Rapporto Annuale XXIII. 2018– 2019

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Rapporto Annuale XXIII. 2018– 2019 Università della Svizzera italiana Rapporto annuale XXIII. Anno accademico 2018– 2019 Indice La comunità Generalità 3 universitaria Studenti 17 Formazione continua 43 Corpo accademico 57 L’attività Formazione 67 universitaria Ricerca 123 La gestione Organizzazione e servizi 257 universitaria Logistica 315 Finanze 321 La comunità universitaria 3 Generalità L’essenziale Questo rapporto comprende le attività dell’Università della Sviz- in breve zera italiana nell’anno accademico 2018-2019. I dati finanziari si riferiscono all’anno civile 2018. Questi i numeri essenziali dell’anno accademico: Nel semestre autunnale 2018 risultavano iscritti all'USI complessi- vamente 2815 studenti, di cui 2463 (87%) nella formazione di base, 272 (10%) nei programmi dottorali e 80 (3%) nei programmi di formazione continua. Anche nel 2018-19 si è verificata una leggera diminuzione del numero complessivo degli studenti, dovuta però essenzialmente al calo degli iscritti alla formazione continua (-114), in quanto il numero di studenti nei programmi di bachelor e master è in realtà aumentato sensibilmente (+117) rispetto all’anno precedente. Il corpo accademico stabile al 31.12.2018 comprendeva 130 profes- sori di ruolo e professori assistenti (+ 7), e 232 docenti con mandati di insegnamento (pari a 45,37 unità a tempo pieno). Il corpo accademico intermedio (assistenti-dottorandi e ricercatori) comprendente le posizioni acquisite con la ricerca competitiva tramite finanziamenti di terzi (FNS, EU, CTI, mandati di ricerca di istituzioni pubbliche) al 31.12.2018 comprendeva 507 tra assistenti- dottorandi, ricercatori e architetti collaboratori di atelier, 38 in più rispetto all’anno precedente. I collaboratori nei servizi amministrativi, bibliotecari e tecnici al 31.12.2018 erano 192 (pari a 163,5 unità a tempo pieno). Il volume della ricerca competitiva nel 2019 è stato di 20,967 M CHF. Il budget complessivo dell’USI previsto per il 2019 è 97 MCHF (senza gli istituti affiliati), circa 3 M in più rispetto al preventivo 2018. 4 Decisioni Si riassumono qui alcune tra le decisioni più rilevanti del CU, ad Nel corso al rango di professori ordinari: 5 rilevanti eccezione delle nomine e delle promozioni accademiche esposte in dell’anno Jeanne Mengis (Senato 26.09.18) del Consiglio dettaglio nel paragrafo successivo. sono stati Suzanne Suggs (Senato 26.09.18) dell’Università Nella riunione del 28 settembre 2018 è stata approvata la nomina promossi Patricia Funk (Senato 06.12.18) (CU) del Prof. Lorenzo Cantoni quale Prorettore alla formazione e alla vita universitaria; è stata approvata la richiesta al Consiglio di Stato circa al rango di professoressa straordinaria: la modifica della legge LUni art. 13 riguardante l’integrazione della Sara Garau (CU 14.12.18) Facoltà di Teologia di Lugano e la modifica del nome della Facoltà di scienze della comunicazione. Altri fatti di rilievo intervenuti nel corso dell’anno accademico Nella riunione del 14 dicembre 2018 il CU ha approvato il preventivo 2019 (in via eccezionale, dato il disavanzo di circa 500.000 CHF), Nel corso dell’anno accademico in considerazione, le attività dell’USI con la raccomandazione di insistere sulle attività già avviate per sono state, come ormai consuetudine, particolarmente intense e incrementare il reclutamento degli studenti e l’invito a sviluppare rilevanti. Qui di seguito è proposta una carrellata dei fatti e degli ulteriormente una dettagliata analisi dei costi. Il CU inoltre ha appro- avvenimenti più significativi, suddivisi a seconda della loro natura: vato il nuovo regolamento sulle condizioni generali di lavoro per il novità organizzative e istituzionali, iniziative accademiche rilevanti personale amministrativo, bibliotecario, tecnico e ausiliario dell’USI, e aperte