Information Memorandum (2017)
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CARLA DELFRATE Direttore D’Orchestra
CARLA DELFRATE direttore d’orchestra curriculum Nata a Parma si è diplomata in oboe e direzione d’orchestra al Conservatorio “A. Boito” della sua città sotto la guida dei maestri Piero Guarino e Daniele Gatti. Nel 1987 ha Fondato l’orchestra da camera “Il Divertimento Musicale” con la quale ha diretto numerosi concerti anche con strumenti solisti in diverse città italiane. Nel 1992 è stata nominata direttore stabile dell’Orchestra Femminile Europea esibendosi in sedi prestigiose quali i Conservatori di Milano e Torino e partecipando a concerti televisivi sulle reti Rai e Mediaset. Dopo aver lavorato diversi anni come maestro sostituto al Teatro Regio di Parma, ha debuttato nella direzione dell’opera lirica dirigendo diversi titoli : OrFeo ed Euridice di Gluck al Teatro di Documenti di Roma con la regia di Luciano Damiani; Il barbiere di Siviglia di Paisiello al WexFord Festival Opera; Andrea Chénier di Giordano, Tosca di Puccini, Lucia di Lammermoor di Donizetti, La Forza del destino, Attila, Un ballo in maschera di Verdi al Teatro Magnani di Fidenza; Luisa Miller e Rigoletto al Teatro Verdi di Busseto; L’enfant prodigue di Debussy e Cavalleria Rusticana di Mascagni per l’inaugurazione della stagione lirica 2013 del Teatro delle Muse di Ancona; Così Fan tutte di Mozart nei teatri Coccia di Novara, Alighieri di Ravenna, Municipale di Piacenza con la regia di Giorgio Ferrara; Le nozze di Figaro di Mozart al Teatro Sociale di Mantova, Lucrezia Borgia al Teatro Sociale di Bergamo nell’ambito del Festival Donizetti Opera 2019. Dal 1998 al 2000 è stata assistente musicale della Fondazione “Arturo Toscanini” di Parma, sede dell’omonima orchestra, con la quale ha diretto numerosissimi programmi sinfonici e lirici tra cui due edizioni del Concorso Voci Verdiane di Busseto. -
Il Barbiere Di Siviglia Soci Fondatori
TEATRO MUNICIPALE PIACENZA STAGIONE 2020 GIOACHINO ROSSINI IL BARBIERE DI SIVIGLIA SOCI FONDATORI COMUNE DI PIACENZA CONSIGLIO DIRETTIVO Presidente Patrizia Barbieri Consiglieri Giuseppina Campolonghi Barbara Zanardi COLLEGIO DEI REVISORI Davide Cetti Annamaria Marenghi Umberto Tosi con il contributo di MINISTERO PER I BENI E LE ATTIVITÀ CULTURALI Direttore e Direttore Artistico Cristina Ferrari 20 DICEMBRE 2020 ore 15.30 GIOACHINO ROSSINI IL BARBIERE DI SIVIGLIA Melodramma buffo in due atti di Cesare Sterbini dalla commedia omonima di Pierre-Augustin Caron de Beaumarchais (Edizione Edwin F. Kalmus) Conte d’Almaviva MANUEL AMATI Don Bartolo MARCO FILIPPO ROMANO Rosina GIUSEPPINA BRIDELLI Figaro ROBERTO DE CANDIA Don Basilio MATTIA DENTI Berta STEFANIA FERRARI Fiorello FRANCESCO CASCIONE Ambrogio MICHELE ZACCARIA Un ufficiale SIMONE TANSINI direttore NIKOLAS NÄGELE regia BEPPE DE TOMASI ripresa da RENATO BONAJUTO scene POPPI RANCHETTI costumi ARTEMIO CABASSI luci MICHELE CREMONA ORCHESTRA DELL’EMILIA-ROMAGNA ARTURO TOSCANINI CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA CORRADO CASATI maestro del coro coproduzione Teatro Regio di Parma, Teatro Municipale di Piacenza Direttore di scena Ermelinda Suella Maestro di sala e clavicembalo Gianluca Ascheri Maestri collaboratori di palcoscenico Patrizia Bernelich, Ko Gaboon Maestro alle luci Paolo Burzoni Responsabile tecnico Michele Cremona Scene Laboratori di scenotecnica del Teatro Regio di Parma Attrezzeria Teatro Regio di Parma, Rancati Milano Costumi e parrucche Arte Scenica, Reggio Emilia Calzature -
