 D7 Frangomachalàs (Rioni dei Franchi), che pullu-

Lagkada lava di locande e gallerie commerciali.A4 Sorge agli abitanti di Salonicco, B4il giorno della sua Aghiou Dimitriou AmpelokiponYeni Tzami (Moschea Nuova - Vecchio inaugurazione dalla fontana sgorgava un a sulle fondamenta della casa signorile di Jake 22 D7 d Ifestionos Meg. Alexandrou POLICHNI a Museo Archeologico) Via Archeologikou succo all'amarena. Rimase in loco fino al 1936: k Abbott, che aveva ospitato il sultano Abdul g Elpidos Scholi Tiflona (Scuola per Ciechi) Via Vassi- Filippoupoleos Moussiou 30.Kolokotroni (1902). Fu costruita su proget- Mejid nel 1858, e che andò distrutta a causa di la fontana odierna è una fedele riproduzione di L to dell'architetto Vitaliano Poselli nell'allora Monastirioulissis Olgas 32. (1879). Costruita da Hazif Bey

un bombardamento bulgaro nel 1903. Le quella originaleAnagenniseos e fu riposizionataSapfous nel 1977. Papazoli quartiere europeo dei Castelli (Pyrgon), come Elpidos su disegno dell'architetto Xenofon Peonidis, è statue presenti nel cortile provengono dalla Irinis moschea degli ebrei convertiti all'Islam stata la sede della scuola commerciale villa di campagna di Abbott. Gli architetti 18 D6 (Mappa grande) 8 AMPELOKIPOI Tantalou Konstantinidis, del brefotrofio Agios Stylianos Akriton (dönmeh). Caratteristico esempio di architet- Barouh e Amar progettarono la nuova struttu- Comando del III Corpo d'Armata dell'Eser- A3 Olimpou tura eclettica del XX secolo, nel 1924 divenne ra della Banca Ottomana in stile neo-barocco e di altre strutture. Durante l'occupazione cito Viale Stratou 1. (1900-1901). NelPromitheos 1830 nazista fu requisita dai tedeschi, mentre dal la sede del Museo Archeologico di Salonicco, conDavaki influenze francesi. L'edificio è stato prima 12 fu eretto il primo edificio di una caserma Karaoli ke Dimitriou mentre oggi ospita varie Akritonattività culturali. sede dell'Istituto nazionale di previdenza 1961 è sede della Scuola per ciechi. El. Venizelou 26is Oktovriouottomana della zona. La struttura odierna fu

sociale (Ι.Κ.A.) e oggi ospita il Conservatorio Komninon costruita attorno al 1900-01 dall'architetto26is Oktovriou D7 Kristalli 10 C4 Statale di Salonicco. 23 Dodekanisou Egnatia 28is Oktovriou Ave. italiano Vitaliano Poselli, con finanziamenti Diikitirio (Palazzo del Governatore) Via degli abitanti della città. Nel 1916 fu utilizzato Villa Ahmet Kapantzi Via VassilissisAntigonidon Olgas 14 D5 Agiou Dimitriou, all'angolo con F. Dragoumi. come sede dal governo provvisorio di Venize- 105. (1893-95). Progettata dall'architetto Siggrou (1891). Costruito vicino alle rovine di un palaz- Facoltà di Filosofia dell'Università Aristote- los, mentre oggi ospita il Comando del III Piero Arrigoni, questa villa signorileValaoritou su tre piani era una casa di villeggiatura in stile Art Nouve- zo bizantino dall'architetto Vitaliano Poselli, le di Salonicco Campus Universitario,NEAPOLI via Corpo d'Armata dell'Esercito. Politechniou Lagkada au, con influenze viennesi ed13 elementi neogoti- era l'edificio del governo ottomano, residenza Ethnikis Aminis. (1887). Originariamente (Konaki) e sede del governatore generale C4 ci e neoarabi. Si ritiene che i primi proprietari B1 Scuola Ottomana di Pubblica AmministrazioneC1 19 D1 Leontos Sofou E1 Vilara (wali) della città. Alla struttura originale venne- del terreno fossero Yussuf e AhmetFragkon Kapantzi, (Idadiye Mektebi), è opera dell'architetto italia- Ionos Dragoumi Casa di Mustafà Kemàl Atatürk Via Aposto- da cui il nome. Durante l'occupazione tedesca ro B3aggiunti l'ultimo piano e la decorazione a no Vitaliano Poselli. Nel 1927 C3divenne la sede D3 E3 frontone della facciata. Oggi è la sede del lou Pavlou 75 (all'interno del Consolato di divenne il quartier generale della Gestapo, 5 dell'Università di Salonicco, appena costituita, Eptapirgiou THESSALONIKI PORT Ministero della Macedonia e della Tracia. Turchia). (1870). Struttura costruita da mentre dal 1954 al 1973 ospitò gli uffici della 4 El. Venizelou 8 9 11 Vas. Irakleiou 2

Pl. Eleftherias n

i

n

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n Karaoli ke Dimitriou Agnostou Stratiotou Oreokastrou SALONICCO MAPPA DEI MONUMENTI

Ν.Α.Τ.Ο. È stata la sede dell'Ente per Salonicco costruzione contribuirono con donazioni anche distrutta una parte nell'incendio del 1917 e fu proprietario. Nonostante l'impostazione ecletti- Capitale Europea della Cultura nel 1997 e oggi famiglie che provenivano dalla città di Monasti- ricostruita nel 1929, modificando la galleria ca, vanta per lo più elementi in stile Art Nouve- quasi a forma di L. Costituisce un documento au. È una delle dimore più famose della città, sia ospita l'Ente perKaraoli la ke Pianificazione Dimitriou e la Tutela ri (oggi Bitola) e che si erano stabilite a Salo- D3 E3storico dell'apice della famiglia Modiano, con per la sua particolare architettura, sia per la dell'Ambiente di Salonicco. nicco dopo le guerre balcaniche e la prima Mavromichali guerra mondiale.Eptapirgiou A seguito della deportazione capostipite Saul, un modesto impiegato che romantica storia d'amore tra Aline, figlia di degli ebrei della città nei campi di concentra- divenne uno degli uomini più ricchi dell'Impe- Blanche e Dino, e il tenente Spiros Aliberti, 24 C8 mento nazisti, la Sinagoga dei Monastiriotes fu ro Ottomano. cristiano cattolico, in un momento in cui la Villa Mehmet Kapantzi Via Vassilissis Olgas utilizzata come magazzino dalla Croce Rossa, differenza tra classi sociali e fedi religiose costi- 108. (1898). Casa di villeggiatura di Mehmet salvandosi così dalla distruzione. Oggi conti- 6 C5 tuiva un ostacolo per i rapporti. Oggi appartiene Kapantzi, è un caratteristico esempio di archi- Dendropotamou Ave. nua ad essere attiva per soddisfare le esigenze al Comune e ospita la Pinacoteca Municipale. tettura eclettica ed è composta da un edificio Agorà Modiano Via Ermou 24, via V. Iatrou Gogousi religiose della comunità ebraica. B2 Meg. Alexandrou C2 Irakliou & via Komninon.D2 (1922). Si tratta del A2 E2 principale e da una torretta. Qui si stabilì il C9 mercato coperto più grande di Salonicco, 9 triumvirato Venizelos-Kountouriotis-Daglis, 2 Β4 mentre oggi è la sede dell'Istituto Culturale costruito dall'architetto Eli Modiano, della Villa Allatini Via Vassilissis Olgas 198. della Banca Nazionale (Μ.Ι.Ε.Τ), con una libre- Sinagoga Yad Lezikaron Via Vassilissis famosa famiglia cheFilippou all'epoca dominava la vita Progettata dell'architetto italiano Vitaliano Dendropotamou Ave. ria e uno spazio per manifestazioni culturali. Irakliou 24. (1984). Dedicata alla memoria commerciale della città. È organizzato in galle- Poselli, la Villa Allatini fu costruita inizialmente Agnostou Stratiotou Ampelokipon delle vittime dell'Olocausto, la sinagoga Yad rie e vanta un soppalco perimetrale, sul nel 1888 come casa di villeggiatura di Carlo 25 D8 Lezikaron fu costruita nella zona in cui sorgeva modello degli standard europei del tempo. È Allatini, vicino ai mulini dell'impresa familiare.

ancor oggi il mercato centrale della città che, Lagkada Lagkada una piccola casa di preghiera, Bourlà, nota La famiglia Allatini, assieme a quella dei Villa Mordoch Via Vassilissis Olgas 162. Ampelokipon anche come Caal de la Plaza (Sinagoga del oltre ai banchi della carne, del pesce, delle Modiano, era una delle più potenti della città Meg. Alexandrou POLICHNI (1905). Costruita per il comandante di divisio- Mercato), operativa dal 1921 al servizio delle spezie e di altri generi, ospita anche taverne e nel settore commerciale, e questa villa era la ne turco Seifullah Pascià dall'architetto Xeno- Elpidos Kolokotroni esigenze religiose dei numerosissimi ebrei che bar. Il suo stato di manutenzione richiede più grande e la più lussuosa nella zona di fon Peonidis, è una struttura in stile eclettico, lavoravano nel vicino mercato. interventi di restauro. campagna Exoches. La struttura si trova al dove coesistono diversi stili, neoclassico, Elpidos centro di un cortile molto ampio ed è caratte- rinascimentale, barocco e art nouveau. Carat- 3 Β5 7 C7 rizzata dall'uso del mattone rosso. Dal 1909 al teristica è la configurazione della torre angola-Mesologgiou Akriton 1912 fu occupata dal sultano Abdul Hamid, Monumento all'Olocausto Piazza Eleftheri- Villa Modiano Via Vassilissis Olgas El.68. Venizelou re con cupola a cipolla. Nel 1930 passò di esiliato dopo l'insurrezione dei Giovani Turchi. proprietàElpidos alla famiglia Mordoch, e fra il 1952 e il as. (1997). Questa scultura è opera di Nantor (1906). Fu costruita per Jacov Modiano su