al pubblico; attività scientifiche in ambito biomedico; comprensivo del contratto collettivo di lavoro. riconoscimenti. Nella riunione del 22 febbraio 2019 il CU ha proceduto alla confer- ma dei membri del Comitato etico per il quadriennio 2019-22, si trat- Novità organizzative e istituzionali ta del Dr. jur. Davide Cerutti e del Dr. jur. Andrea Pedroli; ha inoltre nominato quale nuovo membro del Comitato etico la Dr. Monica Il 27.11.18 al Quartiere Maghetti di Lugano davanti a un folto e Landoni. Il Consiglio ha approvato la nomina del Prof. Dr. Davide variegato pubblico di referenti dell'USI, il Rettore Boas Erez ha Robbiani quale professore ordinario e direttore dell’Istituto di ricer- presentato “Il Litorale”, un progetto pilota che l'Università della che biomediche, riservata la decisione finale del Consiglio dell’IRB. Svizzera italiana intende sviluppare nel cuore della Città di Lugano. Nella riunione del 3 maggio 2019 il CU ha approvato all’unanimità la Gli spazi che l'USI allestirà si prestano per attività di “co-working” delega al Senato della competenza rispetto ai Regolamenti degli e “makerspace” (laboratori), così come per incontri fra una varietà studi delle facoltà, proseguendo nel processo di modifica delle basi di attori: startupper, studenti, docenti, imprese, investitori, o più legali nel contesto della nuova forma di governo. generalmente cittadini interessati ad avvicinarsi all’USI. Nella riunione del 28 giugno, il CU ha preso atto della decisione del www.usi.ch/it/feeds/9485 Consiglio di stato di non procedere subito con l’integrazione della Facoltà di Teologia di Lugano: il Consiglio di Stato raccomanda una Il nuovo Regolamento organico per il personale amministrativo, riflessione ulteriore rispetto alla migliore forma giuridica con cui bibliotecario, tecnico e ausiliario dell'Università della Svizzera italiana operare avvicinamento. Il CU ha infine approvato il sistema di è stato formalmente sottoscritto il 18.12.18 dalla Direzione dell’ate- controllo interno e il consuntivo 2018. neo, dall’Associazione del personale dei servizi accademici dell’USI e degli istituti affiliati (APUSI) e dai sindacati. Si tratta di un atto che Concorsi per posizione di ruolo e professori-assistenti segue la modifica della Legge sull’Università della Svizzera italiana espletati (LUni, art. 10, par. 2) votata dal Parlamento nel 2016, che ne indica l’istituzione. Facoltà Professori di ruolo di rango ordinario www.usi.ch/it/feeds/9639 di scienze – Prof. Dr. Davide Robbiani, direttore dell’Istituto di ricerche biomediche biomediche – Prof. Dr. med. Andrea De Gottardi, professore di Gastroenterologia Il Consiglio di Stato del Canton Ticino ha approvato l’associazione ed epatologia della Fondazione Sasso Corbaro all’Università della Svizzera italiana. – Prof. Dr.ssa med. Silke Gillessen Sommer, professoressa di La Fondazione, che ha come scopo la promozione della formazione, Oncologia della ricerca e della consulenza nell'ambito delle Medical Humani- ties, potrà in questo modo sviluppare – nel contesto di un solido Professori di ruolo di rango straordinario quadro istituzionale – interessanti sinergie con l’USI in diversi ambiti. – Dr. Greta Guarda La Fondazione Sasso Corbaro, con sede a Bellinzona, è nata nel – Dr. Petr Cejka 2000 per iniziativa di medici, imprenditori e ricercatori ed è sostenu- ta dal DECS e dall’Ente Ospedaliero Cantonale. Professore di ruolo di rango assistente senior www.usi.ch/it/feeds/10555 – Dr. Roger Geiger 6 Dal 1° gennaio 2019 il servizio informatico del campus di Lugano urbano con approcci e modalità differenti, fornendo un insieme di 7 e il gestore di rete Ti-EDU, che si occupa anche dei servizi informati- idee e proposte, alcune più realistiche e attuabili, altre più accade- ci sui campus di Mendrisio e Bellinzona, sono riuniti sotto un unico miche, altre ancora provocatorie e utopiche. tetto, quello