IL LAGO DI ORIENTALE › SULLE TRACCE DEL VIANDANTE

Esino Lario è un di circa 700 nel suo nome il forte legame con le terre abitanti posto ad un’altitudine di 900 m. rivierasche: da sempre terra di conquista slm. e crocevia di scambi tra le popolazioni Addentrandosi nei territori di Esino, ciò che colpisce al primo sguardo è lo spettacolare scenario natu- rale apparen- temente Esino aspro, che cela un am- Lario biente aperto e soleggiato; la dor- sale montuosa, domi- nata dalla Settentrio-

nale, accoglie e protegge il paese di Esino Panorama di Esino con la Grigna Lario, che giace immobile e attento, im- merso in una fitta vegetazione di latifoglie e conifere. Esino Lario, la “Perla delle Grigne”, porta Localià VIA AGUEGLIO AGUEGLIO 5

VIA IV NOVEMBRE

VIA AGUEGLIO VIA FIUME VIA AGUEGLIO VIA 8 VIA CESARE BATTISTIMONTESANTO

VIA FIUME PIAZZA DIAZ

GRAPPA VIA GROSSI MONTE

GRAPPA VIA 3 12 13 14 15 VIA CAINALLO VIA VIA MONTESANTO PIAZZA VIA SAN FERMO VIA MONTE S. ANTONIO VIA AGUEGLIO S. ANTONIO 11 VIA ALLE SCUOLE VIA MONTEFIORI VIA CAINALLO VIA XXV APRILE PIAZZA VIA MONTEFIORI ITALIA DA VINCI LEONARDO VIA XXV APRILE VIA VIA DEL PONTE VIA DEI RONCHEI PIAZZA VIA LEONARDO DA VINCI NASAZZI Località

CAINALLO

VIA AGUEGLIO VIA ALLE GRIGNE ALLE VIA

VIA XXV APRILE

GRIGNE 9

VIA CAVOUR VIA DANTE VIA DON ROCCA 4 10 VIA GARIBALDI 1 VIA S. NICOLAO PIAZZA P. PENSA VIA PARROCCHIALE VIA BERTARINI7 VIA SORCA

VIALE ADAMELLO VIA DANTE CAVOUR PIAVE VIA VIA VIA STOPPANI VIA DANTE VIALE ADAMELLO VIA VERDI VIA VIA SORCA ROMA VIA CAVOUR VIA MAZZINI

VENETO ORTANELLA VIA VIA ROMA N T E D A N A I

VITTORIO VIA DANTE V

L VIA PIAZZA E D O S. GIOVANNI R VITT. VENETO E VIA TRENTO I T 6 VIA N 2 E VIA S. CARLO VIA BIGALLOS Località ORTANELLA

26 VIA CARDIN FERRARI

1 PARR. S. VITTORE 6 CHIESA S. PIETRO 11 TEATRO SCUOLA MATERNA 2 CHIESA S. GIOVANNI B. 7 MUNICIPIO 12 VILLA CLOTILDE 3 CHIESA S. ANTONIO A. 8 TORRE 13 BIBLIOTECA 4 CAPP. S. NICOLAO 9 CENTRO SPORTIVO 14 UFFICIO TURISTICO 5 CHIESA MADONNA NEVE 10 MUSEO DELLE GRIGNE 15 SEDE ECOMUSEO www.comune.esinolario.lc.it lariane e quelle della , Esino nasce Vittore custodisce al suo interno alcuni dall’unione nel 1927 dei borghi di Esino Supe- splendidi esempi dell’arte e della creatività riore o Crès – sorto da tribù celtica – ed Esino locale, tra cui alcuni arazzi creati dalla Scuola Inferiore o Psciach – di origine romana. Le di Arazzeria di Esino Lario, la straordinaria vecchie case in pietra, le vie e le stradine dei sacrestia lignea, i confessionali ed il battistero centri storici trasmettono l’incanto e la visione realizzati nel ‘600 da un artigiano locale. Vale di tradizioni, usi e culture che caratterizzano citare la straordinaria Via Crucis, opera in una distinzione di stirpe che lo scorrere del bronzo realizzata negli anni ‘30 dal Maestro tempo non ha cancellato, ma solo addolcito. Michele Vedani che costeggia lo sperone di Punto di incontro tra le diverse culture è la roccia e conduce alla zona del Castello e alla religione, che ha da sempre scandito i ritmi citata Parrocchia. e la quotidianità delle popolazioni locali; in Un territorio ricco di storia e di cultura, quello ogni angolo significativo del territorio si pos- di Esino Lario, custodito in un impareggiabile ambiente naturale, ricco di fossili e minerali, che da secoli attraggono vi- sitatori e studiosi – tra cui Leonardo da Vinci. Attraverso i numerosi sentieri e le mulattiere che percorrono l’intero La neve a Esino territorio si scopre il fa- scino di una natura in- tatta, tutelata dal Parco della Grigna Settentrio- nale, in cui l’intero ter- ritorio di Esino Lario è inserito. Ambiente, storia, cultura si mescolano nella quo- tidianità di Esino Lario, e sono raccontati nelle sale del Museo delle sono ammirare testimonianze della devozione Grigne, il piccolo gioiello etnografico che popolare: la Chiesa di Sant’Antonio Abate a ripercorre l’evoluzione del territorio, dalla Esino Superiore e la Chiesa di San Giovanni sua origine sino alla storia più recente. Rac- Battista a Esino Inferiore; la chiesetta di San coglie l’intera collezione di fossili – catalogati Pietro ad Ortanella, di origine medioevale, dall’Abate – reperti storici posta nei pressi del sentiero del Viandante e di origine celtica e romana e attrezzi rurali. la Chiesetta di Cainallo, vicino al sentiero che Nelle sue sale si attraversa quindi la storia conduce alla Grigna Settentrionale. di una comunità molto legata alle proprie Girovagando per il territorio si incontrano poi radici ed al contempo attenta ed attiva innumerevoli cappellette, o gisoei, che ripor- nella vita della comunità lariana e non tano le effigi di Santi Protettori, legati soprat- soltanto. tutto alla tradizione rurale. Per le sue peculiarità e per il forte at- Ma è la Chiesa di San Vittore ad unire in taccamento alle radici, alla propria un’unica Parrocchia le popolazioni di Crès e cultura e alle proprie tradizioni, Esino Psciach, edificata sui ruderi – si dice – di un Lario è stato riconosciuto dalla Regione antico castello. La Chiesa Parrocchiale di S. Lombardia Ecomuseo delle Grigne. 27