Editoriale n°4 Anno LIX - Maggio 2009 Unità e partecipazione

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FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI N° 4 ANNO LIX - MAGGIO 2009 contro avidità Mauro Scarin, pag 7 coordinatore FABI alla “Popolare di Milano”, Filo diretto come il Duca di Wellington Una lezione dal terremoto

pag 26

e trasformismo Pensionati Tutti insieme Sileoni pag 4 ce la faremo

di Enrico Gavarini - Segretario generale FABI pag 28

Benessere Convenzioni cure termali 2009 pag 11-14

l tema della partecipazione delle persone alla vita pubblica, e più in generale alla politica ed al sinda- pag 4“Il CondoTTIero”

Se finisce la festa enrico Gavarini cato, appare oggi più che mai un tema di grande attualità. dei bonus Unità e confronto d’oro contro avidità Il monopolio dei media e delle grandi corporations ha determinato una graduale perdita di fiducia fra e trasformismo

pag 10 pag 3 i cittadini, che vengono spinti ad assistere più che a partecipare, quasi pervasi da una sorta di apatica Supplemento al numero odierno di MF/Milano Finanza - Il quotidiano dei mercati finanziari - Spedizione 45% art. in A.P. 1 c. 1 L. 46/04, DCB Milano. Direttore responsabile Paolo Panerai. Registrazione Tribunale di Milano n. 266 del 14/4/1989. indifferenza. Il modello, sino ad ieri, apparentemente così solido che si fondava sulla stabilità dei mercati e sulla finanza avida quanto onnipotente, mostra segnali di lento sgretolamento. "%&3&/5& I (-0#"- La faglia su cui poggia il sistema, si dilata sempre più, e le proteste che montano in molti paesi occidentali, "$5*0/ quasi ciclicamente, anche contro le riunioni dei G-20, non vanno considerate come sporadiche affermazioni di estemporanei malesseri o frutto di una reminescenza delle lotte di classe d’inizio novecento. D’altro canto, il tentativo delle oligarchie finanziarie di restare saldamente in sella, è peraltro già in atto. Direttore responsabile L’avidità, infatti, non conosce limiti né, fra i vizi, si colloca fra quelli a cui più facilmente si può rinunciare. Paolo Panerai Il rischio di operazioni di trasformismo è perciò molto alto e la società “buona”, se così fosse, se il camaleon- Direttore comitato di direzione tismo vincesse, resterebbe ancora una volta sommersa dai flussi dei potentati economici. Enrico Gavarini Il sindacato, in questo delicato frangente, dovrebbe prendere atto della realtà, respingendo questo attacco alla democrazia con rinnovato spirito unitario. Comitato di direzione Solo una partecipazione reale, vera, realizzata in forme moderne, credo possa rappresentare la risposta Gianfranco Amato idonea per invertire la tendenza e passare dall’ascolto passivo all’ascolto attivo. Carmelo Benedetti Peraltro, nel credito, esistono già buone forme consolidate di partecipazione, come il modello rappresen- Mauro Bossola tato dalle Popolari che, forse, taluno vorrebbe far inaridire, per riaffermare proprio quelle logiche destinate Franco Casini Giuliano De Filippis a riportarci inevitabilmente dentro la crisi di questo 2009, nata appunto dalla connivenza fra poteri forti e Enrico Gavarini spregiudicata gestione della finanza. Valerio Poloni Lando Maria Sileoni Matteo Valenti

Sommario Capo redattore Lodovico Antonini

Filo Diretto Collaboratori Costantino Cipolla, ordinario di sociologia Liberazione Attualità / Università di Bologna 4 di Flavia Gamberale 20 Fare sindacato ai tempi della crisi Marco De Marco, docente di informatica Riconoscere e comporre Servizio legale / Congedo straordinario generale Università Cattolica - Milano 7 di Gianfranco Amato 22 retribuito per assistenza al genitore Luciano Quaranta, direttore della Clinica Previdenza & assistenza / oculistica Università degli Studi di Brescia 8 A proposito di pensioni 23 di Valerio Poloni Il regime della tassazione separata Luca Riciputi, esperto risorse umane e consulente aziendale Dossier 24 Fisco / Parafarmaci, integratori alimentari e imposta di bollo sulle fatture mediche Domenico Secondulfo, Ordinario di Sociologia 10 Se finisce la festa dei bonus d'oro Generale Università di di Loriana Pelizzon 25 Buono a sapersi / Assenze per malattia Maddalena Sorrentino, docente di informatica E la sicurezza cade giù 26 Pensionati / "Tutti assieme ce la faremo" generale, Università Cattolica - Milano 12 di Patrizia Tullini Illustrazioni: Roberto Mangosi Promotori finanziari / Maggior cultura finan- 27 Editing: Mariapaola Diversi Focus ziaria per creare valore professionale e sociale Grafica: Majakovskij comunicazione Via Cardarelli , 6 - 01100 Viterbo 14 Precisione chirurgica 28 Benessere / Convenzioni cure termali 2009 DTP: ER Creativity - Alessandro Villa Direzione, Redazione, Amministrazione Sindacato e Servizi Non solo Banca 00198 Roma - Via Tevere 46 Telefoni: 06-84.15.751/2/3/4 15 Banche di Credito Cooperativo / 30 Viaggi / Ospiti tra le stelle Fax: 06-85.52.275 - 85.59.220 Inferno e paradiso Stampa Segnalibro / Codice di diritto e processo Elcograf, Beverate di Brivio (Lc) Attualità / 31 del lavoro di Luca Riciputi 16 "Innovazione partecipativa" 31 Avviso ai naviganti / di Bruno Pastorelli LA FABI SU INTERNET Attualità / La crisi non frena www.fabi.it 18 gli investimenti in IT Altroturismo / Picasso, Suite 347 - E-mail: [email protected] - [email protected] 32 Terra e mare di Arturo Edizione web: Attualità / www.fabi.it/info_e_news/la_voce_annale.asp 19 I tre altolà della FABI di Varese 34 Il cartellone di Maggio / di Autolycus Filo Diretto FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

IL 25 APRILE ALLA BANCA POPOLARE DI MILANO Liberazione Grande vittoria di Ponzellini e della lista Amici della BPM, promossa dall’Associazione dei soci dipendenti e appoggiata dal sindacato. Vivace la campagna elettorale, con tanto di stoccate finali. Dalle urne esce netta la sconfitta di chi aveva sfidato i soci dipendenti ed i sindacati. “Lavorerò per rendere la Bpm ancora più legata al suo territorio”, la prima dichiarazione del neo presidente.

di Flavia Gamberale

lla fine, come quasi tutti no del Parlamentino di Una lotta alla fine per- Cesarini. Anche lui sceso in trincea con- si aspettavano, ha vinto piazza Meda. L’uomo sa dal manager, poi tro i soci dipendenti, anche lui messo alla lui: Massimo Ponzellini, il della sintesi, in una pa- costretto per mancan- porta. presidente d’Impregilo, il rola. L’opposto del suo za di consensi a lascia- Sembra insomma che il modello di go- poliedrico manager bolo- avversario, Roberto re la presidenza della vernance della Popolare di Milano sia de- gnese che vanta frequen- Mazzotta, il banchiere banca. Stessa sorte è stinato a sopravvivere a qualsiasi attacco Atazioni con le grandi dinastie industriali e i per 8 anni al timone toccata in tempi più sferrato dai vari presidenti di turno. guru della finanza mondiale (da Rotschild della Bpm che nel 2005 recenti, nel ’97 per la Fondato nel 1865, quando l’unificazione agli Agnelli passando per i Kennedy) e che aveva sfidato i soci di- precisione, al numero d’Italia non era ancora stata ultimata, l’isti- si concede il vezzo di portare occhiali dal- pendenti dell’istituto uno della Bpm di quel tuto di credito è sempre stato gestito dai la spessa montatura nera in stile Onassis. di credito tentando di 1 periodo, Francesco suoi dipendenti azionisti che, attraverso È stato eletto presidente della Banca Po- fondere la Bpm con la un meccanismo di partecipa- polare di Milano, nella quanto mai affollata Banca popolare del- zione democratica, ne hanno assemblea di sabato 25 aprile che ha visto l’Emilia Romagna. Un eletto i vertici, come previsto la partecipazione di quasi 10mila elettori, progetto duramente dallo Statuto. con 5.294 voti a favore contro i 2.633 in- osteggiato dai sinda- Una governance che il neo cassati dal presidente uscente dell’istituto cati e poi fallito proprio presidente Ponzellini- e non di credito milanese, Roberto Mazzotta. La grazie alla strenua op- poteva essere altrimenti- ha sua lista, promossa dall’associazione dei posizione di gran par- assicurato, tra le righe, di non soci dipendenti Amici della Bpm, ha fatto te dei lavoratori della voler mai mettere in discus- il pieno di consensi, doppiando quella del banca, che vedevano sione. “Lavorerò per rendere suo competitor. Gli altri due schieramenti nell’operazione caldeg- la Bpm ancora più legata in lizza, i Soci pensionati guidati da Franco giata da Mazzotta un al suo territorio”, ha detto a Del Favero e la lista Change di Antonio Po- escamotage per esau- caldo il banchiere bologne- lita, hanno invece raccolto rispettivamen- torarli e per sradicare la se subito dopo il “plebiscito” te 1.363 e 391 voti. Numeri che hanno banca dal suo territorio che l’ha consacrato presi- completamente ridisegnato gli assetti del di riferimento. 2 3 dente della Popolare di Mila- cda della banca dove a partire dal mese Corsi e ricorsi della no. Davanti alla nutrita platea prossimo siederanno 10 rappresentanti Bpm. La storia dell’isti- 1) Mauro Scarin - componente dell' di elettori, che hanno sacri- della lista Ponzellini, quattro consiglieri tuto di credito di piazza Ufficio di Presidenza dell’Associazione ficato il week end per eser- della lista Mazzotta (lo stesso Mazzotta Meda è, infatti, costella- Amici della Cooperativa Bipiemme e citare il loro diritto di voto, componente del Comitato Direttivo sarà presente in cda), due della lista Pen- ta di episodi simili. Già Centrale FABI. nella vecchia Fiera del capo- sionati e due rappresentanti dei partner nei lontani anni ’50 le 2) Battista Botti - componente del luogo lombardo, Ponzellini industriali della Bpm, Credit Mutuel e Fon- cronache narrano di Direttivo dell’Associazione Amici della ha ribadito la difesa della dazione Cassa di Alessandria, ai quali un aspri conflitti tra i soci Cooperativa Bipiemme governance della banca e ha 3) Alessandro Dall'Asta - Vice Presi- posto in consiglio spetta per regolamen- dipendenti e l’allora dente dell’Associazione Amici della assicurato una crescita del to. Quella di Ponzellini è stata dunque una presidente della banca Cooperativa Bipiemme suo capitale “solo attraverso vittoria annunciata. Libero Lenti, che aveva 4) Gian Luigi Canziani - componente piccole acquisizioni”, auspi- Un successo ampiamente previsto, dato provato a stravolgere del Direttivo dell’Associazione Amici cando, in conclusione, “la fine della Cooperativa Bipiemme che il manager bolognese si presentava la natura della Bpm della guerra tra bande che c’è come il candidato dei soci dipendenti del- promuovendo una serie di acquisizioni di stata in questo istituto di cre- la banca e dei sindacati, coloro che hanno altri istituti di credito come l’Agricola mi- dito”. Il riferimento, neanche 4 un peso politico non indifferente all’inter- lanese, la Briantea e la Popolare di Roma. troppo velato, era al duello

 Filo Diretto FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI sindacati-sostenitori di Mazzotta che si è di Impregilo non configge con il ruolo in cosa simile è in malafede. La Bpm infatti tualmente vicino al ministro dell’Econo- consumato in piazza Meda nei mesi pre- Popolare di Milano, dato che è una del- non ha certo i requisiti patrimoniali per fi- mia Giulio Tremonti, e con una serie di cedenti alle elezioni. le più grandi imprese di costruzioni del nanziare un progetto del genere”, ha pun- esperienze internazionali alle spalle pri- Una tenzone senza esclusione di colpi Paese e non ha punti di contatto con il tualizzato. ma alla Banca europea della ricostruzio- acuitasi ovviamente durante la campa- settore operativo finanziario”, ha sottoli- La campagna elettorale è dunque stata ne, a fianco di Jacques Attali, e poi alla gna elettorale. Anche se i due aspiranti neato Ponzellini in diversi suoi interventi, molto vivace. E ha visto contrapporsi Bei di Lussemburgo. alla presidenza della Bpm hanno condot- annunciando invece di volersi dimettere, due personaggi di spessore: Roberto I due sfidanti non si sono risparmiati, to i giochi con un certo fair play. Pur sen- una volta eletto alla presidenza di Bpm, Mazzotta, l’algido banchiere milanese, durante l’accesa campagna elettorale. za farsi mancare qualche degna stoccata dal cda di Ina Assitalia, la compagnia di classe 1940, per 8 anni presidente di Si sono serviti delle moderne tecnolo- servita al momento giusto. assicurazioni del Gruppo Generali. Bpm, ex numero uno di Cariplo, ex vice gie utilizzando Youtube per diffondere Più di una volta il manager uscente, Rober- Ma c’è stato anche chi, soprattutto attra- presidente di Imi e di Abi, e con un cur- le loro interviste spot, hanno incontrato to Mazzotta, ha rimproverato all’avversa- verso i grandi organi di stampa, ha impu- riculum ricco di esperienze politiche come due politici navigati gli elettori rio un conflitto d’interessi macroscopico. tato a Ponzellini di voler utilizzare la Po- sotto lo stemma dello Scudocrociato sfoderando tutta la loro abilità oratoria Secondo il banchiere milanese la carica polare di Milano come cassa cui attingere (ha ricoperto la carica di sottosegreta- per convincerli ad andare a votare e ri- di presidente di Impregilo, detenuta da risorse per finanziare le grandi opere che rio di stato nel 1975 ed è stato ministro nunciare a un week end di sole e mare. Ponzellini, sarebbe stata incompatibile Impregilo, la “sua” società di costruzioni, dell’istruzione del governo Forlani nel Hanno girato l’Italia. Fino a sabato 25 con quella di amministratore della Bpm. si è aggiudicata. L’ultima delle quali è il 1980), e Massimo Ponzellini, l’eclettico aprile, quando è arrivato il responso Un’accusa a cui il manager bolognese faraonico ponte sullo Stretto di Messina. manager bolognese, 59 anni, fondatore delle urne. Che ha consacrato Ponzel- ha sempre risposto per le rime: nessuna Anche in questo caso, il manager di Bo- insieme a Romano Prodi di Nomisma, lini presidente della Bpm a larghissima incompatibilità. “L’incarico di presidente logna ha subito replicato. “Chi pensa una nota società di studi economici, ma at- maggioranza.

 Filo Diretto FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI SUSSURRI E GRIDA

L’ULTIMA BANCA La telenovela “Banca Popolare di Milano” è andata in onda su televisioni, settimanali, quotidiani- mancavano solo i fumetti- per due anni e sino al 25 aprile, giorno delle elezioni e giorno della liberazione. Voglio sgombrare subito il campo da ogni possibile illazione: fino all’ipotesi della fusione con la BPER (Banca popolare dell’Emilia Romagna) Mazzotta - secondo me - ha operato bene. In quell’occasione, però, la tanto sban- dierata “milanesità” della banca sarebbe stata sacrificata e l’istituto avrebbe subito uno sradicamento dal suo territorio di riferimento, in quanto la direzione generale si sarebbe trasferita a Modena. Desidero, comunque, ringraziare lui e l’ex Consiglio di Amministrazione. Dopo i ringraziamenti, sinceri e non di rito, vorrei esternare due dubbi che, da un po’ di tempo, attraversano la mia mente. Primo: se Mazzotta fosse stato il candidato unitario dei soci dipendenti, dell’associazione Amici Bipiemme e delle organizzazioni sindacali, avrebbe riproposto la stessa campagna elettorale, continuando a demonizzare il ruolo del sindacato all’interno dell’istituto? Penso proprio di no. Secondo: è consapevole Mazzotta che quel sistema di governance - da lui tanto criticato negli ultimi tempi- è lo stesso che gli ha permesso, sino al 25 aprile, per oltre sette anni, di sedersi sulla più alta poltrona della banca? Penso proprio di sì, ma ci ha provato lo stesso. Mauro Scarin, Daniele Ginese, Roberto Cavalletti e tutti i nostri quadri sindacali in Bpm si sono battuti fino alla fine per difendere l’ultimo esempio di banca “tradizionale”, ma con reale democrazia partecipativa dei lavoratori. Un sistema intelligente, che ha garantito sino ad oggi alla Banca Popolare di Milano di ottenere importanti risul- tati gestionali. Lando Sileoni Ha evitato che venissero elargite stock option milionarie a dirigenti e banchieri, ha tutelato la clientela dell’istituto, mettendola al riparo da prodotti tossici, ha fatto sì che non venissero mai licenziati i suoi dipendenti né ha permesso che si realizzassero problematiche fusioni, causa troppo spesso di esternalizzazioni dei servizi, con relativi tagli al personale. In più, è stata sempre assicurata un’assistenza capillare a famiglie ed aziende. Noi non la pensiamo come Mazzotta, che su YouTube ha dichiarato che il 25 aprile doveva essere l’occasione per liberarsi anche di certi sindacalisti, da lui definiti “giannizzeri”. A quelle affermazioni, in silenzio e nel segreto dell’urna, hanno risposto inequivocabilmente i soci dell’istituto, lavoratori compresi, che hanno garantito 5.294 voti a quel sistema che in molti si illudevano di aver già liquidato. Ha vinto Massimo Ponzellini, proposto dalla FABI e sostenuto anche da Fiba/Cisl, Fisac/Cgil e Uilca. È l’ennesima dimostrazione che quando il sindacato è davvero unito, non ce n’è per nessuno.

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UNA LEZIONE ANCHE DAL TERREMOTO Riconoscere e Comporre Il terremoto ha spezzato la terra, le persone, gli affetti, ma - subito dopo - ha promosso la combinazione di persone, di azioni, di pensieri altrimenti lontani.

di Gianfranco Amato - Segretario nazionale FABI

uante sono le occa- rappresentazione, spesso pedante e sioni perdute? retorica, tale da trasformarlo in un pro- Per quante volte ci dotto di consumo. siamo trovati (sia È il prezzo, anche’esso inevitabile, che come individui, sia dobbiamo pagare alla civiltà della co- come collettività di municazione. Qfronte all’ipotesi: “...se, allora, avessimo Tra i numerosi dibattiti e le mille di- fatto, o detto…?”. scussioni, dove – non si sa bene per- Innumerevoli. ché, o meglio, si sa ma non si dice Ma la storia non si fa con i “se”, bensì – sono intervenuti personaggi di tutti con le cose e con i fatti, le res gestae, i tipi, compresi gli intrattenitori dei direbbero i Latini. talk-show, ciascuno portando la sua E questo vale sempre, nelle vicende illuminata opinione, abbiamo ascolta- sociali e politiche, così come in quelle to l’origine, le cause, la prevenzione, le naturali. modalità della ricostruzione, e quan- L’ultima occasione, che può offrire t’altro. lo spunto per alcune riflessioni, è la Temi e questioni talvolta interessanti, catastrofe del recente terremoto in spesso utili, di cui, però, vorrei supera- Abruzzo. re l’effetto immediato, per tentare di Evento inevitabile nel suo accadere, cogliere il nucleo essenziale. se pure parzialmente governabile nei La mobilitazione dei soccorsi, l’inter- suoi effetti, e questo al di là di ogni vento organizzato, la solidarietà, per- previsione, più o meno scientifica, e sino la presenza degli uomini politici, te, inequivocabile significato simboli- una moneta o un monile, ciascuno te- delle polemiche conseguenti. pur talvolta ridondante, hanno realiz- co, che non è quello che si intende nel nendosi la propria metà. Nei tempi immediatamente succes- zato una convergenza di modi di agi- linguaggio comune, bensì il perfetto Essa diventava, nel momento del ri- sivi, ma ancora adesso con una certa re, di pensare e di comportarsi anche contrario. torno, il segno per poter ri-comporre, insistenza, abbiamo assistito non solo molto diversi, in altre occasioni certa- Non è, come si dice, un fatto pura- dopo aver separato, e cogliere in essa alla (doverosa) informazione dell’ac- mente distanti e conflittuali. mente simbolico, piccolo, superfi- la propria ri-conoscenza. cadimento, ma, soprattutto, alla sua Questa convergenza contiene un for- ciale, bensì una combinazione so- E così, in un’evenienza molto più gran- lida di linee, percorsi, incroci, radici de e molto più difficile, il terremoto ha profonde. spezzato la terra, le persone, gli affetti, La mobilitazione dei soccorsi, l’intervento organiz- La forza primigenia del simbolo, infat- ma, subito dopo, ha promosso la com- ti, trova origine da episodi, piccoli o binazione di persone, di azioni, di pen- zato, la solidarietà, persino la presenza degli uomini grandi, che prima hanno spezzato, in- sieri altrimenti lontani. politici, pur talvolta ridondante, hanno realizzato una terrotto, e poi ricomposto sul terreno Ed ora dovrà imporre la ricostruzio- convergenza di modi di agire, di pensare e di compor- originario. ne del territorio, degli edifici e delle Nella Grecia antica quando due coniu- cose, in cui gli abitanti di quella terra tarsi anche molto diversi, in altre occasioni certamen- gi, o due amici, si allontanavano per un potranno ritrovare e riconoscere i loro te distanti e conflittuali. lungo viaggio, spezzavano in due parti simboli.

