d’Italia ANNO LXII N.254 Registrazione Tribunale di Roma N. 16225 del 23/2/76 WWW.SECOLODITALIA.IT domenica 2/11/2014

A PALAZZO CHIGI ORMAI GOVERNA RUTELLI.

Antonio MarrasECCO CHIposizioni più SONO tradizionali su temi Icari SUOI al di Matteo che per10 i veti di “INFILTRATI” Napolitano. Ma cresciuto nel vivaio rutelliano ma vanta «No, non è il mio governo. Io sono popolo dei post-comunisti. Se a questo anche lui può legittimamente dire “mi solide radici prodiane, essendo entrato amico di tutti loro, ministri e sottose- si aggiunge la matrice democristiana del- manda Rutelli”. nel Pd proprio in quota “mortadella” gretari, ma queste decisioni le prende l’alleato di centrodestra, il Ncd di Ange- chi guida, non chi ha realizzato la lino Alfano, si capisce perché la 3 – Giampiero Bocci: il sottosegretario 7 – Pierpaolo Baretta, sottosegretario scuola di formazione…». Si sente un fedelissima di Bersani, Paola De Micheli, agli Interni, umbro, ex dc, è stato uno dei all’Economia, ha una formazione da sin- maestro, , ma non new entry nel governo come sottosegre- fondatori e amministratori della Marghe- dacalista nelle file della Cisl, la sigla di un regista occulto. Eppure da ieri in tario, si affretti a chiarire che lei è lì per rita e a Rutelli è legato anche dalla triste diretta espressione democristiana, che lo tanti definiscono l’esecutivo Renzi “er “fare da pontiera con il Pd”. Un ponte vicenda dei fondi del partito dilapitati dal proiettò nel 2009 in politica con un seg- governo Rutelli”, giocando, come fa Il lungo almeno quanto quello – immagi- tesoriere Lusi. In aula, a testimonare gio sicuro nel Veneto e la benedizione, Foglio, sulle origine romane del Pia- nario – dello stretto di Messina. Un ponte contro di lui, Bocci e Rutelli si trovarono indovinate di chi? cione e sulla sua capacità di esserci, che al momento vede passeggiare i dieci fianco a fianco e respinsero tutte le illa- anche quando non c’è. La nomina di rutelliani doc nelle stanze di Palazzo zioni dell’indagato. 8 – Luigi Bobba, esponente dell’asso- a ministro degli Esteri Chigi, a cui andrebbero aggiunti anche ciazionismo cattolico, attuale sottosegre- è la conferma che il premier preferi- tutti i “margheritini”, da Lorenzo Guerini a 4 – Antonello Giacomelli, sottosegreta- tario al Lavoro, condivise inizialmente sce la trazione “margheritina” a quella Graziano Del Rio, che fanno riferimento rio allo Sviluppo economico, con delica- con Rutelli il percorso politico che portò “piddina”, e anche stavolta ha pescato a quell’area. Ecco chi sono i rutelliani tissime deleghe alla Comunicazione, è alla nascita di una compagine italiana, in quella che fu la culla politica del ru- doc. stato uno dei dirigenti della Margherita e sul modello americano, dei , poi tellismo, visto che il neo titolare della fu indicato da Rutelli per la carica di se- lentamente assorbita dai progetti della Farnesina aveva iniziato la sua car- 1 – : il ministro dei gretario della sezione oscana al termine Margherita. riera politica proprio come portavoce Beni Culturali è il più democristiano di di vicende burrascose svoltesi al suo in- dell’ex sindaco di Roma. tutti, il rutelliano della prima ora, visto che terno, come ricorda questo articolo del- 9 – Paolo Gentiloni, ministro degli già dal 2009, nel Pd, l’ex sindaco di l’Unità. Esteri, è l’ultimo arrivato dei rutelliani La Balena Bianca a Palazzo Roma lo sostenne nella corsa alla se- nella squadra di Palazzo Chigi. Di Rutelli, Chigi: ecco i dieci “rutelliani” di greteria. Poi i due hanno vissuto fasi al- 5 – Roberto Reggi, sottosegretario al- Gentiloni fu collaboratore e assessore governo terne di amicizia politica, ma sempre nel l’Ustruzione uscente, ora al Demanio, è durante il mandato di sindaco, per poi Con l’ingresso di Paolo Gentiloni al panzone gonfio della Balena Bianca. anch’egli un esponente della Margherita assumere un’importante delega al Giu- governo, diventano dieci gli uomini di rutelliana, ma anche un renziano doc bileo. Rutelli nella squadra di Renzi. Un po’ 2- Lapo Pistelli: ex margheritino anche della prima ora. troppi per un governo che aspira ad lui, ha perso la corsa per la poltrona della 10 – Filippo Sensi, attuale spin doctor essere di sinistra e a non lasciare per Farnesina più per il suo imbarazzante 6 – Sandro Gozi, sottoseretario alla pre- di Renzi a Palazzo Chigi, fu responsabile strada pezzi del Pd che spingono per (per Renzi) passato da datore di lavoro sidenza del Consiglio, è un altro politico della comunicazione del Rutelli sindaco.

