SPORT Mondiali Gli italiani erano i favoriti e in corsa hanno dimostrato di poter fare un buon gioco di squadra, ma qualcosa di ciclismo non ha funzionato. «Non ho visto errori», dice Bugno E Martini gli fa eco: «Nessuna rivalità tra i nostri» Il giorno della sconfitta
Gli azzurri fanno quadrato e non accettano critiche: ogni obiezione Bugno oppone registrato, ripete che «si è fatto «Il terzo posto è amaro», sottolinea Bugno «ma non uno scudo di giustificazioni. tutto il possibile». E anche sulla ORDINE D'ARRIVO potevamo comportarci diversamente. Se avessi •lo sono sereno, non dobbia prima fuga, quella tra il terzo e mandato avanti Chiappucci e Fondriest per ripren mo rimproverarci nulla». il settimo giro ha guadagnato Un'ultima cosa, allora. Perso quasi 7 minuti, Fondriest giu 1) Rudy Dhaenens (Bel) in 6ore51'59" alla (Spa) s.t.; 15) Pcllo Ruiz Cabestany (Spa) s.t.; dere i due belgi, mi sarei ritrovato da solo in una vo stifica le scelte di Martini e de media oraria di km. 38.011; 2) Dirk De Wolf 16) Joachim Halupczok (Poi) s.t.: 17) lgnacio per perso, con ì due belgi che * -' A
U *' '*' "**'* *N*~ ^jpL tata troppo numerosa e perciò pericolosa». Critico filavano verso il traguardo, non gli azzurri. -Se fossimo corsi a (Bel) s.t.: 3) Gianni Bugno (Ita) a 8": Sean Kelly (Irl) s.t.: 6) 19) Steve Bauer (Can) s.t.; 20) Pedro Delgado gli faccio fare il gregario». pucci e Fondriest per raggiun cati dando agli altri la possibili Laurent Jalabert (Fra) s.t.; 7) Johnny Weltz (Spa) s.l.; 21) Marino Lelarreta (Spa) a 14"; ,*,«. -.-* * m ' IH I », •"«. - »» , *-«v , gere i due e portarla al traguar tà di organizzare un'altra fuga. (Dan) s.t.; 8) Andreas Kappcs (Rfg) s.t.; 9) 23) Claudio Chiappucci (Ita) a 45 ; 30) Dmltri ra Nel gruppetto dei fuggitivi c'e Maurizio Fondriest (Ita) s.t.: 10) Claude Cri- Konlchev (Urs) s.t.; 44) Erik Breukink (Ola) a s.. \ .;."*JC si-'- ' ' '••* *** DAL NOSTRO INVIATO do? -Non l'ho latto, perché lo qulellon (Bel) s.t.; 11) Piotre Ugrumov (Urs) l'06"; 47) Franco Ballerini (Ita) a 4'56"; 51) ro, dopo uno sforzo del gene rano tre dei nostri, che tentava DARIO CICCAREU.I no di rallentare la marcia. In s.t.; 12) Miguel Indurain (Spa) s.t.; 13) Marek Kyoshi Mìura (Già) a 16'29"; 56) Tony Romln- Dhaenens e De Wolf portano a termine la loro tuga vittoriosa re, non sarebbero stati più in Szerszynski (Poi) s.L; 14) Federico Echave ger (Svi) s.t.; 57) Masatoshl Ichikawa (Già) s.t. grado di partecipare alla vola somma, abbiamo deciso di fa •1UTSOMOMIYTA. Che sia Dove sta l'errore? Bugno fa su re una corsa "controllata", te una scondita lo si capisce subi bito quadrato. -Un terzo posto. ta finale. A quel punto'sarem mo arrivati almeno in una ven nendoci a distanza di sicurez to guardando la taccia di Bu certo, è amaro ma di errori za». gno: triste, amareggiata, di uno non ne vedo. La squadra si è tina, con avversari come Le mond e Kelly. Da solo, avrei che ha perso una coincidenza comportata magnificamente, •Non riesco a trovare un er avuto poche chanches». Ma troppe gare importante della sua carriera. non si poteva fare di meglio. In rore. Non vedo come mi sarei Un terzo posto, ceno, e meglio corsa si siamo sempre parlati, È un coro unanime quello potuto comportare diversa di un loglio bianco, ma viste le anche con Chiappucci e Fon degli azzurri. Una corsa partita mente». Anche Alfredo Martini, premesse non è un gran moti driest. Soprattutto Chiappucci male, cose che succedono, amareggiato per l'occasione stancano vo di consolazione. Proprio al si e sacrificato per gli altri, fa non ci sono stati errori. L'im persa, non accetta le critiche la vigilia del mondiale, in un cendo un gran lavoro. Niente, pressione esterna, invece, è