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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

RESOCONTO STENOGRAFIC O

155.

SEDUTA DI MERCOLEDÌ 27 GIUGNO . 1984

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE ODDO BIASINI

INDICE

PAG . PAG.

Missioni 14929 Mozioni concernenti le pensioni sociali e i minimi pensionistici (Seguito Assegnazione di un disegno di legge a della discussione): Commissione in sede legislativa . 14930 PRESIDENTE 14931, 14932, 14936, 14940, 14943, 14945, 14948, 14951, 14953, 14959 , Disegni di legge : 14961, 14964, 14967, 14968, 1497 3 (Approvazione in Commissione) 14930 ARISIO LUIGI (PRI) 14943 Proposte di legge: CICCIOMESSERE ROBERTO (PR) 14961 (Annunzio) 14929 CRISTOFORI NINO (DC) 14932 (Approvazione in Commissione) 14930 DE MICHELIS GIANNI, Ministro del la- (Trasferimento dalla sede referent e voro e della previdenza sociale 14954, alla sede legislativa) 14930 14959, 14967 FERRARI MARTE (PSI) 14940 Interrogazioni e interpellanze: GIANNI ALFONSO (Misto-PDUP) 14945 (Annunzio) 1498 1 GORLA MASSIMO (DP) 14951 MACCIOTTA GIORGIO (PCI) . . . . 14967, 1497 3 Risoluzione: MARIANETTI AGOSTINO (PSI) 14931 (Annunzio) 14981 PAllAGLIA ALFREDO (MSI-DN) . 14967, 14968

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PAG. PAG.

SOSPIRI NINO (MSI-DN) 14948 Ratifica ed esecuzione dello scambi o SPADACCIA GIANFRANCO (PR) . .14936, 14938 di note relativo ad aree di perti- nenza della FAO da includere nella Commissione parlamentare per i pro- sede centrale dell'Organizzazione ai cedimenti di accusa : termini dell'accordo di sede, fir- (Dichiarazione della definitività di or- mate a Roma il 25 settembre 1981 e dinanze di archiviazione) 14929 il 14 novembre 1981 (1538) . . . . 14975 S. 238. — Adesione alla convenzion e Per una pronunzia della Giunta dell e relativa alla società Eurodif per lo elezioni sulla situazione del depu- sfruttamento pacifico dell'energi a tato : nucleare, firmata a Parigi il 20 PRESIDENTE 14981 marzo 1980, con allegato e scambio ZANFAGNA MARCELLO (MSI-DN) . . . . 14981 di note, effettuato a Parigi ed a Roma il 22 agosto 1980 ed il 15 gen- Votazione segreta dei disegni di naio 1981, e loro esecuzione (appro- legge: vato dal Senato) (1259) 14975 Conversione in legge, con modifica- S. 306. — Ratifica ed esecuzione della zioni, del decreto-legge 24 maggio convenzione monetaria tra la Re- 1984, n. 154, concernente proroga pubblica italiana e la Repubblica di del termine per la presentazione San Marino, firmata a San Marino i l della dichiarazione dei redditi d a 7 dicembre 1981 (approvato dal Se- parte delle persone fisiche nonch é nato) (1611) 14975 delle società e associazioni di cu i S. 307. — Ratifica ed esecuzion e all'articolo 5 del decreto del Presi - dell'accordo tra il Governo della Re - dente della Repubblica 29 set- pubblica italiana ed il Governo de l tembre 1973, n. 597, e successive Regno del Marocco sull'indennizzo modificazioni (1747) dei beni italiani trasferiti allo Stato PRESIDENTE 14973, 14974 marocchino, firmato a Rabat il 25 TAMINO GIANNI (DP) 14973, 14974 maggio 1982 (approvato dal Senato) (1612) 14975 Ratifica ed esecuzione dello scambi o di note tra l'Italia e San Marino pe r Votazioni segrete 14968 l'introduzione della franchigia di- plomatica, firmate a San Marino il 7 Ordine del giorno della seduta di do- dicembre 1981 (1536) 14974 mani 1498 1

SEDUTA PRECEDENTE N . 154 — DI MARTEDÌ 26 GIUGNO 1984

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La seduta comincia alle 16,30. Dichiarazione della definitività di un a ordinanza di archiviazione della Com- GIANCARLA CODRIGNANI, Segretario, missione parlamentare per i procedi- legge il processo verbale della seduta d i menti di accusa. ieri. (È approvato). PRESIDENTE. Ricordo che nella se- duta del 31 maggio 1984 è stata data co- municazione che il Presidente della Com- Missioni. missione parlamentare per i procedi - menti di accusa aveva trasmesso copia PRESIDENTE. Comunico che, a norma delle ordinanze dalle quali risulta che , dell'articolo 46, secondo comma, del re- con la maggioranza prevista dall'articol o golamento, i deputati Agostinacchio, 17, primo comma, del regolamento parla- Biondi, Giorgio Ferrari, Fioret, Lodigiani, mentare per i procedimenti di accusa, ma Patria, Rinaldi e Signorile sono in mis- con il voto favorevole di meno dei quattro sione per incarico del loro ufficio . quindi dei componenti la Commissione, è stata decisa l'archiviazione dei seguenti procedimenti: Annunzio di proposte di legge .

PRESIDENTE . In data 26 giugno 1984 n. 174/VII (atti relativi ai deputati Ric- sono state presentate alla Presidenza l e cardo Misasi, Mario Zagari, Matteo Mat- seguenti proposte di legge dai deputati: teotti e al senatore Camillo Ripamonti); STEGAGNINI e RICCIUTI: «Modifiche dell a n. 332/VIII (atti relativi al senatore legge 10 maggio 1983, n. 212, concernenti Beniamino Andreatta e al deputato Lelio il conferimento della qualifica di 'aiu- Lagorio); tante' o 'scelto' ai marescialli maggior i n. 333/VIII (atti relativi al senatore dei carabinieri e della Guardia di finanza Giovanni Spadolini); che abbiamo fruito di promozioni ' a scelta' o per 'benemerenze di istituto '» n. 334/VIII (atti relativi al deputato (1837); Remo Gaspari);

STEGAGNINI : «Norme a tutela del perso- n. 335/VIII (atti relativi al deputato nale militare coinvolto in giudizio pe r ); fatti connessi al servizio» (1838). n. 338/VIII (atti relativi al deputato Saranno stampate e distribuite . );

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n. 340/VIII (atti relativi al deputato terni), in sede legislativa, sono stati ap- ) ; provati i seguenti progetti di legge : n. 353/VIII (atti relativi al deputato «Integrazione del fondo per i contribut i Mario Casalinuovo); sui finanziamenti destinati allo sviluppo n. 368/IX (atti relativi al deputato del settore della stampa quotidiana e pe- ); riodica, di cui all'articolo 29 della legge 5 agosto 1981, n. 416» (1121) ; n. 372/IX (atti relativi al senatore Gio- vanni Marcora) ; «Interpretazione autentica dell 'articolo n. 339/VIII (atti relativi ai deputati 14-septies del decreto legge 30 dicembre Giulio Andreotti, Francesco Cossiga, Ar- 1979, n. 663, convertito, con modifica- naldo Forlani e al senatore Giovanni Spa- zioni, nella legge 29 febbraio 1980, n. 33» dolini, nonché al deputato Filippo Mari a (1131) con l'assorbimento delle proposte di Pandolfi e ai senatori Gaetano Stammati e legge: MANNA : «Equiparazione dei ciech i Beniamino Andreatta) ; ventesimisti ai ciechi assoluti ai fini de l trattamento pensionistico» (993); CoLoNI n. 344/VIII (atti relativi ai deputati ed altri: «Elevazione del limite di reddit o Franco Foschi, Michele Di Giesi e Vin- per la concessione delle pensioni ai ciech i cenzo Scotti) ; civili, ai sordomuti e agli invalidi civil i n. 361/IX (atti relativi al senatore gravi» (1065), che pertanto saranno cancel- Amintore Fanfani e ai deputati Vincenzo late dall'ordine del giorno. Scotti, Renato Altissimo e Giovanni Go- ria); n. 355/VIII (atti relativi al deputato Assegnazione di un disegno di legge Giulio Andreotti); a Commissione in sede legislativa . n. 346/VIII (atti relativi al deputato PRESIDENTE. Ricordo di aver pro- ) . posto nella seduta di ieri, a norma del Comunico che, entro il termine previst o primo comma dell'articolo 92 del regola- dal secondo comma dell'articolo 18 del mento, che il seguente progetto di legge precedente regolamento parlamentar e sia deferito alla IX Commissione perma- per i procedimenti di accusa (reso appli- nente (Lavori pubblici) in sede legisla- cabile, dall 'art. 30 del vigente regola - tiva: mento, al procedimento n . 174/VII) e dal «Modifica del termine previsto dal pe- secondo comma dell 'articolo 18 dell'at- nultimo comma dell'articolo 15 della tuale regolamento, da applicare ai proce- legge 12 agosto 1982, n. 531, in materia di dimenti n. 332/VIII, 333/VIII, 334/VIII , viabilità di grande comunicazione e di 335/VIII, 338/VIII, 340/VIII, 353/VIII, riassetto del settore autostradale» (1819) 368/IX, 372/IX, 339/VIII, 344/VIII, (con parere della V e della VI Commis- 361/IX, 355/VIII e 346/VIII, non sono sione). state presentate richieste intese ad otte- nere, rispettivamente, che la Commis- Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì sione proceda all 'inchiesta o trasmetta — stabilito. ai sensi dell'articolo 4 della legge 1 0 (Così rimane stabilito) . maggio 1978, numero 170 — relazione al Parlamento in seduta comune . Trasferimento di una proposta di legge dalla sede referente alla sede legisla- Approvazioni in Commissione. tiva. PRESIDENTE. Comunico che nella riu- PRESIDENTE. Ricordo di aver comu- nione di oggi della II Commissione (In - nicato ieri. a norma del sesto comm a

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dell'articolo 92 del regolamento, che le regga nei prossimi decenni . La legge di Commissioni riunite VII (Difesa) e IX (La- riordino del sistema previdenziale deve vori pubblici) hanno deliberato di chie- ridefinire gli assetti strutturali del si- dere il trasferimento in sede legislativa stema medesimo. del seguente progetto di legge, ad ess e Analogamente, riteniamo che la que- attualmente assegnato in sede referente: stione dei trattamenti di pensione in atto e la questione relativa alla loro eventuale BOTTA : «Programma quinquennale di modificazione debbano essere affrontate costruzione di nuove sedi di servizio e in fase successiva alla legge di riforma e relative pertinenze per l 'Arma dei carabi- risolte nel quadro delle compatibilità ge- nieri» (205). nerali e relative al bilancio dell'Istitut o Se non vi sono obiezioni, rimane cos ì nazionale della previdenza sociale e rela- stabilito. tive al bilancio dello Stato . Ciò di cui parliamo oggi è questione (Così rimane stabilito). diversa, e noi pensiamo che debba essere considerata anche questione distinta e dalla riforma pensionistica e dalla modi- Seguito della discussione di mozioni con- fica dei vari trattamenti. Noi parliamo di cernenti le pensioni sociali e i minim i un'altra cosa: parliamo del fatto che esi- pensionistici. stono nel paese condizioni di povertà as- soluta, le quali reclamano un intervent o PRESIDENTE . L'ordine del giorno di sostegno dello Stato . reca il seguito della discussione delle mo- La questione è già stata posta nell a zioni Cicciomessere ed altri e Rognoni e d esposizione degli indirizzi programmatic i altri, concernenti le pensioni sociali ed i del Governo, là dove si assumeva l 'esi- minimi pensionistici . Ricordo che nell a stenza di queste condizioni di assolut o seduta del 22 giugno 1984 è stata aperta bisogno come questione sulla quale pro - la discussione sulle linee generali dell e durre un intervento che tenda nel tempo , mozioni. con la gradualità necessaria, ad elevare a l E iscritto a parlare l 'onorevole Maria - minimo vitale il reddito dei cittadini in netti. Ne ha facoltà. condizioni di assoluta povertà e di asso- luto bisogno. AGOSTINO MARIANETTI. Signor Presi- La stessa questione fu riaffrontata in dente, signor ministro, colleghi, noi inter- sede di discussione della legge finanzia- pretiamo il dibattito che si sta svolgend o ria, nel corso della quale si impegnò i l non come un dibattito relativo al sistem a Governo ad attuare efficaci procedure d i pensionistico e previdenziale del paese; accertamento di queste condizioni di biso - noi pensiamo che sul tema più general e gno, che, in larga misura, si riscontrano delle pensioni si debba pervenire alla di- fra i cittadini che hanno i trattament i scussione del progetto di riforma che i l minimi di pensione o sono titolari di un a Governo presenterà prossimamente . Ma pensione sociale . Naturalmente, il fatto d i riteniamo che questo progetto di riforma percepire una pensione minima previden- del sistema pensionistico non debba es- ziale o una pensione sociale non in tutti i sere gravato dai temi relativi ai tratta- casi è l'indice assoluto delle condizioni d i menti in atto e dalle sollecitazioni e spint e povertà e di bisogno . Si trattava e si tratta rivendicative che esistono per la modifica allora di accertare quelle condizioni i n dei trattamenti in atto per diverse cate- cui la pensione sociale o la pensione mi- gorie di cittadini. Se questo avvenisse , nima previdenziale non coesistano co n probabilmente si determinerebbero diffi- sostegni o redditi di qualsiasi altra natur a coltà insormontabili per l 'attuazione di nell'ambito del nucleo familiare inteso in una riforma pensionistica che, più ch e senso stretto. guardare ai trattamenti in atto, deve riu- Il Ministero del lavoro, in collabora- scire a dotare il paese di un sistema che

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zione con l'INPS, sta procedendo a quest o PRESIDENTE . È iscritto a parlare accertamento . La nostra opinione è che, l'onorevole Cristofori . Ne ha facoltà. in quanto si assuma che esistono quest e posizioni di assoluto bisogno e di assolut a NINO CRISTOFORI. Signor Presidente, povertà (si sa, infatti, che esistono per- onorevoli colleghi, signor ministro, attri- sone che vivono con redditi inferiori all e buiamo notevole importanza al dibattito 200 mila lire mensili, che sono comunqu e in corso e molto interesse alle scelte che i l distanti da un reddito che possa conside- Governo assumerà poiché riteniamo che rarsi sufficiente al minimo vitale), siamo sia possibile fare un buon lavoro, soprat- obbligati ad un intervento urgente. tutto se accantoneremo, almeno in questa Questa è una condizione di povertà asso - circostanza, le inutili polemiche e le reci- luta che non può avere priorità appunto proche attribuzioni di responsabilità, pe r assoluta rispetto a tutte le altre condizioni. addentrarci in un discorso franco e Esistono molte altre iniquità o povertà rela- schietto, dal quale possano scaturire co- tive, ma questa condizione di povertà asso - muni volontà, al di là delle visioni parti- luta non può essere considerata insieme colari di ogni gruppo; tutto ciò per fissare alle altre o subordinata a quelle. modalità e tempi per interventi in un si- Il fatto che non si tratti di intervenir e stema di sicurezza sociale qual è quello sui trattamenti pensionistici collegati all a cui siamo di fronte: interventi che, in un a situazione contributiva, al rapporto tr a netta distinzione tra assistenza e previ- pensione e salario, ma che si tratti di denza, consentano al sistema stesso di ri- altro, ci induce a proporre di istituire un prendere vigore, di restituire garanzie d i assegno sociale integrativo per i soggetti certezza di diritti e di doveri a tutti i cit- che si trovino nella condizione prescritta. tadini, concorrendo al raggiungimento d i In pratica, noi riteniamo che si debb a una migliore qualità della vita per i lavo- impegnare il Governo a concludere la su a ratori anziani e, tra questi, particolar- opera di accertamento e a deliberare mente per i più deboli a causa delle con - provvedimenti che istituiscano l'assegno dizioni sociali . integrativo, affinché con gradualità si ar- Sono queste, onorevole Cicciomessere , rivi a fissare le pensioni minime sulla so - le ragioni — e sono le sole — per le quali glia del minimo vitale, realizzando ne l abbiamo chiesto che il problema dei li- frattempo un avvicinamento significativo velli delle pensioni sociali e dei minim i a tale entità che noi individuiamo nell a pensionistici dei lavoratori dipendenti e d cifra di 350 mila lire mensili . autonomi, che è sollevato nella mozione Noi pensiamo che ciò possa avvenire che ha, appunto, quale primo firmatari o entro il 1984, anche se sappiamo benis- l'onorevole Cicciomessere, sia conside- simo che esistono note difficoltà di ordine rato alla luce di quello che sarà il riordi- finanziario . Riteniamo tuttavia che la namento del settore pensionistico. Chia- spesa relativa ad alcuni mesi del 1984 riamo subito questa nostra posizione . possa essere coperta nell'ambito delle Siamo convinti che sia possibile, che si a --manovre di assestamento. del bilancio e, necessario e improrogabile, anche al fine in ogni caso, insistiamo sul concetto ch e del risanamento delle gestioni e della l'intervento sui minimi pensionistici ha chiarezza della manovra economica de l una incomparabile priorità . Governo, ma soprattutto per avviare cor- Queste sono le nostre indicazioni in rezioni al sistema pensionistico in termini proposito. Formuliamo l'auspicio che di equità che restituiscano a milioni d i l'insieme dei gruppi parlamentari e la Ca - pensionati fiducia nell 'ordine democra- mera vogliano accettarle e che per la loro tico, siamo convinti — ripeto — che sia attuazione il Governo voglia impegnarsi . necessario che il Parlamento vari entro Signor Presidente, questa la nostra opi- quest'anno la riforma dell'intero sistema nione (Applausi dei deputati del grupp o previdenziale . del PSI). Abbiamo presentato una proposta com-

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plessiva di riforma (mi riferisco a questi mento dei mezzi disponibili e degli inter- dati anche a seguito del l'andamento della venti, in modi e tempi che abbiano un a discussione di venerdì scorso), accompa- loro logica e siano finalizzati ad obiettivi gnata da altre proposte vertenti su molte certi e chiari. Ciò si può ottenere, signo r questioni aperte e su problemi specifici , ministro, assai meglio con un disegno chiedendo ed ottenendo la procedura d i complessivo di riforma, ma nulla impe- urgenza. Abbiamo formalmente avanzato , disce che il Governo scelga un 'altra alla Presidenza di questa Camera, la ri- strada, ricorrendo alla presentazione con - chiesta che l'esame di tale riforma av- temporanea di normative diverse, relative venga da parte di una Commissione spe- ai vari aspetti che, come è noto al signo r ciale da istituire perché possa rapida- ministro ed al Parlamento, concernono, mente affrontare la discussione delle con l'armonizzazione delle normative, le varie proposte e dichiariamo fin d 'ora la questioni sollevate nella nostra mozione , nostra disponibilità, ai fini di una rapid a la perequazione delle pensioni nel settore approvazione del provvedimento, a d del pubblico impiego, le norme sull 'ade- un'eventuale assegnazione in sede redi- guamento delle pensioni sociali, la pere- gente. quazione delle pensioni nel settore pri- Noi, quindi, siamo in attesa di una deci- vato, e via dicendo . sione della Presidenza, sia in merito alle Ma, proprio perché noi siamo consape- proposte di legge già presentate dai var i voli — e del resto lo ha ricordato il col - gruppi parlamentari e già assegnate all a lega Marianetti, facendo riferimento alla Commissione lavoro sia in relazione all o questione specifica delle pensioni social i schema di disegno di legge che il Govern o — di non avere a disposizione mezzi illi- si appresta a formalizzare in Consiglio de i mitati, ma di essere semmai in presenz a ministri. di gravi dissesti di gestione, sentiam o La nostra scelta prioritaria è per un a l'esigenza di correlare la riforma ed il suo soluzione organica, ma desidero chiarir e disegno di risanamento alla correzion e all'onorevole Cicciomessere che essa no n delle contraddizioni che si sono svilup- è pregiudiziale anche ad una serie d i pate nel sistema . Del resto, abbiamo vist o provvedimenti specifici, purché quest i con favore la presentazione del disegno d i siano contestuali. Quando, riferendosi ai legge del Governo, per altro già precedut o provvedimenti da assumere per le pen- da numerose altre proposte di iniziativ a sioni sociali ed i minimi di pensione, nell a parlamentare, sulla perequazione delle nostra mozione parliamo del disegno d i pensioni nel settore pubblico, proprio legge di riordinamento del sistema pen- perché eravamo alla vigilia — abbiam o sionistico, «nel cui ambito si devono con- ascoltato in proposito le dichiarazioni de l siderare i modi ed i tempi del migliora - ministro — della presentazione del di- mento delle pensioni», non intendiam o segno di legge di riordino e perché sulla necessariamente (anche se lo preferi- materia specifica non si può non consta - remmo) che tutto debba essere regolat o tare che i dipendenti dello Stato subi- da un unico provvedimento, ma ci rap- scono già dal 1976, per opera della legg e portiamo alla connessione indispensabil e n. 177, una trattenuta a favore del Tesoro tra tutti i vari aspetti della manovra. Dob- finalizzata alla perequazione, che finora biamo, cioè, giocare a carte scoperte, pe r non è stata conseguita. non creare nuove diseguaglianze ed ulte- Nello sviluppo di questo dibattito, mi è riori contraddizioni, aumentando lo squi- sembrato che anche la scelta del maggior librio nell'intervento pubblico per i vari partito di opposizione (e faccio qui riferi- settori. mento all'intervento dell'onorevole Pal- La nostra scelta del provvedimento or- lanti) sia nella linea dell'unicità, co- ganico pone sul tappeto tutte le questioni, munque della contestualità delle inizia- permette di stabilire una gradualità de i tive, affinché si possano compiere scelt e bisogni, e quindi anche un contempera- equilibrate. Neppure nell'intervento

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dell 'onorevole Cicciomessere mi è pars o di queste pensioni al 1 0 maggio è di lire di riscontrare una contrarietà a tale tipo 196.950 mensili che salirà al 1 0 agosto, di impostazione, se non per la precisa- per effetto della perequazione, a lire zione della necessità e della garanzia che 207.700 mensili. Il costo annuo per il 1984 le questioni aperte nel settore previden- ai livelli attuali per le pensioni sociali è ziale siano risolte entro un termine ben previsto in 1 .320 miliardi di lire; se l'au- definito. Tener conto di ciò significa mento di cui parliamo dovesse riguardar e anche evitare un inutile e pericoloso con- solo i pensionati sociali sprovvisti di ogn i tenzioso, che si ripercuoterebbe negativa- altro reddito si tratterebbe di un 'area, ri- mente sui tempi di approvazione della spetto ai 722 mila pensionati sociali — da i riforma, poiché, se ogni gruppo parla- dati che si conoscono —, di circa 5-600 mentare pretende che si discuta una certa mila pensionati. Dobbiamo tenere pre- questione prima delle altre, si rischia i n sente che se parliamo di assegno integra- realtà di giungere ad una situazione di tivo assistenziale veniamo a creare co- paralisi completa . Se ci troviamo di munque nelle pensioni sociali due livelli fronte ad una proposta organica, non im- — ed è un problema su cui occorre riflet- porta se contenuta in un solo provvedi- tere —, e precisamente il primo costitu- mento o in più provvedimenti, possiamo tito da coloro che hanno un qualche red- disporre degli strumenti per stabilire l e dito, ma che hanno diritto alla pensione necessarie gradualità, tenendo pure cont o sociale, il secondo costituito da quei 5-600 delle reali possibilità economiche del mo- mila pensionati che non hanno alcun red- mento. dito. Scendendo specificatamente ai pro- Se l'aumento fosse pari agli attuali mi- blemi in questione, dobbiamo operare in- nimi dell'assicurazione generale obbliga- nanzitutto una netta distinzione tra l e toria, per i lavoratori dipendenti la spes a pensioni sociali agli indigenti e i minimi maggiore annua si aggirerebbe tra i 950 e di pensione derivanti da contribuzioni i 1 .100 miliardi di lire ; se l'aumento — mi che rappresentano una parte notevole riferisco ad una nota di 15 giorni fa del dell'assicurazione generale obbligatori a ministero del lavoro — fosse ipotizzat o del fondo lavoratori dipendenti e de l nella cifra di 350 mila lire mensili, il costo fondo lavoratori autonomi . Facendo maggiore si aggirerebbe tra i 1 .100 e- i questa distinzione — concordo con la im- 1 .500 miliardi di lire annui. postazione data da Marianetti — ci rife- Riteniamo che uno sforzo vada com- riamo ad un tipo di intervento di natur a piuto, reperendo nuove entrate, ma co n puramente assistenziale, il cui onere deve una ratio, signor ministro, che tenga gravare su tutta la collettività. Si tratta di conto dei livelli conseguiti dai lavorator i un intervento riferito agli ultrasessanta- che nel sistema previdenziale hanno pa- cinquenni senza altro reddito, tranne gato i contributi . Noi siamo per una nett a quello derivante dalla propria abitazione , distinzione tra questo intervento di assi- per garantire il minimo vitale . stenza e la previdenza, ma dobbiamo co- A questo proposito ricordo l'intervent o munque tener sempre presente la neces- del Presidente del Consiglio nel momento sità di non mettere in moto meccanismi del suo insediamento e le altre dichiara- infernali tali da creare nuovi squilibri e zioni rilasciate dal ministro del lavoro . capaci di disincentivare coloro che hann o Quindi, più che di una pensione, mi pagato i contributi. sembra abbastanza esatto parlare, com e Si rafforza così la nostra convinzione ha fatto l'onorevole Marianetti — ma pos- dei necessari riferimenti al sistema previ- siamo usare anche un altro termine —, d i denziale anche se in questo caso si tratta un assegno di assistenza. Ma dobbiam o di operare un intervento diverso e sepa- vedere qual è la reale situazione. rato, che riguarda quella voce della pro- Attualmente abbiamo 722 mila pensioni tezione sociale che ha riferimento all a sociali preventivate per il 1984 e il livello spesa pubblica per l'assistenza .

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Per quanto si riferisce alla question e aumento di 10 mila lire — è questa una dei trattamenti integrati al minimo, bi- delle ipotesi emerse durante la discus- sogna tener presente che questa è di sione — porterebbe una maggiore spesa tutt'altra natura, e deve essere netta- annua di 350 miliardi. Questo significhe- mente distinta da quella delle pensioni rebbe però bloccare nuovi meccanism i sociali. Per i pensionati di vecchiaia e di che, a dire il vero, il ministro De Micheli s invalidità, lavoratori dipendenti, abbiam o ha portato avanti, anche con efficacia , attualmente due livelli di pensioni al mi- dato che abbiamo approvato una legge nimo. Il numero totale dei pensionati in- sui minimi che rapporta le integrazioni a l tegrati al minimo è nel 1984 di 5 milioni e minimo al reddito, e che ha comportat o 200 mila. Un primo livello riguarda i pen- quest'anno qualcosa come 9 milioni di sionati ex lavoratori dipendenti, di vec- denunce che dovranno essere ripetute an - chiaia e di invalidità, che hanno versato nualmente. Dobbiamo allora seguire l'im- meno di 15 anni di contributi ; sono un postazione del primo «pezzo», tosi com e milione e 3 mila pensionati per vecchiaia lo chiama il ministro De Michelis, evi- e 2 milioni e 70 mila per invalidità . Queste tando così di confondere ancora di più persone hanno, al 10 maggio, una pen- l'assistenza con la previdenza. Questo sione di 328 .950 lire mensili, che al l o ago- problema dei minimi di pensione e dell e sto, con la perequazione, salirà a condizioni di indigenza deve essere consi- 335 .150. derato solo all'interno del discorso dell a Vi è poi un secondo livello, che ri- riforma. guarda coloro che hanno versato la con- Semmai esiste un problema che con- tribuzione per più di quindici anni . Tra cerne i minimi vitali (lo voglio segnalare questi vanno annoverati 770 mila pensio- anche al gruppo radicale, che si è tant o nati per vecchiaia e 548 mila pensionat i impegnato su tale questione) : abbiamo per invalidità, con una pensione, al l o pensionati che, per una serie di ragioni, maggio, di 350.200 lire mensili (sono, in sono ad un livello pensionistico inferior e sostanza, 22 mila lire in più rispetto agl i ai minimi e tra l'altro sono penalizzati altri), che al 1 0 agosto salirà a 356.850. nella perequazione . Ma bisognerà vedere Sempre tra queste pensioni integrate al quando si tratti di più pensioni, di pi ù minimo abbiamo infine 3 milioni e 97 spezzoni di pensioni o dell'unica pensione mila lavoratori autonomi, un milione e con la quale vivono. 933 mila coltivatori diretti, 540 mila com- Occorre tra l'altro conoscere — e penso mercianti e 509 mila artigiani, che hann o che il ministro ci possa fornire i dati rela- un minimo di pensione ancora diverso , tivi — quali siano stati gli effetti degl i inferiore agli altri, di 275 .100 lire al l Q articoli 6 e 8 della legge n. 638, cioè che maggio, che salirà il 1 0 agosto a 280.300. cosa sia successo delle dichiarazioni dei Vi è poi ancora un livello di minimo , redditi richiesti dall'INPS, perché risulte- quello degli invalidi autonomi che no n rebbe che, su 6 milioni e 700 mila circa hanno raggiunto l 'età pensionabile (60-65 dichiarazioni che sono state consegnate , anni), i quali hanno attualmente una pen - addirittura il 60 per cento sarebbero di sione di 245.850 lire mensili, che salirà il pensionati che non hanno alcun reddito . 10 agosto a 250.500. Il che mi lascia alcuni dubbi . La strada di ritoccare i minimi, fuor i Credo che dovremo fare una considera- dalla logica della riforma, con assegn i zione complessiva e da qui arrivare a integrativi che tengano conto della situa- delle conclusioni. La prima considera- zione di indigenza, per quanto riguard a zione è che nel nostro paese le entrate per gli ultrassessantacinquenni, a noi sembra la protezione sociale non sono tra le pi ù impercorribile. Oggi gli ultrasessantacin- rilevanti dell'area europea; e mi riferisco quenni che hanno il trattamento minimo al dato della spesa dello Stato (ora il con- sono 4 milioni e 800 mila, di cui 2 milioni tributo dello Stato è del 19,9 per cento, e mezzo risulterebbero senza reddito. Un mentre nel 1975 era del 13,4 per cento),

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anche se è vero che dentro questa spesa la povere e più disagiate del paese (Applausi parte più rilevante (circa i due terzi) è pe r al centro). la previdenza, con danno al l'assistenza di malattia e all 'assistenza per le aree più PRESIDENTE . È iscritto a parlare deboli. l'onorevole Spadaccia . Ne ha facoltà. Ebbene, da queste valutazioni rite- niamo che occorra arrivare ad una razio- GIANFRANCO SPADACCIA . Ho ascoltato nalizzazione di questa spesa, tenendo pre- con attenzione i colleghi Marianetti e Cri- sente che noi abbiamo due discrepanze stofori, così come ho ascoltato attravers o rispetto alla situazione europea : l'esborso Radio radicale gli interventi della prim a per la protezione sociale dell 'area im- giornata di questa discussione. prenditoriale italiana è certamente il pi ù Mi pare che, nonostante permangan o alto d'Europa (è il 56,7 per cento sulla alcuni equivoci di fondo, negli intervent i globalità); la percentuale di spesa per la di Marianetti e di Cristofori si fissino i protezione sociale dello Stato e la contri- termini di - un dialogo, e soprattutto mi buzione degli assistiti è tra le più modeste pare che comincino ad emergere i pre- dei paesi europei (la contribuzione per gli supposti per una comprensione . assistiti è circa il 13,3 per cento). In riferimento all'articolo di Silvan o Credo che ci si debba muovere su una Revelli comparso ieri sul Corriere della manovra larga, e sia possibile recuperare sera, vorrei richiamare i contenuti di un a ulteriori mezzi finanziari . La strada ini- proposta che non cessiamo di fare mese ziata dal Governo ed anche dal ministro dopo mese : il ministro De Michelis lo s a del lavoro nella lotta alle evasioni sta por- da quando è entrato nel Ministero del tando già a risultati apprezzabili, ma pu ò lavoro; prima di lui lo sapeva Scotti, e portare ad ulteriori positivi risultati . prima ancora Di Giesi . Ricordo di aver Credo che la correzione e l'armonizza- varcato più volte la soglia di quel Mini- zione dei trattamenti consentano di far s ì stero per parlare di questo problema con che a parità di contribuzioni e di anni d i Di Giesi, ricordo anche gli indirizzi dat i servizio prestati vi debba essere una pa- all'INPS da Scotti perché si procedesse rità di prestazioni : il che oggi non av- alla rilevazione degli aventi diritto al mi- viene, il che comporterà certamente ne l nimo pensionistico e alla pensione so- tempo dei risparmi. ciale, e credo che con la maggioranza e Ritengo inevitabile che, volendo mante - con il ministro De Michelis in quest 'aula e nere dei livelli medio-ottimali di presta- fuori di essa le occasioni per un dialogo zione, dobbiamo prepararci gradual- continuo non siano mancate. mente a maggiori contribuzioni dei lavo- Allora qual è, collega Cristofori, il ter- ratori, se vogliamo mantenere in equili- mine preciso della nostra proposta? E che brio le gestioni e se vogliamo rafforzar e chiunque sia titolare di pensione sociale o lo Stato sociale . di una pensione al minimo, abbia supe- Quindi, è da una manovra globale ed rato i 65 anni e non abbia altro reddito, armonica, che ci auguriamo che il Go- debba rientrare in un regime di assi- verno sia in grado di proporci presto, ch e stenza, che lo avvicini il più possibile a l possono trovare soluzione coerente ed ef- minimo vitale . ficace tutte le questioni che riguardano i l Faccio riferimento all'articolo apparso sistema di sicurezza sociale nei suoi du e sul Corriere della sera perché ogni volta aspetti, quello assistenziale e quello previ- che ci capita di avvicinarci alla soluzion e denziale, consentendoci di compiere delle di questo problema si crea un polveron e scelte oculate, di non illudere nessuno gigantesco per riportare la nostra pro- con proposte demagogiche, ma di iniziar e posta specifica, che riguarda esclusiva- un nuovo processo che tenga conto, i n mente un provvedimento di assistenza, da questo sforzo e nel quadro delle disponi- separare nettamente dai problemi pensio- bilità, in modo prioritario delle aree più nistici e previdenziali, nel calderone