nesina è un posto dove servono espe- tiloni, che di politica estera ne sa quanto rienza e statura politica. A quel punto di nanotecnologie, ma che non ingom- Quando Renzi faceva il portaborse. Renzi ha allargato la rosa ad altre tre bra e non poteva ottenere un rifiuto dal donne, Marina Sereni, Elisabetta Belloni Colle essendo già stato nominato mini- e Marta Dassù, ricevendo da Napolitano stro in passato dallo stesso Napolitano. Ecco perché ha nominato Gentiloni un altro rifiuto. Il presidente della Re- In psicologia questo atteggiamento rien- Oreste Martino sta ragione ha fatto fuori il miglior can- pubblica ha poi utilizzato la sua moral tra nella “sindrome rancorosa del bene- Paolo Gentiloni è stato nominato mini- didato alla Farnesina preferendogli suasion per dire all’inquilino di Palazzo ficato”, considerata l’eccellenza stro degli Esteri perché Matteo Renzi Gentiloni. Eppure fu Pistelli che nel Chigi che la persona migliore era Lapo dell’ingratitudine. Scrive la psicologa doveva “rottamare” il suo ex capo Lapo 2003 lo candidò a segretario provin- Pistelli, già viceministro in quel dica- Maria Rita Parsi nel libro “Ingrati”: la sin- Pistelli. La storia è questa: Renzi si è ciale della Margherita a Firenze e che stero, di lunga esperienza parlamentare, drome rancorosa del beneficato “è quel avvicinato ai palazzi della politica fa- l’anno dopo lo propose e fece eleggere conosciuto in tutto il mondo per aver sordo, ingiustificato rancore che coglie cendo il portaborse. Ad oggi non è an- presidente della Provincia di Firenze. fatto il “ministro degli Esteri” del Partito come un’autentica malattia chi ha rice- cora mai stato eletto in Parlamento, ma Democratico per molti anni, ruolo che vuto un beneficio, poiché tale condizione nei primi anni del Duemila entrava ogni Voleva nominare una scono- aveva lo stesso Napolitano nel Pci. lo pone in evidente ‘debito di ricono- settimana a Montecitorio come porta- sciuta, no di Napolitano scenza’ nei confronti del suo benefat- borse di Pistelli. Cominciare il proprio Quando il premier è salito al Quirinale Pistelli vittima della sindrome tore”. Accade così che Pistelli, a causa percorso politico facendo il portaborse per discutere con Giorgio Napolitano la rancorosa del beneficato della sindrome è diventato – leggendo parlamentare non è né una novità né nomina del titolare della Farnesina A quel punto Renzi ha avuto paura del le parole della Parsi – “un peso del quale disdicevole. Quest0 passato da porta- aveva in mente un solo vero nome, vecchio fantasma, di affidare la politica liberarsi”, “una persona da dimenticare borse pagato dalla politica di palazzo è quello della giovanissima Lia Quarta- estera a chi lo conosce meglio di tutti, a se non, addirittura, da penalizzare e ca- però un fantasma che Renzi vuole pelle. Giustamente il Capo dello Stato chi a fine mese gli dava lo stipendio. Per lunniare”. Ecco perché Gentiloni è di- scacciare dal suo curriculum e per que- ha detto no, spiegandogli che la Far- scacciare ogni paura ha pensato a Gen- ventato ministro degli Esteri. 2 Secolod’Italia DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 Le tre condizioni di Berlusconi

Girolamo Fragalà per«Solo se si verificheranno restare tre con- nell’euro. O così o fuori dizioni l’Italia potrà restare nel- l’euro. Diversamente, sarà la realtà stessa della nostra economia che ci costringerà a riprenderci la no- stra sovranità monetaria». Ad affer- marlo è Silvio Berlusconi a Vespa per il suo ultimo libro Italiani Volta- gabbana. Le tre condizioni necessarie: 1. La Bce deve fare la banca cen- trale e garantire i debiti sovrani degli stati dell’euro, stampando moneta, se necessario.

2. L’euro deve tornare alla parità col dollaro burocrati e la Merkel, queste richie- calza Berlusconi – mentre il pre- causeranno ulteriori aumenti delle ste dovranno venire da tutti i paesi mier annuncia una inesistente ridu- aliquote locali e tagli dei servizi. Nes- 3. La Bce deve immettere nell’eco- del Mediterraneo insieme. Solo zione delle tasse sulle famiglie è in suno ha invece pensato a mettere nomia ingenti quantità di liquidità così, ci potrà essere qualche spe- arrivo proprio sulle famiglie un mano alle municipalizzate, forse per- come hanno fatto e fanno Stati Uniti, Giappone e Cina. ranza di ottenerle». nuovo aumento della pressione fi- ché sono macchine di consenso per scale. Dal nostro ultimo governo le il Pd pagate da tutti i cittadini. Sulle Il nostro governo, secondo Berlu- In arrivo un nuovo aumento tasse sulla casa sono aumentate di riforme, compresa quella dell’articolo sconi, !deve assolutamente preten- delle tasse oltre venti miliardi di euro, sono au- 18, mi limito a ricordare che tra le dere e ottenere un cambiamento Ma non solo. «Il governo Renzi ha mentate quelle sul risparmio e sulla promesse e la loro realizzazione della politica monetaria dell’Unione applicato una patrimoniale nasco- previdenza complementare. Inoltre pratica c’è ancora in mezzo un lungo europea. E per convincere gli euro sta ai danni della classe media – in- i tagli previsti da regioni e comuni cammino».

