22SPO01A2212 ZALLCALL 11 23:08:54 12/21/97

Nba, tornano Francia ‘98, sarà Sci, il 7 febbraio alla vittoria Terry Venables via alle Olimpiadi i Lakers il ct del Sudafrica? invernali di Nagano Dopo lo stop inflittogli dai Potrebbe essere il tecnico inglese Terry Venables a A un mese e mezzo dall’avvio delle Olimpiadi Chicago Bulls, i Los Angeles prendere il posto del dimissionario Clive Barker invernali di Nagano, (dal 7 al 22 febbraio, in Lakers sono tornati alla vittoria. alla guida della nazionale sudafricana. Oltre a Giappone), il comitato organizzativo ha fatto il La squadra californiana ha Venables, sono in lista d’attesa gli olandesi punto un anno pieno caratterizzato dalle battuto ieri gli Atlanta Hawks per e Jo Bonfrere, il russo Victor polemiche. Nel ‘97 infatti la Federazione 98 a 96. Una vittoria importante Bondarenko e quattro tecnici di casa: , internazionale ha dovuto fare i conti con le forti anche perché i Los Angeles considerato il più grande giocatore sudafricano, critiche degli ecologisti: uno dei nodi è stato la venivano da una serie di risultati , Shakes Mashaba e Trott Moloto. progettazione del treno ad alta velocità, come la sfavorevoli: cinque sconfitte Venables, che ha condotto l’Inghilterra alla grande strada di collegamento con di Tokyo. Grossi fuori casa, in più l’assenza del semifinale del campionato Europeo due anni fa e problemi anche riguardo l’organizzazione della centro titolare, Shaquille O’Neil, che ha fallito di poco la qualificazione per Francia discesa libera maschile che, secondo le leggi incominciava a pesare e, non 98 con l’Australia, è considerato uno dei tecnici più vigenti, in Giappone non può avere una partenza al ultimo, gli Atlanta Hawks sono la innovatori del calcio mondiale. di sopra di una determinata altitudine. seconda squadra della Nba. Ad Atlanta Kobe Bryant ha segnato 19 punti, partendo dalla panchina, e Elden Campbell ne ha siglati 18, sei negli ultimi sette minuti.

Prima sconfitta per la squadra di Simoni che viene beffata da un gran gol di Bierhoff. L’Udinese è ora terza 22SPO01AF02 2.0 Un panettone amaro 29.50 per l’Inter dei miracoli DALL’INVIATO Mancava Ronaldo, impegnato in UDINESE-INTER 1-0 Arabia Saudita con la sua nazionale. Da Bierhoff UDINE. Sei anni per vendicarsi: se la Riposavano Simeone e Moriero, UDINESE: Turci, Bertotto, Calori, Pierini, Helveg, Giannichedda, vendetta è un piatto che va servito squalificati. Tre assenze importanti, Statuto (29’ st Walem), Bachini, Poggi (25’ st Locatelli), Bier- una dedica freddo, quello che Oliver Bierhoff ha ma nell’era del calcio supersonico, hoff, Amoroso (41’ st Jorgensen) sbattuto in faccia all’Inter è un pasto con lesquadre «extralarge», è un po‘ (32 Frezzolini, 15 Zanchi, 8 Gargo, 27 Cappioli) particolare alungacongelazione. Ungol ditesta, poco per giustificare la prima sconfit- INTER: Pagliuca, Bergomi, Sartor, Galante, West, Zanetti, Win- bellissimo, all’ultimo minuto regola- ta in campionato. L’Inter ieri è risul- ter, Ze Elias (1’ st Zamorano), Cauet (43’ st Berti), Djorkaeff, Non è banale nemmeno nelle mentare.Ungolcheinfotografiavar- tata assente anche in alcuni giocatori Branca (36’ st Colonnese) dediche, Oliver Bierhoff. Per il rà molto di più di quelle immagini di spediti in campo: vedi Winter, vedi (12 Mazzantini, 25 Torretta, 29 Sgrigna, 30 Barsotti) suo gol partita contro l’Inter moda che cihanno fatto scoprire nel Djorkaeff (rovesciata alla Pelè a par- ARBITRO: Bazzoli di Merano ne ha fatte due: una, col tedesco un elegante indossatore. Al- te), vedi Branca e Zamorano. Mettia- RETE: nel st al 45’ Bierhoff