Preistoria Alpina, 46 I (2012): 271-272 ISSN 0393-0157271 © Museo delle Scienze, Trento 2012

XLII Riunione scientifica dell’I.I.P.P. L’arte preistorica in Italia. Trento,R iva del Garda, Val Camonica, 9-13 ottobre 2007

Poster

La tomba dipinta di S’Ena Cocciada - Putifigari (SS)

Giannella Peruzzu

Dipartimento di Scienze Umanistiche e dell’Antichità, Università degli Studi di , Piazza Conte di Moriana 8, 07100 Sassari, Italia E-mail dell’Autore per la corrispondenza: [email protected]

SUMMARY - The painted tomb of S’Ena Cocciada-Putifigari (SS) - In the area of S’Ena Cocciada in Putifigari (SS), a previously un- known and very interesting rock-cut tomb (domus de janas) was found. In the unfortunately damaged main chamber, there are interesting decorative elements such as a gabled ceiling and several trails of red paint (presumably ochre).

Parole chiave: Arte preistorica, Neolitico, domus de janas, contesto funerario, ocra, S’Ena Cocciada- Putifigari (Sassari), Sardegna Key words: Prehistoric Art, Neolithic, domus de janas, funerary context, ochre, S’Ena Cocciada- Putifigari (Sassari),

Nel corso di ricognizioni topografiche effettuate to sarebbe crollato, oppure di un dromos di accesso. nell’agosto 2005 nel territorio di Putifigari (SS), in vista La tomba è a sviluppo centripeto con una came- della stesura della tesi di laurea1 è stata individuata2 una ra principale e tre celle minori: il suo particolare interes- struttura inedita di notevole interesse. se è costituito dalla presenza, nella camera principale, Si tratta di una grotticella artificiale del tipo a do- della rappresentazione di un tetto a doppio spiovente e mus de janas, che sorge in una vallata fluviale in località dalle tracce diffuse di pittura rossa. Il portello d’ingres- S’Ena Cocciada (Carta IGM 25.000 - F. 459, III SE, Uri), so introduce direttamente alla cella principale di pianta a breve distanza dal confine tra il territorio comunale di rettangolare, con due pilastri disposti in posizione cen- Putifigari e quello di Uri. Il monumento sorge di fianco trale. Attualmente l’ambiente presenta gravi manomissio- alla strada rurale che conduce alle campagne di Monte ni: i vandali hanno abbattuto il pilastro di destra e hanno Siseri, è scavato in un bancone di tufo trachitico di colore fortemente danneggiato quello residuo asportando parte rosato (abbondante nella zona); sfortunatamente l’ipogeo del tratto basale. I due pilastri erano disposti in modo da è stato interessato da scavi clandestini che ne hanno com- sembrare che sorreggessero il soffitto a doppio spiovente, promesso lo stato di conservazione3. Attualmente l’acces- costituito da un trave centrale in rilievo, dipinto di rosso, a so alla tomba avviene mediante un passaggio nel terreno, cui si affiancano due travetti minori, anch’essi in rilievo e scavato presumibilmente dai clandestini, che consente di con notevoli tracce di ocra rossa. In alcuni punti il soffitto raggiungere un portello di circa 60 cm di larghezza, in appare danneggiato dalle infiltrazioni di acqua, e di con- parte ingombro di deposito terroso. La conformazione seguenza lo schema decorativo non è visibile. della roccia nella quale è scavata la tomba fa ipotizzare la Le domus de janas decorate sono circa 191 in tutta presenza, nella parte anteriore, di un’anticella il cui soffit- l’isola (Meloni 2008: 66) e sono localizzate soprattutto nella provincia di Sassari. All’interno del territorio co- munale di Putifigari, notevoli sono le somiglianze con la Tomba dell’Architettura Dipinta di S’Incantu presso 1 Giannella Peruzzu, Analisi delle dinamiche del popolamento Monte Siseri (Demartis 2001: 95), situata a poca distanza pre-protostorico nel territorio di Putifigari, (relatore la prof.ssa Anna De- da quella di S’Ena Cocciada. Anche a S’Incantu sono pre- palmas e correlatore la dott.ssa Giovanna Maria Meloni, Corso di Laurea senti le raffigurazioni del tetto a doppio spiovente (nella in Conservazione dei Beni Culturali, Facoltà di Lettere, Università di Sas- cella di disimpegno e nell’anticella), la pittura rossa, i due sari, A.A. 2004-2005). pilastri all’interno. 2 Devo la segnalazione al signor Bastiano Porcu, che ringrazio In assenza di elementi di cultura materiale validi per la cortesia e la disponibilità. per una puntuale indicazione cronologica, la realizzazione 3 Lettera di segnalazione alla Soprintendenza Archeologica del dell’ipogeo potrebbe collocarsi entro l’orizzonte culturale 09/09/2005. di , tra 4300 e 3800 BC circa. 272 Peruzzu Tomba dipinta- Putifigari (SS)

Sezione Metodologie di interpretazione dell’arte preistorica e storia della ricerca Comunicazioni e Poster

Fig. 1 - Pianta e sezioni della domus di S’Ena Cocciada. Fig. 1 - Plan and sections of the cave S’Ena Cocciada.

Bibliografia Meloni G. M., 2008 - L’arte parietale delle domus de janas: sintesi del catalogo delle tombe decorate. In: Tanda G. & Demartis G.M., 1984 - Alcune osservazioni sulle domus de ja- Lugliè C. (a cura di), Il segno e l’idea. Arte preistorica in nas riproducenti il tetto della casa dei vivi. Nuovo Bulletti- Sardegna, Cuec, : 65- 98. no Archeologico Sardo, 1: 9-19. Tanda G., 1985 - L’arte delle domus de janas decorate nel- Demartis G.M., 2001 - Le domus de janas della Nurra. Imago le immagini di Ingeborg Mangold, Chiarella, Sassari, media, Piedimonte Matese (CE), 108 pp. 194 pp.