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I dati dell’ISTAT dimostrano che la spesa per le pensioni non è affatto fuori controllo A proposito di pensioni Quanto costano i pensionati? Le rilevazioni dell’istituto nazionale di statistica dicono che la spesa in Italia è in linea con quella degli altri paesi europei. Inoltre, dal 2001 al 2006, il rapporto su base nazionale si è ridotto, passando da 74 a 70 pensionati ogni 100 lavoratori attivi. di Valerio Poloni - Segretario Nazionale FABI

l 17 marzo scorso, l’Istat ha pubblica- mente dettagliata sull’età dei percettori del- to la rilevazione dei dati previdenziali le pensioni. Il 69,4 % ha un’età superiore a 64 riferiti al 31 dicembre 2007. Si tratta di anni. Il 27,1% ha un’età compresa tra i 40 e i uno spaccato certamente interessan- 64. Su questa fascia sarebbero opportuni ul- te del sistema previdenziale, utile per teriori elementi di conoscenza, anche perchè, comprendere il pianeta previdenza e va ricordato, che sulla percentuale incidono Isfatare alcuni luoghi comuni. Anzitutto il pri- le rendite per infortunio o malattia profes- mo dato. Quanto costano i pensionati? sionale, le pensioni di inabilità, di invalidità, Stando ai continui richiami, soprattutto di ai superstiti etc. Coi dati disaggregati si po- Confindustria e di una parte della politica, trebbe fare un’ulteriore riflessione, ad esem- sembrerebbe troppo. Nel 2007 i pensiona- pio, sull’innalzamento dell’età pensionabile. ti sono costati 232.976 milioni di euro pari Dal rilevamento dell’Istat, il dato che più col- 15,08% del prodotto interno lordo, con un pisce è costituito dal valore delle prestazioni lieve aumento (+0,02 punti percentuali ri- erogate. Nel 2007 i pensionati che per una o spetto al valore dell’indicatore calcolato per più pensioni hanno percepito complessiva- il 2006). C’è da rilevare, quindi, la sostanziale mente fino a 499 euro mensili sono il 22,2% invarianza della spesa rispetto al prodotto del totale; da 500 a 999 euro sono il 28,8%; interno lordo. da 1.000 a 1.499 euro sono 23,6%; da 1.500 a Peraltro, il dato percentuale è perfettamente 1.999 euro sono il 13,1%; oltre sono il 12,4%. in linea con la spesa previdenziale europea. Sono cifre che si commentano da sole. Un Quindi, non è vero che il nostro Paese spen- quarto dei pensionati sopravvive con meno de di più degli altri stati europei per le pen- di 500 euro mensili, e solo un quarto vive sioni. Se poi, dal costo generale della spesa con più di 1.500 euro mensili. previdenziale si scorpora la quota destinata Questa situazione, tutt’altro che rosea, è cer- all’assistenza, che dovrebbe essere invece a solo il 44% del reddito pensionistico. Ciò sta mente industrializzato ha fornito maggiori tamente il risultato di una scarsa attenzione carico della fiscalità generale, il costo della ad evidenziare una palese discriminazione occasioni di occupazione e lavoro rispetto al mondo dei pensionati, frutto di politiche mera previdenza si riduce al 13,20% del pro- tra sessi. Quest’ultima, non solo è legata ad alle altre regioni, consentendo di far matura- sbagliate che si sono consumate nel tempo dotto interno lordo, una percentuale di asso- una storica, diversa dinamica di accesso al re agli occupati - operai, impiegati, artigiani, e che oggi dobbiamo affrontare, facendo i luta eccellenza rispetto alla media Ue. mercato del lavoro, ma anche ad una vita la- etc. - posizioni previdenziali più consistenti. conti con una recessione economica inter- La parte del leone, in termini di spesa, la fa vorativa che discrimina – di fatto - le donne. A conferma di ciò, il dato percentuale sul nu- nazionale senza precedenti. l’uscita per le pensioni di vecchiaia e anzia- Questi dati dovrebbero far riflettere chi pro- mero delle prestazioni assistenziali erogate Colpite sono anche le pensioni dei lavoratori nità, per le pensioni ai superstiti (IVS) e per pone l’innalzamento dell’età lavorativa delle che, al nord sono il 12,8% del totale di riferi- del credito, che non hanno mantenuto nel le pensioni di invalidità. Complessivamente, donne, senza peraltro prevedere correttivi mento, al centro il 17,8%, al sud il 25%. tempo il potere d’acquisto, eroso da un’in- sono 18,6 milioni le prestazioni erogate, per per rimuovere l’ingiustizia sopra richiamata. Molto si è detto e scritto sulla sostenibilità sufficiente e parziale rivalutazione, a fronte una spesa pari al 90,2% del totale. Il 67,8% dei pensionati percepisce solo una del sistema previdenziale. dell’andamento dell’inflazione, in modo par- Altro dato decisamente interessante è il pensione, mentre il restante 32,2% è titolare Nel 2007 ogni 100 lavoratori attivi, in Italia ticolare per le pensioni di vecchia data. numero dei pensionati. Nel 2007 i titolari di due o più pensioni. In prevalenza, si trat- si rilevano 70 pensionati. La composizione Dai rilevamenti dell’Istat emerge con chia- di prestazioni pensionistiche sono pari a ta di pensionati titolari anche di pensioni di geografica rileva percentuali differenti. Al rezza l’urgenza di intervenire, di trovare ri- 16,8 milioni, numero pressoché invariato invalidità civile o percettori di pensioni di in- nord vi sono 66 pensionati ogni 100 attivi, sorse per garantire un adeguato tenore di rispetto al 2006, probabile frutto delle ri- validità. La ripartizione geografica delle pen- contro i 78 pensionati al sud. Ciò che, inve- vita a tutti i pensionati. Diventa ancora più forme previdenziali che si sono succedute. sioni rispecchia l’esatta fotografia del Paese. ce, appare decisamente in controtendenza, odiosa, di questi tempi, l’inadeguatezza de- Ciò dimostra che l’andamento del numero Al nord va il 48,1% delle pensioni erogate, al rispetto al coro di coloro che evocano l’inso- gli interventi in tal senso. Di fronte al mare delle pensioni non è affatto in aumento o, centro il 20,5%, al sud il 31,4%. stenibilità del sistema previdenziale, è che dell’evasione fiscale, che ha la dimensione tanto meno, fuori controllo. Da rimarcare Complessivamente viene, invece, erogato: al dal 2001 al 2006, il rapporto su base nazio- di un oceano, stare immobili, non tentare di anche la suddivisione di genere. Le donne nord il 50,9% dell’importo totale, al centro il nale si è ridotto, passando da 74 pensionati a rendere più giusta ed equa questa nostra costituiscono il 53% del numero totale dei 21,5% ed al sud il 27,6%. Ciò si spiega anche 70 pensionati ogni 100 lavoratori attivi. società sarebbe incomprensibile. pensionati mentre, invece, percepiscono col fatto che, storicamente, il nord maggior- La rilevazione dell’Istat non è sufficiente- Oltre che imperdonabile.

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GRANDE DIBATTITO SU STIPENDI E PREMI DEI MANAGER

di Loriana Pelizzon * SE FINISCE LA FESTA (*) Università Ca' Foscari di Venezia DEI BONUS D'ORO

La crisi ha chiaramente messo in luce quanto fossero inadeguati i meccanismi di mercato e di corporate governance a tutti i livelli di retribuzione delle performance degli addetti del sistema finanziario. È perciò necessario cambiare le regole. Il monte bonus va fissato in modo trasparente e vanno stabiliti limiti quantitativi al totale. Gli azionisti dovrebbero adottare modalità, per premiare i risultati, basate non solo sui profitti attesi, di breve o di lungo periodo, ma anche su accurate valutazioni dei rischi.

10 Dossier FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

Grandi e i piccoli azionisti devono essere informati del sistema di incentivi e di rischi che la banca adotta. E questi stessi azionisti de- vono essere penalizzati, magari con requisiti di capitale più elevati, se coscientemente decidono di adottare sistemi di incentivo con un trade-off rischio-rendimento troppo elevato rispetto agli obiettivi di stabilità che un sistema finanziario richiede.

elle ultime settimane Un primo aspetto, da tenere sempre livelli vanno fissati in modo trasparen- si è discusso molto presente, è che le banche, e le istitu- te e vanno definiti limiti quantitativi al dei bonus ai manager zioni finanziarie in genere, sono im- totale, perché non va dimenticato che delle banche, per gli prese il cui malfunzionamento può negli ultimi anni gli eccessi ci sono eccessi di Aig, di Rbs creare delle crisi sistemiche, come le stati a tutti i livelli. e di molte altre realtà recenti vicende hanno chiaramente Gli azionisti delle banche dovrebbero Ndel settore finanziario. La questione è messo in luce. E per questa ragione adottare modalità per premiare i risul- importante e seria, ma purtroppo vie- devono essere soggette a regolamen- tati basate non solo sui profitti attesi, ne affrontata in modo stereotipato e tazione. Ciò significa che, quando si di breve o di lungo periodo, ma anche populista. considerano gli incentivi e, quindi, i su accurate valutazioni dei rischi. E bonus concessi ai manager delle im- poiché il settore finanziario è sogget- prese, si devono considerate non solo to a regolamentazione, il regolatore IL TETTO DI le implicazioni in termini di efficienza, dovrebbe considerare la possibilità di SARKOZY ma anche di stabilità del sistema eco- valutare la rischiosità delle banche an- nomico. che in base ai sistemi di remunerazio- Da un lato, ci sono ancora manager, ne e, quindi, di incentivo che queste o ex manager, di banche che hanno adottano. Tuttavia, il regolatore - e tan- ricevuto sussidi dallo Stato che non UN PROBLEMA to meno i politici! - non può sostituirsi vogliono capire che “la festa è finita” DI INCENTIVI agli azionisti. Invece, i grandi e i piccoli e che è auspicabile una rinuncia vo- azionisti devono essere informati del lontaria almeno alla parte variabile La domanda da porsi è: perché ai ma- sistema di incentivi e di rischi che la del loro stipendio. Dall’altra, ci sono i nager delle banche sono stati con- banca adotta. E questi stessi azionisti politici che cavalcano l’onda populi- cessi bonus così elevati da parte del devono essere penalizzati, magari con sta, perché hanno bisogno di trovare consiglio di amministrazione e/o del- requisiti di capitale più elevati, se co- un colpevole per la situazione in cui l’assemblea dei soci cui in primo luo- scientemente decidono di adottare siamo, quindi, alimentano una giusti- go rispondono? Quali incentivi si vole- sistemi di incentivo con un trade-off zia “fai da te” o, come Nicolas Sarkozy, vano dare loro? Quanto ha contribuito rischio-rendimento troppo elevato ri- propongono un tetto ai compensi dei tutto questo alla crisi? spetto agli obiettivi di stabilità che un manager. Ci si interroga su quanto sia La crisi ha chiaramente messo in luce sistema finanziario richiede. giusta questa proposta. E soprattutto che i meccanismi di mercato e di cor- Il dibattito è per ora fermo ai codici se sia utile, e se effettivamente possa porate governance si sono rivelati etici, come il summit dei G20 sembra essere di aiuto per evitare il ripetersi inadeguati a tutti i livelli di retribu- suggerire. di crisi come quella attuale. zione delle performance degli addetti Ma oltre a questi, è necessario pensare La sensazione è che si stiano mesco- all’interno del sistema finanziario. È anche alle regole e a come farle rispet- lando diverse problematiche senza perciò necessario cambiare le rego- tare da parte dei diversi soggetti che fornirne una lettura che porti a solu- le. In particolare, il monte bonus e la operano nel settore finanziario. zioni concrete. distribuzione di questi bonus a tutti i (tratto da: la voce.info)

1 Lo stesso principio va ovviamente applicato anche a qualsiasi altra impresa (non finanziaria) che, magari per le elevate dimensioni, possa mettere a repentaglio la stabilità del sistema mondiale

11 Dossier FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

Decreto correttivo per il Testo Unico appena varato nel 2008

di Patrizia Tullini * E LA SICUREZZA (*) Patrizia Tullini è professore CADE GIU' Ordinario di Diritto del Lavoro all’Università di Bologna. Il Governo si prepara a varare una revisione del Testo Unico in materia di sicurezza sul lavoro. Si interviene sull'assetto istituzionale del settore della sicurezza e sui compiti degli attori pubblici, con un rafforzamento del ruolo dell'Inail e degli organismi sindacali paritetici. Ma la principale novità riguarda la riforma dell'apparato sanzionatorio penale, con un sostanziale alleggerimento delle pene. È un messaggio preoccupante che viene dato alle imprese prima dell'avvio di un piano edilizio straordinario.

12 Dossier FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

l Governo si prepara a varare una litativo: sia perché vengono ridotte le Appare preoccupante l'idea che complessivamente revisione del c.d. Testo Unico in misure edittali (minime e massime) materia di sicurezza sul lavoro (d. delle pene e delle ammende, sia perché viene veicolata dall'intervento modificativo: lgs. 9 aprile 2008, n. 81) attraverso s’ipotizza la reintroduzione dell’alterna- l'idea che la sicurezza sul lavoro rimane un costo un decreto correttivo, già appro- tiva tra l’arresto e l’ammenda. L’attuale vato in prima lettura, che si avvale Testo Unico, invece, prevede la pena (non remunerativo) per le imprese; Idella delega in scadenza. dell’arresto “in via esclusiva” nei casi di un costo che va abbattuto per quanto possibile e, Secondo le dichiarazioni del Ministro violazioni più gravi compiute dal da- laddove non sia possibile, il costo vada del Lavoro, si tratta di un’ di rivisi- tore di lavoro e dai dirigenti. All’apice tazione e di semplificazione dell’attuale del sistema sanzionatorio si collocano "proporzionato" normativa che tiene conto delle consul- le violazioni della normativa antinfor- tazioni esperite con le parti sociali con tunistica nelle aziende cosiddette ad la predisposizione d’un “avviso comu- alto rischio che oggi sono punite con ne”, senza peraltro incidere sull’impian- l’arresto da sei mesi sino a un anno e sei to generale e sui livelli di prevenzione mesi; mentre, secondo lo schema di de- del fenomeno infortunistico. creto correttivo, le medesime violazioni Vero è che, secondo la bozza in circola- sono sanzionate con la pena alternati- singolo cantiere non viene più richiesta ispettive. zione, si prospetta una revisione molto va dell’arresto da quattro ad otto mesi per le forniture di materiali e di attrez- In effetti, una delle principali novità del estesa e articolata che riguarda i princi- ovvero con l’ammenda da quattromila zature, in quanto considerate attività decreto correttivo riguarda la creazio- pi generali della sicurezza nei luoghi di a ottomila euro. poco rischiose anche se svolte in can- ne di un ampio sistema di certificazione lavoro e la disciplina particolare, appli- L’alleggerimento del peso sanzionato- tiere. Altre semplificazioni riguardano dei sistemi di prevenzione aziendale da cabile ai singoli settori e alle diverse at- rio non riguarda le ammende applica- la prevenzione dei rischi nei piccoli can- parte dei diversi attori istituzionali, che tività. L’intervento normativo interessa bili al lavoratore per le violazioni poste tieri (la cui entità presunta è inferiore a dovrebbe consentire alle imprese di ot- il contenuto di 136 articoli (sul totale di a suo carico, che viceversa registrano un duecento uomini-giorno) e quelli che tenere una sorta di “garanzia di confor- 306 articoli) con l’aggiunta di ulteriori aumento dei limiti minimi e massimi. Se non comportano particolari ed eviden- mità” alla normativa di legge. Specifiche modifiche relative ai 51 Allegati tecnici è vero che l’uso della sanzione penale ti pericoli per i lavoratori (come, invece, competenze certificatorie sono indivi- del Testo Unico. assume un forte valore simbolico, al i lavori in pozzi, gallerie e con impiego duate in capo all’INAIL (nel rispetto del- di là di quanto ci insegna l’esperienza di esplosivi). le indicazioni della Commissione Con- applicativa, una norma sanzionatoria Analoghi criteri di agevolazione vengo- sultiva permanente presso il Ministero i PRINCIPALI CONTENUTI di questo tipo è destinata ad assumere no applicati nei casi di appalto o sub- del Lavoro), agli enti bilaterali e persino DELLA REVISIONE NORMATIVA uno speciale rilievo. appalto. Lo schema di decreto corretti- alle Università, secondo il modello ope- Altre proposte di modifica si annun- vo esclude l’obbligo del committente rativo previsto per la certificazione dei Non è facile valutare l’impatto del- ciano per i settori di attività che sono e degli appaltatori o sub-appaltatori di contratti di lavoro dalla legge di orga- le proposte di modifica sull’impianto più significativi per l’andamento degli elaborare un piano di valutazione dei nizzazione del mercato del lavoro (art. complessivo del Testo Unico, soprattut- infortuni sul lavoro. Il campo di appli- rischi connessi alle attività appaltate 76, d. lgs. n. 276/2003). to in termini di redistribuzione e rimo- cazione delle regole di sicurezza nei quando si tratti di forniture di materiali, dulazione degli obblighi di sicurezza a cantieri risulta più circoscritto, con di servizi di carattere intellettuale, di la- carico del datore di lavoro e degli altri l’espressa esclusione delle opere di or- vori di breve durata. MA LA SICUREZZA NON è attori del sistema di prevenzione azien- dinaria manutenzione degli impianti SOLO UN COSTO dale. (elettrici, acqua, gas, riscaldamento, reti Ciò che appare subito evidente è la informatiche), delle attività e dei servizi LA REVISIONE Nelle norme del decreto correttivo, la riforma dell’apparato sanzionatorio portuali. La redazione del “piano opera- DELL'APPARATO ISTITUZIONALE riduzione dell'apparato sanzionatorio è penale che risulta interamente ridefi- tivo di sicurezza” di cui si deve dotare indubbia e i limiti delle pene lo confer- nito sotto il profilo quantitativo e qua- ogni impresa esecutrice in relazione al Il decreto correttivo del Governo inter- mano. È pur vero che l'apparato sanzio- viene anche sull’assetto istituzionale natorio ha, in questo settore, un valore del settore della sicurezza e sui compiti soprattutto simbolico (enfatizzato per degli attori pubblici. Va segnalato anzi- ovvie ragioni nel dibattito politico-le- tutto il potenziamento del ruolo svolto gislativo). dall’INAIL attraverso il finanziamento Ma appare preoccupante l'idea che delle attività di prevenzione e di forma- complessivamente viene veicolata zione effettuate dalle imprese, oltre che dall'intervento modificativo: l'idea che mediante l’erogazione diretta di pre- la sicurezza sul lavoro rimane un co- stazioni sanitarie agli invalidi del lavoro sto (non remunerativo) per le imprese; in regime d’integrazione con il Servizio un costo che va abbattuto per quanto sanitario nazionale. possibile e, laddove non sia possibile, Un significativo rafforzamento riguarda il costo vada "proporzionato" al valo- anche gli organismi sindacali paritetici, re economico dell'appalto o alla sua ai quali dovrebbe essere riservata una breve durata, alla dimensione dell'im- quota consistente dei finanziamenti presa, al numero dei dipendenti e così pubblici che attualmente sono destinati via. In sintesi, secondo tale visione, la al sostegno delle attività dei rappresen- sicurezza sul lavoro rappresenta una tanti dei lavoratori per la sicurezza. Gli sovrastruttura onerosa per le imprese, organismi bilaterali, infatti, sono inve- anziché essere - come dovrebbe - una stiti di compiti di supporto alle imprese necessaria infrastruttura dei processi ai fini dell’adempimento degli obblighi produttivi. Questo è il messaggio che si di sicurezza, con l’aggiunta d’un potere dà proprio all'avvio di un piano edilizio di “attestazione” del quale possono te- straordinario. ner conto i poteri di vigilanza in fase di programmazione delle proprie attività (tratto da: la voce.info)