Davaki Nel 1926 ospitò per un anno un dipartimento Eptapirgiou progetto di Eli Modiano. È uno dei primi edifici 1972 fu operativa come Akritonpoliambulatorio dell'I- e Daniel Glid. La scelta di collocarla in Piazza Evrou dell'appena fondata Università di Salonicco e stituto di Previdenza sociale IKA. Oggi appartie- Eleftherias (Piazza della Libertà) nel 2006 è del famoso ingegnere dopo il suo ritorno da

Parigi: l'influenzaKKomninon francese è evidente e domina- nel 1940 venne utilizzata come Ospedale ne al Comune e ospita la KASTRADirezione (CASTLE) per la Cultu- legata al fatto che l'11 luglio del 1942 in o m Militare. Dal 1979 in poi ha ospitato prima gli no vari elementin in stile Art Nouveau. Caratteri- 28isra Oktovriou e il Turismo Ave. e il V Distretto Municipale. questa piazza i Nazisti ordinarono un raduno i Sachini n uffici del Ministero dell'Interno e della Prefet- D4 E4stico è il tetto trapezoidaleo con tegole a scaglie. di massa degli uomini ebrei sottoponendoli a n Sachtouri tura di Salonicco, e oggi gli uffici della Regione umiliazioni e torture. Nel 1913 la struttura fu acquistata dal Comune 21 Eptapirgiou della Macedonia Centrale. Dim. Poliorkitou e fu offerta al Re Costantino come palazzo Sevillis Klafthmonos Filippoupoleos Olimpiados Sirakouson reale. In seguito divenne la residenza dei gover- Klious 4 Β4 NEAPOLI Lagkada natori della Macedonia, per questo la villa è 10 C9 Eptapirgiou Kassandrou Museo Ebraico Via VenizelouEptapirgiou e via Agiou nota in città come Paliò Kyvernio (vecchio Akropoleos Mulini Allatini Via Antheon, all'angolo con Mina. (1906). Costruita per servire da galleria palazzo del governo). Più tardi ospitò la Facoltà (metà del XIX secolo).AMPELOKIPOI Com- 7 commerciale, la struttura ospitava al primo piano Militare di Medicina, mentre dal 1970 ad oggi è via T. Sofouli. Akropoleos Akropoleos plesso industriale dei Mulini Allatini. L'attività B3 Theofilou la sede della Banca d'Atene. ÈC3 uno dei pochi la sede del Museo FolkloristicoD3 ed Etnologico A3 E3 Eptapirgiou industriale della famiglia Allatini ebbe inizio Olimpiados edificiKrispou del centro città che non furono distrutti della Macedonia-Tracia ed è aperta al pubblico 10 Kassandrou con Moisis Allatini, che gestiva un frantoio a dall'incendio del 1917. Oggi ospita il Museo con mostre periodiche e permanenti. El. Venizelou Aghiou cilindri e un laboratorio di ceramica, e prose- Ebraico di Salonicco ed è aperto al pubblico. Dimitriou 20 8 D9 guì con i figli, che fondarono l'azienda Fratelli Monumenti Ebraici Theotokopoulou Mouson 5 Β4 Mouson Allatini. L'edificio centrale dei Mulini fu costru- 16 Casa Bianca Via Vassilissis Olgas 214, ito nel 1898 su progetto dell'architetto Vitalia- 6 Stoà Saul Via Ermou, via E. Venizelou 15 e all'angolo con via T. Sofouli. (1912). Appar- no Poselli, nel luogo dove sorgeva un prece-

Moreas Lagkada > Mappa pag.5 24-25, 26 Lagkada Aghias Sofias via V. Irakliou 15. Complesso di una galleria tenente a una famiglia di spicco nell'ambiente dente edificio, andato distrutto in un incendio. Leof.Olimpou Kallitheas commercialeOlimpiados fatto costruire da Saul Modiano, commerciale dell'epoca, l'italo-ebreo di origini Il complesso edilizio comprende l'edificio Moreas noto banchiere ebreo, collega via Vas. Irakliou15 spagnole Dino Fernandez Diaz nel 1911 acqui- amministrativo (vecchia residenza), i magazzi- 1 C4 Elenis Zografou Aghiou con via Ermou e via Venizelou con via Ionos stò il terreno per erigervi una villa per sua ni, i frigoriferi e la struttura del frantoio a Filippou A1 Sinagoga Monastirioton Via Syggrou Dimitriou 35. Dragoumi. Irodotou Nella galleria avevano sede lo moglie Blanche, di origine svizzera. Costruita su cilindri, affiancata dalla sala caldaie, dall'offi- (1927). La Sinagoga dei Monastiriotes fu studio di architettura di Eli Modiano e la Banca progetto dell'architetto italiano Piero Arrigoni, cina e dalla ciminiera, di fattura belga. Questo fondata grazie a un lascitoAghion di IdaPanton Aroesti, che la Immobiliare Modiano. Inizialmente costruita la struttura è conosciuta come Villa Blanche o complesso industriale, di interesse storico per dedicò alla memoria delAghias marito Sofias Isaac. Alla sua fra il 1867 e il 1871 come Citè Saul, ne andò Casa Bianca, dal nome della consorte del la città e per la genesi dell'industria, resta in Olimpou 10 Apostolou Pavlou 11 4 19

Egnatia Exarchi Lazou El. Venizelou

A1 B1 Karaoli ke DimitriouC1 Agnostou Stratiotou Oreokastrou SALONICCO MAPPA DEI MONUMENTI

disuso e attende di essere reintegrato nel privata della Cattedrale di Salonicco, utilizzata molto vivace, in quanto ospita numerosi 8 C5 tessuto attivo della città. come manicomio. Si tratta di un piccolo edificio uffici, ristoranti e caffè. a due navate, con il lato orientale che poggiava Chiesa di Agios Georgios Piazza della Ro- Karaoli ke Dimitriou internamente sul bastione triangolare delle tonda. Ubicata a ovest del monumento della 2 Β5 Filippoupoleos Mavromichali mura bizantine adiacenti. Risale al XVIII Rotonda, a cui ha dato il nome, fino al 1758 era (1870). Un tempo il mare secolo, con la successiva aggiunta delle logge una cappella della metropoli cattedrale di Sa- Piazza Eleftherias lonicco. La sua forma attuale di basilica a tre arrivava fino a qui, mentre più a nord sorge- aperte nei lati sud e ovest. AMPELOKIPOI navate, con uno spazio aggiuntivo adiacente a vano le mura marittime bizantine. Fu allarga- ta A3quando vennero demolite le mura e fu 4 C5 sud, è dovuta alla ristrutturazione del 1815. tracciata l'odierna via Venizelou, che colle- Dendropotamou Ave. Ypapantì tou Christou (Presentazione al 9 C4 gava il Konaki (Palazzo del Governo) al lun- El. Venizelou Iatrou Gogousi B2 Meg. Alexandrou Tempio di Gesù)Karaoli Via keEgnatias, DimitriouC2 all'angolo D2 A2gomare. Era il primo ingresso dei visitatori E2 Madonna Laodigitria o Panagia Lagoudiani con via Agapinou. (1531). Dalle fonti storiche Oreokastrou della città che arrivavano dal mare, e acquisì apprendiamo che il piccolo monastero di Kyr Via Ioulianou, all'angolo con via Athinas. ben presto alberghi, ristoranti e centri di Ioel fu donato dal metropolita di Salonicco Secondo le fonti, fuFilippou fondata nel XIV secolo da intrattenimento. Originariamente si chiama- Dendropotamou Ave. Ioasaf al monastero di Agia Anastasia nella un certo Lagoudiatis o Lagoudatis. Dal XV va Piazza Apovathras, cioè della banchina, Agnostou Stratiotou sec. era la chiesa conventuale di un mona- Chiese post-bizantineAmpelokipon Calcidica. Dopo molte vicissitudini ricadde poi Piazza Olympou, in quanto si affacciava sotto la giurisdizione della cattedrale e divenne stero femminile,Karaoli ke Dimitriou dipendente dal Monastero sul leggendario Monte Olimpo. Fu ribattezza-

