For the Love of Ornette
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LE RASSEGNE MUSICALI DEL VECCHI-TONELLI A CARPI FOR THE LOVE OF ORNETTE Domenica 19 maggio • Carpi, Auditorium San Rocco • ore 21 Ensemble di residenza, Centro Musica di Modena e Vecchi-Tonelli Orchestrazioni e Direzione di Marco Visconti Prasca Journey (poetry) ENSEMBLE DA CAMERA Teresa Morandini, flauto For The Love Of Ornette Massimilano Pepe, oboe Federico Scarso, clarinetto Interlude #1 Gianluca Pagliara, corno basso elettrico e saxofono contralto Luca Tassi, tromba Natalia Abbascià, violino East Wind Diego Bellaviti, violino Simona Nocetti, viola Interlude #2 Martina Silva, violoncello basso elettrico e voce ( ENSEMBLE JAZZ Celestial Conversation Filippo Gibertoni, sax baritono Giacomo Bertocchi, sax alto Interlude #3 Filippo Cassani, sax tenore basso elettrico e batteria Natale Gulotta, tromba Pierluigi Tartabini, trombone Drum& Space Federico Rubin, tastiere Riccardo Cocetti, batteria Tacuma Song Jamaaladeen Tacuma, basso Clarissa Colucci e Cecilia Preste, voci Celebration On Prince Street ’idea di realizzare un brano musicale esteso e pre-composto, al di là della consuetudine jazzistica – una sorta di Jazz Opera - scaturì sin dal primo incontro tra Jamaaladeen Tacuma e Marco Visconti-Prasca “Lnel 2012 a Salford (U.K.) in occasione di un concerto di musica contemporanea Europea (Laborintus II di Luciano Berio e Tort di Simon Best) che vedeva l’uno impegnato come solista-improvvisatore e l’altro nelle vesti di direttore. Con la realizzazione di questo lavoro musicale si vuole offrire l’opportunità a dei giovani musicisti presenti sul territorio regionale, interessati sia alla musica Afro-Americana/Jazz quanto alla Musica Contemporanea (Europea), di partecipare attivamente ad una produzione musicale di alto profilo artistico incentrata sulla vicenda umana e professionale che ha legato Jamaaladeen Tacuma ad Ornette Coleman. Si tratta, dunque, del progetto di una composizione su vasta scala la cui drammaturgia si svolga attorno all’evoluzione della musica di Jamaaladeen Tacuma attraverso l’influenza della concezione musicale di Coleman: un continuum di idee melodiche che sono tanto il significante di quello che sta accadendo quanto il nucleo generativo di quello che accadrà. For The Love Of Ornette è anche il titolo di un album registrato da Jamaaladeen Tacuma nel 2010 e dedicato al suo mentore, Ornette Coleman, che partecipò alla registrazione.” Jamaaladeen Tacuma, (Hempstead, 1956) Artista, produttore, performer, arrangiatore, innovatore e bassista elettrico. Lo statunitense Jamaaladeen Tacuma, cresciuto artisticamente a Philadelphia, fin dagli anni ‘70 ha basato la propria carriera sull’obiettivo di ridefinire il concetto di cosa e come un bassista dovrebbe suonare. Notato dal leggendario sassofonista Ornette Coleman, è entrato a far parte della sua formazione elettrica Prime Time, e ha suonato in tantissime registrazioni storiche di Coleman come ‘Dancing In Your Head’, ‘Body Meta’ e ‘Of Human Feelings’. Tacuma ha esordito come leader nel 1983 con l’album ‘Showstopper’, primo di una lunga serie di opere che negli anni hanno riconfermato la sua capacità di muoversi fra i più diversi generi musicali. Negli anni ha collaborato con musicisti del calibro di Vernon Reid (Living Color), G. Calvin Weston (Ornette Coleman, John Laurie, Medeski, Martin & Wood), Peter Murphy (Bauhaus), Pharoah Sanders, Grover Washington Jr., David Murray, Odean Pope, Wolfgang Puschnig e James Carter, oltre a musicisti provenienti da generi differenti come rock e hip-hop fra cui: The Roots, DJ King Britt, DJ Logic, Jeff Beck, Carlos Santana e Marc Ribot. Marco Visconti-Prasca (Milano, 1957) – Compositore, direttore e saxofonista. La sua musica è stata eseguita e diretta da: John McDonald (USA), Rohan de Saram (UK), Anna Maria Morini, (Italia) Roger Marsh (UK), l’Orchestra Sinfonica G. Verdi (Italia), il Brave New Works Ensemble (USA) ed il Black Hair Ensemble (UK). Ha diretto big bands ed ensembles da camera per Jamaaladeen Tacuma, David Murray, Markus Stockhausen e James Newton. Dal 2007 è stato direttore musicale per due stagioni del Live Streaming Music Workshop di Edimburgo. Come solista free-lance e leader di propri ensembles ha lavorato con David Liebman, Bobby Watson, Lee Konitz, Enrico Pieranunzi e Slide Hampton; si è esibito in ensembles diretti da George Lewis, John McDonald, Bob Brookmeyer e Jimmy Knepper ed ha collaborato con compositori-improvvisatori quali J. Tacuma, Stephen Davismoon, Ken Ueno, Will Edmondes, Damien Harron, Joelle Leandre e gli italiani Enrico Intra, Marco Colonna e Ivano Nardi oltre a collaborazioni con con artisti visivi, attori, danzatori e con poeti. Visconti-Prasca insegna alla “Civica Scuola di Musica” di Milano ed ha tenuto corsi, seminari e conferenze in Italia e negli U.S.A. (Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, Harvard University, New England Conservatory, The Atlantic Center for the Arts, Conservatorio “Giuseppe Verdi”, Milano)..