Catalogo ITALIANO:Layout 1.Qxd

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Catalogo ITALIANO:Layout 1.Qxd Regione Siciliana Provincia di Siracusa Città di Siracusa Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri Strategie di tutela e gestione del mare: il ruolo della Sicilia con la partecipazione di 22a RASSEGNA DEL MARE - 26/29 Maggio 2011 2 IL SALUTO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 22a RASSEGNA DEL MARE - 26/29 Maggio 2011 PER UNA NUOVA POLITICA AMBIENTALE On. ROBERTO TORTOLI - Presidente di Mareamico Non è la prima volta che la Rassegna del attività presenti a livello internazionale). Mare si svolge in Sicilia; anche nelle prece- Il Convegno avrà una caratteristica “mista” denti edizioni abbiamo potuto apprezzare con workshop tematici in contemporanea e l’ospitalità e la bellezza di questa Terra così quindi un confronto sulle indicazioni dagli centrale per ogni politica che riguardi il Medi- stessi emerse in sede plenaria, anche come terraneo e le relazioni (difficili e complicate inizio di un fruttuoso confronto (tra mondo come ci dimostrano gli ultimi avvenimenti) tra scientifico, realtà accademiche, rappresen- le due “sponde” e quindi fra i Paesi che sulle tanti della Politica e delle Istituzioni) che pro- stesse si affacciano in un caleidoscopio di sto- seguirà in futuro. ria, di culture, di religioni, di tradizioni, di etnie. Non a caso Mareamico, nel pano- rama italiano delle Associazioni am- bientaliste, mantiene quale punto fondamentale della propria attività l’analisi e l’elaborazione di propo- ste su basi rigorosamente scientifi- che circa i problemi e le situazioni che caratterizzano la nostra area di riferimento: (il Mediterraneo com- prese le sue interazioni con il Mar Nero). Anche noi non dimentichiamo che la Rassegna si svolge nel 150° del- l’Unità d’Italia, e segue la rotta trac- ciata dal nostro Presidente della Repubblica: unità nella diversità. D’intesa con il Consiglio Direttivo e con il Di questa diversità, di questo specifico Comitato Scientifico di Mareamico, abbiamo modo di essere e di esistere, la Sicilia rappre- deciso di conservare la formula che tanto suc- senta un esempio importante per il quadro na- cesso ha avuto lo scorso anno ad Alghero (di zionale ed internazionale, per le sue specifiche nuovo la Sardegna, l’altra importante isola caratteristiche positivamente coniugate con il spesso sede dei nostri confronti e delle nostre quadro unitario della Nazione, ma anche con- attività); e quindi mantenere il formato “double face” della Pubblicazione Ufficiale che tradi- traddistinte da una significativa autonomia. zionalmente accompagna la manifesta- zione, A tutti i soggetti partecipanti alla Rassegna con testo in italiano ed inglese (per i nostri cor- vada il mio ringraziamento più sincero per il rispondenti e per i molti interessati alle nostre loro contributo e sostegno. IL SALUTO DELLE AUTORITÀ 3 22a RASSEGNA DEL MARE - 26/29 Maggio 2011 IL SALUTO DEL MINISTRO DELL’AMBIENTE On. STEFANIA PRESTIGIACOMO - Ministro dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Apprezzo particolarmente l'approccio di Mareamico alle tematiche ambientali e la 22a Rassegna del Mare sarà certamente un'occasione im- portante per approfondire e confermare la sinergia "cul- turale" fra il Ministero e quelle Associazioni ambien- taliste che vedono in ma- niera non conflittuale esi- genze di sviluppo e tutela ambientale e che studiano, e non da oggi, le modalità per far convivere le due esi- genze in un rapporto utile e sinergico. Valorizzare l'ambiente come fattore di crescita anche economica è un obiettivo viato su una strada di più attenta e consa- utile per incrementare i segnali di ripresa pevole valorizzazione. dell'economia e orientarli verso lo sviluppo In qualche modo, per ragioni di oggettive sostenibile del Paese in generale e, in par- e positive coincidenze, la 22a Rassegna del ticolare, della Sicilia, scelta da Mareamico Mare si inserisce nel clima e nei programmi quale sede della sua Rassegna. per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia, A questa esigenza ci siamo coerente- anche a conferma di un forte rapporto di ap- mente attenuti per guardare con attenzione partenenza ad un'unica "Storia" che lega la le istanze generali e farle coniugare, in un Sicilia al resto della Nazione. periodo di risorse pubbliche decrescenti, Rivolgo quindi i miei più sinceri auguri di con le problematiche particolari; tutte degne successo a Mareamico e alla sua Rassegna di attenzione ed interesse. del Mare che, sono certa, l'amico Presi- Valga per tutti, come esempio, il "si- dente, Roberto Tortoli, renderà, come di stema" dei Parchi e delle Aree Protette, che consueto, occasione di utile e qualificatis- il Ministero ha garantito nei suoi "fonda- simo confronto e proposta, fra quanti amano mentali", malgrado le note difficoltà, e