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dell'aumento indiscriminato dei minim i ciamo, colleghi Pallanti, Cristofori e Ma- di pensione e delle pensioni integrate al rianetti e ministro De Michelis: nessuna minimo, che comporterebbe un onere di riforma, se non si ha il coraggio di realiz- 12.500 miliardi, che a parere di chiunque zare questo presupposto essenziale, per- — non solo per l'opinione del collega Pal- ché esso è essenziale . Quando diciamo di lanti — costituirebbe una spesa insoppor- distinguere fra assistenza e previdenza ; tabile per la situazione economica e so- quando parliamo di intreccio apparente - ciale del paese. mente inestricabile fra assistenza per co- Ma, collega Cristofori, il punto è tutt o loro che hanno bisogno e previdenza, che qui: tu sostieni, chiarendo le tesi conte- dovrebbe riferirsi a chi ha diritto, a chi h a nute nella mozione democristiana, che c' è contribuito (in primo luogo a chi ha con- la possibilità di varare questo provvedi - tribuito), ed invece si è distribuito assi- mento, nel contesto generale della ri- stenza indiscriminatamente a chi non h a forma; i nostri colleghi Cicciomessere, bisogno e di conseguenza, e necessaria - Negri e Mellini, l 'altra volta, sono insorti mente, si sono limitate le garanzie per chi ed hanno detto, in polemica con la vostr a aveva acquisito diritto alla previdenza; mozione e con l 'intervento del collega quando parliamo di questo, intendiam o Pallanti, che questo significa rinviare , dire che il groviglio sta proprio in quell a non affrontare, rifiutarsi di affrontare il massa di pensioni minime, di integrazioni problema specifico dei minimi vitali pen- al minimo, che cifra per cifra elencava sionistici. poco fa il collega Cristofori, e che io non Oggi tu precisi — ne siamo contenti e ripeterò. Ecco il punto: se vogliamo giun- ne prendiamo atto, — che «nell'ambit o gere ad una riforma che ci consent a della riforma», non significa per la demo- anche di porre rimedio alle sperequazion i crazia cristiana «nel momento della ri- verificatesi nella previdenza, di ritirare i forma», ma può significare «prima» dell a fili di una logica non più assistenziale m a riforma, purché il provvedimento sia coe- basata sulla certezza del diritto, noi dob- rente con le linee generali della riform a biamo districare questo intreccio, ed il stessa e non se ne discosti . Io vorrei dire primo problema è censire, fra milioni d i al collega Cristofori ed anche a Maria- pensionati, coloro che effettivamente netti che questa è la nostra intenzione e hanno bisogno, coloro, cioè, che avend o che questo è il vero problema : non solo superato i 65 anni, non hanno altro red- deve essere coerente con la riforma, m a dito: questo lo ripeterò molto spesso, per - noi diciamo di più, che questo è un pre- ché altrimenti, si solleva il polverone de- supposto necessario della riforma ; e per- magogico; a noi si potrà dire di tutto, ché? Perché in quest 'aula tutti possiamo però mai abbiamo cavalcato la tigre dell a dividerci, ci divideremo e ci siamo gi à demagogia, propagandistica ed eletto- divisi sulle proposte di riforma che son o rale! pervenute alla Commissione lavoro, su i Il collega Cristof ori si spaventa quando lineamenti della riforma previdenziale; legge le cifre concernenti i milioni di pen- ma fino a questo punto, non ho intes o sionati che sono al minimo, però egli s i nessuno in quest'aula sostenere che la ri- ferma con soddisfazione sulla cifra d i forma si deve basare almeno su un prin- poche centinaia di miliardi delle pension i cipio su cui tutti, almeno a parole, dichia- sociali ed afferma che occorre stare at- rano di essere concordi: la separazione tenti ai meccanismi perversi. Quei mecca- netta fra assistenza e previdenza, la cu i nismi perversi non devono esserci. Se uno mancanza ha mandato a gambe all'aria i l si ritrova, per le ingiustizie del sistema nostro sistema previdenziale facendon e previdenziale da noi creato, integrato a l un elemento ingovernabile della spes a minimo di pensione e con più di 65 anni, pubblica, determinando spirali perverse ovviamente con nessun altro reddito ag- che non si è più in grado di controllare . giuntivo e quindi in condizioni di assolut a Allora, altro che coerente: noi vi di- miseria e povertà, di reale mendicità e

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senza famiglia sulla quale appoggiarsi , classe nei confronti dei più deboli e de i dovrà essere lasciato al di sotto delle con - più indifesi, bisogna purtroppo consta- dizioni minime vitali? Io credo di no . Noi tare che non vi è politica di classe. Vi è dobbiamo avere la capacità ed il corag- infatti la politica caritatevole, magari af- gio, in questa giungla pensionistica che fidata ai comuni, ma non c'è politica de- abbiamo creato, di dire qual è l'assistenza mocratica di classe. Dobbiamo separare che possiamo erogare ed a chi e sulla base l'assistenza dalla previdenza : questo è un di quali requisiti. Dovremmo poi rintrac- fine prioritario . ciare i fili di un diritto previdenziale ch e Amico Cristofori, sono rimasto sbalor- sia effettivamente tale e che rispetti i di- dito dai dati forniti dal Ministero del la- ritti dei lavoratori. Se non faremo questo voro dai quali si evince che su 850 mila non rivaluteremo le pensioni d'annata — pensionati quasi 600 non hanno altro red- quelle del pubblico impiego —, non riva- dito al di fuori della pensione. Ho qualche luteremo le pensioni svalutate, cioè no n dubbio su questi dati, in quanto dobbiam o aiuteremo quei pensionati che hanno ver- tener conto che i parametri non sono solo sato i contributi per 30 o 35 anni e che quelli concernenti il reddito individuale , sono andati via prima della trimestraliz- ma riguardano il più ampio reddito fami- zazione della scala mobile che ha rappre- liare. Allora probabilmente quelle cifre sentato una grande conquista di questo sono più consistenti della realtà, ma bi- Parlamento . Collega Pallanti, credo che sogna avere il coraggio di censire questa sia un po' miserabile rinfacciarsi chi h a realtà, individuando gli strumenti più combattuto di più o chi ha combattuto di idonei per farlo . Collega Cristofori, ab- meno: qui stiamo portando avanti propo- biamo ormai appurato con chiarezza che , ste, ragionamenti, un tentativo di dialogo senza uno strumento legislativo che pre- per uscire da questa crisi. veda i meccanismi della rivalutazion e degli aumenti, noi non arriveremo mai a NovELLO PALLANTI. C'è chi ha com- questo censimento; ma se non arriviamo battuto e chi non ha fatto niente ! a questo censimento, non arriverete nem- meno alla riforma . GIANFRANCO SPADACCIA . Dovresti al- Pertanto occorre un provvedimento le- lora avere il coraggio di guardare gli gislativo che preveda i parametri d i Atti parlamentari e capiresti che gli ostru- questo censimento, poiché non è possibile zionismi avvenivano sulla semestralizza- che questo Stato debba andare avanti di- zione e sulla trimestralizzazione dell a stricandosi tra provvidenza e previdenza , scala mobile. Se esaminassi gli Atti parla- senza sapere quanti sono i destinatari d i mentari scopriresti che nell'ultimo anno questo miscuglio incredibile . Infatti non della scorsa legislatura in ogni Confe- esiste alcun criterio di distinzione: non è renza dei capigruppo proponevamo no n un sistema assistenziale, non è nemmen o che fosse approvata la riforma pensioni- un sistema previdenziale e non è nem- stica subito, ma che almeno fossero fis- meno un sistema misto, perché i n sati dal Governo e dai gruppi parlamen- quest'ultimo le due cose sono distinte. Noi tari i tempi dell'iter della legge . Dovresti abbiamo soltanto un miscuglio incredi- sapere che vi è una petizione firmata d a bile! Non è possibile che uno Stato — 600 mila cittadini italiani che chiedono l a anche lo scassatissimo Stato italiano — rivalutazione dei minimi pensionistici se- non abbia in sé gli strumenti per arrivare condo i criteri prima enunciati . La ri- a questo censimento ed all 'accertamento forma pensionistica è stata rinviata da l effettivo delle situazioni . Sappiamo che Parlamento da tre legislature . Di fronte a ciò è possibile, ma che non è un problem a proposte che sono ragionevoli e che no n di volontà politica . si muovono nell'ambito della demogogia , So bene che questo problema trascin a bensì sul piano del dovere per forze de- con sé anche quello degli autonomi, de i mocratiche di classe, di solidarietà di commercianti, degli artigiani e dei colti-

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vatori diretti: proprio per questo ciò ch e cipio che è in sé giusto e che noi condivi - abbiamo tirato è il filo giusto . Infatti diamo. Ma prima di questo bisogna sa - anche in questo caso non possiamo illu- pere che cosa dobbiamo scorporare derci che, per ragioni di categoria e pe r dall'INPS per darlo alle regioni ed ai co- preoccupazioni elettorali o politiche, si muni, con sistemi normativi e di gestione possa alla lunga eludere questo problem a diversissimi da quelli che voi proponete e di governabilità della spesa pubblica . che ci paiono deleteri . Oggi che cosa scor- Anche lì dobbiamo arrivare a distinguere poriamo se non sappiamo, fra i milioni d i tra assistenza e previdenza, poiché altri- persone che sono al minimo o che hanno menti la riforma sarà soltanto una pres a integrazioni al minimo, fra le gestioni de i in giro. commercianti, dei lavoratori autonomi , Vorrei dire una cosa ai compagni co- degli artigiani e dei coltivatori diretti , munisti, scevra di ogni polemica: ho letto quanti di costoro abbiano effettivament e il progetto di legge Lodi Faustini Fustin i bisogno di assistenza e di essere garantit i (lo chiamerò così, dal momento che è nei minimi vitali, quanti abbiano effetti- stata proprio quest'ultima a presentarl o vamente bisogno di avere garantita dallo in una conferenza stampa poco tempo fa) Stato, dalla solidarietà sociale una vita e vorrei prescindere per un minuto dal decente, una vecchiaia non condannata contenuto normativo dell'articolo 19, a alla più misera e alla più indegna delle proposito del quale condivido, parola pe r indigenze? parola, le osservazioni fatte da Giovann i Allora devo dire che da parte del Go- Negri. Indipendentemente dalla gestione , verno vi sono stati degli sforzi per muo- quando viene indicata la necessità di ri- versi in questa direzione e per cercare d i portare nelle regioni e nei comuni l'assi- comprendere. Mi era parso che il Presi- stenza, io dico che questo mi sta bene ! dente del Consiglio avesse parlato, nel su o Compagni comunisti, questo va nell a programma di Governo, di elevazione stessa direzione nella quale noi vogliam o graduale dei minimi per coloro che real- andare: si tratta di scorporare l'assistenza mente sono bisognosi — mi sembra che dall 'INPS! Ebbene, non solo va nella dire- così si sia esplicitamente espresso — zione nella quale noi vogliamo andare, verso livelli di effettiva sussistenza. Il mi- ma va anche nella direzione della Costitu- nistro De Michelis ha annunciato un au - zione che assegna, non a caso, come com- mento, nel novembre scorso, nel giro di petenza primaria alle regioni, l 'assistenza poche settimane e ripetutamente in e la beneficenza. quest'aula, ha riconosciuto l'esistenza de l Confermo ciò che ha detto Negri sul problema e mi pare che abbia condiviso i contenuto normativo dell'articolo 19! Non criteri che furono fissati, durante l'esam e è vero che il meccanismo, che io definisc o della legge finanziaria, da un ordine del partitocratico, che c 'è in quell'articolo ri- giorno approvato da questa Assemblea . guarda soltanto il controllo di cose che si Credo che il ministro per primo si sia reso suppone siano gestite da altri, ma ri- conto che nonostante le strutture esi- guarda la titolarità del diritto! Anche i n stenti, nonostante l 'INPS abbia il più termini di assistenza, una volta indivi- grande computer d'Italia (superiore, pe r duati i beneficiari ed i destinatari dell'as- dimensioni, a quello della Banca d'Italia), sistenza, la titolarità del diritto deve es- siamo in una situazione in cui l'INPS co- sere accertata nella maniera più neutral e nosce il numero delle pensioni ma non è possibile, cioè deve essere stabilita dalla in grado ancora di conoscere il numero legge. Potrei altresì osservare che sono dei pensionati. L 'INPS, quindi, non solo contrario ad una commistione tra assi- non è in grado di conoscere chi non abbi a stenza monetaria ed assistenza di servizi: altri redditi oltre al minimo di pensione , le due cose debbono essere nettament e ma non sa neppure chi sia titolare di due distinte. Ma questo riguarda il moment o o più pensioni . della sistemazione normativa di un prin - Alla soluzione di questo problema dob-

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biamo arrivare con provvedimenti legisla- Quindi, collega Cristofori, io sono con - tivi. Vi è quindi un problema di giustizia , tento di averti sentito dire che non ab- che ha sollevato il collega Marianetti e biamo bisogno di attendere la riforma che solleviamo noi con forza, perché se vi organica, se questo è coerente con la ri- sono persone che non hanno altri redditi forma organica. Noi sottolineiamo che e che hanno più di 65 anni, noi le condan- deve essere coerente, ma diciamo anche: niamo ad andare sotto i ponti, no i badate, questo è un presupposto necessa - creiamo una situazione in cui i barbon i rio, perché, se non arriviamo a stabilire i diventano una necessità in questo paese, criteri per fissare questo presupposto , anche perché non saranno forse milioni, non ci sarà nessuna riforma . ma poche centinaia di migliaia, e quindi Signor ministro, lei si accinge a parlare, non influiscono, collega Cristofori, sugli ed io concludo. Io so benissimo che, in un equilibri elettorali, e con 185 mila lire al periodo di verifica, in un periodo delicat o mese non hanno neppure il televisore e degli equilibri politici e della vita del Go- non possono comprarsi il giornale : sono verno, si riaccende una questione delicat a fuori dal mondo e dalla vita civile! Questo ed importante, che è quella del controllo non è un trattamento da paese civile : uno della spesa pubblica, delle difficoltà fi- Stato civile non può tollerare tali cose! Se nanziarie in cui vi trovate. una tale situazione esiste, questa è la prio- So benissimo che, parlando oggi a rità delle priorità e deve essere affrontata nome del Governo, lei parlerà anche a rapidamente. nome del Presidente del Consiglio, te- Ma, se oltre a questo di giustizia c'è nendo anche conto del pensiero del mini- anche un problema di procedere alla ri- stro del tesoro e di quello delle finanze . Io forma, mi chiedo quale riforma potete mi auguro soltanto che questo Govern o fare se non mettete il ministro in condi- non sia miope . Questa è una grande que- zioni di approntare gli strumenti legislativi stione di giustizia, ma è anche una grand e immediatamente, per riuscire, nei pros- questione di preveggenza, perché ci si il- simi mesi, ad assegnare l'assistenza a chi lude di evitare i costi della riforma pen- ne ha bisogno e la previdenza a chi ne h a sionistica e previdenziale; questi lievitan o diritto. Se non si opera questa distinzione, automaticamente, se noi non cominciam o che cosa farete? Avete già, nel passato , a districare il groviglio che la gestion e mitizzato la riforma e l'accentramento partitocratica ha creato in questi ultimi nell'INPS delle gestioni autonome degli dieci anni enti previdenziali, quasi che mettendo E allora, è davvero urgente una ri- tutto nello stesso «calderone» sarebbero sposta che sia all'altezza della gravità de l sparite le sperequazioni, le discriminazion i problema di riforma che abbiamo davanti e le ingiustizie del nostro sistema previ- e del problema di giustizia, sul quale non denziale. Abbiamo finito di scassar e ho davvero da aggiungere una sola parola l'INPS, e quelle sperequazioni, quelle di- a quelle ottimamente pronunciate, e d a scriminazioni non sono diminuite, ma me condivise alla lettera, dal compagno sono aumentate, si sono aggravate, fino a Marianetti. rendere oggi indipanabile ed indistricabil e questo fenomeno, che lievita per suo conto PRESIDENTE. È iscritto a parlare e che non riusciamo più a controllare. Ed l'onorevole Marte Ferrari. Ne ha facol- oggi che cosa facciamo? Mitizzeremo, col - tà. lega Pallanti, la riforma organica della ri- forma che già abbiamo fatto, o il comple- MARTE FERRARI. Signor Presidente, tamento di quella riforma, per avere po i onorevoli colleghi, onorevole ministro, ri- gli stessi risultati se, passo dopo passo, con tengo che i problemi collegati con il li - gradualità e con razionalità riformatrice, vello delle pensioni sociali e dei minim i non creeremo i presupposti di questa ri- pensionistici dell'INPS (fondo obbliga- forma! torio pensioni) costituiscano — e non po-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

trebbe essere diversamente — elementi 63 per cento del salario, anziché 1'80 per che fanno discutere, ponendo dei pro- cento attuale. blemi anche sui motivi per cui non ab- Quindi, con la gestione obbligatoria da biamo dato luogo a modificazioni struttu- parte dell'INPS, abbiamo avuto un rali in grado di portare a livelli diversi le doppio danno, sia in ordine al valore pensioni sociali ed i minimi di pensione . complessivo della pensione, sia perché la Io credo che uno dei motivi sia indub- base salariale è costituita dalla media del biamente costituito dal ritardo che — triennio, come ho detto, e non dall'ultim o credo che nessuno possa negarlo — non è mese di retribuzione, come per i dipen- imputabile soltanto ad una persona o a d denti pubblici, o dall 'ultimo anno, come un gruppo, ma è imputabile all'insiem e per altre categorie. Tra l'altro il minim o del Parlamento. Mi riferisco al ritardo di pensione, presso l'INPS, è stato calco- nell'attuazione normativa che la legge n . lato in vario modo, prima sulla base del 153 del 1969 aveva correttamente e posi - 23, poi del 25, ora del 27,50 per cento del tivamente costruito nel paese, passando salario medio dell'industria ; quindi le dalla fase contributiva (questo sempr e circa 300 mila lire scaturiscono da u n per i pensionati facenti capo al fondo principio consolidato dalla normativa . In obbligatorio pensioni, non per i pensio- tal senso vi era la precisa richiesta di por - nati facenti capo ad altri fondi dell ' INPS tare tale percentuale al 29,50 per cento, o degli enti locali, o comunque fuori della richiesta che è stato impossibile acco- gestione obbligatoria) alla fase retribu- gliere. Ciò vuol dire che, nell'ambito d i tiva. questo meccanismo, il sistema di cui ho Vi è stato anche un ritardo nell'adegua- parlato prima ha fatto rientrare nel mi- mento dei contributi che erano stati in - nimo di pensione milioni di lavoratori , cassati perché, a mano a mano che i sa- che hanno lavorato, 30, 35, anche 40 anni lari aumentano, vi sono contribuzioni ch e (e i dati non mancano). poi verranno a beneficio del lavoratore Ma un passo avanti è stato fatto: quello nel momento in cui verrà collocato in del riconoscimento delle 751 marche, an- pensione, ovvero nel caso in cui resti inva - ziché delle 750 (cioè 15 anni di lavoro) , lido, ovvero ancora andranno a beneficio che ha portato 10 mila lire in più al mese , degli aventi diritto. che adesso sono diventate 22 mila . Ma E questo ritardo è tanto più evidente i n non abbiamo rivalutato correttamente le quanto la Camera, nel 1982, approvando retribuzioni in rapporto all'inflazione. la revisione delle indennità di fine lavoro , Pertanto, anche se elevassimo di qualcos a ha introdotto una norma che prevede che il minimo, si otterrebbe che molti pensio- le retribuzioni considerate ai fini del cal - nati, se non la totalità, rimarrebber o colo della pensione sono aumentate dentro il minimo stesso . dell'indice di inflazione per i quattro anni Si tratta perciò di andare a rivalutare precedenti a quello in cui il lavoratore è correttamente le marche che sono 751 ed collocato in pensione. In questo modo si oltre, e di costruire una dinamica della con - viene a recuperare il valore del salario i n tribuzione previdenziale, affinché si recu- modo correlato alla svalutazione degl i peri l'effettivo andamento dell'inflazione . anni precedenti. Quindi la pensione diventa, in questo caso , Prima del 10 luglio 1982, sempre effettiva, poiché quei lavoratori hanno pa- nell'ambito del fondo obbligatorio pen- gato contributi che avevano un determi- sioni, era in vigore un sistema che calco- nato valore in rapporto al costo della vita , lava le 156 settimane contributive conti- in rapporto all'economia del paese ; ave- nuative migliori nell'ambito degli ultimi vano, cioè, un effettivo riferimento al sa- cinque o dieci anni, rispettivamente fin o lario reale. Costoro hanno, successiva - al 1976 e dopo il 1976. Tale sistema, pe r mente, ricevuto degli importi, molto spesso effetto della mancata rivalutazione, fa- soltanto «monetari», privi, cioè, di un rap- ceva sì che la pensione rappresentasse il porto reale con il potere di acquisto .

Atti Parlamentari — 14942 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Dunque, concordiamo con il principio tiva necessaria a dare una giusta rivaluta - che è stato affermato, e non da oggi. zione alle entrate. Il fatto che ancora ogg i Siamo sempre stati per un certo tipo d i non si adeguino i contributi dovuti dalle soluzione. Basterebbe richiamare gli atti imprese o dai lavoratori, con riferiment o della Camera, relativi alle discussioni alla pensione che viene ad essere goduta , sulla riforma ed il riordino generale de l dimostra in quale situazione siamo. sistema pensionistico, per averne con- Il vero problema è sempre quello delle ferma. Abbiamo sempre insistito s u entrate. Oggi come oggi, questo problema questo punto: vi sono infatti nostre pre- continua a pesare sulle stesse categorie ; e, cise proposte in Commissione lavoro sull a invece, bisognerebbe pur cominciare co n differenziazione tra previdenza ed assi- le altre. Quando si va su questo terreno , stenza. Fino ad oggi, però, l 'assistenza, però, direi che la democrazia cristiana nell'ambito delle prestazioni sociali, della cammina molto difficilmente e mantiene pensione sociale, del minimo di pension e un atteggiamento di freno e, molto e di altre prestazioni a lavoratori auto - spesso, di arretratezza, mostrando di ri- nomi, l'hanno sempre pagata i lavoratori tornare ancora più in basso. del fondo obbligatorio pensioni. Non l'ha Vi è l'esigenza di avere chiarezza su l pagata nessun altro! L'hanno pagata que i problema delle entrate. Anche in quest o dipendenti che, nell 'ambito dell'INPS, ri- dibattito si dice molto spesso che le ri- cevono una retribuzione superiore al tetto sorse non esistono ; le risorse possono es- pensionabile, che pagano interamente i servi, sempre che non si continui nel loro contributi! Nessun'altra categoria, né tempo, per anni, ad impedire, ad ostaco- a livello previdenziale, né a livello fiscale, lare nei fatti le entrate. Se si va avanti ha sborsato quattrini per il settore del l'as- come è avvenuto finora, le cose divente- sistenza. ranno sempre più gravi, più sperequate , Dunque, in primo luogo, bisogna rico- più ingiuste . Bisogna individuare corret- noscere il diritto alla revisione della pen- tamente e lealmente chi ha la responsabi- sione che deriva dalla contribuzione ; suc- lità nell'impedire in concreto che si vad a cessivamente potranno essere fatti gli in una certa direzione. altri conti, e si potrà tentare una revision e Lo stesso discorso vale per il problema delle pensioni minime, che è corretta - delle pensioni sociali. Lo dico senza diffi- mente richiesta e che noi riteniamo giu- coltà: ho una madre che ha la pensione sta. sociale ed avevo un padre che possedeva Ritengo, inoltre, che non sia possibil e l'assegno vitalizio per i perseguitati poli- non tener conto del seguente fatto ogget- tici, dell'entità di 150 mila lire al mese . . . tivo. Ancora oggi, cioè, si ribadisce ch e Sono certo cose assurde! Non si può vi - esiste l'esigenza di pagare di più e di recu - vere autonomamente con queste somme, perare il divario dovuto all'inflazione . Ma a 65 anni! Ma dai 60 ai 65 anni, o prima, quante volte si è detto che bisogna far che cosa succede? Se questi lavoratori, entrare nel concetto di solidarietà il de- raggiunti i 65 anni, non hanno nessuna ficit enorme che esiste nel fondo relativ o possibilità di vedere riconosciuto quest o ai coltivatori diretti! L'onorevole Andre- diritto, cosa fanno per vivere? Vi sono atta, quando era ministro del tesoro, di- problemi umani, problemi molto più ceva: sistemeremo questa partita. Ma non complessi, che vanno affrontati ancor è accaduto. E la stessa cosa vale, sia pur e prima dell'età pensionabile, ancor prim a in misura minore, per gli altri fondi (au- dei 65 anni. tonomi, artigiani, commercianti). Il pro- Noi chiediamo il lavoro, chiediamo l 'oc- blema è che non si è fatto nulla . Si parla cupazione per i giovani in cerca di primo sempre male dell 'Istituto nazionale della impiego, così come per coloro che ven- previdenza sociale, che non ha alcuna re- gono licenziati, proprio come problema sponsabilità. La responsabilità è del Par- di civiltà. Questa spinta, questa sollecita- lamento che non ha approvato la norma - zione ad una politica di investimenti,

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all'allargamento della base produttiva, è Gran Bretagna, agli Stati Uniti, si fa rife- una lotta «civile» o no? Io dico che è pro- rimento a paesi in cui esiste un unic o prio la prima lotta civile da affrontare . fondo delle entrate previdenziali ed u n Bisogna riuscire ad invertire certe spinte unico sistema di erogazione ; noi invece per realizzare l'occupazione, anziché per- abbiamo tante casse, di cui alcune sono correre le scorciatoie dell'impiego nel si- attive, e concedono mutui ed omaggi, e d stema pubblico di migliaia di cittadini altre fortemente passive. Poiché siamo (come fa il ministro Gaspari) . Bisogna pure in presenza di una trasformazione piuttosto riformare la pubblica ammini- del sistema occupazionale, che vede u n strazione, bisogna cercare possibilità di minor numero di occupati nell'agricol- nuova occupazione nelle aziende agricol e tura e nell'industria ed un numero mag- o preposti alla trasformazione dei pro - giore nel terziario e nel settore pubblico , dotti agricoli, bisogna recuperare nuov a questa necessità di unificazione si pone i n produttività e tecnologia . Questa è la prio- maniera ancor più pressante, e diventa rità indispensabile, cui indirizzare l a un problema di volontà politica . Certo, si lotta, se vogliamo anche dare soddisfa- tratta di un processo graduale, ma bi- zione alla domanda di assistenza sociale . sogna rompere le omertà e le chiusure Come ricordava poc'anzi il collega Fortu- che pure in quest'aula si sono manifestat e nato Bianchi, la pensione sociale è un isti- ed hanno impedito fino ad oggi la realiz- tuto giusto, di cui il nostro paese deve zazione della riforma . Nessuno dei col- essere orgoglioso: ma occorre evitare di leghi del gruppo socialista ha mai chiesto sovrapporre ipocrisie ad ipocrisie, pe r di fare tutto dalla mattina alla sera, anzi evitare di andare fino in fondo ai suoi vari c'è stato qualcun altro che ha lavorat o aspetti. Direi dunque che il Governo ed il per impedire che si facesse la riforma , Parlamento sono chiamati ad impegnarsi creando per questo caos e panico dove per dare uno scossone all 'attuale strut- non c'era motivo che vi fosse . tura del sistema pensionistico. Bisogna Ritengo dunque che i problemi che però uscire da certi equivoci . Ho sentito sono posti dalle mozioni in esame deb- poco fa il collega Spadaccia parlare de l bano trovare soluzione in una coerente «calderone» dell'INPS : ma il problem a iniziativa tesa ad affrontare rapidamente non è aver inserito nell 'INPS i settori de i il problema del riordino delle pensioni ed lavoratori autonomi, dell 'artigianato, a collocare gli aspetti specifici nel quadro dell'agricoltura, e così via, bensì quello d i generale, affrontandoli comunque seria- non aver fatto affluire le necessarie ri- mente e concretamente (Applausi). sorse, caricando invece l'istituto di oneri non dovuti. E non si è tenuto conto de l PRESIDENTE . È iscritto a parlare fatto che i nostri lavoratori spesso son o l'onorevole Arisio . Ne ha facoltà. costretti ad emigrare in cerca di lavoro, verso paesi in cui non esiste però la con- LUIGI ARISIO. Signor Presidente, ono- tribuzione sociale, per cui quando rien- revoli colleghi, signor ministro, il pro- trano chiedono il riconoscimento dell e blema dell'adeguamento dei minimi di proprie posizioni assicurative, pagand o pensione posto dalle diverse mozioni è un pure quote che spesso sono fin troppo ele- problema grave che deve essere affron- vate: l'onere, però, in definitiva va a ca- tato con molta serietà, ma che non pu ò rico dell'insieme della gestione previden- essere assolutamente definito in modo ziale dell'INPS. avulso da un progetto organico che defi- Ciò di cui non si tiene conto fino i n nisca il livello di copertuna sociale com- fondo, a prescindere dall'adeguatezza de l plessivo che la collettività intende e pu ò rapporto tra pensioni e contribuzioni, è la garantire. Intorno alle pensioni minime s i necessità di andare verso l'unificazione è costruito nel paese, a livello centrale ed del sistema. Quando si fa riferimento alla anche a livello periferico, tutto un ca- Francia, alla Germania, all'Olanda, al stello di agevolazioni, di apporti, di esclu-

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sioni, di incentivi completamente svinco- del terzo e del quarto mondo, e dall a lati dalla considerazione della sussistenza espansione inarrestabile del cosiddett o dello stato di bisogno . Alla erogazione terziario avanzato . delle pensioni minime, infatti, non corri - Queste profonde trasformazioni richie- sponde una condizione di bisogno del sog- dono una attenta riflessione sulle basi tec - getto e del suo nucleo familiare : pertanto niche da porre a fondamento del nuovo la conoscenza dei risultati della rileva- sistema pensionistico; ciò significa, i n zione richiesta con l'ordine del giorno de l primo luogo, che l'approccio alla riform a 19 dicembre 1983 ritengo possa fornir e non può avere come obiettivo semplice - utili indicazioni sulla natura e sulla por- mente l'estensione del regime assicura- tata degli interventi . tivo obbligatorio generale a tutti i lavora - A nostro giudizio, la revisione dei mi- tori. Infatti, questo regime era coerente nimi di pensione, che certamente si pon e con l'assetto sociale e produttivo di un a e che va risolta secondo gli impegni di società in fase di prima industrializza- Governo, pone, da un lato, l'esigenza di zione, che vedeva incrementi occupazio- recuperare in termini di serietà e di cer- nali di forza lavoro non qualificata so- tezza le abbondanti dosi di assistenzia- prattutto nell'industria manifatturiera, lismo profuse nel sistema previdenziale e ma appare oggi incongruo in una società solo parzialmente superate con la legge n . che è destinata a creare occupazione 638 del 1983 e, dall'altro, la necessità di sempre più specializzata in settori ex- inquadrarla in un progetto di riforma de l traindustriali, nella ricerca, nelle nuove sistema pensionistico di cui tanto si è pare tecnologie. Di qui la necessità di ricercare lato e si parla, ma che ancora non ha tro- le nuove basi di equilibrio tecnico-finan- vato una formulazione appropriata . Parlo ziario adeguate al mutato scenario socio- di un progetto di riforma che sfugga all a produttivo. logica della rincorsa al consenso, capace L'attuale composito sistema previden- di mantenere ciò che promette anche e ziale — questo è il secondo problema — specialmente alle future generazioni . oltre a denunciare preoccupanti deficit L'elaborazione del nuovo sistema pen- mostra una completa ingovernabilità dei sionistico, se vuole costituire il supera - flussi finanziari, un abnorme peso sul mento di quello attuale, frutto di succes- costo del lavoro unito ad un insufficiente sive aggregazioni di forme di tutela con- livello delle prestazioni in rapporto al vo- trattuale di categoria, a cominciare dalle lume del prelievo contributivo . Ciò è cer- più forti, richiede la definizione di tre tamente dovuto a sprechi e ad ineffi- problemi fondamentali. cienze, ma soprattutto allo snaturament o Nella società italiana — questo è il in direzione assistenziale dello stess o primo problema — negli ultimi anni sono principio previdenziale e ad una serie di intervenute profonde trasformazioni de- automatismi di spesa . Per correggere mografiche e produttive. Sotto l'aspetto questa distorsione è necessario comple- demografico si registra un consistente al- tare l'opera di risanamento delle ampi e lungamento della vita media ed una pro- sacche di assistenzialismo ancora pre- gressiva maggiore incidenza delle classi senti e individuare strumenti di governo ultrasessantenni sulla popolazione attiv a della spesa per renderla costantemente e sul complesso della popolazione. Inol- compatibile con le ipotesi di svilupp o tre, il sistema produttivo risulta orma i dell'economia nazionale; occorre cioè tro- caratterizzato da un settore primario con vare strumenti che consentano ogni anno , bassa e pressoché stabile base occupazio- in sede di legge finanziaria, di rapportare nale, dalla progressiva riduzione dell'oc- il prelievo e la spesa con la manovra cupazione del settore secondario, dovut a finanziaria complessiva . all'effetto combinato del progresso tec- Terzo punto: le mutate condizioni so- nico e dei rilevanti spostamenti di produ- cio-produttive richiedono il mutament o zione a basso valore aggiunto nelle aree dell 'esclusività del sistema obbligatorio e

