SERVIZIO PRESIDI TECNICI DI SUPPORTO AL SETTORE AGRICOLO Ufficio direttiva nitrati e qualità dei suoli e servizi agrometeo (Cepagatti - )

ANALISI DELL’ANDAMENTO METEOROLOGICO DEL PERIODO APRILE –SETTEMBRE 2020 NELLE AREE VITICOLE DELLA REGIONE

Bruno Di Lena Domenico Giuliani

L’analisi dell’andamento meteorologico del periodo aprile-settembre 2020 nelle aree viticole della regione Abruzzo è stata effettuata facendo ricorso ai dati termo-pluviometrici giornalieri rilevati da 13 stazioni automatiche della rete di monitoraggio climatico gestita dal Centro Agrometeorologico Regionale di Scerni (Fig. 1).

Fig. 1 Distribuzione territoriale delle stazioni automatiche in alcune aree viticole. (Le stazioni di Ripa Teatina e sono gestite dalle relative cantine).

La stagione viticola del 2020 è stata caratterizzata da una primavera fredda e piovosa che ha richiesto un’attenzione particolare nella difesa fitosanitaria contro le fitopatie. (Figg. 2-14) La distribuzione territoriale delle precipitazioni del suddetto periodo (aprile- giugno) mostra che le stesse sono state maggiori nelle località di Cepagatti, Ripa teatina, Tollo, e Ancarano dove hanno superato i 200 mm. Nel complesso i valori si sono collocati nell’intervallo compreso tra i 101,8 mm di Sulmona e i 273,8 mm di Ancarano. (Fig. 15) Il contributo delle piogge primaverili (aprile - giugno) delle diverse località, rispetto a quelle cumulate totali dell’intera stagione vegetativa (aprile –settembre), ha assunto valori in percentuale compresi tra il 46,1% di Sulmona e il 72,5% di Ancarano (Fig. 16) Le precipitazioni del periodo luglio-settembre sono risultate maggiori nelle località del pescarese e in alcune località del Chietino, mentre nel comprensorio vastese sono state minori, non superando i 100 mm. ((Fig. 17) Considerando l’intero periodo aprile-settembre si rileva che gli afflussi si sono collocati nell’intervallo compreso tra i 219,8 mm di Sulmona e i 394,8 mm di Penne. (Fig. 18) A partire dalla seconda di giugno si è verificato un deciso innalzamento delle temperature interrotto in occasione delle precipitazioni che hanno interessato in maniera disomogenea le aree vitate del territorio. (Figg. 2 – 14). Le località più calde, in base al numero di giorni con temperature massime superiori a 30°C, sono risultate quelle di Alanno e Sulmona; quelle relativamente più fredde Orsogna e Ancarano (Fig.19). Nel complesso l’andamento meteorologico del periodo vegeto produttivo ha garantito una buona qualità delle uve pur con una riduzione della produzione variabile nelle diverse aree viticole.

Fig. 2 Stazione di Scerni- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 3 Stazione di - Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 4 Stazione di - Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 5 Stazione di - Diagramma termo-pluviometrico giornaliero Aprile-settembre 2009

Fig. 6 Stazione di Tollo- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 7 Stazione di Ripa teatina- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 8 Stazione di Penne- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 9 Stazione di Cepagatti- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 10 Stazione di Alanno- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 11 Stazione di - Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 12 Stazione di Orsogna- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 13 Stazione di Sulmona- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 14 Stazione di Ancarano- Diagramma termo-pluviometrico giornaliero aprile-settembre 2020

Fig. 15 Distribuzione territoriale delle precipitazioni cadute nel trimestre aprile giugno 2020

Fig. 16 Distribuzione territoriale delle precipitazioni cadute nel periodo aprile- settembre 2020

Fig. 17 Contributo delle piogge primaverili (aprile-giugno) delle diverse località, rispetto a quelle cumulate totali dell’intera stagione vegetativa (aprile –settembre). Valori espressi in percentuale

