COMUNE DI LIZZANO Provincia Di Taranto
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COMUNE DI LIZZANO Provincia di Taranto ESTRATTO DAL REGISTRO DELLE DELIBERAZIONI DI GIUNTA COMUNALE N°53 del Registro OGGETTO: Valutazione Ambientale Strategica del PIRT Comune di Lizzano: Presa d’Atto del Rapporto Preliminare Data: 26/04/2017 di Orientamento. L’anno duemiladiciassette addì ventisei del mese di aprile , nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata nelle forme prescritte, si è riunita la GIUNTA COMUNALE nelle persone dei signori: Presenti Assenti 1) MACRIPO’ Dario SINDACO – Presidente 2) BOTTAZZO Gianfranco - Vicesindaco 3) DE LAURO Angelo - Assessore 4) BERDICCHIA Massimo “ 5) PALMISANO Maria Giovina “ assiste il Segretario Generale D.ssa Maria Eugenia Mandurino con funzione di verbalizzante. Il Sindaco, avv. Dario MACRIPO’, assume la presidenza e, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopraindicato. PREMESSO: Che con delibera di C.C. n°46 del 03.11.2005 il Comune di Lizzano ha adottato il Piano Integrato di Recupero Territoriale (PIRT) della fascia costiera, ai sensi dell’art. 7.08del Piano Urbanistico Territoriale Tematico “paesaggio” (PUTT/p); Che detta deliberazione ha acquisito i pareri degli Enti preposti ed è stata regolarmente pubblicata per consentire la presa visione e la eventuale presentazioni di osservazioni/opposizioni; Che a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni pervenute, giusta delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 10.05.2006, il PIRT (unitamente ai pareri degli Enti, alle osservazioni ed agli atti amministrativi) è stato inviato alla Regione Puglia ai sensi dell’art. 16 della L.R. n. 56del 31.05.1980; Che la Regione Puglia con delibera di Giunta Regionale n. 263 del 04.03.2008 ha approvato con prescrizioni il citato PIRT, trasmettendo al Comune di Lizzano la stessa delibera di G.R. per gli adempimenti consequenziali; Che a seguito della Relazione , a firma del progettistica incaricato del PIRT, del 23.05.2008, contenente le sue controdeduzioni, l’Amministrazione comunale con delibera di Giunta Comunale n. 9/2008, notifica la sua decisione alla Regione Puglia, “.. che questo Ente non potrà rispettare i tempi previsti e che procederà, nel più breve tempo possibile,a produrre con a produrre le controdeduzioni cosi come richiesto dalla delibera di G.R. n. 362/2008”. Che essendo intervenuto nel frattempo la Deliberazione Della Giunta Regionale 13 giugno 2008, n. 981 “Circolare n. 1/2008 – Norme esplicative sulla procedura di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) dopo l’entrata in vigore del Decreto legislativo 16 gennaio 2008, n. 4 correttivo della Parte Seconda del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; si è resa indispensabile la redazione e lo svolgimento della VAS in accompagnamento del PIRT; Che con determina dirigenziale il responsabile pro tempore della sezione Urbanistica ed Edilizia Privata del Comune di Lizzano ha provveduto a conferire incarico in merito alla redazione della VAS, con disciplinare sottoscritto il 27.05.2014. con l’Ing. Micolucci e l’arch. Sergio Scarica. Che lo stesso tecnico incaricato, Ing. Angelo Micolucci, ha consegnato con nota accolta al protocollo del Comune di Lizzano al n. 7181 del 21.03.2014, il Rapporto Preliminare di Orientamento (RPO) ; Che essendo nel frattempo intervenuta l’approvazione definita del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale – Puglia (PPTR) il Responsabile di Servizio pro-tempore ha invitato redattori della VAS con nota prot. n. 3586 del 21.03.2016 ad effettuare l’aggiornamento degli elaborati della VAS alle indicazioni e alle direttive del PPTR; Che tali elaborati aggiornati, come sopra richiesto, sono stati consegnati dai redattori sopramenzionati della VAS con nota accolta al protocollo del Comune di Lizzano al n. 4205 del 05/04/2016; Considerato che il Responsabile del Settore Urbanistica ed Edilizia Privata pro tempore comunicava, in qualità di Autorità Procedente, ai sensi del comma 2 dell’art. 12 DLgs 152/2006 e degli artt. 2 e 6 della LR 44/2012, al competente Servizio Programmazione, Politiche Energetiche, VIA e VAS della Regione Puglia, in qualità di Autorità Competente, l’istanza per l’adozione del provvedimento di competenza chiedendo al contempo parere alle Autorità con Competenza Ambientale, tutto al fine di anticipare la fase di scoping, prevista nella procedura VAS, trasmettendo la documentazione, anticipata a mezzo pec, su supporto magnetico, con nota prot. 13807 del 24 Novembre 2016, e precisamente: a) Regione Puglia-Servizio Programmazione, Politiche Energetiche, VIA e VAs (Modugno- BA) b) Provincia di Taranto Assessorato Ambiente – Servizio Ecologia (Taranto) c) Autorità di Bacini della Puglia (Valenzano – BA); d) ARPA Puglia – Dipartimento Provinciale di