cuore, ai tre compagni messi tro che sfilate: per questo ragazzone moci poi che non tutte le domeniche NOTE: Giornata umida e fredda, terreno allentato. Spettatori 30 mi- fuori rosa dalla società nato a Karlsruhe29 anni fa (1maggio possono essere da leoni, e mettiamo- la. Ammoniti: Helveg, Giannichedda e Galante per gioco falloso. (Caniato, Orlando e 1968) il bello, nel calcio, deve ancora ci, soprattutto, che c’era un avversa- Angoli: 8-7 per l’ Udinese Lasalandra), l’altra, con la venire. La rete rifilata ieri all’Inter rio, l’Udinese, nato per giocare a cal- testa e neppure troppo (numero 9 in campionato, 40 in A) cio. Così lo ha concepito il suo archi- sibillina, agli «squadroni». O darà ancora più lustro alla sua popo- tetto, Alberto Zaccheroni, un altro Un contrasto tra Branca e l’udinese Bia L. Bruno/Ap meglio, allo squadrone. «Io il larità. che aveva un bel sassolino da toglier- regalo di Natale gliel’ho già Strano destino, il suo: è il centra- si:vedilamezzapromessaricevutada fatto fermando l’Inter, adesso vanti della nazionale tedesca, ha re- Moratti l’inverno scorso, impegno UDINESE chiama Giannichedda. INTER moni ha preferito il difensore nige- mi aspetto il loro». Come dire: galato a Berti Vogts - che non credeva non mantenuto perché gli eventi Statuto 7: rigenerato dopo gli ozi riano a Colonnese. Taribo duella a Udine sto da dio (lo pensa e in lui - il titolo europeodel ‘96 con un hanno portato sulla panchina del- e gli errori romani. Zaccheroni gli con Poggi, che è un avversario sco- lo dice sinceramente), ma se golden gol alla Repubblica Ceca, si l’InterGigiSimoni. ha spiegato le virtù del passaggio. I modo per tutti. la Juve mi chiama, arrivo di candida a recitare da protagonista al L’Udinese ha vinto perché ci ha Statuto suoi «tagli» in verticale creano pa- Bergomi Zanetti 5: corre, ma non costrui- corsa. Neppure dopo la mondiale francese ‘98, eppure in creduto fino all’ultimo battitodicuo- recchi problemi alla difesa interista. sce, soprattutto non incide. Stravol- vittoria di ieri Bierhoff Germania non ha praticamente mai re di una partita discreta. Il primo Dà ordine al gioco. Una prova posi- to dai contiui cambiamenti di posi- considera l’Udinese quella giocato. L’Inter lo acquistò nell’esta- tempo è stato strano. L’Udinese ha rigenerato tiva. Dal 29‘ st Walem sv. libero zione in campo. squadra da scudetto nella te ‘91, prelevandolo dal Salisburgo fatto gioco, l’Inter ha creato le tre mi- Bachini 6,5: firma il cross del gol Winter 5: altro illustre assente. quale ha sempre sognato di (Austria), chea sua volta lo aveva rile- gliori occasioni da gol. La prima di Bierhoff. Parte a fari spenti, ma Non riesce mai a dare una svolta al giocare, sin dal giorno in cui vato dal Borussia Moenchengla- all’8’, quando Branca è stato contra- con «Zac» poi mette gli abbaglianti. anni ‘70 gioco. Forse gli hanno fatto male gli proprio l’Inter lo portò in dbach. Nell’Inter, però, Oliver non si stato da Turci in uscita bassa. La se- Poggi 6: ha talento puro nei pie- elogi ricevuti negli ultimi tempi. Italia, parcheggiandolo (e è mai esibito, perché il club nerazzur- condaal 26’, quando contrepassaggi Turci 6: bravo nelle uscite, quasi di, per questo ci piacerebbe vederlo Pagliuca 6,5: il gol di Bierhoff è Djorkaeff 5,5: primo tempo da dimenticandolo) ad Ascoli. ro dopo averlo spedito in provincia a in verticale, da Djorkaeff a Winter a mai impegnato tra i pali perché in un contesto ancora più nobile di imparabile. Poco prima aveva com- mezzo attaccante, ripresa da centro- «Allo scudetto non dobbiamo maturare (Ascoli, dove glicapitarono