Donizetti Operas and Revisions
GAETANO DONIZETTI LIST OF OPERAS AND REVISIONS • Il Pigmalione (1816), libretto adapted from A. S. Sografi First performed: Believed not to have been performed until October 13, 1960 at Teatro Donizetti, Bergamo. • L'ira d'Achille (1817), scenes from a libretto, possibly by Romani, originally done for an opera by Nicolini. First performed: Possibly at Bologna where he was studying. First modern performance in Bergamo, 1998. • Enrico di Borgogna (1818), libretto by Bartolomeo Merelli First performed: November 14, 1818 at Teatro San Luca, Venice. • Una follia (1818), libretto by Bartolomeo Merelli First performed: December 15, 1818 at Teatro San Luca,Venice. • Le nozze in villa (1819), libretto by Bartolomeo Merelli First performed: During Carnival 1820-21 at Teatro Vecchio, Mantua. • Il falegname di Livonia (also known as Pietro, il grande, tsar delle Russie) (1819), libretto by Gherardo Bevilacqua-Aldobrandini First performed: December 26, 1819 at the Teatro San Samuele, Venice. • Zoraida di Granata (1822), libretto by Bartolomeo Merelli First performed: January 28, 1822 at the Teatro Argentina, Rome. • La zingara (1822), libretto by Andrea Tottola First performed: May 12, 1822 at the Teatro Nuovo, Naples. • La lettera anonima (1822), libretto by Giulio Genoino First performed: June 29, 1822 at the Teatro del Fondo, Naples. • Chiara e Serafina (also known as I pirati) (1822), libretto by Felice Romani First performed: October 26, 1822 at La Scala, Milan. • Alfredo il grande (1823), libretto by Andrea Tottola First performed: July 2, 1823 at the Teatro San Carlo, Naples. • Il fortunate inganno (1823), libretto by Andrea Tottola First performed: September 3, 1823 at the Teatro Nuovo, Naples. -
Note Intorno Alla Contesa Teatrale Tra Pietro Chiari E Carlo Goldoni, Con Il
Note intorno alla contesa teatrale tra Pietro Chiari e Carlo Goldoni, con il contributo di alcune epistole saggi di Placido Bordoni al canonico Lodovico Ricci Valentina Garavaglia «Promette il frontespizio della mia Opera, di far conoscere il Teatro ch’è, tra le cose umane, una di quelle che meno s’intendono, quanto più sono studiate. Ma posto che non ci fosse questa spezie d’impossibilità, che presunzione è la vostra, mi si può dire, di credere che basti quanto vi avvenne, a farlo conoscere?» Antonio Piazza1 Non pochi studi sono stati dedicati negli ultimi trent’anni alla contesa teatrale che vide nei due campi avversari Carlo Goldoni e Carlo Gozzi, sollevando dall’oblio in cui era rimasto celato per due secoli un episodio di notevole interesse per la storiografia letteraria e teatrale. Diversa attenzione è stata invece dedicata allo saggi scontro che oppose per diversi anni lo stesso Goldoni a Pietro Chiari. Con l’ausilio 25 di alcune lettere2 di Placido Bordoni3, indirizzate al canonico Lodovico Ricci4 e conservate presso la Biblioteca Morcelli-Repossi in Chiari (Brescia), solo in parte note, e con la guida degli studi fin qui apparsi, intendo portare un contributo allo studio del variegato periodo di storia teatrale che occupa i primi anni Sessanta del 1. A. Piazza, Il teatro, ovvero serie di fatti di una veneziana che lo fanno conoscere, Giambattista Costantini, Venezia 1777, t. II, p. 184. 2. Si tratta di sessanta lettere contenute nella busta 2, due lettere contenute nella busta 10, quattro lettere contenuta nella busta 15, spedite da Bordoni a Ricci da Venezia e da Rovato tra il 20 giugno 1760 e il 5 ottobre 1763. -