che gli vengono rivolte. Sia sul momento di sincerità. Bugno succede anche nella vita di che di errori ce ne siano stati la prima fuga che sullo scatto i campioni aveva detto: •Salire sul podio non centrare un bersaglio. Tra parecchi. Cornee possibile, al vincente del due belgi, difende può anche essere bello, ma il l'altro Dhanens non e l'ultimo trimenti, che una squadra su- gli azzurri. -Non si poteva fare GINO SALA giorno dopo tutti si ricordano arrivato. Ci ha svantaggiato il pcrfavorlta come quella azzur diversamente. Gli altri aspetta solo del primo. Questa è una fatto che Dhanens e De Wolf ra si sia fatta soprenderc in un vano solo che noi lavorassimo. IH UTSONOMIYA. Tutto me una gara qualsiasi, o fossero connazionali e, per Chiappucci si é impegnato corsa che bisogna vincere, il modo cosi rocambolesco. E può succedere in un mon pressappoco. giunta, compagni di squadra. Bugno? Essendo il capitano moltissimo ma, quando ha diale di ciclismo riservato al resto non conta». Di solito, infatti, in un finale ci tentato di ricuperare Dhae Il bronzo di Bugno per noi non era giusto che pretendes la categoria dei marpioni. si controlla a vicenda perden ncns. ne ha sempre avuti die è poco, ma non meritavamo Bugno adesso e sul podio. se da Chiappucci e Fondriest Succede chea vincere il tito ma sul gradino più basso. Alla do del tempo. Loro invece so che lo aiutassero nell'insegui tro tre o quattro». di più. Lo stesso Bugno in no sempre andati d'accordo-, lo de i professionisti sia Rudy campo ben determinato. sua sinistra, con un sorriso che mento dei due fuggitivi? A que Una cosa è certa: problemi Dhaenens, un belga di 29 Qualcosa però non ha fun sto proposito Gianluigi Stanga, L'impressione è che Gianni si deforma lino al pianto, Rudy di rivalità tra gli azzurri non ce primavere che non è il si zionato. Perché, ad esempio, il direttore sportivo di Bugno, sia affaticato, con le gambe Dhaencns alza il braccio in se ne sono stati. Anzi, semmai è gnor nessuno, ma nemme gno di trionfo. Quasi non ci non siete scattati prima per ha commentato con asprezza molli dopo tanto, troppo gi raggiungerli? Perché aspettare? prevalso l'eccessivo altruismo. no un signor campione, pur rovagare. Di sicuro non era il crede ancora: campione del le giustificazioni del suo corri Dice Chiappucci: -lo ho lavo •Fondriest e Chiappucci a tur dore: «Se ragiona cosi, l'anno figurando al secondo posto Bugno della Milano-Sanre mondo, proprio lui che non ha rato per gli altri, non ho mal nella classifica della Coppa mai vinto una corsa. Regolari no si sono mossi per riprender prossimo gli faro lare il grega mo e del Ciro d'Italia, il Bu li, gli altri però non si muoveva pensato a me stesso. E non ca del Mondo. Regolarista si, sta, fondista, tutto quello che rio. Un capitano deve fare il ca pisco perché molti si sono stu gno che se la squaglia e che no mai. Ci marcavano a vista. pitano. Probabilmente non si questo Dhaenens perché detta legge. Piuttosto mi volete, ma non certo un fuori piti: l'ho sempre detto che piazzato in diverse classifi Tutti, anche Lemond. Del resto sentiva troppo sicuro...». aspettavo di più, molto di classe. avrei seguito tutte le indicazio che della stagione, secondo è logico: lui corre da solo». A più da Fondriest e da Chiap E allora? Come e andata? Fondriest, come un nastro ni di Martini». alle spalle di Moreno Argen- tin nel Giro delle Fiandre, pucci. In particolare da Fon per esempio, e comunque driest che per le note vicissi nel pronostico della vigilia tudini non si è consumato iridata, Rudy non figurava nell'arco che va da febbraio fra i maggior pronostici. Che ad agosto. Chiappucci sem Gregari in fuga e campioni pigri brava volesse spaccare tutto