Immigrazione, gli italiani sbeffeggiati di nuovo. Colpa del governo Renzi Franco Bianchini l’immigrazione basta spot servono risposte È bufera, l’ennesima beffa sull’immigrazione serie per l’Italia», scrive su twitter Giovanni va in scena e alza la tensione politica. «Tri- Toti, consigliere politico di Forza Italia, men- ton è una presa in giro plateale. Solo alcuni tre il senatore azzurro Marco Marin ag- degli stati membri dell’Ue daranno contributi, giunge: «Mare Nostrum: errare humanum tra l’altro con un impegno risibile di uomini e est, Triton: diabolicum. Errare è umano, per- mezzi. In altre parole, un contentino che non severare è diabolico. Noi italiani siamo sem- porterà alcun beneficio e che non femerà il pre stati aperti a chi viene nel nostro Paese flusso di immigrati», afferma Maurizio Ga- per costruirsi una vita e un avvenire migliore sparri, vicepresidente del Senato. «Nessun per la propria famiglia e per i propri figli nel controllo delle coste, nessuna soluzione di- rispetto delle nostre leggi e della nostra cul- plomatica che risolva il problema dalla ra- tura. Ma per fare questo bisogna avere la dice e cioè in Libia. Quanto a Mare nostrum, possibilità di lavorare, di inserirsi nella vita il governo si risparmi patetici annunci su quotidiana delle nostre città, di mandare i quando finirà questa sbagliatissima opera- figli a scuola. Le operazioni Mare Nostrum zione. Tralasciamo tra l’altro di sottolineare e Triton oggi sono la negazione di tutto que- che, non essendo cambiate le situazioni in sto». stire il dramma dei profughi raccolti in mare Nord Africa, coloro che hanno sostenuto anche da navi di altre nazioni ma per essere Mare nostrum oggi di fatto fanno marcia in- L’Italia sbaglia, l’Europa sbaglia il sempre condotti nel nostro Paese . Tutto ciò dietro. Non prendiamoci in giro. La politica doppio accade perché nelle sedi comunitarie, per dell’immigrazione del governo Renzi è stata «L’avvio dell’operazione Triton per il salva- responsabilità anche del nostro governo, un disastro clamoroso». taggio degli immigrati nel Mediterraneo è il l’Italia non è riuscita a imporre una distin- simbolo del fallimento dell’Unione europea. zione netta fra la politica dell’accoglienza, Un coro unanime: sceneggiata indi- Un fallimento sul versante della coesione in- necessaria per coloro che fuggono dalle gesta terna, ma anche sulla politica estera e del- guerre e da tutti condivisa, da una politica di «Da Mare Nostrum a Triton passando per l’immigrazione», dice Mariastella Gelmini. immigrazione che impone regole severe e Frontex. Sembra il gioco delle 3 carte, Sul- «L’Italia si ritrova sostanzialmente sola a ge- uniformi nei 28 Paesi dell’Unione». DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 Secolod’Italia 3 Il Pd vuole che lo Stato compri Mps,

Redazione sentenza il titolo Mps ha chiuso a - laUna commissione sua d’inchiesta banca parla- quasi fallita. No10,46%, di a 0,60 FI euro. In attesa delle mentare che faccia luce sullo scan- soluzioni che dovranno uscire dal ci- dalo Monte del Paschi di Siena: a lindro di Alessandro Profumo e Fa- chiederlo Maurizio Gasparri all’indo- brizio Viola costretti a trovare 2,11 mani della sentenza del tribunale di miliardi dopo la bocciatura della Bce, Siena che ha condannato l’ex presi- Forza Italia chiede risposte imme- dente Giuseppe Mussari, l’ex dg An- diate. Per Gasparri, «occorre una tonio Vigni e l’ex capo area finanza grande operazione verità che, al di là Gianluca Baldassarri a 3 anni e 6 degli attuali condannati (solo piccole mesi con l’interdizione di 5 anni dai pedine della bottega rossa), metta pubblici uffici. Una condanna che ar- sul banco degli imputati capi della si- riva esattamente a 13 mesi dalla nistra e controllori dormienti di via prima udienza del processo (settem- Nazionale». Il vicepresidente del Se- bre 2013), con rito immediato, che natochiederà infatti «che se ne oc- vedeva gli ex vertici del Monte accu- cupi il Parlamento con un’inchiesta sati, in concorso, di ostacolo all’eser- che faccia luce su uno scandalo che cizio delle funzioni delle pubbliche ha già causato danni devastanti, Autorità di Vigilanza. I pm (Antonino dazioni con l’acquisto i Monti bond euro per il pozzo senza fondo del anche in Borsa, e rischia di alimen- Nastasi, Aldo Natalini e Giuseppe (circa 1,1 mld) ancora nelle casse di Monte dei Paschi dopo i quattro già tare il panico di risparmiatori, investi- Grosso) avevano chiesto 7 anni per Mps. Mentre il presidente della To- garantiti dal governo Monti, Rossi e il tori e correntisti. Tanti cambiano Mussari, («L’attore protagonista e re- scana, Enrico Rossi, chiede l’inter- Pd si prodighino a far restituire i soldi banca. E c’è da capirli. Se fossimo al gista di un film drammatico», ha vento diretto del governo, «che a tutti quelli che in questi anni hanno posto dei capi presenti e passati di detto Grosso) e 6 per gli altri due im- dovrebbe entrare temporaneamente goduto delle “vacche grasse” garan- Banca d’Italia non ostenterei sicu- putati. nel capitale della banca». Proposta tite dal Monte dei Paschi, a partire da rezza per questa prima sentenza. respinta al mittente da Fratelli d’Ita- tutti i dirigenti nominati direttamente Ben altro potrebbe emergere a loro Il governatore Rossi chiede lia. «Anziché invocare l’intervento o indirettamente dai partiti». carico. Tanti sanno e forse ora l’aiuto di Renzi dello Stato – replica il capogruppo avranno la forza di confermare Per quanto riguarda il futuro del Fdi in Consiglio regionale della To- Il titolo Mps ha chiuso a -10,46 quanto ci dicono. Il Parlamento – Monte, dove Ubs è salita al 3,42%, scana Giovanni Donzelli, – che do- Per ora le difficoltà di Mps sono con- conclude Gasparri – è la sede per la un aiuto potrebbe arrivare dalla Fon- vrebbe sborsare un altro miliardo di fermate dalla Borsa: subito dopo la verità, su Siena e su via Nazionale».