dell’USI, con un nuovo nome: Servizio informatico. www.usi.ch/it/feeds/9120 www.usi.ch/it/feeds/9974 Il '68 e la comunicazione: un seminario aperto al pubblico L’ideatorio dell’Università della Svizzera italiana ha inaugurato il 7 A cinquant’anni dai movimenti giovanili del 1968, l’Istituto di media settembre 2019 la sua nuova sede espositiva a Cadro: pronto ad e giornalismo dell’Università della Svizzera italiana ha proposto il accogliere le scuole durante la settimana e aperto al grande pub- 28 e 29 novembre un seminario composto da tre incontri gratuiti blico nei weekend, il centro offre numerose attività che spaziano e aperti al pubblico, per riflettere sulle forme e le modalità comuni- dai viaggi per il cosmo all’esplorazione del nostro cervello. Non cative di questa stagione spesso definita rivoluzionaria. mancheranno inoltre atelier e laboratori creativi sulla robotica o www.usi.ch/it/feeds/9246 il tinkering, moderno metodo educativo che consente ai bambini di apprendere le materie MINT (matematica, informatica, scienze 4 incontri con Barry Bergdoll per la Cattedra Borromini naturali e tecnica) giocando. Il tutto arricchito da un programma Ha preso avvio giovedì 22 novembre 2018 la serie di incontri di eventi e incontri aperti a tutti. pubblici della Cattedra Borromini 2018/19, quest’anno affidata Con la sede di Cadro l’USI intende consolidare la sua presenza sul al noto storico dell'arte e dell’architettura Barry Bergdoll e intitolata territorio, creando una nuova piazza culturale di confronto su temi “Paradossi immobili: l’architettura in mostra dal 1750”. La serie si d’attualità allo scopo di favorire il dialogo tra scienza e società, è conclusa il 4 aprile 2019. con particolare attenzione ai più giovani, alle famiglie e alle scuole. www.usi.ch/it/feeds/9215 www.usi.ch/it/feeds/10970 L'intelligenza artificiale, le professioni di domani e il mondo che verrà L’USI in collaborazione
Recommended publications
  • Vir Biotechnology Appoints Leading Immunologist Antonio Lanzavecchia, M.D., Senior Vice President, Senior Research Fellow
    Vir Biotechnology Appoints Leading Immunologist Antonio Lanzavecchia, M.D., Senior Vice President, Senior Research Fellow December 18, 2017 SAN FRANCISCO, Calif. – December 18, 2017 – Vir Biotechnology, Inc. today announced the appointment of Antonio Lanzavecchia, M.D., as Senior Vice President and Senior Research Fellow, effective immediately. Reporting to Chief Executive Officer George Scangos, Ph.D., Dr. Lanzavecchia will provide scientific leadership for Vir’s technical programs that are designed to transform the care of people with serious infectious diseases. In addition to this role, Dr. Lanzavecchia will continue to serve as the director of the Institute for Research in Biomedicine in Bellinzona, Switzerland and as a professor in the faculty of biomedical sciences at the Università della Svizzera italiana. “Antonio is an exceptional scientist who has helped transform the field of human immunology so that exciting new approaches to tackling infectious diseases are now available,” said Dr. Scangos. “He will be instrumental in the pursuit of our strategy to integrate diverse innovations in science, technology, and medicine to create treatments that induce protective and therapeutic immune responses.” Dr. Lanzavecchia is recognized for his contributions to the development of the field of human immunology. His discoveries on antigen presentation, dendritic cell biology, and immunological memory have implications for the development of new therapeutic approaches and vaccines. Dr. Lanzavecchia’s lab at the Institute for Research in Biomedicine developed high-throughput cell-based screens to isolate potent and broadly neutralizing antibodies from human memory B cells and plasma cells. These antibodies represent candidates for passive vaccination, as well as tools for vaccine design.
