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WEEK NUMERI, FATTI E PROTAGONISTI DELLA MODA E DEL LUSSO - 5 Euro TOP RETAILER UINDICINALE Q Miuccia e Manish Arora sbancano tra i buyer ottobre 2011 - ottobre INCHIESTA Ombre cinesi N° 17/ VII - 20 20 VII - 17/ N° sul made in Italy FOCUS CINA La pubblicità strizza l’occhio all’Oriente REPORTAGE L’export salva la nautica italiana I CREATIVI ROSS LOVEGROVE, DALLA NATURA IL DESIGN DEL FUTURO Poste Italiane - In caso di mancato recapitoPoste inviare al CMP di Roserio per la restituzione mittente previo pagamento resi SOMMARIO ITALIA 6/10 INCHIESTA 36/39 LA MODA IN BORSA 60/62 Sfi late P/E 2013, è lotta aperta L'export salva la nautica italiana Moda in Borsa: a settembre continua per le date delle fashion week la discesa ECO INTERVISTA 63 This is my forest! APERTURE MONOMARCA 68/70 L'ALCHIMIA DELL'OGGETTO 71 Bob Wilson seduce l'Italia 7 volte LICENZE 40 MONDO 14 I CREATIVI 42/45 PERSONAGGIO 16 Ross Lovegrove, dalla natura il design Un mondo senza Steve Jobs del futuro GIROPOLTRONE 46/47 FOCUS E-COMMERCE 48/49 C'è la crisi? E i giornali diventano CASA & DESIGN 72/75 negozi COMUNICAZIONE & EVENTI 76/78 LIFESTYLE 80 Steve Jobs TOP RETAILER 18/22 Miuccia e Manish Arora sbancano tra i buyer OPERAZIONI M&A 24 GLOBAL BLUE 54 In copertina: Ross Lovegrove per il progetto Hogan "Future Roots". Il Tax Free Shopping nell'elettronica: Foto di Ornella Sancassani FOCUS CINA 26/34 un comparto in crescita Ombre cinesi sul made in Italy ANALISI 56/58 La pubblicità strizza l'occhio Gioielli e orologi tornano ai livelli all'Oriente pre-crisi, ricavi a +10,8% QUINDICINALE, IN EDICOLA IL GIOVEDÌ (SCHEDA ABBONAMENTI ALL’ULTIMA PAGINA) 4 PAMBIANCOWEEK 4 ottobre 2011 ITALIA SFILATE P/E 2013, È LOTTA APERTA PER LE DATE DELLE FASHION WEEK Isola Marras P/E 2012 opo un triennio di tranquillità, l’atmosfera si fa di informarlo che la sua casa editrice è assolutamente contraria a nuovo tesa tra le varie capitali della moda per la un posizionamento di Milano che si sovrapponga con i défilé Ddecisione sulle date delle prossime sfilate. Continua di Londra o New York. infatti la querelle fra le principali associazioni di settore che si Per le collezioni P/E 2013, le date delle sfilate dovrebbero sfidano a colpi di lettere e comunicati stampa. essere per New York in programma dal 13-20 settembre, Diane von Furstenberg e Harold Tillman, rispettivamente Londra 21-25 settembre, Milano 26 settembre -2 ottobre e presidenti del Council of Fashion Designers of America e del Parigi 2-10 ottobre. “Una partenza ritardata rispetto a quanto British Fashion Council accusano la Camera Nazionale della accaduto nel triennio precedente che non possiamo assolu- moda di non aver rispettato gli impegni presi congiuntamente tamente accettare”, ha ribadito il presidente di CNMI Mario nel 2008 per i calendari delle Fashion week. Il Council of Boselli. Infatti dopo essersi riuniti il Consiglio Direttivo della Fashion Designers of America rimane fermo sulle sue posizio- CNMI e il Tavolo degli Stilisti, hanno esaminato la documen- ni e vorrebbe iniziare il 13 settembre, riprendendo la regola tazione relativa alle date di Milano Moda Donna di settembre del secondo giovedì del mese, stabilita nel 2008 e valida per 2012 e hanno dimostrato che nessun accordo era intervenuto il triennio 2009-2011. A questo proposito il presidente del con il Council of Fashion Designers of America e il British CFDA Diane von Furstenberg e il CEO Steven Kolb hanno Fashion Council relativamente al triennio 2012-2013-2014, e inviato una lettera per chiarire la loro posizione: “Non è stato comunque, in nessun caso, era stato trattato il tema del posti- facile realizzare il calendario internazionale, ma ci siamo riu- cipo di una settimana per le date di settembre 2012, ma solo sciti”. “Tutte e quattro le capitali della moda, ad oggi, hanno quello di portare la fashion week di Londra da 4 a 5 giorni. mantenuto fede a questo accordo e gli Stati Uniti continue- Inoltre la Camera Nazionale della Moda Italiana, con sua ranno a farlo per il prossimo futuro”, hanno aggiunto nella comunicazione del 17 marzo 2010 inviata a tutti gli attori del lettera. “Come avrete letto, le date delle prossime sfilate per la sistema moda nazionale e internazionale comprese le redazio- P/E 2013 sono ora in discussione. Milano sostiene che l’accor- ni Vogue-Condè Nast, non essendo intervenuta alcuna diversa do era di durata triennale, ma questo non è vero perché l’ac- intesa al riguardo, aveva segnalato – senza che nessuno solle- cordo era sempre destinato ad essere a lungo termine”. Kolb vasse alcuna obiezione – che nel 2012 Milano Moda Donna e von Furstenberg hanno aggiunto che in questo momento, si sarebbe svolta da mercoledì 19 a martedì 25 settembre, in “Milano ha in programma di organizzare le sfilate da mercole- linea con il triennio precedente. Analogamente