poi sia andato sul podio per festeggiare il giorno più bel e invece si è lasciato intrap lo della sua vita di corridore polare, lui col suo carattere conTaiirebìadel migliore hr ribelle, con le suedotijji lot Ecco la corsa dei colpi di scena campo, è un dato di fatto. tatore. E non vale per gii az Migliore per aver osato men zurri la scusa che 11 mondia Il Belgio torna alla ribalta mondiale del ciclosmo tre i grandi favoriti si guarda le si era mosso in un certo professionistico con Dhaenens e De Wolf, rispettiva vano in faccia, mentre i modo. Tre (Ballerini, Cen mente medaglia d'oro e medaglia d'argento sul tra campioni miliardari (a co ghialta e Cesarmi) stavano guardo di Utsunomiya. Per l'Italia il bronzo di Bu minciare da Lemond) con davanti col compito di smor tavano le pedelate col timo zare le velleità degli avversa gno. Quarto Kelly, quinto Lemond. nono Fondriest. re di farsi male. ri e cammin facendo si e Una corsa ricca di episodi e di incertezze. Le incer pensato che il migliore di lo tezze dei big che con i loro tira e molla alla fine sono Un mondiale deludente. ro (Ballerini) andava protet stati anticipati di un centinaio di metri. Quei cento metri conquistati to, ma io crédo che Alfredo dopo un allungo sull'ultima Martini abbia avuto più di un salita del tandem belga sono motivo per incavolarsi quan IH UTSUNOMIYA. Due belgi tenza 145 concorrenti in rap cosa come 6' 17" quando inizia Giovannetti e Bugno nell'ordi la sensazione di essere prossi uno schiaffo alla pochezza do le nostre punte hanno con cento metri di vantaggio presentanza di 23 nazioni e il settimo carosello. E si conta ne a sollecitare il gruppo cro mi a coprire il vuoto di 34". Sia dei vari capitani. Si sono continuato a tergiversare, nel momento decisivo del quando il mossiere apre la cor no i ritiri, si contano le cadute. nometrato a 4'20", un distacco mo alle fasi culminanti. Il nor mossi in ritardo i campioni e quando invece di sbucare vegese Lauritzen molla una mondiale professionisti. Cento sa. sono le 10,30 del mattino Domenica bollente o meglio che scende a 3'45" nel succes quando hanno ridotto il di dalla fila degli inseguitori so metri che per i grandi favoriti giapponese che in Italia corri un clima appiccicoso, un'afa sivo passaggio. Poi dal drap sberla a De Wolf che lo aveva stacco, quando erano sul arrotato. De Wolf è lesto nel ri no rimasti buoni buoni nel rappresentano una beffa, ma spondono alle tre e mezzo di opprimente. Fra i tanti, si fer pello di punta (ridotto a tredici punto di accodarsi, hanno guscio. anche la conseguenza dei loro notte. Diciotto giri di un circui unità) cerca di uscire lo spa montare in sella e guida la cor tirato i remi in barca per ma l'olandese Rooks. Ottavo sa con Gayant e coi tre che calcoli e della loro pigrizia. to che misura 14 chilometri e giro: 6'30" per gli uomini di te gnolo Chozas, ma è un fuoco hanno lasciato la compagnia l'ennesima volta. Avevano Insomma, mentre i grega Fatto sta che Rudy Dhaenens 500 metri e che sul monticello sta e a questo punto Lemond di paglia. Quattordicesimo gi dei "big». Si tratta di Leaznibar- paura uno dell'altro, paura ri hanno fatto la loro parte emerge nella volata col conna di Kogashi è una carezza di mette alla frusta i gregari. No ro: taglia la corda lo svizzero rutia, di Dhaenens e di Hodge. di tirar fuori le castagne dal sgobbando in tutti i sensi, zionale Dirk De Wolf e conqui verde. Ci sono tratti dove sem no giro, meta gara: tirano an Wegmuller mentre Cassani è Fuori combattimento Ballerini, fuoco. Non è cosi che si svolgendo bene le mansioni sta la maglia coi colori dell'iri bra di essere nel Trentino. che gli Italiani, in particolare vittima di un rovinoso capi