Lafeniceinpiazza Don Carlo Di Giuseppe Verdi Inaugura Domenica
! COMUNICATO STAMPA Venezia, 23 ottobre 2019 LaFeniceinPiazza Don Carlo di Giuseppe Verdi inaugura domenica 24 novembre 2019 la Stagione Lirica e Balletto 2019-2020 del Teatro La Fenice. Lo spettacolo, con la regia di Robert Carsen e la direzione del Maestro Myung-Whun Chung, vede un cast prestigioso: Piero Pretti, Maria Agresta, Alex Esposito, Julian Kim, Veronica Simeoni. In attesa di questo evento la Fenice, in sinergia con l’Associazione Piazza San Marco e con i commercianti del Distretto del Commercio di Mestre, ha dato vita al progetto LaFeniceinPiazza trasportando l’opera di Verdi nelle vetrine del cuore di Venezia e di Mestre per condividere le emozioni e la bellezza dell’inaugurazione con un pubblico sempre più ampio e diversificato. Dal 24 ottobre al 24 novembre l’atmosfera della prima alla Fenice pervaderà Piazza San Marco e Piazza Ferretto, coinvolgendo molti esercizi commerciali che esporranno una vetrofania dedicata al Don Carlo, ideata da Massimo Checchetto, oltre ad oggetti di scena, foto e locandine provenienti dall’archivio storico del Teatro. Sono previsti quattro incontri culturali legati alle tematiche dell’opera verdiana. Il primo appuntamento avrà luogo mercoledì 30 ottobre alle ore 18.00 a Mestre, presso il Museo M9, dove lo scrittore Alberto Toso Fei racconterà la storia della Fenice attraverso curiosi aneddoti e di seguito il Sovrintendente Fortunato Ortombina illustrerà il Don Carlo. Il secondo incontro si terrà al The Gritti Palace, mercoledì 6 novembre alle ore 18.00, e vedrà protagonisti lo scrittore Giovanni Montanaro e l’attrice Ottavia Piccolo, che esploreranno il rapporto padre e figlio nella letteratura. -
Pentagrammi 29 2019.Indd
N. 29 - CULTURA MUSICA ARTE AMBIENTE SOCIETÀ - APRILE 2019 PENTAGRAMMI PER … NICOLA DE GIOSA A D S «La Puglia è un continente. Montagnosa e rurale nel Subap- pennino dauno, rocciosa e arcaica nel promontorio garganico, si stende in una piana frumentosa nel Tavoliere, si fa siccitosa sulla Murgia, olivicola e mercantile sul mare, per diventare di sughero e neve a sud del capoluogo e tornare friabile e aspra nel Salento.» Con tali affermazioni lo scrittore lucano Raffaele Nigro de- scrive la terra di Puglia, fiorente nella sua biodiversità, struttu- rata creativamente, come le attività che nutre e che la nutrono, commerciali, economiche, culturali, artistiche, … La Puglia ha generato, nelle varie epoche storiche, illustri figli, distintisi, quali personalità dotate di talento e fantasia geniale, e intuizioni originali e innovative, in ambito internazionale. Numerosi sono, pertanto, i musicisti nati in Puglia, nei differenti secoli, e, in particolare, a Bari, anche se vissuti, e talvolta deceduti, in altre città. Nel XVI secolo si annoverano, tra gli altri, i compo- sitori nati a Bari: Stefano Felis, Maestro di Cappella nella Chiesa di San Nicola a Bari, e autore di una «Missa Sancti Ni- cholai»; Pomponio Nenna, il quale, definito dal discepolo Ar- chilei «Homo con cui pare rinascesse e si perfezionasse la mu- sica», sembra sia stato allievo di Felis e, a sua volta, maestro di Carlo Gesualdo Principe di Venosa; Muzio Effrem, che ha tra- scorso due decenni al servizio di Gesualdo di Venosa; il fratello ManlioM li Chieppa,Chi «Agrumeto»,A t 1998,1998 cm.83x83,83 83 polit-lit Alessandro Effrem; Giacomo De Antiquis, il quale fu «Musi- tico, smalto e t.m. -