Vlatadon. Il suo aspetto attuale di basilica a Lagkada Lagkada una chiesa parrocchiale dopo il 1865. Rientra ta Plateia Eleftherias (Piazza della Libertà) Ampelokipon> Mappa pag. 20-21 nella tipologia della basilica a tre navate con tre navate con gineceo è dovuto ad una quando scoppiò il movimento dei Giovani Meg. Alexandrou 29 POLICHNI gineceo. ristrutturazione del 1802. Turchi, che scesero fino in piazza, gridando Elpidos Kolokotroni slogan per la libertà e la parità dei diritti poli- tici. Dopo l'incendio del 1917, il suo ruolo si 5 C5 1 B4 Elpidos ridusse, in quanto venne progettata e realiz- Dendropotamou Ave. Panagouda o Panagia Gorgoepikoos Via zata Piazza Aristotelous. Qui ebbe luogo la Chiesa di Agios Minas Via Ionos Dragoumi, Iatrou Gogousi Akriton Egnatias,A2 all'angolo con via Paleon Patron B2 Meg. Alexandrou prima drammatica vicendaC2 della tragica all'angolo con via Vas. Irakliou. Nella sua Germanou. (1818). È dedicata alla nascita El. Venizelou storia degli ebrei della città (vedi Monumento forma attuale, è un tipico esempio dell'archi- Monastiriou dellaDavaki Madonna (Panagouda in greco è la piccola all'Olocausto). Dal 1950 è operativa come tettura ecclesiastica delAkriton XIX secolo. Nota già Panagia). L'odierna chiesa è una basilica a tre stazione di sosta e capolinea degli autobus. in varie fonti del IX secolo, la chiesa vanta navate in pietraDendropotamou a pianta irregolare Ave. e gineceo, KKomninon Agnostou Stratiotou un'abside risalente a una precedente chiesa o costruita dove prima sorgeva una chiesa più m Ampelokipon 3 Β5 n 28ispaleocristiana. Oktovriou Ave. i

antica, distrutta da un incendio nel 1817. n

o

n Piazza Aristotelous La piazza fu progettata 2 C5 Lagkada dopo il grande incendio del 1917, che 6 C5 AmpelokiponMonumenti moderni Meg. Alexandrou distrusse il centro di Salonicco. Parte storica Filippoupoleos Chiesa di Nea Panagia Via Dimitriou Gou- Chiesa di Agios Charalampos e vitale della città, fu il fulcro della riproget-Elpidos NEAPOLI Kolokotroni nari, all'angolo con via Mitropoleos. DedicaLagkada - Via Exadaktylou, all'angolo con via Egna- > Mappa pag. 27-31 tazioneA4 della città ad opera di Ernest ta alla Dormizione della Vergine Maria, e nota tias. (1905). Si tratta di una proprietà del Hébrard. L'architettura delle facciate è ispi- anticamente come Megali o Tranì Panagia, fu monastero di Simonopetra, sul Monte Athos. 23 rata a modelli europei o coloniali,AMPELOKIPOI ma anche a costruita nel punto in cui sorgeva il catholicon Fu costruita sul sito di una chiesa più antica di tendenze neobizantine nella decorazione B3 C3 Akriton D3 A3 E3 di un monastero del XII secolo, dedicato alla El. Venizelou 1 Β4 dimensioni minori. Eptapirgiou individuale degli edifici. È un raro esempio di Madonna. La chiesa andò distrutta nel 1690 a realizzazione dell'architettura pianificata. Gli Ladadika Area attorno a Piazza Morichovou. El. Venizelou causa di un incendio e fu ricostruita nel 1727 Davaki edifici vennero poi costruiti fra il 1930 e il 7 C5 (metà del XIX secolo).Akriton Era il porto bizantino sul modello della basilica a tre navate con un 1960. Grazie al suo orientamento, la piazza di Salonicco. Durante la dominazione otto- gineceo, una galleria aperta sul lato ovest e un Chiesa di Agios Athanasios Via Egnatias, offre una vista mozzafiato sul monte Olimpo. portico a sud. Interessante è la sua decorazio- mana fu rinterrato, prese il nome di Istira e all'angolo con via Sokratous. (1818). Nono- 28is Oktovriou Ave. L'Electra Palace Hotel e il cinema Olympion, ospitò il commercio all'ingrosso della città. Il ne murale ad affresco, che rimanda ai prototipi stante gli interventi successivi, mantiene la sua sede del Festival Internazionale del Cinema,

nome di Ladadika deriva dal commercio Lagkada del periodo dei Paleologi e pertanto costituisceLagkada forma originale di basilica a tre navate con sono punti di riferimento cittadini. 26is Oktovriou l'unicoLeof. complesso Kallitheas di pitture murali del XVIII matroneo nella forma di loggione interno che, all'ingrosso dell'olio (ladi in greco). L'area si secolo di Salonicco. Filippoupoleos salvò dal devastante incendio28 del 1917, con- sostenuto da travi a mensola, corre lungo la 4 Β4 NEAPOLI chiesa formando una Π greca. Non è accertato servando il carattere e l'aspetto Lagkadadel mercato 3B1C5 se si trovi al posto dell'omonimaC1 chiesa della del tardo XIX secolo:D1 edifici e stili di diverse Hotel Vienna Via Egnatias 2-4. (1925). E1 tipologie danno un'idea dell'architettura e Sorge in una zona in cui, dopo il 1880, furono città, citata da fonti del XIV secolo. AMPELOKIPOI Chiesa di Agios Antonios Via Filikis Eterias, del tracciato viario che la città aveva nel pas- costruiti molti altri alberghi. Progettato Aghion Panton all'angolo con via Margariti. Era una cappella A3 B3 sato. Oggi continua ad essere una zona dall'architetto GeorgiosC3 Kampanellos nel 1929

12 El. Venizelou 13 Akriton

Davaki D1Akriton E1 Agnostou Stratiotou

Oreokastrou SALONICCO Komninon MAPPA DEI MONUMENTI

28is Oktovriou Ave. per il proprietario Kostas Manolas, fu co- progettato dall'architetto tedesco Ernst nante delle linee curve. Appartiene all'Agen- to Kyriakos Krokos. L'edificio, semplice e struito sul sito dove un tempo sorgeva la Ziller, questo edificio sorge nella zona che zia del Demanio Pubblico e ospita l'Associa- discreto, abbina elementi del modernismo e chiesa di Agia Kyriaki, appartenente alla co- era il centro della comunità greca dal 1590 zione degli Editori della Grecia Settentrionale a quelli della tradizione architettonica greca. Karaoli ke Dimitriou munità dei greci. La facciata è caratterizzata28 fino all'incendio del 1890. L'edificio è uno dei e la Società per la Conservazione degli Archi- Ha ricevuto il Premio Museo dell'Anno 2005 NEAPOLI Mavromichali da tendenze eclettiche, inquadrate nei prinLagkada - rari esempi in città di struttura in stile neo- vi Storici. dal Consiglio d'Europa. cipi generali di un'opera neoclassica. classico puro. Ha ospitato il Consolato di Grecia, il cui contributo fu molto importante 11 D4 15 D6 5 C5 nel periodo della Lotta Macedone. Dal 1981 è (tardo XIX (1894 - B3 sede del Museo della Lotta Macedone.C3 Edificio in via IrodotouD3 17 Orfanotrofio Papafio Via Papafi 33. E3 Edificio Neldekos Via Egnatias 109. (1909). secolo). Si trova nei pressi dellaEptapirgiou chiesa di 1903). Ioannis Papafis nacque a Salonicco Dendropotamou Ave. Progettata dall'architetto Xenofon Peonidis, la Agios Nikolaos Orfanòs, in via Irodotou, una nel 1792 e, nonostante vivesse all'estero, Iatrou Gogousi strutturaB2 era la Meg.residenza Alexandrou del medico Ioannis C2 delle poche strade bizantineD2 della città, abi- non dimenticò mai la sua città natale. Grazie E2 Nedelkos, conosciuta negli anni successivi Agnostou Stratiotou tata all'epoca da famiglie cristiane, in quanto a un suo lascito, fu eretto questo edificio cir- come "Clinica Nedelkou". Dopo il terremoto CITTA' ALTA (ANO POLI) la chiesa non fu trasformata in moschea condato da una cinta di pini e progettato da del 1978 fu dichiarata inagibile tuttavia, dagli ottomani. L'edificioFilippou è stato acquistato Xenofon Peonidis: il desiderio di Papafis era nell'ambito dei progetti per la Capitale Euro- È la parte più settentrionale e più alta dell'anti- dal Ministero della Cultura nel 1979 e da l'istituzione e la manutenzione di un orfano- Lagkada co centro della città e conserva tracce del suo Agnostou Stratiotou pea dellaLeof. Cultura Kallitheas nel 1997,Ampelokipon iniziarono i lavori allora ospita la Sovrintendenza ai Monumenti trofio maschile con il nome di "Melitefs". La di ricostruzione e restauro. Dal 2004 ospita le passato storico. Inizialmente abitata nel IV e Moderni della Macedonia Centrale. pianta a forma di E era un richiamo al simbo-