13 FOCUS FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI PRECISIONE CHIRURGICA I progressi della robotica e la messa a punto di nuovi farmaci e marcatori sono altrettante armi in più a disposizione oggi per curare la prostata. Progressi anche sul versante della funzionalità erettile

n solo robot, ma due mente alti se si pensa che una macchina console separate e al- di ultima generazione ha un costo di cir- trettanti chirurghi che ca 2 milioni di euro) risiede proprio nella possono operare con- minor invasività dell’intervento, in una temporaneamente un visione tridimensionale e magnificata paziente utilizzando della zona da operare e nella precisione Ututti i bracci disponibili, farmaci di nuo- dei movimenti dei bracci e delle pinze. va generazione in grado di bloccare la «Sicuramente nei centri in cui vengo- produzione di testosterone e marcatori no svolti numerosi interventi la roboti- rintracciabili nelle urine per migliorare ca ne ha potenziato il successo perché la diagnostica di tumore alla prostata. permette un approccio più delicato al I più recenti risultati in ambito urologi- paziente», ha aggiunto Cobelli, «rispet- co stanno conducendo a un approccio to alla laparoscopia, inoltre, i tempi di sempre più accurato alla malattia e a apprendimento sono molto più rapidi». metodi di cura che facilitano una ripresa È proprio quella del training una delle alla vita normale più rapida, con meno finalità più interessanti dell’ultimo ro- problematiche post-operatorie. In oc- bot «DaVinci Si» appena presentato in casione del 4th Annual World Robotic America dalla Intuitive Surgical, che si Urology Symposium che ha avuto luo- compone di due console invece che di go a Orlando, in Florida, dal 6 all’8 aprile, una e che dà quindi la possibilità a due sono stati presentati i dati di uno studio medici di operare contemporaneamen- svolto allo Ieo e pubblicato su British te o a un allievo di seguire l’operazione Journal of Urology International, che ha da una postazione gemella rispetto a comparato la prostatectomia robotica quella del proprio istruttore. Attualmen- all’intervento tradizionale di rimozione te la macchina è stata utilizzata in Flo- della ghiandola. I dati hanno mostrato, a rida dall’équipe di Vipul Patel, chirurgo parità di risultato dal punto di vista on- con la casistica personale più ampia del cologico, un netto miglioramento post- mondo (circa 3 mila interventi di prosta-

zona da operare via via che l’intervento prognosi. Dal punto di vista terapeutico, procede. Un altro passo fondamentale invece, è allo studio in Fase III a livello in- sarà rappresentato dalla telechirurgia ternazionale e in corso di registrazione robotica, ancora impossibile per via del in Italia una classe di farmaci, quella de- tempo, seppur brevissimo, necessario al gli antagonisti Lhrh, in grado di bloccare segnale per andare e tornare e quindi la produzione del testosterone in modo collegare due luoghi distanti tra loro». innovativo rispetto ai farmaci attual- Farmaci e marcatori migliorano cura e mente in uso. «Se quelli utilizzati inter- diagnosi. Dal punto di vista diagnosti- feriscono con l’asse ipofisi-testicolo per co la novità più interessante riguarda sopprimere la formazione dell’ormone l’individuazione di un nuovo marcatore stimolandone dapprima la produzione presente nelle urine, il Pca3, che si sta ri- in modo eccessivo e quindi inducendo operatorio. «A sei mesi di distanza il 93% tectomia robotizzata). La doppia console velando utile per precisare un’informa- una sorta di saturazione, cui segue una dei pazienti trattati con la robotica era permette di lavorare in tandem, e si pro- zione sulla malattia derivante dal Psa e cessazione dell’attività, questi soppri- continente, rispetto all’83% con la chi- spetta utile soprattutto per gli interven- dalla biopsia. «Nel caso in cui l’antigene mono immediatamente la produzione rurgia tradizionale, e queste percentuali ti che necessitano di due chirurghi, ma prostatico specifico sia elevato ma l’esi- di ormone senza indurre un’iniziale iper- salivano a 97% e 88% a un anno dal- consente anche di muovere contempo- to dell’esame bioptico negativo, que- produzione», ha commentato ancora l’operazione», spiega Ottavio de Cobelli, raneamente tutti i bracci a disposizione sto test dà un’indicazione importante Rocco, «e gli studi finora svolti, cui an- direttore della divisione urologia dello (da tre a quattro). All’interno del visore è sulla presenza o meno della malattia», dranno associati altri test di confronto, Ieo, «per quanto riguarda invece la po- possibile inoltre visualizzare, accanto al ha spiegato Francesco Rocco, direttore indicano un’efficacia confrontabile con i tenza, a sei mesi il 45% dei pazienti ope- campo operatorio, immagini riguardanti della clinica di urologia del Policlinico farmaci di vecchia generazione. L’arrivo rati con il robot, a fronte del 30% con la parametri vitali del paziente o risultati di Milano, «l’esame è stato introdotto sul mercato è previsto per il 2010». chirurgia a cielo aperto, aveva ripreso la di diagnostica per immagini. «La svolta di recente e tuttora sono stati sottopo- Va detto che la terapia farmacologica vie- funzionalità erettile. A un anno i dati si avverrà quando sarà possibile acquisire sti a questa verifica pochi pazienti, an- ne utilizzata normalmente prima di un sono attestati sul 61% e 40%». immagini in tempo reale di diagnostica che perché il test è piuttosto costoso e intervento chirurgico per potenziarne gli I dati emersi da questo studio, avviato effettuata in quel momento e non prece- i laboratori specializzati in grado di ese- effetti, sebbene i dati sui benefici di que- nel novembre del 2006, sono in linea dentemente l’operazione», ha affermato guirlo sono pochi». Un altro marker che sto approccio siano controversi, oppure con quelli presenti sulla letteratura in- Vipul Patel, direttore del Global Robotic sembra essere promettente è la sarco- in seguito, quando la speranza è quella di ternazionale e del resto la forza della Institute, «in questo modo sarà possibile sina, un enzima-marcatore dell’aggres- fermare per un lasso di tempo più lungo chirurgia robotica (che ha costi decisa- vedere con più precisione lo stato della sività cellulare, utile per un’eventuale possibile il progredire della malattia.

14 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI BANCHE DI CREDITO COOPERATIVO

Licenziata e poi riassunta collega diversamente abile dopo 30 anni di servizio Inferno e paradiso

Aveva esaurito il periodo di comporto. Ora il lavoro comune della FABI di Milano, della Rappresentanza sindacale aziendale di ICCREA Banca e dell’Esecutivo nazionale delle BCC ha prodotto un accordo stragiudiziale. Soddisfatta la lavoratrice

Il Credito Cooperativo è un piegatizie. Con lettera raccomandata 19/7/2007 si è convenuto che ICCREA dimostrando in tal modo sensibilità e gruppo di aziende social- a.r. del 16.10.2006, ICCREA Banca ha erogasse, oltre agli 8 mesi già eroga- senso pratico. mente responsabili, ispirate ai inviato alla signora un comunicazio- ti, un ulteriore importo a titolo di in- principi della dottrina sociale ne di questo tenore: “a decorrere dalla dennità sostitutiva del preavviso fino la conclusione cristiana, impegnate quotidia- data odierna, il Suo rapporto di lavoro al 31/10/2007. Al contempo, ICCREA Il 22 gennaio 2009 la collega, assistita namente nella promozione viene risolto per superamento del pe- si impegnava a riesaminare dopo tale dalla F.A.B.I. nelle persone di Pino Ve- "della persona umana e della sua cen- riodo di conservazione del posto per data la posizione della signora per un spa - RSA, Giuseppe Arena - SAB Mi- tralità.” malattia”. suo accesso al Fondo di Solidarietà, lano (Sab che ha finanziato lo spese Entrando nella sede centrale delle ban- Poche parole, in un asettico linguag- soluzione al momento non percorribi- sostenute) e componente Esecutivo che del Credito Cooperativo si legge in gio burocratico, che hanno gettato la le perché in attesa della proroga della Nazionale e Stefano Tassi -componen- caratteri cubitali l’articolo 2 degli statuti povera lavoratrice in una situazione di scadenza del Fondo stesso. te Esecutivo Nazionale BCC, ha firmato delle Banche di Credito Cooperativo. ansia e depressione. Tuttavia, dopo la firma di tale proro- il verbale di conciliazione per la riam- Non ha bisogno di interpretazioni Tuttavia, la volontà di combattere ga (pubblicata in Gazzetta Ufficiale il missione in servizio in ICCREA BANCA. o commenti di vario genere. Capita, quella che la nostra collega vedeva 15/3/2008), ICCREA ha cercato di evi- La F.A.B.I. esprime la propria soddisfa- però, che nel lavoro quotidiano qual- come un’ingiustizia intollerabile non tare di tenere fede agli impegni presi, zione per il raggiungimento di questo cuno lo dimentichi. Alla FABI, invece, è mai stata sopraffatta dalla dispera- nonostante le sollecitazioni verbali e risultato fortemente e tenacemente non accade mai di dimenticare il va- zione. scritte della FABI. voluto ed ottenuto al termine di due lore fondamentale del rispetto della Infatti, Con lettera del 30.10.2006 la A questo punto la FABI e la signora anni di difficili trattative. persona, ponendosi sempre vicino ad sfortunata signora ha impugnato il hanno dato mandato al legale della Il senso di responsabilità di tutte le essa come supporto sia tecnico che licenziamento, richiedendo altresì le FABI di Firenze, Avv. Antonio Voce, di parti in causa ha evitato che la vicen- morale. specifiche ragioni per il provvedimen- presentare ricorso presso il tribunale da assumesse i contorni di uno scon- to adottato. In seguito, con l’assisten- di Roma. tro lacerante e dannoso. L’accordo I FATTI za del Sindacato FABI (Federazione Il buon senso della nostra organizza- ha permesso di dare alla collega la La Signora ha lavorato per la banca con- Autonoma Bancari Italiani), la signora zione ci ha condotto a fare un ultimo possibilità di affrontare serenamente venuta dal 22.11.1976 al 16.10.2006 ha intrapreso una trattativa con IC- tentativo per evitare lo scontro ed il il periodo che le manca per accedere In particolare, la lavoratrice svolgeva CREA onde pervenire ad una soluzio- giorno prima della presentazione del alla pensione, anche se nessuno potrà la propria funzione presso la filiale ne extragiudiziale della controversia. ricorso l’interlocutore ha accettato la ripagarla del dramma vissuto in questi dell’Iccrea di Milano con mansioni im- Dopo vari incontri, con verbale datato definizione di un accordo di massima, lunghi mesi.

Le radici profonde delle banche popolari Nel dibattito di questi giorni sulla crisi finanziaria che ha investito prima gli Stati Uniti e poi il mondo, è emerso che il sistema delle banche popolari ha, incontestabilmente, "retto" meglio del resto del sistema bancario italiano l'onda d'urto che pure è arrivata nel nostro paese.. Questo non è avvenuto per caso ma perché vi è stato negli ultimi anni un processo che riguarda l'evoluzione delle banche locali. Le Banche Popolari, infatti, nate come espressione del territorio, e da sempre ad esso legate, proprio in virtù della loro stretta relazione con le famiglie e con le piccole e medie imprese, sono state in grado, a seguito della liberalizzazione del settore creditizio, di espandere rapidamente il loro raggio d'azione, conquistando crescenti quote di mercato. La loro forma cooperativa è stata uno dei capisaldi, insieme alla vocazione localistica, di tale espansione. Ad oggi, infatti, la rete delle Banche Popolari, pur rappresentando oltre un quarto del sistema bancario nazionale, resta concentrata intorno a sistemi produttivi locali ben definiti e caratterizzati dalla prevalenza di piccole e medie imprese. La crescita dei maggiori istituti, in particolare, è stata concepita come aggregazione di realtà locali distanti geograficamente ma affini per quanto concerne la struttura sociale e produttiva. Le numerose banche-reti, infatti, sono rimaste effettivamente radicate nel territorio. D'altronde, l'alto livello di democrazia economica assicurato dalla formula cooperativa, ha determinato politiche di controllo che privilegiano il rapporto tra le banche acquisite e il proprio territorio di riferimento, per rafforzare e rivitalizzare quel patrimonio di conoscenze e informazioni che da sempre è il tesoro delle banche locali. Il successo di un simile processo di crescita "dal basso" è facilmente riscontrabile sia guardando all'incremento delle quote di mercato, sia considerando il favore riscosso presso i piccoli risparmiatori e gli investitori istituzionali dalle Popolari che hanno deciso di quo- tarsi sul Mercato Ufficiale. Per questo, più che distinguere tra istituti di dimensioni diverse, sarebbe forse più logico evidenziare le "vocazioni" che distinguono gli operatori presenti sul mercato. Il movimento del credito popolare e cooperativo, a vocazione mutualistica e localistica, incide oggi per oltre un terzo dei volumi intermediati e deve la sua costante crescita proprio alla caratteristica di "Banca del Territorio" che è presente sia nei piccoli istituti locali che nei grandi gruppi bancari. Sorprende, pertanto, il dibattito sulla presunta inadeguatezza del modello Popolare nel gestire le grandi dimensioni raggiunte o, addirittura, su eventuali distorsioni della concorrenza tra ban- che. Al contrario, le Popolari hanno dimostrato con la loro crescita che valori quali le partecipazioni dei soci-clienti, la cooperazione e il legame con il territorio sono parti- colarmente importanti nella realtà italiana e "reggono" meglio, a differenza delle grandi banche internazionali, alle bufere finanziarie come quelle che stiamo vivendo.

15 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI ATTUALITà

Intervista a Romano Stasi, Responsabile della Segreteria Tecnica di ABI Lab "Innovazione partecipativa" Lui non è un dipendente ABI, ma è il Responsabile della Ricerca e Sviluppo Tecnologico del Consorzio creato da ABI per fare incontrare Banche e Fornitori di Tecnologia in Italia.

di Pietro Gentile

l mondo delle tecnologie in- portunità che la banca italiana possa materializzazione dei Servizi forniti fluenza sempre più il settore porsi nei confronti delle banche este- dalla Pubblica Amministrazione. bancario, in particolare dopo la re acquisite, non solo come centro Proprio in tale ambito il 19 febbraio Rivoluzione Internet dei primi di controllo, gestione e governance, è stato firmato un protocollo d’intesa anni del 2000 ed il succedersi ra- ma anche come erogatore di servizi, tra Associazione Bancaria e Pubblica pidissimo di fusioni che hanno soprattutto per le banche estere as- Amministrazione per favorire la ridu- Iimpegnato gli specialisti del settore sorbite, che partono con sistemi infor- zione della carta ed il potenziamento nell’unificare una quantità impensa- mativi meno sofisticati delle banche del documento elettronico nei rap- bile di sistemi informativi differenti. italiane. porti tra banche imprese e pubbliche Terminate le grandi fusioni nazionali, Le principali banche italiane presenti amministrazioni. è giunta inaspettata la più grande crisi all’estero si sono, infatti, già configura- L’ICT è alla base di tale rivoluzione, sia finanziaria dagli anni ’30 e la compar- te in tale modo, sfruttando appunto le in termini di sistemi di pagamento che sa repentina del fenomeno dei Social competenze create al proprio interno in termini di fluidificazione e demate- Networks. Per capire come potrebbe per esportare tali sistemi anche nelle rializzazione dei processi . evolvere nei prossimi mesi l’informati- banche estere controllate. Sempre di più il corporate banking, la ca bancaria, abbiamo parlato con Ro- fatturazione elettronica, l’integrazione mano Stasi, responsabile della Ricerca maggiore nella comunicazione tra P.A. Nella foto Romano Stasi, Responsabile Tecnologica di ABI Lab. Come può contribuire l’ICT banca- banche e imprese, possono diventare della Ricerca e Sviluppo Tecnologico rio a risollevare il Paese ed il siste- un volano per la ripresa economica. del Consorzio ABI Lab ma economico dalla più importante Alla luce delle integrazioni naziona- crisi dal 1929? Esiste una ricetta tec- li ed internazionali avvenute negli nologica per uscire da questa spira- Come cambierà lo scenario italiano ultimi 3 anni ed in base all’esperien- le recessiva? Che ruolo ha la ricerca dell’ICT bancario con la creazione di za acquisita dai principali player in tutto ciò? consorzi informatici all’interno del- bancari, pensa che l’ICT italiano nel le più grandi realtà bancarie? settore bancario possa giocare un Nonostante le difficoltà, secondo il ruolo importante anche in Europa? nostro recente Rapporto ABI Lab sulle Credo che i consorzi informatici pos- Tecnologie Bancarie, ben il 65% delle sano rappresentare un’opportunità Il processo di internazionalizzazio- banche intervistate non ha intenzione per la banche italiane. I cambiamenti ne ed aggregazione delle banche di ridurre il budget di spesa in tecno- in atto nei grandi gruppi internaziona- italiane ha creato e crea interessanti logie per l’anno 2009, a fronte comun- li, infatti, permetteranno di strutturare opportunità anche dal punto di vista que di contesti che invece ridurranno in modo più oggettivo il centro di ec- tecnologico. la spesa. cellenza della banca sui sistemi infor- Come diversi studi stanno descriven- Assistiamo ad una rifocalizzazione del- mativi. do, la gestione cross-country dell’ICT, le banche, non tanto sulla riduzione L’utilizzo di consorzi, inoltre, permette si va sempre più configurando attra- dei costi, quanto al rimodernamento e di relazionarsi in modo più effettivo verso la creazione di differenti centri miglioramento dei processi interni in con la banca/utente a cui vengono di competenza e di eccellenza in tutta termini di qualità ed efficienza. forniti i servizi. In questo modo s’in- Europa, che erogano servizi specifici a Per quanto riguarda il ruolo dell’ICT crementa il livello del servizio offerto tutto il gruppo bancario e per l’intero nel Sistema Paese, bisogna ricordare e si responsabilizza maggiormente la continente. come l’investimento in nuove tecno- banca sulle necessità informatiche: è Questo credo che sia un punto forte logie rimanga la principale leva per il un dialogo che si formalizza con un per le banche italiane che, a differen- rilancio della Pubblica Amministrazio- maggiore dettaglio. za delle banche di altre nazioni, hanno ne. mantenuto al proprio interno le cono- È forte la volontà del Ministro per la scenze e le competenze informatiche. P.A. Brunetta, nel voler accelerare il Ormai dalla metà del 2008 anche Con la internazionalizzazione vi è l’op- processo di informatizzazione e de- i media generalisti non fanno che

16 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI ATTUALITà parlare di Facebook. retta, rivolta a quella fascia di clienti Quale ruolo può avere il social evoluti che sanno usare in modo tra- networking all’interno della banca sparente tutti questi nuovi strumen- nella comunicazione interna e nelle ti messi a disposizione grazie alle re- interrelazioni dei dipendenti in una centi innovazioni tecnologiche. logica di wikinomics: pensa che an- che in Italia possa essere adottato il modello del prosumer? Quali sono le più importanti inizia- tive che sta portando avanti ABI Lab Le banche sono già oggi molto at- in questo momento, in termini di in- tente a definire e trovare le modalità novazione tecnologica? con cui raccogliere idee innovative da parte dei dipendenti. Da una ricerca ABI Lab focalizzerà le proprie attività condotta da ABI Lab risulta che mol- nel 2009 in particolare su tre ambiti. te banche sia grandi che piccole sono La dematerializzazione dei proces- orientate alla gestione “partecipata” si, anche alla luce della nuova norma dell’innovazione, che significa coin- emessa nel mese di gennaio 2009. volgere molti se non tutti i dipendenti In questo caso non si tratta di trasfor- nel proporre idee per migliorare i pro- mare semplicemente il documento cessi operativi ed i servizi offerti alla in formato PDF, ma della reinge- clientela, valutarle e decidere se - e nierizzazione all’origine dell’intero come - realizzarle in modo continua- processo, nell’ottica della demate- tivo. rializzazione, con la trasposizione in Questa è un’innovazione che si basa elettronico non solo dei singoli do- quindi sulla partecipazione dei di- cumenti (ne stiamo studiando circa pendenti, molto vicina alle logiche di 100 tipologie) ma anche dei contrat- collaborazione previste nel Web 2.0 e ti più complessi. nella condivisione della conoscenza. La gestione per processi. È una at- Nel nostro rapporto abbiamo esegui- tenzione particolare in funzione del- to uno studio sugli strumenti Web 2.0 la necessità di ridurre i costi ma an- presenti nelle Intranet aziendali delle che in una logica della riduzione dei banche, dai Wikis, ai mondi virtuali ai tempi nell’erogazione dei servizi nei social networks interni, con portali confronti della clientela. Stiamo af- dedicati a tale attività. frontando questo progetto sia attra- È un fenomeno di recente introdu- verso la creazione di un osservatorio zione ma di notevole utilizzo e coin- sulla gestione dei processi sia con un volgimento da parte dei dipendenti focus sul ridisegno dei back-office stessi. Spesso si parte dal settore ICT grazie all’informatizzazione sempre per poi estendere tale servizio a tutta più spinta. la banca. La governance dell’innovazione. La Nel nostro studio, le banche parto- quasi al di fuori della relazione isti- nostra intenzione è quella di pro- no dall’analisi dei social network per tuzionale. muovere un’innovazione parteci- Quale ruolo può avere il social capire quali sono i bisogni dei clien- In una visione dell’home banking più pativa. Grazie alla collaborazione di networking nel rapporto tra banca ti online, bisogni legati ovviamente evoluta, la relazione non è più tra il alcune grandi banche ed università e cliente? alle esigenze di tipo finanziario, per cliente ed i propri risparmi attraver- stiamo cercando di capire quali sono poi arrivare a creare delle commu- so l’online, ma esiste una accezione le modalità più efficaci per sviluppa- Il Web 2.0 può avere un interessante nities - anche indipendenti - al fine più ampia grazie all’utilizzo di video re la cultura dell’innovazione all’in- utilizzo anche per i clienti delle banche. di raccogliere indicazioni dai clienti conference, chat ed interazione di- terno del settore bancario.