825646166411.Pdf
FRANCESCO CAVALLI L’AMORE INNAMORATO Nuria Rial soprano Hana Blažíková soprano L’ARPEGGIATA Christina Pluhar theorbo, baroque harp Doron David Sherwin cornetto Veronika Skuplik baroque violin Judith Steenbrink baroque violin Eero Palviainen archlute, baroque guitar Marcello Vitale baroque guitar Sarah Ridy baroque harp Margit Übellacker psaltery Elisabeth Seitz psaltery Lixsania Fernandes viola da gamba Rodney Prada viola da gamba Paulina van Laarhoven lirone Josetxu Obregon baroque cello Rüdiger Kurz violone Boris Schmidt double bass Haru Kitamika harpsichord, organ Francesco Turrisi harpsichord, organ David Mayoral percussion Christina Pluhar direction 1 L’Armonia (Prologo) 7:47 11 Affliggetemi, guai dolenti 2:23 L’Ormindo L’Artemisia 3 2 Sinfonia 2:31 12 Che città 3:34 Il Giasone L’Ormindo 3 Piante ombrose 3:07 Giovanni Girolamo Kapsperger La Calisto 13 Toccata prima 5:30 4 Restino imbalsamate 4:20 14 Alle ruine del mio regno 7:07 La Calisto La Didone 5 Vieni, vieni in questo seno 3:39 15 L’alma fiacca svanì 4:23 La Rosinda La Didone 6 Verginella io morir vo’ 3:54 Andrea Falconieri La Calisto 16 La suave melodia 3:30 7 Ninfa bella 3:37 66:52 La Calisto 8 Non è maggior piacere 4:38 La Calisto 9 Dammi morte 4:33 L’Artemisia 10 Sinfonia 2:18 Nuria Rial 3, 4, 6, 8, 12, 14, 15 L’Eliogabalo Hana Blažíková 1, 5, 7, 9, 11 4 Christina Pluhar L’Armonia (Prologo) Restino imbalsamate from L’Ormindo, 1644 from La Calisto, 1651 Libretto by Giovanni Faustini Libretto by Giovanni Faustini 5 Arr. Christina Pluhar Arr. -
1. Early Years: Maria Before La Callas 2. Metamorphosis
! 1. EARLY YEARS: MARIA BEFORE LA CALLAS Maria Callas was born in New York on 2nd December 1923, the daughter of Greek parents. Her name at birth was Maria Kalogeropoulou. When she was 13 years old, her parents separated. Her mother, who was ambitious for her daughter’s musical talent, took Maria and her elder sister to live in Athens. There Maria made her operatic debut at the age of just 15 and studied with Elvira de Hidalgo, a Spanish soprano who had sung with Enrico Caruso. Maria, an intensely dedicated student, began to develop her extraordinary potential. During the War years in Athens the young soprano sang such demanding operatic roles as Tosca and Leonore in Beethoven’s Fidelio. In 1945, Maria returned to the USA. She was chosen to sing Turandot for the inauguration of a prestigious new opera company in Chicago, but it went bankrupt before the opening night. Yet fate turned out to be on Maria’s side: she had been spotted by the veteran Italian tenor, Giovanni Zenatello, a talent scout for the opera festival at the Verona Arena. Callas made her Italian debut there in 1947, starring in La Gioconda by Ponchielli. Her conductor, Tullio Serafin, was to become a decisive force in her career. 2. METAMORPHOSIS After Callas’ debut at the Verona Arena, she settled in Italy and married a wealthy businessman, Giovanni Battista Meneghini. Her influential conductor from Verona, Tullio Serafin, became her musical mentor. She began to make her name in grand roles such as Turandot, Aida, Norma – and even Wagner’s Isolde and Brünnhilde – but new doors opened for her in 1949 when, at La Fenice opera house in Venice, she replaced a famous soprano in the delicate, florid role of Elvira in Bellini’s I puritani. -
