Vespro Siciliano
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Oreste Lo Valvo Il Vespro Siciliano www.liberliber.it Questo e-book è stato realizzato anche grazie al so- stegno di: E-text Web design, Editoria, Multimedia (pubblica il tuo libro, o crea il tuo sito con E-text!) http://www.e-text.it/ QUESTO E-BOOK: TITOLO: Il vespro siciliano AUTORE: Lo Valvo, Oreste TRADUTTORE: CURATORE: NOTE: CODICE ISBN E-BOOK: n. d. DIRITTI D'AUTORE: no LICENZA: questo testo è distribuito con la licenza specificata al seguente indirizzo Internet: http://www.liberliber.it/online/opere/libri/licenze/ COPERTINA: n.d. TRATTO DA: Il vespro siciliano : guerra di redenzio- ne contro l'aborrita dominazione francese, narrata al popolo italiano / Oreste Lo Valvo. - Palermo : Industrie riunite editoriali siciliane, 1939. - XXXI, 263 p., 7 c. di tav. : ill. ; 21 cm. CODICE ISBN FONTE: n. d. 1a EDIZIONE ELETTRONICA DEL: 29 maggio 2018 2 INDICE DI AFFIDABILITA': 1 0: affidabilità bassa 1: affidabilità standard 2: affidabilità buona 3: affidabilità ottima SOGGETTO: HIS020000 STORIA / Europa / Italia DIGITALIZZAZIONE: Paolo Alberti, [email protected] REVISIONE: Ruggero Volpes, [email protected] IMPAGINAZIONE: Paolo Alberti, [email protected] PUBBLICAZIONE: Catia Righi, [email protected] 3 Liber Liber Se questo libro ti è piaciuto, aiutaci a realizzarne altri. Fai una donazione: http://www.liberliber.it/online/aiuta/. Scopri sul sito Internet di Liber Liber ciò che stiamo realizzando: migliaia di ebook gratuiti in edizione inte- grale, audiolibri, brani musicali con licenza libera, video e tanto altro: http://www.liberliber.it/. 4 Indice generale Liber Liber......................................................................4 PREFAZIONE..............................................................12 SCOPO DEL LIBRO....................................................14 LA SICILIA PRIMA DEL VESPRO............................27 LA DOMINAZIONE ARABA.............................27 NORMANNI E SVEVI........................................29 CARLO D'ANGIÒ...................................................33 LA TRAGEDIA DI BENEVENTO..........................35 A TAGLIACOZZO...................................................41 CORRADINO EROE E MARTIRE.....................41 PROCESSO E DECAPITAZIONE DI CORRADI- NO........................................................................48 STRAGE DI AUGUSTA..........................................55 LA MALA SIGNORIA............................................57 LE ANGHERIE FISCALI....................................58 PREPOTENZE D'OGNI SORTA.........................60 CONTRO LA CHIESA........................................62 LA DIGNITÀ E L'ONORE DELLE FAMIGLIE ALLA MERCE DEGLI SCELLERATI OPPRES- SORI.....................................................................63 IL SENTIMENTO NAZIONALE LATINO.............67 SI ADDENSA LA BUFERA................................71 PREMESSA ALLA RIVOLTA............................72 LA CHIESA DEL VESPRO SICILIANO................79 MORA! MORA!.......................................................84 5 LA RIVOLTA SI ESTENDE NELL'ISOLA........89 MESSINA E PALERMO..........................................96 CARLO FURIBONDO CONTRO MESSINA..100 L'EPICA BATTAGLIA.......................................107 MESSINA VITTORIOSA......................................113 DOPO IL VESPRO.....................................................115 PIETRO D'ARAGONA..........................................115 DISFATTA E PARTENZA DI CARLO D'ANGIÒ ............................................................................121 SFIDA DI CARLO D'ANGIÒ A PIETRO D'ARAGONA..................................123 SI RIPRENDE LA GUERRA PER TERRA E PER MARE...............................127 GRANDE VITTORIA NAVALE NEL GOLFO DI NAPOLI.................................130 IL FIGLIO DI CARLO D'ANGIÒ PRIGIONIERO ............................................................................134 ALAIMO DA LENTINI E MACALDA................140 MORTE DI CARLO D'ANGIÒ ONORIO IV E PIETRO D'ARAGONA................149 NUOVE GUERRE.............................................149 GRAVI SCONFITTE FRANCESI.....................152 GUERRE IN FAMIGLIA.......................................155 LIBERAZIONE DI CARLO II D'ANGIÒ.........155 UNA FARSA FRANCESE.................................156 GIACOMO RIPRENDE LA GUERRA.............157 ECCITAMENTO ALLA LOTTA FRATRICIDA ............................................................................159 MORTE DI ALFONSO DI ARAGONA 6 E DI NICCOLÒ IV............................................160 MENE DI GIACOMO.......................................161 IL TRADIMENTO.............................................165 FEDERICO D'ARAGONA RE DI SICILIA.......................................................168 GUERRA TRA