ordo città del equestris vaticano sancti sepulcri hiEro- solymitani 2012

L’ANNO PASSATO

L’insediamento del nuovo Gran Maestro Ordo Equestris Sancti Sepulchri Hierosolymitani 00120 Città del vaticano 2011

Ivan Rebernik Direttore

Graziano Motta Condirettore e Redattore

con la collaborazione degli autori citati in ciascun articolo, del Patriarcato Latino di Gerusalemme, dei Luogotenenti delle Luogotenenze corrispondenti

Traduttrici e traduttori: Nancy Celaschi, Isabelle Cousturié, Arturo Gutiérrez Gómez, Claudia Kock, Irene Ranzato, Tomás Scusceria Muffatti

Layout: Fortunato Romani - Italiani nel Mondo srl Vicolo dei Granari, 10a - 00186 Roma [email protected]

Documentazione fotografica: Archivio del Gran Magistero, Archivio de L’Osservatore Romano, Archivio del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Archivi della Luogotenenze corrispondenti, Claudio Cesaretti, Michel Cormier, Sergio Figueiredo, Carla Morselli, Adolfo Rinaldi, Christa von Siemens

In copertina: L’Assessore dell’Ordine, arcivescovo , appunta le insegne di Gran Collare al Pro-Gran Maestro arcivescovo Edwin F. O’Brien, assistito dal Governatore Generale Agostino Borromeo

Edito da: Gran Magistero dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme 00120 Città del Vaticano Tel. +39 06 69892901 Fax +39 06 69892930 www.vatican.va/roman_curia/institutions_connected/oessh/or www.vatican.va/roman_curia/institutions_connected/oessh/index_en.htm E-mail: [email protected]

Copyright © OESSH indice

Un anno singolare ...... 2

«Una grande sfida e un privilegio» collaborare con il Papa per mantenere viva la fede nella Terra Santa ...... 4

Nella Cattedrale di New York il primo atto da Gran Maestro ...... 7

Lo stemma araldico del Gran Maestro ...... 10

Testimoniare la fede servendo con amore ...... 12

Benemerito dell’Ordine da Protettore e Gran Maestro ...... 16

Grandi lavori per la chiesa di Aqaba e per la Scuola superiore di Rameh ...... 19

La carità cristiana nell’Ordine a sostegno della Terra Santa ...... 24

L’eredità lasciata dal viaggio di papa Benedetto XVI alla Luogotenenza di Germania ...... 29

«Segno di unità e vincolo di carità» ...... 31

Nuove icone di Maria Regina della Palestina ...... 33

Lo Stato italiano onora con un francobollo l’Ordine del Santo Sepolcro ...... 38

Anche in Olanda francobolli pro Terra Santa ...... 39

Un computer per ogni ragazzo guardando alla Terra Santa ...... 40

Dalle Luogotenenze ...... 42

Recensioni ...... 77

Le Luogotenenze nel mondo ...... 79 UN ANNO singolare

ipercorrendo l’anno 2011, e facendone memoria, dobbiamo riconoscere che è stato singolare nella storia dell’Ordine alla luce Rdegli eventi tristi e lieti che lo hanno segnato: l’imprevista presentazione il 10 febbraio al Santo Padre Benedetto XVI delle dimissioni da Gran Maestro del cardinale John Patrick Foley per gravi motivi di salute, fatto senza precedenti. Furono accettate alla fine di agosto, accompagnate però in contemporanea dall’annuncio della nomina a Pro-Gran Maestro dell’arcivescovo di Baltimore Edwin F. O’Brien. Poi la sua presa di possesso in settembre nella sede del Gran Magistero, gioiosa anticipazione della sua promozione, nel 2012, a Cardinale di Santa Romana Chiesa. Ma ecco in dicembre la dolorosa dipartita del cardinale Foley nella città natale di . L’evocazione di così importanti accadimenti è affidata a questo numero di AD – in quello precedente si era fatto in tempo a rappresentare ed esprimere lo sgomento per la dolorosa rinuncia del cardinale Foley – che testimonia l’amorevole attenzione della Sede Apostolica alla vita della nostra Istituzione, a riconoscimento delle sue speciali finalità e attività. Attenzione e predilezione che emergono anche da un’altra rievocazione, a 50 anni dalla morte, del cardinale Nicola Canali che fu Protettore dell’Ordine negli anni del secondo conflitto mondiale e, con il trasferimento della sua sede da Gerusalemme a Roma e il nuovo Statuto, suo primo Gran Maestro. Egli ottenne infatti da papa Pio XII importanti e prestigiosi benefici che hanno consolidato e arricchito il patrimonio dell’Ordine: le indulgenze per i suoi membri, la emblematica chiesa di Sant’Onofrio al Gianicolo come loro centro spirituale e lo storico Palazzo della Rovere, in via della Conciliazione, come sede del Gran Magistero. Siamo stati vicinissimi a Benedetto XVI nella città di Ancona, in occasione del Congresso Eucaristico nazionale italiano, al quale, per la prima volta, l’Ordine è stato pienamente coinvolto animando una giornata di riflessione e di preghiera; e così pure durante la visita pontificia in Germania, alla quale ha collaborato quella Luogotenenza. All’Eucaristia sorgente di vita per cavalieri e dame è dedicata la preziosa riflessione del vescovo Luciano Giovannetti, Gran Priore della Luogotenenza per l’Italia Centrale Appennica.

2 Naturalmente questo numero riserva doverosa attenzione all’impegno istituzionale dell’Ordine per la Terra Santa, con la sintetica illustrazione dei progetti del Patriarcato Latino, e di altre istituzioni a cui è stato chiamato dalla Santa Sede, e con le testimonianze racchiuse nelle corrispondenze sulle attività delle Luogotenenze e Delegazioni Magistrali. L’amore e la devozione per la Beata Vergine Maria, Regina di Palestina e celeste Patrona dell’Ordine, emerge da un articolo sulla realizzazione di nuove icone in Inghilterra e in Italia, committenti membri dell’Ordine che hanno voluto sia evocare vicende storiche, sia fissare peculiari riferimenti simbolici e artistici, oppure ribadire il legame con l’immagine tradizionale venerata nel Santuario di Deir Rafat. Con il nobile intento di stimolare quella “comunione dei Santi” che, professata nel Credo, assume uno speciale valore mariano per tutti i membri del nostro Ordine. Da questo numero, la redazione di AD è curata e coordinata a Roma, nella sede del Gran Magistero – sotto la direzione del nuovo Cancelliere, professor Ivan Rebernik – dall’ex condirettore di Annales, il giornalista Graziano Motta, profondo conoscitore della realtà di Terra Santa per avervi vissuto tre decenni, tanto da essere stato chiamato, da papa Benedetto XVI, come esperto al Sinodo speciale dei Vescovi per il Medio Oriente. E AD torna ad ispirarsi ad Annales per alcune caratteristiche, mantenendo comunque l’impostazione datale dal dottor Otto Kaspar, che ne ha curato la realizzazione in Austria e che ha lasciato l’incarico in concomitanza con la scadenza del suo mandato come membro del Gran Magistero. L’apprezzamento e la gratitudine per questa sua opera sono state manifestate dal Gran Maestro anche con il conferimento della Palma d’Oro di Gerusalemme. A tali riconoscimenti sento di associarmi in questo saluto che è pure di augurio al professore Rebernik e al dottor Motta, affinché la rivista possa esprimere al meglio la vita, finalità e traguardi, del nostro Ordine.

Agostino Borromeo Governatore Generale

3 Le prime dichiarazioni programmatiche del Pro-Gran Maestro «UNA GRANDE SFIDA E UN PRIVILEGIO» COLLABORARE CON IL PAPA PER MANTENERE VIVA LA FEDE NELLA TERRA SANTA

ollaborare da vicino con il San- E offrire alla minoranza to Padre nel mantenere viva la cristiana, costantemente in «Cfede nella Terra Santa, come mi è chiesto di fare, è una grande sfida e un pericolo, un segno di speranza privilegio. La terra in cui Cristo ha cammi- nato, predicato, sofferto, e nella quale è per il suo futuro – morto e risorto, sarà sempre sacra ai Cri- Il ricordo dell’investitura a stiani e noi dobbiamo fare tutto il possibile per preservarne la santità»: questa è stata la cavaliere a New York nel prima reazione dell’arcivescovo di Baltimo- 1984 e del servizio come ra Edwin F. O’Brien alla nomina, appena resa pubblica il 29 agosto 2011, a Pro- Priore della luogotenenza per Gran Maestro dell’Ordine Equestre del il Middle-Atlantic Santo Sepolcro di Gerusalemme nel corso di un incontro con i suoi colla- boratori convocati nel Catholic Cen- ter annesso alla sua chiesa cattedrale. Nel frattempo gli giungevano le pri- me felicitazioni dalla Città del Vati- cano dall’Assessore dell’Ordine, arci- vescovo Giuseppe De Andrea, e dal Governatore Generale Agostino Bor- romeo, a nome dei cavalieri e dame di ogni parte del mondo; e da Phila- delphia quelle del suo predecessore, il Gran Maestro emerito cardinale John Patrick Foley. O’Brien rivelava in questo incontro che aveva ricevuto undici giorni prima, assolutamente inatte- ne” la nomina, e in preghiera per “attuare sa, la comunicazione di Benedetto XVI che la volontà del Signore e della Santità Vo- gli chiedeva di porsi al servizio della Chiesa stra”. Ricordava di aver avuto il “singolare come Gran Maestro dell’Ordine e che ave- privilegio” di servire come arcivescovo di va risposto accettando con “viva gratitudi- Baltimora, prima Chiesa particolare degli

4 Stati Uniti (istituita il 6 novembre 1789, Le insegne di Cavaliere di Collare dell’Ordine ndr), che adesso “a malincuore” avrebbe la- stanno per essere rimesse al Pro-Gran Maestro (al centro nella foto) nella sala del trono di Palazzo sciato. Ma aggiungeva: “Lo faccio in com- della Rovere, sede del Gran Magistero. Gli sono pleta obbedienza alla Santità Vostra che as- accanto (da sinistra) il Luogotenente Generale sicuro delle mie preghiere e della mia lealtà Giuseppe Dalla Torre del Tempio di Sanguinetto; il al Successore di Pietro”. Gran Priore della Luogotenenza Italia Centrale, vescovo Franco Croci; l’Assessore d’onore, Ai suoi vicini collaboratori – in prima fi- cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo; la i due vescovi ausiliari Mitchell Rozanski l’Assessore, arcivescovo Giuseppe De Andrea e il e Denis Madden e il vicario generale Rick Governatore Generale Agostino Borromeo. Woy – ricordava che l’Ordine Equestre del NELLA PAGINA PRECEDENTE: l’arcivescovo Edwin F. O’Brien nel primo incontro con collaboratori e Santo Sepolcro “è un’antica istituzione lai- giornalisti a Baltimora appena resa nota la sua ca” incaricata di “provvedere alle necessità nomina a capo dell’Ordine Equestre del Santo del Patriarcato Latino di Gerusalemme, Sepolcro di Gerusalemme. Chiesa della Terra Santa, e a tutte le attività e iniziative necessarie a sostenervi la presen- za cristiana”. Ricordava pure di farne parte guida dell’Ordine; ed affermava: “Voglio (aveva ricevuto l’investitura a Cavaliere a ringraziarlo per il suo servizio eccellente di New York il 25 settembre 1984, ndr) e che Gran Maestro, svolto con gioia ed entusia- da oltre un anno (dal 15 luglio 2010, smo. Ha realizzato molto nella sua efficace quando era stato promosso Commendatore leadership dell’Ordine. Mi rivolgerò soven- con placca, ndr) era il Gran Priore della te a lui per un buon consiglio”. luogotenenza per il Middle Atlantic, con Nel messaggio al nuovo Pro-Gran Mae- sede a Washington. Rivelava che aveva “tra- stro, inviato anche a nome del Gran Magi- scorso qualche tempo” con il cardinale stero, dei dignitari, luogotenenti e membri John Patrick Foley, suo antico amico, del “venerabile Ordine del Santo Sepolcro quando aveva appresa la decisione del San- di Gerusalemme”, l’Assessore arcivescovo to Padre di nominarlo suo successore alla Giuseppe De Andrea e il Governatore Ge-

5 nerale Agostino Borromeo gli esprimevano come Pro-Gran Maestro. Ad accoglierlo “le più vive e sentite congratulazioni per erano l’Assessore, arcivescovo Giuseppe De l’ulteriore, lusinghiera attestazione della sti- Andrea, l’Assessore di onore cardinale An- ma e della fiducia che il Sommo Pontefice drea Cordero Lanza di Montezemolo, il Benedetto XVI ha voluto pubblicamente Luogotenente Generale Giuseppe Dalla manifestare nei suoi confronti”. “Siamo Torre del Tempio di Sanguinetto, il Gover- certi che, con la sua vasta esperienza e la natore Generale Agostino Borromeo, altri sua comprovata saggezza saprà promuovere dignitari. “È una giornata felice quella la crescita spirituale dell’Ordine e fomenta- odierna” – diceva monsignor De Andrea re il suo fervore nell’esercizio della carità a rinnovando il saluto del Governatore – favore della Chiesa che è in Terra Santa”. “perché il Signore ha esaudito la nostra pre- Insieme a tutti gli altri membri del Gran ghiera di un nuovo Gran Maestro”. Sottoli- Magistero, essi si ponevano a sua completa neava come il Collare che stava per impor- disposizione. gli “è in effetti una catena che lo lega spiri- Il cardinale Foley affidava ad una dichia- tualmente alla Terra Santa, comporta certo razione ufficiale le reazioni alla nomina del- obblighi e tanto lavoro,ma è anche l’unico l’arcivescovo O’Brien a Pro-Gran Maestro. emblema onorifico dell’istituzione in cui è Se ne diceva lieto e lo definiva subito “pre- raffigurato Cristo Risorto”. Il decreto di lato colto, devoto, zelante e impegnato”, da conferimento era stato l’ultimo atto del suo lui conosciuto fin dai primi anni della sua predecessore cardinale Foley, un motu pro- ordinazione sacerdotale e seguito in tutte le prio del 29 agosto. Ricevendo il Collare tappe della sua missione; ne ricordava monsignor O’Brien rinnovava la sua grati- quindi i principali incarichi, a cominciare tudine al Santo Padre per averlo chiamato a da quello di vice parroco della “singolare questo nuovo servizio della Chiesa, e della parrocchia nel territorio dell’Accademia Terra Santa in particolare dove, ha rilevato, militare di West Point” (della quale il semi- i cristiani 60 anni fa erano il 30 per cento narista Foley, studente alla Scuola di Gior- della popolazione ed oggi il 2 per cento. nalismo nella Columbia University, era sta- Riflessione che stimolava il suo impegno da to incaricato di scriverne la storia), e poi di subito, anche se, affermava, sarebbe dovuto direttore della comunicazione dell’arcidio- restare a Baltimora fino alla nomina del cesi di New York, direttore del Collegio suo successore, alternando la sua presenza nord-americano di Roma, di vescovo ausi- in Italia, e promettendo che conterà di par- liare del cardinale John O’Connor, quindi lare meglio con tutti la lingua italiana. di Ordinario Militare degli Stati Uniti e in- La prima riunione del Gran Magistero, fine di arcivescovo di Baltimora. “Non po- da lui presieduta, è stata quella dell’8 no- trei essere più felice che egli, per la sua va- vembre a Roma quando, aprendone i lavo- sta esperienza e la splendida dedizione di- ri, affermava: “Il mio impegno è di tenere mostrata come sacerdote e vescovo, sia il salda, di rinnovare e rafforzare la fede di mio successore alla guida spirituale di un ogni cavaliere e di ogni dama, di promuo- eccezionale gruppo di uomini e donne im- verne la santità, e di assicurare pieno soste- pegnati al servizio della Chiesa in Terra gno alla Chiesa di Terra Santa”. Ricordava Santa, la terra resa sacra della presenza di con ammirazione il suo predecessore, cardi- nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo”. nale Foley, assicurava piena cooperazione al Il primo contatto di monsignor O’Brien Gran Priore, il Patriarca Latino di Gerusa- con la presidenza del Gran Magistero avve- lemme Fuad Twal, ed esprimeva gratitudi- niva il 16 settembre a Roma nella sede di ne ai vertici istituzionali. In serata avrebbe Palazzo della Rovere in occasione di una accolto a Palazzo della Rovere gli invitati al cerimonia che, caratterizzata dall’imposi- tradizionale ricevimento per la festività di zione del Collare, massima onorificenza Nostra Signora di Palestina, patrona del- dell’Ordine, segnava il suo insediamento l’Ordine.

6 NELLA CATTEDRALE DI NEW YORK IL PRIMO ATTO DA GRAN MAESTRO

una coincidenza provvidenziale Ai nuovi cavalieri e dame ha il fatto che il mio primo atto da Pro-Gran Maestro abbia luogo ricordato l’impegno per la «Èproprio qui a New York. Nella sua catte- Terra Santa e quello di drale 46 anni fa ho ricevuto l’ordinazione sacerdotale e 15 anni fa vi sono stato ordi- rafforzare la pratica della vita nato vescovo. La settimana scorsa erano cristiana – A tutti i membri trascorsi 27 anni da quando, sempre in es- sa, ho ricevuto l’investitura di cavaliere del dell’Ordine ha chiesto il Santo Sepolcro»: così monsignor O’Brien il sostegno delle loro preghiere 1° ottobre si è rivolto ai cavalieri e dame della luogotenenza Eastern poco dopo aver presieduto la cerimonia della loro investitu- alcuna promozione in tutti questi 27 anni, ra, alla quale era presente il Governatore fino ad un mese fa a seguito dell’annuncio Generale. fattomi dal Segretario di Stato cardinal “A parte la mia nomina a Gran Priore Bertone. E che promozione! Nientemeno della Luogotenenza per il Medio Atlantico la mia nomina da parte del Santo Padre a avvenuta un anno fa, non ho mai ricevuto vostro Gran Maestro! La notizia è giunta

Un momento della Messa solenne nella cattedrale di New York. Vicino al Pro-Gran Maestro celebrante, assistito da altri religiosi, sono (a destra) il Governatore Generale Agostino Borromeo e l’arcivescovo di Hartford Henry J. Mansell.

7 Una veduta della maestosa sala che ha ospitato il pranzo di gala per l’investitura. del tutto inattesa a me e a tanti altri. Men- permettendoci oggi di partecipare su que- tre mi accingo a malincuore a lasciare Bal- sto altare alla sua morte e Resurrezione co- timora, accetto completamente e senza ri- me se anche noi fossimo lì due mila anni serve questa responsabilità come segno del- fa. la volontà del Signore, e in quanto vostra “Senza dubbio il nostro Ordine risalta guida in Cristo mi impegno a fare tutto nell’offrire ad una minoranza cristiana co- quanto sia in mio potere per favorire gli stantemente in pericolo un segno di spe- scopi dell’Ordine. Tra i miei impegni vi è ranza unico per il suo futuro. E Voi, che tra anzitutto promuovere la Nuova Evangeliz- poco diventerete cavalieri e dame del Santo zazione alla quale il Santo Padre protende Sepolcro, offrite loro ulteriori motivi di la Chiesa universale”. speranza nel momento in cui giurate solen- Nell’omelia della messa solenne, ricorda- nemente di rispondere alle iniziative e ne- to che l’Ordine gode della speciale prote- cessità dell’Ordine assistendo i progetti ca- zione della Santa Sede aveva detto che “è ritatevoli in Terra Santa: scuole, ospedali, impegnato nella preservazione e crescita seminari e università, strutture aperte non della nostra fede in Terra Santa e dell’ine- soltanto alla minoranza cristiana, ma anche stimabile patrimonio di cui fanno parte i alle persone di tutte e tre le fedi che discen- monumenti sacri che segnano la collina do- dono dal patriarca Abramo. Queste istitu- ve è avvenuta la morte di Gesù e dove si zioni cattoliche sono sostenute da quasi 30 trova la tomba della Sua Resurrezione. Tale mila cavalieri e dame del Santo Sepolcro ineguagliabile patrimonio include anche il dislocati in tutto il mondo, e in maggior Cenacolo dove il Signore Gesù ha istituito numero proprio nell’America del Nord. E l’Eucarestia e il ministero del sacerdozio, mentre possiamo essere fieri di queste isti-

8 L’arcivescovo Edwin F. O’Brien, durante la cerimonia di investitura, segna la fronte di un neo-cavaliere; vive poi (in basso) un momento della festa conviviale con il cavaliere di Gran Croce Raymond C. Teatum, luogotenente per gli USA Eastern.

tuzioni e delle vivaci luogotenenze negli gnarsi per raggiungere la perfezione “non Stati Uniti, possiamo anche evocare quanto relegando il Signore in qualche angolo del- papa Benedetto una settimana fa ha detto le nostre vite, piuttosto cercandolo e ono- alla Chiesa cattolica di Germania. Ne ha randolo nei nostri cuori e nelle nostre ani- lodato le organizzazioni ecclesiali così bene me, famiglie e parrocchie, nelle professioni organizzate, ma ha anche accennato al fatto e nei luoghi di lavoro, nei poveri e in chi è che non sono altrettanto sufficienti le vie abbandonato. E come compete agli occhi dello Spirito. Queste le parole del Santo delle nostre anime scorgere e accogliere Padre: “Se non troviamo un modo per rinno- Cristo per mezzo dell’Eucaristia, così gli vare la nostra fede, qualsiasi riforma struttu- occhi dei nostri cuori Lo troveranno in rale sarà inefficace”. ogni angolo delle nostre vite, assumendo “Voi Cavalieri e Dame che state per rice- impegni di carità nello stesso spirito pro- vere l’Investitura richiamate alla memoria, fondo di Cristo stesso”. specialmente ai vostri confratelli qui pre- Ed ha concluso: “Chiedo a tutti voi, ca- senti, che la priorità di questo Ordine laico valieri e dame dell’Ordine Equestre del è sostenere la crescita spirituale dei suoi Santo Sepolcro di Gerusalemme, di soste- membri e rafforzare nei suoi membri la nermi con le vostre preghiere, e mi affido pratica di vita cristiana. Siate convinti che all’intercessione di Nostra Signora della Pa- la forza e l’efficacia di questo Ordine del lestina per il successo della nostra missione Santo Sepolcro nella realizzazione della sua nella Terra da lei ancora chiamata “Casa”. missione in Terra Santa deve radicarsi nelle vite virtuose di ogni giorno di ognuno di voi, che ne siete membri. Oggi rice- vete la sfida della Chiesa a vivere una vita spiritua- le più profonda”. Ed evo- cando la figura di Santa Teresa del Bambin Gesù, celebrata nella liturgia di quel giorno ha spronato cavalieri e dame alla pra- tica della virtù, a impe-

9 lo stemma araldico del gran maestro

Ad illustrare per AD lo stemma araldico del nuovo Gran Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è il cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, Assessore d’Onore dell’Ordine, noto esperto di araldica, che lo ha elaborato e blasonato, descritto cioè con i termini araldici. Fra i suoi precedenti impegni: lo stemma di Sua Santità Benedetto XVI.

10 o stemma araldico del cardinale Edwin F. O’Brien è “inquartato”e contiene nel primo e nel quarto dei suoi quattro “quarti” la Croce di LGerusalemme, che è “potenziata” (cioè che porta un piccolo traverso sulla cima di ciascuno dei quattro bracci) e con quattro crocette nei singoli angoli, il tutto di colore rosso in campo d’argento (che spesso è invece rappresentato di “bianco” su bandiere o disegni stampati). Tale Croce è segno evocativo delle cinque piaghe della Passione di Gesù, ed è il simbolo dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Gli altri due “quarti”, il secondo ed il terzo, sono “partiti di due” (ovvero divisi verticalmente in due parti). Queste mantengono i simboli che caratterizzavano il suo stemma di arcivescovo di Baltimore: la parte destra di ciascuna di queste partizioni (ovvero alla sinistra guardando) è a sua volta “inquartata” di azzurro e di argento, e copre i bordi delle campiture con una Croce detta dei Calvert, membri della nobile famiglia inglese che, vittime della persecuzione religiosa, emigrarono nel 1634 nel Maryland e vi fondarono una colonia. Questa Croce è di forma trilobata ed è di rosso e argento dell’uno e dell’altro (ovvero dei due colori incrociati con il campo). I tre smalti (colori e metalli) di questa campitura ricordano i colori della bandiera degli Stati Uniti d’America e sottolineano l’appartenenza della loro più antica arcidiocesi (questa di Baltimore fu infatti eretta il 6 novembre 1789) alla Chiesa cattolica nazionale. La stella d’argento a cinque punte nella prima parte di questa campitura vuole essere un simbolo mariano: fa memoria della Beata Vergine Assunta, proclamata patrona dell’arcidiocesi di Baltimore, nel 1791, dal suo primo pastore, monsignor John Carroll. Nell’altra partizione di sinistra di ciascuno di questi quarti sono riportati alcuni simboli che il titolare aveva assunto nel suo stemma quando era Vescovo Ordinario Militare degli Stati Uniti e poi quale arcivescovo di Baltimore. In campo azzurro, sono ricordati i due arcivescovi di New York dei quali era stato segretario, rispettivamente, in alto, il cardinale Terrence Cooke (con il riccio del suo pastorale, caratterizzato dalla lettera T); e, nel mezzo, il cardinale John O’Connor (con le lettere cristologiche XR del suo stemma). Quest’ultimo inoltre lo consacrò vescovo, essendo pontefice Giovanni Paolo II del quale, in basso, è il simbolo mariano M del suo stemma. In campo d’argento è infine una rappresentazione dell’universo attraversato dalla Croce. All’intorno dello scudo sono raffigurati i simboli araldici che indicano: - il Cardinalato, con il cappello (galero) ecclesiastico, di rosso, con pendente in ciascun lato un gruppo di quindici fiocchi su tre linee (1.2.3.4.5); - l’Ordine sacro, con una Croce in palo, di oro, posta dietro allo scudo, che lo sovrasta con due traversi (per il grado arcivescovile); - ed un cartiglio con il motto “Pastores dabo vobis” (“Vi darò pastori” secondo il mio cuore) tratto dal Libro di Geremia 3,5.