ISTAT In crescita le retribuzioni degli italiani Secondo le rilevazioni dell'Istituto nazionale di Statistica, alla fine del mese di febbraio 2009 le retribuzioni medie dei lavoratori dipendenti italiani risultano in crescita del 3,5% rispetto allo stesso periodo del 2008, l'incremento è dell'1,7% per il settore del Credito. L’Istituto nazionale di statistica avvia la diffusione degli indici delle retribuzioni contrattuali con base di riferimento fissata al dicembre 2005. Alla fine di febbraio 2009 i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore relativamente alla sola parte economica, riguardano l’81,3 per cento degli occupati dipendenti rilevati per il periodo di riferimento degli indici (dicembre 2005); a essi corrisponde una quota del 79,1 per cento del monte retributivo osservato. Nel mese di febbraio 2009 l’indice delle retribuzioni contrattuali orarie, con base dicembre 2005=100, ha presentato una variazione di più 0,3 per cento rispetto al mese precedente e un incremento del 3,5 per cento rispetto a febbraio 2008.

L’aumento registrato nel periodo gennaio-febbraio 2009, in confronto al corrispondente periodo dell’anno precedente, è del 3,9 per cento. Per quanto riguarda il Settore del Credito, incremento è stato dell'1,7% rispetto al febbraio 2008. Per maggiori informazioni: www.istat.it

17 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Attualità

Banche: cresce la spesa in innovazione tecnologica. La crisi non frena gli investimenti in IT Presentato a Milano il Rapporto 2009 sullo “Scenario delle tecnologie in banca”. 6,5 miliardi di investimenti in tecnologia nel 2007, + 8,6%. Il 65% dei gruppi bancari non prevede di ridurre il proprio budget “tecnologico” per il 2009.

glie prodotti e servizi sempre più evo- rinnovamento dello sportello tradizio- luti, efficienti, comodi e sicuri”.L o studio, nale ai canali più evoluti di accesso ai realizzato da ABI Lab, il Consorzio per la servizi bancari; dalla sempre maggiore Ricerca e lo Sviluppo delle Tecnologie sicurezza di home banking e filiali agli per la Banca promosso dall’Abi, foto- adempimenti necessari per adeguar- grafa le ultime tendenze tecnologiche, si alle nuove norme europee. Trovano i prodotti più innovativi e gli strumenti inoltre spazio anche le iniziative per più evoluti messi in campo dalle ban- rendere ancora più efficace il lavoro che per offrire ai propri clienti soluzioni individuale, attraverso strumenti sem- sempre migliori. Ecco, più nel dettaglio, pre più evoluti e l’innovazione delle i principali risultati del Rapporto. tecnologie a disposizione delle singole postazioni, e per ridisegnare i processi la spesa in ict delle necessari ad erogare i servizi alla clien- banche tela, dal conto corrente al mutuo, senza carta e in modo ancora più rapido ed Nel 2007 i servizi di elaborazione sono efficiente. Anche quest’anno rescono gli investimenti in stati la prima voce della spesa tecnolo- l’adeguamento alle tecnologia delle banche gica delle banche (33% da società del la tecnologia per la italiane. gruppo, 15% da società esterne al grup- "compliance" europea nuove norme emanate Il settore bancario, infatti, po) come conseguenza delle importan- dal regolatore ha destinato all'innovazio- ti operazioni di integrazione post fusio- Anche quest’anno l’adeguamento alle europeo che interessano ne circa 6,5 miliardi di euro ne realizzati nel corso dell'anno. Subito nuove norme emanate dal regolatore Cnel 2007, l'8,6% in più rispetto all'anno dietro gli investimenti in software, e in europeo che interessano il settore ban- il settore bancario precedente, e secondo la rilevazione particolare in nuove e sempre più evo- cario si conferma una importante voce si conferma una fatta da ABI Lab, nonostante la difficile lute applicazioni (15%) che restano di spesa nel budget ICT, pur assumendo congiuntura internazionale il 65% dei sostanzialmente invariati rispetto agli un peso relativo minore. In particolare, importante voce di gruppi bancari non prevede di ridurre anni precedenti, e quelli nelle teleco- nel 2008 gli investimenti delle banche spesa nel budget ICT il proprio budget “tecnologico” per il municazioni, fondamentali per l’eroga- per la compliance “tecnologica” hanno 2009. Grazie a questa crescita, che trova zione e l’innovazione dei servizi (14%). rappresentato il 21% del totale riguar- riscontro anche nelle stime formulate Seguono i costi per l’hardware, di cui dando soprattutto il 2° pilastro di Ba- dalle banche all'inizio del 2008 (+3%), il gli ingenti investimenti realizzati per la silea II (22%) e l'entrata in vigore della settore bancario si conferma con quasi sostituire gli ATM con terminali “evoluti” Direttiva MiFID (19,2%). Subito dietro un quarto della spesa nazionale com- rappresentano una componente signi- le disposizioni di vigilanza in materia di plessiva quello che investe di più in In- ficativa (9%). continuità operativa (14%), gli adempi- formation Tecnology (IT). menti relativi all'entrata in vigore della È quanto emerge dalla quarta edizione le priorità degli SEPA (13%), la normativa interbancaria del Rapporto sullo “Scenario delle tec- investimenti "tecnologici" (7,3%) e le novità in termini di segna- nologie in banca” presentato a Milano lazioni (antiriciclaggio 2,8%, vigilanza nel corso del Forum ABI Lab. “Anche in Il rapporto di quest’anno mette in evi- CONSOB 2,6%, etc.). La Direttiva sui Si- una fase difficile per l'economia e per i denza come, diversamente dal passato, stemi di Pagamento (PSD), voluta dalla mercati internazionali – ha detto il pre- non c'è una categoria di investimenti Commissione Europea per ordinare in sidente di ABI Lab Domenico Santecec- nettamente prevalente rispetto alle un singolo quadro normativo l'intera ca – il settore bancario non tradisce la altre, ma una maggiore distribuzione materia dei pagamenti del Mercato propria vocazione alla ricerca e all'in- delle priorità che vanno dallo svilup- Unico, infine, si appresta a diventare novazione continua, grazie alla quale po dei sistemi IT, anche in un'ottica di una delle priorità delle banche italiane, le nostre banche sapranno far fronte razionalizzazione dei costi di gestione anche in vista del recepimento che gli alle numerose sfide del futuro. Prima fra e di miglioramento dell’efficienza, alle Stati europei dovranno completare en- tutte quella di offrire a imprese e fami- iniziative di integrazione voce-dati; dal tro il primo novembre di quest'anno.

18 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Attualità

Logiche perverse delle banche I tre altolà della FABI di Varese Stop agli incentivi “smodati e sregolati” per la vendita di prodotti finanziari, stop alle pressioni commerciali sui dipendenti “tomba della trasparenza e veleno del rapporto di lavoro”, stop alle maxi-retribuzioni del top management, “cresciute in modo sproporzionato e al di fuori di qualsiasi criterio di sostenibilità”.

er consentire al Paese Secondo il sindacato, nonostante il Non permetteremo di uscire dalla crisi, le drammatico quadro economico, i di- banche devono tornare pendenti allo sportello continuereb- che le banche a fare le banche: stop a bero a subire un pressing dall’alto per scarichino sul personale finanza di carta e maxi il massimo collocamento dei prodotti dipendente retribuzioni al top ma- ai clienti, anche con “un aumento del- Pnagement, ma recupero del ruolo so- le patologie psichiche e psicologiche gli effetti negativi ciale. che derivano dal forte stress”. Attual- di una crisi Ne sono convinti i rappresentan- mente non si può parlare di emergen- ti provinciali della FABI di Varese, il za per quanto riguarda l’occupazione scoppiata anche maggior sindacato del settore del nel settore creditizio (che in provincia per le loro credito: “La situazione in atto - spiega conta 3600 persone), poiché si tratta responsabilità” Paolo Hénin, segretario coordinatore per lo più di difficoltà connesse ai soli provinciale – conferma l’insostenibi- contratti interinali e a quelli a tempo lità dell’attuale sistema finanziario, determinato ormai scaduti. contraddistinto dall’esasperata ricer- Tuttavia, la FABI lancia denuncia un ca del profitto a breve termine, anche comportamento davvero poco etico Hénin, citando il documento stilato attraverso le pressioni commerciali legato ai dipendenti disabili: “L’Abi dalla FABI - che le banche scarichino sugli impiegati”. ha chiesto e ottenuto la dispensa dal sul personale dipendente gli effetti Nella foto Prodotti collocati sempre più aggres- ministero del Lavoro per l’assunzione negativi di una crisi scoppiata anche Paolo Hénin, sivamente, con un sistema al tempo obbligatoria dei colleghi diversamen- per le loro responsabilità”. segretario coordinatore stesso coercitivo e premiante per i te abili - precisa Alberto Mostacciuo- La FABI torna, infine, a chiedere un della FABI di Varese e componente del Comitato dipendenti, sempre più strettamen- lo -. estesa a tutte quelle banche che “alt” alle maxi-retribuzioni dei top Direttivo Centrale. te chiamati “a fare budget”. Un siste- hanno fatto ricorso all’utilizzo del manager cresciute in modo esponen- ma che rischia, in tempi di crisi come Fondo di solidarietà per la gestione ziale, nonostante la crisi: “Un “cancro questo, di avere effetti dannosissimi degli esuberi. Ma in momenti di dif- del sistema” con cifre in alcuni casi sulla clientela, pressata dalle offerte ficoltà come questi, la banca deve fino a 700 volte più della retribuzio- commerciali. tornare ad avere una valenza sociale, ne ordinaria dei dipendenti” - dice il Per questo “chiediamo alle Banche tutelando per prime proprio le fasce segretario Pier Paolo Ferri. “Chiedia- un freno alla politica degli incentivi più deboli”. mo un decisa rivisitazione dei limiti smodati e sregolati per raggiungere Per i bancari questo periodo significa di stipendi e bonus, in un momento gli obiettivi che fissano per il colloca- essere tra l'incudine e il martello, tra di difficoltà in cui le uniche ‘teste’ a mento dei prodotti finanziari, e l’ab- banca e cliente: dove la prima cerca saltare sono quelle dei lavoratori pre- bandono della pratica delle pressioni aggressivamente denaro e l'altro cer- cari. Servono regole chiare, le banche commerciali ‘veleno’ nel rapporto di ca con gran fatica credito. E, per di tornino al loro ruolo, anche sociale”. lavoro coi dipendenti e nel rapporto più, dopo avere passato già molte tra- Insomma, “I bancari non devono pa- con la Clientela” – spiega Filippo Pin- versie negli anni scorsi, a causa delle gare questa crisi”, dopo che Varese ha zone, rappresentante della segreteria fusioni che hanno già eliminato mol- già subito duramente la “politica di FABI e lavoratore bancario in Intesa. ta “manodopera qualificata” prima trasformazione convulsa di banche e L’allarme lanciato dalla segreteria ancora che la crisi avanzasse. gruppi bancari” conclude deciso Pao- provinciale di Varese parte dalla cri- “Abbiamo già pagato molto durante lo Hénin. tica delle “perverse logiche della ri- la ristrutturazione del sistema banca- cerca del massimo utile a breve per i rio e la provincia di Varese più di altre. soli azionisti” in un momento in cui si Non vogliamo pagare anche ora, per perdono i primi posti di lavoro in pro- colpe non nostre”, avvertono i sinda- vincia, con la mancata riconferma dei calisti della FABI varesina. contratti a termine. “Non permetteremo – rincara Paolo

19 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI ATTUALITà

Genova ha inaugurato la serie dei Congressi provinciali FABI Fare sindacato ai tempi della crisi Presenti i Segretari Generali Aggiunti, Mauro Bossola e Lando Sileoni, ed il Segretario nazionale amministrativo, Giuliano De Filippis. Tema centrale, la crisi mondiale e le sue ricadute sul lavoro. Rinnovati gli organismi dirigenti, con un grande ricambio generazionale. Sullo sfondo, il prossimo Congresso nazionale.

a FABI di Genova ha inaugura- È dunque con grande preoccupazione ridurre le ricadute delle ristrutturazioni to la lunga serie di congressi che, come cittadini e soggetti economi- sul personale delle banche”. provinciali, che provvederanno ci – ancor prima che come sindacalisti Altro che mandare in soffitta il Fondo ai rinnovi delle cariche e poi – vediamo trascorrere questi mesi di esuberi! all’elezione dei delegati al 18° grande difficoltà generalizzata, che or- Secondo la Coordinatrice della FABI di Congresso Nazionale del 2010. mai ha raggiunto l’economia reale, pie- Genova, occorrerà anzi “ampliare la pla- LIl 23 aprile scorso, infatti, 43 delegati gando le stesse fondamenta del mer- tea degli aventi diritto: è il caso dei col- eletti in rappresentanza di 980 lavora- cato, rendendo dubbia e incerta ogni leghi del settore del parabancario o di tori hanno celebrato il congresso del prospettiva …”. quelli alle dipendenze di banche este- sindacato genovese. Come noto, gli eventi di questi mesi re” che la vigente normativa esclude dal Maria Furfaro, segretario coordinatore hanno messo in ginocchio più di un Fondo attuale. uscente e componente del Comitato sistema creditizio nazionale, imponen- La relazione ha, quindi, toccato alcuni Direttivo Centrale, non si è fatta certo do misure straordinarie e lasciando in temi caldi, quali sono quelli che riguar- intimidire dalla folta rappresentanza sospeso molti dubbi sul futuro: in Italia, dano i sistemi incentivanti, le proble- di illustri ospiti, di manager e dirigenti per nostra fortuna, la crisi non ha intac- matiche legate ai livelli occupazionali bancari, ma ha subito messo il dito nella cato la fondamentale fiducia riposta nel e alle pressioni commerciali, nonché la piaga. sistema bancario. questione etica ed economica relativa “In questi mesi abbiamo assistito dap- Questo è un risultato di primaria impor- alle retribuzioni d’oro del management prima alla distruzione di quello che era tanza, il cui merito va anche alla gran- bancario. l’universo finanziario conosciuto e poi de responsabilità delle Organizzazioni E poi ancora i Rapporti Unitari Nazio- a timidi e altalenanti tentativi di una Sindacali del mondo del Credito, che nali, l’irrisolta questione legata alle Agi- sua sostituzione con un nuovo ordine hanno saputo guardare avanti, come la bilità Sindacali, la richiesta – anch’essa economico mondiale, di cui anche il re- stessa ABI ha riconosciuto in un recente avanzata dall’ABI - per quanto riguarda cente G20 di Londra si è occupato. (…) documento – dove dichiara che gli ac- le RSU. cordi sottoscritti col sindacato “hanno Circa il problema occupazionale, la Fur- Maria Furfaro, Segretario contribuito al riposizionamento strate- faro ha denunciato che recentemente Coordinatore della FABI di gico ed al riequilibrio competitivo del sono state assunte da parte di alcuni Genova e componente del sistema bancario italiano rispetto ai primari Gruppi Bancari italiani “deci- CDC. competitori europei”. sioni tese a delocalizzare in altri Paesi Lando Sileoni, Segretario Ge- Ma ilo senso di responsabilità del sin- tranches delle proprie attività contabili nerale Aggiunto della FABI, dacato non deve essere confuso con e realizzare società esterne alla Banca durante il suo intervento. arrendevolezza e fatalismo dinanzi stessa, così da poter conseguire eco- alla crisi globale ed ai tentativi di cer- nomie di scala non secondarie, anche ti banchieri di scaricarne gli effetti sui utilizzando particolari forme di inqua- lavoratori. dramenti contrattuali”. Maria Furfaro parla chiaro e rigetta A questo proposito la FABI di Genova, in l’ipotesi di “cassa integrazione” che le linea con la Federazione nazionale, ha banche vorrebbero estendere al set- ribadito con forza il proprio principio di tore. voler perseguire ogni interpretazione “Il nostro Fondo esuberi è uno strumen- tecnico-giuridica capace di garantire ai to prezioso – ha detto la sindacalista colleghi interessati il massimo della co- – per cui è necessario che continui a pertura contrattuale e sindacale. rappresentare quell’elemento di garan- Critica dura Maria Furfaro ha anche zia dell’occupazione com’è stato finora, riservato ai cosiddetti “incentivi”, che mantenendo così il necessario ricambio mascherano “la volontà delle aziende generazionale”. Poi ha continuato, citan- di continuare a gestire le retribuzioni in do Lando Sileoni, recentemente intervi- piena autonomia, nella più completa e stato da Il Sole 24Ore, “Anche al fine di totale discrezionalità, senza sostanzial-

20 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI ATTUALITà mente consentire un confronto costrut- Poi la relazione si è soffermata sui positi- e spesso di vincere, anche le sfide più sola ed io abbiamo avuto la “ratifica” al tivo con le OO.SS., senza mai voler spie- vi risultati ottenuti dalla FABI di Genova difficili”. nostro ingresso in Segreteria nazionale, gare il perché delle scelte effettuate e nell’ultimo mandato dei suoi organismi Nella conclusione, Maria Furfaro ha dopo l’elezione votata nel Comitato Di- delle relative motivazioni”. dirigenti, grazie anche al costante rin- ringraziato tutti i convenuti, principal- rettivo Centrale. Sempre a Genova ven- Sui rapporti unitari, soprattutto dopo la novamento, che ha consentito a diversi mente il Vescovo, Monsignor Paletti, e la ne eletto in Segreteria Nazionale Giu- recente mancata ratifica da parte della giovani attivisti di avvicinarsi all’impe- qualificata delegazione della Segreteria liano de Filippis, che riveste il difficile CGIL dell’Accordo-Quadro per la rifor- gno sindacale. Nazionale della FABI, a testimonianza ruolo di Segretario amministrativo”. ma degli assetti contrattuali “occorre Parole di plauso, dopo le frecciate rivolte dell’attenzione rivolta all’appuntamen- Lando Sileoni, ha quindi lodato le capa- dire – ha continuato la dirigente sinda- alle banche, sono invece arrivate per la to nella città della famosa Lanterna. cità, professionali e umane dei quadri cale - dire che sono stati fondamentali CARIGE, “mamma cassa”, come l’ha defi- Monsignor Paletti ha voluto porgere un dirigenti genovesi che, coniugando al nella decennale storia del movimen- nita la Furfaro, che – pur nella tempesta saluto non di circostanza, soffermando- meglio l’amicizia personale con il rap- to sindacale in generale ed anche nel globale – è riuscita sempre a destreg- si sul ruolo fondamentale del sindacato, porto lavorativo, hanno saputo porsi in mondo bancario essi hanno consen- giarsi, salvaguardando la propria auto- “portatore di valori, come quello della ascolto di quelle che sono le esigenze tito – come peraltro in numerose altre nomia e indipendenza operativa, in un solidarietà e della partecipazione re- di tutti i bancari. categorie – di avviare a soluzione temi mercato del credito sempre più difficile sponsabile, che sono indispensabili per “Stanno cambiando i tempi e deve complessi, spesso contrassegnati da un e competitivo, continuando a mantene- costruire un futuro migliore”. cambiare e migliorare anche il nostro difficile percorso di valutazione e di ma- re fede a tutti i propri impegni. Ampio il dibattito, che si è protratto sino modo di concepire il sindacato. Dob- turazione”. “Ci piace sottolineare in questa sede al pomeriggio. biamo premiare la meritocrazia ed ar- Sulle RSU ha tagliato corto, visto che come la conclusione positiva del Con- In conclusione, è intervenuto Lando rivare al rinnovamento, ma partendo “l’attuale modello di rappresentatività tratto Integrativo nello scorso dicem- Sileoni, Segretario Generale Aggiunto, dalla valorizzazione delle esperienze sindacale è stato capace d’interpretare bre inquadri perfettamente il clima di che ha sottolineato l’importanza del e delle professionalità dei nostri diri- al meglio le multiformi esigenze dell’in- reciproca attenzione verso le temati- congresso provinciale di Genova, per- genti” – ha continuato il Segretario Ge- tera categoria”. che proprie del nostro mondo, mentre ché apre la stagione dei congressi pro- nerale Aggiunto della FABI, che ha così D’altra parte, la forza della FABI, che è anche le ultime assunzioni dimostrano vinciali di tutt’Italia, prima del Congres- concluso il suo intervento: “Al Congres- sempre in crescita, è la miglior dimo- come la volontà di Banca Carige sia so nazionale. so nazionale del 2010 presenteremo strazione della validità del suo modello sempre orientata al futuro, allo svi- “Dall’ultimo Congresso nazionale, che si un’organizzazione in ottima salute e di rappresentanza. luppo territoriale, all’affermazione del è celebrato proprio qui a Genova, sono proiettata verso la valorizzazione delle “Il successo della nostra Sigla è dato marchio e al riconoscimento del ruolo venute cose molto importanti per la ricche individualità presenti. Nella FABI proprio dall’eccellente livello di fideliz- di autonomia, tutti fattori questi che FABI, a cominciare dal ritorno del nostro ci sarà spazio per tutti coloro che vor- zazione che registriamo” – ha continua- testimoniano la bontà di una politica sindacato al primo tavolo di contratta- ranno condividere il nostro progetto e to Maria Furfaro, pur in tempi duri. manageriale capace di confrontarsi, zione. Poi, proprio a Genova Mauro Bos- partecipare alla sua realizzazione”.