Jessica Pratt - Soprano
Jessica Pratt - Soprano Jessica Pratt est considérée comme l’une des meilleures interprètes de Bel cantos, même des plus difficiles du répertoire. Depuis ses débuts européens en 2007 dans Lucia di Lammermoor, la carrière de Jessica comprend des performances dans des théâtres et festivals comme le Metropolitan Opera New York, Teatro alla Scala of Milan, Gran Teatre Liceu of Barcelona, Zurich Opera, Deutsche Oper Berlin, le Vienna State Opera et le Royal Opera House Covent Garden. Elle a travaillé avec des chefs d’orchestre comme Daniel Oren, Nello Santi, Kent Nagano, Sir Colin Davis, Giacomo Sagripanti, Gianandrea Noseda, Carlo Rizzi, Roberto Abbado, Wayne Marshall et Christian Thielemann. Le répertoire de Jessica compte plus de 30 rôles différents, dont le plus célèbre est Lucia Ashton de Lucia di Lammermoor de Gaetano Donizetti dans plus de 27 productions, suivi de Amima de La Sonnambula de Vincenzo Bellini et Elvira de I Puritani du même compositeur. Elle est éGalement spécialiste du répertoire de Rossini : invitée fréquemment au Rossini Opera Festival à Pesaro, Jessica a tenu 12 rôles dans des opéras de ce compositeur, notamment les rôles principaux de Semiramide, Armida, Adelaide de BorGoGna, plus récemment Desdemona dans Otello au Gran Teatre de Liceu de Barcelone et Rosina dans Barbiere di Siviglia à l’Arena de Vérone. Un autre compositeur au centre du travail de Jessica est Gaetano Donizetti. Elle a fait ses débuts à La Scala de Milan avec La Prima Donna in Convenienze ed Inconvenienze Teatrali et plus tard, Lucia di Lammermoor. La saison dernière, elle a ajouté 4 nouvelles œuvres de Donizetti à son répertoire : La Fille du Regiment à l’Opera Las Palmas, Don Pasquale à l’ABAO de Bilbao, L'elisir d'amore au Gran Theatre Liceu de Barcelone et le rôle principal de Rosmonda d'Ingliterra en version de concert pour l’Opera di Firenze. -
Kenneth E. Querns Langley Doctor of Philosophy
Reconstructing the Tenor ‘Pharyngeal Voice’: a Historical and Practical Investigation Kenneth E. Querns Langley Submitted in partial fulfilment of Doctor of Philosophy in Music 31 October 2019 Page | ii Abstract One of the defining moments of operatic history occurred in April 1837 when upon returning to Paris from study in Italy, Gilbert Duprez (1806–1896) performed the first ‘do di petto’, or high c′′ ‘from the chest’, in Rossini’s Guillaume Tell. However, according to the great pedagogue Manuel Garcia (jr.) (1805–1906) tenors like Giovanni Battista Rubini (1794–1854) and Garcia’s own father, tenor Manuel Garcia (sr.) (1775–1832), had been singing the ‘do di petto’ for some time. A great deal of research has already been done to quantify this great ‘moment’, but I wanted to see if it is possible to define the vocal qualities of the tenor voices other than Duprez’, and to see if perhaps there is a general misunderstanding of their vocal qualities. That investigation led me to the ‘pharyngeal voice’ concept, what the Italians call falsettone. I then wondered if I could not only discover the techniques which allowed them to have such wide ranges, fioritura, pianissimi, superb legato, and what seemed like a ‘do di petto’, but also to reconstruct what amounts to a ‘lost technique’. To accomplish this, I bring my lifelong training as a bel canto tenor and eighteen years of experience as a classical singing teacher to bear in a partially autoethnographic study in which I analyse the most important vocal treatises from Pier Francesco Tosi’s (c. -