Taranto (Taranto) e) Regione Puglia – Ispettorato ripartimentale delle Foreste (Taranto) f) Ministero dei Beni Culturali - Sovraintendenza per i beni archeologici della Puglia (Taranto) g) Ministero dei Beni Culturali - Sovraintendenza per i beni architettonici e per il paesaggio della Puglia (Lecce) h) Autorità Idrica Pugliese i) Azienda Sanitaria Locale – Dipartimento di prevenzione- Servizio di Igiene Pubblica (Manduria) Per conoscenza è stata inviata al Servizio Urbanistica – Dipartimento Mobilità, Qualità urbana, opere pubbliche e paesaggio della Regione Puglia (Modugno – Bari): Che a seguito di nota inviata via pec il 19.01.2017 dal Servizio VAS – Sezione Autorizzazioni Ambientali del Dipartimento Mobilità, Qualità Urbana, Opere Pubbliche e Paesaggio della Regione Puglia, si evidenziava come il Rapporto preliminare di Orientamento era mancante di atto amministrativo monocratico o collegiale dell’organo comunale competente come stabilito dall’art. 9 della LR 44/2012, che attesti la coerenza della VAS con il Piano Integrato di Recupero Territoriale e la compatibilità del PIRT agli strumenti di Pianificazione e Programmazione regionale. Considerato che, sempre nella stessa nota regionale, prima citata, veniva richiamato come l’Amministrazione comunale di Lizzano, quale Autorità Procedente, dopo aver formalizzato il Rapporto Preliminare di Orientamento, dovrà avviare le consultazioni preliminari si sensi della LR 44/2012, Art. 9 con i soggetti competenti in materia ambientale secondo quanto previsto nel RPO; Che lo stesso Ente Locale, ha già avviato la fase di consultazione come da nota regionale prima citata, inviando agli Enti competenti in materia ambientale e alla stesso Ufficio Regionale VAS la documentazione ai fini dell’eventuale parere di competenza. Documentazione consistente in: - Rapporto preliminare di Orientamento (VAS Pirt) - Progetto del PIRT; - Delibera di CC n. 46/2005 di adozione del PIRT; - Pareri espressi dagli Enti preposti ed osservazioni pervenute; - Delibera di CC n. 10/2006 di controdeduzione alle osservazioni pervenute; - Delibera di GR n. 263/2008 di approvazione del PIRT con prescrizioni e osservazioni; - Determina dirigenziale n. 27/2014 di Incarico redazione VAS; - Nota del 03/07/2014 (prot. 7181) consegna Rapporto Preliminare di Orientamento; - Richiesta di aggiornamento di elaborati VAS (nota prot. 3586 del 21/03/2016); - Rapporto Preliminare di orientamento aggiornato (nota di trasmissione: prot. n. 7181 del 21.03.2014 e successiva integrazione prot. n. 4205 del 05/04/2016 del Comune di Lizzano); Visto il Rapporto Preliminare di Orientamento, composto da 4 capitoli ed esattamente: 1. Introduzione; 2. Inquadramento Programmatico; 3. Inquadramento Ambientale; 4. Sintesi di Valutazione Complessivamente di 168 pagine; Considerato che il Piano degli Interventi di Recupero Territoriale (PIRT) della fascia costiera di Lizzano, (art. 7.08 delle N.T.A. del P.U.T.T./P) mira al recupero urbanistico e paesaggistico dell’intera fascia costiera, con particolare riferimento all’ambito costituito dai 300 mt dal Demanio Marittimo, e che lo stesso è stato aggiornato alle norme e alle direttive previste dal Piano Paesaggistico Territoriale Regionale giusta Delibera di G.R. n. 176 del 16.02.2015 (BURP n. 40 del 23 marzo 2015) con la quale, lo stesso, veniva definitivamente approvato. Che nel Cap.4 “Sintesi di Valutazione” del RPO della VAS, vengono descritti in maniera sintetica, le azioni di riqualificazione ambientale previsti nel PIRT; che gli stessi hanno effetti positivi in termini ambientali e paesaggistici in un’ottica di riordino urbanistico generale dell’intera area costiera, ad oggi carente di tutti i servizi funzionali all’assetto urbano, quali: Standard Urbanistici (art. 3 DM n. 1444/68); Aree per attività produttive in campo turistico; Dotazione delle infrastrutture e dei servizi a rete; dove predominante e prioritaria è la realizzazione del sistema di raccolta, smaltimento e depurazione delle acque nere. Interventi tutti previsti nel PIRT e valutati in termini strategici dalla stessa VAS; in particolare la realizzazione del sistema controllato della rete di raccolta delle acque nere possa avere effetti ambientali positivi al fine di ridurre gli effetti sul sistema costiero derivanti dall’uso degli immobili esistenti e in particolare sulla qualità dell’acqua marina. Si da atto che la matrice delle valutazioni derivante dalle analisi ambientali riporta come il PIRT in questione “…risponde ad esigenze di recupero urbanistico dell’area della marina di Lizzano..ma anche a quelle di tutela e compatibilità ambientale garantendo un uso corretto del territorio e integrato nell’ambiente”. Considerato che “l’analisi degli impatti effettuata, la coerenza con i piani esistenti, e viste le specifiche misure di protezione ambientale introdotte, si