Cubino e Wegmuller. Ma i onora un mondiale stando loro affidate, per un verso o de. Cento metri dopo c'è Gian L'avvio è sostenuto da un bel Lelli, Volpi e Bomblni. Il ritardo tombolo. Su Wegmuller vanno campioni non rimediano, non ad una certa morale, ma co per l'altro Bugno, Fondriest ni Bugno che si aggiudica lo ritmo, da una scric di allunghi scende a 5'05". ma la situazio Gayant, De Wolf. Ballerini, Cu si fanno sotto, o meglio non noscendo l'ambiente non e Chiappucci lasciano il sprint per la ter/a moneta. Un che nel quarto giro mostrano bino e Jaermann. Gli altri ven sono capaci di acciuffare i due ne rimane preoccupante poi c'è da meravigliarsi. Per am Giappone con brutti voti. mondiale con un'infinità di 24 clementi in avanscoperta, ché se è vero che davanti alcu gono ripresi dal gruppo e la belgi che scappano nel diciot biente intendo anche il ca episodi, un taccuino pieno di fra i quali Delion, Chozas e ni mollano, è altrettanto vero differenza fra le sei lepri e i tesimo e ultimo giro. Scappa Possiamo consolarci col me no in salita De Wolf e Dhae lendario zeppo di traguardi, dagliere che nel computo note. Il commento a parte e Gayant. per citare 1 più noti. che altri insistono e che in pri cacciatori è di 1 '22*. I campio cosi zeppo che ai primi di qui sotto la cronaca della gior Presenti nelle vesti di control ma linea c'è gente pericolosa. ni rimediano? ncns, scappano e resistono al generale (pista e strada) la caccia. Due belgi che si gio settembre può venire la nau pone l'Italia in seconda po nata ciclistica di Utsunomiya. lori Ballerini, Cenghialta e Ce Pur avendo tre uomini al co La strada s'accorcia. Molla sea, o perlomeno il cattivo sarmi. Dietro il gruppo sonne- cano il titolo, Dhaenens che sizione, ma dove più erava È stata una lunga cavalcata mando, Alfredo Martini deve Jaermann, sbuca Lauritzen, e esulta e per noi il bronzino di pensiero che porta a consi chia e gli attaccanti guadagna alla fine del sedicesimo giro mo attesi, più siamo manca il et Martini (sopra), • a destra lo sprint di Bugno per il 3° posto in una domenica di un settem sentirsi sulle spine. Undicesi Bugno. DCiSa. derare la sfida dell'anno co bre bollente. Sulla linea di par no sempre più terreno. Qual mo giro: Bombini. Volpi, Lelli, Lemond, Bugno e soci danno li.
kK- IL MEDAGLIERE Rudy Dhaenens: un «ex» eterno secondo (strada e pisla) Nazione Oro Arg. Bron. Tot
Rudy Dhaenens, belga di 29 anni, spiega come ha chiodo: il gioco non valeva che lavorano tutti per Bu intatti aveva un conto aperto in questi anni, d! avere tra Urss fatto ha vincere il campionato mondiale. «La squa la candela. Sapeva di poter gno. anche Fondriest e con la sfortuna. Al Tour del smesso ai miei corridori il Italia dra italiana ha lavorato moltissimo. Tutti si impe sfondare e cosi si buttò sulla Chiappucci. Per me, quindi, l'anno scorso stava per vin mio rigore sportivo». Finia Rdt bicicletta. Queste cose ce le è stato facile accodarmi alla cere una tappa quando, a mo con Greg Lemond, l'ex Francia gnavano per Bugno e io mi sono accodato». Ex cal spiega ridendo, con quella loro azione. Raggiunti i fug- 300 metri dal traguardo, in campione del Mondo: «Ho Olanda ciatore, secondo nella classifica di Coppa del Mon sua strana faccia allegra che itivi, mi sono accorto che una curva la bicicletta gli dato tutto quello che potevo Usa do dietro a Bugno, Dhaenens è sempre stato un è una specie di riuscita sinte ge Wolf teneva ancora pa scappò facendolo cadere. dare. Mi sentivo bene, so Belgio buon regolarista, senza però mai vincere nulla d'im si tra quelle di Lemond e recchia benzina nel serba Addio tappa. Piccolo parti prattutto in salita. Comun Australia portante nel corso della sua