Storace e la scorta alla figlia di Scalfaro: se mi indigno è vilipendio? Redazione Il legame con l’architetto dei Servizi segreti. Una foto, scat- zio segreto civile, Riccardo «Se mi indigno per la scorta alla dei Servizi, Salabè tata a Roma, ritraeva la figlia di Malpica, infatti, rivelò che il figlia di Scalfaro commetto vili- Nell’articolo si ricorda che Ma- Oscar Luigi Scalfaro assieme ad Sisde aveva versato 100 milioni pendio filiale ereditario? Ma lo ca- rianna Scalfaro aveva ricevuto Adolfo Salabè poi condannato per di lire al mese ai ministri dell’In- piscono che la gente si minacce da «una non meglio violazione delle leggi tributarie, terno e che, inoltre, l’ex-mini- arrabbia?». Con la consueta iro- identificata Falange Armata», e falso in bilancio e peculato, ac- stro Nicola Mancino e Oscar nia che lo contraddistingue, il lea- che comunque queste minacce cuse per le quali l’architetto amico Luigi Scalfaro gli avevano im- der de La Destra, Francesco risalgono ai tempi in cui Scalfaro di Marianna Scalfaro patteggiò 11 posto di mentire sullo scandalo Storace, stigmatizza il fatto che era al Quirinale, quindi fino al 15 mesi di reclusione nel 1996. dei fondi neri dei Servizi. Marianna Scalfaro, figlia dell’ex- maggio 1999, più di quindi anni La vicenda fu considerata di par- Infuriato, Scalfaro convocò la presidente della Repubblica, fa. ticolare gravità poiché, nello Rai e chiese un messaggio a Oscar Luigi Scalfaro, usufruisce Marianna Scalfaro, che nelle oc- stesso periodo, emerse che reti unificate nel corso del quale di un servizio di tutela «per ogni casioni ufficiali, durante il man- Oscar Luigi Scalfaro aveva utiliz- pronunciò il famoso discorso zato una dotazione mensile di uscita pubblica o privata», una del “non ci sto”. Ma oramai la dato presidenziale, 100 milioni di lire ricevuta dai Ser- frittata era fatta. Alcuni anni notizia rivelata e diffusa da Quo- accompagnava il padre, rimasto vizi segreti, così com’era acca- dopo, nel maggio 1994, du- tidiano Nazionale. vedovo a 44 anni, quasi fosse la duto per gli altri ministri rante una visita al santuario di Oltre a beneficiare della scorta, first lady del Quirinale, salì al- dell’Interno che lo avevano prece- Oropa, lo stesso Scalfaro, am- che la accompagna anche in l’onore delle cronache allor- duto e seguito, escluso Amintore metterà quella vicenda: «Sfido tutte le sue uscite, anche la sua quando emerse che si Fanfani. chiunque – disse – a dimo- residenza romana, tra Monte- accompagnava con l’architetto strare che chi è stato ministro verde e Bravetta, sarebbe «og- Adolfo Salabè, titolare della ditta L’ammissione di Scalfaro dell’Interno, e non solo io, ha getto di attenzione da parte delle che si occupava della quasi tota- sui fondi neri del Sisde dato una lira fuori dai fini istitu- volanti della zona». lità delle ristrutturazioni per conto L’ex-Direttore del Sisde, il Servi- zionali». 4 Secolod’Italia DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 I gay “possono guarire”.