The Worlds of Rigoletto: Verdi╎s Development of the Title Role in Rigoletto
Florida State University Libraries Electronic Theses, Treatises and Dissertations The Graduate School 2008 The Worlds of Rigoletto Verdi's Development of the Title Role in Rigoletto Mark D. Walters Follow this and additional works at the FSU Digital Library. For more information, please contact [email protected] THE FLORIDA STATE UNIVERSITY COLLEGE OF MUSIC THE WORLDS OF RIGOLETTO VERDI’S DEVELOPMENT OF THE TITLE ROLE IN RIGOLETTO By MARK D. WALTERS A Treatise submitted to the College of Music in partial fulfillment of the requirements for the degree of Doctor of Music Degree Awarded: Spring Semester, 2008 The members of the Committee approve the Treatise of Mark D. Walters defended on September 25, 2007. Douglas Fisher Professor Directing Treatise Svetla Slaveva-Griffin Outside Committee Member Stanford Olsen Committee Member The Office of Graduate Studies has verified and approved the above named committee members. ii I would like to dedicate this treatise to my parents, Dennis and Ruth Ann Walters, who have continually supported me throughout my academic and performing careers. iii ACKNOWLEDGEMENTS I would like to express my gratitude to Professor Douglas Fisher, who guided me through the development of this treatise. As I was working on this project, I found that I needed to raise my levels of score analysis and analytical thinking. Without Professor Fisher’s patience and guidance this would have been very difficult. I would like to convey my appreciation to Professor Stanford Olsen, whose intuitive understanding of musical style at the highest levels and ability to communicate that understanding has been a major factor in elevating my own abilities as a teacher and as a performer. -
Raffaele Pe, Countertenor La Lira Di Orfeo
p h o t o © N i c o l a D a l M Raffaele Pe, countertenor a s o ( R Raffaella Lupinacci, mezzo-soprano [track 6] i b a l t a L u c e La Lira di Orfeo S t u d i o Luca Giardini, concertmaster ) ba Recorded in Lodi (Teatro alle Vigne), Italy, in November 2017 Engineered by Paolo Guerini Produced by Diego Cantalupi Music editor: Valentina Anzani Executive producer & editorial director: Carlos Céster Editorial assistance: Mark Wiggins, María Díaz Cover photos of Raffaele Pe: © Nicola Dal Maso (RibaltaLuce Studio) Design: Rosa Tendero © 2018 note 1 music gmbh Warm thanks to Paolo Monacchi (Allegorica) for his invaluable contribution to this project. giulio cesare, a baroque hero giulio cesare, a baroque hero giulio cesare, a baroque hero 5 Carlo Francesco Pollarolo (c165 3- 1723) Sdegnoso turbine 3:02 Opera arias (from Giulio Cesare in Egitto , Rome, 1713, I.2; libretto by Antonio Ottoboni) role: Giulio Cesare ba 6 George Frideric Handel Son nata a lagrimar 7:59 (from Giulio Cesare in Egitto , London, 1724, I.12; libretto by Nicola Francesco Haym) roles: Sesto and Cornelia 1 George Frideric Handel (168 5- 1759) Va tacito e nascosto 6:34 7 Niccolò Piccinni (from Giulio Cesare in Egitto , London, 1724, I.9; libretto by Nicola Francesco Haym) Tergi le belle lagrime 6:36 role: Giulio Cesare (sung in London by Francesco Bernardi, also known as Senesino ) (from Cesare in Egitto , Milan, 1770, I.1; libretto after Giacomo Francesco Bussani) role: Giulio Cesare (sung in Milan by Giuseppe Aprile, also known as Sciroletto ) 2 Francesco Bianchi (175 2-