    [Show full text]
  • Antonio Lanzavecchia – Biosketch
    Antonio Lanzavecchia – Biosketch Antonio Lanzavecchia is known for his work on antigen presentation by B cells and dendritic cells, for his studies on T cell activation and on the cellular basis of immunological memory, and for the development of novel methods to isolate human monoclonal antibodies. Lanzavecchia was born in Italy and obtained a medical degree from the University of Pavia, where he specialized in pediatrics and in infectious diseases. From 1983 to 1999 he worked at the Basel Institute for Immunology and since 2000 as founding director of the Institute for Research in Biomedicine in Bellinzona, Switzerland. He has been Professor of Immunology at the University of Genova and at the Swiss Federal Institute of Technology, ETH Zürich. Lanzavecchia received the EMBO Gold Medal, the Cloetta Prize, the Robert Koch Prize, the Sanofi-Institut Pasteur prize and the Louis-Jeantet Prize and is a member of the EMBO and a foreign associate of the US National Academy of Sciences. Lanzavecchia is the scientific Founder of Humabs Biomed, now a subsidiary of Vir Biotechnology, where he is currently Senior Research Fellow. His academic research continues at the National Institute of Molecular Genetics in Milan. Antonio Lanzavecchia – Current research interest Lanzavecchia’s laboratory investigates the mechanisms of antibody-mediated resistance to infectious diseases. Using high-throughput cellular screens, they interrogate human memory B cells and plasma cells and isolate potent and broadly neutralizing antibodies against a variety of targets, ranging from common pathogens to emerging viruses. These antibodies are developed for prophylaxis and treatment of infectious diseases and are used as tools to produce optimal vaccine components in a process of antibody-guided vaccine design.
    [Show full text]
  • HTA6 R Dordea Simion.Indd
    220 studies in History & Theory of Architecture Ștefan Simion Ambiguity of the Masterpiece. Livio Vacchini through 11 Dialogues Bucharest: Editura Fundației Arhitext Design, 2017, 319 pages, including illustrations, ISBN 978-606-8645-03-2 Dragoș Mihai Dordea PhD, Assistant Professor, “Ion Mincu” University of Architecture and Urbanism, Bucharest, Romania [email protected] Reviewing Ambiguity of the Masterpiece. Livio Vacchini through 11 Dialogues I discovered a work that is carefully crafted like a building following Livio Vacchini’s principles: the book is a sequence of spaces where the reader literally listens to architects and theorists confessing their friend, Livio Vacchini. Just like the hard kernel of Vacchini’s work, the content of the book is spatial and relational. It is reconstructed by the dialogues as a process, as a construction, as a construct, as a criticism, as a state of mind, a lifestyle, a credo. The tone of the discourse is also noteworthy: on the one hand, it projects the reader into the intimate space of the architect and his circle of friends, collaborators, critics, etc.; on the other hand, it urges/implies respect towards a lifetime’s work and a modus operandi that is in search of eternal perfection, all the while acknowledging the ambiguity given by the constraints of the present. The ability to underline subtle criticisms is also something that makes this book an important piece of the puzzle that is trying to understand the work of Vacchini. The precision of the narrative construction also fosters an ambiguity in the way in which the book creates both a public and a private space for the reader.