nel V secolo da famiglie cristiane, già nel XVI

Lagkada attività dell'Agioritiki Estia, organismo senzaLagkada lismo della Grecia libera (Eleftheri Ellada). secolo aveva assunto la caratteristica di quar- Ampelokiponscopo di lucro del Comune di Salonicco per la 12 D4 L'orfanotrofio, oltre all'alloggio, garantiva promozione del Monte Athos.Meg. Alexandrou tiere prevalentemente turco, ad eccezione POLICHNI agli orfani anche una formazione tecnica Elpidos Edificio in via Mouson 47 Le vie Mouson e Kolokotroni delle aree attorno alle chiese e ai monasteri (scuola di sartoria, carpenteria, calzaturifi- Akropoleos erano le strade principali del 6 C5 Aghion Panton bizantini. È sempre stata una zona esclusiva- cio, mobilificio, officine elettriche, siderurgi- quartiere dei Taxiarches, confinante con mente residenziale, per via del carattere im- Elpidos che e meccaniche). Oggi è il Centro per la quello del Monastero dei Vlatades. La tra- Vecchia Oekokyriki Scholi (Scuola di Eco- pervio del suo terreno. Dopo il 1922 e il conse- Cura per bambini maschi di Salonicco. nomia Domestica) Via Egnatias 132. Acqui- sformazione in moschea della Chiesa Taxiar- Akriton D2 guente scambio delle popolazioni, nelle case E2 chon attirò nella zona la popolazione musul- stata dopo il 1980 dalla comunità greca, era abbandonate si stabilirono soprattutto i rifu- 16 D7 operativa come scuola greca dal 1893. È diret- mana, al contempo la vicinanza con il Mona- giatiDavaki dell'Asia Minore. L'elemento predominan- tamente legata allo sviluppoAkritonFilippou dell'istruzione te delle case della Città Alta, nel tipico stile stero Vlatadon, rimasto un monastero cri- Ex Ospedale Russo Via Papanastasiou 35. nella comunità greca della città e ospitò il Gin- architettonico balcanico, era il sachnisì, stiano, trasformò la zona in uno dei quartieri (1907). Fu costruito per la comunità russa e

MesologgiouKKomninon

nasio nelle sezioni maschile e femminile, e la più densamenteo popolati e misti della Città fu operativo fino alla rivoluzione russa,

ovvero una proiezione all'esterno delle strut- m

n

28isScuola Oktovriou Ave. di Economia Domestica. Oggi è sede del Alta. Donato neli 1980 al Ministero della Cul- quando la comunità si disperse. Fu poi tra- ture ai piani superiori. L'area conserva in Elpidos n

o XIII Ginnasio. buona parte fino ad oggi la peculiarità della tura, l'edificion a due piani vanta un cortile e sformato in clinica ostetrica e oggi ospita

Klavdianou una sporgenza in legno particolarmente de- l'Archivio Storico della Macedonia.Eptapirgiou sua tipologia residenziale, con case basse, Evrou POLICHNI corata (finestra a golfo tipo sachnisì). Oggi 7 C5 vicoli stretti e labirintici, salite e aperture conMeteoron KASTRA (CASTLE) 17 D7 affacci sul Golfo Termaico. NEAPOLI ospita la Sovrintendenza ai Monumenti Mo- La «Casa Rossa» Via Agias SofiasLagkada 31. derni della Macedonia Centrale. (1926).B4 Struttura del periodo fra le due C4 Sachini D4 Villa Michailidis Via Vassilissis Olgas 24. E4 Elpidos Aghiou Dimitriou Sachtouri a (1890). Il terreno sui cui sorge la villa, che guerre, fu realizzata per l'industriale Grigorisd Ifestionos Eptapirgiou a 13 D6 Loggos dall'ingegnere Panagiotis Stais,k su Dim. Poliorkitou arrivava fino al mare, venne acquistato nel g 9 C4 Sevillis a Klafthmonos progettoB3 dell'architetto italiano LeonardoL C3 Olimpiados Museo ArcheologicoSirakousonD3 Via Manoli Andro- 1886 da G. C. Themelis. La residenza passò E3 30 Monastiriou Edificio in via Theofilou 25 (Koulè Café). Klious Eptapirgiou

Anagenniseos Gennari.Sapfous Nell'organizzazione delle facciate nikou 6. (1962). Dopo la sede provvisoria poi nelle maniEptapirgiou di Levi Saul Modiano, e in se- Struttura di rilievo, probabilmentePapazoli costruitaStr. DoumpiotouKassandrou dominano le linee curve e l'utilizzo di mate- Irinis nella Moschea Nuova Yeni Tzamì, il museoEptapirgiou ha guito ai fratelli Marios e Iosif Naar fino al Akropoleos riali tradizionali, come mattoni e legno. Sono per ospitare una scuola turca nel tardo XIX acquisito una sede permanente nell'edificio 1926, quando fu acquistata dalla famiglia Mi- Tantalou secolo. Vanta elementi architettonici in stile 10 interessanti le sporgenzeKomninon delle sezioni cen- progettato da Patroklos Karantinos, rappre- chailidis. È una struttura degna di nota, Olimpou Akropoleos Akropoleos neoclassico. Appartiene al Comune di Salo- Theofilou esempio dello stile eclettico che dominò nel trali a forma di torrette,Promitheos e sono degne di nota sentante di rilievo del modernismo, che si le sachnisià (finestre a golfo sporgenti) cur- nicco e ha ospitato fino a poco tempo fa l'As- Olimpiadosispirò al carattereKrispou introverso delle abitazioni tardo XIX - primo XX secolo a Salonicco. Karaoli ke Dimitriou Kassandrou 9

vilinee ad angolo. Un tempo in città circola- sessorato alla Cultura. greche. Il museo ospita mostre periodiche e Lagkada Lagkada Aghiou vano Leof.delle Kallitheas leggende sulla presenza di fanta- 4 permanenti sulla regione della Macedonia, 18 D7 26is Oktovriou Kristalli 10 C4 Dimitriou 12 smi in questa dimora, considerata stregata e dalla preistoria fino allaTheotokopoulou tarda antichità. Dodekanisou Egnatia Mouson Mouson Casa Salem Via Vassilissis Olgas 20. (1878). rimasta pertanto disabitata per anni. Antigonidon Palazzo in via Theofilou 13 (Koulè Café). Fatta costruita dall'ebreo di nazionalità fran- 14 D6 (fine del XIX secolo). Casa signorile che vanta cese Jeborga (su progetto di Xenofon Peoni- 8 C5 Moreas sachnisià (sporgenze dellaSiggrou struttura al piano Valaoritou MuseoAghias Sofias della Cultura Bizantina Viale Stra- dis), nel 1894 fu venduta all'avvocato ebreo Olimpou 11 superiore) che terminano con frontoni edEl. Venizelou ele- Olimpiados Ex Consolato di GreciaAghion Via Panton AgiasPolitechniou Sofias 6. (1989-1993). È ospitato in un edificio Emmanuel Salem, giurista di spicco della D3 E3 tou 2. Moreas (1890-93). Finanziato da Andreas SyggrosEptapirgiou e menti decorativi in legno, con l'uso predomi- moderno costruito su progetto dell'architet- città, che vantava una carriera internazionale. Elenis Zografou Aghiou 14 Leontos Sofou 25 15 Vilara Filippou Fragkon Ionos Dragoumi Dimitriou Irodotou

Aghias Sofias El. Venizelou Apostolou Pavlou Lagkada

Mitropoleos

Agnostou Stratiotou Oreokastrou SALONICCO MAPPA DEI MONUMENTI Aghion Panton A4 Nikis Ave. Qui nel 1898 nacque suo figlio Rafael Salem, nella zona dove oggi sorge il campus univer- 22 D9 25 Β4 eccellente matematico, che si distinse presso sitario. Nel nuovo cimitero sono state tra- diverse università statunitensi, e da cui prese- Villa Morpurgo Via Cheronias 16. Costrui- Cattedrale Cattolica dell'Immacolata sportate solo alcune tombe, salvate dal vec- Karaoli ke Dimitriou ro il nome i «Numeri di Salem» e il Premio ta nel 1906 su progetto dell'architetto Vita- Concezione della Madonna Via Frangon chio cimitero, ed è stato eretto un monumen- Mavromichali Salem per matematici. Nel 1924 l'edificio liano Poselli, la villa era di proprietà 19. (1899). Fu costruita sul sito di una to in onore delle decine di migliaia di ebrei di venne acquistato dallo Stato Italiano, a cui ap- dell'italo-ebrea Fanni Ouziel, consorte di chiesa più antica, nella zona in cui era attiva Salonicco, che hanno perso la vita nell'Olo- partiene13 tutt'oggi, e fu la sede del Consolato Mosè Morpurgo, direttore dei mulini Allatini. per eccellenzaMesologgiou la popolazione europea della causto. d'Italia fino al 1978. Oggi l'edificio resta inuti- Situata accanto al quartiere Ouziel e alla Villa città, ovvero il Rione dei Franchi. Continua a

lizzato e necessita lavori di ristrutturazione. Allatini, presenta elementi in stile Art Nouve- Elpidos servire le esigenze religiose dei residenti cat- au sui telai delle finestre e sulle ringhiere. Un Eptapirgiou Dendropotamou Ave. Klavdianou tolici della città. Evrou tempo ospitava le strutture della Fondazione 26is Oktovriou 19 D7 Iatrou Gogousi B2 Meg. Alexandrou C2 Meteoron D2 E2 patriottica per la previdenza e l'assistenza KASTRA (CASTLE) Ex Orfanotrofio Melissa (L'ape) Via Vassi- sociale PIKPA e la mensa gratuita. La villa Zona di Dendropotamos lissisB4 Olgas 36. (1897). Fu costruito per passò all'erede della proprietariaC4 originale e Sachini D4 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri Filippou Osman Ali Bey. Nel 1913 vi abitò il re Ferdinana - nel 1952 venne acquistata da Nikolaos Zardi- d Ifestionos 21 Eptapirgiou

a

do di Bulgaria e nel 1914 fu trasformatok in nidis, proprietario di una concessionaria Dim. PoliorkitouZona di Evangelistria 30 Β4 g Agnostou Stratiotou Sevillis a Klafthmonos Consolato di Bulgaria. Nel 1915,Ampelokipon con l'arrivoL a della FIAT. Dal 1997 ospita il Conservatorio Olimpiados Sirakouson Salonicco dell'ArméeMonastiriou d'Orient, fu occupato dai Klious Cimitero Indiano di Harmankioi Via Mona- Sapfous della Grecia settentrionale e il Centro cultu- Eptapirgiou

Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou stiriou (vicino all'ingresso della Caserma

Lagkada Lagkada D5 francesi e ospitò il loro Comando Militare. Irinis rale e artistico Villarte. 26 Eptapirgiou Akropoleos Ziakas). Appartenente alla Commissione dei AmpelokiponDopo la catastrofe di Smirne nel 1922 divenne 8 Tantalou Meg. Alexandrou 7Cimiteri Ortodossi Via AgiouPOLICHNI Dimitriou la sede dell'Orfanotrofio Melissa (che significa 23 Β2 A6 B6 cimiteri militari del Commonwealth, il cimite- Olimpou Elpidos Theofilou (1875). Furono concessiAkropoleos alla ConfraterAkropoleos- Ape in greco).Kolokotroni L'edificio fu requisito durante 159. ro include le tombe e le ceneri di circa 500 Promitheos Moni Lazariston (Monastero dei Lazari- nita di Carità, come luogo di sepoltura per la soldati indiani dell'esercito coloniale britanni- l'occupazione tedesca e divenne nuovamente Olimpiados Krispou Karaoli ke Dimitriou 10 Kassandrou operativo come orfanotrofio dopo la liberazio- stes) Via Kolokotroni 21. (1861). Fu co- Elpidos popolazione ortodossa cristiana. co, morti durante la prima guerra mondiale. ne, fino al 1977. Oggi ospita il Centro di Studi struito dai monaci dell'ordine1 di San Vincen- Aghiou 26is Oktovriou Kristalli Dimitriou D4 20 Akriton zo de' Paoli. Venne utilizzato originariamente 27 Bizantini dell'Università Aristotele di Salonicco. Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson come orfanotrofio e poi come seminario per i Mouson Antigonidon Cimiteri Armeni, Cimiteri Protestanti Via 16 cattolici del Grande Monastero di San Lazza- 20 C8 Davaki 6 E. Zografou - Evaggelistria. Furono realiz- Akriton ro. In seguito, fu operativo come ospedale e Moreas A5 Siggrou 5 zati verso la fine del XIX secolo. Chateau Mon Bonheur Via Vassilissis centro diValaoritou accoglienza per i profughi dopo il Aghias Sofias

Olimpou KKomninon Olgas 110. (1890). Fatto costruirePolitechniou da Dimi- El. Venizelou o Olimpiados 1922, e venne chiuso dopo il terremoto del m

n Moreas

28istris Oktovriou Ioannidis Ave. Tsakirdekis su progetto del 13 i

1978. Il restauro dell'edificio è stato comple- n 15 Elenis Zografou 3 o francese Frederic Charnot, è costituito da Leontostato Sofou a cura dell'Organizzazione per Salonicco Aghiou n Vilara Filippou due edifici: un palazzo e un caffè. È anche co- CapitaleFragkon Europea dellaIonos Dragoumi Cultura nel 1997. Dimitriou Irodotou nosciuto come Pyrgos tis Eftyxias mou, Oggi ospita il Museo Statale d'Arte Contem- Zona di Stavroupoli ovvero il Castello della mia Felicità, in onore poranea e la nota collezione5 2KostakisNEAPOLI con THESSALONIKI PORT Lagkada Aghias Sofias della moglie, di nome Eftyxia, che in greco opere dell'avanguardia El.russa. Venizelou significa proprio felicità. Degne di nota sono 4 Olimpou Apostolou Pavlou 11 Vas. Irakleiou 4 28 Β2 le merlature in stile veneziano e le facciate Ermou 19 24 C5 2 Egnatia esterne in mattoni rossi. L'edificio necessita Cimiteri delle ExarchiForze Lazou Alleate Zeitenlik Via B3 LADADIKA C3 Iasonidou D3 E3 Nikis Ave. Chiesa Armeno-Ortodossa 6della Vergine lavori di ristrutturazione. Pl. Eleftherias Lagada (1,5 km circa da piazzaEptapirgiou Varda- Maria Via Dialetti 4. (1903). La chiesa fu riou). È il più grande cimitero militare della B5 Tsimiski 1 C5 D5 E5 21 C8 eretta dopo molti anni di tentativi da parte nazione.Filippou Qui sono sepolti circa 20.000 soldati della comunità armena di ottenere un luogo Mitropoleos Aghias Sofias delle forze alleate della Triplice Intesa, caduti Villa Chatzilazarou Via Vassilissis Olgas di culto. È opera dell'architetto Vitaliano Po- Aristotelous durante la prima guerra mondiale (francesi, 131. (1890). Fu commissionata da Efrosini 3 selli e si trova nella zona della comunità serbi, italiani, inglesi, russi) e prigionieri bul- Chatzilazarou, consorte del banchiere Pe- Ahgiou Dimitriou

armena. È ancora attiva e accanto ad essa gari. La caratteristica principale di questi

Lagkada riklis Chatzilazaros, su progetto dell'archiLagkada - hanno sede il Centro Culturale Armeno e gli cimiteri è il loro aspetto uniforme. tetto Leof. Xenofon Kallitheas Peonidis. Nel 1912 dopo la uffici della comunità. liberazione della città, ospitò l'erede al trono Nikis Ave. A7 B7 29 Β1 Eth. Aminis Costantino. Qui fu esposta all'omaggio popo- lare la salma di suo padre, Re Giorgio, dopo il Al. Svolou Nuovo Cimitero Ebraico Via Dimitriou e P. P. Germanou suo assassinio nel 1913. Oggi è di proprietà Aghias Sofias Tsimiski Karaoli. Venne assegnato alla comunità P. Mela 14 Egnatia della famiglia Siagas. Aghion Panton ebraica nel 1938. L'antico cimitero, distrutto Mitropoleos dai tedeschi durante17 l'occupazione,ARISTOTELEIO si trovava PANEPISTIMIO Proxenou Koromila THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) 16 Nikis Ave. 17 Al. Svolou A6 Mesologgiou

Elpidos

Ahgiou Dimitriou Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou Evrou Karaoli ke Dimitriou Meteoron THESSALONIKI KASTRA (CASTLE) MONUMENTS’ MAP

B4 Eth. Aminis C4 Sachini D4 A4 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri Al. Svolou a d Ifestionos Eptapirgiou

a

P. P. Germanou k Dim. Poliorkitou

Aghias Sofias g Tsimiski Sevillis P. Mela a 14 Klafthmonos L Egnatia Olimpiados Sirakouson Monastiriou Klious SapfousMitropoleos ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO Eptapirgiou 17 Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Proxenou Koromila Irinis THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) Eptapirgiou Akropoleos Nikis Ave. Al. Svolou Tantalou

Olimpou Theofilou Akropoleos Akropoleos

Promitheos Aggelaki Krispou

D Olimpiados

Karaolie ke Dimitriou Kassandrou

s

p

e 7 Aghiou 26is Oktovriou

r

26is Oktovriou Eth. Aminis e Kristalli A2 8 Dimitriou Tsimiski Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson Str. Dagkli Egnatia Mouson Antigonidon Dialetti

CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS Moreas Dendropotamou Ave. Siggrou THESSALONIKISValaoritou (HELEXPO TIF) Aghias Sofias EOT Olimpou Politechniou El. Venizelou 3is Septemvriou Olimpiados Moreas Nik. Germanou 6 Elenis Zografou Aghiou Nikis Ave. Leontos Sofou Vilara Filippou D6Fragkon Ionos Dragoumi E6 Dimitriou Irodotou 3is Septemvriou Stratou THESSALONIKI PORT Aghias Sofias El. Venizelou 5 Olimpou Apostolou Pavlou Vas.Ave. Irakleiou Ermou

18 Egnatia Exarchi Lazou LADADIKA Iasonidou El. Venizelou Nikis Ave. Pl. Eleftherias

Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki B5 Tsimiski C5 D5 A5 E5 Filippou

Mitropoleos Stratou Aghias Sofias

Aristotelous 9 Ahgiou Dimitriou Evzonon Ave. 4

Filippoupoleos Nikis Ave.