Andrea Cordero Lanza di Montezemolo

11 Il lascito a cavalieri e dame del sesto Cardinale Gran Maestro John Patrick Foley (1935-2011) TESTIMONIARE LA FEDE SERVENDO CON AMORE

“Concepì il suo ruolo come quello di un vescovo e impresse nuovo slancio e rinnovato entusiasmo all’Ordine che con lui ha conosciuto una rilevante espansione”, ricorda il Governatore Generale, suo più stretto collaboratore

11 dicembre 2011 spirava, dopo una delle ultime conversazioni che ebbi lunga malattia sopportata con cri- con lui, nel confidarmi la sua crescente de- L’ stiana forza d’animo, il cardinale bolezza fisica, aggiunse ilarmente: “L’intera John Patrick Foley, sesto Cardinale Gran lista dei mali che mi affliggono farebbe la Maestro dell’Ordine Equestre del Santo Se- gioia di un qualsiasi impresario di pompe polcro di Gerusalemme. Aveva 76 anni ap- funebri”. pena compiuti: il suo fiducioso abbandono Era nato l’11 novembre 1935 a Darby, alla volontà del Signore, il suo indomito in , da John Foley e Regina, coraggio, la sua serenità interiore, finanche nata Vogt. La sua prima formazione religio- il suo proverbiale senso dell’umorismo lo sa avvenne, oltre che, com’è naturale, in se- accompagnarono sino all’estremo passo. no alla sua famiglia, anche presso la parroc- Quest’ultimo tratto caratteriale – che gli chia dello Spirito Santo (Holy Spirit Pa- attirava l’immediata simpatia di quanti lo rish) in Sharon Hill, nelle vicinanze di Phi- incontravano – gli dava anche la forza di ladelphia. Completati gli studi secondari scherzare sulla sua morte imminente. In superiori nel 1953, conseguì il titolo di

12 baccelliere (Bachelor Degree) presso il lo svolgimento del Concilio Vaticano II – Saint Joseph’s College nel 1957 con il mas- segnarono pure il suo esordio nel mondo simo dei voti. Inizialmente incline ad ab- del giornalismo. Ricoprì infatti l’incarico di bracciare la vita religiosa in seno alla Com- vice direttore e corrispondente dal Vaticano pagnia di Gesù (il cui motto sceglierà più della rivista arcidiocesana The Catholic tardi come motto del suo stemma episco- Standard and Time. pale), in quello stesso anno 1957 entrò nel Il suo impegno nel settore della comuni- seminario arcidiocesano intitolato a San cazione proseguì anche dopo il suo ritorno Carlo Borromeo. nella sua città natale, sia come redattore ca- Il 19 maggio 1962 fu ordinato sacerdote po della rivista arcidiocesana, dal 1970 al e incardinato nella sua arcidiocesi natìa. I 1984, sia come co-produttore e conduttore successivi quattro anni furono dedicati a della trasmissione radiofonica The Phila- perfezionare la sua preparazione culturale. I delphia Catholic Hour, tra il 1966 e il superiori, che avevano notato le sue spicca- 1974. Si trattava, però, di attività comple- te doti intellettuali e morali, nonché il suo mentari rispetto ai suoi ben più impegnati- talento come comunicatore, lo spinsero a vi incarichi pastorali di viceparroco della proseguire i propri studi. parrocchia di Saint John Evangelist in Phi- Fu inviato a Roma per frequentare i cor- ladelphia, di professore di filosofia presso il si di filosofia presso la Pontificia Università seminario e di direttore spirituale per gli San Tommaso (Angelicum), ove conseguì, aspiranti al sacerdozio. Tra il 1979 e il dapprima la licenza, nel 1964, e, poi, il 1984, occupò inoltre la carica di Vice Pre- dottorato, nel 1965. Rimane negli annali sidente della Commissione per le Questio- di quella università la sua impresa eccezio- ni Etiche dello Stato della Pennsylvania. nale di avere completato l’intero ciclo di Sin dal 1969 era stato membro, prima studi per questo secondo titolo e la stesura (1977-1981), e Vice Presidente, poi (1981- della tesi di laurea in un solo anno. Rien- 1984), della Catholic Press Association de- trato in patria nel 1966, ottenne il Master gli Stati Uniti e del Canada. Tra il 1969 e il Degree in giornalismo presso la Columbia 1984 ricoprì l’incarico di segretario per University. Più tardi, amava ricordare l’informazione della Conferenza Episcopale scherzosamente che per ottenere l’iscrizione degli Stati Uniti al Master dovette sottacere la circostanza Promosso sin dal 1976 al rango di Prela- che era già insignito di un dottorato. to d’Onore da Paolo VI, nel 1984 Giovan- Comunque sia, gli anni del suo soggior- ni Paolo II lo nominava Presidente del no romano – che coincisero con quelli del- Pontificio Consiglio per le Comunicazioni

Il Cardinale Gran Maestro con il Governatore Generale nel giardino di Palazzo della Rovere il 15 aprile 2009 dopo la cerimonia di conferimento del Gran Collare dell’Ordine al Segretario di Stato cardinale Tarcisio Bertone.

13 Sociali e, contemporaneamente, lo eleggeva to incarico. Acquisì il titolo di Gran Mae- alla sede titolare di Neapoli di Proconsola- stro il 22 dicembre di quello stesso anno, re, con il titolo personale di arcivescovo. dopo che, nel concistoro del 24 novembre Nel disimpegno del suo nuovo incarico precedente, il pontefice lo aveva elevato al diede prova di quel dinamismo e di quella cardinalato, conferendogli il titolo diacona- apertura al mondo moderno che erano le di San Sebastiano al Palatino. Il 12 giu- consentanei alla sua personalità e alla sua gno 2008 fu anche nominato membro del- formazione. Fu tra i primi, nel mondo ec- la congregazione romana per il Culto Divi- clesiastico, a capire quali enormi potenziali no e la Disciplina dei Sacramenti, e della apriva alla Chiesa l’uso delle moderne tec- congregazione per l’Evangelizzazione dei nologie: lo attestano documenti da lui pro- Popoli. mulgati, quali La Chiesa e internet, Princìpi Nel disimpegno della nuova carica di etici su internet, Princìpi etici nelle comuni- Gran Maestro profuse quel dinamismo e cazioni, Princìpi etici nella pubblicità. Gran- quell’entusiasmo, ma anche quell’impegno de impegno profuse nel viaggiare per stabi- spirituale con i quali aveva assolto tutti gli lire contatti nel mondo della comunicazio- incarichi affidatigli nel corso della sua non ne e per incontrare coloro che in esso erano breve vita sacerdotale. Egli visse quello che, impegnati. Con passione si dedicò al com- visto dall’esterno, poteva apparire soprat- pito di fare conoscere il messaggio evange- tutto un ufficio onorifico, come un vero e lico, la Chiesa e la sua missione al mondo proprio ministero pastorale. Vi si applicò, esterno. La sua innata cordialità, l’istintiva fin dai giorni immediatamente successivi simpatia che ispirava, la sua capacità alla sua nomina, con metodo ed assiduità. d’ascolto, i suoi sforzi per rispondere con Giungeva tutti i giorni in ufficio alle otto e assoluta sincerità ai quesiti a lui rivolti, lo mezzo e vi rimaneva fino a oltre l’una; non fecero divenire, suo malgrado, il punto di di rado, tornava il pomeriggio e, se necessa- riferimento di tutti coloro i quali, dal di rio, anche il sabato mattina. Voleva essere dentro o dal di fuori, cercavano di fare co- informato di tutto, studiare personalmente noscere la realtà del mondo cattolico. Il suo le pratiche più delicate, presenziare alle riu- successore, l’arcivescovo Claudio Maria nioni nelle quali si dibattevano i problemi Celli, ha detto di lui che fu ”un grande av- più rilevanti, anche quelli di carattere ari- vocato del significato della comunicazione damente amministrativo e finanziario. nella costruzione di un mondo più giusto”. Concepiva l’Ordine come una specie di L’arcivescovo Foley, nonostante i gravosi grande diocesi, il suo ruolo come quello di impegni, si volle mantenere fedele alla sua un vescovo, i suoi viaggi per presiedere alle originaria vocazione giornalistica: in occa- varie cerimonie di investitura come delle sione delle celebrazioni pontificie del Nata- visite pastorali. Nei suoi discorsi e nelle sue le e della Settimana Santa, svolse regolar- omelie, non mancava mai di stimolare i mente il ruolo di commentatore televisivo. membri a intensificare la pratica della vita Durante 25 anni, egli rappresentò per i te- cristiana, a dare una coerente testimonian- lespettatori di lingua inglese “la voce di za di fede nelle attività quotidiane, sottoli- Natale”, definizione perfettamente calzan- nenando come l’impegno assunto da cava- te, dal momento che commentava la tra- lieri e dame era in primo luogo di carattere smissione televisiva di carattere religioso in spirituale e in secondo luogo, quale natura- lingua inglese con il più alto indice di le sviluppo del primo, l’aiuto caritativo alla ascolto nel mondo. Chiesa di Terra Santa e ai suoi fedeli. Sotto Dopo 23 anni al servizio della Santa Se- questo profilo, il cardinale Foley considera- de nel settore della comunicazione, il 17 va priorità assoluta dell’Ordine finanziare giugno 2007 Benedetto XVI lo nominava progetti – come la costruzione di scuole, Pro Gran Maestro dell’Ordine Equestre del ospedali ed altre strutture assistenziali – Santo Sepolcro di Gerusalemme: fu, così, il idonei a incoraggiare i cristiani a non ab- primo presule non europeo a ricoprire l’al- bandonare la terra d’origine per emigrare 14 in cerca di un futuro migliore per sé stessi e conobbe una rilevante espansione sia sotto le loro famiglie. Era consapevole che di tali il profilo numerico (quasi 30.000 membri), iniziative, in taluni casi, beneficiavano pre- sia sotto il profilo geografico (con la crea- valentemente le popolazioni non cristiane. zione di nuove Delegazioni Magistrali, “Ma siamo convinti” – ebbe a dichiarare in quali quella dell’Africa Meridionale e quel- una intervista rilasciata agli inizi del 2009 la della Federazione Russa), sia, ancora, – “che mettere un servizio a disposizione sotto il profilo economico (nel 2010, per la dell’intera comunità (islamica, ebrea e cri- prima volta nella storia dell’istituzione, le stiana) sia un modo per promuovere una donazioni superarono largamente il limite, maggiore comprensione ed anche una più fino ad allora mai raggiunto, dei 10 milioni immediata intelligibilità del messaggio del- di euro). la Chiesa, che è un messaggio d’amore e di Nonostante il suo prorompente attivi- servizio”. Difficilmente, l’alta missione ca- smo, già al momento della sua nomina non ritativa dell’Ordine avrebbe potuto essere godeva di perfetta salute. Le sue condizioni compendiata in così poche parole. andarono progressivamente peggiorando fi- Si era proposto di visitare tutte le Luo- no a quando, stremato nel fisico, ma non gotenenze e le Delegazioni Magistrali – nel morale, dalla leucemia, decise di dimet- che, al momento della sua nomina erano tersi dall’incarico. Il 12 febbraio 2011, do- una cinquantina – e per questo motivo, sal- po essere stato ricevuto in udienza da Be- vo casi eccezionali, non tornava due volte nedetto XVI, lasciava Roma per trascorrere nella stessa nella stessa circoscrizione peri- gli ultimi giorni in un ricovero per preti ferica. Si recò in paesi ove nessuno dei suoi anziani nella sua natìa Darby, con l’inten- predecessori era andato. Accompagnato dal zione – sono parole sue – di raccogliersi in cancelliere dell’Ordine e suo assistente per- “una sorta di ultimo ritiro spirituale”. sonale, monsignor Hans Brouwers, nell’au- Morì l’11 dicembre 2011. Le sue solenni tunno del 2009, nel corso di un viaggio esequie furono celebrate, nella cattedrale di durato oltre tre settimane presiedette alle Philadelphia gremita di fedeli e di membri cerimonie di investitura di tutte e cinque le dell’Ordine, dal suo successore, l’arcivesco- Luogotenenze per l’Australia. Quando, per vo Edwin O’Brien, attuale Cardinale Gran ragioni di salute, fu costretto a rassegnare le Maestro dell’Ordine, mentre l’omelia fu te- proprie dimissioni, aveva visitato, in meno nuta dal Presidente della Conferenza Epi- di quattro anni, più della metà delle artico- scopale degli Stati Uniti e Gran Priore della lazioni locali. Luogotenenza USA Eastern, l’arcivescovo Ovunque riusciva a infondere nuovo di New York Timothy M. Dolan, che sarà slancio e rinnovato entusiasmo. Non per anch’egli cardinale. niente, durante il suo mandato, l’Ordine Agostino Borromeo

Da sinistra, in primo piano: il membro del Gran Magistero Thomas E. McKiernan e i vice Governatori Generali Patrick D. Powers e Adolfo Rinaldi accanto al feretro del cardinale Foley durante le esequie solenni il 15 dicembre 2011 nella Basilica cattedrale di Philadelphia.

15 Ricordando il cardinale Nicola Canali nel 50.mo anniversario della morte BENEMERITO DELL’ORDINE DA PROTETTORE E GRAN MAESTRO

Lo dotò di un nuovo Statuto, lo arricchì di indulgenze e della chiesa di Sant’Onofrio al Gianicolo, lo sistemò nella prestigiosa sede di Palazzo della Rovere

Facciamo dunque l’elogio degli uomini illustri… (Sir. 44, 1)

el fare memoria dei cinquanta an- ni trascorsi dalla pia morte del car- Ndinale Nicola Canali, Gran Mae- stro dell’Ordine Equestre del Santo Sepol- cro di Gerusalemme, avvenuta in Vaticano il 3 agosto 1961, vogliamo ricordare alcuni tratti salienti della sua vita e, in particolare, l’impegno profuso al servizio della Chiesa e del nostro Ordine. all’attenzione dei superiori che gli attribui- Nato a Rieti il 6 giugno 1874 dal mar- scono incarichi di sempre maggiore respon- chese Filippo e della contessa Leonetta sabilità. Il 24 settembre 1914 è nominato Vincentini, dopo gli studi compiuti a Ro- Segretario della congregazione del Cerimo- ma, presso le Pontificie Università Grego- niale e il 27 giugno 1926 Assessore della riana e di San Tommaso di Aquino (Ange- congregazione del Sant’Ufficio, ed il 15 licum), il 31 marzo 1900 è ordinato sacer- settembre dello stesso anno Protonotario dote nella basilica di San Giovanni in Late- Apostolico. rano. Il 1° settembre 1903, divenuto segre- Pio XI, nel concistoro del 16 dicembre tario particolare del cardinale Raffaele Mer- 1935, lo crea cardinale, assegnandogli la ry del Val, Nicola Canali inizia il suo servi- diaconia di San Nicola in Carcere e, come zio presso la Curia Romana, come officiale cardinale appartenente all’ordine dei diaco- della Segreteria di Stato. ni, nel 1939 partecipa al conclave che ha La preparazione, la competenza e dedi- portato all’elezione di Papa Pio XII, suo zione dimostrate, unite ad una non comu- grande estimatore. ne maturità, gli valgono di essere segnalato Nominato primo Presidente della Com-

16 missione Pontificia per lo Stato della Città la caratteristica di essere gerosolimitano. del Vaticano il 20 marzo 1939, il cardinale Dette disposizioni entrarono nello Sta- Nicola Canali – che, secondo la normativa tuto del 1932. canonica del tempo, non ha ricevuto l’ordi- L’allora patriarca latino, monsignor Bar- nazione episcopale – nell’anno successivo, lassina, paventando l’inizio di un conflitto viene nominato, sempre da Pio XII, Protet- bellico, chiese al Santo Padre di assegnare tore dell’Ordine del Santo Sepolcro. ad un cardinale l’incarico di Gran Maestro Per capire il significato di tale nomina dell’Ordine perché, in caso di guerra, un bisogna fare un passo indietro nel tempo cardinale Patrono avrebbe potuto meglio ed inquadrarla nel contesto. Con la lettera vigilare sulle sorti dell’Ordine. E Pio XII, apostolica Decessores Nostri del 6 gennaio accondiscendendo a tale richiesta, nominò 1928, Papa Pio XI, Gran Maestro dell’Or- il cardinale Canali con lettera del 16 luglio dine Equestre del Santo Sepolcro, nel- 1940. Dal suo tenore si evince che il termi- l’esprimere lodi all’Ordine intero per l’atti- ne Patrono doveva intendersi nel senso di vità prestata in favore dell’Opera per la Pre- Protettore dell’Ordine e dei suoi interessi servazione della Fede in Palestina, ne decre- presso il Romano Pontefice e la Curia Ro- tava la fusione in essa. Nello stesso docu- mana. mento disponeva l’abolizione della riserva Intanto il cardinale Canali veniva nomi- al Romano Pontefice della suprema carica nato Penitenziere Maggiore il 15 ottobre di Gran Maestro, come disposto da Pio X 1941, incarico mantenuto sino alla morte, nel 1907, decretando e stabilendo che l’Or- che per la facoltà attribuitagli dal Santo Pa- dine Equestre del Santo Sepolcro, che re- dre gli consentì, il 22 febbraio 1949, di do- stava sempre sotto la benigna protezione tare l’Ordine di speciali “favori spirituali”: della Sede Apostolica, da quel momento ovvero l’indulgenza plenaria a cavalieri e dipendesse esclusivamente dall’autorità del dame nel giorno dell’investitura, nella festa Patriarca Latino di Gerusalemme pro tem- di Nostra Signora Regina di Palestina e in pore. Con il trasferimento della sua sede articulo mortis; e l’indulto nelle messe di nella Città Santa, l’Ordine riprendeva così suffragio.

Sant’Onofrio al Gianicolo, sede legale e centro della vita spirituale dell’Ordine. NELLA PAGINA PRECEDENTE: il ritratto del cardinale Nicola Canali. NELLA PAGINA SEGUENTE: svetta il vessillo dell’Ordine sulla torre di Palazzo della Rovere, su via della Conciliazione, a pochi passi dalla Basilica Vaticana.

17 Il 15 agosto 1945, Pio XII con il motu approvava il nuovo Statuto dell’Ordine, proprio Cum Ordo assegnava all’Ordine che stabiliva di affidare il Gran Magistero una sede in Roma, nella chiesa dedicata a ad un Cardinale di Santa Romana Chiesa. Sant’Onofrio sul colle Gianicolo perché Fu del tutto naturale che lo stesso cardinale custodiva il sepolcro e la memoria di Tor- Canali, che era Patrono a vita dell’Ordine, quato Tasso, il poeta della Gerusalemme Li- divenisse, sempre per nomina pontificia, il berata: la chiesa sarebbe servita per le fun- 21 novembre 1949 Gran Maestro. zioni religiose dell’Ordine, mentre qualche Nel 1951 il cardinale Canali era nomi- stanza dell’annesso convento per alcuni uf- nato Pro-Presidente dell’Amministrazione fici. Questi necessitavano di ben altro spa- del Patrimonio della Sede Apostolica e nel zio; così egli, ottenuto dalla Santa Sede 1958 partecipava al conclave che portava l’utilizzo del monumentale e artistico Pa- all’elezione di Giovanni XXIII. Come car- lazzo Della Rovere, su via della Concilia- dinale protodiacono, ne annunciò alla zione, ne promuoveva il totale restauro e la Chiesa e al mondo l’avvenuta elezione. completa attuale configurazione, secondo il Potremmo dilungarci nel descrivere le progetto degli architetti Piacentini e Spac- tante iniziative ideate e programmate dal carelli (gli stessi che, anni prima, avevano cardinale Canali in favore dell’Ordine e dei realizzato la sistemazione di tutta l’area), Luoghi Santi, delle quali in molti hanno grazie anche all’acquisizione e all’abbatti- beneficiato nel corso del suo ministero real- mento di fatiscenti edifici sulle vie laterali. mente sacerdotale per il suo illuminato I lavori, incominciati a metà degli anni esempio di dedizione e di fedeltà al Vange- Quaranta, si conclusero alla vigilia del Giu- lo di Cristo. Per noi è sufficiente vedere ap- bileo del 1950. Il prestigioso edificio, il 19 plicate alla sua fulgida testimonianza di vita febbraio 1999, dalla Santa Sede è stato do- le parole del Salmista: Il giusto sarà sempre nato in proprietà all’Ordine. ricordato (Ps. 112, 6). Con lettera apostolica Quam Romani Pontifices del 14 settembre 1949 Pio XII P. Sebastiano Paciolla O. Cist.

18 I progetti del Patriarcato Latino attuati nel 2011 e previsti per il 2012 GRANDI LAVORI PER LA CHIESA DI AQABA E PER LA SCUOLA SUPERIORE DI RAMEH

Un nuovo impianto realizzato nel Seminario di Beit Jala – Ristrutturato il monastero delle Suore del Rosario di Aboud – Importanti contributi a tre progetti proposti dalla ROACO (Congregazione per le Chiese Orientali) e per opere edilizie e attività di oltre venti istituzioni

19 Ordine Equestre del Santo Sepolcro (giordani, palestinesi, filippini, srilankesi, di Gerusalemme è stato impegnato europei). Ad essi si uniscono, nelle celebra- L’ nel 2011 nella realizzazione di due zioni delle messe festive (oggi in un salone grandi progetti del Patriarcato Latino: le della città), gruppi di turisti e membri di costruzioni ad Aqaba, in Giordania, della equipaggi di navi mercantili in sosta. chiesa parrocchiale Stella Maris, e dell’an- A Rameh a fine anno era in fase avanza- nesso vasto salone multifunzionale; e a Ra- ta la costruzione del nuovo edificio destina- meh, in Galilea, della Scuola superiore. to ad accogliere la scuola superiore del Pa- Il primo progetto (a fine dicembre era triarcato Latino, che consentirà agli allievi stato completato per circa il 60% lo “sche- delle scuole primaria e secondaria – ospita- letro” in cemento armato della chiesa e del te in un edificio adiacente – di proseguire salone) è un’opera di grande importanza e completare i loro studi nel medesimo am- per la comunità cattolica e per la presenza bito educativo cristiano e non altrove. cristiana ad Aqaba, città che da alcuni anni, Un’esigenza, questa, molto avvertita dalle per la sua privilegiata posizione geografica 800 famiglie cristiane della città, i cui sul Mar Rosso, grazie al suo porto com- membri costituiscono il 55% della popola- merciale e turistico e soprattutto alla vici- zione. L’ampliamento è ben visto anche da nanza alla famosa località di Petra, ha regi- molti drusi e musulmani (rispettivamente strato un imponente sviluppo turistico-al- il 30 e il 15%), perché la scuola, che gode berghiero, richiamando investimenti per miliardi di dollari e una grande presenza di Lo stato di avanzamento della costruzione mano d’opera straniera, nonché un incre- della chiesa parrocchiale “Stella Maris” di mento della popolazione residente, che ora Aqaba (Giordania). NELLA PAGINA PRECEDENTE: il modello dell’edificio è di 150 mila abitanti. Sono quasi tutti e della sistemazione architettonica dell’area musulmani; i cristiani sono circa tremila, adiacente di cui è prevista l’inaugurazione alla 750 dei quali cattolici di diverse nazionalità fine dell’anno prossimo.