21 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI LEGALE Importante decisione della Suprema Corte Congedo straordinario retribuito per assistenza al genitore Anche al figlio convivente di persona disabile in situazione di grave disabilità è stato riconosciuto il diritto.

a cura del Servizio legale nazionale FABI

Sono un dipendente bancario iscritto da molti anni alla Fabi e vorrei sapere se, Spett.le come figlio convivente con genitore in situazione di grave disabilità, ho diritto La Voce dei Bancari Mensile di FABI – Federazione Autonoma alla fruizione del congedo previsto dall’art.42 comma 5 del decreto legislativo 26 Bancari Italiani marzo 2001 n.151. Nel ringraziarvi fin d’ora, vi invio cordiali saluti. Via Tevere n. 46 – 00198 Roma Lettera firmata Data …………………….. D o m a n dD a Il/La sig./sig.ra emanate le disposizioni applicative .………………………………………, iscritto/a da parte dell’Istituto previdenziale, alla FABI (tessera n° .…………), pone un quesito sul seguente argomento inerente al proprio rapporto per evitare di ricevere un diniego da di lavoro: parte dell’Inps e dall’Azienda, moti- …………………………………………………… vato dalla mancanza delle suddette …………………………………………………… ……………………………………………………

R i s p o s t a disposizioni. R ………………………………………… In caso di urgenza, può avviare un Allega copia della normativa convenzionale di ecentemente (26 gennaio contenzioso con l’Azienda attraverso riferimento. 2009) la Corte Costituzio- una diffida, che avrebbe esiti senza Firma del lavoratore nale ha dichiarato l’ille- dubbio favorevoli, alla luce della so- Informativa e richiesta di consenso a norma del gittimità costituzionale praccitata sentenza della Corte Costi- d.lgs. 196 del 2003 (codice in materia di protezione dell’art.42, comma 5, del tuzionale. dei dati personali). I dati della presente scheda saranno oggetto di trattamento informatico e Decreto Legislativo del manuale da parte della rivista “La Voce dei Bancari” R26 marzo 2001 n.151 “nella parte in cui DISPOSITIVO SENTENZA CORTE per le seguenti finalità: a) analisi giuridico-legale; non include nel novero dei soggetti COSTITUZIONALE DEL 8 GIUGNO b) risposta al quesito; c) pubblicazione in forma legittimati a fruire del congedo ivi pre- 2005 N.233 anonima sulla rivista “La Voce dei Bancari” del quesito e della risposta. Titolare del trattamento visto, il figlio convivente in assenza di (omissis) la Corte Costituzionale di- dei dati è la rivista “La Voce dei Bancari” e altri soggetti idonei a prendersi cura chi sono i soggetti legittimati ad usu- chiara l'illegittimità costituzionale del- responsabile è il Direttore della rivista, Paolo della persona in situazione di disabili- fruire di tale diritto: l'art. 42, comma 5, del decreto legisla- Panerai. Le chiediamo di prestare il consenso per il tà grave”. tivo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico trattamento dei dati anche sensibili contenuti nella presente scheda e nell’allegato promemoria, per Pertanto, grazie a questa importantis- • le sorelle ed i fratelli conviventi an- delle disposizioni legislative in materia finalità editoriali relativamente alla pubblicazione sima decisione anche i lavoratori che che nel caso in cui i genitori siano essi di tutela e sostegno della maternità e di quesiti e di risposte su “La Voce dei Bancari”. assistono il genitore convivente con stessi inabili e quindi non in grado di paternità, a norma dell'articolo 15 del- handicap grave, fino ad ora esclusi dal assistere il figlio handicappato(diritto la legge 8 marzo 2000, n. 53), nella par- Firma del lavoratore beneficio, avranno diritto a richiedere sancito dalla Corte Costituzionale con te in cui non prevede il diritto di uno N.B. Si informano i lettori che la Redazione la concessione di due anni di congedo sentenza n.233 dell’8 giugno 2005) dei fratelli o delle sorelle conviventi si riserva di rispondere e di pubblicare solo i quesiti e le risposte di interesse generale retribuito. con soggetto con handicap in situa- • le lavoratrici ed i lavoratori che assi- zione di gravità a fruire del congedo Alla luce di quanto sopra, vediamo stono il coniuge con handicap grave ivi indicato, nell'ipotesi in cui i geni- (diritto sancito dalla Corte Costituzio- tori siano impossibilitati a provvedere tà", il diritto a fruire del congedo ivi nale con sentenza n.158 del 18 aprile all'assistenza del figlio handicappato indicato.” 2007) perché totalmente inabili.” DISPOSITIVO SENTENZA CORTE • le lavoratrici ed i lavoratori che assi- DISPOSITIVO SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE DEL 26 GENNAIO stono il genitore con handicap grave COSTITUZIONALE DEL 18 APRILE 2009 N.19 (diritto sancito dalla Corte Costituzio- 2007 N.158 (omissis) la Corte Costituzionale ”di- nale con sentenza n.19 del 26 gennaio (omissis) la Corte Costituzionale di- chiara l'illegittimità costituzionale 2009). chiara l'illegittimità costituzionale dell'art. 42, comma 5, del decreto le- dell'art. 42, comma 5, del decreto le- gislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo Pertanto, chi si trova nella situazione gislativo 26 marzo 2001, n. 151 (Testo unico delle disposizioni legislative in sopra descritta ha già da ora il diritto unico delle disposizioni legislative materia di tutela e sostegno della ma- al congedo biennale retribuito (anche in materia di tutela e sostegno della ternità e paternità, a norma dell'art. 15 frazionabile in diversi periodi) e può maternità e della paternità, a norma della legge 8 marzo 2000, n. 53), nella chiedere la concessione dello stesso dell'art. 15 della legge 8 marzo 2000, parte in cui non include nel novero dei seguendo l’iter già previsto per gli altri n. 53), nella parte in cui non prevede, soggetti legittimati a fruire del conge- titolari del beneficio (fratelli, sorelle, co- in via prioritaria rispetto agli altri con- do ivi previsto il figlio convivente, in niuge, genitori). giunti indicati dalla norma, anche per assenza di altri soggetti idonei a pren- Consigliamo, comunque, di aspettare il coniuge convivente con "soggetto dersi cura della persona in situazione qualche mese, in attesa che vengano con handicap in situazione di gravi- di disabilità grave”

22 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI PREVIDENZA & ASSISTENZA

Continua il viaggio nel sistema previdenziale Il regime della tassazione separata a cura del Dipartimento nazionale Previdenza e Assistenza

ATTENZIONE del decreto Bersani n. 223/2006 ha pro- dall’1/1/2001 al 31/12/2006 (M2) e tas- ARRETRATI Non sussiste alcun obbligo di dichiarazio- rogato questo termine, portandolo da tre sazione sostitutiva al 23% per il montan- ne per i percettori di tali categorie di red- a quattro anni. Entro questo termine va te post 1/1/2007 (M3). L'IRPEF SUGLI ARRETRATI diti. Sono i datori di lavoro che in qualità di inviata al contribuente, mediante racco- 2. PRESTAZIONE PER PENSIONAMENTO: sostituti d’imposta hanno l’obbligo di trat- mandata con avviso di ricevimento, una tassazione separata – aliquota tfr per li emolumenti arretrati tenere e versare l’imposta corrispondente comunicazione nella quale deve essere M1, tassazione separata – aliquota in- sono tutti quelli che per nel momento in cui liquidano le somme. indicata l’imposta dovuta che va versata, terna per M2 – tassazione sostitutiva al effetto di leggi, di con- ATTENZIONE senza l’applicazione di sanzioni o interes- 15% ridotta dello 0,30% per ogni anno di tratti collettivi, di senten- Per le somme dovute sui redditi soggetti si, entro 30 giorni dal ricevimento della iscrizione al fondo pensione successivo ze o di atti amministrativi a tassazione separata non sono dovuti comunicazione stessa. Se l’imposta non al 15° per M3; o per altre cause non di- né interessi né sanzioni se il pagamento viene versata, sarà aumentata di una san- 3. PRESTAZIONE NEL CASO DI ESODO: Gpendenti dalla volontà delle parti, sono avviene entro 30 giorni dal ricevimento zione pari al 30% e degli interessi. L’impor- 50% considerato per cause di mobili- corrisposte per anni precedenti a quello della comunicazione o dalla data di ret- to complessivo viene notificato mediante tà e quindi assoggettato a tassazione in cui vengono percepite. L’imposta su- tifica della stessa, se corretta dall'Agenzia l’invio di una cartella esattoriale. come il punto 2; 50% considerato per gli arretrati si calcola applicando all’am- delle Entrate. In caso di tardivo o mancato Il comma 43 dell’art. 37 del decreto Ber- cause diverse e quindi tassato come il montare percepito l’aliquota media de- pagamento delle somme indicate nella sani prevede che l’Agenzia delle Entrate punto 1; rivante dal reddito complessivo dei due comunicazione, sono dovuti gli interessi non possa effettuare dei recuperi fiscali anni precedenti. e la sanzione amministrativa del 30 per per i TFR erogati negli anni 2003, 2004 e CASO B – NUOVI ISCRITTI : cento sull’imposta dovuta. 2005, qualora l’imposta dovuta in base 1. RISCATTO senza diritto a pensione: Esempio: alla riliquidazione non sia superiore a 100 la tassazione sarà quella separata ma Arretrati percepiti nel 2009 € 2.500,00 Euro. Allo stesso modo, in caso di crediti ad aliquota interna e non del Tfr per TFR inferiori a 100 Euro non si procede ad al- M1, quella ordinaria per il montante Calcolo aliquota media: cun rimborso. maturato dal 1/1/2001 al 31/12/2006 Nel 2008 il reddito (campo 1 del CUD) è LE IMPOSTE SUL TFR (M2) e tassazione sostitutiva al 23% stato di € 35.500,00 con una tassazione La tassazione avviene, al momento della per il montante post 1/1/2007 (M3). calcolata di € 9.810,00 pari al 27,64% liquidazione da parte del datore di lavoro, INCENTIVI 2. PRESTAZIONE PER PENSIONAMENTO: Nel 2007 il reddito (campo 1 del CUD) è dapprima a titolo di acconto mediante il ALL'ESODO tassazione separata – aliquota interna stato di € 34.500,00 con una tassazione sostituto d’imposta e poi a titolo definitivo e non del tfr per M1 e per M2 – tassa- calcolata di € 9.430,00 pari al 27,33% mediante l’Agenzia delle Entrate. LE IMPOSTE SUGLI INCENTIVI zione sostitutiva al 15% ridotta dello Per il TFR è pertanto necessario distin- L’incentivo sarà ricalcolato spalmandolo su 0,30% per ogni anno di iscrizione al La media dei due anni precedenti guere: tutta la vita lavorativa per determinare la fondo pensione successivo al 15° per risulta quindi: 1. TFR maturato fino al 31/12/2000: tassa- quota maturata ante 01/01/2001e la quota M3; ovviamente ricordiamo (vedi nota 27,64 + 27,26 / 2 = 27,48 zione secondo le vecchie regole (la base post. Quindi si procederà ad assoggettare 1) che i nuovi iscritti potranno riscatta- imponibile relativa alla quota di TFR ma- le suddette quote alla medesima aliquota re in capitale solo il 50% Sui 2.500,00 Euro si applicherà turata fino al 31/12/2000 è costituita dal utilizzata per il TFR con applicazione del ri- 3. PRESTAZIONE NEL CASO DI ESODO: l’aliquota del 27,48%, quindi le TFR accumulato fino a quella data inclu- calcolo da parte dell’Agenzia delle Entrate 50% considerato per cause di mobili- ritenute saranno di € 687,12. se le quote di rivalutazione, con una de- sulla quota post come già visto per il TFR. tà e quindi assoggettato a tassazione duzione di 309,87 Euro all’anno). come il punto 2; 50% considerato per Se in uno dei due anni anteriori non vi è sta- 2. dal TFR maturato a partire dal 01/01/2001 cause diverse e quindi tassato come il to reddito imponibile si applica l’aliquota vanno separate la quota capitale e la ZAINETTI DI PREVIDEN- punto 1; media derivante dal reddito complessivo quota rivalutazione: dell’altro anno; se non vi è stato reddito im- • la rivalutazione è soggetta ad imposta so- ZA COMPLEMENTARE Nota 1: per la parte maturata ante ponibile in nessuno dei due anni si applica stitutiva nella misura dell’11%; 31/12/2006 i nuovi iscritti non potranno l’aliquota prevista per il primo scaglione di • il TFR (capitale) viene tassato, all’atto del- LE IMPOSTE SUGLI ZAINETTI riscattare più del 50% in capitale a meno reddito (attualmente 23%). l’erogazione, solo “provvisoriamente” sul- La tassazione degli Zainetti è più com- che la rendita derivante dal 50% del Il datore di lavoro effettua la ritenuta (a ti- la base di regole ben precise; l’Agenzia plessa in quanto differisce a seconda del- montante sia non superiore al 50% del- tolo d’acconto) considerando quale reddi- delle Entrate provvede poi alla tassazione la qualifica dell’iscritto al Fondo pensione l’assegno sociale (attualmente € 204,52). to complessivo il totale dei redditi di lavoro definitiva in base al reddito complessivo (vecchio iscritto se ante 28/04/1993 – nuo- Per la parte maturata post 1/1/2007, sia dipendente da lui corrisposti nel biennio degli ultimi cinque anni precedenti alla vo iscritto se post). i nuovi sia i vecchi iscritti che vogliano precedente al lavoratore. cessazione del rapporto di lavoro. La rili- usufruire del regime agevolato dell’im- Se il lavoratore possiede altri redditi, sarà quidazione dell’imposta viene effettua- CASO A – VECCHI ISCRITTI : posta sostitutiva del 15/9% potranno l’Agenzia delle Entrate a rideterminare ta dall’Agenzia delle Entrate entro il 31 1. RISCATTO senza diritto a pensione: la riscattare in capitale non più del 50% a l’Irpef effettivamente dovuta, applicando dicembre del terzo anno successivo alla tassazione sarà quella separata-aliquo- meno che la rendita derivante dal 70% il sistema di tassazione più favorevole al presentazione del modello 770 da parte ta TFR per il montante ante 1/1/2001 del montante maturato sia non superio- contribuente. del datore di lavoro. L’art. 37 comma 40 (M1), ordinaria per il montante maturato re al 50% dell’assegno sociale.

23 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Fisco i lettori chiedono l'esperto risponde

Finalmente un po' di chiarezza, anche se sono state deluse molte attese... Parafarmaci, integratori alimentari e imposta di bollo sulle fatture mediche "Spese sanitarie" e scontrino parlante: le risposte dell'Agenzia delle Entrate ad alcuni dubbi dei contribuenti. di Leonardo Comucci - Esperto Fiscale

(c.d. scontrino fiscale “parlante”). colliri e pomate, acquistati anche dietro il documento (quindi del professionista), Molti dubbi interpretativi sono sorti ri- prescrizione medica. anche se rimane obbligato in solido an- guardo al concetto generico di “spese La risposta dell’Agenzia delle Entrate an- che il soggetto che riceve il documento. sanitarie”; un primo dubbio ad esempio che in questo caso è stata decisamente In pratica, l’Amministrazione Finanziaria riguardava la possibilità di beneficiare negativa, in quanto ha specificato che i sostiene che l’imposta dovuta su fatture della detrazione Irpef del 19% per l'ac- parafarmaci non sono detraibili dalla di- e ricevute fiscali può essere portata in de- quisto di integratori alimentari assunti a chiarazione dei redditi anche in presenza trazione dal cliente (contribuente) solo se scopo terapeutico su prescrizione di un di ricetta specialistica e/o anche se ac- è rimasta effettivamente a carico di que- medico specialista. quistati in farmacia. Il principio alla base st’ultimo. È stato chiarito in maniera definitiva dal- di questa “pronuncia fiscale” è che i para- l’Agenzia delle Entrate che la spesa rela- farmaci non potendo vantare proprietà Nello specifico, ciò può avvenire qualora tiva all’acquisto di tale categoria di pro- di tipo terapeutico, non si possono equi- si verifichino due situazioni: dotti, sebbene sia effettuata in farmacia, parare ad un farmaco e, pertanto, non è • per sanare la negligenza del professio- non possa beneficiare della detrazione possibile fruire della detrazione fiscale nista (versando il tributo al suo posto); d’imposta in esame. Ciò vale anche nel del 19%. la norma prevede, infatti, che in caso di caso in cui si tratti di prodotti assunti a Se, in precedenza, era possibile detrarre in mancata apposizione della marca da Nella foto scopo terapeutico e su prescrizione di un dichiarazione la spesa per tale categoria bollo da parte del professionista, il clien- Leonardo Comucci medico specialista. di prodotti, allegando alla ricetta del me- te che ha ricevuto il documento è tenu- La spiegazione data dall’Amministrazione dico lo scontrino fiscale, d’ora in avanti to a sanare l'inadempimento versando il finanziaria, per giustificare tale esclusione, questa non può più confluire nella som- dovuto a titolo di imposta di bollo. è che si tratta di prodotti “appartenenti al- ma totale delle spese sanitarie su cui si • qualora le parti concordino che il pa- rendiamo lo spunto dai nu- l’area alimentare” e conseguentemente chiede la detrazione Irpef. gamento del tributo debba ricadere sul merosi fax, che sono giunti non sono considerati medicinali. Da ciò deriva che lo scontrino fiscale par- cliente; in sostanza, l’imposta di bollo è al nostro indirizzo dedicato, Altro caso interessante chiarito dal- lante emesso dalla farmacia, che certifica traslata al cliente, con addebito (separa- per fare un po’ di chiarezza l’Amministrazione finanziaria riguarda la spesa da portare in detrazione, deve tamente) in fattura/ricevuta rilasciata per su questo spinoso argo- gli acquisti di prodotti pertanto recare il nome del far- la prestazione, in aggiunta al compenso mento grazie anche ad al- certificati da scontrini maco o del medicinale o l'indi- professionale. cuneP risoluzioni dell’Agenzia delle Entra- fiscali riportanti la di- cazione generica "farmaco" o Conseguentemente solo al verificarsi di te che, in risposta ad alcuni interpelli di citura “parafarmaco”. In "medicinale". tali due ipotesi la detrazione è ammissi- contribuenti, hanno fornito interessanti particolare dietro que- Altro caso interessante riguarda bile. spiegazioni. sta dicitura che spesso l’Imposta di bollo sulle fatture In tali casi, l’imposta di bollo corrisposta Procediamo con ordine. viene riportata dalle relative a visite mediche. risulta quale costo accessorio alla presta- In sede di dichiarazione dei redditi il con- farmacie si intendono In particolare ai sensi dell’art. 13, zione specialistica e, quindi, si può rite- tribuente può detrarre dall'imposta lorda integratori alimentari, n. 1, Tariffa allegato A, Parte I, del nere quale onere detraibile per il contri- un importo pari al 19% delle spese sani- prodotti fitoterapici, D.P.R n. 642/72, è dovuta un’im- buente. tarie sostenute. Si tratta esclusivamente posta di bollo pari a € 1,81 “sulle Diversamente, qualora il professionista delle spese mediche e di assistenza speci- fatture, note, conti e simili docu- applichi la marca da bollo e richieda al fica e delle spese chirurgiche, per presta- menti, recanti addebitamenti o contribuente il pagamento del solo com- zioni specialistiche e per protesi dentarie accreditamenti, anche non sottoscritti, penso (quindi senza addebito di € 1,81), e sanitarie in genere. ma spediti o consegnati pure tramite l’importo dell’imposta di bollo non potrà Non è previsto un importo massimo di terzi; ricevute e quietanze rilasciate dal essere portato in detrazione, in quanto spesa detraibile, anche se la detrazione creditore o da altri per suo conto, a libera- non è rimasto effettivamente a carico del del 19% si calcola sulla parte di spesa che zione totale o parziale di un obbligazione contribuente. eccede la franchigia di € 129,00. pecuniaria”. Come già abbiamo avuto modo di scri- Tale imposta, applicata sui documenti vere sempre su questo giornale, la detra- che attestano spese mediche (esenti IVA), Chi avesse quesiti zione fiscale della spesa sanitaria relativa non deve essere corrisposta qualora si di carattere generale all'acquisto di medicinali deve essere cer- tratti di somme inferiori a € 77,47. attinenti alla materia tificata da fattura o da scontrino fiscale L’obbligo di apporre sulle fatture le mar- fiscale, può inviarli contenente la specificazione della natura, che da bollo, sostituite dal 1° settembre al numero di fax qualità e quantità dei beni, nonché l'indi- 2007 dal contrassegno telematico, è po- 06 233 222 788. cazione del codice fiscale del destinatario sto a carico del soggetto che predispone