Vasileos Georgiou Ave. Eth. Aminis

Amalias Katsimidi Al. Svolou P. P. Germanou AMPELOKIPOI Aghias Sofias Tsimiski P. Mela Al. Papanastasiou Egnatia A3 Mitropoleos ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO

Kon/nou Karamanli Proxenou Koromila 1 THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA)

2 El. Venizelou Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. Nikis Ave. Al. Svolou Papafi

MONUMENTI ROMANI

Aggelaki Aggelaki Grigoriou Lampraki 1 Palazzo dell'imperatore romano Galerio

Paraskevopoulou D

e

2 Ippodromo s

p

e

3 r Tratto di strada antica nel Museo Macedone di Arte Contemporanea Archeologikou Mousiou Ave. Eth. Aminis e 4 Arco di Trionfo dell' imperatore Galerio (Kamara) Iliados Tsimiski 5 Fontana monumentale di epoca romana D7 9 E7 Str. Dagkli Egnatia 6 Agorà Romana Dialetti 7 Tempio romano Delfon A1 CHOROS DIETHNOUSB1 EKTHESIS Grigoriou Lampraki Kleanthous 8 Edifici amministrativi pubblici in Piazza Kyprion Agoniston22 THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) 3 3is Septemvriou Xenofontos Nik. Germanou Kolokotroni Nikis Ave.

1818 Garivaldi 1199 B6 C6 Kleanthous D6 A6 E6 3is Septemvriou

Mesologgiou Lagkada

Elpidos Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou Evrou A5 Meteoron Agnostou Stratiotou Oreokastrou THESSALONIKI KASTRA (CASTLE) MONUMENTS’ MAP Aghion Panton B4 C4 Sachini D4 A4 7 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri

a

d Ifestionos Eptapirgiou

a

k Dim. Poliorkitou g 3 Sevillis a Klafthmonos Karaoli ke Dimitriou L Olimpiados Sirakouson Klious Monastiriou 2 Mavromichali Sapfous Monastiriou Eptapirgiou Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Irinis Eptapirgiou Akropoleos

29 Aghion Panton Tantalou 5 6 Olimpou Theofilou Akropoleos Akropoleos

Promitheos 1 4 Olimpiados Krispou Karaoli ke Dimitriou Kassandrou 12 Dendropotamou Ave. Klavdianou Aghiou 26is Oktovriou Iatrou Gogousi 8 Evrou Meg. Alexandrou B2 26is Oktovriou KristalliC2 D2 E2 Dimitriou Meteoron Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson 11 Mouson Antigonidon 10 Sachini A4 12 B4 Filippou C4 Moreas Aghiou Dimitriou Sachtouri

a

Siggrou d Ifestionos Valaoritou a Agnostou Stratiotou Aghias Sofias Olimpou k

g Ampelokipon El. Venizelou Olimpiados Politechniou a Moreas L Olimpiados 30 Monastiriou Klious Elenis Zografou

Anagenniseos Sapfous

Lagkada Lagkada Papazoli Kassandrou Leontos Sofou Aghiou 9 Str. Doumpiotou Filippou 9 Irinis Ampelokipon Vilara Fragkon Ionos Dragoumi Dimitriou Irodotou Meg. Alexandrou POLICHNI Elpidos Tantalou Kolokotroni 13 Olimpou THESSALONIKI PORT Aghias Sofias Promitheos El. Venizelou Elpidos Olimpou Apostolou Pavlou Karaoli ke Dimitriou Vas. Irakleiou 23 Ermou 26is Oktovriou Aghiou 1 4 Akriton 26is Oktovriou A6 Kristalli Egnatia Exarchi Lazou Dimitriou LADADIKA Iasonidou Nikis Ave. Dodekanisou Egnatia Pl. Eleftherias Antigonidon Davaki 14 B5 Akriton Tsimiski C5 D5 A5 E5 Filippou Siggrou

Mitropoleos Aghias Sofias 7 KKomninon Valaoritou o Olimpou m El. Venizelou Aristotelous 8n Politechniou 28is Oktovriou Ave. 6 i n

o 19n Ahgiou Dimitriou 17 Leontos Sofou 25 15 Vilara Filippou MONUMENTI BIZANTINI Fragkon Ionos Dragoumi Mura cittadine 28 Chiesa dei Taxiarches 5 1 10 Nikis Ave. NEAPOLI Lagkada Eth. Aminis 2 Chiesa di Agii Apostoli 11 Bagni bizantini 16 THESSALONIKI PORT 3 Chiesa di Agia Ekaterini 12 Basilica di Agios Dimitrios e Cripta Al. Svolou El. Venizelou 4 Chiesa del Profitis Ilias 13 Chiesa di Panagia Chalkeon P. P. Germanou 4 Vas. Irakleiou Aghias Sofias Tsimiski Ermou (Madonna dei Ramai) P. Mela 5 Chiesa di Osios David Egnatia 1 B3 14 C3 D3 E3Egnatia (Monastero Latomou) Chiesa di Panagia Achiropiitou LADADIKA Mitropoleos EptapirgiouARISTOTELEIONikis Ave. PANEPISTIMIO 6 Monastero Vlatadon 15 Chiesa di Agia Sofia Pl. Eleftherias Proxenou Koromila THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) 7 Eptapyrgio 16 Chiesa della Metamorfosi tou Sotiros Nikis Ave. Tsimiski (Trasfigurazione delA5 Signore) B5 Al. Svolou C5 8 Mura dell'Acropoli - Torre di 3 2 Lapardà - Porta di Anna Paleologina - 17 Chiesa di AgiosPanteleimonas Mitropoleos Aghias Sofias

Torre della Catena o di Trigoniou 18

Aggelaki Mura orientali - Muro di cortina - Lefkòs Pyrgos (Torre Bianca) Aggelaki Aristotelous 9 Chiesa di Agios Nikolaos Orfanòs 19 Rotonda D

e

s

p

e 7

2 r

Lagkada Lagkada CHIESE POST-BIZANTINE Eth. Aminis e Leof. Kallitheas Tsimiski 1 Chiesa di Agios Minas 5 Panagouda o Panagia Gorgoepikoos Str. Dagkli Egnatia 3 2 Chiesa di Nea Panagia 6 Chiesa di Agios Charalampos Dialetti Nikis Ave. Agios Antonios Chiesa di Agios Athanasios C1 3 7 D1 E1 CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS 4 Ypapantì tou Christou 8 Chiesa di Agios Georgios THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) (Presentazione al Tempio Aghias Sofias Tsimiski 9 Madonna Laodigitria o Panagia Lagoudiani 3is Septemvriou di Gesù) Aghion Panton Nik. Germanou A7 8 18 Mitropoleos Nikis Ave. 2020 2211 Proxenou Koromila B6 C6 D6 A6 Nikis Ave. E6 3is Septemvriou Vas. Irakleiou Mesologgiou

Egnatia

Iasonidou Nikis Ave. Elpidos

Pl. Eleftherias Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou B5 Tsimiski C5 Evrou D5 26 E5 Filippou 2 Meteoron

THESSALONIKI Mitropoleos Aghias Sofias KASTRA (CASTLE) MONUMENTS’ MAP B4 C4 Aristotelous Sachini D4 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri 6 a 5 Ahgiou Dimitriou d Ifestionos 7 21 Eptapirgiou

a

k Dim. Poliorkitou

g Sevillis a Klafthmonos L Olimpiados Sirakouson Monastiriou 3 Klious Sapfous Nikis Ave. Eptapirgiou Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Eth. Aminis Irinis Eptapirgiou Akropoleos 8 Al. Svolou Tantalou P. P. Germanou 7 Mesologgiou Aghias Sofias Tsimiski Olimpou P. Mela Akropoleos Akropoleos Theofilou Egnatia Promitheos 8 Mitropoleos Olimpiados Krispou ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO Karaoli ke Dimitriou 10 Kassandrou Proxenou Koromila THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) Eptapirgiou Aghiou Nikis Ave. 26is Oktovriou Al. Svolou Kristalli Dimitriou 20 Theotokopoulou KASTRA (CASTLE) Dodekanisou Egnatia Mouson Mouson

Antigonidon Aggelaki 16

D4 E4 D 6 e

s Moreas

p

Eptapirgiou Siggrou 5 e Valaoritou Aghias Sofias r Dim. Poliorkitou Olimpou Eth. Aminis e Politechniou Klafthmonos El. Venizelou Olimpiados Sirakouson Tsimiski Moreas 13 Str. Dagkli Egnatia Eptapirgiou Dialetti Elenis Zografou Aghiou Leontos Sofou 3 Eptapirgiou Vilara Filippou 24 Akropoleos Vilara Fragkon Ionos Dragoumi Dimitriou CHOROSIrodotou DIETHNOUS EKTHESIS 10 2 THESSALONIKIS (HELEXPO TIF)15 Theofilou Akropoleos Akropoleos 3is Septemvriou THESSALONIKI PORT Nik. Germanou Aghias Sofias Olimpiados Krispou El. Venizelou 9 Olimpou Apostolou Pavlou 11 Vas. Irakleiou Nikis Ave. Ermou 4 19

B6 C6 Egnatia D6 E6 12 Exarchi Lazou LADADIKA Iasonidou 3is Septemvriou Theotokopoulou Nikis Ave. Mouson Stratou Mouson Pl. Eleftherias 13 B5 Tsimiski 1 C5 D5 E5 Filippou Ave. Moreas 14 Aghias Sofias 11 Mitropoleos Aghias Sofias Olimpiados Aristotelous Moreas