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l'individuazione di strumenti atti ad in- che relega quasi 800 mila persone al di centivare forme integrative di tutela volt e sotto del minimo vitale di sussistenza , alla valorizzazione della professionalità , vada attribuita soprattutto a certe forze alla riscoperta dei valori della previdenz a politiche. In questi anni, in presenza di u n individuale, alla creazione di nuove fonti vasto movimento sociale, consapevole di accumulazione di risorse, da indiriz- pienamente della gravità di questo pro- zare ai fini generali di crescita del sistem a blema, che si è attivato da tempo nelle economico. organizzazioni sindacali, nelle organizza- zioni di massa, con la partecipazione di - PRESIDENTE. È iscritto a parlare retta, cosciente, protagonista, degli an- l'onorevole Gianni. Ne ha facoltà. ziani, dei fruitori, dei titolari di queste pensioni e degli aspiranti ad esse, queste ALFONSO GIANNI. Signor Presidente, si- forze politiche si sono opposte con un gnor ministro, ci troviamo, non per l a accanimento non privo di astuzia, a volte prima volta, a svolgere una discussione s u anche da enciclopedia, alla riforma de l una materia di importanza essenziale, che sistema pensionistico, e quindi alla possi- riguarda la sussistenza di strati rilevant i bilità di porre rimedio a una situazion e della popolazione nel nostro paese, sia disastrosa qual è quella della esistenza di sotto il profilo quantitativo, sia, e soprat- una pensione al di sotto del minimo d i tutto, mi sia permesso di dirlo, sotto sussistenza per centinaia di migliaia d i quello qualitativo. Non è la prima poiché persone, nel nostro paese. numerose sono state le discussioni i n Quali sono queste forze? Sono quelle quest'aula, numerose quanto infruttuose, che hanno guidato la maggioranza i n sul tema delle pensioni. questo paese; sono le forze che malgrado Bisogna allora domandarsi — e bisogna l'intesa, sia pure in linea di massima, rag- farlo con onestà da parte di tutti — a ch e giunta nel 1978 con le organizzazioni sin- cosa sia dovuta questa infruttuosità, dacali, si sono sempre opposte a dare at- questa strana condizione per cui esiste u n tuazione legislativa, con il necessario con - rapporto inverso tra la frequenza della fronto parlamentare, ad un disegno d i discussione su questa materia e la po- riforma organica della materia. Poiché chezza dei risultati che si raggiungono. sono note le forze che hanno governato il Dobbiamo chiederci, cioè — come ha nostro paese da quella data ad oggi , fatto anche il collega Marte Ferrari, però, queste responsabilità penso che siano , se mi è permesso, andando anche un po ' nelle loro linee generali, facilmente indi- più in là — quali siano le responsabilità viduabili. Vanno attribuite innanzitutto dell'attuale situazione; e questo non per alla democrazia cristiana la quale, anch e stabilire per sempre l'elenco dei buoni e nella sua recente e voluminosa proposta dei cattivi, ma per individuare quanto di riforma del sistema pensionistico, di- meno — visto che a questo proposito al- mentica, e non a caso, il problema delle cune forze volutamente e strumental- pensioni al minimo; salvo poi tentare, alla mente intendono rimescolare le carte — vigilia di una scadenza elettorale, di recu - quali siano i nemici da combattere, gli perare terreno sul problema della pere- avversari, i titubanti, i possibili alleati ; e, quazione (problema che noi non disde- insomma, alzare un po' il velo su chi real- gniamo e che è per altro contemplato i n mente intenda combattere questa batta- una proposta di legge di riforma di cui glia e chi invece, coltivando speranze elet - siamo firmatari) . Si cerca anche di rinver- toralistiche, o per ragioni di calendario dire — ma senza grande successo, stando parlamentare, intenda fregiarsi com e agli esiti dei voti — il vecchio sistema promotore di certe iniziative . clientelare della democrazia cristiana . Ebbene, io credo che la responsabilità Vi s6no responsabilità dei socialdemo- principale — certamente non sola, ma cratici, i quali nei dibattiti televisivi, nei macroscopica — dell'attuale situazione, comizi di piazza (deserti per lo più), si

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riempiono la bocca del problema dell e taria, e in particolare dell 'aumento dei perequazioni delle pensioni del pubblico ticket, che ha grande rilievo nella vita impiego; ma poi, nelle loro responsabilit à quotidiana degli anziani . da esercitarsi dai seggi ministeriali e co n Da queste battaglie erano assenti gli la presenza parlamentare sono sempre esponenti radicali, forse impegnati s u stati coloro che più scopertamente, più altri problemi . Eppure, è proprio dall e vergognosamente, si sono opposti a qua- forze che erano assenti da quegli scontri lunque disegno di riforma del sistem a che sono venute le polemiche e le accuse pensionistico, ed anzi hanno appoggiato più eclatanti. L'onorevole Fiori, appog- ogni misura di peggioramento che sia giato naturalmente dagli esponenti radi- stata varata da parte del governi che in cali, ha addirittura accusato l'opposizione questi anni hanno diretto il paese . di sinistra di non aver mai condotto in Lo stesso partito repubblicano, forse quest'aula e nel paese una battaglia su l preoccupato delle compatibilità con l a problema dei minimi pensionistici, e i n spesa pubblica, è in realtà estremament e generale sui problemi di coloro che assente su questi temi, salvo per ciò che hanno risolto il loro rapporto di lavoro . concerne gli strati ed i settori più alti . L'onorevole Fiori ha accusato l 'opposi- Quanto al partito socialista italiano, al - zione di sinistra con un argomento assai meno nelle sue responsabilità governa- singolare, sostenendo cioè che se l'oppo- tive, devo dire che io non ho dimenticat o sizione avesse voluto condurre una le dichiarazioni del ministro De Michelis , grande battaglia su questo terren o forse rilasciate per polemica, in occasion e avrebbe potuto fare l 'ostruzionismo, così dello scontro parlamentare sulla legge fi- come ha fatto sul tema della scala mobile nanziaria dell'anno in corso, a proposito e sullo «scippo» dei quattro punti dell a di quei provvedimenti assunti dal Go- indennità di contingenza . verno (ma ai quali poi si è dovuto rinun- Chiunque può rendersi conto — anche ciare), che avrebbero provocato una dimi- degli avversari, purché onesti e disponi - nuzione, in ragione di inique misure fi- bili ad un minimo di raziocinio — d i scali, in termini reali ed assoluti, del trat- come questa accusa sia vergognosa . tamento dei minimi pensionistici di al - Quando l'opposizione di sinistra ha con- meno 30 mila lire annue. Il ministro De dotto la battaglia ostruzionistica sul prov- Michelis disse, appunto, che in fondo pe r vedimento che tagliava i quattro punti d i coloro che percepiscono pensioni cos ì scala mobile, la si è accusata di vole r basse, così palesemente insufficienti pe r bloccare il paese, di imbrigliare la demo- far fronte alle esigenze più immediat e crazia e le istituzioni, di impedire all a della sussistenza quotidiana, la perdita di maggioranza di giocare il suo ruolo, e così poche migliaia di lire non era rile- quindi di attuare le decisioni che le com- vante perché allo zero si può togliere qua- peterebbero per la forza parlamentare , lunque cifra e sempre zero rimane , politica e di consenso (che per altro dopo mentre per il Governo l'operazione si sa- le ultime scadenze elettorali appare forte - rebbe prodotta in un grande guadagno. mente messa in dubbio) . Si è accusato, Non dimentichiamo, ministro De Mi- insomma, l 'opposizione di essere una chelis, questa sua dichiarazione, che non forza eversiva. esitammo a definire cinica, e che poi l a Oggi questa stessa accusa ritorna nelle battaglia parlamentare che conducemm o parole dei radicali, degli esponenti demo- smentì in modo clamoroso. Come non c i cristiani, di altre forze che fanno parte siamo dimenticati, in un quadro che non della maggioranza in modo esplicito o riguarda semplicemente il problem a implicito, ma è un'accusa di segno oppo- dell'erogazione pensionistica, ma il com- sto, per non aver attuato in questo cas o plesso dell'assistenza agli anziani, la bat- una lotta nelle stesse forme di allora . taglia che abbiamo condotto a proposit o Tutto ciò è vergognoso, non solo perch é delle misure da adottare in materia sani- è incongruente, non solo perché intro-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

duce una contraddizione che si ripiega s u ficienti ad offrire un'esistenza dignitos a se stessa e si morde la coda, ma soprat- secondo quella Costituzione, richiamat a tutto perché non è vero . La battaglia sull a ahimè tardivamente da esponenti demo - questione delle pensioni dal 1978 ad oggi cristiani, dopo che è stata negletta in oc- — e solo chi all'ultimo momento, per ra- casione del dibattito sulla scala mobile, è gioni strumentali, agita questa questione all'ordine del giorno : ma quali pensioni non se ne è accorto — è stata forte e minime ed a quali livelli? Si può seria - costante. Ancor prima della manifesta- mente pensare, come ho sentito dire zione del 24 maggio sulla scala mobile , (anche se il resoconto stenografico l o che è stato uno dei più straordinari ap- mette tra parentesi) da chi dovrebbe bat- puntamenti di massa che il nostro paes e tersi contro i decreti-legge, che ci vuol e abbia conosciuto dal dopoguerra ad oggi , un decreto-legge per un aumento genera- la stessa la manifestazione dei 150 mila lizzato? Si può seriamente pensare che pensionati a Roma di qualche anno fa è basti una indagine governativa su quest o stata la dimostrazione che la cosiddetta terreno? Si può insomma pensare di pro - terza età assumeva sulle proprie spalle le cedere con un provvedimento di sana- sorti della propria vita e non la delegava a toria che cancelli le responsabilità pas- nessuna forza politica, qualunque essa sate, lavi la coscienza sporca, fetida e puz - fosse . Questa realtà è stata presente zolente dei nostri governanti? No, cari anche qui, davanti al Parlamento, nella colleghi: questo non lo si può fare, non piazze di Roma, disponibile sempre a con - già per mancanza di tensione politica o giungere la mobilitazione con la spinta morale, o per mancanza di disponibilità a delle forze politiche, con il dialogo, con la dire che ad un certo punto, di fronte all a disponibilità anche ad una visione com- complicazione delle cose politiche, si sce- plessiva dei problemi e con la preoccupa- glie una sola cosa e su quella si gioca tutt a zione persino verso i problemi del deficit la propria credibilità, perché ciò sarebbe della finanza pubblica : ecco la realtà ch e dignitoso, se così fosse ; ma non è così. Il si è creata nel paese, non scherziamo s u problema di capire come nuoversi è questi dati, non pensiamo che una batta - tutt' uno con il problema della soluzione glia tardivamente ingaggiata e per altro di questa riforma pensionistica! Un'espe- mai fatta, porti particolari consensi, per - rienza decennale, lo stato dell'INPS, la ché anche i recenti esiti elettorali dovreb- situazione dei vari fondi, lo stato dei per- bero ammonire da questo punto di vi - cettori di pensione, testimoniano che se sta! non si mette mano a tale questione (ed è Guardiamo a queste forze che si son o possibile farlo, riducendo il complesso al mosse e chiedono cose precise, circostan- semplice, ma su questo terreno), si finisc e ziate e niente affatto minimali, niente af- per fare semplicemente non tanto della fatto banali: insomma, hanno una forza carità, perché a questa saremmo anche di richieste riguardanti l 'insieme dei pro- disponibili, quanto becera propaganda blemi e non semplicemente qualche esi- che non dà mai luogo ad atti concreti . genza qua e là ! Quindi, permettiamo al Governo, i n Proprio perché abbiamo condott o quest'aula, di accettare magari ordini de l questa battaglia ognuno con il suo peso e giorno come raccomandazione, assu- le sue responsabilità, più o meno grandi, mendo ritualmente impegni che poi pun- nel paese e nelle organizzazioni di massa, tualmente non mantiene! Allora, i dibattiti nel Parlamento (nelle Commissioni di me - producono solo parole e non cose con - rito ed in Assemblea), proprio perché ab- crete; e siamo a distanza di mesi e di anni , biamo condotto tutte queste battaglie, no i nuovamente qui a discutere dello stess o abbiamo le carte in regola per dire, non problema, solo con la voce più alta e la strumentalmente, che il problema dell'au- rabbia aumentata! Per questo con i com- mento delle pensioni minime, di tutto il pagni comunisti e della sinistra indipen- complesso quadro delle pensioni non suf- dente abbiamo presentato una risoluzione

Atti Parlamentari — 14948 — Camera dei Deputat i

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che voteremo, richiamando una battaglia dere l'assistenza dalla previdenza . Non di più anni, un lavoro anche minuto d a vogliamo però che la previdenza sia pri- molti trascurato — molti che hanno par- vatizzata, come in linea di massima è in lato in quest'aula non sono mai stati im- altri paesi e nella mente di alcuni nostri pegnati come forza politica nel lavor o governanti, e l 'assistenza sia ridotta alla concreto su questo terreno —, perché qu i minima carità o a qualche provvediment o si tratta di mettere mano ad un problema di carattere clientelare . Siamo dell'opi- che riguarda circa 9 milioni di person e nione che il problema delle nuove e dell e che hanno, come ha ricordato il com- vecchie povertà, dei diritti effettivi di ch i pagno Pallanti, una pensione mensile in- ha lavorato, dei nuovi assetti che la realt à feriore a 320 mila lire. Metà di questi 9 del lavoro nel nostro paese, debba reg- milioni di pensionati sono ancorati a 240 gere il peso dei prossimi anni, che sono mila lire al mese e quasi 800 mila di essi anni — questa è la nostra analisi ed i l percepiscono 190 mila lire mensili . nostro punto di riferimento — di crisi Queste situazioni richiedono ovviamente profonda dalla quale noi dobbiam o un altro intervento, un capovolgimento uscire. Dobbiamo però uscire da tale cris i della politica economica da parte d i non penalizzando settori che tendenzial- questo Governo, un capovolgimento ch e mente diventano maggioritari di popola- però questo esecutivo non è in grado di zione, ma con un vasto consenso di mass a sopportare e che dunque rappresenta uno per una politica di trasformazione. dei pilastri della nostra battaglia pe r Ci rendiamo conto che questo Governo, creare un'alternativa politica nel nostro non solo e non tanto nella sua composi- paese. zione e nella nomenclatura politica de i Noi abbiamo collaborato, nella mode - partiti che ne fanno parte, non è in grado stia dei nostri limiti, alla elaborazion e di reggere la sfida degli anni 2000, come della proposta di legge che ha com e direbbe il ministro De Michelis . Vogliamo primo firmatario la compagna Lodi Fau- allora che questa verifica — di cui ha par - stini Fustini; pensiamo che il problem a lato il Presidente del Consiglio prima dei minimi pensionistici vada visto in u n delle elezioni europee, ma non dopo i ri- complesso di iniziative che fanno parte di sultati delle stesse —, se deve esserci , una modernizzazione di quello che viene venga fatta su questi programmi, su chiamato il Welfare State, da cui noi vo- queste linee di indirizzo. Non accettiamo gliamo trarre il meglio e non invece cini- che qualcuno metta una pezzuola su camente cancellare, a favore di una lo- queste vergogne del Governo, strappand o gica individualistica e di abbandono dei qua e là qualche assenso o qualche pro- settori più poveri e più deboli della pro- messa utili soltanto per ridare fiato ad polazione, come vorrebbero invece le una maggioranza che si è presentata gi à forze attualmente dominanti nel paese, morta prima del momento elettorale e tutto ciò che è stato fino ad ora compiuto. non certamente per risolvere il problem a Riteniamo che vi sia un problema di in- dei minimi pensionistici che, in questo tervento su tutto il tessuto sociale ed isti- modo, rimarrebbe ulteriormente disat- tuzionale del paese ed un problema di ini- teso. ziativa da parte degli enti locali nei lor o differenti livelli, affinché l'individuazion e PRESIDENTE . È iscritto a parlare dei modi concreti con cui si organizza l a l'onorevole Sospiri . Ne ha facoltà. vita della gente possa conferire a d ognuno una vita dignitosa ed al di sopra NINO SOSPIRI. Signor Presidente, ono- dei minimi vitali. revoli colleghi, signor ministro, il pro- Onorevoli colleghi, noi siamo — quest a blema oggi in discussione è, senza alcu n è una discussione che vorremo fare allor- dubbio, di grande rilevanza e delicatezza , quando si affronterà la riforma pensioni- poiché investe una materia che tocca non stica — della opinione che occorra divi - solo la sfera dell'economia ma anche

Atti Parlamentari — 14949 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

quella della morale . Si tratta di una que- che oggi noi ribadiamo, ma ha ripetuta - stione di civiltà: e lo diciamo senza enfasi mente assicurato la presentazione rapid a alcuna o demagogia. in Parlamento di provvedimenti legislativ i La pensione minima, istituita fin da l perequativi e quindi risolutivi . 1945, sia pure sotto diverse forme e co n Ma i pensionati più poveri e più debol i differenti presupposti, oggi non assicura sono ancora in attesa della concretizza- neppure la sopravvivenza dei soggetti de- zione e quindi della traduzione in atti con - stinatari del trattamento stesso, qualor a creti delle ricordate promesse. L'atteggia- sprovvisti di altro reddito integrativo . Ci mento del Governo non ci meraviglia af- rendiamo perfettamente conto che il pro- fatto, perché non costituisce l'eccezione , blema, apparentemente di facile solu- ma la regola. Anche a voler restare esclu- zione, presenta invece aspetti oltremodo sivamente al tema previdenziale, infatti , complessi, come quello relativo — a d non va dimenticato che allo stesso mod o esempio — alla obiettiva differenza ch e il Governo si è comportato per la pere- esiste tra i minimi contributivi ed i mi- quazione delle pensioni d'annata del per - nimi integrati o come quello relativo all e sonale civile e militare dello Stato post o difficoltà di reperimento dei fondi neces- in quiescenza, come pure per la riform a sari alla copertura degli oneri derivant i generale ed organica del sistema pensio- dal pur indispensabile aumento del tratta- nistico, riforma promessa ormai da tre mento in questione, nonché al censimento legislature, ma mai varata ed anzi, i n degli aventi diritto . Riteniamo tuttavia questa legislatura, neppure ripresentata . che, di fronte a simili ostacoli, il legisla- Un tale atteggiamento, quindi, non stu- tore non possa pensare di risolvere tutto pisce e per questo noi cogliamo l'occa- eludendo la questione o, comunque, rin- sione per denunciarlo ancora una volta e viandone perfino lo studio e l'analisi a più duramente . tempi lunghi ed indeterminati. Del resto Tornando ai minimi e alle pensioni so- lo stesso Governo — e non per la prim a ciali, non ci sfuggono, certo, le difficoltà volta —, in sede di esposizione dei propr i finanziarie in cui si dibatte da tempo l'isti- orientamenti programmatici, ha aperta- tuto gestore, ma neghiamo che esse pos- mente riconosciuto la necessità di elevare sano pesantemente aggravarsi a seguit o le pensioni sociali ai livelli oggi raggiunt i dell'elevazione dei trattamenti ora ricor- da quelle minime e di aumentare grada- dati. Secondo le stime effettuate, infatti , tamente anche queste ultime . E ben vero gli oneri previsti a copertura della stessa che, nel corso degli ultimi anni, a seguit o bozza di progetto governativo — mai pre- delle intervenute modificazioni legisla- sentata al Consiglio dei ministri — sono di tive, la forbice tra i trattamenti pensioni- circa 2 mila miliardi di lire per il bienni o stici minimi e medi-bassi e quelli medi-alt i 1984-1985 . Si dirà che non è poco in temp i ed alti è andata restringendosi, ma questo di vacche magre; va bene, ma bisogna è avvenuto soprattutto perché i second i anche vedere perché tali siano i tempi e sono stati vieppiù penalizzati e non gi à cioè perché le casse dell 'INPS languano. perché i primi siano stati adeguatamente In relazione a ciò, onestamente, a stento s i rivalutati. riescono a contenere moti di vera e pro- Ciò precisato, varrà anche la pena ri- pria rabbia quando si va a verificare che cordare gli innumerevoli impegni assunti mentre da una parte si negano 2 mila dallo stesso ministro del lavoro in dire- miliardi ai più poveri, ogni anno si subi- zione del citato adeguamento nelle sed i scono, impotenti, fenomeni di evasione e più disparate, da quella parlamentare a di erosione contributiva per circa 10 mila quella televisiva . Nel corso di interviste , miliardi; fenomeno che né le remote, né le durante pubblici dibattiti ed in occasione recenti disposizioni legislative sono riu- di convegni di studio, il ministro De Mi- scite non diciamo ad azzerare — perché chelis, parlando sul tema in questione, sarebbe chiedere troppo —, ma neppure a non si è limitato a denunciare l'ingiustizia ridurre in modo sostanziale.

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Dalla stessa rabbia si è presi quando si sicurezza sociale. Le 350 mila lire circa pensi, ancora una volta, ai sin qui negati 2 mensili per il minimi e le 180-190 mila lire mila miliardi per i soggetti fruenti di pen- circa mensili per le pensioni sociali non sioni sociali e di pensioni minime e si veri- solo non soddisfano le esigenze vitali del fichino contestualmente le vere cause ch e cittadino più povero sotto l 'aspetto econo- determinano fondo per fondo, gestion e mico, ma rappresentano anche, sotto i l per gestione, cassa per cassa, il pauroso profilo morale, una specie di continuat o deficit di esercizio e patrimoniale dell 'Isti- ed aggravato insulto alla miseria . tuto nazionale della previdenza sociale . Questo particolare elemento di ver- Prendiamo a riferimento le cifre dello gogna per il Governo e per la maggio- stesso istituto per il 1984: il deficit patri- ranza che lo sostiene finisce per dare moniale previsto è, a legislazione inva- maggiore evidenza alla risoluzione in ma- riata, di 51 mila 815 miliardi di lire; di teria presentata dal gruppo del Movi- questi ben 32 mila 941 miliardi riguar- mento sociale italiano . Tale risoluzione dano le gestioni speciali dei coltivatori pone, nel contempo, tre questioni fonda- diretti, degli artigiani e dei commercianti, mentali: in primo luogo, l'ulteriore de- 8 mila miliardi riguardano la cassa inte- nuncia dell'assoluta insufficienza delle at- grazione guadagni e 5 mila 583 miliardi tuali pensioni sociali e dei minimi pensio- riguardano l 'assicurazione di disoccupa- nistici ad assicurare, se non connessi ad zione. altri redditi, la sopravvivenza stess a Ma il Governo, nonostante ne parli d a dell'anziano; in secondo luogo, la sottoli- anni, non riesce a varare provvedimenti neatura e la condanna dell 'operato del di riforma del sistema previdenziale vi- Governo e, in particolare, del ministro del gente per i lavoratori autonomi e in par- lavoro e della previdenza sociale, che pro- ticolare per i coltivatori diretti, che mette da dieci mesi l'adozione di misur e adegui le contribuzioni e, nello stesso legislative nel senso indicato, senza ma i tempo, aumenti le prestazioni, oggi d i passare dalle parole ai fatti ; in terzo fame, come le stesse categorie interessat e luogo, la necessità di intervenire con l'ur- chiedono. Lo stesso discorso vale per l a genza da tutti riconosciuta, al fine di riforma della cassa integrazione gua- giungere al superamento dell 'attuale si- dagni e per il collocamento. Incapacità tuazione in materia di pensioni minime e del Governo a risolvere alla radice i pro- di pensioni sociali . blemi, quindi, e non eccessiva spesa pre- Questo vuoi sostanzialmente dire che , videnziale o assistenziale o comunque de- se il Governo intende veramente risolvere stinata alla sicurezza sociale, uguale anzi, il problema e non continuare soltanto a come è noto, in Italia, sia in rapporto al dichiarare di volerlo fare, deve usare prodotto interno lordo sia in assoluto, di quegli strumenti straordinari che la Costi- gran lunga inferiore a quella impegnat a tuzione e le leggi pongono a sua disposi- nelle altre nazioni europee ed occiden- zione, senza ulteriori indugi, senza ulte- tali. riori dilazioni, senza ulteriori ritardi, poi - Non è vero, pertanto, che le cause de l ché di tali strumenti, come è noto, no n deficit ora ricordato vadano ricollegate hanno la possibilità di avvalersi i singoli alla elevata spesa . E vero esattamente il deputati ed i gruppi parlamentari . contrario, e cioè che in Italia si spend e Questo, in buona sostanza ed in strin- male e nell'ambito di un sistema forte- gata sintesi, è quel che chiede il Movi- mente distorto e sperequato. mento sociale italiano con la risoluzion e In questo quadro e per le responsabilit à presentata, considerando soltanto un ul- evidenziate, ai pensionati al minimo ed a i teriore espediente dilatorio l 'eventuale in- soggetti beneficiari delle pensioni sociali clusione di norme riguardanti i minimi e si continuano ad erogare trattamenti in - le pensioni sociali nel non ancora deli- degni ed incivili, che nulla hanno a ch e neato progetto di riforma generale de l fare con il concetto di previdenza e di sistema previdenziale o in un disegno di

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legge, il cui iter sarebbe senza alcu n Siamo alla fine di giugno, e di quest o dubbio lunghissimo, date anche le mani- disegno di legge non v'è traccia, se no n feste precarie condizioni di salute che ca- nella forma di alcune anticipazioni che ratterizzano la vita dell'attuale Governo. sono corse attraverso notizie di stampa Da parte nostra, quindi, critica m a sulle quali dirò qualcosa più tardi . anche proposta, denuncia ma anche vo- Gravissima questa inadempienza gover- lontà di soluzione, opposizione ma anche nativa, particolarmente se si consider a disponibilità. Agli altri -- al Governo, all a che essa ha luogo nel quadro di alcun e maggioranza — tutte le responsabilit à misure che, invece, sono già state prese, e per questo e per cento altri gravi pro- che riguardano le pensioni : ad esempio la blemi, rimasti oggi irrisolti (Applausi a abolizione del punto unico di contin- destra) . genza, oppure il tentativo di introdurre l a perequazione triennale, anziché annuale, PRESIDENTE . È iscritto a parlare delle pensioni nei confronti della dina - l'onorevole Gorla . Ne ha facoltà . mica salariale, ed ancora i tagli all 'inte- grazione del trattamento minimo dell e MAssIIvMo GORLA. Io penso che l'utilità di pensioni di invalidità, che penalizzano so- questa occasione di discussione possa risie- prattutto chi denunzia tutto al fisco, e dere nel fatto di evidenziare pienament e dunque, in particolare, i lavoratori dipen- quelle che sono le gravi inadempienze go- denti. vernative in materia pensionistica e di farc i Questi aspetti, unitamente ad alcune in - rilevare che esistono, accanto a quelle che tenzioni che già sono emerse (e sulle quali si sono già manifestate, nuove folgorazion i ritornerò), configurano non una riform a sulla strada di Damasco . globale del sistema pensionistico, ma un a Vedo infatti, onorevoli colleghi, che d i vera e propria controriforma strisciante queste mozioni in cui si chiede l'aumento (a questo punto nemmeno tanto stri- del minimo pensionistico, accanto all a sciante) di quelli che sono gli aspetti legi- firma dell'onorevole Cicciomessere, vi slativi ed anche le conquiste di carattere sono quelle degli onorevoli Fiori, dell a sociale ottenute fino ad oggi, che hann o democrazia cristiana, e Fortuna, del par- retto a quei tentativi di massacro ai quali tito socialista italiano. Sono appunto mi riferivo prima, messi in atto dal Go- questi ultimi due che io considero folgo- verno e dalla maggioranza . rati sulla strada di Damasco . Ma c'è di più: il ministro De Michelis , Perché dico questo? Perché non ann i ancora in occasione della discussione fa, ma alcuni mesi fa, e precisamente sulla legge finanziaria, confermò che i l quando, in sede di sessione di bilancio, calcolo sui minimi vitali portava a consi- discutemmo della legge finanziaria, fu derarli, appunto, attorno alle 570 mila qui respinto compattamente dalla mag- lire mensili. Adesso sembra — e mi rife- gioranza governativa, compresi quind i risco a recenti dichiarazioni — che il mi- questi due deputati, un emendamento ch e nistro non smentisca questo calcolo, che presentammo al preciso scopo di elevare i probabilmente andrà anche aggiornato, minimi pensionistici . E fu respinto da ma dica che questa misura di rispetto de l parte del Governo (e questo è l'aspetto cui minimo vitale è incompatibile con le pos- mi riferivo prima, quello di svelare ap- sibilità finanziarie dello Stato, è incompa - pieno le inadempienze governative) co n tibile con il bilancio dell'INPS, è incompa- l'argomentazione che una questione de l tibile con il deficit del bilancio dell'istituto genere non poteva che essere affrontat a in questione. in un quadro di riforma organica del si- Ebbene, esiste una questione sulla stema pensionistico, che per altro il Go- quale occorre non riflettere, ma tornare a verno si impegnava a presentare sotto denunciare le inadempienze con riferi- forma di disegno di legge entro il 31 gen- mento alla messa in atto delle necessari e naio del corrente anno . forme di controllo sulla evasione contri-

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butiva; evasione che, per dichiarazion e zioni di follia, con riferimento ai pro- dello stesso INPS, ammonta a 15 mila blemi esistenti nel settore dell'occupa- miliardi! E non è stato fatto assoluta- zione, e di illusorio rimedio del deficit mente nulla! Queste cose, si badi, sono dell 'INPS. Si pensa che, ritardando l'età state denunciate non da ieri, ma da mesi, pensionabile, il monte globale delle pen- da anni. Allora mi domando : non affron- sioni, in questo paese, venga a diminuire. tando il problema in questi termini e no n Immagino che questo sia il ragionamento . affrontandolo neanche in altri termini, Ma è una pazzia, se considerata nel che potrebbero essere quelli di una poli- quadro di insieme di una politica econo- tica fiscale che contribuisca a conferir e mica e sociale e di una politica che no n allo Stato maggiori possibilità per una ini- può mettere le pensioni in contrapposi- ziativa di equità fiscale, come è possibil e zione con i livelli occupazionali . tollerare il ragionamento secondo il quale Oppure, si prenda la questione dell'in- si prende atto, come per una specie d i nalzamento a 20 anni del periodo contri- catastrofe naturale, dell'impossibilità di butivo, per avere diritto alla pensione di onorare il minimo vitale nell'elevamento vecchiaia. Anche qui torniamo a far gra- dei minimi pensionistici, e considerarci vare sui lavoratori la impossibilità di far un paese civile? Questo davvero non l o fronte ad un'opera socialmente equa; im- capisco. Può darsi che a me manchi un possibilità non dovuta a mancanza di vo- po' di realismo politico necessario per se- lontà di sacrifici o di assunzione di oner i guire la logica del sistema politico d i da parte dei lavoratori, ma alle cause cui questo paese; comunque, francamente , prima accennavo. E ancora: il computo non lo capisco . della pensione sulla retribuzione degli ul- E in coerenza con questo modo di pro - timi dieci anni di lavoro, con evidenti con- cedere che si sono rifiutate altre cose, ch e seguenze negative sui livelli pensionistici . tendevano a vincolare la fiscalizzazione Degli strumenti di controllo non si parla , degli oneri sociali ad alcuni obiettivi fina- e per quanto riguarda gli aumenti delle lizzati, da richiedere a coloro che risulta - pensioni minime e delle pensioni social i vano essere i beneficiari di tale fiscalizza- valgono i ragionamenti che già facevo zione. Badate bene, si sta parlando di un prima, sottolineando che dalle anticipa- sistema imprenditoriale che già beneficia , zioni che corrono si prospettano aument i gravando sull'INPS, della cassa integra- al di sotto degli stessi minimi vitali che zione guadagni, in funzione di ristruttura - sono stati dichiarati irrinunciabili . zione produttiva ; questione che da un lat o Noi lamentiamo, signor Presidente, che aggrava il deficit dell'INPS e dall'altr o si debba discutere di pensioni sulla base produce nuova disoccupazione . Allora, la di strumenti quali le mozioni e le risolu- questione delle pensioni, dei minimi vi - zioni (noi stessi abbiamo presentato un o tali, dei ragionamenti folli sulla impossi- di tali strumenti,. ma critichiamo il fatt o bilità di onorare gli stessi minimi vitali che si discuta il problema su tali basi) , calcolati dal Governo debbono essere con- anche perché in questo modo i risultati siderati in tutta la loro gravità e soprat- saranno probabilmente scarsi, e per di- tutto contemporaneamente. verse ragioni: in primo luogo, per l'inat- Avevo detto prima che mi sarei breve- tendibilità di questo Governo, che si è già mente soffermato sulle anticipazioni de i dimostrato inadempiente a solenni im- criteri di riforma del sistema pensioni- pegni precedentemente assunti ; ed in se- stico. Anche al riguardo esistono cose ch e condo luogo per la precarietà di quest o qualificare preoccupanti significa dav- Governo, che è solo provvisoriamente an- vero usare una aggettivazione assoluta - cora in carica . Dunque una discussione mente inadeguata . Prendiamo ad esempio che ha come sbocco un impegno del Go- il problema dell'elevamento dell'età pen- verno, e non una sanzione legislativa de l sionabile a 65 anni . A me sembra ch e Parlamento, appare del tutto irrisoria ri- questa sia una delle ennesime dimostra - spetto alla gravità dei problemi .