Cauet, ma il francese ha rovinato tut- l’Inter tira in porta con avarizia de- quello della sua Udinese. Nella ri- piuto una prodezza bloccando sulla campista puro. Chiamatelo mister proprio pensarci, cose orrende), gli ha preferito diversi to con un tiraccio. La terza al 41’, gna di Paperone. presa il motore comincia però a linea una schiacciata del tedesco. Sforbiciata, quella che inventa nel continuiamo a giocare partita centravanti, compreso quel fenome- quando Galante, di testa,ha scortica- Bertotto 7:garadisostanzaedi perdere colpi e allora Zaccheroni Bergomi 6,5: libero alla Picchi. Il primo tempo ci ha ricordato Pelè per partita» taglia corto il no che rinverdì le gesta di Calloni, il tolatraversa. buon senso. Provvidenziale un re- corre ai ripari. Dal 26‘ st Locatelli 6: salto nel tempo che lo ha riportato nel film di John Huston «Fuga per tedesco sposando la linea macedone Darko Pancev. Dopo sei Nella ripresa, Simoni è stato più cupero su Branca chiamato al tocco ha un debole per il dribbling e per i agli anni Sessanta non gli ha creato la vittoria». Però è l’unica cosa da ri- prudente adottata da tutto lo anni, Bierhoff si è vendicato: un gol spavaldo.HainseritoZamoranoarre- vincente da Zanetti. tocchi liftati ma un paio di volte fa problemi. Prosegue il suo campio- cordare della sua partita. spogliatoio e in primis da d’autoreeperlaprimavoltainquesto trandoDjorkaeff(alpostodiZéElias), Calori 6,5: difensore vecchia venire i brividi alla difesa interista. nato da protagonista, bella soddi- Cauet 6: Simoni gli ha ordinato Zaccheroni. «Abbiamo campionatol’Interèstatabattuta. ma dopo un avvio promettente (tiro scuola, ammirevole per l’impegno Bierhoff 8: partenza sofferta, poi sfazione alla sua età (34 festeggiati di tenere sotto controllo Helveg e raggiunto una forza e una Vatti a fidare dei numeri. Il 13 è un di Zamorano al 7’), l’Inter si è afflo- con cui cerca di modernizzare il suo si sblocca e comincia a lavorare ai proprio oggi). Si accomiata a testa nasce così un duello con i muscoli consapevolezza che ci portafortuna: è un chiodo fisso di sciata. L’Udinese è diventata padro- gioco. Il pubblico stravede per lui, fianchi la difesa avversaria. Fino al bassa, ma egli è innocente. al potere. Il match finisce pari. Dal consentono di giocarcela alla molti italiani che trascorrono una vi- na e ha preso a sberle l’avversario. Al capitano a tutto tondo. capolavoro finale, una zuccata ma- Sartor 6: Amoroso lo salta in 44‘ st Berti sv. pari con qualsiasi avversario, ta a giocare la schedinapermetterein 13‘ Amoroso ha fallito la deviazione Pierini 7: un bel combattente, gistrale, da applausi sinceri. È il no- dribbling un paio di volte, ma alla Zé Elias 5: gioca a ritmi carioca e in casa e fuori. La vittoria di banca un bel gruzzolo miliardario. su legnata di Bachini, al 19’West ha consapevole di possedere tecnica li- no gol in campionato, il più impor- fine stravince la contesa. quindi non lascia il segno. Gianni- oggi, penso meritata, lo Ebbene il 13, inteso come giornata di vietato l’ingresso in porta al pallone, mitata e cerca di ricavare da musco- tante. Ravviva l’intero campionato. Galante 5: se Bergomi è Picchi, chedda nel faccia a faccia lo polve- conferma». Una curiosità: in campionato, è stato fatale all’Inter, catapultato da una capocciata di Pie- li e cuore la forza per non sfigurare. Amoroso 5: Zaccheroni è uomo lui è Guarneri. Recita da stopper rizza. Dal 46‘ Zamorano 5: un’occa- caso di 0-0 si sarebbe infranta battuta dall’Udinese di Zaccheroni. rini, al 38‘ Pagliuca ha bloccato sulla Helveg 6: il solito