20 Il cantiere a Rameh (Galilea) della scuola superiore del Patriarcato Latino. IN BASSO: l’ingresso del monastero delle Suore del Rosario di Aboud (Territori Palestinesi) adiacente alla parrocchia. di una eccellente reputazione, è aperta e igienico-sanitari ed elettrici). viene frequentata dai loro giovani. Il nuovo L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro, edificio si sviluppa su quattro piani, incluso che fa parte della Riunione Opere Aiuto quello interrato, per un’area di 2500 metri Chiese Orientali (ROACO), organismo quadrati. operativo della Congregazione per le Chie- Nel corso del 2011 per la realizzazione se Orientali, ha finanziato nel 2011 tre di questi progetti il Gran Magistero ha in- viato al Patriarcato Latino circa 830.000 euro (al finanziamento hanno concorso nu- merose Luogotenenze), continuando sem- pre a prestare attenzione ai piani di aggior- namento per i docenti delle scuole del Pa- triarcato, volti a mantenere il livello di ec- cellenza raggiunto. Inoltre, tramite il Gran Magistero, la luogotenenza di Germania ha assicurato il finanziamento dei lavori di rinnovo, al piano terreno del Seminario pa- triarcale di Beit Jala, degli impianti igieni- co-sanitari fruiti dai suoi allievi nel corso di attività sportive e ricreative; e la luogote- nenza del Portogallo ha fatto altrettanto per i lavori di ristrutturazione del monaste- ro delle Suore del Rosario di Aboud, citta- dina dei territori Palestinesi poco distante, ma divisa dal muro di separazione, dall’ae- roporto israeliano di Lod (sono state elimi- nate crepe nell’edificio e rifatti gli impianti

21 suoi progetti, per complessivi 198 mila eu- L’edificio di Sweifieh–Amman (Giordania) che sarà ristrutturato per ospitare degli uffici ro, che hanno riguardato tre istituzioni cat- pastorali multifunzionali e (in basso) lavori in toliche di Terra Santa. Precisamente ha corso nel Vicariato patriarcale di Amman. contribuito alla realizzazione di un Centro di diagnosi per disabili presso la scuola del- le Suore del Rosario di Beit Hanina, presso pliamento del “Focolare del Bambin Gesù” Gerusalemme; all’acquisto di un minibus di Betlemme, un asilo per bambini disabili, per l’istituto “Effeta” di Betlemme che, af- rifiutati o abbandonati. fidato alle Suore Maestre Dorotee di Santa Fra le decisioni prese dal Gran Magiste- Dorotea, Figlie dei Sacri Cuori, accoglie e ro nel corso della riunione dell’8 novembre cura dei sordomuti; e alla costruzione di un nuovo salone della scuola parrocchiale gre- co-melchita di Aqaba. Ma nel 2011 il Gran Magistero e varie Luogotenenze di ogni parte del mondo, tramite il Gran Magistero, hanno conti- nuato a dare cospicui contributi, per un ammontare che supera il milione di euro, a più di altre venti istituzioni cattoliche; i più importanti alle Figlie di Nostra Signora dei Dolori che ricoverano e curano degli anzia- ni negli ospizi di Betania e di Taybeh; alle Suore di San Vincenzo de Paoli (Figlie della Carità), prevalentemente per la Crèche di Betlemme e di 100 mila euro per l’Ospeda- le San Luigi di Gerusalemme. Fra i contri- buti diretti del Gran Magistero spicca una prima donazione alle “Serve del Signore e della Vergine di Matarà”, ramo femminile dell’Istituto del Verbo Incarnato, per l’am- 22 – la prima presieduta dal nuovo Pro-Gran delle scale, dei servizi igienico-sanitari e Maestro Edwin F. O’Brien – figura il com- dell’impianto elettrico (spesa prevista pletamento della chiesa parrocchiale di 165.000 Euro). Nel distretto di Amman, a Aqaba e della Scuola superiore di Reneh. Sweifieh, è in programma, in un grande Gli altri progetti del Patriarcato per il edificio adiacente alla chiesa parrocchiale, 2012, approvati dal Gran Magistero, ri- la trasformazione in uffici multifunzionali guardano il Vicariato di Amman per il con- delle aule di una scuola professionale chiu- solidamento delle mura esterne, la modifi- sa (spesa prevista 296.000 Euro); mentre ca di alcuni ambienti e la ristrutturazione nella Giordania settentrionale è previsto dell’adiacente monastero delle Suore (spesa l’avvio degli attesi lavori di rifacimento prevista 385.000 Euro). Nel centro storico (spesa prevista 110.000 Euro) della canoni- della città è prevista la ristrutturazione della ca di Al Wahadneh, cittadina in cui era sta- canonica della parrocchia di Misdar, un ve- ta di recente ricostruita la scuola del Pa- tusto edificio che necessita del rifacimento triarcato Latino.

Un aiuto per i bambini abbandonati portatori di handicap a Betlemme umerosi sono gli aiuti che ogni anno l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalem- Nme elargisce a istituzioni cattoliche operanti in Terra Santa per la realizzazione di loro pro- getti, prevalentemente di carattere sociale. Uno di questi, nel 2011, ha consentito a Betlemme l’ampliamento del “Hogar Niño ” (Focolare Gesù Bambino) per bambini abbandonati por- tatori di handicap o in stato di necessità, fondato dalle Suore “Serve del Signore e della Vergi- ne di Matará”, famiglia religiosa dell’Istituto del Verbo Incarnato. Alle donazioni inoltrate dal Gran Magistero si è aggiunta, quest’anno, una cospicua elargizione della luogotenenza per gli Stati Uniti Eastern che è stata inoltrata tramite il Gran Magistero dell’Ordine. A cavalieri e da- me è pervenuto il ringraziamento della superiora provinciale madre Maria Pia Carbajal, accom- pagnato da alcune foto che illustrano e documentano come sia stato possibile, nella città na- tale di Gesù, “dare una più degna accoglienza ai più rifiutati e reietti dalla società”.

23 Illustrata dal Governatore Generale al Congresso eucaristico di Ancona LA CARITà CRISTIANA NELL’ORDINE A SOSTEGNO DELLA TERRA SANTA

Centinaia di cavalieri e dame Ordine Equestre del Santo Sepolcro di ogni parte d’Italia, di Gerusalemme è stato pienamente L’ coinvolto in un grande evento di protagonisti grazia della Chiesa italiana, il 25.mo Con- dell’approfondimento gresso nazionale eucaristico, svoltosi dal 3 all’11 settembre nell’antica città di Ancona, spirituale in una giornata sulle rive del mare Adriatico: per la prima dell’evento, hanno assistito alla volta nella sua storia gli è stato affidato l’approfondimento spirituale della penulti- Messa di Benedetto XVI dalle ma giornata, la mattina di sabato 10; e l’in- prime file antistanti l’altare domani, per la partecipazione alla Santa

L’immensa spianata del molo del porto di Ancona dove è stata celebrata da Benedetto XVI la Messa conclusiva del Congresso Eucaristico presenti, fra le decine di migliaia di pellegrini, centinaia di cavalieri e dame di luogotenenze italiane dell’Ordine.

24 Messa conclusiva di papa Benedetto XVI, francescano di Terra Santa, padre Pierbatti- gli è stato riservato un settore privilegiato, sta Pizzaballa: “L’Eucaristia non è solo una di ampia visibilità: infatti centinaia di cava- celebrazione, ha detto, ma uno stile di vita, lieri e dame, guidati dal Governatore Ge- che ci chiama a testimoniare il perdono, la nerale Agostino Borromeo, da dignitari del riconciliazione, la solidarietà”. E riferendo- Gran Magistero e dai capi delle Luogote- si alle persistenti divisioni fra le Chiese là nenze, hanno assistito alla celebrazione eu- dove Gesù istituì l’Eucaristia, sacramento caristica dalle prime file antistanti l’altare, dell’unità, ha riconosciuto: “Noi cristiani che era stato allestito, fra le banchine del siamo una realtà ferita, la divisione è una porto, in un vasto piazzale che accoglieva ferita molto aperta, in qualche modo una circa centomila fedeli. Fra i concelebranti contro-testimonianza: è molto difficile te- l’Assessore dell’Ordine, arcivescovo Giu- stimoniare l’Eucaristia, lavarsi i piedi l’uno seppe De Andrea, e cardinali, arcivescovi, con l’altro quando si è separati” e cionono- vescovi e sacerdoti membri. stante, ha rilevato, “tutte le comunità vivo- L’approfondimento spirituale, svoltosi no insieme”. Ha infine indicato come “uni- presso il Teatro delle Muse, nel cuore della ca strada possibile quella della comunione, vita culturale di Ancona, ha avuto per temi anche perché non è scontata, anzi è una te- la pace, la comunione e la solidarietà sullo stimonianza attesa … che cerchiamo di da- scenario della Terra Santa con al centro, na- re con i nostri limiti ma con un surplus di turalmente, l’Eucaristia. È cominciato con carità che è concreto”. il saluto di benvenuto ai confratelli giunti Sul tema “Eucaristia: dono di Cristo alla da ogni parte d’Italia, del cavaliere di Gran Chiesa, dono di sé ai fratelli”, il commen- Croce Giovanni Ricasoli Firidolfi, luogote- datore con placca monsignor Luciano Gio- nente per l’Italia Centrale Appenninica, e vannetti, vescovo emerito di Fiesole e Gran con la recita delle Lodi del mattino e la lec- Priore della luogotenenza per l’Italia Cen- tio divina di padre Innnocenzo Gargano, trale Appenninica, ha sviluppato una rifles- dotto monaco camaldolese, priore del mo- sione di ampio respiro e di stimolanti pro- nastero romano di San Gregorio al Celio. spettive; ad essa, per il suo valore, sono sta- Quindi un primo intervento, del Custode te dedicate alcune pagine di questa rivista,

25 In prima fila (anche nella foto della pagina precedente) il Governatore Generale e i dignitari dell’Ordine. NELLE PAGINE SEGUENTI: il Santo Padre si avvia a piedi all’altare della celebrazione eucaristica e, a conclusione, saluta dalla “papa mobile”.

come contributo alla vita spirituale di cava- fessore Borromeo, i fratelli lontani sono i lieri e dame di ogni latitudine. cristiani di Terra Santa” e il nostro Statuto Il tema della “carità cristiana nell’Ordine al riguardo è esplicito: uno dei principali del Santo Sepolcro a sostegno della Terra compiti affidati all’Ordine è “quello di so- Santa” è stato infine dominante, e non po- stenere ed aiutare le opere e le istituzioni teva essere altrimenti, nell’intervento con- cultuali, caritative, culturali e sociali della clusivo del convegno, svolto dal Governa- Chiesa cattolica, particolarmente quelle del tore Generale Agostino Borromeo. Egli l’ha e nel Patriarcato Latino di Gerusalemme fatto precedere – per significare la stretta con il quale l’Ordine mantiene legami tra- relazione che intercorre tra i membri del- dizionali”. l’Ordine con il sacramento dell’Eucaristia – Legami che egli, da storico, ha evocato da una evocazione inedita del più antico ri- per soffermarsi però sulla configurazione tuale della cerimonia di investitura dei ca- dell’Ordine quale è emersa dalla riorganiz- valieri (risale al 1626) che esigeva la “prepa- zazione avvenuta nel 1847, agli inizi del razione devota” del candidato e prima del pontificato di Pio IX, e tuttora in vigore. rito, la sua “confessione, l’ascolto della Così, ha detto, il Gran Magistero, organo Messa e il ricevimento dell’Eucaristia”. di governo dell’istituzione, “in armonia Non solo, ma la prima delle promesse pro- con la tradizione storica” oggi convoglia la nunciata dal candidato comportava l’impe- maggior parte dei propri finanziamenti di- gno, quando le circostanze glielo consentis- rettamente verso il Patriarcato Latino per sero, di assistere ogni giorno al Santo Sacri- mantenere le scuole (in Israele, Territori ficio della Messa. Da secoli, quindi, la spi- Palestinesi e in Giordania, in tutto 42 fre- ritualità dei Cavalieri del Santo Sepolcro è quentate da 18.600 giovani, 64% dei quali incentrata sulla devozione eucaristica; tale cristiani, ai quali accudiscono tra insegnan- connotazione prioritaria si è mantenuta fi- ti e impiegati ben 1600 persone); coprire le no agli Statuti odierni. Da essa discende spese correnti del seminario che forma i fu- l’azione caritativa dell’Ordine, illuminata turi sacerdoti; provvedere al sostentamento dagli insegnamenti di san Paolo e di san del clero (stipendi ai sacerdoti e agli impie- Giovanni Evangelista ma anche dal magi- gati, assicurazione sanitaria per religiosi e stero della Chiesa. Pertinente è stata la cita- religiose che operano nelle singole parroc- zione di un passo dell’omelia del Santo Pa- chie, acquisti di materiale di cancelleria e dre Benedetto XVI in occasione della so- di apparati elettronici, ecc.) e sostenere le lennità del Corpus Domini di quest’anno: “attività pastorali”, definite dal Governato- “L’Eucaristia mentre ci unisce a Cristo, ci re di “importanza strategica” perché con- apre anche agli altri … anche ai fratelli lon- sentono alle parrocchie di conservare il tani, in ogni parte del mondo”. ruolo di centri di riferimento per le comu- “Nel nostro caso, ha sottolineato il pro- nità cristiane, tenuto conto anche dal fatto

26 che, nelle difficili circostanze attuali, molti genitori non sono in grado di offrire svaghi domenicali ai loro figli o di mandarli in va- Benedetto XVI: canza durante l’estate”. «Solo con Dio Oltre a questi aiuti al Patriarcato nel suo insieme, il Governatore ha ricordato quelli l’uomo ha senso» che ogni anno il Gran Magistero, attraver- so l’apposita Commissione per la Terra hiudendo ad Ancona il XXV Congresso Ceucaristico italiano, il Santo Padre ha Santa, programma e finanzia per realizza- riproposto con forza, nell’omelia della zioni specifiche, come la costruzione o la Messa da lui presieduta, il senso spirituale ristrutturazione di chiese e di scuole, talvol- e il valore sociale dell’Eucaristia. Ha detto ta anche su base pluriennale (come ultimi fra l’altro: Dio è la questione centrale per la esempi ha ricordato la costruzione della nostra epoca ed “è anzitutto il primato di grande chiese di Aqaba, la città giordana Dio che dobbiamo recuperare nel nostro che si affaccia sul Mar Rosso e la scuola mondo e nella nostra vita, perché è questo primato a permetterci di parrocchiale di Ra- ritrovare la verità di ciò che meh, in Israele). Altri siamo; e nel conoscere e aiuti sono proposti seguire la volontà di Dio dalla Santa Sede, attra- troviamo il nostro vero bene”. verso un organismo Per vivere, ha affermato, speciale del dicastero l’uomo ha bisogno del “pane vaticano della Congre- vero”; quando si cerca di interrompere questa gazione per le Chiese relazione, la storia ha orientali, la Riunione drammaticamente delle Opere di Aiuto dimostrato che l’umanità va alle Chiese Orientali, sull’orlo dell’autodistruzione. noto con l’acronimo “L’obiettivo di assicurare a ROACO. Quest’anno tutti sviluppo, benessere l’Ordine finanzia la ri- materiale e pace, strutturazione della prescindendo da Dio e dalla sua rivelazione, si è risolto in scuola greco-melchita un dare agli uomini pietre al di Aqaba e la costru- posto del pane”. “La zione di un Centro per comunione eucaristica ci disabili presso la scuo- strappa dal nostro la delle Suore del Ro- individualismo, ci comunica sario di Beit Hanina e contribuisce alle at- lo spirito del Cristo morto e risorto, ci tività dell’istituto Effeta per sordomuti di conforma a Lui”, si riversa nel nostro concreto agire: da qui l’invito di Benedetto Betlemme. XVI a rifare sempre con amore il tessuto E non va dimenticato il sostegno regola- della comunità ecclesiale, superando re a diverse istituzioni cattoliche, come “divisioni e contrapposizioni”, valorizzando l’Università di Betlemme, dinamico centro “le diversità di carismi e ministeri, accademico, frequentato per due terzi da ponendoli a servizio dell’unità della Chiesa, studenti musulmani, che nel rispetto dei della sua vitalità e della sua missione”. Da principi di pace, giustizia e fratellanza nella qui il suo appello ad una “intensa assunzione di responsabilità a tutti i livelli regione, contribuisce a formarne la futura della vita comunitaria per uno sviluppo classe dirigente palestinese e a promuovere sociale positivo che abbia al centro la il ruolo della donna nella società araba. Il persona, specie quella povera, malata o Governatore Generale ha inoltre ricordato disagiata” e per “restituire dignità ai giorni l’attenzione dedicata negli ultimi anni agli dell’uomo”. aiuti umanitari e alle cure mediche a favore

27 delle famiglie più povere (tra il 2001 e il affliggono quella particolarissima area del 2008 l’Ordine ha inviato circa 4 milioni di Medio Oriente. Tuttavia, per quanto limi- dollari; altri 500 mila dollari sono stati tati in termini quantitativi, i nostri aiuti stanziati nel 2009, dopo il conflitto di Ga- materiali attestano la nostra volontà di aiu- za). Tra il 2001 e il 2010 sono stati inviati tare la Chiesa che è in Terra Santa, di alle- in Terra Santa quasi 80 milioni di dollari. viare le sofferenze dei nostri fratelli cristia- Soffermandosi infine sulle sfide con le ni. A loro cerchiamo di offrire la testimo- quali si confronta quotidianamente la pic- nianza della nostra vicinanza spirituale, cola comunità cattolica di Terra Santa della nostra solidarietà umana, del senso di (un’esigua minoranza, 3 per cento, circon- comunione nell’unità della Chiesa univer- data da una maggioranza di ebrei in Israele sale”. e di musulmani in Giordania e nei Territori A conclusione del convegno, cavalieri e Palestinesi), il professore Borromeo ha af- dame hanno raggiunto in corteo la vicina fermato che per consentirle di emergere e cattedrale metropolitana di San Ciriaco di essere rispettata – condizioni da cui di- “sospesa fra cielo e mare” per una solenne pende la sua sopravvivenza – i suoi membri celebrazione eucaristica presieduta dall’arci- devono possedere una elevata formazione vescovo di Torino Cesare Nosiglia. “In una professionale e una preparazione culturale società piena di parole, ha detto fra l’altro, di eccellenza, ragion per cui l’Ordine dedi- la Parola di Dio apparentemente piccola è ca particolare attenzione agli istituti di in- capace di scaldare il nostro cuore. E il pane segnamento scolastico ed universitario. Per eucaristico dà forza ai discepoli che diven- quanto “il vero problema consiste nell’of- tano testimoni efficaci e convinti della Ri- frire ai cristiani dignitose condizioni di vi- surrezione”. ta”: da qui, ha detto, la proiezione dell’Or- Gli incontri conviviali sono avvenuti dine verso nuovi settori, strumenti e strate- nell’area della Mole Vanvitelliana e nella vi- gie di intervento. “Chi si trova a Roma, a cina città di Senigallia (scelta come “base dover gestire gli aiuti a favore della Terra operativa dell’Ordine) i cui alberghi hanno Santa, è costretto a prendere atto, giorno dato ottima ospitalità ai partecipanti venuti per giorno, che il nostro comune impegno da ogni parte d’Italia. L’organizzazione, ec- non è sufficiente a coprire le pressanti ne- cellente in ogni particolare, è stata curata cessità dei nostri fratelli che colà risiedono dalla luogotenenza per l’Italia Centrale Ap- nelle difficili condizioni di vita a tutti note. penninica, e in particolare della sezione di Talvolta abbiamo l’impressione di versare Ancona, con la mobilitazione di molti suoi soltanto poche gocce d’acqua nel mare dei membri, sotto la guida del luogotenente problemi politici, finanziari e umani che Giovanni Ricasoli-Firidolfi. 28 “Dove c’è Dio, là c’è futuro” L’EREDITà LASCIATA DAL VIAGGIO DI PAPA BENEDETTO XVI ALLA LUOGOTENENZA DI GERMANIA

a vita spirituale ha illuminato, ancor Che ha contribuito alla stesura più nel 2011, le attività della Luogo- del programma e Ltenenza di Germania, anche quelle delle sue sezioni e delegazioni, in attuazio- all’organizzazione del ne del principio che tutte debbano svolger- si sotto l’egida di un “motto annuale” che memorabile evento – consenta di approfondire spiritualità ed Larghissima e visibile la eventi religiosi. presenza di cavalieri e dame a Le due investiture, svoltesi in maggio a Bamberg e in ottobre a Osnabrück, hanno tutti gli eventi visto l’ammissione di numerosi membri nuovi. Ma il momento più alto dell’anno è stato certamente il viaggio apostolico in mente – e questo Benedetto XVI lo consi- Germania di Benedetto XVI. Il fattivo con- dera importante – la parola di Dio con la tributo di membri dell’Ordine si è rivelato società, e naturalmente con la Chiesa vi- determinante nella stesura del programma vente. e nell’organizzazione complessiva della sua Il viaggio ha visto realizzarsi tale intento, visita (la terza: era venuto nel 2005 per la specialmente durante il discorso, sapiente e Giornata della Gioventù a Colonia e un brillante, al Parlamento federale tedesco, anno dopo nella “sua” Baviera) che è durata che giustamente può essere annoverato co- quattro giorni ed è stata segnata da 32 in- me evento storico: i suoi membri, che non contri e 19 discorsi nelle città di Berlino, si sono più sentiti distanti dal clamore me- Erfurt, Etzelsbach im Eichsfeld e Friburgo. diatico suscitato dalla visita, hanno infatti I membri della Luogotenenza hanno parte- potuto recepire dal Papa una dichiarazione cipato numerosi a tutti gli eventi. Sono sta- di principi, sentir parlare di Dio, dell’impe- ti giorni indimenticabili, illuminati dal gno della Chiesa nella società e di coloro motto “Dove c’è Dio, là c’è futuro”, scelto che sono alla ricerca di Dio; e sentirsi riba- dalla Conferenza episcopale tedesca, ma dire, in questa occasione, le responsabilità tratto dal discorso tenuto nel 2007 dal della politica. Numerosi deputati sono ri- Santo Padre nel santuario mariano Maria- masti colpiti. Essenzialmente con questo e zell in Austria: così nei luoghi e attraverso altri due discorsi, Benedetto XVI ha defini- il programma di questo suo viaggio ci si è to gli orientamenti della Chiesa in Germa- interrogati sulla ricerca di Dio come ricerca nia ma anche della Chiesa universale. Uno del futuro per l’umanità, per legare stretta- è stato pronunciato durante la visita al con-

29 una Chiesa universale nel mondo e non del mondo. “De-mondanizzare” signifi- ca, nel senso del Papa, proprio una Chiesa che si comporta con umiltà, che non dimentica le persone e che, al con- tempo, è responsabile nella società. Nel nuovo anno la Luogotenenza leggerà e mediterà i discorsi del Santo Padre nell’ambito delle varie sezioni e delegazioni. È un’eredità che ci ha la- sciato. E va pure ricordata la toccante sua celebrazione eucaristica nello stadio olimpico di Berlino, normalmente riempito di tifosi di calcio ma diventato un mare ondeggiante di fedeli e di per- sone in festa. I vespri mariani in Etzel- sbach hanno voluto testimoniare, attra- verso la figura del Papa, come tutti i cristiani – cattolici e protestanti – sotto due dittature abbiano sofferto molto, senza però mai rinunciare al loro credo. A Erfurt, sotto un cielo azzurro e in un clima fresco, il Papa è stato salutato dai rintocchi della “Gloriosa”, la famo- sa campana della cattedrale; e l’Eucare- stia, celebrata nella piazza antistante, ha coronato la sua visita nella Germania orientale; mentre c’era una temperatura Papa Benedetto XVI accolto all’arrivo nella cattedrale tardo-estiva alla Veglia serale di Fribur- di Erfurt. go che ha visto il suo incontro con una folla entusiastica di ragazzi testimoni vento degli Agostiniani di Erfurt, nel luogo del loro credo e del legame con la Chiesa. in cui visse Martin Lutero quando era an- Quasi centomila persone sono giunte l’ulti- cora un religioso cattolico. Poiché questo mo giorno in un campo di volo presso Fri- incontro era stato esageratamente caricato burgo per partecipare alla messa domenica- di aspettative, soprattutto dall’esterno e dai le di Benedetto XVI. mass media, i ragionamenti, di grande Questi eventi spirituali hanno rivelato spessore, del Santo Padre per qualcuno so- una Germania sconfinata a coloro che no apparsi deludenti. Ma il fatto che il Pa- guardano criticamente a questo paese: la pa sia andato proprio a Erfurt e vi abbia sua Chiesa è a fianco del Santo Padre. I ca- elogiato diffusamente Martin Lutero ha valieri e le dame del Santo Sepolcro hanno rappresentato, nel pensiero cattolico, qual- prestato giuramento su questa professione cosa di importante oltre che una grande di fedeltà. La loro presenza durante il viag- novità. gio del Papa è stata larghissima, e ben visi- Se infine consideriamo il discorso alla bile anche dalla stampa. L’Ordine, grazie a Konzerthaus di Friburgo, è apparso eviden- un’immagine rafforzatasi con il viaggio pa- te che il Papa ha voluto parlare non dei to- pale, si è assunta la responsabilità di conti- ni conflittuali, intenzionali e affrettati, ver- nuare a mantenere sempre vivo il motto: so una Chiesa che dovrebbe essere radical- “Dove c’è Dio, là c’è futuro”. mente diversa da com’è oggi; piuttosto di Matthias Kopp

30 La riflessione sul Congresso Eucaristico di Ancona del vescovo Luciano Giovannetti* «SEGNO DI UNITÀ e VINCOLO DI CARITÀ»

a Santissima Eucarestia rinnova ca che ci chiede ogni giorno di conformarci quanto avvenne nell’Ultima Cena a Cristo. Lquando “il Signore Gesù, nella notte Tutto questo però non ci interpella solo in cui veniva tradito, prese del pane e, do- a livello personale, ma diviene un fatto co- po aver reso grazie, lo spezzò e disse: Que- munitario perché riguarda tutta la vita del- sto è il mio corpo che è per voi. Allo stesso la Chiesa la quale non può fare a meno del- modo, dopo aver cenato, prese anche il ca- l’Eucarestia, perché è lì che riceve il ricono- lice e disse: Questo calice è la Nuova Alle- scimento da parte del suo Signore. Essa è il anza nel mio sangue; fate questo ogni volta corpo di Cristo: “Pur essendo molti for- che ne bevete in memoria di me” (1 Cor. miamo un solo corpo” (1 Cor. 10,17). 11, 23-25). Così ogni volta che obbediamo L’unità, la fraternità, la carità, l’attenzione al comando del Signore celebriamo la Pa- reciproca non sono quindi qualcosa di fa- squa di Cristo e della Chiesa, in quanto nel coltativo, ma scaturiscono dalla compren- corpo offerto e nel sangue sparso è real- sione dell’Eucarestia. mente presente il vero Agnello pasquale Altrimenti, come ricorda san Paolo, fa- che con la sua morte e resurrezione ci dona remmo un rito vuoto senza riconoscere il la vita. corpo del Signore e quindi mangiando la Dinanzi a questo ammirabile mistero propria condanna (cfr. 1 Cor. 11, 27-34). noi proclamiamo l’Amore della nostra fede, Da questa consapevolezza siamo spinti a la- della nostra adorazione, del nostro amore e vorare con grande passione per la comu- del nostro rendimento di grazie. nione fraterna e a compiere opere di carità Dominus est!: è il Signore vivo in mezzo all’interno della comunità ecclesiale e nel a noi che, come i discepoli di Emmaus, ri- mondo. conosciamo nello spezzare il pane. È quanto aveva ben compreso Pascal il Ma ci ricorda sant’Agostino: “Se vuoi quale in fin di vita desiderava ardentemen- comprendere il mistero del Corpo di Cristo te ricevere l’Eucarestia come viatico. Ma ascolta l’Apostolo che dice ai fedeli: Voi sie- ciò non gli era possibile perché non poteva te il Corpo di Cristo e sue membra. A ciò deglutire. Allora chiese che accanto al suo che siete rispondete: Amen. Ti si dice: il letto fosse portato un povero infermo e che Corpo di Cristo e tu rispondi: Amen. Sii fosse curato con ogni attenzione, afferman- membro del Corpo di Cristo perché sia ve- do: “Poiché non posso comunicare con il ritiero il tuo Amen”. Allora con commozio- corpo sacramentale di Cristo, potrò comu- ne ciascuno di noi comprende che nella ce- nicare con il Cristo presente nel povero”. lebrazione eucaristica è riconosciuto come E sempre facendo riferimento a san- il Corpo di Cristo. t’Agostino, sono i Santi Segni che ci esorta- Qui gustiamo la nostra grande dignità: no ad approfondire e a vivere questa realtà. io sono un altro Cristo! E nello stesso tem- Un solo pane, ma chi è questo pane? Sono po sentiamo la responsabilità di avere i me- tanti i chicchi di grano che al tempo della desimi sentimenti, atteggiamenti, stile di semina gettati nella terra sono morti e ci vita di Cristo. La partecipazione piena al- hanno donato le spighe dorate. Quindi do- l’Eucarestia è veramente una realtà dinami- po la mietitura sono stati macinati e impa-

31 stati fino a formare una sola cosa. E ciò un’anima sola e nello stesso tempo ci impe- dobbiamo intendere del calice: anche il vi- gnano affettivamente ed effettivamente a no è formato da tanti acini di uva attaccati continuare con generosità ed entusiasmo al grappolo che sono stati pigiati e torchiati nell’umile e prezioso servizio nei confronti fondendosi in tutt’uno (cfr. S. Agostino, della Terra Santa perché in essa risplenda il Serm 272). Da ciò appare evidente che segno dell’unità, della pace e dell’amore. questo disegno di Dio può essere realizzato Ci aiuti e ci conforti Maria Santissima con esigente impegno frutto e sacrificio, che il beato Giovanni Paolo II chiamava non dimenticando mai che la gioia a facile “Donna eucaristica”. prezzo è un nemico mortale. Arricchiti da Donna eucaristica non solo perché dalla questa esperienza possiamo esclamare: Pentecoste alla sua Assunzione partecipò al- “Tutti mangiamo del medesimo pane per- l’Eucarestia celebrata dagli Apostoli, ma ché siamo una cosa sola. Oh segno di uni- perché visse le esigenze della celebrazione tà, oh vincolo di carità!”. eucaristica nell’offerta totale, nel servizio di Queste parole hanno una particolare ri- Dio e dei fratelli. sonanza nell’Ordine Equestre del Santo Se- polcro di Gerusalemme perché costituisco- no un programma di vita al nostro interno * Gran Priore della luogotenenza per l’Italia nell’impegno ad essere un cuor solo ed Centrale Appenninica.