Atti Parlamentari — 14953 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 198 4

Malgrado ciò, noi — come dicevo — confronti degli imprenditori; ma proba- abbiamo presentato una risoluzione, in bilmente questi regali vengono fatti per - cui si chiede al Governo di presentare ché, come risulta nei dati forniti dal mini- rapidamente il disegno di legge di rior- stro Visentini, questi imprenditori son o dino, indicando anche, però, i principal i una categoria disagiata, se è vero che de- criteri ispiratori cui il provvedimenro nunciano un reddito inferiore a quello dei deve attenersi se vuoi rispondere mini- lavoratori che da essi dipendono . mamente alla complessità delle que- Ma soprattutto riteniamo che i discors i stioni aperte . E necessario quindi un ele- sull'età pensionabile debbano essere af- vamento dei minimi pensionistici che sia frontati in particolare per la situazion e coerente con i discorsi ed i calcoli che s i del lavoro femminile. Non voglio dilun- fanno su quanto occorre che la colletti- garmi su questi ragionamenti che ab- vità e lo Stato diano alle singole person e biamo più volte illustrato, voglio soltanto perché non crepino di di fame . È neces- dire che riteniamo indispensabile il man- sario reintrodurre il punto unico di con- tenimento dei 15 anni di contribuzion e tingenza . È necessario separare previ- per ottenere la pensione di vecchiaia. denza ed assistenza. È necessario at- Detto questo, signor Presidente, cred o tuare una politica seria di controlli, ba- che ci siano argomenti sufficienti per di- sati anche su modalità che rendano pos- chiarare la nostra profonda delusione e l a sibili e facili i controlli stessi, quali i l nostra indignazione per il modo in cu i decentramento regionale dell 'INPS e la questo Parlamento è destinato ad affron- soppressione della fiscalizzazione degl i tare il problema delle pensioni o per oneri sociali a pioggia, opportunata- come lo ha affrontato fino ad ora ; però mente sostituibile con altri provvedi - siamo fermamente risoluti a domandare menti, strettamente finalizzati alla tu - a questo Parlamento che, votando la riso- tela dell'occupazione e quindi al risana - luzione che abbiamo presentato, si pro- mento, per altra strada, del deficit nunci con chiarezza sulla esigenza di sa- dell ' INPS. nare immediatamente l'inadempienza go- Noi pensiamo inoltre che, contraria - vernativa secondo criteri che rispondan o mente alle ipotesi che circolano (anche se, ad un minimo di decenza sotto il profilo ripeto, non ancora formalizzate), l'età dell'equità sociale, sotto il profilo di una pensionabile vada diminuita a 55 anni , sensata politica economico-sociale, sott o anziché aumentata, pure con la facoltà di il profilo di una politica che non penalizz i continuare a lavorare fino a 65 anni, e le pensioni rispetto all'occupazione o vi- questo ai fini di una seria e coerente poli - ceversa. In sostanza chiediamo che si tica occupazionale. Del resto, accade gi à adottino criteri per un 'azione legislativ a che in un gran numero di casi il pensio- che risponda al concetto di civiltà (Ap- namento avvenga anticipatamente, a 55 plausi dei deputati del gruppo di demo- anni ed anche prima, ma attraverso l'im- crazia proletaria) . piego discrezionale dello strumento del prepensionamento, ai fini di una politic a PRESIDENTE . Poiché nel prosiegu o di ristrutturazione delle imprese, che è della seduta si procederà a votazioni se- totalmente nelle mani degli imprenditori grete, che avverranno mediante procedi- e sottratto ad ogni controllo e ad ogn i mento elettronico, avverto che decorre d a normativa valida per l'intero territorio questo momento il regolamentare ter- nazionale . In sostanza, si determina un mine di preavviso. elemento di discrezionalità che si ag- Non essendovi altri iscritti à parlare , giunge ai già tanti elementi di discrezio- dichiaro chiusa la discussione sulle linee nalità esistenti e ai regali che vengono generali delle mozioni . fatti senza contropartite, attraverso i l Ha facoltà di parlare l'onorevole mini- meccanismo della fiscalizzazione e la no n stro del lavoro e della previdenza so- repressione dell'evasione contributiva nei ciale.

Atti Parlamentari — 14954 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 198 4

GIANNI DE MICHELIS, Ministro del la- nelle iniziative legislative. Questo in voro e della previdenza sociale . Signor qualche misura può essere ritenuto vero Presidente, onorevoli colleghi il dibattit o perché nel corso della discussione, ch e ampio e circostanziato che si è svolto i n dura praticamente da mesi, intorno a tal i due sedute sugli argomenti posti dalle questioni, allo scopo di sottolineare i no- mozioni presentate permetterebbe una di- stri intendimenti abbiamo spesso ribadito scussione da parte del Governo molt o la nostra volontà di procedere nei temp i ampia e molto generale in riferiment o più rapidi possibili ; a nove mesi di di- alle questioni che si pongono in materia stanza, questi tempi possono apparire di riforma previdenziale . Credo però sia molto più lunghi di quanto si sarebbe utile per tutti, e soprattutto per l'obiettivo auspicato. Sta di fatto, però, che non può che si sono posti coloro che hanno susci- sfuggire oggi a nessuno, come non potev a tato questo dibattito, cercare di concen- sfuggire allora, il nesso che esiste tra ini- trare nella replica l 'attenzione su alcune ziative come quelle di cui discutiamo i n questioni, non su tutte quelle sollevate, e questa sede, che sono iniziative di equit à in modo specifico sulla questione riguar- sociale ed economica, rispetto alle qual i dante ciò che si può e si deve fare in tem a non possono esserci dissensi o dubbi, e u n di minimi di pensione per quei pensionat i problema generale di riordino del sistema che si trovino in condizioni di reddito per previdenziale, soprattutto dal punto di cui questa pensione minima viene ad es- vista dei suoi equilibri finanziari. Per sere praticamente l'unica fonte di red- dirla in breve, certe cose sono o sarann o dito. possibili nella misura in cui attraverso i l Do per scontate nella mia replica l e riordino, soprattutto di tipo finanziario, si considerazioni più generali riguardanti la riconquisteranno spazi di agibilità ch e questione della riforma del sistema previ- consentano di rimettere nel giusto ordine denziale nel nostro paese, gli orienta- di priorità la destinazione delle risorse . menti sui quali il Governo sta lavorando , La situazione del sistema previdenziale, le opinabili posizioni che si possono avere così come l'abbiamo trovata nel 1983, circa questioni di fondo come, ad esem- provvedendo ai primi interventi, dopo pio, l'età pensionabile e i criteri cui do- anni di tentativi di risistemazione, er a vrebbe informarsi la riforma. Ne ab- quella ben nota: si pensi ai famosi 26 mila biamo già parlato come Governo nei mesi miliardi di disavanzo del solo sistem a scorsi in tutte e due le aule parlamentari, INPS, al suo peso sul disavanzo pubblico ; ne parleremo ancora, mi auguro tra una situazione che, se non presa rapida- breve nelle prossime settimane iniziando mente in mano, avrebbe portato il sistema la discussione del progetto generale d i previdenziale alla bancarotta nel giro di riforma. Le posizioni del Governo sono pochissimo tempo. Ho già avuto modo di note e, anche se non ritengo che debbano dire in quest'aula che quello di banca- essere necessariamente da tutti condivise , rotta non è un termine terroristico, esage- le do per scontate . Vorrei solo, a titolo di rato: abbiamo già dei precedenti, sia pur e premessa, prima di entrare nel merito limitati, che ci indicano dove potremm o della questione specifica che è stata al arrivare se non intervenissimo per centro di questa discussione, anche se po i tempo. il dibattito si è molto allargato, fare due La situazione dell'ENPALS e le condi- considerazioni di ordine generale, che a zioni in cui si trova un certo numero d i mio parere debbono essere richiamate. cittadini (che sono in numero limitato , Una riguarda le molte osservazioni che ma che non per questo sono meno da sono state fatte circa la pretesa incoe- tutelare) che hanno diritto ad una pen- renza o inadempienza del Governo a sione e rischiano di non averla, o co- questo proposito ; si è parlato di incoe- munque sono in difficoltà per averla, per renza tra dichiarazioni rese e fatti no n la situazione di bancarotta di quest 'ente, avvenuti, o ritardi nei fatti, nelle azioni e costituiscono un esempio di ciò che po-

Atti Parlamentari — 14955 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

trebbe avvenire nel sistema previdenzial e qualche modo effettiva ed efficac e in generale, ed in particolare nell'INPS , l'azione di risanamento e di riordino fi- nel giro non di cento, ma di pochi anni, se nanziario. Questo era talmente vero che non affrontassimo questa situazione . Do- quando ne discutemmo qui, in occasione vendo fare i conti con grandi numeri — dell'approvazione della legge finanziaria , grandi numeri in termini finanziari, di nel respingere emendamenti in questo prestazioni economiche, pensionistich e senso e nell'accettare un ordine del da erogare o di situazione nelle quali in- giorno che ci impegnava ad una cert a tervenire —, questo nesso non è assoluta- azione conoscitiva nel primo semestre del mente eliminabile. Il problema è che i 1984 e che ci impegnava solo in termini tempi nei quali si è potuto o si può pro - temporali a compiere questa azione cono- cedere alle azioni di risanamento e di scitiva, noi già allora chiarivamo che l'at- riassetto sono quelli che sono, e inevitabil- tuazione concreta, cioè la attuazione di mente condizionano in primo luogo il Go- misure legislative che potessero corri- verno e le amministrazioni preposte nel spondere a questa esigenza che noi dice- procedere all 'attuazione di ciò che pure è vamo allora e ripetiamo oggi di condivi- nelle nostre intenzioni e nei nostri pro- dere, poteva essere solo conseguente al grammi. fatto di aver recuperato spazi di agibilit à Potrei fare molti esempi a questo pro- finanziaria come risultato di una part e posito (darò poi qualche cifra nel merito) ; del riassetto. ma voglio ora farne uno per tutti, sempli- Questo va tenuto presente, così come v a cemente per spiegare in termini concreti tenuto presente che nel corso di quest i che cosa intendo sottolineare : tutti in- mesi, essendo proseguiti la discussione sieme, credo, abbiamo convenuto sull'uti- sul disegno di legge di riordino del si- lità di porre in atto un riordino del si- stema pensionistico, sono divenute ur- stema previdenziale per quel che ri- genti altre questioni di equità, di perequa- guarda le pensioni di invalidità, che ha , zione, di sistemazione, riguardanti l 'at- che dovrebbe avere, come avrà, effett i tuale sistema delle pensioni, ciascun a anche dal punto di vista finanziario . L'im- delle quali ha una sua legittimità, una su a pegno era di attuare questa riforma alla ragion d'essere ed un suo costo, e quindi fine del 1983, o all'immediato inizio del crea il problema di essere inserita in un 1984, per averne immediatamente i bene- quadro generale, di determinare priorità , fici. Ebbene, per ragioni varie, connesse di determinare scelte, di decidere da con le vicende politico-parlamentari, il quale punto partire. provvedimento è diventato finalmente Posso senz' altro dire che, per quel che legge, dopo anni di discussione, ma lo è riguarda il ministro del lavoro in carica e da pochi giorni, e quindi questi benefici questo Governo, soprattutto dei minimi di in realtà avranno effetto solo sull'ultima pensione nonché per quello che abbiam o parte del 1984, e poi nel 1985, ma non scritto nel programma di Governo, la que- hanno potuto aversi nel 1984, con conse- stione dei minimi di pensione (soprattutto guenze su questa operazione di rior- dei minimi di pensione intesi come contri- dino. buto al raggiungimento di un minimo vi- È vero, e il Governo non può che riba- tale di sopravvivenza per tutti) viene dirlo, che nel programma presentato alle prima di altre questioni, pur legittime, di Camere, su cui abbiamó avuto la fiduci a perequazione . Però sta di fatto che quest a nell'agosto del 1983, era incluso l'im- opinione, che io mi sento di esprimere , pegno specifico riguardante i minimi d i deve trovare, e questo dibattito ce ne h a pensione; esso era però inserito nel con- dato ampia prova nelle posizioni che i testo di tutta l'azione di riordino e di rias- diversi gruppi hanno assunto, sia in sede setto, ed era chiaro il nesso esistente tra l a politico-parlamentare sia in sede social e possibilità di compiere questa operazione una qualche forma di combinazione con di equità e il fatto di aver già reso in altre esigenze che determinati settori sin-

Atti Parlamentari — 14956 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

dacali, sociali o anche parlamentari — menti conoscitivi, che sono stati ulterior- direi in modo orizzontale, senza differen- mente richiesti nel dibattito in ques t 'aula ziazione di partiti — portano avanti ri- e che sono necessari ed auspicabili ai fin i spetto alle altre rivendicazioni di cui tr a di decisioni che siano coerenti e consape- breve dirò. voli rispetto alla questione dei minimi d i Sta di fatto, quindi, che, poiché ope- pensione e soprattutto al rapporto tra i riamo in un campo in cui queste attese e minimi di pensione ed un cosiddetto indi - queste rivendicazioni, esattamente com e viduato minimo vitale da raggiungere i n quelle riguardanti in minimi di pensione , qualche modo, sono resi più difficili da l si trascinano da molto tempo, da molt i fatto che, a seguito della volontà parla- anni, questa operazione complessiva ri- mentare espressa nove mesi fa, con la tra - sulta molto articolata, molto difficile e di sformazione in legge del decreto-legge n . non agevole soluzione ; così come è evi- 463, si è chiesto all'INPS di compiere la dente — e lo dimostrerò tra un attimo prima rilevazione di base sulle pensioni , con le cifre — che non siano assoluta- tenendo presente non il reddito familiare, mente in condizione di poter trovare una ma quello individuale . facile scorciatoia con la bacchetta magic a Quei dati sono stati raccolti ; quella fu la per accontentare tutti contemporanea - decisione che prevalse nella discussione mente e nella misura che astrattament e parlamentare: si discusse se l'operazione forse sarebbe anche auspicabile che po- di razionalizzazione dovesse essere fatta tesse avvenire . con riferimento al reddito familiare o a l Anche questo ha inciso ed incide ri- reddito individuale e prevalse quella solu - spetto alle questioni che stiamo discu- zione. Anche questo pesa, incide e crea tendo, alle determinazioni che vogliamo dei problemi rispetto alle analisi che pos- adottare, alle decisioni che il Governo siamo fare oggi, agli orientamenti ed alle prima e il Parlamento poi dovrà i n decisioni da adottare. qualche modo prendere . Può essere vero Ritengo anche che occorra porre i ter- che siamo in ritardo, come per certi versi mini corretti, sempre a premess a siamo, nell'operazione puramente cono- dell'analisi di merito del problema, l a scitiva, quella cioè della semplice analisi questione del rapporto tra riassetto gene- della situazione pensionistica così com 'è, rale e misure di equità perequativa. per poter poi meglio, più a ragione veduta Anche su questo punto credo di pote r e con la possibilità di fare conti più ade- essere estremamente chiaro rispetto alle guati e prendere le decisioni che riter- sollecitazioni venute da diverse parti ed a l remo di dover prendere ; ma è anche vero dibattito svoltosi tra i gruppi parlamen- che nel corso degli ultimi mesi si è com- tari . piuto uno sforzo enorme in questa dire- Il Governo condivide le preoccupazion i zione, e che le strutture con cui operiam o di coloro che ritengono che tentare — soprattutto le strutture dell'INPS — un'unica operazione onnicomprensiva, sono quelle che sono . Ed il cumulo di che includa cioè sia il riassetto generale lavoro che si è scaricato su queste strut- sia la riforma di lungo periodo del si- ture, anche per compiere queste opera- stema, sia infine le operazioni di caratter e zioni conoscitive, è stato notevolissimo; equitativo, perequativo, costituisca u n sarebbe, quindi, senz'altro auspicabil e modo per non fare giustizia, per non ri- fare più in fretta, ma certo i tempi tecnici solvere nulla e rinviare tutto. Mescolare vanno tenuti presenti . insieme questioni attinenti a quel sistem a Anche su questo vi darò delle cifre pre- previdenziale che io definisco del ventu- cise per dimostrare qual è il tipo di mole nesimo secolo con i problemi concreti de i di lavoro che è stato compiuto in questi pensionati di oggi rischia di complicare la ultimi mesi nella direzione di questo rior- situazione . Questa è la posizione del Go- dino, di questo riassetto e di questa esi- verno ed è noto che il Consiglio dei mini- genza conoscitiva. Di più, determinati ele- stri sta discutendo un provvedimento di

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riforma di riassetto generale del sistem a concreto, nel definirne gli aspetti qualita- previdenziale, basato appunto su questa tivi e quantitativi, per poi metterci nell e premessa: tenere distinte le questioni del condizioni — innanzitutto il Governo — riassetto generale dai provvedimenti o da l di poter assumere le decisioni conse- provvedimento di carattere perequativo o guenti. equitativo. Per entrare ora nel merito, nel modo Ciò è tanto vero che uno di questi prov- più schematico possibile, vorrei partire vedimenti, quello per la perequazion e da una prima notazione conoscitiva pre- delle pensioni dei pubblici dipendenti, è sente a latere dei vari interventi nel dibat- stato presentato già dal Governo in Parla - tito, su cui occorre fare il punto in modo mento. Su questo punto ritengo di poter preciso e complessivo . dare assicurazione a quanti in questo di- La questione dell'aumento, dell'adegua- battito si sono preoccupati del rischi o mento dei minimi di pensione per coloro che, mettendo tutto insieme, si finisca per che non hanno altri redditi o hanno red- non fare nulla per molto e molto tempo , diti al di sotto di una determinata soglia, è lasciando così che si aggravi ulterior- uno dei problemi sul tappeto nell'ambito mente la situazione. Il Governo, ripeto, degli interventi potenziali, possibili o co- questa posizione l'ha presa, anche se sono munque auspicati e richiesti a favor e state già presentate in Parlamento du e degli attuali percettori di pensioni . proposte di legge, rispettivamente dell a Il complesso di queste richieste può es- democrazia cristiana e del partito comu- sere così schematizzato e quantificato . Vi nista, che comprendono nel medesimo è un problema di perequazione delle pen- strumento legislativo ambedue le que- sioni di annata del settore pubblico. Su stioni. Il Governo, ripeto, ha scelto una questo punto vi è una legge ed una quan- strada, quella di tenere distinte le du e tificazione . Si tratta di termini da taluno questioni, ed intende presentare in Parla - ritenuti addirittura insufficienti : 1200 mi- mento provvedimenti separati . Non vi è liardi su base annua. Vi è poi un pro- però, il minimo dubbio — e questo va blema di perequazione delle pension i detto con chiarezza soprattutto ai colleghi d'annata del settore privato . del gruppo radicale — che le question i Questo problema è anch'esso di notevole sono in certo qual modo collegate . complessità, perchè la perequazione, co- Solo nel momento in cui sarà chiara siddetta per il settore privato viene auspi- l'impostazione che il Parlamento vorr à cata in concreto da parte delle organizza- dare alla riforma generale del sistema zioni dei pensionati per varie ragioni ch e pensionistico, saremo in grado effettiva- nel corso degli anni hanno determinato mente di sapere quali sono gli spazi com- situazioni di sperequazione tra pensionat i plessivi entro cui poter stabilire priorità , e pensionati a secondo dell'anno in cui cadenze temporali ed entità della opera- hanno maturato il diritto, come conse- zione di equità e di perequazione . Tutto guenza dell'evoluzione della normativa insieme non si può fare e se per caso che si è avuta in questi anni . Abbiamo dovessero prevalere le posizioni che h o quantificato un onere totale (si tratta d i sentito prima illustrare dall'onorevol e ordini di grandezza, naturalmente), vo- Gorla in materia di età pensionabile, di lendo accettare il complesso di ciò che è aggancio tra retribuzione e pensione e stato messo sul tappeto e che in parte è così via, gli spazi per operazioni di tipo compreso nel progetto di legge democri- equitativo, riequilibratore o comunque d i stiano ed è invece totalmente compreso recupero rispetto a squilibri del passato , nel progetto di legge comunista, di 2.850 sarebbero assolutamente inesistenti, con miliardi dì lire su base annua per il 1985 : le conseguenze che facilmente immagi- una parte riguarda le pensioni originaria - niamo. mente liquidate in misura superiore a l Questi elementi vanno tenuti presenti minimo e successivamente riassorbite ne i nell'affrontare la questione sul terreno minimi, se volessero essere riportate

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sopra il minimo (si tratta di 600 miliardi); del fondo artigiani, del fondo coltivatori una parte riguarda le pensioni al minimo diretti, del fondo commercianti, rispetto derivanti da 781 contributi (si tratta d i al fondo lavoratori dipendenti : il costo 500 miliardi per il 1985); una parte ri- per il 1985 di questa operazione è di 2 .41 2 guarda le pensioni superiori al minim o miliardi. con decorrenza anteriore al 1982, se si La somma di queste voci che ho elen- volessero adeguare al livello raggiunto cato porta a 8.312 miliardi. In sostanza, dalle pensioni superiori al minimo hann o l'ordine di grandezza del complesso delle avuto nel 1982 (si tratta di 1 .700 miliardi) ; operazioni di equità e di perequazione una parte riguarda le pensioni liquidat e che si pone elencando e sommando tutto , senza elevazione del tetto pensionabile , nonché prendendo per buono tutto che sono in numero limitato ma ch e quanto dalle varie categorie dei pensio- hanno subito una forte sperequazione ri- nati viene accampato come operazione d i spetto alle pensioni liquidate dopo l'eleva- equità, porta a questa cifra. zione del tetto pensionabile (si tratta di Siccome ho ascoltato attentamente gli altri 50 miliardi). Quindi 1 .200 più 2.850 interventi svolti ed ho sentito che almeno miliardi. tre o quattro colleghi hanno detto che i 1 2 Vi è inoltre il problema riguardante i mila miliardi, cui si sarebbe rapportato cosiddetti pensionati ex combattenti de l l 'onere dell'aumento di tutti i minimi, settore privato, che si trascina da molti avrebbero costituito una cifra sopporta- anni, essendo stata introdotta dalla legi- bile, devo rilevare che qui siamo esatta - slazione una differenza tra il settore pub- mente a due terzi di quella cifra. blico e quello privato. Fu concordata da Ciò ovviamente non vuoi dire che noi governi precedenti con le organizzazion i dobbiamo spendere tutti questi 8 mila mi- pensionistiche una sorta di intervento liardi; anzi, il Governo ritiene che quest a una tantum a titolo di risarcimento com- base di partenza imponga un problema d i plessivo, visto che era praticamente im- scelte, un problema di individuazione di possibile pensare di estendere anche al priorità, sulla base di criteri di giustizia e settore privato ciò che la legge n . 336 ha di equità, ed anche un problema di sca- previsto per il settore pubblico ; l'accordo glionamento nel tempo di tali operazioni . riguardava un aumento di tutte le pen- Sta di fatto, però, che questo è il com- sioni degli ex combattenti del settore pri- plesso delle questioni; e il problema spe- vato di 30 mila lire al mese (per un onere cifico dell'aumento delle pensioni sociali , di 500 miliardi): questa misura è com- e degli altri minimi per coloro che no n presa sia nel progetto di legge democri- arrivano ad un certo reddito, può essere stiano, sia in quello comunista . risolto, quantificato e collocato solo i n Vi è il problema dell'aumento delle questo contesto. Naturalmente, questi or- pensioni sociali, che comporta un onere dini di grandezza, anche una parte molto che, sempre su base 1985, oscilla tra i minore di essi, evidentemente non si pos- mille ed i 1 .500 miliardi. Non bisogna poi sono deliberare, assumere a ragion ve- dimenticare (e che d'altronde non viene duta, a cuor leggero, se nel contempo no n dimenticato nè dalla proposta di legge procede molto speditamente ed incisiva - democristiana nè da quella comunista) i l mente quella che prima ho chiamato problema della parificazione — ne i l'operazione di riassetto, riequilibrio , tempi, nei modi e con i finanziamenti d a riordino finanziario dell'intero sistem a vedersi — dei minimi di pensione dei la- previdenziale . A questo proposito vorre i voratori autonomi a quelli del fondo pen- fornire per la prima volta dati che son o sioni lavoratori dipendenti dell 'INPS. assolutamente inediti, di queste ore, come Infatti, risulterebbe strano che noi por- elemento per il Parlamento affinché tassimo, che so io, le pensioni sociali ad questa discussione serva almeno a chia- un certo livello senza porci il problema di rire le idee su quello che è stato l'effetto una unità di trattamento per i pensionati in termini finanziari delle operazioni che

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abbiamo già deliberate, delle decisioni gi à sponendo di dati a consuntivo per il 1985, prese. . . perché era evidente fin da allora che i l risparmio sarebbe andato progressiva- PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, per mente aumentando anno dopo anno, com e favore, ascoltiamo l'intervento del mini- conseguenza di queste misure di riassetto, stro, che mi pare di grande interesse! Vi aprendo quindi ulteriori spazi da quest o prego di ascoltare e di consentire anche al punto di vista . Anche questo elemento oggi ministro di svolgere più agevolmente i l è in nostre mani e ci consente di pote r suo intervento! Proceda, onorevole mini- ragionare in maniera molto più precisa, stro. avendo però sempre presente — ripeto — questa sorta di rapporto, di collegament o , Ministro del la - che deve esistere tra un'operazione pro- voro e della previdenza sociale . Grazie, gressiva di risanamento, di risparmio, d i Presidente. eliminazione di storture o di erogazione d i L'INPS ha ricalcolato gli effetti di tutte prestazioni non strettamente necessarie, e le decisioni adottate sia con legge finan- ciò che poi deve essere recuperato pe r ziaria, sia col decreto-legge n. 463 compiere operazioni di equità e giustizia . dell'anno scorso ; la stima originaria, d i In questo contesto sta la questione dei mi - risparmio, per il conto competenza, d i nimi, sulla quale non ho moltissimo da quel complesso di misure, ammontava a aggiungere perché molti degli interventi 4 .105 miliardi (e non vi do i dettagli pe r hanno già usato nelle loro argomentazioni carità di patria, perché mi pare che le i dati che il Ministero del lavoro ha predi- cifre è meglio affidarle a testi scritti, e sposto in queste settimane, che tra l'altr o non a discussioni orali) . Però i conti, ri- sono stati resi noti anche con comunicati calcolati con modificazioni e quindi non alla stampa e quindi non sono segreti . Ad dico a consuntivo, ma avendo ormai per - essi possiamo facilmente riferirci ; pos- corso una certa parte del cammino, am- siamo anche ricordarli sinteticamente pe r montano a 4.028 miliardi, con la diffe- avere le idee precise . renza sostanzialmente di 77 miliardi. È Vi è un problema riguardante le pen- stata compiuta nel 1984 un'operazione d i sioni sociali, che sono 720 mila; noi non risparmio, di riordino, di riassetto finan- siamo in condizioni in questo momento d i ziario, per 4 mila miliardi, che è una cosa sapere esattamente come potrebbe ope- consistente e ci terrei a sottolinearlo. rare una misura di riequilibrio, perché Dopo anni, è la prima volta che viene non abbiamo i dati conoscitivi sulle pen- compiuta un 'operazione del genere, pe r sioni sociali per la semplice ragione che, una cifra consistente, con criteri suffi- avendo dato indicazioni all'INPS pe r cientemente equi e non punitivi, senz a compiere questa rilevazione che inizierà aver creato particolari tensioni sociali o nel mese di luglio per essere completat a squilibri. ad ottobre, fino a giugno l'INPS è stato Se a questo si aggiunge poi il fatto che i n bloccato nel compiere la rilevazione delle termini di cassa, soprattutto come effett o pensioni minime, non sociali (quelle del del condono in materia contributiva, fondo lavoratori dipendenti, dei fondi au- l'INPS incassa nel 1984 mille miliardi più tonomi, di vecchiaia, superstiti, invalidi- di quanto aveva previsto in termini di tà); possiamo però formulare ipotesi, che cassa facendo il bilancio preventivo alla sono già state formulate ; si possono avere fine dell'anno scorso, per quest'anno, noi ordini di grandezza cui riferirsi e credo vediamo come il muoversi in questa dire- sia ragionevole ritenere che, di quelle 720 zione ottenga dei risultati ed apra spazi . mila pensioni, dalle 500 alle 600 mila pos- Dirò di più: in questo momento siamo in sono riguardare pensionati che si trove- grado (e lo faremo nei prossimi giorni) d i rebbero nelle condizioni di avere un red- rifare i calcoli, questa volta non su previ- dito inferiore ad una certa soglia indivi- sioni, come dire?, molto generiche, ma di- duata come minimo vitale .