Redazione dagine interna. Non è escluso BuferaL’omosessualità è “un pro- su una docente di religioneil coinvolgimento dell’ufficio blema psicologico da cui è di- scolastico regionale. “Nessuno mostrato scientificamente che si è sentito insultato – spiega in si può guarire”. In questi termini ogni caso il preside dell’istituto si è espressa una insegnante – ma la docente ha fatto disin- di religione in un istituto supe- formazione e invitato a discri- riore di Moncalieri, comune alle minare. Occorre fare porte di Torino. chiarezza”. Ora resta da stabi- lire se l’espressione di un’opi- Una lezione che fa discu- nione personale sui gay tere (sbagliata, in questo caso) La professoressa, secondo possa essere considerata quanto raccontato dagli stu- come invito alla discrimina- denti, avrebbe raccontato la zione. storia di un medico che, dopo essere stato omosessuale, si è La teoria di Nicolosi sposato “e ha anche avuto dei La professoressa, secondo figli grazie alla psicanalisi”. versi mesi di terapia si sarebbe diamo le verifiche interne della quanto riferito dai suoi alunni, L’episodio riportato parla di un “convertito” all’eterosessualità. scuola”. sembrerebbe avere ripreso uomo che, traumatizzato nella La discussione in classe è stata nella discussione in classe i prima infanzia dalla vista del lunga e accesa ma ora l’Arci- Inchiesta interna punti principali della teoria ripa- cadavere della madre, si sa- gay pretende una pubblica L’episodio, riportato sulle pa- rativa di Joseph Nicolosi, uno rebbe sentito attratto dalle per- censura contro l’insegnante: gine locali del quotidiano la Re- psicologo statunitense le cui sone del suo stesso “per timore “Se confermato si tratta di un pubblica, è stato riferito dagli conclusioni sull’omosessualità di essere abbandonato da episodio gravissimo – com- allievi al presidente dell’istituto, sono però ritenute infondate quelle dell’altro” e che dopo di- menta l’Arcigay – ma atten- che ha appunto avviato una in- dalla comunità scientifica.

Meglio tardi che mai: rom in manette, mandavano i figli a elemosinare Francesco Signoretta componenti di cinque diversi Finalmente qualcuno ha il co- nuclei familiari. Nella segnala- raggio di muoversi contro i zione si faceva riferimento, in rom che mandano i bambini a particolare, a bambini presu- chiedere l’elemosina per mibilmente narcotizzati, che strada, una vergogna che ha venivano tenuti in braccio da sempre visto la sinistra chiu- adulti che li utilizzavano per dere gli occhi, fingere di non impietosire i passanti. In altri vedere o creare polemiche, casi erano gli stessi bambini, perché i nomadi non si pos- su mandato dei genitori, a sono e non si devono criticare. svolgere direttamente attività La svolta è avvenuta in Cala- di accattonaggio, a piedi nudi bria. Alcuni rom devono ri- o seduti per terra. I militari spondere all’accusa di aver hanno anche effettuato video- sfruttato figli e nipoti mino- riprese delle situazioni segna- renni, portandoli a mendicare late, acquisendo le immagini finché quei bambini, a quel- quietante e, purtroppo, ampio in vari centri commerciali nella al fascicolo dell’inchiesta. l’età, stiano sui banchi di che va contrastato con fer- piana di Gioia Tauro e facen- L’età dei bambini che chiede- scuola e non in altri posti», ha mezza per restituire serenità doli vivere in condizioni preca- vano l’elemosina va da due a detto il procuratore della Re- ad esseri umani che per la loro rie e di disagio sociale. 12 anni. pubblica facente funzioni di età non sono in grado di sce- Palmi, Emanuele Crescenti. gliere o di decidere della loro vita». Tanto di cappello a chi La segnalazione che ha Le parole del procuratore !L’accattonaggio minorile – ha portato all’arresto ha agito. Ma questo fenomeno della Repubblica detto, da parte sua, il coman- Il tutto è partito da una segna- «Il reato di sfruttamento dei mi- è diffuso in tutt’Italia, sono fioc- lazione anonima fatta nello nori è, purtroppo, ampiamente dante provinciale dei carabi- cate tante proteste ma nes- scorso mese di luglio a Tele- diffuso. Credo che tutte le isti- nieri di Reggio Calabria, suno è mai intervenuto. E fono azzurro e ha portato al- tuzioni del territorio debbano colonnello Lorenzo Falferi – è qualcuno dovrebbe spiegare il l’arresto di sette romeni, agire in maniera sinergica af- un fenomeno veramente in- perché. DOMAENICA 2 NOVEMBRE 2014 Secolod’Italia 5 Per Stefano Cucchi una via a Roma.