Elenis Zografou Ahgiou Dimitriou Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki Aghiou

Dimitriou Irodotou

Stratou Nikis Ave. Eth. Aminis

Aghias Sofias Al. Svolou Evzonon Ave. Olimpou Apostolou Pavlou27 P. P. Germanou 14 Aghias Sofias Tsimiski MONUMENTI OTTOMANI P. Mela Egnatia

Exarchi Lazou Iasonidou 1 Yahoudi Hamam (Bagni degli Ebrei) 13 Banca Ottomana Mitropoleos ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO 17 Vasileos Georgiou Ave. 15 Facoltà di Filosofia dell'Università 2 Bezesteni (Mercato del Tessuto) 14 Proxenou Koromila THESSALONIKISAmalias ( UNIVERSITY AREA) Katsimidi Aristotele di Salonicco 3 Moschea Hamza Bey 26 Nikis Ave. D5 E5 Al. Svolou Filippou 15 Ospedale Agios Dimitrios 4 Bey Hamam (Bagni Paradiso) 16 Giardini del Pascià

5 Yeni Hamam (Egli) Al. Papanastasiou Aggelaki 17 Fontana Sintrivani Aggelaki

6 Alatza Imaret (ospizio variopinto) D

18 Comando del III Corpo d'Armata dell'Esercito e Kon/nou Karamanli 7 Tourbès (mausoleo) Moussà Babà Ahgiou Dimitriou ss 5 p

19 Casa di Mustafà Kemàl Atatürk e Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. 8 Pascià Hamam rr Eth. Aminis e 20 Biblioteca della Città Alta Papafi 9 Yeni Tzami (Moschea Nuova - Tsimiski Vecchio Museo Archeologico) 21 Tsinari Str. Dagkli Egnatia 22 Scholi Tiflon (Scuola per Ciechi) Dialetti 10 Diikitirio (Palazzo del Governatore)Eth. Aminis Paraskevopoulou 11 Dogana, Terminal Passeggeri A & B 23 Villa Mehmet Kapantzi Al. Svolou CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS 24 Villa Ahmet Kapantzi 12 Vecchia stazione centrale THESSALONIKISArcheologikou (HELEXPO TIF) Mousiou 16 Ave. di pompaggio 18 25 Villa Mordoch 3is Septemvriou Egnatia Iliados B7 C7 Nik. Germanou D7 E7 ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO

Nikis Ave. 17 Delfon THESSALONIKIS2222 ( UNIVERSITY AREA) 2233 B6 Al. Svolou C6 D6 E6 3is Septemvriou Xenofontos Mesologgiou Tsimiski Egnatia

Elpidos Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou Evrou CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS

Meteoron EOT THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) THESSALONIKI KASTRA (CASTLE) MONUMENTS’ MAP 3is Septemvriou Nik. Germanou B4 C4 Sachini D4 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri Nikis Ave.

a

d Ifestionos Eptapirgiou

a

k Dim. Poliorkitou B6 g C6 D6 E6 Sevillis a Klafthmonos L 3is Septemvriou Olimpiados Sirakouson Stratou Monastiriou Klious Sapfous Eptapirgiou Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Irinis Eptapirgiou Akropoleos Ave.

Tantalou 18 Olimpou Theofilou Akropoleos Akropoleos

Promitheos Olimpiados Krispou A8 B8 Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki Karaoli ke Dimitriou Kassandrou 1 Aghiou 26is Oktovriou Kristalli Dimitriou Stratou Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson Mouson Antigonidon

Evzonon Ave.

Moreas Siggrou Valaoritou Aghias Sofias Olimpou Politechniou El. Venizelou Olimpiados Moreas A7

Vasileos Georgiou Ave.

Amalias Elenis Zografou Katsimidi

Leontos Sofou Aghiou Vilara Filippou Fragkon Ionos Dragoumi Dimitriou Irodotou

Al. Papanastasiou 5 THESSALONIKI PORT Aghias Sofias Kon/nou Karamanli El. Venizelou 4 Olimpou Apostolou Pavlou

Vas. Irakleiou Ave. Alexandrou Meg. Ermou Papafi 2 Egnatia Exarchi Lazou LADADIKA Iasonidou Nikis Ave. 6 Pl. Eleftherias Paraskevopoulou B5 Tsimiski C5 D5 E5 Filippou Archeologikou Mousiou Ave.

Mitropoleos Aghias Sofias B7 C7 C7 D7 Iliados E7 3 Aristotelous 9

Delfon Ahgiou Dimitriou 22

Xenofontos Nikis Ave. Eth. AminisKolokotroni

Al. Svolou A9 B9 Garivaldi P. P. Germanou Kleanthous Aghias Sofias Tsimiski P. Mela MONUMENTS Egnatia OTTOMANS

Al. Papanastasiou Mitropoleos ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO 9 Yeni Tzami (Moschea Proxenou Koromila THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) Al. Flemingk Nuova - Vecchio Nikis Ave. Al. Svolou Kon/nou KaramanliMuseo Archeologico) 22 Scholi Tiflon Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis (Scuola per Ciechi)

© OpenStreetMap contributors 28is Oktovriou Aggelaki

7 Aggelaki 23 Villa Mehmet Kapantzi D A8

e

s

p Meg. Alexandrou Alexandrou Meg.

e

MONUMENTI EBRAICI r

Eth. Aminis e

Delfon Sinagoga Monastirioton Agorà Modiano Tsimiski Andreopoulou 1 6 Str. Dagkli Egnatia Ave.

2 Sinagoga Yad Lezikaron 7 Villa Modiano Dialetti Ave. 3 Monumento all'Olocausto 8 Casa Bianca 4 Museo Ebraico 9 Villa Allatini CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS EOAve. T THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) 5 Stoà Saul 10 Mulini Allatini 23 3is Septemvriou Nik. Germanou Mark. Mpotsari Mark. Mpotsari

Nikis Ave. 2424 Analipseos2255 Gamveta B6 C6 D6 Al. Stavrou E6 3is Septemvriou Analipseos Al. Papanastasiou

Kon/nou Karamanli Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis

Papafi Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki

Meg. Alexandrou Alexandrou Meg. Karaoli ke Dimitriou

Stratou SALONICCO Delfon MAPPA DEI MONUMENTI Andreopoulou Oreokastrou

Ave.

Ave. A4

Evzonon Ave. Ave.

B1 Karaoli ke Dimitriou 23 Mark. Mpotsari Vasileos Georgiou Ave.

Mark. Mpotsari Amalias Katsimidi Kanari Analipseos 29 Gamveta Al. Stavrou Al. Papanastasiou Analipseos

C8 D8 E8 Kon/nou Karamanli

Dendropotamou Ave. Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. 8 Casa Bianca 24 Ave. Alexandrou Meg. 26is Oktovriou Iatrou Gogousi Papafi 9 Villa Allatini A2 B2 Meg. Alexandrou 10 Mulini Allatini Petrou Sindika Paraskevopoulou Papafi

Al. Papanastasiou

Gamveta Dendropotamou Ave. Archeologikou Mousiou Ave.

Delfon B7 C7 D7 IliadosA7 Ampelokipon E7

Vasilissis Olgas Nik. Plastira

Delfon Delfon Nik. Plastira Lagkada 23 Moni Ampelokipon Geor. Papandreou Lazariston Meg. Alexandrou

Kon/nou Karamanli 28 Cimiteri delle Forze KolokotroniXenofontos Alleate Zeitenlik Kolokotroni Ave. 29 Nuovo Cimitero Profitou Ilia

Ebraico Garivaldi 25is Martiou 23 Villa Mehmet Kapantzi 23 Kleanthous 24 Villa Ahmet Kapantzi Meg. Alexandrou Akriton 25GrigoriouVilla Mordoch Lampraki El. Venizelou Al. Papanastasiou

Ave. Delfon Al. Flemingk Davaki AnaximandrouA5 Akriton

25 Kon/nou Karamanli

Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis Al. Papanastasiou 28is Oktovriou Ave. Geor. Papandreou 28is Oktovriou Ave. Lamprou Porfira

Voulgari Meg. Alexandrou Alexandrou Meg.

Grigoriou Lampraki Alexandrou Meg. Kleanthous Skiathou

Delfon Filippoupoleos Andreopoulou 28 Ave.