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A questo punto si possono fare i conti a concetto di minimo vitale . Per fare questo seconda degli obiettivi che ci vogliam o concordo con quanto affermato soprat- porre. I risultati sono stati quelli citati. Se tutto dai colleghi radicali, i quali riten- andiamo al livello delle 350 mila lire — gono che solo una misura legislativa, sia livello al quale dal primo settembre 1984 pure iniziale e graduale, consenta di far e si dovrebbero elevare i minimi di pen- l'analisi della situazione e verificare come sione dei lavoratori dipendenti — la spes a nel tempo procedere progressivamente in conseguente varia a secondo che sian o questa direzione. Attualmente, sulla base 500 o 600 mila, da 339 a 407 miliardi per dell'indagine fatta, noi siamo in grado di il 1984 e da 922 a 1106 miliardi per il elaborare solo delle stime . L'indagine 1985 . Qui sorge un primo problema che compiuta dall 'INPS sui detentori di pen- non posso non sottolineare con molta sione del fondo pensioni lavoratori auto - forza, e cioè il fatto che risulta molto dif- nomi e del fondo di invalidità e vecchiai a ficile assumere una decisione che adegui i ha dato risultati emblematici . Sono stat i minimi delle pensioni sociali dalle 200 emessi circa 8 milioni di modelli per rac- mila lire alle 350 mila lire, elevandole cos ì cogliere i dati e solo 6 milioni 750 mila di al livello delle pensioni del fondo lavora- essi sono stati raccolti; in base a questi tori dipendenti, se contestualmente non si ultimi il 60 per cento degli interpellati ha affronta il problema dei minimi pensioni- dichiarato di essere percettore di reddito stici dei lavoratori autonomi . Come è pari a zero ed il 27 per cento ha dichia- noto, le pensioni di questi ultimi sono gi à rato un reddito inferiore al livello di trat- oggi inferiori di circa 50 mila lire rispetto tamento minimo. Trattandosi però di red- a quelle dei lavoratori dipendenti . Allora dito singolo, e non quindi di reddito fami - dal punto di vista dell'onere il problem a liare, non si è in condizione di stabilire, s e non è più questo, ma a questo va aggiunto non con delle stime, in quale misur a quello prima ricordato. questi redditi potrebbero rientrare al di Quindi per quanto riguarda il Governo sotto di un livello di reddito di soglia d i noi riteniamo che l'operazione debba es- reddito, in questo caso familiare, cui col- sere fatta a scalini e che il primo no n legare l'intervento di carattere assisten- possa inevitabilmente che essere quello di ziale. I dati riguardanti tutti i pensionati, adeguare le pensioni sociali, considerat e anche quelli che hanno superato il sessan - come l'avvicinamento maggiore che l'at- tacinquesimo anno di età, saranno forniti tuale sistema può dare ad un intervento dall'INPS in un secondo tempo . Noi assistenziale collegato ad un concetto d i quindi siamo in grado di fare degli ordin i minimo vitale, al livello minore delle pen- di grandezza. Si è parlato di ordini d i sioni previdenziali, cioè al livello dei mi- grandezza di circa 2 mila e 500 mila pen - nimi dei lavoratori autonomi, e quindi sioni per cui occorrerebbe fare un inter - non a 350 mila ma a 300 mila lire, a vento integrativo di carattere assisten- quello che sarebbe alla fine di quest'anno ziale, ma senza un intervento legislativo il livello di quelle pensioni minime. In non saremo mai in grado di conoscere questo caso l'onere diventerebbe minore e esattamente l'onere e l'entità complessiva sarebbe, a secondo delle 500 e 600 mila dell'operazione che dobbiamo compiere . pensioni 201 miliardi per il 1984 e 546 per Questi sono gli elementi conoscitivi ch e il 1985, oppure 241 per il 1984 e 655 per il abbiamo faticosamente, certo con ritardo, 1985. ma procedendo in maniera estremament e Vi è poi il problema dell'adeguamento veloce rispetto alla situazione che vi era dei minimi di pensione, in questo caso a alla fine dell'anno passato, costruito ne l un certo punto unificati, cioè del fondo corso di questi mesi . pensioni dei lavoratori dipendenti e del Qual è la conclusione cui giunge il Go- fondo pensioni dei lavoratori autonomi , verno alla fine di questa discussione , ad un certo livello maggiore di quello at- esponendo il criterio in base al quale tuale ed in qualche modo collegato ad un esprimerà il suo parere sulle risoluzioni

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presentate? Il Governo ribadisce la sua almeno di aver fornito tutti gli element i intenzione di operare perché nel corso de l conoscitivi perché la posizione del Go- riassetto e riordino del sistema pensioni- verno possa essere valutata (Applausi). stico si tenga conto anche della esigenz a di compiere operazioni di giustizia, che PRESIDENTE. Passiamo alle replich e attengono al corretto funzionamento d i dei proponenti delle mozioni . una società civile . Ribadisce altresì che i l L'onorevole Cicciomessere ha facoltà d i suo obiettivo prioritario, in questo qua- replicare per la sua mozione n. 1-00069. dro, riguarda l'intervento sui minimi di pensione di coloro che hanno redditi al d i ROBERTO CICCIOMESSERE. Signor sotto di una certa soglia . Presidente, signor ministro del lavoro, il Il Governo ritiene che questa opera- risultato della iniziativa del gruppo radi- zione non sia possibile, per ragioni orga- cale e di altri colleghi sulla questione dei nizzative e finanziarie, prima del 1985. Il minimi vitali, delle pensioni minime e Governo ribadisce, inoltre, che comunque delle pensioni sociali si può così sintetiz- non sarà possibile realizzare tutto questo zare: abbiamo costretto finalmente il Go- se non in stretta connessione, anche se verno a dire se intende adempiere o men o con provvedimenti diversi e non condi- agli impegni assunti nel corso di questa zionati gli uni dagli altri, ad un disegn o legislatura. generale di riassetto e di riforma del si- Il Governo ha chiaramente affermat o stema pensionistico . Questo non signific a che non intende adempiere a quegli im- che questi provvedimenti potranno essere pegni che erano stati assunti più volte, in approvati solo dopo il varo del disegno sede di dichiarazioni programmatiche e generale di riassetto, ma vuol dire che in sede di risposta ad interpellanze. In- risulta impossibile presentare — come in- fatti il ministro De Michelis non disse — vece intendiamo fare nel prossimo futur o come qui ha affermato — che nei temp i — dei provvedimenti specifici su quest o più rapidi avrebbe predisposto un provve- punto se non una volta definito, almen o dimento per l'adeguamento deì minimi, da parte del Governo, il disegno di legge ma affermò che entro poche settiman e di riassetto generale . ciò sarebbe avvenuto : e ciò accadeva ne l Questo primo obiettivo lo raggiunge - dicembre del 1983! remo nei prossimi giorni, dal moment o Ora siamo di fronte ad una netta modi- che nelle prossime due o tre sedute de l ficazione degli impegni adottati ed il mi- Consiglio dei ministri (verifica permet- nistro non può — se vogliamo sul pian o tendo) concluderemo il dibattito sull o della lealtà — accampare le giustifica- schema di disegno di legge che abbiamo zioni che qui ha presentato . Io credo — e presentato. In conseguenza di questo pre- ripeto — che il Governo possa legittima- senteremo altri provvedimenti, partend o melIte dire di non poter adempiere certi proprio da quello relativo ai minimi di impegni, con tutte le conseguenze de l pensione. caso, ma chiaramente non può farlo Pertanto siamo pronti ad accettare indi - dando giustificazioni che non sono tali . Il cazioni dell'Assemblea in questa dire- ministro De Michelis conosceva già da zione, tenendo conto dei vincoli, dei colle- allora, infatti, dal dicembre 1983, le diffi- gamenti e del contesto nel quale quest a coltà di ordine economico ; sapeva che il operazione deve essere compiuta affinché problema non era quello delle compatibi- possa successivamente tradursi concreta- lità di bilancio, ma quello delle scelte di mente in un provvedimento legislativo ef- priorità. È certo che se vogliamo discu- ficace e non in un semplice annuncio ch e tere soltanto in termini di compatibilità di avrebbe effetti negativi sulla platea degli bilancio nulla è possibile fare, ma l'inter- interessati. vento e l'annuncio di decisioni operative In questo senso, credo, non dico di da parte del Governo si inseriva all'in- avere soddisfatto tutti gli intervenuti, ma terno dell'espressione di una volontà di

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individuare delle priorità rispetto ad al - gli enormi problemi di ordine perequa- tre. Non esiste, signor Presidente, il pro- tivo del sistema previdenziale) tendeva ad blema delle compatibilità, ma esiste sol- affermare che esisteva una priorità: la tanto il problema delle scelte politiche , priorità di coloro che muoiono di fame, la tant'è vero che nel momento in cui un a priorità di coloro che sono costretti a so- categoria forte, come quella dei magi - pravvivere e a tentare di vivere con 18 5 strati, ha ritenuto di poter esigere degl i mila lire al mese, che è una priorità che aumenti onerosi di centinaia di miliardi, obiettivamente supera, dal punto di vista mi sembra che nessuno abbia accampat o della giustizia sociale, qualsiasi altra prio- queste assolute e totali incompatibilità rità. Quindi non è proponibile il discors o (certo, vi è stato un conflitto sull 'entità, delle compatibilità. E non è proponibile ma nessuno ha avuto il coraggio di dire non solo alla luce delle scelte politiche «no» in assoluto) . che sembrava che il Governo avesse fatt o E evidente, quindi, che questa prima allora, ma non lo è neanche in relazion e giustificazione non è sostenibile e ch e alle conseguenze che un intervento i n nulla si è modificato rispetto alla situa- questa direzione avrebbe prodotto, per - zione precedente. ché, signor Presidente, per la prima volt a Analogamente, la nuova questione sol- noi avremmo saputo in Italia (e non è un levata dal ministro De Michelis non è so- fatto marginale per chi si è riempito l a stenibile da due punti di vista . Sostanzial - bocca per tanti anni della necessità di mente il ministro De Michelis ha dett o separare la assistenza dalla previdenza) che questo provvedimento va inquadrato , quali siano i cittadini nei confronti dei se non in termini temporali, comunque in quali lo Stato deve provvedere con inter - termini di compatibilità, all 'interno del vento assistenziale, quelli e nessuno di generale riordino del sistema pensioni- più: 3 milioni, 2 milioni e 800 mila, 3 stico, nel senso che bisognerà valutare l e milioni e 100 mila . capacità di intervenire sui minimi, alla Rendiamoci conto di quale conse- luce dei provvedimenti che saranno presi guenza avrebbe avuto sull'intera riform a per le altre categorie. In altri termini, se del sistema previdenziale definire un a per gli altri interventi perequativi si spen- volta per tutte che i cittadini che hanno derà più di quanto previsto, evidente - diritto ad interventi di tipo assistenziale , mente non rimarranno i soldi per l'ade- quindi a carico dello Stato, sono 3 milioni guamento dei minimi. Questo è stato so- o 2 milioni o 3 milioni e 100 mila e che , stanzialmente il discorso: nel grande pol- quindi, il problema relativo alla previ- verone dei 10-12 mila miliardi il discorso denza, le questioni di socialità e di mutua- di fondo è stato questo ed è stato sostan- lità dovevano essere discusse e valutate zialmente un richiamo agli interessi cor- contestualmente al problema derivante porativi, che purtroppo in questa Assem- dai contributi o, comunque, tendenzial- blea — ma non solo qui — prevalgono , mente nella direzione di ricondurre l a nonché un avvertimento ai colleghi affin- spesa previdenziale all'interno dell'entit à ché stiano attenti perché l 'intervento a del gettito, con i necessari interventi d i favore dei minimi di pensione mette og- adeguamento e di smussamento dei mas- gettivamente in discussione categorie pi ù simi, ma comunque all'interno di quel protette, più garantite, che danno u n dato. Quindi, nessun intervento di tip o maggior sostegno elettorale a questa o a assistenziale e previdenziale sarebbe stato quell'altra parte politica. consentito e garantito. Ancora una volta, signor Presidente, c i Evidentemente, ciò significa che an- troviamo di fronte ad un'inversione d i cora una volta, anche in questo camp o tendenza, ad un cambiamento di politica, specifico, il Governo ha modificato la su a perché la scelta di allora, che si ponev a posizione. In questo dibattito, signor Pre- nel momento in cui si conoscevano quest i sidente, dopo tante parole, dopo tant e dati (anche nel 1983 si conoscevano già premesse, dopo tante promesse, dopo

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tanti impegni, il Governo doveva sempli- scontava le considerazioni che oggi son o cemente dirci quando e quanto . state proposte dal ministro del lavoro, che Alcuni colleghi che abbiamo ascoltat o le aveva messe a monte, nel senso che in questa Assemblea erano nettamente aveva ritenuto prioritario, necessario, in- contrari ad intervenire in questa dire- dispensabile, a prescindere dai problemi zione per i motivi che abbiamo già illu- del riordino dell'intero sistema previden- strato nel precedente dibattito, proprio ziale, questo intervento, che era un inter - alla luce di quelle considerazioni che, di vento di giustizia sociale propedeutico. fatto, il ministro ha recuperato, cioè all a Ebbene, il ministro ha scelto un'altr a luce della necessità di valutare questo strada, quella più semplice : la strada di atto di giustizia sociale imperativo in rela- inserire comunque, anche se non in ter- zione alle compatibilità clientelari, in re- mini temporali, all'interno del calderone lazione, evidentemente, agli interessi della discussione dell 'intera riforma pre- delle altre categorie, soprattutto di quell e videnziale e delle varie compatibilità il più forti, che danno più potere, che ren- problema dei minimi di pensione, che dono di più. Questo era il senso ed il signi- obiettivamente aveva invece una capacit à ficato dell'impostazione del gruppo co- ed una forza per rappresentare una di- munista, dell 'impostazione iniziale dell a versa volontà politica del Governo, aveva democrazia cristiana, modificata ne l obiettivamente e di per sé la forza di indi- senso che si è parlato di compatibilit à care anche per il generale riassetto delle logica e non di contemporaneità formale , pensioni una nuova strada, una nuova che è cosa obiettivamente diversa . direzione, che portasse al risanamento d i Dall'altra parte, abbiamo avuto i col - questo settore. leghi socialisti, i colleghi «missini», che Ma evidentemente risanare il settore si- hanno sottolineato l 'urgenza e la neces- gnifica toccare interessi enormi . Credo sità di questo intervento, sia per ragion i che, in qualche modo, questa illusione de i sociali sia per ragioni propedeutiche, pe r radicali di potersi opporre da soli a le stesse ragioni che ha riconosciuto questa massa di interessi di categorie, d i anche il ministro, quando ha detto che i l settori, che coinvolgono, al di là delle pa- rilevamento sulle pensioni integrate al role, tutto questo Parlamento, fosse minimo non è possibile se non con inter - un'ambizione ardita, che per altro aveva vento legislativo. Ed io mi chiedo, signor trovato stranamente, curiosamente, nel Presidente, come sia possibile attuare un Governo una certa attenzione. Ma il intervento di riforma su tutta la struttura tempo passa, le convinzioni passano, ed è previdenziale senza avere a monte quest o passata in questo momento la ricolloca- elemento di conoscenza sui 720 mila pen- zione del ministro del lavoro De Michelis, sionati con l 'integrazione al minimo. non so se anche del Governo, all'interno Come si fa ad intervenire ? di quelle logiche chiaramente indicate da Abbiamo le parole del ministro, il qual e De Benedetti nell'intervista di stamattina chiaramente ci ha confermato che senza come logiche più o meno consociative — un intervento legislativo, sia pure mi- se così vogliamo chiamarle — di aggiusta- nimo, di adeguamento di queste pension i mento pacifico dell'attuale situazion e non è possibile arrivare a determinar e all'interno del necessario consenso d i quali siano, all'interno di questi 7-8 mi- tutte le grandi forze politiche presenti nel lioni di pensionati, quelli privi di qualsias i Parlamento . reddito familiare . Infatti, io credo che Non posso che augurare ai colleghi so, l'aspettativa di quei colleghi che si eran o cialisti, al Governo, al ministro socialista, espressi in quella direzione fosse rivolta al Parlamento, che questa operazion e ad un documento, ad una parola del mini - porti invece a dei risultati magnifici, ot- stro che mettesse fine a questa vicenda, timi; porti finalmente al riassetto del si- squalificante innanzitutto per il Governo ; stema previdenziale. una vicenda di promesse, una vicenda che Ritengo, signor Presidente, che questa

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impostazione sia sbagliata non soltanto i n ripetute dichiarazioni ufficiali, ha as- termini di chiarezza democratica, m a sunto in tal senso precisi impegni, pe- anche in termini metodologici e pratici . raltro poi disattesi ; Essa impedirà sia il cosiddetto riassetto tra le numerose ingiustizie, caratteriz- dell'intero sistema previdenziale, sia d i zanti l'attuale sistema previdenziale far avvicinare il nostro paese a certi livelli quella dei minimi pensionistici, assoluta - europei di giustizia sociale. Me ne di- mente insufficienti, appare come una tra spiace e non posso che chiedere all'As- le più gravi ed evidenti ; semblea di esprimersi con un voto su u n documento chiarissimo, con il quale si «impegna il Governo ad adempiere agli impegna il Governo impegni ripetutamente assunti, presen- a porre allo studio e ad attivare immediat i tando con estrema sollecitudine un prov- ed idonei interventi, tendenti al supera- vedimento che garantisca, già nel cors o mento della descritta situazione, da assu - del 1984» (così si erano espressi i deputati mere con carattere di urgenza, prescin- socialisti) «una prima elevazione dell e dendo, quindi, dalla pur necessaria ri- prestazioni ai cittadini ultrassessantacin- forma generale del sistema previden- quenni, privi di altri redditi, sulla base dei ziale. criteri sopra descritti, a 350 mila lire mensili». (6-00035) Io credo che i tre milioni di pensionati, «PAllAGLIA, SOSPIRI, TRINGALI , aspettando la vostra grande riforma , SERVELLO, TREMAGLIA, TRAN- aspettando il vostro grande riassetto del TINO, MICELI, VALENSISE , sistema previdenziale, possano sapere chi RALLO, GUARRA, RUBINACCI , sostanzialmente li ha condannati, ancora BERSELLI, BAGHINO, STAITI DI per molti mesi e, probabilmente, per CUDDIA DELLE CHIUSE» . molti anni, a sopravvivere con 185-200 mila lire al mese. Detto questo, dichiaro di ritirare la mo- «La Camera, zione numero 1-00069 e di insistere per la premesso che, nonostante gli impegni votazione della risoluzione numero 6- più volte assunti dal Governo, a tutt'oggi 00038, che abbiamo presentato . non è stato presentato al Parlamento né il disegno di legge relativo al riordino del PRESIDENTE . Avverto che anche l a sistema pensionistico, né quello per la ri- mozione Rognoni n . 1-00079 è stata riti- forma dell'assistenza ; rata dai proponenti. Sono state presentate le seguenti risolu- premesso altresì che i provvedimenti zioni: di contenimento della spesa previdenzial e e sanitaria incidono negativamente so- «La Camera, prattutto sulle condizioni di vita della po- polazione meno abbiente; premesso che: tenuto conto che su tali materie sono in più occasioni è stato sollevato il pro- state presentate numerose proposte di blema relativo all'aumento delle pensioni legge di iniziativa parlamentare sull e sociali e dei minimi pensionistici a livell i quali per altro è stata riconosciuta la pro- tali da consentire quanto meno la soprav- cedura d'urgenza; vivenza dei soggetti destinatari dei tratta - menti di pensione; impegna il Governo lo stesso Governo ha condiviso la neces- a far proprio — nel quadro della discus- sità di adeguare la misura di tali pensioni sione e definizione della ormai non più alle mutate esigenze di vita e che, in par- derogabile legge di riordino di tutta la ticolare. il Ministro del lavoro . attraverso

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materia pensionistica — l'orientamento tora presentato al Parlamento il disegno ad elevare in misura consistente le pen- di legge di riforma del sistema pensioni- sioni minime (istituzione di un minimo stico; vitale) a favore dei soggetti che si trovino constatato come le proposte di ri- in uno stato di effettivo bisogno . forma fatte circolare dal Ministro del la- (6-00036) voro e della previdenza sociale preve- «NAPOLITANO, LODI FAUSTINI FU- dano: STINI, POCHETTI, BELARDI l'elevazione dell'età pensionabile a 65 MERLO, PALLANTI, GIANNI, anni; MANCUSO, BALBO CECCARELLI, MACCIOTTA» . l'innalzamento a 20 anni del requisit o contributivo per avere diritto alla pen- La Camera, sione di vecchiaia ; valutata negativamente la politica del il computo della pensione sulle retri- Governo che con una serie di provvedi- buzioni degli ultimi 10 anni di lavoro ; menti quali: la carenza di strumenti di controllo l'abolizione del punto unico di contin- per combattere l 'evasione contributiva e genza; di indicazioni, che non siano i tagli all e pensioni, per risanare finanziariament e il tentativo di introdurre la perequa- l' INPS; zione triennale, anziché annuale, dell e pensioni nei confronti della dinamica sa- l'ampia delega al Governo per discipli- lariale; nare numerosi ed importanti aspetti de l sistema pensionistico ; i tagli all'integrazione al trattamento minimo ed alle pensioni di invalidità, ch e aumenti del tutto insufficienti dei mi- penalizzano soprattutto chi denuncia nimi di pensione, tutto al fisco e dunque in particolare i lavoratori dipendenti; impegna il Govern o sta di fatto attuando una controri- a presentare al più presto un progetto forma strisciante del sistema pensioni- di riforma del sistema pensionistico ch e stico; preveda come punti essenziali : rilevato come il Governo, non predi- 1) l'elevamento progressivo dei minim i sponendo adeguati strumenti di con- di pensione fino al minimo vitale determi- trollo, non solo favorisce di fatto, ma, co n nato, per una persona, dall'apposita com- la pratica dei condoni a ripetizione, avalla missione istituita dal ministro del lavoro e «ideologicamente» l 'evasione contributiv a della previdenza sociale, in lire 560.000 che ammonta secondo gli stessi dati uffi- mensili (1982), iniziando dal ripristino de l ciali dell'INPS, a 15 .000 miliardi l'anno; punto unico di contingenza per le pen- sioni, pari al 100 per cento di quello appli - considerato che anche con la fiscaliz- cato alle retribuzioni dei lavoratori dipen- zazione degli oneri sociali e l'estendersi denti, e dall'adeguamento del contributo del ricorso alla cassa integrazione gua- dello Stato al Fondo sociale (fermo a l dagni a carico dell 'INPS, non tempestiva - 1969 e pari a lire 12.000 per ogni pen- mente né adeguatamente finanziata dallo sione); Stato, il Governo utilizza l'INPS e i fond i pensionistici per finanziare la ristruttura- 2) la separazione tra previdenza e d zione capitalistica in atto a spese dei lavo- assistenza senza tagli all'assistenza e con ratori; l'assunzione di tali oneri da parte dello Stato, eventualmente mediante un'oppor- rilevato che il Governo, malgrado gli tuna riforma fiscale; impegni ripetutamente presi, non ha tut-

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3) il potenziamento degli strumenti intesa ad individuare con certezza i sog- per la lotta all 'evasione contributiva, i l getti che versano in condizioni di effettivo decentramento regionale dell 'INPS, la bisogno è realizzabile solo attraverso un soppressione della fiscalizzazione degli provvedimento legislativo che stabilisc a oneri sociali a «pioggia», sostituita da altri rigorosamente le condizioni e le modalità provvedimenti strettamente finalizzati per avere diritto alla prestazione assisten- alla tutela ed allo sviluppo dell'occupa- ziale medesima; e che tale rilevazione, al- zione; tresì, ha carattere propedeutico al fine del riordino del sistema pensionistico; 4) la modifica del sistema contribu- tivo, sostituendo la correlazione salario- rilevata la necessità e l 'urgenza di prov- contributi con altri meccanismi più atti- vedere almeno ad una prima rivaluta- nenti alla nuova realtà del mercato de l zione delle pensioni sociali, attualmente lavoro (disoccupazione giovanile, esten- ad un livello assolutamente inadeguat o sione del lavoro precario, eccetera) e per i soggetti sprovvisti di altri redditi ; meno penalizzanti per l 'occupazione ; 5) la riduzione dell'età pensionabile a impegna il Governo 55 anni per tutti, ma con facoltà di conti- ad adempiere agli impegni ripetuta- nuare a lavorare fino a 65 anni; mente assunti presentando con estrem a 6) il mantenimento dei 15 anni di con- sollecitudine un provvedimento che ga- tribuzione per conseguire la pensione di rantisca, già nel corso del 1984, una vecchiaia». prima elevazione delle prestazioni ai cit- (6-00037) tadini ultrasessantacinquenni, privi di altri redditi, sulla base dei criteri sopra- «GORLA, CAPANNA, POLLICE, CALA- descritti, a 350.000 mensili, valutando al- MIDA, RONCHI, RUSSO FRAN- tresì se non sussistano le condizioni di CHO, TAMINO». straordinaria necessità ed urgenza per l'adozione di tale provvedimento con u n decreto avente valore di legge». «La Camera, (6-00038) considerati gli indirizzi programmatici «CICCIOMESSERE, SPADACCIA , del Governo illustrati nella seduta del 9 NEGRI GIOVANNI, MELLINI, agosto 1983 dal Presidente del Consiglio MELEGA». dei Ministri in tema di adeguamento dell e pensioni sociali e dei minimi pensionistici verso livelli di effettiva sussistenza; «La Camera, considerato l'ordine del giorno presen- tato al riguardo il 19 dicembre 1983 nel ricordato che il Governo ha più volte corso della discussione della legge finan- ribadito la necessità di un aumento delle ziaria dai deputati Cirino Pomicino, Sac- attuali prestazioni economiche ai citta- coni, Macciotta, Mennitti, De Luca, Mon- dini anziani, non percettori di altri red- ducci, Ciocia, Bassanini, Cafiero, Cala- diti; mida e che fu accolto dal Governo ; rilevato che pur affermando l'urgenza rilevato che la parzialità dei dati e delle e l'inderogabilità di procedere al riordino informazioni in possesso delle pubblich e generale del sistema di sicurezza sociale , amministrazioni consente solo una stima nelle sue componenti previdenziali ed as- approssimata e dall 'incerta attendibilità sistenziale, è necessario un intervento ad dei soggetti aventi titolo, tenuto conto hoc per elevare le prestazioni assistenziali anche del reddito del nucleo familiare d i al disotto del minimo vitale, priorita- appartenenza, ad una prestazione assi- mente anche rispetto ad altri provvedi- stenziale integrativa e che una rilevazione menti perequativi,

Atta Parlamentari — 14967 — Camera dei Deputati

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impegna il Govern o votazioni non rituali. Mi pare, infatti, che la risoluzione presentata dal collega Cri- a concludere con urgenza la rilevazion e stofori e da altri colleghi della maggio- dei dati sui percettori di pensioni sociali e ranza contenga almeno tre punti signifi- di trattamenti minimi, sprovvisti di altr o cativi di dissenso rispetto alle conclusioni reddito, e a presentare conseguentement e che ha testé formulato il Governo. provvedimenti volti ad assicurare ai citta- In primo luogo, la risoluzione di mag- dini ultrasessantacinquenni un assegn o gioranza riafferma l'urgenza e l'indero- sociale integrativo che realizzi l 'avvicina- gabilità del riordino generale, mentre i l mento al minimo vitale nel quadro della ministro del lavoro ci ha appena confer- politica economica e finanziaria previst a mato che il Consiglio dei ministri non h a dal programma di Governo e delle com- ancora concluso e che, anzi, è ben lontan o patibilità finanziarie che vi sono con- dal concludere, l'esame della legge. nesse. Vorrei solo ricordare che il ministro De (6-00039) Michelis aveva in ques t'aula assunto l'im- «CRISTOFORI, REGGIANI, MARIA- pegno a presentare la riforma entro il 3 1 NETTI, ARISIO, SERRENTINO». gennaio e che nel protocollo solenne- mente firmato con le organizzazioni sin- dacali, e sul quale così grande battage Qual è il parere del Governo sulle riso- pubblicitario si è realizzato, il Govern o luzioni presentate ? aveva assunto un ulteriore impegno a pre - sentare la riforma generale entro il 3 1 GIANNI DE MICHELIS, Ministro del la- marzo. Siamo ormai vicini al 30 giugno, voro e della previdenza sociale . Il Governo ma il Governo ci ha comunicato che oc - esprime parere negativo sulla risoluzion e correranno ancora due o tre riunioni de l Pazzaglia 6-00035 ; ritiene di poter espri- Consiglio dei ministri per concludere mere parere positivo sul dispositivo, no n forse, sempre che la verifica lo consenta, sulle premesse, per ovvie ragioni, dell a l'esame del disegno di legge . Altro che risoluzione Napolitano 6-00036 ed urgente inderogabilità! esprime parere negativo sulla risoluzion e C'è un secondo elemento che fa emer- Gorla 6-00037, che rappresenta una linea gere, nei fatti, un dissenso tra la politic a diversa da quella che seguiamo . Ancora, del Governo e la risoluzione della maggio - esprime parere negativo sulla risoluzion e ranza. Il fatto, cioè, che il Governo abbia Cicciomessere 6-00038, per le questioni espresso una sua priorità : tra le manovre riguardanti i tempi (il 1984) ed infine disarticolate di modifica del sistema pen- esprime parere positivo sulla risoluzion e sionistico, la priorità del Governo è quella Cristofori 6-00039. dell'adeguamento delle pensioni d'annata dei pubblici dipendenti. L'unico provvedi - PRESIDENTE. Onorevole Pazzaglia, in- mento che il Governo abbia presentato! siste per la votazione sulla sua risoluzione Tutto questo mentre la parte conclusiva n. 6-00035 ? delle premesse del documento di maggio- ranza dice che, in ogni caso, se proprio ALFREDO PAllAGLIA . Sì, signor Presi - occorre lavorare al di fuori di una misura dente. di riordino generale, si deve provvedere, con un intervento ad hoc, ad elevare le GIORGIO MACCIOTTA. Chiedo di parlar e prestazioni assistenziali al di sotto del mi - per dichiarazione di voto . nimo vitale, prioritariamente anche ri- spetto ad altri provvedimenti perequa- PRESIDENTE. Ne ha facoltà. tivi... Mi pare un esplicito stop che viene dalla risoluzione di maggioranza alla di- GIORGIO MACCIOTTA . Signor Presi - scussione del provvedimento sulle pen- dente, credo che la Camera si accinga a sioni d'annata.

Atti Parlamentari — 14968 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

In terzo luogo, il Governo ha preannun- PRESIDENTE. Sta bene, onorevol e ciato che non si potrà in nessun caso par- Pazzaglia. lare, prima del 1985, della modifica de i minimi di pensione, mentre nella risolu- zione della maggioranza si dice che il Votazione segreta . Governo è impegnato a concludere con urgenza tutte le indagini per portare ur- PRESIDENTE. Indìco la votazione se- gentemente intorno al minimo vitale i l greta, mediante procedimento elettro- livello delle pensioni sociali e quello dell e nico, sulla risoluzione Pazzaglia n . 6- pensioni minime. Mi pare che almeno 00035, non accettata dal Governo . questi tre punti di dissenso significativ o (Segue la votazione) . tra il documento della maggioranza e la posizione del Governo ci consentano d i Dichiaro chiusa la votazione . esprimere un voto favorevole sulla risolu- zione Cristofori, salvo per quanto ri- Comunico il risultato della votazione : guarda le ultime due righe, poiché è del tutto naturale che noi non possiamo vo- Presenti 386 tare (mentre è del tutto innaturale che il Votanti 385 Governo non condivida la constatazione Astenuti 1 di un dato di fatto, che è contenuta nella Maggioranza 193 nostra risoluzione, là dove si afferma che Voti favorevoli 41 il Governo non ha presentato il provvedi- Voti contrari 344 mento generale di riordino delle pensioni : (La Camera respinge). dato di fatto che non può certo essere messo in discussione o addirittura cancel - lato attraverso un voto di maggioranza in Hanno preso parte alla votazione : questa aula!) la parte finale della stessa risoluzione Cristofori, in quanto essa , Abete Giancarl o dopo che in precedenza era stata affer- Aiardi Alberto mata la necessità di operare un avvicina- Alagna Egidio mento al minimo vitale, limita tale avvici- Alasia Giovanni namento, condizionandolo al quadro Alberini Guido della politica economica e finanziaria Alborghetti Guido previsto dal programma di Governo e d Alinovi Abdon alle compatibilità finanziarie che vi son o Aloi Fortunat o connesse: questo, infatti, è un modo com e Alpini Renato un altro per dire che, di fatto, di tale avvi- Amadei Ferretti Malgari cinamento potrà non farsi niente ne l Amodeo Natale 1984, o almeno per fornire un alibi al Andò Salvatore Governo. Pertanto chiederemo la vota- Andreoli Giuseppe zione per parti separate e voteremo a fa- Andreoni Giovanni vore della prima parte della risoluzion e Angelini Vito Cristofori n. 6-00039 e contro le ultime Aniasi Aldo due righe (Applausi all'estrema sinistra). Arbasino Alberto Arisio Luigi PRESIDENTE. Passiamo alle votazioni . Armellin Lino Cominciamo dalla risoluzione Pazzagli a Artese Vitale n. 6-00035. Artioli Rossell a Astone Giuseppe ALFREDO PAllAGLIA. Signor Presi - Astori Gianfranco dente, chiediamo la votazione a scrutinio Augello Giacom o segreto. Auleta Francesco

Atti Parlamentari -14969 — Camera dei Deputati

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Azzaro Giusepp e Carelli Rodolfo Azzolini Luciano Caria Filipp o Carlotto Natale Badesi Polverini Licia Caroli Giuseppe Balestracci Nello Carpino Antonio Balzamo Vincenzo Carrus Nino Balzardi Piero Angelo Casalinuovo Mario Barbalace Francesco Casati Francesco Barbato Andrea Casini Carlo Barbera Augusto Casini Pier Ferdinando Barzanti Nedo Castagnetti Guglielmo Bassanini Franc o Castagnola Luigi Battaglia Adolfo Cattanei Francesco Benevelli Luigi Cavagna Mario Bernardi Antoni o Cavigliasso Paola Berselli Filippo Cazora Benit o Bianchi Fortunat o Ceci Bonifazi Adriana Bianchi Beretta Romana Cerquetti Enea Bianchi di Lavagna Vincenzo Chella Mario Bianchini Giovanni Cherchi Salvatore Bochicchio Schelotto Giovanna Ciafardini Michel e Bodrato Guido Ciaffi Adriano Boetti Villanis Audifredi Ciampaglia Alberto Bonalumi Gilberto Cifarelli Michele Boncompagni Livio Cobellis Giovann i Bonetti Andre a Codrignani Giancarla Bonetti Mattinzoli Piera Coloni Sergio Bonferroni Franco Colucci Francesc o Bonfiglio Angelo Columba Mario Borgoglio Felice Colzi Ottaviano Borri Andrea Comis Alfredo Bortolani Franco Conte Antoni o Boselli Anna detta Milvia Conte Carmelo Bosi Maramotti Giovanna Contu Felice Botta Giuseppe Corder Marino Bottari Angela Maria Correale Paolo Bozzi Aldo Corsi Umberto Brocca Beniamino Cresco Angelo Bruzzani Riccardo Crippa Giuseppe Bubbico Mauro Cristofori Adolfo Bulleri Luigi Crucianelli Famiano Curci Francesco Caccia Paolo Curcio Rocco Cafarelli Francesc o Caldoro Antonio D 'Acquisto Mari o Calonaci Vasco D'Aimmo Florindo Calvanese Flora Dal Maso Giuseppe Cannelonga Severino D'Ambrosio Michel e Canullo Leo Da Mommio Giorgio Capecchi Pallini Maria Teresa Danini Ferruccio Caprili Milziade Silvi o D'Aquino Saveri o Cardinale Emanuele Dardini Sergio

Atti Parlamentari — 14970 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

De Carli Francesc o Gianni Alfons o Del Donno Olindo Giovagnoli Sposetti Angela Dell'Andro Renat o Gitti Tarcisio Del Mese Paolo Gorgoni Gaetano De Lorenzo Francesco Gorla Massimo De Luca Stefan o Granati Caruso Maria Teres a De Michelis Giann i Grippo Ugo De Rose Emilio Gualandi Enrico Di Donato Giuli o Guerrini Paol o Di Giovanni Arnald o Guerzoni Lucian o Dignani Grimaldi Vand a Gullotti Antonin o Di Re Carlo Gunnella Aristide Drago Antonino Dujany Cesare Amato Ianniello Mauro Ingrao Pietro Fabbri Orlando Intini Ugo Facchetti Giuseppe Fagni Edda Jovannitti Alvaro Falcier Luciano Felisetti Luigi Din o Labriola Silvano Ferrara Giovanni Lanfranchi Cordioli Valentin a Ferrari Bruno La Russa Vincenzo Ferrari Mart e Lattanzio Vito Ferrarini Giulio Lega Silvio Ferri Franco Lenoci Claudio Fiandrotti Filippo Loda Francesco Fincato Grigoletto Laura Lodi Faustini Fustini Adriana Fiori Publio Lombardo Antonin o Fiorino Filippo Lops Pasquale Fittante Costantin o Lussignoli Francesco Pietro Fontana Giovann i Formica Rin o Macciotta Giorgio Fornasari Giuseppe Maceratini Giulio Forte Francesco Macis Francesc o Foti Luigi Madaudo Dino Fracanzani Carl o Mainardi Fava Anna Fracchia Bruno Malvestio Piergiovann i Francese Angela Mammì Oscar Franchi Roberto Manca Enrico Fusaro Carlo Manca Nicola Manchinu Alberto Gabbuggiani Elio Mancini Vincenzo Galloni Giovanni Mancuso Angelo Garavaglia Maria Pia Manfredi Manfredo Gargani Giusepp e Manna Angelo Garocchio Alberto Mannino Antonino Gaspari Remo Mannuzzu Salvatore Gasparotto Isai a Marianetti Agostin o Gatti Giuseppe Marrucci Enrico Gelli Bianca Martellotti Lamberto Geremicca Andrea Martinat Ugo Germanà Antonino Marzo Biagio