    [Show full text]
  • A SARS-Like Cluster of Circulating Bat Coronaviruses Shows Potential For
    Resources How To Sign in to NCBI PMC Search US National Library of Medicine National Institutes of Health Advanced Journal list Help COVID-19 Information Public health information (CDC) | Research information (NIH) SARS-CoV-2 data (NCBI) | Prevention and treatment information (HHS) | Español Journal List Nature Public Health Emergency Collection PMC4797993 Formats: Article | PubReader | ePub (beta) | PDF (963K) | Cite Share Facebook Twitter Google+ Nat Med. 2015; 21(12): 1508–1513. PMCID: PMC4797993 Published online 2015 Nov 9. doi: 10.1038/nm.3985 NIHMSID: NIHMS766724 Save items PMID: 26552008 Add to Favorites A SARS-like cluster of circulating bat coronaviruses shows potential for human emergence Similar articles in PubMed Effects of human anti-spike protein receptor binding domain Vineet D Menachery, 1 Boyd L Yount, Jr,1 Kari Debbink,1,2 Sudhakar Agnihothram,3 Lisa E Gralinski,1 antibodies on severe acute respiratory syndrome[J Virol. 2014] Jessica A Plante,1 Rachel L Graham,1 Trevor Scobey,1 Xing-Yi Ge,4 Eric F Donaldson,1 Evolutionary Arms Race between Virus and Host Drives Scott H Randell,5,6 Antonio Lanzavecchia,7 Wayne A Marasco,8,9 Zhengli-Li Shi,4 and Ralph S Baric Genetic Diversity in Bat Severe Acute Respiratory[J Virol. 2020] 1,2 Broad Cross-Species Infection of Cultured Cells by Bat ▸ Author information ▸ Article notes ▸ Copyright and License information Disclaimer HKU2-Related Swine Acute Diarrhea Syndrome[J Virol. 2019] SARS-CoV replication and pathogenesis in an in vitro This article has been corrected. See Nat Med. 2016 April 6; 22(4): 446. model of the human conducting airway epithelium.[Virus Res.
    [Show full text]
  • L'architettura Scolastica Nel Cantone Ticino, 1945–1980
    italiana Svizzera della Università Moderno del Archivio Seminario a cura di Matteo Iannello L’architettura scolastica lunedì 14 maggio 2018 ore 14.00 nel Cantone Ticino, Palazzo Turconi Aula T 1.02 1945–1980 Nell’ambito del progetto FNS “L’architettura nel Cantone Ticino, 1945–1980” promosso dall’Archivio del Moderno L’architettura scolastica nel Cantone Ticino, Nell’ambito del progetto di ricerca 1945–1980 “L’architettura nel Cantone Ticino, 1945-1980”, finanziato dal FNS – Fondo Nazionale Svizzero per la Ricerca Scientifica e diretto da Nicola Navone, il 14 maggio 2018 si terrà un seminario di studio sul tema dell’architettura scolastica nel Cantone Ticino, a cura di Matteo Iannello, ricercatore post-doc FNS all’Archivio del Moderno dell’Accademia di architettura - USI. Dal dopoguerra in poi, e in particolare sino alla fine degli anni ’70, l’architettura scolastica ha rappresentato in Ticino un banco di prova ed un campo di azione privilegiato per un’intera generazione di architetti ticinesi disposti a confrontarsi – anche attraverso la pratica del concorso d’architettura – su un tema progettuale che sollecitava nuove soluzioni e offriva un ampio margine di sperimentazione sulla scorta delle istanze didattiche e sociali che si stavano affermando dopo lunga gestazione. Il seminario si propone di ricostruire le ragioni storiche, sociali e architettoniche di un fenomeno considerato nel suo insieme, anche in relazione al contesto e alle coeve esperienze svizzere ed europee. In questa prospettiva di lavoro e ricerca, il seminario è dunque un’occasione di confronto e di verifica dello stato degli studi attraverso tre relazioni di apertura, cui seguirà una tavola rotonda intesa come momento di dibattito e riflessione.
    [Show full text]
  • The Territorial Imagination: Re-Visiting the Work of Luigi Snozzi (1932-2020) and the Monte Carasso Design Seminar Matthew Jones
    The Territorial Imagination: Re-visiting the work of Luigi Snozzi (1932-2020) and the Monte Carasso Design Seminar Matthew Jones “There are very few architects who are capable of, or interested in, giving order to an entire territory. This is a very difficult task, because every place, even at a distance of a mere ten metres, appears completely different, suggesting different ways of intervening with architecture. How can we respond with rules to this incredible diversity of places?” Luigi Snozzi1 Like a huge number of architects in the UK and across the world, I was saddened to hear of the recent passing of Luigi Snozzi in December 2020. Snozzi was a charismatic, larger than life character with strong political beliefs that shaped his career. Concerned with architecture’s relationship with people and place he was unafraid of making radical propositions, often designing ‘counter proposals’ to reveal the inherent contradictions or flaws in competition briefs. He is perhaps best known for his relationship with the town of Monte Carasso - his successful stewardship of the town over a period of more than thirty years. This is one of only a handful of examples of successful long-term collaborations between an architect and a municipality in Europe. It remains an important example of the potential of architecture and urban design to positively transform small settlements, combining a belief in the validity of the European city with an architectural language influenced by the modern movement. The news of Snozzi’s passing took me back to my experience of attending the annual Monte Carasso Design Seminar, led by Snozzi, which I attended fifteen years ago.