Lagkada

Ave. Ave. Delfon 8 Voulgari

D9 Merkouriou E9

Ave. AMPELOKIPOI Ave. 10 A3 B3 Logothetou Cheronias Mark. Mpotsari Mark. Mpotsari El. Venizelou Analipseos Gamveta Michail Psellou Al. Stavrou Vasilissis Olgas Analipseos Ploutonos B8 Geor. Papandreou C8 D8 A8 E8

9 Lagkada Leof. Kallitheas Michail Psellou Petrou Sindika Ave. Taki Ikonomidi

Themistokli Sofouli Gamveta Moschonision

Delfon Kapetan Goni

Vasilissis Olgas Aghion Panton

Kanari 26 27 Geor. Papandreou A6 Kon/nou Karamanli

Aghion Panton Mesologgiou

Elpidos

Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki Eptapirgiou

Klavdianou Eptapirgiou Evrou

Meteoron Agnostou Stratiotou THESSALONIKI KASTRA (CASTLE) StratouMONUMEN TS’ MAP

23 Sachini > B4 > C4 D4 E4 Aghiou Dimitriou Sachtouri Evzonon Ave.

a

28 d Ifestionos Eptapirgiou

a

> >

k Dim. Poliorkitou

g > > Sevillis a A6 B6 Klafthmonos C6 29 L > > Olimpiados Sirakouson 30 Klious MonastiriouMavromichali Sapfous Vasileos Georgiou Ave. Eptapirgiou Papazoli Str. DoumpiotouKassandrou Amalias Katsimidi Irinis Eptapirgiou Akropoleos

Tantalou 10 Al. Papanastasiou Olimpou Theofilou Akropoleos Akropoleos

Promitheos

Olimpiados Krispou Kon/nou Karamanli

Karaoli ke Dimitriou Kassandrou 9 Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. Aghiou Ave. Alexandrou Meg. 4 Papafi C2 26is Oktovriou D2 Kristalli E2 Dimitriou 12 Theotokopoulou Dodekanisou Egnatia Mouson Grigoriou Lampraki Mouson Antigonidon Paraskevopoulou Filippou A8

Moreas Siggrou Archeologikou Mousiou Ave. Valaoritou Agnostou Stratiotou Aghias Sofias Olimpou 11 Politechniou El. Venizelou Olimpiados Iliados B7 C7 D7Moreas A7 E7

Elenis Zografou Delfon Aghiou Delfon Grigoriou LamprakiLeontos Sofou 25 Filippou Kleanthous Vilara Fragkon Ionos DragoumiPOLICHNI Dimitriou Irodotou Elpidos Xenofontos THESSALONIKI PORT Aghias Sofias Kolokotroni El. Venizelou Elpidos Olimpou Apostolou Pavlou27 Vas. Irakleiou Garivaldi 1 Ermou Kleanthous

Egnatia Exarchi Lazou LADADIKA Iasonidou Nikis Ave. Al. Papanastasiou Pl. Eleftherias Al. Flemingk B5 Tsimiski C5 D5 26 E5 Filippou 2 Kon/nou Karamanli

Komninon Mitropoleos Aghias Sofias

Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis 28is Oktovriou A7 Aristotelous B7 C7

6 5 Ahgiou Dimitriou

Meg. Alexandrou Alexandrou Meg. 7 Alexandrou Meg.

Delfon Andreopoulou

3 Ave.

NEAPOLI Nikis Ave. Ave.

Ave. Eth. Aminis

Al. Svolou

P. P. Germanou Ave. Aghias Sofias Tsimiski Ave. P. Mela C3 D3 E3 Egnatia Eptapirgiou 8 Mitropoleos Mark. Mpotsari Mark. Mpotsari ARISTOTELEIO PANEPISTIMIO Proxenou Koromila THESSALONIKIS ( UNIVERSITY AREA) Kanari MONUMENTI MODERNI Nikis Ave. Al. Svolou AnalipseosA9 Gamveta 1 Ladadika 23 Moni Lazariston (Monastero dei Lazaristes) Al. Stavrou

2 Piazza Eleftherias 24 Chiesa Armeno-Ortodossa della Analipseos Aggelaki Aggelaki

B83 Piazza Aristotelous Vergine Maria C8 D D8 A8 E8

e

25 Cattedrale Cattolica ss

4 Hotel Vienna p dell'Immacolata Concezione e 5 Edificio Neldekos rr della Madonna Eth. Aminis e 6 Vecchia Oekokyriki Scholi 26 Cimiteri Ortodossi Tsimiski Petrou Sindika Str. Dagkli Egnatia 7 La «Casa Rossa» 27 Cimiteri Armeni, © OpenStreetMap contributors Dialetti Papafi 8 Ex Consolato di Grecia Cimiteri Protestanti 9 Edificio in via Theofilou 25 (Koulè Café) 28 Cimiteri delle Forze Alleate 24 Gamveta Zeitenlik CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS 10 Palazzo in via Theofilou 13 (Koulè Café). THESSALONIKIS (HELEXPO TIF) Delfon 29 Nuovo Cimitero Ebraico 11 Edificio in via Irodotou 17 (tardo XIX secolo) 3is Septemvriou 30 12 Edificio in via Mouson 47 Nik. Plastira Cimitero Indiano di Harmankioi Nik. Germanou Vasilissis Olgas

Nik. Plastira Nikis Ave. 2828 2299 B6 C6 Geor. Papandreou D6 E6 Kon/nou Karamanli 3is Septemvriou Tsimiski Egnatia

Al. Papanastasiou Dialetti Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki 24 Al. Flemingk CHOROS DIETHNOUS EKTHESIS

Kon/nou Karamanli THESSALONIKIS (HELEXPOSALONICCO TIF) MAPPAStratou DEI MONUMENTI 3is Septemvriou Olgas Vasilissis 28is Oktovriou Nik. Germanou

Evzonon Ave.

Nikis Ave. MONUMENTI MODERNI Meg. Alexandrou Alexandrou Meg.

D6 E6 Delfon 13 Museo Archeologico 3is Septemvriou Andreopoulou Stratou Museo della CulturaAve. Bizantina Vasileos Georgiou Ave. 14

13 Ave. Amalias 15 OrfanotrofioKatsimidi Papafio 16 Ex Ospedale Russo Ave.

14 Villa Michailidis Ave. 17 Al. Papanastasiou 18 Casa Salem 19 x Orfanotrofio Melissa (L'ape) Mark. Mpotsari Kon/nou Karamanli Mark. Mpotsari

Lisimachou Kaitantzoglou Papafi Grigoriou Lampraki 20 Château Mon Bonheur Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. 21 Villa Chatzilazarou Analipseos Papafi Gamveta 22 Villa Morpurgo Al. Stavrou Stratou Grigoriou Lampraki Analipseos B8 C8 D8 Paraskevopoulou E8

Evzonon Ave.

Archeologikou Mousiou Ave.

Iliados B7 C7 20 D7 Petrou Sindika9 E7

Vasileos Georgiou Ave. 15

Delfon Delfon Amalias Katsimidi Grigoriou Lampraki 21 Gamveta Kleanthous 22

Delfon

Al. Papanastasiou Xenofontos

Vasilissis Olgas Kolokotroni

Kon/nou Karamanli

Garivaldi

Meg. Alexandrou Ave. Alexandrou Meg. Kleanthous Geor. Papandreou Papafi

Kon/nou Karamanli

Grigoriou Lampraki Al. Papanastasiou Paraskevopoulou Al. FlemingkAve.

25is Martiou Kon/nou Karamanli

Archeologikou Mousiou 16 Ave.

Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis 18 Olgas Vasilissis D7 Iliados E7 Meg. Alexandrou 28is Oktovriou

Ave.

Delfon

17 Delfon

Meg. Alexandrou Alexandrou Meg. Meg. Alexandrou Alexandrou Meg. Grigoriou Lampraki Kleanthous

Delfon Andreopoulou

Ave.

Xenofontos Ave. Ave. 19 Geor. PapandreouAve. Lamprou Porfira Kolokotroni Voulgari

Garivaldi Skiathou Ave. Kleanthous Ave. 23 Mark. Mpotsari Al. Papanastasiou Mark. Mpotsari Delfon Kanari Voulgari Al. Flemingk B9 C9 D9 MerkouriouAnalipseos E9 Gamveta Kon/nou Karamanli Al. Stavrou

Vasilissis Olgas Olgas Vasilissis Analipseos B8 28is Oktovriou C8 Logothetou D8 Cheronias E8 Papafi

24 Meg. Alexandrou Alexandrou Meg. 22

Delfon Petrou Sindika Andreopoulou Vasilissis Olgas Ave. Ploutonos Papafi

Geor. Papandreou Ave.

Gamveta

Delfon Ave. Michail Psellou Vasilissis Olgas Nik. Plastira Ave. Mark. Mpotsari Nik. Plastira Mark. Mpotsari Taki Ikonomidi Themistokli Sofouli 30 Kanari Moschonision 31 Analipseos Geor. Papandreou Gamveta

Kon/nou Karamanli Al. Stavrou Kapetan Goni Salonicco Mappa Dei Monumenti

1st Edition – March 2013 Comune di Salonicco L'opuscolo è disponibilein formato elettronico Sezione Turismo www.thessaloniki.gr via B. Georgiou 1 54640 Salonicco, Grecia È vietata la riproduzione senza T +30 2313318206 l'autorizzazione dell'editore. E [email protected] ©Comune di Salonicco 2018

Con la collaborazione di

General Directorate of Antiquities & HELLENIC REPUBLIC Cultural Heritage Ministry of Culture and Sports Ephorate of Antiquities, Thessaloniki

Ephorate Of Contemporary And Modern Monuments B7 Of Central Macedonia C7 THESSALONIKI B9 UNION C9 OF TOURIST GUIDES

Donante

Themistokli Sofouli

Traduzione: Glossima & Wehrheim Progettazione: Designers United Production editor: G. Bazmadelis Design editor: C. Karietis B8 C8