Atti Parlamentari — 14971 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Masina Ettore Poli Gian Gaetano Mattarella Sergi o Polidori Enzo Mazzone Antoni o Pollice Guido Malega Gianluigi Pontello Claudio Meleleo Salvatore Portatadino Costante Melillo Savino Preti Luig i Memmi Luig i Provantini Alberto Meneghetti Gioacchin o Pujia Carmelo Mennitti Domenico Pumilia Calogero Micheli Filippo Migliasso Teresa Quarta Nicola Monducci Mari o Quieti Giusepp e Monfredi Nicola Montanari Fornari Nanda Rabino Giovann i Montessoro Antoni o Radi Luciano Mora Giampaolo Rallo Girolam o Moro Paolo Enrico Ravaglia Gianni Motetta Giovann i Rebulla Luciano Mundo Antonio Reggiani Alessandr o Muscardini Palli Cristiana Reina Giuseppe Napolitano Giorgi o Riccardi Adelmo Nebbia Giorgio Ricciuti Romeo Nenna D'Antonio Anna Ricotti Federico Nicotra Benedett o Righi Luciano Nonne Giovann i Riz Roland Nucci Mauro Anna Maria Rizzo Aldo Rocchi Rolando Orsini Bruno Rocelli Gianfranco Orsini Gianfranco Romano Domenic o Ronzani Gianni Vilmer Paganelli Ettore Rosini Giacom o Pallanti Novello Rossattini Stefano Palrnieri Ermenegildo Rossi Alberto Palmini Lattanzi Rosell a Rossi di Montelera Luigi Palopoli Fulvio Rosino Giovanni Pastore Aldo Rubino Raffaell o Pazzaglia Alfredo Ruffini Attili o Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Russo Ferdinando Peggio Eugenio Russo Francesc o Pellizzari Gianmario Russo Raffaele Perrone Antonino Perugini Pasquale , Sacconi Maurizio Petrocelli Edilio Salatiello Giovanni Petruccioli Claudio Salerno Gabriele Piccoli Flaminio Samà Francesc o Piermartini Gabriele Sandirocco Luigi Pillitteri Giampaolo Sanese Nicola Piredda Matteo Sanfilippo Salvatore Piro Francesco Sanguineti Mauro Angelo Pisani Lucio Sanlorenzo Benardo Polesello Gian Ugo Sannella Benedetto Poli Bortone Adriana Santini Renzo

Atti Parlamentari — 14972 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Santuz Giorgi o Vincenzi Bruno Sapio Francesco Violante Luciano Sastro Edomondo Virgili Biagio Satanassi Angelo Visco Vincenzo Alfonso Savio Gastone Viti Vincenz o Scaglione Nicola Scaiola Alessandro Zamberletti Giuseppe Senaldi Carlo Zambon Bruno Seppia Mauro Zampieri Amedeo Serrentino Pietro Zanfagna Marcello Serri Rino Zaniboni Antonino Servello Francesco Zanini Paolo Sinesio Giuseppe Zoppetti Francesco Soave Sergio Zoppi Pietro Sodano Giampaolo Zuech Giuseppe Sorice Vincenzo Zurlo Giuseppe Sospiri Nino Spagnoli Ugo Spini Valdo Si è astenuto: Stegagnini Bruno Dell'Unto Paris Sterpa Egidio Strumendo Lucio Sullo Fiorentino Sono in missione: Susi Domenic o Agostinacchio Paolo Tagliabue Gianfranc o Amalfitano Domenic o Tamino Gianni Angelini Piero Tancredi Antonio Antoni Varese Tassi Carlo Baghino Francesco Tassone Mari o Becchetti Italo Tedeschi Nadir Bellini Giulio Tesini Giancarlo Bernardi Guido Testa Antonio Bianco Gerardo Tiraboschi Angelo Binelli Gian Carlo Torna Mari o Biondi Alfredo Paolo Torelli Giusepp e Bocchi Faust o Trabacchi Felice Bosco Bruno Tramarin Achille Bressani Piergiorgi o Trantino Vincenz o Bruni Francesco Trappoli Franco Campagnoli Mari o Trebbi Ivanne Cerrina Feroni Gian Luca Tringali Paolo Citaristi Severin o Triva Rubes Cominato Lucia Di Bartolomei Mario Umidi Sala Neide Mari a Diglio Pasquale Urso Salvatore Dutto Mauro Usellini Mario Ferrari Giorgio Ferrari Silvestro Vecchiarelli Bruno Fioret Mario Ventre Antonio Foschi Franco Vernola Nicola Giovannini Elio Vignola Giuseppe Graduata Michele

Atti Parlamentari — 14973 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Grassucci Lelio Pongo in votazione la risoluzione Cic- Ianni Guido ciomessere n. 6-00038, non accettata dal La Penna Girolam o Governo. Lo Bello Concetto (È respinta). Lobianco Arcangelo Lodigiani Oreste Dobbiamo ora passare alla votazion e Lo Porto Guido sulla risoluzione presentata dall'onore- Lucchesi Giuseppe vole Cristofori n . 6-00039, accettata dal Martino Guido Governo. Napoli Vito Ricordo che su questa risoluzione si Nucara Francesco procederà alla votazione per parti sepa- Orsenigo Dante Oreste rate. Patria Renzo Pongo in votazione la premessa dell a Pernice Giusepp e risoluzione Cristofori e la parte del dispo- Picano Angel o sitivo fino alle parole: «che realizzi l'avvi- Quattrone Francesco cinamento al minimo vitale» . Rauti Giusepp e Ridi Silvano (È approvata). Rinaldi Luigi Sarti Adolfo Pongo in votazione la restante parte del Scotti Vincenzo dispositivo della risoluzione Cristofori n. Signorile Claudi o 6-00039. Zarro Giovanni Poiché i deputati segretari non sono Zolla Michele d'accordo sull'esito della votazione e me ne hanno fatta espressa richiesta, ai sensi del primo comma dell'articolo 53 del re- Si riprende la discussione . golamento, dispongo la controprova me- diante procedimento elettronico senza re- PRESIDENTE . Pongo in votazione l a gistrazione di nomi . prima parte della premessa della risolu- (È approvata) . zione Napolitano n . 6-00036, fino alle pa- role «incidano negativamente soprattutto È così esaurita la discussione di mo- sulla condizione di vita della popolazione zioni concernenti le pensioni sociali e i meno abbiente», ricordando che quest a minimi pensionistici . parte non è stata accettata dal Governo . Passiamo pertanto alla votazione se- (È respinta). greta finale dei disegni di legge, come previsto dal terzo punto dell'ordine del giorno. GIORGIO MACCIOTTA. Vuoi dire che non è vero che il Governo non abbia pre- sentato il provvedimento di riforma . .. ! Votazione segret a di disegni di legge. PRESIDENTE. Pongo in votazione l a restante parte della premessa ed il dispo- PRESIDENTE . Indìco la votazione se- sitivo della risoluzione Napolitano n. 6- greta finale, mediante procedimento elet- 00036, accettati dal Governo. tronico, sul disegno di legge n . 1747. (È approvata). (Segue la votazione).

Pongo in votazione la risoluzione Gorl a GIANNI TAMINO. Chiedo di parlare . n. 6-00037, non accettata dal Governo . PRESIDENTE . Non è possibile, onore- (È respinta).

Atti Parlamentari — 14974 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

vole Tamino, siamo nel corso di una vota- limitata per espressa disposizione del re- zione (Proteste dei deputati di democrazi a golamento, i deputati hanno sempre fa- proletaria). coltà di parlare, per una pura e succinta spiegazione del proprio voto e per non Dichiaro chiusa la votazione . più di dieci minuti». Ora, mi sembra evidente che non si a ammissibile, alla luce del significato delle Comunico il risultato della votazione: parole del primo comma dell 'articolo 50, Conversione in legge, con modificazioni , aver chiuso una discussione, comprese le del decreto-legge 24 maggio 1984, n. 154, dichiarazioni di voto, la settimana scorsa, concernente proroga del termine per l a senza che sia stato espresso il voto. presentazione della dichiarazione dei red- Questo sarebbe stato ammissibile nell'ipo- diti da parte delle persone fisiche nonch é tesi che si fosse svolta la votazione, fosse delle società e associazioni di cui all'arti- stata constatata la mancanza del numero colo 5 del decreto del Presidente della legale e l'Assemblea fosse stata riconvo- Repubblica 29 settembre 1973, n. 597, e cata, a norma di regolamento . Questo successive modificazioni» (1747). però non è avvenuto. In base al primo comma dell'articolo 5 0 io credo che sia data la possibilità ai de- Presenti e votanti 376 putati che ritengono opportuno farlo d i Maggioranza 189 esprimere in maniera chiara ed esplicit a Voti favorevoli 359 la propria posizione. Che senso avrebbe , Voti contrari 1 7 altrimenti, una dichiarazione di voto , (La Camera approva) . fatta una settimana prima, in assenz a delle persone che debbono esprimere il GIANNI TAMINO . Chiedo di parlare. voto? Qui ci stiamo prendendo in giro. Se ritenete di rendere una pagliacciata ciò che avviene in quest'aula, siete liberi di PRESIDENTE . Voglio specificarne il farlo; ma state attenti, perché calpestare motivo, onorevole Tamino. il regolamento anche in nome, magari, d i una partita di calcio costituisce una de- GIANNI TAMINO. Mi richiamo all'arti- viazione molto pericolosa per la nostr a colo 50 del regolamento. Si tratta di u n democrazia. problema che è già stato sollevato più Chiedo quindi che venga permesso ai volte in quest'aula e sul quale non è mai deputati che ritengono di farlo di espri- stata data una risposta chiara e definitiva . mere la propria dichiarazione di voto . Intendo quindi sollevarlo ancora un a (Vivi commenti). volta (Proteste — Commenti) . No, no, non è una questione di poco conto . Se qual- PRESIDENTE . Onorevole Tamino, no n cuno ritiene che la partita sia più interes- posso assolutamente accettare la sua ri- sante dei trattati internazionali, è libero chiesta. di andare a vedere la partita. Andate a Nella seduta del 21 giugno questi argo- vedere la partita, andate a vedere la par- menti sono stati già affrontati . Nel ver- tita, se volete. bale di quella seduta è scritto : «La Ca- C'è invece una questione di fondo . (Ru- mera approva senza discussione e senza mori — Proteste). Vorrei però un minimo emendamenti gli articoli dei seguenti di - di attenzione, signor Presidente . C'è un segni di legge che, nessuno chiedendo di problema di fondo. L'articolo 50 dice che parlare per dichiarazione di voto, sa- «Ogni volta che l'Assemblea o la Commis- ranno votati a scrutinio segreto in altra sione stia per procedere ad una vota- seduta» (Applausi). zione» — «stia per procedere», ripeto — Proseguiamo dunque nelle votazioni . «salvo nei casi in cui la discussione sia Indìco la votazione segreta finale, me-

Atti Parlamentari — 14975 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

diante procedimento elettrohico, sul di- Comunico il risultato della votazione : segno di legge n . 1536. «S. 238. — «Adesione alla convenzione (Segue la votazione). relativa alla società Eurodif per lo sfrut- tamento pacifico dell'energia nucleare, Dichiaro chiusa la votazione . firmata a Parigi il 20 marzo 1980, con allegato e scambio di note, effettuato a Comunico il risultato della votazione : Parigi ed a Roma il 22 agosto 1980 ed il 1 5 gennaio 1981, e loro esecuzione» (appro- «Ratifica ed esecuzione dello scambio vato dal Senato) (1259): di note tra l'Italia e San Marino per l'in- troduzione della franchigia diplomatica, Presenti 373 firmate a San Marino il 7 dicembre Votanti 371 1981»: Astenuti 2 Maggioranza 186 Presenti e votanti 367 Voti favorevoli 229 Maggioranza 184 Voti contrari 142 Voti favorevoli 336 Voti contrari 31 (La Camera approva) . (La Camera approva) . Indìco la votazione segreta finale, me- diante procedimento elettronico, sul di- Indìco la votazione segreta finale, me- segno di legge n . 1611 . diante procedimento elettronico, sul di- (Segue la votazione). segno di legge n . 1538. (Segue la votazione) Dichiaro chiusa la votazione .

Dichiaro chiusa la votazione . Comunico il risultato della votazione : «S. 306. — Ratifica ed esecuzione dell a Comunico il risultato della votazione : convenzione monetaria tra la Repubblic a italiana e la Repubblica di San Marino, «Ratifica ed esecuzione dello scambio firmata a San Marino il 7 dicembre 1981 » di note relativo ad aree di pertinenza (approvato dal Senato) (1611): della FAO da includere nella sede cen- trale dell'Organizzazione ai termini Presenti 365 dell'accordo di sede, firmate a Roma il 25 Votanti settembre 1981 e il 14 novembre 1981»: 361 Astenuti 4 Presenti 362 Maggioranza 18 1 Votanti 359 Voti favorevoli 328 Astenuti 3 Voti contrari 33 Maggioranza 180 (La Camera approva) . Voti favorevoli 333 Voti contrari 26 Indìco la votazione segreta finale, me- diante procedimento elettronico, sul di- (La Camera approva) . segno di legge n. 1612. Indìco la vorazione segreta finale, me- (Segue la votazione). diante procedimento elettronico, sul di- segno di legge 1259. Dichiaro chiusa la votazione . (Segue la votazione). Comunico il risultato della votazione : Dichiaro chiusa la vorazione . «S. 307. — «Ratifica ed esecuzion e

Atti Parlamentari — 14976 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

dell'accordo tra il Governo della Repub- Barbato Andrea blica italiana ed il Governo del Regno del Barbera Augusto Marocco sull'indennizzo dei beni italiani Barzanti Nedo trasferiti allo Stato marocchino, firmato Bassanini Franco a Rabat il 23 maggio 1982» (approvato dal Battaglia Adolfo Senato) (1612): Benevelli Luigi Bernardi Antoni o Presenti 367 Berselli Filippo Votanti 366 Bianchi Fortunato Astenuti 1 Bianchi Beretta Romana Maggioranza 184 Bianchi di Lavagna Vincenzo Voti favorevoli 331 Bianchini Giovanni Voti contrari 35 Bochicchio Schelotto Giovann a Bodrato Guid o (La Camera approva). Boetti Villanis Audifred i Bonalumi Gilbert o Hanno preso parte alle votazioni : Boncompagni . Livio Bonetti Andrea Abete Giancarlo Bonetti Mattinzoli Piera Aiardi Alberto Bonferroni Franc o Alagna Egidio Bonfiglio Angelo Alasia Giovanni Borgoglio Felice Alberini Guido Borri Andrea Alborghetti Guido Bortolani Franco Alinovi Abdon Boselli Anna detta Milvi a Aloi Fortunato Bosi Maramotti Giovann a Alpini Renato Botta Giuseppe Amadei Ferretti Malgari Bottari Angela Maria Amodeo Natale Bozzi Aldo Andò Salvatore Brocca Beniamino Andreoli Giuseppe Bruzzani Riccardo Andreoni Giovanni Bubbico Mauro Angelini Vito Bulleri Luig i Aniasi Aldo Arbasino Albert o Caccia Paolo Arisio Luigi Cafarelli Francesc o Armellin Lino Caldoro Antonio Artese Vitale Calonaci Vasco Artioli Rossella Calvanese Flora Astone Giuseppe Cannelonga Severino Astori Gianfranco Canullo Leo Augello Giacomo Capecchi Pallini Maria Teresa Auleta Francesco Caprili Milziade Silvi o Azzaro Giuseppe Cardinale Emanuele Azzolini Lucian o Carelli Rodolfo Caria Filippo Badesi Polverini Licia Carlotto Natale Balestracci Nell o Cardi Giuseppe Balzamo Vincenzo Carino Antonio Balzardi Piero Angelo Carrus Nin o Baracetti Arnaldo Casalinuovo Mario Barbalace Francesco Casati Francesc o

Atti Parlamentari — 14977 -- Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Casini Carlo De Michelis Gianni Casini Pier Ferdinand o De Rose Emilio Castagnetti Guglielm o Di Donato Giulio Castagnola Luig i Di Giovanni Arnaldo Cattanei Francesco Dignani Grimaldi Vanda Cavagna Mario Di Re Carlo Cavigliasso Paola Drago Antonino Cazora Benito Dujany Cesare Amato Ceci Bonifazi Adriana Cerquetti Enea Fabbri Orlando Chella Mario Facchetti Giuseppe Cherchi Salvatore Fagni Edda Ciafardini Michel e Falcier Luciano Ciaffi Adrian o Felisetti Luigi Dino Ciampaglia Alberto Ferrara Giovanni Cifarelli Michele Ferrari Bruno Cobellis Giovanni Ferrari Mart e Codrignani Giancarla Ferrarini Giulio Coloni Sergio Ferri Franco Colucci Francesco Fiandrotti Filippo Columba Mario Fincato Grigoletto Laura Colzi Ottaviano Fiori Publio Comis Alfredo Fiorino Filippo Conte Antonio Fittante Costantin o Conte Carmelo Fontana Giovann i Contu Felice Formica Rino Corder Marino Fornasari Giuseppe Correale Paolo Forte Francesco Corsi Umberto Foti Luigi Cresco Angelo Fracanzani Carl o Crippa Giusepp e Fracchia Bruno Cristofori Adolfo Francese Angel a Crucinelli Famian o Franchi Roberto Cuojati Giovann i Fusaro Carlo Curci Francesc o Curcio Rocco Gabbuggiani Elio Galloni Giovanni D 'Acquisto Mario Garavaglia Maria Pia D'Aimmo Florindo Gargani Giuseppe Dal Maso Giuseppe Garocchio Alberto D'Ambrosio Michele Gaspari Remo Da Mommio Giorgio Gasparotto Isaia Danini Ferruccio Gatti Giuseppe D'Aquino Saveri o Gelli Bianca Dardini Sergio Geremicca Andrea De Carli Francesco Germanà Antonino Del Donno Olindo Gianni Alfonso Dell'Andro Renato Giovagnoli Sposetti Angel a Dell'Unto Paris Gitti Tarcisio Del Mese Paolo Gorgoni Gaetan o De Lorenzo Francesco Gorla Massimo De Luca Stefano Granati Caruso Maria Teresa

Atti Parlamentari — 14978 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Grippo Ugo Melillo Savin o Gualandi Enrico Memmi Luigi Guerrini Paolo Meneghetti Gioacchin o Guerzoni Luciano Mennitti Domenico Gullotti Antonin o Micheli Filippo Gunnella Aristide Migliasso Teresa Monducci Mari o Ianniello Mauro Monfredi Nicol a Ingrao Pietro Montanari Fornari Nanda Intini Ugo Montessoro Antoni o Mora Giampaolo Jovannitti Alvaro Moro Paolo Enrico Motetta Giovann i Labriola Silvano Mundo Antoni o Lanfranchi Cordioli Valentin a Muscardini Palli Cristiana La Russa Vincenzo Lattanzio Vito Napolitano Giorgi o Lega Silvio Nebbia Giorgio Lenoci Claudio Nenna D'Antonio Ann a Loda Francesco Nicotra Benedetto Lodi Faustini Fustini Adriana Nonne Giovann i Lombardo Antonin o Nucci Mauro Anna Maria Lops Pasquale Lussignoli Francesco Pietr o Olivi Mauro Orsini Bruno Macciotta Giorgio Orsini Gianfranco Maceratini Giulio Macis Francesc o Paganelli Ettore Madaudo Dino Pallanti Novello Magri Lucio Palmieri Ermenegildo Mainardi Fava Anna Palmini Lattanzi Rosella Malvestio Piergiovanni Palopoli Fulvio Mammì Oscar Pasqualin Valentino Manca Enric o Pastore Aldo Manca Nicola Pazzaglia Alfredo Manchinu Alberto Pedrazzi Cipolla Anna Mari a Mancini Vincenz o Peggio Eugenio Mancuso Angelo Pellizzari Gianmario Manfredi Manfredo Perrone Antonino Manna Angelo Perugini Pasquale Mannino Antonino Petrocelli Edilio Mannuzzu Salvatore Petruccioli Claudio Marianetti Agostino Piccoli Flaminio Marrucci Enrico Piermartini Gabriele Martellotti Lambert o Pillitteri Giampaol o Martinat Ugo Piredda Matteo Marzo Biagio Piro Francesco Masina Ettore Pisani Lucio Mattarella Sergi o Polesello Gian Ugo Mazzone Antoni o Poli Bortone Adriana Melega Gianluigi Poli Gian Gaetano Meleleo Salvatore Polidori Enzo

Atti Parlamentari — 14979 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Pollice Guido Sapio Francesco Pontello Claudio Sastro Edmondo Portatadino Costante Satanassi Angelo Preti Luig i Savio Gastone Provantini Alberto Scaglione Nicola Pujia Carmelo Scaiola Alessandro Pumilia Calogero Scaramucci Guaitini Alb a Senaldi Carlo Quarta Nicola Seppia Mauro Quieti Giuseppe Serrentino Pietro Serri Rino Rabino Giovanni Servello Francesco Radi Lucian o Sinesio Giuseppe Rallo Girolam o Soave Sergi o Ravaglia Gianni Sodano Giampaolo Rebulla Lucian o Sorice Vincenzo Reggiani Alessandro Sospiri Nino Reina Giuseppe Spagnoli Ugo Riccardi Adelm o Spini Valdo Ricciuti Romeo Stegagnini Brun o Ricotti Federico Sterpa Egidio Righi Luciano Strumendo Lucio Riz Roland Sullo Fiorentino Rizzo Aldo Susi Domenico Rocchi Rolando Rocelli Gianfranc o Tagliabue Gianfranc o Rognoni Virginio Tamino Giann i Romano Domenico Tancredi Antonio Ronzani Gianni Vilmer Tassi Carlo Rosini Giacom o Tassone Mario Rossattini Stefano Tedeschi Nadi r Rossi Alberto Tesini Giancarlo Rossi di Montelera Luigi Testa Antonio Rossino Giovanni Tiraboschi Angelo Rubino Raffaell o Torna Mario Ruffini Attili o Torelli Giuseppe Russo Ferdinando Trabacchi Felic e Russo Francesco Tramarin Achill e Russo Raffaele Trantino Vincenzo Trappoli Franco Sacconi Maurizio Trebbi Ivann e Salatiello Giovanni Tringali Paolo Salerno Gabriel e Triva Rubes Samà Francesco Sandirocco Luig i Umidi Sala Neide Maria Sanese Nicola Urso Salvator e Sanfilippo Salvatore Usellini Mario Sanguineti Mauro Angelo Sanlorenzo Bernardo Vecchiarelli Brun o Sannella Benedetto Ventre Antonio Santini Renzo Vernola Nicola Santuz Giorgio Vignola Giuseppe

Atti Parlamentari — 14980 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Vincenzi Bruno Santini Renzo Violante Luciano Ventre Antonio Virgili Biagio Visco Vincenzo Alfonso Viti Vincenz o Si è astenuto sul disegno di legge S. 307 — Ratifica ed esecuzione dell'accordo tra Zamberletti Giusepp e il Governo della Repubblica italiana ed il Zambon Bruno Governo del Regno del Marocco sull'inden- Zampieri Amede o niz'zo dei beni italiani trasferiti allo Stato Zanfagna Marcello marocchino, firmato a Rabat il 25 maggio Zaniboni Antonin o 1982 (Approvato dal Senato) (1612): Zanini Paolo Salatiello Giovanni Zoppetti Francesco Zoppi Pietro Zuech Giuseppe Sono in missione : Zurlo Giuseppe Agostinacchio Paolo Antoni Varese Si sono astenuti sul disegno di legge rati- Baghino Francesco fica ed esecuzione dello scambio di note Becchetti Italo relativo ad aree di pertinenza della FAO da Bernardi Guido includere nella sede centrale dell 'organiz- Bianco Gerardo zazione ai termini dell'accordo di sede, fir- Binelli Gian Carl o mate a Roma il 25 settembre 1981 e il 1 4 Bocchi Fausto novembre 1981 (1538): Bressani Piergiorgi o Bruni Francesco Alasia Giovanni Cerrina Feroni Gian Luca Santini Renzo Citaristi Severino Seppia Mauro Cominato Lucia Di Bartolomei Mari o Si sono astenuti sul disegno di legge S. Diglio Pasquale 238 — Adesione alla convenzione relativa Dutto Mauro Ferrari Giorgi o alla società Eurodif per lo sfruttamento Ferrari Silvestro pacifico dell'energia nucleare, firmata a Parigi il 20 marzo 1980, con allegato e Fioret Mario o scambio di note, effettuato a Parigi ed a Foschi Franc Giovannini Elio Roma il 22 agosto 1980 ed il 15 gennaio Graduata Michele 1981, e loro esecuzione (Approvato dal Se - nato) (1259): Grassucci Lelio Ianni Guido Coloni Sergio La Penna Girolamo Salatiello Giovanni Lo Bello Concetto Lobianco Arcangelo Lodigiani Oreste Si sono astenuti sul disegno di legge S . Lo Porto Guido 306 — Ratifica ed esecuzione della con- Lucchesi Giuseppe venzione monetaria tra la Repubblica Ita- Martino Guido liana e la Repubblica di San Marino, fir- Napoli Vito mata a San Marino il 7 dicembre 1981 (Ap- Nucara Francesco provato dal Senato) (1611): Patria Renzo Pernice Giusepp e Bassanini Franco Picano Angelo Salatiello Giovanni

Atti Parlamentari — 14981 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Quattrone Francesco Annunzio di una risoluzione. Rauti Giuseppe Sarti Adolfo PRESIDENTE . È stata presentata all a Scotti Vincenzo Presidenza una risoluzione . È pubblicata in allegato ai resoconti della seduta odierna. Per una pronunzia della Giunta delle ele- zioni sulla situazione del deputato Vincenzo Scotti. Ordine del giorno della seduta di domani . MARCELLO ZANFAGNA. Chiedo di par- lare. PRESIDENTE . Comunico l'ordine del giorno della seduta di domani : PRESIDENTE . Ne ha facoltà. Giovedì 28 giugno 1984, alle 16: MARCELLO ZANFAGNA. Onorevole Pre- sidente, vorrei rivolgerle una vivissim a Seguito della discussione dei progetti di preghiera, perché intervenga con urgenz a legge: presso la Giunta delle elezioni al fine d i Delega legislativa al Governo della Re - risolvere finalmente il «caso napoletano » pubblica per l'emanazione del nuovo co- dell'onorevole Vincenzo Scotti. dice di procedura penale . (691) Non si può attendere che l'onorevol e Scotti sfogli la margheritina — «mi di - CASINI CARLO — Riforma del codice di metto o non mi dimetto» —, mentre i pro- procedura penale. (196) blemi di Napoli aspettano che qualcuno li SPAGNOLI ed altri — riforma del codice risolva. Noi chiediamo, essendo trascors i di procedura penale . (271) i termini dati sia alla Giunta delle elezion i sia all'onorevole Scotti per la risposta , FELISETTI — Disposizioni per l'emana- che la Presidenza intervenga per risolver e zione del nuovo codice di procedura pe- questo caso che veramente è diventato nale. (457) ridicolo (Applausi a destra). — Relatore: Casini Carlo.

PRESIDENTE . Onorevole Zanfagna, La seduta termina alle 20,15. trasmetterò la sua richiesta alla Presi- denza della Camera. IL CONSIGLIERE CAPO SERVIZIO DEI RESOCONTI Annunzio di interrogazioni DOTT . CESARE BRUNELLI e di interpellanze. L'ESTENSORE DEL PROCESSO VERBAL E PRESIDENTE . Sono state presentate DOTT. MANLIO ROSS I alla Presidenza interrogazioni e interpel- lanze. Sono pubblicate in allegato ai reso - Licenziato per la composizione e la stampa conti della seduta odierna. dal Servizio Resoconti alle 22,30.

Atti Parlamentari - 14982 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

sentazione del bilancio di previsione dello RISOLUZIONE IN COMMISSIONE , Stato per l'esercizio 1985 ; INTERROGAZIONI E INTERPELLANZ E ANNUNZIATE a pianificare l 'acquisizione e l'impiego dei mezzi aerei e navali, seguendo nell a suddetta pianificazione i seguenti principa- li criteri: RISOLUZIONE IN COMMISSION E istituzione, concordata con il Ministe- ro della difesa, di appositi reparti in seno La II Commissione interni , alle forze armate (aeronautica e marina) destinati agli interventi che richiedono l o tenuta presente, in attesa di definire impiego di aerei pesanti e di navi di pro- la nuova legislazione in materia di prote- tezione civile ; zione civile, la necessità di impartire diret- tive appropriate allo scopo di avviare la costituzione, concordata con le par- riorganizzazione del servizio sotto il pro- tecipazioni statali, di una o più società filo del coordinamento delle attività delle pubbliche di servizio per la gestione di amministrazioni centrali e periferiche del- aerei leggeri ed elicotteri ; . lo Stato e di chiamare il volontariato a definizione con l'industria nazionale concorrere alle predette attività ; delle specifiche dei mezzi aerei e naval i valutata l'utilità dell'impiego dei mez- sulla base dell'adeguamento dei prodott i zi aerei e navali nelle attività di protezio- dell'industria nazionale stessa da acquisire ne civile riferite ai rischi principali ipotiz- prioritariamente rispetto alle produzioni zabili (sismico, idrogeologico, chimico, d'in- straniere; cendio, nucleare) nelle distinte fasi dell a istituzione presso le regioni di centri previsione, prevenzione, dell'intervento e di coordinamento e di impiego dei mezzi del ripristino ; in questione, previa la concomitante valu- considerata l 'urgenza di pianificare tazione delle ore di volo giudicate occor- tale impiego in relazione alle possibili renti per lo svolgimento del servizio, i n emergenze di soccorso (antincendio bo- modo da garantire l'impiego tempestivo ed schivo, antinquinamento, aerotrasporto , efficace, sia dei reparti centrali strategici , aviosbarco, aero sgombero, etc .) conside- sia della forza tattica di servizio regiona- rando, in questo quadro, sia il concorso le e periferico ; delle forze armate, sia l'intervento di or- a definire il piano nazionale antincen- ganizzazioni pubbliche e private; dio boschivo osservando i seguenti criteri direttivi : impegna il Governo costituire presso il Ministero dell a tramite il Ministro per il -,coordinamento protezione civile un comitato interforze , della protezione civile : aperto alla partecipazione anche dell 'indu- a predisporre una relazione alle Camer e stria nazionale aeronautico-spaziale ed al con la valutazione dei mezzi aerei e na- volontariato ; vali occorrenti, con l'indicazione delle spe- porre la nozione di conservazione del cifiche che i predetti mezzi debbono pos- patrimonio boschivo e di lotta contro i I sedere, con la definizione degli ordinamen- rischio di incendio come base del piano ti funzionali di impiego articolato, al cen- da articolare in quattro momenti: preven- tro nelle regioni, con la qualificazione de i zione, osservazione e ricognizione, difes a mezzi finanziari occorrenti per l'acquisi- attiva, recupero e ripristino; zione e la gestione di questi mezzi ed a comunicare la suddetta relazione, alle considerare nel campo delle azioni Camere stesse, in coincidenza con la pre- preventive: l'informazione e l'educazio-

Atti Parlamentari -14983 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

ne civica, la pulizia del sottobosco nelle diretto al fuoco da parte di mezzi aerei zone di rischio, la formazione e l'addestra - anche ad ala rotante (medi o pesanti) che mento di squadre di volontariato locale scarichino sullo stesso masse di acqua e utilizzando anche i giovani di leva che i n quello degli interventi di « sbarramento sede nazionale optano per il servizio ci- delle fiamme » con lo scarico da parte di vile; aerei ad ala fissa da trasporto militare op- portunamente attrezzati di liquido ritar- considerare, nel campo delle azioni di dante per la creazione di barriere anti- osservazione e ricognizione : la istituzione fuoco e la conseguente circoscrizione delle di posti di sorveglianza ed osservazione zone di fuoco; nelle zone di rischio, l'apertura di sentie- ri e piste per l'accesso necessario, l'istitu- la formazione di una adeguata flotta zione di posti telefonici, l 'impiego a ter- di mezzi aerei pesanti e l'assegnazione de - ra di pattuglie itineranti, l'impiego del gli stessi in gestione alle forze armate; mezzo aereo ad ala fissa, dalle caratteri- la costituzione di adeguata logistica : stiche di visibilità ottimizzate, per coprire creazione di depositi di materiali e mez- vaste superfici di osservazione; zi, approntamento di piazzole per elicot- considerare, nel campo delle azioni teri; costituzione d} una rete di basi di dirette: la costituzione di centrali opera- schieramento e di rifornimento tali da ga- tive nazionale e regionali, l'impiego del rantire la copertura di tutto il territorio mezzo aereo ad ala rotante per il traspor- nazionale. to di personale per l'intervento immedia- (7-00099) « GUALANIDI, $CARAMUCCI GUAITI - to, la individuazione di due livelli di im- MI, PtTROCELLI, CONTI, CER- piego del mezzo aereo per l'attacco al QUETTI, SERRI, CAPRILI, MA- fuoco e cioè quello degli interventi di CIS, COCCO, MACCIOTTA, BELAR- « bombardamento d 'acqua », con attacco DI MERLA, TORELLI ».