Nell’Anno della Fede Invitati a pregare il Beato Bartolo Longo cquista particolare significato nell’Anno della Fede, indetta da papa Benedetto XVI, la Apreghiera che ogni giorno gli innumerevoli devoti della Madonna del Rosario nel Santuario di Pompei e in tutto il mondo, rivolgono al beato Bartolo Longo, che, come noto, è l’unico membro laico dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme elevato all’onore degli altari. Infatti la preghiera per la concessione di speciali grazie e per la sua canonizzazione, che riportiamo di seguito, lo ricorda come grande uomo di fede: Dio, Padre di misericordia, noi ti lodiamo per aver donato alla storia degli uomini il beato Bartolo Longo, ardente apostolo del Rosario e luminoso esempio di laico impegnato nella testimonianza evangelica della fede e della carità. Noi ti ringraziamo per il suo straordinario cammino spirituale, le sue intuizioni profetiche, il suo instancabile prodigarsi per gli ultimi e gli emarginati, la dedizione con cui servì filialmente la tua Chiesa e costruì la nuova città dell’amore a Pompei. Noi ti preghiamo, fa che il beato Bartolo Longo sia presto annoverato tra i santi della Chiesa universale, perché tutti Il Beato Bartolo Longo con il mantello di possono seguirlo come modello di vita e cavaliere dell’Ordine nell’urna esposta alla godere della sua intercessione. venerazione dei fedeli nella cappella del Amen. Santuario mariano di Pompei da lui costruito. A questa preghiera, alla quale sono invitati a unirsi cavalieri e dame del nostro Ordine, seguono tre Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo.

32 La devozione di membri dell’Ordine per la loro Patrona NUOVE ICONE DI MARIA REGINA DELLA PALESTINA

Quella realizzata in Inghilterra commemora il 950.mo anniversario del santuario di Walsingham, “replica” della casa dell’Annunciazione a Nazaret – L’altra conferma il rinnovamento dell’immagine manifestatosi nelle Puglie per il Gran Giubileo del 2000

La grande icona esposta nel Santuario dell’Annunciazione di Walsingham è ricca di riferimenti simbolici.

ue icone moderne della beata Ver- del Santo Sepolcro di Gerusalemme. I gine Maria, regina di Palestina, committenti sono membri delle rispettive Duna dipinta in Inghilterra, l’altra Luogotenenze; e se differente ne è la storia, nell’Italia meridionale adriatica, testimo- sono unite da un’identica ispirazione: il de- niano la crescente e profonda venerazione siderio di una raffigurazione della Patrona per la celeste patrona dell’Ordine Equestre rispondente al suo titolo ed espressa in

33 un’immagine che resista al tempo, perché zione di Walsingham, nella contea di Nor- si rifà alla tradizionale iconografia mariana folk, edificato nel 1061, cioè 950 anni fa, dalle caratteristiche comuni a Occidente e come “replica” della casa di Maria a Naza- a Oriente. ret. La storia della prima icona va subito Promotrice della chiesa fu la nobildonna evocata perché affonda nella tradizione re- sassone Richeldis de Faverches. Si racconta ligiosa della nazione inglese, che attraverso che ispirata da un’apparizione in sogno il nostro Ordine è stata quest’anno parti- della Vergine, di cui era molto devota, im- colarmente vissuta ed esaltata nella coinci- pegnò per la realizzazione della sua pro- denza di un significativo anniversario: si ri- messa il marito, il Lord of the Manor of collega infatti al santuario dell’Annuncia- Walsingham Parva. Il santuario richiamò subito, e poi per secoli, moltissimi fedeli – tra i pellegrini anche numerosi regnanti – fin quando Enrico VIII, nel pieno del con- La nuova preghiera flitto con la Chiesa di Roma, nel 1538 ne del patriarca Twal ordinò la distruzione; e caddero presto nel- l’abbandono le cappelle che segnavano le l patriarca di Gerusalemme Fouad Twal ha tappe del pellegrinaggio. Sennonché l’ulti- Iapprovato per la Regina di Palestina raffi- ma cappella, distante un miglio da Walsin- gurata nell’icona di Walsingham, la seguen- te preghiera (in una nostra traduzione): gham, quella di Houghton Saint Giles “Nostra Madre Celeste, Figlia e Regina (nota come The Slipper Chapel e dedicata a della Terra Santa*, preghiamo per ottenere santa Caterina d’Alessandria) che agricol- la Tua potente intercessione. tori del posto avevano trasformato in gra- Possa una pioggia abbondante di grazia naio e persino adibita a stalla, fu nel 1863 cadere sul tuo popolo, alleviare tutti i cuori “riscoperta” e acquistata da un’altra devota induriti e portare giustizia e pace in Terra della Vergine, miss Charlotte Pearson Boy- Santa. de, un’anglicana da poco convertitasi al Possa Gerusalemme splendere come un faro di unità tra i cristiani che hanno il cattolicesimo, che ne curò il restauro e la privilegio di vivere accanto ai Luoghi Sacri, donò al vescovo della diocesi di Northam- santificati dalla vita, passione, morte e pton. Questi ripristinò il culto e ottenne resurrezione di Gesù. nel 1897 da papa Leone XIII la ricostitu- Possa questa Città Santa essere un’oasi zione del santuario mariano, nel quale ve- di amicizia e intesa tra ebrei, cristiani e niva festosamente collocata una statua del- musulmani. Possano intolleranza e la Vergine di Nazaret, scolpita in Baviera sospetto essere dissipati, possa l’amore debellare la paura. da Marcel Barbeau. Mèta da allora di pel- Nostra Madre Celeste, guarda con pietà legrinaggi e centro di celebrazioni nel cor- gli abitanti di questa Tua terra, afflitta da so dell’anno, la “Nazaret inglese” è dal contrasti e conflitti da molte generazioni. 1934 santuario nazionale ed è comprensi- Possano tutti coloro che non credono bile che, per il richiamo alla Terra Santa, nell’unico Dio essere toccati dalla Tua sia molto cara a cavalieri e dame dell’Ordi- grazia e giungere alla pienezza della Fede, ne del Santo Sepolcro. Speranza e Amore. Innalziamo questa preghiera tramite Cristo, Nostro Signore. E ad uno di essi, memore che l’icona di Amen. Maria del santuario medievale di Walsin- Nostra Signora, Figlia e Regina della gham era stata bruciata per ordine di Enri- Terra Santa*, prega per noi. co VIII, è venuta l’idea di farne realizzare una nuova, che stabilisse un legame fra la * Per distinguere questa preghiera da quella visione della nobildonna Richeldis di edifi- del patriarca Barlassina in cui Maria è chiamata care un santuario ad onore dell’Annuncia- Regina della Palestina. zione a Nazaret e la Nazaret di oggi, in considerazione che Patrona dell’Ordine è

34 L’immagine della Patrona, venerata da quasi un secolo nel Santuario di Deir Rafat immagine più conosciuta e venerata del- L’ la Regina della Palestina è quella fatta realizzare negli anni Venti del secolo scorso dal patriarca latino di Gerusalemme Luigi Barlassina per il santuario di Terra Santa a lei dedicato che fece costruire a Deir Rafat, da allora mèta di pellegrinaggi ed oggi affi- dato alle cure dell’Ordine dei Servi di Maria. Il quadro, ora collocato sopra l’altare di sini- stra, fu dipinto con lo stile pittorico dell’epo- ca da una religiosa di origine italiana, suor Maria Giovannina, della Congregazione delle Francescane Missionarie di Maria, e rappre- senta la Vergine Immacolata che stende la mano destra sulla Palestina sua patria. Te- ma voluto dal Patriarca perche il dogma dell’Immacolata Concezione era stato pro- clamato da Pio IX, il papa che aveva ricosti- tuito il Patriarcato Latino di Gerusalemme. Monsignor Barlassina scrisse anche la nota preghiera a “Maria Immacolata, regina del Cielo e della Terra” perché volgesse “lo sguardo pietoso sulla Palestina, che più di ogni altra regione ti appartiene” e vegliasse “con ispeciale protezione sulla tua patria terrena”. Il soggetto di questo quadro ha ispirato una pregevole copia, compiuta que- st’anno a Firenze dalla pittrice Angela No- centini, insegnante in quella Accademia di Belle Arti; committente anche in questo ca- so un membro dell’Ordine, il cavaliere Gio- vanni Gianfrate, che ne ha fatto dono alla L’immagine della Regina di Palestina venerata sua luogotenenza, quella per l’Italia Centra- a Deir Rafat, nella copia di Angela Nocentini, le Appennica, ed è esposta nella sede della esposta nella sede della Delegazione di Firenze. Delegazione di Firenze della quale è segre- tario. La benedizione è avvenuta in occasio- italiana inviata da monsignor William Sho- ne della festa della Patrona, celebrata con mali, vescovo ausiliare del patriarca di Ge- la Messa propria, nella traduzione in lingua rusalemme Fouad Twal.

la Beata Vergine Maria, Regina della Pale- dipinta l’anno scorso da Bechy Nelson, al- stina. L’opera, dipinta nel 2009 da Leon lievo di Leon, fu benedetta da Benedetto Liddament della “Fraternità di San Serafi- XVI in occasione della sua storica visita a no di Sarov” (il suo carisma affonda nella Londra e donata dall’attuale luogotenente spiritualità cristiana ortodossa russa) fu David Smith all’allora Gran Maestro cardi- presentata dall’allora luogotenente per l’In- nale John Patrick Foley. ghilterra e il Galles Michael Whelan al L’icona comunica una serie di impor- Gran Priore dell’Ordine Fouad Twal, Pa- tanti messaggi. Il più appariscente viene triarca Latino di Gerusalemme. Una copia, dalla raffigurazione della Gerusalemme

35 Il Santuario mariano di Walsingham, méta di pellegrinaggi dei cattolici inglesi. NELLA PAGINA SEGUENTE: le icone della Regina della Palestina entrambe dipinte nel territorio della luogotenenza per l’Italia Meridionale Adriatica. odierna ispirata dal mosaico della Mappa Rientra appieno nella tradizione bizanti- di Madaba e posta fra le braccia della Ver- na, per le connotazioni figurative e la tec- gine, come se fosse il corpo di Gesù depo- nica realizzativa, l’icona di Maria regina sto dalla croce. La prospettiva della città è della Palestina dipinta da un’artista italia- quella che si presenta dal Monte degli Uli- na, Maria Lucia Alemanno, allieva di mae- vi, spiccano le cupole della basilica del stri greci: la Vergine è rappresentata a mez- Santo Sepolcro, di una sinagoga prossima zo busto e porta il Bambino sul braccio si- al Muro delle Lamentazioni e della mo- nistro mentre con la destra regge lo scettro schea della Roccia per simbolizzare come con la croce potenziata o quintuplice del- Dio vi sia adorato dalle tre religioni mono- l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di teiste. Attorno alla mappa ovale sono di- Gerusalemme, di cui è Patrona. In alto, pinti degli ulivi, per significare che essa è due angeli protendono le mani sul suo ca- città della pace, ma è triste il volto della po, come nell’atto di incoronarla regina. Vergine, regina incoronata, seduta in tro- Sebbene la Theotokos occupi il posto cen- no, ed una vistosa lagrima sgorga dal suo trale, la sua presenza è tutta per il Figlio, occhio destro, per affermare la presente che è bambino solo nella statura ma appa- dolorosa situazione. In alto a sinistra la raf- re adulto nei lineamenti del volto, nei gesti figurazione dello Spirito Santo intende e negli abiti intessuti di fili d’oro. L’icona è evocare la connessione tra Walsingham e stata divulgata, anche al di fuori dell’ambi- Nazaret. to della Luogotenenza, grazie ad una per-

36 fetta riproduzione litografica. È significativo che l’icona (committente il commendatore Massimo Perrone della Sezione Salento) sia stata realizzata nelle Puglie, la regione italiana che ha i legami storici più stretti con la Terra Santa; e che Maria regga nella mano lo stesso scettro che appare nella prima icona moderna del- la Regina di Palestina realizzata nel 2000, in occasione del Gran Giubileo, sempre nella stessa regione, a iniziativa e su indica- zioni di monsignor Luigi Michele de Pal- ma, docente di Storia della Chiesa all’Uni- versità Lateranense, anch’egli membro del- l’Ordine. Questa icona, custodita a Mol- fetta nella chiesa di san Pietro, sede spiri- tuale di quella delegazione appartenente alla luogotenza per l’Italia meridionale adriatica, ed ha avuto una larga diffusione, è stata realizzata secondo la tradizione bi- zantina-pugliese dall’iconografo Matteo Mangano nella scuola annessa all’antica abbazia di S. Maria di Pulsano, sul Garga- no. Il modello (“tipo”) è quello del Trono della Sapienza (Sedes Sapientiae). La figura principale è Cristo rivestito dagli abiti divi- ni, benedicente (alla greca) e con in mano il rotolo della Legge. Egli siede frontal- mente sulle ginocchia della Madre di Dio

che, con il capo cinto dalla corona regale, indossa gli abiti imperiali. La sua mano si- nistra regge lo scettro ornato dalla croce potenziata di Gerusalemme, che è l’emble- ma dell’Ordine del Santo Sepolcro, e que- sto riappare in uno scudo apposto sul brac- cio del trono; sull’altro braccio è lo scudo con le insegne onorifiche del committente (oltre ad essere commendatore dell’Ordine del Santo Sepolcro, è anche cappellano del Sovrano Militare Ordine di Malta).

Graziano Motta 37 Le Poste Italiane hanno accompagnato l’emissione del francobollo celebrativo, del valore di euro 0,60, con una pubblicazione curata dal servizio Filatelia, nella quale è stato citato un passaggio del discorso di Benedetto XVI, il 5 dicembre 2008, alla Consulta dell’Ordine; e in cui vi è una rievocazione della storia e delle finalità dell’Ordine (nelle lingue italiana e inglese) del Pro-Gran Maestro Edwin F. O’Brien. LO STATO ITALIANO ONORA CON UN FRANCOBOLLO L’ORDINE DEL Santo SEPOLCRO

apa San Pio X, che volle essere Gran vere, sede del Gran Magistero dell’Ordine, PMaestro dell’Ordine Equestre del Santo introdotta dal Governatore Generale Ago- Sepolcro di Gerusalemme, consegna una stino Borromeo e conclusa dall’Assessore distinzione al cavaliere Mario Albertella, arcivescovo Giuseppe De Andrea, in rap- noto pittore del Novecento, e questi perpe- presentanza del Pro-Gran Maestro Edwin tua il momento in un dipinto che è pure il F. O’Brien, sono intervenuti due nostri suo autoritratto. L’evento deve collocarsi confratelli, il commendatore ingegnere tra il 1909 e il 1917 quando Patriarca Lati- Massimo Sarmi, amministratore delegato no della Città Santa era Sua Beatitudine Fi- di Poste Italiane e il cavaliere di Gran Cro- lippo Camassei, ritratto infatti accanto al ce professore Angelo Di Stasi, presidente Pontefice. Il dipinto originale è stato di- della Commissione filatelica del Ministero strutto nel bombardamento dello studio di dello Sviluppo Economico. Significativa la Albertella a Milano durante la seconda presenza tra gli invitati di Emanuela, Tizia- Guerra Mondiale, ma la sua riproduzione na e Alberto Albertella, venuti anche in era già apparsa sulla rivista dell’Ordine, rappresentanza degli altri nipoti del pittore. “Crociata”, nel 1935; ed ora essa compa- Già una volta, nel 1933, lo stemma del- re in un francobollo emesso dalle Poste Ita- l’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di liane. Gerusalemme, era apparso in francobolli Nella sua presentazione a Roma, il 3 no- dello Stato italiano, precisamente nella se- vembre, è stato sottolineato l’autorevole ri- rie celebrativa di quell’Anno Santo; tre di conoscimento dello Stato italiano al nostro essi avevano un sovrapprezzo che fu desti- Ordine: infatti la proposta di emissione del nato alle finalità dell’istituzione in Terra ministero dello Sviluppo Economico, è sta- Santa. Mai finora però, nonostante la sua ta approvata con decreto del presidente importanza nella storia nazionale, era stato della Repubblica Giorgio Napolitano. E al- emesso un francobollo italiano con la figu- la cerimonia svoltasi nel palazzo della Ro- ra di San Pio X.

38 ANCHE IN OLANDA FRANCOBOLLI PRO TERRA SANTA

na emissione di francobolli per contri- caso alla Luogotenenza, che l’effettua tra- Ubuire alla raccolta di fondi per la Terra mite i suoi membri. Essa ha acquistato dal- Santa è avvenuta quest’anno ad iniziativa la PostNL 500 fogli dell’emissione al prez- dell’intraprendente luogotenenza dell’Ordi- zo di 5 euro ciascuno (ogni foglio riunisce ne per l’Olanda. Resa possibile dalla intro- infatti 10 francobolli) e li rivende a 7 euro: duzione, in questo paese dell’Unione Euro- questi due euro vanno ad alimentare la rac- pea, di un regime di liberalizzazione del colta di aiuti per i cristiani di Terra Santa, servizio postale, ha connotazioni molto ai quali per finalità statutarie si rivolge particolari, altrove forse al momento irripe- l’impegno di cavalieri e dame dell’Ordine tibili; e tuttavia merita di essere segnalata del Santo Sepolcro di Gerusalemme. per i suoi meriti. Ad una delle società private a cui lo stato olandese ha trasferito il servi- zio nazionale delle poste, precisa- mente a quella denominata PostNL, la Luogotenenza – profittando del- l’offerta rivolta a istituzioni, società e persino a privati – ha fornito il boz- zetto per la stampa di un francobollo “personalizzato”, che non ha un va- lore facciale in euro (la valuta in cor- so nel paese) ma esprime l’indicazio- ne di una cifra, in questo caso il nu- mero 1 corrispondente ad euro 0,50, cioè all’equivalente dell’affrancatura per l’inoltro nel territorio olandese di cartoline e di lettere, del peso fino a 20 grammi. La spedizione e il recapi- to sono effettuati soltanto dalla PostNL, emittente dei francobolli; la cui vendita non avviene però nei suoi sportelli, poiché compete esclu- sivamente al committente, in questo

Il francobollo raffigura in alto un particolare della parte superiore della facciata della Basilica del Getsemani di Gerusalemme; in basso riporta, in olandese, il nome dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro; al centro è la croce potenziata che ne è emblema.

39 L’Ordine dinanzi alla tecnologia come strumento di pace UN COMPUTER PER OGNI RAGAZZO GUARDANDO ALLA TERRA SANTA

Nella sede del Gran Magistero capo del suo Dipartimento Educazione, professore Antonio M. Battro. Sono inter- è stato presentato a personalità venuti i cardinali Georges Marie Martin della Chiesa e dell’istruzione Cottier, Pro-Teologo emerito della Casa Pontificia, e Peter Kodwo Appiah Turkson, cattolica il programma presidente del Pontificio Consiglio della educativo dell’associazione Giustizia e della Pace; i rappresentanti della Congregazione per l’Educazione Cattolica OLPC fondato su valori etici e del Pontificio Consiglio per le Comuni- cazioni Sociali; esponenti di congregazioni n’associazione internazionale, be- religiose maschili e femminili; autorità ita- nemerita per l’introduzione delle liane responsabili della pubblica istruzione; Unuove tecnologie informatiche nel- presidi di istituti scolastici; e, fra gli esperti, le scuole, per illustrarle in Roma a persona- Suor Caterina Cangià FMA, conosciuta nel lità e istituzioni vaticane e italiane impe- mondo come Sisternet per gli studi sui nuo- gnate nel mondo dell’istruzione cattolica, vi mezzi di comunicazione, di cui è docen- ha scelto il nostro Or- te universitaria. dine per la sua ricono- Introducendo il con- sciuta esperienza nella vegno, il Governatore formazione maturata Generale Agostino Bor- in Terra Santa, anche romeo ha evidenziato in vista di una possibi- un “singolare contra- le accoglienza del suo sto”: si sarebbe parlato programma, denomi- di tecnologia avanzata e nato One laptop per di computers “nella sto- Child. È questo il no- rica cornice della sede me stesso dell’associa- di un’antica istituzione zione, più conosciuta (l’Ordine Equestre del con l’acronimo Santo Sepolcro di Ge- OLPC. Il programma rusalemme) attorniati è stato presentato nel- dagli affreschi dipinti, la sede del Gran Ma- oltre cinque secoli fa, gistero venerdì 27 dal grande Pinturic- maggio nel corso di chio”, circostanza che una manifestazione “ci riporta alla mente il che, presieduta dal- sempre valido principio l’Assessore dell’Ordi- che occorre conoscere il ne, arcivescovo Giu- passato, per compren- seppe De Andrea, ha dere il presente e pro- avuto come protago- gettare il futuro”. Ed nisti il presidente del- infatti, ha chiarito, la l’OLPC professore presentazione del pro- Rodrigo Arboleda e il gramma One Laptop

40 (Da sinistra) il presidente dell’OLPC professore Rodrigo Arboleda, il professore Antonio M. Battro, l’Assessore arcivescovo Giuseppe De Andrea, il Governatore Generale Agostino Borromeo e il membro del Gran Magistero Thomas E. McKiernan. per Child concerne “il presente e il futuro consapevole al mondo di oggi, come ap- dei bambini di tutto il mondo … un futu- portatore di valori etici e di giustizia socia- ro che per il tempo che ci rimane ancora da le; come seme di una trasformazione epo- percorrere con loro, sarà anche il futuro di cale, intuita dai “padri ispiratori” Jean Pia- noi adulti”. get e Seymour Papert, e studiata in partico- Un programma educativo, ha prosegui- lare nelle sue implicazioni educative dal to, “fondato su valori etici”, che offre ad professore Antonio Battro. Ha sottolineato ogni bambino, ovunque nel mondo, “le che fin dalla sua costituzione, l’Associazio- medesime opportunità di apprendimento, ne, che non ha scopo di lucro, è stata pro- indipendentemente da sesso, nazionalità, motrice e protagonista della diffusione nel- etnia, religione o condizione sociale. Si le scuole di numerosi paesi, non solo cosid- tratta quindi di una questione di giustizia detti emergenti, ma anche avanzati, di più distributiva” non solo, ma “nella misura in di due milioni di laptop: apparentemente cui il computer è pure uno strumento di un giocattolo dai colori bianco e verde te- comunicazione, favorisce il dialogo tra le nero, in realtà un computer a tutti gli effet- persone, la reciproca conoscenza, l’accetta- ti, concepito da Nicholas Negroponte nel zione delle differenze, il rispetto dell’altrui Laboratorio di ricerca dei Media del presti- dignità. La tecnologia diventa così stru- gioso MIT di Boston. mento di pace: di pace tra gli individui e, Il professore Battro, medico e psicologo chissà, in futuro, anche di pace tra i popoli. di fama, membro dell’Accademia Pontificia È da bambini, infatti che si apprende a di- delle Scienze, ha illustrato i cinque principi venire operatori di pace. E quanti sono og- che presiedono al programma educativo gi bambini, possono formare domani la dell’OLPC: assicurare la proprietà del lap- classe dirigente dei loro rispettivi paesi”. top al ragazzo, come suo strumento perso- Riflessione dalla quale scaturisce quella sul- nale; assicurare pure un software libero e la missione dell’Ordine “incentrata, per gratuito; promuovere un apprendimento formale mandato della Santa Sede, nel- precoce dell’uso del laptop e del “digitalese” l’azione caritatevole sulla Chiesa che è in alla stessa stregua di una lingua materna; Terra Santa e sui cristiani che ad essa ap- stabilire fra ragazzi e docenti interessati una partengono”. connettività nella prossimità, garantendo Il professore Arboleda ha affermato che un collegamento sicuro alla rete internet l’Associazione OLPC considera “i bambini attraverso il “server” della scuola; operare la nostra missione, non un mercato”; per perché tutto il programma OLPC, inclu- essa, dotare di un computer ogni ragazzo dendo anche i disabili, coinvolga tutta la significa operare perché un miliardo di ra- realtà sociale del ragazzo, quella della sua gazzi ne vengano in possesso, come stru- comunità, e nella visione di una “aula am- mento di istruzione, di cultura, di apertura pliata” con il computer in casa.