24 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI BUONO A SAPERSI

Quando e come si devono giustificare? Assenze per malattia Un vademecum da leggere e conservare, anche per evitare brutte sorprese...

a cura di Riccardo Zaglio

PARTE PRIMA le case di cura convenzionate, il medi- scopo di consentire i controlli da parte co universitario, il libero professionista delle autorità competenti, dovrà ripor- nei casi di urgenza. tare il domicilio del lavoratore durante on la sentenza n. 17898 La documentazione medica è costi- la malattia, anche se coincidente con la del 22 agosto 2007 la tuita da un certificato attestante la sua residenza abituale. Corte di Cassazione ha malattia e da un certificato di diagno- stabilito che le assenze si contenente la causa della malattia Sulla disciplina di legge spesso è in- per malattia devono stessa. Quest’ultima può avere decor- tervenuta la contrattazione colletti- essere giustificate da renza dalla data in cui viene rilasciata va, prolungando i termini per l’invio Ccertificato medico, anche se di un la certificazione medica o dalla data dei certificati al datore, (per esempio, solo giorno. di inizio della malattia riportata sul il Ccnl dei chimici prevede che il cer- In caso contrario, non vale eccepire certificato. In tal caso il medico dovrà tificato debba essere inviato entro 3 l’esistenza di una prassi aziendale che, riempire l’apposita casella contenuta giorni), oppure stabilendo specifiche pur ammettendo la possibilità di non nel modulo-certificato, ove si specifica modalità di comunicazione del certifi- giustificare le assenze per malattia di la seguente frase: “dichiara di essere cato o, ancora, nel prevedere l’esonero pochi giorni, di fatto autorizzi l’azienda ammalato dal…” dell’invio del certificato in caso di brevi a chiedere il certificato medico qualo- L’assenza per malattia, in generale, malattie (come prevede il Ccnl del set- ra lo ritenga opportuno. L’argomento deve essere comunicata tempestiva- tore assicurativo). affrontato dalla sentenza suscita un mente al datore di lavoro. Tale obbli- certo interesse, soprattutto per le mo- go deve essere distinto dal dovere Tali deroghe tuttavia, varranno solo nel dalità attraverso le quali la malattia di inviare la certificazione medica. rapporto datore-lavoratore ma non nei deve essere comunicata e giustificata Entrambe le comunicazioni, infatti, confronti dell’istituto previdenziale, Nella foto dal lavoratore. rispondono a due diverse finalità: che potrà considerare inadempiente il Riccardo Zaglio mentre la comunicazione della malat- lavoratore per un invio della certifica- La malattia del lavoratore è discipli- tia intende giustificare l’assenza dal zione oltre i due giorni. nata sia da norme di legge sia dalla posto di lavoro, l’invio della certifica- contrattazione collettiva. Tra le pri- zione vuole provare la causa dell’as- (continua sul n. 5/2009) me, particolare importanza rivesto- senza stessa. no: • L’articolo 2110Codice civile, che La comunicazione della malattia al prevede la garanzia della copertu- datore, se non è disciplinata diver- ra economica e della conservazio- samente dal contratto collettivo, ne del posto durante l’assenza; può avvenire in qualsiasi modo. • L’art. 5 della legge 300/70 che re- Il lavoratore, invece, è tenuto a prova- golamenta gli accertamenti sanita- re l’esistenza dello stato morboso at- ri anche in caso di malattia; traverso la produzione del certificato • Le leggi 833/78 e 30/80 sul Servizio medico. Sanitario Nazionale. A questo scopo, il lavoratore deve - entro due giorni dal rilascio - recapi- La contrattazione collettiva è interve- tare o trasmettere al datore e all’Inps nuta dettando, in particolare, il perio- il certificato attestante la malattia a do entro il quale inviare la certificazio- mezzo di lettera raccomandata a.r. ne medica e gli importi dell’indennità Sono esonerati dall’invio del certifica- di malattia a carico del datore. to all’Inps i lavoratori per i quali l’en- Il lavoratore dipendente, affetto da te non è tenuto a corrispondere l’in- uno stato morboso, deve sottoporsi dennità di malattia (come impiegati e a un accertamento sanitario da par- quadri di settore diversi da quello del te del medico curante. commercio). È tale il cosiddetto medico di famiglia, Spetta al medico curante, invece, prov- lo specialista, il medico di accettazione vedere all’inoltro all’Inps del cosiddet- ospedaliera o di accettazione presso to “certificato di diagnosi” il quale, allo

25 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI PENSIONATI

Solidarietà, sobrietà, positività ai tempi della crisi "Tutti assieme ce la faremo" Occorre riportare l’uomo al centro dell’attenzione, nella società, nel lavoro, nell’impresa – La crisi dev’essere occasione per ripensare gli stili di vita ed il modello sociale. Più etica e più solidarietà possono aiutarci molto ad uscire dal tunnel. di Carlo Franchin, Segretario Coordinamento Nazionale Pensionati ed Esodati FABI

olidarietà, sobrietà, positi- relazioni sociali, il suo straordinario patri- servizio di donne e uomini che necessita- vità: non è la formula per monio immateriale, un unicum prezioso vano e necessitano di protezione sociale, affrontare l’attuale crisi, si- dotato di intuizione e fantasia, capace di previdenziale, sanitaria, di un welfare ba- curamente può aiutare ad comprendere le complessità e superare sato sulla giustizia sociale e sull’equità, affrontarla con speranza e le regole finanziarie. viene dall’impegno a rendere sempre ad evitare che la crisi venga Forse la crisi finanziaria sarebbe stata più dignitosa e serena la condizione di Sscaricata sugli anelli più deboli della so- evitabile, se, invece di affidarci a brillanti chi non è più giovane, di chi ha bisogno cietà, vale a dire sugli anziani, su coloro esercizi di econometria, avessimo prova- di vivere un futuro che offra garanzie sia che vivono con redditi bassi e sui pen- to a misurare il capitale umano di quelle sotto il profilo del reddito, sia per i biso- sionati. aziende, la loro intelligenza, il loro valore gni assistenziali, che sono necessari. Le gravi difficoltà finanziarie non hanno etico. L’uomo non è un essere astratto: Per queste donne e uomini la sobrietà solo causato una contrazione dei consu- produce scelte e azioni che condiziona- è già in modo di vivere, vuoi per scelta mi, ma stanno provocando una mutazio- no la vita e la sopravvivenza stessa del- o perché imposto da un sistema di ade- ne radicale, che interessa tutto il sistema l’azienda. Puntare sulle risorse umane guamento delle pensioni al carovita del di vita personale e associativo, dall’eco- può risultare non solo etico, ma anche tutto inadeguato; modo di vivere indot- nomia, alla politica, alla socialità. Sopra, Carlo Franchin durante Questo porta ad un ripensamento dei il suo intervento al 114° Consiglio nostri stili di vita, orientandoli verso una Nazionale FABI. A lato, un momento di sobrietà che sappia usare con distacco lavoro e svago per gli ospiti di un centro per anziani. tutti i beni materiali. Ciò non significa rinunciare agli stan- dard di vita che abbiamo raggiunto, ma praticarli in modo sobrio, consapevoli che non siamo soli al mondo. E questa è anche la strada che conduce alla solidarietà. Qualunque crisi è costo- sa da riassorbire, ma occorre chiedersi chi ne sosterrà i costi e quali interventi strutturali sono necessari per uscirne. Lo Stato non può sottrarsi a questi im- prescindibili interventi, perché più passa il tempo, più alto è il rischio che si cada nell’emergenza. Ciò potrà essere evitato, se tutti i responsabili della cosa pubblica eletti dal popolo, sia al governo sia all’op- posizione, si impegneranno da subito a conveniente, perché non è un costo, ma to dall’imposta occulta del drenaggio mostrare il volto di un autentico Stato un investimento con un ritorno econo- fiscale e dalla mancanza di una politica democratico, attento al bene di ciascuno mico certo, anche in tempi di crisi. di reale sostegno alla famiglia. e di tutta la società. Gli interventi devono La crisi finanziaria segnala anche l’esi- La solidarietà è una pratica che deriva diventare una sorta di un risvolto etico stenza di un’involuzione antropologica anche da anni di lotte sociali, senza en- di equità, capaci di distribuire i costi nel ed etica, un appiattimento sul presente fasi, senza la pretesa di voler cambiare il tempo e fra le diverse categorie dei citta- a scapito del futuro, dell’effimero sul du- mondo; è un atteggiamento spontaneo dini, meno inquinanti di quanto potreb- revole, dell’anonimo sul personalizzato. e convinto verso gli altri. Ed è appunto be accadere per effetto diretto della crisi Dipende dall’impegno di tutti trasfor- la pratica della solidarietà che ci infonde stessa. Perché, allora non riportare l’uo- mare questa negativa contingenza in fiducia, che tiene viva in noi la speranza, mo al centro dell’attenzione nel mondo un’occasione per un soprassalto virtuo- che ci rafforza nel guardare avanti con del lavoro e dell’impresa? so per ciascuno di noi. fiducia. Noi siamo testimonianza che da È l’uomo il nuovo strumento di salvezza Non ho nessun dubbio sulla risposta dei ogni caduta ci si può e ci si deverialzare: dalla crisi economica: il suo inesauribile pensionati e dei sindacalisti pensionati. tutti assieme ce la faremo, ancora una bagaglio di esperienza, di conoscenze, di Questa certezza viene dagli anni spesi al volta.

26 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Promotori finanziari

La formazione in FABI per promotori finanziari e non solo Maggior cultura finanziaria per creare valore professionale e sociale Cresce l'interesse nei confronti della formazione e verso problematiche comuni tra promotori e altri operatori bancari

di Albino Filippo Paino, del Direttivo SnaProFin

iù volte, abbiamo afferma- dell’efficiente gestione delle relazioni zione e partite lo scorso anno, stanno to che l’esperienza dello con la clientela, fonte di motivazione, proseguendo a seguito dell’impegno SNAProFin non la si può ma anche di ansia. organizzativo anche di alcuni “picco- capire se non la si interpre- È naturale che il dibattere insieme le li SAB” e anche questo è un segno dei ta collegandola alla storia questioni, soprattutto se viste nel con- tempi. Del resto le domande vengono e alla cultura della FABI. testo dell’attuale crisi, inviti poi il sinda- poste un po’ ovunque: come si conci- QuestoP è avvenuto perché la Federazio- cato ad agire nell’ambito della propria liano nel lavoro in banca o fuori sede le ne non è mai venuta meno al suo im- “mission”. regole con gli obiettivi? Come sono da pegno di sostenere la nostra categoria Gli incontri a carattere formativo com- intendersi la promozionalità e la con- anche quando la figura del promotore portano, tuttavia, un loro valore aggiun- sulenza, e quali nuovi spunti normativi finanziario agente poteva sembrare, to proprio come importanti momenti di si sono aggiunti in questi mesi segnati per via di alcune diversità, estranea al condivisione culturale che non voglio- dal ritorno di enormi problemi reputa- lavoro in banca. no sostituirsi ai programmi formativi zionali nei confronti delle banche e dei Nei fatti, l’evoluzione della normativa aziendali, ma che in molti casi possono loro operatori? di settore e le conseguenti applicazioni giovare ben di più alla comprensione di Ora, all’interno dello SNAProFin si sul lavoro, ha avvicinato sempre di più alcune tematiche. commentano positivamente gli atti questi ruoli indipendentemente dal di- E la MiFID, se vogliamo, è stata un’occa- del 114° Consiglio Nazionale che ha verso rapporto di lavoro sottostante. sione per farci capire come le questio- indicato attraverso la relazione della Quanto è avvenuto sta promuovendo ni interpretative, sovente, non siano di segreteria nazionale e nella mozione Nella foto nella FABI una nuova consapevolezza poco conto. conclusiva, un programma da realiz- Albino Filippo Paino tra gli iscritti, dimostrata non solo dal Infatti, la partenza della MiFID e i con- zare insieme. L’impegno da parte dei crescente interesse nei confronti della fronti interpretativi che ne sono seguiti, promotori finanziari agenti e bancari, formazione, ma anche dal concentrarsi hanno interessato molto la FABI la qua- ora rappresentati anche da Assonova, di questo interesse verso problemati- le, sin dalle prime settimane di applica- è quello di sostenere con la FABI lo che comuni tra promotori e altri opera- zione della Direttiva, ha favorito corsi e sviluppo di una cultura finanziaria che tori bancari. Basti pensare ai temi della seminari di approfondimento. Le inizia- crei valore in termini professionali e responsabilità dei comportamenti o tive promosse dal Dipartimento Forma- sociali.

Nuova prova valutativa apf "Forse è meglio attendere"

Stanno per iniziare gli appuntamenti della prova per l’iscrizione all’Albo dei poco rilevanti, sono quelle di prima, perché il programma è stabilito sempre promotori finanziari A( PF) e l’Organismo ha pubblicato il bando con le ma- dalla Consob. terie. Per affrontare un esame occorre studiare, siamo d’accordo. Dovremmo però Ma di cosa verrà domandato si sa poco. intenderci sul livello di approfondimento. Il termine “nozioni” o “cenni” è vago In passato la prova valutativa ha incassato non poche critiche che ne rilevava- soprattutto se riferito alle materie di diritto. Sarà utile che in futuro l’Orga- no la scarsa aderenza con l’attività dei promotori e il carattere eccessivamen- nismo precisi meglio dove stanno (se ci sono) le novità e sulla base di quali te nozionistico. criteri sono state preparate le domande del data-base, magari ispirando gli Quindi erano le domande su quelle materie che non andavano bene? editori che confezionano i manuali. Per chi volesse sostenere la prova, in man- Sulla base della percentuale dei promossi poi, si esprimevano giudizi riguar- canza d’altro, il consiglio è di attendere per farsene almeno un’idea. do al livello di difficoltà della prova stessa. Ora del nuovo esame si dice che sarà più selettivo (forse solo più serio) ma per ora le materie, salvo aggiunte (di Arrigo Nano, presidente di Assonova)

27 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Benessere

Convenzioni cure termali anno 2009 Per usufruire delle convenzioni, occorre esibire la tessera d'iscrizione alla Fabi valida per l'anno in corso.

prescrizione di una cura termale convenzionata consentirà l’applicazione dello sconto sulla seconda cura comunque effettuata nell’anno solare.

TERME DI BIBIONE (VE) Tel. 0431/441111 Fax 0431/441199 e-mail [email protected] Sconto del 10% per le terapie termali e fisioterapiche (escluse le visite specialistiche, la diagnostica, gli esami di laboratorio). Validità per i periodi dal 15.03.09 al 30.05.09 e dal 1.10.09 al 28.11.09

TERME DI CASTEL SAN PIETRO (BO) Tel. 051.941247 fax 051.944423 Sconto del 25% su tutte le cure ad esclusione dei massaggi e riabilitazione motoria. Sconto 15% sui trattamenti di estetica per minimo 6 trattamenti. Sconto 10% sui pacchetti onsiderato il successo E’ opportuno, pertanto, che gli inte- benessere. ottenuto negli scorsi ressati chiedano conferma delle con- Assistenza medica gratuita durante anni, anche per il 2009 dizioni, al momento della prenotazio- il ciclo di cure. abbiamo concordato ne, direttamente presso gli alberghi o Soggiorno in hotel 3 stelle con le più note località le strutture interessate . direttamente collegato ai reparti termali delle condizio- Cni particolarmente favorevoli per le cure a condizioni facilitate iscritte e per gli iscritti alla FABI sia in servizio, sia in quiescenza o in esodo. TERME DI CASTROCARO (FO) Per altre convenzioni che dovessero TERME DI ACQUI (AL) Tel. 0543/767125 essere stipulate successivamente, Vi tel. 0144.324390 Fax 0543/766768 - preghiamo di fare riferimento al no- fax 0144.356007 internet: www.termedicastrocaro.it tiziario FABINFORM, pubblicato sul Internet www.acquiterme.it Abbonamento per n. 9 prestazioni sito della FABI (www.fabi.it). Sconto del 20% per cure termali curative: sconto del 5% Per quanto le nostre ricerche siano Abbonamento per n. 12 prestazioni state le più accurate possibili non (esclusi i pacchetti); del 10% curative: sconto del 5% escludiamo che possano esserci im- per cure estetiche; del 15% per precisioni od omissioni, anche per prodotti termali. Gli sconti non sono praticati alle motivi di spazio, nelle informazioni La presentazione di una prestazioni prescritte da SSN riportate. ricetta medica riportante la Massaggi estetici presso il centro