Atti Parlamentari - 14984 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

mente quali provvedimenti sono stati as- INTERROGAZION I sunti nei riguardi dei docenti e del diret- A RISPOSTA IN COMMISSION E tore del liceo musicale. (5-00936)

BIANCHI DI LAVAGNA, CORSI, RAVA- BENEVELLI, PALOPOLI E CECI BO- SIO, REBULLA E ROSSATTINI . — Al Mi- NIFAZI . — Al Ministro della sanità. -- nistro delle finanze. — Per sapere - pre- Per sapere - premesso che : messo che: nel Regno Unito sono in corso pro- la recente ordinanza della Corte co- cedimenti legali contro il DHSS (De- stituzionale, in materia di trattamento fi- partment of Health and Social Security) scale delle indennità di fine rapporto de i accusato di essere responsabile di nume- lavoratori dipendenti, introduce dubbi si- rose morti e danni cerebrali esito della gnificativi sulla legittimità delle norme fi- vaccinazione antipertosse; scali attualmente vigenti; la stampa britannica ha definito la una modificazione di tale regime fi- vaccinazione antipertosse una specie d i scale richiede tempi tecnici sicuramente « lotteria della morte » - non brevi ed una riflessione molto atten- ta e non frettolosa da parte del Parla quali sono allo stato attuale le valu- - mento; tazioni, gli studi, le ricerche ed i progetti del Ministero della sanità in ordine all a la duplice attesa di una declaratoria pratica della vaccinazione antipertosse in di incostituzionalità e di una modificazio- Italia. (5-00935) ne legislativa può portare di fatto alla so- spensione del pagamento delle liquidazio- ni ovvero al blocco di quelle procedure di esodo volontario che sono in corso in alcuni settori della nostra economia, co- POLI BORTONE. — Al Ministro della me alternativa al formarsi di crediti ri- pubblica istruzione. — Per sapere - pre- levanti per i dipendenti e/o per le im- messo: prese nei confronti dell'amministrazione fi- che il liceo musicale « Tito Schipa » nanziaria senza che esistano le possibilità di Lecce è al centro di una inchiesta dell a di rapidi rimborsi - magistratura; se non ritenga opportuna l'adozione che, a quanto è dato di sapere, i do- di un provvedimento di urgenza che - centi impartirebbero lezioni private agl i in presenza di adeguate garanzie . per il allievi del liceo stesso ; fisco e per i dipendenti - sospenda i versamenti da parte dei sostituti di im- che, anche a causa del « numero posta delle ritenute operate sulle inden- chiuso », le promozioni e le bocciature nità di fine rapporto ai sensi dell'articolo sfuggono ad una logica di mera obiettività 32, secondo comma, del decreto del Pre- nella valutazione - sidente della Repubblica 29 settembre se è, stata avviata una inchiesta mi- 1973, n. 600, fino all'approvazione della nisteriale sui fatti su esposti ed eventual- nuova normativa sostanziale. (5-00937)

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Atti Parlamentari — 14985 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

trova in un grave stato di degrado, ab- INTERROGAZION I bandono ed inutilizzazione - A RISPOSTA SCRITT A quali iniziative intenda assumere per il restauro e per quali finalità intenda utilizzare tale importante struttura archi - SEPPIA. — Al Ministro delle poste e tettonica. (4-04641) delle telecomunicazioni. — Per sapere - premesso che da circa dieci anni a RALLO. — Al Ministro del lavoro e questa parte alla Direzione provinciale della previdenza sociale. — Per sapere: delle poste e telecomunicazioni di Arezz o si sono avvicendati numerosi direttori pro- come mai, pur essendo stato comu- vinciali ricoprendo l'incarico, in genere, nicato al signor Cacciola Santo, abitant e per brevissimi periodi di tempo e crean- in via Pietrolunga, 17, Giardini (Messina) , do un grave stato di incertezza per man- (lettera del 26 marzo 1984, n. 6539354/VOS, canza di presenza dirigenziale con notevoli della Direzione generale INPS, servizio ra- disagi, sia per i dipendenti, sia per gli gioneria - Reg. 13/Gestione PIR) l'avvenu- utenti del servizio pubblico - to pagamento in suo favore degli arretrati della pensione di reversibilità della moglie se corrisponde al vero il fatto che defunta Micali Paola, fino ad oggi l 'inte- attualmente alla direzione provinciale del - ressato nulla ha percepito. Detta somma le poste e telecomunicazioni di Arezzo pre- infatti è stata pagata alla LVA Schwaben sti servizio un solo dirigente, che fra di Augsburg e non al titolare, che risiede l'altro svolge la duplice funzione di di- da tempo in Italia, dove gli= è stata invia- rettore provinciale e di capo dell'ispetto- ta infatti la comunicazione; rato provinciale; come mai il patronato IPAS di Aug- se tale anomala situazione, produt- sburg dichiara che, da ricerche fatte, det- trice anche di scompensi e di confusion e ti arretrati non risultano pervenuti alla nella gestione, non sia in contrasto con le LVA Schwaben di Augsburg ; norme amministrative e contabili che pre- vedono una netta suddivisione fra funzion i in quale data ed esattamente a chi dirigenziali e funzioni ispettive ; gli arretrati furono spediti ; se il Ministero delle poste e delle cosa deve fare l'interessato Cacciola telecomunicazioni non ritiene opportuno Santo per recuperare la somma spettan- sanare tale situazione dando stabilità all a teglì. (4-04642) dirigenza della direzione provinciale e svolgere, al più presto, una verifica della situazione venutasi a creare alla direzione RALLO. — Al Ministro del tesoro. — delle poste e telecomunicazioni di Arezzo ; Per sapere: in considerazione, fra l'altro, di numeros i a che punto sia la domanda di pen- fatti incresciosi verificatisi anche recente - sione di guerra presentata il 15 gennaio mente, quale l'utilizzazione in forma for- 1982 dalla signora Giannino Maria, nata fettaria di compensi per lavoro straordi- a Catania il 30 novembre 1914 e ivi resi- nario e l'utilizzazione discriminata del per- dente in Via Carducci, 12, orfana di guer- sonale nei vari reparti . (4-04640) ra. Detta pensione era già goduta dall a richiedente fino al ventunesimo anno di età con iscrizione n. 1218 ; PATUELLI . — Al Ministro per i beni culturali ed ambientali. — Per conosce- se non ritenga di dare esito alla do- re premesso che la chiesa di Santa manda suddetta, considerato che sono tra- Umiltà di Faenza, esemplare significativo scorsi due anni e mezzo dalla sua pre- dell'architettura settecentesca faentina, . si sentazione. (404643)

Atti Parlamentari — 14986 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

RALLO. — Al Ministro della difesa. — TEMPESTINI . — Al Ministro dell'in- Per sapere: dustria, del commercio e dell'artigianato. — Per sapere - vista la gravità della si- come mai a tutt'oggi l'ex marescial- tuazione venutasi a creare a Salerno con lo Abate Francesco, nato a Catania il 1 0 l'indiscriminato arrivo da altre province gennaio 1906, non ha avuto notizia del di ingenti quantitativi di pane prodotto da decreto ministeriale del 13 ottobre 1983 , panifici che non rispettano le leggi sin- con il quale gli veniva concessa la pen- dacali - quali iniziative intenda adottare sione normale a decorrere dal 4 febbraio per superare le interpretazioni dell'artico- 1956; lo 16 della legge 4 luglio 1967, n. 580, che se non ritenga opportuno interveni- penalizzano le aziende di panificazione e re per chiudere detta pratica che si tra- ne pregiudicano l'andamento commerciale. scina dal lontano 1955 . (4-04644) (4-04647)

ALBERINI. — Al Ministro della dife- RALLO. — Al Ministro del tesoro. — sa. — Per sapere - premesso che: Per sapere: a seguito di ordine di comparizio- a che punto sia il ricorso n . 77787/ ne datato 30 marzo 1983, emesso dalla R. G., presentato dalla signora Trovat o Procura della Repubblica di Venezia nei Compagnone Rosa, nata a Troina il 7 ago- confronti, tra l'altro, di Fiengo Antonio sto 1923, vedova di Suraniti Giuseppe, con- e Tuzzi Alberto, gli stessi venivano so- tro la reiezione della domanda di pensione spesi precauzionalmente dall'impiego, a di guerra. Detto ricorso è stato accolto tempo indeterminato, con decreto del Mi- con decisione del 29 ottobre 1980 dalla nistro della difesa in data 27 giugno 1983 , I sezione speciale giurisdizionale della Cor- ai sensi dell'articolo 20, primo comma, te dei conti e quindi trasmesso dal Mi- della legge 31 luglio 1954, n . 599; nistero del tesoro, direzione generale pen- sioni di guerra, al comitato liquidazioni i n con sentenza 12 marzo 1984 il giu- dice istruttore di Venezia, su conforme data 27 gennaio 1984, elenco n . 260047, richiesta del pubblico ministero, proscio- per l'acquisizione del parere ai fini dell a emanazione del decreto ministeriale; glieva Fiengo Antonio e Tuzzi Alberto in ordine a tutti i reati Ioro ascrittigli ad se non ritenga di far concludere l 'iter eccezione di quello di cui al capo D del - di una pratica che si trascina dal lontano l'ordine di comparizione (istigazione di 5 luglio 1963 . (4-04645) militari a disobbedire alle leggi, - arti- coli 266, secondo comma del codice pe- nale, 213, primo comma del codice pe- nale militare di pace), per il quale di- TEMPESTINI. — Al Ministro di grazia e chiarata l'incompetenza dell'autorità giudi- giustizia . — Per sapere - premesso che ziaria ordinaria, disponeva la trasmissio- l'assemblea straordinaria degli avvocati d i ne degli atti al competente procuratore Salerno ancora una volta ha riscontrato e militare della Repubblica di Padova; documentato le gravi carenze degli orga- nici e i ritardi di approvazione dei prov- ricevuti gli atti, il procuratore mi- vedimenti, come ad esempio quelli relativ i litare della Repubblica inviava, in data all'inserimento nell'organico del Presidente 14 maggio 1984, a Fiengo Antonio ed a e del Procuratore Generale della stessa Tuzzi Alberto comunicazione giudiziaria Corte di Appello - quali provvedimenti e avvertendo gli stessi che si procedeva ad quali iniziative siano in corso di completa istruzione - preliminare in ordine ad un attuazione, specificatamente per -tutto il di- eventuale reato di concorso in istigazio- stretto della Corte di appello di Salerno . ne a commettere reati militari (articoli (4-04646) 110 del codice penale ; 212, primo com-

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ma, in relazione all 'articolo 180, primo e mi all'atto della prestazione delle richie- secondo comma del codice penale mili- ste di rilascio delle autorizzazioni ed i n tare di pace) ; ordine alla documentazione, alle dotazioni di dispositivi di segnalazione e illumina- considerato che i due sottufficiali in zione, e, soprattutto, per la indisponibili- questione non risultano più a tutt 'oggi tà delle previste scorte di polizia stradale ; sottoposti a procedimento penale e per- tanto secondo la costante giurispruden- valutato che l 'entrata in vigore del za la notifica di una comunicazione giu- decreto, fissato per il 1° luglio 1984, po- diziaria, anche per gli stessi fatti che in trebbe condurre al blocco delle operazio- precedenza avevano comportato la so- ni colturali nel pieno del periodo di rac- spensione cautelare, non comporta in colta - caso di condanna, l'automatica rimozione quali provvedimenti intendano adot- del grado, circostanza posta alla base del- tare e in particolare se non ritengano d i la sospensione cautelare disposta a suo prorogare l'entrata in vigore del decreto tempo - interministeriale fino al 1° gennaio 1985 se non ravvisi la necessità di un e predisporre, nel frattempo, una norma- immediato reintegro dei summenzionat i tiva specifica per le macchine agricole, in sottufficiali nei rispettivi posti di servi - considerazione delle loro particolari ca- zio con la corresponsione di tutte le re- ratteristiche, della brevità dei percorsi da tribuzioni spettanti dall'epoca della so- esse compiuti e della necessità di non spensione ad oggi. (4-04648) appesantire la gestione delle aziende con superflui adempimenti burocratici. (4-04650) NICOTRA E RUBINO. — Al Ministro del tesoro. — Per sapere: quali siano i motivi per cui ancora , CORSI. — Al Ministro delle finanze. — a distanza di dieci anni dalla scadenza de l Per conoscere, in relazione alla applicazio- Consiglio generale del Banco di Sicilia, ne dell'articolo 10 della legge 3 gennaio non si sia provveduto al suo rinnovo ; 1981, n. 6, in materia di contributo inte- grativo alla Cassa di previdenza ed assi- se, atteso che i vari enti ed organi- stenza degli ingegneri ed architetti, se non smi hanno da tempo provveduto a pro - ritenga urgente impartire disposizioni in- porre le proprie terne, non intende con tese a sanare una ingiustificata ed incom- urgenza autonomamente, così come prescri- prensibile disparità di trattamento con al- ve lo Statuto del Banco di Sicilia, proce- tre categorie di professionisti (avvocati , dere alla costituzione del nuovo Consigli o procuratori e geometri) per i quali, giu- generale. (4-04649) stamente, è stato chiarito che « il suddetto contributo integrativo non è soggetto $ né all'IRPEF né all'IVA e non concorre alla BORRI. — Ai Ministri dei lavori pub- formazione del reddito professionale » . blici e dei trasporti . — Per conoscere - (4-04651) premesso che è stato emanato, in attuazione della legge n. 38 del 1982, il decreto interministeriale 23 gennaio 1984, SANNELLA E ANGELINI VITO. — Al al fine di regolamentare il rilascio delle Ministro dei trasporti. — Per conoscere - autorizzazioni alla circolazione di mezzi e premesso che: veicoli « eccezionali » su strade aperte a l il trasporto passeggeri da Taranto al- traffico; l'aeroporto di Bari Palese e viceversa è considerato che il predetto decret o attualmente, garantito, in forma ridotta , crea alle aziende agricole gravosi proble- da una impresa privata ;

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da notizie apparse sulla stampa, si è della MVR, l'assetto societario, imprendito- appreso che, a partire dal primo luglio riale, i programmi, la ripresa produttiv a 1984, tale servizio sarà completamente sop- e la difesa della occupazione. (4-04653) presso - quali iniziative intenda assumere pe r TREMAGLIA. — Al Ministro del lavoro impedire la soppressione di tale servizio e della previdenza sociale. — Per cono- di utilità pubblica, promuovendo soluzion i scere l'esito della domanda di pensione di di trasporto passeggeri più organiche, effi- vecchiaia già inoltrata nell'ottobre del 1976 caci e meno disagevoli. (4-04652) all'INPS di Catanzaro, dal signor Giusep- pe Antonio Renda nato a Carfizzi (Catan- zaro)'' il 15 marzo 1912, attualmente resi- PROVANTINI, VIGNOLA E SCARAMUC- dente in Germania, Alte Reichsstrasse n. 13 CI GUAITINI. — Al Ministro delle parteci- - Steppach (Germania Federale) . (4-04654) pazioni statali. — Per sapere - premesso che: il CIPI, con la propria delibera del TREMAGLIA. — Al Ministro del lavoro 1981 sul gruppo SIR, ha posto la societ à e della previdenza sociale. — Per cono- MVR con la fabbrica di Perugia tra le scere lo stato attuale della pratica di pen- « aziende risanabili e cedibili a terzi » af- sione intestata al signor Pupo Vincenzo , fidate alla gestione del comitato SIR, che nato a Isca Jonico (Catanzaro) il 5 luglio il Ministro delle partecipazioni statali ha 1912 residente negli USA, la cui domand a definito « risanamento finanziario e l a fu inoltrata dall'interessato alla Direzione ipotesi di gestione che consolidi l'aziend a INPS di Catanzaro nel luglio del 1978. e dia un futuro di salvaguardia dei livell i (4-04655) di occupazione come il modo giusto d i soluzione » ; TORELLI. — Al Ministro di grazia e contrariamente a queste delibere ed giustizia. — Per sapere: impegni di Governo, la fabbrica, da tre anni è in stato di abbandono, coi lavora - se è a conoscenza che i detenuti del tori posti in cassa integrazione, che si è la casa circondariale di Imperia hanno at- impedita la ripresa produttiva, non sono tuato uno sciopero del vitto nei giorni 20 , state né realizzate né prospettate soluzioni 21 e 22 giugno del corrente anno; né dal comitato SIR né dall'ENI, né rea- se è al corrente delle motivazioni che lizzate alternative imprenditoriali che pure hanno indotto i carcerati ad attuare tal e si erano presentate; forma di protesta e che in sintesi posson o disattendendo impegni e delibere d i riassumersi : Governo si è prodotto un danno elevato , 1) sovraffollamento (rispetto a 30 con costi elevatisimi, per la paralisi pro- posti letto si ha una popolazione carcera- duttiva, il depauperamento degli impianti , ria di oltre 90 persone) e conseguente li- la perdita di mercati, tra cui la vicenda mitatezza di spazio disponibile (in sei me- della grande commessa libica, e per i costi tri quadrati vivono tre carcerati, dividend o della cassa integrazione - lo spazio con" brande a castello, tavolo, la- vandino, armadio a muro, sgabelli quand o se il Ministro delle partecipazioni sta- ci sono e un antiquato gabinetto) ; tali non intenda intervenire per porre fin e a questa grave situazione, perché il comi- 2) carenza di spazi per le attività tato SIR, l'ENI, assumano atti precisi, con- sportive e culturali ; creti, che non solo non procrastinino ulte- 3) limiti igienici e sanitari (il ga- riormente questo stato di cose ma defini- binetto nel cortile dell'aria, bisognoso di scano rapidamente la nuova collocazione lavori di restauro, è murato da mesi ; il

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

salone docce inadeguato e con un regola- obiettori di coscienza che desiderano svol- mento dell'uso da rivedere ; celle con luce gere il servizio civile presso enti come insufficiente; mancanza di ricambio del- la « Caritas » che hanno dimostrato serie- l'aria; scarichi delle celle in buona parte tà sia nella fase di preparazione sia nel malamente funzionanti) con conseguente tipo di servizio sociale da assegnare agli patologia diffusa legata allo stress da pro- obiettori. miscuità, alla scarsa attività fisica, all'in- Risulta infatti che mentre la domanda di congrua alimentazione, all'ambiente, che alcuni giovani obiettori dello stesso ente si manifesta, tra l'altro, con ulcere, debo- (ad esempio « Caritas » di Piacenza e di al- lezza ossea e muscolare, disturbi della pel- tre città) di un servizio sociale scelto e le, caduta denti, reumatismi e bronchiti garantito dalla « Caritas » stessa è stata croniche. Da segnalare inoltre una carenza accolta, per altri giovani, dopo mesi di di interventi, non esclusivamente farmaco- autodistaccamento, sono stati inviati i n logici, per i tossicodipendenti; comuni di altra provincia a svolgere altri d se è informato che sono pressoché tipi di servizio, senza alcuna garanzia i ; inesistenti le attività lavorative e i corsi un'adeguata preparazione ed assistenza di istruzione professionale per favorire i l 3) se non ravvisi in questo mutato recupero sociale dei detenuti; atteggiamento, che pure ha una base for- se è informato dei gravi ritardi nell a male di legittimità, un sostanziale scorag- esecuzione dei lavori per le nuove celle ; giamento all'obiezione di coscienza in quanto: quali provvedimenti intenda prendere per ovviare a tali gravi situazioni e in par- a) tende ad isolare l'obièttore di ticolare in materia di edilizia carceraria, a coscienza nell'esperienza di servizio socia - breve e a medio termine ; le svuotando di contenuto la scelta fatt a che richiede « oggettivamente » una garan- come intenda concretamente garanti- zia di realizzare un reale servizio civile ; re il diritto alla salute dei carcerati ; b) tende a non riconoscere in enti come pensi di facilitare l'attività cul- di volontariato che hanno dato prova d i e turale e sportiva e più in generale crear rigorosa serietà, la capacità di realizzare le condizioni per rendere concreta la fun- sia per la preparazione antecedente, sia e zione riabilitante della pena e consentir per l'assistenza e la verifica durante il il recupero sociale del detenuto . (4-04656) servizio stesso, un reale « servizio civile »;

4) se non intenda intervenire al fi- ne di: BIANCHINI, BROCCA, ORSENIGO , AllOLINI, ROSSATTINI, REBULLA, RI- a) impedire che il servizio civile GHI, ASTORI E FALCIER. — Al Ministro risulti solo una scappatoia per evitare il della difesa. — Per conoscere: servizio militare andando a riscoprire ruo- li sostitutivi di normali posti di lavoro ; 1) se non risulti che, in alcuni casi, enti locali abbiano consentito la realiz- b) riconoscere ed a rispettare i zazione del servizio civile degli obiettori programmi di servizio sociale proposti pre- di coscienza, mediante lo svolgimento d i ventivamente e garantiti da enti di volon- compiti che dovrebbero invece essere tariato, quali ad esempio la « Caritas », on- svolti da dipendenti degli enti stessi (ad de consentire ai veri obiettori la realiz- a esempio statistiche in campo sportivo) ; zazione di una loro scelta di coscienz al servizio di particolari situazioni di bi- 2) se è vero che in questi ultimi sogno che richiedano, per loro natura, mesi il Ministero della difesa abbia mu- l'intervento integrativo del volontariato or- tato atteggiamento nei riguardi degli ganizzato. (4-04657)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

DEL DONNO . — Al Ministro del teso- DEL DONNO. — Al Ministro dei lavor i ro. — Per sapere a quale punto è la pra- pubblici. — Per conoscere: tico di riliquidazione della buona uscita, 1) se è stata presa in considerazio- computata sulla base del cento per cento ne la grave situazione in cui versano gl i della retribuzione, a favore del signor Ve - abitanti dell'alta Irpinia che vedono con- scera Leonardo nato a Vieste il 1° maggio tinuamente interrotta la strada statale 1915, ivi residente, Via Tordisio 2, già im- Ofantina-Conza Lioni per riparazioni che piegato al Ministero dei lavori pubblici, non hanno mai fine. Chi, per motivo di collocato a riposo in data 1° febbraio 1978 . lavoro ha bisogno, quotidianamente, di (4-04658) spostarsi, è obbligato a lunghi e disse- stati giri che prolungano il percorso d a 20 a 30 chilometri;

DEL DONNO . — Al Ministro della sa- 2) quali provvedimenti intendano nità. — Per sapere se è stata presa in adottare per risolvere una volta per sem- considerazione la richiesta dei farmacisti pre situazioni di estremo disagio che ol- pugliesi, che denunziano il tortuoso iter tre tutto accusano d'incapacità operativa delle forniture di medicinali, di essere rim- sia il Governo sia la ditta addetta ai borsati direttamente dalle regioni per ren- lavori. (4-04662) dere più spediti e meno sperequazionali i pagamenti . Vi sono infatti USL che paga- no subito ed altre morose al massimo, per motivi non sempre giustificati. (4-04659) DEL DONNO. . — Al Ministro del te- soro. — Per sapere, se è possibile dare sollecito corso alla pratica per pension e di guerra del signor Quaranta Giacomo, DEL DONNO. — Al Governo. — Per nato a Bitetto (Bari) il 18 febbraio 1982 , sapere se ritenga necessario un provvedi - ivi residente in via Filecchia Pasquale mento immediato che porti i fitti dell e n. 6, visitato già nel 1983 dalla Commis- piccole e medie aziende « dal vincolo all a sione medica di guerra a Cagliari. La liberalizzazione in maniera graduale, ond e posizione istruttoria è 1287784 il nume- impedire che molte aziende, per le richie- ro della concessione 353785. (4-04663) ste di aumento degli affitti fino a diec i volte i canoni in corso, siano costrette alla chiusura a causa di canoni inso- stenibili ». (4-04660) DEL DONNO. — Al Ministro della pubblica istruzione. — Per sapere: 1) se è stato espletato l'iter buro- DEL DONNO. — Ai Ministri dei tra- cratico del concorso fatto per le catego- sporti e dell'agricoltura e foreste. — Per rie protette e precisamente : sapere: a) 16 posti per coadiutore ; 1) quali provvedimenti immediati in- b) 45 posti per tecnico esecutivo tendano adottare per il recupero econo- presso l'università di Bari ; mico e produttivo degli ettari di terreno 2) quando i vincitori, in ansiosa at- rimasti inattivi dopo la soppressione d i tesa, saranno chiamati a prendere ser- molti chilometri di rete ferroviaria ; vizio; 2) se non ritengano opportuno faci- 3) quale, in particolare, la posizio- litare le richieste di acquisto delle aree ne di Palladino Donato di Grumo con- territoriali e degli impianti disponibili . corrente per ambedue le categorie . (4-04661) (4-04664)

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

DEL DONNO. — Al Ministro della sa- versi al liceo in cui si chiariscono i criter i nità. — Per sapere : stabiliti per le iscrizioni dell '84-85 (su de- libera del Consiglio d'Istituto e del Col- 1) se è stato evidenziato che gli af- legio Docenti), criterio di merito che pri- fetti da epilessia o da mali equivalent i vilegia coloro che abbiano frequentat o abbisognano quotidianamente, e per tutta scuole medie nel comune di Vicenza - la vita, di farmaci indispensabili a mino- razioni di grande rilevanza sociale; se, la selezione sia realmente dovuta alla concessione di sole tre sezioni di spe- 2) se, considerando tale evidenza, il rimentazione o se invece non sia già stata Ministero voglia adottare la decisione d i richiesta una quarta sezione e quali siano non escludere dalla fascia esente i far- o possano essere gli esiti di tale domanda ; maci ad azione antiepilettica. (4-04665) se, non si tratti di reale discrimina- zione dovuta ad immagine errata e falsa FINCATO GRIGOLETTO. — Al Ministro di una scuola efficiente in città e delu- della pubblica istruzione. — Per sapere - dente extra moenia, così come si deduce conosciuto il testo della delibera assunt a dalle affermazioni del professor Vecelli ; dal consiglio comunale in data 18 aprile se, poiché la sperimentazione lingui- 1984 avverso cui è stato presentato u n , all'oggetto - è distrettuale esposto, in data 24 maggio 1984, al comi- stica - di cui (e quindi, per coloro che abitano fuori Vi- tato regionale di controllo, firmato da u n cenza non vi è altra scelta), non si tratti centinaio di genitori -: invece di una discriminazione che, alla fi- se non intenda verificare la reale ne- ne, porterà i genitori ad optare per una cessità di provvedere in merito all'unifica- frequenza di scuola privata in città al fine zione delle scuole elementari del comun e di ottenere un'iscrizione subordinata a que- di Mossano (provincia di Vicenza) ; sto requisito. (4-04667) se il plesso scolastico di Mossano si a sufficiente ad ospitare gli allievi che, per la delibera, vi dovranno essere inviati; BARACETTI, POLESELLO E GASPA- se sono state avanzate richieste pe r ROTTO . — Al Ministro della sanità. — interventi di edilizia, poiché risulta neces- Per sapere - premesso che : sario già ora un pronto intervento statico- manutentivo ; l'articolo 6 della Costituzione preve- de la tutela delle minoranze linguistiche ; se non sia ipotizzabile un suo inter- vento per rafforzare la tesi, esposta pe r l'articolo 26 della legge n . 546 del iscritto dal direttore didattico, di utilizz o 1977 prevede che l'Università di Udine deve perseguire l'obiettivo del « rinnova- (dati il notevole incremento demografic o e i gravi problemi di trasporto cui non si mento dei filoni originali della lingua , della cultura, delle tradizioni, della sto - sa quale soluzione sarà data) del pless o di Ponte di Mossano, inaugurato dieci ria del popolo friulano » ; anni fa e dove esistono le condizioni pi ù alla Commissione affari costituzio- favorevoli per il regolare funzionament o nali della Camera è all'esame e all 'appro- delle scuole elementari . (4-04666) vazione una proposta di legge unificata per la tutela delle lingue e delle culture minori, tra cui quella friulana, che, tra FINCATO GRIGOLETTO. — AI Ministro l'altro, all'articolo 11 prevede come « ... la della pubblica istruzione. — Per ,sapere -- toponomastica ufficiale, la segnaletica stra- premesso che il preside del « liceo Piga- dale, ferroviaria e turistica e le insegne fetta » di Vicenza ha inviato una circolare degli uffici pubblici vengano redatti ari- ai genitori dei ragazzi che intendono iscri- che nella lingua ammessa a tutela »;

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diverse leggi della regione a statuto se ritiene di intervenire, valutando speciale Friuli-Venezia Giulia prevedono anche lo stupore che la decisione mini- interventi per la valorizzazione della lin- steriale, debitamente e non positivamen- gua e della cultura friulana ; te riportata dagli organi di informazione regionali, ha suscitato in Friuli, per ri- è ormai prassi del Consiglio regio- muovere l'incomprensibile divieto dell a nale del Friuli-Venezia Giulia che la for- direzione generale competente del Mini- mula del giuramento di fedeltà dei con- stero della sanità in considerazione del siglieri regionali alla Repubblica oltre che fatto che la pubblicità in lingua friula- in italiano venga espressa anche in lin- na è non solo un diritto costituzional e gua friulana; ma è « comprensibile » e gradita, parti- colarmente in Friuli. (4-04668) alcuni comuni della regione Friuli - Venezia Giulia, tra cui quelli di Marti- gnacco, Prato Carico, Tavagnacco, hanno già realizzato la toponomastica stradale CHERCHI, MACIS, MACCIOTTA, BI- anche in lingua friulana mentre altri co- RARDI E COCCO. — Al Ministro delle muni, tra cui quello di Ronchis di Lati- partecipazioni statali. — Per sapere - in sana, prevedono che le discussioni in relazione al decesso dell'operaio Francesc o Consiglio comunale avvengano nella lin- Mazzara avvenuto il 17 giugno 1984, a cau- gua-madre friulana; sa di intossicazione da sostanze inalat e nell'esecuzione di lavori di manutenzione, la RAI-TV, canale 1, ha trasmess o cui lo stesso operaio era addetto presso sull'intera rete nazionale il film in lingua lo stabilimento SAMIM di Portoscuso (Ca- friulana « Maria Zef » mentre Ia RAI re- gliari) - gionale già trasmette in lingua friulana in quali circostanze e per quali caus e alcuni programmi culturali ; si è verificato l'incidente che ha provocat o radio e televisioni private del Friuli- l'intossicazione ; Venezia Giulia come anche i principal i quali sono le procedure previste per quotidiani regionali, quali il Messaggero l'esecuzione dei lavori svolti nel momento Venero e Il Gazzettino trasmettono, tra dell'incidente; se le stesse sono state inte- l'altro, numerosa pubblicità e anche ar- ramente rispettate; se sono sufficienti a ticoli in lingua friulana ; garantire la sicurezza delle operazioni; numerosi locali pubblici del Friuli - quali soccorsi sono stati prestati alla debitamente autorizzati dalle autorità d i vittima. (4-04669) pubblica sicurezza - hanno le proprie in- segne in lingua friulana -

come si giustifica il fatto che la di- D'AMBROSIO, AULETA, CALVANESE E rezione generale del servizio farmaceuti- CONTE ANTONIO . — Al Ministro dei la- co del Ministero della sanità abbia re- vori pubblici. — Per conoscere - premes- spinto la domandà del legale rappresen- so che: . Fonti di Forni Avoltr i tante della S .p.A la strada Ofantina è l'unica arteri a (Udine), che chiedeva il rilascio dell'auto- che collega i paesi dell'alta Irpinia con rizzazione ministeriale per il testo pub- Avellino e da circa un mese risulta invece a blicitario in lingua friulana, con allegat chiusa al traffico tra Conza e Lioni né s i traduzione giurata, dal contenuto: « qua- ha idea di quando si provvederà a ria- tri gotis di salút cun goccia di Carnia , prirla; aghe minerai naturàl » per avvisi stam- pa, su giornali quotidiani e periodici , questi paesi sono quelli più dura- pubblicazioni commerciali asserendo che mente colpiti dal terremoto del 23 no- « la frase non è comprensibile » ; vembre 1980 e quindi interessati a un'ope-

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IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

ra di ricostruzione che, seppure procede pure a salve, vicino a persone e cavalli , con gravi ritardi, richiede collegamenti ef- creando non poco danno e pericolo - ficienti e veloci per l'arrivo di material i quali provvedimenti intenda adotta- e per gli spostamenti necessari delle mae- re per sollecitare le locali questure a svol- stranze, costrette ora a lunghi e defati- gere gli accertamenti necessari per accer- ganti percorsi alternativi; tare i fatti e a ravvisare se quanto pre- tale situazione sta provocando oltre detto configuri eventuali effettive viola- che gravissimi danni e disagi anche malu- zioni di legge . (4-04671 ) mori e proteste nelle popolazioni interes- sate che alla lunga potrebbero dare luogo a disordini incontrollabili - GRIPPO. — Ai Ministri dell'industria , se ritenga necessario e urgente inter- commercio e artigianato, del tesoro e pe r venire presso il competente compartimento gli interventi straordinari nel Mezzogiorn o ANAS per accelerare i lavori per rendere e nelle zone depresse del centro-nord. — agibile la strada Ofantina. (4-04670) Per conoscere : se risponde al vero, in merito alla vi- cenda Magrini-Galileo-Bastogi-Merlin Gerin , la notizia apparsa sulla stampa nazionale FIANDROTTI . — Al Ministro dell'inter- (Il Sole-24 Ore) che vedrebbe nuovament e no. — Per conoscere - premesso : coinvolta e minacciata la sopravvivenza che tutti gli anni, il 6 e 7 luglio, h a della Magrini-Meridionale di Casavatore, luogo a Sedilo (Oristano) una manifesta- azienda sana ed attiva con eccellenti pro - zione religioso-folkloristica denominata Ar- fitti, e che si vedrebbe assurdamente rele- dia, nella quale è previsto l'impiego di gata nell'ottica assistenziale della GEPI ; cavalli che vengono sottoposti ad incre- se è vero (e in caso affermativo per dibili sforzi e sollecitazioni, con violenze quale motivo) che le trattative che aveva di vario tipo, fino a produrre incident i in corso il sottosegretario all'industria a persone ed animali; Zito, per trovare un partner valido ed ade- che tali atti comportano sicuramen- guato alla Magrini-Meridionale, siano sin o te la violazione degli articoli 727 del co- ad ora rimaste aleatorie ; dice penale e 70 del testo unico delle se è vero (e in caso affermativo per leggi di pubblica sicurezza ; quale motivo) che il Banco di Napoli, che che potrebbero ravvisarsi gli estremi ha già assurdamente erogato 10 miliard i previsti dagli articoli 361 e 110 del co- alla Magrini Nord per la folle operazione dice venale (omissione di atti di ufficio ) di svendere alla società francese un impor - a carico del sindaco e dei pubblici uffi- tante patrimonio tecnologico particolar- ciali presenti quali carabinieri, vigili ur- mente interessante per l'economia naziona- bani e veterinario ; le. non si rende disponibile a realizzare in tempi rapidi e certi l'iniziativa di sblocco che ugualmente potrebbero riscon- delle linee di credito necessarie all'azienda trarsi gli estremi delle fattispecie previ- napoletana ; ste dagli articoli 702, terzo comma, e 672, secondo comma del -codice penale e del - se non si ritiene urgente e necessario l'articolo 57 del testo unico delle leggi d i definire a livello governativo un piano al= pubblica sicurezza per l'effettuazione di ternativo a quello francese della Merlin snari in pubblico con concorso e adunanza Gerin cm accordo tra imprese pubblich e di persone, nonché dell'articolo 20 della leg- (ANSALDO) e private, nelle logiche del pia- ge 27 dicembre 1977, n . 968 a carico dei no energetico nazionale, per una rapid a fucilieri presenti alla manifestazione i qua- definizione del problema complessivo del li in genere sparano all'impazzata, sep- gruppo Magrini-Galileo e consociata Magri-