41 dalle luogotenenze dalle luogotenenze

AUSTRALIA - VICTORIA Opere di volontariato che inorgogliscono ell’annuale riunione conviviale dei mem- Cavalieri e Dame in attesa dell’arrivo di Gesù Nbri della Luogotenenza, svoltasi a giugno, al Sepolcro e della nostra chiamata alla po- il confratello cavaliere Mark Ellis ha parlato vertà, castità e ubbidienza e, in particolare, della sua opera di volontariato come medico- alla carità verso i poveri. Ha quindi evocato il chirurgo oculista, a Maliana (Timor Est) e nel- legame tra le Stimmate di San Francesco di le isole Sumba (Indonesia), prestata a favore Assisi e l’ordine impartitogli da Gesù crocifis- di poveri e di emarginati affetti da cataratta e so di riparare la sua Chiesa in rovina. Come da altre malattie della vista. Le sue parole San Francesco i membri dell’Ordine del San- sono state coinvolgen- ti, e impressionanti le immagini dei suoi in- terventi che hanno tra- sformato completa- mente la vita dei bene- ficiati. Il dottor Ellis è sostenuto da un team del Victoria e da sua moglie Janet nelle visi- te che effettua due vol- te l’anno in Indonesia. In questo paese, come a Timor Est, gli inter- venti chirurgici agli oc- chi incontrano non po- che difficoltà; per su- perarne alcune, e spe- cialmente per affronta- re delle emergenze che riguardano intere co- Il confratello Mark Ellis, medico chirurgo oculista, e i suoi assistenti durante un munità, il dott. Ellis intervento operatorio. istruisce le popolazioni locali a svolgere pratiche basate sulla presta- to Sepolcro sono chiamati a convertirsi a Cri- zione dell’aiuto reciproco. In ogni visita egli sto portando la sua Croce. compie un centinaio di interventi; mentre il Nell’omelia della Messa della Vigilia, che suo team prescrive centinaia di occhiali e ha fatto memoria di sant’Alberto di Gerusa- opera per la realizzazione di progetti idrici e lemme, padre Hayes ha ricordato l’opera dei contro la malnutrizione. La luogotenenza per Carmelitani a sostegno dei cristiani di Terra il Victoria è fiera dell’impegno volontaristico Santa. Una tematica che è stata affrontata dei suoi cavalieri e dame. nella riunione della Vigilia, evocando il docu- In settembre il ritiro spirituale che precede mento conclusivo del recente Sinodo dei Ve- la cerimonia di investitura di nuovi membri scovi del Medio Oriente. La nostra Luogote- della Luogotenenza è stato animato nel mo- nenza, sostenendo la scuola cattolica di Ra- nastero carmelitano di Kew da padre Bren- mallah, contribuisce all’educazione e alle op- dan Hayes. Alla Veglia d’Armi ha sviluppato portunità di lavoro che frenano l’emigrazione una riflessione sulla “chiamata alle armi” di dei cristiani. 43 dalle luogotenenze

AUSTRALIA - WESTERN Emozionante pellegrinaggio alla Basilica del S. Sepolcro a visita alla Basilica del Santo Sepolcro, da altri otto membri della Luogotenenza e da Lnel pomeriggio di mercoledì 5 ottobre, è 13 pellegrini – è stato accolto all’ingresso, e stata certamente uno dei momenti più emo- benedetto con l’aspersione dell’acqua, dal zionanti del pellegrinaggio in Terra Santa del- Custode francescano di Terra Santa padre la Luogotenenza. Il gruppo – guidato dal luo- Pierbattista Pizzaballa. Quindi in processione, gotenente Robert E. Peters e composto dalla al canto del Te Deum accompagnato dall’or- sua consorte dott. Molly Peters, dalla dama gano, ha raggiunto la cappella dell’Anastasi Rona Landquist (al suo terzo pellegrinaggio), dove ha ricevuto il saluto del Padre Custode

Il gruppo di cavalieri e dame dinanzi alla cappella dell’Anastasi nella Basilica del Santo Sepolcro e (a fianco, nella foto ricordo del pellegrinaggio) nel salone del Patriarcato Latino dove sono stati accolti dal vescovo ausiliare William Shomali.

44 dalle luogotenenze

che poi, seguendo il cerimoniale per gli ospiti delle relazioni con gli ospiti. Ai due istituti il di riguardo, lo ha introdotto alla venerazione luogotenente Peters ha offerto una donazione personale del sepolcro vuoto di Nostro Si- e una targa commemorativa. Il 1° ottobre gnore. egli e la sua sposa hanno partecipato ad un Il pellegrinaggio, organizzato dalla Luogo- grande ricevimento all’Intercontinental Hotel tenenza in collaborazione con l’agenzia Laila di Betlemme salutati dal vescovo William Tours and Travel di Betlemme, e che ha avuto Shomali, ausiliare del Patriarca Latino, dal per tema Sui passi di Gesù Cristo, ha toccato sindaco della città Victor Batarseh e dal vice le rive del fiume Giordano, ove sono stati rin- Sindaco nonché dal membro del Gran Magi- novati i voti battesimali; la chiesa di Cana stero Michael Whelan alla guida di un gruppo dove le coppie di sposi hanno rinnovato i voti di pellegrini inglesi. matrimoniali; e la Via Dolorosa di Gerusa- Ventidue nostri pellegrini hanno continuato lemme percorsa dietro una croce e meditan- il pellegrinaggio in Giordania e al santuario do in ogni stazione la Passione del Signore. del Monte Nebo sono stati accolti dal Supe- Importanti le visite all’Università di Betlem- riore francescano, un connazionale australia- me e al collegio Al Aliyah di Ramallah, istituti no che ha dedicato 35 anni della sua vita al- di istruzione che godono del sostegno dell’Or- la Terra Santa. dine e il College, in particolare, quello di ca- Ogni giorno la celebrazione della Santa valieri e dame di Australia ai quali il preside Messa nelle varie tappe del pellegrinaggio – ha chiesto dei fondi per un laboratorio di e particolarmente a Nazareth, nella Grotta computers destinato agli alunni della scuola dell’Annunciazione – è stata presieduta dal primaria; qui è stato incoraggiante veder gio- direttore spirituale, il confratello don Richard care insieme dei bambini cristiani e musul- Smith, con il quale ha collaborato per la se- mani. All’Università di Betlemme gli studenti lezione delle letture il cavaliere Derek Peters. palestinesi hanno raccontato quante e quali Farà memoria di questo pellegrinaggio la difficoltà, specie ai posti di controllo, incon- “Conchiglia del Pellegrino”, consegnata a Ge- trano ogni giorno per raggiungere l’Ateneo. I rusalemme, nella sede del Patriarcato Latino, pellegrini si sono intrattenuti a pranzo con gli dal vescovo ausiliare William Shomali, ai studenti della facoltà del turismo; quindi so- membri dell’Ordine che lo hanno compiuto no stati ricevuti da Dimitry Awward, incaricato per la prima volta.

AUSTRIA Una comunità in espansione e pellegrina in Terra Santa uidata dal Gran Priore, l’arcivescovo Alois con il Patriarca Latino di Gerusalemme Fouad GKothgasser, e dal luogotenente, Karl Len- Twal, Gran Priore dell’Ordine. È stata questa gheimer, una delegazione della Luogotenenza l’occasione per inaugurare nel Patriarcato ha visitato, nell’agosto del 2011, la Terra una targa commemorativa del contributo del- Santa per un pellegrinaggio che è stato so- la Luogotenenza al restauro del campanile prattutto di preghiera nei luoghi della Reden- della chiesa concattedrale. zione ma anche di visita alle istituzioni aiuta- Membri della Luogotenenza hanno chiesto te dai contributi della Luogotenenza (fra l’al- che l’attenzione della popolazione austria- tro all’istituto delle Suore di San Vincenzo ove ca sia attirata sul loro impegno caritativo sono ricoverati bambini gravemente disabili); per la Terra Santa, volto, come noto, ad alle- e che è stato pure segnato da un incontro viare i bisogni e a migliorare la convivenza 45 dalle luogotenenze

L’arcivescovo Alois Kothgasser e il patriarca Fouad Twal dopo lo scoprimento della lapide che fa memoria del restauro della torre campanaria della concattedrale del Patriarcato Latino di Gerusalemme. IN BASSO: in Austria, lo stand di un mercatino di Natale pro-Terra Santa.

delle persone. A questo scopo molto utili si anche fondato un’associazione indipendente, rivelano eventi destinati al pubblico, quali che quest’anno ha potuto ottenere, in base conferenze stampa, articoli giornalistici e pre- alla legislazione vigente, l’esenzione fiscale sentazioni di prodotti di Terra Santa (lavori in per i progetti umanitari in Terra Santa. legno intagliato, olio d’oliva) in occasione dei Nonostante talune correnti di pensiero, mercatini di Natale e di Pasqua organizzati che non risparmiano nemmeno la Chiesa, da parrocchie e conventi; come presso l’anti- l’Ordine può registrare in Austria una crescita co e venerabile monastero cistercense del- significativa: soltanto negli ultimi tre anni il la Santa Croce, il cui abate è membro del- numero dei suoi membri è aumentato com- l’Ordine. plessivamente di circa un quarto. Determi- Da sottolineare che la Luogotenenza ha nante è stata l’intensa attività di dame e ca- 46 dalle luogotenenze

valieri che si riuniscono regolarmente, per lo casione di eventi comuni. più mensilmente, nell’ambito delle undici se- Momento culminante è l’investitura annua- zioni. Sono chiamati inoltre a partecipare a le che quest’anno, in ottobre, si è svolta a un fine settimana di meditazione nel periodo Vienna. Alle cerimonie, durante le quali 29 di Quaresima e a un pellegrinaggio estivo nuovi cavalieri e dame sono stati ammessi presso il noto santuario Maria Plain presso nell’Ordine, hanno preso parte numerosi Salisburgo. Infine le Sezioni si incontrano tra ospiti della vita pubblica, in particolare il di esse o con confratelli di paesi confinanti confratello Vicecancelliere della Repubblica (Germania, Italia, Svizzera e Ungheria) in oc- d’Austria.

BELGIO Un motto: Spiritualità, Generosità e Convivialità l Gran Maestro dell’Ordine ha dato alla Luo- Igotenenza come nuovo Gran Priore monsi- gnor Jean Kockerols ausiliare per Bruxelles dell’arcivescovo metropolita cardinale God- fried Danneels. Ordinato vescovo il 3 aprile, il 26 agosto è stato ammesso nell’Ordine con l’investitura celebrata da un suo predecesso- re, monsignor Paul Lanneau, Gran Priore per 27 anni. Quando questi per ragioni di età si era dimesso, gli era succeduto monsignor An- dré-Mutien Léonard, vescovo di Namur, che però è stato in funzione per un anno. Con la cerimonie annuali di investitura svoltesi il 10 e 11 giugno a Bruxelles nel- la chiesa capitolare di Notre-Dame au Sa- blon (nella foto), sono stati accolti nell’Ordine 14 membri, undici dei quali cavalieri e tre da- me. Queste attività si sono aggiunte alla ceri- La progressiva decentralizzazione delle at- monie tradizionali dell’Ordine che si svolgono tività della Luogotenenza è adesso entrata nella chiesa capitolare: messe per i defunti, nella fase attuativa: si fonda sulle sette dio- riti della Settimana Santa, la festa della Bea- cesi del Belgio, in ciascuna delle quali un re- ta Vergine Maria Regina di Palestina e ogni sponsabile, designato dal luogotenente e as- mese colloqui conviviali, animati da reputate sistito da un ristretto gruppo di collaboratori, guide spirituali. riunisce almeno due volte l’anno i confratelli Anche quest’anno hanno avuto successo il ivi residenti, e così pure dei simpatizzanti, at- ritiro d’autunno nell’abbazia cistercense Sain- torno all’Eucaristia per ricevere un insegna- te-Marie-du Mont des Cats e la giornata di mento spirituale e condividere il significato raccolta delle offerte nell’abbazia trappista di della collazione. Queste riunioni si svolgono Westmalle. Una giornata culturale organizzata con il sostegno dell’Ordinario diocesano, che in ottobre nell’abbazia benedettina di Mared- sia o no membro dell’Ordine. Fra i suoi obiet- sous, ed estesa ad invitati, ha consentito tivi quello di far sbocciare possibili nuove un’importante raccolta di fondi (17 mila euro candidature. netti) per l’Università di Betlemme; è stata 47 caratterizzata da un concerto di musica sacra Per rispondere ad una specifica richiesta e profana e da una conferenza del domenica- di confratelli, l’anno venturo sarà sperimenta- no padre van Cangh, grande conoscitore del- ta una nuova formula per il pellegrinaggio la Terra Santa e dai forti legami con l’École che, con una durata massima di una settima- Biblique di Gerusalemme. na (da domenica a domenica) e la sua con- Il nostro pellegrinaggio annuale in Terra centrazione in Galilea e a Gerusalemme, con- Santa (che si svolge alternativamente in pri- sentirà di contenerne i costi. Ma soprattutto mavera e in autunno e quest’anno a marzo), ridurrà i tempi di assenza a coloro che hanno ha riunito una trentina di membri dell’Ordine impegni professionali. Se questa formula si e di simpatizzanti: in Giordania essi hanno vi- rivelerà valida, sarà organizzato in alternanza sitato le scuole di Ader e di Salt, costruite un pellegrinaggio più lungo, che includerà la dalla nostra Luogotenenza; poi a Betlemme Giordania. l’Università cattolica e la Crèche, quindi a Ge- Tre parole d’ordine affidate ai membri del- rusalemme l’ospedale San Giuseppe, la Casa la Luogotenenza – Spiritualità, Generosità, per ragazzi di Betania e il Notre- Dame des Convivialità – hanno guidato la nostra azione Douleurs di Abou Dis. lungo tutto il 2011.

BRASILE Prima storica investitura a São Salvador de Bahia ão Salvador da Bahia, che con il suo no- la città di cavalieri e dame dell’Ordine Eque- Sme onora Gesù Cristo Salvatore, si è spi- stre del Santo Sepolcro, ora riuniti nella sua ritualmente unita a Gerusalemme sabato 12 giovane Delegazione Magistrale. São Salva- novembre per la prima storica investitura nel- dor, prima sede vescovile (25 febbraio

Il gruppo di cavalieri nella foto ricordo della cerimonia di investitura. NELLA PAGINA SEGUENTE: una veduta dall’alto del monastero di San Benedetto di Bahia. 48 dalle luogotenenze

1551) e metropolitana (16 novembre 1676) della Chiesa cattolica in Brasile, è capitale dello stato di Bahia. Hanno presieduto la cerimonia di investi- tura il Gran Priore dom Emmanuel d’Amaral, arciabate del monastero di San Benedetto, che ha ospitato l’evento, e il Delegato Magi- strale Luis Roberto di San Martino-Lorenzato. La sua consorte, la contessa Michelle Tosca- no di San Martino-Lorenzato, è stata l’unica dama a ricevere l’investitura. Fra i 15 neo-ca- valieri: il rev. Padre Manoel Correa Viana Ne- to, il vice ammiraglio Lamartine de Andrada Lima e altre illustri personalità. La seconda investitura è stata annunciata per il 17 no- vembre 2012.

CANADA - ATLANTIC Il presidente del Senato ospite speciale ed oratore pellegrinaggi in Terra Santa stimolano l’im- Il Gran Priore, arcivescovo Anthony Manci- Ipegno dei partecipanti, appena ritornati in ni, ha presieduto la cerimonia di investitura di patria, verso i cristiani della regione. Della lo- nuovi cavalieri e di promozione di altri nel ro lotta quotidiana per la sopravvivenza si so- corso della quale hanno ricevuto la Palma no ben resi conto due dei tre nuovi membri d’argento di Gerusalemme, in riconoscimen- della Luogotenenza, che avevano ricevuto l’in- to del loro impegno e dedizione all’Ordine, vestitura ad Halifax il 1° ottobre e poi hanno il cavaliere di Gran Croce Vincent MacLean preso parte a un pellegrinaggio, guidato dal e il commendatore con placca Fed MacGilli- confratello padre James Mallon, che ha con- vray. sentito a tutti i partecipanti di camminare in Il pranzo che ne è seguito ha avuto come preghiera sui passi di Gesù e di incontrare da ospite speciale ed oratore il presidente del vicino la popolazione locale. Senato del Canada Noel Kinsella che, anche

Foto ricordo della cerimonia di investitura alla quale ha partecipato (ultimo a destra) il cavaliere del Sovrano Militare Ordine di Malta e presidente del Senato Noel Kinsella. Questi (nella foto della pagina seguente) ha appena ricevuto la Croce al Merito del nostro Ordine dal luogotenente Stewart LeForte. 49 dalle luogotenenze

come cavaliere del- l’Ordine di Malta, ha acquisito nei viaggi in Medio Oriente una va- sta conoscenza delle difficoltà e delle ten- sioni di quell’area. Il luogotenente Stewart LeForte gli ha conse- gnato la Croce al Me- rito dell’Ordine confe- ritagli dal Gran Mae- stro. Una nuova distin- zione della Luogote- nenza, la Lieutenant’s Award of Merit, è stata concessa ai commen- di sezione. Tale distinzione premierà ogni an- datori con placca Thomas Gaskell e Kenneth no quei membri che si sono prodigati nei ser- Graham (i primi da sinistra nella foto) in rico- vizi della Luogotenenza, in particolare nell’as- noscimento della loro attività come presidenti sistenza dei suoi membri ammalati o anziani.

CANADA - TORONTO Eccezionale cerimonia: promossi di rango 35 cavalieri e dame na cerimonia eccezionale si è svolta il 14 CNEWA (Catholic Near East Welfare Associa- Uagosto nella chiesa di Nostra Signora del tion) per il Canada Carl Hetu che ha illustrato Santissimo Rosario a Belleville per la promo- con franchezza la difficile situazione dei cri- zione di rango di ben 35 cavalieri e dame del- stiani in Terra Santa. Un’altra personalità, sir la Luogotenenza. Alla funzione religiosa è se- Michael Coren, molto conosciuto per la sua guito un banchetto, ospite il direttore della presenza in televisione, nonché scrittore ed

Una veduta del gruppo di cavalieri e dame nella chiesa di Nostra Signora del Santissimo Rosario a Belleville. 50 dalle luogotenenze

editorialista, è stato invitato come oratore al Legacy Program, che la Luogotenenza ha av- pranzo di gala in onore dell’arcivescovo di To- viato nel 2007, continua a ricevere altre do- ronto Thomas Collins, Gran Priore della Luo- nazioni e lasciti testamentari per l’Ordine. Nel gotenenza. Ed un membro del Gran Magistero 2011 sono aumentati i contributi dei membri dell’Ordine, sir Thomas McKiernan, è stato della luogotenenza per la Terra Santa; speciali ospite, ed oratore, di uno splendido ricevi- doni sono stati fatti pervenire a Betlemme per mento e pranzo in occasione della Parish Visi- suor Sophie, la direttrice della Crèche ove so- tation (visita speciale) alla chiesa parrocchia- no accolti e curati bambini abbandonati, e le di San Filippo Neri, nella quale cavalieri e per l’Università cattolica. dame, in mantello, hanno fatto un ingresso La Luogotenenza e stata colpita dalla mor- solenne per partecipare alla celebrazione del- te del Gran Priore fondatore, monsignor Colin la Messa domenicale. È stato questo uno de- Campbell, vescovo emerito di Antigonish (av- gli otto eventi organizzati dalla Luogotenenza venuta agli inizi del 2012), e del neo cavalie- per coltivare la spiritualità dei suoi membri. Il re Richard Hubbard.

CANADA - VANCOUVER Un intenso anno liturgico e un nuovo Luogotenente l nostro anno nuovo è cominciato con la Itradizionale riunione di Quaresima nella chiesa di Nostra Signora dell’Assunzione a Port Coquitlam, alla periferia di Vancouver. La riflessione è stata svolta dal confratello padre don Ron Thompson che ha anche celebrato la Messa. Essendo egli impegnato nella co- struzione di una nuova chiesa, ha quindi svol- to una conferenza sul tema: “Espressioni li- turgiche e significati nell’architettura moder- na”. La giornata si è conclusa con l’adorazio- ne eucaristica. Cavalieri e dame hanno partecipato attiva- mente alle celebrazioni liturgiche della Setti- mana Santa presiedute dal Gran Priore arci- vescovo J. Michael Miller nella Holy Rosary Cathedral. E proprio in essa, il 1° otto- bre, egli ha celebrato la Messa solenne per l’investitura di sette nuovi cavalieri e dame, preceduta il 30 settembre dal ritiro spirituale Il Gran Priore, arcivescovo J. Michael Miller, si e dalla Veglia d’Armi nella chiesa parrocchia- congratula, dopo la cerimonia di insediamento, con il le dei santi Pietro e Paolo, eventi guida- nuovo luogotenente Georg Adam. ti dal vescovo Kenneth Nowakowski capo dell’Eparchia cattolica ucraina di New We- della diocesi di Calgary. stminster. Tra i nuovi cavalieri il vescovo di La cerimonia di investitura ha segnato pu- Kamloops David Monroe, monsignor Stephen re l’insediamento del nuovo luogotenente Jensen e padre Jack Pereira, vicari generali ri- Georg Adam, quarto dalla fondazione della spettivamente dell’arcidiocesi di Vancouver e Luogotenenza; presenti il suo predecessore 51 dalle luogotenenze

Cavalieri e dame sulla scalinata della cattedrale del Santo Rosario dopo la cerimonia di investitura.

William McCarthy, che per quattro anni l’ha nel quale il Cerimoniere ecclesiastico padre guidata, e il vice Governatore Generale Pa- John Horgan ha svolto una riflessione sul trick Powers. tema “Betlemme, la culla dell’Amore che re- L’anno si è concluso con il ritiro di Avvento dime”.