Redazione MaIl giorno dopo era l’ondata di meglio indi- trovare i colpevoli gnazione che ha accolto la sen- tenza sul caso Cucchi – nessun Solo FdI ricorda colpevole, nessun responsabile – parla il presidente della Corte Giovanna Reggiani. d’Appello di Roma, Luciano Panzani: “Il giudice penale – si La giunta Marino difende Panzani – deve accer- tare se vi sono prove sufficienti è smemorata di responsabilità individuali e in caso contrario deve assolvere. Redazione È quello che i miei giudici “Mai più”. È questa la scritta che hanno fatto anche questa campeggia sul fiocco dorato che volta”. Non ha gradito, Panzani, orna la corona di fiori deposta quella che chiama “gogna me- oggi alla stazione di Tor di Quinto diatica” e l’idea di far pagare i per ricordare Giovanna Reggiani, magistrati per i loro errori. la donna uccisa 7 anni fa dopo essere stata seviziata e picchiata Il giudice: senza prove si mentre rincasava. Alla cerimonia assolve ha preso parte anche l’ex sin- Senza prove bisogna dunque daco di Roma, Gianni Alemanno, assolvere “per evitare di ag- sotto la cui amministrazione, nel giungere orrore ad obbrobrio e succede nei casi difficili, dove la (votazione unanime del consi- prova è indiziaria e proprio per glio comunale). Una magra 2009, venne anche installata una far seguire ad una morte ingiu- lapide in memoria della Reggiani. sta la condanna di persone di questa ragione esistono l’ap- consolazione per la morte di cui non si ritiene provata la re- pello e il ricorso in Cassazione”. una persona data in custodia allo Stato e restituita cadavere. Settimo anniversario sponsabilità”. Panzani ricorda Alemanno ha ricordato Giovanna poi che “la Corte d’Assise è for- Una via o una piazza per L’intitolazione di una via non potrà infatti cancellare lo scon- Reggiani sul suo profilo Face- mata in prevalenza di giudici Stefano book: “Nel settimo anniversario E mentre i Cinquestelle si pre- certo per il fallimento della ma- scelti tra semplici cittadini”. della morte, insieme ad una de- parano alla campagna per l’in- gistratura che non ha saputo “Posso comprendere – dice an- legazione composta dall’onore- troduzione del reato di tortura il accertare le responsabilità che cora il presidente della Corte vole Fabio Rampelli (Fdi-An) sindaco di Roma Ignazio Ma- pure devono esserci state, a d’Appello di Roma – che sen- Fabrizio Ghera (Fdi-An), Giorgio rino, su iniziativa di Sel, annun- meno di non concludere che il tenze contrastanti in primo Mori, Giuseppe Calendino (Fdi- grado e in appello suscitino cia che una strada di Roma povero Stefano si sia “suici- An XV municipio), Giancarlo Ger- sconcerto, ma questo sovente sarà intitolata a Stefano Cucchi dato”. mani (partito dei romeni d’Italia) e i rappresentanti del comitato di quartiere Fleming-Tor di Quinto, c’è dietro ai farmaci a base di can- siamo andati a ricordare Gio- nabis», commenta Fabrizio Azzolini, vanna Reggiani, violentata e uc- presidente dell’Age (Associazione cisa da un nomade a Roma. Marijuana sequestrata nazionale genitori). «Non si tratta di Assente qualsiasi rappresentante visioni ideologiche o pregiudizi, il Di- della Giunta Marino“. partimento delle politiche antidroga sul palco dei Radicali. nell’ultima relazione annuale al Par- Si acuisce il problema sicu- lamento ha nuovamente lanciato l’al- rezza larme sul boom di spinelli tra gli E Alemanno così continua: “L’ag- E loro: «Arrestateci» adolescenti. Una situazione delle di- gressione della Signora Reggiani Fulvio Carro presenti in sala, a compiere il loro pendenze in Italia, quella scattata fu il punto massimo della man- Sul palco del congresso dei radicali dovere e ad arrestarla per la coltiva- dal Dpa, che fotografa un clima per- canza di controllo del territorio salgono gli agenti di polizia per im- zione e la cessione di marijuana ai missivista e di normalizzazione cul- nella nostra città. Dopo questa pedire alla segretaria Rita Bernardini malati. Gli agenti hanno però impe- turale, che allarma le comunità tragedia già con Veltroni e poi di cedere sacchetti contenenti mari- dito la cessione e hanno sequestrato terapeutiche e le associazioni fami- con la nostra amministrazione – juana ad Andrea Trisciuoglio, affetto le bustine con la cannabis, che ora liari. In questo contesto si inseri- afferma Alemanno – ci fu una da sclerosi multipla e segretario del- saranno analizzate e inviate al pm. scono le azioni e le dichiarazioni dei grande reazione per aumentare l’Associazione Lapiantiano Canna- «I Radicali, da sempre favorevoli alla radicali antieducative e dirompenti la sicurezza, sgomberando ac- bis Social Club Racale (Le). La legalizzazione delle sostanze stupe- presso i giovani, ai quali di fatto si campamenti abusivi e aumen- Bernardini stava portando a termine facenti, chiedono che sia reso effet- veicola il messaggio che si può tando il controllo su nomadi e l’azione conclusiva della III disobbe- tivo l’accesso ai farmaci». fare». Bisognerebbe, poi, riflettere – immigrati clandestini. Oggi Igna- dienza civile sulla cannabis terapeu- conclude Azzolini – «su quale biso- zio Marino sta deliberatamente tica, cedendo le bustine di marijuana Scoppia subito la polemica gno ci sia di produrre cannabis a uso ignorando questo problema e provenienti dalle diciotto piantine «Dai Radicali arrivano messaggi co- terapeutico, se in Europa esistono tutti i nostri quartieri sono di coltivate da Marco Pannella, Laura municativi ambigui, con il risultato di già altri farmaci a base di Thc. Ba- nuovo invasi da disperati e da Arconti e dalla stessa Rita Bernar- santificare ciò che non è santifica- sterebbe adottarlo attraverso il predoni. Il controllo del territorio è dini. La segretaria ha espressa- bile, dimenticandosi tra l’altro del- mutuo riconoscimento con cui l’Aifa di nuovo scomparso e la paura mente invitato le forze dell’ordine, l’enorme manovra commerciale che può fare proprio un farmaco». sta tornando”. 6 Secolod’Italia DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 Boom di iscritti per Marine Le Pen.

