Mela Rossa Cuneo ”

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Mela Rossa Cuneo ” DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELLA INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA “MELA ROSSA CUNEO ” Art. 1 talora sfumata Nome del prodotto Forma da sferoidale a tronco- L’indicazione geografica protetta “Mela conica Rossa Cuneo” è riservata alle mele che Calibro diametro ≥ 70 mm, oppure rispondono alle condizioni ed ai requisiti peso ≥ 160 g stabiliti nel presente disciplinare di Tenore ≥ 12 °Brix produzione. zuccherino Polpa color bianco crema, soda, Art. 2 croccante e succosa, di fine Descrizione del prodotto tessitura Le mele denominate “Mela Rossa Cuneo” Durezza ≥ 5 kg IGP vengono prodotte utilizzando esclusivamente le seguenti varietà di mele Fuji e i loro cloni: Epicarpo rosso da chiaro a intenso, a) Red Delicious con estensione ≥ 60% della b) Gala superficie della buccia c) Fuji Forma da sferoidale a cilindrica d) Braeburn Calibro diametro ≥ 75 mm, oppure Devono inoltre possedere le seguenti peso ≥ 180 g caratteristiche: Tenore ≥ 12 °Bbrix Red Delicious zuccherino Epicarpo rosso intenso vinoso, con Polpa colore bianco o bianco estensione ≥ 90% della crema; soda, di tessitura superficie della buccia; fine croccante e succosa esente da untuosità e Durezza ≥ 6 kg rugginosità, confinata all’interno della cavità Braeburn peduncolare Epicarpo dal rosso arancio al rosso Forma tronco-conica intenso, prevalentemente Calibro diametro ≥ 75 mm, oppure striato, con estensione ≥ peso ≥ 180 g 80% della superficie Tenore ≥ 11 °Brix Forma da sferoidale a tronco zuccherino conica Polpa color bianco o bianco Calibro diametro ≥ 70 mm oppure crema, talora con peso ≥ 160 g sfumature e venature verde Tenore ≥ a 11,5 °Brix chiaro; consistenza zuccherino fondente Polpa colore bianco o bianco Durezza ≥ 5 kg crema; consistente, di tessitura fine croccante e Gala succosa Epicarpo rosso intenso brillante, con Durezza ≥ 6 kg estensione ≥ 80% della superficie della buccia; Al momento dell’immissione al consumo i distribuzione frutti devono essere interi, di aspetto fresco prevalentemente striata, e sano, puliti e privi di sostanze ed odori modo, attraverso l’iscrizione in appositi estranei, in possesso dei requisiti stabiliti elenchi, gestiti dall’organismo di controllo, della categorie commerciali Extra e I. delle particelle catastali sulle quali avviene I requisiti qualitativi minimi richiesti la coltivazione, dei produttori e dei relativi alle diverse varietà e categorie, condizionatori, nonché attraverso la sono quelli stabiliti dalla normativa dichiarazione tempestiva alla struttura di comunitaria, ai sensi del Reg. (CE) controllo dei quantitativi prodotti, è 1221/2008. garantita la tracciabilità del prodotto. Tutte le persone, fisiche o giuridiche, Art. 3 iscritte nei relativi elenchi, sono Zona di produzione assoggettate al controllo da parte La zona di produzione della “Mela Rossa dell’organismo di controllo, secondo Cuneo” comprende i seguenti comuni quanto disposto dal disciplinare di situati in parte nella provincia di Cuneo ed produzione e del relativo piano di in parte in quella di Torino ad un’altitudine controllo. compresa tra 280 e 650 m s.l.m. I comuni della provincia di Cuneo sono i Art. 5 seguenti: Metodo di ottenimento Bagnolo Piemonte, Barge, Beinette, Le distanze ed i sesti di impianto sono Bernezzo, Borgo San Dalmazzo, Boves, quelli normalmente utilizzati nell’area di Brondello, Busca, Caraglio, Castellar, coltivazione della “Mela Rossa Cuneo”. La Castelletto Stura, Centallo, Cervasca, densità massima di impianto non deve Cervere, Chiusa di Pesio, Costigliole essere superiore alle 4.000 piante/ettaro, le Saluzzo, Cuneo, Demonte, Dronero, Envie, forme di allevamento devono Fossano, Gaiola, Gambasca, Isasca, massimizzare la permeabilità della chioma Lagnasco, Manta, Marene, Margarita, alla radiazione luminosa, la quale Martiniana Po, Moiola, Mondovì, rappresenta il fattore determinante al fine Montanera, Morozzo, Paesana, Pagno, dell’ottenimento della tipica colorazione Peveragno, Pianfei, Piasco, Revello, dei frutti. Rifreddo, Roccabruna, Rossana, La particolare brillantezza dell’epicarpo Sant’Albano Stura, Salmour, Saluzzo, viene ottenuta attraverso gli indispensabili Sanfront, Savigliano, Scarnafigi, interventi di potatura, nella misura di un Tarantasca, Valgrana, Venasca, Verzuolo, intervento invernale e di almeno un Vicoforte Mondovì, Vignolo, Villafalletto, intervento di potatura estiva. Tale secondo Villanova Mondovì, Villar San Costanzo, intervento è finalizzato a garantire la Vottignasco. ottimale illuminazione dei frutti necessaria I comuni della provincia di Torino sono i a far sviluppare la tipica colorazione dei seguenti: frutti. Angrogna, Bibiana, Bricherasio, Buriasco, L’irrigazione può essere effettuata sia “per Campiglione Fenile, Cantalupa, Cavour, scorrimento”, sia