La Polemica Con Cossiga Non Si È Spenta Il

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La Polemica Con Cossiga Non Si È Spenta Il SABATO l'Unità OGGI 21 DICEMBRE 1985 Cominciamo con questa intervista a Guido tarne i rischi. Se si tiene conto di questo, le parte, il «capitalismo moderno» dall'altra, e dcll'03...». Bodrato, vicesegretario della De, un giro d'o­ critiche comuniste, per molti aspetti accetta­ si sia dimenticato di quello che doVreDDtj — E visto che avete arrestato la perdita di rizzonte tra le maggiori forze politiche sulla bili, finiscono con l'apparire strumentali». Interriste sulla crisi: BODRATO essere il terzo protagonista: il governo. For­ voti, pensate di riprendervi rapidamente crisi del pentapartito. Seguiranno Giorgio La — E da questi due «esempi», come li ha de­ se perché in questo momento un governo uel che Craxi vi aveva strappato in cambio Malfa (Pri), Claudio Signorile (Psi) e Achille finiti, lei ricava un «eccesso di continui» non c'è? 3ella sua alleanza. Cioè Palazzo Chigi. Non Occhetto (Pei). smo»... «Il pentapartito è entrato In una fase in è cosi? «Secondo me mdleano 11 prevalere di una cui, respinto come prospettiva strategica, de­ •No, non è cos 1. E chiaro che la teorizzazio­ ROMA — La crisi strisciante del pentaparti­ linea di continuità rispetto a una svolta che è ve dare contenuti più precisi, anche se limi­ ne secondo cui il pentapartito si esprime sol­ to ha accumulato tali tensioni, e così tanti adombrata nel discorsi generali, ma quasi tati, alle sue dichiarazioni programmatiche. tanto neila presidenza socialista, altrimenti guasti, da far apparire del tutto consumata quasi negata a livello politico. Poi ho un In­ «Invece vi dico SI può anche dire in un altro modo. Nel con­ sarebbe senza significato, crea un grosso l'esperienza dei «nuovo centrosinistra». Uno terrogativo molto serio su una delle Tesi fon­ testo politico attuale l'attenzione al pro­ problema alla De. E la costringe a individua­ che non ne sembra convinto è Invece Guido damentali...». gramma dà contenuto al centrosinistra e re motivazioni politiche diverse per l'allean­ Bodrato, leader della sinistra democristiana — Quale? apre a un confronto con l'opposizione». za. Ma non per cambiare la maggioranza, e vicesegretario della De. «È il punto in cui si sostiene che sulla poli­ — Insomma, lei propone un programma bensì per darle significato. Se il pentapartito tll governo di programma? Secondo me, 11 tica economica ci sarebbe un confronto tra* per un governo-fantasma. Allora non sa­ non è un'Ipotesi di lungo respiro, allora a noi Pel offre una passerella a passeggeri che non due linee: una di destra, neollberista, e l'altra rebbe più serio discutere la proposta comu­ non basta la stabilità: bisogna accentuare 11 hanno nessuna Intenzione di scendere dalla diretta invece ad allargare la base produtti­ che l'alleanza a nista di un governo di programma? discorso programmatico». nave». va. Mi sembra una contrapposizione sche­ «Io la giudico una proposta debole, e le — E come vi proponete di farlo? — Nemmeno se la nave affonda? matica di comodo. E infatti io non trovo nelle spiego perché. I comunisti partono dalla «Diventa decisiva la qualità delle scelte. •Ma 11 sta l'errore. I comunisti danno per Tesi la precisazione della seconda linea, l'in­ convinzione che il centrosinistra è morto o Insomma bisogna mettere l'accento sulle scontata una crisi che ancora non c'è. Però, dicazione concreta di come allargare la base moribondo, che quindi si apre un vuoto, e che scelte riconducibili all'interesse generale del aspetti, le faccio una proposta... Poi tornere­ produttiva». li questo vuoto può essere riempito In qualche paese, anche se questo può portarci ad atteg- — Credo che lei si riferisca alla Tesi 21. Ec­ 5 si avviverà» 1 mo sulle questioni del governo. Ma visto che modo nell'arco di una fase straordinaria. glament . critici verso la maggioranza e 11 go­ discutiamo delle Tesi per 11 congresso del Pel, cola qui. Leggo: «Aumentare il numero dei Forse le loro Informazioni sono migliori delle verno». vorrei affrontare prima un aspetto generale produttori, perseguire la piena occupazio­ mie, però la mia opinione è questa: Il penta­ — Fino a cambiare il presidente del Consi­ del documento». ne, creare le condizioni economiche e finan­ partito ha ed avrà molti momenti di difficol­ glio? — D'accordo, cominciamo da qui. ziarie per rilanciare su nuove basi il proces­ «Le Tesi del Pei? Ci sono tà ma sopravvlverà. Almeno come stato di «Nell'arco della legislatura potrà ben es­ «Ho letto le Tesi. E ci sono alcune novità, so di accumulazione». Ulteriori specifi­ necessità». serci il cambio a Palazzo Chigi. Ma non è il mi sembra. Però ho da fare una critica di cazioni sono contenute nel documento pro­ — Ma scusi, lei nega che l'alleanza a cinque caso di porre la questione In polemica conti­ fondo». grammatico. MI dice che cosa c'è di impreci­ sia agonizzante, e poi dice che si regge solo nua: anche perché mi sembra