mulo-velocista di parola. Aveva confidato che puro, al punto che segue Bierhoff sione sprecata, poi un litigio conti- la regola che da un anno e Simoni ha detto che l’Inter hapagato lineaunazuccatadiBierhoff.Al45’,il con il vizio di giocare a testa bassa. avrebbe dato al brasiliano una pro- anche quando il tedesco ripiega nuo con l’arbitro. mezzo vede l’Udinese sempre duramente l’unica distrazione difen- gol. Taglio di Walem per Bachini, La corsa non è quindi confortata va d’appello dopo la partitaccia di nella sua area. Il calcio all’antica gli Branca 5: esce furibondo, per i fi- a segno nelle partite siva, ma non siamo d’accordo. L’In- cross in corsa e zuccata magistrale di dalla visione di gioco. Potrebbe ot- Bari. Però Amoroso non ripaga la fi- riesce per tre quarti di partita: quan- schi del suo vecchio pubblico (ripa- casalinghe. ter ha meritato di perdere perché ha Bierhoff. Inter colpita e affondata. La tenere di più dalla sua fatica. ducia dell’allenatore: è solo una far- do il tedesco decolla, Galante scom- gato con un applauso ironico) e per costruito poco e tirato ancor meno. Juve è a un punto, l’Udinese fa sul se- Giannichedda 7,5:unpògeo- falla sul prato del «Friuli». Dal 41‘ st pare. E così Bierhoff, di testa, anni- la pochezza del gioco dell’Inter. Dal Riccardo De Toma Certo, è comprensibile la delusione rio,ilcampionatoètuttodagiocare. metra e un pò operaio, un pò poeta Jorgensen sv. chilisce lui e l’Inter. 37‘ st Colonnese sv. del tecnico interista: fa male perdere e un pò burocrate. Di tutto un pò e West 6: l’unica sorpresa della al 90‘ e ci sono alcune attenuanti. Stefano Boldrini bene. Se ha un’anima, l’Udinese, si S.B. giornata. All’ultimo momento Si- S.B.

Il tecnico del Bologna promuove i suoi, Baggio compreso. Il pari non soddisfa Capello: è solo colpa nostra Albertini Bene Buona Paramatti Ulivieri intrappola il Milan a San Siro prestazione e Torrisi MILANO. Dopo gli inutili e gelidi fensori di ruolo, Cristallini eNervo MILAN-BOLOGNA 0-0 lo zampino in quella che a conti Taibi 6: praticamente inope- Sterchele 6: nemmeno una novanta minuti di Milan-Bolo- adifendereacentrocampo,lapun- fatti è l’unica azione del secondo roso. parata. gnanulla resta dei succosi motivi ta Kennet Andersson a difendere MILAN: Taibi, Cardone (1’ st Nilsen), Costacurta, Desailly,Maldi- tempo. Succede al 48’: dal limite Cardone 5: la sua spinta of- Magoni 6: dalla sua parte Sa- della vigilia. L’esordio in rossone- sulla tre quarti. E non contento, il ni, Ba, Albertini, Maini, Savicevic (23’ st Donadoni),Ganz, Klui- dell’areaKluivertconsegnaunpal- fensiva è nulla. Dal 46’Nil- vicevic non combina al- rodi Maurizio Ganz? Il ritorno a misterpreferiscepureKolyvanova vert (34’ st A.Andersson) lone filtrante a Ganz libero nel bel sen 5,5: non si spinge mai cunché. San Siro di Roberto Baggio? Niente Roberto Baggio... Dall’altra parte (1 Rossi, 24 Smoje, 22Daino, 31 Maccarone) mezzodell’area. in avanti. Paganin 6: Kluivert gli si para da fare. Lo squallido 0-0 conclusi- c’è un Milan che vorrebbe ma non BOLOGNA: Sterchele, Paganin, Torrisi, Mangone, Nervo, Mago- Ma il nuovo arrivato non sfrutta Desailly 6: partita tranquilla. davanti raramente. vo intristisce ogni cosa. Del debut- può. Accanto al volenteroso Ganz ni,Cristallini, Marocchi (42’ st Pavone), Paramatti, K.Ander- il dono natalizio, cincischia, con- Costacurta 6: come sopra. Torrisi 6,5: da libero orche- to di Ganz rimangono un paio di c’è il solito disperante Kluivert, sson,Kolyvanov (23’ st Baggio) sentendo ai difensori di bloccarlo Maldini 5,5: titubante. stra la difesa. maldestre