    [Show full text]
  • UN DIALOGO ININTERROTTO Studi Su Flora Ruchat-Roncati
    UN DIALOGO ININTERROTTO. STUDI SU FLORA RUCHAT-RONCATI STUDI SU FLORA ININTERROTTO. UN DIALOGO Serena Maffioletti, laureata in Architettura presso il Politecnico di Milano e dottore di ricerca, Flora Ruchat-Roncati (Mendrisio, 1937 - Zurigo, 2012) è stata una delle più rilevanti è professore ordinario di Composizione architettonica e urbana presso l’Università Iuav di Venezia; e innovative progettiste della storia recente, prima donna a ricoprire dal 2012 è responsabile scientifico dell’Archivio Progetti Iuav. Progettista e capogruppo di numerosi il ruolo di professore ordinario presso il Politecnico di Zurigo, dove tenne la cattedra progetti, pubblicati, esposti in mostre e riconosciuti con premi. L’attività, che riunisce teoria, di Progettazione architettonica dal 1985 al 2002. ricerca progettuale, didattica e indagine critica, è rivolta principalmente a questi temi: rapporto Ugualmente partecipe della cultura architettonica italiana e svizzera, fu costantemente del progetto con luoghi e tradizioni in particolare del Moderno; tradizioni e innovazioni dell’abitare la città e il territorio; progetti in luoghi della storia e in aree archeologiche; progetto infrastrutturale incline a varcare i confini: i confini fisici, quelli del Gottardo per muoversi tra Zurigo nei paesaggi contemporanei; architetture della metropoli. Ha dedicato molti studi all’architettura UN DIALOGO ININTERROttO e l’Italia; i confini della disciplina architettonica, accordandola al mondo dell’ingegneria razionalista italiana e internazionale, tra i quali si evidenziano le ricerche sui BBPR, in particolare infrastrutturale e del progetto ambientale e paesaggistico; i confini professionali, le edizioni critiche degli scritti di Ernesto N. Rogers, Architettura, misura e grandezza dell’uomo Studi su Flora Ruchat-Roncati come donna che ha affermato il proprio ruolo fuori e dentro le aule universitarie.
    [Show full text]
  • Acceptance Speech by Antonio Lanzavecchia I Am Deeply
    Acceptance Speech by Antonio Lanzavecchia I am deeply honoured and humbled by receiving this prestigious prize from the Robert Koch Foundation and I am especially happy to share it with my friend and colleague Rafi Ahmed. When I trained in infectious diseases at the University of Pavia, I never dreamed that I would be standing here at this ceremony, which honours the legacy of one of the Founders of this field. This award recognizes the work performed over many years with a fantastic group of talented scientists with whom I have had the opportunity to interact. There are many to acknowledge and thank, in particular those who fostered the start of my career, Franco Celada who offered me my first laboratory bench in Genova as well as advice for my transition from the clinic to basic research and Fritz Melchers who offered me the possibility to work at the Basel Institute on a project focusing on human immunology. I remember that there was not a general consensus around this concept and Fritz asked me to explain why I wanted to study the immune system in humans. This was indeed the title of my promotion seminar at the Basel Institute, which luckily was successful. This experience has taught me the importance to give freedom and space to young fellows that want to pursue their own ideas. I started to work with cells with the notion that looking at lymphocyte behaviour in vitro might illuminate on certain aspects of their function in vivo. I was looking at T cells growing in culture very much like Robert Koch was looking at bacteria growing in hanging-drops.
