Carta Dei Servizi
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Carta dei Servizi Edizione 2007 Azienda Sanitaria Locale Olbia PRESENTAZIONE I temi della qualità dei servizi, della trasparenza, di un'informazione capillare, corretta e completa sono sempre più attuali in una società che ha nella comunicazione, come elemento fondante di democrazia e di una comunità senza confini, uno dei suoi capisaldi. Il cittadino desidera essere informato, consapevole: e sa che proprio attraverso una più ampia conoscenza sarà in grado di far valere le proprie istanze e di valutare come l'Azienda sanitaria risponda, sul piano concreto, su temi quali l'efficienza e la qualità delle prestazioni, con l'obiettivo ambizioso ma irrinunciabile della tutela della salute. Proprio per dare una risposta a queste esigenze di comunicazione e di trasparenza, la legge ha previsto, come impegno esplicito, nell'ambito delle norme più generali finalizzate alla riforma e alla modernizzazione della Pubblica Amministrazione, la realizzazione della Carta dei Servizi: un obbligo che, per l'ASL 2, la nostra Azienda sanitaria, operante nel territorio nord-orientale della Sardegna, la Gallura fino ai confini con Logudoro e Sassarese, attorno ai due centri distrettuali di Olbia e Tempio Pausania, rappresenta anche una preziosa occasione di confronto, sia all'interno della struttura aziendale sia all'esterno, nei confronti di enti locali, associazioni, cittadini, utenti. La Carta dei Servizi vuole essere uno strumento informativo utile e completo, concreto e chiaro, facilmente consultabile da tutti, reiterabile nel tempo per rendere possibile, attraverso un attento e costante monitoraggio, un aggiornamento periodico dei dati: migliaia di dati, necessariamente mutevoli (basti pensare alle variazioni di orario, ai cambiamenti di indirizzo e di numero telefonico, o alla necessità di inserire gli indirizzi e-mail), che i cittadini, in quanto beneficiari dell'assistenza sanitaria, hanno l'esigenza di conoscere. Non sarebbe stato possibile raccoglierli, elaborarli, verificarli senza l'impegno, sorretto da generoso entusiasmo per questa realizzazione, dello Staff di Direzione e di tutto il personale amministrativo, tecnico e sanitario dell'ASL 2 e senza la competenza e la professionalità del Centro Scientifico Regionale di Prevenzione Sanitaria, che ha contribuito a dare alla pubblicazione una veste editoriale certamente di rilievo. Notizie introduttive Il territorio, i distretti, i comuni Con l’istituzione delle nuove province regionali il Nord Sardegna ha visto cambiare il proprio assetto amministrativo: in seguito alla legge regionale n. 9 del 2001 e successive integrazioni, è stata effettuata una nuova ripartizione del territorio della Regione Autonoma della Sardegna. Dal maggio 2005 il numero delle province sono passate da quattro a otto. I 26 comuni attribuiti alla provincia di Olbia-Tempio Pausania dalla L.R. n° 9 del 12/7/2001 sono: Provenienti dalla Provincia di Sassari n° 23: Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Arzachena, Berchidda, Bortigiadas, Buddusò, Calangianus, Golfo Aranci, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri, Padru, Palau, Sant'Antonio di Gallura, Santa Teresa Gallura, Telti, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu e Vignola Provenienti dalla Provincia di Nuoro n° 2: Budoni e San Teodoro. Con L.R. n° 10 del 13/10/2003 è stato assegnato a questa provincia anche il Comune di Badesi scorporandolo dalla Provincia di Sassari. Il territorio si estende per circa 1.400 kmq costieri, dalla costa nord-orientale della Sardegna, a partire da Badesi Mare arrivando sino a Budoni. I bordi a sud e sud-ovest confinano con la Provincia di Sassari e con la Provincia di Nuoro e comprendono la parte settentrionale del Montacuto, una piccola parte della Baronia e il versante orientale del Lago del Coghinas. Questa regione che si estende per circa 3.397 kmq costituisce il 14,1% del territorio sardo. Secondo i dati ufficiali diffusi dall’Istat sulla popolazione legale al 01 Gennaio 2005 la nuova Provincia Olbia-Tempio contava 143.921 residenti, ovvero l’8,7% della popolazione dell’intera Regione ed il 30,9% della popolazione che ricadeva nella precedente Provincia di Sassari. Il territorio dell'Azienda Sanitaria Locale di Olbia comprende 26 Comuni: Aggius, Aglientu, Alà dei Sardi, Arzachena, Badesi, Berchidda, Bortigiadas, Budoni, Buddusò, Calangianus, Golfo Aranci, La Maddalena, Lòiri Porto San Paolo, Luogosanto, Luras, Monti, Olbia, Oschiri, Padru, Palau, San Teodoro, Sant'Antonio di Gallura, Santa Teresa di Gallura, Telti, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu. Fino al 1995, sul territorio dell'Azienda Sanitaria Locale 2 operavano due USL: la n. 4 di Olbia e la n. 3 di Tempio Pausania. ASL 2 via Caduti sul Lavoro, 35, Olbia (zona aeroporto). Tel. 0789.552200 Servizi