conclusioni. Quanto a mentre in mezzo al campo pesano (12 Ferrari, 21 Dall’Igna, 33Tarantino, 17 Foschini, 29 Gentilini) primadeltiro.Commentimalevo- Ba 5,5: fa una cosa giusta e tre Mangone 6: perde mezzo vo- Roberto Baggio, inizia ingloriosa- le assenze diBobanediunDesailly ARBITRO: Rodomonti di Teramo li in tribuna:«Ecco perché Moratti sbagliate. to perché fermare Kluivert mente in panchina e finisce per arretrato in difesa (Maini e Savice- NOTE: Angoli: 10-1 per il Milan. Recupero: 2’ e 5’. Serata fredda e ce l’ha venduto». Oppure: «Già so- Albertini 6: è l’unico puntello è troppo facile. giocareventiminutiassolutamen- vicsivedonopochissimo). umida, terreno allentato. Spettatori 48mila. Ammonito Magoni per miglia a Kluivert». L’unico altro al centro del campo. Paramatti 6,5: vince la sfida tesuperflui. La cronaca dei primi 45 minuti gioco falloso. Al 42’ st sono usciti per infortunio, dopo essersi violen- brivido è di tipo sanitario. All’85‘ Maini 5,5: il “vecchio” Ma- con Ba. Tutti bocciati all’occhio dello sta tutta in due conclusioni di temente scontrati di testa al39’ st, Marocchi e Nilsen. Marocchi è scontro di teste fra Marocchi e Nil- rocchi lo neutralizza. Nervo 5,5: è capace di qual- spettatore, anchese la matematica Ganz. La prima, un tiro dai 15 me- stato sostituito da Pavone mentre il Milan ha giocato l’ultima parte sen, entrambi costretti a lasciare il Savicevic 4,5: non dà notizie che buon colpo. Dicono. dice che il punto aggiuntivo in tri all’11’, è anche bella. Invece la della gara indieci uomini non avendo più cambi a disposizione. terreno di gioco sanguinanti. Ed il di sé. Dal 66’Donadoni Cristallini 6: chiaro il manda- classifica è preziosissimo per gli seconda, al 26’, è un clamoroso er- Milan si trova così a disputare gli s.v. to: pensare a distruggere. ospiti, che cercano di tirarsi fuori rore dell’ex interista. Liberato tut- ultimi desolanti minuti in inferio- Ganz 5,5: gioca con la grinta Marocchi 6,5: contrasta e dalla lotta per non retrocedere, to solo davanti a Sterchele da una ritànumerica,ancheseneltorpore dell’esordiente ma è grave- macina chilometri. Dal 40’ mentre castiga i padroni di casa, delle poche buone giocate di Ba, gliatoisonocosasacrosanta. co.Névalgonoanullailsuccessivo generale non se ne accorge quasi mente impreciso. Pavone s.v. incapaci di sfruttare il ko dell’Inter Ganz spedisce a lato l’agevole tiro Nella ripresa si auspica qualche inserimento di Donadoni nonché nessuno. Kluivert 5: due assist deliziosi Kolyvanov 5: gioca al posto perrilanciarsinell’altaclassifica. al volo. Sul fronte opposto il nulla, avvenimento taumaturgico, ma quello tardivo di Andreas Ander- Il match termina dunque nella per Ganz; quanto a segna- di Baggio. Neanche lui sa Ilprimotempoèuncimentoter- epropriononsicapiscediqualine- civuol poco per realizzare che i mi- sson, il quale rileva al 78‘ un Klui- disapprovazione generale. Qui a re non se ne parla nemme- perché. Dal 66’ Baggio s.v. ribile per i quarantamila spettatori fandezze si sia macchiato Roberto racoli non appartengono al mon- vert sepolto dagli ululati della fol- Milano il calcio non ha davvero no. Dal 78‘ A. Andersson Andersson 5: una lumaca. del Meazza. Ulivieri schiera i suoi Baggio per non trovarepostoinun do del calcio. Capello spedisce in la. auguratoBuonNatale. s.v. [ M.V.] [M.V.] con un atteggiamento non pro- Bologna del genere. I fischi che ac- campo il giovane Nilsen al posto E dire che l’improduttivo bom- priamente offensivo. Cinque di- compagnano le squadre negli spo- diCardone,maèsolounblufftatti- ber olandese ha comunque messo Marco Ventimiglia