Emergenze Si Amplia Il Centro Di Azzano
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L’ECO DI BERGAMO DOMENICA 6 MARZO 2011 Hinterland 23 a IN BREVE Emergenze TORRE BOLDONE La mensa finisce in Consiglio Si amplia È convocata per domani la seduta del Consiglio comunale di Torre Bol- done. Tra i punti all’ordi- il centro ne del giorno, la proposta di deliberazione (chiesta dal consigliere di mino- ranza Alberto Ronzoni) di Azzano relativa all’istituzione di una commissione consi- liare di indagine sulla realizzazione della men- Via libera della Provincia sa scolastica fatta dalla passata amministrazio- per il potenziamento ne. del polo della Protezione civile ALMÈ A Droga, incontro la messa in opera dell’interven- Azzano San Paolo to: il via libera definitivo ai la- con don Chino ALESSANDRO BELOTTI vori ora necessita di un ulterio- Don Chino Pezzoli e don Verrà presto ampliato il centro re passaggio formale, ovvero Mario Sozzi della Comu- polifunzionale per l’emergenza l’approvazione da parte del nità «Promozione Uma- di Protezione civile (Cpe) di Consiglio provinciale. na» sono i relatori dell’in- Azzano San Paolo. La giunta contro su «Droga&Disa- provinciale ha infatti approva- Le attività del centro gi» che si terrà giovedì 10 to lo studio di progettazione Ad oggi sono stati ultimati i la- L’ingresso del centro polifunzionale della Protezione civile ad Azzano alle 21 al Centro Em- che prevede il completamento vori per la realizzazione del pri- maus. L’incontro è orga- dell’area destinata ai parcheg- mo lotto del Cpe e la struttura di protezione civile e l’informa- siti di funzionalità e sicurezza di Azzano insieme al rinnovo nizzato dall’associazione gi, la realizzazione di un’area è stata avviata al funzionamen- zione sul sistema di protezione della stessa e per ottimizzazio- della convenzione dei vari Co- Culturalmente e da Pro- dedicata a stoccaggio container to da parte del servizio Prote- civile; la gestione della struttu- ne della distribuzione dei loca- muni). Nel giro di due anni si getto Vita, in collabora- coperta, il collegamento del zione civile della Provincia. La ra, attraverso un apposito pro- li, e farne un punto di riferi- sono venute a creare sinergie a zione con la parrocchia. Cpe alla rete trasmissione dati struttura è composta da un edi- tocollo operativo stipulato con mento per le attività di prote- livello strategico tra i vari enti della Provincia e cablaggi per ficio per lo stoccaggio dei mez- la Provincia, è stata affidata al- zione civile e di formazione». coinvolti dove il Cpe di Azzano comunicazioni radio e, infine, zi della colonna mobile provin- la sezione di Bergamo dell’As- D’accordo Marco Orlandi, per ovvie ragioni logistiche è di- STEZZANO l’installazione di un gruppo ciale e locali a servizio delle or- sociazione nazionale alpini. assessore alla Protezione civi- ventato il cuore. È importante Il Pd distribuisce elettrogeno. ganizzazioni di volontariato di le del Comune di Azzano San ribadire inoltre che, oltre a Pro- Realizzato dalla Provincia di protezione civile e da una pa- L’intervento Paolo: «Dal punto di vista ope- vincia ed enti Locali che contri- bandiere italiane Bergamo, grazie anche al con- lazzina dove è presente l’Ari- «Ora è necessario completare rativo, il Comune di Azzano buiscono economicamente ad Questa mattina il Partito tributo di Regione Lombardia Re, organizzazione di volonta- il progetto iniziale con la realiz- San Paolo è coinvolto attraver- alimentare le finalità della Pro- democratico di Stezzano e con la progettazione del set- riato specializzata nelle radio- zazione del secondo lotto – ha so il protocollo operativo tra la tezione civile, grandi meriti so- sarà presente con un ga- tore Viabilità, il Cpe è finalizza- comunicazioni in emergenza. sottolineato