Fig. 18 Distribuzione territoriale delle precipitazioni cadute nel periodo luglio settembre 2020

Fig. 19 Distribuzione territoriale del numero di giorni con temperature massime maggiori di 30°C nel periodo aprile- settembre 2020

I rapporti tra clima e pianta in Viticoltura vengono analizzati ricorrendo ad indici bioclimatici basati principalmente sulla temperatura dell’aria. L’indice di Winkler è uno di questi e si ottiene cumulando i gradi giorno su base 10°C a partire dal 1° aprile fino al 30 settembre. (Fig. 20) Le località dove le risorse bioclimatiche sono state maggiori sono state quelle di San Salvo, Ripa Teatina, Alanno, Scerni, e Penne dove si sono superati 2000 gradi giorno; quelle relativamente più fredde sono risultate Vasto, Sulmona e Ancarano. Nel complesso l’accumulo dei gradi giorno ha garantito il soddisfacimento dei fabbisogni termici di tutti i vitigni coltivati in Abruzzo. L’accumulo dei gradi giorno risente in ogni caso della posizione della stazione nel contesto ambientale di riferimento; le stazioni di Vasto e Sulmona, ad esempio, sono allocate in ambienti con temperature minime più contenute e forti escursioni termiche tali da limitare di fatto l’accumulo dei gradi giorno.

Fig. 20 Sommatorie termiche su base 10°C (Gradi Giorno) registrate nel periodo aprile-settembre 2020

Bilancio idrico

La valutazione delle condizioni di stress idrico nelle aree viticole è stata effettuata attraverso il calcolo di un bilancio idrico semplificato considerando, per quanto riguarda la tessitura, quella franco argillosa e, per l’irrigazione, una profondità pari a 1 metro. L’evapotraspirazione di riferimento (Eto) è stata calcolata con la formula di Hargreaves – Samani. La definizione dell’evapotraspirazione massima (Etm), che si manifesta in condizioni idriche ottimali, è stata ottenuta moltiplicando l’Eto con i seguenti coefficienti colturali mensili: MESE KC aprile 0,40 maggio 0,50 giugno 0,50 luglio 0,50 agosto 0,50 settembre 0,50

L’evapotraspirazione effettiva della coltura (ETe), che si manifesta in condizioni di stress, è stata calcolata applicando all’evapotraspirazione massima (ETm) un coefficiente che assume valori inferiori a 1 quando il contenuto di acqua nel suolo scende al di sotto del limite critico di umidità fissato pari al 40% in dell’acqua disponibile (AD). Per il suolo franco-argilloso sono state attribuite le seguenti caratteristiche idrologiche:

Capacita di campo (-0.003 Mpa) 36,0 % in volume Punto di appassimento (-1.5 Mpa) 17,0 % in volume Acqua disponibile 19,0 % in volume

Le condizioni di stress sono state stimate allorquando il contenuto idrico scendeva al di sotto del 40% dell’acqua disponibile. Non sono state ritenute utili le precipitazioni giornaliere inferiori a 5 mm e, per quelle superiori, è stata operata una decurtazione del 20% Quanto più l’evapotraspirazione massima si è discostata da quella effettiva tanto più si è determinata una limitazione dell’attività fotosintetica della pianta, a causa dello stress. La fig. 21 relativa al confronto mensile tra Etm e Ete e alle precipitazioni utili mostra che le condizioni di stress si sono manifestate in modo disomogeneo nelle diverse aree viticole; prevalentemente nei mesi di agosto e settembre, fatta eccezione per le località di Sulmona, Vasto, Fossacesia, San Salvo e Villamagna dove esse si sono verificate anche nel mese di luglio. La vite, secondo il bilancio idrico colturale semplificato, avrebbe sofferto di più nella zona di Sulmona, nel comprensorio Vastese, a Fossacesia e ad Alanno a causa degli alti valori di evapotraspirazione massima e delle precipitazioni più contenute, mentre in alcune aree del chietino a Penne e Ancarano le piogge del periodo estivo avrebbero limitato le condizioni di stress idrico. A tal proposito si chiarisce che un moderato stress favorisce una migliore qualità delle uve limitando lo sviluppo vegetativo. In generale gli scarti tra Etm e Ete si sono collocati nell’intervallo compreso tra 22,4 mm di Ripa Teatina e 123,4 mm di Fossacesia. (Figg. 21 -22) Scerni - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 37,7 68,9 77,1 82,5 77,7 52,3 Ete 37,7 68,9 77,1 76,0 40,3 16,6