aveva fatto la dì 19 settembre a martedì 25 settembre, che sono in conflitto Chambre Syndacale di Parigi, indicando le date delle sfilate diretto con le date di New York e di Londra”. Intanto anche parigine in puntuale sequenza con quelle di Milano. Infatti Londra è in allarme, in quanto la settimana della moda britan- Didier Grumbach, a capo della Chambre, ha riconfermato nica rischia di rimanere “schiacciata” tra i due litiganti. Infatti che il piano firmato nel 2008 era triennale, anche perché non Jonathan Newhouse, chairman di Condé Nast International è possibile pianificare nulla oltre l’orizzonte temporale di tre avrebbe addirittura scritto una lettera a Mario Boselli per anni. 6 PAMBIANCOWEEK 20 ottobre 2011 ITALIA TESSILE MODA: CRESCONO FATTURATO ED EXPORT NEL 2011 L’impulso maggiore al sistema Tessile- iezione sul primo semestre del 2012. Moda italiano, secondo le previsioni ela- Materie prime, costo dell’energia, credit borate da SMI, viene ancora una volta crunch e rincaro dell’lVA sono, eviden- dall’export, stimato in crescita del 6,2%, temente, fattori che zavorrano la filie- con vendite fuori dai confini nazionali ra, comprimendone le potenzialità di che andranno oltre i 26 miliardi di euro. sviluppo. Senza dimenticare che simili A fronte di queste stime, il saldo com- effetti negativi dal Tessile-Moda si tra- merciale con l’estero si manterrà positi- sferiscono sull’intera economia nazio- vo sopra i 6 miliardi di euro. nale, come indicano le ripercussioni su Il giro d’affari complessivo in crescita PIL e occupazione”. Il presidente di del 4,8%, nel 2011 si riporterà sopra i Sistema Moda Italia ha spiegato, poi, le 50 miliardi di euro: un risultato impor- necessità del settore per continuare a tante che tuttavia non consente di ritor- svolgere un ruolo trainante nell’econo- nare ancora ai livelli correnti pre-crisi. mia italiana, che necessitano di risposte Nel primo semestre 2012 il fatturato da parte di Governo, banche e imprese totale è previsto in aumento del 5,9%, del Tessile-Moda. l’attività produttiva (a volume) del “Al Governo – ha ribadito Michele 6,1%, mentre l’export dovrebbe regi- Tronconi – chiediamo più promozione strare un incoraggiante balzo in avanti internazionale, risolvendo il problema del 7,1%. apertosi con la chiusura dell’ICE e pre- “Ora che il 2011 volge al termine – ha vedendo strumenti a sostegno dell’in- spiegato Michele Tronconi, presidente ternazionalizzazione dei produttori tes- di Sistema Moda Italia – abbiamo rite- sili e meno oneri impropri nel costo nuto opportuno fare un preconsuntivo dell’energia per le imprese di produ- Fabiana Filippi P/E 2011 e svolgere, nello stesso tempo, una pro- zione”. CARPISA GUARDA ALL’UOMO E SPINGE SULL’INTERNAZIONALIZZAZIONE Ha molta carne al fuoco Carpisa, mar- to abbiamo sette negozi, la Grecia, il chio di borse, valigeria, piccola pellet- Medio Oriente e l’ex Jugoslavia – ha teria e accessori moda che nel 2011 esordito Daniela Crocco, responsabile prevede di raggiungere i 136 milioni marketing e advertising di Carpisa – ma di euro di fatturato, in leggera crescita in parallelo svilupperemo anche altri rispetto ai 133 milioni dell’anno prece- mercati come Russia, Romania, Polonia, dente. Paesi Baltici, Sud Africa, India, Brasile e La pelletteria low cost lanciata nel Filippine”. 1991 dalla famiglia Carlino di Napoli E per quanto la borsa da donna si con- è dunque ormai diventata grande, come fermi il core business, negli ultimi tempi dimostra il nuovo assetto societario. il marchio campano ha puntato anche Il marchio, di proprietà di Kuvera, ad sull’uomo. L’investimento in questo seg- agosto è infatti confluito in Pianoforte mento è infatti cresciuto del 25%, con Holding, cassaforte finanziaria a cui fa un peso pari a circa il 6% del fatturato, e capo tra l’altro la Yamamay della fami- sul fronte ricavi le vendite del maschile glia Cimmino. hanno fatto un balzo in avanti (+60%), E nei piani del gruppo campano, con fino a rappresentare ormai circa il 10% fatturato consolidato oltre 270 milioni del giro d’affari della tartaruga. di euro, c’è lo sviluppo internaziona- “È un segmento nel quale negli ulti- le. Per quanto riguarda Carpisa, 500 mi due anni abbiamo lavorato molto, monomarca all’attivo di cui oltre il 90% prima sulla gamma e poi sullo studio gestiti in franchising, l’obiettivo dei dei materiali e i risultati si sono visti – prossimi tre anni è di triplicare la pre- ha continuato la manager – inoltre, per senza al di fuori dei confini nazionali e farci conoscere ancora di più al pubblico oltrepassare così quota 150 bandierine. maschile abbiamo puntato sulla comu- “Tra le nostre priorità c’è il consolida- nicazione, affidandoci come testimonial mento in aree in cui siamo già presen- alla figura di Matteo Manassero, giova- ti come la Spagna, dove al momen- nissimo campione italiano di golf”.