28 Sindacato & Servizi FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI

“Magiche Acque” TERME DI PORRETTA (BO) pratica prezzi convenienti in Hotel Terme Principe Abbonamento per n. 6 prestazioni: Tel. 0534/22062 pensione completa Tel.049/8600844 sconto del 5% Fax 0534/24260 (55/63/80 Euro rispettivamente in Fax 049/8601031 Abbonamento per n. 9 o 12 Sconto del 10% a tutti coloro bassa/media/alta stagione) [email protected] prestazioni: sconto del 5% che intenderanno usufruire del www.principeterme.com soggiorno alberghiero, ad esclusione TERME DI ABANO/ Categoria 3 stelle. Sconto del 10% TERME DI CERVIA E BRISIGHELLA dei periodi 4-24 agosto 2008 e 22 MONTEGROTTO (PD) sui prezzi di pensione (RA) dicembre - 8 gennaio 2009 Tel. 0544/9900111 Sconto del 10% sul listino delle AbanoRitz HotelTerme 5 stelle Hotel Smeraldo 3 stelle TOP Fax 0544/990140 cure termali a pagamento, escluso Tel.049.8633100 Tel. 049.8669555 e-mail: [email protected] SSN ed esclusa la massoterapia fax 049.667549 fax 049.8669752 Sconto del 10% sui prezzi ufficiali Sconto del 10% sul programma http://www.abanoritz.it E mail: [email protected] delle cure (almeno 6 trattamenti benessere E mail: [email protected] Sconto del 15% sui prezzi di acquistati in un'unica soluzione) Sconto del 10% sul prezzo di pensione completa o mezza TERME DI SALICE (PV) pensione, ad esclusione dei periodi pensione. TERME DI CHIANCIANO (SI) Tel 0383/93046 di alta stagione Tel. 0578/68255 Fax 0383/92534 TERME DI BOARIO (BS) www.termechianciano.it e-mail: termedisalice@ Harrys’ Hotel Terme 3 stelle sup. Tel. 0364/525011 mail to: [email protected] termedisalice.it Tel. 049.667011 Fax 0364/525444 Sconto del 20% (10%) sulle Internet: www.termedisalice.it Fax 049.8668500 Sconti 10% - 20% su trattamenti prestazioni non prescritte da SSN Sconto del 10% su tutte le cure, non e-mail [email protected] termali, salute e bellezza,benessere autorizzate dal SSN ad esclusione Internet www.harrys.it (minimo 6 sedute). TERME DI FIUGGI dei massaggi, trattamenti con Sconto del 12% sul prezzo di Listini presso il Sab di Verona Tel. 0775/5451-0775/545435/37 terapista ed eventuali pacchetti pensione escludendo il periodo Riduzioni relative alle cure già scontati. Visita medica di Natale/Capodanno.. HOTEL ARMONIA idropiniche dal 01 giugno al 31 ammissione gratuita. Assistenza Tel/Fax 0364/531816 ottobre; per il centro urologico, medica gratuita durante il ciclo Hotel Terme Millefiori [email protected] trattamenti fisioterapici ed delle cure. Via Flavio Busonera 67 www.albergoarmonia.it inalatori riduzioni per l'intero 35031 Abano Terme PD Categoria 3 stelle. Sconto del 10% anno solare TERME DI SALSOMAGGIORE Tel. 049.8669424 sul prezzo di listino per pensione E DI TABIANO (PR) Fax. 049 8669116 completa, mezza pensione, TERME DI LEVICO Stabilimento di Salsomaggiore: Sconto del 10% sui prezzi di listino. pernottamento. E VETRIOLO (TN) Tel. 0524582611 Tel. 0461/706481 Fax 0524576987 Hotel La Serenissima HOTEL BRESCIA Fax 0461/702359 e-mail: Stabilimento di Tabiano: Tel. 049/8669100 Tel. 0364/531409 [email protected] Tel. 0524.564111 Fax 049/8669610 hotel. Fax 0364/532969 Sconto del 20% sui prezzi ufficiali Fax 0524.564299 [email protected] [email protected] per cicli di cura effettuati oltre C/o Terme di Salsomaggiore Categoria 3 stelle. Sconto dell’ 8% www.hotelbrescia.it quelli convenzionati con il Servizio sconti medi del 20% per cure sul prezzo di pensione completa a Categoria 3 stelle. Sanitario Nazionale. Prenotare le termali e percorsi vascolari presso tutti gli iscritti e familiari. Sconto del 10% sui prezzi di listino. cure almeno 10 giorni prima. lo stabilimento Zoja; sconti del Nel prezzo della pensione sono Particolari facilitazioni con la 10% sui trattamenti estetici e di compresi: l’uso delle 2 piscine fidelity-card. benessere presso le Terme Berzieri. termali, palestra, ginnastica in C/o Terme di Tabiano sconti piscina. TERME DI LIGNANO medi del 20% per cure termali, SABBIADORO (UD) trattamenti riabilitativi, trattamenti Hotel Terme Bellavista Tel. 0431/422217/8 estetici e di benessere Tel. 049/793333 Fax 0431/424488 Sconti del 10% su hotel associati Fax 049/793772 Aperto dal 1.5.06 al 30.9.08 ADAST, ASAT, AASTA [email protected] Sconto del 15% nei mesi di www.bellavistaterme.com maggio/settembre TERME LUIGIANE – Acquappesa Categoria 3 stelle. Pensione Sconto del 10% nei mesi di giugno/ (CS) completa € 53/56,50 in camera luglio Tel. 0982 94052/94054 doppia; Natale/Capodanno € 70,00 Lo sconto di riferisce a tutti i Fax 0982 94478/94705 trattamenti erogati all'interno dello internet www.termeluigiane.it Hotel Terme Posta Stabilimento Termale ad eccezione La struttura termale TERME NUOVE Tel. 049/812122 delle visite mediche e della è convenzionata col SSN. Fax 049/8602160 fisioterapia Il GRAND HOTEL DELLE TERME E-mail: [email protected]

29 Non solo Banca FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI VIAGGI

Ospiti tra le stelle Le idee più originali per trasformare la vacanza in momento di riflessione

e stanze si un monastero riadat- a coppia. Per soggiorni più lunghi, ma La stanza è tappezzata di oblò panoramici cammellieri in Siria. Petra e le perle d’Ara- tate a suite, un faro battuto dalle sempre ispirati dalla passione per le stel- che la rendono simile a un maxi-acquario. bia è un itinerario di 8 giorni che porterà onde sulla costa olandese e una le, una meta interessante è Elqui Domos, Sulle orme di Livingston. Se invece si cer- alla scoperta di Damasco e Bosra, in Siria, e capanna lussuosa in mezzo alla l’hotel astronomico che sorge in Chile, nel ca il contatto con la natura vergine, Bradi- della Giordania. I partecipanti, che potran- Lsavana; camere a quasi 3 mila metri d’al- cuore della Elqui Valley, da cui si gode una po Travel Designer confeziona pacchetti no scegliere di muoversi individualmente tezza in cima ai Pirenei, nel deserto egi- vista spettacolare sull’emisfero australe. I ad hoc. In Africa propone per esempio ma accompagnati da guide, o in piccoli ziano, o addirittura sott’acqua. Queste turisti alloggiano in sette strutture simili il giro dei parchi nazionali dello Zambia gruppi, soggiorneranno in originali case sono solo alcune delle proposte più ori- a igloo, disposte su due piani: sotto una con un itinerario che ricalca il percorso damascene ristrutturate, in cui si mantie- ginali per chi vuole evadere dal mondo zona giorno e il bagno, mentre al piano dell’esploratore Livingston. Il safari, a ne vivo il sapore della tradizione locale. frenetico della città e trascorrere qualche superiore la stanza da letto. La vera parti- tappe, porta dal South Luangwa Natio- Bradipo Travel Designer, invece, propone giorno di relax nella più completa tran- colarità è il tetto, apribile per godere del nal Park al Lower Zambesi National Park un tour di due settimane in Cina per sco- quillità, lontano da tutto e da tutti. Con panorama notturno anche dal proprio let- fino alle Victoria Falls, e impegna i viag- prire Hong Kong e i paesaggi da fiaba del le vacanze di Pasqua in arrivo, poi, è utile to. Ogni domos è circondato da un’ampia giatori per una decina di giorni. Gli ospiti Fiume Azzurro, incontrare il curatore del qualche suggerimento per trasformare terrazza equipaggiata con telecospio, e le alloggiano in sistemazioni private, come Museo dell’Esercito di Terracotta a Xian e pochi giorni in un momento di stacco per camere sono munite di una piccola biblio- la Albida Suite, progettata dall’architetto gustare un cha tradizionale in una casa da rigenerare il corpo e la mente, e trasfor- teca astronomica. Il costo, per persona a ecologista Neil Rocher. Si tratta di un al- tè della Città Vecchia di Shanghai. L’itinera- mare un momento di discontinuità come notte, varia dagli 85 ai 99 dollari. loggio tendato con piscina e veranda-sa- rio prevede una tappa all’Hotel of Modern l’attuale crisi in un’occasione per cambia- lotto affacciata sul fiume, dove si possono Art di Guilin, situato non lontano dal pit- re abitudini e schemi mentali. Dall’Italia Atlantide per tutti. Amanti del mare e scorgere gazzelle ed elefanti abbeverarsi. toresco paesino di Yangshuo, immerso nel alla Cina, passando per Svezia e Africa, le dei paesaggi costieri non possono per- Il pacchetto, esclusi i voli intercontinenta- parco Yuzi Paradise, che ospita oltre 200 proposte si distinguono per originalità, dere, invece, l’occasione di soggiornare in li, ha un costo individuale di 8.300 euro. opere d’arte contemporanea. Il viaggio, ricercatezza ed esclusività. Chi desidera autentici fari dismessi, ristrutturati come Una seconda destinazione proposta a chi della durata di 2 settimane, ha un costo di intraprendere viaggi di questo tipo può hotel. Uno di questi si trova in Scozia, a 15 voglia coniugare natura, lusso e tratta- 6.900 euro a persona, escluso il volo. rivolgersi a tour operator specializzati o minuti dalla città di Stranraer. La struttura menti benessere è il Six Senses Hideaway, Chi invece non ama i grandi sposta- a siti come Unusual Hotels Of The World, risale al 1815 e si compone di 10 stanze, di un hotel 5 stelle lusso composto da 82 menti, e preferisce scoprire lati nascosti nato cinque anni fa dall’iniziativa di Ste- cui 4 suite affacciate sul mare che offrono ville con piscina privata,situato in Oman, dell’Italia, può optare per le proposte di ve Dobson e Simon Penn, che propone una vista magnifica: nei giorni più limpidi nella penisola di Musandam, a Zighy Bay: Un’altracosa travel, l’agenzia viaggi onli- una serie di strutture particolari in tutto il si intravede all’orizzonte la costa irlandese. sorge all’interno di una baia tra le monta- ne che confeziona microvacanze alla mondo svolgendo il ruolo di intermedia- Il costo delle stanze va dalle 100 alle 300 gne e un paesaggio incantevole e ospita scoperta dei borghi con l’anima, i pae- rio per la prenotazione. sterline. In Olanda, ad Harlingen, è presen- la Six Senses Spa, un centro di benessere sini che racchiudono il sapore della tra- te una struttura simile che contempla la olistico che offre trattamenti di alta qua- dizione come Ficarra, in Sicilia, o Castro Toccare il cielo con un dito. Gli amanti presenza di due soli ospiti alla volta a cui lità. Il costo della permanenza parte dai dei Volsci, in Ciociaria. I pacchetti preve- dell’astronomia e delle costellazioni pos- la guardiana del faro porta, ogni mattina, 1000 euro al giorno per persona. Per chi dono l’alloggio presso bed&breakfast o sono scegliere di trascorrere una notte una colazione a base di frutta fresca e dolci vuole sperimentare un soggiorno in mez- agriturismi ed escursioni alla scoperta nell’osservatorio del Pic du Midi, sui Pire- appena fatti, che può essere consumata al zo al deserto, invece, la scelta ideale è Ad del territorio. Per coniugare invece lus- nei. Gli ospiti, al massimo 19, sono accom- piano più alto dove è ospitata la lanterna, Adrere Amellal, un resort di lusso costrui- so e storia il luogo giusto è L’Antica Di- pagnati da un ricercatore che spiega loro una delle 20 grandi luci che puntellano la to come un tradizionale villaggio berbero mora Residenza d’Arte, nel comune di i segreti della volta celeste e li guida nella costa olandese. In Svezia, invece, l’hotel è con argilla, sale e sabbia, situato all’inter- Torrita di Siena: un hotel ricavato in un cupola Chavrin, dotata di un telescopio. subacqueo. Otter Inn, infatti, è una albergo no dell’oasi di Siwa in Egitto. monastero del XIV secolo che svetta su La visita al quartiere scientifico continua ubicato 3 metri sotto la superficie del lago una collina circondata da cipressi e uli- anche il mattino seguente, dpo avere tra- Malaren, a Vasteras. Alla stanza si accede Viaggio nel tempo. Per chi cerca un viag- vi; nelle stanze, tutte diverse e affacciate scorso la notte nelle 8 camere che offrono tramite una piccola casa galleggiante po- gio che faccia riscoprire la storia, lontana sulla verde natura toscana, l’architettu- una vista mozzafiato sulla catena montuo- sta a 1 km dalla riva, dove gli ospiti sono o vicina, il tour operator Nbts propone iti- ra medievale incontra l’arte contempo- sa. Il pernottamento costa quasi 300 euro accompagnati dai gestori con una barca. nerari in Oriente ripercorrendo le rotte dei ranea.

30 Non solo Banca FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Segnalibro A cura di Michele Squeglia Week End Codice di diritto Una fermata di charme e processo del lavoro nella dimora del Seicento Percorrendo in macchina l’ampia pianura alessandrina è davvero una gradevole sorpresa Uno strumento di pratico utilizzo, corredato da incontrare La Fermata, un elegante resort che si erge tra campi di grano e pioppeti. L’hotel è stato ricavato all’interno di un’antica dimora del Seicento oggi interamente schede illustrative e CDRom. ristrutturata e conosciuta in passato come Casina del Bolla. L’area geografica è il basso Piemonte, in zona Fraschetta, un territorio ancora lontano dal turismo di massa. L’atmosfera del resort è raffinata, negli spazi comuni e nelle camere di Luca Ricipiuti, consulente aziendale ed esperto di risorse umane si mescolano con grazia antico e moderno. La struttura architettonica è quella delle cascine della pianura padana a corte chiusa con un parco interno e una cappella privata. edatto sotto della disciplina del lavoro Le dodici stanze, tra cui due suite, sono tutte diverse una dall’altra. Il filo conduttore la cura attenta nel nostro paese, secondo dell’arredamento è il colore dei piumaggi dei mantelli degli animali della zona: la volpe, del Prof. Mi- tendenze erratiche di po- la lepre e il gallo cedrone, cui s’intonano anche le piastrelle dei bagni. Al piano terra una grande sala luminosa è ornata da calligrammi (ossia lettere alfabetiche che compongono chele Sque- litica del diritto, soggette immagini) del Milione di Marco Polo. Attrezzata per meeting, convegni, eventi, la struttura glia ( avvocato a periodici aggiustamenti può accogliere fino a 180 persone. giuslavorista, ad ogni cambiamento di Fiore all’occhiello è il ristorante stellato che propone le eccellenze gastronomiche di docente a contratto di Di- maggioranza. Riccardo Aiachini e Andrea Ribaldone, cimentati in una cucina d’impronta piemontese R rivisitata. La cantina della Fermata offre 600 etichette e una vasta scelta di liquori. ritto del Lavoro presso la Una simile stratificazione Università di Milano, autore di interventi rende la ma- La Fermata Resort di molteplici testi in materia teria ancor più complessa Strada Bolla 2 con particolare attenzione ed ostica anche per gli “ad- Spinetta Marengo (Al) al tema della crisi d’impresa), questo detti ai lavori”. È, quindi, intelligente ed Tel e fax 0131.617508 - www.lafermata-al.it Codice del lavoro attiene ai profili so- azzeccata la scelta dell’Autore di allega- stanziali e processuali della materia, re un volumetto contenente le “schede rappresentando un concreto strumen- illustrative”, che offrono un puntuale rie- to di pratico utilizzo, sia sul piano dello pilogo dei principali argomenti trattati. studio e dell’approfondimento teorico Un ulteriore ausilio pratico è rappre- CODICE DI DIRITTO E PROCESSO DEL de gli istituti, sia dal lato del loro con- sentato dal supporto multimediale (Cd- LAVORO creto utilizzo nell’attività quotidiana di Rom) che correda i due volumi, recante DUE VOLL. CODICE + SCHEDE gestione delle H.R. (=Human Resources, i provvedimenti di settore collegati alla ILLUSTRATIVE PER 1477 E 205 PAGG. Risorse Umane N.d.R.). normativa del codice oltre a quelle di- Maggioli Editore 2007 Santarcangelo Si tratta di un’opera che offre un percor- sposizioni che - seppur non più in vigo- di Romagna (RN) € 38,00 so facilitato di consultazione tematica e re – risultano comunque utili al raffron- che prova, nella sua originale imposta- to tra la vecchia e la nuova disciplina ed zione metodologica, a dare risposta ad aiutano a focalizzare la valenza delle una produzione legislativa incontrolla- scelte (?) operate dal nostro disconti- ta, che - in termini patologici – tende nuo legislatore. ad alterare sensibilmente la tematica .

Il web è diventato la migliore agenzia viaggi AVVISO AI NAVIGANTI di Bruno Pastorelli

www.bit-channel.it el mese di febbraio 2009 si è tenuta a Milano la prima fiera internazionale del settore turistico in Italia e tra le prime nel mondo. Hanno partecipato all’evento più cinquemila operatori, in rappresentanza di oltre un centinaio di paesi. I visitatori hanno superato le 160mila unità. Tra le novità di questa fiera, un’area dedicata al turismo religioso, Ncon centocinquanta operatori specializzati. Ma la vera chicca è il sito www.bit-channel.it, dove una volta entrati ci si può rendere conto che oltre a trovarsi di fron- te ad una vera e propria agenzia di viaggi, si hanno a disposizione migliaia di informazioni indispensabili a chi deve recarsi in viaggio sia all’estero sia in Italia. Una cosa veramente fruttuosa per il navigatore-viaggiatore è l’alleanza fra Bit channel e Viaggi24. Infatti, in un articolo apparso di recente sul Sole 24 ore, viene riportato testualmente “Bit channel, la web tv che fa capo alla rassegna fieristica Bit (Borsa internazionale del turismo) di Milano, ha siglato due accordi uno con il Touring Club Italiano www.touringclub.it ed un altro con Viaggi 24.it www.viaggi24.it , ossia il canale viaggi del portale online del Sole 24 Ore. In base a quest’ultimo accordo sul sito Viaggi 24.it si possono vedere i video di due delle categorie di Bit Channel: i filmati degli enti del turismo e i video realizzati dai viaggiatori…” Tutto ciò è sicuramente a vantaggio del viaggiatore, in quanto è riprodotto on line l’incontro dei viaggiatori non solo tra di loro, ma anche con gli operatori del settore. Insomma, gli scambi delle informazioni e dei contenuti multimediali consente di avere riferimenti certi circa le destinazioni ed i servizi, in base alle reali esperienze turistiche. All’interno del sito, bellissima l’area “Speciali e canali telematici”, dove si possono trovare una miriade di filmati delle più disparate regioni del mondo. Buone vacanze!

31 Non solo Banca FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Altro turismo

Per la prima volta in Italia Picasso, Suite 347 Oltre 300 incisioni realizzate nel 1968 dall’ormai anziano artista di Arturo

Foto 1 – Pablo Picasso, Uomo sdraiato, con due donne, che evoca relazioni tra un vecchio pagliaccio ed una fanciulla, 1968 – acquaforte – Foto 2 – Pablo Picasso, Televisione: corsa di carri all’antica, 1968 acquatinta e acquaforte – Foto 3 – Pablo Picasso, Donna a letto che sogna uomini e donne, 1968 acquatinta (riserve con vernice e raschietto granulato) – Foto 4 – Pablo Picasso, Arlecchino ed altri personaggi, 1968 acquatinta (riserve con vernice e raschietto granulato) e acquaforte con morsura a mano; – Foto 5 – Pablo Picasso, Picasso, la sua opera e il suo pubblico, 1968 - acquaforte

a Suite 347 è una delle imprese Nelle 347 incisioni più colossali del Picasso maturo c’è tutto Picasso: il che, in pochi mesi frenetici, tra il mondo della corri- marzo e l’agosto del tumultuo- da e dei cantaores Lso 1968, realizzò oltre trecento incisioni flamenchi, la mito- nelle quali confluisce tutta la sua imma- logia greco-roma- ginazione. na e, soprattutto, il In Italia, Suite 347 non è mai stata presen- paesaggio medi- tata. Una lacuna che viene ora colmata terraneo. 66 inci- dalla città di Cremona che – sino al 28 sioni sono dedicate giugno nell’Ala Ponzone del Museo Civi- al tema prettamen- co – espone l’intero ciclo di 347 incisioni. te spagnolo della Prima di questa, vi erano state esposi- Celestina (la tragi- zioni parziali, a Parigi e a Chicago, in commedia di Cali- parte riservate ad un pubblico adulto, sto e Melibea, un’opera che nella pro- l’incisione con acido tramite l’acquatinta che spesso cercava – portandole a galla per l’erotismo di alcune immagini come duzione letteraria castigliana è seconda e termina con l’incisione a secco, serven- – di esorcizzare, ma piuttosto aprendo- quelle riguardanti i giochi di Raffaello per rilevanza solo al Don Chisciotte). Vi dosi del raschietto della puntasecca. si alla percezione del mondo esterno, con la bella Fornarina. si incontrano anche ampi riferimenti “Alla Suite 347 – si legge sul catalogo quel mondo che ad un uomo di quasi La sequenza della Suite 347 è aperta da alla vita quotidiana e a quel che l’artista – conviene accostarsi con spirito pron- 87 anni appariva folle e grottesco. un’immagine composita, “Picasso, la sua poteva vedere alla televisione francese. to all’allegria, agli scherzi, alle burle, alla opera e il suo pubblico”, in cui sulla sinistra Picasso utilizza vari procedimenti di inci- comicità, al buonumore e al piacere: appare un mago, dinanzi al quale è ritratto sione e passa, con estrema naturalezza, piacere di vedere, di ridere, di divertir- DOVE & COME Suite 347 di profilo lo stesso Picasso che contempla da una modalità all’altra. A volte inizia si. Uno striscione con lo slogan ‘Vietato Cremona, Museo Civico Ala Ponzone, la scena del ratto d’Europa davanti a Erco- da un rapido schizzo sulla lastra di rame l’accesso agli scorbutici!’ dovrebbe es- Via Ugolani Dati, 4; fino al 28 giugno le, mentre nella parte inferiore una donna e questa prima struttura lineare viene sere appeso all’ingresso della mostra”. 2009 sdraiata osserva la scena dal basso. progressivamente modificata fino al Nei sette mesi in cui lavorò “scrivendo” – L’ultima immagine è invece intitola- completo annullamento dell’immagine perché di un testo si tratta – ovvero tra ORARI: dal martedì al sabato 9- 18; domenica e festivi 10-18; lunedì ta “Serenata al tramonto in un bosco originale. Altre volte parte dall’acquatin- l’inizio di marzo e la fine di settembre chiuso alla Monet”: si tratta di un’acquatinta ta, imbrattando completamente la lastra del 1968, Picasso sembra essersi preso INGRESSO: intero 5 euro, ridotto 4 allo zucchero, in cui Picasso riprende di metallo alla ricerca di specifiche carat- una lunga vacanza, più lunga di quelle euro. Presentando il biglietto d’in- importanti opere di Monet e Poussin, teristiche tonali, evidenziate successiva- scolastiche, ma in ugual misura ricca di gresso alla Pinacoteca o alla Colle- fino al paesaggio del S“ an Giorgio nella mente dall’utilizzo della puntasecca, del storie, fantasmi, avventure reali o so- zione degli Archi, si potrà ottenere l’ingresso ridotto; possibilità di effet- foresta” del tedesco Albert Altdorfer, ri- brunitoio e dell’acquaforte. Nella stam- gnate. Non sembra essersi preoccupato tuare visite guidate per gruppi: mini- prodotto su una cartolina che un amico pa 87, ad esempio, descrive un episodio tanto dell’Arte (con la A maiuscola), ter- mo 15 persone, massimo 25 aveva spedito da Monaco all’artista. tratto dai “Tre Moschettieri” di Alexandre mine che d’altronde odiava. “Lavorava” INFO: tel. 0372 407768-407269; Sono solo due esempi della fantasma- Dumas – probabilmente visto in televi- raccontando tutto ciò che gli passava E-mail: [email protected] goria inventiva di questo tardo capola- sione – avvalendosi di due modalità dif- per la testa e senza curarsi delle proprie mona.it - museo.alaponzone@co- mune.cremona.it voro picassiano. ferenti di lavoro: inizia con la tecnica del- ansie o di quelle profonde inquietudini