molto difficile — Quale? sato? novità ma non convincono» su un preteso «stato di necessità». Ci potreb­ attuare il cambio senza 11 consenso di Craxi. «MI sembrano molto ottimiste, molto con­ «Certo che glielo dico. Non si riconosce da bero essere prospettive più fioche di questa? Naturalmente, non è solo un affare tra noi e tinuate rispetto ai ragionamenti che pure nessuna parte che per realizzare l'obiettivo «Eh no, si sbaglia. In politica lo stato di 11 Psl. Anzi, in questa contesa avrà un ruolo hanno portato a un congresso, se non mi sba­ di una maggiore occupazione è necessaria necessità è un'idea forte, aggregante. E in notevole l'opinione del laici». glio, straordinario. Ecco, ci trovo pochi rife­ una politica del redditi che renda più compe­ Il vicesegretario questo caso gioca contro 11 Pel, perché evi­ — Ho il sospetto che questo riconoscimento rimenti a una riflessione che avrebbe dovuto titivo 11 sistema anche sul versante del costo denzia la mancanza di alternative. Che poi sia piuttosto interessato. L'opinione dei re­ comprendere anche l'autocritica di una linea lavoro». della De critica attorno a questo stato di necessità ci sia una pubblicani, ad esempio, la conoscono tutti... politica che è all'origine dello stesso congres­ — Ah, ecco, ci siamo. La colpa è sempre del contesa di linee, che occorra vedere quale Se fosse dipeso da Spadolini, Craxi sarebbe so. C'è più continuismo che autocritica. Più, costo del lavoro... Comprimere i salari oggi una «prevalenza forza riuscirà a utilizzarlo per far prevalere stato licenziato già ad ottobre. almeno, di quanto lo mi aspettassi. Vuole un sperando che domani, chissà, l'occupazione la propria, lo non lo nego affatto. E per que­ «Lei pensi quello che vuole, ma lo sono esemplo?». aumenti. di continuismo» sto sostengo che la De deve lavorare per of­ convinto che nessuno del partiti della coali­ — Sarebbe il caso. «Io non dico questo. Anzi, so bene che è un frire una prospettiva al pentapartito». zione può mettersi contro gli altri quattro. «Ecco. Il documento congressuale si limita rischio che si corre. Però credo che sia un Il governo di pro­ — La crisi non c'è, come lei sostiene, però Altrimenti la stabilità si degrada, e si va ad a gettare addosso al Psl le responsabilità per rischio che la sinistra deve correre. Non può non passa giorno senza che De e Psi si rove­ una crisi della legislatura che accentuerebbe la fine delle giunte rosse nelle grandi città. limitarsi a chiedere la contestualità delle de­ gramma: «Mi pare una scino reciprocamente addosso sospetti ed la crisi di credibilità del partiti di fronte all'o­ Invece, la discussione dell'estate scorsa nello cisioni. L'aumento dell'occupazione è un accuse. Secondo lei è così che funzionano le pinione pubblica». stesso Comitato centrale puntava diretta­ obiettivo verso 11 quale la controparte non ha alleanze? mente alle ragioni di fondo, molto più com­ nessun interesse. Ciò che preme al capitali­ proposta debole» — Mi accorgo che abbiamo parlato molto plesse, della crisi di una decennale esperien­ smo moderno è di gestire il lavoro, e per que­ •Ma vede, la presidenza socialista del go­ del congresso comunista, e per niente di sto è disposto anche a pagarlo di più. Ma ciò verno, e anche prima quella repubblicana, quello democristiano. Forse perché anche i za amministrativa. Stesso ragionamento per con una situazione occupazionale migliore. hanno chiarito che il pentapartito strategico democristiani ne parlano poco... 1 problemi del sindacato». significa, per dirla brutalmente, che la sini­ Se l'obiettivo fondamentale è l'occupazione, «Mah, che vuole. Ho l'impressione che, sal­ — Spero che adesso non tiri fuori i titoli di stra non ha potere di contrattazione. Ed è come lo credo, bisogna perseguirlo anche se immaginato dal "preambolo" de nasceva da inutile che lo faccia credere». una falsificazione: che la formula potesse es­ vo imprevisti, il dibattito sulla linea politica certi giornali, il «processo a Lama» e via al momento è 11 sindacato a pagare il prezzo. sere accettata da tutti i partner per il lungo risulterà alla fine senza grandi contrapposi­ raccontando... — In altre parole il movimento sindacale, È un prezzo che sul tempo medio-lungo, re­ periodo. Adesso invece risulta chiaro che zioni. E quanto al segretario, nessuno mette «Certe critiche alle tentazioni panslndaca- le forze del lavoro, la sinistra dovrebbero cupera certamente: è giusto che lo paghi una questa è una maggioranza, non dirò per una in dubbio la riconferma di De Mita». llstlche, al limiti di democrazia all'interno accettare senza contropartite una riduzione fiarte della sinistra garantita per coinvolgere stagione, ma comunque per una fase di tran­ — E allora a che servirà il congresso? del movimento sindacale, mi appaiono con­ del grado di «copertura» degli occupati? a fascia crescente del non garantiti, i giova­ «Chissà, forse avrà il compito di cambiare 1 ni soprattutto».
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