l’assessore provin- Protezione civile provinciale ed no da attribuire ai volontari zebo in piazza della Li- to a rendere più efficace ed ef- Le attività principali che si ciale alla protezione civile Fau- il gruppo intercomunale di (Ana, Protezione civile e ra- bertà per distribuire oltre ficiente la risposta alle emer- svolgono all’interno del Cpe ri- sto Carrara – e per questo, oltre Protezione civile area Dalmi- dioamatori) che alimentano 600 bandiere dell’Italia. genze da parte del sistema pro- guardano lo stoccaggio di mez- agli altri interventi previsti, è in ne-Zingonia per la costituzio- questa grande macchina opera- L’iniziativa viene propo- vinciale di protezione. L’appro- zi, materiali e attrezzature del- programma la ristrutturazione ne della colonna mobile pro- tiva di pronto intervento, che sta in occasione del 150° vazione dello studio di fattibi- la colonna mobile provinciale, della palazzina polivalente, ne- vinciale di Protezione civile (al ricopre operativamente tutta la anniversario dell’unità. lità è dunque il primo passo per la formazione del volontariato cessaria per migliorare i requi- vaglio del Consiglio comunale Provincia di Bergamo». ■ a sario dalla maggioranza di Pro- posta per Scanzorosciate-Impe- Scanzo, per gli asili gno Comune per rimanere a tut- ti i costi nel patto di stabilità. Per il 2010, infatti, si sarebbe dovuto maxicontributo versare 118.000 euro e nel 2011 altri 118.000, per un totale di 236.000 euro. I vincoli del patto alle parrocchie di stabilità, però, avevano impo- sto all’amministrazione comuna- le di non versare nulla nel 2010. Quindi, si decise di versare a gen- naio 2011, in un’unica tranche, 300.000 euro, quale contributo straordinario. E, inoltre, di inse- rire nel bilancio 2011 una somma ulteriore di 230.000 euro, e pre- vedere per il 2012 altri 200.000 euro. Un’operazione contabile che permette alle scuole mater- ne di avere molto di più di quel- lo che ottenevano fino allo scor- so anno. «In questo modo – ha spiega- to il vice-sindaco Davide Casati – le nostre quattro scuole mater- ne ottengono in tre anni un con- tributo di 730.000 euro». Bambini della scuola materna della Tribulina di Scanzorosciate Perplesse le minoranze. «È un A successo del Consiglio comuna- zione, approvata all’unanimità le e delle forze di opposizione, Scanzorosciate durante l’ultimo Consiglio co- non solo dell’assessore all’Istru- Nel Piano diritto allo studio il Comu- munale, che punta a garantire il zione – ha precisato il consiglie- ne ha deciso di sostenere le famiglie funzionamento didattico-forma- re del Pdl Marcello Gnecchi – È che hanno iscritto i figli nelle quattro tivo e la gestione economica dei una soluzione che condividiamo, scuole dell’infanzia funzionanti sul servizi scolastici. Ma soprattut- ma vorrei più flessibilità nell’in- territorio comunale: San Giovanni to il contenimento delle rette dividuazione del limite massimo nei Boschi di Tribulina, Umberto I di mensili (130 euro) a carico delle della retta: non per forza bloccar- Scanzo, Don Barnaba Sonzogni di Ne- famiglie residenti. la a 130 euro». «La retta è bassa, grone e Monsignor Rossi di Rosciate. Il maxi-contributo, che è una non si discute – ha aggiunto il ca- Con queste strutture, infatti, tut- miscela di stanziamento ordina- pogruppo della Lega Nord Doris te parrocchiali, l’amministrazio- rio e straordinario, giunge dopo Pelis –. Ma anche noi vogliamo ne comunale ha via via stretto un un anno dall’azzeramento del so- più flessibilità nella modifica del- forte rapporto di collaborazione, stegno economico comunale per le rette». La convenzione è stata che ogni anno è andato consoli- il 2010 alle stesse scuole mater- approvata all’unanimità. ■ dandosi, in virtù di una conven- ne parrocchiali, ritenuto neces- Tiziano Piazza.