COLOMBIA I cavalieri venezuelani da Bogotà a Caracas eccezionale visita in Colombia del Governatore Generale Agostino Borromeo ha segnato la L’ nascita della Luogotenenza per il Venezuela, formata da cavalieri e dame finora appartenen- ti alla sezione di Bogotà, città nella quale avevano ricevuto l’investitura e dove sono stati sem- pre circondati da simpatia e affetto. L’annuncio di questo lieto evento, insieme con quello della nomina del nuovo luogotenente del Venezuela Ramon Eduardo Tello, è stato dato il 20 e 21 ot- tobre dal professore Borromeo presente alla cerimonia di investitura a Bogotà di nuovi membri dell’Ordine che è stata presieduta dal Gran Priore cardinale Pedro Rubiano Sáenz. Nella stessa occasione il Governatore Generale ha conferito la Gran Croce dell’Ordine al nuovo luogotenente della Colombia Francisco Tovar Calderon e al suo predecessore Manuel Urbina Gaviria, a com- pimento del suo periodo statutario, svolto con lodevole impegno. Un grave lutto per l’Ordine è stata la scomparsa del confratello Ricardo León Rodriguez Arce, cavaliere di Gran Croce, illustre magistrato, autore di opere giuridiche,storiche e filosofiche, che per circa venti anni è stato preside della sua sezione di Popoyán. La Fondazione Juventud, patrocinata dalla Luogotenenza fin dalla fondazione nell’anno 2000, ha ricevuto quest’anno sostegno per il programma delle Lideres Juveniles a favore di studenti meritevoli di disagiate condizioni economiche. 52 dalle luogotenenze

ENGLAND AND WALES Pellegrini in Terra Santa per un lungo week-end Il luogotenente David Smith racconta un’esperienza coronata da successo

ome venire incontro a quei membri del- “Alle prime ore di sabato, svegli che era Cl’Ordine che per i loro impegni professio- ancora buio, in lenta processione attraverso nali e familiari non riescono a compiere un la Città Vecchia di Gerusalemme, ci siamo pellegrinaggio in Terra Santa? Aiutarli cioè a trovati riuniti dinanzi al Santo Sepolcro per la realizzare questo loro desiderio, avvertito an- celebrazione della Messa. Siamo stati tutti che come dovere statutario; e ad esprimere emotivamente colpiti dalla solennità del- nella Luogotenenza il loro entusiasmo, le loro l’evento. Poi durante il giorno, tra una visita energie e idee creative come poi, anni dopo, all’altra a numerosi luoghi impregnati di spiri- non potrebbero ? tualità e capaci di risvegliare gli animi, abbia- Da questi interrogativi, afferma il luogote- mo vissuto un prezioso intervallo, una bellis- nente David Smith, è scaturita nella Commis- sima sosta tra gli alberi di ulivo, pregando e sione pellegrinaggi l’audace idea di progetta- meditando nel Giardino del Getsemani. re per loro un pellegrinaggio corto durante un Se fossimo stati dei normali pellegrini, lungo week-end, con partenza il venerdì e ri- avremmo visitato numerosi altri luoghi sacri; torno il lunedì, ovvero con la perdita di soli ma non era proprio il caso nostro, avendo an- due giorni di lavoro. Una chance che è stata che da adempiere alla nostra missione di ca- colta favorevolmente, un’esperienza coronata valieri e di dame a sostegno dei cristiani in da successo che egli ha vissuto e che rac- Terra Santa. È stata questa la seconda, ma conta così: non secondaria, finalità del nostro pellegri- naggio. La domenica ha avuto inizio con la messa nella parrocchia di Beit Sahour, presso Be- tlemme. È stato poi vivissimo ed anche pia- cevole l’incontro con i parrocchiani, che ci hanno offerto una tazzina di caffè arabo. Nel pomeriggio siamo stati invitati a condividere la preghiera dei Vespri e la cena al seminario di Beit Jala. Il nostro ultimo giorno, lunedì, è comincia- to presto con la Messa al Calvario; da Geru- salemme abbiamo quindi raggiunto il villag- gio di Aboud e visitato la scuola parrocchiale finanziata dall’Ordine. Per caso siamo giunti al momento giusto, durante l’intervallo delle lezioni, che ci ha dato il piacere di incontrare gli alunni e di intrattenerci con loro. L’allegria, la voglia di vivere, la curiosità e il buon carat- tere ce li ha resi subito cari. Abbiamo appre- so, di prima mano, delle loro condizioni di vi- ta nella scuola e nel villaggio. Siamo rimasti impressionati dalla loro abilità nel comunica- re, nel conoscere e nell’essere consapevoli delle difficoltà che potrebbero incontrare vi- L’altare e l’abside della chiesa di Beit Sahour. vendo nei Territori Occupati. Le frustrazioni e 53 dalle luogotenenze

Il gruppo di pellegrini dopo la visita alla Basilica della Natività di Betlemme (il primo da sinistra è il luogotenente David Smith) e l’incontro con gli allievi della scuola parrocchiale di Aboud riuniti nel cortile. le limitazioni alla loro libertà di movimento que ore) a Londra. non hanno smorzato il loro entusiasmo nel- Alla fine della visita, ero convinto che do- l’apprendere e l’aspirazione di un’istruzione vevamo proprio spendere la maggior parte universitaria. del sabato e del lunedì a contatto con i cri- Ci siamo resi conto che la mancanza di stiani palestinesi. Penso umilmente e com- opportunità di lavoro continua ad essere cau- prendo che questo amabile popolo discende sa della persistente emigrazione della comu- direttamente dai primi cristiani, che hanno nità cristiana. Ci ha molto impressionato la conosciuto gli Apostoli e nostro Signore Ge- testimonianza di quanti non sono in grado di sù. La mia conclusione è che questo pellegri- affrontare, per le difficoltà e i posti di blocco, naggio provi come una sia pur breve, ma ben un viaggio a Gerusalemme per visitare i Luo- pianificata e accuratamente mirata, visita alla ghi Santi, dai quali noi, pellegrini, proveniva- Terra Santa possa avere un sicuro successo; mo. Un pavimento bizantino della parrocchia forse è ineguagliabile per coloro che a causa ci ha ricordato che Aboud è stato un centro del lavoro hanno poco tempo a disposizione. di fedeli fin dai primi tempi della Cristianità. Porterò fiero sul mantello la mia Conchi- La nostra visita è stata completata da un bel glia del Pellegrino. Anche se resto deciso a ri- pranzo tradizionale preparatoci dai parroc- tornare in Terra Santa per un pellegrinaggio chiani. Abbiamo raggiunto quindi il vicino ae- più completo”. roporto di Tel Aviv per il viaggio di ritorno (cin- (David Smith)

FEDERAZIONE RUSSA A Mosca prima investitura di cavalieri e dame russi meno di un anno dalla istituzione (18 prima investitura di membri russi dell’Ordi- Anovembre 2010) della Delegazione Magi- ne Equestre del Santo Sepolcro di Gerusa- strale per la Federazione Russa, si è svolta lemme. Un evento significativo, confermato a Mosca, il 2 e 3 luglio 2011, nella storica dalla presenza dell’Assessore arcivescovo chiesa cattolica di San Luigi (l’unica aper- Giuseppe De Andrea e del Governatore Gene- ta nella città durante il regime comunista), la rale Agostino Borromeo, anche perché ha 54 dalle luogotenenze

presentato l’opportunità di far conoscere e introdurre l’Ordine nella vita religiosa e so- ciale della nazione. Alla vigilia delle cerimonie di investitura i membri dell’Ordine si sono recati nella sede della Camera Pubblica della Federazione per un incontro con rappresentanti delle Chiese cristiane, cattoliche e ortodosse, e dell’Islam, componenti la Commissione per le libertà re- ligiose. Ad essi il delegato magistrale Yaroslav Ternovskiy ha parlato della nascita della De- legazione e delle attività intraprese, il profes- sore Borromeo della storia, delle finalità spiri- tuali e caritative, nonché della struttura orga- nizzativa dell’Ordine; mentre monsignor De Andrea, ne ha evocato la missione ed i prin- cipi ispiratori, nel solco della Seconda lettera

Alcune fasi dell’investitura: (dall’alto) il Governatore Generale Agostino Borromeo e il Delegato Magistrale Yaroslav Ternovskiy; il gruppo al termine della cerimonia; l’ingresso processionale presieduto dall’arcivescovo Paolo Pezzi; il saluto del Delegato Magistrale all’ambasciatore d’Italia a Mosca, il confratello Antonio Zanardi Landi (a destra).

55 In visita alla Galleria Tretyakov di Mosca, sostano dinanzi alla celeberrima icona della Santa Trinità di Andrey Rublev: (da sinistra) il confratello Luigi Giulianelli, segretario e cerimoniere laico della Luogotenenza per l’Italia Centrale, il Governatore Generale Agostino Borromeo, l’Assessore arcivescovo Giuseppe De Andrea, il confratello don Yevgen Yurchenko e il Delegato Magistrale della Federazione Russa Yaroslav Aleksandrovich Ternovskiy. di San Paolo ai Corinzi. In essa, si trova la pri- l’arcivescovo metropolita della Madre di Dio a ma sollecitazione nella storia della Chiesa ad Mosca monsignor Paolo Pezzi, Gran Priore aiutare i fratelli; la strada è stata segnata nei della Delegazione. Il Governatore Generale ha secoli da grandi opere di beneficenza ed è consegnato il mantello e l’Assessore la spa- percorsa anche dall’Ordine del Santo Sepol- da, gli speroni e le decorazioni, seguendo il cro per il sostegno della vita cristiana in Terra cerimoniale (i testi erano stati tradotti nella Santa. Il rappresentante della Chiesa Orto- lingua russa) diretto per l’occasione dal cava- dossa russa, padre Dimitry Sizonenko, ha liere di Gran Croce Luigi Giulianelli, segretario sottolineato il valore della missione svolta da e cerimoniere della Luogotenenza per l’Italia ordini religiosi e associazioni cattoliche per centrale. Tra le personalità diplomatiche pre- preservare e mantenere la fede dei credenti senti, il confratello Antonio Zanardi Landi, che sono vicini e cari agli ortodossi. ambasciatore d’Italia a Mosca. È seguito, nel- Cinque i cavalieri e due le dame protago- la sede della Nunziatura Apostolica, un rinfre- nisti della Veglia delle Armi il 2 luglio e l’indo- sco offerto dal Nunzio, arcivescovo Ivan Jur- mani dell’Investitura; il più illustre certamente koviˇc, anche a personalità civili e religiose.

FILIPPINE Primo pellegrinaggio in Terra Santa A Gerusalemme incontro sui 40 mila emigrati l primo pellegrinaggio in Terra Santa orga- spirituale monsignor Luis Antonio Tagle vesco- Inizzato dalla nostra giovane Luogotenenza vo di Imus, che pochi giorni prima, il 13, era si è svolto dal 24 ottobre al 1° novembre, stato promosso dal Santo Padre arcivescovo presieduto dal luogotenente Jesus P.Tambun- di Manila. ting; ne hanno fatto parte alcuni aspiranti Cominciato in Giordania, dal monte Nebo membri dell’Ordine ed ha avuto come leader che fa memoria di Mosè, il pellegrinaggio è 56 dalle luogotenenze

Cavalieri e dame che hanno ricevuto l’investitura a novembre dello scorso anno nella chiesa di Sant’Antonio. A DESTRA: il luogotenente Jesus P. Tambunting. SOTTO: l’arcivescovo di Manila Luis Antonio Tagle, nuovo Gran Priore. proseguito nella Galilea, con tappe a Tiberia- de, Nazareth, il monte Tabor, Cana (dove sette coppie di sposi hanno rinnovato le loro pro- messe matrimoniali), il monte Carmelo, Ca- farnao, il lago di Galilea, il monte delle Beati-

tudini e Tabga. Un pomeriggio è stato trascor- so sulla riva del fiume Giordano, ove ognuno ha rinnovato i voti battesimali. Sulla via di Gerusalemme, il gruppo ha fatto sosta al monte delle Tentazioni e sulla riva del Mar Morto. Poi nell’area di Gerusalemme sono state visitate ad Ain Karen le chiese del Batti- sta e della Visitazione e a Betlemme la basili- ca della Natività. Nella Città Santa il pellegri- naggio ha toccato tutti i luoghi legati alla passione, alla morte e resurrezione del Si- gnore e naturalmente la basilica del Santo Sepolcro. Nella concattedrale del Patriarcato Latino, dopo la Santa Messa celebrata da monsignor Tagle, l’incontro con Sua Beatitudi-

57 dalle luogotenenze

ne Fouad Twal che ha consegnato le Conchi- giungerle per la celebrazione domenicale del- glie del Pellegrino. Il Patriarca ha avuto quindi l’Eucaristia; e in generale hanno difficoltà a ospiti a pranzo i membri della Luogotenenza utilizzare i libri del Catechismo in lingua e le loro spose; in seguito li ha anche intrat- ebraica, non avendone sufficiente conoscen- tenuti per un colloquio particolare al quale za. Ha suggerito quindi alcune interessanti ha partecipato il suo vicario padre David Ne- soluzioni, prese in considerazione da monsi- haus SJ. Questi, incaricato della pastorale per gnor Tagle e dal luogotenente. i cattolici di lingua ebraica e che pure segue i La ricorrenza del Natale ha visto riuniti il circa 40 mila filippini cattolici emigrati in 18 dicembre cavalieri e dame per i quali il Israele, lavoratori in famiglie ebraiche, ha illu- neo-arcivescovo di Manila ha celebrato la strato le loro difficoltà: molti a causa della di- Santa Messa, che è stata seguita da un pran- stanza dalle principali città non possono rag- zo.

FRANCIA Il cammino di un anno sulle tre direttrici a Luogotenenza di Francia si concentra Tarbes e Lourdes. Nel 2011 egli ha chiesto di Lsulle tre essenziali missioni dell’Ordine: il concentrarsi sullo studio della Costituzione perfezionamento spirituale dei suoi membri, dogmatica Dei Verbum e dell’esortazione Ver- la sensibilizzazione ai problemi dei cristiani bum Domini di papa Benedetto XVI. Ogni an- di Terra Santa e del Vicino Oriente, e la soli- no cavalieri e dame partecipano a due ritiri, darietà attiva con le opere del Patriarcato La- uno nell’ambito delle loro sezioni, l’altro na- tino di Gerusalemme. zionale: nel 2011, a Rocamandour, è stato guidato da padre De Bruchard, quello del PERFEZIONAMENTO SPIRITUALE – Circa i 2012 è programmato a Lisieux. Si alternano due terzi dei novecento confratelli si riunisco- così i luoghi di pellegrinaggio del sud e del no ogni mese in piccoli gruppi, di 15-20 per- nord della Francia. sone, attorno a un tema definito annualmen- I candidati membri dell’Ordine compiono te dal Gran Priore Jacques Perrier, vescovo di anch’essi un ritiro speciale di tre giorni, pri-

Venerazione della Santa Corona di spine nella cattedrale Notre- Dame di Parigi. La reliquia è sotto la protezione dei Cavalieri del Santo Sepolcro. 58 dalle luogotenenze

ma della loro ammissione, al Foyer de Chari- di formazione per i direttori, a tre livelli di té di Poissy. Quest’anno erano trentatré cava- esperienza. lieri, cinque dame e cinque ecclesiastici che hanno poi vissuto a Lione le tradizionali ceri- SOLIDARIETÀ ATTIVA – Tutti gli sforzi, con- monie – veglia, investitura e Messa di ringra- tributi e azioni della Luogotenenza hanno co- ziamento – presiedute dal cardinale Philippe me obiettivo il sostegno del Patriarcato Lati- Barbarin, Primate delle Gallie, ammesso nel- no di Gerusalemme: giornate di solidarietà, l’Ordine nel 2010. collette, concerti ecc. hanno consentito di aumentare ancora il suo aiuto. Le scuole so- CRISTIANI DI TERRA SANTA – Le pietre vi- no una priorità perché, raggruppando allievi venti che sono i fratelli di tutto il Vicino di differenti confessioni e religioni, costitui- Oriente e della Terra Santa hanno più che scono un tirocinio, davvero unico, della tolle- mai bisogno di noi. È per questo che la Luo- ranza e del “vivere insieme” in questa terra gotenenza svolge numerose azioni di sensibi- lacerata. Impossibile citare qui tutte le attivi- lizzazione. Nel mese di marzo ha promosso tà, ma la Luogotenenza è particolarmente un colloquio all’Assemblea Nazionale sul te- fiera della mediateca di Beit Sahour, nella ma “Geopolitica e religioni nel Vicino Orien- parrocchia del Campo dei Pastori di Betlem- te”, i cui atti sono stati pubblicati. me, delle sistemazioni nella piccola parroc- Sei i pellegrinaggi che la Luogotenenza ha chia di San Giustino di Nablus, delle chiese organizzato nel corso dell’anno in Terra San- di Aqaba e di Rameh, del sostegno al parro- ta, ognuno dei quali ha riunito una quaranti- co di Gaza, all’Ospizio di Nostra Signora dei na di partecipanti, membri o amici dell’Ordi- Dolori di Gerusalemme, ecc. ne. Allo scopo poi di incrementare il numero Tutte queste azioni non fanno dimenticare e la qualità dei pellegrinaggi francesi, ha av- l’impegno di cavalieri e dame per la Nuova viato e facilitato, in seno al comitato di Terra Evangellizzazione al servizio delle loro parroc- Santa dell’Associazione nazionale dei diret- chie e diocesi. La Luogotenenza ha adesso tori di pellegrinaggi, l’annuale congresso a una struttura legata alle province e ad una o Gerusalemme che ha riunito, dal 14 al 20 più diocesi, esiste quindi dappertutto un re- novembre, più di duecento persone. Il con- sponsabile locale dell’Ordine al quale ogni gresso è stato completato da una settimana vescovo può rivolgersi.

IRLANDA Celebrati 25 anni con un pellegrinaggio in bici fino alla Terra Santa l 2011 ha segnato il 25.mo anniversario di attestato a ricordo. Icostituzione della Luogotenenza, avvenuta Il 1° giugno il vescovo William Shomali, nel 1986; ma essa per sottolineare la sua ausiliare del Patriarca di Gerusalemme, primo tradizione di servizio alla Terra Santa ha volu- celebrante di una della “nostre” Messe, ha to evitare nelle celebrazioni ogni forma di sviluppato l’omelia sul tema “Pregando nel ostentazione. In questo spirito cavalieri e nome di Gesù”, affermando fra l’altro: “La li- dame e le loro famiglie hanno goduto dei turgia della Chiesa cattolica rivolge tutte le benefici spirituali di un triduo di Messe, cele- sue preghiere al Padre e le conclude con la brate secondo le loro intenzioni da vari sacer- frase: “Per Gesù Cristo Nostro Signore”. Così doti nelle parrocchie di Israele, Palestina ogni preghiera ha la valenza di una lettera e Giordania; e hanno ricevuto uno speciale che dalla Chiesa viene affrancata per conferi- 59 dalle luogotenenze

Due ciclisti pellegrini sulla strada per la Terra Santa. IN BASSO: il confratello Frank Hearns accanto alla lapide che nel giardino della Crèche della Santa Famiglia di Betlemme fa memoria del pellegrinaggio. re ad essa piena validità”. Ed ha aggiunto: “Il valore di una lettera non è data dal- l’importanza della persona che la firma?”. In quest’arco di tempo, la Luogotenenza ha dato più di due milioni di euro alla Terra Santa, destinati a scuole, al seminario, ad at- tività umanitarie ed anche a una borsa di studio per un seminarista maronita che studia a Roma. E mentre ri- fletteva sul possibile modo migliore di commemorare il giubileo, la Prov- in varie località. Attraversate poi le strade videnza si è manifestata nella persona del d’Italia, hanno raggiunto Bari dove si sono confratello Frank Hearns (ufficiale in pensio- imbarcati per Patrasso. Giunti due giorni pri- ne, di recente ha festeggiato 70 anni) che ha ma del previsto in Grecia, dove hanno goduto ideato una singolare iniziativa benefica per i di sistemazioni gratuite, hanno viaggiato in bambini, futuro della Terra Santa. Per realiz- aereo da Atene a Tel Aviv; e da qui hanno ri- zarla, è stato alla guida di un gruppo di gio- preso il viaggio in bici per Betlemme. Il loro è vani ciclisti che in 30 giorni, dal 5 giugno al 4 stato comunque un vero pellegrinaggio, se- luglio, hanno percorso 3.200 km attraversan- gnato dalla preghiera quotidiana e dalla do sei paesi. Sponsor della manifestazione, Messa domenicale. che è costata in tutto 1.500 euro, sono stati Frank Hearns, arrivato a Betlemme la mat- membri e amici della Luogotenenza, ma i ci- tina del 4 luglio, ha pranzato con suor Sophie clisti ne hanno raccolto ben 100 mila! Le fer- Bouen, direttrice della Crèche della Santa Fa- rovie irlandesi hanno offerto il viaggio maritti- miglia. Molto emozionata, ha espresso il suo mo notturno da Rosslare a Cherbourg. Una grazie a tutti i membri dell’Ordine per le pre- volta in Francia, membri di quella Luogote- ghiere e l’eccezionale generosità verso i bam- nenza si sono attivati perché fossero ospitati bini ospitati. 60 dalle luogotenenze

ITALIA - SICILIA La festa di Sant’Agata, poi a Cracovia e a Noto nche quest’anno l’Ordine è stato inserito Adal Priore della sezione di Catania, l’arci- vescovo metropolita Salvatore Gristina, nel programma ufficiale dei grandi festeggiamen- ti della Chiesa siciliana e catanese in onore di sant’Agata, che richiamano sempre centi- naia di migliaia di fedeli. Il 20 gennaio cava- lieri e dame si sono radunati nella chiesa ca- pitolare di San Giuliano, assieme ad un folto uditorio di invitati, per ascoltare una confe- renza del confratello monsignor Leone Ca- lambrogio sul tema “Educazione al Vangelo nel messaggio di S. Agata”. Il 5 febbraio poi, anniversario del martirio della Santa, guidati dal luogotenente Giovanni Russo, hanno par- tecipato nella Cattedrale alla solenne Messa pontificale presieduta dal Gran Priore, il car- dinale Paolo Romeo,metropolita di Palermo, e concelebrata dagli arcivescovi e vescovi di Sicilia. Dal 27 al 31 maggio, mese mariano, la Luogotenenza ha voluto ricordare la figura del beato Giovanni Paolo II, particolarmente de- voto alla Madonna, con un pellegrinaggio a Cracovia, sua sede arcivescovile prima della elezione al pontificato. Dopo aver pregato da- vanti alla Madonna Nera di Czêstochowa e vi- sitato la città di Cracovia, già splendida capi- tale del regno di Polonia e ancor oggi centro Una delle “candelore” che caratterizzano la festa di culturale, artistico e universitario della nazio- Sant’Agata, patrona della città di Catania. ne, i cavalieri e le dame guidati dal luogote- nente sono stati cordialmente ricevuti dal cro di Gerusalemme alla concreta possibilità cardinale Stanislaw Dziwisz, per oltre quaran- di far convergere in modo sistematico le forze t’anni segretario particolare del beato Karol dell’associazionismo sugli interessi delle co- Wojtyla e suo successore come arcivescovo, munità, per rappresentare il comune senti- che ha fatto loro rivivere momenti di vita quo- mento della società civile; e per una migliore tidiana del grande Papa. conoscenza e lotta alle nuove povertà, una “Dall’associazionismo alla società civile”, delle quali, non certamente ultima, è costitui- dal confronto alle proposte”: questo il tema ta dalle povertà morali ed etiche. di un convegno organizzato il 18 giugno a Ca- Quest’anno, per la prima volta nella storia tania da note associazioni – Rotary, Fidapa, della Luogotenenza, la celebrazione della fe- Lions, Kiwanis, Soroptimist, Innerwheel – al sta di Nostra Signora della Palestina, patrona quale, su loro invito, il nostro luogotenente dell’Ordine, si è svolta il 16 ottobre a Noto, professore Russo ha parlato sull’apporto che città proclamata “patrimonio dell’umanità” può dare l’Ordine Equestre del Santo Sepol- per gli splendidi monumenti dell’arte baroc- 61 dalle luogotenenze

ca. L’evento, organizzato dalla sezione di Sira- to testimoniare la vicinanza all’Ordine della cusa, è stato preceduto, da una visita a que- sua Chiesa, la prima in Italia fondata da san sta città, in particolare all’importante cata- Paolo. comba di san Giovanni, e al santuario della L’indomani i cavalieri e le dame sono en- Madonna delle Lacrime, meta di continui pel- trati in processione nella splendida cattedra- legrinaggi, a cui ha fatto seguito un incontro le di Noto, da poco restaurata per i danni del sul tema “Famiglia: le radici del suo malesse- terremoto, per partecipare ad una Messa so- re” sviluppato da monsignor Giuseppe Greco, lenne presieduta dal suo vescovo Antonio canonico del Capitolo della cattedrale di Si- Staglianò. Prima della fraterna agape, vi è racusa. Durante l’incontro abbiamo ricevuto stato un cordiale incontro con il sindaco del- la visita dell’arcivescovo metropolita Salva- la città nell’incantevole palazzo municipale. tore Pappalardo, che in tal modo ha volu- (Sergio Sportelli)

LUSSEMBURGO Superata la soglia di trenta membri n anno molto ricco per la Luogotenenza: suetudine in Austria, è stato consegnato Uè stata superata la soglia di trenta mem- un mantello grigio. bri, organizzata la prima cerimonia di inve- Le investiture di membri lussemburghesi fi- stitura e si è svolto un emozionante pelle- nora avvenivano nel contesto di quelle della grinaggio in Terra Santa. E adesso si guar- Luogotenenza del vicino Belgio; questa del da al futuro con molta fiducia, in particola- 2011 si è svolta invece il 7 e 8 ottobre nel re allo sviluppo della Luogotenenza con l’am- Granducato, nella chiesa di Echternach pres- missione di dame. Ma intanto sono stati so la tomba di san Willibrord, evangelizzatore accolti due candidati ai quali, come è di con- della regione Benelux (Belgio, Olanda e Lus-

A Gerusalemme i pellegrini, guidati dal Gran Priore Fernand Frank, hanno ripercorso in preghiera la Via Dolorosa, sostando (nella foto) alla quinta stazione. E hanno concluso il pellegrinaggio (pagina seguente) nella Basilica del Santo Sepolcro. 62 dalle luogotenenze

semburgo), è stata presieduta dal Gran Priore Fernand Franck, arcive- scovo emerito di Luxembourg, e onorata dalla presenza del vice Go- vernatore Generale Adolfo Rinaldi, della dama Christa von Siemens, membro del Gran Magistero, e del Cerimoniere dell’Ordine monsignor Francis D. Kelly, nonché di numero- si rappresentanti delle vicine luogo- tenenze. Molto apprezzato il conte- sto musicale, con l’esecuzione del- la Messa di André Raison, compo- sitore francese del XVII secolo. All’inizio di dicembre si è svolto il pellegrinaggio in Terra Santa, gui- dato dal Gran Priore. Si sono vissu- ti momenti di forte emozione a Ge- rusalemme, specie percorrendo la Via Crucis e partecipando alla Messa nella basilica del Santo Se- polcro.