Guido Liberati EccoIl Front national afferma i numeri di del Front national aver moltiplicato per 12 il nu- mero dei suoi iscritti rispetto al 2007, un boom di adesioni quantificato oggi in 83.000 tessere. L’annuncio, riportato da Il Messaggero, è stato fatto in occasione della convo- cazione per votare il rinnovo del gruppo dirigente del partito di Marine Le Pen in vista del congresso nazionale fissato per il 29 novembre. Secondo il segretario nazionale respon- sabile degli iscritti, Sandrine Leroy, il Fn conta – al 24 otto- bre – 83.087 aderenti contro i recente convertito alla reli- laicità». oggi, Le Pen sarebbe in testa 21.000 del 2011. I giovani gione musulmana. al primo turno, qualunque fos- sono il 29% del totale. Dopo la diffusione di un video Un consenso confermato sero i rivali di centrodestra, sul suo nuovo credo, il partito dai sondaggi centrosinistra e sinistra. Il son- Revocata la sospensione lo aveva accusato di “proseli- La popolarità di Le Pen è con- daggio ha infatti testato la rea- a Buttey tismo”. In queste ore il Fn è fermato dagli ultimi risultati zione degli elettori a diverse Il partito ha anche annunciato tornato sui suoi passi dopo elettorali dove il Fn per la rose di candidati. Le elezioni di aver «revocato la sospen- aver considerato la conferma prima volta ha eletto suoi rap- per l’Eliseo sono in pro- sione» inflitta a uno dei suoi dell'”impegno” di Buttey nel presentanti in Senato. Inoltre, gramma nel 2017, ma già si rappresentanti locali, il consi- «difendere le idee del movi- secondo un sondaggio Ifop prepara la successione a Hol- gliere municipale di Noisy-le- mento, in particolare la lotta realizzato per il quotidiano Le lande, in caduta libera nel con- Grand (banlieue di Parigi), contro il settarismo comunita- Figaro, se le elezioni presiden- senso popolare, in tutti gli Maxence Buttey, che si era di rio e per la promozione della ziali in Francia si tenessero schieramenti.

L’Isis impone la sharia a scuola: non si studiano arte, musica e filosofia Valeria Gelsi foto comprese – presente nei Gli insegnanti costretti in aula testi, per esempio, di geogra- con le minacce, gli studenti fia o letteratura. Anche i riferi- sottoposti a una rigida segre- menti di carattere patriottico o gazione sessuale, i programmi nazionalista sono vietati: agli riscritti in base alla Sharia. È la studenti è imposto di dimenti- scuola secondo l’Isis, che alla care Siria e Iraq e di riconosce ripresa dell’anno scolastico ha il solo Stato islamico. emanato una circolare agli isti- tuti del Califfato, a partire da Al bando Darwin: fu Allah quelli di Mosul e di Raqqa. a creare il mondo Le materie scientifiche sono Vietate musica, filosofia meno penalizzate di quelle ed educazione fisica umanistiche, ma non si sal- Arte, musica, filosofia, sociolo- vano dalla censura. Gli inse- fare accenno alle teorie di Dar- lontà dell’Isis di avviare una gia, psicologia, educazione fi- gnanti di matematica, per win, poiché il creato è opera di forma di indottrinamento estre- sica, secondo gli jihadisti, esempio, rischieranno grosso Allah. mamente aggressiva a partire sono tutte discipline contrarie con un problema del tenore fin dai primi livelli scolastici, alla legge islamica e quindi “seAbdul ha un soldino e Imen L’indottrinamento e i jiha- per ingrossare non solo le file messe al bando. Fuori legge ha due soldini, quanti soldini disti bambini dei miliziani di domani, ma non solo l’insegnamento delle hanno in totale?”. I riferimenti Al di là della censura, ciò che anche – è il primo timore – altre religioni, ma anche qual- materiali ed economici, infatti, maggiormente preoccupa gli quelle attuali dei soldati bam- siasi riferimento alle religioni – sono vietati. E vietato è anche osservatori è la evidente vo- bini. DOMENICA 2 NOVEMBRE 2014 Secolod’Italia 7 Anche Vasco Rossi domato da Renzi.