Atti Parlamentari — 14994 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

ni-Meridionale che possa di fatto scongiu- appare fin troppo evidente come rare il rischio di alienare ai francesi l a in Piemonte ed in particolare a Torino - Magrini Nord e sacrificare la Magrini-Me- la FIAT (che può costituire indubbiamente ridionale con soluzioni assistenziali offen- un « gruppo di pressione dotato di convin- sive verso i lavoratori tutti e certamente centi mezzi economici » e che è proprieta- contrarie alle scelte di politica industriale ria di parecchi milioni di metri quadrat i per il Mezzogiorno . (4-04672) di aree libere o liberabili) è suscettibile di divenire il primario - se non l'unico « pri- vato », capace di inserirsi nella normativ a MARTINAT. — Ai Ministri dei lavori del progetto territoriale operativo, ai fin i pubblici, per gli affari regionali e di grazi a di una trattativa privata « in esclusiva » e giustizia. — .Per sapere - premesso che : con la giunta regionale -: presso la competente commissione le- 1) se ritengano che questo anomalo gislativa della regione Piemonte è in corso strumento urbanistico definito « progetto l'esame delle modifiche (proposte dall a territoriale operativo » altro non sia ch e giunta) alla legge urbanistica n . 56 del una norma giuridica regionale in itinere 1977; predisposta ad hoc per la FIAT, suscetti- bile di divenire in Piemonte il principal e fra le proposte di modifica (già ap- se non l'unico protagonista - ed a sol i provate in commissione) c'è quella che fini di lucro - dell'assetto urbanistico ; istituisce un nuovo e singolare strumento urbanistico chiamato « progetto territoria- 2) se ritengano infine doveroso ed le operativo », in forza del quale possono , opportuno porre l'attenzione degli organ i fra l'altro, essere individuate e realizzat e di controllo il fatto che la normativa no n strutture ed opere urbanistiche, a li - appare predisposta nell'interesse della col- vello comunale o super-comunale, suscetti- lettività, ma è stata, invece, solo ad incre- bili di incidere in via immediata sulle nor- mentare la speculazione fondiaria dei sin- mative dei piani territoriali e dei piani re- goli. (4-04673) golatori, di cui possono costituire - i n guisa coatta - variante o stralcio ; AULETA. — Al ministro dell'interno. — a parte ogni considerazione circa l a Per sapere - premesso che : violazione dell'autonomia comunale deri- vante dal « progetto territoriale operati- il giorno 15 giugno 1984 il sindaco vo », appare sospetto ee singolare che (arti- di Palomonte (Salerno) fa togliere tutti i colo 8-ter del progetto di legge) detto stru- manifesti elettorali affissi al di fuori degli mento possa essere formato non solo dall a spazi assegnati; giunta regionale, dai comitati comprenso- nella notte di venerdì 15 e sabato riali e dagli enti locali territoriali, ma an- 16 l'intera cittadina viene « tappezzata » che « da operatori pubblici e privati » ; di manifesti elettorali dello stesso partito questo ultimo aspetto del « progetto al quale appartiene il sindaco di Palo- territoriale operativo » ha creato perplessi- monte; tà e preoccupazioni in sede di consultazio- viene tempestivamente richiesto al : tant'è che sia « Italia Nostra » e sia ni sindaco di fare togliere, così come er a « l'Associazione Italiana per il World Wild- stato fatto per i manifesti elettorali d i life Fund », nelle loro osservazioni scritte, altri partiti, tutti i manifesti affissi nella hanno messo in evidenza la pericolosità notte del 15 e 16 giugno al di fuori degl i di una « proposta privata » del progett o assegnati spazi e in prossimità dei segg i territoriale operativo, ed hanno colto « una elettorali; condiscendenza verso quei gruppi di pres- sione dotati di convincenti « mezzi econo- soltanto a votazioni avvenute il sin- mici »: daco decide di far togliere detti manifesti ;

Atti Parlamentari - 14995 — Camera dei Deputati

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è già stata proposta alla procura tanti, sia equivalente al reale valore dei della Repubblica di Salerno denuncia con- beni dando così la possibilità agli espro- tro il sindaco per omissione di atti d i priati di ricostruire la casa perduta. ufficio – (4-04675) se non ritiene di dover prontament e intervenire per evitare il ripetersi di simil i GUARRA. — Al Ministro dei lavori pub- atti di prepotenza e di discriminazione. blici. — Per conoscere : (4-04674) se e quali provvedimenti l 'ANAS in- tende adottare per migliorare la viabilità nella costiera del Cilento, in provincia di GUARRA. — Al Ministro per gli inter- Salerno . Questa zona in questi ultimi anni venti straordinari nel Mezzogiorno e nelle è interessata da una duplice e contraddit- zone depresse del centro-nord . — Per co- toria trasformazione economica e sociale noscere: dovuta, da una parte, ad un imponente fe- nomeno di sottosviluppo, che ha come dat o quali criteri la Cassa per il Mezzo- emergente un alto tasso di emigrazione e giorno ha seguìto nella determinazione del d'altra parte ad uno sviluppo di carattere prezzo offerto per l'espropriazione dei fab- turistico, poiché incidono sul territorio di- bricati relativi alla realizzazione del pro- verse località marine molto apprezzate co- getto nPS/29/20 per la costruzione del me Marina di Ascea, Marina di Pisciotta , serbatoio di Campolattaro sul fiume Tam- Palinuro, Marina di Camerota, Sapri. Tale maro. Risulta all'interrogante che è in- sviluppo, è sùbordinato alla realizzazione sorto vivo allarme tra i cittadini interes- di una nuova arteria a scorrimento veloce , sati in quanto hanno saputo della immi- dato che l'attuale strada statale 447, oltre nenza del deposito, nella segreteria del co- ad essere oltremodo dissestata, è assoluta - mune di Campolattaro, del piano particel- mente insufficiente ad accogliere l 'intenso lare grafico-descrittivo e dell'elenco delle traffico estivo; ditte proprietarie dei beni da occupare , con l'indicazione del prezzo offerto per se, poiché negli anni '70 venne re- l'espropriazione e che le indennità offerte datto dal gruppo Lotti il progetto di una dalla Cassa sono di gran lunga inferiori nuova strada a scorrimento veloce per con - al reale valore dei beni, con l'aggravante giungere il territorio del comune di Vall o del diniego, da parte della Cassa, di au- della Lucania con Marina di Camerota at- mentare la indennità di espropriazione del traverso i comuni di Ascea, Pisciotta e cinquanta per cento in favore dei soggetti Centola, l'ANAS ritenga di procedere nei che accettino la indennità stessa . I citta- tempi brevi alla sua realizzazione onde dini interessati, inoltre, sono fortemente creare i presupposti per l 'espansione delle preoccupati del fatto che dovendo abban- attività economiche ed in particolare di donare le loro abitazioni, a causa dell'esi- quelle legate al turismo e contribuire alla guità della indennità di espropriazione non risoluzione dei problemi meridionali che avranno più la possibilità di ricostruirsi tanto sembrano stare a cuore in quest o altrove una casa e quindi si troveranno momento al Governo. (4-04676) ad affrontare una situazione di estrem o danno, per la realizzazione di un'opera che dovrebbe invece arrecare benessere e GUARRA. — Al Ministro del lavoro e sviluppo economico e sociale ; della previdenza sociale. — Per conoscere se e quali ostacoli si frappongano all a quali provvedimenti intenda adottare erogazione della pensione alla signora Li- affinché il prezzo degli espropri, anche at- berto Gioconda, nata il 13 dicembre 191 9 traverso la concessione della maggiorazio- a, Castel Termini (Agrigento), ed attual- ne del cinquanta per cento per gli accet- mente abitante in Belgio, 4410 Herstal,

Atti Parlamentari — 14996 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

Rue de Fontaine n. 98, alla quale l'uffi- censimento 1981, di n. 28.515 unità, con cio C.I . dell'INPS di Palermo ha comu- un territorio comunale di Kmq . 447, com- nicato la concessione della pensione stes- prendente n. 5 frazioni ed un capoluogo sa fin dal 18 agosto 1982 ed avendo ne l interconnesso all'area metropolitana sud-es t frattempo la signora Liberto Gioconda di Bologna, di cui è supporto strutturale conferito la delega per la riscossione alla soprattutto nel settore dei collegamenti au- signora Ustica Rosalia nata Lercara Frid- tostrEdrli e tangenziali in tutte le direzio- di il 12 giugno 1939 ed abitante in Tre- ni. Nonostante tale comune sia compres o viso - Via Zanella 62, delega regolarmen- nella fascia demografica di 2a classe, pos- te autenticata dal Consolato italiano com- siede tuttavia i requisiti indicati nell'arti- petente per territorio . (4-04677) colo 1, terzo comma, della legge 8 giugno 1962, n. 604, ai fini dell'assegnazione del- BERSELLI. — Al Ministro dell'interno. la classe 1/B corrispondente alla fascia de- — Per sapere - premesso che : mografica immediatamente superiore ;

la cittadinanza di Riccione (Forlì) ha nel campo delle strutture turistico- da tempo sollecitato la istituzione di un di- sportive e sociali, il territorio del comune staccamento permanente del corpo dei vi- di San Lazzaro di Savena è dotato di pi- gili del fuoco in detto comune, in fun- scina coperta, campi da tennis coperti e zione della vocazione prettamente turisti- scoperti, bocciodromo, palazzetto dello ca della zona ; sport, piste di pattinaggio per competizioni tale distaccamento potrebbe venire internazionali, n. 5 campi per il gioco del utilizzato anche da parte dei comuni li- calcio, n. 1 campo per il gioco del rugby . mitrofi e potrebbe comunque aumentare Esiste inoltre un moderno poligono di tiro le capacità di interventi nei salvataggi a dove annualmente si svolgono gare nazio- mare, in coordinamento, nella stagione nali con la presenza dei migliori tiratori estiva, con le cooperative bagnini del co- italiani; mune di Riccione e degli altri comun i interessati; nel campo dell'istruzione e della cul- tura, il territorio del comune di San Laz- tale necessità trae origine anche da l zaro di Savena è sede di n. 2 direzioni fatto che nella stagione estiva la popola- didattiche e di n . 1 distretto scolastico, di zione aumenta da 35.000 a 200.000 abi- n. 3 scuole medie statali di istituto pro- tanti; fessionale tecnico-industriale, di n. 1 isti- l'intervento del distaccamento dei vi- tuto professionale per segretari di azienda , gili del fuoco più prossimo, e cioè quel- di n. 1 museo archeologico di notevole ri- lo di Rimini, a causa del traffico stradale, levanza nel campo speleologico, delle grot- si realizza mediamente dopo quasi du e te di importanza internazionale del « Far- ore dalla chiamata con grave pregiudizi o neto » e « Spipola ». Durante il periodo per le cose e le persone - estivo si svolgono importanti concerti; se ritenga di accelerare le procedu- nel campo finanziario, il territorio del re relative alla installazione di un distac- comune di San Lazzaro di Savena è sed e camento permanente del corpo dei vigili dei seguenti istituti bancari : Cassa di Ri- del fuoco nel comune di Riccione ; sparmio di Bologna, Credito Romagnolo, quali motivi hanno impedito fino ad Cassa Rurale ed Artigiana, Banca Popolar e ora che la cosa si realizzasse . (4-04678) di Bologna e Ferrara, Banca del Monte di Bologna e di Ravenna, Banca Operaia d i BERSELLI . — Al Ministro dell'interno. Bologna; — Per sapere - premesso che: nel campo socio-sanitario, il territorio il comune di San J ,a77aro di Savena del comune di San Lazzaro di Savena è (Bologna) ha una popolazione residente, al sede dell'unità sanitaria locale n . 22 e già

Atti Parlamentari — 14997 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

capoluogo del Consorzio Socio-Sanitario e Bologna ed in particolare della produzio- di n. 3 case di riposo; ne industriale in generale nonché di quel- nel campo della viabilità e delle co- la ad alta specializzazione e di quella agri- municazioni, in San Lazzaro di Savena è cola con carattere industriale, considerato ubicato il nodo sudest del sistema auto- altresì che tale sviluppo economico impo- stradale di Bologna per tutte le direzioni ne una organizzazione e professionalità de- e si dipartono le strade statali di congiun- gli uffici e servizi non rapportato alla po- gimento verso la Toscana e la Romagna. polazione residente ma ad una popolazione Il sistema è in continua crescita per i l oscillante per i periodi dell'armo a livell i carico del movimento nazionale ed inter- di gran lunga superiori ; accertato infine nazionale che vi fa capo . I servizi comu- che l'onere conseguente alla differenza d i nali ricevono un forte impegno di condi- retribuzione del segretario comunale incide zionamento di riflesso sempre maggiore i n in misura del tutto irrilevante sul bilancio ogni stagione. Il territorio comunale è se- comunale, ritenuto per quanto esposto che de di n. l stazione ferroviaria e di una il comune di San Lazzaro di Savena pos- importante stazione di servizi pubblici d i siede i requisiti di cui all'articolo 1 della trasporto su strada sia di testa che d i legge 8 giugno 1962, n. 604, per essere transito, sia per i capolinea dei trasport i classificato tra i comuni della classe 1/B , urbani di Bologna, sia per i collegamenti con votazione unanime, nella seduta del con i bacini di traffico a sud-est di Bo- 14 ottobre 1983 deliberò di chiedere al logna; Ministero dell'interno che, ai sensi del - l'articolo 1, terzo comma, della legge 8 nel campo delle attività industriali e giugno 1962, n. 604, il comune di Sa n commerciali, nel territorio del comune d i Lazzaro di Savena venisse classificato fra San Lazzaro di Savena l 'attività industria- ì comuni della classe 1/B ai fini dell'as- le è sostenuta da n. 848 aziende, quella segnazione del segretario comunale, ha commerciale da n . 775 unità operative, conferito delega alla giunta perché prov- nonché da una moderna agricoltura mec- vedesse a tutti gli adempimenti richiest i canizzata ed industrializzata nel settore per il conferimento della suddetta classi- orticolo con forte incidenza nello svilup- ficazione. Tale deliberazione verme control- po economico e sociale del territorio com- lata senza rilievi dal comitato di controllo prendente n. 316 aziende. Soprattutto l'at- - Sezione autonoma provinciale di Bolo- tività industriale comporta l'assorbiment o gna - regione Emilia-Romagna nella se- di manodopera dei centri vicini; duta del 10 novembre 1983 -: da quanto sopra esposto emerge che se non ritenga che per le suesposte il comune di San Lazzaro di Savena è ragioni il comune di San Lazzaro di Sa- sempre più un polo importante d'attrazio- vena debba in effetti venire classificat o ne commerciale, industriale, agricola, se- fra i comuni della classe 1/B ai fini del- condo le disposizioni del . terzo comma del- . l'assegnazione del segretario comunale ai l'articolo 1 della legge 8 giugno 1962, nu- sensi dell'articolo 1, comma terzo, dell a mero 604, e quale centro con tali prero- legge 8 giugno 1962, n. 604 ; gative ha diritto all 'attribuzione di un se- gretario comunale della classe immediata - quali ragioni hanno impedito o co- mente superiore rispetto a quella previst a munque ritardato fino ad oggi l'emanazio- dallo sca\glione demografico corrispondente ; ne del decreto previsto dalla norma sopra- il consiglio comunale di San Lazzaro citata, nonostante la corale richiesta di di Savena, fatta propria la relazione dell a tutta la cittadinanza di San Lazzaro espres- giunta municipale, rilevato inoltre il cre- sa dalla unanime richiesta in tal senso d a ; scente incremento della popolazione ed ur- tutto il locale consiglio comunale banizzazione del territorio nel contesto de- se ritenga infine di provvedere in ta l gli uffici e dei servizi pubblici delle atti- guisa con la massima urgenza possibile. vità comunali dell'area metropolitana die (4-04679)

Atti Parlamentari - 14998 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

EERSELLI E MARTINAT. — Al Mini- tro, già incaricato di religione press o stro dell'industria, del commercio e del - l'Istituto magistrale statale « Capponi » d i l'artigianato . — Per sapere - premesso Firenze, cessato dal servizio il 3 novem- che : bre 1983, completa in tutti i suoi docu- menti, non sia stata ancora evasa . - da parte di numerosi lavoratori del (4-04681) l'ENEA è stato denunciato che recente- mente l'amministrazione di tale Ente h a provveduto a definire gli inquadrament i previsti dalle norme contrattuali in asso- MATTEOLI E BAGHINO. — Al Mini- luto dispregio delle professionalità e de- stro dei trasporti . — Per sapere - gli altri elementi componitivi, richiest i premesso che la legge n. 298 del 1974 per l'inserimento nei livelli funzionali ; prevede, fra l'altro, la compilazione delle risulterebbero peraltro essere stati lettere di vettura, documento quanto mai commessi, nelle operazioni di inquadra- farraginoso e di difficile compilazione, i n mento, gravi errori di valutazione dei ti- particolare da autisti che non posson o toli posseduti dai singoli dipendenti, ch e certo essere accompagnati da un consu- sicuramente provocheranno un notevol e lente in materia fiscale ; che, d'altra par- contenzioso in sede giurisdizionale; te, la merce è accompagnata, per legge, dalla bolla fiscale di accompagnamento , perplessità gravi peraltro emergono documento abbondantemente sufficiente in considerazione del fatto che una mini- alla identificazione dei dati fiscali per i ma parte del personale si è vista giusta- controlli di legge ; che la mancata pre- mente riconosciuta la propria professio- sentazione della lettera di vettura alle nalità ed il proprio impegno di lavoro, forze di polizia comporta gravissime san- verificandosi altresì una situazione para - zioni, con incremento del contenzios o dossale presso il Centro ENEA di Santa presso i tribunali - Teresa, dove su quindici dipendenti iscrit- ti al sindacato CGIL-CISL-UIL ne sono se ravvisi l'opportunità di porre allo stati promossi quattordici, mentre su do - studio una iniziativa per sospendere la dici dipendenti non iscritti ne sono stati emissione della lettera di vettura e lo promossi soltanto due ; stesso articolo 58 della legge citata, in quanto mentre alcuni Ispettorati della tale inquadramento ha finito per fa- motorizzazione civile, per mancanza di vorire in particolar modo gli esponenti spazi e di personale, rifiutano di ricevere sindacali della CGIL-CISL-UIL Ricerca ; le documentazioni mensili previste dalla gli stessi che peraltro non hanno esitato legge, altri Ispettorati della motorizzazion e di autogratificarsi anche al massimo li- stanno procedendo nei confronti degli vello - inadempienti, come a Salerno e a d se ritenga necessario ed urgente di- Avellino, mettendo in tal modo in grave sporre una indagine al fine di accertare crisi il settore dei trasporti. (4-04682) le eventuali responsabilità ed i motivi che hanno determinato palesi disparit à di trattamento e comunque per porre in RUSSO FERDINANDO . — Al Ministro essere le opportune iniziative del caso . per gli interventi straordinari nel Mez- (4-04680) zogiorno e nelle zone depresse del centro nord. — Per conoscere - premesso che : la Cassa per il mezzogiorno sta ul- MATTEOLI . — Ai Ministri del tesoro timando l'invaso in contrada Garcia, a i e della pubblica istruzione . — Per cono- confini delle province di Palermo e Trapa- scere i motivi per i quali la pratica d i ni, con la previsione di destinare l'acqua pensione del professor Rosselli Don Pie - sia per usi irrigui, che potabili ;

Atti Parlamentari — 14999 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

il centro urbano del comune di Roc- concorsi ordinari in fase di espletamento camena (Palermo), parzialmente distrutt o i posti che si renderanno vacanti e di- dal terremoto del gennaio 1968, è stato sponibili all'inizio degli anni scolastici ricostruito a pochissimi chilometri del ci- 1984-1985 e 1985-1986, come è stato scrit- tato invaso e che l 'approvvigionamento to nella sopracitata risposta, ma solo idrico di detto centro urbano e delle cam- quelli che si renderanno vacanti e dispo- pagne ricadenti nel territorio di Rocca- nibili all'inizio del prossimo anno scola- mena ha costituito sempre un annoso pro - stico 1984-1985, come espressamente pre- blema ancora irrisolto scritto dall'articolo 1 della legge 22 di- cembre 1980, n . 928; se ritenga necessario intervenire nel- le opportune sedi affinché a detto comune considerato che. l'articolo 1 della leg- venga assegnata, per usi potabili e agri- ge 22 dicembre 1980, n . 928, che era stato coli, una dotazione di acqua dell'invaso riportato integralmente nella citata inter- Garcia, sufficiente al fabbisogno, con ad- rogazione, non è stato tenuto presente duzione realizzata con impianto di solle- nella citata risposta e che la Corte dei vamento dell'acqua . (4-04683) conti, in sede di controllo dei nuovi ban- di di concorso a posti di preside, ha ri- levato che a norma dell'articolo 1 dell a legge 22 ottobre 1980, n. 928, i posti che RUSSO FERDINANDO . — Al Ministro si renderanno vacanti e disponibili allo della pubblica istruzione . — Per conoscere inizio dell'anno scolastico 1984-1985 de- - premesso che : vono essere assegnati agli idonei dei con- il decreto del Presidente della Re- corsi ordinari banditi nel 1979 - pubblica 31 maggio 1974, n . 417, e la leg- se a seguito di più attento esame , ge 22 dicembre 1980, n. 928, non discipli- in piena attuazione all'articolo 1 della nano rispettivamente i concorsi ordinar i legge 22 dicembre 1980, n . 928, voglia di- e quelli riservati, come è stato preci- sporre l'assegnazione dei posti che si ren- sato nella risposta n . 896 data il 24 gen- deranno vacanti e disponibili all 'inizio del- naio 1984 alla interrogazione n . 4-00422 l'anno scolastico 1984-1985 agli idonei dei del 22 dicembre 1983, ma disciplinano en- concorsi ordinari banditi nel 1979, desti- trambi i concorsi ordinari e quelli riser- nando ai prossimi concorsi ordinari solo vati ; i posti che si renderanno vacanti e dispo- nella sopra citata interrogazione non nibili all'inizio degli anni scolastici 1985 - è stato chiesto che venissero assegnati ai 1986 e 1986-1987. (4-04684)

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Atti Parlamentari — 15000 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

così lavoro stagionale ai giovani e offri- INTERROGAZION I ranno maggiori comodità ai turisti ; A RISPOSTA ORAL E 2) se non ritenga utile dar luogo, negli stessi musei, a conversazioni illu- strative e a programmi guidati di vi- sita. (3-01036) NICOTRA E RUBINO. — Al Ministro dell'interno. — Per sapere se, in relazio- ne alla grave crisi occupazionale che coinvolge anche le categorie privilegiat e POLI BORTONE . — Al Ministro per i degli invalidi, non intenda promuovere beni culturali e ambientali. — Per cono- le opportune iniziative nei confronti de- scere - premesso: gli amministratori degli enti locali (co- che la Gazzetta del Mezzogiorno del muni, province, eccetera) che si ostinan o 25 giugno 1984 evidenziava una denunci a a lasciare scoperta l 'aliquota di riserva di « Italia Nostra » dello scempio edili- di posti destinata, ai sensi della legg e zio, urbanistico ed ambientale posto i n n. 482 del 1968, alle varie categorie d i essere dall'amministrazione comunale di invalidi. (3-01034) Otranto; che Otranto, per il patrimonio arti- stico, storico e culturale di cui è deposi- MACIS, RIDI, MACCIOTTA E BOCCHI. taria, costituisce un polo di attrazione — Al Presidente del Consiglio dei mini- per gli studiosi ed i turisti di tutto il stri. — Per sapere : mondo ; quale valutazione dia dell'assenza che un tale patrimonio non può es- del Ministro della marina mercantile alla sere distrutto semplicemente per obbedi- riunione convocata dallo stesso Ministro re ad una logica economistica, che con- per martedì 26 giugno alle ore 9 co n sente la devastazione dell 'ambiente natu- i rappresentanti delle Confederazioni rale e storico - CGIL - CISL - UIL per procedere al - quali provvedimenti intenda adotta- l'esame dei problemi al centro delle ri- re nell'immediato al fine di impedire lo vendicazioni sindacali dei lavoratori ma- scempio posto in essere dagli amministra- rittimi; tori di Otranto ; quale valutazione dia del fatto che per conoscere, altresì, se e come ha in conseguenza del comportamento tenuto o dal Ministro della marina mercantile tut- inteso formulare un programma organic di intervento e tutela del patrimonio ti i sindacati hanno annunciato la ri- otrantino. (3-01037) presa delle azioni di sciopero che mi- nacciano di paralizzare tutti i collega - menti via mare con la Sardegna e l e isole. (3-01035) ASTORI, GITTI, BODRATO, AllARO , BONALUMI, CATTANEI, CACCIA, ROSINI , REBULLA, PERRONE, BONETTI, BROC- CA, SAVIO, ROSSATTINI, PORTATADINO, DEL DONNO. — Al Ministro per i be- RUBINO, AllOLINI, ASTONE, ARTESE , Per sapere : ni culturali ed ambientali. — COLONI, COMIS, SILVESTRI, BIANCHI, 1) se non ritenga giusto ed util e CASINI CARLO, ARMELLIN, ANDREONI , estendere alle città turistiche italiane l'i- MELELEO, BALZARDI, CARLOTTO, RI- niziativa dell'amministrazione comunal e GHI, MEMMI, NUCCI MAURO, RICCIUTI , di Firenze - limitatamente alla stagione FALCIER, RABINO, MATTARELLA, PA- luglio-settembre - di tenere aperti i mu- SQUALIN, BIANCHINI, CORSI, FRANCH I sei fino alle 23. I nuovi orari daranno ROBERTO . BIANCHI DI LAVAGNA. PA-

Atti Parlamentari — 15001 — Camera dei Deputati

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

GANELLI, RUSSO RAFFAELE, BAI .E- l 'Italia, in occasione della firma del - STRACCI, PUJIA, LUSSIGNOLI, GARAVA- la Convenzione di Ginevra del 1951 sui GLIA, GAROCCHIO, NENNA D'ANTONIO , profughi, pose una « riserva geografica » NICOTRA E BOTTA. — Al Ministro degli tendente al riconoscimento dei soli pro- affari esteri. — Premesso che : fughi provenienti dai paesi europei -: l'Italia, secondo elementi di giudizio quali iniziative stia attuando ed in- provenienti da fonti dell'Alto Commissaria- tenda attuare a sostegno dell'attività del- to per le Nazioni Unite per i rifugiati, ap- l'Alto Commissariato delle Nazioni Unite pare essere, fra i paesi europei occidenta- per i rifugiati ; li, uno di quelli che meno sono disponibil i le azioni poste in essere od in via all 'accoglienza ed al ricònoscimento dell a di approntamento dirette ad intervenire qualifica del rifugiato (13.600 persone al a favore di popolazioni rifugiate; 1° gennaio 1983, contro 43 .000 della confe- derazione elvetica, 29.000 dell'Austria, se intenda promuovere l'attivazion e 150.000 della Francia, 100.000 della Repub- della decisione annunciata nel giugno 198 2 blica Federale Tedesca) ; secondo la quale il Governo italiano avrebbe rimosso la « riserva geografica » in occasione di eventi che hann o suscitato profonda emozione nella coscien- espressa a favore dei soli profughi eu- ropei; za civile dei popoli, dalla vicenda dei boat-people nel sud-est asiatico fino ad il numero e la provenienza per are e oggi, il Governo italiano è venuto mani- geografiche dei rifugiati attualmente ospi- festando la sua disponibilità ad un inter - tati nel nostro paese e dei profughi pre- vento diretto ad alleviare le drammatich e senti privi dello status dei rifugiati . condizioni dei profughi ; (3-01038)

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Atti Parlamentari — 15002 — Camera dei Deputat i

IX LEGISLATURA - DISCUSSIONI - SEDUTA DEL 27 GIUGNO 1984

4) quali siano i costi sostenuti dal- INTERPELLANZ E la società di navigazione Tirrenia per l o esercizio della linea Civitavecchia-Sant'An- tioco; 5) se la società di navigazione « Tir- I sottoscritti chiedono di interpellare renia » abbia presentato i dati analitici il Governo, per conoscere - premesso che : sulla formazione del disavanzo di bilancio nella relazione sulle « linee di azio- richiesti dal Ministro della marina mer- ne del Ministero della marina mercantile cantile; nel triennio 1984-1986 » presentata al Par- 6) le ragioni per le quali l'annuncio lamento dal Ministro competente, il Go- del Ministro e il viaggio inaugurale della verno ha indicato, tra gli altri, gli obiet- nuova linea - la cui istituzione era stata tivi di « razionalizzare le relazioni marit- richiesta dall'assessore regionale ai tra- time con le isole » (pagina 4 della rela- sporti, originario di Sant 'Antioco - si sia- zione) e di « una programmazione por- no svolti nell'immediata vigilia delle ele- tuale che tenda a ridefinire il ruolo dei zioni per il rinnovo del consiglio regio- singoli porti » (pagina 10 della rela- nale per la Sardegna cui era candidato zione) ; lo stesso assessore .

il 22 giugno 1984 il Ministro della (2-00368) « MACIS, MACCIOTTA, CHERCHI, marina mercantile ha annunciato l'istitu- BoccHI, RIDI » . zione della linea Civitavecchia-Sant'Antioco concessa in gestione alla società di navi- gazione Tirrenia e l'effettuazione del con - testuale viaggio inaugurale, cui è stata Il sottoscritto chiede di interpellare i l adibita la motonave città di Napoli, sen- Governo, per conoscere: za garage, e con capacità di trasporto d i se sia al corrente dello sdegno una- 1 .200 passeggeri ; nime per le intollerabili conseguenze che secondo le notizie riportate dalla la generalità dei cittadini è costretta a stampa il viaggio inaugurale da Civitavec- subire a causa di scioperi selvaggi nei ser- chia a Sant'Antioco sarebbe stato compiu- vizi pubblici. Specie gli italiani che ven- to da 12 passeggeri e da cinque al ri- gono d'estate dall 'estero con figli piccoli, torno - : sono abbandonati in attesa di navi e d aerei ; 1) a quale linea politica si sia ispi- rato il Governo nel disporre l 'istituzione quale sia l'intendimento del Govern o della linea Civitavecchia-Sant 'Antioco e se stesso a, fronte della lamentata situazione abbiano ancora valore le dichiarazioni d i in merito alla regolamentazione del dirit- intenti contenute nella relazione al Parla - to di sciopero, dal momento che la cosid- mento del Ministro della marina mercan- detta « autoregolamentazione » da parte de i tile; sindacati si è rivelata « un espediente fle- bile ed incerto » . 2) a quali dati tecnico-economici ab- bia fatto riferimento la società di navi- (2-00369) « DEL DONNO » . gazione Tirrenia nella domanda di con- cessione dell'esercizio della linea Civita- vecchia-Sant'Antioco ; Il sottoscritto chiede di interpellare i l Presidente del Consiglio dei ministri ed il 3) quali elementi di programmazio- Ministro di grazia e giustizia, per sapere ne portuale e di razionalizzazione dei traf- - dato che : fici marittimi con la Sardegna siano stat i posti a base della istituzione della linea il prossimo 30 giugno verrà a scaden- Civitavecchia-Sant'Antioco ; za il termine di applicazione della norma-

Atti Parlamentari - 15003 — Camera dei Deputati

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tiva prevista dall'articolo 90 della legge to di detenzione la sfiducia nell'opportuni- 26 luglio 1975, n. 354; tà di reinserimento nella vita sociale -

la stessa, nel prevedere l'adozione di se il Governo non ritenga opportuno misure speciali di sicurezza, inasprisce ul- assumere iniziative per rivedere tale nor- teriormente la condizione del detenuto e , mativa, così come formulata dall 'artico- nell'intervenuta applicazione estensiva, h a lo 90 della legge 26 luglio 1975, n. 354, prodotto in concreto ingiustificati ed inu- precisando eventualmente l'ambito e l e tili episodi di interferenza nella vita pri- circostanze per l'applicazione di misure de- vata del detenuto stesso, poiché la norma- tentive speciali, che in ogni caso non le- tiva, nello scindere di fatto il principio dano il principio irrinunciabile della uma- umanitario della detenzione da quello del- nità della, pena. la sicurezza della stessa, privilegia que- st'ultimo, rafforzando nel cittadino in sta - (2-00370) « DE LUCA ».

Atti Parlamentari — 15004 — Camera dei Deputat i

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