NORVEGIA Per la prima volta l’Ordine ha avuto a Oslo piena visibilità a Delegazione Magistrale di Norvegia, dinanzi al perdurante impatto con la società secolariz- Lzata, ha promosso un programma di attività spirituali per un’adeguata formazione e prepara- zione dei suoi membri. Così ogni primo venerdì del mese essi si riuniscono a Oslo, nella chiesa di san Giuseppe dove alla celebrazione della Santa Messa e alla recita delle Lodi seguono mo- menti di ascolto e di riflessione ed infine, per mezz’ora, l’adorazione del Santissimo Sacramen- to. L’incontro prosegue con una lettura, la riflessione del Gran Priore, e una discussione, su temi che spaziano dal rafforzamento della spiritualità dei membri dell’Ordine all’approfondimento della sua missione, dalle Sacre Scritture al Magistero della Chiesa. Questo programma di for- mazione comprende dei ritiri. La riunione di maggio si è svolta nel convento delle suore dome- nicane di santa Caterina a Majorstua. Il primo maggio a Oslo, in occasione della Messa solenne per la beatificazione di Giovanni Paolo II, l’Ordine, per la prima volta in Norvegia, ha avuto piena visibilità: tutti i cavalieri e le da- me della Delegazione, in mantello, vi hanno assistito e partecipato quindi, con il clero e con i membri dell’Ordine di Malta, alla processione guidata dal vescovo Markus Bernt Eidsvig. Anni orsono, alla messa di requiem di papa Wojtyla, era stato presente soltanto un confratello ed i presenti lo avevano scambiato per un Templare! Stavolta i tredici partecipanti sono stati ricono- sciuti come membri dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, inseriti piena- mente nella Chiesa locale. Consapevoli, d’altra parte, di doversi impegnare con tutta la comuni- tà di credenti nella testimonianza di fede dinanzi ad una società fortemente secolarizzata. 63 dalle luogotenenze

OLANDA In Terra Santa sostegno agli imprenditori cristiani Per incentivare l’occupazione. I giovani che hanno completato il ciclo scolastico hanno infatti pochissime prospettive di un lavoro appropriato

inanzi alle incerte prospettive sul futuro nager e altri professionisti; molti dei quali so- Ddei cristiani di Terra Santa, a causa so- no pronti, su base volontaria, a partecipare le prattutto della riduzione in percentuale della loro conoscenze ed esperienze ad imprese di loro presenza, uno dei punti focali della poli- paesi in via di sviluppo, assistendo in parti- tica perseguita dal Patriarcato Latino e dal colare alla nascita e allo sviluppo di aziende. Gran Magistero dell’Ordine è di assicurare ai Un nostro confratello, che fa parte di questa giovani adeguate possibilità educative; e organizzazione, ha così esaminato come la questo è davvero molto importante. Ma poi- nostra Luogotenenza potesse dare, in aggiun- ché a conclusione del ciclo scolastico sono ta a quel che dà, un contributo del genere al- minime le prospettive di un lavoro appropria- la Terra Santa. to, si assottigliano le motivazioni per comin- Ottenuto l’appoggio della Pontifical Mis- ciare a studiare. E, d’altra parte, c’è il rischio sion e del Patriarcato Latino, quest’anno il che coloro hanno ricevuto una buona forma- consiglio di Luogotenenza ha voluto dare cor- zione lascino per primi il paese. so a un esperimento. Alle cinque imprese Proprio per questo la Luogotenenza di scelte in Cisgiordania, (ma in futuro si spera Olanda ha pensato che occorre dare uno di coinvolgerne altre di diverse aree), è stato speciale sostegno agli imprenditori cristiani dato un sostegno, su base volontaristica, di di Terra Santa e che ciò sia fattibile attraverso altrettanti esperti/specialisti, dal costo limita- compagnie di consulenza e di assistenza ma- to alle sole spese di viaggio, vitto e alloggio. nageriale già esistenti, oltre che assistendo i Ed ecco un resoconto delle esperienze. A giovani nell’avvio delle loro imprese. L’obietti- Betlemme la Sons of the Earth Association, vo è di incentivare l’occupazione nelle regioni fondata per dare lavoro ai cristiani palestine- più penalizzate. si, devolve alle famiglie più povere i profitti In Olanda esiste un’organizzazione specia- che le provengono dall’attività di due azien- lizzata nell’offerta di dirigenti di impresa, ma- de, una produttrice di candele, l’altra di piatti

Un laboratorio artigianale femminile e (a destra) la fondatrice della “Bethlehem Fair Trade Artisans”. 64 dalle luogotenenze

to scelto un esperto di marketing. La Bethlehem Company for Chemical Products, impresa fami- liare che fornisce detersivi ad al- berghi e ad altre aziende, potreb- be trasferirsi in un’area industriale dove i due imprenditori, molto at- tivi, svilupperebbero la produzio- ne. Un esperto olandese del com- parto chimico ha svolto un’indagi- ne sull’impresa e l’ha preparata al trasferimento. Ed infine un altro esperto – un confratello della Luo- gotenenza olandese – ha visitato e assistito alcuni importanti pro- duttori di miele della Cisgiordania, e vasellame. Dapprima un esperto manager alle prese con non pochi problemi tecnici. olandese ha accertato l’operatività di ciascu- A prescindere da altri istruttori per assiste- na impresa e spiegato quali conseguenze re delle aziende ed organizzazioni, la Luogote- avrebbe potuto avere la costituzione di una nenza varerà nuovi progetti nel 2012. Attual- società; poi il presidente dell’associazione, mente aiuta degli studenti di Gaza che, finiti Ramzi A. Hodali, è stato invitato in Olanda per gli studi, devono confrontarsi con la mancan- un maggiore orientamento e la visita ad alcu- za di lavoro, in un contesto caratterizzato da ne aziende. Infine gli ex direttori olandesi di altissima disoccupazione. Cerchiamo di una società di ceramiche e di candele sono istruirli in gruppo, nel corso dei loro studi, per stati scelti per preparare ed assistere l’avvio, intraprendere un lavoro autonomo. Vi sono al- nel 2012, di analoghe società in Terra Santa. cune possibilità nel campo dell’ICT (Tecnolo- Nell’area di Gerusalemme molte donne in- gia dell’Informazione e della Comunicazione). traprendenti producono oggetti per la casa in Esperti olandesi saranno selezionati per ulte- legno di ulivo e con vetro riciclato, nonché riori consulenze. ricami e altri oggetti desti- nati all’industria turistica. Per venderli, alcune centi- naia si sono associate alla Bethlehem Fair Trade Arti- sans, fondata da Suzan Sapori. Un’analoga asso- ciazione, l’Arab Orthodox Society, guidata dalla si- gnora Nora Kort, opera a Gerusalemme. Entrambe necessitavano di un aiuto, presto dato da una impren- ditrice olandese che ha dapprima valutato il mana- gement delle due organiz- zazioni, quindi lo ha assisti- to nell’esportazione verso l’Europa occidentale; per un’ulteriore sostegno è sta- Produttori di miele. INALTO: il presidente della “Sons of Earth Association”. 65 dalle luogotenenze

PORTOGALLO Intenso anno di attività due pellegrinaggi a Fatima arecchie le attività di carattere spirituale, Bresh), “Sulla via di Damasco – Riflessioni Psociale, culturale ed organizzativo nel pro- sulla geopolitica della Terra Promessa” (si- gramma della Luogotenenza per il 2011. La gnor Nuno Rogeiro), “Le Crociate nelle celebrazione di Messe ha segnato le festività notizie” (professore Soares Martinez, nostro dell’Esaltazione della Croce e della patrona confratello) e “A sostegno dei cristiani perse- dell’Ordine, Maria Regina di Palestina; ed guitati nel Medio Oriente” (signora Catarina inoltre, con la recita dei Vespri, quella del Na- Martins de Bettencourt, presidente dell’AIS). tale, in occasione dell’annuale ritiro. Due i Organizzato con la diocesi di Beja, si è svolto pellegrinaggi compiuti al Santuario di Fatima, il concerto “Ad limina” nella chiesa di Santia- in maggio e in ottobre. Sono stati vissuti inol- go de Cacém, occasione per promuovere il tre tempi e festività dell’anno liturgico, quali pellegrinaggio in Terra Santa e una vendita di la Quaresima, la Settimana Santa, il Corpus oggetti natalizi. Domini. E ancora il primo giovedì di ogni me- La delegazione del Sud è stata riattivata se, precedute dalla celebrazione eucaristica, con un nuovo presidente e un nuovo priore, si sono svolte riunioni caratterizzate da rifles- l’arcivescovo di Évora José Alves che in otto- sioni tematiche, alle quali hanno partecipato, bre in questa città ha presieduto, con l’arcive- oltre a decine di cavalieri e dame, anche pa- scovo emerito Maurilio Gouveia e con il Nun- recchi loro familiari ed amici. zio Apostolico in Portogallo Rino Passigato, la Quattro incontri conviviali hanno concluso cerimonia di investitura di nuovi cavalieri e altrettante conferenze su temi di grande at- dame. È stato uno degli eventi più importanti tualità e interesse che hanno avuto per tema dell’anno al quale hanno presenziato il Duca “La situazione politica e religiosa in Terra di Braganza, il vice Governatore Generale del- Santa e nella Chiesa” (canonico Bernt l’Ordine Adolfo Rinaldi e il membro del Gran

La suggestiva processione a Évora, dove, con l’investitura di nuovi membri, è stata riattivata la Delegazione del Sud. 66 dalle luogotenenze

La spianata del santuario della Madonna di Fatima.

di Braganza, ammessa con il grado di Dama di Gran Croce. Durante la Seconda Guerra Mondiale, per la sua intrepida testimonianza della Fede, fu arrestata dai nazisti e condan- nata a morte; ma poi subì dai sovietici una seconda condan- na, l’esilio in Siberia. Un altro momento speciale dell’anno è stato vissuto con Magistero Conde De Rezende. Rappresentanti la partecipazione di una trentina di cavalieri e della luogotenenza di Francia, del Sovrano dame alla Vigilia di preghiera per la beatifica- Militare Ordine di Malta e degli ordini dinasti- zione di Giovanni Paolo II, nella cappella del- ci reali portoghesi di Vila Vicosa e della Regi- le Apparizioni del Santuario di Fatima, evento na Santa Isabella. Tra i venti nuovi membri organizzato dal Vicariato di Roma e diffuso in dell’Ordine che hanno ricevuto l’investitura a mondovisione. Oltre a Fatima, sono stati coin- Évora erano il citato Arcivescovo, il gen. Vasco volti, con la recita di un Mistero del Rosario, Rocha Vieira, ultimo governatore di Macao e altri quattro santuari mariani: Guadalupe in cancelliere degli Ordini Militari Portoghesi, e Messico, Kawekamo in Tanzania, Czêstochowa l’Infanta del Portogallo donna Maria Adelaide in Polonia e Harissa in Libano.

SPAGNA OCCIDENTALE Nonostante la grave crisi raggiunti gli obiettivi di aiuto alla Terra Santa nche durante il 2011 le attività della Luo- renze quaresimali nella sede della Luogote- Agotenenza hanno perseguito le finalità nenza, che poi si sono svolte anche nelle se- più importanti dell’Ordine, l’arricchimento zioni e delegazioni. Infine nella sede spiritua- della vita spirituale dei suoi membri e l’aiuto le della Luogotenenza, la Real Basilica di alla Terra Santa. Così ogni mese sono state San Francesco il Grande, cavalieri e dame celebrate delle Messe nella sede centrale, hanno partecipato alle celebrazioni liturgiche nelle sezioni e delegazioni; è stata rinnovata del Giovedì Santo, del Venerdì Santo e a nella Real Collegiata di Sant’Isidoro di León quelle del Sabato Santo o di Gloria; essi l’ormai tradizionale “celebrazione della convi- hanno inoltre animato le varie processioni venza”, in preparazione della Quaresima e della Settimana Santa nel territorio della della Settimana Santa; e l’abate della Colle- Luogotenenza. giata di Santillana del Mar in Cantabria, don Presieduto dal luogotenente, dal 9 al 16 Luis López Ormazábal, ha tenuto delle confe- maggio si è svolto un pellegrinaggio in Terra 67 dalle luogotenenze

Due momenti delle cerimonie di investitura nella regione di Cantabria.

Santa, riuscito per il suo programma, per i dell’Assunzione a Santander, capitale della sentimenti di devozione dei partecipanti e per regione di Cantabria; infine la mattina del 23 la preziosa guida del frate Carlos Palacios, una Messa di ringraziamento è stata celebra- Padre Guardiano della basilica di San Fran- ta nella chiesa parrocchiale del Santo Cristo cesco il Grande. della Cattedrale. Va peraltro ricordato che, su Un ritiro ha preparato i nuovi cavalieri e invito di Luogotenenze europee, rappresen- dame alle cerimonie di investitura nella regio- tanti della nostra Luogotenenza hanno pre- ne di Cantabria, coinvolgendo quindi la sezio- senziato a loro cerimonie di investitura. ne del Nord. La sera del 21 ottobre, la Veglia La scomparsa del Gran Maestro cardinale delle Armi e la consegna delle promozioni so- John Patrick Foley è stata commemorata con no avvenuti nella Reale Collegiata di Santilla- Messe di suffragio nella sede della Luogote- na del Mar; l’indomani il cruzamiento e l’in- nenza e in tutte le sue sezioni e delegazioni. vestitura nella cattedrale di Nostra Signora È stata assicurata la presenza di cavalieri e

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dame ai funerali di confratelli chiamati alla contributo è venuto il 17 giugno dal pranzo Casa del Padre in quest’anno. Le attività spi- benefico di gala al quale hanno partecipato rituali dell’anno si sono concluse con una più di 330 commensali (sarebbero stati molti Messa in onore della Patrona, Maria Regina di più se lo spazio ne avesse consentito l’ac- di Palestina, e con diverse attività e celebra- coglienza). Il ricavato di una lotteria, svoltasi zioni proprie del Natale. per l’occasione, è stato importante. Inoltre, la Nonostante la grave crisi economica (Indi- Luogotenenza ha partecipato ai vari mercatini ce di disoccupazione del 23%) che ha colpito promossi dall’Organizzazione “Nuevo Futuro”. tutti gli strati sociali della nazione, la Luogote- Organizzati in varie città, in particolare a Ma- nenza ha raggiunto gli obiettivi fissati per il drid, con bancarelle curate da un gruppo di sostegno di istituzioni ed opere del Patriarca- dame dell’Ordine o parenti di Cavalieri, così to Latino e dei cristiani di Terra Santa, grazie come da persone vicine, simpatizzanti, che ai contributi annuali dei suoi membri e alle appoggiano il lavoro che si realizza nella Terra donazioni dei promossi di grado nonché dei Santa, hanno fatto conseguire un buon risul- nuovi ammessi nell’Ordine. Un importante tato.

SUOMI - FINLANDIA L’Assessore e il Governatore Generale alla cerimonia di investitura E un pellegrinaggio in Italia el 2011 cavalieri, dame e amici della pranzo di gala nella sede dell’ambasciata NLuogotenenza hanno svolto numerose at- d’Italia a Helsinki. Gli “incontri in casa” (ho- tività e sono stati coinvolti in diversi eventi fra me seminars), organizzati a turno da ciascun i quali l’annuale ritiro, ai primi di febbraio a cavaliere e dama, hanno offerto l’opportunità Tallin, capitale della vicina Estonia, nel con- di discutere e di approfondire le ragioni di vento delle Suore Brigidine; e in settembre un appartenenza all’Ordine e gli adempimenti ri-

Foto ricordo della cerimonia di investitura, celebrata dall’Assessore dell’Ordine, arcivescovo Giuseppe De Andrea, e alla quale ha presenziato (in alto, il primo da sinistra) il Governatore Generale Agostino Borromeo. 69 dalle luogotenenze

I pellegrini accolti a Roma dall’Assessore dell’Ordine, l’arcivescovo Giuseppe De Andrea, sostano in un salone del palazzo della Rovere, sede del Gran Magistero, dinanzi alla statua di San Pio X chiesti ai suoi membri. brante Gran Priore della Luogotenenza, il ve- La cerimonia di investitura è avvenuta dal scovo di Helsinki Teemu Sippo SCJ. Il pranzo 3 al 5 giugno, in piena estate finlandese, con di gala nella National Hall, alla periferia della un sole radioso e gli alberi splendenti di ver- città, ha avuto come principale oratore il Go- de. Sono stati presenti l’Assessore dell’Ordi- vernatore Generale. ne, arcivescovo Giuseppe De Andrea, e il Go- In novembre un gruppo di tredici cavalieri, vernatore Generale Agostino Borromeo. In dame e loro amici hanno compiuto un pelle- apertura, all’Università di Helsinki, si è svolto grinaggio a Roma, e da qui ad Assisi, Cascia, un incontro interreligioso sul tema “L’eredità Subiaco – legate alla vita di grandi santi – e a vivente dei cristiani in Israele e in Palestina: Castelgandolfo, residenza estiva dei Pontefici. un inciampo o una missione di pace?”. Alla A Roma il gruppo è stato ospitato a Villa Au- relazione dell’arcivescovo De Andrea sono se- relia, nella casa madre della Congregazione guiti gli interventi dell’imam Walid Hammoud dei Sacerdoti del Sacro Cuore (dall’ultimo e del signor Rony Smolar, esponenti rispetti- piano dell’edificio ha goduto della memorabi- vamente delle comunità musulmana ed le veduta dei tetti e della cupole della città) e ebraica, e dell’ambasciatore Ilari Rantakari negli ultimi giorni si è recato a Palazzo della che ha esposto le vedute della Chiesa lutera- Rovere, sede del Gran Magistero dell’Ordine, na. L’evento ha avuto un grande successo per ove è stato accolto dall’arcivescovo De An- aver riunito rappresentanti di diverse confes- drea. Interessante la visita agli artistici saloni sioni e aver consentito di approfondire gli e la conversazione sul pellegrinaggio, la situa- aspetti della situazione in Terra Santa. L’inve- zione in Medio Oriente e il sostegno dell’Ordi- stitura nella cattedrale di San Enrico di sei ne alle attività della Chiesa di Terra Santa. In- nuovi membri dell’Ordine – due cavalieri, due fine il gruppo ha avuto l’opportunità di visita- dame e due ecclesiastici – è stata presieduta re i Musei Vaticani e di ammirarvi i tesori dall’arcivescovo De Andrea e dal concele- d’arte che custodiscono. 70 dalle luogotenenze

SVIZZERA Auguri speciali al Vice Governatore Generale Mai un così prestigioso incarico era stato confidato a un membro della Luogotenenza. Folto e significativo pellegrinaggio di dieci giorni in Terra Santa

a decisione del Gran Maestro cardinale pa, a far data dal 1° gennaio 2011, ha ralle- LJohn P.Foley di nominare Vice Governatore grato tutti i membri della Luogotenenza: mai Generale dell’Ordine il nostro confratello e un così prestigioso incarico era stato confida- luogotenente d’Onore Giorgio Moroni Stam- to ad uno svizzero. In passato monsignor Al- bert Oesch era stato membro della Consulta e responsabile per le nazioni di lingua tede- sca. Al confratello è stato espresso il più vivo e fraterno augurio, accompagnato dalla pre- ghiera, perché, con la benedizione di Dio, possa impegnarsi in questo nuovo servizio. L’investitura organizzata dalla sezione Solo- thurn dal 27 al 29 maggio ha richiamato i membri della Luogotenenza in questa prezio- sa città barocca sul fiume Aare. Il luogote- nente Jean-Pierre de Glutz-Ruchti vi ha accol- to più di 200 partecipanti, non solo cavalieri e dame svizzeri ma anche numerosi invitati della città, della nazione e dall’estero, e tra questi membri dell’Ordine venuti da Italia, Olanda, Spagna, Francia, Austria e Germania, e delegazioni dell’Ordine di Malta. La Veglia

Il Vice Governatore Generale avvocato Giorgio Moroni Stampa. A DESTRA: l’ingresso con le guardie svizzere alla cerimonia di investitura nella chiesa di Santa Maria.

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nella chiesa dei Gesuiti, al centro della città mese di ottobre, ha costituito anche un atto vecchia, ha introdotto il giorno successivo al di solidarietà verso i nostri fratelli e sorelle di capitolo e alla solenne investitura nella chie- Terra Santa. I partecipanti, quasi 70, hanno sa di Santa Maria. La sera i membri dell’Ordi- viaggiato su due pullman nei quali le spiega- ne, le personalità e gli ospiti si sono riuniti zioni sono state date rispettivamente in tede- per la cena in una villa campestre; qui il sin- sco e in francese – la scelta era facoltativa – daco di Solothurn ha presentato, tra gli altri, ma di tanto in tanto è stato possibile ascol- Ans Rednerpult che ha evocato l’interessante tarle in ladino o in italiano. storia della città. Le cerimonie hanno avuto Nel primo giorno cavalieri e dame sono domenica mattina una degna conclusione stati a Betlemme, ove hanno pregato nella nel santuario di Oberdorf, grazie anche ad Basilica della Natività e visitato le istituzioni un’altra splendida giornata estiva. che hanno ottenuto per vari progetti i finan- Dal 15 al 18 settembre 2011 il vescovo ziamenti della Luogotenenza; in particolare al William Shomali, ausiliare del Patriarca Lati- Caritas Baby Hospital dove, mentre era in no di Gerusalemme ha compiuto una visita piena attività, hanno potuto rendersi conto ufficiale a Lugano (Canton Ticino). Organizza- dei preziosi servizi alla comunità locale. Re- ta dalla sezione Svizzera Italiana, è stata se- candosi poi a Beit Sahur, a Jifna, e a Taybeh- gnata da una conferenza, da un ricevimento Ramallah oltre che rendersi conto delle rea- ufficiale con i membri dell’Ordine e da un lizzazioni di altri progetti finanziati dalla Luo- pranzo di gala in suo onore. gotenenza, hanno potuto intrattenersi con pa- Il pellegrinaggio al Sepolcro di Nostro Si- recchi cristiani e avere una diretta conoscen- gnore e agli altri luoghi santi, organizzato dal- za delle difficoltà e dei problemi quotidiani la Luogotenenza e svoltosi per dieci giorni nel che affrontano. Dopo le visite ai luoghi santi

I pellegrini a Gerusalemme sulla scalinata d’ingresso al Patriarcato Latino. I due “kawwas”, ai lati, nel costume dell’epoca ottomana. 72 dalle luogotenenze

Il vescovo Gran Priore Pier Giacomo Grampa, il luogotenente Jean-Pierre de Glutz-Ruchti, e padre Jean-Michel Poffet OP.

della Galilea e del lago di Tiberiade, attraver- l’Istituto francescano Magnificat, offerto dal sata la valle del Giordano sono giunti a Geru- luogotenente con il contributo della dama Vé- salemme per restarvi tre giorni. Uno dei mo- ronique Nebel. Tutti i valenti esecutori, giovani menti salienti è stato il solenne ingresso pro- solisti e membri del coro della Custodia di cessionale nella Basilica del Santo Sepolcro: Terra Santa, sono stati molto e a lungo ap- cavalieri e dame, in mantello, dalla sede del plauditi. Con grande sorpresa e compiaci- Patriarcato Latino sono stati scortati da due mento è stato eseguita, in prima assoluta, la guardie nella caratteristica divisa orientale versione musicale della Preghiera del Cava- che, battendo sul selciato i loro bastoni, han- liere dell’Ordine, opera di un compositore illu- no aperto la strada attraverso i vicoli stretti e stre, padre Armando Pierucci OFM, organista affollati del bazar. Dopo l’adorazione sul Gol- del Santo Sepolcro e fondatore e direttore gota della Crocifissione di Gesù, sono passati del Magnificat. nell’Anastasi per accostarsi al Santo Sepol- Il pellegrinaggio si è concluso con la cele- cro che hanno potuto toccare e baciare. So- brazione della Messa nella basilica del Get- no poi tornati al Patriarcato, con gli animi semani e, nel vicino cimitero, con la solenne colmi di emozioni, scortati ancora dalle due deposizione di fiori sulla tomba del fondatore guardie. e primo Gran Priore della Luogotenenza sviz- E l’indomani cavalieri e dame vi si sono re- zera, monsignor Albert Oesch di San Gallo. cati di nuovo per un incontro ufficiale. Nella Numerosi sono stati gli eventi che hanno chiesa concattedrale, dopo l’ingresso solen- costellato un’intensa vita sociale e spirituale ne, il vescovo ausiliare Shomali ha dato loro nelle tre sezioni della Luogotenenza. Fra l’al- il benvenuto a nome del Patriarca Fouad Twal tro l’annuale riflessione, organizzata dalla se- e il luogotenente Jean-Pierre de Glutzi ha zione di lingua tedesca, è stata animata dal espresso il ringraziamento dei presenti e re- priore della delegazione di Waldstätte, Harald cato il saluto di tutta Luogotenenza. Conclusa Eichhorn; la sezione della Svizzera Romanda la preghiera con il canto del Laudate omnes ha effettuato il suo ritiro spirituale nell’abba- gentes, il vescovo ha appuntato la Conchiglia zia di Hauterive; quella della Svizzera Italiana del pellegrino sul mantello dei membri del- ha organizzato i suoi giorni di riflessione e l’Ordine venuti per la prima volta a Gerusa- celebrazioni di Avvento a Breganzona. La lemme. Nell’ultimo giorno hanno assistito con commemorazione di confratelli e consorelle gioia, nella chiesa di Santo Stefano presso la defunti si è svolta nel convento di Beromün- Scuola Biblica, al concerto organizzato dal- ster. 73 dalle luogotenenze