Luca Maurelli di Mortadella man? Bravi, proprio lui. Addirittura con un MeglioVasco Rossi è un cantante che sa tacere, fiutare bene il vento, c’è il disco incontributo uscita… di fondi, transitati dai Radicali della Rosa nel oltre che le canne. Ecco perché, alla vigilia del lancio del Pugno, che all’epoca aderivano al cartello elettorale del suo nuovo disco, s’è messo le pattine felpate per muoversi professore bolognese. «Romano Prodi, oggi a Bologna per sullo scivoloso terreno della politica, che in questo mo- partecipare all’iniziativa, dopo aver appreso la notizia del- mento fa segnare l’ascesa inarrestabile del verbo ren- l’adesione di Vasco Rossi, ha espresso soddisfazione e ziano. “Liberi, liberi, siamo noi, ma poi liberi da che cosa“, ringraziato il cantante per la sua sensibilita’ e disponibilita’ cantava Vasco solo qualche anno fa. Liberi da che cosa?, a sostenere la campagna», narrava la Pravda locale al- è la domanda che in tanti si sono fatti quando ieri il rocker l’epoca. Liberi, liberi, siamo noi, ma poi liberi da che cosa? s’è chiuso in un rigoroso silenzio dopo essere stato inter- rogato su Matteo Renzi, nella conferenza stampa di pre- L’imbarazzo di Vasco Rossi sui temi della politica è una Quelle gelosie con Bersani e le ironie s Berlu- sentazione del nuovo album in uscita, “Sono innocente“. notizia. Certo, è difficile parlare bene di Renzi nel giorno in sconi «No, non parlo di politica», ha tagliato corto, come riporta cui un figlio dell’Emilia rossa si ritrova a dover commentare Anche Pierluigi Bersani aveva corteggiato Vasco Rossi per La Stampa. le botte della polizia agli operai. Ma solo tre mesi fa, all’in- anni, citandolo in tutte le sue interviste, quanfo gli face- domani della clamorosa vittoria del Pd di Renzi alle Euro- vano la domandanina sulle sue icone musicali. Il segreta- Se Vasco non legge i giornali… pee, Vasco un endorsement lo aveva fatto, eccome. Dopo rio del Pd scelse poi “Un senso” (2005) del cantante di Ma sono i giorni delle manganellate sugli operai della Ast il voto, non prima. «Renzi? Si muove bene, sa comuni- Zocca per lanciare le primarie del partito, nonostante al- di Terni, della rivolta operaia contro il governo sull’articolo care. Ha portato in politica una generazione di giovani. cune incompresioni sorte con Vasco Rossi per una diversa 18, dello sciopero generale annunciato da Fiom e Cgil, Sono contento che stia cercando di dare una sterzata, posizione sul referendum nucleare. Nel 2012, però, arrivò della richiesta di dimissioni di Alfano. Pane per i suoi denti, anche se ho il dubbio che siamo al punto in cui la mac- lo strappo, propedeutico alla “renzizzazione” del Blasco. in altri tempi, quando il ribelle avrebbe annunciato al china va fuori strada comunque», aveva raccontato a Re- Bersani, per campagna elettorale delle Politiche 2013, mondo “che la guerra poi adesso, cominciamo a farla noi” pubblica. La politica, del resto – fino a ieri – era stata scelse come canzone uffciiale “Inno” di Gianna nannini. E (Gli spari sopra, 1992). Stavolta, invece, Vasco s’è sco- sempre una passionaccia per Vasco, da quando si bat- il nostro cantautore ribelle a quanto pare ci restò male: fe- perto agnellino, disinformato, ha finto di stupirsi, ha negato teva al fianco dei Radicali per la legalizzazione delle dro- gato, fegato, spappolato. Sempre schietto, sincero, diretto, perfino di sapere, poi ha concesso il minimo sindacale ghe leggere. invece, è stato il rapporto di Vasco con Silvio Berlusconi, sugli scontri di piazza: «Ditemi voi dove siamo già andati oggetto di ironie e di provocazioni anche durante i con- a finire». E si è morso la lingua, per non dire qualcosa di Quado Vasco firmò un appello per sostenere certi. Ma in fondo gli stava simpatico e il rocker inserì una sgradito al 41% del Paese, tutti potenziali acquirenti del Prodi… strofa dedicata al Cavaliere nella sua canzone “Non ap- disco. Era il 2006, Romano Prodi si prerava a scendere in campo pari mai”. «Siamo tutti belli e buoni, votiamo tutti Berlu- contro il solito Berlusconi con la sua Fabbrica del Pro- sconi!». Era ironico, ovviamente. E a quei tempi Vasco Un feeling con Renzi che parte dalle… Europee grama. Indovinate chi fu tra i primi a rispondere all’appello leggeva pure i giornali.

La notte nera di Halloween non è più una festa per bambini Francesco Severini dia contro la trasformazione che la nomeno commerciale studiato per i biamo bisogno di questo?“. I santi erano ultimi per il mondo ma festa di Halloween sta subendo, non bambini (in effetti il veicolo principale primi per Dio. Lo ha detto papa Fran- solo in Italia. di divulgazione della feste delle zuc- Riflessione da approfondire cesco nel giorno della celebrazione che furono i McDonald’s con serate a Una riflessione sicuramente da appro- dei Santi che segue la tempestosa tema per far divertire i più piccoli) ma fondire tenendo gli occhi bene aperti Sangue e mostri su cosa attira, in questa festa, adole- notte di Halloween. La frase rituale dolcetto o scherzetto da dieci anni a questa parte la ricor- scenti e giovani che ne sono i veri pro- infatti ormai non caratterizza più que- renza “si è trasformata nell’esalta- tagonisti: basti ricordare, in proposito, L’anatema di “Avvenire” sta celebrazione, segnata da un os- zione dell’horror,una vera gara a chi che la zucca ormai appare persino “su- Una ricorrenza, la festa delle zucche, sessivo ricorso al macabro che deve riesce ad allestire l’idea più macabra. perata” per lasciare spazio, nelle feste cui la Chiesa ha sempre guardato preoccupare gli osservatori più at- Le vetrine, così come l’arredo di locali della notte del 31 ottobre, ai biscotti a con sospetto contrapponendo la lu- tenti. Questo il punto di vista del quo- e discoteche, espongono sangue e forma di dito mozzato o al dolce rea- minosità dell’esempio dei santi al tidiano della Cei che dà la parola al mostri, facce deformi e teste mozzate, lizzato con “occhi di vampiro”. È vero, buio delle streghe e dei demoni pro- responsabile anti-sette della comu- un insulto a quanto sta accadendo nel dunque, che ci si ingegna a rendere tagonisti dell’antica festa celtica del nità Papa Giovanni XXIII, don Aldo mondo… Si va a cercare la deforma- ancora più “dark” la festa più nera del- Samain. Ed è stato il quotidiano dei Buonaiuto. Quest’ultimo spiega che zione della bellezza e della dignità del l’anno. Tutto questo sarà senza con- vescovi Avvenire a mettere in guar- Halloween venne rilanciata come fe- corpo. Ora la mia domanda è: ab- seguenze?

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