    [Show full text]
  • Institute for Research in Biomedicine Annual Report 2003
    Institute for Research in Biomedicine Annual Report 2003 TABLE OF CONTENTS TABLE OF CONTENTS Page n. STAFF 5-6 SCIENTIFIC ADVISORY BOARD 7 RESEARCH REPORTS 8-31 1. Protein folding and quality control in the endoplasmic reticulum 8 2. The role of ER lectins in ER-associated protein degradation (ERAD) 8 3. Folding, quality control and degradation of secretory proteins in cells depleted of the transcription factor Xbp1 9 4. Kifunensine affects differentiation of B cells into plasma cells 9 5. Protein aggregation as an intermediate step in ERAD 10 6. The role of UDP-glucose: glycoprotein glucosyltransferase (GT) in glycoprotein quality control 10 7. The role of the ER-resident oxidoreductase ERp57 in oxidative glycoprotein folding 11 8. An unfolded protein response to down-regulation of Cnx and ERp57 decides on cell death or adaptation 11 9. An alternative approach to regulate proteolytic processing of the amyloid precursor protein and inhibit the generation of the amyloid-beta peptide in vivo 11 10. Regulation of the inflammatory transcription factor NF-kB in vivo 12 11. Transcriptional repression and termination in the inflammatory response 13 12. CCR2-induced RhoGTPase activation 13 13. Cellular functions of the class II HsPI3K-C2α 13 14. Characterization of the putative chemokine receptor RDC1 14 15. Chemokine receptor mediated signal transduction 14 16. Stimulation of chemotaxis by the chemokine receptor CXCR4 14 17. The role of Z gene product in T cell development and function 15 18. The role of a novel home box containing transcription factor in lymphoid cells 15 19. The function of Lag 3 in immunecytes of non T cell origin 15 20.
    [Show full text]
  • Phenotype and Specificity of T Cells in Primary
    Research Collection Journal Article Phenotype and specificity of T cells in primary human cytomegalovirus infection during pregnancy: IL-7Rpos long-term memory phenotype is associated with protection from vertical transmission Author(s): Mele, Federico; Fornara, Chiara; Jarrossay, David; Furione, Milena; Arossa, Alessia; Spinillo, Arsenio; Lanzavecchia, Antonio; Gerna, Giuseppe; Sallusto, Federica; Lilleri, Daniele Publication Date: 2017 Permanent Link: https://doi.org/10.3929/ethz-b-000211954 Originally published in: PLoS ONE 12(11), http://doi.org/10.1371/journal.pone.0187731 Rights / License: Creative Commons Attribution 4.0 International This page was generated automatically upon download from the ETH Zurich Research Collection. For more information please consult the Terms of use. ETH Library RESEARCH ARTICLE Phenotype and specificity of T cells in primary human cytomegalovirus infection during pregnancy: IL-7Rpos long-term memory phenotype is associated with protection from vertical transmission Federico Mele1, Chiara Fornara2, David Jarrossay3, Milena Furione4, Alessia Arossa5, a1111111111 Arsenio Spinillo5, Antonio Lanzavecchia3, Giuseppe Gerna2, Federica Sallusto1,6*, a1111111111 Daniele Lilleri2* a1111111111 a1111111111 1 Center of Medical Immunology, Institute for Research in Biomedicine, Università della Svizzera Italiana, Bellinzona, Switzerland, 2 Laboratori Sperimentali di Ricerca-Area Trapiantologica and Area Biotecnologie, a1111111111 Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo, Pavia, Italy, 3 Immune Regulation Laboratory,
    [Show full text]
  • Livio Vacchini, Scuola Ai Saleggi Di Locarno, 1970–1979