GIACOMO E FEDERICO.......169 L'ARMA VILE...................................................173 BATTAGLIE E NOZZE.....................................174 LA GRANDE BATTAGLIA E LA VITTORIA DI FEDERICO ALLA FALCONARA...............177 NUOVA DISFATTA FRANCESE E PRIGIONIA DI ROBERTO D'ANGIÒ..........185 CARLO DI VALOIS A SCIACCA........................187 PACE DI CALTABELLOTTA...........................190 IL PAPATO E I TEMPI..........................................194 COMMEMORAZIONE DEL VESPRO SICILIANO IN PALERMO NEL VI CENTENARIO.............................................198 LA COMMEMORAZIONE...................................198 1282-1882: TENEBRE SECOLARI..................198 LA PRIMA IDEA...............................................199 SI SCOPRE LA CHIESA DEL VESPRO..........201 PRIME POLEMICHE TRA GIORNALI ITALIANI E FRANCESI......203 IL COMITATO AL LAVORO............................206 LA GRANDE COMMEMORAZIONE ALL'UNI- VERSITÀ...............................................................209 IL DISCORSO DI ALESSANDRO PATERNO- STRO..................................................................210 7 LA FESTA DEL 31 MARZO 1882........................215 IL DISCORSO DI F. P. PEREZ DAVANTI LA CHIESA DI S. SPIRITO............215 GARIBALDI A PALERMO...................................230 GITA A GIBILROSSA.......................................235 LA PARTENZA..................................................242 SUCCESSO DELLA COMMEMORAZIONE NELLA STAMPA ITALIANA...................................245 LA STAMPA EUROPEA E IL VI CENTENARIO DEL VESPRO....................255 PRIMA DELLE FESTE.....................................255 DOPO LE FESTE...............................................267 8 ORESTE LO VALVO IL VESPRO SICILIANO GUERRA DI REDENZIONE CONTRO L'ABORRITA DOMINAZIONE FRANCESE NARRATA AL POPOLO ITALIANO 9 A Vicia, lontana da papà suo, la voce calda della terra natìa 10 11 PALERMO – Galleria d'Arte Moderna – Il Vespro Siciliano (Erulo Eroli) PREFAZIONE Sul Vespro Siciliano, che Giuseppe Garibaldi definì: «fatto unico nella Storia dei Popoli», molto si è scritto, ma pochissimo con verità ed esattezza. Dopo circa sei secoli, la Sicilia ebbe il suo sommo storico in Michele Amari che, con la famosa Storia dei Musulmani in Sicilia, scrisse, anche, la GUERRA DEL VESPRO, opera mirabile e preziosa, ma non facile a leggersi. Il grande storiografo, infatti, profondamente erudito, ricercatore senza pari, critico preciso, scartò, ordinò il materiale ammassato e frammentario dei suoi predecessori, ricostruì e mise in luce la vera storia del Vespro... ma, Egli, dotto, non poteva che scrivere per i dotti, onde la sua prosa austera, classica, sintetica, con la forma involuta del tempo non si presta alla pronta in- telligenza, alla facile lettura di chi specialmente, con i tempi che fuggono, legge per afferrar subito senza grande fatica e possibilmente con diletto e soddisfazio- ne. 12 Pertanto, con questo libro, pur facendo tesoro dell'opera dell'Amari, si narra al popolo, con semplice e nuda verità, il Vespro Siciliano, del quale le nuove ge- nerazioni sanno ben poco, mentre i vecchi, tuttavia su- perstiti, ebbero viva sensazione del secolare avvenimen- to nel 31 marzo 1882, quando se ne celebrò in Palermo il VI Centenario, del quale diremo brevemente in fine. 13 SCOPO DEL LIBRO Nella gigantesca fase storica del momento in cui l'Italia, vindice dei suoi conculcati diritti, tra una con- quista e l'altra, ascende impavida e sicura la via glorio- sa aperta alle nuove vittorie, quanti non siano in grado di servirla con le armi, debbono, spiritualmente, mobili- tarsi per combattere, in sua difesa, col cuore e col pen- siero, in altro campo. La preparazione civile e la resistenza morale, nelle giornate che possono diventare vigilia di grandi avveni- menti, richiedono un'efficace e attiva propaganda che tenga desti gli spiriti, che ben disponga gli animi a cre- dere e ad obbedire, non ciecamente, ma nella piena consapevolezza delle giuste cause che, nelle ore decisi- ve, spingono i popoli ai grandi cimenti per la salvezza della vita d'oggi e per la pace del domani. A tal fine con questo libro si vuol fare opera utile col divulgare la Storia del Vespro Siciliano, che pur riferen- dosi ad un fatto lontanissimo viene ad essere di sor- prendente attualità. 14 Egli è vero, che lo storico, nel rievocare il passato, non dovrebbe mai riferirsi agli avvenimenti del suo tem- po, ma nella specie, richiamando, a proposito di quella sanguinosa ribellione, gli anni di crudele e ingorda si- gnoria che i francesi inflissero alla Sicilia; nel ricorda- re le parole dello storiografo della Corte Angioina, Saba Malaspina: «che Re Carlo era arso da idropica sete di denaro; che i suoi baroni erano tutti intenti a succhiare il san- gue e il midollo degli abitanti del regno», non