carriera. Kelly.Dhanens, che per la toio e che quindi poteva es colare: portava il numero 17. que Dhaenens non è l'ulti N.Zelanda cronaca è secondo dietro a sere un buon punto d'ap Eddy Merckx, il commissario mo arrivato e lo ha dimostra Austria Bugno nella classifica a pun poggio per una iniziativa di tecnico del Belgio, se io to conquistando il secondo Svizzera ti della Coppa del mondo, fuga. Quando abbiamo su mangia con gli occhi. Che posto nella classifica di Cop Rft OAL NOSTRO INVIATO racconta con molta lucidità perato l'ultimo colle, ho avu sia stato un grande come pa del Mondo. E credo che Danimarca il suo film della corsa. -La to l'impressione di avere tut campione, Merckx l'ha am sia più difficile vincere un •H UTSONOMIYA Mai dire uno che fa le cose in grande, Canada prima fuga è partita molto to il inondo alle mie spalle: piamente dimostrato. Come campionato del Mondo che Giappone mai. Rudy Dhanens, il nuovo insomma. Altrimenti non le presto e ha condizionato tut ma abbiamo continuato a cittì, invece, era ancora tra riuscire a mantenersi in for campione del mondo, vi ri fa. Rudy Dhanens, nato a to la gara. C'erano belgi, pedalare senza voltarci mai color che sono sospesi. ma tutto l'anno. Questa ma- derebbe in faccia. Il più bel Deinze 29 anni fa, non è più francesi, spagnoli e italiani. indietro. In fondo è stato fa Spiega Merckx: quando pre glia penso che farà bene a Per l'Italia i tre ori sono stati conquistati complimento che finora gli un ragazzino di primo pelo. A un certo punto, il plotone cile: ci ha aiutato il fatto di si in mano la nazionale do haenens, servirà a dargli la da Brugna (mezzofondo professioni avevano rivolto era infatti Sulla bicicletta ci va infatti si è ritrovato staccato di qua essere amici, connanzionali vetti far capire che sono ne carica giusta per trasformar sti), Capitano-Paris (tandem) e Guai- questo: «Un buon atleta, un da un pezzo, da quando si si sette minuti: beh. in quel e di correre per la stessa cessari certi sacrifici. Prima lo in un vero campione». Le di (corsa su strada dilettanti); i tre ar regolarista che riesce sem- decise a smettere di dar cal momento ho pensato che squadra (la PDM, ndr). Nel ognuno faceva quello che mond si diverte a far dell'iro genti da Golinelll (velocità professioni pre a piazzarsi. Anche se ci a un pallone. Era un buon avrebbe avuto successo. Nel l'ultimo chilometro De Wolf voleva: A un campionato nia sulla squadra italiana. sti), Solari (mezzofondo dilettanti) e non vince, è sempre una si giocatore, un mastino da iruppo, per un po' hanno mi ha detto che era stanco e mondiale, quello del Mon- •Devo ringraziarla: ha lavo Caruso (corsa su strada dilettanti): : 'uè curezza*. Un analisi perfetta. metter addosso all'avversa favorato gli americani, poi lo disturbavano dei crampi: (elio, trovai i corridori belgi rato davvero bene. Tanto bronzi da Golinelll (keirin), Bruna Se Tanto perfetta che Rudy rio più pericoloso, però no sono saltati. Dopo gli unici cosi ho capito che sarei di che mangiavano in una piz bene che a un certo punto gherai (corsa su strada femminile) e da Dhanens, per smentirla, ha nostante i buoni risultati rag che si sono impegnati vera ventato campione del mon zeria. La pizza sarà anche ha anche lavoralo per me. Bugno (corsa su strada professionisti). pensato bene di vincere un giunti a un certo punto deci mente sono stati gli italiani. do». Non sempre le cose gli buona, ma per un atleta che Insomma, non mi posso la campionato del mondo. E' se di appendere le scarpe al Li ho guardati e ho capito sono andate bene. Dhanens non è certo l'ideale. Spero, mentare. Q Da.Ce. Mirko Gualcii, campione del mondo dilettanti
l'Unità Lunedi 3 settembre 1990 27