av- davvero il nostro mare. 4 IL SALUTO DELLE AUTORITÀ 22a RASSEGNA DEL MARE - 26/29 Maggio 2011 LA PESCA AL CENTRO DELLA 22a RASSEGNA DEL MARE On. SAVERIO ROMANO - Ministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali Come già in occasione dei precedenti con- Un approccio teso alla individuazione di regole fronti, Mareamico mette al centro del dibattito, comuni e condivise non può trascurare il fatto che si svolgerà in occasione della 22a Rasse- che, dove operano flotte industriali internazio- gna del Mare, il tema della Pesca, con riferi- nali, il quadro si presenta ben più preoccu- mento ai problemi che in generale riguardano pante rispetto a dove operano flotte tradi- il Mediterraneo e la nostra Marineria in parti- zionali delle varie marinerie nazionali. Tutto ciò colare, e ritengo importante che questo dibat- ci riporta al tema delle cosiddette “acque in- tito si svolga nella mia Regione, la Sicilia. ternazionali” ed alla necessità che le regole, attraverso accordi bilaterali o Il Convegno di Mareamico coin- plurilaterali, si applichino anche cide con un periodo di particolare a queste acque oggettivamente turbolenza nella generalità dei di interesse transfrontaliero. Ri- Paesi della sponda Sud del Medi- conoscere queste esigenza è terraneo ma con ripercussioni che tappa obbligata degli impegni investono direttamente l’Italia e, del Governo Italiano. più in generale, l’Unione Europea; una situazione dalla quale emer- In questo quadro val la pena di gono problemi nuovi, ma anche sottolineare che anche le politi- possibili nuove opportunità, so- che di controllo devono essere prattutto se le fenomenologie in ulteriormente razionalizzate evi- atto daranno luogo ad un reale radicamento tando d’imporre regole generali difficilmente ap- di sistemi democratici o, almeno, indicheranno plicabili a situazioni specifiche. Tale necessità una prospettiva in questa direzione. serve anche per contrastare una pesca illegale diffusa e difficile da contenere, soprattutto in pe- L’Italia ha interessi consolidati, dal punto di riodi, come l’attuale, in cui i mezzi “locali” sono vista storico, geografico, economico con que- utilizzati per altre emergenze. sti Paesi; e la necessità di coordinare lo sforzo Ritengo che la salvaguardia della Biodiversità di pesca costituisce un “asset” fondamentale e la sua preservazione, l’applicazione di re- per la salvaguardia di questi interessi. gole certe ed il mantenimento degli stock a li- L’attività di pesca attraversa - lo dobbiamo ri- vello di massimo rendimento “sostenibile” conoscere - un momento di grande e prolun- costituiscono due facce dello stesso pro- gata sofferenza alla quale non sono estranee blema: come evitare forme di pesca “selvag- le tematiche ambientali per assicurare ad un gia” e garantire il bene anche per le prossime mare sostanzialmente chiuso come il Medi- generazioni. terraneo condizioni atte a coniugare lavoro, L’augurio è che dalla 22a Rassegna del Mare conservazione e sviluppo all’interno di un qua- possano scaturire interessanti indicazioni in dro sinergico di politiche efficaci. questa direzione. IL SALUTO DELLE AUTORITÀ 5 22a RASSEGNA DEL MARE - 26/29 Maggio 2011 ANCHE NEL MARE LO SVILUPPO SI CHIAMA RICERCA Prof. GIUSEPPE PIZZA - Sottosegretario di Stato - Ministero Istruzione, Università e Ricerca Scientifica Uno dei risultati più evidenti nell’analisi eco- sione d’insieme. nomica è indubbiamente il nesso che corre tra Queste difficoltà - val la pena di sottolineare gli investimenti in ricerca ed innovazione e la nuovamente - emergono in maniera palmare a capacità di una economia di crescere nel fronte del dinamismo delle cosiddette economie tempo. emergenti, per la presenza di una ancora È un concetto troppo forte tassazione del reddito d’impresa che regge an- che spinge le aziende a contabilizzare gli inve- che nei mo- stimenti nella ricerca come spesa e non come menti di crisi, capitalizzazione immateriale, per l’esistenza di come l’attuale, un mercato del lavoro troppo rigido e vincoli- anzi in questo stico, solo ora in fase di parziale superamento caso insistere in riferimento alla già citata crisi economica. sulla ricerca è Queste considerazioni valgono per il mer- precondizione cato interno, ma nella stessa logica si inqua- per uscire pre- drano i problemi di “assistenza nella ricerca” sto dalla crisi. verso i Paesi con cui l’Italia ha tradizionali sto- E se la parte di ricerca che riguarda il “pub- rici rapporti. blico” soffre, come oggi accade, delle generali Mareamico affronta l’impegno della sua 22a difficoltà dell’economia, è necessario essere più Rassegna del Mare nel contesto di una situa- selettivi, evitando spese inutili ed improduttive, zione internazionale particolarmente critica, so- e chiedere al “privato” di fare la propria parte, prattutto per
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