    Coordinamento editoriale Elenco studenti Tiziano Casartelli Corso Corso Progetto grafico e impaginazione Restoration and Reuse 20th Century th Livio Vacchini, Scuola Alberto Canepa of the 20 Century Heritage Architectural Heritage MSc1, aa 2016-2017 MSc1, aa 2019-2020 © 2020 Riccardo Altobello Daniel Aeschbacher Accademia Andrea Bacchi Mellini Giulia Anserini ai Saleggi di Locarno, di architettura Benjamin Barrera Moritz B. Büchsel Mendrisio Laura Bonalume Simon Bohnet Università Giacomo Bonesi Luca Borlenghi della Svizzera Guido Brioschi Malinverni Marco Brighenti italiana Anna Callegaro Emanuele Carcano 1970–1979 Silvia Capello Charlotte Decollogny Federica Caruso Zhiying Deng Gemma Carzaniga Simone Fagini Genesi, trasformazioni e salvaguardia Ecaterina Cazan Costanza Favero Federica Chea Cesare Fedrizzi Martina Ciet Amy Rose Frederick di un’architettura esemplare Filippo Cocco Fabio Gandolla Nicholas Compagnoni Costanza Giordano Anna Dalla Costa Andreas Hellum Camilla Dandrea Patrick Hennerici Alberto De Lorenzo Patrik Honegger Roberta Grignolo Giulia Donati Federico Mantl Mattia Fornoni Silvia Marrocco Marco Di Nallo Luca Forzi Michelangelo Morandi Christopher Fraquelli Daria Moatazed-Keivani Arnaud Froment Lukasz Palczynski Marco Ghezzi Luke Peppard Ludovica Giangrossi Soline Quénet Valentin Goetze Nele Riecks Piero Armando Graziani Lobato Valentina Roberto Naomi Guastini Michal Rogucki Flavio Guidi Matteo Rossi Nadinka Guscetti Jasper Rumbelow Walter Hjaltested Melanie Schlanser Tuuli Kanerva Niklas Schmitz Costanza La Greca Moritz Schnettler Domizia Lantin Shiyun Sun Olivia Lillus Wei Sun Leo Lindroos Anna Török Lucia Macrì Trine Tryggestad Berre Chiara Malerba Robbe Vandewyngaerde Stefano Marzo Jurij von Aster Gloria Mazzucchelli Benedict Wahlbrink Hannah Mcdorman Lisa Munerato Stephen Okoh Gabriele Pagani Marco Pederzini Claudia Pescia Jordan Maurice Pol Selin Samci Claudia Soricelli Giorgio Turri Guido Vandelli Gonçalo Vilhena Serafina Wojciechowska Mendrisio Academy Press Sommario 0.
    [Show full text]
  • Bellinzona Bellinzona Is Probably Switzerland's Most Italianate Town
    Bellinzona Bellinzona is probably Switzerland's most Italianate town. The skyline of the capital of Ticino is defined by the powerful fortifications, comprising three of the best-preserved medieval castles in Switzerland, which are listed as a UNESCO World Heritage Site. Bellinzona Turismo Palazzo Civico – Piazza Nosetto 6501 Bellinzona T +41 (0)91 825 21 31 F +41 (0)91 821 41 20 [email protected] http://www.bellinzonaturismo.ch 200 m 1000 ft Bellinzona (German: Bellenz) is strategically positioned where the valley narrows on the way to the Alpine passes of St. Gotthard, San Bernardino and Lucomagno (Lukmanier). The town acts as a gateway to Italy for those travelling from the North, and the keyhole to the Alps for those coming from the South. The picturesque corners and squares, the courtyards and the neo-Classical, Italian-style theatre, and the sympathetically restored old houses tell visitors the history of what is culturally a Lombardy town. In its alleyways are richly decorated patrician houses and beautiful churches. Yet behind the austere charm of the medieval town is all the dynamic life of a modern meeting-place. Numerous boutiques, cafés and specialist shops offering culinary delicacies invite you to linger and window- shop. Each Saturday there is a big weekly market on the Piazza Nosetto. © MySwitzerland.com - Schweiz Tourismus - Page 1/12 General Info The fortifications of Bellinzona are among the most important examples of medieval defensive Canton: Ticino architecture in the Alps, and have been listed as a UNESCO World Heritage Site since the year Postcode/ZIP: 6500 - 6501 2000.
    [Show full text]