con impianti di Cumiana, Frossasco, Garzigliana, Luserna distribuzione localizzata, i quali S.Giovanni, Lusernetta, Macello, Osasco, consentono di dosare gli apporti agli Pinerolo, Prarostino, Roletto, S. Secondo effettivi fabbisogni idrici. di Pinerolo, Torre Pellice, Villar Pellice. Al fine di ottenere la ottimale qualità e conservabilità, la raccolta è effettuata al Art. 4 raggiungimento del corretto grado di Prova dell’origine maturazione di ogni singola cultivar. Deve Ogni fase del processo produttivo deve essere eseguita con un accurato distacco essere monitorata documentando per dei frutti. ognuna gli input e gli output. In questo L’inizio del periodo di raccolta coincide dell’evoluzione pre-raccolta della con il momento in cui il frutto raggiunge la maturazione delle varietà che costituiscono colorazione rossa ottimale. la “Mela Rossa Cuneo” – determina La produzione unitaria massima ammessa escursioni termiche tra il giorno e la notte per la “Mela Rossa Cuneo” è di 60 t/ha. di ampiezza insolita per la maggior parte La conservazione della “Mela Rossa delle regioni pomicole europee. Sia in aree Cuneo” IGP avviene, secondo i metodi montane, sia a maggior ragione in aree di tradizionali, attraverso la tecnica della pianura, le temperature presentano refrigerazione, assicurando valori di escursioni contenute intorno ai valori medi: temperatura, di umidità e di composizione freschi negli ambienti montani, di caldo atmosferica tali da preservarne le peculiari stagnante in pianura. caratteristiche qualitative. L’umettamento della buccia, causato Le mele denominate «Mela Rossa Cuneo» dalle gocce di rugiada che si forma nelle devono essere confezionate in imballaggi o ore più fredde della notte, dà origine ad un confezioni tali da consentire la chiara ciclo di bagnatura/asciugatura. Nell’area di identificazione del prodotto. pianura sottostante l’altipiano dove è La commercializzazione della "Mela Rossa prevista la coltivazione della “Mela Rossa Cuneo” IGP deve essere effettuata Cuneo” nei decenni passati era pratica esclusivamente nel periodo sotto indicato. comune aspergere con acqua refrigerata la chioma dei meli nelle notti in cui la Gala da inizio agosto a fine temperatura non scendeva rispetto ai valori maggio diurni. Si tentava in tal modo di imitare Red Delicious da inizio settembre a fine l’effetto di escursione termica e bagnatura giugno del frutto, che avviene naturalmente Braeburn da fine settembre a fine sull’altipiano sovrastante. luglio Le “brezze di monte” a senso alternato Fuji da inizio ottobre a fine mattino/sera accentuano e accelerano i luglio cicli circadiani di temperatura e umettamento. Art. 6 I fenomeni fisici sopra descritti Legame con il territorio interagiscono con la radiazione luminosa La peculiarità estetica e gustativa della sulla formazione e sull’evoluzione degli “Mela Rossa Cuneo” è il risultato della antociani, i pigmenti antiossidanti favorevole interazione tra l’ambiente di responsabili del colore dell’epicarpo delle produzione descritto all’art. 3 e le varietà mele. Le escursioni termiche sono tradizionali descritte all’art. 2. strettamente correlate alla formazione dei Alla qualità della colorazione rossa pigmenti del colore. L’estensione del concorrono i tre seguenti fenomeni fisico- colore percepibile dall’occhio umano climatici, che si verificano grazie dipende dalla percentuale di cellule con i all’unicum orografico costituito dalla pigmenti del colore, non già da una balconata della stretta fascia di altipiano maggior o minor diluizione degli antociani sospesa tra le Alpi occidentali e la pianura nelle cellule. Il ciclo di padana. umettamento/asciugatura, determinando la L’ampiezza delle escursioni termiche qualità della radiazione luminosa, circadiane nel periodo precedente la interagisce nel processo evolutivo degli raccolta. antociani, a partire dai composti precursori La contiguità da un lato alla catena alpina, fino ai fenomeni degenerativi. dall’altro alla pianura padana determina – a Sotto il profilo pedologico, il territorio partire dalla tarda estate e per tutto il della “Mela Rossa Cuneo” è ampiamente periodo autunnale, in corrispondenza vocato alla coltura dei fruttiferi, ed in particolare del melo. Secondo la “Carta dei Nella designazione è, comunque, vietata suoli del Territorio frutticolo piemontese l’aggiunta di qualsiasi indicazione di occidentale” si incontrano terreni di origine origine non espressamente prevista dal alluvionale, più o meno recenti, a presente disciplinare o di indicazioni stratigrafia evoluta, dotati di orizzonti di complementari che potrebbero trarre in accumulo limosi o più raramente argillosi, inganno il consumatore. accomunati dalla presenza di un substrato La descrizione, raffigurazione e gli indici ghiaioso relativamente superficiale. colorimetrici del logo, ovvero del
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