32 Non solo Banca FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI ALTRO TURISMO

A Barletta, sino al 2 agosto Terra e mare Paesaggi del Sud, da Giuseppe de Nittis a Giovanni Fattori di Arturo

rima ancora che il turismo mo- derno scoprisse le masserie e 1 2 i trulli, artisti come Giuseppe De Nittis avevano tributato ai Pcampi di grano, agli ulivi, ai cardi selva- tici, alle spiagge, ma soprattutto al cielo così mutevole, un omaggio appassiona- to. È proprio dalla magia di questo paesag- gio che prende le mosse la mostra “Terra e mare. Paesaggi del Sud, da Giuseppe De Nittis a Giovanni Fattori”. Attraverso il confronto delle opere dei maggiori paesaggisti del Centro e del Sud Italia, passando dall'Adriatico al 3 4 Tirreno, dai grandi buoi bianchi della Maremma ai “ciuchi” napoletani, per- correndo boschi di nodosi ulivi e cam- pi di fascine, camminando su spiagge ancora deserte e senza limiti, si delinea la grande pittura di paesaggio meridio- nale, dove la suggestione della natura si congiunge alle problematiche sociali ed economiche. La battaglia per la libertà artistica, che eleva il paesaggio a gene- re dominante contro le scene storiche e classiche, si affianca Foto 1 – Giuseppe De Nittis, Mare in alle lotte per la mo- 5 6 burrasca, Olio su tela dernizzazione del Foto 2 – Edoardo Dalbono, Da Frisio a santa paese, come si osser- Lucia, Olio su tela va nelle opere in mo- Foto 3 – Filippo Palizzi, Fanciulla sulla stra, dove i due grandi roccia a Sorrento, Olio su tela Foto 4 – Francesco Lojacono, Veduta di pilastri dell'impianto Palermo da Santa Maria di Gesù, Olio su tela stilistico e tematico Foto 5 – Filippo Palizzi, L’abbeverata, Olio sono la presenza del su tela lavoro (contadini e Foto 6 – Raffaele Girondi, Villa Bonelli e la pescatori) e la gran- strada che va verso Canosa, Olio su tela de bellezza della na- tura che indora ogni elemento, anche il più insignificante (un storico Ferdinand Gregorovius, definì De Nittis e i suoi successori trassero dal raccolte di arte italiana dell'Ottocento, muro scalcinato, una stradina assolata, il “magnetismo della storia”, racchiuso paesaggio pugliese temi e caratteristi- come Palazzo Pitti di Firenze, il Museo di un cespuglio di fiori selvatici). nelle figure di Federico II di Svevia, di che stilistiche personali per far nascere San Martino di Napoli o ancora il Museo “Che bei tempi! Con tanta libertà, tan- Manfredi, dei Crociati, di Ettore Fiera- una "scuola" pugliese del paesaggio. Revoltella di Trieste. ta aria libera, tante corse senza fine! E il mosca. Tutti loro non mancarono di sot- La mostra, tuttavia, non privilegia l'ana- mare, il gran cielo e i vasti orizzonti!... E tolineare il fascino strano e magnetico lisi delle varie correnti stilistiche – la da per tutto, un profumo di menta sel- della campagna pugliese, dal Tavoliere “macchia” toscana, il naturalismo napo- DOVE & COME vatica e di aranceti, che io adoro”, così al Salento. Piatta e fertilissima, priva di letano, la scuola siciliana – ma, piutto- Terra e Mare. Paesaggi del Sud, da Giuseppe De Nittis a Giovanni Fattori De Nittis sintetizzava quella felicità che laghi e fiumi, scandita da infiniti uliveti, sto, mira a cercare una sintesi tra tutte il paesaggio natale (pugliese e campa- priva apparentemente di quel carattere queste esperienze. Barletta, Pinacoteca De Nittis-Palazzo no) gli ispirava, spronandolo a una sua pittoresco che già aveva reso famosa la Il Museo Nazionale della Scienza e della della Marra, fino al 2 agosto 2009 continua rielaborazione anche dopo il campagna romana e quella campana, Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Mila- trasferimento a Parigi e l'accostamento eppure così affascinante nel suo rigo- no è presente in mostra con 20 opere di ORARIO: tutti i giorni 10-20; venerdì 10-23; chiusura tutti i lunedì non festivi al mondo degli impressionisti. glio naturale che la faceva assomigliare rilievo della scuola verista napoletana BIGLIETTI: intero € 7, ridotto € 5, De Nittis fu tutt’altro che isolato nel ad un giardino, con il mare nello sfon- e altri paesaggisti del Centro e del Sud scuole € 1 descrivere appassionatamente la Pu- do a chiudere l'orizzonte. Come i mac- Italia, come Filippo Palazzi, Francesco INFO: tel. 0883-538312/13; glia. Furono davvero molti i viaggiatori chiaioli toscani scoprirono angoli della Paolo Michetti e Giovanni Fattori. fax 0883-538375 che, nella seconda metà dell'Ottocen- loro regione intatti, quali Castiglioncel- Oltre a questa importante collaborazio- [email protected] - [email protected] to, si spinsero in queste terre, attirati lo e la Maremma, che misero al centro ne, si rileva in questa mostra la presen- ta.ba.it; www.comune.barletta.ba.it da quello che il più illustre tra loro, lo delle loro ricerche paesaggistiche, così za dei prestiti di molte delle maggiori

33 Non solo Banca FEDERAZIONE AUTONOMA BANCARI ITALIANI Appuntamenti

MAGGIO Chi c'è c'è Il ricco cartellone di maggio 2009 per 31 divertirsi, imparare e informarsi Fiere mostre concerti a cura di Autolycus La Redazione declina ogni responsabilità per cambiamenti di programmi, date e luoghi degli eventi segnalati

DUE DOZZINE DI ROSE SCARLATTE Autore: Garinei e Giovannini Interpreti: Pamela Villoresi, David Autore: Vladimir Majakovskij MACBETH Milano, San Babila, fino al 10 maggio Compagnia: Gli Amici di Jachy Sebasti Interpreti: Paolo Rossi Torino, , dal 19 al 31 SILLABARI OUTLET UN GIARDINO DI ARANCI FATTO IN L’AMANTE / PAESAGGIO maggio Roma, Teatro Eliseo, fino al 10 maggio Roma, Teatro Vittoria, fino al 17 maggio CASA Bologna, Teatro Moline, fino al 25 Autore: William Shakespeare Autore: Paolo Poli, da Goffredo Parise Autore e interprete: Cinzia Leone Milano, Teatro Nuovo, dal 12 al 24 maggio Regista e interprete: Gabriele Lavia Regista e interprete: Paolo Poli BOLLYWOOD – THE SHOW maggio Autore: Harold Pinter LA CONTESSINA MIZZI IO BALLO - Il musical dei ragazzi di Roma, , fino al 17 Autore: Neil Simon OGGI È GIÀ DOMANI Roma, Teatro India – Sala A, dal 26 al Amici di Maria De Filippi maggio Interpreti: Ivana Monti, Gianfranco Milano, San Babila, dal 12 maggio al 7 31 maggio Roma, Teatro Brancaccio, dal 5 al 12 LA RIGENERAZIONE D'Angelo giugno Autore: Arthur Schnitzler maggio Torino, Teatro Carignano, fino al 17 IL MARCHESE DEL GRILLO Regia: Pietro Garinei Regia: Walter Pagliaro GIGI PROIETTI – DI NUOVO maggio Roma, Teatro Salone Margherita, dal 12 Interpreti: Paola Quattrini Interpreti: Micaela Esdra BUONASERA Autore: Italo Svevo al 24 maggio IL SAPORE DELLA CENERE MEDEA Trieste, Teatro Rossetti, dal 7 al 10 Interprete: Gianrico Tedeschi Interpreti: Pippo Franco Roma, Teatro Eliseo, dal 19 al 21 maggio Siracusa, Teatro Greco, fino al 20 giugno maggio MARLENE LA CIMICE Autore: Ariel Dorfman ALLELUJA BRAVA GENTE Roma, Teatro Quirino, fino al 17 maggio Milano, Teatro Giorgio Strehler (Piccolo Regista: Juan Diego Puerta Lopez Genova, Politeama, il 9 maggio Autore: Giuseppe Manfridi Teatro), fino al 24 maggio Interpreti: Enrico Lo Verso

GIOVANNI ALLEVI Rovereto (TN), Auditorium Fausto Melotti, - T.LIHUA / LI BIAO ''Dumky'' Bergamo, Teatro Donizetti, il 29 maggio Civitanova Marche (MC), Teatro Rossini il 9 maggio Bergamo, Teatro Donizetti, il 14 maggio Johannes Brahms: Quartetto n. 2 in la Russian National Orchestra Civitanova, il 5 maggio RAMIN BAHRAMI - CONCERTO PIA- Symphony Orchestra maggiore op. 26 Direttore: Pier Carlo Trizio Bologna, Teatro delle Celebrazioni, il 7 e NISTICO Direttore: Tan Lihua MEMORIAM PAVAROTTI - REQUIEM Pianista: Alexander Toradze 8 maggio Bergamo, Teatro Donizetti, il 9 maggio Percussionista: Li Biao CONCERTO DI BENEFICENZA Aleksandr Borodin: Danze Polovesiane Trieste, Teatro Rossetti, l’11 e 12 maggio Pianista: Ramin Bahrami Tan Dun: Orchestral Theater I – Origin Milano, Basilica di San Marco, il 21 maggio Sergej Prokof'ev: Concerto n.2 per piano- ATHESTIS CHORUS E ORCHESTRA / Johann Sebastian Bach: L'arte della fuga Guo Wenjing: Concerto per percussioni OMAGGIO A LUCIANO BERIO forte e orchestra Op.16 BRESSAN BWv 1080 e orchestra Cremona, Fondazione Teatro Ponchielli, il Nicolaj Rimskij-Korsakov: Shéhérazade Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, JAMES CONLON M. Petrovič Musorgskij: Quadri di un'espo- 23 maggio UTO UGHI il 6 maggio Palermo, , il 10 maggio sizione CONCERTO M* GEORGES PRÊTRE Milano, Conservatorio – Sala Verdi, il 1° Direttore: Filippo Maria Bressan Direttore: James Colon KAVAKOS-DEMENGA- Milano, Teatro alla Scala, dal 25 al 28 giugno Wolfgang Amadeus Mozart: Sinfonia in re Orchestra e Coro del Teatro Massimo WEINMEISTER-PACE maggio Trieste, Teatro Lirico G. Verdi, il 5 giugno maggiore, KV 504 ''Praga'' Ludwig van Beethoven: Sinfonia n. 9 in re Perugia, Sala de’ Notari, il 17 maggio LORIN MAAZEL GRIGORY SOKOLOV - CONCERTO Franz Joseph Haydn: Messa in do minore op. 125 Leonidas Kavakos, violino Palermo, Teatro Massimo, il 25 maggio PIANISTICO maggiore, Hob XXII/9 ''In tempore belli'' GIUSEPPE MARIOTTI Patrick Demenga, violoncello Direttore: Lorin Maazel Bergamo, Teatro Donizetti, il 7 giugno (Paukenmesse) Pavia, Teatro Fraschini, il 12 maggio Hanna Weinmeister, viola Qatar Philharmonic Orchestra Ludwig van Beethoven: Sonata Op.2 n.2; FUSIONI DE FALLA / GULDA Giuseppe Mariotti, pianoforte Enrico Pace, pianoforte Marcel Khalife: Arabian Concerto Sonata quasi una Fantasia Op.27 n.1 Porto Sant’Elpidio (AP), Teatro delle Api, Musiche di: Johann Sebastian Bach, Franz Joseph Haydn: Trio per pianoforte Gustav Mahler: Sinfonia n. 1 in re Franz Schubert: Sonata D 850 il 9 maggio Ferruccio Busoni, Franz Schubert HXV:25 maggiore GIOVANNI SOLLIMA IN CONCERTO BEIJING SYMPHONY ORCHESTRA Antonin Dvorak: Trio per pianoforte RUSSIAN NATIONAL ORCHESTRA

THE RAKE’S PROGRESS NAPOLI ZOMPA E VOLA di William Shakespeare IL BARBIERE DI SIVIGLIA e del Conservatorio ''G. Verdi'' - Milano, Teatro alla Scala, fino al 17 Napoli, , dal 12 al 17 Musiche: Sergej Prokof’ev Venezia, Scuola Grande San Giovanni MADAMA BUTTERFLY maggio maggio; Corpo di ballo del Teatro di San Direttore: Marzio Conti Evangelista, fino al 25 maggio Venezia, Teatro , dal 22 al 30 LA BOHÈME Carlo; Regia e coreografia - Amedeo Orchestra e Corpo di Ballo del Teatro LA TRAVIATA maggio; Orchestra e Coro del Teatro La Firenze, Auditorium Duomo di Firenze, Amodio; Progetto di e con Simona Massimo Roma, Chiesa All Saints (Anglican Fenice; Direttore: Nicola Luisotti fino al 23 maggio Marchini e Associazione Palatina GIULIETTA E ROMEO Church), fino al 30 maggio Libretto: Giovanni Giacosa e Luigi Illica TRITTICO NOVECENTO MANON Roma Teatro Olimpico, dal 19 al 24 TOSCA Musiche: Milano, Teatro alla Scala, dal 7 al 23 Modena, Teatro Comunale, il 13 e 14 maggio Venezia, Scuola Grande San Giovanni Regia: Daniele Abbado maggio; (con in Apollo maggio Autore: William Shakespeare Evangelista, fino al 30 maggio LE PIÙ FAMOSE ARIE D’OPERA nelle recite del 7, 9, 13, 16 maggio) Compagnia: English National Ballet Compagnia: Balletto Di Roma LA DAMA DI PICCHE Roma, Teatro Argentina, fino al 4 giugno LA FILLE DU RÉGIMENT Coreografia: KennethM acmillan Musiche: Sergej Prokof’ev Torino, , dal 21 al 31 mag- COSÌ FAN TUTTE Trieste, Teatro Lirico G. Verdi, dall’8 al Musiche: Jules Massenet Interpreti: Kledi Kadiu gio; Dall’omonimo racconto di Aleksan- Palermo, Teatro Massimo, dal 10 al 17 16 maggio GIULIETTA E ROMEO PAGLIACCI dr Puškin; Libretto: Modest Čajkovskij giugno; Dramma giocoso in due atti di Udine, Teatro Nuovo Giovanni da Udine, Palermo, Teatro Massimo, dal 15 al 21 Roma, Teatro dell’Opera, dal 19 al 27 Musiche: Pëtr Il'ic Cajkovskij Wolfgang Amadeus Mozart su libretto il 22 maggio maggio maggio Versione in lingua russa di Lorenzo Da Ponte Direttore: Gerard Korsten Balletto in tre atti, un prologo e un Musiche: Ruggero Leoncavallo Orchestra e Coro del Teatro Regio Direttore: Hubert Soudant Musiche: Gaetano Donizetti epilogo, tratto dalla tragedia omonima Regia: - Coro di voci bianche del Teatro Regio Orchestra e Coro del Teatro Massimo

TIZIANO FERRO Roma, Auditorium , ENZO JANNACCI IN CONCERTO MARCO MASINI Ivrea (TO), Officina H, il 28 maggio - Livorno, PalaAlgida, il 7 maggio il 10 maggio Roma, Teatro Sistina, l’11 maggio Firenze, Nelson Mandela Forum, il 14 GIANNI MORANDI – GRAZIE A TUTTI Ancona, PalaRossini, il 9 maggio Bologna, Auditorium Manzoni, l’11 MASSIMO RANIERI maggio Ravenna, Teatro Tenda Lotto, il 29 e 30 Casalecchio di Reno (BO), Futurshow maggio Sorrento (NA), Cinema Teatro Armida, Jesolo (VE), Palazzo del Turismo, il 21 maggio Station, l’11 maggio UMBERTO TOZZI – NON SOLO LIVE l’11 e 12 maggio maggio LYNYRD SKYNYRD Caserta, Palamaggiò, il 13 maggio TOUR 2009 Cuneo, Palazzo dello Sport San Rocco, Genova, Vaillant Palace, il 29 maggio Milano, Palasharp, il 3 giugno Acireale (CT), Palatupparello, il 15 Bologna, Teatro delle Celebrazioni, il 6 il 23 maggio PINO DANIELE – ELECTRIC JAM LENNY KRAWITZ maggio maggio La Spezia, Teatro Civico, il 26 maggio Bergamo, Creberg Teatro, il 19 maggio Collegno (TO), Parco della Certosa Barletta (BA), Palasport, il 17 maggio Modena, Teatro Storchi, il 9 maggio MARCO CARTA Reale, il 3 giugno Perugia, Palasport Evangelisti, il 19 GIORGIA – SPIRITO LIBERO TOUR 2009 Roma, Palalottomatica, l’11 maggio Roma, Piazza di Siena, il 22 maggio Roma, Palalottomatica, il 5 giugno maggio Conegliano (TV), Zoppas Arena, il 9 Milano, Palasharp, il 15 maggio Verona, Arena, il 2 giugno Brescia, Piazza del Duomo, 6 giugno JACKSON BROWNE maggio ANDREW BIRD Milano, Velodromo Vigorelli, il 5 giugno EAGLES Milano, Teatro Ciak, il 7 maggio Bologna, Paladozza, il 10 maggio Milano, La Casa 139, il 18 maggio MORGAN – PIANO SOLO Assago (MI), Datchforum, il 13 giugno

PARCHI D’AFRICA. Fotografie di Pavia, Scuderie del Castello Visconteo EMILIO ISGRÒ. FRATELLI D’ITALIA Falcone AMEDEO MODIGLIANI – DESSIN À - Gianni Maitan Fino al 2 giugno Milano, Gallerie del Credito Valtellinese Fino al 14 giugno BOIRE Bassano del Grappa (VI), Palazzo Bona- F.T.MARINETTI = FUTURISMO Fino al 13 giugno MARK LEWIS. ANTICIPANDO Lucca, Villa Mazzarosa guro; Fino al 31 maggio Milano, Fondazione Stelline MARYLIN MONROE, DIVA DEL NOVE- VENEZIA Fino al 5 luglio MORANDI. L’arte dell’incisione Fino al 7 giugno CENTO. Fotografie di Sam Shaw Nuoro, Museo MAN Ferrara, Palazzo dei Diamanti HIROSHIGE, IL MAESTRO DELLA Lodi, Sede della Banca Popolare Fino al 28 giugno Fino al 2 giugno NATURA Fino al 14 giugno I TESORI DELLA LOGGIA IL BACIO DAL ROMANTICISMO AL Roma, Fondazione Roma Museo LA LIGURIA E LA GRANDE GUERRA Palermo, Oratorio di Santa Cita ‘900 Fino al 7 giugno Genova, Palazzo Reale Teatro del Fino al 30 giugno

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