Etm Ete

Scerni - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 77,9 19,7 43,4 30,7 22,7 13,3

pioggia utile

Vasto - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 40,3 73,6 81,1 88,2 81,1 55,2 Ete 40,3 73,6 81,1 63,6 39,4 17,1

Etm Ete

Vasto - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 77,9 19,7 43,4 30,7 22,7 13,3

pioggia utile

San Salvo - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 38,4 69,3 76,9 81,2 75,8 53,5 Ete 38,4 69,3 76,4 52,9 32,2 15,8

Etm Ete

San Salvo - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 74,1 18,7 14,2 19,8 28,2 16,5

pioggia utile

Fossacesia - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 35,6 74,9 84,7 74,3 89,1 58,9 Ete 35,6 74,9 82,5 43,0 34,3 21,7

Etm Ete

Fossacesia - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 93,8 9,4 27,8 28,9 24,2 22,2

pioggia utile

Orsogna - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 35,9 64,7 69,7 74,7 69,0 48,2 Ete 35,9 64,7 69,7 74,7 60,8 30,8

Etm Ete

Orsogna - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 90,6 13,6 78,1 23,4 30,4 46,4

pioggia utile

Villamagna - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 40,5 70,0 77,5 87,7 80,7 55,5 Ete 40,5 70,0 77,5 59,9 37,9 23,4

Etm Ete

Villamagna - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 62,9 21,0 31,4 8,6 46,4 28,3

pioggia utile

Ripa Teatina - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 34,2 63,4 72,3 76,9 71,0 51,9 Ete 34,2 63,4 72,3 76,4 64,2 36,8

Etm Ete

Ripa Teatina - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 103,0 16,6 45,4 27,0 35,7 21,1

pioggia utile

Tollo - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 40,1 73,3 83,3 90,7 83,2 51,3 Ete 40,1 73,3 83,3 77,2 57,3 28,3

Etm Ete

Tollo - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 108,2 18,8 54,9 25,6 67,2 20,0

pioggia utile

Alanno - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 45,4 79,6 87,6 95,0 88,9 61,4 Ete 45,4 79,6 87,2 87,2 41,2 24,5

Etm Ete

Alanno - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 78,9 9,3 49,0 67,8 31,7 31,2

pioggia utile

Cepagatti - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 43,9 77,1 84,9 93,6 86,4 60,0 Ete 43,9 77,1 84,9 80,6 43,7 27,2

Etm Ete

Cepagatti - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 77,0 13,8 59,7 33,8 43,2 49,1

pioggia utile

Penne - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 38,2 67,0 75,2 83,3 78,0 53,7 Ete 38,2 67,0 75,2 79,3 52,2 28,5

Etm Ete

Penne - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 86,7 29,1 13,9 67,4 29,8 53,3

pioggia utile

Ancarano - Confronto tra Etm e Ete 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre Etm 36,4 61,8 69,0 76,4 71,2 50,2 Ete 36,4 61,8 69,0 76,4 59,6 31,0

Etm Ete

Ancarano - Piogge utili 120 100 80

60 mm. 40 20 0 aprile maggio giugno luglio agosto settembre pioggia utile 83,7 41,8 81,4 17,1 19,8 36,5

pioggia utile

Fig. 22 Piogge utili ai fini del Bilancio idrico semplificato e confronto tra Etm e Ete in alcune aree viticole

Fig. 22 Distribuzione territoriale degli scarti tra evapotraspirazione massima (Etm) e effettiva (Ete)