Distrettuali Distretto di Olbia Comuni di: Alà dei Sardi, Arzachena, Berchidda, Budoni, Buddusò, Golfo Aranci, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, Monti, Olbia, Oschiri, Padru, Palau, San Teodoro, Sant'Antonio di Gallura, Santa Teresa di Gallura, Telti. Responsabile: Dott.ssa Anna Maria Sanna Via Nanni 2, 07026 Olbia Tel. 0789.552648 – 649 Fax: 0789/552663 Distretto di Tempio Pausania Comune di: Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, Luogosanto, Luras, Tempio Pausania, Trinità d'Agultu. Responsabile: Dott.ssa Anna Manconi Via Claudio Demartis, 07024 Tempio Pausania Tel. 079.678331 – 364 Fax: 079.678331 Fini istituzionali L’Asl 2 assicura il diritto alla salute, costituzionalmente tutelato, attraverso l'erogazione delle prestazioni di assistenza sanitaria, garantite dal Servizio Sanitario Nazionale, nel rispetto dei principi della dignità della persona umana, del bisogno di salute, dell'equità nell'accesso all'assistenza, della qualità delle cure e della loro appropriatezza riguardo alle specifiche esigenze, nonché dell'economicità nell'impiego delle risorse, secondo i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) qui di seguito specificati: Assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro: profilassi delle malattie infettive e parassitarie; tutela della collettività e dei singoli dai rischi connessi con gli ambienti di vita, anche con riferimento agli effetti sanitari degli inquinanti ambientali; tutela della collettività e dei singoli dai rischi infortunistici e sanitari connessi con gli ambienti di lavoro; sanità pubblica veterinaria; tutela igienico-sanitaria degli alimenti; sorveglianza e prevenzione nutrizionale; attività di prevenzione rivolte alla persona: vaccinazioni obbligatorie e raccomandate; programmi di diagnosi precoce; servizio medico-legale. Assistenza distrettuale: assistenza sanitaria di base: medicina di base in forma ambulatoriale e domiciliare; continuità assistenziale notturna e festiva; guardia medica e guardia medica turistica; attività d'emergenza sanitaria territoriale; assistenza farmaceutica erogata attraverso le farmacie territoriali: fornitura di specialità medicinali e prodotti galenici classificati in classe A (e in classe C a favore degli invalidi di guerra), nonché dei medicinali parzialmente rimborsabili ai sensi del decreto legge 18 Settembre 2001, n. 347, convertito, con modificazioni, dalla legge 16 Novembre 2001, n. 405; fornitura di medicinali innovativi non autorizzati in Italia, ma autorizzati in altri Stati o sottoposti a sperimentazione clinica di fase II o impiegati per indicazioni terapeutiche diverse da quelle autorizzate; assistenza integrativa: fornitura di prodotti dietetici a categorie particolari; fornitura di presidi sanitari ai soggetti affetti da diabete mellito; assistenza specialistica ambulatoriale: prestazioni terapeutiche e riabilitative; diagnostica strumentale e di laboratorio; assistenza protesica: fornitura di protesi e ausili a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali; assistenza territoriale ambulatoriale e domiciliare: assistenza programmata a domicilio (ADI); attività sanitaria rivolta alle donne, alle coppie e alle famiglie, a tutela della maternità, per la procreazione responsabile e l'interruzione della gravidanza; attività sanitaria rivolta alle persone con problemi psichiatrici e alle loro famiglie; alle persone con disabilità fisica, psichica e sensoriale; alle persone dipendenti da sostanze stupefacenti o psicotrope o da alcool; a pazienti in fase terminale; alle persone con infezione da HIV; assistenza territoriale residenziale e semi-residenziale rivolta alle persone anziane non autosuffìcienti; alle persone dipendenti da sostante stupefacenti o psicotrope o da alcool; alle persone con problemi psichiatrici; alle persone con disabilità fìsica, psichica e sensoriale; a pazienti in fase terminale; a pazienti con infezione da HIV; assistenza termale: cicli di cure idrotermali autorizzate a soggetti affetti da specifiche patologie. Assistenza ospedaliera: pronto soccorso; degenza ordinaria; Day Hospital e Day Surgery; interventi ospedalieri a domicilio; riabilitazione; raccolta, lavorazione, controllo e distribuzione degli emocomponenti e servizi trasfusionali; attività di prelievo, conservazione e distribuzione di tessuti; attività di trapianto d'organi e tessuti. Assistenza specifica per particolari categorie di cittadini: invalidi: prestazioni sanitarie previste dai rispettivi ordinamenti alla data d'entrata in vigore della Legge 833/78; soggetti affetti da malattie rare: prestazioni d'assistenza sanitaria finalizzate alla diagnosi, al trattamento e al monitoraggio della malattia o alla prevenzione degli ulteriori aggravamenti; soggetti affetti da fibrosi cistica: fornitura di materiale medico, tecnico e farmaceutico, compresi i supplementi