SVEZIA A due illustri personalità onorificenze dell’Ordine ra le diverse attività svolte nel corso del- Ha riunito articoli sulla città palestinese di Fl’anno, oltre alle “Giornate dell’Ordine”, ri- Aboud e sulla situazione dei cristiani in diffe- cordiamo il ritiro spirituale che ha riunito per renti paesi del Medio Oriente, scritti dal luo- due giorni, dal 15 al 17 aprile, al Training gotenente Carl Falck; il testo della conferenza Center Marielund, i membri della Luogote- del cardinale Gianfranco Ravasi in occasione nenza sotto la guida di padre Fredrik Ema- della riunione a Roma della Consulta dell’Or- nuelson OMI, coadiutore del Gran Priore. Una dine; le riflessioni del confratello Stefan parte del ritiro è stata organizzata in collabo- Ahrenstedt sull’ultimo ritiro spirituale della razione con la Scandinavian Association del Luogotenenza, un resoconto sulla investitura Sovrano Militare Ordine di Malta, il cui presi- 2010, ed infine due studi: del confratello Da- dente, il principe Andreas von und zu Lie- vor Zovko sulla storia e sull’opera umanitaria chtenstein, ha tenuto una conferenza sulle degli Ordini cavallereschi in Svezia; e del pro- qualità morali di cavalieri e dame. fessore Douglas Brommesson, docente al- Parecchi membri della Luogotenenza han- l’Università di Lund sulla storia delle relazioni no compiuto il pellegrinaggio in Terra Santa: diplomatiche tra il regno di Svezia e la Santa va sottolineato che finora, dato il loro esiguo Sede. numero, erano soliti associarsi ai pellegrinag- Evento principale dell’anno è stata la fe- gi di altre luogotenenze. sta, il 29 ottobre, di Nostra Signora Regina di E quest’anno è stato edito il quarto nume- Palestina. La celebrazione ha avuto inizio con ro della rivista Acta Locumtenentiae Sveciae. la Santa Messa nella cattedrale di San Enrico di Stoccolma ed è continuata con due conferenze: dei confratelli Tord For- nberg, illustre docente di esegesi del Nuovo Testamento all’università di Upp- sala ed Edwuard Blom, presentatore di una famosa trasmissione della Televisio- ne svedese. Tra gli ospiti, il Nunzio Apo- stolico in Scandinavia, arcivescovo Emil Paul Tscherring, rappresentanti dell’Or- dine di Malta e numerosi amici del no- stro Ordine, persone che in vari modi lo sostengono. A conclusione, un pranzo in una dipendenza della Cattedrale. Nel corso della celebrazione sono state consegnate, per la prima volta in Svezia, onorificenze del nostro Ordine a due personalità che hanno dato un si- gnificativo apporto alla Luogotenenza fin dai suoi primi passi, nel 2003: il rev. Johnny Hagberg, decano della Chiesa luterana svedese, uno dei più prolifici editori del paese, e Jonas Arnell, il più noto esperto sugli Ordini cavallereschi in Svezia e consigliere politico per i De- Da sinistra: il rev. Johnny Hagberg, decano della Chiesa mocratici cristiani nel Parlamento sve- luterana, il luogotenente Carl Falk e il prof. Jonas Arnell. dese. 74 dalle luogotenenze

USA - MIDDLE ATLANTIC Memorabile evento: il Gran Priore Edwin F. O’Brien nominato Gran Maestro n anno straordinario per la Luogotenenza, nenza a Washington DC consente di collabo- Usegnato da due eventi, il primo dei quali rare strettamente con i Frati Minori francesca- memorabile: in agosto il nostro Gran Priore, ni per un arricchimento spirituale dei membri in carica da appena dieci mesi, è stato nomi- dell’Ordine e di condividere l’interesse reci- nato dal Santo Padre Pro-Gran Maestro del- proco per la presenza cristiana in Terra Santa. l’Ordine e preconizzato quindi cardinale. Si- Durante l’anno la Luogotenenza ha organizza- gnificativo poi il trasferimento della sede del- to la Messa solenne per il conferimento dei la Luogotenenza presso il Monastero france- diplomi nella bellissima chiesa del Monaste- scano della Terra Santa a Washington DC. ro e si è associata alla celebrazione della L’arcivescovo Edwin F. O’Brien, pur per un Messa di suffragio per il Nunzio Apostolico breve periodo, è stato un entusiastico Gran negli Stati Uniti, arcivescovo Pietro Sambi, Priore, stimolando in cavalieri e dame la con- deceduto a Washington. Nella stessa chiesa sapevolezza di essere membri dell’Ordine e il cavalieri e dame si sono riuniti nell’Avvento loro appassionato interesse per le attività per il Recollection Day. della Luogotenenza a sostegno di persone e L’incontro annuale e le cerimonie di inve- luoghi di Terra Santa. Fin dall’inizio ha insisti- stitura – Veglia d’armi e Messa solenne – si to sulla necessità di un loro totale impegno sono svolte a Washington nella cattedrale di nella Nuova Evangelizzazione, in tutti i suoi San Matteo Apostolo e hanno avuto il privile- aspetti. Per questo la Luogotenenza ha pro- gio di essere presiedute dal Pro-Gran Mae- mosso un programma di formazione diretto stro: i nuovi ammessi nell’Ordine sono stati dal suo primo consigliere, monsignor Jere- ventisei tra cavalieri e dame, venticinque le miah F.Kenney. E, anche nel nuovo incarico di promozioni. La generosità dei membri della Pro Gran Maestro, si è dedicato a promuove- Luogotenenza ha consentito una consistente re nell’Ordine, su scala internazionale, l’impe- offerta di fine anno al progetto del Patriarcato gno per la Nuova Evangelizzazione. Latino di Gerusalemme per la nuova scuola Il trasferimento della sede della Luogote- di Rameh.

USA - SOUTH EASTERN Nuovi membri da zone tradizionalmente protestanti on gioia la Luogotenenza constata il cre- ni, precisamente 12 ad Atlanta, sette a Char- Cscente numero di nuovi membri dell’Ordi- leston e sei a Savannah. ne che risiedono in zone tradizionalmente Atlanta ospiterà la nostra prossima riunio- protestanti, molti dei quali si sono convertiti ne e la cerimonia di investitura, a cura della al cattolicesimo. Due riunioni della Luogote- direzione della locale sezione e del parroco nenza si sono svolte ad Atlanta (Georgia), della chiesa dello Spirito Santo, nostro fer- una a Savannah, (sempre in Georgia), ed vente confratello. L’ultima cerimonia di inve- una a Charleston (Carolina del Sud) e si è stitura si è svolta a New Orleans e così pure, notato con soddisfazione che non solo pa- in grande albergo, l’annuale riunione della recchi dei nuovi membri sono di queste città Luogotenenza alla quale hanno partecipa- ma che in esse sono maturate nuove adesio- to circa cinquecento cavalieri e dame. Con- 75 dalle luogotenenze

cordi testimonianze attestano un grande suc- in occasione di festività dell’Ordine, e ad es- cesso. se segue una riunione conviviale. Inoltre Nel corso dell’anno anche le altre sezioni le Sezioni sono diligenti nel partecipare al- della Luogotenenza hanno continuato a svol- le onoranze funebri dei confratelli chiamati gere varie attività nell’ambito delle rispettive alla Casa del Padre e nell’adempiere, con diocesi; in particolare, per consuetudine, i lo- piena disponibilità, ai compiti richiesti dagli ro Ordinari celebrano due Messe ogni anno, Ordinari.

USA - NORTHERN Da Sioux Falls un impegno rinnovato per la Terra Santa l Gran Priore dell’Ordine Fouad Twal, Patriar- Università di Madaba, con un’offerta di circa Ica Latino di Gerusalemme, ha onorato con 60 mila dollari. la sua presenza l’annuale riunione di cavalieri È sempre intensa la partecipazione di Ca- e dame della Luogotenenza svoltasi in set- valieri e Dame ai pellegrinaggi in Terra Santa: tembre a Sioux Falls, South Dakota, con la quello di ottobre, che ha toccato anche Ro- partecipazione di circa 600 confratelli. Egli ma, è stato guidato dal confratello monsignor ha peraltro presieduto, John R. Gaydos, vescovo insieme con il Gran Prio- di Jefferson City, Missouri; re della Luogotenenza, un altro folto pellegrinag- l’arcivescovo Joseph F. gio è stato diretto dal Naumann, la cerimonia confratello monsignor Sa- di investitura di sei nuovi muel J. Aquila vescovo di membri nel corso della Fargo, North Dakota. quale è stata annuncia- Ed è in continua cre- ta la promozione di ran- scita il numero di membri go di altri ottantuno. della Luogotenenza ade- Degli impegni di vita renti alla sua Legal So- spirituale, della situazio- ciety, ovvero al gruppo ne dei cristiani in Terra che riunisce quanti han- Santa e dei programmi no disposto dei lasciti o di attività a loro soste- Il Patriarca Fouad Twal dei legati testamentari a gno hanno parlato in favore dell’Ordine per questa occasione il patriarca Twal e quattro l’attuazione delle sue finalità. Inoltre cavalieri altri confratelli: il vescovo di Sioux Falls Paul e dame hanno partecipato con fervore a J. Swain, il Gran Priore Naumann, l’arcivesco- Sante Messe e ad altre iniziative di crescita vo di St. Louis Robert J. Carlson e padre Da- spirituale, sia programmate nelle loro aree, vid Carroll. Pronta la rispondenza all’appello sia di carattere diocesano in festività e spe- del luogotenente Donald Drake per sostenere ciali ricorrenze, come l’ordinazione di nuovi le iniziative del Patriarca a favore della nuova sacerdoti.

76 recensioni

Heinrich DICKMANN / Paul Theodor OLDENKOTT (Hg.), Erbe und Aufgabe – Der Ritterorden vom Heiligen Grab zu Jerusalem, Bonifatius, Paderborn 2009, 386 pp., Euro 39,00

uesto libro è più di una raccolta di documenti: attra- Qverso undici diversi articoli l’Ordine Equestre del San- to Sepolcro di Gerusalemme viene descritto nelle sue finali- tà, nella sua storia, nelle sue responsabilità verso i cristiani in Terra Santa e nel suo impegno sociale. Ma pure vi si può ravvisare il desiderio degli autori di rafforzare nei membri dell’Ordine l’entusiasmo per i compiti liberamente assunti, e di sensibilizzare tutti gli altri lettori verso tali compiti che per i membri dell’Ordine costituiscono un impegno. Il volume è stato editato in occasione del 75° anniversa- rio della fondazione della Luogotenenza della Germania. Il titolo è volutamente identico a quello del lavoro di Johan- nes Binkowski, pubblicato nel 1981, allo scopo sia di riscri- vere gli sviluppi all’interno dell’Ordine che di metterne in evidenza l’espansione, finalizzata pe- raltro alla salvaguardia dell’eredità del passato. Il Gran Priore, cardinale Reinhard Marx, arcive- scovo di Monaco e Freising, descrive, dal punto di vista ecclesiale, l’impegno sociale dei mem- bri dell’Ordine e il loro apporto alla spiritualità, mentre Wendelin Knoch tratta della spirituali- tà specifica dell’Ordine, elemento costitutivo e irrinunciabile dell’istituzione. I “mass media co- me opportunità” è il tema affrontato da Martin Lohmann, nel momento in cui l’Ordine si pre- senta al pubblico illustrando la sua spiritualità e le sue finalità. Matthias Kopp offre una testi- monianza degli uomini e delle donne di Terra Santa e specialmente della città di Gerusalemme, descrivendo i vari tentativi intrapresi a favore della pace, tema strettamente legato alla storia della Chiesa cattolica in Terra Santa e nei Territori autonomi palestinesi. Del Santo Sepolcro e degli edifici annessi si occupa Manfred Günther Plachetka. Le sue riflessioni sulla loro storia centenaria spazia nell’ambito storico-artistico, sociale e religioso. Detlef Brümmer riflette inve- ce sull’eredità, ricca di tradizioni, che l’Ordine ha il compito di preservare in Terra Santa. Egli racconta cosa è stato realizzato dall’Ordine nel suo insieme e quale parte è stata intrapresa dalla Luogotenenza di Germania. Il bene comune rappresentato dalle attività sociali nell’ambito pro- prio dell’Ordine è il tema del contributo sviluppato da Heinrich Kürpick. Egli espone anche le linee di massima per il rinnovamento dell’Ordine in vista del Terzo Millennio riprendendo i suoi principi fondamentali, ampliandoli e approfondendoli. Heinz Malangré, raccontando la sua lunga esperienza di membro dell’Ordine, spiega come questa appartenenza si colloca nella società, cosa ci si aspetta da essa ed infine com’è organizza- ta la vita delle delegazioni, sezioni e della Luogotenenza. Alla storia della Luogotenenza della Germania, alla sua evoluzione e alle personalità che ne hanno determinato lo sviluppo, sono dedicati i contributi di Hermann Josef Scheidigen (“la Luogotenenza come Ordine equestre ec- clesiale”), di Gottfried Wolff (“lo sviluppo impresso dai Luogotenenti alla Luogotenenza”) e di Volker de Vry (“i Gran Priori della Luogotenenza”). Il libro è quindi una combinazione riuscita degli elementi fondamentali dell’Ordine, che il- lustrano e chiariscono meglio i compiti di ogni suo membro. e della sua eredità da salvaguarda- re. Non lo si deve affrontare per intero, seguendo cioè un’unica lettura interpretativa; piuttosto va cercata una modalità per apprenderne sinteticamente, e da un punto di vista attuale, le sin- gole tematiche. 77 recensioni

Umberto LORENZETTI e Cristina BELLI MONTANARI, L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme – Tradizione e rinnovamento all’alba del Terzo Millennio, Edizione a tiratura limitata per iniziativa degli Autori, Fano 2011, 185 pp.

uno studio approfondito sull’Ordine con- Èdotto con grande impegno nella ricerca delle fonti (testimoniato fra l’altro da un appa- rato di oltre 400 note e citazioni bibliografi- che) e nell’equilibrata e sempre chiara esposi- zione. Ma anche uno studio che, vivificato dall’amore per l’istituzione, della quale gli Au- tori sono membri, ne fa comprendere la “reale portata” in un tempo, come l’attuale in cui – scrivono nella prefazione – la “cosiddetta civil- tà dell’immagine tende talvolta a far percepire gli aspetti esteriori e superficiali, senza coglier- ne il significato profondo”. In effetti l’opera esalta “la profonda dignità morale” dell’Ordi- ne e ne illustra compiutamente la missione che persegue e i valori che vi sono sottesi”. Il primo capitolo sulle origini (“tra mito e storia”) dell’Ordine merita uno speciale riconoscimento per l’obiettiva presentazione delle fonti e l’accreditamento degli stu- di più recenti, specie degli atti del convegno Militia Sancti Sepulcri. Idea e istituzioni che si svolse nel 1996, a iniziativa del Gran Magistero presso la Pontificia Università del Laterano. Nel secondo capitolo, sulla “realtà odierna” (finalità, struttura, sedi storiche, ecc.), spiccano le riflessioni sul “essere cavalieri alle soglie del terzo Millen- nio” e sulla “scelta di vita” segnata dall’investitura a membri dell’Ordine. Illustran- do, quindi, la spiritualità dell’istituzione, sono ben evidenziate la raccolta di preghie- re, la presentazione dei luoghi di pellegrinaggio, dei Santi e Beati delle indulgenze e dei privilegi. Al quarto capitolo, di esauriente esposizione e chiara spiegazione del cerimoniale (e di insegne, decorazioni, vessilli, abbigliamento, gerarchie, preceden- ze) fa seguito un’appendice con una raccolta ricchissima di fonti storiche (soprattut- to di documenti pontifici) e lo Statuto dell’Ordine in vigore. Gli Autori hanno dedicato la loro opera in primo luogo ai membri dell’Ordine “quale sintetico compendio di ciò che costituisce la coscienza identitaria”; quindi agli aspiranti membri, in preparazione al loro ingresso nel sodalizio; infine a tutti coloro che desiderano meglio conoscerlo. E in effetti da essa emerge, come nell’au- spicio – e nelle presentazioni ufficiali patrocinate dalla luogotenenza per l’Italia Cen- trale Appennica e dalla sezione Marche – quel “significato profondo della Croce che distingue cavalieri e dame e della loro fede viva in Cristo, testimoniata dalla disponi- bilità personale al sacrificio per i fratelli cristiani di Terra Santa”. E all’“insostituibile ruolo caritativo” a sostegno loro e del Patriarcato Latino di Gerusalemme è devoluto l’intero ricavato della diffusione del volume. (g.m.)

78 GRAN MAGISTERO 00120 CITTÀ DEL VATICANO [email protected]

LE LUOGOTENENZE NEL MONDO

ARGENTINA BRASIL - SÃO SALVADOR DA ESPAÑA OCCIDENTAL LUGARTENENCIA BAHIA LUGARTENENCIA Av. 25 de Mayo 267 - 8º DELEGAÇÃO MAGISTRAL C/ Alonso Heredia, 5- 1° A 1385 BUENOS AIRES - Mosteiro de São Bento da Bahia E - 28028 MADRID - C.P. 1138 España AUSTRALIA NEW SOUTH WALES 40001-970 SALVADOR, BA - Brasile LIEUTENANCY ESPAÑA ORIENTAL 8 Yale Close CANADA-ATLANTIC LUGARTENENCIA NORTH ROCKS - NSW 2151 - LIEUTENANCY Rivadeneyra, 3 Australia Villa Madonna Retreat House E - 08002 BARCELONA - 12 Villa Dr. España AUSTRALIA QUEENSLAND LITTLE BRAS D’OR, NS- Canada LIEUTENANCY B1Y 2X1 FEDERAZIONE RUSSA 90 Henderson St. MAGISTRAL DELEGATION BULIMBA /BRISBANE – CANADA-MONTRÉAL Shosse Entuziastov 21 post box 39 Queensland - Australia 4171 LIEUTENANCE 111024 MOSCOW - 4399 King Edward Avenue Russia AUSTRALIA - SOUTH MONTREAL - QC - H4B2H4 - AUSTRALIA Canada FRANCE LIEUTENANCY LIEUTENANCE 21 Gertrude Street CANADA-QUÉBEC 112 ter, avenue de Suffren MAGILL - SA - 5072 - Australia LIEUTENANCE F - 75015 - PARIS - France 69B rue Saint-Louis, suite 306 AUSTRALIA VICTORIA LÉVIS, QC G6V 4G2 - Canada GIBRALTAR LIEUTENANCY MAGISTRAL DELEGATION 2 Blanche Court CANADA - TORONTO Cloister Building, 6/8 Market Lane DONCASTER EAST Vic 3109 - LIEUTENANCY P.O. Box 554 - Gibraltar Australia 505 Oxbow Road WATERLOO, ON - N2K 1Y5 - GUAM AUSTRALIA - WESTERN Canada MAGISTRAL DELEGATION AUSTRALIA Dulce Nombre de Maria Cathedral- LIEUTENANCY CANADA - VANCOUVER Basilica (Chapel of St. Therese) P.O. BOX 733 LIEUTENANCY 207 Archbishop Flores Street NEDLANDS - WA 6909 - Australia 3952 Westridge Ave. HAGATNA, Guam USA 96910 WEST VANCOUVER, BC V7V BELGIQUE 3H7 - Canada IRELAND LIEUTENANCE LIEUTENANCY Damhertenlaan, 5 COLOMBIA “Bye Ways”, 27 Old Galgorm Road B - 1950 KRAAINEM - Belgique LUGARTENENCIA BALLYMENA - Co. Aantrim BT41 Calle 125 n° 70D – 41 1Al - Northern Ireland BRASIL - RIO DE JANEIRO 11001 BOGOTÁ D.C. - Colombia LUGAR-TENENCIA ITALIA CENTRALE Av. Rui Barbosa, 664/ apt. 502, DEUTSCHLAND LUOGOTENENZA Bloco B - Flamengo STATTHALTEREI Piazza S. Onofrio al Gianicolo, 2 CEP 22.250-022 RIO DE Steinfelder Gasse 17 I - 00165 ROMA - Italia JANEIRO - RJ - Brasil D - 50679 KÖLN - Deutschland ITALIA CENTRALE BRASIL - SÃO PAULO ENGLAND AND WALES APPENNINICA LUGAR-TENENCIA LIEUTENANCY LUOGOTENENZA Banco Luso Brasileiro S/A 68 Goldington Avenue Via dei Servi, 34 SA Av. Cidade Jardim, 400 - 22° GB - BEDFORD MK40 3DA - I - 50122 FIRENZE - Andar - SÃO PAULO - Brasil United Kingdom Italia 79 ITALIA MERIDIONALE ÖSTERREICH SVERIGE - ADRIATICA STATTHALTEREI STÅTHÅLLERIET LUOGOTENENZA Dr. Oscar-Schmid-Gasse 1 Astrakangatan 4, 12 tr Via Argiro, 8 A - 2763 - PERNITZ - Österreich SE - 165 52 HÄSSELBY - Sweden I - 70122 BARI - Italia PHILIPPINES TAIWAN ITALIA MERIDIONALE LIEUTENANCY LIEUTENANCY TIRRENICA Planters Development Bank Suite 1710, No. 333 Keeling Road, LUOGOTENENZA 3/F, Plantersbank Building Sec. 1 Via Capodimonte, 13 314 Sen. Gil Puyat Avenue TAIPEI 110 - Taiwan I - 80136 NAPOLI - Italia MAKATI CITY 1200 - Philippines USA EASTERN ITALIA SARDEGNA LIEUTENANCY LUOGOTENENZA POLSKA 1011 First Avenue - 7th Floor Via Roma, 69 ZWIERZCHNICTWO NEW YORK, NY 10022 - USA I - 09124 CAGLIARI - Italia Ul. Kretonowa 18 m 2 USA MIDDLE ATLANTIC PL - 02-835 - WARSZAWA 31 - LIEUTENANCY ITALIA SETTENTRIONALE Polska 4123 North Richmond Street LUOGOTENENZA ARLINGTON, VA, 22207- 4814 - Via San Barnaba, 46 PORTUGAL USA I - 20122 MILANO - Italia LUGAR-TENENCIA Rua do Alecrim, 72, R/C DT.° USA NORTH CENTRAL ITALIA SICILIA P - 1200-018 LISBOA - Portugal LIEUTENANCY LUOGOTENENZA 939 Longmeadow Court Via Gabriele D’Annunzio, 38 PRINCIPAUTÉ DE MONACO LAKE BARRINGTON, IL 60010 - I - 90144 PALERMO - Italia LIEUTENANCE USA 10, rue de Bosio LUXEMBOURG (GRAND MC - 98000 – MONACO - USA NORTHEASTERN DUCHÉ DE) Principauté de Monaco LIEUTENANCY LIEUTENANCE 340 Main Street, Suite 906 21, rue Cents PUERTO RICO WORCESTER, MA 01608 - USA L - 1319 Luxembourg LUGARTENENCIA 1320 Costa Caribe Resort Villas USA NORTHWESTERN MAGYARORSZAG - HUNGARIA PONCE, PR 00716 - Puerto Rico LIEUTENANCY HELYTARTÓSÁG One Peter Yorke Way Szent Istvan Tarsulat SUISSE SAN FRANCISCO, CA. 94109 - Veress Pálné u. 24. LIEUTENANCE USA H - 1053 BUDAPEST - Le Ménestrel – Avenue des Alpes, Magyarország 10/A USA NORTHERN CH - 1006 LAUSANNE - Suisse LIEUTENANCY MALTA 848 Drakes Dream Drive LIEUTENANCY SCOTLAND GRAVOIS MILLS, MO 65037 - “La Dorada” LIEUTENANCY USA Triq il-Migbed 4 South Deanpark Avenue KANSAS CITY, KS 66109 - USA Swiegi, St. Andrew’s Bothwell SWO – 3240 - Malta GLASGOW G71 8HG - Scotland USA SOUTHEASTERN LIEUTENANCY MEXICO SLOVENIJA 2955 Ridgelake Drive, Suite 205 LUGARTENENCIA NAMESTNI·TVO METAIRIE, LA 70002 - USA Montanas Rocallosas Ote. Num. 416 c/o Îupnijski urad sv. Nikolaja USA SOUTHWESTERN LOMAS DE CHAPULTEPEC - Dolniãarjeva 1 LIEUTENANCY Mexico D.F. 11000 SI - 1000 LJUBLJANA - Slovenija 2001 Kirby Drive, Suite 902 HOUSTON, TX 77019 - USA NEDERLAND SOUTHERN AFRICA LANDSCOMMANDERIJE MAGISTRAL DELEGATION USA WESTERN NEDERLAND 105, Chamonix Marmion Road LIEUTENANCY Houthemerweg, 33 ORANJEZICHT - CAPE TOWN 5194 Edgeworth Rd. NL - 6231 KS MEERSSEN - 8005 - South Africa SAN DIEGO, CA 92109 - USA Nederland SUOMI FINLAND VENEZUELA NORGE KÄSKYNHALTIJAKUNTA LUGARTENENCIA MAGISTRAL DELEGATION Siltatie 3 A 14 Avenida Los Pinos Quinta n° 45 Von der Lippes gt 17 00140 HELSINKI - SUOMI - Urbanización la Florida (abitacion) N - 0454 OSLO - Norge Finland CARACAS – República Bolivariana de Venezuela

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